Anatra all’arancia

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ANATRA ALL’ARANCIA

                                                                                                      

ANATRA  ALL’ARANCIA
di Mari Moreno

Analisi: Vecchio sketch che ho riscritto completamente aggiungendo nuove battute creando praticamente un nuovo sketch.

Fondamentale è creare il senso di nobiltà all’inizio, la donna deve essere molto imbruttita e ingenua, per la parte del maggiordomo è consigliato un accento Napoletano, da giocare molto nel finale con il tormentone “non è adesso”.

Materiale:

Personaggi: 2 uomini, 1 donna.

   Si apre la scena c’è un maggiordomo vestito male che pulisce casa.

Magg.:        Non è possibile, dove sarà andato…. secondo me è andato al Casinò anche oggi…. gli ho prestato io 5 Euro per comprare un po’ di pane, secondo me se li è giocati …. Il conte ormai non ha più niente, si è perso tutto giocando al Casinò …. io  vorrei andarmene, ma non mi sento di abbandonarlo adesso, se lo lascio pure io questo si spara….

Arriva il conte

Conte:      Battista buonasera … il cappotto grazie

Magg.:     Conte, dove è la spesa? Dove è il pane che sono 2 giorni che non mangiamo ….

Conte:      Il pane non c’è!

Magg.:      Non mi dica che è stato al Casinò e ha perso tutto …

Conte:       No!

Magg.:      Come no?  E dov’è il pane?

Conte:       Sono stato al Casinò allora?

Magg.:       (urlando) Ahhhhh è stato al Casinò allora?

Conte:       Sì

Magg.:       E ha perso tutto?

Conte:       No

Magg.:      Ha vinto … finalmente ha vinto … dove sono i soldi

Conte:       I soldi sono in questa tasca … No qua non ci sono ….

Magg.:

Dove sono?

Conte:

In quest’altra tasca … no …non ci sono

Magg.:

Nella giacca, forse sono nella giacca

Conte:

Bravo Battista … forse sono nella giacca … sono qua … ma la giacca non ha le tasche…

Magg.:

Dove sono?

Conte:

Non lo so

Magg.:

Come non lo sa….

Conte:

Li hanno rubati

Magg.:

Come rubati… chiamiamo la polizia….

Conte:

No, non importa…

Magg.:

Mi dica la verità … li ha persi al Casinò?

Conte:

Magg.:

Ahhhhhh

Conte

Ahhhh

Magg.:

Ahhhhhhhhhhhhh, come facciamo adesso? Non mangiamo …. Moriremo di fame …

Conte:

Ma oggi al Casinò è successa una cosa bellissima….. ho fatto Bingo

Magg.:

Ha, ha fatto Bingo … allora ha vinto, qualcosa … meno male

Conte:

No..no Battista, ho fatto Bingo, nel senso che ho trovato un modo per risolvere tutti i nostri problemi

Magg.:

Ha trovato un lavoro…. Finalmente…

Conte:

Non esageriamo … non posso lavorare

Magg.:

Come no … allora cosa ha trovato !?

Conte:

Ho trovato la contessa Cazzanti Vien dal Mare

Magg.:

Quella piccola, brutta, pelosa …… la cozza

Conte:

Sì, la cozza, infatti la chiamano la Cozzanti che vien dal mare

Magg.:

Ho capito, le ha chiesto un prestito e Lei ha acconsentito … finalmente ..

Conte:

No

Magg.:

Come no?

Conte:

No, il conte non chiede prestiti ….

Magg.:

Neanche uno piccolini?

Conte:

No!

Magg.:

e allora?

Conte:

Allora, .. ho deciso, me la sposo

Magg.:

Le ha detto che è un nobile che sta decadendo e ha bisogno di aiuto?

Conte:

No! Ma cosa dici Battista? L’ho invitata qua stasera a mangiare un buonissimo piatto di Anatra all’Arancia

Magg.:

Bravo, buona idea

Conte:

Grazie  …. Battista, vai prepara l’anatra all’arancia più buona che tu abbia mai preparato

Magg.:

Vado, ma c’è un piccolo problema …. Manco l’arancio….. e l’anatra… non abbiamo niente,  in frigo ci sono solo dei fegatini con le cipolle che sono lì da una settimana…

Conte:

Battista, vai qua sotto, fatti credito e poi ….

Magg.:

E poi cosa … abbiamo 500 Euro di credito per ogni negozio che vende cibo nell’arco di due chilometri, non ci fa credito nessuno… nei negozi c’è la nostra foto con scritto wanted!

Conte.

E come facciamo allora preparare l’anatra?

Magg.:

Come facciamo? Non facciamo..

Conte:

Qua ci vuole un’idea … pensiamo … Battista, dov’è Asso?

Magg.:

Il cane?

Conte:

Sì, dov’è Asso?

Magg.:

Perché?

Conte:

Volevo salutarlo .. sono tornato a casa….

Magg.:

Spero che non stia pensando cosa sto pensando io …. Lei è un assassino….

Conte:

Battista dov’è U can… U canatra

Magg.:

Non si chiama canatr, si chiama Cane … e sta giocando in giardino..

Conte:

Magari sta giocando con un bel arancio in bocca….

Magg.:

Lei è matto,……. Aspetti mi è venuta un’idea con Asso

Conte:

Anche a me, gli mettiamo una bella arancia in bocca e ….

Magg.:

No! No! Possiamo fare così… diciamo alla contessa che c’è l’anatra  in forno, ma quando vado a prenderla inizio a urlare e dico …

Conte:

Il cane è entrato nel forno al posto dell’anatra, ci mangiamo un canatr….

Magg.:

No!!!!!! Inizio a urlare e dico che il cane si è mangiato l’anatra … tu dici che ti dispiace e io propongo come seconda portata i fegatini con le cipolle

Conte:

Bella idea… così facciamo vedere anche che abbiamo un menù doppio… magari prima d’iniziare offri pure un aperitivo che la contessa non  li beve…

Magg.:

E’ sicuro?

Conte:

Sì sì ero al tavolo e l’ho sentita, ha detto. No grazie non bevo mai aperitivi…

Magg.:

Perfetto….. d’accordo allora… metto un po’ apposto

Il Maggiordomo aggiusta alla meglio casa, suona il campanello

Conte:

Vai, vai

Magg.:

Chi è?  Prego Contessa si accomodi …

Contessa:

Salve… è permesso

Conte:

 Prego si accomodi…

Contessa:

Ho una fame..

Conte:

Le ho fatto preparare il suo piatto preferito “Anatra all’Arancia”

Contessa:

Grazie, è molto gentile

Magg.:

Vuole un aperitivo intanto?

Contessa :

No, grazie, non prendo mai aperitivi

Magg.:

Lei Conte?

Conte:

Io un crodino grazie

Magg.:

(rimane scioccato, parla piano al Conte) Un crodino che sei!

Il Maggiordomo va dietro le quinte e il Conte e la Contessa parlano del più e del meno

Magg.:

Conte, i crodini sono finiti, avevamo quella cassa ma l’abbiamo buttata via ieri!

Contessa:

Come buttata via

Conte:

Sì, noi gli aperitivi li compriamo a casse, li teniamo una settimana, se non si devono li buttiamo

Magg.:

Ci sarebbe quella cassa di campari, la vuole?

Conte:

(che ha capito il trucco) No, il campari no …. Buttali via

Contessa:

Come buttali via … io odio gli sprechi …. Porti un campari a me allora….

Magg.:

Come?

Conte:

Un campari per la Contessa

Magg.:

(si avvicina al Conte) e adesso dove lo trovo il Campari?

Conte:

(alla contessa) A lei l’anatra all’arancia piace molto vero?

Contessa:

Sì, moltissimo, per un’anatra all’arancia sarei disposta a tutto (alludendo in modo sexy)

Conte:

Anche a non bere un campari?

Contessa:

Certo

Conte:

Battista… niente campari … allora

Da adesso il conte inizia a raccontare frottole sul suo patrimonio, il maggiordomo entrerà più volte chiamando il Conte

Magg.:

Conte, Conte…

Conte:

 Ahhhhhhhhhhhhhhhhh, Nooooooooooooo, Ahhhhhhhhh, Nooooooooo

Magg.:

Non è adesso, non è adesso….. Desiderate  mangiare dentro o fuori?

Contessa:

Dentro

I due ricominciano  a parlare

Magg.:

Conte,.. conte…

Conte:

Ahhhhhhhhhhhhhhhhh, Nooooooooooooo, Ahhhhhhhhh, Nooooooooo

Magg.:

Non è adesso, non è adesso….. A quanti gradi desiderate l’aria condizionata

Contessa:

25 grazie

I due ricominciano  a parlare

Magg.:

Conte….. Conte…

Conte:

Ahhhhhhhhhhhhhhhhh, Nooooooooooooo, Ahhhhhhhhh, Nooooooooo

Magg.:

Non è adesso, non è adesso…. Come la volete l’anatra  ben cotta o poco cotta?

Contessa:

Ben cotta…

I due ricominciano  a parlare

Magg.:

Conte, conte….

Conte:

(il Conte questa volta non si scompone) dica

Magg.:

E’ adesso, è adesso …

Da qua sia il Conte che il Maggiordomo iniziano una sceneggiata isterica piena di urli

Conte:

Ahhhhhhhhhhhhhhh, Uhhhhhhhhhhh, (sceneggiata esageratissima)

Contessa:

Cosa è successo?

Magg.:

Sono venuto di qua a chiedervi come volevate l’anatra…

Conte:

E l’anatra è scappata….

Magg.:

No, sono venuto di qua, e il cane è entrato….

Conte:

Il cane è entrato nel forno e si è cucinato…

Magg.:

No…No… il cane è entrato in cucina e si è mangiato…

Conte:

Il cane si è mangiato da solo, ha iniziato a mangiarsi le zampine…

Magg.:

No… No.. …..il cane si è mangiato,… si è mangiato … …………………      si è mangiato

Conte:

L’anatra all’arancia

Magg.:

No, i fegatini con le cipolle !!!!