Al capolinea

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AL CAPOLINEA

 

Personaggi

Sabina (Fra) e

Sabrina (Mara)           giovani donne annoiate, ridono spesso

Barby                          omosessuale in procinto di fare outing

Clarissa                       ex fidanzata di Cosimo

Uomo codato              visione di Clarissa

Floriana                      madre di Luisella, casalinga

Edvige                         sua amica, un po’ sorda

Tre autori tv               Ironici, disincantati, svogliati, repressi nella creatività

Laura                          giovane donna cinica, lavora in tv, di buona famiglia

Anna                           sua sorella gemella, sentimentale  

Pulcinella uomo         artista di strada

Pulciella donna           sua compagna

Sondra                        ex manager, ora santona     

Aliùscia                       sua adepta

Teresa                        ex precaria, ora scrittrice

Una pettegola            parla veloce

Una giornalista           stagista alle prime armi       

Un gionalista              suo superiore

Tutte le parti possono essere interpretate da quattro attori, tre donne e un uomo

I tre autori uomini sono interpretati da donne

Tutti i cambi scena sono facilitati da battute di uscita o indicazioni di scena, qualora non risultassero sufficienti sono delegati alle scelte della regia

I finali sono due, ogni compagnia/regia può scegliere quale preferisce, possono anche essere eseguiti entrambe a serate alterne.

1  

(SABRINA e SABINA fanno jogging in città correndo sul posto)

SABINA                        Io sono Sabina

SABRINA                     Io sono Sabrina

SABI+SABRI                 Facciamo jogging!

SABINA                        Io corro perché mi scarica la tensione

SABRINA                     Io per dimagrire

SABINA                        Vorei parlare io se non ti dispiace, questa scena è mia

SABRINA                     Non mi sembrava fosse la “tua” scena in senso esclusivo

SABINA                        Invece è così, è la scena di Sabina e Sabrina “le donne che corrono”

SABRINA                     Vedì? E’ di tutt’è due!

SABINA                        Sì, ma prima devo raccontare la “mia” storia e poi tu la “tua”. Anche perché non abbiamo una storia insieme

SABRINA                     Va bene, va bene.

SABINA                        Ultimamente mi succede questo: incontro uno che mi piace, io piaccio a lui, mi cerca, mi faccio cercare, lui sembra preso, ci scriviamo ogni notte su facebook, poi quando ci stiamo per vedere a me non va più.

SABRINA                      Bella storia. Notizie di Cosimo e Luisella?

SABINA                        No.

2

(BARBY si unisce alla corsa)  

BARBY                         Io so tutto, si sono rimessi insieme.

SABI+SABRI                 Ma dai !

SABINA                        Barby ma cosa dici?

BARBY                         E’ già un mese.

SABI+SABRI                 Assurdo!

SABRINA                     E Sondra e Teresa?

BARBY                         Le ho viste ieri, erano due stracci, non ti dico..

SABRINA                     Come sono andate le cose?

SABINA                        Dicci, dicci..

BARBY                         Cosimo ha fatto tutto quel casino per tornare con lei.

SABINA                        E le storie che raccontava?

BARBY                         A Luisella non importa se erano tutte balle

SABRINA                     Non ci credo!

SABINA                        E’ pazza.

BARBY                         Tranquille, litigheranno.

SABRINA                     Si scanneranno.

SABINA                        Sarà fantastico.

3

(Si aggiunge una PETTEGOLA, parla a raffica, sempre correndo)

PETTEGOLA                Aspettatemi, aspettatemi!  Lo sapete che è successo a Luisella? L’amica di Sondra e Teresa?  Lei usciva con quel tipo, no? Cosimo, uno strano… figo… ma strano. Ad un certo punto lei, che non è un granchè, lo lascia, tanto perché lui non si impegnava, voleva vedere se lui reagiva.. allora lui sparisce e lei distrutta.

BARBY                                    Sanno già tutto, grazie

PETTEGOLA                Insomma Luisella si era chiusa in casa, e ‘sto Cosimo, presente chi è?

SABINA                        Certo.

PETTEGOLA                Insomma lui non sai che ha fatto!? Pare che prima abbia cercato Sondra, quella che adesso veste peruviano..

BARBY                         Indiano

SABINA                        Veste indiano?

BARBY                         E’ in crisi esistenziale

PETTEGOLA                ...e c’ha provato con lei, per vendicarsi, capito? E poi c’ha provato anche con Teresa, l’altra amica, quella che adesso se la tira come Moccia perché è diventata giornalista..

BARBY                         Scrittrice.

SABRINA                    Cioè?

BARBY                         Ha scritto un libro

PETTEGOLA                E insomma Cosimo fingeva proprio di essere qualcun altro! Prometteva mari e monti, lavoro, raccomandazioni, poi diceva di essere malato grave… allora la sera del ristorante ad un certo punto è arrivata Luisella e l’ha beccati tutti e tre, cioè lui aveva invitato sia Sondra che Teresa ma a tavoli diversi, non so se mi sono spiegata….

BARBY                         (a parte a SABINA e SABRINA)  Ma chi è questa?

PETTEGOLA                Loro negano ma pare sia stato con tutt’e due contemporaneamente

SABINA                        Non ci credo.

SABRINA                     Ma chi se le prende quelle due? Le hai viste? Teresa è moscia da morire, e Sondra è una sfigata, dài!

SABINA                        Sempre meglio di Luisella

SABRINA                     Io Luisella non la reggo

BARBY                                    Comunque si sono rimessi insieme.

SABRINA                     Complimenti per il coraggio

BARBY                         E non hanno nemmeno litigato tra amiche

PETTEGOLA                Volete sapete come va a finire?  

BARBY+SABI+SABRI    Certo

PETTEGOLA                Lei lo lascerà vendicando così tutte le donne ingannate da secoli di tradimenti e vessazioni

 (SABRINA fa il gesto “è pazza” a BARBY e SABINA, che ridono)

PETTEGOLA                Io all’aperitivo non ci vengo, ciao

(esce)

 (BARBY+SABI+SABRI eseguono una breve coreografia)

 (escono)

4   

(FLORIANA sta facendo le faccende domestiche con EDVIGE che è nella stanza accanto, nel frattempo dialogano con il sonoro di una soap tv)

AUDIO TV                   (voce uomo su base musicale)

Io ti ho sempre amata, e tu questo lo sai, l’hai sempre saputo, in fondo al tuo cuore tu lo sapevi che ti amavo…

(voce donna)

Sì…

FLORIANA                   Tesoro, ma non può finire così, no, ma non lo vedi che non è sincero?

EDVIGE                       (d.d.) Non è prigioniero? Eh? Che ha detto?

FLORIANA                   No Edvige, lui ha detto che la ama, ma figurati, gli ha messo un cesto di corna…

(appena pronta EDVIGE entra)

EDVIGE                       Lo sapevo io, te l’avevo detto, che t’ho detto? “Floriana guarda che si rimettono insieme”

FLORIANA                   Ma non è giusto tesoro, ma non lo vedi? Vieni a vedere che faccia c’ha! Vieni!

(EDVIGE la raggiunge davanti allo schermo, rimangono tutt’e due a guardare con gli strofinacci e i detersivi in mano)

AUDIO TV                   (uomo)

Guardami negli occhi! Mi credi? Riesci a credermi?!

EDVIGE                       E’ strabico.

FLORIANA                   Comunque lei è una sgualdrina, punta ai soldi…

EDVIGE                       E’ strabico.

FLORIANA                   Ma chi?

EDVIGE                       L’attore. E’ brutto e strabico, a me piaceva il Capitano

FLORIANA                   Il Capitano e’ morto ! E’ morto! Come te lo devo dire?

EDVIGE                       E io ci spero ancora, secondo me torna, era troppo bello.

AUDIO TV                   (donna)

Ti amo! 

(musica)

FLORIANA                   Eh, l’amore, l’amore! E ti fai prendere per i fondelli. Tutte uguali noi donne!

AUDIO TV                   (uomo)

Ora sei con me, io ti proteggerò!

(donna esplode in un pianto liberatorio)

FLORIANA                   Ci bastano due moine e subito ci ricaschiamo! Non lo fare tesoro!

EDVIGE                       Lo fa, lo fa, quella c’ha la passera impepata

AUDIO TV                   (sigla finale)

FLORIANA                   Che bella questa musica!

(canticchia)

Io sì che ero una ballerina…

EDVIGE                       Giusto una ballerina! Andiamo Floriana che tra un po’ torna la signora, vado a fare i bagni.

(EDVIGE esce)

FLORIANA                   Ballavo tutto, valzer, polka, cha cha cha … (balla)

AUDIO TV                   (jingle)

Vuoi partecipare a “Sono al capolinea”? Chiamaci ! Se sei veramente al capolinea potrai partecipare anche tu! Vieni a “sono al capolinea” e potrai non finire così i tuoi giorni…

(FLORIANA è colpita)

FLORIANA                   Non finire così i miei giorni? Tesoro…

AUDIO TV                   …raccontaci la tua storia e se sarà interessante sarai selezionato per un provino per partecipare a…

AUDIO TV + FLORIANA     “Sono al capolinea”

AUDIO TV                   Cambia il tuo destino e forse non finirai così i tuoi giorni. Chiama…

FLORIANA                   (si appunta il numero, poi riflette)

Ma perché dovrebbero scegliere proprio me tesoro? Ci sono casalinghe molto più oscure e interessanti di me. Sono una stupida a farmi delle illusioni. Floriana non sognare ad occhi aperti! Piedi per terra, tesoro. Certo sarebbe bello… bellissimo..

(quasi si commuove, si inginocchia di fronte alla tv, l’abbraccia, la bacia)

..sarebbe bellissimo, tesoro, bellissimo… bellissimo…!

(FLORIANA esce)

 (la tv da sola in scena: spot “SONO AL CAPOLINEA”)

5   

(AUTORE 1 e AUTORE 2 si dondolano sulle sedie, uno gioca con il cellulare. Da una parte un bristol nero con scritto “sono al capolinea”, ci sono attaccati molti post -it sia in colonne che sparsi con scritti i nomi degli ospiti)

AUTORE 1                   (guardando il cellulare) Ma che cazz…

(AUTORE 2 va al bristol, osserva i post it, ne prende uno con scritto PADRE GIO’ e fa per toglierlo dalla colonna)

                                    Non si può

AUTORE 2                   Perché?

AUTORE 1                   Perché vogliono il prete

AUTORE 2                   Sì, ma questo qua…

AUTORE 1                   Vogliono quello là

(entra AUTORE 3)

AUTORE 3                   Ciao a tutti, che succede?

AUTORE 1                   Vuole  togliere il prete.

AUTORE 2                   (agitando il post it) Questo qui è impresentabile

AUTORE 3                   (ad AUTORE 2) Ma sei pazzo? Ne abbiamo parlato per un pomeriggio intero, dov’eri?

AUTORE 1                   Lui non viene alle riunioni, fa i programmi di successo!

AUTORE 2                   Questo programma ce lo chiudono in due settimane!

AUTORE 1                   Sai che novità

AUTORE 3                   E’ una boiata galattica

AUTORE 2                   Ma gli ospiti?

AUTORE 1                   Folco vuole 80 mila, i Giro di Campo 40.

AUTORE 2                   Ma che cazz… Con la gente che muore di fame!? E questi sono gli sfigati che, se non vengono da noi, fanno le bocciofile?

AUTORE 3                   Le bocciofile sono in crisi, quindi vengono da noi

AUTORE 2                   Quindi tutto senza concorrenti?

AUTORE 1                   Solo ospiti

AUTORE 2                   (indica il bristol)

E sono questi qua?!

AUTORE 3                   Un prete, una rifatta, un cocainomane, uno che sente le voci, e l’astrologa del parlamento.

AUTORE 2                   Perché abbiamo scartato il poliglotta?

AUTORE 1                   Non piace alla rete

AUTORE 3                   Non lo capiscono

AUTORE 1                   Aspettiamo Astolfi

AUTORE 2                   E la classica casalinga sfigata?

AUTORE 1                   Dopo “la rivincita delle casalinghe ”?

AUTORE 3                   Non si può neanche nominare la parola “casalinga” in riunione

AUTORE 2                   Vabbè io vado

AUTORE 1                   (ironico) C’hai la riunione per “Pizza e Mandolino”?

AUTORE 3                   (idem) Il programma di successo?!

AUTORE 2                   (mani sui genitali)

Esatto. Oh, visto che i concorrenti sono saltati, se ce n’è uno forte mandatemelo

AUTORE 1                   Fattelo finto

AUTORE 2                   No, ne vogliono uno vero, con una storia interessante

AUTORE 1                   (ironico) Ma dai?!

AUTORE 3                   Ne conosco uno disoccupato

AUTORE 2                   No grazie, i disoccupati abbassano l’audience!  (esce)

AUTORE 3                   Ma Astolfi?

AUTORE 1                   Ecco bravo, vai a vedere a che punto sono.

AUTORE 3                   Ma sempre io?

AUTORE 1                   Io c’ho da fare.

(AUTORE 3 esce)

(AUTORE 1 gioca a far rimbalzare un palloncino in aria, ogni tanto va a guardare il bristol)

6

(CLARISSA entra, è visibilmente agitata. Sta cercando di scrivere un messaggio al telefono)

CLARISSA        “sei”.. no.. “tu sei”.. no…

(cancella in continuazione)

“se solo fossi stato un vero uomo..un uomo vero.. vero uomo, no… io ripenso a noi insieme, a casa tua, e te che non hai il coraggio di dirmi la verità perché sei un codardo, e solo un vero uomo mi avrebbe detto la verità..!”

(piagnucola)

Com’è possibile? Perché tutto a me deve capitare? Io non dovevo parlare, dire a tutti che ero felice, non dovevo parlare, lo vedevo che era invidiosa quella del bar, ad esempio, mi guardava con certi occhi, c’è troppa gente invidiosa in giro, troppa scontentezza, e la gente vuole di più, vuole tutto, vuole anche quello che è tuo, lo vede e anche se non gli piace solo perché è tuo e per te è speciale allora lo vuole, ti butta la sfiga addosso così tanto per toglierti un po’ di quella contentezza che faticosamente ti sei costruita, perché io sono buona, io sono un pezzo di pane! Che devo fare? Ho bisogno di un segno, un segno… dio dei segni mandamene uno…!

(appare l’UOMO CODATO)

(CLARISSA arretra, spaventata)

Non prendertela con me, non è colpa mia

(silenzio)

Io non lo sapevo.. io gli ho solo creduto..

(l’UOMO CODATO le gira attorno sornione, quasi divertito)

Tu.. tu.. sei

(si guardano)

tu sei.. sei…

(risata satanica de l’UOMO CODATO mentre rotea la coda)

UOMO CODATO        Ti stanno rubando la storia, Clarissa, svegliati!

CLARISSA                    La mia storia?

UOMO CODATO        Sì, non sei stata una delle prime fidanzate ingannate da Cosimo?

CLARISSA                    Ma tanto, tanto tempo fa…

UOMO CODATO        Bene, tanto tempo fa, ti aiuterà ad avere il necessario distacco

CLARISSA                    Per cosa?

UOMO CODATO        Per scrivere un best sellers, o vuoi che Teresa te lo rubi?

CLARISSA                    Teresa, quella gatta morta?

UOMO CODATO        Lei (risata)

CLARISSA                    E scriverà un successo?

UOMO CODATO        Ha già il contratto editoriale ma…non ha il finale

CLARISSA                    Bèh, lo sanno tutti, si sono rimessi insieme Cosimo e Luisella, lui fa così…

UOMO CODATO        Io ti suggerirò il vero finale

CLARISSA                    Ma la mia storia … ha già un finale abbastanza brutto

UOMO CODATO        Te ne darò un altro

CLARISSA                    Un altro..? Ma come?

UOMO CODATO        Lo vedrai. (risata satanica)

(UOMO CODATO esce)

(CLARISSA rimane per qualche istante pietrificata, poi comincia a scuotersi di un leggero tremore, come un ballo di San Vito)

 

(entrano SABINA e SABRINA che fanno jogging nel traffico)

SABRINA                     Teresa pubblica un libro

SABINA                        Che vuoi che scriva quella lì?

SABRINA                     La storia di loro tre con Cosimo

SABINA                        S’è sprecata!

SABRINA                     All’inizio tutti fanno l’autobiografia

SABINA                        Sì, di una figura di merda

SABRINA                     Sarà un successo vedrai

SABINA                        Certo, come no?  Gli danno il Nobel!

SABRINA                     Sbancherà le vendite…

SABINA                        Sìì ! E Spielberg farà il film..

SABRINA                     Niente sarà più come prima…

(SABINA e SABRINA escono)

(CLARISSA, che ha sentito tutto in disparte, sussulta ancora)

CLARISSA                    (esaltata) Questo è impossibile, solo io posso farlo, solo io so chi è davvero Cosimo, solo io, a me verrà svelato il finale e a nessun altro! A-ttenti! A- ttenti! Solo io.. solo io…oddio.. oddio.. che mi prende?

(CLARISSA esce)

8

(ANNA e LAURA sedute al bar)

ANNA                          Allora, dobbiamo fare la lista per la festa e chi porta cosa, io direi le      donne il cibo, e gli uomini da bere.

LAURA                         Non sono d’accordo

ANNA                         Facciamo il contrario?

LAURA                         Non sono d’accordo

ANNA                          (subito esasperata)

“Non sei d’accordo” non sei mai d’accordo, allora parla chiaro Laura, ogni volta non sei d’accordo, tu non sei d’accordo con me, è la sottoscritta che non ti va giù, e questo da quando eravamo bambine, e allora basta, non è detto che certi rapporti durino tutta la vita! Tu e la tua festa del cavolo! (esce)

LAURA                         (in quinta ad ANNA)

E’ anche tua la festa.

(al pubblico)

            E’ la mia gemella eterozigota Anna. E’ uscita dopo, per questo è così.     Ora torna.

(rientra ANNA, si siede come nulla fosse accaduto)

Hai sentito che Sondra sta facendo un percorso interiore e dice cose sagge e pare abbia pure un’adepta? Teresa invece per un romanzetto che pubblica non saluta più nessuno. Stanno fuori come due balconi quelle lì

ANNA                          Luisella alla fine sembra quella meglio

LAURA                         Vuol dire allora che Cosimo c’avrà un gran “coso”

ANNA                          Sembra così felice. 

LAURA                         Perché c’ha un gran “coso”!

ANNA                          (irritata) Va bene Laura c’ha un gran “coso”, hai ragione tu.

(pausa)

Ma gliel’hai già detto? A Teresa e Sondra della festa?

LAURA                         No, hanno litigato.

ANNA                          Litigato con chi?

LAURA                         Tra loro

ANNA                          Tra loro!? Ma sono amiche da una vita! Ma perché?

LAURA                         Non si sa. Tuttavia è plausibile pensare che, quando due amiche per la pelle, si trovano a consolare la terza amica rimasta sola, e le tengono nascosto non solo di vedersi con il suo ex, ma anche che questo ci sta provando e a loro piace tanto, superato il momento dei chiarimenti civili, prima o poi arrivi ai coltelli.

ANNA                          Non ho capito…

LAURA                         Gli rode il culo.

ANNA                          Ah…ma forse Luisella e Cosimo non sono d’accordo con l’idea del            libro? Infondo è la loro storia…

LAURA                         Non gli importa, e sai perché?

ANNA                          Perché c’ha un gran “coso”?

LAURA                         No, perché Cosimo è un ragazzo d’oro.

ANNA                          Davvero.

LAURA                         Che hai capito? D’oro, pieno di soldi, ricco!

9

(entra una coppia di PULCINELLI, uomo e donna, una canta/chitarra e l’altro c’ha il bussolotto, chiedono soldi alle gemelle, ANNA che si diverte, dopo le insistenze del PULC-UOMO, gli da una moneta)

ANNA                          (scandisce a volce alta, credendoli stranieri) Da dove venite?

PULC-UOMO              (idem) Siamo di Aosta

ANNA                          Ah. Siete italiani?

PUL-DONNA                Siamo di Aosta

ANNA                          E che c’entra Aosta con Pulcinella?

PUL – U                       (che l’ha presa in antipatia) Hanno scoperto che Pulcinella era valdostano.

PUL – D                       (educatamente) Siamo artisti di strada

ANNA                          E chiedete l’elemosina?

PUL – U                       Non chiediamo l’elemosina, facciamo cappello

LAURA                         Qual è la differenza?

PUL – D                       La differenza è che noi facciamo spettacolo per strada

LAURA                         E che quello era uno spettacolo?

(PUL- U sta per reagire fisicamente)

PUL-D                          (fermandolo)  Se non le piaceva il nostro spettacolo potevate non pagarci

LAURA                         Mia sorella non si è neanche posta la questione, siete due barboni vestiti da pulcinella che cercano di guadagnarsi il pranzo

PUL – U                       Ma come si permette?

ANNA                          Non c’è niente di male ad essere un barbone

PUL-U                          Lei è molto più povera di noi e sa perché?

LAURA                         Sentiamo

PUL-U                          Perché è stupida

ANNA                          Ma come si permette? Hai sentito? Io la denuncio per aggressione verbale, hai sentito?

PUL – U                       La mia è una semplice opinione

ANNA                          Hai sentito? Io non permetto a un valdostano vestito da pulcinella di insultarmi perché pensa di essere un artista di strada…ridammi subito i soldi..

(stanno per arrivare allo scontro fisico, LAURA interviene)

LAURA                         Sentite… (ai PULCINELLI) Vorreste venire in televisione?

(TUTTI escono)

(la tv da sola in scena. Spot “SONO AL CAPOLINEA”)

10

(BARBY e SABRINA fanno stretching)

BARBY                         Eh no carina, so io come stanno le cose, perchè io Cosimo sono l’unico che lo conosce davvero e sai perché?

SABRINA                     Perché è frocio.

BARBY                         No, carina, non è gay! E’ solo un ragazzo difficile che anni fa si confidò con me

SABRINA                     Robba forte

BARBY                         Cosimo è nato in campagna e si è fatto da se’

SABRINA                     Robba fortissima

BARBY                         Lui racconta la sua storia come un’artista, vuole colpire, e ha ragione, chi si commuoverebbe oggigiorno per un contadino che guadagna con le operazioni di borsa?

SABRINA                     Io.

BARBY                         I genitori li ha persi davvero.

SABRINA                     Come no? Senti qua: lo vuoi un milione di euro gratis?

BARBY                         Sìì, che devo fare?

SABRINA                     Niente, hai vinto la lotteria.

BARBY                         Davvero?!

SABRINA                     Certo che non hai proprio voglia di fare un cazzo…

BARBY                         Tutto è relativo, cara Sabrina. L’oggettività non esiste. L’ha detto Sondra.

SABRINA                     Quella si è bevuta il cervello

BARBY                         (si avvicina a SABRINA)

Lo vuoi sapere un segreto? Cosimo, è un agente della CIA

(escono)

11

(CLARISSA è in scena lo sguardo fisso nel vuoto, con un fremito del corpo fa apparire l’UOMO CODATO che legge il giornale. L’uomo davanti a lei su di un lato, le da le spalle. E’ intento a leggere. CLARISSA invece cerca di sbirciarlo più di una volta, poi smette come colpita da qualcosa)

CLARISSA                    (Piagnocola)

Avete visto come mi ha guardata? Aveva l’occhio cattivo. Io le vedo, le sento queste cose. Perché la gente sparla, dice male, spettegola. Io non dovevo dire a tutti che ero felice … io l’invidia la vedo, la sento dentro di me, mi colpisce come una febbre.. c’è troppa gente invidiosa in giro, troppa scontentezza, e la gente ti butta la sfiga addosso così, tanto per toglierti un po’ di felicità… ma io sono buona, io sono un pezzo di pane!

(rivolta all’UOMO CODATO che continua a leggere)

Non mi devi fare del male, perché tu mi segui, è un po’ che ti trovo dappertutto, tu mi stai cercando, ma io non voglio, non voglio…! Non farmi del male, io sono la vittima, la povera vittima…! Devo scrivere con la carne e con il sangue un nuovo finale? Va bene! Lo farò! E sia.

(CLARISSA chiude gli occhi. l’uomo scompare. CLARISSA vede che l’uomo non c’è più, esce)

12

AUDIO TV                   (breve stacco musicale)

Ben ritrovati al “Pomeriggio in bella compagnia”. Oggi parliamo del terribile  fatto di cronaca di questi giorni, è stato ritrovato il cadavere di una giovane donna sgozzata e incaprettata…forse vittima di un estorsione…ma ci sono moltissimi lati oscuri e intriganti in questa storia…. Vedrete che proprio sul più bello, nel momento più tragico..

(sfumare appena sono pronte le attrici)

(FLORIANA e EDVIGE sono davanti al televisore, parlano tra loro)

FLORIANA                   (ad EDVIGE) E’ stata proprio una bella storia d’amore. Tutti lo vedevano come il diavolo e poi invece … è ricco, bello e innamorato. Non è una bella storia d’amore? Luisella è innamorata tesoro mio. Eh, ma anche Teresa s’era innamorata. E anche Sondra.

EDVIGE                       Sandra, quella che adesso adora un dio indiano?

FLORIANA                   Lei, lei. Si chiama Sondra

EDVIGE                       Sondra?

FLORIANA                   Sì

EDVIGE                       Ah, non ero io che mi sbagliavo

FLORIANA                   No, è il nome di un’attrice americana

ADVIGE                       Lei è americana?

FLORIANA                   No, lei è italiana

AUDIO TV                   L’incaprettamento è una pratica usata sin dall’antichità, ma qual è il suo significato? Ne parliamo con il noto satanista…

EDVIGE                       E chiamali!

FLORIANA                   Mh.. (scuote la testa)

EDVIGE                       E chiama ‘sta trasmissione che vedrai che ti prendono…

FLORIANA                   No tesoro

EDVIGE                       E prova! Che c’hai da perdere?

AUDIO TV                   La torbida storia d’amore della vittima con un uomo di colore ricorda molto la simbologia dell’uomo nero dei tarocchi, ne parliamo con la nota esperta di tarocchi…

FLORIANA                   Che ti dico? “Sono al capolinea”, sarà bella tesoro? Non lo so…

EDVIGE                       E anche se non è bella come “Uomini e Donne” è sempre una trasmissione su un canale importante. Magari ti danno pure dei soldi

FLORIANA                   Dici?

EDVIGE                       Dai che diventiamo famose

FLORIANA                   E tu che c’entri?

EDVIGE                       E t’accompagno, no?

AUDIO TV                   Ed ora in un documento esclusivo sentiremo il padre della vittima che si scaglia contro la figlia a cui doveva una forte somma di denaro. Tutto dopo la pubblicità, restate con noi!

FLORIANA                   E va bene  (compone il numero) Buongiorno. Chiamo per partecipare alla trasmissione “Sono al Capolinea”. No, io non sono proprio disperata, però sono al capolinea. Ah. Prendete solo disperati. E va bene, sono disperata. Perché sono sola. Sola. Non ho l’amore. E poi cos’altro.. no, è che ho bisogno di cambiare. Ma io di storie tanto particolari non ce n’ho… che le devo dire? Vedo tanta gente in tv che non ha niente da dire, fa finta, scusi…

EDVIGE                       E raccontagliela, dai!

FLORIANA                   (ad EDIVIGE a parte) Che cosa?

EDVIGE                       La storia di tua figlia.

FLORIANA                   (ad EDIVIGE a parte) Ma che c’entra Luisella?  Devo andarci io in trasmissione …(al telefono) No scusi, è che c’ho qui un’amica che insiste perché gli racconti una storia, no è la storia di mia figlia e del fidanzato..

(ad EDIVIGE a parte)

Lo sai che Luisella a me mi odia!

EDVIGE                       Ancora con questa storia…

FLORIANA                   (al telefono) … no, mia figlia non si droga, no… ma sono io che voglio partecipare non mia figlia..

EDVIGE                       E dài, che poi ti chiamano

FLORIANA                   Ma poi mi chiamate? Ah, bisogna superare un provino? E mi chiamate a questo provino? Va bene.. va bene, gliela racconto… Guardi le dico subito che ringrazio questo ragazzo che se l’è presa, perché mia figlia ha un caratterino… sìsì… ecco, è successo che .. che…

EDVIGE                       E diglielo!

FLORIANA                   (fa ampi gesti ad EDIVGE di uscire. EDVIGE esce)

(al telefono) Si travestiva, sì sì, si travestiva, fingeva di essere qualcun altro, lui Cosimo, il fidanzato di mia figlia, che ne so, un poeta, un top maneger.. era per conquistare le amiche di mia figlia.. e certo che ce l’ha fatta ! E meno male … mia figlia aveva anche preso un investigatore privato e aveva scoperto tutto …poi li ha scoperti al ristorante, c’erano tutt’e tre ed è successo un macello…. ma un macello….

(nel frattempo prevale l’audio Tv, durante il quale FLORIANA va al buio ed esce)

AUDIO TV                   Questo documento così scottante ci mostra un altro lato della vittima, del tutto inaspettato, ci mostra una persona attaccata al denaro, aspra nei modi, tirchia anche nei sentimenti, tanto che alla fine ci si chiede: come dare torto a questo padre in difficoltà che voleva solo l’estinzione di un debito?

13   

(AUTORE 1 sta facendo dei disegnini ironici sui post-it, poi si mette a giocare con un palloncino)

(entra AUTORE 3)

AUTORE 1                   Astolfi?

AUTORE 3                   E’ in riunione

(AUTORE 1 è spazientito)

(entra AUTORE 2)

AUTORE 2                   Ho gli ospiti che ci fanno la puntata!

AUTORE 3                   Sarebbe?

AUTORE 2                   Due pulcinella valdostani

AUTORE 1                   Come le cotolette?

AUTORE 2                   Sono fantastici, assurdi, polemici, litigiosi, fratello e sorella, con quelli abbiamo quanto sangue vogliamo, gli troviamo una storia…. Che ne so, li facciamo litigare e poi riconciliare .. roba di sesso, soldi, insomma il solito..

AUTORE 3                   (annoiato) Ho capito. Allora:  vengono separati da piccoli, uno rimane a Napoli, l’altro deportato in Valdaosta. Qui per un incredibile richiamo del sangue, il valdostano si traveste da pulcinella, vessato, maltrattato in Valdaosta per la sua scelta campana, si spinge al sud, e finalmente in una oscura piazza dell’entroterra di Avellino sua sorella lo riconosce…

AUTORE 1                   (senza entusiasmo)  Carramba che sopresa

AUTORE 3                   Meno sei originale più funziona

AUTORE 2                   No aspetta, quando si incontrano in piazza non sanno di essere fratelli, e si innamorano, e si fidanzano, ma..

AUTORE 3                   Ma non consumano perché lei è una pulcinella morigerata del sud

AUTORE 1                   Fino a quando lei non porta il suo pulcinello dai genitori e lì….!

(i tre hanno reazioni di entusiasmo, si danno il cinque, poi si sgonfiano)

AUTORE 3                   Non ce la capiscono

AUTORE 1                   Figurati se passa

AUTORE 2                   Peccato

(pausa)

AUTORE 3                   Oggi in segreteria ho sentito di una casalinga che raccontava una storia abbastanza divertente di uno che si è travestito per farsi le amiche della ex.

AUTORE 1                   E poi?

AUTORE 3                   Ha funzionato perché è tornato con la ex

AUTORE 1                   E l’ha perdonato?

AUTORE 3                   Pare di sì e vanno tutti d’accordo

AUTORE 1                   Ma dai. Chi era questa?

AUTORE 3                   Niente una casalinga, non può venire

AUTORE 2                   E diamo ‘sta storia ai pulcinella. E’ abbastanza crudele, un po’ pomeridiana, ma con i pulcinella fa anche serale

AUTORE 1                   Sì, è abbastanza assurdo

AUTORE 2                   Fa parlare, discutere, nessuno crede che lui è sincero, chi è innamorato si metterà dalla parte della ragazza che l’ha perdonato, le donne scontente si scaglieranno contro di lui, gli uomini lo vedranno come un mito, e tutti penseranno torbidamente al sesso..

(guarda l’ora)

Urca, è tardi, c’ho la riunione per “Pizza e Mandolino”

AUTORE 1                   Avete trovato poi…il creativo…?

AUTORE 2                   No, niente, la rete ha cambiato idea e vuole una gnocca

 AUTORE 3                  Fortissimo

AUTORE 2                   ‘ffanculo

(AUTORE 2 esce)

AUTORE 1                   Ma Astolfi?

AUTORE 3                   Ha detto che vuole parlare con te

AUTORE 1                   Allora vado

AUTORE 3                   Vai, vai, ci penso io qui

AUTORE 1                   Sicuro?

AUTORE 3                   Sicuro

(AUTORE 1 esce)

(AUTORE 3 gioca con il palloncino)

14 

(SABINA e SABRINA corrono)

SABRINA                     Ti vedo strana

SABINA                        Cioè?

SABRINA                     Un po’ triste

SABINA                        Ma no figurati, io la tristezza non so cosa sia (ride)

(silenzio)

SABRINA                     Eppure non sei la stessa, davvero

SABINA                        Smettila

SABRINA                     Se hai un dispiacere devi dirmelo, non siamo amiche?

SABINA                        No

(pausa)

                                    E va bene. L’ho buttato

SABRINA                     Cosa?

SABINA                       Il vibratore di Luis Vuitton

SABRINA                     No!

SABINA                        Sì

SABRINA                     Mio dio, racconta!

(musica triste)

SABINA                        Una notte, pioveva, ero turbata perché nessuno commentava i miei post su facebook, e allora pensavo a Louis, lo chiamavo così, ma non lo pensavo alla solita maniera, no, questa volta guardandolo coricato nel suo cofanetto, l’ho visto… come spiegare? Inutile, sì, lui, piccolino, lui era diventato il simbolo della mia stessa inutilità. Fu allora che decisi di disfarmene, non fu facile. Smisi di guardare le sue LV sparse sul fusto, sulle protuberanze genitali, sulla morbida punta in capretto, lo arrotolai frettolosamente nell’asciugamano del bagno e senza frapporre indugio uscii. Era lì, il fagotto, adagiato sul sedile posteriore, dritto e fiero. Mi sono messa a correre per la città deserta, nella pioggia. Non sapevo dove andare, come disfarmene, perché Louis era diventato una parte di me, non era come buttare la spazzatura, ma ormai era tardi era finita tra noi, dovevo farlo.  Ad ogni semaforo sbirciavo lo specchietto retrovisore, ad un certo punto la testa di Louis fece capolino dal fagotto che si era leggermente aperto. Era così struggente.

SABRINA                     E poi?

SABINA                        L’ho lanciato dal ponte

(reazione di spavento di SABRINA)

SABINA                       (triste) Da allora ho trovato me stessa

SABRINA                     (triste) Che bello.

15 

CLARISSA                    C’è dunque un modo, un finale, che mi permetterebbe…

UOMO CODATO         Di scrivere un successo assicurato.

CLARISSA                    In genere funziona il sesso

                                   (L’UOMO CODATO nicchia)

                                    Sesso tra donne

(idem)

                                    Ammucchiate

(idem)

                                    Soldi, tanti soldi, corruzione, soprusi, interessi personali di un maniaco

(idem)

                                    L’omicidio, lo strazio, la tortura, le sevizie, la scarnificazione, le unghie strappate, l’amore che trionfa nel finale… uccido Teresa!

UOMO CODATO        Se uccidi Teresa il suo libro schizzerà alle stelle, non il tuo…

CLARISSA                    Allora uccido Cosimo con una balestra

UOMO CODATO        Un po’ ingombrante

CLARISSA                    Un arco con una freccia al cianuro

UOMO CODATO        Difficile.

CLARISSA                    Veleno per topi. No, no, no.. Ho trovato! Li faccio lasciare! Se Cosimo e Luisella si lasciano il libro di Teresa non ha senso, non c’è il colpo di scena finale, lei non lo perdona più.. il libro sarà distrutto, diventerà un flop, il finale scritto da lei sarà falso, e in più finalmente devasterò la vita di Cosimo il bastardo!

UOMO CODATO        Và, Clarissa, il momento è propizio, metti in opera il tuo piano.

CLARISSA                    E si compia ciò che si deve.

(TUTTI escono)

(jingle Tv)

16

(Gli autori guardano FLORIANA come alla fiera delle vacche)

AUTORE 1                   Non ha niente di speciale, non è ne’ brutta ne’ bella, ne’ vecchia ne’ giovane, come ha detto che si chiama?

FLORIANA                   Floriana.

AUTORE 2                   E’ un nome già sentito. Si chiamasse Galla Placidia capirei ma..

(a FLORIANA)

Possiamo chiamarla Galla Placidia? No?

(ad AUTORE 1)

Lo vedi? La storia della figlia l’abbiamo già sentita..

FLORIANA                   Come già sentita? Come?

AUTORE 1                   Sì sì è una storia che gira

FLORIANA                   Ma no, sono stata io a raccontarla al telefono a qualcuno

AUTORE 2                   Può darsi signora Floriana, però adesso ci abbiamo già lavorato e la storia è bruciata, senta tra qualche mese parte un programma sulle casalinghe lei è nella lista e la chiameremo

FLORIANA                   Ma io voglio fare “sono al capolinea”

AUTORE 2                   Mi dispiace, non è possibile

FLORIANA                   Ma io potrei raccontare la storia di mia figlia come madre disperata

AUTORE 1                   Vedi Floriana ci vorrebbe qualcosa di nuovo, uno scarto, un colpo d’ala

FLORIANA                   Tipo?

AUTORE 1                   Tipo non lo so.. non è che possiamo inventare le cose noi, noi raccontiamo la realtà

FLORIANA                   Aspettate…

(prende coraggio)  

C’è una cosa che posso dirvi e che non ho mai detto a nessuno

AUTORE 1                   Una cosa vera?

FLORIANA                               Purtroppo verissima

(il tono si fa tragico, occhio di bue, luci basse)

Cosimo c’ha provato con me.  E dopo molte insistenze io ho ceduto. Sono innamorata di Cosimo ora, e lui non mi vuole. Sono disperata. (piange)

AUTORE 2                   Sei disposta a raccontarlo davanti alle telecamere?

FLORIANA                   Sì.

AUTORE 1                   Tua figlia lo lascerà, magari in diretta davanti a milioni di italiani

FLORIANA                   Va bene

AUTORE 2                   Sei disposta a tanto?

AUTORE 1                   Sei disposta ad attrarli con una scusa in studio e a farli lasciare in diretta?

FLORIANA                   Sì

(le luci tornano normali)

AUTORE 1                   (ad AUTORE 2)   Tu che dici?

AUTORE 2                   Non lo so, è una casalinga.

AUTORE 1                   Possiamo mettere in scaletta prima i pulcinelli, balletto, teaser su Floriana, pubblicità, e poi l’outing sull’incesto

AUTORE 2                   Non è un incesto

AUTORE 1                   Vabbè, ma suona così. (FLORIANA) Va bene Floriana, la tua storia c’è piaciuta, ora c’è un po’ di casino tra la dirigenza quindi non sappiamo bene come si metterà con i concorrenti, i conduttori sono in rivolta, però ti facciamo sapere. Tieniti pronta.

(gesto di vittoria di FLORIANA)

17

(musica “I’m a woman in love”)

BARBY                         Io sono Barby, mi chiamano così per la mia strabiliante somiglianza con Barbara Straisand. Un tempo cantavo anche come lei, poi ho avuto un incidente alle corde vocali e purtroppo… forse non noterete la somiglianza, perché dopo tanti anni per me Barbara è qualcosa che porto dentro, non ho più bisogno di mostrala fuori di me, siamo diventate una cosa sola. Cosa mi unisce a lei così profondamente? La purezza dello sguardo, una voce meravigliosa, e un cuore sempre pronto a soffrire.

(entra CLARISSA non vista da BARBY)

Soffro moltissimo,  perché ho un amore segreto. Avrete capito, non è difficile. Al di sopra di tutto e tutti c’è solo una persona, inimitabile, unica, eccezionale…io amo Cosimo.

(suono da colpo di scena)

18

(BARBY si volta e vede CLARISSA)

BARBY                        Tu chi sei?

CLARISSA                    Non importa Barby. Ho sentito tutto. Allora è vero?

BARBY                        Sì, è vero. E lo dirò a tutti! Non mi vergogno dei miei sentimenti!

CLARISSA                    Fai bene Barby. Ma Cosimo lo sa?

BARBY                         Sì. Lui sa tutto. Fu lui a sedurmi a questa pazza idea l’estate scorsa a Capocotta. Libera di crederci o meno, ma Cosimo è gay. E’ ora che si sappia!

CLARISSA                    Non c’è niente di male Barby, se non fosse che c’è una donna accanto a lui che forse merita più sincerità

BARBY                        E’ vero, Luisella sono sicuro che non sa niente di tutto questo

CLARISSA                    E questo non va bene, vero Barby?

BARBY                        No, non va bene

CLARISSA                    E’ giusto che sappia, che tutti sappiano e che Cosimo affronti la realtà. Hai sofferto molto, vero?

BARBY                        Tanto

CLARISSA                    Povero Barby (lo accarezza) cosa possiamo fare? Perché non ne parlate, te e Cosimo?

BARBY                         Io credo che lui voglia un figlio da Luisella capisci? Quello che io non posso dargli…

CLARISSA                    Se è così allora è ancora più importante che Luisella sappia tutto.

BARBY                         Io non ho il coraggio (piange) non ce la faccio, ho troppa paura, non ce la faccio..

CLARISSA                    Non c’è bisogno di affrontare la cosa di petto, è troppo dolorosa, c’è un altro modo.

BARBY                         Ma tu chi sei?

CLARISSA                    Anche io ho amato Cosimo Barby, tanto tempo fa, ora non importa, ora è la verità che deve venire alla luce, la crudele, spietata, vera verità

19

(entra SABINA correndo)

CLARISSA                    (a BARBY) ci penso io

(BARBY esce)

(CLARISSA a parte)

Anche meglio di come speravo!

(CLARISSA si mette a correre con SABINA)

Ciao

(SABINA non la saluta)

Che brava! Corri sempre?

SABINA                       Sì. Chi sei?

CLARISSA                    Io sono un’amica di Cosimo, anzi sono una sua ex fidanzata

SABINA                       Ma dai. Interessante, e come mai sei qui?

CLARISSA                    Ho un compito poco piacevole, ma importante. Devo dire alla sua nuova fidanzata la verità su Cosimo, e cioè che Cosimo è gay

(SABINA si ferma, la guarda)

Purtroppo è vero. E siccome ha ingannato anche me è ora che la smetta, che sia sincero, che dica la verità, se vuole solo un figlio da lei è bene che lei lo sappia, non credi?

(SABINA non risponde)

Devo andare, ciao

(CLARISSA esce)

20

(SABINA riprende a correre)

SABINA                        Lo sapevo, lo dicevo io, c’era da immaginarselo, Cosimo è uno che va sia a vela che a motore, sia da bosco che da riviera, però vuole un figlio da Luisella. Oddio che orrore! Un mostro! Povera Luisella. Peccato mi è sempre stata così simpatica

(Entrano SONDRA ed ALIUSCIA, il palmo delle mani rivolto al sole, occhi chiusi. SABINA gli corre attorno)

SONDRA e ALIUSCIA               Ommmmmm……

ALIUSCIA                     (a SONDRA) Piccola madre, qualcuno ci sta correndo attorno

SONDRA                      Non badare a loro Aliùscia, anche il sole è circondato dal moto                dei pianeti non per questo smette di essere sole

ALIUSCIA                     La vostra saggezza, piccola madre, mi sorpende sempre

SABINA                        (a SONDRA e ALIUSCIA) Ho saputo una cosa incredibile, posso dirvela?

(SONDRA ed ALIUSCIA  non rispondono)

E’ che vorrei un consulto, è possibile?

ALIUSCIA                    (a SONDRA) E’ possibile piccola madre?

SONDRA                      Chi sono io per discernere? Qualcuno ha già deciso.

SABINA                        Io credo che non c’è niente di male se Cosimo è gay, saranno anche affari suoi, ma perché ingannare una donna? Povero Barby, e povera Luisella! Impazzirà dal dolore, o dite che già sa tutto? Allora perché Barby è così disperato? Scondo me si lasceranno nel peggiore dei modi, e il progetto malefico di Cosimo andrà in mille pezzi

SONDRA e ALIUSCIA     Ommmmmm……

(SABINA esce)

ALIUSCIA                     Mi sento turbata piccola madre

SONDRA                      (sempre a occhi chiusi) La ruota gira. E’ l’eterno ritorno del tutto. Seduta sulla riva del fiume vedo i cadaveri dei miei nemici passare, non c’è rabbia in me, non c’è rancore, solo un profondo “ommmm”

ALIUSCIA                     Ommmm….

21

(entra TERESA, vede SONDRA e ALIUSCIA)

TERESA                       (a parte)

‘azz Sondra…

(fa per attraversare il palco in punta di piedi)

(SONDRA apre per un attimo gli occhi vede TERESA, li richiude, da una gomitata ad ALIUSCIA)           

ALIUSCIA                     Ciao Teresa, lo sai che Cosimo è gay?

(TERESA si pianta, continuerà a rivolgersi a SONDRA nonostante sia ALIUSCIA a parlare)

TERESA                       Ti rode davvero così tanto Sondra?

ALIUSCIA                     Di cosa scusa?

TERESA                       Che io scrivo un libro mentre tu ci rimani sotto come una scema, la        santona, ma per favore!

ALIUSCIA                     Il tuo libro sarebbe rovinato vero? Tu che sfrutti le amicizie, gli affetti, ti si rompono le uova nel paniere.

TERESA                       Non mi cambia nulla

ALIUSCIA                     Davvero? Quando Luisella lo verrà a sapere e si lasceranno? La tua bella storiella, il lieto fine e tutti i fiori che hai messo sulla copertina del libro non avranno più senso

TERESA                       Anche meglio

ALIUSCIA                     Come no? Luisella incinta mentre Cosimo sta segretamente con Barby, lei che impazzisce quando lo sa…

TERESA                       Ancora più sorprendente

ALIUSCIA                     Bene, allora siamo contente per te. Andiamo piccola madre. (A SONDRA a parte) E’ anche peggio di come mi avevate raccontato.

SONDRA                      Ho un leggero appetito Aliùscia, cosa abbiamo per cena?

(SONDRA ed ALIUSCIA escono)

 (TERESA chiama al cellulare)

TERESA                       Cosimo è gay, Luisella è incinta e non lo sa, che facciamo? È gay, Cosimo è frocio! Certo che sono gay-friendly, ma se si lasciano il mio bel finale è smontato, no, qui devo giocare di anticipo, devo essere io a dare la notizia, cambiamo il finale. Come? Metti a lavoro l’ufficio stampa, creiamo uno scoop, facciamo qualcosa! Ma che razza di editore sei?   

(TERESA esce)

(jingle TV)

22

(AUTORE 1 e AUTORE 2)

AUTORE 2                   Allora facciamo che lei è incinta

AUTORE 1                   E ha scoperto che il figlio è down però lo tiene lo stesso, e qui entra il prete… 

AUTORE 2                   Poi l’astrologa del parlamento fa l’oroscopo al bambino e dice che ha le stesse caratteristiche di quello di Hitler, e allora arriva il cocainomane…

AUTORE 1                   No, entra la rifatta, e dice che Hitler era un grand’uomo

AUTORE 2                   Sì, che ha fatto fare progressi alla scienza medica

AUTORE 1                   Il prete s’indigna, dice che ha torturato bambini

AUTORE 2                   Il cocainomane, che flirta con la rifatta, prende le sue difese e dice che spesso la scienza ha fatto progressi attraverso delle aberrazioni, le guerre, le torture…

AUTORE 1                   Non è credibile

AUTORE 2                   Non lo capiscono

AUTORE 1                   Hai ragione

AUTORE 2                   Allora il cocainomane fa un allusione alle tette della rifatta

(entrano i PULCINELLI valdostani)

PULC – UOMO                       Scusate…

AUTORE 2                   (ad AUTORE 1, ignorando i PULCINELLI che pure ha visto)  Quando entrano i pulcinelli?

AUTORE 1                   Ma siamo sicuri che ce lo capiscono ‘sto pulcinella valdostano?

AUTORE 2                   Ma la rete è d’accordo?

AUTORE 1                   Piace molto

PUCL - U                     Scusate…!

PULC _ D                     Noi vorremmo cantare, siamo artisti di strada

AUTORE 1                   Avete ragione, ma la situazione si è molto complicata. (ad AUTORE 2) Ma Astolfi?

AUTORE 2                   E’ in riunione

AUTORE 1                   Che ne dici di andare a sentire che decisioni sono state prese?

(AUTORE 2 esce)

No perché, vi spiego, la rete naviga a vista, ci sono un po’ di trombati che stanno mettendo a soqquadro tutto, c’è gente che se ne va, fa causa, e noi qui a lavorare, noi alla diretta di questa sera ci dobbiamo arrivare e contiamo su di voi, pensate che al momento non abbiamo conferma degli ospiti, e neanche dei conduttori, figuratevi, neanche noi siamo garantiti e sì che per legge non potrebbe stare nessuno in studio senza contratto, ma se ne fregano, oramai non interessa più a nessuno, ci mandano allo sbaraglio, nessuno sa più che cosa deve essere ‘sto programma, qui siamo davvero al capolinea, io se non fosse che ho una dignità in tanti anni di lavoro neanche ci starei qui, a metterci la faccia..

PULC – UOMO                       La faccia in verità ce la mettiamo noi

AUTORE 1                   Sìsì certo ma voi stanotte andate a casa e chi vi si ricorda più? Io qui ci vivo, in quest’azienda, mi capite?

PULC – DONNA           Sì ma rimane che la faccia davanti a milioni di italiani ce la mettiamo noi!

AUTORE 1                   Milioni, magari! Cara mia, se facciamo cinquecentomila sbanchiamo, roba da canale satellitare, vi rendete conto come siamo messi?

(entra AUTORE 2)

Allora Astolfi che dice?

AUTORE 2                   Non c’è più nessuno

AUTORE 1                   In che senso?

AUTORE 2                   Tutti, dirigenti, segretarie… sono spariti tutti

AUTORE 1                   Scherzi? E’ uno scherzo?

AUTORE 2                   No davvero, gli uffici sono deserti… girano solo le sarte, i fonici, gli elettricisti… tutti con un’aria disperata

AUTORE 1                   Ma questa sera c’è la diretta!

AUTORE 2                   Lo so

AUTORE 1                   Chi mandiamo in onda? Il prete, il cocainomane, l’astrologa, sono arrivati?

AUTORE 2                   No

AUTORE 1                   Nessuno?

AUTORE 2                   Nessuno

PULC - D                     Noi andiamo nei camerini..

AUTORE 1                   Non vi muovete

AUTORE 2                   Che si fa?

AUTORE 1                   Riuniamo tutti e prendiamo in mano la situazione

AUTORE 2                   Sì ma che facciamo? Balliamo io, te e i pulcinelli valdostani?

PULC - U                     Noi andremmo nei camerini

AUTORE 1                   (ai PULCINELLI)

Non vi azzardate a muovervi di lì.

(ad AUTORE 2)

Dichiariamo l’autogestione

AUTORE 2                   Ma che cazzo dici? Siamo in televisione mica al liceo

AUTORE 1                   Me ne frego, quest’azienda mi deve gli anni migliori della mia vita,  per una sera me la voglio godere anche io

AUTORE 2                   Ma..

AUTORE 1                   Sono o non sono il capo autore?!!

AUTORE 2                   Va bene, va bene…

AUTORE 1                   (ad AUTORE 2) Filare.

(ai PULCINELLI) Voi fermi.

(AUTORE 2 esce)

(passeggia nervosamente davanti ai PULCINELLI increduli)

Ecco l’idea! Faremo una serata open, tutti in tv, ecco come si chiamerà: “Sono al capolinea, tutti in tv!”. Un minuto a testa, e via, una carambola, un carioca, l’Italia che passa e che và, parole in libertà, impressionismo, espressionismo, poco tempo tante facce, e storie, tutto al volo, tutto senza provare, un’estermporanea tv.

(ai PULCINELLI esterrefatti)

Vi piace? Non è bella? E’ una grande idea. Estemporanea tv: “Sono al capolinea, estemporanea tv!”. Ci saranno tutti, chiunque voglia venire, tutti, tutto il mondo, tutto l’universo!!

(uscendo)

bel-li- ssi-mo!! Non ci sono gli ospiti e i conduttori? Il programma si fa lo stesso! Datemi una telecamera e manderò in onda il mondo! Vi stupirò! Sono il primo degli autori, il primo!! (esce)

(i PULCINELLI fanno per uscire)

 (d.d.) fermi lì!

(vanno lentamente al buio)

(jingle tv “sono al capolinea”)

23

 (al centro del palco un numero 7 segnala l’entrata allo studio tv)

 (entra LA GIORNALISTA con il blocco degli appunti)

GIORN – D                  (legge)           

Perché la gente va in tv.. motivazioni.. non fermarsi alla prima risposta.. approfondire, scavare la psicologia dei personaggi, indagare.. è un’indagine sociologica sul pubblico televisivo

            (guarda l’orologio)

Se questo non arriva io comincio da sola. Ho anche un’urgenza..

            (riprende a leggere)

            La gente in tv si diverte? Perché?

            (guarda il numero dello studio)

            “Sono al capolinea”...  studio 7, sì è questo.

BARBY                         (d.d.) Lo amooo! Lo amooo!

(entra)

            Voglio che il mondo lo sappia!!

GIOR-D                       Scusa, scusa! Posso farti qualche domanda?

BARBY                         Sei del tg?

GIOR-D                       No, lavoro per una rivista specializzata in inchieste sociologiche. Tu stai andando in tv?

BARBY                         Sì!

GIOR-D                       Perché?

BARBY                         Perché lo amo!

GIOR-D                       (guarda gli appunti)

Lo ama…. Non c’è… Andare in tv ti da delle emozioni particolari?

BARBY                         Sto facendo outing capisci? Io amo Cosimo! Mi sentite?! Amo Cosimooo.. (canta) “I’m a woman in love”…

(BARBY entra in studio) (d.d.) Sono il sosia di Barbara Streisand!

GIOR-D                       (prende appunti)

            Va in tv a fare outing..interessante…

            (guarda l’orologio)

E meno male che io sono la stagista…

24

AUTORE 1                   (esce dallo studio con il megafono)

Estemporanea tv, un minuto di celebrità per tutti! La vera democrazia del video, nessun filtro, nessuna censura! Diamo spazio a noi stessi in tv! Ahahahahah! “Sono al capolinea - estemporanea tv”!!

(alla GIORNALISTA)

                                    Sei Luisella? Dov’è Cosimo? Dovevate arrivare insieme…

GIOR-D                       No, io non sono Luisella, io lavoro per una rivista di sociologia, posso farti qualche domanda? Cosa ne pensi della tv di oggi?

(AUTORE 1 rientra in studio come terrorizzato)

                                    (prende appunti)

Non risponde… mi chiede di una certa Luisella…sorella di Cosimo?

25

 (Entrano CLARISSA e l’UOMO CODATO)

GIOR-D                       (a CLARISSA) “Sono al capolinea” è da questa parte

CLARISSA                    Grazie

GIOR-D                       Perché stai andando in tv?

CLARISSA                    Sto compiendo una missione

GIOR-D                       Quale missione?

CLARISSA                    Far lasciare Cosimo e Luisella

GIOR-D                       Ah, quindi sono fidanzati

CLARISSA                    Non per molto

GIOR-D                       E questa trasmissione per te rappresenta …

CLARISSA                    E’ lì che si compirà ciò che si deve…

GIOR-D                       Interessante..

CLARISSA                    Interessante è che sarò io a pubblicare il libro e non Teresa, scrivilo: io, Clarissa!

GIOR-D                       (guarda gli appunti) Sei una scrittrice, un’intellettuale che va in tv? Che emozioni ti da stare in uno studio televisivo?

CLARISSA                    Sai come s’intitolerà ? “L’uomo dei miei incubi” (all’UOMO CODATO) Andiamo.

GIOR-D                       (credendo sia rivolto a lei) Non posso, devo fare delle interviste

CLARISSA                    Non dicevo a te

(l’UOMO CODATO entra in studio con CLARISSA)

GIOR-D                       A chi allora?

(prende appunti)

Scrittrice… pazza… “l’uomo dei miei incubi” , Cosimo e Luisella si lasciano.. perché?.. Ah, ma certo, perché Cosimo è gay e Luisella lo saprà in diretta tv.. accidenti che brutta situazione..

(guarda l’ora)

Ma quando arriva?? Non ce la faccio più …

(esce a cercare un bagno)

26

(entrano i PULCINELLI)

PUL D                          Ma com’è possibile che prima eravamo praticamente i protagonisti e    adesso abbiamo solo un minuto, me lo spieghi?

PUL U                          E’ che hanno deciso di invitare la madre di Cosimo e Luisella.

PUL D                          Sono due giorni che siamo qui a romperci le palle con questi dementi che non sanno neanche loro cosa vogliono e ora abbiamo un minuto per cantare ‘o sole mio?! Non è neanche il nostro repertorio! E tu non dici niente?!

PUL U                          E’ colpa mia se tutta la dirigenza si è dimessa in tronco questa mattina? Cosa posso fare io? Me lo spieghi? Dimmelo!

PUL D                          Andiamocene via!! Scappiamo!!

PUL U                          Abbiamo firmato un contratto

PUL D                          Come?

PUL U                          Abbiamo firmato un contratto

PUL D                          Vuoi dire che siamo gli unici ad aver firmato un contratto prima che       l’ufficio scritture chiudesse?

PUL U                         Sì

PUL D                          Quando torniamo ad Aosta facciamo i conti!

(PUL-U entra, dopo un’esitazione entra PUL –D)

27

AUTORE 1                   (esce dallo studio con il megafono)  Evviva la tv democratica, porte aperte in tv, tutto fa show, tutto fa intrattenimento, evviva l’estemporanea tv, evviva “sono al capolinea”!

(sbircia in quinta, vede arrivare qualcuno, entra in studio)

28

(entra IL GIORNALISTA)

GIOR – U                     (disinvolto, calmo, mangia dei salatini, è un donnaiolo)

E’ pieno di belle ragazze qui…

(Entrano FLORIANA ed EDVIGE, FLORIANA rimane indietro)

EDVIGE                       Ecco lo studio sette, Floriana, Floriana, è qui! Sbrigati che cominciano

FLORIANA                   Edvige che dici? Faccio bene a fare questa cosa?

EDVIGE                       Ma che hai paura di Luisella?

FLORIANA                   Eh sì, eh! Lo sai com’è fatta, ancora mi ricordo le botte che m’ha dato quella vota a capodanno…

EDVIGE                       Esageri sempre quella storia, non t’ha picchiata!

FLORIANA                   E tu che ne sai? Tu c’eri?! Ha alzato le mani contro di me, sua madre!!!

EDVIGE                       Brava, brava, entra nella parte

FLORIANA                   Mi ucciderà.. mi ucciderà!

EDVIGE                       Ti ha detto che viene, no? Che è d’accordo.

FLORIANA                   Ma verranno davvero?

EDVIGE                       Vedrai che si prestano al gioco. Poi ritratti tutto. Però questo diglielo dopo altrimenti si sciupa l’effetto.

(al GIORNALISTA)

E’ qui “sono al capolinea”?

GIORN – U                  Sì, voi siete del pubblico?

EDVIGE                       No, no, la mia amica Floriana partecipa, è una delle protagoniste

GIORN – U                  Accidenti Floriana, racconta. Perché vai a “sono al capolinea”?

(estrae il blocco di appunti)

FLORIANA                   Perché sono una casalinga e non ho altre prospettive

GIORN – U                  Sei infelice?

FLORIANA                   Sì

GIORN – U                  Ti colma un vuoto?

FLORIANA                   Sì

GIORN – U                  Pensi che la tua vita cambierà?

FLORIANA                   Per qualche mese avrò qualcosa da raccontare

(FLORIANA entra in studio)

EDVIGE                       Ehi, ptss.. lo vuoi sapere come stanno le cose? Floriana ci va perché è stata sedotta dal fidanzato di sua figlia, ed è ora che quella stronza lo sappia che ha un fidanzato pervertito, e lo saprà davanti a milioni di italiani, poi tenterà di uccidere la madre perché è una ragazza violenta. Bello no?

GIORN – U                  Ma di chi parli?

EDVIGE                       Di Cosimo e Luisella

 (EDVIGE entra in studio)

GIORN – U                  (prende appunti) Casalinga sedotta dal fidanzato della figlia... Ma quella che ho visto io? Questo Cosimo deve avere qualche problema.. dice che andare in tv le riempie un vuoto interiore.. avrà qualcosa da raccontare…la figlia la ucciderà..

29

 (entrano SABRINA e SABINA che porta una scatola)

GIORN – U                  Ciao ragazze!

SABINA                       Questa sera c’è un’estemporanea tv

SABRINA                     Nel senso che chi vuole può andare in onda

SABINA                       Un minuto a testa

SABRINA                     Ti scelgono lì per lì, per come sei vestito

GIORN – U                  Che c’è nella scatola?

SABINA                       Ti scelgono per la faccia c’hai, se dici una cosa divertente

SABRINA                     Ma lì per lì

SABINA                       Vieni?

GIORN – U                  No, io sono un giornalista, faccio un’indagine sociologica.. che emozione vi da andare in tv?

SABINA                       (al GIORNALISTA) Sai se ci saranno anche Cosimo e Luisella ?

GIORN – U                  (per farsi bello) Sì, so per certo che la madre di Luisella dirà cose incredibili…

SABINA                       Che Cosimo è gay?

SABRINA                     Lo sa il mondo!

GIORN – U                  Cosimo è gay…? No, io so un’altra cosa…

SABRI+SABI                 Ciao, ciao

(SABINA e SABRINA entrano in studio)

30

GIORN – U                  No, aspettate, parlatemi del vostro vuoto… interiore… erano carine queste due..

(prende appunti)

Dunque, la storia del pervertito, allora.. omosessuale.. figlia violenta con la madre, lui violenta la suocera.. ma perché?

(Entra SONDRA. Con lei c’è ALIUSCIA che la precede come un’ape operosa)

ADEPTA                       Piccola madre lo studio è questo

SONDRA                      Grazie Aliùscia. Cosa sente il tuo cuore Aliùscia?

ADEPTA                       Il mio cuore è troppo piccolo ancora, e sente solo l’emozione della diretta piccola madre

SONDRA                     Loro verranno, non è vero?

ADEPTA                       Sì piccola madre, così mi hanno detto

SONDRA                      Pensi sia meschino venire fin qui a vedere la loro disfatta?

ADEPTA                       Se voi lo desiderate deve esserci del buono

SONDRA                      Grazie Aliùscia, un giorno capirai

ADEPTA                       Sì piccola madre

GIOR – U                    Scusate, sono un giornalista.

SONDRA                     E’ del tg?

GIOR – U                    No, di una rivista di sociologia.

SONDRA                     (delusa) Ah. Parlaci tu Aliùscia.

GIOR – U                    Venire in tv colma il vostro vuoto interiore?

ALIUSCIA                     In questo caso è il coronamento di un sogno, perché vede la mia piccola madre questa sera vedrà scorrere sul fiume il cadavere di Cosimo e Luisella

GIOR – U                     (ad ALIUSCIA) In che senso “cadavere”?

ALIUSCIA                     Nel senso della giustizia divina

GIOR – U                    Ma voi, non siete per l’armonia universale, liberarsi dalle passioni.. ?

ALIUSCIA                     “Io guardo il fiume, il fiume porta il cadavere, le stelle guardano e sorridono”

(SONDRA e ALIUSCIA entrano in studio)

GIOR – U                    .. non è che porta sfiga?

31

(Entra TERESA, sottobraccio il libro dal titolo vistoso L’UOMO DEI MIEI SOGNI: SCOOP!)

GIOR – U                     Sono un giornalista e vorrei..

TERESA                       (nervosa) Certo, certo. Meno male che anche loro ogni tanto lavorano.

GIOR – U                     Chi?

TERESA                       Il mio ufficio stampa. No scusa, è che con l’uscita del libro, sai com’è..allora dimmi tutto

GIOR – U                     Sì, no, cioè, allora tu stai andando a “sono al capolinea”, quali…

TERESA                       (lo interrompe) Mi chiedo, era indispensabile? Ora che è diventata un’estemporanea tv, cioè a dire un baraccone immondo, mi sono chiesta devo o non devo? E mi sono detta: Teresa vai, battezza “l’Uomo dei mie sogni lo scoop” in questa nuova trasmissione tv innovativa, è la nascita della tv democratica no? Più del reality, molto, molto più del reality. Dov’è la telecamera?

GIOR – U                     Non c’è la telecamera, sono di una rivista stampata

TERESA                       (delusa) Ah..

GIOR – U                    Di cosa parla il tuo libro?

TERESA                       E’ una storia vera, successa a me, sono stata sedotta dall’ex di una mia amica Luisella, lui..

GIOR – U                    Cosimo?

TERESA                       Sì, come fai a saperlo?

GIOR – U                    Mi sono buttato

TERESA                       Adesso però ho saputo una cosa sensazionale…

GIOR – U                     C’ha provato con la madre di Luisella che adesso è innamorata di lui e lo dirà alla figlia in diretta?

TERESA                      (si blocca. Ride. Si blocca di nuovo) Che fantasia…

GIOR – U                     Scherzo. Cosimo è gay, lo sanno tutti, lo saprà anche Luisella a questo punto

TERESA                      Forse. Ma l’importante è che il libro lo pubblico io. Scusa un attimo.

(Chiama l’ufficio stampa al cellulare)

Scusate, no, scusate, a parte che qui c’è uno che sa tutto di Cosimo gay, no dico, un giornalista.. sì, sfigato, va bene, però sa tutto, com’è possibile? E poi mi viene pure a mettere la pulce nell’orecchio, se lo sarà inventato, ma dice che la madre di Luisella  è innamorata di Cosimo, è possibile?

GIOR – U                    (le suggerisce) Se l’è portata a letto… e poi…

TERESA                       No dico, vogliamo controllarle le notizie? Ma devo saperlo dall’ultimo dei giornalisti di una rivista di uncinetto?! (attacca)

GIOR – U                    Di sociologia

TERESA                      Se mi rovini l’uscita del libro ti ammazzo (entra in studio)

32

GIOR – U                     (prende appunti) Cosimo è gay, o ha sedotto le amiche della ex e poi c’ha provato con la suocera? Qui la cosa si fa interessante…

(Dallo studio esce LAURA)

LAURA                        Ma dov’è finita?!

GIOR – U                    Tu lavori in tv? Cosa ne pensi di questo nuovo programma?

LAURA                        (le piace il GIORNALISTA) Giornalista del tg?

GIOR – U                    (lui per fare colpo) Sì

LAURA                        E dov’è la telecamera?

GIOR – U                    No è che facciamo prima un’indagine… sociologica..

LAURA                        Ah sì? Allora sentiamo: che ne pensi della tua “indagine sociologica”?

GIOR – U                    Che è una bella cavolata!

LAURA                        Appunto!

(LAURA e GIOR-U ridono insieme)

GIOR – U                    Che fai dopo?

33

(entra la GIOR – D)

GIOR – U                    Ah, eccoti finalmente

GIOR-D                       Questo dovrei dirtelo io

GIOR – U                    Dove eri finita?

GIOR-D                       A cercare un bagno

LAURA                        E’ la tua tipa?

GIOR – U                     E’ una con cui lavoro. Senti, mi aiuti a capire una cosa? Questo Cosimo..

LAURA                         Ah sì, stiamo aspettando lui e la sua fidanzata Luisella perché la madre li farà lasciare in diretta

GIOR – U                    Sì, la storia dell’incesto..

GIORN – D                  Incesto?! Ma no, Cosimo è gay, ho intervistato il suo ragazzo

GIOR – U                    Ecco il mistero: è gay, traditore o incestuoso?

LAURA                         Gay è già sentito, secondo me gli autori hanno scelto l’incesto perché è più forte, comunuque io non le so queste cose, io sono una segretaria di produzione.

(ammicca al GIORNALISTA)

Ci vediamo dopo?

(rientra instudio)

34

GIOR – U                    Ho lavorato bene, no?

GIOR – D                     (stizzita) Benissimo.  Allora vogliamo concludere con quest’inchiesta?

(prende appunti)

Pubblico autereferenziale, incapace di interessarsi ad altro che al pettegolezzo - vedi il caso di questi poveri Cosimo e Luisella - nei casi migliori usano la tv come famiglia - poveri noi-  delegandole compiti delicati come la confessione delle proprie tendenze sessuali o, aggiungerei, di tradimenti degni di Euripide, come quello di una madre che ruba l’amante alla figlia, o meglio che la seduce e poi l’abbandona, no, questa è quasi una Fedra quindi … Racine…

                                   (GIOR- U Sbadiglia)                          

Sbadigli? Cos’è ti annoio, adesso ti annoio? Meglio la strappona della tv, vero?

GIOR – U                     Dobbiamo fare un articolo sul pubblico della tv, facciamo una cosa semplice…

GIOR – D                    Non hai detto così l’altro giorno in macchina

GIOR – U                    Senti, i patti erano chiari, noi lavoriamo insieme, il resto è un anti                                  stress, ok?

GIOR – D                    Ok.. ok..

GIOR – U                     Scrivi. Allora: “Sono al capolinea estemporanea tv” è una trasmissione per un pubblico depresso, bisognoso di droga mentale, che non ha nulla da raccontare, eppure c’è qualcosa di antico, di tribale in questo programma che ci fa pensare che non c’è niente di nuovo sotto il sole. L’intrattenimento un tempo era becero e volgare, oggi è solo reality. In attesa della pillola della felicità è possibile passare il tempo anche guardando la tv e questa nuova trasmissione vede la nascita della tv del futuro cioè la tv democratica, la tv che non ha paura di guardare la realtà per quella che è, forse anche bella, perché no? Basta guardare “sono al capolinea, estemporanea tv” e vedere cosa succede, provare per credere e buona visione.

GIOR – D                     Mi prendi ingiro? Questo non è un articolo, è una marchetta! Una schifosa marchetta.

GIOR – U                    Svegliati ragazza, il mondo gira così

GIOR – D                     E la deontologia? Il giornalismo d’inchiesta? La storia dell’informazione? Questa è un’inchiesta sul pubblico televisivo…

                                    (silenzio)

Chi ti ha pagato?

GIOR – U                     (senza una vera indignazione) Ma come ti permetti?

GIOR – D                    Mi fai schifo! (esce)

GIOR – U                     Anche io un tempo, ora non più...

35

(entra la PETTEGOLA)

PETTEGOLA    (al GIORNALISTA) Ciao, so che stai facendo un articolo finto sul pubblico della tv in realtà è una marchetta per gli sponsor del programma. Io non ti giudico ci mancherebbe,  in mondo va così e noi non possiamo cambiarlo. Gran completo questa sera! Eh? Chi l’avrebbe mai detto! Ho visto che è entrato Barby in piena botta, speriamo gli venga un embolo in diretta così diventa famoso, gliel’ho sentito dire. Poi c’è  la madre di Luisella con l’amica, quell’Edvige, stanno sempre insieme, secondo me c’è del torbido… poi, quei due vestiti da pulcinella, che tristezza… poi c’è la pazza, quella che c’ha l’amico immaginario, ogni tanto la sento parlare, ce l’ha con una del bar.. boh.. dicono che era ricoverata in Albania ed è scappata. Poi le due sceme, lo sai cosa c’era nella scatola? Non te l’hanno detto? Tronchesi da chirurgo, pare lo vogliano tagliare a Cosimo, dice che fanno parte di una setta…certo non quella della santona, quella si è fatta la badante gratis altrochè, povera Aliùscia, prima o poi la fa fuori, se non lo fa Teresa s’intende. Teresa pare che telefoni in continuazione alla casa editrice che ora vogliono scaricarla, e gli hanno messo uno della portineria che le da risposte a caso. Divertente no? Poi ti ho visto con quella che ti è piaciuta. Laura. E’ lesbica non l’hai capito? Quella ti mette la museruola. Tanto agli uomini piace. Io ti vedo di più con quella tua collega che hai fatto piangere. E’ più il tuo tipo. Che ne pensi?

36/ FINALE 1

GIOR – U                    Può darsi… senti.. tu che sai tutto, ma… Cosimo e Luisella?

PETTEGOLA                Non lo sai?

GIOR – U                    No.

PETTEGOLA                Non vengono.

(sigla “Sono al Capolinea”) (Applausi)

36/ FINALE 2

GIOR – U                    Può darsi… senti.. tu che sai tutto, ma…

PETTEGOLA                (interrompendolo) Lo vuoi sapere lo scoop vero?  

GIOR – U                    Cosimo è Luisella si sono scambiati il sesso?

(silenzio)

Luisella è il padre di Cosimo? Cosimo è la madre di Luisella!?

(silenzio)

Vuoi dei soldi?

PETTEGOLA                Sì

GIOR – U                     Mille?

PETTEGOLA                Quindici.

GIOR – U                     Non li ho.

PETTEGOLA                Mi dispiace.

(entra in studio)

 (il GIORNALISTA rimane a guardare l’ingresso dello studio, è combattuto)

GIOR – U                     (a se stesso) E va bene… (entra)

APPLAUSI

Durante gli applausi scorrono immagini/video dei personaggi inerenti le situazioni evocate.

Ad aprire la carrellata di immagini è indispensabile che ci sia una prima cartolina/video in cui possiamo capire attraverso una scritta/delle firme chi sono Cosimo e Luisella, che non abbiamo mai visto. A seguire:

Cosimo gay con Barby sulla spiaggia

Cosimo in pose oscene con Floriana

Floriana disperata per Cosimo

Luisella incinta con Cosimo e Barby

Luisella che frusta Cosimo

Clarissa con la balestra

Clarissa con l’arco e le frecce

Clarissa che strangola Teresa

Clarissa con il suo libro “L’uomo dei miei incubi”

Cosimo incinta

Cosimo madre di Luisella

Luisella padre di Cosimo

Sondra che picchia Alìuscia

Alìuscia alza un’accetta alle spalle di Sondra

Edvige in una foto ricordo con il Capitano

Sabina con Louis

Sabrina e una valigia con un milione di euro

I Pulcinelli in una cartolina ricordo di Aosta

Anna con una torta di compleanno a metà

La giornalista in macchina da sola mentre fuori Laura è in effusioni con il Giornalista

Teresa con il trucco sfatto che straccia il suo libro

… e molte altre a scelta della compagnia e in linea con i personaggi stessi.

Chiudere con: Cosimo e Luisella extraterrestri

fine