Amleto e Otello

Stampa questo copione

BAMBINI

AMLETO e OTELLO.

di Mari Moreno.

Classico dialogo comico spalla molto simpatico. Il dialogo deve sembrare sia improvvisato. Lo sketch si può far finire in diversi modi, io ne ho scritto uno inventato da me, originariamente finiva col comico che cantava.

PERSONAGGI: Comico, spalla.

SPALLA:      Signore e signori buonasera. Siamo lietissimi questa sera di presentarvi per la prima

                        volta in un villaggio, l’ Amleto.

                        (legge) To be or not to be…

COMICO:     (traduce) Tubi o non tubi...

SPALLA:       That is the question.

COMICO:     E’ solo una questione d’ idraulica.

SPALLA:       To die, to sleep, to more...

COMICO:     Tu dai il tuo slip ad una mora...

SPALLA:      To die, to sleep perchance to dream.

COMICO:     Tu dai il tuo slip sorseggiando un brodìn.

SPALLA:      Ay, ther’s the rub!

COMICO:      Ahi, guarda che roba!

SPALLA:      For in that sleep of death wath dreams.

COMICO:     Sopra lo slip suddetto...

SPALLA:      ... wath dreams.

COMICO:     … te s’è rovescià al brodìn.

SPALLA:      When we have shuffled off this mortal coil.

COMICO:     E noi a soffiarci sopra  mentre che lo raccogliam.

SPALLA:      There is the respect.

COMICO:     Deriso, senza rispetto.

SPALLA:      That males calamity of so long life.

COMICO:     E, nel mentre il disastro si sparge giù lungo la vita...

SPALLA:       For who would bear...

COMICO:     C’è chi beve birra....

SPALLA:      ... the whips and scorn of time.

COMICO:      ... e chi, vispo, fa le corna al tempo.

SPALLA:      The oppressor’s wrong!

COMICO:     Sei oppresso... wrong!

SPALLA:      The proud man’s contumely.

COMICO:     Ti prude una mano?

SPALLA:      The proud man’s contumely.

COMICO:     Ti prude una mano in contumacia.

SPALLA:       The law’s delay.

COMICO:      E lei è là.

SPALLA:       The insolence of office.

COMICO:      Con quell’insolente del capoufficio.

SPALLA:       And the spurns that patient merit.

COMICO:      E tu ti fumi pazientemente una merit.

SPALLA:       ...of the unworthty takes.

COMICO:      Avvoltolandosi a X

SPALLA:       When he...

COMICO:     Quando...hi!!

SPALLA:       ... himself...

COMICO:     Andiamo al self service.

SPALLA:       Might his qiuetus make…

COMICO:     A macchiare i cappuccini senza macchia!!

SPALLA:      With a bare bodkin?

COMICO:      E a bere grappa Bocchino???

SPALLA:       Insomma, adesso basta! Ma ti pare questo il modo di fare Shakespeare! Shakespeare

                        È uno dei nostri padri!!

COMICO:      Uè, parla per te! Casomai sarà uno dei fidanzati di tua madre!

SPALLA:      Ecco, mi hai fatto passare la voglia di fare l’ Amleto!

COMICO:      Ma facciamo qualcosa di più moderno, di più giovane...

SPALLA:       Giusto: facciamo l’ Otello!

COMICO:      L’Otello della gioventù?

SPALLA:       Ma no! Otello!!

COMICO:      In English, Hotel!

SPALLA;       Ma che dici? Otello, il moro di Venezia.

COMICO:      Non si potrebbe fare qualcosa di meno impegnativo?

SPALLA:       E cioè?

COMICO:      Al posto del Moro di Venezia, il Berlusconi di Milano due... sono sicuro che

                        Facciamo il tutto esaurito.

SPALLA:       E Shakespeare dove lo mettiamo?

COMICO:      Su uno strapuntino.

SPALLA:       No, dico: Shakespeare che c’entra con Milano due?

COMICO:      Perché Shakespeare non è mai stato a Milano due?

SPALLA:       Ma figurati se uno comeShakespeare va a Milano due!

COMICO:      Però, che strano, un uomo della sua cultura...

SPALLA:       Senti, facciamo cosi: io faccio Otello.

COMICO:      Tu fai Otello.

SPALLA:       E tu fai Desdemòna.

COMICO:      Desdemòna a chi, scusa.

SPALLA:       Ma no Desdémona in inglese si dice Desdemòna.

COMICO:      Perché? Era Friulana?

SPALLA:       No, era di Venezia.

COMICO:      Ah! Certo che non doveva avere una buona reputazione...

SPALLA:       Desdemòna era la moglie di Otello, che lui credeva che lo tradisse con Cassio.

COMICO:      Come hai detto, scusa?

SPALLA:       Non hai capito?

COMICO:      No, guarda. Ho capito solo mòna e Cassio. Sto hotel mi comincia a sembrare un po’                   troppo poco pulito.

SPALLA:       Ma no. Otello era un grande.

COMICO:      Un Gran Hotel.

SPALLA:       Solo che era un moro.

COMICO:      Si vede che lavorava come un negro!

SPALLA:       Il padre di Desdemòna, Brabanzio...

COMICO:      Ho capito. Lo ha fatto nero di botte!

SPALLA:      No, acconsente a malincuore alle nozze, perché Otello in fondo a lui non gli voleva proprio bene.

COMICO:      Parola di Gunga Din.

SPALLA:       Però Jago, l’alfiere, che fa?

COMICO:      Si mangia il Cavallo.

SPALLA:      No, siccome correva voce che Otello se la fosse fatta con la moglie di Jago, Emilia, una donna di compagnia, lui per vendetta cerca di far credere che Cassio, il luogotenente di Otello, se la fa con Desdemòna. Mi stai seguendo? Ripeti.

COMICO:     Devo ripetere? Dunque... Otello correva per la via Emilia giocando a dama, quando ad un certo punto incontra l’ alfiere sul cavallo del tenente di luogo e gli dice: “ Uè, mòna! Che Cassio vai facendo?

SPALLA:      come prevedevo non hai capito niente. Comunque andiamo avanti.

COMICO:     Andiamo avanti.

SPALLA:      No. Con un tranello si impossessa di un fazzoletto che Otello aveva regalato a Desdemòna, e poi che fa?

COMICO:     Si soffia il naso.

SPALLA:      Ma no, imbecille! Lo fa pervenire nelle mani di Cassio.

COMICO:     Ah... lo fa.... per... venire...cosi, non nonchalance?

SPALLA:      Certo. Cosi quando Otello va da Cassio...

COMICO:     Chi ha spento la luce?

SPALLA:      Ma no. Cosa può dire quando si trova davanti sto quadro?

COMICO:     (canta) Biddore di voglio barlare, mentre dipingi un aldare,  io sono un bovero negro...

SPALLA:      Ma no! Dice: disgrazia!

COMICO:     In anglifriulano: Desdemòna!

SPALLA:      E soffoca Desdemòna fra le lenzuola del cuscino...

COMICO:     Ma senti un po’: sta tragedia greca qui, sarà mica sponsorizzata da Bassetti?

SPALLA:      Che c’ entra adesso Bassetti?

COMICO:     Eh, fazzoletti, lenzuola, cuscini... mai vista tanta biancheria come qui! Si vede che pure Shakaspeare si serviva dello sponsor.

SPALLA:      Senti, non divaghiamo, andiamo avanti.

COMICO:     Andiamo avanti.

SPALLA:      Otello, dopo aver ucciso Desdemòna, dice la famosa frase...

COMICO:     Col Bassetti, omicidi perfetti!!

SPALLA:      Ma no, dice: “ Mi pare che adesso vi debba essere un’ immensa eclissi di sole e di luna e che l’ universo spaurito debba rimanere sospeso ed attonito...”

COMICO:     Ostia che bello!

SPALLA:      È bello, eh? Ti piace? Hai sentito che finezza, che eleganza, che sciccheria...

COMICO:     È un hotel a cinque stelle, con tutti i comfort... altro che Burundi...

SPALLA:      E poi quando scopre la verità, e cioè che Desdemòna non lo aveva tradito ma lo amava pazzamente: che fa?

COMICO:     Che fa? (si schiaffeggia) Imbecill! Cretin! Stupid! Babbe che non sei altr...

SPALLA:      Noooo (si mette le mani sui fianchi) Si toglie la vita!

COMICO:     (lo guarda interdetto, si mette anche lui le mani sulla vita come a prendere le misure) si toglie... la vita e casca per terra!

SPALLA:      No! Si uccide!!!

COMICO:     Ah, si uccide! Cosi prende la pistola e...

SPALLA:      Ma no! Ma che pistola! Prende il pugnale e si infila la lama nella pancia. E che dice prima di morire?

COMICO:     Con la lama Gillett ti uccidi in frett!

SPALLA:      Ma no: che dice? E una frase famosa!

COMICO:     Muoia Nerone con tutti i Filistei!

SPALLA:      No, no! Li c’è Desdemòna morta con lui, s’è infilzato un pugnale: e che dice?

COMICO:     Ahi che dolor!

SPALLA:       Ma no, capisci?Sta morendo con il pugnale conficcato in pancia. Che può dire?

COMICO:     Ho un buco allo stomaco... digestivo Antonetto! Facilita la digestione dei pugnali!

SPALLA:      No! Imbecille! Dice: “t’ho baciata prima di ucciderti ed adesso muoio sopra quel bacio...” e stramazza!

COMICO:     Stramazza sopra il bacio?

SPALLA:      Si.

COMICO:     E finisce qui?

SPALLA:      Si muore e finisce qua!

COMICO:     E che senso ha?

SPALLA:      Ha una morale mio caro ragazzo, se sei troppo geloso ti attacchi a sto....

INSIEME:     Buonasera (inchino)