ALLE TERME di
FROU-FROU
Commedia
di
Patrick HAUDECOEUR
Traduzione, testi e musiche originali
di
David Conati
SACD: N° 112359 - Settembre 2001 -
SIAE: - Giugno 2006
NOTE Dell' AUTORE
Questa "pièce" è prima di tutto una farsa, una commedia musicale, basata sulla comicità di situazione, dove la visibilità ha un ruolo principale.
Durante tutto lo spettacolo gli attori sono vittime di incidenti tecnici.
Ogni canzone diviene pretesto per creare nuove situazioni curiose e grottesche. Gli arrangiamenti delle musiche, come la loro esecuzione e interpretazione devono essere di qualità, nonostante la parodia che sottendono.
Lo stesso dicasi per le coreografie che dovranno essere assurde e deliranti, si, ma precise nell'esecuzione.
Tutto è sfasato, tranne la recitazione degli attori che dovrà essere della massima naturalezza, condizione assoluta per reggere la parodia e l'assurdo.
Patrick Haudecoeur
Alla mia Isabelle…
PERSONAGGI
Il Direttore della stazione termale
Sua figlia Juliette
Batistin, un impiegato
La Baronessa di Morton la Garenne
Suo figlio Charles
Signorina Mathilde Moulin (cliente in cura)
Ferdinand Gronsard (cliente in cura)
Madeleine, un'impiegata
Saturnin Duguet, un impiegato.
Note: Le canzoni non sono interpretate in modo integrale. La durata è a discrezione del regista, del coreografo o del direttore d'orchestra.
ALLE TERME DI FROU -FROU
ATTO 1
Scena unica, rappresenta la hall d'entrata d'una stazione termale nel 1910. In proscenio, lateralmente verso l'interno, la réception, costituita da uno scrittoio e una griglia dove sono custodite le chiavi delle stanze.
Verso il fondo, l'esterno - giardino, la fontana coi tre rubinetti, dove si vanno a dissetare i pazienti. Sull'altro lato la terrazza con sedie a sdraio e dei tavolini.
SCENA 1
(Aria di apertura – Coreografia con dei secchi, delle ramazze e degli spazzoloni)
Alle terme di Frou Frou
(Canzone)
IL DIRETTORE
Forza, al lavoro! Sparite! Non voglio vedervi nella hall! Stanno per arrivare i nostri primi clienti e non c'è ancora nulla di pronto! Forza! Sbrigatevi!
E non dimenticate di controllare attentamente ogni camera! Questo luogo deve essere assolutamente pulito e impeccabile!
(Gli impiegati escono facendo brusio)
Eh si! Fare il direttore di una stazione termale non è per nulla un mestiere riposante! Soprattutto ora che mi ritrovo tutto solo a dirigere questo stabilimento! Dopo la scomparsa della mia povera moglie, sono stato molto depresso e non avevo nessuna voglia di riaprire...Bisogna ammettere che non ho dei bravi collaboratori! Guardate qui!
(Mostra al pubblico la griglia dove si trovano le chiavi delle camere, che pende da un lato perché manca il chiodo)
Batistin! … Batistin! … Non c'è mai quando si ha bisogno di lui! Batistin!
BATISTIN
(Entrando) Avete chiamato signor Direttore?
IL DIRETTORE
No! Gridavo «Batistin!» per fare i gargarismi!
BATISTIN
Oh! Gentile da parte vostra. (Fa per uscire)
IL DIRETTORE
Tornate indietro, idiota! Quante volte vi ho detto di sistemare quella griglia?! Aspettate forse che si stacchi completamente dalla parete?!
BATISTIN
Oh... La sistemo subito signor Direttore.
IL DIRETTORE
Che ci vuole, dico io, a dare un colpo di martello ben assestato?! Non sarà poi la fine del mondo, no?! Dopo vi occuperete degli ombrelloni e delle sedie a sdraio!
BATISTIN
Si, signor Direttore.
IL DIRETTORE
Batistin, lo dovreste sapere bene, dico io, che la concorrenza si fa ogni giorno più agguerrita, se questo luogo non è impeccabile, i clienti andranno a fare le loro cure da un'altra parte. Dobbiamo fare attenzione! Grazie a Dio, le nostre sorgenti termali hanno delle proprietà terapeutiche uniche! La mia povera moglie lo diceva sempre che la nostra acqua è la nostra fonte di commercio. Sapeva bene di cosa parlava, ha diretto questa stazione per più di vent'anni! Che donna, dico io... Vi ho già raccontato come facemmo conoscenza?
BATISTIN
Solo cinque volte!
IL DIRETTORE
Una ragazza straordinaria
(canzone)
(Durante la canzone del direttore, Batistin ripara il quadro delle chiavi facendo un rumore assordante con continui colpi di martello. C'è confusione da tutte le parti, inoltre i ballerini passano continuamente davanti al direttore per portare diversi utensili a Batistin.)
BATISTIN
Ecco fatto! Ho aggiustato il quadro!
IL DIRETTORE
Si! Ho sentito! E così regge?
BATISTIN
Oh! Sissignore! È solidissimo!(Il quadro si stacca completamente)
Mancava solo un colpettino!
IL DIRETTORE
Forza! Sbrigatevi! Le vacanze sono finite da un pezzo! Non siete più in villegiatura a Parigi! E non dimenticatevi gli ombrelloni! (Esce)
BATISTIN
Certissimo signor Direttore. (Al pubblico) Vogliamo parlare della mia vacanza a Parigi?! Un vero disastro! Ho incontrato una pazza scatenata che mi si è incollata come una sanguisuga! Voleva gettarsi dal Pont de l’Alma per una delusione d'amore. Per sua fortuna io passavo da là e l'ho salvata! «È un segno del destino, voi siete il mio salvatore, siamo fatti l'uno per l'altra»! Avrei dovuto darle una spinta! Ha rovinato completamente il mio fine settimana! Per liberarmi da quella donna le ho dovuto raccontare che ero un legionario e che dovevo presto raggiungere la mia guarnigione, altrimenti sarei ancora là!
SCENA 2
JULIETTE
(Tiene in mano un'anitra morta, e nell'altra un coltello da cucina. Lei gli salta al collo e l'abbraccia vigorosamente) Cù cù!
BATISTIN
No! Per favore Juliette! Tuo padre è ancora nei paraggi.
JULIETTE
Non hai voglia di fare un po' di coccole alla tua piccola Juliette?
BATISTIN
Ferma ti dico…
JULIETTE
(Molto focosa.) Oh! Certo! Non ti piacciono le mie coccole… Eh!? Non ti piaccio più? Eh?! Dimmelo!
BATISTIN
Ma certo... Ma certo! Tu mi piaci sempre… però... togliti dai piedi, tuo padre potrebbe entrare da un momento all'altro!
JULIETTE
E allora? Lo sai che oggi è il tuo grande giorno!
BATISTIN
Oh certo! Però potremmo rimandare a dopo? Tuo padre ha l'aria di essere piuttosto nero oggi, e…
JULIETTE
(Interrompendolo.) Cosa?
BATISTIN
No, io dicevo, se potevamo…
JULIETTE
Ti stai forse prendendo gioco di me?
BATISTIN
Ascolta!
JULIETTE
Sono due settimane che mi ripeti: «il giorno dell'apertura delle terme chiederò la tua mano a tuo padre» il giorno è arrivato e tu... vigliacco! Tu ti tiri indietro!
BATISTIN
Ma no!
JULIETTE
Batistin! Dimmi la verità, tu ami un'altra.
BATISTIN
Ma che sciocchezze dici? Sai benissimo che amo solo te!
JULIETTE
Stai attento eh?! Se ti azzardi a burlarti di me, io ti uccido!
BATISTIN
(Affettuosamente) Si... certo! È per questo che ti amo mio pulcino. (l'abbraccia al collo.) Chi è il mio pulcinotto, eh? Pio- Pio, Pio-Pio…
JULIETTE
(Affettuosamente) Fermo! Mi fai il solletico!
BATISTIN
Pio- Pio, Pio-Pio…
JULIETTE
(Affettuosamente) Smettila!
BATISTIN
Pio- Pio, Pio-Pio…
JULIETTE
(Con più forza.) Basta! I pio- pio sono finiti! Se non parli subito a mio padre non ci saranno più pio-pio!
BATISTIN
Se lo facessi tra due giorni non sarebbe la stessa cosa?!
JULIETTE
Tu sai che la Baronessa De Morton la Garenne verrà qui, come tutti gli anni, con suo figlio, Charles.
BATISTIN
E allora?
JULIETTE
Allora? mio padre ha intenzione di sposarci! Il più in fretta possibile! Sarebbe molto fiero che sua figlia diventasse una De Morton la Garenne.
BATISTIN
Tu insieme a quel grande idiota?!
JULIETTE
Perché no?! È un ragazzo intelligente, gentile e molto affascinante.
BATISTIN
Forse non stiamo parlando della stessa persona!
JULIETTE
E poi, non ho nessuna intenzione di aspettare tutta la vita che tu ti decida a fare la tua domanda!
BATISTIN
La mia domanda la farò! Ma lasciami un po' di tempo! Se ti dico che non è il momento adatto è perché veramente non è il momento adatto!
JULIETTE
Per te non sarà mai il momento! La verità è che tu hai paura di mio padre. Ecco il problema!
BATISTIN
Ma no! Solo che... Non è un tipo molto socievole e ho bisognodi prendere un po' di confidenza. Tu mi capisci.... Se arrivo a rendermi indispensabile ai suoi occhi, a essere il suo braccio destro, lui non avrà più alcun motivo per rifiutarmi la tua mano. E io sarò completamente tuo, amor mio! Chi è l'anatroccolo della mia vita? Chi è il mio Pulcinotto! Eh?! Il mio Pulcinotto! Pulcinotto!
JULIETTE
Mio Dio!
Guarda chi c'è!
(canzone)
IL DIRETTORE
(entrando sorprende Batistin sulla sedia a sdraio.) Il signore desidera altro?
BATISTIN
No! Grazie! (Reagisce.) Ah! Signor Direttore…
IL DIRETTORE
Non vi scomodate! Tranquillo! Fate con comodo! Basta che io mi assenti trenta secondi perché voi ne approfittiate per battere la fiacca! Bravo! Bella mentalità.
BATISTIN
Io stavo controllando…
IL DIRETTORE
Tacete! (A Juliette.) Tutto bene mia cara? (A Batistin.) Voi siete sulla lista nera mio caro! Fate attenzione! Fate molta attenzione! Qui non c'è posto per i fannulloni! Chiaro?!
BATISTIN
Si! Signor Direttore.
IL DIRETTORE
Riprendete il vostro lavoro. (A Juliette.) Allora mia cara, sei pronta a ricevere il tuo futuro fidanzato? Quando penso che ho conosciuto il Barone fin da quand'era in fasce e che oggi verrà a chiedere la mano di mia figlia... Non riesco a crederci.
JULIETTE
(Forte, per farsi sentire da Batistin.) Voi credete che Charles farà la sua domanda durante il suo soggiorno?
IL DIRETTORE
Se lo credo? Ma ne sono sicuro! Mi ha fatto sapere che era felicissimo e al contempo impaziente di tornare alle terme, e dubito fortemente che sia solo per i benefici della nostra acqua! (ride.) No! Chi mi inquieta di più è la Baronessa. Con lei non ne abbiamo mai parlato. Spero che non si opporrà a questa unione.
JULIETTE
Non state in pena paparino, lei mi adora! Ora vi lascio, ho del lavoro da sbrigare in cucina! So che Batistin vi deve chiedere una cosa.
IL DIRETTORE
Va bene! A più tardi, tesoruccio mio! (A parte.) La mia piccolina!
(A Batistin.) Allora?! Che cosa volete?
BATISTIN
Prego?
IL DIRETTORE
Mia figlia m'ha detto che voi mi dovete parlare! Vi ascolto!
BATISTIN
Ah si?!
IL DIRETTORE
Sbrigatevi però, sono piuttosto indaffarato.
BATISTIN
Si! Si… Allora, ecco…! Io… È per via del…(Batistin gli racconta delle cose a caso.) E voi, tutto bene?
IL DIRETTORE
Vi state prendendo gioco di me, forse?
BATISTIN
Assolutamente! È per colpa di vostra figlia!
IL DIRETTORE
Mia figlia? Cos'ha mia figlia?
BATISTIN
Bella gnocca!
IL DIRETTORE
Prego?!
BATISTIN
No! Io volevo dire…huff….Belle ragazza! Voi non l'avete certo viziata.
E poi ha un certo che...
IL DIRETTORE
Che?
BATISTIN
Non so che… ecco…
IL DIRETTORE
Vi ha forse chiesto qualcosa?
BATISTIN
No!
IL DIRETTORE
Avete forse un problema con mia figlia?
BATISTIN
No! Assolutamente!
IL DIRETTORE
(Dirigendosi verso la fontana a tre rubinetti.)
Allora, laisciatela in pace e occupatevi dei vostri affari!
BATISTIN
Certo signor Direttore!
IL DIRETTORE
(Si riempie un bicchier d'acqua alla fontana.) Sbrigatevi! Non vorrete perdere tutta la mattina dietro il quadro della recepcion! Adesso dovrete…Perdinci! Che succede? Da questo rubinetto non scende nulla! Batistin!
BATISTIN
Comandi signor Direttore!
IL DIRETTORE
Bisogna ripararlo immediatamente! Che figura ci faremmo con i clienti.
BATISTIN
Subito signor Direttore.
IL DIRETTORE
Un rubinetto che non funziona, in una stazione termale! Dove andremo a finire!…(Prova con un altro rubinetto.) Accidenti! Non funziona nemmeno questo! Che significa questa farsa?! Questo non è possibile!(Si accanisce sui rubinetti.)
BATISTIN
Permettete. (Prova il terzo rubinetto.)
IL DIRETTORE
Non è possibile! Questo è un incubo.
BATISTIN
Niente! Nemmeno una goccia d'acqua.
IL DIRETTORE
Maledizione! Ci mancava solo questa! Come se in questo momento non avessi abbastanza problemi! (Batistin gira con forza un rubinetto che gli resta in mano.) Imbecille! Guardate cos'avete combinato!
BATISTIN
No, no! … Non è nulla! (Cerca di sistemare il rubinetto.)
IL DIRETTORE
Allora?!
BATISTIN
Non capisco! Sembra che non ci sia più acqua.
IL DIRETTORE
Catastrofe! Questa è una catastrofe! (Colpo di clacson.) Cielo! Arriva gente! Una stazione termale senz'acqua! Sono rovinato…
BATISTIN
Forse è solo un problema di tubature!
IL DIRETTORE
Controllate se c'è in giro qualche infiltrazione d'acqua e chiamate subito l'idraulico! Ditegli che venga il più in fretta possibile!
BATISTIN
Subito signor Direttore.
IL DIRETTORE
(Si accanisce sui rubinetti.)
Ah! Se la mia povera moglie fosse ancora viva, lei certamente saprebbe come fare! Forza! Zampillate! Sgorgate!
(Nuovamente colpi di clacson. Va a vedere.) Santo Cielo! La Baronessa!
SCENA 3
(Stacchetto musicale, tema «Le terme di Frou-Frou» – Balletto – Il personale si mette in posa per ricevere la Baronessa.)
IL DIRETTORE
Signora Baronessa! Che gioia avervi nuovamente tra noi!
LA BARONESSA
Cari, miei cari amici, sono incantata di rivederevi. E che accoglienza! Fa venire voglia di cantare!
IL DIRETTORE
Oh, si! (Nota Charles.) Santi Numi! Cos'è successo a vostro figlio?
LA BARONESSA
Charles ha fatto una brutta caduta da cavallo!
IL DIRETTORE
E come?! Saltando gli ostacoli?
LA BARONESSA
Oh no! Corpo di Bacco! Non si era ancora seduto che il ronzino è partito di colpo...
CHARLES
E sono stato scaraventato malamente sul calessino!
IL DIRETTORE
Il calessino?! Ah! Capisco.
LA BARONESSA
Dio sia lodato! È stato più lo spavento che il male.
CHARLES
No, no! Vi assicuro che ci sono stati entrambi!
LA BARONESSA
Basta così! Abbiamo saputo della vostra signora; sincere condoglianze.
IL DIRETTORE
Grazie.
LA BARONESSA
Cos'è che si è portato via la nostra cara amica?
IL DIRETTORE
L'impresa di pompe funebri della citta! Sono stati gentilissimi.
LA BARONESSA
No! Volevo dire: di cosa soffriva?
IL DIRETTORE
Oh! È stato doloroso... A causa della sua malattia la poverina si è completamente disidratata.
LA BARONESSA
Non mi dite! Essere direttrice di uno stabilimento termale e allo stesso tempo morire di sete! Che cosa triste! Che volete farci! Da sempre il calzolaio va in giro con le scarpe rotte. (Scorgendo Juliette.) Oh, ecco il nostro piccolo Julien!
IL DIRETTORE
Juliette!
LA BARONESSA
Si, è vero, Juliette! (A Charles.) Perché mi hai sempre detto che si chiama Julien?! (Verso Juliette.) Come sei cresciuta! Ormai hai raggiunto papà! Cara, che cara creatura... (A Charles.) Allora?! Di buongiorno! Di certo non ti morde!
CHARLES
Buongiorno, di certo non ti morde…
IL DIRETTORE
Avete fatto un buon viaggio?
LA BARONESSA
Dirò di più... Abbiamo fatto un bel viaggio.
Abbiamo fatto un bel viaggio
(Canzone)
LA BARONESSA
Che ve ne pare?
IL DIRETTORE
Magnifico!
BATISTIN
(entra senza notare la Baronessa e il figlio.)
Signor Direttore! Signor Direttore! È terribile! Ho controllato dappertutto, non c'è più una sola goccia d'acqua in tutta la casa. Ho fatto chiamare subito l'idraulico e...
IL DIRETTORE
(Tossisce forte.) Ehm! Ehm!
BATISTIN
Come ho detto: ho fatto chiamare l'i...
IL DIRETTORE
(Tossisce di nuovo.) Ehm!
BATISTIN
Che brutta tosse! Gradite un bicchiere d'acqua? Ah, no! Che idiota!
(Alla Baronessa.) Non abbiamo più acqua!
LA BARONESSA
Prego?
IL DIRETTORE
Ma no! Ma no! Voleva dire che non abbiamo più… Non abbiamo più acqua vite per i digestivi!
LA BARONESSA
Ah! Ecco! Per un momento avevo creduto che non ci fosse più acqua nello stabilimento termale.
IL DIRETTORE
Non vorrete portare iella.
LA BARONESSA
Uno stabilimento termale senz'acqua, è come un aereo senza motore, non serve a niente! (ridono).
JULIETTE
(Piano a Batistin.) Hai parlato con mio padre?
BATISTIN
No! Non ancora! Figurati che…
JULIETTE
Tanto peggio per te.
LA BARONESSA
(Al direttore.) Quest'anno, mi piacerebbe che il mio caro figliolo facesse un po' di sport… Lotta libera o Catch, per esempio! Qualcosa di molto fisico ma non pericoloso pensavo io.
CHARLES
Siete sicura mamma? Anche nel mio stato?!
LA BARONESSA
Certamente! Questo potrebbe sbloccarvi da capo a piedi in due e due quattro.
Se preferite potrebbe andare bene anche un po' di tennis!
CHARLES
Ma io non so giocare!
LA BARONESSA
Non vi ho chiesto di giocare, ma di fare dello sport! Se non fai uin po' di movimento, caro mio, finirai per bloccarti del tutto.
JULIETTE
Si permettete, io potrei dare qualche lezione di tennis al signor Charles!
LA BARONESSA
Eccellentissima idea mio piccolo Julien! E fatelo correre parecchio il mio cucciolotto! Ne ha veramente bisogno.
JULIETTE
(Passa davanti a Batistin e tossisce.) Venite con me signor Charles?
CHARLES
Adesso?
JUILLETE
Certo! Bisogna battere il ferro finché è caldo... (gli prende la mano e lo tira bruscamente in quinta.)
CHARLES
(Uscendo.) Ahia! Piano! Piano…
LA BARONESSA
Che cara, cara, ragazza!
IL DIRETTORE
Vi ho fatto preparare la suite azzurra. Batistin si occuperà dei vostri bagagli.
LA BARONESSA
Grazie, mio caro... (inciampa.)
IL DIRETTORE
Attenta al gradino!
LA BARONESSA
Non c'era lo scorso anno?
IL DIRETTORE
Si!
LA BARONESSA
Allora è cresciuto, ha un anno di più! (ridono)
BATISTIN
Posso permettermi di chiedere alla signora Baronessa se ha fatto un buon viaggio?
LA BARONESSA
Dorò di più! Abbiamo fatto un bel viaggio.
Abbiamo fatto un bel viaggio
(canzone)
(Il Direttore fa segno ai musicisti di terminare.)
LA BARONESSA
Però! Stavolta è durata meno!
IL DIRETTORE
No! è che hanno suonato più in fretta! (fa uscire la Baronessa.)Dopo di voi mia cara. (A Batistin.) Avete novità dall'idraulico?
BATISTIN
No! Ancora nulla! Ho cercato un sostituto, il nostro è partito per un viaggio!
LA BARONESSA
(Canta tornando dalla quinta.) Noi abbiamo fatto un bel viaggio.…
IL DIRETTORE
No! Basta! Basta! (La spinge fuori scena.) Sipario! Sipario!
BUIO
ATTO II
SCENA 4
Entrano in scena Matilde Moulin e Gronsard. Lui è vestito con una specie di giacca da lavoro dell'epoca, indossa delle scarpe di vernice e un cappello. Tiene degli indumenti bagnati in mano. Lei è in lacrime. Al limite di una crisi isterica. Quasi in preda a convulsioni.
GRONSARD
Calmatevi! Non serve a nulla che facciate così!…
Melle MOULIN
Il moi povero Kiki… Il mio povero Kiki!
GRONSARD
Ora lo ritroviamo il vostro Kiki! Non vi preoccupate!
Melle MOULIN
No! È troppo tardi! Sono certa che… il poverino è annegato…
GRONSARD
Ma no! Kiki saprà certamente nuotare!
Melle MOULIN
Si però… ! La corrente l'avrà portato via… è così piccino!
GRONSARD
Piccolo e veloce! Non l'ho nemmeno visto saltare dalla portiera del taxi!
Melle MOULIN
Siete certo che non era sull'altra riva? L'ho sentito abbaiare nel momento che vi siete tuffato in acqua.
GRONSARD
Io non ho sentito niente, ero troppo occupato a tenermi stretto a quel tronco,
per restare a galla! Lì non c'era solo la corrente forte ma l'acqua era profondissima!
Melle MOULIN
Profondissima? Oh! Mio Dio… (riprende a piangere.)
GRONSARD
Ho detto profondissima… Dicevo per me! Sicuramente Kiki, che è leggero...
Melle MOULIN
Sarebbe un miracolo! Kiki, è piccolo così, e voi, voi siete grosso così!
GRONSARD
Magari si è aggrappato a un masso...
Melle MOULIN
(singhiozzando) ... A un masso... Ahahaha! Povero Kiki!
GRONSARD
E aspetta il passaggio di un ramo per saltare sulla riva.
Melle MOULIN
(tirando su con il naso) Voi credete?
GRONSARD
Ma certo! Forza! Fatevi coraggio! Non piangete più! Sono persuaso che lo rivedremo presto il vostro Kiki. Ecco così! Va un po' meglio?
Melle MOULIN
Si! Grazie! Sono desolata per il vostro vestito.
GRONSARD
Non è niente! Si asciugherà. Fortuna che l'autista aveva quegli stracci in baule! Non troppo puliti in verità, come avrete certamente notato! Ma efficaci… Se non fossi arrivato alle terme a nuoto! Ah, ah, ah, alle terme a nuoto... che spiritoso! (Ride da solo, poi segue un momento di imbarazzo.) Sono imperdonabile! Non mi sono ancora presentato! Ferdinand Gronsard. Consulente finanziario.
Melle MOULIN
Mathilde Moulin! Depressa!
GRONSARD
Molto lieto! Venite spesso qui?
Melle MOULIN
No! È la prima volta.
GRONSARD
Anch'io. Ogni anno faccio una piccola cura termale per tenermi in forma.
Melle MOULIN
È stato il dottor Radoussot a consigliarmi questo stabilimento!
Sono appena uscita da una grave depressione, una crisi sentimentale! Il medico mi ha consigliato molto riposo e soprattutto niente emozioni forti… E invece, appena arrivo. Zac! Perdo subito il mio Kiki…(Si rimette a piangere.)
GRONSARD
Su! Su! Andiamo, non fate così. Ormai non potete farci più nulla! Tenete! Soffiatevi il naso! (Le passa un fazzoletto pieno di macchie d'olio che si trova nella tasca dei suoi calzoni. Melle Moulin si trova il viso tutto sporco di nero!) Come dico spesso ai miei clienti: non c'è fumo senza arrosto o meglio non c'è arrosto senza un po' di fumo, si insomma… Ah! Vi siete… Il viso...
Melle MOULIN
Prego?!
GRONSARD
No! Nulla! Ma qui non c'è nessuno?! (Suona il campanello che tintinna come un'enorme campana.) Oh! Accidenti… È molto sensibile!(Torna verso il fondo ed esce) C'è nessuno?!
BATISTIN
(Entrando.) Eccomi! Eccomi! Arrivo! (scorge Melle Moulin.) Ah! La pazza di Parigi! (Si nasconde.) La pazza di Parigi! La suicida, il pont de l’Alma! È lei!! Cosa ci fa qui questa svitata? Sono in un bel pasticcio! (Gronsard torna.) Ah! L'idraulico! Ci mancava solo lui! Ma cosa fa? È impazzito?! Si mette a conversare amichevolmente con la svitata? (Discretamente a Gronsard.) Psst… Da questa parte!
GRONSARD
Dite a me?
BATISTIN
(Nascondendosi completamente a Melle Moulin.) Si! Sbrigatevi! Non potete stare lì!
GRONSARD
Ah! Va bene!
BATISTIN
Sareste dovuto passare dall'ingresso di servizio!
GRONSARD
Per il vestito?
BATISTIN
Ma certo! Sarebbe un disastro se vi trovassero qui vestito in quel modo. I clienti si farebbero delle domande.
GRONSARD
A tale proposito, mi piacerebbe molto cambiarmi d'abito! Se voi mi fate avere un accappatoio, forse sarebbe più indicato date le circostanze.
BATISTIN
Un accappatoio? E perchè non un telo da bagno e girate in costume? Andiamo! Seguitemi! (esce.)
GRONSARD
(Torna verso Melle Moulin.) Signorina!
BATISTIN
Allora! Venite o no?!
GRONSARD
Eccomi! Eccomi! Maschione! Un po' troppo truccato per i miei gusti! Ma pur sempre un bel maschione! (escono.)
Melle MOULIN
(Melle Moulin estrae dalla borsetta una foto del suo cane)
Attrazione fatale
SCENA 5
IL DIRETTORE
(entrando.) Buongiorno signora. Benvenuta nel nostro stabilimento termale! Mi presento, sono il direttore.
Melle MOULIN
Incantata. (Ha tutta la faccia sporca di nero.)
IL DIRETTORE
Ah! Voi avete... Siete…
Melle MOULIN
Prego?
IL DIRETTORE
No! Niente... Voi siete la signora?
Melle MOULIN
Mathilde Moulin.
IL DIRETTORE
(Sfoglia il registro.) Mathilde Moulin? Ah! Ecco! Signorina Mathilde Moulin.
Melle MOULIN
di Parigi.
IL DIRETTORE
Come il famoso Moulin Rouge! Posso chidervi come siete venuta a conoscenza della nostra stazione termale?
Melle MOULIN
Me l'ha consigliata il dottor Radoussot.
IL DIRETTORE
Ah! Caro dottor Radoussot.
Melle MOULIN
Lo conoscete?
IL DIRETTORE
Certo! Un medico eccellente. É stato anche il medico di mia moglie. Infatti la poverina però è morta! Che ci volete fare è la vita. Un giorno ci sei e il giorno dopo puf! Dato che è la prima volta che venite alle terme di «Frou Frou» devo chiedervi di riempire una piccola scheda. (Cerca la scheda.) Dove sono finite? Accidenti... Avete fatto un buon viaggio?
LA BARONESSA
(Affacciandosi assieme al personale della stazione termale)
Abbiamo fatto un bel viaggio
( IL DIRETTORE si affretta di interrrompere i musicisti)
LA BARONESSA
Come sono andata?
IL DIRETTORE
Benissimo! Da questa parte mia cara! (fa uscire la Baronessa – poi torna velocemente da Melle Moulin.) Il paesaggio è veramente magnifico! E inoltre avete notato che per tutto il tragitto, si segue uno splendido fiume che arriva fino a questa stazione termale...
Melle MOULIN
(Singhiozzando.) Si!
IL DIRETTORE
Ah! Eccole qua! (Consulta la scheda.)Allora... Nome, cognome, indirizzo, tutto qui! Avete prenotato un trattamento di pensione completa?
Melle MOULIN
Si.
IL DIRETTORE
Bene! Avete degli animali?
Melle MOULIN
(Sighiozza vistosamente.) Ah!
IL DIRETTORE
(Stupito e imbarazzato.) Signorina Meunier... Va tutto bene?
Melle MOULIN
Moulin!
IL DIRETTORE
Signorina Moulin... Va tutto bene?
Melle MOULIN
Scusate! Passerà! Per favore, potrei avere un bicchier d'acqua?
IL DIRETTORE
Certamente! (Fa per porgerle un bicchiere quando improvvisamente si ricorda che manca l'acqua.) Non preferireste magari un goccetto di liquore?
Melle MOULIN
Un bicchier d'acqua è più che sufficiente! Grazie.
IL DIRETTORE
Un sorbetto al limone…
Melle MOULIN
No! Grazie!
IL DIRETTORE
Crema whisky con una lacrima di cioccolato?
Melle MOULIN
No!
IL DIRETTORE
Tè?
Melle MOULIN
No!
IL DIRETTORE
Spremuta d'arancia?
Melle MOULIN
No!
IL DIRETTORE
...
Melle MOULIN
(Fa per rispondere «No» ma il direttore la precede)
IL DIRETTORE
No! Solo un bicchier d'acqua.
Melle MOULIN
Si!
IL DIRETTORE
Bene! (Discretamente, toglie i fiori da un vaso e versa l'acqua nel bicchiere.) Ecco qua!
Melle MOULIN
Grazie! (Beve tutto d'un fiato.) Ah!(Rutta.) Certo che la differenza con l'acqua di Parigi si sente subito.
IL DIRETTORE
Non c'è confronto!
Melle MOULIN
Vi dirò, l'acqua a Parigi è talmente ricca di calcare che certi giorni addirittura evito di lavarmi!
IL DIRETTORE
Vedo!
Melle MOULIN
Scusate se vi sembro così sconvolta, ma ho appena perso il mio Kiki!
IL DIRETTORE
Chi?
Melle MOULIN
...Ki.
IL DIRETTORE
Chi?
Melle MOULIN
...Ki! Kiki!
IL DIRETTORE
Kiki? E chi è Kiki?
Melle MOULIN
Cosa?
IL DIRETTORE
Chi è Kiki?
Melle MOULIN
Chiekiki? E Che è?
IL DIRETTORE
Come che è?
Melle MOULIN
Che è che?!
IL DIRETTORE
Che è che? Kiki è un che è che?
Melle MOULIN
Non «che è che»! Kiki!
LE DIRECTEUR
Un cheèchekiki? E cos'è un cheèchekiki?
Melle MOULIN
(esasperata) Kiki!
IL DIRETTORE
Vedo che non ci capiamo. Torniamo al punto precedente! Dunque dicevamo… Avete degli animali?
Melle MOULIN
(Scoppia a singhiozzare.) Ah!
IL DIRETTORE
Signorina Meunier, va tutto bene?
Melle MOULIN
Moulin!
IL DIRETTORE
Signorina Moulin, va tutto bene? (Tra se.) Adesso il bicchiere d'acqua, il vaso, l'acqua di Parigi, fino a questo punto ho capito tutto…
Melle MOULIN
Vi stavo dicendo che ho appena perso il mio Kiki.
IL DIRETTORE
Kiki? Chi è Kiki?
Melle MOULIN
Cosa?
IL DIRETTORE
Chi è Kiki?
Melle MOULIN
Kièkiki? E che è?
IL DIRETTORE
Che è che?
Melle MOULIN
Che è un «che è che»?
IL DIRETTORE
Stop! Siamo al punto di prima. Potete benissimo fare da sola.
Melle MOULIN
Ho perso il mio Kiki!
Kiki chi è?
Chi?
Chi è , kiki?
Kièkiki che è?
Che è... che?
Che è «che è ..che»?
Che è che è che? Kiki è un «che è che è che»?
No! Kiki è il mio cane.
IL DIRETTORE
Ah!
Melle MOULIN
Mentre venivo qui è caduto nel fiume.
IL DIRETTORE
Sono desolato! Comunque, non disperatevi! L’anno scorso una delle nostre clienti ha perso il suo gatto persiano!
Melle MOULIN
E…?
IL DIRETTORE
Tutto qui! (Suona.) Vi auguro di passare un gradevole soggiorno alle terme di Frou Frou!
SATURNIN DUGUET
(entrando.) Saturnin Duguet, primo fattorino, al vostro servizio.
IL DIRETTORE
Portate i bagagli della signorina Meunier nella stanza gialla!
Melle MOULIN
No! Moulin! Signorina Moulin!
IL DIRETTORE
Signorina Moulin! E controllate che non le manchi nulla! (lei esce)
Melle MOULIN
Già mi manca il mio Kiki!
SATURNIN DUGUET
Kiki? Che è?
IL DIRETTORE
Ah... No! Per favore!
(Li spinge fuori. Mlle Moulin esce)
SCENA 6
(entra Batistin)
IL DIRETTORE
È arrivato l'idraulico?
BATISTIN
Si! È appena arrivato.
IL DIRETTORE
Perfetto! Avvisatemi appena il problema è sistemato.
BATISTIN
Certo signor direttore. (entra il signor Gronsard.) Eccolo! Capita a fagiolo!
IL DIRETTORE
Allora?! Cos'è successo?! Avete riparato il guasto?
GRONSARD
Guasto? Che guasto?
BATISTIN
Potete parlare liberamente, il signore qui presente è il direttore dello stabilimento.
GRONSARD
Ah! Bene! Molto lieto signore.
IL DIRETTORE
Si, si! Anch'io…
GRONSARD
Permetta che mi presenti: Ferdinand Gronsard.
IL DIRETTORE
Molto bene! Benissimo! Ma, a proposito dell'acqua?! È tutto risolto?
GRONSARD
Il problema dell'acqua? Ah, capisco! Vi riferite al fatto del fiume!
IL DIRETTORE
Certo! Certo! (A Batistin) Questo idraulico non è molto sveglio!
GRONSARD
Comunque sia ora è tutto a posto! Insomma! A parte il fatto che ha perduto Kiki.
IL DIRETTORE
Che Kiki? (Irritato) Non il Kikicheèche?
GRONSARD
Il Kikicheèche? Oh, no! Il Kiki e basta.
IL DIRETTORE
Ah! Così va meglio.
GRONSARD
Ho fatto quello che ho potuto, ma non sono riuscito a salvarlo!
IL DIRETTORE
Pazienza! Mettemelo pure in conto.
GRONSARD
Conto? Che conto?
IL DIRETTORE
Quello totale, tutto il lavoro dell'acqua!
GRONSARD
Ah! Certo!
IL DIRETTORE
(Batistin entra.)Vogliate scusarmi ma ho del lavoro da sbrigare! Batistin vi accompagnerà, uscite pure dalle cucine.
GRONSARD
Ancora? Scusate! Posso avere un accappatoio?!
IL DIRETTORE
Un accappatoio? Perché se è lecito chiederlo?
GRONSARD
Mi piacerebbe potremi cambiare! Le mie valigie sono rimaste alla stazione! Me le riconsegneranno non prima di questa sera.
IL DIRETTORE
Le vostre valigie! Che valigie?
GRONSARD
Il mio bagaglio! Dal momento che mi dovrò fermare una quindicina di giorni, ho pensato di portami appresso qualcosina!
IL DIRETTORE
Una quindicina di giorni? Ma allora, il problema è enorme!
GRONSARD
Enorme! Non esageriamo! Diciamo piuttosto che dovrò fare un po' di attenzione!
BATISTIN
Non può circolare così. Qualcuno finirà per farsi delle domande.
IL DIRETTORE
Giustissimo!
BATISTIN
Diremo che è un cliente! Un accappatoio ovrebbe bastare a confondere le idee.
IL DIRETTORE
Bravo Batistin! Eccellente idea! (A Gronsard.) Caro amico! Vi dovremo far passare per un normale cliente!
GRONSARD
Per un normale cliente?
BATISTIN
Si! Per non angosciare gli altri!
GRONSARD
Addirittura?!
IL DIRETTORE
Cercate di essere il più discreto possibile! E se vi chiedono perché siete qui, dite semplicemente che avete dei problemi renali!
GRONSARD
Ah! Va bene..
IL DIRETTORE
Per rendere la cosa più plausibile, vi daremo una stanza e qualcosa per cambiarvi!
GRONSARD
Grazie!
BATISTIN
Da questa parte! Avete fatto un buon viaggio?
LA BARONESSA
(Si affaccia e comincia a cantare.)
«Abbiamo fatto un bel viaggio».
IL DIRETTORE
No! Stop! Voleva dire bella strada! Avete fatto una bella strada!
LA BARONESSA
Anch'io!
La strada fiorita
SCENA 7
LA BARONESSA
Vi è piaciuta?!
IL DIRETTORE
Altroche!
LA BARONESSA
Oh! Che luogo meraviglioso! Calma…Quiete… Io qui mi sento rifiorire!
Sapete, oltre la solita cura termale, mi piacerebbe fare anche qualche altra attività! Cosa mi consigliate? Per esempio, cosa mi dite dei bagni di fango?
IL DIRETTORE
Beh, dunque…
BATISTIN
Sono eccellenti! Vi lasciano una pelle così morbida che sembra quella di un neonato.
LA BARONESSA
Non ci si sporca un po troppo, però?
BATISTIN
Oh, no! Per niente! Usiamo del fango molto pulito!
LA BARONESSA
E quella cosa con le alghe? In cosa consiste esattamente?
IL DIRETTORE
Allora, molto semplicemente...
BATISTIN
Vi si copre interamente il corpo di alghe marine… E si lasciano agire per circa due ore.
LA BARONESSA
Non sarà pericoloso?
BATISTIN
Oh, no! Sono alghe morte!
LA BARONESSA
Molto bene! Allora! Vada per le alghe! Prenotatemi anche qualche seduta di massaggi! Mi sento un po' irrigidita!
BATISTIN
Oh! La signora Baronessa ha bisogno di fare esercizio?
LA BARONESSA
Si! quest'anno ho dovuto smettere Taekwondo! Mi stancava troppo!
BATISTIN
Anch'io, a causa della mia sciatica ho dovuto smettere di nuotare, ho un dolore che parte da qui e arriva fino a qua e…
IL DIRETTORE
Grazie! La cosa non ci interessa! Sparite! (Batistin va alla recepcion.) Oh! Mia cara! Vorrei approfittare del fatto che siamo soli per parlarvi dei nostri cari ragazzi! Voi sapete come io...
SATURNIN DUGUET
(Porta una busta su un vassoio) Saturnin Duguet, primo fattorino, al vostro servizio!
IL DIRETTORE
Che c'è?
SATURNIN DUGUET
Saturnin Duguet, primo fattorino, al vostro servizio!
BATISTIN
Permettete! (Guarda la busta) Lettera anonima per la signora Baronessa!
LA BARONESSA
Per me? Una lettera anonima?! Ma di chi?
IL DIRETTORE
(A Batistin) Di chi?
BATISTIN
(A Saturnin Duguet) Di chi?
SATURNIN DUGUET
Saturnin Duguet, primo fattorino, al vostro servizio!
(La BARONESSA fa per aprire la lettera.)
IL DIRETTORE
Aspettate! Non muovetevi! Potrebbe essere una lettera truccata.
LA BARONESSA
Voi credete?
IL DIRETTORE
Non si sa mai! La minima esplosione potrebbe sfigurarvi! Lasciate fare a me!
LA BARONESSA
Che uomo! Che coraggio!
(IL DIRETTORE prende delicatamente la busta – pausa - Souspence)
BATISTIN
Buh!
IL DIRETTORE
(sobbalzando) Questo vi diverte?
BATISTIN
Oh no! Era così, per ridere!
IL DIRETTORE
Prendete! (Gli da la busta in modo brusco)
BATISTIN
Non lo faccio più…
IL DIRETTORE
Aprite! (Batistin apre la lettera con molta cautela. Non succede nulla. Legge.)
BATISTIN
(leggendo) Ardo d'amore per voi, il mio cuore soffre per non poter pulsare al vostro fianco, vorrei tanto dichiararvi apertamente il mio amore, abbracciarvi tutta, accendervi come un fuoco, sperimentare nuove posizioni, provare con voi la «carriola cinese»! Il coraggio però mi manca. Aiutatemi. Firmato: Un amante timido.
LA BARONESSA
Mio Dio! Che orrore!
IL DIRETTORE
Che orrore!
LA BARONESSA
Scrivere una cosa del genere! È terrificante!
IL DIRETTORE
Terrificante!
LA BARONESSA
Come si può fare delle simili proposte e restare anonimo! Potremmo perdere del tempo prezioso! Io sono disponibile! (In quinta.) Uh! Uh… Io sono disponibile... Uh! Uh!…
BATISTIN
Attenzione! È un timido! Non vorrete spaventarlo!
LA BARONESSA
Avete ragione! Restiamo discreti e apriamo gli orecchi! Prima o poi finirà per rivelarsi questo mattacchione.
IL DIRETTORE
(legge) La carriola cinese!
LA BARONESSA
Sono anni che non la faccio!
IL DIRETTORE
Cara amica, vi garantisco che faremo tutto il possibile per smascherare e punire il colpevole! Io mi oppongo energicamente contro questo genere di cose.
LA BARONESSA
È un problema vostro!
IL DIRETTORE
Prego?
LA BARONESSA
Se a voi non piace non potete obbligare gli altri a fare altrettanto!
BATISTIN
La signora Baronessa ha ragione. Sono d'accordo con lei!
Se a voi non piace ciò
(cha cha cha)
SCENA 8
LA BARONESSA
Bellissima!
IL DIRETTORE
Si, si! Fuori dai piedi ora!
BATISTIN
Ne so anche un'altra…
IL DIRETTORE
Fuori! (Alla BARONESSA) Mia cara, torniamo a ciò che più ci preoccupa: il futuro dei nostri due splendidi virgulti! Credo di poter dire senza tema di essere smentito che Juliette è un bel partito.
LA BARONESSA
Volete scherzare?
IL DIRETTORE
Prego?
LA BARONESSA
Juliette è molto di più! È una ragazza sveglia, vivace, intelligente! Una donna di carattere, di temperamento! Una perla di ragazza.
IL DIRETTORE
D'altra parte vostro figlio non ha nulla da invidiargli! Si vede che è un ragazzo serio…
LA BARONESSA
Idiota…
IL DIRETTORE
Colto…
LA BARONESSA
Stupido…
IL DIRETTORE
Sensibile…
LA BARONESSA
Scemo e muto come un pesce.
IL DIRETTORE
No! Non dovete dire così!
LA BARONESSA
Si! È scemo! Uno scemo muto, ma soprattutto un scemo! Imbalsamato! Persino una mummia avrebbe più entusiasmo!
IL DIRETTORE
È ancora giovane! Si farà.
LA BARONESSA
Sarebbe ora! Ha trentasette anni.
IL DIRETTORE
Se posso dire la mia, io sarei orgoglioso di avere un genero come Charles.
LA BARONESSA
Oh no! Credetemi! Vostra figlia merita di meglio! Se fossi al suo posto, mi guarderei bene attorno! Del resto, dubito che quella piccola ne sia innamorata!
IL DIRETTORE
Hanno l'aria di intendersela!
LA BARONESSA
Ah, si? Se lo dite voi! Ma detto tra noi…! In confidenza! Mio figlio, Charles…! È senza palle!
IL DIRETTORE
(Stupito.) Ah!?
LA BARONESSA
Che volete farci! Non ha mai conosciuto suo padre! Io l'ho allevato tutta sola!
IL DIRETTORE
Non è facile al giorno d'oggi per una ragazza sola allevare un bambino.
LA BARONESSA
A chi lo dite! (Passandogli dietro le spalle gli molla una gran manata sulla schiena) E voi! Come state? (Senza lasciargli il tempo per rispondere) Quest'anno, perché la cura termale abbia effetto, il moi medico mi ha consigliato di bere otto litri d'acqua al giorno.
IL DIRETTORE
Oh! Caspita! Non è un po' eccessivo?
LA BARONESSA
Me lo posso permettere, il resto dell'anno non bevo mai.
IL DIRETTORE
In questo caso, allora...
LA BARONESSA
Forza! Cominciamo! Un bicchiere d'acqua!
IL DIRETTORE
Forza!… No! Non è possibile!
LA BARONESSA
Perché?
IL DIRETTORE
Perché…Tutti i nostri bicchieri sono in cucina, per la... disinfezione generale.
LA BARONESSA
La disinfezione generale?
IL DIRETTORE
Si! Una volta all'anno disinfettiamo tutto! Una struttura come la nostra deve mantenere un'igiene impeccabile. Portate pazienza, si tratta di aspettare qualche ora! Da questo pomeriggio, tutti i nostri bicchieri saranno a vostra disposizione.
SATURNIN DUGUET
(Entra con una piramide di bicchieri su un vassoio.)
Saturnin Duguet, primo fattorino, al vostro servizio!
LA BARONESSA
Ah! Siamo salvi!
IL DIRETTORE
(All'impiegato.) Imbecille! (Alla BARONESSA.) Permettete mia cara! (fa per servire la BARONESSA.) Ma... che vedo? (All’impiegato.) E secondo voi questi bicchieri sarebbero puliti? Guardate! Ci sono dei segni dappertutto!
LA BARONESSA
Dove?
IL DIRETTORE
Qui! Qui! Qui! Dappertutto! Ovunque dei piccoli segni!
LA BARONESSA
Io non vedo niente!
SATURNIN DUGUET
Nemmeno io!
IL DIRETTORE
Tacete voi! Riportateli subito in cucina, e che siano impeccabili! Impeccabili, capito? (Alla BARONESSA.) Scusatemi per questo piccolo contrattempo! Ma sulle questioni igieniche sono irremovibile!
LA BARONESSA
La cosa vi fa onore.
IL DIRETTORE
(A parte.) Bisogna assolutamente che la allontani da quella fontana.
(Alla BARONESSA.) Cosa ne dite di una piccola escursione in barca?
LA BARONESSA
(A parte.) Un escursione in barca! Che sia lui il mio segreto spasimante? (Al Direttore.) Perché no? O preferireste forse un giretto in carriola?
IL DIRETTORE
Prego?
LA BARONESSA
Un giro in carriola... cinese! La cosa non vi stuzzica?
IL DIRETTORE
No…! La barca mi sembra più comoda...
LA BARONESSA
(A parte.) Finge di non capire! Non può essere che lui. (Al direttore.) Vada per la barca! Ma voglio remare io!
IL DIRETTORE
In questo caso non muoverò un dito!
LA BARONESSA
Ecco! Così mi piace! Ho sempre avuto una certa attrazione per quelle galere piene zeppe di schiavi, muscolosi, sudaticci, virili! Andremo in barca e se poi desiderate che io remi più forte non esitate a fustigarmi!
IL DIRETTORE
…?
LA BARONESSA
Scherzavo, mio caro! Scherzavo. (ridono.) Stavolta non ho portato con me la mia frusta!
IL DIRETTORE
Andiamo! Prenderemo il largo.
Vi porterò sulla mia bella barca
Sipario
ATTO III
SCENA 9
Juliette sostiene Charles. Lui indossa una fascetta, e ha una racchetta da tennis rotta, infilata attorno al collo.
JULIETTE
Su forza! Venite avanti!
CHARLES
Ahia! Fa male!
JULIETTE
Ma no! Non è nulla!
CHARLES
Si fa male! Malissimo! Ahia!
JULIETTE
Che lagna! Su, un piccolo sforzo! Mettetevi qui! (Lo aiuta a sedersi su uno sdraio.) Ecco! Va meglio?
CHARLES
No!
JULIETTE
Fatemi vedere! Siete fortunato, la palla vi ha solo sfiorato. Non muovetevi! Adesso vi libero...
CHARLES
Ma vi sembra il modo di giocare?! Che razza di servizio...
JULIETTE
Servo così per ammazzare i conigli!
CHARLES
Non capisco... Lasciatemi in pace! Mammina! Mammina!
JULIETTE
Su, su! Non fate il bambino! Vi libero la testa e poi andremo a cavalcare!
CHARLES
Cosa?! No! A cavallo no! Mammina! Noi abbiamo fatto un buon viaggio! Un buon viaggio!
JULIETTE
State fermo! Finirete per farvi male!
CHARLES
Ahia!
JULIETTE
Siete conciato bene! Temo che dovremo tagliare la testa!
CHARLES
Cosa? State lontana! Basta! Non toccatemi più!
JULIETTE
Non vorrete stare tutto il giorno con una racchetta intorno al collo?! Sareste ridicolo.
CHARLES
Me ne frego!
JULIETTE
Lasciatemi tagliare le corde.
CHARLES
No! Sto benissimo così.
BATISTIN
(Entrando.) Juliette!
JULIETTE
Hai parlato con mio padre?
BATISTIN
No! Non ancora! Figurati che…
JULIETTE
Se è così! Non abbiamo più niente da dirci!
BATISTIN
Ascoltami!
JULIETTE
Parla con mio padre, subito!
CHARLES
Ahia!
BATISTIN
Cosa è successo?
JULIETTE
Niente.
CHARLES
Come niente?! Voi mi avete sfasciato la vostra racchetta sulla testa!
JULIETTE
Non ve l'ho rotta, ho schiacciato!
CHARLES
È la stessa cosa!(A Batistin.) E poi mi ha anche morso! Guardate! Due volte!
BATISTIN
Non puoi lasciare in pace questo povero ragazzo? Non vedi in che stato si trova?
JULIETTE
Fatti gli affaracci tuoi! Io frequento chi voglio e come voglio.
BATISTIN
Smettila! Questa storia è una farsa.
JULIETTE
Ti sbagli! Charles e io ci capiamo benissimo e abbiamo un sacco di cose in comune.
BATISTIN
È ridicolo. Tu stessa dicevi stamani che lui è un grandissimo idiota.
CHARLES
Cosa?!
JULIETTE
Si, è un grandissimo idiota, l'ultimo della sua razza, un incapace ma è sempre meglio di un leccapiedi!
BATISTIN
Che sarei io?
CHARLES
Sentite! Scusate, ma io…
BATISTIN
(A Charles) Un momento, racchettone!
JULIETTE
E da questa sera, lui sarà il mio amante!
CHARLES
Come avete detto?
JULIETTE
Passeremo una notte d'amore, Indimenticabile! Non è così mio piccolo Charlot?
CHARLES
Mi dispiace devo andare, il mio posto è là...
JULIETTE
Lui è un macho! Un duro! Non un pallone gonfiato come te. Lui non ha paura di niente!
CHARLES
No! Io non ho paura... ma fate un po' di attenzione con la vostra…
JULIETTE
Sentite l'uomo sotto la racchetta! (Lo trattiene.) Oh! Mio grande amore! Fermati! Non andartene! Tu mi fai impazzire!
CHARLES
Ahia!
JULIETTE
Sei l'uomo per me
(Lei abbraccia Charles, gli si siede in braccio fino a quando la sdraio cede. Charles si trova seduto per terra in mezzo ai resti della sedia a sdraio.)
JULIETTE
Bravo! Guarda cos'hai combinato!
CHARLES
Ahia!
BATISTIN
(A Charles.) Reggetevi a me!
CHARLES
Lasciatemi in pace! Tenete giù le mani! Razza di pervertiti! Ahia!
JULIETTE
Aspettate, Charles! Andiamo in camera mia, là potremo lasciarci andare in pace! Charles…(Escono.)
SCENA 10
BATISTIN
(grida in quinta.) Si, fai così! Va in camera tua! Se credi di rendermi geloso con il tuo Baronetto ti sbagli di grosso! Se continui a fare così non avrò più motivo di fare nessuna domanda perché non ne avrò più nessuna voglia! (entra Melle Moulin.) Santi numi! La pazza di Parigi! (Si nasconde dietro la scrittoio.)
GRONSARD
Sono certo, mia cara, che vi farò cambiare idea!
BATISTIN
Cosa ci fa con l'idraulico? Gli farà fare la fine del cotechino!
GRONSARD
Non c'è bisogno che vi crucciate tanto.
Melle MOULIN
Lo so, lo so! Ma cosa volete farci! È più forte di me! Io non posso smettere di pensare al moi Kiki!
BATISTIN
(A Parte.) Chi è Kiki?
Melle MOULIN
(A Gronsard) Che?
GRONSARD
Che... che?
Melle MOULIN
No, niente!
GRONSARD
Volete che facciamo una passeggiata lungo il lago?
Melle MOULIN
No! Avrei troppa paura di imbattermi nel suo piccolo corpicino che galleggia sull'acqua!
GRONSARD
Una passeggiata nel bosco allora!
Melle MOULIN
Vedere tutti quegli alberi dove avrebbe potuto segnare il suo territorio…
GRONSARD
Magari... Una partita a golf?
Melle MOULIN
Oh! No!
GRONSARD
Anche il golf ve lo ricorda?
Melle MOULIN
No! Ma io non so giocare! (Scoppia in singhiozzi.)
GRONSARD
Su, su! Ora basta! Io non voglio più vedervi piangere. Posso offrirvi un bicchiere d'acqua?
Melle MOULIN
Si, grazie!
BATISTIN
(A parte.) Che stupido!
GRONSARD
Nella vita, com negli affari, ci sono degli alti e bassi! In questo momento vi sembra di raschiare il fondo, ma non durerà a lungo, vedrete! Sono certo che tra non molto, il sole tornerà a brillare di nuovo sul vostro cammino.
Melle MOULIN
Voi dite?
GRONSARD
Ne sono certo! (Non trova i bicchieri.) Chi vi dice che durante il vostro soggiono qui non incontrerete il grande amore?! Un uomo solo, affascinante, elegante, fine… Alleggerito dopo la cura termale! Chissà! Magari l'avete già conosciuto.
Melle MOULIN
Il grande amore?! Non ci credo più! L'ultimo che ho avuto si è arruolato nella Legione Straniera, appena una settimana dopo il nostro primo incontro…
BATISTIN
(A parte.) Sono io.
Melle MOULIN
E quello prima mi ha lasciata lo stesso giorno che l'ho presentato a mia madre.
GRONSARD
Si sarà spaventato.
Melle MOULIN
No! Si sono sposati! (Singhiozza di nuovo.)
GRONSARD
Andiamo! Non ci pensate più! Bisogna smettere di pensare al passato. Non serve a nulla! Guardate al futuro. Aspettate qui! Torno subito con un bicchiere d'acqua. (Esce.)
SCENA 11
Si vede lo scrittoio muoversi da solo.
Balletto dello scrittoio
Incuriosita, Melle Moulin ci gira attorno, Batistin credendosi solo esce dal suo nascondiglio trovandosi naso a naso a Melle Moulin.)
Melle MOULIN e BATISTIN
Ah!
Melle MOULIN
Il mio legionario!
BATISTIN
Tana!
Melle MOULIN
Com'è possibile? Sto sognando!
BATISTIN
No! Non sognate affatto! Sono proprio io!
Melle MOULIN
Che ci fate qui?! Vi credevo nel deserto del Gobi!
BATISTIN
Si… Infatti… Mo sono tornato prima, pioveva troppo!
Melle MOULIN
E siete tornato subito a cercarmi!
BATISTIN
Come no! Subito!
Melle MOULIN
Lo sapevo! Lo sapevo! Non mi ero sbagliata! Voi non potete lasciarmi! Dopo quello che abbiamo passato insieme, quello che abbiamo vissuto, il bello e il brutto della vita, sempre mano nella mano…
BATISTIN
Ci siamo visti solo un fine settimana!
Melle MOULIN
È sufficiente! Il quei momenti il tempo non conta! Conta solo la passione! È stato il vostro cuore che vi ha trascinato qui! L'amore è stato più forte della Legione!
BATISTIN
Più forte! (A parte.) È completamente andata!
Melle MOULIN
Siamo fatti l'uno per l'altra, è così, non possiamo farci nulla! La natura ci ha fatti così! Non dobbiamo più lasciarci!
BATISTIN
Nemmeno un pochino?
Melle MOULIN
No! È inutile! Non possiamo opporci al nostro destino!
BATISTIN
Eh.. certo! In questo caso! (A parte.) Se Juliette lo viene a sapere, sono un uomo morto!
Melle MOULIN
Ci sono persone che passano l'intera esistenza a cercarsi senza mai incontrarsi! Noi ce l'abbiamo fatta! È questo il punto!
BATISTIN
Che fortuna!
Melle MOULIN
Ora che ti ho ritrovato non ti lascerò più! Tu sei mio!
BATISTIN
(arretrando finisce addosso al pannello delle chiavi che si stacca dalla parete.) Ho una chiave nella schiena!
Melle MOULIN
Gioiamo insieme di questo momento magico.
È l'ora dell'amore
BATISTIN
Sentite! Sarebbe meglio mantenere una certa discrezione! Il direttore dello stabilimento termale è una persona all'antica, se viene a sapere della nostra relazione potremmo avere dei grossi problemi.
Melle MOULIN
Inoltre, voi soffrirete spasimando per me, in segreto al mio fianco! Com'è romantico!
BATISTIN
Ecco! Volevo dire esattamente questo! Vi propongo di rivederci più tardi, una volta che il mio lavoro è terminato!
Melle MOULIN
Tutto quello che vuoi, mio predone!
BATISTIN
A dopo! Mia adorata!
Melle MOULIN
A presto! Amore mio!
BATISTIN
(A parte.) Devo sparire! Devo sparire! (si nasconde dietro la scrittoio)
GRONSARD
(Entrando.) È impossibile trovare un bicchiere, sono tutti a bagno nella candeggina!
Melle MOULIN
(Raggiante.) Non importa…
GRONSARD
Ah! Finalmente! Decisamente preferisco vedervi sorridere! Così va meglio!
Melle MOULIN
Si! Molto meglio! Avete ragione, non bisogna mai disperare! Ho pensato al futuro, e ho ritrovato l'amore!
GRONSARD
Dite davvero? Signorina Meunier!
BATISTIN
Moulin!
GRONSARD
Signorina Moulin! Ma... è meraviglioso! E io che vi credevo inconsolabile.
Melle MOULIN
L'amore è un balsamo prodigioso, fa miracoli.
GRONSARD
Decisamente! Vi posso assicurare che con il vostro capitale e la mia inventiva sbancheremo la borsa.
Melle MOULIN
Sbancheremo che?
GRONSARD
Non per vantarmi ma conosco diversi modi per far decollare i nostri interessi!
Melle MOULIN
Siete per caso in cattive acque? Avete fatto degli investimenti sbagliati?
GRONSARD
No! Non vi sto parlando di soldi, vi sto parlando di noi!
Melle MOULIN
Sapete bene che sono completamente ignorante in materia.
GRONSARD
No!
Melle MOULIN
Si!
GRONSARD
Volete dirmi che non avete mai giochicchiato un po' in borsa?
Melle MOULIN
Mai una volta.
GRONSARD
Non vi credo.
Melle MOULIN
Ve lo giuro!
GRONSARD
Dobbiamo rimediare subito, mi occuperò personalmente del vostro capitale e vi affiderò il mio, che ne dite?
Melle MOULIN
Signor Gronsard, volete il mio parere? Smettete di pensare agli affari! Laisciatevi andare! Godete la vita! Sapete bene come dice il detto: sfortunato al gioco, fortunato in amore! (Esce canticchiando.)
GRONSARD
(Al pubblico.) Credo che non abbia capito niente! D'altronde non potevo essere più chiaro! Io sono un cacciatore! Un cacciatore!
SCENA 13
BATISTIN
Bene mio caro! Continua così e finirai per essere cacciato! Ho l'impressione che non vi dispiaccia questa signorina!
GRONSARD
Signorina? Ah! State parlando della signorina Meunier, forse?
Melle MOULIN
(Da fuori.) Moulin!
GRONSARD
Signorina Moulin!
BATISTIN
Si!
GRONSARD
Diciamo che il mio cuore arde così forte che nemmeno un incendio! Quando la vedo il mio cuore s'infiamma a tal punto che a confronto Nerone era un pompiere.
BATISTIN
Oh, quando è così! Che cosa aspettate per dichiararvi? Forza! Non indugiate! (a parte) Questo potrebbe risolvermi diversi problemi!
GRONSARD
È così infatti! Solo che ho l'impressione che non mi capisca! È come se parlassi in cinese a un sardo.
BATISTIN
Sentite! Volete che vi dia una soluzione? È curioso che sia io a dovervela dare! Caro amico, il miglior modo per rivelare i propri sentimenti a una donna, e cantarglieli!
GRONSARD
Ma certo! Perché non ci ho pensato subito! Ottima idea! (Introduzione musicale)
BATISTIN
Aspettate! Sapete cantare, almeno?
GRONSARD
Non saprei! Non ci ho mai provato.
BATISTIN
Permettete! Vi faccio sentire come si canta una canzone d'amore?
GRONSARD
Bene!
BATISTIN
Vi amo
SIPARIO
ATTO IV
SCENA 14
Coreografia a cui partecipano tutti. Una specie di ginnastica mattutina.
Il balletto degli accappatoi
Alla fine del balletto tutti escono tranne Madeleine e Charles.
SCENA 15
CHARLES
Oh! Madeleine! Finalmente soli! Mia colomba…(cerca di abbracciarla)
MADELEINE
Via, meno foga! Potrebbero scoprirci. Continuiamo a fare come niente fosse. (Continuano a fare esercizi ginnici.) Perché non sei venuto in camera mia ieri sera? Ti ho aspettato per tutta la notte!
CHARLES
Ho cercato di venire ma non ho trovato la scaletta!
MADELEINE
Avevo messo una corda di lenzuola alla finestra.
CHARLES
Si, ma… una corda di lenzuola… la tua stanza si trova nel solaio! Non sarebbe stato più semplice passare per la porta?
MADELEINE
Oh, no! Devi passare per la finestra! È più romantico e poi ti fa bene alla schiena! Questa sera, per renderti le cose più facili metterò una corda annodata, va bene?
CHARLES
Grazie colombella mia! Vorrei tanto stringerti al mio…
MADELEINE
Non fermarti! Continua! Su quelle gambe! ...A proposito! Lo sapevi che tua madre ti ha iscritto al torneo di pallanuoto?
CHARLES
Cosa?
MADELEINE
Si! Cominci domani.
CHARLES
Oh! No! Non la pallanuoto! Non ho mai amato le palle!
MADELEINE
Direi che è un'ottima idea invece. Sarà un'occasione per stare insieme, io farò parte della tua squadra.
CHARLES
Tra mia madre e Juliette si può dire che sono rovinato!
MADELEINE
Cosa vuole da te la figlia del padrone?
CHARLES
Non ne ho idea, mi sta sempre addosso. Inoltre è una vera selvaggia! Guarda! Mi ha persino morso!
MADELEINE
Mio povero topolino! Chi ti ha fatto del male?! Non bisogna lasciare troppo fare! Te l'ho detto mille volte, tu sei troppo buono.
CHARLES
Non sono capace di dire di no. Oh! Ti desidero tanto mia cavallina!
MADELEINE
No! Non devi fermarti! Continua…
CHARLES
Sono stufo! Ti voglio adesso, e ti voglio, subito!
MADELEINE
Oh! Pesciolino, mio!
CHARLES
Mia ciccina!
MADELEINE
Cucciolotto!
CHARLES
Perché la vita è così crudele? Orsacchiotto mio.
MADELEINE
Coraggio, lumachina mia! L'amore trionfa sempre.
CHARLES
Ti ricordi il nostro primo incontro? Nel prato qui vicino! C'era un asino che chiamavamo Marcel.
MADELEINE
Da allora, ogni volta che vedo un asino, io penso a te.
CHARLES
Io ti amo pulcinotto mio!
MADELEINE
Anch'io tartufone mio!
CHARLES
Per quanto tempo dovremo ancora nasconderci? Caramellina mia!
MADELEINE
Tu sai com'è tua madre! Quando verrà a sapere che frequenti qualcuno che non è del tuo rango monterà su tutte le furie!
CHARLES
Lei ha paura che prenda delle malattie! Biscottino!
MADELEINE
Le parlerò, le mostrerò la mia tessera sanitaria con tutte le vaccinazioni in regola. È una donna, capirà!
CHARLES
No!
MADELEINE
Si! Te lo assicuro, è una donna.
CHARLES
Volevo dire: No, tocca a me farlo! Anche se probabilmente mi diserederà, non me ne importa! Cio che conta è il nostro amore.
MADELEINE
(Seccata.) Come sarebbe che ti diserederà?
CHARLES
Da una come lei, c'è da aspettarsi tutto. Sarebbe capace di ripudiarmi, di gettarmi in mezzo a una strada! Ma cosa importa! Io sono pronto ad affrontare questa nuova vita! Ciò che conta è che noi stiamo insieme.
MADELEINE
Ah si, ma no! Calma! Questo cambia tutto!
CHARLES
Come sarebbe?
MADELEINE
Potremmo vivere insieme ed essere ricchi, la cosa non sarebbe incompatibile.
CHARLES
Se io perdessi tutto, tu non mi ameresti più?
MADELEINE
Certo che ti amerei! Ma tu mi mancheresti molto.
Io cerco un miliardario
CHARLES
Attenzione! Arriva gente!
IL DIRETTORE
Ah! Signorino Charles! Va tutto bene? Avete bisogno di nulla?
CHARLES
No! Grazie!
IL DIRETTORE
(A Madeleine.) Trattatemelo bene questo ragazzo! Non capita tutti i giorni che il nostro stabilimento abbia l'onore di ospitare dei clienti di rango! E sportivi come lui!
CHARLES
Oh! Non direte sul serio!
IL DIRETTORE
Certo! Anche stamani; Vi ho visto mentre vi esercitavate con mia figlia nel tiro con l'arco!
CHARLES
Stavamo giocando a tennis!
IL DIRETTORE
Perfetto! (A Madeleine.) Abbiatene cura!
MADELEINE
Certo signor direttore! (Sta per uscire, il direttore le pizzica il sedere.) Ah!
IL DIRETTORE
Ah! I dipendenti! Come sono difficili! Date loro tutto e… non gli basta mai. Ordunque! Vedete mia figlia?
CHARLES
(Si alza sulle punte dei piedi) Dove?
IL DIRETTORE
No! Vi ho chiesto se l'avete vista, se vi incontrate...
CHARLES
Ah! No!
IL DIRETTORE
Non è carina? Un vero angioletto! E poi, non so cosa le abbiate fatto, ma da giorni, non fa che parlarmi di voi! E il signorino Charles di qui e il signorino Charles di là! Ormai l'avete segnata!
CHARLES
Oh no! È lei che lo ha fatto... con i denti!
IL DIRETTORE
Suvvia! Fortunello! Qualsiasi cosa abbiate bisogno, non esitate a chiamarmi! Sono a vostra completa disposizione. Sempre!
BATISTIN
Signor Direttore! Posso parlarvi un momento?
IL DIRETTORE
No! Dopo! Dopo! (esce.)
SCENA 16
BATISTIN
(Entra Gronsard) Vedete! Non mi vuole nemmeno ascoltare!
GRONSARD
Decisamente normale vecchio mio! Siete troppo incerto, esitante, timido «Signor direttore, vi chiedo scusa, è che…se la cosa non vi disturba…» Dovete essere più sicuro. Sembra quasi che abbiate paura.
BATISTIN
È così! Ho paura!
GRONSARD
Lui ha paura! (A Charles.) Lui ha paura!
CHARLES
Prego?
GRONSARD
Dicevo: «Lui ha paura»!
BATISTIN
Smettetela! Questo non interessa certo al signore.
GRONSARD
Come no! (A Charles). Il signore qui presente deve fare la sua domanda di matrimonio e ha paura del futuro suocero! Voi cosa ne pensate?
CHARLES
La paura spesso è legata al fatto che non si conosce l'altro. La miglior cosa da fare è ripetersi il discorso per prendere sicurezza.
BATISTIN
Ripeterlo?
CHARLES
(Allo stesso modo)La paura spesso è legata al fatto che non si conosce l'altro. La miglior cosa da fare è ripetersi il discorso per prendere sicurezza.
BATISTIN
Ripeterlo?
CHARLES
(Identico) La paura spesso è legata…
GRONSARD
Grazie, abbiamo capito! (A Batistin) Il signore ha ragione! Esaminate tutte le risposte possibili del vostro interlocutore e cercate di prevenire le sue reazioni! Provate! Io sono il vostro direttore e voi venite da me per fare la vostra domanda. (A Charles) Volete impersonare voi la giovane promessa?
CHARLES
No! Grazie!
GRONSARD
Come preferite. (A Batistin.) Su, avanti!
BATISTIN
Signor direttore! Posso parlavi un momento?
GRONSARD
Perché! Cosa c'è? Non vedete che sono occupatissimo! Toglietevi di torno, imbecille!
BATISTIN
Come volete signor direttore. (Fa per uscire.)
GRONSARD
Ma cosa fate?! Non dovete andarvene! È adesso che bisogna insistere. Come volete che si possa discutere un affare se voi non fate nemmeno un'offerta? Proviamo ancora. (cambia tono e impersona il direttore.) Si può sapere cosa volete?
BATISTIN
Voerrei sposare la figlia del direttore.
GRONSARD
Sono io il direttore.
BATISTIN
Ah! Si! Signor direttore… Io se permettete… vorrei…chiedervila mano divostra figlia.
CHARLES
Non si sente niente!
GRONSARD
Dovete parlare più forte, con aria di superiorità!
CHARLES
Mostrate la vostra superiorità. (Batistin si irrigidisce.)
GRONSARD
Tutto qui?!
BATISTIN
Si!
GRONSARD
Faremo lo stesso! Adesso voi avanzate lentamente verso di lui e lo fissate druitto negli occhi. «Signore! Ho l'onore di chiedere la mano di vostra figlia.»
BATISTIN
Ho capito! Signore, ho l'onore di chiedere la mano di vostra figlia.
GRONSARD
Cosa?! Volete scherzare?! Voi! Un impiegatuccio da quattro soldi, un poveraccio, come osate solo posare lo sguardo su mia figlia!
Mai! Avete capito? Mai! Siete licenziato!
BATISTIN
(Abbattuto) Così, su due piedi? ...Non mi fate nemmeno finire la stagione?
GRONSARD
(Pausa.) Non ce la faremo mai! Sentite! La cosa migliore sarebbe che io saggiassi il terreno per verificare la tendenza del mercato.
BATISTIN
Voi fareste questo per me? (Al pubblico). Simpatico l'idraulico!
CHARLES
Attenti! Arriva il direttore!
GRONSARD
Non muovetevi e lasciate fare a me!
SCENA 17
IL DIRETTORE
(A parte) Ah! L'idraulico. (A Gronsard) Allora? Tutto bene? Come procede il nostro affare?
GRONSARD
Il nostro affare? Ah! Volete dire…
IL DIRETTORE
Ssst! Non siamo soli. (indica Charles e accompagna Gronsard più lontano). Soprattutto voglio che torni tutto perfetto! Eliminate definitivamente tutte le impurità!
GRONSARD
Sono qui per questo.
IL DIRETTORE
Bisogna che l'acqua fuoriesca in abbondanza! Usate un irrigatore se occorre.
GRONSARD
Un irrigatore?
IL DIRETTORE
Si! Non conta il metodo, quello che importa è il risultato! Forza! Datevi da fare!
GRONSARD
Prima però avrei una richiesta da sottoporvi! È a proposito di vostra figlia, Juliette! Ho un acquirente!
IL DIRETTORE
Un acquirente?
GRONSARD
Si! Un pretendente se preferite! (Iindica in direzione di Batistin e di Charles.) Cosa ne pensate? Non è un buon partito per vostra figlia?
IL DIRETTORE
Direi proprio! È da quando è arrivato che non aspetto altro!
GRONSARD
Il fatto è, che il povero ragazzo è timido, non osa venire a chiedervelo direttamente!
IL DIRETTORE
Ma via! È una cosa ridicola!
GRONSARD
Dice che gli fate paura! È per questo che mi ha chiesto di intercedere per facilitare il suo compito.
IL DIRETTORE
Lo voglio subito rassicurare per chiarire il malinteso.
GRONSARD
Grazie, anche a nome suo. (Gronsard esce. Incrocia Batistin e gli fa un cenno d'intesa, come a dire che va tutto bene) Andate! Concludete! Ormai è fatta!
SCENA 18
(Batistin avanza verso il direttore come gli ha suggerito Gronsard.)
IL DIRETTORE
(A Charles.) Va tutto bene? Avete bisogno di nulla?
CHARLES
Va tutto bene, grazie.
BATISTIN
Signor direttore! Posso parlarvi due minuti?
IL DIRETTORE
No! Più tardi! Più tardi! (A Charles) Se, per caso, volete chiedermi qualcosa, non esitate a farlo! Sono a vostra completa disposizione.
BATISTIN
Scusate! Signor direttore! Mi permetto di insitere!
IL DIRETTORE
Perché! Cosa c'è adesso?
BATISTIN
Ecco! Non so come cominciare il discorso! È piuttosto delicato! Ma credo che ormai siate al corrente della cosa.
IL DIRETTORE
(Sposta Batistin in disparte) Oh! Si! È vero! Stavo per dirvelo io. Sentite! È meglio che ve ne occupiate direttamente voi.
BATISTIN
Veramente, avevo intenzione di farlo, ma non osavo...
IL DIRETTORE
Non è difficile! Voi la prendete, la rivoltate in tutti i sensi e il gioco è fatto!
BATISTIN
Chiedo scusa, ma non capisco...
IL DIRETTORE
Più sarete violento e brutale e meglio sarà!
BATISTIN
Dite? Non so se questo a vostra figlia piacerà.
IL DIRETTORE
Mia figlia? Cosa c'entra mia figlia? Vi sto parlando delle sedute di massaggi della Baronessa! Siccome non ci sono più massaggiatori, le ho detto che voi siete anche massaggiatore.
BATISTIN
Io? Ma io non so niente di massaggi!
IL DIRETTORE
Non importa! Vi farete sul campo!
BATISTIN
Con la Baronessa?
IL DIRETTORE
Si! Andate! Fate quello che vi dico e non una parola in più!
BATISTIN
Non avete altro da aggiungere?
IL DIRETTORE
No! Potete andare!
BATISTIN
(Sdolcinato.) Ne siete sicuro?
IL DIRETTORE
Toglietevi di torno! Imbecille!
BATISTIN
(Al pubblico.) Tutto a posto, diceva! Si …ma in che senso? (esce)
IL DIRETTORE
(A Charles) Allora! Avete niente da chiermi?
CHARLES
No!
IL DIRETTORE
Ne siete sicuro? Non avete niente da chiedere al gentil direttore?
CHARLES
Beh... direi di no!
IL DIRETTORE
Al gentilissimo direttore, dolce, carino! (pausa) Andiamo, via! Un po' di coraggio, e che diamine! Io non sono poi così terribile! D'altra parte, ormai so tutto...
CHARLES
Sapete tutto?! Tutto cosa?
IL DIRETTORE
Di voi e la piccina!
CHARLES
No?
IL DIRETTORE
Si!
CHARLES
Ve ne ha parlato lei?
IL DIRETTORE
Per interposta persona!
CHARLES
E si che le avevo ben detto di tacere! Se lo viene a sapere mia madre, monterà certamente su tutte le furie!
IL DIRETTORE
Invece vostra madre ne è felicissima!
CHARLES
Cosa? Lo sa anche mia madre?
IL DIRETTORE
Si! Gliene ho parlato io stesso proprio questa mattina!
CHARLES
Santi Numi! E vi ha detto che ne è felicissima?
IL DIRETTORE
Priprio così! In effetti sulle prime è stata un pochino reticente! Una madre non si stacca mai facilmente dal proprio pargolo! Ma, io ho parlato anche in vostro favore.
CHARLES
Davvero?
IL DIRETTORE
Davvero!
CHARLES
Oh! Grazie! Infinitamente grazie!
IL DIRETTORE
Calma, calma giovanotto, io non ho ancora dato il moi consenso!
CHARLES
(Al pubblico.) E questo cosa c'entra? Lei non è sua figlia!
IL DIRETTORE
Non vi angustiate troppo, io sono d'accordo! Tantissimo!
CHARLES
Tanto meglio! Tanto meglio!
IL DIRETTORE
Abbracciami, figliolo! (Lo abbraccia con vigore.)
CHARLES
Ahia!
Le terme di Frou-Frou
(duetto tra il DIRETTORE et Charles)
SIPARIO
ATTO V
SCENA 19
La scrittoio è stato sostituito con un lettino per massaggi sul quale è distesa la Baronessa, mentre Melle Moulin è immersa in una vasca, ricoperta di alghe.
Batistin massaggia la Baronessa.
Melle MOULIN
La stagione dell'amore
LA BARONESSA
Allora mia cara! Come vi sentite?
Melle MOULIN
Bene! L’odore delle alghe è un po' intenso, ma a parte questo direi che si sta bene.
LA BARONESSA
Vedrete poi che risultati! (A Batistin.) Un po' di grinta, giovanotto! Non abbiate paura di strapazzarmi! Anzi, mi piace!
BATISTIN
Come volete signora Baronessa! (Due gambe posticce sostituiranno quelle della Baronessa, permettendo a Batistin di massaggiare energicamente.)
Melle MOULIN
Poi tocca a me, giovanotto! Verrete a massaggiarmi in camera mia! (Strizzata d'occhio a Batistin.)
BATISTIN
Come la signorina desidera!
LA BARONESSA
Si, così! Così mi piace! Huuu…Oh si!… Così, si, si! Che bello! Ancora! Ancora!
(A Melle Moulin.) Mi sembrate particolarmente felice! Avete avuto delle buone nuove sul vostro Kuku?!
Melle MOULIN
Kiki! No, sfortunatamente!
LA BARONESSA
Allora! A cosa è dovuta questa gioia improvvisa?
Melle MOULIN
È l'amore Baronessa! L’amore che riempie il mio cuore e lo fa volare!
LA BARONESSA
Figuratevi che anch'io, sono innamorata! Ma non so di chi! Se trovo la carriola, il mio uomo è al muro!
Melle MOULIN
Il mio è un legionario, l'ho conosciuto sul ponte de l’Alma.
LA BARONESSA
Un legionario! Raccontatemi! La cosa si fa eccitante!
Melle MOULIN
È in mezzo a noi.
LA BARONESSA
No?!
Melle MOULIN
Si! è qualcuno che vi sta molto vicino!
LA BARONESSA
Che mi sta vicino? Mio figlio?
Melle MOULIN
Oh! No!
LA BARONESSA
Volevo ben dire! È stato riformato… Non ha niente nei calzoni!
Melle MOULIN
Vi fornisco un indizio: è proprio sopra di voi.
LA BARONESSA
(Guarda senza fare caso a Batistin.) Non vedo niente! (Poi, sotto lo sguardo insistente di Melle Moulin, realizza.) Non vorrete per caso dire...!
Melle MOULIN
Si!
LA BARONESSA
No! Voi siete il legionario del ponte de l’Alma?
BATISTIN
Si.
LA BARONESSA
Non l'avrei mai detto!
SCENA 20
CHARLES
(Entrando.) Mammina! Vi stavo cercando!
LA BARONESSA
Cos'avete mio piccolo Charles? Avete l'aria di essere felice!
CHARLES
Lo sono! Mamma, lo sono! Scoppio di gioia!
LA BARONESSA
Fate attenzione! Non vorrete ferire qualcuno.
CHARLES
Ho appena parlato con il direttore che mi ha messo al corrente del vostro consenso riguardo al soggetto del mio amore.
LA BARONESSA
Allora è vero! Quella piccina vi ama?
CHARLES
Si, e anch'io la amo! Oh! Si! Con tutto il mio cuore.
LA BARONESSA
No! Non tu, già sapevo che tu l'amavi! Stavo parlando di lei! Lei è realmente innamorata di te?
CHARLES
Ma certo mamma! Ora lo so!
LA BARONESSA
Ah! Lo sapete o ne siete sicuro?
CHARLES
Ne sono sicuro, mamma! Lei me lo ha detto, me l’ha giurato!
LA BARONESSA
(A Batistin) Ahia! Piano legionario! È pur sempre il corpo di una donna!
CHARLES
Avete l'aria di dubitare del suo amore.
LA BARONESSA
No! Mo sono sbagliata, ecco tutto! Se il vostro amore è tale, allora sposerete quella piccina!
CHARLES
Grazie, mamma! Grazie! Vado a cercarla per annunciarle la buona notizia!
(esce.)
Melle MOULIN
Vostro figlio sembra molto innamorato!
LA BARONESSA
Si! Sta per fidanzarsi con la figlia del direttore.
Melle MOULIN
È certamente un buon partito! È una ragazza carina e molto seria.
LA BARONESSA
Non so cosa ci trovi in quell'idiota di mio figlio! Se fossi stata al suo posto mi sarei guardata bene intorno, prima!( Juliette entra e si dirige verso Batistin.)
Toh! La mia piccola Juliette!
SCENA 21
JULIETTE
(Abbraccia focosamente Batistin davanti agli occhi sbalorditi della Baronessa e di Melle Moulin.) Papà mi ha detto tutto! La tua domanda, il suo consenso! Ti amo! Vieni micione mio! Vieni a fare le fusa alla tua Juliette! Te lo sei meritato.
(Trascina Batistin.)
BATISTIN
Torno subito.
Melle MOULIN
Aaaahhh! (sviene.)
LA BARONESSA
(Pausa.) Credo mi sia sfuggito qualcosa! Ehi! Dico! Mathilde? Svegliatevi!
Melle MOULIN
Cos'è successo?
LA BARONESSA
Niente! Se ne sono andati.
Melle MOULIN
(Realizzando.) Oh!
LA BARONESSA
Suvvia! Ne troverete un altro, di legionari ce ne sono a bizzeffe. Intanto se volete vi presterò il mio autista!
SCENA 22
IL DIRETTORE
(Entra raggiante.) Carissima! Sono felicissimo di annunciarvi il fidanzamento tra vostro figlio e la mia piccola Juliette!
Melle MOULIN
(piange.) Ouuuh!!
IL DIRETTORE
Non piangete! Vedrete che troveremo comunque il vostro Kiki.
Melle MOULIN
Ouuuh!!
IL DIRETTORE
(Alla Baronessa.) Ah! Baronessa! Che gioia! Se volete possiamo anche cantare!
Avete fatto un buon viaggio? (la musica parte automaticamente)
LA BARONESSA
Un momento! (La musica si ferma.) Giusto una piccola precisazione. Vostra figlia! È sempre quella cara persona, un po' brusca ma comunque affascinante, che risponde al nome di Juliette?
IL DIRETTORE
Assolutamente! Perché?
LA BARONESSA
Così! Il fatto è che è appena uscita per andare a fare le fusa con il caro Batistin!
Melle MOULIN
Ouuuh!
IL DIRETTORE
Come?
LA BARONESSA
Vostra figlia se n'è andata a fare le fusa con Batistin, il legionario del ponte
de l’Alma, che oltretutto è l'amante della signorina.
IL DIRETTORE
Cosa?
Melle MOULIN
(In lacrime.) Si! Ouuuh…
IL DIRETTORE
(Il direttore cerca di parlare ma non ci riesce a causa del pianto di Melle Moulin.) Per favore! Non si capisce niente! (Le schiaccia la testa tra le alghe) Non se ne può più! E che diamine! (alla Baronessa) Deve trattarsi certamente di un grosso malinteso!
LA BARONESSA
No! No, anzi, avevano l'aria di intendersela puttosto bene. Dite un po'! Nessuna carriola all'orizzonte?
IL DIRETTORE
Come? No! No... Scusate! (fa per uscire)
GRONSARD
(entrando) Signorina Meunier!
IL DIRETTORE
(Confuso a Gronsard.) E levatevi di mezzo! Siete sempre tra i piedi! (in quinta) Avrei due cose da dirvi! Approfittatore! (esce.)
LA BARONESSA
Aspettate! Dove andate?! Non abbiamo cantato!
GRONSARD
Signorina Meunier!
Melle MOULIN
Moulin.
LA BARONESSA
È in immersione!
GRONSARD
Signorina Moulin!
Melle MOULIN
Si? Cosa succede?
GRONSARD
Sono io, Gronsard!
Melle MOULIN
Gross lard?
GRONSARD
No! Gronsard! (Alla Baronessa.) Cos'ha?
LA BARONESSA
Ha appena saputo che il suo amante legionario e mio figlio Charles, sono andati a fare le fusa con Juliette, la ragazza del ponte de l’Alma.
GRONSARD
No!
LA BARONESSA
Si!
GRONSARD
Ah! Mathilde! Non dite nulla! Tocca a me parlarvi d'amore!
Melle MOULIN
Dove sono?
GRONSARD
Ardo d'amore per voi, il mio cuore soffre per non poter pulsare al vostro fianco, vorrei tanto dichiararvi apertamente il mio amore, abbracciarvi tutta, accendervi come un fuoco, sperimentare nuove posizioni, provare con voi la «carriola cinese»!
LA BARONESSA
Cosa?! Questa poi! Dite un po'! L’eroe del materasso! Il Casanova della carriola! Siete voi?
GRONSARD
Sono io!
LA BARONESSA
Allora, quella sono io!
GRONSARD
Quella è lei. (A Melle Moulin) Laisciate che vi canti ciò che il mio cuore vorrebbe dirvi!
Cuore matto
Canta male, talmente male, sotto lo sguardo attonito degli atri attori e di Melle Moulin che questa perderà nuovamente conoscenza.
Contemporaneamente, con un balletto improvvisato entrano il direttore, Batistin e Juliette. Batistin cercherà di proteggersi dietro il corpo della Baronessa e la farà ruotare in tutti i sensi.)
SCENA 23
IL DIRETTORE
Svergognato! Venite qui canaglia!
JULIETTE
Papà! Si può sapere che ti prende?!
IL DIRETTORE
Ora vi farò vedere di che pasta sono fatto! Avere la faccia tosta di mettere le mani su mia figlia! Screanzato!
JULIETTE
Insomma! Papà, tu eri d'accordo!
IL DIRETTORE
Con quel reietto! Giammai! Hai sentito?! Mai! Perché non con l'idraulico dato che c'eri?! (indica Gronsard.)
GRONSARD
L'idraulico? Che idraulico?
IL DIRETTORE
Come sarebbe a dire «che idraulico?» Voi chi siete?!
GRONSARD
Io? Ma io non sono l'idraulico!
IL DIRETTORE
Non siete l'draulico?
GRONSARD
No! Io sono Gronsard! Ferdinand Gronsard! Agente di borsa!
BATISIN
Scusate! Vi avevo scambiato per l'idraulico.
GRONSARD
Avete dei problemi con l'acqua?
IL DIRETTORE
No! Assolutamente!
BATISTIN
Non abbiamo problemi con l'acqua! Non ne abbiamo proprio!
IL DIRETTORE
Voi! Ora basta! Da questo momento siete licenziato! Non lavorate più per me! Fuori!
JULIETTE
Papà!
IL DIRETTORE
Ho detto fuori! Non una parola di più.
BATISTIN
Un momento! Se sono licenziato voi non siete più il mio padrone!
IL DIRETTORE
Infatti.
BATISTIN
Allora cambia tutto! Caro signore, ho l'onore di chiedervi la mano di vostra figlia, Juliette!
IL DIRETTORE
Cosa?
BATISTIN
Ecco! Ce l'ho fatta! Era la figura del padrone che mi bloccava.
JULIETTE
Abbracciami!
IL DIRETTORE
(Alla Baronessa.) Ma…! Guardate!
LA BARONESSA
Accettate mio caro, accettate! Vedete bene che quei ragazzi si adorano.
IL DIRETTORE
Impossibile! Mi sono appena esposto con vostro figlio.
LA BARONESSA
Non vi preoccupate! Se ne farà una ragione, e poi, dove si sarà cacciato quel ragazzaccio?
SCENA 24
CHARLES
Mamma! Ho l'onore di presentarvi vostra futura nuora: Madeleine Grumaud!
LA BARONESSA
Mio dio! Che sfortuna!
CHARLES
Come dici?
LA BARONESSA
Volevo dire: che fortuna! È meravigliosa questa ragazza!(A Madeleine.) Vi avviso, non ha niente nei calzoni.
(Durante la scena precedente si sarà vista Melle Moulin attraversare la scena nella totale indifferenza, con una corda attorno al collo e una grossa pietra legata all'altra estramità. Si mette sopra la vasca.)
BATISTIN
Guardate!
TUTTI
Oh!
GRONSARD
No! Signorina Meunier! Non fatelo!
Melle MOULIN
Moulin! Sono Moulin! Eppure non è difficile: Mou-lin! Moulin e no Meunier! La vita non ha più senso per me! Nessuno mi ama! Me ne vado, vado a trovare il mio Kiki al paradiso dei cani! Addio! Terme crudeli.
GRONSARD
Ascoltatemi! I discorsi non sono mai stati il moi forte, persino peggio delle serenate! Quindi, per provarvi il mio amore, ho deciso di agire! E a rischio della mia stessa vita vi ho riportato il vostro Kiki! (entra Saturnin Duguet vestito da cane – Stupore generale in attesa della reazione di Melle Moulin)
Melle MOULIN
Kiki! Il mio Kiki!
TUTTI
Oh!
MELLE MOULIN
Vieni piccolino, vieni dalla tua mamma!
LA BARONESSA
Meglio di così! Tutto è bene quello che finsice bene! Musica!
IL DIRETTORE
No! È fuori discussione che mia figlia sposi quel debosciato.
TUTTI
Oh!
JULIETTE
Papà! Ti supplico!
LA BARONESSA
Comunque sia, vostra figlia non può sposare Charles!
IL DIRETTORE
Perché no?
LA BARONESSA
Perché Charles è suo fratello! Si! Suo fratellastro per essere precisi! (Al direttore.) Non vi ricordate del mio povero Edmond? Eravamo giovani, belli e scapestrati, godevamo la vita a piene mani… In quel tempo mi chiamavo Frou-Frou!
TUTTI
Frou-frou?!
LA BARONESSA
Si! Allora voi mi avete sedotta, abbandonata e nove mesi dopo ho dato alla luce due gemelli! Due maschi. Uno di loro si è perso in un grande magazzino alla vigilia di Natale!…
BATISTIN
Un momento! Il figlio di cui parlate, non aveva per caso al collo una medaglia d'oro con una grossa catena d'argento?! (Mostra un enorme medaglione d'oro con una grossa catena.)
LA BARONESSA
Figlio mio!
BATISTIN
Mammà!
LA BARONESSA
Corri ad abbracciare tuo padre!
BATISTIN
Papà! Oh, papà!
IL DIRETTORE
Ci mancava solo questa!
JULIETTE
(A Batistin) Ma allora! Il nostro è un'amore impossibile! Tu sei mio fratello!
BATISTIN
Santi Numi!
IL DIRETTORE
No! Avrei dovuto dirtelo prima... ! Tu Juliette, non sei mia figlia!
TUTTI
Oh!
BATISTIN
È vero, lei non porta i baffi.
IL DIRETTORE
Tua madre ti aveva avuta prima che io la conoscessi! In realtà tuo padre è un ufficiale di marina che un giorno si è imbarcato e non si è più rivisto!
GRONSARD
Un momento! Quel marinaio portava per caso al collo un'ancora con incisa dietro una data di nascita? (mostra un'ancora appesa al collo.)
JULIETTE
(Si avvicina dolcemente a Gronsard per osseravre l'ancora. Tutti trattengono il fiato.) Ah! No! Non è questa!
TUTTI
Oh!
GRONSARD
Un momento! (Gira l'ancora.) E adesso?!
JULIETTE
Papà?! Papà!
GRONSARD
Figlia mia!
TUTTI
Oh! È meraviglioso! (momento di confusione in cui ciascuno estrae un medaglione o un pendaglio e tutti si abbracciano.)
BATISTIN
Ma allora! (a Charles) Tu sei mio fratello gemello! (Si abbracciano.) Quanti anni hai?
CHARLES
Trentasette! E tu?
BATISTIN
Io…, Trentaquattro!
LA BARONESSA
Tutto è bene quello che finisce bene! Musica!
IL DIRETTORE
No! Sfortunatamente ho una terribile notizia da darvi: la sorgente che alimentava la nostra stazione termale è completamente secca! Non c'è più nemmeno una gocci ad'acqua!
BATISTIN
Pazienza! Berremo vino!
LA BARONESSA
I vostro clienti vengono qui per incontrarsi, non certo per la vostra acqua! Allora date loro degli svaghi! Migliorate l'animazione!
Melle MOULIN
Organizzate dei giochi, meglio se banali, per dare l'idea che ci si diverte come dei pazzi.
CHARLES
Fate fare loro dello sport…
MADELEINE
O piuttosto, fate loro credere che fanno dello sport!
LA BARONESSA
E la sera date degli spettacoli.
GRONSARD
Io potrei cantare.
TUTTI
No!
BATISTIN
Si potrebbe far cantare tutti. Basterebbe scrivere le parole delle canzoni su dei cartelloni.
IL DIRETTORE
È ridicolo! Non funzionerà mai.
LA BARONESSA
In fondo che ci costa provare?! Siete tutti pronti?! Musica, maestro!
(Fare un balletto in cui entrano in scena tutti, facendo passare dei cartelloni dove sono scritte le parole della canzone finale, e far cantare il pubblico. Batistin terrà il suo pannello a rovescio; Gronsard avrà le parole di un'altra canzone, ecc… )
fine