LUIGI FILIPPO PARRAVICINI
ATTRICE IN UN INTERNO
Dramma
Tipica trattoria milanese degli anni sessanta. Tovaglie bianche, sedie di legno impagliate, colori pastello. Un buff con piatti di verdure preparati da un lato dallaltro la cassa, il bancone e la macchina del caff, sul retro le cucine. Quartiere Isola.
Personaggi.
La figlia: Celeste, trentacinque anni circa, una donna definitivamente strutturata; psicologicamente, ma anche economicamente. la fisionomia psichica di un personaggio che sostanzialmente ha risolto la propria vita, nonch il proprio inconscio. Non ha complessi, non ha drammi irrisolti, profondamente cattolica e questo lha salvata. Ha fatto moltissimi sacrifici; ha sofferto molto, ma non ha rimpianti alcuni. Attraverso i suoi sforzi e con laiuto di Dio, ha raggiunto tutti i risultati che si era prefissa. E molti
1
altri che non avrebbe nemmeno immaginato. Il suo lavoro lha portata allestero ed tornata, vincitrice.
Il padre: Ignazio, 70 anni circa, un uomo distrutto; occhio vitreo azzurro ghiaccio, pancia prominente. Evidentemente ha avuto giorni migliori. Il percorso dalla sua esistenza stato molto particolare.
Ignazio ha avuto dalla vita tutto quello si possa desiderare, belle macchine, belle donne, case, un lavoro meraviglioso. Ed ha sprecato tutto. Sino a cinquanta anni stato probabilmente luomo pi fortunato della terra. Senza fare particolari sforzi, sino a quellet, gli andato sempre tutto bene. Ovviamente di tutto ci, allora, non si rendeva assolutamente conto, perch viziato allinverosimile, forse addirittura spinto dalla follia, come vedremo, ha sempre dato tutto per scontato. Di conseguenza ha sempre vissuto malissimo. Non godendosi assolutamente nulla di tutto quello che il destino, tanto generosamente gli offriva.
Poi, dopo i cinquantanni, tutto a un tratto la sua vita cambiata; e come prima tutto andato bene, poi improvvisamente, senza una ragione precisa, tutto iniziato ad andare male. Sino ad arrivare quasi allindigenza vera e propria.
Adesso un uomo distrutto, non ha una famiglia, non ha una casa, non ha un lavoro e nemmeno un conto in banca. Si tiene insieme solo per il suo orgoglio smisurato e per la sua grande vanit.
Certamente non cattolico, non va in Chiesa e bestemmia, ma non si pu dire, che sia definitivamente ateo. Si figura il rapporto con Dio a sua immagine e somiglianza. Incredibilmente indulgente nei confronti di se stesso, potrebbe facilmente offendere al di l del bene e del male, chiunque, a cominciare dalle persone che gli hanno voluto bene (che adesso lo hanno tutte abbandonato) senza rendersene minimamente conto.
di una misogina imbarazzante. E anche di questo non se ne rende conto. Vi sono tuttoggi in vita, almeno una dozzina di donne alle quali ha letteralmente rovinato lesistenza. A cominciare dalle tre mogli, alle figlie e quantaltro, per non parlare delle innumerevoli fidanzate
Il suo molto probabilmente un caso di mal celata follia. Certamente per, non una persona buona. di un egoismo inimmaginabile. In pi assai gretto, meschino nel significato pi spregevole del termine.
2
Al primo approccio risulta simpaticissimo, e pieno di talenti. Uomo estremamente fantasioso e dinamico. Si veste sempre con una certa dignit, da vecchio aristocratico. Sembra un uomo di cultura, parla le tre lingue fluentemente, ha viaggiato molto, cresciuto allestero, e ha frequentato il bel mondo. Almeno cos dice.
Il dramma di questuomo deve rimanere il pi celato possibile, per tutto il corso del primo atto. Le scelte interpretative della regia devono ammantare il tutto di un aurea di simpatica goliardia e del pi amichevole cameratismo: il pubblico dovrebbe ridere (entro certi limiti) delle sue battute e misinterpretare loggetto vero e proprio del dramma, come se fosse una commedia di costume.
Il tono di voce di Ignazio sempre e comunque pi alto del normale...
Loste. Se possibile come caratterista, altrimenti solo come voce fuori scena.
Spessissimo nei dialoghi le frasi vengo interrotte e principiate dal padre rispetto alla figlia; cio: la figlia non fa in tempo a finire la frase che il padre prosegue interrompendo e cominciando dallultima parola che essa ha pronunciato. Ovviamente nel dinamica del linguaggio anche Celeste non pu sottrarsi a questo gioco. Ma da parte del genitore qualcosa di davvero sistematico, che a un attento osservatore, risulta quanto meno bizzarro.
Da un punto di vista tipografico, non c modo per rappresentare questo effetto, lunica possibilit sono i tre puntini, che per di solito a teatro sono indicati per segnalare la pausa breve. Se la frase finisce con i tre puntini, molto spesso, quasi sempre direi, perch il padre la ha interrotta e ha ripreso a parlare sopra la frase non finita della figlia.
3
ATTO PRIMO
Scena prima
Padre e figlia si rincontrano dopo parecchio tempo, uno arrivando dal lato destro laltro dal sinistro del proscenio. Si sono guardati intorno un poco spaesati prima di riconoscersi nel ristorante. Poi a tratti lOste del ristorante.
Ignazio Eccola
Celeste(ridendo divertita) Eccoci!
Ignazio Abitando in Brianza non ho pi dimestichezza con questi luoghi .
Celeste(sempre ridendo, lo abbraccia) ȅ perch anche io abitando a Lucca. Come stai ?
Ignazio Bene e tu?!
Celeste Senti vogliamo metterci fuori, magari pi piacevole Ignazio Volentieri, volentieri Dove ci mettiamo?
Voce delloste, fuori scena.
Oste (affacciandosi) Dove preferisce.
Celeste Dove vuoi?
Oste Scegliete voi
Celeste Vuoi stare, l che stiamo pi larghi?
Ignazio Magnifico.
I due si accomodano.
Oste Un po di acqua la portiamo?
Ignazio Ma mica tanto.
Celeste Per me naturale.
Ignazio Una birra invece!
Oste Benissimo allora, una birretta e dellacqua naturale.
Breve pausa i due si guardano intorno.
4
Celeste Allora, come stai?
Ignazio (il suo tono, quando si lamenta altalenante, come una specie di canzone, e contemporaneamente muove la testa e le spalle a destra e a sinistra) mica tanto bene Cosa vuoi da poveri vecchi.Devoprendere sette pastiglie al giorno.
Celeste Davvero?!
Ignazio Oggi sono stato dal medico perch le mani mi tremavano un pochino di pi di quello che dovrebbero.
Celeste E perch questo?
Ignazio Dice che potrebbe essere una controindicazione a questi farmaci.
Celeste Ah Ma hai il diabete?
Ignazio Si, ma non grave. quello nella forma minore. Poi prendo la pastiglia per il cuore, quella per il colesterolo Quella per dilatare i polmoni, perch non ho abbastanza aria, e anche unaltra perch non mi scoppi il cervello. E ho tutti i dolori.
Celeste Quali dolori?
Ignazio (muovendosi) Le ossa, le giunture.
Celeste Mi dispiace, ma dove ?
Ignazio Vari generali Mi fanno male le articolazioni. E poi ho laffanno..
Celeste Cio non hai fiato?
Ignazio No. Mi viene subito il fiatone. E poi dormo poco.
Celeste Come mai?
Ignazio Non lo so. Sar che da vecchi si dorme poco (Con cambio di tono allegro e risoluto) Per il morale sempre alto! (Dicendolo tira fuori un pacchetto e si accende una sigaretta).
Celeste Ma che fai? Fumi!
Ignazio (goliardico) Cio adesso non rompiamo i coglioni... Quando uno non sa cosa dire, dice: ma che fai, fumi?‛
Celeste (fingendo una risata) Ah, ah (poi bonaria, al limite dellimbarazzato) E cosa vuoi che ti dica: sei un catorcio. Sei andato dalmedico, vieni qui, mi fai la lista della spesa Vuoi una birra?
Ignazio S. Media
Celeste _ Va beh.. lasciamo stare. (Guardando il men) cosa prendi?
5
Ignazio Pensavo dello spada con i pomodorini Per senza rucola, perch non mi piace.
Oste Benissimo, uno spada senza rucola. Lei cosa desidera?
Celeste Anche per me.
Oste Senza rucola.
Celeste S, s perfetto, uguale.
Oste Allora sono due. Molto bene, grazie.
Scena seconda
Ignazio (aulicamente come se pontificasse davanti a una platea) Allora ho sentito tuo fratello che sta partendo per il mare
Celeste S ma abbassa la voce. Ti sentono tutti..
Ignazio (un po meno ma sempre ad alto volume) Certamente!
Celeste E quando parte?
Ignazio O oggi o domani
Celeste Ah..
Ignazio E credo che rimanga gi per un po anche lui.. Perch si porta il computer, tanto oggi in ufficio la stessa cosa
Celeste Ah, quindi resta gi anche lui.
Ignazio E poi dopo, riporteranno il piccolino dalla nonna e andranno via come al solito loro due coi loro amici, una settimana come anche giusto.
Celeste Certo
Ignazio Invece niente io sono l. La casa freschissima!!!
Celeste Bene!
Ignazio Se il filippino non mi apre a tradimento le finestre Celeste Ahha
Ignazio Che ancora non ha capito un cazzo! Che sono anni che glielo dico!
Celeste (ridendo) Perch lui ti apre le finestre
Ignazio Che se apre le finestre entra tutto il caldo!
Celeste Ahaha Ma lo fa apposta?
Ignazio Eh
Celeste Non credo!
6
Ignazio Tanto che lo faccia apposta o meno lo stesso, perch poi il caldo me lo becco io!
Breve pausa. Arrivano le portate. I due fingono di mangiare. Ignazio Allora, come mai sei a Milano?
Celeste devo fare questi appuntamenti (pensando ad altro) vedremo e insomma, sono contentona‛, siamo in scena a Londra!
Ignazio Quando vai?
Celeste Allora in scena andiamo il 4. Io vado l il 2.
Ignazio Di agosto?
Celeste S. Un mese.. cio 25 giorni, contando le domeniche. Ignazio Ed tutto organizzato?
Celeste S. E una cosa un po in grande, hanno speso per la pubblicit e il resto.. Ormai tutto on line! Hanno anche comprato il banner del sito ufficiale dellorganizzazione. Per cui quando tu apri ti viene fuori il nostro spettacolo. Speriamo bene Poi dovremmo andare a Londra, se no ieri ho fatto questo appuntamento che andato bene! Per cui
Ignazio Appuntamento di?
Celeste E sempre per un film quindi sono abbastanza contenta.
Vediamo. Intanto dobbiamo andare in scena con questa commedia.
Vediamo come va Vado a Roma il 15, ci sono le prove e tutto
Ignazio Perch le prove le fate a Roma.
Celeste _ S.
Ignazio E per Parigi?
Celeste Per Parigi, va bene abbiamo la sala e tutto. Ma adesso dobbiamo focalizzarci su questo qui. E poi a settembre cercheremo di fare anche Parigi
Ignazio Ma dove lo fareste?
Celeste Sinceramente questo non lo so So che il produttore vuole andare e dovrebbe aver preso una sala, che la cosa pi importante, credo che abbia preso una accordo con uno di l. Ma va tutto organizzato Non lo so Ovviamente se va bene il primo, poi c il caso che si riesca a far bene anche il secondo
Ignazio (riferendosi al cibo) Buono questo, questa una risorsa, lo devo far fare lo far fare anche al filippino. Perch bisogna averci sempre idee nuove, etc.etc Sai sono io che decido il men a casa; cosa si mangia, cosa non si mangia.
7
Celeste Bravo. Io faccio una cosa molto semplice che potrebbe esserti utile. Destate quando fa caldo, prendo il pesto, lo allungo con un po dacqua della cottura, per dargli un po di poi prendo un pomodoro a crudo, lo taglio e lo metto dentro e lo ripasso; destate molto fresco, molto buono; facilissimo da fare
Ignazio Certo. (Breve pausa) Per il pesto che fai tu non c paragone con quello che si compra. Costa molto di pi per. Unaltra cosa che ti dico sono buonissime, le lasagnette.
Celeste ..al pesto?
Ignazio Si, tu pigli la cosa per fare le lasagne fresche, le metti una sopra laltra e le tagli a quadrotti
Celeste Portofino.
Ignazio Fai un pesto un po liquido, con la tua cosa dello scolo.
Celeste S, s, Portofino, Santa Margherita, in quei posti l le fanno proprio cos.
Ignazio Ma le trovi anche qui.
Celeste Certamente, che io non ho pi il tempo, lenergia per mettermi li a cucinare le cose come una volta.
Ignazio A me invece piace!
Celeste A s?
Ignazio S, si. Mi metto, lo faccio.
Scena terza
Ignazio Ma tu quando vieni a Milano dove dormi?
Celeste In Mascagni. Almeno, oggi sono riuscita... Poco, ma Ignazio A certo.
Celeste Se no vado dalla Betta.
Ignazio La tua amica.. quello dellalbergo.
Celeste S esatto.
Ignazio E quel ragazzo, quel tuo amico liutaio dov? Sta sempre infondo a Viale del Mille?
Celeste Credo Cio: non lo so se esiste ancora. Perch? Devi restaurare la tua chitarra?
Ignazio _ S.
8
Celeste _ Portagliela perch bravo, e molto onesto Siamo amici. Vai a nome mio.
Ignazio Io ne ho un altro che a Vignate. Molto, molto bravo, che devo andare a trovare. Perch io la mia chitarra lho regalata a Francesco.
Celeste Francesco chi?
Ignazio Ah
Celeste A s ok, il tuo padrone di casa. E con cosa suoni?
Ignazio Non suono pi
Celeste _ Non suoni pi!?!
Ignazio (il tono della voce continua ad essere pi alto di quello che dovrebbe) _ Ma ho una chitarra spagnola che suona molto bene..
Celeste Ma con il suono come piace a te? Cio rotondo, scuro?
Ignazio S, s, con tutto.. Una chitarra fin troppo sonora
Celeste Come si chiama?
Ignazio Un..
Celeste Non lo sai? Va beh.
Ignazio Non ricordo una chitarra del sessantatre. Solo che si rispetto al buco della cassa sonora.. la parte centrale si rialzata. Allaltezza del ponte ci sono come due fessurine. Per cui ho bisogno di una bravo, che lavori molto bene; solo che siccome questo qui una che le chitarre le costruisce
Celeste certo! Guarda il mio amico un artigiano... A me sembra molto bravo Se vuoi ti accompagno, andiamo insieme, si chiama, Radic
Ignazio quanto costa.
Celeste Costicchia. Se vuoi la riparazione te la faccio. Te la regalo io. Io la mia lho fatta riverniciare, perch si era rigata su retro. Non so come saranno passati ventanni. Gi non la suono mai stava l e mi dava fastidio. Perch ha la tastiera in palissandro, brasiliano, che adesso vietato, specie protetta e non si trova pi; o se si trova ha dei prezzi stratosferici. E uno strumento bellissimo.
Ignazio Il palissandro
Celeste S, c indiano, ma non brasiliano. Ed leggermente diverso Ti ricordi quello che avevo da ragazza? Aveva il manico in palissandro, e anche il fondo, ugualmente in palissandro. Per cui ho corso il rischio e lho fatta riverniciare.. dal mio amico
9
Ignazio Come la mia chitarra (aulicamente) La mia ha il manico in palissandro, e ebano!
Celeste Si il manico sempre doppio. La tastiera in palissandro.
Ignazio No, la tastiera in ebano, la mia.
Celeste Allora il manico non sar in palissandro.
Ignazio Il manico che comunque dritto perfetto. L si alzato perch lacero ha mollato
Celeste _ Non credo sia una cosa difficile da restaurare Credo, alle brutte si pu cambiare direttamente tutta la tavola armonica. Se vuoi lo faccio fare al mio amico. Perch uno strumento in legno antico. E una oggetto notevole; ha comunque una dignit.
Scena quarta
Ignazio Sono andato a fare le foto in questa villa che ha la Fernanda Nannini, che a Briosco, che vicino ad Arosio. Dove lei colleziona strumenti rarissimi. Cosa vuol dire: che lei ha il piano di Mozart! Ha solo roba ultra quotata.
Celeste Bellissimo.
Ignazio Non solo quello di Mozart, anche quello di Handel; tutti piani tedeschi, austriaci, inglesi E francesi.
Celeste Ma quanti strumenti ha?
Ignazio Ne ha pi di venti, a coda, o mezza coda Ha un Brukner in radica, con le scritte in ottone dorato. Una roba pazzesca da perdere la testa.
Celeste (prendendo il telefonino e mostrandogli la foto) Allora questo quello che ha la mamma. Grazie a Dio. E questo uno strumento stratosferico..
Ignazio Ma dove ?
Celeste A Roma, dalla mamma. Questo un Boesendorf del milleottocento sessanta, circa.
Ignazio S..
Celeste la fine del mondo! Da concerto. Appena restaurato, ha un suono pazzesco! Ecco. Questa una delle cose che ne vale la pena. Siccome gli strumenti non muoiono Se Dio vuole, forse un giorno
10
Ignazio ...Sar tuo.
Celeste ...Suoner.
Ignazio Lo ha comprato la mamma?
Celeste No, era del nonno. Ne hanno due. Uno l e un altro a Maratea.
(mostrando la foto) Questa Chiara.
Ignazio S, s, s
Celeste La fine del mondo. Ha un suono straordinario! Il martelletto
batte da sotto, per cui...
Ignazio Il martelletto non batte da sopra batte da sotto.
Celeste Veramente notevole. Straordinario Prima era nero. Perch negli anni sessanta, settanta, era venuta la mania di
Ignazio Laccare di nero tutto.
Celeste Per cui adesso lo hanno restaurato riportandolo Ignazio Al colore originale.
Celeste Non lo suonano. Non lo suona nessuno. Se lo suoni qualcuno gli dicono di fare silenzio che disturba!
Ignazio (Accennando una risata) Aha Celeste Che teste Ignazio Va beh..
Celeste E non lo so una tiene i Picasso in cantina E va beh Cosa devo fare? Ognuno ha le sue manie. (Cambiando tono repentinamente) Mettiamola a posto la chitarra!|Dammela, o se no la porti tu, e la pago io. Sono strumenti hanno una valore particolare cio, non si pu lasciare cos
Ignazio (con il terrore negli occhi) S, certo.. va beh
Scena quinta.
Ignazio _ Ma tu suoni sempre?
Celeste _ Si certo E una passione mi scarica.
Ignazio _ Ma tutti i giorni?
Celeste _ No. Tutti i giorni non riesco Quando ho un po di tempo nei tempi morti.
Iganzio _ Uhm..
11
Celeste _ Sai il mio lavoro non continuativo Ci sono dei giorni, magari anche delle settimane, in cui non fai niente Sostanzialmente, aspetti che il telefono squilli.
Ignazio _ Certo.
Celeste _ La musica mi aiuta, anche a stare calma a non perdere il contatto con me stessa.
Ignazio _ .. S, s, ti credo.
Celeste Sai che abbiamo fatto quasi venti video su you tube Ignazio No
Celeste Davvero! tutti i pezzi che suono io Venti sono tanti
Ignazio E dove sono?
Celeste Su you tube
Ignazio E cosa devo cliccare?
Celeste il mio nome. Ho un canale su you tube.
Ignazio A si?
Celeste S Ovviamente non sono mai perfetti, perch lavorando cos a tempo perso non che facciamo un mixaggio o una cosa accura, come se fosse un disco Semplicemente vado in sala e incido...
Ignazio _ Davvero?
Celeste _ Per sono molto contenta. Sai un esercizio Mi serve per mettermi alla prova. anche un modo di migliorare. (Mostrando il telefonino) Ecco guarda
Ignazio prende lapparecchio e si mette a sentire.
Celeste Adesso non stare a guardare la fotografia
Ignazio E sei tu, che suoni?
Celeste S! Perch non si vede?
Ignazio _ E dove la hai trovata questa sale
Celeste E un ragazzo.. Fa tutto. Mixaggio e video.
Ignazio Ma lo paghi.
Celeste Beh mio Dio. S poco E come un gioco. Una volta a settimana si incide!
Parte la musica e si sente un suono del piano, lento pastoso, profondo e molto armonico, con sonorit jazz
Ignazio Beh.. per (breve pausa) Buono (ascoltando ancora)
12
Celeste E jazz (ascoltando) loro dicono Judge!‛ Cos lo voglio Ignazio Brova! sei molto migliorata
Celeste Spero cosa vuoi.. ormai gi qualche gli anni.
Ignazio Secondo me migliori ancora
Celeste S
Ignazio solo provando e riprovando...
Celeste Se c una cosa al mondo Imparare, per quello non c limite!
Suo dellambulanza, lento prolungato e molto insistente che rappresenta la morte; definitivamente al limite del fastidioso.
Ignazio Questa ambulanze
Celeste Magari si fatto male qualcuno
Il suono passa e sa ne va. Ignazio ne rimane particolarmente disturbato.
Celeste Vuoi un caffe?
Ignazio S
Celeste Vuoi una vodka?
Ignazio S
Celeste Ecco appunto..
Oste Un caff per lei, e una vodka per il Signore? Celeste No, no. Tutto per lui. Un caff Ignazio E una vodka. (breve pausa)
Scena sesta
Ignazio Ah e tra laltro, ce lho questo posto Celeste Di che cosa ?
Ignazio Della Maria Nannini, ce lho qui.. Bellissimo!
Celeste Ah! Quella dei pianoforti.
Ignazio Bellissimo e lei sta costruendo un auditorio, che ha la stessa forma della scala in piccolo.
Celeste Stesso proporzioni?
Ignazio Con le colonne il porticato, il timpano che diventer un teatro.. per definito come la scala, con i palchi, i damaschi, la platea Soldi a strafottere era una grande amica della tua bisnonna Pia.
13
Celeste Ah si ?
Ignazio S, s ci siamo rincontrati, e mi detto: guarda io voglio farti fare delle foto, mano a mano, che vengono qui dei grandi interpreti, dei musicisti e quantaltro, in maniera di avere un archivio aggiornato, sistematico, anche da un punto di visto visivo‛ Penso che poi quando avr fatto tutto ci, vorr richiedere dei finanziamenti dai beni culturali..
Celeste Giusto
Ignazio O dalla regione Qualcosa di simile Adesso ti faccio vedere una roba serissima!
Gli passa il telefonino Loste arriva portando il caffe e un bicchiere pieno di vodka.
Celeste Ma guarda quanti !!! Tutti i piani!!! Ma che belli!
Ignazio Queste sono tutte le sale musica dove nellottocento si tenevanoi concerti. Guarda, guarda gli interni un posto pazzesco
Celeste Ma che bello.
Ignazio Poi anche lei cha il Boesendorf.
Celeste Certo Guarda, guarda questo un mezzo piano unaspinetta o qualcosa di simile Vedi come tagliato(mostrandolimmagine) non ancora pianoforte.
Ignazio (aulicamente) Lei ha i forte piano!
Celeste E certo.. ecco vedi e non ancora incrociato dietro.. Ignazio Cosa vuol dire?
Celeste Che le corde non sono incrociate nel mezza coda, nei piani normali diciamo, le corde gravi che sono pi lunghe, sono messe incrociate rispetto a quelle medie, perch sono pi lunghe. Invece questo vedi come tagliato? ( Mostrando limmagine)
Ignazio Certo
Celeste Vedi come sono tagliati?
Ignazio Sono proprio dritti
Celeste Questi sono tutti pianali in legno un disastro!
Ignazio Come un disastro?
Celeste Li butti non li accordi mai.
Ignazio Perch?
Celeste Perch i piani antichi hanno la struttura in legno Ignazio Per dove sono le corde sono in ottone
14
Celeste No, no La struttura in legno. E le corde sono corde, per cui vengono sottoposti a una pressione pazzesca, per non parlare poi del clima. Tu immaginati che ogni tasto sono quattro corde..
Ignazio E le tavole si stortano.
Celeste s Questi qui sono dei pezzi da museo bellissimi, ma non si possano suonare, perch non tengono laccordatura. Poi dopo dellottocento sono state fatte in ghisa. Ci sono alcuni che sono met ghisa e met
Ignazio Bronzo.
Celeste Legno e sono un disastro lo stesso Belli per questi.
Bellissimi. E il legno, il piano armonico il famoso abete della val di
Fiemme! Vorrei andarci in questa Val di Fiemme a vedere cosa
Ignazio _ Ma guarda gli interni!
Celeste _ Vedo, vedo
Ignazio E lei non solo colleziona piani, collaziona anche violini e eccetera, e poi ha anche questi strani strumenti dei balcani, che si suona con delle bacchette
Celeste Ah il cimbalo come si chiama? (Riapassandogli lapparecchio) bravo, tu datti da fareportale le foto, stampale,chiamala
Scena settima
Pausa.
Celeste Sai che c che io abito in una zona, e sono proprio un po isolato
Ignazio Ma perch, c delinquenza da quelle parti?
Celeste un po si. Sai di questi tempi
Ignazio Compra una pistola.
Celeste Ci vuole il porto darmi.
Ignazio Quello sportivo, per andare al poligono te lo danno subito, ci vuole solo la visita medica.
Celeste S, ma non che io voglia ammazzare qualcuno..
Ignazio Ma no, che ammazzare?! Spari in aria
Celeste pericoloso
15
Ignazio O se no una scacciacani...
Celeste E cosa sarebbe?
Ignazio come una pistola vera, solo che ha la canna tappata. Per cui non pu sparare solo proiettili a salve. Quando senti un rumore, chearriva un ladro.. Alto l, chi va l! Fermo o sparo‛ E gli tiri un colpo! Unbotto pazzesco; roba da perforarti un timpano!
Celeste Davvero?
Ignazio S, s.
Celeste E se lo trovi davanti, che fai ? Ignazio Se te lo trovi davanti allora il teser
Celeste No, ma quello pericoloso davvero ho visto dei filmati sulla polizia inglese che lo usa: spesso finisce che ammazza!
Ignazio Perch troppo forte!
Celeste s Sembra che tanti non reggano alla scarica e sono morti! Ignazio Allora il peperoncino. Ti prendi lo spray al peperoncino.
Quando quello arriva glielo spruzzi in faccia e lo metti fuori combattimento!
Celeste non lo so, adesso ci penso A parte che io non ho niente da rubare Se vuoi rubare, ruba! Ho solo un piano forte e il p.c.
Scena ottava
Ancora il suono di un ambulanza!
Celeste successo un incidente?!
Ignazio Non lo so. (Letteralmente terrorizzato) Queste ambulanze sono qualcosa di insopportabile!
Celeste Magari siamo vicini a un ospedale...
Ignazio Io ho detto alla mia dottoressa: Adesso capisco chelinvecchiamento non pu essere una cosa pum, pum! Ed una scala in discesa eccetera eccettera Per non possibile che ieri mi caduta una cosa per terra; e mi sono inchinato per raccoglierla! E ci ho messo 5 minuti, perch ho dovuto fare tutti questi movimenti!‛
Celeste Ho capito, pap!
Ignazio No, no! Lei ha capito perfettamente!
Celeste (spazientita a voce un po pi alta) Ma c poco da capire!
16
Ignazio Abbassa la voce!
Celeste (A voce pi bassa) Si va bene ma..
Ignazio La dottoressa ha capito il tipo! (felice e soddisfatto) Ha capito il mio personaggio Perfettamente! E io lavrei abbracciata!
Celeste Si ho capito Ascolta tipo: (breve pausa, poi con calma) la nostra famiglia, una famiglia
Ignazio Antica Sai che ho incontrato un Savoia?!
Celeste Ah s chi ?
Ignazio Una ragazzina, che cresciuta in Messico Non parlavalitaliano. Ci credi?
Celeste No! Davvero?!
Ignazio Forse due parole
Lugi Ma questi cosa channo in testa?! Ti chiami Savoia, e non gli insegnai litaliano!? Ma io dico?!?
Ignazio Non parlava.
Celeste La lingua pi bella del mondo!
Ignazio (dandosi un tono) Infatti poi parlando dicevo: s effettivamente noi siamo stati sempre molti vicini a casa Savoia, ma voi quanti anni avete?‛ Mille e cento‛ ah millecento la nostra quasi millee tre!‛ infatti il tizio che era l si un po irrigidito ‛
Scena nona
Celeste (cercando di ritornare la punto) La nostra famiglia, dicevo una famiglia
Ignazio Antichissima!
Celeste (faticando a tenere fermo il punto della conversazione) S; antichissima, importante che viveva, ha sempre vissuto secondo certe abitudini
Ignazio E tutto si accumulato.
Celeste Di fatto a parte economicamente che ne potremo parlare
Ignazio gi un miracolo essere arrivati sino a qua.
Celeste Ma ci sono delle abitudini..
Ignazio Difficili da togliere
Celeste Difficili da togliere, che sono per purtroppo, atavicamente un pochino sbagliate.
17
Ignazio Distruttive!
Celeste Esatto distruttive. Il termine della vita, sino allottocento, forse anche novecento, novecento cinquanta, non era come quello di oggi Si moriva prima, molto prima la gente moriva a quarantanni.
Ignazio Certamente.
Celeste Si moriva a cinquanta, sessantanni... Di fatto, queste abitudini, che tu incarni, devo dire
Ignazio alla perfezione!
Celeste Esatto: alla perfezione. Devo dire, non molto costruttivo, per la salute Per cui, quando noi ti si dice: Fai la passeggiata, non fumare, no bere non per cattiveria!‛
Ignazio No, no lo so.
Celeste Tu quanti anni hai? Settanta Ignazio Tre!
Celeste Settanta tre. Ok, io ne ho trentacinque io spero di campare sino a non lo so?! Ottanta cinque!
Ignazio Anche io!
Celeste ma dipende come ci arrivi a questi ottanta cinque! Perch se tu fumi, a ottanta non lo so se!
Ignazio Bah
Celeste Bevi, magni, disfi per cui uno, per quello che peresempio lattivit fisica Lattivit fisica, aerobica. Ok ? E anche tipo, lostreeching Fai conto che noi noi siamo state la prima generazione a farlo! Tu cardio, non lhai mai fatto. Tuo padre, peggio che andare di notte!
Ignazio Beh boh, ma..
Celeste Per dirti.. Lattivit fisica per la circolazione, un attivit essenziale! Anche per depurarsi Non so se mi spiego?
Ignazio Ma io faccio un sacco di attivit Celeste Oheee! Minchia, immagino!
Ignazio Al super market! Viaggio come una freccia! AllEsselunga su e gi per i corridoi!
Improvviso suono dellambulanza fortissimo e vicino.
Celeste Qui ci sar un ospedale. (il suono continua e Celeste, inutilmente, cerca ancora di spiegarsi, Ignazio sembra impazzire al suono della sirena) Per cui, lo streching, un attivit noiosissima!!! Forse la cosa
18
pi noiosa da fare che c al mondo. Per se tu lo facessi di tanto in tanto, magari due minuti (il rumore si allontana e sfuma gradualmente)Celeste _ ovvio che poi mettersi i calzini, diventa pi facile. Ignazio Si per
Celeste Tuo fratello, che anche lui non fa niente Ignazio E ha ottanta tre!
Celeste S, peccato che lui non beve, non fuma, ha una famiglia e continua ad lavorare tutti i giorni in ospedale per grazia et amore dei!‛
Ignazio Per anche lui non riesce a mettersi i calzini..
Celeste Certo
Ignazio per quello che ci vuole il vall de chambre‛!
Celeste Ma quale Vall de Chambre!‛ Il valle de chambre ce lhai sechai il grano!(Facendo il gesto dei soldi)Il grano finito! Se tu facessiun pochino... non dico tanto
Ignazio Sar bravissimo!!!
Celeste No io lo dico per te!
Ignazio Va beh, dai Poi alla fine tiri una riga, fai la media. Quel cheviene, fai un po di sconto, gli dai un abbuono. E va bene anche cos..
Celeste(remissiva) Va bene
Scena undicesima
Ignazio (tagliando corto, completamente disinteressato allargomento) Va beh andiamo.
Celeste Abbiamo mangiato bene, no? Ignazio Abbiamo mangiato bene! Torneremo.
Celeste Che ore sono? (poi rivolta alloste, scuotendo la testa) Posso avere il conto per favore?
Oste (o voce fuoricampo) _ Si certamente, subito.
Ignazio si fatto tardi.
Celeste Devi andare?
Ignazio ȅ (aulicamente, guardando lorologio) Siamo tutti schiavi del filippino
Celeste Come mai?
Ignazio perch questi hanno gli orai.. sono stati educati male..
19
Celeste In che senso?
Ignazio Se io torno a casa presto o tardi, sar modo che il filippino mi aspetti e mi faccia da mangiare presto o tardi che sia.
Celeste Credo di si, non lo so
Ignazio (imprecando in cuor suo) Perch bisogna tornare a unacertora, se no il filippino, fibrillato‛, si innervosisce!
Celeste lo guarda interrogativamente.
Ignazio Sono stati educati male!
Celeste Non c pi educazione!
Ignazio No! Ma te ti sembra possibile? .. perch siamo tutti vittime di questo testa di cazzo cio: tu mi fai da mangiare quando io torno a casa. Non che io devo tornare a casa di fretta perch tu mi devi fare da mangiare Gi sei a casa tutto il giorno che non fai un bel niente Ma io glielho detto a Francesco
Celeste Cosa?
Ignazio Gli ho detto: guarda che oggi tu sei andato via e quello non hafatto niente tutto il giorno‛
Celeste E lui cosa ha detto?
Ignazio (mimando Francesco) No, no. Ha pulito‛ Celeste Davvero?
Ignazio Ma se l ci aveva gi pulito ieri?! Sta l tutto il giorno a non far niente Cosa continui a passare la lucidatrice dove non va nessuno, neanche i cani ?! Ma stirami le camice a me!!!
Celeste (ridendo) Perch non le stira?
Ignazio No. Prima le stirava, adesso non pi. O se no fa il lavativo e non le piega.
Celeste Ma perch tu non sai stirare?
Ignazio (Dopo un attimo di silenzio) Ma che mi frega?!?!
Celeste Ride a crepapelle..
Celeste (Ridendo) _ non sai stirare!
Ignazio Ma cosa vuoi che faccia io, deve farlo lui.
Celeste (Continuando a ridere) Mi sembra giusto, stirare deve farlo il
filippino
Ignazio Vero o no?!
Celeste Non lo so
20
Ignazio A cap le robe!!! (Celeste continua a ridere) No no.. questisono stati educati male malissimo
Celeste (Ridendo) Siamo in guerra con il filippino!!!
Ignazio No, no Gi il fatto che non dormano in casa, che hanno la portineria con il riscaldamento, luce pagata etc..
Celeste - Non va bene
Ignazio E non va bene, no. (battendo una nocchia sul tavolo imperiosamente) Perch se io mi sento poco bene e la notte mi vomitoaddosso, voglio che tu sia qui! No dallaltra parte del parco! Non c pi religione!!!
Celeste ride.
Ignazio Siamo arrivati alle rivoluzioni copernicane!!!
Celeste Va bene andiamo.
Ignazio Andiamo.
Celeste (rivolto alloste) Arrivederci, grazie!
I due si spostano sulla di scena.
Scena dodicesima
Celeste _ Credo che dovr aprire una societ a Londra.
Ignazio _ Aprila in Svizzera. Con tua sorella Ella Svizzera‛. Celeste _ E perch dovrei aprirla con mia sorella, scusa?
Ignazio _ Perch una societ cos si apre in due.
Celeste _ S, ma se lei non lavora, spiegami perch dovrei darle una parte di quello che faccio io? A parte che esistono benissimo delle societ che si aprono non di due. Si chiamano societ anonime..
Ignazio _ Non so.
Celeste _ Il problema che se io lavoro, l quello che guadagno viene da la e ci pago le tasse l. O prendo la residenza l, o apro una societ, non so faccio qualcosa. Non mica possibile che io debba pagare le tasse, qui e l
Ignazio _ Vedi tu..
Celeste _ Un modo ci sar, no?!
Ignazio (svogliato, girando la faccia dallaltra parte) _ Chiedi a un commercialista
Celeste _ E infatti Devo informarmi
21
Suono dellambulanza.
Ignazio (disperato) Altra ambulanza
Celeste E va bene, ma se stiamo vicino a un ospedale..
Ignazio Ma qui un andazzo continuo questo un incubo
Celeste Va be lascia stare.
Ignazio Ciao bimba bella!
Celeste Ciao Pap..
I due si abbracciano.
Ignazio A presto. Chiamami!
Celeste Curati! Ciao!
ATTO SECONDO
Scena prima
Celeste entra in scena, molto seriamente. Luci basse, toni misurati.
Dentro di se quasi spaventata per ci che suppone dovr proferire.
Celeste (rivolto al pubblico, con grande modestia) non dovete farvi ingannare dalle apparenze (breve pausa) simpatico ?
Celeste S. Ma non cos
Pausa
Celeste Non cos
Celeste Vuoi fate conto che erano due anni che non lo vedevo Pausa.
Celeste E in questi due anni non mi ha mai telefonato.
Breve pausa.
Celeste Si ma non questo il problema ci sono abituata.
22
Celeste (con cambio di tono graduale) La ragione per cui io scrivo queste cose, su Ignazio che sinceramente io credo che sia.
Malato di mente. (Breve pausa)
Questo fatto della malattia mentale, mi stato palesato, per la primavolta, indicato e suggerito, da mio nonno Mio nonno Francesco Vittorio Brovedani. Mio nonno acquisito, cio secondo marito di mia nonna, che era uno psichiatra.. proprio dei matti; degli schizzo frenici, dei depressi e quantaltro perch
Lui vedendo, quando io da ragazzinache io prendevo gli atteggiamenti di mio padre mi ferm e mi grid in faccia, a brutto muso ripetute volte che mio padre era matto!
Matto, matto, matto!!!‛ (pausa)E in questo modo mi salv la vita;perch da allora, io ridimensionai la figura di mio padre e iniziai diciamo cos a trovare la una strada per conto mio.
Breve pausa.
Celeste Questa ipotesi del matto io non ho gli strumenti da un puntodi vista patologico psichiatrico, per affermare questa sentenza. Lui era uno psichiatra, lo conosceva molto bene e lo ha affermato. Ovviamente questo non sufficiente.
Il comportamento di mio padre, in tutta la sua vita stato un disastro sempre. Ovunque quindi potrebbe in qualche modo comprovarlo.
Io da un punto di vista culturale, quindi come attrice, posso affermaretranquillamente che una persona.. lesionata‛ ...psicologicamente.Questo un parere che io ho e che molto difficile contraddire, in quantoio come donna e anche come attrice, so cosa sia una psiche libera,dinamica che cresce, che si evolve e aumenta se stessa. Mentreinvece davanti a Ignazio, vediamo come ci sia una regressione.
Un uomo che parla come mi ha parlato lui oggi, evidente che sia unuomo lesionato..
In verit, qui non si potrebbe parlare pi neanche di regressione, perch il problema che lui sempre stato cos Cio quando io avevo quindicianni, lui era cos. Quando ne avevo venti, trenta era cos. Quando io ne avevo trentacinque, era cos e oggi stesso lui cos. Non so se da bambino abbia subito una violenza o qualcosa non lo so. Certamente psicologica.. cera la guerra, non ho idea. Da bambino stato sotto le bombe, ma nonaltro non credo altro.
23
Oggi quando lho la situazione era veramente grave, era spaventoso, aveva gli occhi vitrei cio prima, aveva degli occhi molto belli azzuri di un azzurro chiaro, intenso, profondo adesso invece lazzurro era diventato ghiaccio, era diventato bianco; in pi la faccia era completamente devastata. Io quando lho visto ho detto: non ha sei mesi di vita.‛
Pausa.
Poi ovviamente durante il pranzo, con la birra, il cibo, le cose, lui si corrobora, per cui la faccia cambiata
Breve pausa.
Ovviamente certe affermazioni che io faccio, non so I Savoia, la famiglia sono delle esagerazioni, cio io le tiro fuori, per tentare di sostenerlo, di giustificare la sua causa il pi possibile Di fatto lui non giustificabile in nulla Pausa.
Per questo io affermo la tesi della psicolabilit... Ovviamente anchequeste registrazioni sono fatte in maniera che magari un dottore o qualcuno.. un domani possa in qualche modo affermare o meno questa tesi, insomma
Se non fosse matto sarebbe luomo scusate la parola pi stronzo del mondo‛. E c anche la possibilit, non latente, che io me lo figuri matto, per giustificare in qualche modo il suo comportamento, che sempre stato. Folle. (Pensando a quello che ha detto) Non lo so un gatto che si morde la coda.
Il dialogo con me, che ovviamente pu apparire goliardico e simpatico,sappiate pure bene che non , n luno n laltro
Lui a me non ha rivolto minimamente la parola, n la sua attenzione non ha chiesto nulla‛ di me; come sempre, non lo ha mai fatto!
Io gli ho tolto il saluto, per ragioni pi che sufficienti per una decina danni; e questo gli ha dato fastidio, per cui dopo questi tot anni glielho ridato. Di fatto lui non sente nessuna, o pochissime, davvero pochissime esigenze nei miei confronti, nessun affetto, nessun amore.
Se lo chiamo o non lo chiamo per lui definitivamente irrilevante!
Forse dopo sei mesi causa solitudine, causa sfigataggine causa perch non ha pi nessuno, non ha un amico allora poi dice, (con tonopatetico) non mi chiami‛
24
La verit che lui non ha nessun interesse a stare con me, infatti non c un dialogo diretto, nei miei confronti, come non ce lha per nessuno
Il pranzo di oggi, aveva qualcosa del ridicolo, perch la verit, che lui parlava a una platea e nella fattispecie con la signora della prima fila, vicino alla colonna!
Le risposte che mi ha dato, sappiate pur bene che sono tutte menzogne Sono tutte fasulle lui non ha nessuna verit
Cio il suo metro di giudizio, non razionale egoistico‛.
Vale a dire quello di sopraffare‛, e si soggiogare‛ se anche sia possibile, lavversario Nei miei confronti, se io dico cinque, lui dice sei!
Se io dico sette, lui dice otto!
E cos lo fa con tutti nei miei confronti ancor di pi! Perch si sente in imbarazzo perch lho mandato a quel paese e ho avuto un po difortuna nella vita. Tutto qua
Scena seconda.
La storia delle ambulanze ovviamente: se il ristorante vicino ad una clinica, allospedale, ovvio che passano delle ambulanze e lui era terrorizzato dalle sirene!
Ha paura di morire. un vigliacco, di primissima categoria! Altro che conte di qui e di l! Un aristocratico non pu e non deve‛ aver paura di morire. Altrimenti tutto il suo castelletto diventa una menzogna. Perch prima di tutto un privilegiato, e ha quindi delle responsabilit I nobili erano guerrieri, erano combattenti E i suoi prima di lui, sono morti in una guerra, per un ideale, per una fede! Altro che paura di morire!
Io non gli ho detto che a ottanta tre anni, cio allet del fratello, lui non ci arriver mai! Perch ha condotto una vita orribile, dissoluta, con stravizi di ogni genere, che vengono perpetrati tuttoggi
Quando tu gli dici:(pausa, poi con gravit) vai a comminare‛
Lui ti risponde: vado al supermercato!‛
Che una cosa a dir poco ridicola, ma quanto pi offensiva perch io mi preoccupo della sua salute, perch di fatto, come mi preoccuperei della salute di chiunque Cio se uno mi dice: sono un infartato‛, gli
25
dico: va beh cerca di fare qualcosa.‛ Che dovrei dire? E tanto pi lodevo fare con mio padre, non ho alternativa.
Il suo volume di voce era aulico era totale. Cio cera solo lui! Il primo attore, protagonista quando invece io ho alzato un pochino la voce, assolutamente, per una ragione doverosa cio in una circostanzalecita, volontaria, cio non egoistica, perch io stavo affermando una sentenza importante, per cui, essendo io una donna,(con leggeroimbarazzo, soprassedendo) anche dotato di passioni e sensibilit, lhoaffermata con forza Ecco e qui la prova, lui cosa mi dice: Stai zitta abbassa la voce‛ cio quello che gli avevo detto io!
Quello che io gli avevo detto a ragione abbassa la voce‛. Lui me lo ha ripetuto nel torto abbassa la voce‛
Ecco questo linizio della violenza psicologica.
Dopo di che (breve pausa) la chitarra
La chitarra stessa cosa: lui non sapeva di che materiale fosse il manico della sua chitarra, e io scommetto che il suo non in palissandro; infatti poi si confuso e ha detto: ah, no, la tastiera‛
Il manico di una chitarra non in palissandro, perch il palissandro un legno troppo prezioso e non si fanno i manici, si fanno le tastiere Nei contrabbassi, neanche quelle! Per cui figuriamoci E oltre tutto ha poiripetuto, sbagliando, che allora la sua tastiera era in ebano. La tastiera della sua chitarra certamente non in ebano! Con lebano si fanno le tastiere dei violini e dei contrabbassi. Non certo delle chitarre sapgnole!
Ma lui lo ha detto per sfidarmi per soggiogarmi non era vero.. Lui no sa la differenza tra il mogano, palissandro, labete, lacero. Lui non sa niente! Per ti deve dare scarto, ti deve dare disprezzo comunque. Ti deve sovrastare.
E non pensiate che lo faccia perch io sono sua figlia, perch lo fa conchiunque, molto di pi che con me. Anzi, con me si sta calmo, perch io a mia volta lo contrasto. dicendo per la verit. Ma questo un piccolo particolare.
(Leggermente sconvolta) Questa la situazione
Lui aveva un talento eccezionale per la musica, un orecchio pressoch assoluto; ovviamente non ha studiato perch uno svogliato, e dopo aver suonato tutta la vita una vita, cosa fa: regalata via lo strumento
-peggio che andare di notte - e quando io gli dico: te la pago io, te la
26
metto a posto io laltra chitarra‛ lui dice: no‛. E ho visto nei suoi occhi ilterrore
Il terrore era della morte
Perch lui a pensato se me la metti a posto tu quando io muoio te la devo dare a te!‛ e lui assolutamente non vuole. Queste sono cose che lui non vuole! Non voleva lasciarmi niente, non voleva darmi niente.
Aveva una collezione stupenda di Leica‛ , che sono delle macchina fotografiche di una bellezza imbarazzante - per intenderci come fosse la
Rolls Roice‛ della macchina fotografica - una pi bella dellaltra, che io avrei voluto tenere, anche io suo ricordo perch era un fotografo, cosa dovevo fare Le ha vendute tutte! Erano pi di una dozzina E quando io glielho accennato, lui ha fatto lo stesso occhio e ha risposto (Conmalignit) Ah..! Ti sarebbe piaciuto!‛
Perch non voleva assolutamente lasciare niente. , va beh ma se simuore si muore! Io sono la figlia; a un padre di solito fa anche piacere lasciare le cose a un figlio, perch una maniera di perpetrare la sua libert, la sua volont, che ne so? Oltre la morte
Io a suo figlio, un padre normale, vorrebbe lasciargli la casa pibella, la macchina, il portafoglio di coccodrillo del nonno non so un gioiello.. mi spiego?
Pi la scena assurda e patetica delle ambulanze, il terrore ecco questo
il rapporto.
Scena terza
Laltro strumento Il pianoforte: il Boesendorf a parte che lui non sapeva cosa fosse Prima che glielo nominassi, lui non ne sospettava minimamente lesistenza. Nella casa di questa non cera!
Intendiamoci Non che tutti per forza debbano conoscerlo Il Boesendorf il pianoforte classico per antonomasia come a dire, la
Ferrari, la fabbrica di pianoforti pi belli del mondo, viennese, oggi comprata dalla Yamaha. Hanno un suono straordinario. Il suono del gran piano, classico per eccellenza!
Cio mi fai vedere la casa di questa con dei pianoforti pazzeschi, di Chopen o non so chi cavolo Io guardo i pianoforti e quello mi dice: guarda la casa!‛ ???
27
Cio a me che tu sia stato nella casa di non si chi non mi interessa Per lui, si sente dal tono della voce per lui essere stato nella casa di quello, significa possedere casa di quello. Come un bambino di dodici anni!
Ah ma io sono stato l, sono stato l..‛
Cio se io vado nella casa di uno molto ricco molto importante, non che mi metto a filmare.. non so casa di Muzio, hanno gli affreschi alle pareti, con gli avi ma non che ti dico: oh sono stato li, mi faccio ilpost della casa‛
(Ridacchiando) Cio siamo un pochino allassurdo
Poi ovviamente si bevuto una birra ghiacciata che io ne ho bevuta mezza mi venuta una colite fulminante‛!
Nonch un bicchiere di vodka(indicando la quantit con le dita)che sembrava a tutti gli effetti un bicchier dacqua.
Ha una pancia che sembra Budda! Cha la camicia con i bottoni che spaccano E continua a vivere come se fosse un folle il re di Francia
Ce lha con il filippino che non gli stira le camice lui il filippino nonlo paga! Piccolo particolare lo paga il proprietario di casa cio: il filippino nei suoi confronti non dovrebbe stirare un bel nulla. Per lui continua a dire: tu devi lavorare, fai cos, fai col‛ perch io sono il conte etc. etc.
A me questa situazione a me sembra follia ha tutti gli estremi, certamente della lesione psichica (pausa)
Ripeto, se cos non fosse, sarebbe la persona peggiore del mondo! Perch un uomo cos un uomo di egoismo inimmaginabile!
Non so cosa dire non so cosa dire a me sembra un pazzo.
Celeste si accascia sulla sedie e si copre la testa con le mani.
Scena quarta
Quel che certo, che a lui, di vedere me non gliene frega niente! E quando lo fa, cerca di soggiogarmi
Poi si sente che di me non ha nessuna stima, nessuna considerazione.
28
_ Anche quando parlavamo di societ e quantaltro. Non mi ha detto niente E possibile che un uomo come lui non sappia niente Lui ha avuto societ.. ha fatturato, ha prodotto eccetera eccetera Per a me ha detto solo cose inutili.
_ Sembra che ti prenda in giro quando ti parla. Non ti ascolta Ma il suo modo di fare lui esclude tutti. Esclude i figli, escludi le mogli, esclude gli amici, esclude il lavoro. E poi ecco come ti ritrovi, continuando a dire, sono affari suoi‛
Forse in questo caso si sentiva meno.. non so spiegare, se
Anche in pubblico Quando siamo insieme ad altri, lui per me ha sempre la battuta cattiva contro di me sempre mi tratter sempre male Adesso io non ho voglia di andare a Natale dalla sua ex-moglie, con le sue figlie, ma se andassi sono sicura che litigheremmo, perch finirebbe, come sempre, che mi insulta e io ovviamente gli rispondo, perch non permetto pi a un cretino cos di insultarmi.
Di fatto questa la situazione ripeto quando lho visto, non gli davo sei mesi di vita. Secondo me, se sbaglia una pastiglia, che una mattina si dimentica, gli prende un ictus
Ha gi avuto un infarto, insufficienza respiratoria, diabete, e in pi adesso ha questa cosa che trema fortissimo alle mani. Che lui dice non giusto, forse sono le medicine.
Anche l il giudizio che ha dato nei confronti del medico pura follia! Perch lui dice: Lei mi ha capito! Il medico mi ha capito!‛
Che cavolo me ne frega a me, che ti ha capito il medico!
Che capisce psicologicamente chi sei a parte vorrei vederlo, che cosa ha capito! Ma non questo il punto! (Breve pausa).
E poi se gli dici, fai qualcosa figuriamoci! Ti prende in giro
Oggi in macchina dicevo: se gli prende lictus, giuro che vado l e gli faccio (mimando il gesto di un ottuagenario balbuziente) la vuoi unas.s igaretta?!‛
Che un coglione cos non lho mai visto in vita mia!
Questuomo ha ? Quindici anni, tredici anni? Quattordici anni?! E mi parla come fossi il suo compagnuccio di bevute al bar!
Io ho 37 anni, lui ne ha 73!
Non sono due giorni di psiche, per quanto mi riguarda ne ha dodici!
29
Breve pausa.
_ Oggi il sette luglio, duemila diciassette
Va bene Niente Vedremo. Proseguiamo con queste registrazioni, anche perch, quando sar morto, io voglio avere un nitido ricordo, un documento tra parentesi, dello stronzo che era
In maniera che se mi venisse casualmente un dubbio,(ridendo piano)posso andare a risentire le idiozie che proferiva!
Scena quinta
Questa situazione, questo padre cos. Mi ha costretto a diventare quello che sono per cui io in ultima analisi lo posso solo ringraziare.
Questa mania di vivisezionare le cose settanta volte, di volere a tutti i costi capire capire.. capire la parola, la frase il risvolto psicologico Cosa c dietro.. viene da l viene da lui Questo fare lattrice. Il mio lavoro, mettere in dubbio le cose di un altro. Ovviamentequando poi si scoprono le ragioni di questo dubbio, si pu rappresentare laltro con facilit.
_ Anche questa ansia di dover apparire anzi di pi, di dover a tutti costi esistere, come per doversi giustificare con tutti e dire: oh questa quisono io!‛
_ Beh, non normale. Intendiamoci Una madre di famiglia non ha nessuna esigenza di andare su un palcoscenico a raccontare la storia di un altro!
Breve pausa.
come se io non avessi avuto le regole del gioco per cui ho dovuto costruirmene di nuove. Ho dovuto trovare le mie. Ho dovuto spiegarmi la realt, perch quella che lui aveva, certamente non poteva essere adeguato.
In verit tutti gli artisti sono cos Non lho inventata io la storia.
Aristotele diceva che larte era un triangolo che aveva per ipotenusa la follia E io aggiungo: per cateti, la sensibilit e la ragione
Moltissimi artisti sono figli di malati di mente, o comunque vengono da situazioni devastate non ce n. sempre cos se no tu lartista non lofai.
30
...Questa mania di capire, di capire di mettere in fila tutte queste parole con un nesso logico
Intendiamoci non mica normale Se uno sano, c una bella giornata, prende va a giocare a pallone!
Il talento secondo me questo la restituzione di un vuoto la necessit di coprire la voragine che ti hanno causato nellinconscio per cui per coprirla, chiami conoscenza, chiami materia. E da tutta questa ansia, da tutta questa ricerca che deriva lopera darte. E una cosaveramente forte Non si pu spiegare Io vivo nellansia perenne di dover annunciare qualcosa ed un peso grave. Capisco bene che per lepersone normali resti incomprensibile, ma vedete: se io non potessi essere qui questa sera, a spiegare anzi dir di pi, a spiegarmi le miecose La verit che impazzirei.
(Ridendo tra se) .. beh .. forse sono un po mattaanche io! Questo damettere in conto.. ma gli attori sono tutti cos!
Se studiate la storia dellarte cos E sempre cos: da una parte lafollia, dallaltra il talento di una persona. Questo il dramma di una vita...
Credo che questa lopera darte!
Se no uno si sposa un businnes man o entra in convento. Cosa devo dire Se no ti fai una famiglia tranquilla
(Cambiando tono, pi calmo) Quello che a me capita anche oggi adistanza di anni, dopo aver fatto questo lavoro tutta la vita. Quindi si parla di ventisette anni di autocoscienza, di esercizio di auto-esaminazione e di studio su me stesso e su libri, oltre che naturalmente sugli altri Che ogni tanto, io riscontro ancora non posso dire degli atteggiamenti, ma dellesfumature che in qualche modo mi accomunano a mio padre.
Ma a me sembra sostanzialmente, che sia anche lecito, perch se tu sei figlio di quello, ovvio che qualcosa resta, che so, un gesto in macchina, un movimento
Poi ci sono milioni di cose che lui non fa che non farebbe mai, anche negli atteggiamenti e che io faccio
Per tutte le volte che mi sovviene, questo suo questo suo ricordo, questa sua ombra io immediatamente tremo‛!
Perch so che tutto ci che viene da lui.. scusate la parola: merda.
31
Scena sesta
Questo mi ha portato ad analizzare ogni singolo, fottutissimo istante della mia vita, nel tentativo di identificare un valore positivo un valore migliore, perch lui certamente non lo era.
Oggi ripeto quando vengono fuori, delle ombre che poi vorrei vedere quanto sono simili perch magari non si assomigliano affatto; iomagari sono stanca stravolta, dopo una giornata di lavoro, che corro di qua e di l, eccetera, dico a ma questo lo faceva mio padre!
Io cerco di analizzare, di vedere se effettivamente sono giuste o sono sbagliate Di fatto: tutto quello che dice lui tutta una menzogna.
Breve pausa.
Non dice una parola vera neanche a sparargli con una pistola in bocca!
Quello che ha detto sui i miei video di you tube, che ha sentito le mie incisioni inutile che vi dice come sia offensivo
Perch lui ha detto: sei molto migliorata‛
Questa un emerita menzogna, perch io ho le incisioni del 2006, chesi possono sentire perch sono pubblica in rete, che rispetto a quelle di oggi, sono validissime comunque ovviamente il suono, il tocco sul pianoforte leggermente cambiato, perch continuando a studiare, dopo dieci anni normale per anche quelle di allora sono..(imbarazzata,come a chiedere aiuto) validissime.
Io nel 2007 ho inciso Blue and Green‛ di Miles, che un pezzo a parte difficile, nonch meraviglioso c il video, lincisione ed notevolissima!
Lui per queste cose non le dice: lui dice solo sei migliorata che vuol dire: tu prima non eri capace
Ecco sempre la cattiveria, sempre la volont di sopraffazione, sempre la violenza no
Scena settima
Con le donne poi non ne parliamo neanche!
Cio un uomo di una misoginia al di l del bene e del male!
32
Io conosco almeno ma personalmente, almeno una mezza dozzina di donna alle quali ha letteralmente rovinato la vita‛! Per cui questuomo, oltre a rovinare se stesso, prima ha rovinato tutte queste altre
La prima naturalmente mia madre e via andare.. lultima la terzamoglie e poi in mezzo, hai voglia core!
Luisella Morabito, Donatella Sinn, Alessandra Manfredi
Che lui proprio le ha distrutte psicologicamente. Cio le ha annientate. Questo era il suo scopo nella vita! Annientare le donne che aveva accanto.
un esempio, scusate ma fetido, veramente schifoso, dal quale io e mio fratello abbiamo preso le distanze ma da quando avevamo cinque anni!
Anche perch ci picchiava selvaggiamente aveva questi scatti violentissimi di ira; assolutamente imprevedibili. Per cui era una cosa terrificante andare da mio padre, significava andare dal demonio!
E purtroppo era vero
Grazie a Dio noi non abbiamo subito una violenza carnale.
Breve pausa.
N io n mio fratello.
Comunque; sano non .
Quelluomo matto.
Lesionato di certo!
Un dottore, forse, potrebbe attestare meglio di me che almeno parzialmente pazzo
Pausa.
(Risoluta, cambiando tono) Ma io sono felicissima di essere quello chesono. E non mi cambierei per nessuna ragione al mondo. Per cui, in ultima analisi, posso solo ringraziarlo!
Scena ottava
La follia, pi assurda che nella vita, almeno fino a cinquanta anni,gli andato anche tutto bene!!! Cio: da non crederci!
Volete sapere come ha iniziato a lavorare ?
Va bene che erano altri anni, ma
33
(Tagliando corto)Ventitre, ventiquattro anni; una Porches sotto ilsedere, gli regalano un Assemblard che sarebbe una macchinafotografica molto bella, quasi professionale anzi, per la verit: professionale.
Lui torna a casa e la mostra in famiglia, non dico per far dispetto alla cognata.. ma quasi rispondendole (mimando le voci): Ah ma come funziona?‛ Adesso ti faccio vedere!‛ mette su un tavolo un tagliere, un vecchio coltello, della frutta, una caffettiera. Una natura morta alla Morandi.
Scatta la foto, la manda in Germania. Vince un premio e il giorno dopo inizia a lavorare. Questo stata la sua vita. Una botta di fortuna via laltra! Tutto cos, sino a cinquantanni.
In verit faceva delle cose molto belle: su questo non si pu discute ha raggiunto dei risultati notevoli Perch di talento ne aveva quanto ne voleva e pure credo un po, abbia anche faticato per costruirlo non tanto per, mica tanto intendiamoci, in vita sua non uno che si sia mai spaccato la schiena pi di tanto Io credo allinizio, molto labbia fatto mia madre, perch era lei la sgobbona di turno che ovviamente lui, dopo averla distrutta e annientata a sua volta, ha lasciato perch cosa vuoi la menava!
Io me lo ricordo me lo ricordo bene; mi ricordo le scene, mi ricordo tutto io cero, ero bambina. Il terrore in casa, me lo ricordo bene.Mangiavamo e a tavola e accanto a lui a capotavola, teneva il battipanni e lui ci picchiava
Anche pi avanti quando ero ragazza. sempre la stessa cosa Eppure il telefono squillava; Il lavoro cera. E lui niente, sempre lostesso Alla fine non se l mai goduta... Sempre arrabbiato disfattista, nervoso, viziato, supponente, chi pi ne ha pi ne metta se la tirava un casino.. Sempre prima donna. Come al solito Esisteva solo lui.
Perennemente arrabbiato col mondo. Una vita di emme‛! Superbo con gli umili e vile con i superbi Sempre la stessa storia.
Ma glielhanno detto tutti : guarda che cos non pu andare. Cos non va bene: Questo tuo modo di vivere, non ti porter da nessuna parte‛ Non c stato verso
(Breve pausa) e infatti puntualmente cos successo a cinquantaanni
34
crollato tutto, il suo lavoro cambiato. La tecnologia cambiata, i prezzi sono cambiati, le foto non si vendono pi e udite udite lui si ritrovato con un pugno di mosche in mano. Senza una casa, senza soldi, senza lavoro! Senza una famiglia, senza nessuno.
Cosa volete che faccia? Boh Anche aiutarlo difficile perch vuole la luna e quando gliela porti c il caso ti sputi sulla mano mentre gliela dai
Ascolta pap vieni qui Entra
Scena nona
Ignazio si affaccia timidamente.
Celeste C una cosa della quale ti devo ringraziare Ignazio (imbarazzato)
Celeste Su una cosa non c dubbio: io e ripeto io sono figlia darte. Perch tu sei un artista..
Ignazio (Imbarazzato negando levidenza) Ah, ma non lo sono pi. Celeste (abbracciandolo) Si certo Va bene. Lasciamo perdere! Perch
il talento, in famiglia c sempre stato. Per cui di questo, assolutamente siamo sicuri. E ne sono anche orgogliosa
Ignazio Uhm..
Celeste Allora io cercher di aiutarti ma tu devi venirmi incontro Ignazio Ma io ho sempre
Celeste Ohe! S, figuriamoci! AlloraQuante sigarette fumi? Un pacchetto
Ignazio Noo un pacchetto no.
Celeste Mezzo pacchetto?!
Ignazio Beh, no mezzo pacchetto no, un po di pi..
Celeste Ascolta non puoi fumare la pipa? Almeno quella non si aspira
Ignazio (spazientito) ma cosa vuoi. Che io mi alzi la mattina, vada in bagno, mi metta seduto sul cesso (gabinetto) e accenda la pipa?!
Celeste Ma perch cosa fai?
Ignazio (con aria furbissima) Accendo una sigaretta!
35
Celeste (con gli occhi al cielo) Oh Madonna Santa! Questo irrecuperabile! (Rivolto a lui, a voce alta sapendo che tanto comunque inutile) Ma fa malissimo!!!
Ignazio (incredulo, inclinando la testa, rispondendo piano) Fa malissimo?
Celeste (fintamente disperato) s che fa malissimo!
Ignazio Ma no, dai
Celeste Guarda io te lo dico: se ti viene lictus
Ignazio (facendo le corna) Ah ma, a me non mi viene!!!
Celeste Certamente figuriamoci! Perch tu sei speciale!
Ignazio Ma io
Celeste Ascolta Ignazio sentimi bene, quello che ti dico Il problema nella vita, non che esiste la morte (breve pausa) Il problema vero, il dramma : che esiste la vita‛ dopo la morte! credimi!
Ignazio Ah ma me Dio mi conosce benissimo
Celeste E beh Su questo non c dubbio Lui ti conosce benissimo! Sei tu che non lo so mica quanto
Ignazio (intendendo Dio) Noi parliamo, ci intendiamo Lui lo sa Celeste Ohe Discorsoni! Immagino. Ignazio ȅ anche
Celeste Bestemmie
Ignazio No, ma io
Celeste S, s lo so Va beh! Lasciamo perdere non voglio sapere! Vuoi una sigaretta?
Celeste gli porge la sigaretta, Ignazio la spezza, butta via il filtro e Celeste cerca laccendino nella borsetta per farlo accendere.
Ignazio _ Fammi accendere
Ignazio lo fa accendere.
Celeste Com?
Ignazio _ Buonissimo (Aspirando a pieni polmoni) Lho sempre detto!
Celeste_ Lasciamo perdere.(poi rivolta alla platea)Sipario‛.
Arrivederci Grazie di essere venuti Alla prossima
Sipario
36
Postfazione dellautore
Contrariamente a quanto molti attori e registi di teatro suppongono, il tema della follia, una tema che esula completamente dalla letteratura.
E questo per una serie di motivi ben precisi.
La letteratura psichiatrica ha affrontato la questione innumerevoli volte;
visono infatti pagine e pagine di casi, esperienze, studi e da parte di dottori e da parte di soggetti deputati, che la definisco con molta precisione e ne attestano oltre modo le dinamiche. Ovviamente in ambito patologico. Quindi con finalit di analisi, medica e scientifica.
Tutto questo per esula definitivamente, come ripeto, dalla letteratura, per il semplice motivo che il lettore non potr in alcun modo corrispondere a desse dinamiche. Non potr quindi ritrovarsi nei presupposti, nelle conseguenze e tanto meno nei percorsi di quelle stesse dinamiche.
Per la semplice ragione che dette dinamiche non sono normali.
In parole povere: le reazioni di una persona malata di mente non corrispondono alle reazioni di una persona normale. Per cui, in ultima analisi, il pubblico/lettore, si trover semplicemente nella condizione di affermare, io non sono cos. Io non avrei fatto cos. Nessun uomo sano di mente avrebbe mai reagito cos alla tal cosa, eccetera eccetera eccetera
Il problema a questo punto acquisisce un nuovi significati.
Il fondamento stesso dellegoismo, di per se stesso, irrazionale!Esattamente, come irrazionali sono la dinamiche e gli estremi della malattia mentale.
La stessa debolezza umana, il limite, il difetto, il momento di parziale incoscienza o di egoismo, se ingigantito e portato alle definitive conseguenze, assume, a tutti gli effetti, gli estremi della patologia.
Alla stesso modo, gli estremi della patologia, se depauperati, celati, sminuiti, o semplicemente frazionati, possono assumere le caratteristiche della crisi, della debolezza, del naturale scorrere delle vicende umane.
Or dunque se in una commedia di teatro, alla domanda di una personaggio: andiamo in mare?‛ Io scrivessi, la risposta: S! Prendo gli scarponi da sci!‛ Ebbene questo, rappresentando un paradosso, genererebbe una situazione comica.
37
Se questa situazione paradossale, venisse a trovarsi in essere nella realt per un certo numero di volte, e peggio ancora, venisse perpetrata diciamo pure per anni, o per tutta una vita, ad esempio nei confronti di un bambino, ecco che le cose cambierebbero, assumendo tutto un altro significato. Precisamente il significato della follia.
Il tema di questo dramma, non definire o meno se il padre sia folle o semplicemente disturbato. Il tema tuttaltro. Il tema il cambio di interpretazione dei significati, nella coscienza del pubblico.
Quante volte nella realt, tutti noi ci siamo trovati a essere scortesi, a dire un qualcosa di sgradevole, a rispondere male ad una gentilezza, magari senza neanche accorgerci.
Ecco questo il tema della commedia.
La gente, il pubblico, il mondo, troppo spesso ignora!
E per questo noi si scrive, si fa letteratura, si fa teatro; per tentare in tutti i modi di aggiungere un qualcosa, di far crescere, magari a posteriori, magari anche dopo anni, magari anche solo in un ricordo, il livello di autocoscienza del nostro amatissimo pubblico.
E ovvio che se io avessi cominciato questo dramma, con la scena di un padre che picchia una madre, e picchia dei bambini piccoli, seminando il panico e un clima di terrore in una casa, ovvio che questo piece‛ avrebbe assunto significati completamente diversi. E tutti, pubblico e addetti ai lavori, sarebbero stati definitivamente persuasi, della follia del soggetto in questione.
Non questo il mio scopo, ripeto, non questo lintento della commedia.
Il tema della commedia il cambiamento del punto di vista.
Il pubblico dovrebbe, e ripeto, entro certi limiti, dovrebbe, identificarsi con il personaggio di Ignazio. Identificarsi perch simpatico, perch scemo, perch divertente, perch in una parola incarna quelli che sono gli egoismi e difetti di molti. E in questo senso ho dato delle precise indicazione per la regista.
Nel secondo atto, invece, quando viene fuori il problema, ecco che il mio intento quello di costringere il pubblico e soffermarsi sui particolari dialettici del personaggio; per cui quello che prima passato inosservato, quello che prima passato per simpatico, goliardico, divertente un poco paradossale‛ adesso dovr assumere i connotati della follia.
38
La scopo evidente, ed ci di cui parlavo prima; aiutare in tutti i modi il lettore nel difficile cammino dellautocoscienza. Unica vera finalit della letteratura e di tutta larte universale!
Oltre a questo, la figura del genio, la figura dellartista, una figuraanchessa molto difficile da rappresentare; e la ritroviamo e nel padreIgnazio, e nella sua follia, e nel figlio/figlia, Luigi/Celeste, nella sua intelligenza.
Vi sono infatti dei tratti molto simili nei due caratteri, tanto che qualcuno potrebbe addirittura scambiarli. La differenza dove sta? La differenza sta appunto nel termine dellautocoscienza.
Il figlio Luigi razionale, logico, autocosciente; in verit il figlio Luigi conduce il gioco, e sa esattamente tutto quello che sta succedendo.
Il padre Ignazio al contrario no, non sa quello che sta succedendo. Per la maggior parte del tempo completamente disinteressato alla persona del figlio. La concepisce come una sua emanazione, come un qualcosa in pi che gli appartiene; e in ultima analisi non lo ama affatto.
Per questo, si presenta lipotesi della follia, o in altra definizione, il caso dellegoismo e della grettitudine morale.
La trasposizione dal personaggio di Luigi scrittore a quello di Celeste attrice, attuabile per tutta una serie di ragioni.
La risoluzione dellinconscio, lacquisizione del s, come diceva Jung, o la rinascita spirituale in Cristo, come io ho definito ne La vita di Roberto Loyola‛, prendendo ad esempio il capitolo 3,8 del versetto del Vangelo di Giovanni, e in tantissime altre mio opere, , secondo la mia poetica, lo scopo e la finalit stessa della vita delluomo sulla terra.
A questa rinascita, appartengono naturalmente sia gli uomini che le donne. Da un punto di vista antropologico infatti, uomini e donne, nella strutturazione iniziale sono diversi, nei difetti sono diversi, ma non nelle virt, non nella rinascita.
Una donna che abbia risolto il proprio inconscio definitivamente uguale a qualsiasi uomo che abbia fatto la stessa cosa! Che poi sia difficile trovare luno e laltra, questo un altro paio di maniche..
39
Ovviamente per la struttura antropologica, i due generi saranno comunque indirizzati verso caratteristiche leggermente differenti, ma nulla che non si possa accomunare in un senso o nellaltro.
In arte, in letteratura, nella ricerca scientifica, nella politica, nella mistica, in tutti i campi dellumana libert, possiamo trovare esempi fulgidi della comprova di quanto affermo.
Per cui, come ripeto, se i difetti di entrambi i sessi saranno differenti, non certo lo saranno le virt.
La figura dellattrice a tutti gli effetti uno stereotipo culturale, molto pi facile da identificarsi, per il senso comune e per il pubblico, che non quella della scrittrice. Per cui ho scelto questaltra.
Di fatto, i casi in cui, da infanzie scellerate, da violenze subite, da esperienze devastanti, scaturiscano poi, opere darte, fior di scrittori, fior di attrici e quantaltro, mi sembra anche banale sottolinearlo.
Ciascuno di noi trover certamente in se stesso la sua maniera di rinascere, che dovr necessariamente passare per laccettazione, in qualche modo se vogliano, nel perdono verso Dio, prima ancora che verso il prossimo, degli affronti, degli scandali e delle violenze subite nel nostro passato.
Questo il significato della commedia.
Luigi Filippo Parravicini
Per qualsiasi rappresentazione, rivolgersi preventivamente allautore.
Lopera teatrale Attrice in un interno‛ di Luigi Filippo Parravicini, stata registrata allufficio Siae di Roma, il giorno 14 novembre 2017, con numero di repertorio..
www.luigifilippoparravicini.it
parraviciniluigifilippo@yahoo.it
40
- Questo copione è stato visto: