Arturo 43
(L’uomo del nuovo millennio)
di Claudio Salomoni
PERSONAGGI:
ARTURO 43 (l’automa) dott. DALLAS (lo scienziato) MARIUCCIA (la governante) Don MARIO (Il parroco) Ugo STEWART (il pugile) Lisa STEWART (la moglie del pugile)( Il palco è buio, solo delle piccole scariche elettriche qua e là. Entra il dott. Dallas ed accende la luce illuminando un laboratorio che è una via di mezzo tra quello di Frankenstain e la sala comando dell’Enterprise. Si toglie il cappotto ed il cappello e li appende sull’attaccapanni a parete che è di lato alla porta d’ingresso. Nel centro del laboratorio c’è un tavolo con disteso sopra un uomo ricoperto di cavi e tubi vari. )
dott. Dallas Speriamo che tutto vada bene. Sono stanco d’insuccessi voglio provare qualcosa di nuovo: il sapore della vittoria.
(accende vari macchinari muovendosi per il laboratorio poi si avvicina al tavolo centrale e parla con l’automa che è disteso e coperto da un telo bianco)
dott. Dallas Ti manca ancora poco per essere pronto … Arturo … pochi particolari poi, finalmente sarai a punto.
I precedenti fallimenti mi hanno solo insegnato, mi hanno migliorato.
Quando tocchi il fondo non puoi far altro che risalire.
Si! Si! D’accordo forse 42 insuccessi sono troppi per uno scienziato, ma considera anche il fatto che nessuno ha mai fatto questo, se non in qualche libro di fantascienza. Nessuno è mai riuscito a creare un essere umano perfetto.
Si ! si! D’accordo non sei altro che una macchina.
Ma non devi dimenticare di avere il 60% di componenti umani.
( continua a girare intorno al tavolo, armeggia con i cavi, controlla manometri e strumenti vari mentre continua a parlare.)
dott. Dallas Si! Si! D’accordo, lo so che se sbaglio anche stavolta divento lo zimbello del mondo scientifico… cosa ? come?
Si! Si! D’accordo mi hanno sempre preso in giro per questa mia idea strampalata, ma si dovranno ricredere.
Mentre loro cercano solo di arricchirsi con le case farmaceutiche io ho creato qualcosa d’innovativo.
Pensa se solo ti vendessi all’esercito: hai lo scheletro di una lega d’acciaio spugnoso che lo rende leggerissimo ma super resistente, non senti la fatica e ubbidisci sempre: saresti il soldato perfetto.
Oppure potrei venderti ad una catena di sexy shop…
( ride della sua stessa battuta)
dott. Dallas Si ! Si ! D’accordo, non devo distrarmi con queste sciocchezze.
Non mentre siamo alla fase finale del progetto, siamo quasi vicini all’installazione del cervello.
( accende altri macchinari, muove grosse manopole e provoca scintille di vari colori. Si avvicina a quello che sembra un elaboratore elettronico da film anni 60. Lo accende, gli infila una scheda in cartoncino traforata e poi, dalla tasca estrae un microscopico palmare che collega al tutto e con una penna ottica lavora su questo per inserire gli ultimi dati. )
dott. Dallas Avviamo la fase di preparazione.
Progetto Arturo esperimento numero 43, caricamento dei dati nella memoria centrale …
Fatto.
Fase d’accumulo delle equazioni e degli algoritmi …
Fatto.
Si ! Si ! D’accordo era solo per fare un po’ di scena, giusto per dire che ho caricato tutte quelle operazioni di base che ti serviranno per muoverti, parlare e tutto il resto.
Pacchetto software completo …
Caricato.
Bene, ora manca solo di inserire il cervello, chiudere il tutto e dare il via alla fase di scarico dei dati nella tua testolina.
( Si avvicina ad un comune frigo ed estrae una teca in vetro con dentro un cervello collegato con fili e tubicini colorati con un macchinario che mostra in bell’evidenza una pila a 9 volt che alimenta il tutto. )
dott. Dallas Ecco il centro d’elaborazione dati più complesso del mondo: il cervello umano.
Si ! Si ! D’accordo è alimentato da una comune pila alcalina ma questo non significa nulla, sapendo che gli servono solo 2 volt per restare efficiente … io ne ho messi 9 per sicurezza …
(si avvicina al tavolo centrale con la teca in mano, si muove con cautela, come se avesse paura di muoversi, come se avesse paura di rompere qualcosa, cammina in punta di piedi per non fare rumore.
La porta d’ingresso si spalanca di colpo ed entra una donna dalla corporatura immensa, una specie di lottatore di wrestling con le tette.
La governante del dott. Dallas : la signora Mariuccia
Chiude la porta alle sue spalle con un movimento rapido ma che la fa sbattere violentemente : “SPLAM ! “)
Mariuccia ‘giorno dottore, tutto bene con il numero 53 ?
(Il dottore ha fatto un numero da equilibrista asiatico per non far cadere la teca contenente il cervello. Lancia un’occhiataccia alla donna e uno sguardo di “comprensione” al pubblico. )
dott. Dallas ‘giorno a lei signora Mariuccia, si tutto bene … il mio lavoro procede perfettamente, non ci sono più i problemi del passato, non ci dovrebbero essere ulteriori errori.
Arturo …
Mariuccia Cinquantatre …
( ride)
dott. Dallas QUARANTATRE
( è un po’ seccato anche se sa bene che la donna si diverte a punzecchiarlo ma che in fondo gli vuole bene)
dott. Dallas Vivrà entro domani mattina. La luce del nuovo giorno vedrà sulla terra un nuovo essere, un nuovo passo dell’umanità verso un futuro scintillante.
Mariuccia Oppure dovrò subire giorni e giorni di lagne e lamentele e poi si comincerà con il numero 44 …
( ride)
dott. Dallas Questa volta sono molto ottimista, tutto è filato liscio, non c’è stato nessuno strano incidente, i miei amati colleghi non sono venuti nemmeno una volta a curiosare e, nemmeno Don Mario si è più visto dal 41 in poi …
Mariuccia Dottore lei è sempre ottimista, ogni volta che è all’inizio dell’esperimento è sempre così, poi passa giorni e giorni ad affogarsi nella nutella per ritrovare un po’ di morale
dott. Dallas Si ! Si ! D’accordo … ma …
Mariuccia Mi è diventato anche superstizioso
dott. Dallas Per forza, ogni volta che il parroco veniva per benedire la casa l’esperimento falliva, sono arrivato a pensare che l’odore dell’incenso potesse danneggiare i tessuti vivi. Poi ho capito che era tutto dovuto alla sfortuna, quell’uomo porta male, lo so.
Mariuccia Ma durante il 42 non si è mai visto, come lo spiega ?
dott. Dallas Non è certo l’unico che porta male
( e guarda storto la donna …e .. di seguito il pubblico…. )
Mariuccia Va beh ! ho capito, vado a prepararle la colazione. Chissà mai che il suo umore ne risenta, in meglio
dott. Dallas Brava, vada, vada!
La donna esce di scena canticchiando una canzoncina degli anni sessanta “nessuno mi può giudicare”
dott. Dallas Rompiscatole !
Riprende ad armeggiare con i cavi e rimette la teca con il cervello vicino all’automa steso sul tavolo.
I suoi movimenti sono lenti, misurati. Si infila i guanti chirurgici e scosta il lenzuolo dal cranio di Arturo 43 (naturalmente sarà girato con i piedi verso il pubblico).
Deve inserire il cervello, fa gesti per sciogliere la tensione. Si fa “scrocchiare” le dita poi, cerca di infilare le mani nella teca …. Ma il coraggio manca e ricomincia la serie di gesti distensivi di prima. Poi, ecco arrivare il momento giusto, infila le mani nella teca e prende il cervello, lo alza pianissimo, come se fosse al rallentatore.
Si apre la porta ed entra Don Mario
Don Mario Si può ?
Sbatte la porta alle sue spalle (SLAM !) facendo sobbalzare il povero dottor Dallas
Don Mario Uomini di poca fede, eccomi qui per imporre la mia benedizione su questo peccato contro natura che chiamate esperimento scientifico, sperando che l’acqua santa non bruci la vostra pelle
Si avvicina all’automa ed al dott. Dallas che nel frattempo ha fatto un’altra magia per non far cadere il cervello….
Don Mario Anime dannate !
dott. Dallas Don Mario, che piacere averla qui, cosa l’ha convinta a portare qui le sue sacre membra ?
Don Mario è un prete atipico, vestito con la classica veste lunga, ma con una vistosissima sciarpa rossa sul collo ed un basco blu in testa
Don Mario Pentiti, sei qui con le mani in pasta, manipolatore di creazioni divine, chi ti credi di essere, DIO ?
dott. Dallas No, no … non vorrei avere un dipendente come lei … don …
Don Mario Attento, non nominare il nome di Dio invano …
dott. Dallas è solo un esperimento scientifico, qui la religione non centra , questo uomo sarà il lavoratore perfetto, il marito perfetto, l’uomo del futuro
Don Mario Quindi quando lo produrrete in serie provocherà una seconda rivoluzione industriale, a danno dei lavoratori, come al solito.
dott. Dallas Non credo che arriverà mai una produzione in serie, visto che la produzione del prototipo subisce interferenze ….divine … e poi non vorrei essere bruciato da voi della sinistra …
L’allusione al prete è chiara e lampante
Don Mario voi, dottore, siete sempre stato un nostalgico, uno di quelli che dice : quando c’era lui … caro lei … e frasi del genere ….
dott. Dallas no, no …. Si sbaglia, io sono sempre stato un apartitico, uno al di sopra delle parti, un moderato
Don Mario Un moderato, ma di destra ….
dott. Dallas beh … detto da un prete …. Comunista …..
Don Mario Io non sono comunista, sto solo dalla parte dei più deboli, gli operai, quelli che tutti i giorni producono e che tutti i giorni si sporcano le mani ….
dott. Dallas questo non toglie le sue chiare simpatie per la sinistra ….
Don Mario Lasciamo perdere … lei confonde l’amore per le classi disagiate con la politica
Gira intorno al tavolo …
A che punto siamo ? Come procede ?
dott. Dallas Stavo per finire con il cervello, ma è una fase delicata, non la posso affrontare con gente intorno …
Don Luigi Va beh, me ne vado, ma … domani sarò qui … di nuovo …
Ed esce salutando con un gesto della mano, il dott. Dallas risponde in modo distratto.
dott. Dallas Corvo nero … non avrai il mio scalpo ….
Può quindi riprendere il suo lavoro vicino al cervello dell’automa. Sussurrando parole tipo
“ok” .. “si, si qui .. “ .. tra se e se.
Prende poi una semisfera rosa e la posizione su Arturo 43, poi una parrucca …
dott. Dallas Ok … ci siamo … tutto è pronto …
Si, si d’accordo, lo so che devo prima mettere tutte le connessioni per la fase che ho chiamato “adrenalina”
Collega altri cavi ed altri tubi all’automa (sempre coperto dal lenzuolo bianco)
dott. Dallas Ok, spegniamo le luci e diamo il via alla nascita …
si avvicina verso l’interruttore (una grossa leva), è agitato, emozionato …
Mariuccia Le ho portato la colazione, caffé dottore ?
Entrando come una locomotiva ….
dott. Dallas no … NO ….
Esasperato …
dott. Dallas Mi rende molto … ner ... ner … nervoso
Mariuccia a quando la nascita ?
dott. Dallas VADA VIA ?
Mariuccia acido, cattivo e INCAPACE ….
Alzando il tono sull’ultima parola ed uscendo indispettita.
dott. Dallas un elefante con il cuore di una formica …
Risistema il tutto come prima, si rimette davanti alla grossa leva ….
Finalmente la abbassa ….
Lampi, fulmini e cascate di scintille dall’alto invadono il telo che copre Arturo 43…
L’effetto luminoso dura circa 30 secondi …. Buio …
Il dott. Dallas riaccende le luci, ma nulla.
dott. Dallas I dati sono stati trasferiti con successo … ma …
Niente si muove da sotto al telo.
È triste, non riesce a capire ….
dott. Dallas Devo rileggere i miei appunti, devo rivedere cos’ho segnato sul diario … che era … era ….
Apre un cassetto sotto al tavolo dov’è disteso Arturo 43 …
dott. Dallas no, no … qui non c’è ….
Dall’altra parte del tavolo Arturo 43 gli passa il diario (muovendo solo il braccio e tutto il resto immobile)
dott. Dallas ah …. Grazie …
Inizia a sfogliare il diario poi … come illuminato si ferma, si immobilizza e (guardando verso la platea) sgrana gli occhi … resta così per qualche secondo , poi si gratta la testa …
dott. Dallas Qui ho sottolineato che dovevo controllare che la scheda forata fosse inserita nella direzione indicata dalla freccia …
Ma, dove ho lasciato la scheda ?
Guarda sotto al tavolo, gira interno e si trova dalla parte opposto.
dott. Dallas No, qui non c’è proprio …
Arturo 43 gli passa la scheda muovendo solo il braccio come prima (è l’altro braccio)
dott. Dallas Grazie …. Quindi ….
Come prima, si ferma, si immobilizza e guarda in sala , si gratta la testa ….
dott. Dallas No, no .. qui è tutto giusto …
Si, si d’accordo, lo so … chissà perché non vuole funzionare questa dannata macchina ….
Arturo 43 Macchina ?
E si mette a sedere sul tavolo, Il lenzuolo gli è scivolato e l’ha lasciato a petto nudo. È un ragazzo giovane, non ci sono segni di cicatrici (non è un mostro, anzi …)
Il dott. Dallas lo guarda, ha la bocca aperta, barcolla avanti ed indietro e poi si siede come accasciandosi su una sedia che provvidenzialmente era dietro di lui.
Arturo 43 Cos’è una macchina ? Definisci Macchina …
dott. Dallas Ma… ma …
si stropiccia gli occhi, non crede all’evidenza, per la prima volta la sua creatura si muove…
dott. Dallas Non capisco … ho fatto tutto giusto, come al solito, ma ….
Questa volta funziona …
Si, si d’accordo ! è quello per cui ho lottato tanto, ma … ora ?
Arturo 43 Definisci macchina …
Rientra Mariuccia e non nota che l’automa è seduto sul tavolo
Mariuccia io me ne vado!
Il tono è forte, è decisamente arrabbiata
Sono stanca di fare la sguattera ad un fallito come lei, non ho bisogno dei soldi che mi da …
… quando si ricorda …
Va verso l’attaccapanni
Ah … ciao Arturo
Saluta l’automa come se lo conoscesse da sempre
Il dott. Dallas gli si avvicina per fermarla dal suo intento negativo ….
dott. Dallas Suvvia signora Mariuccia non faccia così ….
Mariuccia si blocca di colpo. Indica Arturo 43 e inizia a balbettare ….
Mariuccia ma… ma ….
L’automa si gira verso di lei (solo la testa proprio come un robot) …
La donna urla e sviene. Il dott. Dallas cerca di trattenerla, ma è troppo pesante e ne rimane schiacciato.
Si divincola per liberarsi dall’ingombrante corpo della donna.
Dopo una lotta faticosa riesce finalmente ad uscirne …
dott. Dallas Puttana ! indisponente fino all’ultimo …
Gli tocca il polso per accertarsi che sia viva
È proprio vero che l’erba grama non muore mai
Arturo 43 La puttana è viva ?
dott. Dallas No, no Arturo, non devi dire queste parole, non è una bella parola quella che hai detto
Arturo 43 Puttana non è il nome di quella cosa tutta rigonfia ?
dott. Dallas La signora Mariuccia è una donna, un po’ cicciotella, ma una donna e, il mio è stato solo un errore apostrofarla con quel termine poco lusinghiero.
Si, si d’accordo ! Lo so che spesso mi fa diventare matto, ma in fondo io gli voglio bene
Arturo 43 Donna … Uomo … esseri viventi … chiaro, i rigonfiamenti sul petto sono le mammelle.
Dato acquisito !
La signora Mariuccia si riprende, scuote la testa, è confusa .
Si guarda intorno e rimane come bloccata con la bocca aperta nel vedere Arturo 43 che la guarda.
Arturo 43 La donna dalle grandi mammelle ha bisogno di un reset, prova a spegnerla ed a riaccenderla, magari funziona meglio
Mariuccia Ma… ma…
Guarda il dott. Dallas
Parla !?!
…e sviene di nuovo …
Arturo 43 La puttana si è spenta da sola
dott. Dallas Arturo !
Con il tono di rimprovero che può usare un padre nei confronti di un figlio indisciplinato.
Arturo 43 Vedrai che quando si riavvia non ti darà problemi, se no fai un bel “F8” e la riavvii in modalità provvisoria, stai tranquillo, sono problemi che si risolvono.
dott. Dallas Modalità provvisoria ? … Reset ? …. Mariuccia non è un computer …
Arturo 43 Lo so, lo so … è una donna, si riconosce dalle mammelle
dott. Dallas Arturo, smettila !
Arturo 43 Si ! Si ! D’accordo …
E guarda il dottore come se stesse prendendolo in giro …
Non sono solo le mammelle che fanno una donna, ci sono tante cose e soprattutto tantissime funzioni utili. L’importante è che tu sia l’unico utilizzatore ….
dott. Dallas Io non utilizzo nessuna …..
Arturo 43 … sai la confusione può cambiare l’impostazione, il software si può guastare …. Potrebbe prendere qualche virus …
dott. Dallas Arturo smettila, non mi piace che parli delle donne con quel tono e poi, Mariuccia non è un computer, non è una macchina come …..
Si blocca, la frase che stava per dire gli muore in bocca ….
Arturo 43 Come me …. Una macchina come me ….
L’osservazione lo intristisce
dott. Dallas Ma no … scusa, non volevo offenderti … davvero ..
Arturo 43 Definisci Macchina
Il tono è tornato freddo e meccanico
dott. Dallas Macchina … come dire … una macchina è uno strumento inanimato costruito dall’uomo, un oggetto. Tu non sei una macchina, tu sei una cosa superiore, sei si stato costruito da me ma, il principio è diverso, io ti ho costruito come si potrebbe costruire una macchina, ma ti ho dotato del pensiero, ti ho dato un cervello che ti permettesse di sviluppare il tuo io. Tu non sei un robot ma una specie di essere nuovo, un uomo ma con parti meccaniche, l’uomo del nuovo millennio.
Arturo 43 Pur sempre una macchina nel cuore …
dott. Dallas No, no … ti sbagli. Tu hai uno scheletro in metallo e moltissime parti del tuo corpo sono sintetiche, ma il tuo cuore, il tuo cervello sono umani, credimi, sono umani al cento per cento.
Arturo 43 Perché ho così tanta confusione nella testa ? Mi sembra di sapere tutto ed anche di non sapere assolutamente nulla …
dott. Dallas Ho dovuto resettare il tuo cervello, per cancellare i ricordi del passato e, per poterti immagazzinare i dati della tua nuova vita.
I parametri di immissione sono un po’ troppo sperimentali, non so cosa sia funzionato e cosa no …. Ma parli, esprimi concetti ed hai una buona dialettica, il resto lo vedremo poco alla volta. Imparerai di certo, sono sicuro che riuscirò ad aiutarti nell’accrescere il tuo sapere … o, se è come penso io … ti aiuterò a mettere chiarezza nella tua testa …
Arturo 43 Quindi tu sei praticamente mio padre ?
dott. Dallas Si ! si ! D’accordo … io ti ho dato la vita … ma …. Insomma … si, potrei essere definito tuo padre … ma non nel senso classico del termine
Arturo 43 certo che nemmeno io sono un figlio … nel senso classico del termine ….
Ed i due si abbracciano…
La signora Mariuccia alza la testa, vede i due abbracciati e scuotendo il capo energicamente ( no no non è possibile ) … e sviene di nuovo.
Entra don Mario, non vede Mariuccia stesa sul pavimento perché rimane inebetito dal vedere il dott. Dallas che abbraccia Arturo 43.
Si mette con le gambe proprio a cavallo del viso della donna che, essendo a faccia in su, guarda sotto le “sottane” del prete.
Don Mario … mi stavo dimenticando una cosa, dottore ….
… Ma….
… Mio Dio ! Come è possibile ? Non credo a quello che vedo …
dott. Dallas Come mai don … lei non è abituato a credere soprattutto a quello che NON vede ? … Per una volta che può guardare con i suoi occhi ..
Don Mario Lei è il solito blasfemo …
Mariuccia vedo nero … .vedo nero …. Le campane …. Si ora vedo le campane …. E … il campanile … si, si …. Anzi … no, no … non sono campane …. Non è un campanile …È … è ….
Il prete che durante le parole della donna non riusciva a capire da dove venisse la voce se ne accorge proprio mentre Mariuccia sta per dire cos’ha visto ….
La donna resta a bocca aperta, si mette in ginocchio e, indicando il prete
Mariuccia Don Mario … ma … come …
Don Mario Ma che cosa ci faceva lei la sotto ?
La donna si alza in piedi, prende il prete sotto braccio e, facendogli un sorriso malizioso ..
Mariuccia Posso offrirle un caffè don ? ….
Venga con me di la in cucina ….
Don Mario Ma … ma ….
Cerca di resistere, ma la donna è davvero troppo forte anche per lui e – praticamente – lo trascina in cucina
Arturo 43 Che strano uomo …
dott. Dallas Decisamente strano … credimi … è un prete ed è pure comunista …
Arturo 43 Definisci prete !
Definisci comunista !
dott. Dallas Questo è molto difficile, un prete è un ministro di Dio …
Arturo sta per dire qualcosa ma Il dott. Dallas lo ferma con un gesto della mano.
Un uomo che dedica la sua vita per insegnare alla gente la parola di Dio, divulga le parole che Gesù ci ha insegnato, spesso li definiamo pastori per il gregge di anime …
I preti si dedicano con sacrificio ed amore agli altri, sono persone speciali, persone da ammirare per la forza che la fede gli infonde …
Arturo 43 Un prete è quell’uomo che ti ricorda che Dio esiste anche perché spesso tu tendi a dimenticartelo. È quello che ti mette spesso davanti al tuo io e ti ricorda che hai una coscienza …
Dato acquisito !
dott. Dallas ci devono essere delle considerazioni personali nella montagna di dati che ho caricato nel tuo cervello
Arturo 43 … e comunista ?
dott. Dallas Il comunismo è un movimento politico e….
il dottore è chiaramente in difficoltà, lui la politica la usa solo per giocare e per prendere in giro questo o quello schieramento, come le passioni sportive … il bello non è la partita ma le parole tra tifosi al lunedì mattina …
Non sa proprio come rispondere alla domanda di Arturo 43 ….
Bussano alla porta … il dottore tira un sospiro di sollievo ….
dott. Dallas Bussano … scusa ….
Avanti !
Entrano Ugo e Lisa Stewart . Lui è un ex pugile che ha da poco appeso i guanti al chiodo e lei è la classica bionda platino un po’ vamp, sempre abituata alla bella vita e che ora si trova a dover tirare la cinghia.
La palestra che Ugo ha aperto non è il top della moda cittadina ed è semideserta, in casa Stewart sono di più i soldi che escono che quelli che entrano …
Lui è in tuta da ginnastica … lei ha una pelliccia sintetica …. Mezza spelacchiata ….
Ugo Il grande, il solo, l’unico … dott. Dallas
E saltellando come se fosse sul ring si avvicina al dottore e gli alza il braccio …
E sul lettino un tizio in mutande che sta al posto del solito esperimento sfigato del dottore … lo chiameremo …
dott. Dallas Arturo 43
Ugo Arturo 43 … nell’angolo rosso …
E cerca di alzare il braccio all’androide ma non riesce a smuoverlo nemmeno di un millimetro e, guarda la moglie come per chiedere aiuto o spiegazioni a quello che lui proprio non riesce a capire
Lisa Invece di fare lo stupido, fai il cavaliere, aiutami a togliere la pelliccia … lo scusi sa dottore, è proprio un irrimediabile bambino che gioca …
dott. Dallas è quello che mi piace del nostro vecchio Stewart “dinamite”, l’uomo che ha spaventato mille avversari ma che, per noi che lo conosciamo davvero, è un ragazzo dal cuore d’oro
Ugo ma chi è il … ragazzo ?
È ancora impressionato dalla forza di Arturo 43
dott. Dallas te l’ho detto, Arturo 43 …
Ugo e Lisa (insieme) Il tuo ARTURO 43 ? … proprio quello ?
dott. Dallas Si, proprio lui
I due coniugi restano immobili a bocca aperta, fissano il robot e non riescono a trovare le parole
Arturo si alza ( ha una specie di boxer fatto da lenzuola per coprirsi ) e si avvicina alla donna, gli prende la mano e dice in perfetto francese
Arturo 43 tes yeux brillent comme étoiles dans la nuit …
je reste charmé devant tant de beauté
facendo un bacia mano d’altri tempi
Lisa Che signore, che classe … sa anche l’inglese … un vero “fuori grotta”
Ugo poli …. Tesoro … poli
Lisa Ah si , mi confondo sempre … POLI … grotta
Ugo Va beh … lasciamo perdere … comunque tu
Verso il dottor Dallas
Tu mi stai prendendo in giro, questa non è una macchina, vuoi solo divertirti alle nostre spalle
Arturo 43 io sono molto di più di una macchina, ho un cuore ed un cervello, un padre … e … tutti i turbamenti degli uomini
Dice l’ultima frase guardando Lisa
Ugo Ehi bimbo, attento … non desiderare la donna d’altri
Don Mario ( dalla cucina) settimo comandamento
Ugo Giusto ….
Guardando il dottore fa un segno verso la porta per chiedere ma chi c’è di la ?
dott. Dallas Don Mario, … quel simpatico corvaccio sta prendendo un caffè con la signora Mariuccia
Ugo Andiamo bene, o parla di Gesù o di Lenin …
Arturo 43 Ho tutti gli incontri di pugilato della storia nella mia memoria, potrei combattere come Cassius Clay
E si mette a saltellare leggero come il famoso pugile
o come Mike Tyson.
Contro un avversario invisibile scarica una serie di colpi terribili con la stessa furia di IRON MIKE
Devo solo scegliere il miglior modello per la strategia
Ugo I veri pugili sono un’altra cosa ragazzo, tu sei bellino ma niente di più, non hai forza … cattiveria …
Lisa bello è bello …
Ugo, ferito nell’orgoglio si mette in posizione da combattimento e inizia a girare intorno ad Arturo
Ugo dai, vediamo cosa sai fare …
Arturo non reagisce, lascia giocare Ugo, lo lascia saltellare e, quando l’uomo sferra un pugno si va ad infrangere nella mano aperta dell’androide.
Arturo non cambia espressione del viso ma inizia a chiudere la mano, Ugo inizia a lamentarsi del male e, cede sulle gambe … stretto nella morsa d’acciaio del robot …
dott. Dallas Arturo, fermati, gli farai del male …
Arturo si ferma immediatamente e libera il malcapitato. Ugo si tiene la mano, è sofferente …
Ugo Ne riparleremo ….
Ed esce, Lisa non si muove, è sempre ferma con uno sguardo inebetito ….
Pochi secondi dopo rientra Ugo
Ugo Allora !?!?! … ce ne vogliamo andare ?
E sta per uscire di nuovo, ma stavolta si accorge che la moglie ha lo sguardo perso …
Ugo Lisa ! Muoviti !
E la prende per un braccio tirandola fuori, lei fa un po’ di resistenza, ma anche dovuta all’imbambolamento che ha avuto davanti ad Arturo ..
Escono.
Il dottor Dallas sta per dire qualcosa ad Arturo quando rientra Lisa …
Lisa A presto dottore, … a presto … Arturo ….
E rimane ancora ferma con lo sguardo fisso verso l’androide.
Da fuori spunta la mano di Ugo che ( passando da dietro le prende il mento ) la tira fuori
dott. Dallas finalmente soli, Arturo … troppa confusione per il tuo primo giorno di vita
Arturo si guarda intorno un po’ spaesato, non ha ancora chiaro in mente cosa gli sta succedendo intorno …
Il dott. Dallas prende da un armadio un paio di pantaloni ed una camicia e li porta all’androide …
dott. Dallas Tieni, vestiti …
Arturo prende i panni, si alza in piedi e, guardando com’è vestito il dottore davanti a lui cerca di capire come vestirsi. Sta per togliersi il panno che gli cinge i fianchi quando il dott. Dallas lo ferma
dott. Dallas Aspetta, aspetta … non dare scandalo …
Si ! Si ! d’accordo che ti ho creato io, ma non voglio che vai in giro nudo per la casa …
Prende un telo e lo tiene davanti ad Arturo in modo che sia coperto mentre si toglie il panno e si mette i pantaloni, poi gli passa la camicia.
Il robot la guarda in modo strano, non capisce come indossarla, il dott. Dallas lo aiuta, come un buon padre aiuterebbe il proprio figlio, allacciandogli anche i bottoni …
dott. Dallas Molto meglio … decisamente molto meglio
Arturo alza un piede e fa vedere al dottore di essere senza scarpe
dott. Dallas Mi sembrava che mancasse qualcosa … aspetta …
Va verso la cucina, apre la porta di scatto e si sente la signora Mariuccia e Don Mario urlare … al che il dottor Dallas imbarazzato torna verso Arturo ….
dott. Dallas … per le scarpe c’è qualche piccolo problema tecnico …
è imbarazzato … non sa come fare ….
dott. Dallas aspetta … ora ricordo … ho una cosa qui che, per il momento potrebbe aiutarti ….
…almeno non sei scalzo …
… poi ti prendo le scarpe ….prima o poi … te le prendo …
Va nello sgabuzzino da dove aveva preso i pantaloni e la camicia e, armeggiando tra scatole varie trova un paio di scarponi da sci … li porta ad Arturo che, con un po’ di fatica li calza ai piedi ….
dott. Dallas Si! Si! D’accordo, non sei comodissimo, ma almeno non sei scalzo … prova a fare quattro passi
Arturo 43 sono calzature pesantissime
dott. Dallas sono fatte per sciare, non per andarci in giro … dai prova …
Arturo prova a camminare, prima in avanti, poi verso lo sgabuzzino ( che è dalla parte opposta alla porta della cucina ), il passo è incerto, non sa come muoversi, è costretto ad una camminata meccanica dovuta alla conformazione degli scarponi da sci.
Quando è davanti alla porta dello sgabuzzino dalla cucina arriva la signora Mariuccia, un po’ trafelata, scompigliata ….
Guarda Arturo, non riesce ancora a rendersi ben conto di quello che ha davanti agli occhi ….
Mariuccia Mamma mia, è un uomo che funziona ….
Intendendo Arturo
dott. Dallas Don Mario ?
Mariuccia No ! No ! cos’ha capito, intendevo Arturo, è proprio vivo e funzionante
Arturo è fermo dall’altra parte della stanza e annuisce alle parole della donna
dott. Dallas certo che, se io sono un po’ come suo padre, lei Mariuccia è una specie di madre per il nostro Arturo
Arturo fa un ampio cenno mimando ( “andiamo bene ,mio padre è pazzo e pure cornuto” )
dott. Dallas Arturo, non saluti la signora Mariuccia ?
Arturo 43 Mamma !
E si muove verso di lei…
Sarà per le braccia tese, sarà che gli scarponi da sci gli rendono la camminata un po’ particolare, sembra di vedere un mostro di un vecchio film anni ‘30 ….
La povera Mariuccia barcolla, si sente venire meno, va verso il dott. Dallas sperando che la sostenga in caso di svenimento. Infatti, quando Arturo è vicino a lei, la donna sviene, ma il dott. Dallas si scansa di lato con un “OLE’” da torero, lasciando cadere la povera donna …
dott. Dallas è diventato un vizio … prima mi ha incrinato 6 costole, se mi cadeva ancora addosso, stavolta mi ammazzava …
Dalla cucina spunta la testa di Don Mario
Don Mario è svenuta ?
dott. Dallas si …
Don Mario Bene, ne approfitto ….
Esce dalla cucina mezzo zoppo e piegato da un lato …
dott. Dallas che le succede … don ?
Don Mario Le costole … credo di averne incrinate una dozzina ….
E salutando cerca di guadagnare l’uscita …
dott. Dallas sicuramente è stata sopra lei ….
E ride insieme ad Arturo…
La signora Mariuccia ha un sussulto … si sta riprendendo …
Mariuccia Mamma mia ….
Il dott. Dallas è davanti a lei e gli impedisce di vedere Don Mario che cerca di svignarsela, Arturo comprendendo la situazione … avvicina il viso alla donna e gli fa
Arturo 43 BUUUUU
… provocando un altro svenimento della poveretta…
Don Mario grazie amici ….
E se ne va …..
dott. Dallas passerà ore ed ore a confessarsi oggi
Arturo 43 confessarsi ?
dott. Dallas si, pregando davanti a Dio gli dice che ha peccato, per farsi perdonare
Arturo 43 non ha senso, bisogna evitare di sbagliare, non chiedere perdono dopo …
dott. Dallas bella considerazione, ma … errare è umano ….
Arturo 43 che ne facciamo di lei ?
Indicando la donna
dott. Dallas proviamo a rianimarla
gli solleva la testa e, dandogli dei piccoli schiaffi sulle guance cerca di svegliarla …
la donna apre un occhio, guarda in giro poi …..
Mariuccia se n’è andato ?
dott. Dallas si … si … ma ….
Cerca di giustificare il prete
Mariuccia meno male, non mi voleva più mollare, che zecca …
dott. Dallas come ?
Mariuccia ma si ! ma si ! …
… mollo l’abito, ti sposo ed altre stupidate del genere …
… solo per un po’ di sano sesso selvaggio …
dott. Dallas … ma …
il dottore è sconcertato, non sa proprio più cosa pensare ….
Mariuccia insomma, una donna emancipata, non può vedere un bel …
Ammicca
… campanile … e decidere di giocarci un po’ senza che dall’altra parte non si perda la testa ? …
… Una volta gli uomini cercavano solo questo …
… adesso sembra che le parti si siano invertite, non ci sono più gli uomini di una volta …
si alza in piedi e si avvicina ad Arturo
Mariuccia Lei l’uomo l’ha costruito, questo è perfetto, anche bello …
… e poi …
ammicca
ho visto con che particolari l’ha costruito ….
… davvero notevole ….
dott. Dallas Mariuccia lei mi lascia senza parole, sono davvero sorpreso dal suo atteggiamento.
Mariuccia lei preferisce la donna sottomessa, quella che viene qui, le fa la colazione, le pulisce la casa ma che sia, possibilmente, asessuata.
Il pensare a me come ad una donna a tutto tondo le da fastidio, non capisce come sia possibile che una donna come me abbia dei desideri ? la cosa le sembra tanto strana ?
dott. Dallas no, no, ma che dice …. Solo che non avevo mai pensato a lei in questo modo …. Così … come dire …. Come se …. Insomma non mi viene la parola per definirla … come .. come ….
Arturo 43 come ad una puttana …
dott. Dallas no, no … non è vero …
Arturo 43 ti ho sentito io dire …. “La puttana è svenuta”
Lo dice imitando la voce del dott. Dallas
dott. Dallas si ! si ! d’accordo, l’ho detto … ma intendevo dire …
… porca …. La puttana ..
… virgola ….
… è svenuta ….
Mariuccia chiaro … si, si … adesso è chiaro …
Mi ha dato della puttana, ma con classe ….
Tutto chiaro ! …
dott. Dallas suvvia, Mariuccia non la faccia tragica, non mi sembra di averla mai trattata male … sono sempre stato un gentiluomo, poi chissà quante volte lei alle spalle mi ha dato del …. Del …
Mariuccia coglione ?
dott. Dallas ah ! … beh …
si ! si ! d’accordo … ok, me la sono cercata io …
Avvicinandosi a passi …. larghi Arturo divide i due
Arturo 43 su, non litigate, lo sapete che per i bambini è deleterio vedere i diverbi dei proprio genitori
Mariuccia Bambini ? …. Genitori ?
dott. Dallas è una storia lunga, lui vede in me suo padre … e quindi in lei sua madre ….
Mariuccia ma … io e lei … mai … dico proprio mai e poi mai abbiamo avuto …
Arturo 43 uno sguardo sul campanile ?
Sottolineando le sue parole con un ampio gesto della mano
dott. Dallas … ma cosa dici ?
Mariuccia Il ragazzo è un po’ troppo vispo per essere appena nato
Arturo 43 Io non sono un ragazzo, sono un uomo macchina, in parte macchina ed in parte uomo … vieni con me essere dalle grosse mammelle che ti mostro la mappa delle mie parti umane ….
Mariuccia Beh, dopo questa me ne vado ….
Ed esce quasi correndo, sbatte la porta come al solito e lascia il dott. Dallas ed Arturo da soli nel laboratorio
dott. Dallas Hai un po’ esagerato Arturo
Arturo 43 Si ! si ! D’accordo, ma la puttana se n’è FINALMENTE andata, non ne potevo proprio più di lei …
dott. Dallas L’hai fatto apposta, …. Sapevi che avrebbe reagito così …
… interessante ….
Stenditi sul lettino, voglio controllare un po’ di cose, poi ti lascerò riposare tranquillo
Arturo ubbidisce disciplinatamente. Il dott. Dallas lo aiuta a togliersi gli scarponi e poi a stendersi. Lo copre con un lenzuolo bianco lasciando libera solo la testa .
Prendo il suo microscopico palmare e gli attacca uno spinotto che poi collega ad Arturo da sotto al lenzuolo.
dott. Dallas I dati sono tutti positivi, non vedo nessuna interferenza, nessun problema … tutto in regola …
va beh … figliolo
e stacca l’apparecchio
dott. Dallas ah … aspetta …
Va in cucina e torna con un paio di scarpe normali e le mette sotto al lettino di Arturo, gli scarponi li riporta nello sgabuzzino
dott. Dallas Così va meglio …
ci vediamo domani, riposati e stai tranquillo.
Gli fa una carezza sulla testa
‘notte
Arturo 43 ‘notte
FINE PRIMO ATTO
SECONDO ATTO
Il laboratorio è buio sul tavolo Arturo sta riposando, si sentono dei rumori da dietro la porta. Ci sono delle persone con una torcia elettrica in mano e, stanno armeggiando con la porta, cercano di entrare nel laboratorio.
Arturo alza un po’ la testa, si rende conto di quello che sta succedendo, mentre da dietro imprecano perché non riescono ad aprire lui si alza, si porta il lenzuolo e si nasconde di lato alla porta in modo che una volta aperta potrà essere riparato dalla stessa.
Si mette il lenzuolo sulla testa come se fosse un fantasma.
La porta finalmente di apre ed entrano due uomini mascherati …
LADRO 1 Fai piano … starà dormendo ….
LADRO 2 speriamo che non si svegli …. Potrebbe essere pericoloso, chissà che forza che ha ….
LADRO 1 Non avrai paura, vero ?
LADRO 2 Paura io ? ma se mi hanno sempre chiamato “EL TIGRE”
LADRO 1 Meno male … io di fifoni non ne voglio con me ….
LADRO 2 Sai benissimo che io sono l’unico che ti ha sempre tenuto testa … sempre …
LADRO 1 è per questo che ti ho voluto in questo affare … solo per questo ….
LADRO 2 Dove sarà questo super uomo ?
A questo punto Arturo sbatte la porta e si mette ad agitare il lenzuolo facendo “ UUUUUUUUUUUU”.
I due uomini mascherati urlano di terrore lasciando cadere al suolo le torce elettriche, le chiavi da scasso e le armi …
Arturo fa un movimento verso il lato del tavolo, i ladri sono dalla parte opposta … fa una finta e poi li rincorre dalla parte opposta ….
I due ladri a questo punto riescono a guadagnare l’uscita e scappano urlando come due scolarette terrorizzate…..
Arturo 43 che strano il mondo, credo che non mi annoierò … anzi ne sono quasi certo, sembra essere una vera pacchia
Si siede sul lettino e parla ad un interlocutore nascosto ( il pubblico )
Arturo 43 Scienziati che si credono Dio …
preti che ripudiano la loro scelta di vita per un piccolo peccato carnale…
Donne che appena le vedi pensi :
quella sembra proprio una ….
Si insomma …
una così, ma poi le conosci, cerchi di fare il galante, di fare breccia nei loro sentimenti e …
solo allora, SOLO ALLORA …
ti accorgi che la prima impressione era giusta …
non ti eri sbagliato ….
I grandi uomini del passato che non accettano il loro grigio presente …
Comunque, in tutto questo marasma, l’unico che mi è sembrato realmente sincero è il dott. Dallas, un puro, un sognatore d’altri tempi ….
Che bello avere un padre così ………
Bussano alla porta ….
… Avanti ! …
entra Lisa Stewart, vestita con un abito microscopico ….
Lisa Sei solo ?
Si guarda intorno … circospetta
Arturo 43 si , ma tu che ci fai qui a quest’ora ?
Lisa mio marito è uscito con un suo amico, aveva un affare importante da concludere e…
Da scorrere le mani su tutto il corpo con un movimento languido e sensuale, Arturo si mette davanti al tavolo, come per cercare un riparo
… mi ha lasciata TUTTA sola ….
Arturo 43 che imbecille …
Lisa come ci si può credere che a quest’ora …
Nella notte …
Uno come lui esce per concludere un affare ….
Lo so io … si ! si ! … lo so io !
Agita il dito è nervosa ed indispettita
Arturo 43 a parte che manca poco all’alba … però …. credimi che, forse lo so io dove è andato stasera
Lisa Con un’altra donna !
Arturo 43 no, no, con un tizio chiamato “EL TIGRE”
Lisa si, mi sembra proprio che si chiamasse così …
Arturo 43 ne ero certo ….
La donna si avvicina ad Arturo in un modo che non lascia adito a dubbi
Lisa ma noi, dico noi … che ne facciamo di questa notte ?
Arturo 43 cosa intendi dire ?
Lei gli slaccia un paio di bottoni della camicia, dall’alto a scendere …
Lisa Non vorrai buttare alle ortiche una notte come questa vero ?
Lui dall’alto riabbottona dove lei aveva slacciato, in pratica lei è in vantaggio di un bottone
Quando la donna arriva in fondo, convinta di aver terminato il suo lavoro, si accorge che la camicia è ancora abbottonata, sbuffa ma ricomincia dal basso a salire …
Lisa oggi quando mi hai parlato in inglese …. Mi hai riempita di emozioni, mi sono sentita come un bigné che aspetta il suo pasticciere ….
Arturo 43 MA CHE DICI !!!!
La scena dei bottoni si ripete, lei slaccia lui riallaccia.
Lisa Il più gustoso pasticcino della notte …
Arturo 43 Non capisco cosa intendi …
Finge per salvarsi
La donna è indispettita dalla mancanza di risultati nei suoi attacchi e, con uno scatto di rabbia gli straccia la camicia, slaccia la cintura e strappa la cerniera dei pantaloni, abbassandoglieli di colpo e lasciando il povero androide in mutande ….
Lisa pasticciere … dammi la crema !! ….
Si apre la porta di colpo ed entra la signora Mariuccia, sbatte la porta alle sue spalle con il solito “SLAM”
Mariuccia Arturo, Arturino !!!!
Lisa riesce ad infilarsi di colpo sotto al tavolo ed Arturo a tirarsi su i pantaloni
Mariuccia Ahhh …… eccoti qui !!
Ha un impermeabile, ma si notano chiaramente i tacchi a spillo, sarà per la camminata insicura …
Arturo 43 signora Mariuccia, come mai qui a quest’ora, non è un po’ in anticipo ?
Mariuccia guarda !!!!
Apre l’impermeabile e lo fa scivolare ai piedi. È vestita con un microabito che, su qualsiasi altra donna sarebbe sexy, ma su di lei fa un effetto di mortadella insaccata
Mariuccia vedi quanto sono donna ?
Capisci che io sono donna al 200 per cento ?
Arturo 43 il peso cosa centra ?
Mariuccia no, no … io sono l’unica donna che ti darà soddisfazione, ti voglio dimostrare che non sono tua madre, ma …
Se tu vorrai ….
Potrei essere per te … la più focosa delle amanti …
Potrei iniziarti alle gioie del sesso, alle gioie dell’amore … carnale …
Arturo 43 No, ma cosa dice, io non voglio una cosa del genere ….
Mi si potrebbe alzare il colesterolo, potrebbe saltare qualche punto … non so quanto del lavoro del dott. Dallas potrà reggere a TANTA donna …
Mariuccia Bene, lo vedremo subito, ti farò da “beta-tester”
Arturo guadagna il lato opposto del tavolo
Sono una donna non sono una santa
Canticchia
Arturo 43 torni in se Mariuccia, io sono solo una macchina, solo un oggetto inanimato …
Mariuccia sesso tecnologico …. Siiiiiiii !!!
Arturo cerca di scappare, ma la donna riesce a prendere una mano del robot e ad avvicinarsi, come Lisa incomincia a strofinarsi a lui …
Il povero androide non sa più che fare
Arturo 43 qualcuno mi aiuti, qualcuno mi tolga da questa situazione … help me, help me
Lisa esce dal nascondiglio, prende una chiave inglese che era vicino al lettino e, salendo sullo stesso per arrivarci, colpisce Mariuccia sulla testa
Mariuccia si gira verso l’assalitrice e, senza accusare minimamente il colpo l’afferra per la gola.
Lisa lascia cadere la chiave inglese che viene raccolta da Arturo al volo.
L’androide colpisce Mariuccia sulla testa e, la donna lascia la presa per poi svenire pesantemente.
Arturo 43 Grazie Lisa, non so come avrei potuto liberarmi dai fanoni del cetaceo
Lisa Dai faraoni di chi ?
Arturo 43 Dai denti della balena
Lisa ma se lo sanno tutti che la balena non ha denti … dai …
Arturo 43 Quella donna …
Indicandola
Non sapevo proprio come liberarmi di quella donna …
Lisa … ma ritorniamo a noi …
Si avvicina e come prima cerca di spogliare l’androide, la camicia è già strappata e quindi il lavoro della donna è più semplice …
Arturo 43 Attenta a quello che fai, non sono mica fatto di ferro …
Lisa come ?
Arturo 43 Non tutto almeno ….
Si baciano, dolcemente … Arturo dal principio è un po’ restio ma poi si abbandona ….
La signora Mariuccia alza la testa
Mariuccia Ahi ! .. Dio mio che botta …
Arturo senza guardare da un calcio all’indietro che tramortisce ancora la povera donna
Arturo 43 perché questa cosa mi provoca così tante strane sensazioni ?
E si tocca le labbra per sottolineare il bacio
Lisa questo non è che l’inizio … vedrai quante altre sensazioni ti farò provare …
Arturo 43 Altre ?
Lisa Voglio fare l’amore con te …
Arturo 43 non so bene di cosa si tratti, ma … con te … mi sembra bellissimo …
… solo che, dobbiamo togliere la signora Mariuccia da qui , spostiamola almeno nell’altra stanza …
Lisa Si, hai ragione … dai, dammi una mano che la portiamo in camera da letto ….
L’operazione di “movimento” della donna svenuta non è semplicissima, il peso e l’ingombro della stessa rendono l’operazione molto complessa … nonostante la forza dell’androide non riescono a spostare …
Il cielo intanto comincia a schiarirsi, l’alba sta sorgendo….
Per fortuna la signora Mariuccia si risveglia, ma non del tutto, sembra ubriaca, probabilmente il calcio in testa gli ha spento qualche lampadina ….
Mariuccia ah … ah ….. ah …
Continua a lamentarsi con una cadenza ritmica, sembra un metronomo del dolore …
Arturo 43 il calcio in testa gli deve avere confuso le idee …
Lisa mi sa che l’hai rincitrullita … ma quanta forza ci hai messo in quel calcio ?
Arturo 43 non ho pensato alla forza, stavo pensando al tuo bacio
La signora Mariuccia non riesce a stare in piedi, Arturo l’ha aiutata a rialzarsi ma proprio le gambe non la reggono …
Lisa Mi sembra di vedere l’ultimo incontro di mio marito … dopo il gancio destro che l’ha steso è restato così per un’ora e più …
Arturo è in difficoltà, la donna continua a barcollare e, ogni qual volta si appoggia a lui deve ricorrere a tutta la sua forza per riuscire a sorreggerla …
La porta il più vicino al tavolo per farla appoggiare…
Arturo 43 si tenga qui, provo a prenderla da dietro, magari faccio più forza …
La lascia un momento e, la donna cade pesantemente con la testa sul tavolo esclamando un AHHHH più forte del solito. Fortunatamente il tavolo dove è “nato” Arturo ha un piccolo materassino che ha attutito il colpo, ma la donna continua con i suoi Ah … ah … ah … ritmici …
Arturo 43 Poveretta …
E cerca di raddrizzarla, prendendola per le spalle da dietro… solo che, questa posizione lo costringe ad uno sforzo immane e non riesce a sollevarla … sempre mentre lei continua a lamentarsi in modo ritmico, gli sforzi di Arturo prendo il ritmo dei lamenti di Mariuccia … sembra tutta un’altra cosa … chiaramente …
La porta si spalanca ed il dott. Dallas entra, vede la scena e – chiaramente – capisce l’esatto contrario di quello che sta succedendo .
dott. Dallas ARTURO !!!
MARIUCCIA !!!!
I due si fermano per un attimo e poi ricominciano il movimento
dott. Dallas ma cosa state facendo ?
Arturo 43 non ce la faccio …
Mariuccia Ah ! … fa male …. Ah ! ... fa male …
dott. Dallas Arturo FERMATI !
Giuro , come ti ho fatto ti disfo !!!
È arrabbiato, la situazione ai suoi occhi era chiaramente un atto sessuale.
Arturo lascia la donna che ribatte ancora violentemente la testa sul materassino.
Arturo si gira verso il dott. Dallas e cerca di giustificarsi, ma al primo passo i pantaloni gli cadono.
Mariuccia si alza in piedi, sembra che l’ultima botta l’abbia rinsavita e, abbassando il vestito ….
Mariuccia Vado in cucina a preparare la colazione ….
Il dott. Dallas è a bocca aperta, non sa più cosa dire …
Lisa dottore, non è come crede lei …
Arturo si ricompone
Il dottore nota solo in questo momento che nel laboratorio c’è anche Lisa
dott. Dallas e tu cosa ci fai qui ? … dov’è Ugo ?
Lisa Dottore, io … credo … di amare Arturo e …
dott. Dallas CREDI ?
Si ! Si ! d’accordo è molto bello, ma è una macchina, solo ed unicamente una macchina ….
Non si può amare una macchina !!!!
A queste parole Arturo reagisce prima con stupore, poi apre la porta e se ne va correndo.
Il dottor Dallas si accorge dello sbaglio solo quando la porta si chiude …
dott. Dallas Arturo !!! FERMATI !!!
Corre alla porta, la apre ed urla ancora
FERMATI, lascia che ti spieghi !!!
Poi sconsolato la chiude. Ha il capo chino, è triste ed abbattuto.
dott. Dallas è troppo veloce, non lo raggiungerei mai … e per di più è instancabile ….
Lisa INSTANCABILE ? ….
Strabuzza gli occhi con un espressione a metà tra il piacere e la sorpresa ….
È meglio che torni a casa, non vorrei che Ugo tornasse e non mi trovasse nel mio letto ….
dott. Dallas …ma …
Lisa vado … devo … corro ….
Esce di corsa dal laboratorio .. …
(Voce di LISA fuori scena) Arturo aspettami ….. Arturo ….. aspettami …..
dott. Dallas qui sono tutti impazziti !
si siede sulla sedia …. Sconsolato ….
dott. Dallas Non credevo che il primo giorno di vita del mio androide potesse sconvolgere così tanto la vita di tutti …
Don Mario che mi impazzisce per Mariuccia …
Mariuccia che comincia a parlare come uno scaricatore di porto …
Lisa che …. Che ….
Beh … no …. Lei è sempre stata così ….
E poi, per ultimo io … io che ho lavorato 14 ore al giorno, giocandomi la carriera, la salute … per creare Arturo … e poi … al primo scatto di rabbia … lo chiamo macchina .
Si mette le mani tra i capelli
dott. Dallas e cosa ancora più grave …. La frase del perfetto deficiente : non si può amare una macchina ….
Stupido ! Stupido ! … sono proprio uno stupido !
Entra la signora Mariuccia con un vassoio …
Mariuccia Cappuccino, cornetto alla crema e tutto passa dottore
Appoggia il vassoio sul lettino, vicino al dottor Dallas
dott. Dallas grazie …. Ma non ho appetito …
Mariuccia deve mangiare dottore, vedrà che il ragazzo tornerà prestissimo
dott. Dallas lo spero tanto, Mariuccia… davvero …
Mariuccia ah ! ecco dove avevo lasciato il mio impermeabile
È sul pavimento, vicino alla porta d’entrata, la donna si abbassa per raccoglierlo quando la porta si apre di colpo ( entra Ugo ) e la colpisce sulla testa mandandola dritta distesa al suolo, svenuta.
Ugo dottore, io e te dobbiamo parlare ….
dott. Dallas io e te ? … e perché mai ? … che cos’è successo ?
Ugo io, io …. Mi sento in colpa con te … davvero …. Tu sei sempre stato un amico con me ed io, … io sono un bastardo …
dott. Dallas non capisco proprio ….
Ugo Questa notte sono entrato qui, nel tuo laboratorio insieme ad un amico …
dott. Dallas volevi derubare me ?
Ugo no, volevo convincere Arturo a combattere per me …
dott. Dallas ma sei impazzito ?
Ugo sai, le cose non vanno poi tanto bene con la palestra … i soldi del passato sono sfumati ed io, … insomma … non riesco proprio a vedere la luce alla fine del tunnel ….
dott. Dallas avrei potuto aiutarti io
Ugo ancora ? Quante volte l’hai già fatto ? … no, no … poi non è di aiuto che ho bisogno, ho bisogno di trovare un campione, uno che combatta per me, allora … con la mia esperienza e i miei buoni consigli potrei risalire la china, capisci ?
Basta un solo campione, poi la palestra si riempirebbe …
dott. Dallas e quindi hai pensato ad Arturo, con la sua forza sarebbe stato perfetto, uno solo dei suoi pugni avrebbe steso chiunque …
Ugo .. ma non solo, mi ha detto che gli hai insegnato tutti i combattimenti del passato …
Ci pensi ? …
Sarebbe il pugile perfetto, il campione dei campioni …
La forza di Mike Tyson, l’eleganza e l’astuzia di Cassius Clay, la tecnica perfetta di Marvin Hagler e, magari la passione per lo spettacolo di Sugar Ray Robinson …
dott. Dallas si … immagino …. Sarebbe bello .. ma ..
Ugo ma ?
dott. Dallas è impossibile !
Ugo impossibile ? …
E perché mai ?
dott. Dallas primo perché Arturo se n’è andato, poi perché nel software che gli ho installato ho curato proprio questo aspetto, non può colpire nessun essere umano …
Mariuccia ( dal suolo ) ne è proprio sicuro dottore ?
E lentamente cerca di rialzarsi, fa molta fatica, non gli reggono le gambe …
dott. Dallas Si ! si ! d’accordo, forse io sono un po’ troppo ottimista sul software di Arturo, visto che è in completa fase sperimentale … ma … teoricamente io l’ho progettato per essere una persona pacifica …
La signora Mariuccia è ancora nei pressi della porta quando questa si spalanca ancora battendo per l’ennesima volta sulla testa della donna che ricade al suolo .
Entra Lisa …
Lisa Non riesco a trovarlo dottore …
dott. Dallas e Ugo che ci fai qui ?
Lisa cercavo … cercavo …
Ugo cosa cercavi ?
Lisa ma, amore mio, finalmente ti ho trovato … ero preoccupata, non riuscivo a trovarti è da un’ora che ti cerco ….
Ugo cercavi me ?
Lisa si, amore mio, cercavo proprio te …
dott. Dallas che bello ! Adesso puoi stare tranquilla Lisa, hai visto che non è andato con nessun altra donna ?
Ugo chi io ? ma dai … e tu ? … amore mio, vestita così ?
Lisa mi sono messa la prima cosa che mi è capitata per venire a cercare …
Mariuccia ( dal suolo ) … il campanile …
Lisa … a cercare te …
Mariuccia si sta riprendendo, come prima abbozza un tentativo di rialzarsi, ma stavolta appena alza gli occhi e vede la porta fa un ampio gesto di “no, no “ e cambia posizione per cercare di rimettersi in piedi, invece di avere la testa verso la porta ora ha in quella direzione il posteriore.
Le operazioni per rialzarsi sono lunge e complesse, quando la donna è quasi in piedi, praticamente con la schiena a 90 gradi la porta si apre di colpo e la spinge all’avanti verso l’armadio che urta violentemente con la testa …. Svenendo ancora …
Entra Don Mario con Arturo 43 …
Don Mario Questo ragazzo abita qui ?
dott. Dallas Arturo ….
L’androide saluta ma non è molto entusiasta, il gesto di saluto è forzato, il dottor Dallas prova a smorzare l’atmosfera pesante che si è creata con lo sguardo di Arturo
dott. Dallas Don Mario, pensavo avesse smesso l’abito talare ….
Infatti il prete è vestito come al solito, con la consueta sciarpa rossa al collo e l’immancabile basco in testa…
Don Mario Ci ho pensato molto, ho riflettuto tutta notte …
Sono stato anche dal mio vecchio zio Don Luigi …
dott. Dallas ahhh … ma allora è una tradizione di famiglia …
e fa ampi cenni con la mano per prendere in giro il prete
Don Mario … E COMUNQUE ! … anche lui mi ha detto che, il peccato è sempre in agguato, dietro l’angolo ….
Arturo 43 o dentro ad un armadio ….
Indicando la signora Mariuccia
Don Mario … E COMUNQUE ! … mi ha dato il consiglio migliore che mi potesse capitare ….
Lisa ed Ugo Ah si ? … Quale ?
Don Mario Questo !
Ed alza l’abito talare mostrando un bel paio di mutandoni di lana modello “super Pippo” che gli arrivano alle caviglie …
dott. Dallas mutande ?
Arturo 43 tiene al caldo le zone bollenti …
dott. Dallas si, si … o resiste o gli si fanno le uova
Arturo e dott. Dallas alla coque …
Arturo e Dallas ridono il malinteso sembra chiarito
La signora Mariuccia si alza, barcolla, è “suonata” …
Mariuccia Mamma mia ! Mamma mia ! … mi sento come se mi avessero dato un pugno in testa, gira tutto …
Ugo La capisco benissimo, cara signora …
E si avvicina per aiutarla …
Ugo ho il rimedio giusto per farla stare meglio …
Mariuccia si appoggia all’uomo e lo fa barcollare ….
Ugo Ha del ghiaccio ?
Mariuccia Si, in cucina …
Ugo Andiamo, l’aiuto io … si sentirà meglio
Mariuccia Andiamo in cucina …. Io e lei … da soli …
Guarda il pubblico, alza le sopracciglia e sospira ….
Facciamo questo sacrificio ….
Si lascia accompagnare da Ugo fino in cucina e chiude la porta.
Dopo pochi attimi di silenzio si sente un rumore come di rovesciarsi di pentole …..
Spunta la testa della signora Mariuccia
Mariuccia Non è successo nulla …. Tranquilli …
Chiude la porta
Mariuccia ( fuori scena ) Non fare resistenza …
Lisa Ma … ma … quel porco ! …
E fa per andare verso la cucina, ma viene fermata in modo vigoroso da Arturo che, per trattenerla, la bacia.
Dalla cucina si sente ancora il rumore di pentole …
Spunta Ugo, sta per dire qualcosa, ma vede la moglie che si bacia con Arturo e – indicandola – cerca di articolare qualche parola … da dietro la signora Mariuccia lo prende per le narici ( come lui aveva fatto a Lisa nel primo atto ) e lo tira nuovamente in cucina
Don Mario prende sotto braccio il dott. Dallas e si portano in prima scena, come per lasciarsi alle spalle il tutto ….
dott. Dallas Quindi ….
Don Mario Siamo rimasti solo io e lei …
dott. Dallas Si ! Si ! D’accordo …. Ma …
stacca il braccio dalla presa del prete ….
dott. Dallas Non si faccia strane idee ….
Don Mario Ma cosa va a pensare …. Non sono proprio il tipo … io a quelle cose sono allergico ….
dott. Dallas … ma … la signora Mariuccia ha raccontato altro ….
Rumore di pentole, piatti e stoviglie varie …..
Alle loro spalle Arturo 43 e Lisa guadagnano l’uscita … ( camminando in punta di piedi per non farsi sorprendere dal parroco e dal dottore )
Don Mario Ha raccontato ?
dott. Dallas Ogni minimo particolare, dettagliando il tutto …
Don Mario tutto ?
Il dottore si diverte a mettere in imbarazzo il prete, le loro discussioni li hanno legati da quella amicizia un po’ litigarella che salda gli animi
dott. Dallas … e senza tralasciare nessuna posizione …
Don Mario Non mi pentirò mai abbastanza di aver ceduto alla tentazione della carne ….
dott. Dallas …. E quanta carne ….
Don Mario Dottore, sia clemente … non giri il coltello nella piaga
Il dottor Dallas si gira e si accorge che Arturo se n’è andato ….
dott. Dallas Mannaggia !!
spero che il cervello che gli ho impiantato non sia di un carcerato … continua a scappare ….
Don Mario è la forza dell’amore … vecchio mio …
dott. Dallas Lisa fa girare la testa a tutti …. È una bomba …
Don Mario si, si .. fa veramente girare la testa …
dott. Dallas Ad Ugo farà girare qualcos’altro … ma questi sono dettagli …
Ancora piatti e pentole dalla cucina ….
Don Mario Se Ugo esce vivo da questo match … secondo me potrebbe tornare sul ring ….
dott. Dallas si ! Si ! D’accordo … ma dice così perché è pratico .. della materia ??
Don Mario …ma … va beh … vado in canonica …. Torno dopo … forse ….
E se ne va al gran passo …
Dalla cucina esce UGO …. Si regge a malapena in piedi … è sfinito … raggiunge il tavolo centrale con passi trascinati a stento …
dott. Dallas … dai Ugo … ne sei uscito vivo !!! ….
Ugo fa il gesto della mano … “così, così” …
dott. Dallas è una tigre quella donna …. Una bomba …. Lo sapevo io, le donne le riesco a giudicare al primo colpo ….
Ugo … ma ….
Non riesce a trovare il fiato per reagire alle parole del dottore
dott. Dallas una tigre in calore …. Una macchina da sesso …
Ugo ma che cavolo dici !! ..
dott. Dallas Cosa ?
Ugo è una donna come tutte le altre … ne più ne meno …
dott. Dallas … ma guardati ….
Ugo ti dico che è una donna come le altre … è solo quando sta sopra lei che non resisti .. ti schiaccia, non respiri .. e lei che continua a muoversi ….
Mima il gesto del cavallerizzo al galoppo …
Ugo Si .. si …. Di più …. Ancora ….
E tu .. tu non respiri … ti toglie il fiato .. ti schiaccia tutto quello che umanamente si può schiacciare ….
Credevo di morire ….
Un’assassina ….
dott. Dallas ma … come ne sei uscito ?
Ugo Il mio gancio destro è sempre il migliore in circolazione
Mima il colpo del gancio destro …
…. E così l’ho stesa …
dott. Dallas svenuta ?
Ugo K.O. !
dott. Dallas un’altra volta !
…. Dovrò fargli fare una lastra al cranio …
Ugo Ma, Lisa dov’è ?
dott. Dallas Non saprei … era qui un attimo fa …
Cerca di prendere tempo … non sa come uscire dalla situazione imbarazzante, prende il cornetto vicino al cappuccino e lo inzuppa …
Ugo Secondo me, tu mi nascondi qualcosa … avanti … parla!
Il dott. Dallas si infila in bocca praticamente tutto il cornetto e, non può chiaramente parlare … fa segno ad Ugo di aspettare che possa masticare con calma
Ugo Dai, muoviti .. spiegati a gesti …
Il dott. Dallas fa come i migliori giochi di parole mimate ….e fa segno “4”
Ugo Una parola di quattro lettere … vediamo …
Il dottore imita il modo di camminare ancheggiando eccessivamente di Lisa e poi con le mani fa il segno di un corpo di donna formosa ….
Ugo Lisa
Sempre a segni “OK” ! ancora un’altra parola … poi “6”
Ugo Sei lettere …
Il dottore imita il modo di camminare di Arturo quando aveva gli scarponi da sci
Ugo Non capisco …
Il dottore libera il tavolo, mettendo cappuccino e vassoio per terra e si stende
Ugo Ah … Arturo !
Dallas fa il segno “OK” ! poi “5”
Ugo Ok ! vai avanti … sono pronto ….
Il dottore fa il segno di due che si baciano, che vanno mano nella mano, che incidono il cuore su un albero, mima il cuore che pulsa ….
Ugo Una storia d’amore ?
Il dottore fa segno di si ….
Ugo ma …. Non capisco … cosa centra la mia Lisa ed il tuo robot con l’amore ?
Non c’è logica in quello che stai mimando
Il dottore fa una specie di scenetta dove Arturo si alza dal lettino e vede arrivare Lisa, la prende e la bacia con passione …
Ugo Dottore, lascia che te lo dica, non sei proprio portato per questo gioco, credimi ….
dott. Dallas provo a spiegartelo meglio ….
Ed imita ancora il passo di Arturo e di Lisa e, mettendosi nell’angolo fa la scena del bacio tra i due …. ( come quando da ragazzi ci si metteva negli angoli delle stanze fingendo il bacio con le proprie mani che imitavano un’amante passionale )
Ugo ma … cosa …. No … no … non capisco ….
E si tocca il mento …..
dott. Dallas …mi sa che hai preso troppe botte in testa …
Ugo mi sa che non sono l’unico …
visto che puoi parlare … parla
Mariuccia ( dalla cucina ) Ahh …. Fa male ….
I due uomini si girano verso la porta.
Entra Mariuccia.
Mariuccia La testa mi fa male !
Molto, ma molto male !
Ugo Quanto ti capisco … la capisco … signora mia …
Mariuccia Tesoro !
dott. Dallas e Ugo tesoro ?!?!
Mariuccia sei stato l’unico uomo che è riuscito a mettermi a terra,
… una tigre …
Ugo cerca subito di cambiare discorso, un colpetto di tosse e …
Ugo dunque, dicevamo …. Mia moglie ?
dott. Dallas Lisa ed Arturo …
Arturo e Lisa ….
Ugo … cosa ?
dott. Dallas e Mariuccia SONO INNAMORATI !
Ugo resta un momento bloccato come se avessero fatto un fermo immagine nel mondo … poi spalanca gli occhi …. E sviene ….
Mariuccia Finalmente è svenuto qualcun altro, sembrava la giornata della Mariuccia svenuta …
dott. Dallas Povero Ugo, chissà che choc !
Da fuori scena si sente la voce di Don Mario che urla “DOTTORE” …
Poi entra e – sbattendo come al solito la porta – entra, affannato ….
Don Mario Qui abbiamo un problema grave !
dott. Dallas un altro ?
Don Mario vede Ugo a terra
Don Mario Morto ?
dott. Dallas Svenuto
Don Mario Allora abbiamo un problema più grave !
Mariuccia Parla, avanti …
Ugo alza la testa …. Sta per riprendere i sensi …..
Don Mario sono venuti da me in canonica Lisa ed Arturo …
dott. Dallas ah ! e quindi ?
Don Mario si siede prostrato sulla sedia…
Don Mario Vogliono sposarsi …
Mariuccia e dott. Dallas SPOSARSI ?!?!?!
Ugo sviene nuovamente
Don Mario … certo ! …
Uno è una macchina e quindi ….
L’altra è una donna sposata e quindi …
dott. Dallas chiaramente non è una cosa da prendere in considerazione, è chiaro come il sole che non possono farlo …
Don Mario Si ! è chiaro per tutti tranne che per loro …
dott. Dallas Ma non è possibile ! … devono capirlo che è chiaramente impossibile …
Don Mario hanno minacciato di uccidersi se non li assecondo …
dott. Dallas UCCIDERSI ?
Mariuccia uccidersi ?
Ugo ( Da terra ) UCCIDERSI ?
E sviene nuovamente ….
Sono tutti paralizzati da queste parole, nessuno si muove …
dott. Dallas ma l’amore è vita, felicità … non è una cosa alla Giulietta e Romeo, quelle sono tragedie da teatro …. La realtà è questa e, nella realtà non si muore per amore …
Don Mario beh, questa tua affermazione è discutibile, caro dottore…
Forse tu non conosci l’amore …. Ma per il vero amore si può anche morire …
E guarda Mariuccia, con uno sguardo veloce, come per non farsi vedere …
Mariuccia si, ma tra l’amore ed il sesso … c’è una bella differenza
Come per puntualizzare
Non fate i maschilisti !
L’amore è una cosa ed il sesso un’altra… poi se si riesce a fare sesso con amore si chiama : FARE L’AMORE
Don Mario … e quindi noi …
Mariuccia noi ? … ma non c’è nessun noi …
Ugo sta faticosamente cercando di rialzarsi
Mariuccia Io ho conosciuto l’amore stasera, forte e generoso …
Ugo sviene nuovamente
Mariuccia con te è stato solo sesso rapido … un espresso … “ ‘na tazzuriella e cafè “
Don Mario una tazzina di caffè ?
Mariuccia Rapido ed indolore …….
Don Mario, ferito nell’orgoglio cerca di guadagnare l’uscita …
Don Mario Va beh … qui non servo più …
La porta si apre ed entra Arturo …ha una borsa della spesa in mano …
Arturo 43 posso ?
dott. Dallas Arturo ! Che cos’è successo ?
Dove Lisa ?
Cos’è questa storia che ti vuoi sposare ?
Arturo 43 Allora … in ordine
È successo di tutto … ma ora so cos’è il rapporto carnale…
Dato acquisito … alla grande …
Ma so anche perché tu, padre, hai sbagliato 42 volte …
Poi … Lisa … si … Lisa è uscita con un tizio che suona il pianoforte al porto, mi ha detto che compra le sigarette e poi torna …
Mariuccia chi compra sigari che guarda i campanili ….
Arturo 43 Sposarmi … sai … sinceramente non so nemmeno cosa significhi realmente questa cosa … poi … visto i problemi presentatisi …. Sarà difficile …
Ed agita la borsina …
dott. Dallas come tutti i giovani di oggi, parlano di sposarsi ma senza rendersi conto che avranno solo problemi …
ed indica la borsina di Arturo senza sapere che cosa contiene ….
Arturo 43 Lisa mi diceva parole dolci … è una donna fantastica …
Ugo ( da terra ) Lisa …
Cerca di rialzarsi
Ugo Il campanile ….
È quasi in piedi
Ugo Il sigaro ….
Sta per cadere ancora, Mariuccia lo prende di peso e lo mette sulla sedia dove prima era seduto Don Mario
Arturo 43 la parola : SPOSAMI … l’ha detta lei … io le ho detto solo SI … come a tutte le cose che lei mi ha … detto e soprattutto a quelle che lei mi ha fatto ….
E da un colpetto di gomito a Don Mario che è proprio vicino a lui …
Il prete fa un cenno di assenso con la testa, come se lui fosse un uomo dalla grande esperienza e poi, accortosi della gaffe, rientra in “ se “
Don Mario quindi … ( colpetto di tosse …. ) non ci sarà nessun matrimonio … ( altro colpetto ) … vero ?
dott. Dallas non hai sentito ? è chiaro che Arturo è stato circuito da quella donna …
Ugo Lisa ….
dott. Dallas si, la “nostra” Lisa ….
Ugo La mia … la tua …. La sua … ( indica Arturo ) … insomma … la “nostra” Lisa …
Arturo 43 si, diciamo che tutto filava liscio fino a che …
Abbassa gli occhi imbarazzato
dott. Dallas fino a che ?
Arturo 43 fino a che non è successo l’incidente …
Ed agita nuovamente la borsina alzandola per renderla più visibile
dott. Dallas ma di cosa stai parlando ? Di che incidente parli ?
Ugo un incidente a Lisa ?
Arturo 43 No, Lisa sta bene ….
Ugo fa un gesto di disapprovazione
Arturo 43 Sono io che …. Ho avuto un incidente …
Ed agita ancora la borsina ….
Mariuccia che ha capito qualcosa della situazione prende la borsina di mano all’automa e la apre, guarda dentro ….
Mariuccia MAMMA MIA ! ….
E rende la borsina ad Arturo …
Mamma mia !!!
Il dottor Dallas che non ha ancora capito nulla prende la borsina a sua volta, gli si avvicina Don Mario che è incuriosito dal contenuto, aprono la borsa, guardano dentro e … guardandosi
dott. Dallas e Don Mario MAMMA MIA !
Dallas è sconvolto … ha gli occhi spalancati …. Resta quasi imbambolato
Arturo 43 Sei un pessimo chirurgo … papi … pessimo ….
Mariuccia ‘na vera schifezza …..
dott. Dallas Si ! Si ! d’accordo … forse ho fatto un piccolo errore …
… ma …. tranquilli … possiamo riattaccarlo ….
Appoggia la borsina per terra ….
Arturo 43 ma se al primo stress da sforzo mi perdo i pezzi … non so come finirà …
dott. Dallas Figlio mio, Lisa non è un test da sforzo …. È un vero e proprio CRASH TEST e – fortunatamente – ne sei uscito vivo !!
Arturo 43 si … ma ho perso la parte più importante ….
Meno male che non mi hai mai sottoposto ad un test di intelligenza … se no ….
dott. Dallas disfattista … non è poi così grave … certe cose si cuciono, si allungano e si sistemano a volontà …
Tutti gli altri in coro VERAMENTE ?
dott. Dallas MA INSOMMA !! il ragazzo qui ha il suo primo problema sessuale e voi non sapete pensare ad altro che alla solita vecchia e trita questione dei centimetri ?
Mariuccia a volte … più che ai centimetri si pensa alle unità … se c’è è già una conquista …
Don Mario Io certamente non pensavo a quello … cosa credi …
Era solo curiosità, sotto all’abito talare c’è un uomo, come tutti gli altri …. Solo che …
Ugo si, si … la solita scusa del voto eccetera, eccetera …
Entra Lisa, è chiaramente “sbattuta” … gli abiti sono messi alla bene meglio, sembra una uscita da un incontro amoroso e rivestitasi in fretta … e così è in effetti
Lisa ciao …
Va verso Ugo, lui gira la testa …
Lisa non riesci a perdonare il tuo passerottino ?
Ugo non la guarda e non risponde
Lisa lo sai che io … in fondo amo te …
Ugo troppo in fondo, Lisa …
Sono stanco di essere il tuo zerbino, sono stanco di aspettarti e di fingere di non vedere …
Sono stanco di affogare nell’alcool l’amore ….
Sono stanco di te ..
Lisa ma amore ….
Cerca di avvicinarsi, Ugo alza la mano come per colpirla, poi ci ripensa …
Ugo Non meriti nemmeno le mie sberle … segui pure la tua strada … vai dove ti pare …
Oggi nei nostri destini c’è un bivio ed io prendo la via opposta alla tua…
Lisa mi lasci ? osi lasciarmi ? stai lasciando me ?
È un crescendo di arrabbiatura, non riesce ad accettare nemmeno l’idea dell’abbandono
Lisa tu, uomo senza palle … non puoi farlo, NON PUOI !
Ugo ( calmissimo ) l’ho già fatto e, ti ho già rimpiazzata
… e sicuramente avrò una donna tutta per me … non la donna del gruppo, una donna mia ….
Mariuccia ….
Mariuccia Io ? … ma … tesoro … dopo una sola sveltina ? …
Ugo Si, vieni …
Si avvicina alla donna, la bacia e cerca di prenderla in braccio, ma non c’è niente da fare è troppo pesante …
… Mariuccia non si perde d’animo e prende Ugo in braccio ed escono ….
Lisa passato il primo momento di empasse si avvicina ad Arturo ….
Lisa Allora ? … tutto a posto ? …
Arturo 43 Cosa ?
Lisa Ti riattaccano tutto ? … sei ancora in garanzia ?
Arturo 43 … ma …
Cosa ? …
Garanzia ? …
dott. Dallas Lisa, non è una cosa semplice, non credo nemmeno che riuscirò a farlo io … dovrò chiedere un consulto …
il fatto stesso che sia caduto ….
Lisa caduto ? … no, no … si è staccato men ….
Don Mario gli blocca la bocca prima che riesca a spiegare come Arturo abbia perso l’attrezzo …
dott. Dallas Si ! Si ! d’accordo, ma bisogna che vada dal dottor Loren per chiedere il suo aiuto, è il più grande microchirurgo del mondo … solo lui mi potrà aiutare ….
Prende Arturo sotto braccio ….
dott. Dallas Vieni figlio mio, andiamo dal dottor Loren ….
Escono … dopo pochi secondi rientra il dott. Dallas e, da sotto al tavolo riprende la borsina di plastica …che aveva dimenticato …
dott. Dallas Senza questa … c’è poco da riattaccare …..
Esce
In scena restano Don Mario e Lisa .
I due si guardano, fingono di fare altro, ma ogni tanto l’uno guarda i movimenti dell’altra e viceversa …
Lisa si abbassa un paio di volte per mettere in mostra più gambe, la minigonna che indossa è generoso agli sguardi del parroco che inizia a sudare …
Dopo la seconda volta che la donna si è abbassata il colletto bianco salta …
Don Mario non sa più cosa fare, si siede sul lettino, la donna gli passa vicino e si strofina…
È all’angolo come un pugile sul ring, Lisa comanda i giochi e lui è davvero in difficoltà.
Riesce a svicolare e, fa un tentativo di fuga, ma invece della porta di uscita imbocca la porta dell’armadio ( che è identica solo che è a doppia anta ) …
Don Mario no ….
Lisa sei in trappola ….
Corre dentro l’armadio e chiude la porta alle sue spalle …
Da dentro l’armadio si sentono le voci ….
Lisa Che buio …. Ma dove sei pretino mio ? … vieni qui che la mamma ti fa tante coccole …
Don Mario Aiuto …
Lisa dai, non fare resistenza … vedrai che ti piacerà …
Don Mario apre la porta dell’armadio e cerca di uscire, ma Lisa lo prende da dietro e gli incastra la testa tra le due ante ….
Lisa Vieni qui … non scappare ….
Don Mario No … Lasciami …
Aiuto ….
Lisa lasciami fare …. Vedrai ….
Don Mario No .. no … ferma …. No … cosa fai … no …. No …
Fa delle strane espressioni …
Don Mario Ahi … mi strappi tutto così …. Mi fai male …
Lisa non fare resistenza …. Vedrai … vedrai ….
Don Mario Ora sono stufo , DONNA … sotto quest’abito c’è un uomo … e te lo dimostrerò …
Rientra nell’armadio e chiude la porta alle sue spalle …
Si sentono dei rumori dall’interno … scatole che si rovesciano ….
Poi si apre la porta e il braccio nudo di Lisa butta il vestito ….
Altri rumori di scatole … lattine …. Bottiglie ….
Si apre ancora di poco la porta ed il braccio di Don Mario butta l’abito talare … poco dopo la sciarpa ed il basco …
Altri rumori …
Lisa ma … ma ….
Don Mario non dire parolacce … sono sempre un uomo di chiesa …
Lisa ma… ma…
Un sospiro languido
Ollallallalla !!!!!!
Altri rumori ….
Dalla porta principale entra Arturo, è chiaramente arrabbiato, ha con se la solita borsina ….
Guarda in giro per la stanza, poi sente i rumori provenienti dall’armadio a muro …
Si avvicina e, apre le porte di colpo ….
Don Mario e Lisa urlano ….
Arturo 43 Questo non me l’aspettavo proprio da lei …
Don Mario ( dall’armadio ) sii comprensivo … Arturo .. cerca di capirmi ….
Mette una mano nella borsa e, lentamente estrae …
Lisa ( dall’armadio ) FERMO !! … CHE SCHIFO !!
Dalla borsina estrae una bibbia … si ferma in questa posizione, guarda il pubblico e poi lancia a Don Mario il libro sacro.
Don Mario ( dall’armadio ) Ahi … che cavolo di mira !
Lisa ( dall’armadio ) una bibbia ?!?!
Arturo 43 No , Don Mario, questo … proprio questo gesto
… non me l’aspettavo proprio …. Non da lei …
Entra nell’armadio e, dopo un breve tafferuglio ( rumori vari )
… esce con la borsina ancora piena che alza e guarda soddisfatto …
…Chiude la porta alle sue spalle …
Arturo 43 provate a continuare così …. Provate a continuare ….senza di me ….
Lisa ( dall’armadio ) ehi ! … ma questo cos’è ?? …
dov’è finito …il mio …ullallallala ?
c’è delusione nella sua voce
Arturo 43 te lo spiego io … cara ….
Il nostro Don Mario – zitto, zitto - ci ha fatto …
Agita la borsina ….
Uno scherzo da prete ….
Ed esce di scena chiudendo la porta.
Luce, sipario.
FINE
