Alle cinque ne prendo una

Stampa questo copione

GENERE : Commedia                                                                                                                                                           ATTI 2                                                                                                                                                                              2 Uomini                                                                                                                                                                           5 Donne                                                                                                                                     

ARCANGELO CONZO

ALLE CINQUE NE PRENDO UNA

Commedia in due tempi

SINOSSI :

Sandro,quarantacinquenne,scapolo incallito,                                                                                    intrattiene una relazione amorosa con cinque donne.                                                                                       E’ arrivato il momento per fermarsi e decidere chi sarà la donna                                                        della sua vita. Sono sempre le donne a scegliere e  solo una di loro                                                                           giocherà la carta della seduzione:Guardare e non toccare,per arrivare                                                 a quello che le premeva di più,entrare come socia nell’azienda che Sandro,                                             gestisce.

Carosino,2008

Arcangelo Conzo •74021 Carosino – TA-•via C. Battisti,31 •                                                                                                     Cell.3335864963 – Tel.0995929636 • E-mail: arcangeloconzo@gmail.com• tonyconzo@libero.it                                                                                                                                                       --------------------------------------------------------------------------------------------------------------                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 

Arcangelo Conzo – Alle cinque ne prendo una - 2008

Personaggi :

EDY ,ragioniera della ditta Roxifer

SANDRO ,proprietario della ditta Roxifer

DANIELA ,ex fidanzata e amante

LUCREZIA ,ereditiera in decadenza

MARZIA ,antiquaria

GABRIELLA ,parrucchiera

PASCAL ,amico di Sandro

Quattro ambienti diversi,divisi da  effetti di luci  che, si illumineranno o si spegneranno  ogni qualvolta la scena cambierà.                                                                                                         1(Ufficio della ditta)(Scrivania,sedia davanti e dietro,macchina da scrivere,telefono e agenda. Dietro la scrivania,un accenno di muro con appesa una  cartina geografica raffigurante l’Italia);                                                                                                                                                   2(Spiaggia)(Pannello raffigurante il cielo e il mare);                                                                                                  3(Bottega di antiquario)(Comodino in stile Liberty) ;                                                                                              4(Negozio di parrucchiere)(Poltrona in pelle,casco asciugacapelli. Il pubblico farà da specchio immaginario).

 A discrezione del regista e dello scenografo gli ambienti possono essere sistemati e addobbati in maniera casuale o seguendo una propria logica. L’autore consiglia che,l’ufficio venga posto al centro scena,per avere più facilità nello spostamento da un posto all’altro.

1

PRIMO TEMPO

Sandro,è seduto dietro la scrivania,nel suo ufficio,risponde al telefono.

SANDRO     Si,è la Roxifer!La commessa del 15 giugno … ?Faccio controllare le fatture. Mi ripete la ditta? … Norazing …  vi  faccio un fax . (Riattacca)Uuuh! (Si mette comodo sulla sedia,con le mani a tenere la nuca) Fatture,commesse … se ci fosse un bel bicchiere di birra … (Entra Edy,ha in mano un fascicolo) Cara Edy,fortuna che ci sei tu.

EDY    (Distaccata) Se non ci fossi io,ce ne sarebbe un’altra. Devi firmare.

SANDRO   Cos’è quella faccia? … Non è da te.

EDY   (Sfogliando il fascicolo,indica dove apporre la firma) Qua … sotto un’altra e la copia del …

SANDRO   (Le ferma la mano) E l’altra … stasera sono libero.

EDY   Anch’io!

SANDRO   Ci si vede,vengo a prenderti!

EDY   Io,sono libera … posso permettermi tutto.

SANDRO   La tua mano è calda.

EDY   Ho sistemato i classificatori,c’erano un po’ di carte qua e la. Tu,lo chiami disordine!

SANDRO   Come sei fredda.(Lascia la mano e firma)

EDY   E no,devi deciderti! (Ammiccante) O fredda o calda.

SANDRO   (Si alza,la prende per i fianchi e le fa fare un giro su se stessa) Tiepidina! … La mia Edy,è tiepidina.

EDY   (Si libera) Devo organizzare i prossimi  viaggi del …  ferro. (Esce)

SANDRO   Viaggi … commesse … carte da firmare … e io … non mi decido. (Cammina,tra se,imitando Edy)   - “ Sono libera … posso fare quello che voglio “ -  …

2

A volte fa capire che vuole,a volte non più. – “ Ho i genitori,malati! … Non toccarmi,che fai? … Sei solo il mio principale! … Sandro,andiamo a mangiare qualcosa? “ – Edy,Edy,io sono fatto di carne e ossa,il ferro,lo trasporto soltanto e basta. (Rientra Edy,con un involucro)

EDY   Ho dimenticato di darti questo.

SANDRO   Cos’è?

EDY   Un pullover,l’ho fatto con le mie mani … calde e fredde! (Lo esce dall’involucro e lo mostra)

SANDRO   (Lo prende,se lo appoggia sul petto) E’ della mia misura?

EDY   Vuoi che non sappia come sei fatto?

SANDRO   Hai buona memoria. Bello,lo indosserò non appena cambia il tempo.

EDY   Così starai caldo. (Si avvia)

SANDRO   Aspetta! … Per strana sei strana.

EDY   Dici?!

SANDRO   Ti chiedo di uscire e rifiuti,poi,a casa da sola mi pensi, ti adoperi e mi fai un pullover.

EDY   Andare a pranzo è un conto …

SANDRO    Certo,non possiamo chiederne due di conti.

EDY   Marpioncello … andare a cena,il conto si raddoppia! (Esce)

SANDRO    (Si gratta la testa) Se chiediamo caviale oppure ostriche,si quintuplica il conto. (Guarda il pullover,lo indossa) Misura perfetta,colore azzeccato … rosso,come lo preferisco. Quella fa la restia ma,sotto,sotto … (Si toglie il pullover) Questo lo mettiamo sulla sedia e si continua a contattare gente. (Prende il telefono,compone un numero) Roxifer … per cortesia il direttore … (Dall’altro capo del telefono si sente una voce di donna)

3

VOCE   Attendere!

SANDRO   Attendo,attendo.E’ da una vita che attendo.

VOCE   Siamo spiacenti,il direttore è in riunione. La richiameremo.(Si sente riattaccare il telefono)

SANDRO   Starà con qualche sgualdrina!                                                                                     (Entra Edy,con Pascal)

PASCAL   Vecchio ammuffito,che fai?

EDY   Ha  insistito per entrare.

PASCAL   Edy,a questo mio vecchio amico,ogni tanto la mia presenza gli fa bene … gli fa!

SANDRO   Vai Edy,grazie! (Edy,va via)

PASCAL    (Lo cinge col braccio alle spalle) Come va con quel bocconcino?

SANDRO   (Si libera) Ma che bocconcino … che dici?

PASCAL    E dai,che sei un porco!

SANDRO   Zitto,ci può sentire! … Non è come dici tu,Edy,è una donna d’altri tempi.

PASCAL   Si,il velo bianco … solo la prima notte di nozze … svegliati!Svegliati,quella si sta proponendo e tu la indisponi.

SANDRO   Non dire cazzate!

PASCAL   (Prende fra le mani il pullover) Bello!

SANDRO   Me lo ha portato lei.

PASCAL   Sei un cretino! … E’ come dico io,la indisponi. Suppongo, non l’hai nemmeno ringraziata.

SANDRO   Sono cose superate,bisogna vivere il proprio tempo.

PASCAL   L’avesse regalato a me,a quest’ora sarebbe stesa in un letto … quella.

SANDRO   A dormire per non vederti.

4

PASCAL   Tatto! … Tatto,mio caro,tatto! … A proposito che si fa stasera?

SANDRO   Non ho ancora deciso.

PASCAL   Si va tutti in rosticceria.

SANDRO   Ad abbuffarsi. No,no preferisco starmene a casa,con un boccale di birra.

PASCAL   Fai come vuoi. Con noi viene anche Gabriella.

SANDRO    (Si illumina) A che ora è l’appuntamento?

PASCAL    Alle 9,00! … Mi scusi,signor ragioniere … alle 21,00 in punto.

SANDRO   Ci vediamo in rosticceria.

PASCAL   (Complice) Gabriella,è un altro bel bocconcino.

SANDRO   (Lo spinge) Vai,vai ho da fare. A stasera.

PASCAL   A stasera,vecchio por … (Entra Edy)

EDY   E’ in linea l’agente della Proter.

PASCAL   (Preso alla sprovvista) Proter?

SANDRO   Pascal … ci vediamo.

PASCAL   Stasera con Ga …

SANDRO   (Lo spinge fuori) Vai! (Pascal,si gira guarda Edy e Sandro,esce) Ga … grazie Edy. (Edy,si liscia i capelli,un tocco veloce  col dito alle labbra,esce) Si,è impazzita anche questa. (Va al telefono,alza la cornetta,risponde) Pronto! … Il titolare … Sandro Cassoni … abbiamo profilati da dieci … da ventiquattro … Ok,faccia venire un vostro commesso. Certo,certo … dal lunedì al venerdì … le faccio fare un Fax .Listino prezzi … caratteristiche … le passo la segretaria. (Smista la chiamata a Edy.Riattacca la cornetta) Che palle! Quel cretino di Pascal,ha combinato tutto per stasera,non posso mancare. C’è Gabriella! … (Si tocca la fronte,chiama Edy) Edy,Edy!                                                    (Si sente il rumore di un fax,entra Edy,con un foglio in mano)

EDY   Il Fax,è stato inviato. Quelli della Proter,risponderanno.

SANDRO   Trovami il numero di un fioraio.

5

EDY   Rose rosse?

SANDRO   (Si legge in volto che mente) Un compleanno … la moglie di un amico.

EDY   Ne ordino una cinquantina?

SANDRO   Lascia,faccio io. Procurami il numero. (Edy,si gira e ancheggia)

EDY    Faccio in un attimo. (Esce)

SANDRO   Ma che le è preso oggi a quella? (Imita la voce di Edy) – “ Io,sono la segretaria,tu,il principale,nulla più “. – Insiste sempre con questo: “ Tu,il mio principale” Ma che vuole? … Anche Gabriella,se volesse … però … boh,non so … è troppo frenetica,sembra abbia preso la scossa da bambina. Bella,è bella … e io,ci casco. Sarà lei la donna della mia vita? … O Edy,con il suo – voglio e non voglio. – O Daniela o Marzia? … C’è da impazzire. (Entra Edy,con un biglietto in mano)

EDY   “ Fiori e bouquet” … numero e indirizzo.(Si avvia,ritorna) Il fioraio,è gay! (Gli consegna il biglietto)

SANDRO   E chi se ne frega!

EDY   Sa fare bene i mazzi! (Esce,impettita)

SANDRO   (Legge il biglietto,lo lascia cadere sulla scrivania) Quella o è strana o è gelosa,non si spiegherebbe altrimenti il suo comportamento. (Si siede,davanti alla scrivania) Oggi,è una di quelle giornate,no!Quasi,quasi mollo tutto e vado a trovare Marzia. Di sicuro lei,saprà capirmi. Quel cassettone – Umbertino – che mi ha proposto,lo compro. In casa mia andrà bene.(Chiama) Edy,Edy … (Edy,entra)

EDY   Mi dica,principale.

SANDRO   E che mi dai del lei?

EDY   Serve per mantenere i ruoli.

SANDRO   I ruoli? … (Edy,si aggiusta la gonna,si slaccia il foulard,che ha al collo e lascia intravedere un accenno di seno,sulla camicetta appena sbottonata)

EDY   Oggi,non si respira,c’è un caldo … (Si fa aria con la mano)

SANDRO (Si alza e l’afferra per i fianchi) Effettivamente il sole brucia,e da alla testa.

6

(Edy,comincia a ridere,Sandro è preso dal vortice della passione e tenta di sfiorarle le labbra. Edy,in preda al panico lancia un urlo che,fa sobbalzare Sandro)

EDY   No,non farlo!

SANDRO   (Preso alla sprovvista,si scansa) Ma che cazzo,mi rompi i timpani! (Edy,non sa che fare è presa dall’imbarazzo)

EDY   Oh,Dio santo! (Si fa aria con tutt’e due le mani) Che mascalzone! (Si aggiusta la gonna,si allaccia il foulard) Povere donne! (Esce) (Sandro,non capisce cosa sia successo. Scrolla la testa,si aggiusta la camicia,la giacca,si liscia i capelli)

SANDRO    Ma quella ha dei problemi. (Si convince) Siii,ha dei problemi!!! (Chiama con tono imperioso) Edy,Edy! (Edy,rientra ed assume un atteggiamento distaccato)

EDY   Hai chiamato?

SANDRO   (Deciso) Me ne vado,sbriga tutto tu! … Non ci sono per nessuno! (Va,ritorna) Per oggi,non torno più!Buonanotte e sogni d’oro! (Le passa davanti,senza guardarla)

EDY   Ti faccio una camomilla?

SANDRO   (Acido) Nooo! (Esce) (Edy,lo vede uscire,è statica e non perde occasione per lisciarsi i capelli,darsi un tocco veloce col dito sulle labbra,aggiustarsi la gonna e il foulard. Squilla il telefono,risponde)

EDY   Pronto! … Il principale non c’è … aveva da sistemare qualcosa con l’acqua fredda. Devo avvisarlo che … Daniela! … Prendo appunti … Daniela … (Riattacca il telefono. Segna su un foglio il nome dell’interlocutrice e lo lascia sulla scrivania.                              Come niente fosse accaduto,esce di scena ancheggiando . Si oscura la scena e si illumina nel negozio di parrucchiere ,gestito da Gabriella. Sandro, è seduto  alla poltrona di fronte al pubblico – Che farà da specchio immaginario - .Gabriella,gli sta dando gli ultimi ritocchi ai capelli. Si sente la musica a basso volume da una radio e rumore di fon)

GABRIELLA   Un  bijou!

SANDRO   Hai la magia nelle mani.

7

GABRIELLA   E mica sono una fata. (Sandro,le prende le mani)

SANDRO    Mi hai stregato! (Gabriella ride di gusto,poi,si mette in allarme)

GABRIELLA   Fai attenzione,possono vederci. (Parla con una signora,che non vediamo) Ciao,grazie! … Bella … un’acconciatura perfetta! … Le mie allieve sono specializzate. Fai,fai pure con Franci. Alla settimana prossima,ciao,cara!

SANDRO   Quando ci incontriamo?

GABRIELLA   Non sei sazio?

SANDRO   Con te non mi sazio mai. Fuggiamo adesso!

GABRIELLA   (Ride di gusto)Scusami! (Parla con un’altra signora) Oh,cara! … Farai un figurone! … Auguri,per tuo nipote. (Chiama) Franci,fai cassa! … Ciao,bella!

SANDRO   Ti morderei!

GABRIELLA   Che violento che sei.

SANDRO   (Freme) Vediamoci stasera!

GABRIELLA   Amore,sei pazzo? … Devo pensare un po’ anche a me:alle 21,00 ho la lezione di ballo,alle 22,00 la sauna,alle 23,00 massaggi e lampada:Se permetti alle 24,00 vorrei stare a letto,me lo merito.

SANDRO   La settimana prossima? (Gabriella,guarda sull’agenda)

GABRIELLA   Lunedì,palestra. Martedì,commercialista. Mercoledì,riunione di condominio … ehm … ehm … Domenica,possiamo vederci a pranzo. Dopo devo scappare,mia madre prende l’aereo,devo accompagnarla all’aeroporto. (Segna sull’agenda) Domenica.

SANDRO   Sei sempre irraggiungibile!

GABRIELLA    Non ci crederai:Voglio acquistare un cavallo.

SANDRO   Ci mancava anche quello!

GABRIELLA     Ma và là e  che sei geloso d’un cavallo?

SANDRO   Io? … Quando mai.

8

GABRIELLA   Mi fai schiattar dal ridere! (Ride di gusto) Tu,geloso d’un … un equino! (Chiama) Franci … preparami la stagnola e la tinta.(A Sandro) La prossima volta ti farò  i colpi di sole.

SANDRO   Non sai quanti colpi di sole,ho nella testa.

GABRIELLA   (Ride) Basta ti scongiuro,non ce la faccio più.(Si tocca la pancia,Sandro,la guarda perplesso) Sai che Franci … è omo?

SANDRO   Non si direbbe!

GABRIELLA   C’ha un lui! … Bel giovane,alto,bruno,distinto …

SANDRO   Ognuno si gestisce il proprio … !

GABRIELLA   Dai alzati,devo fare la tinta alla cliente.

SANDRO   Ti telefono.

GABRIELLA   In negozio,no!

SANDRO   A casa,al cellulare …

GABRIELLA   Non te l’ho detto ancora?

SANDRO   E … che … cosa?

GABRIELLA   Sto via quindici giorni. Uno stage in Francia! (Parla a Franci) Franci,fai vedere il book look alla signora Rotondi. Signora, scelga pure fra i rossi del campionario:rosso Tiziano,rosso violino,rosso freddo … (Solleva Sandro) Dai,alza il culo e vai! (Sandro,si guarda alle spalle)

SANDRO  Sta venendo … Franci?

GABRIELLA   No,perché?

SANDRO   Per il … (Si alza) non vorrei vedermelo alle spalle.

GABRIELLA    Vai,vai! … Ciao,ciao! (Si bacia la mano e gliela appoggia sulle labbra)                                                                                        (Si fa buio e si illumina la scena della spiaggia . Sandro,passeggia in riva al mare con Daniela.Si sentono le onde sbattere sugli scogli,gli strilli dei gabbiani e le sirene delle navi)

9

DANIELA   Se non ti chiamassi io,sei sparito.

SANDRO   Ogni tanto sento il bisogno di respirare … (Fa un lungo respiro) Quest’aria mi fa stare bene. Sono sempre super impegnato …

DANIELA    No,ti prego,non riempirmi la testa di problemi … mi bastano i miei … per carità!

SANDRO   Si … hai ragione!Tu,invece?

DANIELA    Mio marito,è il solito:Mi sorveglia e non ha perso il vizio di gridare.

SANDRO   Te lo sposasti per farmi un dispetto.

DANIELA   Per farti capire che eri solo tu,l’uomo della mia vita. Non si può vivere insieme e amarsi per sempre.

SANDRO    C’è chi è bravo e ci riesce.

DANIELA   Noi,non saremmo stati fra quelli.

SANDRO   Doveva andare così!

DANIELA   Sandro,mi  deprimi!Parli anche tu,con frasi fatte … datti un tono!

SANDRO   Sei stata il punto di riferimento della mia vita,ti ho cercata proprio per questo.

DANIELA    Ci siamo amati, odiati e ora siamo presi dalla passione,la più travolgente che possa esistere . (Si fermano,l’abbraccia,lo bacia)(Sandro,è impassibile) Cos’hai?

SANDRO   Stiamo attenti,quello spara.

DANIELA   Succeda quel che succeda!Sandro,guardami negli occhi:Hai perso la testa per un’altra?

SANDRO   (Pausa) Ogni giorno,si perde la testa per una donna:Voi,siete brave e astute,conoscete le armi …

DANIELA    (Incalza) Hai perso la testa per un’altra?

SANDRO   Vorrei perderla in modo definitivo. Daniela,ho 45 anni,non ti sembra sia giunto il momento …

10

DANIELA   Non sarai di nessuna! … (Si allontana di spalle) Se capitasse … non mi vedrai più!

SANDRO   (La chiama) Daniela … Daniela,dai non avvilirmi anche tu,c’ho già tanta confusione nella testa.

DANIELA   (Si ferma,si gira) Sei mio … mio! (Lo bacia appassionatamente. Sandro l’avvinghia e lentamente si adagiano sulla sabbia. Nell’aria echeggia il suono di una sirena di nave)(Si fa buio)                                                                                                                                                      (Si illumina l’ufficio. Sandro,è seduto alla scrivania e batte a macchina. E’ passato qualche giorno).                                                           

SANDRO   Spettabile ditta … ditta … (Chiama) Edy,Edy!

EDY   (Entra) Che c’è?

SANDRO   Qual è la ditta?

EDY   Gin – gom S.P.A.

SANDRO   (Continua a battere a macchina) Gin – gom. Trovami le fatture di quest’anno. Questa cazzo di Gin – gom ,mi sta innervosendo!

EDY   Vuoi un caffè?

SANDRO   Si,macchiato.

EDY   Ti faccio portare un biscottino?

SANDRO   (La guarda,si alza) Hai voglia di scherzare,oggi?

EDY   Ad una cert’ora,bisogna accomodarsi lo stomaco,saziare la voglia di fame. (Si liscia le labbra col dito,si aggiusta la camicetta) Allora?

SANDRO   Se ho fame? … ce l’ho e vorrei divorarmi un … panino,imbottito!

EDY   Quindi si sceglie un panino? (Si liscia i capelli)

SANDRO (Fa per avvicinarsi a lei,ma si trattiene e cambia pensiero) No,che panino. Un caffè,va bene. Allungamelo col latte.

EDY   E vada per il caffè … al latte! (Esce sculettando)

11

SANDRO   Quella vuole farmi morire! … Mi usa violenza,violenza allo stato puro.  (Si                                  siede alla scrivania e riprende a battere a macchina)

Spettabile ditta Gin – gom,come da contratto … da contratto … (Si blocca,si mette le mani dietro la nuca e guarda per aria) Basta solo un momento e ti ritrovi sposato. Un semplice  - Si - … bisogna darsi una calmata … il guaio è proprio quello,darsi il freno. In ognuna c’è qualcosa che mi soddisfa … alle cinque ne prendo una. Ma chi?... (Si rimette alla macchina da scrivere) Gin – gom … come da contratto … (E’ irrequieto,si alza,si guarda la mano,si tocca l’anulare) Sposato! … Le pantofole,i figli … i figli,uno dei motivi per stare al mondo … ma se sbagli,sei fritto! … Sposarsi per lasciarsi,no,è stupido. Può succedere,ma è stupido! (Edy,entra)

EDY   C’è una donna,che ti vuole !(Ironica) Signor principale.

SANDRO   Sono al lavoro,non ho tempo!                                                                                                                    (Entra senza farsi annunciare,Lucrezia.Donna demodè:Veletta,sugli occhi,tailleur nero,aria  da funerale)                                                                                                                                            LUCREZIA   Ciao! (Edy,la squadra e fa lo stesso con Sandro)

SANDRO   Puoi andare,Edy. (Edy,si rassetta la camicetta,in segno di sfida  nei confronti di Lucrezia,esce)

LUCREZIA    Oh,Sandro.Non ce la facevo più. (Si avvicina)

SANDRO    (Sottovoce) Stai attenta,può sentirci.

LUCREZIA   Chi quella? … La  ragazza ,cafoncella?

SANDRO    Ma che ragazza … Edy,è donna. Donna fatta!

LUCREZIA   Non m’importa di lei. Sei un’aquila,un po’ sparisci,un po’ fai il tenerone …

SANDRO   (Si gratta in testa) Un po’ gli affari … un po’ gli impegni extra lavorativi …

LUCREZIA   Ho finito la casa,perché non vieni a trovarmi? Fai presto … baciami! (Lo stringe al petto,Sandro,si allontana imbarazzato)Baciami!

SANDRO   Lucrezia … !

12

LUCREZIA   (Non demorde e incalza) Ho speso una fortuna,sai?

SANDRO   Quando si hanno le fortune,bisogna spenderle.

LUCREZIA   Sono in trattativa con gente del nord …

SANDRO   Per fare cosa?

LUCREZIA   Vendo i terreni.(Si avvicina,lo prende ed aspetta che venga baciata) Baciami,scemo. (Si toglie la veletta)

SANDRO   I tuoi occhi mi fanno impazzire.(La bacia con trasporto)

LUCREZIA    Tra noi c’è  passione,trasporto.

SANDRO   Aspetta a chiamarla passione.

LUCREZIA   Lo sapevo … lo sospettavo. Sono condannata:Prima la mia famiglia,ora tu. Non posso avere amore! (Si siede ed accenna ad un pianto)(Entra Edy,assiste alla scena)

EDY   Il fascicolo,delle fatture di … dell’anno in corso.

SANDRO   Posalo sulla scrivania.

EDY   Servono dei clinex?

LUCREZIA   (Si gira,la guarda con disprezzo) Io,uso il cotone per tergermi il viso.(Si mette la veletta)

EDY   La signora,può fare quello che vuole. (A Sandro) Un clinex? (Si mette d’un fianco)(Sandro,preso dall’imbarazzo,non riesce a capire cosa voglia Edy)

SANDRO   No,non ho sete!

EDY   Sono dei fazzoletti.

SANDRO   Non mi servono fazzoletti!

EDY   Come vuole il principale … princi … pale! (Esce ancheggiando)

13

LUCREZIA   Come fai a sopportarla la cafoncella? Sandro,tu sai la mia storia:Voglio concludere,dare uno schiaffo ai miei familiari.(Si toglie la giacca,stringe Sandro a se) Sposami!

SANDRO    Vestiti,vestiti se entra Edy.

LUCREZIA   Hai rotto con questa Edy! … Chiudi a chiave.

SANDRO   Sono strapieno di lavoro.

LUCREZIA   Prendimi!

SANDRO   Non è ne il momento,ne il posto giusto per … discutere.( Lucrezia,si toglie la veletta. Sandro,la guarda negli occhi e non resiste allo sguardo. La bacia avidamente,per poi,ritrarsi )(Lucrezia,cade nello sconforto,tenta di riabbottonarsi la giacca,ma non trova i bottoni)

LUCREZIA  Sono condannata!

SANDRO (L’aiuta) Faccio,io! (Lucrezia,ha un brivido di piacere,guarda negli occhi Sandro,che come prima non resiste e l’afferra con eccesso di passione)Questi occhi … (La bacia,senza capire quello che sta facendo) (Entra Pascal,incurante di quello che sta succedendo ed assiste alla scena )

PASCAL   Vecchio porco,incallito! (I due si staccano,andando ognuno dalla parte opposta all’altro. Lucrezia si sistema la veletta sugli occhi)

LUCREZIA   Lascia,faccio io!

SANDRO   (In preda alla confusione,non riesce a connettere) Sei sicura che le asole,sono quanti sono i bottoni?

LUCREZIA   Che idiozia!

PASCL (Scusandosi) Vi ho interrotto la … conversazione? … Edy,non mi ha detto che eri in riunione.

LUCREZIA   (Si sistema) Non abbiamo cominciato e ne voglio portare avanti nessuna … conversazione!

SANDRO   Pascal,puoi entrare. La signora …

14

LUCREZIA   (Puntualizza) Signorina,sono signorina!Sono una donna seria,io!Donna di un certo rango e non cafoncella come …

PASCAL   Nessuno mette in dubbio …

LUCREZIA   La mia rovina,sono stati i familiari! (A Sandro) E tu aquilotto … ti aspetto per pianificare l’evento! (A Pascal) Tu,Pascal, che fai?

PASCAL    Sono venuto per salutare Sandro …

LUCREZIA    Bravo! … Salutalo e accompagnami!

PASCAL    Devo stare un po’ e poi,devo scappare … (Lucrezia,gira i tacchi e si incrocia con Edy,che sta entrando)

LUCREZIA    Scappa,scappa! … Anche tu,sei un centometrista!                                   Segretaria,mi faccia passare! (Si guardano con disprezzo. Lucrezia,si gira verso Sandro,fa un accenno per togliersi la veletta. Declama una sua poesia)Arrivederci amore,arrivederci!Non seguirmi se non puoi,ma se vuoi baciami,baciami ancora e cadremo nell’oblio … ecc.ecc. (Esce)

EDY    (A Pascal) E tu,da dove sbuchi?

PASCAL    Non ricordi? … Ti ho domandato se Sandro,era libero,non mi hai risposto.

EDY   Vuoi un caffè?

PASCAL   Si,allungamelo col latte.

EDY   Avete gli stessi gusti.

PASCAL   Ci chiamano fratelli.

EDY   Di latte!

SANDRO   Scusate se  mi intrometto ma,io,in questo momento chi rappresento?

EDY   Rappresenti la ditta,solo la ditta. Principale! (Si liscia le labbra,si gira sculetta ed esce) (Pascal,resta a bocca aperta)

PASCAL   E tu ti perdi un …

SANDRO   Non si possono nemmeno contare sulle dita,i cazzi che ho per la testa.

15

PASCAL    Tu hai bisogno di riposo                                                                                       

SANDRO   E’ proprio quello che ci vuole.

PASCAL   A chi pensi a Lucrezia? … Ha i denari ,ma,credimi,soffre di malinconia.

SANDRO   La proprietà in rovina … i progetti che ha,quasi sempre irrealizzabili … le malattie immaginarie,la diatriba familiare … però ha due occhi …

PASCAL   Un colpo di spugna e via, cancellala!

SANDRO   C’abbiamo qualcosa in comune,forse saranno le poesie che scrive …

PASCAL   (Ride) Tu,poesia? … Non essere ridicolo!

SANDRO   Ti poco valore artistico ma di una intensità …

PASCAL   E’ ben altra l’intensità che ha la nostra ereditiera. Aoh,Lucrezia c’ha provato anche con me!Non dormire più,lasciala perdere.

SANDRO   Sei un vigliacco!

PASCAL   Ma quale vigliacco … non hai sentito che voleva essere accompagnata da me? … Scordatela! …

SANDRO   Tu,ogni volta che parli,mi metti in crisi! … Sei un grillo parlante!

PASCAL   Parliamo di cose serie,piuttosto.Com’è andata l’altra sera con Gabriella?

SANDRO   E’ una dinamo! Ogni volta che la tocco,prendo la scossa.

PASCAL   Alla faccia! Eppure non si direbbe.

SANDRO   E’ frenetica,intraprendente,irrequieta … faccio fatica a seguirla. Ha un casino,alle spalle:Amori irrisolti,amiche strane … (Squilla il telefono:Alza la cornetta,ascolta senza parlare,rimane sbalordito) Ma … ma che ti sei ammattita? (A Pascal) Ha chiuso.

PASCAL   Chi era?

SANDRO   Edy!

PASCAL   Edy?! … C’era bisogno di telefonarti?

16

SANDRO   Le donne … chi le capisce! (Entra Edy,passa davanti ai due con un vassoio,in mano,lo posa sulla scrivania e mette bene in vista il fondo schiena:Porge le tazzine ai due, che restano inebetiti)

EDY    Uno al latte per te! E uno al latte … per … te! (Si aggiusta la gonna,un passaggio veloce col dito sulle labbra,si  sistema la camicetta e si passa la mano fra i capelli)(Fa il verso a Lucrezia) Arrivederci amore … arrivederci … ecc.ecc. (Esce)                                                (I due,increduli,restano con la tazzina del caffè in mano. Si fa buio) .

Fine del primo tempo.

17

SECONDO TEMPO

La scena si apre sulla bottega di antiquariato di Marzia:Donna dai  capelli corvini,indossa un camice bianco ed è intenta a restaurare un comodino in stile Liberty. Batte con un martello di gomma,sul comodino,prende uno scatolo di latta e con un pennello,vernicia. Indossa degli occhiali , tenuti con dei lacci che,ogni tanto li fa scivolare sul petto.

MARZIA   Gomma lacca,sciolta con alcol puro oltre i 90°. Faccio prima una passata a pennello e poi,una volta asciutta la carteggio con cartavetro di grana 220. Fatta questa operazione ,con un tampone di ovatta e straccio di lana,tenuti insieme da un panno di cotone,strofino la superficie del legno,aggiungendo in parti uguali sul tampone,gomma lacca e alcol. Faticoso ma soddisfacente nel contempo. (Dal buio,compare Sandro,le ferma la mano)

SANDRO   Come sei brava. (Marzia,si toglie gli occhiali)

MARZIA   Sono la numero uno?

SANDRO   (La prende per i fianchi) Anche più di uno! (Marzia,continua a lavorare,indossa gli occhiali)

MARZIA   Devo finire questo comodino prima di sera.(Sandro,la lascia)

SANDRO   Neanche stasera ci si vede? (Marzia,non alza lo sguardo,imperterrita continua a lavorare)

MARZIA   Vorrei … almeno per staccare un po’ la spina … non posso.

SANDRO   Peccato,avevo prenotato un tavolo …

MARZIA   Disdetta!

SANDRO   Eh,si!Disdetto! (Riprende la presa ai fianchi) Non abbiamo mai tempo per stare da soli.

18

MARZIA   (Gli toglie le mani)Scusami,non riesco a lavorare. Adesso siamo soli!

SANDRO   Non come vorrei io. (La bacia. Marzia,senza scomporsi risponde al bacio,senza trasporto. Riprende il lavoro)

MARZIA   Sai,ho visto una tela di un pittore napoletano,dell’800. E’ un affare,domani me lo portano. Se ti va di vederlo,mi chiami.

SANDRO   Il dipinto del napoletano? … Domani,cercherò di chiamarti.

MARZIA   Non prima delle 11’00,devo portare il cane dal veterinario,devo accompagnare mio fratello,vuole comperare un palazzo del ‘7oo … fatiscente ma bello. Quando avremo concluso,ti ci porto.

SANDRO   Mi ci porti. Vah,bene!

MARZIA   Hai ragione,non ti sto dando retta …

SANDRO   No,figurati.

MARZIA   La gomma lacca,va strofinata continuamente,se ti fermi,addio. Perdi tutto il lavoro fatto.

SANDRO   Senti Marzia,per quel cassettone umbertino …

MARZIA   Amore,perdonami!L’ho già venduto!Te ne trovo un altro,non preoccuparti ce ne sono tanti in giro.

SANDRO   A me piaceva quello!

MARZIA   Lo so,mio caro! … Gli affari sono affari,ho guadagnato qual cosina in più. Non prendertela.

SANDRO   Gli affari sono affari!(Marzia,gli dà un bacio sulla guancia)

MARZIA   Vorrei amarti un po’ di più,non c’è mai tempo.( Sandro,le gira intorno e la contempla. Marzia,che ha ripreso a lavorare,se ne accorge) Beh?

SANDRO   Ti sto contemplando,hai una pelle che sembra seta.

MARZIA    Uso molte creme!

SANDRO   Sei un fiore.

19

MARZIA   (Senza alzare gli occhi) Quante carinerie,non mi fai concentrare.(Sandro,la tira a se e si guardano intensamente)

SANDRO   Quanto tempo ti ci vuole per concentrarti?

MARZIA   Almeno una giornata.

SANDRO   (Sfiorandole le labbra) In una giornata,si possono fare tante cose.

MARZIA   Per esempio?

SANDRO   Pranzare … passeggiare … visitare musei … sposarsi …

MARZIA   (Si allontana) A quello proprio non ci penso. Troppo faticoso vivere con un uomo.

SANDRO   Pensi siamo delle palle al piede?

MARZIA   A volte siete una palla mortale … oddio,di una noia …

SANDRO  Sei bene informata!

MARZIA   Le amiche mi mettono sul  - chi và là - !

SANDRO   Deluse loro,le tue amiche,deluse tutte!Ogni storia è una storia a se.

MARZIA   Gira che ti rigira,le storie sono tutte uguali,lo insegnano anche a scuola.

SANDRO   Siamo andati a parare in discorsi … (Riprende col corteggiamento. Le sbottona il camice,le sfila gli occhiali,la guarda negli occhi e fa per alzarle la maglietta. Marzia,gli trattiene le mani)

MARZIA   Ti do appena dieci minuti. Devo finire il comodino!(Come niente fosse accaduto,Sandro,le sistema la maglietta,le infila il camice,sistema gli occhiali. Marzia,riprende a lavorare. Si fa buio,nella bottega. Si illumina l’ufficio,Edy,è seduta dietro la scrivania e risponde al telefono. Piove a dirotto)

EDY   Roxifer … il principale,non è arrivato ancora. La raccomandata,è stata fatta … ritardi della Posta,si sa. Mi ripete la via? … Via dei gigli,44.Riferirò! (Riattacca la cornetta,si alza) … Che brutto tempo,quest’acqua non vuole smettere di venir giù.

20

(Entra Sandro,inzuppato d’acqua. Indossa un impermeabile beige,un cappello modello Borsalino,marrone ed ha una cartella in mano)

SANDRO   Sembrava fosse passato il cattivo tempo,invece …

EDY   Buongiorno,principale!

SANDRO   Speriamo diventi buono,col passare delle ore! (Consegna a Edy,impermeabile e cappello)

EDY   Casini?

SANDRO   Troppi! … Troppi casini. La banca,dice che il tasso d’interesse è al 4% … Edy,tu sai tutte le nostre manovre bancarie … ho deciso!

EDY   Vuoi chiudere?

SANDRO   Mi butto in politica e chi s’è visto,s’è visto!

EDY   Rimarrò sempre la tua segretaria?

SANDRO   Non potrei fare a meno di te. Mi conosci meglio di mia madre.

EDY   Quella santa donna. Un giorno,andrò a farle visita.

SANDRO   Ci sono novità?

EDY   E’ arrivata la posta.(Gliela consegna. Sandro,dà un’occhiata veloce)

SANDRO   Questa la mettiamo insieme alle prossime scadenze. Questa la buttiamo … è la solita reclame. (Fissa Edy,che lo guarda) Che c’è?

EDY   Stanotte ti ho sognato.

SANDRO   Sarà stato un incubo.

EDY   Tu,levigavi un legno ed eri in una casa dalla facciata viola Sono entrata,ti ho visto preso dal lavoro:Che fai? … Ti ho detto e tu,hai risposto:Devo consumare questo legno,se vuoi puoi darmi una mano.

SANDRO   E tu?

EDY   Lo abbiamo consumato insieme.

21

SANDRO   Il legno!

EDY   Di noce.

SANDRO   Pregiato!

EDY   Presumo!

SANDRO   Lo è! (Edy,lo guarda e compie gli stessi gesti oramai divenuti abituali:Labbra,capelli,camicetta)

EDY   Ha chiamato la Proter.(Esce ancheggiando e portandosi il cappello e l’impermeabile. Sandro,non può fare a meno di guardarla e scuote la testa)

SANDRO   Proter! … (Allunga l’orecchio per origliare) Non si sente più piovere,bah,sarà cambiato il vento.(Entra Pascal,scrollandosi l’acqua da dosso)

PASCAL   Quest’acqua maledetta!

SANDRO   Beh?

PASCAL   L’ho presa!

SANDRO   Dobbiamo bagnarla.

PASCAL   Per quello ci ha già pensato la pioggia.

SANDRO   Devi offrire!

PASCAL   Offro,offro!Porto te ed Edy a pranzo,ti va bene così?

SANDRO   Hai scelto il blu presidenziale?

PASCAL   Il Mercedes blu,fa più figura . Elegante,sontuoso …

SANDRO   (Chiama) Edy,Edy … (Edy,entra)

EDY   Si,dottore?

PASCAL   (A Sandro) Ti sei laureato in medicina?

SANDRO   Si,specializzato in gi … EDy,Pascal,ci porta a pranzo.

22

EDY   Oh,grazie!Vado a sistemarmi. La pioggia,non viene più giù … (Pascal,si avvicina ad Edy,e gli sussurra all’orecchio)

PASCAL   Ho fatto acquisti!

EDY   Oh,bene!Si festeggia!

PASCAL    Mi tocca! … Ho acquistato un Mercedes!

EDY    (Ammiccante) Comoda?

PASCAL   Un salotto!

EDY   Ci si può stendere e dormire. (Si mette col fianco ad un lato. Pascal,la squadra dall’alto in basso)

PASCAL   Se si ha sonno … altrimenti …

SANDRO   Insomma,vogliamo o no vederlo questo catorcio?

PASCAL    Ma quale catorcio! … Di auto così,se ne vedono poche in giro. (Sandro,gli serra le spalle)

SANDRO   Andiamo,sbruffone!Vieni Edy!

EDY   Mi metto qualcosa addosso.(Esce sculettando) Le auto,fanno impazzire le donne. (I due la guardano imbambolati)

PASCAL   Ho visto Daniela.

SANDRO   Sola?

PASCAL   Col marito.

SANDRO   Lasciala perdere!

PASCAL   Mi ha abbozzato un sorriso.

SANDRO   Quello spara! … Non guardarla nemmeno.

PASCAL   Io non la devo guardare e tu invece …

SANDRO   So stare attento.

23

PASCAL   Ma … lei sa che io so?

SANDRO   Sa tutto e tu,non fiatare.

PASCAL   Certo che hai del fegato a stare con lei

SANDRO   C’è una complicità che non ti dico. Lei,va in estasi col profumo del mare.

PASCAL   Ecco dove sparisci ogni tanto e non dai segni di vita.

SANDRO   Sarà il profumo del mare o l’andirivieni delle onde sugli scogli …

PASCAL   Aoh,e che stai svenendo?

SANDRO   Abbracciarla sulla battigia,mi dà una forza interiore … che cos’è? … E’ amore?( Pascal,lo ascolta e gli risponde ironico)

PASCAL    Bisogna valutare la forza interiore. Se è dalla cintola in su o dalla cintola in giù .Questa forza,in che direzione và?

SANDRO   Non si può fare un discorso serio che subito …

PASCAL   Vogliamo parlare di serietà? … Non si potrebbe andare in quattro sul bagnasciuga e misurare la forza … si,quella interiore,tutti insieme?

SANDRO   Daniela,mi ha promesso che  si farà accompagnare da un’amica. Però non so quando. Dipende dai mariti.

PASCAL   Dipende se ci sparano oppure no! (Entra Edy,con un foglio)

EDY   E’ arrivato un fax. (Glielo consegna e Sandro,legge)

SANDRO   Mancava anche questo!

EDY   Ci mettono l’asta alla gola!

SANDRO   Un povero cristo,fa di tutto per accontentarli,ci rimette anche dei soldi e quelli cosa fanno? (Riconsegna il foglio ad Edy) Tieni,tieni! … Fai sapere che accettiamo!

EDY   Non possiamo,ci sarà poco da guadagnare.

24

SANDRO   Tutto sta andando a puttane:Il ferro,rincara. Il petrolio,aumenta a vista d’occhio … non ci resta che chinare la testa e andare avanti. Mazzate,caro Pascal! Accettiamo,accettiamo!

EDY   Invio risposta!

SANDRO   Usciamo,andiamo a pranzo,sennò esco pazzo!

EDY   Mi sistemo.(A Sandro) Stai attento che è bagnata … la strada. Si può scivolare!(Si liscia i capelli e passa davanti a Pascal. Esce)

PASCAL   Quante volte al giorno se li liscia?

SANDRO   Che cazzo ne so ! … Io,a quella … (Mostra il pugno,Pascal,lo blocca)

PASCAL   Fermo!

Si illumina la spiaggia,Daniela,passeggia nervosamente. Si sentono i soliti strilli di gabbiani , le sirene delle navi e lo sbattere delle onde sugli scogli. Arriva Sandro).

DANIELA    Sandro,mi fai aspettare. (Sandro,la raggiunge e l’abbraccia)

SANDRO   Ho avuto un contrattempo.

DANIELA   Si è ubriacato!

SANDRO   Tuo marito?

DANIELA   Hanno organizzato una serata fra amici,alla fine non si è più controllato ed ha iniziato a chiamarmi:puttana!Sbigottimento generale! … (Le mani al volto)

SANDRO   Sospetta qualcosa?

DANIELA   No,no … la festa è degenerata in uno sfottò generale.

SANDRO   Ma che amici hai?

DANIELA   Medici,insegnanti,piccoli imprenditori …

SANDRO   Gente che non conosce il limite della misura,suppongo.

DANIELA   E’ stata la goliardia della serata,tutti che insultavano tutti,così per gioco.

25

SANDRO   Dove sei andata a scovarli questi deficienti?

DANIELA   Compagni di studi di mio marito,soci del club che frequentiamo …

SANDRO   Praticamente una serata infernale!

DANIELA   Tutto sommato mi sono divertita. Anche se …

SANDRO   Ti sei annoiata non vedendomi!

DANIELA   Beh,sarebbe stata diversa. Ti ho pensato incessantemente … (Si butta al collo e lo bacia appassionatamente) Piccolo diavolo!

SANDRO   Non sopporto che tu stia in certi posti con lui.

DANIELA   D’altronde è mio marito e devo seguirlo.  Tu sei un’altra cosa! (Lo bacia di nuovo)

SANDRO   Il tuo amante!

DANIELA   Come si fa a resisterti?

SANDRO   Me lo domando anch’io.

DANIELA   Torna stasera!Abbiamo l’intera giornata per noi.

SANDRO    Devo avvisare Edy!

DANIELA   La tua segretaria,che tipo è? … Devi farmela conoscere.

SANDRO   Ci mancherebbe anche quello! Edy,è … è una donna!

DANIELA   E che significa?

SANDRO   Ha pregi e difetti di voi donne:Lunatica,premurosa,distaccata,affettuosa … una donna!

DANIELA    Oh,bello!Non starle addosso più di tanto,ti ho avvisato!

SANDRO   Mi da una grossa mano negli affari,se non ci fosse lei,a quest’ora … boh,forse avrei già chiuso.

DANIELA   Solo rapporti lavorativi … lavorativi! (Sandro,non sa cosa rispondere)

26  

SANDRO   E … che …

DANIELA   Sto progettando una crociera nel Mediterraneo,parto con lui e un’altra coppia di amici . Vieni anche tu?

SANDRO   A fare cosa?

DANIELA   Potremo goderci il profumo del mare,dal pontile della nave e così di riposi un po’.

SANDRO   Devo pensarci … Edy,non può restare sola in ufficio.

DANIELA   Questa Edy! … Pur non conoscendola,la sto odiando! … (Ironica e atteggiandosi)Minigonna,tacco a spillo,occhialino da intellettuale,labbra morbide,seno rifatto … questa è Edy? … Bada che ti uccido! (Si allontana stizzita)

SANDRO   Daniela … è la mia segretaria! … (Si sente echeggiare una sirena) Daniela! (Aumenta il passo e l’afferra per un braccio,la gira a se). E’ la mia segretaria!

DANIELA   E io, la tua amante. Rischio Sandro,rischio  di brutto!Sai bene che,mi ritaglio una fetta di tempo per stare insieme.

SANDRO   Siamo in due a rischiare! (Daniela,si butta al collo) Anche per questo mi piaci! (Lo guarda fisso negli occhi,lo bacia con trasporto) Guarda,c’è un pescatore.

SANDRO   Lo conosci?

DANIELA   Non l’ho mai visto. Lui … mio marito,ogni tanto viene a pescare da queste parti,sugli scogli.

SANDRO   (Ironico)Chissà quanto pesce ti porta.

DANIELA   Un bel po’,è bravo!

SANDRO   Tuo marito,mi fa pena!

DANIELA   Perché lo disprezzi? (Si fa serio di colpo)

SANDRO   Lui,è in giro e noi,qui ad approfittare della sua assenza.

DANIELA    E con questo … cosa c’entra?

SANDRO   No,un pensiero che mi è balenato adesso … così …

27

DANIELA   Fattelo passare!Ti ripeto che lui,è mio marito. Tu,la parte che mi completa!

SANDRO   Due uomini,distinti e separati.

DANIELA   Oh,oh,Sandro!

SANDRO   (La bacia e cambia tono) Ci sei cascata,eh!

DANIELA   Sei uno stupido,mi hai fatto credere sul serio …

SANDRO   Andiamo,mangiamo un boccone e prenotiamo una stanza. (La prende per mano e si avviano. Daniela ,lo stringe alla vita e china la testa sul suo petto)

DANIELA   Domani viene a stare da me,mia madre.

SANDRO   Per sempre?

DANIELA   Un mese,forse meno. Poveretta,è rimasta sola!                                      (Suona una sirena e mano nella mano,scompaiono. Buio,in scena. Si illumina l’ufficio,Sandro,entra frettolosamente,seguito da Edy).

SANDRO   Non è possibile,non è possibile!

EDY   Calmati,calmati! … Risolveremo.

SANDRO   E che vuoi risolvere … chiama e dille … (Ci ripensa) Aspetta,vado e gliene dico quattro!Anzi,telefona alla Banca e chiedi del direttore. (Edy,trova il numero nell’agenda posta sulla scrivania. Compone il numero,Sandro,si accende una sigaretta e si mette in attesa. Edy,lo guarda,riattacca la cornetta)

EDY   Che fai?

SANDRO   E … fumo!

EDY   Spegni subito!Vuoi intossicarti? (Sandro,spegne subito la sigaretta)

SANDRO   Sei peggio di una suocera! (Si mette una mentina in bocca. Edy,ricompone il numero.  Risponde?

EDY   Pronto … sono la segretaria della Roxifer,vorrei parlare col direttore … grazie. (Pausa,i due si guardano. Edy,si aggiusta la camicetta,un tocco veloce alle labbra)

28

Si,pronto!Le passo il  titolare,il signor Cassoni.(Passa la cornetta a Sandro)

SANDRO   Buongiorno,direttore. Tutto bene? … Sono Sandro Cassoni … si,la Roxifer … quella tanica di vino,che le ho fatto recapitare … buono! … Si,scende giù con piacere … provvederò … le farò assaggiare il bianco Trebbiano … ottimo,è una lacrima ! (Edy,provvede per un fazzoletto che,gli consegna. Sandro,infastidito,rifiuta)                   Senta direttore … c’è un protesto … ah,conosce già … a me non risulta nessuna … non vorrei si scatenasse una serie di spiacevoli eventi … lei mi capisce. Ha ragione,in Banca ,non si possono discutere … un posto sicuro? … (Edy,fa il gesto  con la mano che significa:mangiare. Sandro,annuisce) … Sulla provinciale al chilometro nove. C’è una trattoria … si,dell’ottimo pesce fresco. Cucina casereccia. (Guarda l’orologio)Fra un’ora? … Porto la pratica e … no,no,non disturba … porti pure sua moglie e i bambini. “Trattoria del pesce” al chilometro nove. Arrivederci! (Riattacca) Mi sento più sollevato.

EDY   TI è tornato il colorito. (Sandro,si tocca la faccia con tutt’e due le mani)

SANDRO   Ero sbiancato?

EDY   Un po’,però la faccia è sempre quella! (Sandro,la prende per i fianchi)

SANDRO   Se non ci fossi tu! (Edy,replica come quando una, ha già sentito le stesse parole )

EDY   Ce ne sarebbe un’altra! (Si liscia i capelli)

SANDRO   E vada per il pesce!Speriamo solo che non mangino troppo!

EDY   Ha fama di essere uno che mangia e,mangia anche troppo il direttore!

SANDRO   E’ il gioco,che fa le regole!Per andare avanti bisogna fare dei sacrifici. Pagare … pagare …

EDY   E’ sempre Pantalone a pagare!

SANDRO   Già … Pantalone!C’è chi se li cala e chi se li tiene ben stretti … i pantaloni!

EDY   Tu,te li cali spesso? (Sandro,la guarda furbescamente)

SANDRO   Quando vado a dormire o per cambiarmi d’abito.

29

EDY   Risposta esauriente.

SANDRO   Non vedo altri motivi,per calarseli i pantaloni. Tu,ne conosci altri?

EDY    Se non li conosci tu,perché dovrei conoscerli io? (Sandro,ride e la corteggia)Ti trovo la pratica. Aggiustati un po’, non dimenticarti di metterti il profumo e … chiamo il fioraio,faccio preparare un bouquet,per la signora del direttore.

SANDRO   Fanne preparare due! (Edy,ha un atteggiamento di sorpresa)

EDY   Oh!

SANDRO   L’altro so io, a chi darlo! (Edy,gira i tacchi,ancheggia,esce).E anche questo è sistemato.(Si siede alla scrivania,chiude gli occhi. Entra Lucrezia,sempre con la solita aria da funerale e veletta agli occhi. Sandro,pensa sia Edy)Hai telefonato al fioraio?

LUCREZIA   Per quale motivo dovrei telefonare al fioraio? (Sandro,apre gli occhi di soprassalto)

SANDRO   E tu,che ci fai qui?

LUCREZIA    Non ti fa piacere che sia venuta? … Amore,amore mio! (Sandro,le fa segno di zittire)

SANDRO    Sssh!

LUCREZIA   I famigliari,sono dei serpenti!Sandro,Sandro mio … (Gli prende le mani,gli carezza la faccia) Vogliono togliermi il diritto sui terreni. Sandro …

SANDRO   Oddio,che giornata!

LUCREZIA  Amore,amore adorato …

SANDRO   Lucrezia,ho un appuntamento col direttore …

LUCREZIA   A me non pensi?

SANDRO   Si,si !Non in questo momento. Ho un impegno molto importante.

LUCREZIA   Baciami! (Avvicina il volto,coperto dalla veletta,a quello di Sandro.)

30

SANDRO    Stai attenta … (Lucrezia,si scopre il volto. Sandro,è preso da un tumulto interiore,la bacia,con eccesso di passione. Si allontana e si guarda in giro) Ah!

LUCREZIA   Cosa è stato?

SANDRO   Tu,mordi!

LUCREZIA   Perdonami,perdonami amore. E’ tanta la voglia … (Sandro,si tocca le labbra) E che cazzo … ho un impegno,non posso presentarmi così.(Lucrezia,esce dalla borsetta un fazzoletto,lo appoggia alle  labbra. Sandro,se lo tiene con la mano)Devi risolvere il mio problema!

SANDRO   Il tuo … di problema?

LUCREZIA   Baciami,baciami,perdiamoci nell’oblio.

SANDRO   No,per carità!Sto già perdendo sangue! (Lucrezia,declama una sua poesia)

LUCREZIA   Amor,perdona. E’ tanto il desio e anche se fa mal,ascolta il  battito del mio cuor,sembra il mare che in una burrasca ti vento,non vuole placar. (Gli prende la mano e se la porta al petto) Senti il mare in burrasca?

SANDRO   Si,lo sento! Ma non ora.( Lucrezia,si mette ad un angolo,tenendogli il muso)

LUCREZIA   Quando sono brava? … Quando abusi  del mio corpo e io,ogni volta casco fra le tue braccia? (Si siede e piange e si abbassa la veletta)

SANDRO   Edy,ti ha vista entrare?

LUCREZIA   La cafoncella? … Non ha nemmeno fiatato! (Ironica,sorride)Come sei sceso in basso. Tu,con quella …

SANDRO   Ci vediamo domani. Vengo a prenderti e ce ne andiamo a visitare le tue piantagioni.

LUCREZIA   Ora ti riconosco. Baciami! (Si alza e si avvicina alla faccia di Sandro)

SANDRO   Sei così travolgente … (Lucrezia,si toglie la veletta dagli occhi. Sandro,non resiste e la bacia) E chi se ne frega! (Si staccano e Lucrezia,gli pulisce le labbra col pollice,per toglierli il rossetto)(Entra Edy,i due si allontanano)

31

EDY   Ti ho preparato gli incartamenti,sono sulla mia scrivania. Si fa tardi! (Sandro,guarda l’orologio)

SANDRO   Per tardi,è tardi! (A Lucrezia) Signora … signorina,ho degli impegni,magari riprenderemo il discorso quanto prima. (Lucrezia,si abbassa la veletta,passa davanti ad Edy,ed esce. Edy guarda Lucrezia e Sandro.Sorriso ironico ed esce anche lei) Che c’avrà da ridere!  (Si aggiusta la cravatta,la camicia,la giacca,un tocco ai capelli col pettinino che prende da un taschino della giacca. Si avvia,ritorna) Il profumo! (Prende da un cassetto della scrivania,una bottiglietta di profumo,se ne spruzza un po’ sul collo,sui polsi. Esce. Si fa buio,si illumina la bottega di Marzia,che è ancora intenta a restaurare il comodino. Prende da terra un lume e lo posiziona in bella vista sul comodino).

MARZIA   Ti piace questo lume? … E’ un Tiffany,rigorosamente fatto a mano. (Tocca il lume,come se toccasse un’opera d’arte) Bronzo ,fuso in unico pezzo. Campana,saldata al piombo e tessere in pasta di vetro. E’ di un certo valore,sai?! Il dottor Maestrini,ha fatto un affare! … Eh,lo so!Potevo fare un altro tipo di guadagno ma,ho ceduto. Il dottor Maestrini,è cliente abituè,sai,villa al mare,posizione sociale non indifferente,moglie gallerista … Sandro,la creme de creme. (Sandro esce dal buio)

SANDRO   Basta con questo lavoro,ci vuole un po’ di divertimento.

MARZIA    Quello che faccio,è già un divertimento. Non è un lavoro è una passione.

SANDRO   Passione … diamoci anche noi,alla passione. (L’afferra e tenta di baciarla. Marzia,gli da un freddo bacio e riprende a lisciare il lume)

MARZIA   E’ stupendo,sei d’accordo con me?

SANDRO   Non potrei non essere d’accordo con te. Ma ora basta,ti prego. Il carnevale,impazza e noi stiamo qui a parlare di dottori e lumi. (Marzia,si ferma,si toglie gli occhiali e lo guarda)

MARZIA   Non vorrai per caso … no,no,non mi camuffo di nessuna maschera! (Sandro,la prende per i fianchi)

SANDRO   Con un bell’abito del ‘700,una parrucca bianca … una giarrettiera rossa,proprio lì … e dai … madama la marchesa.

32

MARZIA   Vengono prima gli affari! (Sandro,dalla giacca,prende una manciata di coriandoli e li lancia per aria,che cadono sul comodino,sul lume e sulla testa di Marzia. Marzia,soffia per farli volare via dagli oggetti)

MARZIA   Sei pazzo! … Che fai! … Devo consegnarli entro oggi! … Oh,Sandro,scusami ma a volte mi sembri un .. un bambino!

SANDRO   Allora niente giarrettiera?

MARZIA   Che idiota!Ma che giarrettiera e giarrettiera! (Sandro è apparentemente contrariato)

SANDRO   Il comodino,è perfetto! … Il lume,è un amore! … E tu … tu,sei brava! … Se mi vuoi,sai come fare per …

MARZIA   Vai,vai!Ti chiamo! (Sandro,tenta di baciarla,si trattiene e va via. Marzia,pulisce delicatamente gli oggetti,con la mano e col fiato. Si fa buio. Si illumina il negozio di Gabriella,che invita Sandro a sedersi sulla poltrona. Rumori di fon,e musica da una radio)

GABRIELLA   Siediti,solo una pettinata veloce.(Sandro,si siede)

SANDRO   Se non fosse per il tuo negozio,noi,non ci vedremmo mai.

GABRIELLA   E’ una buona occasione. Tu,sei mio cliente e io,non do all’occhio.(Gli sistema i capelli)

SANDRO   Dobbiamo nasconderci,non riesco a capire.

GABRIELLA   te l’ho detto:I miei impegni,non mi permettono di avere una relazione seria. Le voci maligne …

SANDRO   Tra noi,c’è della complicità! … Và tutto a gonfie vele,anche i  nostri caratteri combaciano perfettamente.

GABRIELLA   Non basta! … Per concludere bisogna avere la testa  sull’obiettivo scelto e,io,in questo momento non ce l’ho!

SANDRO   Potrebbe arrivare  il momento  …

33

GABRIELLA   Senti,non è giornata! … Ti aggiusto i capelli,te ne vai buono,buono e mi lasci in pace. (Parla con Franci) Franci,che fai? … Maledetto,non è quella la tinta! (A bassa voce) Pezzo di deficiente! … Ho mille cose da fare e quello mi sbaglia la tinta. (Di nuovo a Franci) Franci,fammi la cortesia , vai a sciacquare i capelli alla signora Centoni.Vai,vai!

SANDRO   Vengo a prenderti stasera?

GABRIELLA   Chiamami,avvertimi prima! … Ho bocciato  un’auto al parcheggio,devo andare dall’assicuratore … un attimo anche dal sarto,mi aspetta a qualsiasi ora e poi,devo scappare a ritirare delle soluzioni ossigenanti. Come vedi la mia vita,è frenetica. (Parla con una signora) Ciao,cara,ciao!Scusami per Franci … oggi è distratto! (Chiama) Franci,fai cassa!

SANDRO   Andiamo un attimo nel retrobottega,ho voglia di baciarti.

GABRIELLA   Sssh! … Sei matto? Franci,potrebbe vederci.

SANDRO   Ma quello odia le donne,figurati se …

GABRIELLA   Ho detto,no!Mi conosco,dal bacio,un altro bacio … no! (Chiama) Franci,vuoi sbrigarti? … La signora aspetta che tu faccia cassa! (Tono basso) Quello lo uccido! Sandro,vattene per piacere. Alza il culo!

SANDRO    Andiamo al cinema al teatro?

GABRIELLA   Non vuoi proprio capirlo:Ho un mare di cose da fare, ho i nervi a pezzi e lo stomaco vuoto e tu “Andiamo al cinema,al teatro” …

SANDRO   E dove vuoi che ti porti?

GABRIELLA   Da nessuna parte! … Se il letto mi sopporterà,dopo tutti questi casini,voglio andare a dormire.

SANDRO   Andiamo a mangiare in un fast – food?

GABRIELLA   Sono a dieta! (Sandro,si alza d’istinto)

SANDRO   Buonanotte e buonanotte al cazzo! Franci,fai cassa! (Va via)

34

GABRIELLA   Cafone! (Sistema un po’ di cose e chiama Franci)Franci,ora che non c’è nessuno,posso anche dirtelo:Vaffanculo ,tu e  quell’altro che è uscito poco fa!(Vede una signora ,che entra nel negozio) Oh,signora Virginia,entri,entri pure.(Chiama) Franci,fai accomodare la signora Virginia . Signora Virginia,un caffè? (Si fa buio,si illumina l’ufficio di Sandro,che è seduto alla scrivania)

SANDRO   Non ho chiuso occhio,tutta la notte. Che disordine! (Si strofina la faccia con le mani) Uuuh! …  Cinque donne alle quali tenere testa e tutte simili nella sostanza.(Si mette comodo sulla sedia,con le mani a tenere la nuca. Chiude gli occhi e si assopisce) (Si fa buio nell’ufficio e si illuminano e si spengono  in alternanza i luoghi dove incontra le donne:Mare,antiquario,parrucchiere,ufficio.                                                                                                         (GABRIELLA,è seduta alla poltrona,ha il casco asciugacapelli in testa e si sta dipingendo le unghia. I soliti rumori di fondo;                                                                                                                                               DANIELA,è al mare,guarda l’orologio e telefona col cellulare .Strilli di gabbiani e onde che si infrangono sugli scogli ;                                                                                                                      MARZIA,è in camice e strofina con uno straccio,il comodino;                                                                                             LUCREZIA,è seduta vicino alla scrivania e piange)                                                                                               (Si riaccendono le luci nell’ufficio,Sandro,si sveglia di soprassalto e chiama a gran voce Edy) Edy,Edy! (Edy,entra)

EDY   Si?!

SANDRO    Per cortesia,preparami un caffè!Mi ero addormentato.

EDY   Notte, brava? (Sandro,si alza e  si stropiccia gli occhi)

SANDRO   Notte, insonne!

EDY   Il caffè,te lo faccio in un attimo. (Sandro,delicatamente la prende per i fianchi)

SANDRO   Edy … (Edy,con tono scocciato)

EDY   Siamo alle solite!

SANDRO   Edy … Edy … io … ti amo! (Edy,d’prima incredula poi,incalza)

EDY   Scusami,non capisco !

SANDRO    Ti amo,scelgo te!

35

EDY   E le altre?

SANDRO   Quali altre?

EDY   Lucrezia,Daniela ,Marzia,Gabriella …

SANDRO   Perché … tu …

EDY    Ti meravigli?... Sapevo e non reagivo!

SANDRO   Che stupido … che stupido!

EDY   Non volevo cedere allo scontato … al prevedibile. Due si piacciono , vanno a letto e chi si è visto ,si è visto! Io,ho voluto darti di più delle altre:La mia sensualità,la mia anima. Ti ho mandato messaggi in  continuazione e tu?

SANDRO   Quali messaggi? (Prende il cellulare e cerca di leggere i messaggi ricevuti) Qui non trovo nessun messaggio …

EDY   Hai mai sentito parlare di linguaggio del corpo?

SANDRO   Non mi è mai capitato!

EDY   Sei distratto! (Si aggiusta la camicetta) Cosa ti dice questo?

SANDRO   E’ una camicetta!

EDY   Non sciupare tutto! … Mi aggiusto,mi chiudo … sono seria. Questo voglio dirti!

SANDRO   (Si batte in fronte) Scemo … scemo … e mi arrabbiavo a vederti fare quel gesto. (Edy,si liscia le labbra)

EDY   E questo?

SANDRO   No,non ci arrivo!

EDY   Quando si ama,non servono parole,per dire quello che si sente nel profondo del cuore. La bocca deve essere cucita.

SANDRO   Hai ragione! (Edy,si liscia i capelli,in maniera molto seducente)

EDY   E quest’altro?

36

SANDRO   Ecco,proprio quel gesto non posso digerirlo. Mi da il nervoso solo al pensiero di vedertelo fare.

EDY   Ed è proprio questo,il gesto più importante di tutti. Ti ho nella testa continuamente,ogni pensiero è rivolto a te,amore mio. E ti amo,ti amo anch’io con tutta la mia volontà!

SANDRO   Che imbranato che sono! (La bacia teneramente,sfiorandole le labbra e accarezzandole i capelli. Ha timore di rovinare tutto. Edy,dolcemente si stacca e lo fissa negli occhi)

EDY   Non ti illudere! … Il linguaggio del corpo,col tempo passa ed incomincia il linguaggio  parlato. E dalle parole ai fatti e io,di fatto entro di diritto negli affari della Roxifer,che diverrà :Roxifer SRL,amore mio!(Lo bacia con trasporto,sulle labbra ,sulla faccia,sul collo.Sandro,mostra al pubblico la  sua faccia sbalordita. Edy,gli toglie la giacca ed incomincia a sbottonargli la camicia. Sandro,cede. Si fa buio).

FINE.