Barbone!!

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BARBONE!!

COMMEDIA BRILLANTE IN DUE ATTI

di Stefania De Ruvo

Cod. SIAE N. 932557A

Una commedia con un barbone come protagonista, senza cadere nei soliti stereotipi dellubriacone che barcolla e chiede lelemosina. Al centro di questa commedia c un barbone delicato, gentile e rispettoso preso come pietra miliare per intraprendere un discorso di riflessione rivolto ad una societ ipocrita, egoista ed ottusa. Sempre con il linguaggio della commedia questo testo fa sorridere, ridere e riflettere.

E un testo sulla solitudine che si vive nelle grandi citt, tra mille impegni e ghettizzazioni. Il pi trasparente tra tutti, il barbone, imporr la sua presenza e, mostrandosi agli altri, far capire che non lui quello invisibile.

PERSONAGGI: 3D 4Uoppure 4 D 3 U

BARBONE (U) Senza passato. Entrer nella vita dei condomini, ne evidenzier le difficolt e li aiuter nellaffrontarle per poi uscire in punta di piedi.

SILVIO (U) Uomo daffari, molto impegnato, apparentemente sicuro di s. Attacca il barbone, vede in lui le sue paure, ossia il fallimento sociale ed economico. Inizialmente tratta il barbone con distacco e sufficienza poi, quando vengono abbattute le sue difese diventa il suo principale alleato. Nel finale si vestir da barbone e prender il suo posto per difenderlo dal vigile sorprendendo tutti.

CARLA (D) Moglie di Silvio e casalinga, si annullata per seguire la carriera del marito ed adesso, che il marito non la vede pi, si sente ancora pi sola. Ha inizialmente paura del barbone per poi dimostrarsi gentile con lui. Vorrebbe aiutarlo da subito ma non ha il coraggio di opporsi al marito. Trover il coraggio di autodeterminarsi, esponendosi per il barbone. Nel finale sar piacevolmente sorpresa del comportamento del marito in difesa del barbone, e questo cementer la loro unione.

MARIA (D) Portiera del condominio, pettegola e petulante la pi grande oppositrice del barbone. Considera il condominio come suo e mal sopporta linvasione del barbone. Al contrario del barbone lei ascolta i condomini per poi usare le informazioni a suo vantaggio. Usa mezzi meschini, bugie e stratagemmi per liberarsi del barbone. Nel finale sar incastrata con le sue stesse armi.

FRANCA (D) Single o meglio zitella, di una certa et, rimasta agli anni settanta, figlia dei fiori e sostenitrice dellamore fraterno, viene emarginata dal resto dei condomini per la sua eccentricit. Sostenitrice fin da subito del barbone, si oppone con fermezza agli oppositori.

GIANNI/A (U o D)Assicuratore frustrato, costretto ad una carriera non voluta.

VIGILE (U o D) Occhio esterno, neutro. Sar lo strumento per tentare di cacciare il barbone prima e per smascherare la portiera nel finale.

SCENOGRAFIA:

Cortile interno del condominio. A destra il cancello di ingresso e lappartamento della portiera, a sinistra ingresso del condominio, qualche pianta di decorazione. Al centro la postazione del barbone: una panchina, un carrello della spesa e tanti scatoloni. Il barbone compone, con materiale di riciclo, vari elementi di arredo, non devono per forza essere funzionali ma solo estetici. Consiglio luso di tanti cartoni da montare in scena (pretagliati). Una radiolina portatile.

Al sipario deve apparire solo un mucchio di scatoloni.

PRIMO ATTO

SCENA 1

Una panchina, tante scatole. Ne esce un barbone, si appena svegliato ed inizia a sistemare il suo spazio. Mette via i cartoni della notte e prepara lo spazio per il giorno. Deve ricalcare quello che farebbe una persona comune quando si sveglia, si veste, sistema casa, ecc Rende il suo spazio presentabile, anche con elementi darredamento (es. fiori finti di cartone). Al termine, si prepara anche la colazione, magari riciclando un vecchio filtro e si siede a mangiare. Evidenziare il contrasto con la povert dellambiente e dei vestiti e con i modi delicati e sofisticati del barbone.

Entra da sinistra Silvio (uomo daffari) sovra pensiero, al telefono, vestito da ufficio.

SILVIO (al telefono alzando la voce) Ti ho detto che non mi importa un cazzo! Siamo unazienda, non un ente benefico. Se non in grado di rispettare i termini del contratto, lo si rescinde immediatamente. Ma certo che va nella merda! Se salta il contratto ci deve restituire lanticipo e pagare la penale. Tutta. Non mi interessa della crisi, la crisi esiste solo per chi non sa fare il proprio lavoro. Non mi voglio ripetere o devo pensare che neanche tu sei adatto al ruolo che ricopri? Ed io urlo quanto voglio! (mette gi il telefono) Mi faranno venire unulcera, sti incapaci!

BARBONE Camomilla?

SILVIO (sovra pensiero e senza guardare passa oltre) No, non ho moneta!

BARBONE Ma gratis!

SILVIO (si ferma di colpo e ritorna in dietro) E tu chi sei? E che cosa ci fai nel mio cortile?

BARBONE Vuole sapere il mio nome?

SILVIO Mi interessa di pi sapere perch e come sei entrato nel cortile del mio condominio!

BARBONE Ah, mi pareva! Sa, sono anni che vado in giro e nessuno si mai interessato al mio nome. Mi chiamano in tanti modi, barbone, senza tetto, senza dimora, clochard, homeless s, conosco le lingue! Ma anche feccia, scarto, pezzente, letamaio, pezzo di merda, rifiuto da quando iniziata la racconta differenziata anche compost, umido e rifiuto urbano.

SILVIO Ma che!

BARBONE Vagabondo, mendicante, accattone, pezzente, straccione, miserabile, emarginato, indigente, razza di cane da compagnia con orecchie pendenti e pelo riccio ah no quello "barbone" il cane. Hanno incominciato a chiamarmi barbone quando avevo barba e capelli tagliati a zero per via dei pidocchi, ironico vero?

SILVIO A me non interessa letimologia di barbone, voglio sapere come hai fatto ad entrare nel mio cortile!

BARBONE Non vuole pi sapere come mi chiamo?

SILVIO Fa come ti pare, basta che rispondi alla mia domanda. Mi stai facendo perdere tempo ed il mio tempo denaro!

BARBONE Curioso questo modo di dire, "perdere il tempo". A me sembrava che lo stessimo vivendo questo tempo.

SILVIO Si dice cos quando non si fa niente di produttivo.

BARBONE Continuo a non capire, in questo tempo lei ha telefonato, io ho bevuto la mia camomilla, poi lei mi ha chiesto il mio nome.

SILVIO No, per niente!

BARBONE Oh s invece, mi ha chiesto (imitandolo) "e tu chi sei!", mica semplice come domanda da rispondere!

SILVIO Voglio solo sapere che ci fai qui!

BARBONE Una domanda per volta! E la prima volta che mi chiedono il mio vero nome! Non certo un'occasione da sprecare! Le dispiace se ne approfitto e mi scelgo un nome importante, che rimanga impresso? Un Cesare, un Vercingetorice, Ronaldo!

SILVIO Hai finito?

BARBONE Il nome importante, non le mai capitato di conoscere una persona che aveva un nome evocativo? Di quelli che dati alla nascita ti determinano il destino? O te lo negano. Una ragazza che si chiama Assunta non pu essere disoccupata, cos come non pu essere che un tizio di nome Rosario sia ateo? Una volta ho conosciuto una Immacolata che faceva il mestiere. Scegliere il nome una faccenda importante! Io, ad esempio, non chiamerei mai mia figlia Santa, sai che peso che le dai! Lei come si chiama?

SILVIO Silvio.

BARBONE Uomo daffari scommetto, si interessa anche di politica?

SILVIO Solo affari.

BARBONE Mi ha dato un bel grattacapo, le dispiace se ci penso un po sopra?

SILVIO Prenditi tutto il tempo che vuoi! Ma pretendo di sapere adesso, come sei entrato!

BARBONE Dalla porta, lo so, non molto poetico ma pratico, quando ero giovane entravo anche dalle finestre, dai cancelli ed una volta da un balcone ma mai dai portoni, a me quando si chiude una porta non si apre mai un portone!

SILVIO Spiritoso.

BARBONE Grazie, anche lei molto simpatico, e poi entrato subito in confidenza.

SILVIO In confidenza?

BARBONE Certo, mi d del tu! Non se la prenda a male se io non ricambio. Sono un tipo chiuso, faccio fatica a superare quella facciata di superficialit con cui si confrontano le persone.

SILVIO Nessuna confidenza e solo che ...

BARBONE Io, del tu, lo do solo agli amici e con chi entro in confidenza. E' la prima volta che mi chiedono l'amicizia dopo solo pochi minuti che ci siamo incontrati.

SILVIO Ma che dici? Io non ti ho chiesto niente. Con te non ho niente in comune, nessun interesse ad entrare in confidenza n a conoscerti. Io "del lei" lo do alle persone importanti.

BARBONE Oh! Quindi i tuoi amici, la tua famiglia e chi ti vicino non importante? Che tristezza. O forse da del lei a sua moglie?

SILVIO No, io ... ma che centra! Va bene, vuoi del lei, come "desidera".

BARBONE Oh, io non desidero niente sono a posto cos.

SILVIO Certo che stai bene! Che sta bene! Si trovato un bel posticino al riparo! Peccato che non sia il "suo" posticino. (duro) Si rende conto che sta commettendo un'effrazione di propriet privata! Potrei denunciarla!

BARBONE Si sta arrabbiando di nuovo, lo si capisce perch alza la voce e le si gonfia quella vena l sulla fronte.

SILVIO Voglio solo che se ne vada da dove entrato, immediatamente, se non vuole che chiami le forze dellordine!

BARBONE Non le fa bene tutto questastio! Le verr lulcera! La vuole la camomilla? E un toccasana per i nervi!

SILVIO Io (guarda lorologio) Ecco, ho fatto tardi. Non si faccia trovare al mio ritorno!

Silvio esce dallaltra quinta, si sente il suono di un citofono.

MARIA (voce fuori scena) Chi ?

SILVIO (voce fuori scena) Sono il Dottor Rossi, scendi immediatamente, abbiamo un ospite sgradito nel cortile.

MARIA (voce fuori scena) Si, mi preparo e scendo!

SILVIO (voce fuori scena) Non ci siamo capiti, ho detto immediatamente!

SCENA 2

Entra in scena da destra Maria, ancora scompigliata magari con una calza su ed una gi, che si allaccia la divisa.

MARIA (entra camminando allindietro) Ma chi si crede di essere, urlarmi in quel modo! Che cavolo! Tutto questo casino per il solito scarafaggio! (si volta)

BARBONE Scarafaggio! Mi chiamano in tanti modi ma la svolta entomologica mi mancava! (prende un blocchetto ed una penna, svoglia e si ferma) Beh in effetti mi hanno gi chiamato insetto.

MARIA Ma tu sei un barbone!

BARBONE E una identificazione di genere o voleva essere unoffesa!

MARIA Genere?

BARBONE S genere, non intesa come sesso ma come occupazione lavorativa e posizione sociale che poi spesso coincidono. (silenzio) Comunque si, io sono un barbone e lei una portiera.

MARIA Vuoi offendere!

BARBONE Io no, si figuri, era una costatazione di fatto, ho pensato che lei volesse definire i nostri ruoli nella societ come primo approccio.

MARIA Ma che stai dicendo, io non definisco niente e non approccio neanche!

BARBONE Ah! Allora era unoffesa! Una donna amante dei classici, ma un po superato. Ormai barbone lo si dice anche al vicino di casa, basta che abbia qualche zero in meno sul conto corrente o qualche cavallo in meno nel motore della macchina che si viene subito etichettati come barboni. Io saprei fare di meglio! Ad esempio usando un paragone animalesco.Adoro quando mi chiamano maiale o porco, sono animali splendidi!

MARIA Come sei entrato?

BARBONE Dalla porta! Vuole una camomilla?

MARIA Non voglio niente da te, che schifo! Potrei prendermi qualche malattia!

BARBONE Oh no!Le garantisco che questo filtro sicuro, sono due settimane che lo uso e non mi sono mai preso niente. Neanche la camomilla, ma ci si accontenta!

MARIA Ma vuoi stare zitto? Tu non puoi stare qui, te ne devi andare, raccatta le tue cose e vattene. Se lo stronzo torna e ti trova ancora qui ci vado di mezzo io!

BARBONE (scrive nel suo taccuino) Stronzo, pezzo di merda

MARIA Dici a me!

FRANCA (voce fuori scena) Ma cosa succede? Perch sta urlando Maria! (entra) Ah!! Chi quelluomo!

MARIA E un barbone!

BARBONE Vagabondo. Lo preferisco, ha un che di poetico!

MARIA Lho trovato adesso ed ha avuto il coraggio di offrirmi una camomilla con un filtro di due settimane!

BARBONE Ho fatto spesa due settimane fa, sa gli impegni!

FRANCA Oh, poverino, avr fame! Star cercando qualcosa da mangiare!

MARIA La pattumiera la fuori, non serviva che entrava qui dentro.

FRANCA Maria, una persona non un cane!

MARIA No Franca, non una persona, un barbone!

BARBONE Vagabondo prego, anche perch se mi chiamate barbone si rischia di confondersi con la nota razza di cane da compagnia con orecchie pendenti e pelo riccio. Ho provato con un diminutivo ma Vaga troppo

FRANCA Vago?

BARBONE Esatto e Bondo sa tanto di agente segreto. Preferisco vagabondo per intero. Lei Franca vero? Bello sa di vero e leale.

MARIA Avete finito? Te ne devi andare, pezzente!

Si sente un rumore sordo.

BARBONE (si tocca la pancia) Oh, scusate, deve essere il mio stomaco.

FRANCA Da quando tempo non mette qualcosa nello stomaco?

MARIA Sicuramente avr bevuto!

BARBONE Camomilla! Solo camomilla, sono astemio!

MARIA Un barbone astemio? E chi ci crede!

FRANCA Non ho molto qui con me, ma baster per comprare qualcosa da mangiare!(apre la sua borsa e tira fuori un portafoglio e una banconota)

MARIA Ma come! Per me non hai un soldo di mancia ed a lui fa lelemosina!

FRANCA Maria, lei riceve uno stipendio!

MARIA Perch io faccio un lavoro!

BARBONE La ringrazio signora ma non ho bisogno di elemosina, anche io mi guadagno da vivere.

FRANCA Qualcosa da mangiare lo accetta vero? Aspetti qui! Non vada via!

Franca esce, il barbone si mette comodo.

MARIA Che fai? Prendi le tue cose e vattene!

BARBONE Devo aspettare qui, non posso andare via! Ha sentito la signora.

MARIA Qui non c nessuna signora!

BARBONE Neanche lei?

MARIA Senti pezzente

BARBONE Vagabondo.

MARIA Ascoltami bene, questo il mio condominio, qui sono io che gestisco tutto. Senza di me sarebbe un disastro ma questi Signori non se ne rendono conto. Se non te ne vai subito io finir nei guai. Soprattutto con il Dottor ce lho solo io che uno stronzo di prima categoria!

BARBONE E cos non ti apprezzano quanto meriti?

MARIA Se solo lo volessi, li metterei tutti nei guai, stando qui tutto il giorno si vengono a sapere tanti di quei segreti!!

BARBONE Davvero?! Deve essere dura tenere per se tutti questi segreti! Non poterne parlare con nessuno.

MARIA Il Dottor comando io in crisi con la moglie, lui brontola sempre, si sente bene dal mio appartamento e lei uno zerbino. Secondo me il problema sotto le lenzuola!

BARBONE Come fa a saperlo?

MARIA Perch sento le discussioni ma nessun rumore di quando si fa la pace, se mi capisci! Lei non felice.

BARBONE Perch non fa la pace? Magari la fa felice in altri modi!

MARIA Una donna si fa felice in due solo modi, e non le vedo nuovi gioielli addosso! Secondo me il Dottore sta facendo felice unaltra!

BARBONE Ne sicura? Ha le prove?

MARIA Le sto raccogliendo! Poi vedremo se far ancora il prepotente con me!

BARBONE E la moglie?

MARIA Dici che mi pagherebbe per mantenere il segreto?

BARBONE Le ha parlato, ha capito perch non felice?

MARIA Mica si confida con me! Non parla con nessuno! Se ne va sempre in giro con la puzza sotto il naso come se fosse la padrona di tutto il mondo, quando invece fa la mantenuta e deve tutto allo stipendio del marito.

BARBONE E la signorina Franca? Sembra una signora gentile, neanche con lei si confida?

MARIA La tua nuova amica? E una zitella frustrata, sempre in cerca di attenzione ma nessuno la considera e ci credo! E di una noia pazzesca e poi con tutte quelle idee strane sul mangiare! Non sai quante storie fa alle riunioni di condominio!

BARBONE Certo che ne sa di cose!

MARIA Io ho una buona vista!

BARBONE Oltre ad un buon udito ed una buona lingua. Le manca il tatto per!

Entra Franca, si avvicina al Barbone per dargli da mangiare.

FRANCA (al barbone) Tenga, sono dei biscotti vegani, senza zucchero n uova e privi di glutine.

BARBONE Grazie! Sono perfetti con la mia camomilla!

MARIA Per una finta camomilla, dei finti biscotti!

FRANCA (al barbone) Non vorrei offenderla ma non c un buon odore.

MARIA No, no, puzza proprio!

BARBONE (verso Maria) Complimenti! Con lodorato ha completato i cinque sensi! A no, le manca sempre il tatto!

FRANCA (al barbone) Chiss da quanto tempo non vedr dellacqua corrente.Avr bisogno di un bagno, Maria mi d una mano?

MARIA Non ci penso neanche, gi fatico troppo a stare dietro a questo condominio! Cosa credete che sia, la vostra serva?

FRANCA Certo che no!

MARIA Io mi occupo della manutenzione e delle pulizie in questo condominio ma questo non vi autorizza a usare questo cortile come la vostra pattumiera!

BARBONE Parlate di me?

MARIA Non sei il solo rifiuto che mi tocca togliere!

FRANCA Maria! E un essere umano non un rifiuto.

BARBONE (prende il blocchetto e segna) Rifiuto della societ, a Maria piacciono i classici. Maria un po troppo pio come nome, non le si addice!

MARIA (verso Franca) Parlando di rifiuti veri allora, cosa mi dici della tua scatola del compost?

FRANCA Io faccio la raccolta differenziata!

MARIA E mi lasci la tua scatola per il compost ad appestare laria sotto le mie finestre! Se vuoi salvare il mondo fallo nel tuo balcone!

BARBONE In effetti non c un buon odore! (si annusa le ascelle) No, scusate, sono io.

FRANCA Per maturare bene il compost deve stare allombra. E l'unica ombra nel cortile da lei!

BARBONE Ha ragione! Al sole il compost puzzerebbe ancora di pi.

MARIA Non ti devi intromettere!

BARBONE Scusate!

MARIA Non c scritto nel mio contratto che devo stare dietro alle vostre manie!! A me non interessa salvare il pianeta, mi accontento di arrivare a fine mese!

BARBONE Che tristezza!

MARIA Io faccio il mio lavoro e lo faccio per bene ma voi inquilini non vi rendete conto di quanto fatico, non mi ringraziate mai.

FRANCA Io a Natale le faccio sempre un regalo!!

MARIA Una confezione di lavanda fatta in casa?

BARBONE Un regalo fatto con le proprie mani, ha pi significato!

MARIA I soldi hanno pi significato! Quelli s che sono un attestato di stima!

FRANCA Io la stimo! Ho votato per farle dare un aumento!

MARIA Che aumento? Non mi avete dato nessun aumento!

FRANCA Non colpa mia se non mi hanno ascoltata!

MARIA E te credo! Conti come il due di coppe quando comanda bastoni!

FRANCA Ma

MARIA Oh, insomma! Non capisco come puoi permetterti di vivere in questo quartiere! Non so neanche che lavoro fai, se hai un lavoro!

FRANCA Vendo essenze naturali!

MARIA O contengono qualche droga o non capisco come puoi mantenere questappartamento!

FRANCA Me lo hanno lasciato i miei genitori! Ma non affare suo!

MARIA Ah, mi pareva. Unereditiera! Non hai mai lavorato un giorno in vita tua e commenti il lavoro degli altri!

FRANCA Io adesso aiuto questo poveruomo, con o senza il suo aiuto!

MARIA Senza di sicuro, ho altro da fare! E te (verso il barbone) ci siamo capiti vero?

BARBONE Io tho capita benissimo! (verso Maria che se ne va) Non sono sicuro che lei abbia capito se stessa!

Maria esce.

SCENA 3

FRANCA Certa gente non sa cosa vuol dire essere soli ed invisibili. Basta essere un po diversi dagli altri e sei subito isolato. Lei mi sembra una brava persona, magari ha avuto solo un brutto periodo, qualche problema.

BARBONE Un problema con tutto il parentato!

FRANCA Cosa?

BARBONE Il fatto che il problema non viene mai da solo. Tutti riuscirebbero a superare un problema se venisse da solo, ma lui viene con il guaio, il grattacapo, lavversit, lincaglio, la bega, la difficolt, la disavventura e lostacolo. Allora s che diventa dura. Soprattutto se si soli.

FRANCA Il tempo passa e senza neanche che te ne accorgi ti ritrovi da solo, senza nessuno accanto.

BARBONE Non semplice per chi non si uniforma alla massa. Se mi fossi accontentato di essere un barbone era tutta un'altra storia, ma io ho voluto essere un vagabondo!

FRANCA Quello che da giovane pensavi fosse una tua caratteristica, col passare del tempo diventa un marchio. Solo i ricchi sono eccentrici, se sei povero sei solo strano.

BARBONE Bisogna essere molto ricchi per diventare eccentrici, molto pi semplice restare strani.

FRANCA Io non ho scelto di essere sempre sola. Io sono come sono, ma per gli altri sono strana.

BARBONE E allora? Cosa c'entra essere strani con l'essere soli. Tra tante persone tutte uguali lei spicca. Anche io preferisco distinguermi. Infatti sono un vagabondo e non un barbone. Ho conosciuto un sacco di gente, certo molti non mi sopportano anzi mi schifano proprio, ma incontro anche gente come lei, gentile

FRANCA Strana

BARBONE Interessante.

FRANCA Sola.

BARBONE In questo momento non siamo soli, visto che siamo in due!

FRANCA Una strana ed un barbone! Bella coppia!

BARBONE Un vagabondo ed uneccentrica!

FRANCA Non sono cos ricca.

BARBONE Per me si che lo !

Franca sorride e si siede accanto al barbone.

FRANCA In casa ho ancora dei vestiti di mio padre, sono vecchi ma puliti e si stanno rovinando chiusi nellarmadio. Se non si offende li pu prendere!

BARBONE Ne sarei onorato! Questo per lei!

Il barbone d a Franca un oggetto (es. il fiore di cartoncino).

FRANCA Ma che fa!

BARBONE Lho fatto io, glielo voglio regalare.

FRANCA E bellissimo! Potrebbe venderlo e comprarci da mangiare con il ricavato!

BARBONE Preferisco fare un regalo ad una bella persona!

FRANCA Grazie!

Franca prende il fiore, sorride ed esce, il barbone prende un libro dal carrello e si mette comodo a leggere.

SCENA 4

Entra Gianni, con un libro sotto braccio. E vestito da ufficio. Cammina triste e mesto. Vede il Barbone, si ferma, si scambiano un cenno di saluto, poi prosegue.

BARBONE Il tempo non promette niente di buono.

GIANNI Oggi? Ma c il sole!

BARBONE Non il tempo meteorologico ma quello che passerai tu. Dalla faccia che ha non sembra che stia andando a divertirti.

GIANNI Devo andare al lavoro come tutti i giorni.

BARBONE Ha trovato il suo posto nel mondo, il suo apporto alla societ!

GIANNI Sono bloccato nello stesso posto e lo sar fino alla pensione. Posso sedermi? (si siede sulla panchina accanto al Barbone)

BARBONE A me piace leggere, ne vuoi uno? (gli porge un libro)

GIANNI Grazie ma ne ho abbastanza dei miei.

BARBONE Facciamo cambio allora.

I due si scambiano un libro.

BARBONE (legge il libro di Gianni)Il futuro incerto Interessante, un giallo? Chi lassassino? Io scommetto sul maggiordomo, sempre lui. Se fossi stato ricco non avrei mai assunto un maggiordomo.

GIANNI No, non un giallo. E un manuale, un elenco di strumenti finanziari e come applicarli, o meglio come convincere la gente a comprare qualcosa di cui non ha bisogno.

BARBONE Peccato, adoro i gialli. Di tutti i tipi, giallo canarino, limone ma anche i rosa, il violabeh mi piacciono tutti i colori, guardati attorno ne siamo circondati!

GIANNI Beato te, io vedo solo grigio.

BARBONE Perch guardi per terra, ti ho visto mentre uscivi, con la testa bassa e lo sguardo sullasfalto. La strada grigia.

GIANNI La fai semplice tu, vivi libero, allaria aperta, senza vincoli e costrizioni.

BARBONE Al freddo, con la fame e non sapendo cosa sar di me. Ma io sto bene come sto. Un lavoro ce lho e guadagno quanto basta per campare. Lho scelto io questa vita, con un piccolo aiutino esterno.

GIANNI Esterno?

BARBONE Qualche problema, un paio di guai ed un bel bricciolo di difficolt.

GIANNI Mio padre ti direbbe: Rimboccati le maniche e trovati un lavoro! Questa era la sua soluzione per tutto.

BARBONE Ha ragione, se non ti rimbocchi le maniche rischi di sporcarti, poi con questo caldo.

GIANNI Da giovane ero andato a lavorarein un ristorante stellato, facevo il lavapiatti ma per mio padre non era un lavoro degno per la nostra famiglia.

BARBONE Io ho un gran rispetto per i lavapiatti, non mi piacerebbe mangiare unaragosta al burro su un piatto con gli avanzi di un risotto al tartufo! (silenzio) Scherzavo! Io non ho mai mangiato n laragosta n il risotto con i tartufi.

GIANNI Io non volevo rimanere a lavare i piatti, lo chef mi stava insegnando a cucinare. Ma non guadagnavo abbastanza e mio padrenon

BARBONE Non ha mangiato aragosta e tartufi?

GIANNI No, lui le ha mangiati. Miopadre era un importante assicuratore, il suo studio aveva in mano met delle assicurazioni della citt. Cos sono andato a lavorare da lui, ed adesso sono io che gestisco tutto

BARBONE E guardare per terra.

GIANNI Sono nei casini, non sono come mio padre e sto mandando lo studio alla deriva.

BARBONE Certo che se guarda sempre per terra difficile mandare avanti uno studio.

GIANNI E che non riesco ad impegnarmi non questo che voglio fare.

BARBONE E faccia quello che desidera!

GIANNI Certo, alla mia et, mando tutto allaria e torno a lavare i piatti!

BARBONE Rimboccati le maniche e trovati un lavoro! per mantenerti alla scuola di cucina!

GIANNI Come direbbe mio padre! Tranne lultima parte!

BARBONE Andremmo daccordo io e tuo padre!

GIANNI Non credo non so come ti chiami?

BARBONE Al momento neanche io!

GIANNI Eh?

BARBONE Glielo faccio sapere appena ho deciso.

GIANNI Io invece mi chiamo Gianni, piacere. Adesso devo andare.

BARBONE Al lavoro?

GIANNI E dove potrei andare altrimenti?

BARBONE Perch non va a fare un passeggiata?Ma non per strada, vadain un parco, cos fino a quando non alzer la testa almeno vedr del verde!

GIANNI Seguir il tuo consiglio.Il tuo libro. (glielo allunga)

BARBONE Tienilo, ti far compagnia.

GIANNI Grazie. (guarda il libro) Un libro di cucina? Ma come

BARBONE Un puro caso.

Esce Gianni, il Barbone si mette a leggere.

SCENA 5

Entra Carla e si ferma alla quinta.

CARLA (al telefono) Si, caro ancora qui. Cosa devo fare? Ma io non sono capace, lo sai che odio litigare e non sopporto sentir gridare le persone. Maria? Lei la peggiore, mi guarda sempre s, lo so, una dipendente una sottoposta. Ma sei sicuro? Devo scegliere se affrontare quell'uomo o affrontare Maria? Ma se pericoloso? Beh, certo meno di Maria. E se armato? Da chi mi faccio aiutare! Non c' nessuno qui e tu tornerai tardi ... no, non sto ricominciando a lamentarmi dei tuoi orari, lo so che hai un'azienda da portare avanti. Quanto tempo ho per decidere? (allontana il telefono dallorecchio) Non serve che urli va bene urla quanto vuoi. (chiude il telefono).

Carla si avvicina lentamente, ogni tanto il barbone alza lo sguardo e lei si ferma, come se giocassero a "un due tre stella". Quando Carla abbastanza vicina.

BARBONE Stia tranquilla, non sono armato.

CARLA Hai sentito quello che dicevo?

BARBONE Stavo in silenzio ed il modo migliore per ascoltare gli altri.

CARLA Che ci fai nel nostro cortile?

BARBONE (guarda il suo libro) Adesso sto leggendo!

CARLA Proprio nella nostra panchina?

BARBONE E una bella panchina!

Il barbone si alza e Carla indietreggia. Il barbone si risiede.

BARBONE Nervosa? E una cosa comune da queste parti, prima ho incontrato un signore molto distinto e molto nervoso.

CARLA Era mio marito di sicuro!

BARBONE Un uomo daffari, di nome Silvio, con la mania del controllo e nessuna attenzione a quello che gli succede attorno?

CARLA S, proprio lui.

BARBONE Oh, (triste) deve essere dura! (prende un biscotto di Franca) Ho finito la mia camomilla! Ma ho un ottimo ho un biscotto! (lo offre) Me lo ha dato Franca.

CARLA Chi?

BARBONE Franca, quella bella signoraun po eccentrica, gentile, libera ed attenta al mondo.

CARLA Non abita nessuno qui cos.

BARBONE La (pensa) zitella, stana, mogia, sempre sola e fissata con lambiente?

CARLA Ah! S, linquilina del 3B.

BARBONE Che cosa strana, vero? Uno pensa di conoscere una persona

CARLA Ed invece solo lidea che si fatta di lui.

BARBONE Dovrebbe conoscerla meglio, potrebbe scoprire una persona totalmente diversa.

CARLA Da quanto tempo stai qui, sulla nostra panchina?

BARBONE Da poco, da questa mattina. E in unottima posizione, passano un sacco di persone.

CARLA Solo quelli del palazzo, un cortile interno.

BARBONE E le pare poco! Sono tante persone da conoscere! Suo marito, Franca, Maria

CARLA Ha conosciuto la nostra portiera?

BARBONE Ho scambiato quattro chiacchiere, tipo astioso.

CARLA Gi.

BARBONE Molto meglio lo studente.

CARLA Chi?

BARBONE Gianni. Un brav uomo, un po in crisi. E una questione di maniche e di testa, quando decider di tirarle su ed alzare la testa star bene.

CARLA Cosa studia?

BARBONE Ancora niente ma spero presto si decider a farlo. Appena torno glielo presento.

CARLA Stai qui solo da poche ore e conosci i miei vicini meglio di me che ci vivo da anni.

BARBONE Il segreto il silenzio. Anche se con suo marito ho chiacchierato molto, ma era lunico modo di attirare la sua attenzione.

CARLA Lo hai colpito. Mi ha anche telefonato dal lavoro. Non lo faceva da anni.

BARBONE Sono contento.

CARLA Non esserlo. Oh scusa mi accorgo adesso che ti ho sempre dato del tu.

BARBONE (fa un inchino e ringrazia con un cenno della mano) Ne sono onorato, lo considero segno di amicizia ed intimit. Se mi posso permettere

CARLA (ricambia linchino come una dama) Ne sarei onorata anche io Signor

BARBONE Chiamami Vagabondo, sto ancora pensando ad un nome

CARLA Non hai un nome?

BARBONE Certo che ce lho, ma volevo scegliermene un altro allaltezza. Lho promesso al Signor Silvio.

CARLA Eh?

BARBONE Si mostrato interessato a me ed al mio nome e volevo onorare questo interesse.

CARLA Silvio interessato a te? Ne sei sicuro? Te lo ha detto lui?

BARBONE A suo modo.

CARLA Sono gelosa, hai parlato con Silvio pi di quanto abbia fatto io nellultimo mese. Lui dice che stanco e vuole il silenzio.

BARBONE Ma non lo sa usare il silenzio.

Il barbone si rimette a leggere (un altro libro non quello di Gianni) e Carla lo guarda un momento in silenzio.

CARLA E libero? (indicando parte della panchina)

BARBONE (pulisce) Prego. (si rimette a leggere)

Silenzio, Carla si siede accanto al Barbone, guarda fisso davanti a se, ogni tanto si volta verso il barbone e tenta di parlare, ma desiste. Il Barbone prende un libro, lo pulisce e lo allunga a Carla, che lo prende senza aprirlo. Silenzio.

BARBONE Bello il silenzio vero? Quando tutto il mondo corre, si arrabbia ed urla, io prendo un libro e leggo in silenzio.

CARLA Che stai leggendo?

BARBONE Un romanzo, racconta di una donna che ha passato la vita ad essere il sostantivo di qualcun altro, la figlia di, la moglie di, la madre di

CARLA Mi familiare come trama!

BARBONE Lo hai gi letto?

CARLA No, no. Come va a finire?

BARBONE Trova la sua identit e la sua strada. Non senza difficolt affronta tutti e si affranca realizzandosi nelle sue aspirazioni.

CARLA Allora un romanzo di fantasia!

BARBONE Stai avendo una brutta giornata?

CARLA Sei un senza tetto e dici che io ho avuto una brutta giornata?

BARBONE Tutti hanno diritto ad una brutta giornata. Con la storia che c qualcuno che sta peggio non possiamo mai lamentarci.

CARLA Beh, s possiamo, ma dovremmo anche guardarci attorno!

BARBONE I bambini africani vincono su tutti i fronti, una partita persa. Io ogni tanto mi concedo il lusso di lamentarmi anche se non sono un bambino africano. Dai, fatti viziare! Stai avendo una brutta giornata?

CARLA (sorride) S, pessima! Grazie!

BARBONE E cosa ti successo!

CARLA Ma non posso dirtelo!

BARBONE Non ti giudico, puoi dire quello che vuoi! Anche che ti si spezzata ununghia!

CARLA Ho appena parlato al telefono con mio marito che mi ha detto che se ti trovavo ancora qui dovevo mandarti via subito o pretendere che lo faccia la portiera. Non sapevo chi affrontare, te o la portiera.

BARBONE Conoscendo la portiera anche io avrei preferito il sottoscritto.

CARLA Maria decisamente pi pericolosa di te.

CARLA Ma io non voglio cacciarla!

BARBONE Non vuole cacciare Maria?

CARLA Non lei, non voglio cacciare te. Ma mio marito si arrabbier moltissimo se tornando dal lavoro ti trover ancora qui.

BARBONE Si far venire un ulcera!

CARLA Maria?

BARBONE No, suo marito! (ride)

CARLA Mio marito un tipo preciso, un gran lavoratore. Si fatto da solo sa? Ha una sua azienda, abituato a comandare e le cose le vuole come dice lui, anche a casa. Abbiamo passato anni a tirare la cinghia, io facevo le pulizie per permettergli di prendere la laurea e anche quando ha aperto lazienda, le cose non sono andate subito bene. Abbiamo faticato parecchio prima di raggiungere il benessere.

BARBONE Adesso ve la cavate benone!

CARLA Si, adesso posso permettermi di stare a casa.

BARBONE Ma tu che cosa vuoi?

CARLA Sar strano ma rimpiango i vecchi tempi quando si andava avanti a scatolette di tonno. Eravamo una squadra, adesso non gli servo pi.

BARBONE Si dimenticato dei sacrifici fatti per lui?

CARLA No, ma mi ringrazia a modo suo e non a modo mio! Pensa che, non dovendo pi lavorare e vivendo in una bella casa ed un bel quartiere, basti per rendermi felice.

BARBONE Invece?

CARLA Mi manca lui. E sempre occupato e stressato, quando torna a casa sempre stanco ed arrabbiato.

BARBONE Non puoi andare a lavorare?

CARLA A fare le pulizie? Non so fare altro. Non ho studiato, non ho fatto altro che aiutare mio marito a fare carriera.

BARBONE A me piace leggere e fare lavoretti con il cartone. A te cosa piace?

CARLA Non lo so!

BARBONE Perfetto! Hai unoccasione unica di vivere unavventura. Immagina, pu provare, cercare e sperimentare cose nuove ogni giorno in cerca di quello che ti piace veramente.

CARLA Per mia fortuna me lo posso permettere! Mi presti il tuo libro? Potrebbe essermi di ispirazione.

BARBONE Non credo che ne avrai bisogno, non pi.

CARLA Grazie. (allunga il libro che le aveva passato per restituirlo)

BARBONE Tienilocomunque, un regalo, anche i vagabondi si possono permettere di fare un regalo ad una amica.

CARLA Vedr di ricambiarla.

Carla prende il libro ed esce, Il barbone accende la radio. Musica.

SCENA 6

Entra Maria con Il vigile.

MARIA Ecco, vede! Adesso si messo pure a fare schiamazzi notturni!

VIGILE E giorno!

MARIA Ma fra poco si fa notte! E comunque schiamazza uguale! Deve fare qualcosa, lo arresti, lo sbatta in galera, lo faccia espatriare! Deve farlo sloggiare subito!

VIGILE Adesso non esageri. Non c bisogno che lasci lItalia.

MARIA Dovrebbe lasciare il paese invece, dovremmo sbattere tutti via! Con sta crisi non possiamo certo permetterci di mantenere a sbaffo pezzenti e gentaglia del genere!

VIGILE Non sta lei certamente decidere chi pu e chi non pu rimanere in questo cortile, figurarsi nel paese. Adesso si calmi e mi lasci fare il mio lavoro.

Il vigile si avvicina al barbone che ha rassettato tutto.

VIGILE Buongiorno Signore.

BARBONE Buongiorno Signor Agente, Signor Vigile come la devo chiamare? Ha un nome preferito, io s.

VIGILE Agente va benissimo. Ho ricevuto dei reclami per la sua presenza in questo cortile. Le posso chiedere a che titolo sta qui?

MARIA Ecco, che ci fai qui?

VIGILE Faccio io le domande!

BARBONE Leggo!

VIGLILE Proprio qui, questo un cortile privato.

BARBONE Mi piace la tranquillit di questo luogo e poi ci sono delle persone molto gentili.

MARIA Non pi tranquillo con te qui.

BARBONE Non tutti sono gentili.

MARIA Ha commesso uninfrazione, lo arresti!

VIGILE Effrazione al massimo e poi no, visto che il cancello aperto. Nessuna effrazione.

MARIA Adesso colpa mia!

VIGILE A me non interessa di chi la colpa. Se non c la prova che il signore sia molesto, per me pu rimanere.

MARIA Certo che molesto!

VIGILE Cosa fa per essere molesto?

MARIA Parla.

VIGILE Ha offeso qualcuno? E scurrile, urla, lha minacciata? In che modo parlando la sta molestando?

MARIA E ironico, e mi fa fare una brutta figura!

Entra Franca con dei vestiti sul braccio.

FRANCA Che sta succedendo? Salve Signor vigile.

BARBONE Signor agente, lo preferisce.

VIGILE (leggendo in un blocchetto) Ho ricevuto una denuncia per effrazione di propriet privata, rumori molesti, occupazione di suolo pubblico; a proposito (verso Maria) o suolo pubblico o propriet privata.

BARBONE Wow, tutto in questo poco tempo!

MARIA Io non rimango a guardare! Difendo quello che mio!

FRANCA Lei una dipendente e vive in affitto, niente di questo suo.

MARIA Ma se non ci fossi io

VIGILE Io avrei meno da fare!

FRANCA La nostra portiera ha sporto denuncia per il mio ospite?

VIGILE Esatto.

MARIA Ma che ospite e ospite! E un barbone!

BARBONE Vagabondo.

MARIA Che differenza c, sei sempre un barbone!

BARBONE Non so che dirti, io non mi sento un barbone, sar che mi guardo da dentro. Forse se mi vedessi da fuori come mi vedi tu, allora forse mi ci sentirei, barbone.

MARIA Non mi importa quello che ti senti, lo sei. E basta.

BARBONE Ma esserlo non vuol dire che la gente te lo possa dire. Ti faccio un esempio, se incontri una signora distinta e sovrappeso la saluti con buongiorno, non aggiungi grassona lardosa sovrappeso, ti fermi al buongiorno. Il guaio che a noi vagabondi non inizi neanche con il buongiorno.

MARIA Vede Signor Vigile come parla, a me mi d fastidio.

FRANCA A me d fastidio!

MARIA Finalmente inizi a ragionare, d fastidio anche a te!

FRANCA No, a me no. Si dice a me d fastidio senza mettere il mi.

MARIA A me non mi frega una accidente di cosa va messo e cosa no! (verso il vigile)Lo vede cosa devo sopportare!

FRANCA Non un barbone un artigiano, un artista che ha avuto qualche problema!

VIGILE Quindi a lei la presenza del nostro amico non disturba.

BARBONE Amico? Che bello, allora possiamo darci del tu!

FRANCA Esatto, a me non disturba affatto, lho invitato io a rimanere.

VIGILE Ma alla qui presente Signora s.

MARIA Ho fatto la denuncia!

VIGILE Altrimenti non avrebbe fatto la denuncia. Vorrei sapere quello che ne pensano gli altri condomini.

MARIA (verso Franca) Fregata! Il Dottor Rossi dalla mia parte!

FRANCA E la moglie?

MARIA La moglie non conta!

Entra Gianni lo studente con le borse della spesa.

BARBONE Ciao Gianni, gi di ritorno? Com andata la passeggiata?

GIANNI Bene, ho visto un sacco di colori. Sono andato anche a fare spesa. Mi venuta voglia di cucinare.

BARBONE Fantastico, lascia le finestre aperte! Niente evocativo come il profumo di un ottimo cibo.

GIANNI Come fai a sapere che sar ottimo?

BARBONE Ne sono sicuro, come si dice se cucinato con amore.

MARIA Odori? Ti metti anche tu a fare odori, non basta il composto della Signora Franca? Basta che non sia niente di speziato.

VIGILE Salve, lei vive nel palazzo?

GIANNI Certo, vivo al 3A.

VIGILE Conosce il signore?In che rapporti con il Signore?

MARIA La smette di chiamarlo Signore? E solo un barbone!

BARBONE Vagabondo.

FRANCA Arista.

GIANNI Consigliere o come si dice oggi Life coach.

Il barbone prende il suo blocchetto e scrive.

BARBONE Life come si scrive coach?

MARIA Smettetela! E ridicolo. (verso il vigile) Lo cacci via e basta!

VIGILE Non prima di indagare. Mi sembra di capire che non la sta disturbando.

GIANNI Affatto, anzi lo aspetto per pranzo.

BARBONE Davvero? Fantastico!

GIANNI Prima fammi cucinare, poi se il profumo ti piacer

BARBONE Seguir lodore fino al piatto!

MARIA Ed io cosa devo fare?

GIANNI Pu seguire anche lei lodore

FRANCA Del mio compost fino a casa sua!!

GIANNI Ben detto

FRANCA (verso Gianni) Franca, interno 3B.

GIANNI Piacere, Gianni 3A. Stesso piano, nella palazzina di fianco.

FRANCA Sei un cuoco?

GIANNI S, cio no, non ancora. Lo scoprir presto.

MARIA (verso il vigile) Allora cosa vuole fare? Perch non fa il suo lavoro e si decide di arrestarlo?

VIGILE Io sto facendo il mio lavoro. Adesso devo tornare in ufficio, torner tra poco e vorrei parlare con gli altri condomini. Se potreste avvisarli a dopo.

FRANCA A dopo Signor agente e scusi il disturbo.

MARIA Ma come a dopo? E quello l lo lascia qui.

BARBONE Quello l? (si volta dietro) Ah, dice a me!!

VIGILE Per adesso non vedo problemi, ma torner a parlare con gli altri inquilini.

MARIA E quando torner? Nel frattempo devo sopportarlo qui? E se fa qualcosa?

FRANCA Cosa dovrebbe fare? Leggere un altro libro?

GIANNI O dare qualche altro consiglio?

VIGILE Di questa gente non c da fidarsi! Io le conosco, non hanno regole, non sanno vivere nella societ.

FRANCA Per me lei che non fa vivere gli altri in pace!

VIGILE Se succede qualcosa mi richiama, il numero lo sa a memoria.

Esce il vigile e subito dopo Maria va verso la sua casa (a destra).

FRANCA Dove va?

MARIA A fare qualche telefonata, vedremo chi comanda qui dentro!

Maria esce.

FRANCA Cosa vorr fare?

GIANNI Non ne ho idea, quella donna capace di tutto.

FRANCA E se

BARBONE Vi preoccupate di me, che dolci! Grazie ma non dovete. Non mi succeder niente.

FRANCA Ma se la porteranno in caserma?

BARBONE Ho una gran stima delle forze dellordine, fanno un mestiere duro!

GIANNI S ma

BARBONE Non mi avevi promesso un pranzetto con i fiocchi? Sai, ormai ho digerito la mia camomilla ed i biscotti di Franca, non vedo lora di seguire il tuo profumo.

GIANNI Va bene allora vado, Franca se non hai altri impegni sarei contento di averti come ospite.

FRANCA Grazie, accetto volentieri.

Gianni esce.

FRANCA (verso Barbone) Grazie anche a te.

BARBONE E di che?Non sono io quello che cucina. Potrei portare la mia camomilla.

FRANCA Lascia stare. Porto io un filtro nuovo e lascer i miei biscotti a casa.

Franca esce, Barbone si rimette a leggere il libro.

BARBONE Proprio una bella panchina.

FINE PRIMO ATTO


INIZIO SECONDO ATTO

SCENA 7

FRANCA Le ho portato i vestiti che le avevo promesso.

BARBONE Dammi del tu, siamo amici ormai!

FRANCA Non volevo mancarti di rispetto, non credo ne ricevi molto.

BARBONE Mi parli e mi ascolti, tutto il rispetto che chiedo! (prende i vestiti) Belli! Grazie, mi serviva un cambio.

Il barbone inizia a svestirsi, si toglie la vecchia giacca.

BARBONE Permetti un momento?

FRANCA Prego, fai pure!

Il barbone prende gli scatoloni, li apre e forma un separ. Va dietro ed inizia a spogliarsi porgendo i vestiti vecchi a Franca.

FRANCA Pi tardi se vuoi lavarti, puoi venire a casa mia!

BARBONE Sei molto gentile ma non credi sia un po sconveniente? Un uomo solo, a casa di una donna sola!

FRANCA Gi credono che sono strana, che parlino pure non me ne importa!

BARBONE A me si invece, potrei rovinare la mia buona reputazione! (silenzio, poi ride) No, non me ne frega niente!!

FRANCA Hai ragione, potrei spaventare la lunga fila di pretendenti fuori dalla mia porta!(ride)

BARBONE Sbaglierebbero a farsi spaventare! Perderebbero una bella occasione di conoscere una splendida persona.

FRANCA Grazie del complimento. (prende i vestiti) Questi te li porto a lavare?

BARBONE No, grazie. Ci penso io!

Il barbone esce rivestito di tutto punto.

FRANCA Ti stanno benissimo! Sei un figurino!

BARBONE Facciamo ingelosire qualcuno?

FRANCA Con piacere!

Il barbone accende la radio ed invita Franca a ballare. I due accennano un passi di danza quando entra Carla, i due si separano. Il barbone spegne la radio.

FRANCA (agitata) Salve Signora Rossi, lui un mio amico.

CARLA Sono contenta, anche un mio amico. Ti trovo bene, sei molto elegante!

BARBONE Sono un regalo della Signorina Franca.

FRANCA Basta Franca, erano di mio padre. Stavano ad ammuffire nellarmadio.

CARLA Oh, s. Condoglianze. Mi dispiace non averle fatte prima.

FRANCA Non si preoccupi, non c stata loccasione.

CARLA Non ci siamo mai parlate in verit.

FRANCA Gi. Viviamo nello stesso palazzo da anni ma non ci conosciamo per niente.

BARBONE Scommetto che credevate di conoscere una signora altezzosa ed una strana zitella asociale! Posso fare le presentazioni? Carla, ti presento Franca, una signora molto gentile ma altrettanto timida, ha unanima da artista ed una gran voglia di aiutare il pianeta.

CARLA (verso il barbone) S, me lo avevi gi accennato. (verso Franca) Piacere di conoscerti.

BARBARA Franca lascia che ti presenti Carla. E una donna decisa, lavoratrice che non ha paura di sporcarsi le mani, ma che vorrebbe fare di pi.

FRANCA Piacere mio! E assurdo che sia stato un barb un vagabondo a presentarci! (verso il barbone) Adesso che ci penso, non so come ti chiami!

BARBONE Ci sto ancora pensando!

FRANCA In che senso?

BARBONE Mi voglio scegliere un bel nome ma non ho ancora deciso.

FRANCA Con te, non mi stupisco pi di niente. Aspetteremo.

CARLA Va bene aspetteremo, in fondo non importante!

Il barbone viene escluso dal discorso che segue, deve trovare qualcosa da fare, mettere a posto la sua roba, costruire un altro fiore ecc

FRANCA (prende Carla in disparte) Carla, il nostro amico ha un problema. Poco fa si presentato un vigile, lha chiamata Maria per mandarlo via.

CARLA Ma che ha quella donna? E sempre cos astiosa!

FRANCA A me fa quasi paura!

CARLA Io ne sono terrorizzata!

FRANCA Il vigile ha detto che torner fra poco a raccogliere i pareri degli altri condomini e se il nostro amico disturba qualcuno, dovr andarsene!

CARLA A me non disturba affatto!

FRANCA A Maria s, e parecchio!

CARLA Ma lei una inquilina, non ha diritto di voto.

FRANCA Ma tuo marito si! Cosa pensa del nostro ospite?

CARLA Male! Mio marito mi ha ordinato di mandarlo via.

FRANCA No, non ci credo! (silenzio) In verit un po me lo aspettavo!

CARLA E sempre stato abbastanza rigido, io no. Lo sono stata per seguire lui ma non sono cos.

FRANCA Ti vuoi mettere contro marito? Scusa, ma non mai successo, in nessuna riunione di condominio.

CARLA Lo so, sono stata una stronza.

FRANCA Veramente no, ma neanche altro scusami ma non ti sei esposta molto.

CARLA Anche io ho una mia opinione, ora che venga fuori! E se mi appoggi siamo due contro uno.

FRANCA Tre, c anche Gianni, lo studente del 3A.

CARLA E pu votare?

FRANCA Si, lappartamento di propriet, e credo che se lo chiediamo sia dalla nostra parte. Abbiamo un amico in comune (si voltano verso il barbone)

FRANCA Bene, adesso siamo tre contro uno! Ma un uno importante. Che facciamo?

CARLA Ci faremo valere, sei con me?

FRANCA Certo, amica mia!

Franca e Carla si siedono accanto al barbone.

SCENA 8

Entra Silvio.

SILVIO Che ci fa ancora qui? Le avevo detto di andarsene.

BARBONE Ma che carino, mi d ancora del lei! Pensavo avesse cambiato idea!

SILVIO Che sta succedendo qui? Carla, che ci fai seduta sulla panchina con quello.

CARLA Sto leggendo un libro.

SILVIO Potevi leggerlo anche a casa. Andiamo.

CARLA Sono stata invitata a leggere in questa panchina, e mi piace. C silenzio e una bella compagnia.

SILVIO Invitata? E da chi?

BARBONE Da me.

SILVIO Da te? Ma non vivi mica qui!

BARBONE Sono stato invitato.

SILVIO E da chi?

Franca si alza.

FRANCA Da me.

Carla si alza.

CARLA E da me.

SILVIO Carla, che stai dicendo? Siete impazziti tutti quanti!

CARLA Quello che ho appena detto, io e Franca abbiamo invitato (si volta verso il barbone)

BARBONE Ci sto pensando.

FRANCA Il nostro nuovo amico.

CARLA Il nostro nuovo amico, a restare.

SILVIO Appena sono entrato, ti ho vista seduta accanto al quelluomo ma non volevo crederci.

CARLA Per questo non mi hai salutato?

SILVIO Stavo facendo finta di non vederti.

CARLA Quello che hai fatto negli ultimi anni, quindi.

SILVIO Carla, io ti avevo chiesto di accertarti che questuomo se ne fosse andato.

CARLA Me lo hai ordinato, urlando.

SILVIO Allora? Sono un uomo deciso lo sai, se non fai cos nel mondo vero ti mangiano vivo.

CARLA Qui nessuno ti vuole mangiare vivo, devi rilassarti. Io sono dalla tua parte!

SILVIO Non sembra!

CARLA Non quando fai delle stronzate.

SILVIO Io non faccio stronzate!

CARLA Oh, s invece. Ti sei accanito contro un uomo senza neanche conoscerlo. Bene, adesso te ne do loccasione. Io e Franca andiamo a prendere un caff. Mi inviti a casa tua Franca?

FRANCA Con piacere.

CARLA Tu rimarrai qui. Fra poco torneranno i vigili e vorranno sapere cosa devono fare con il nostro amico.

SILVIO Io so gi cosa devono fare.

CARLA Allora ti prenderai solo un po di fresco e di aria buona. (verso Franca) Andiamo?

FRANCA Ti vanno dei biscotti con il caff? Sono vegani, senza uova n latte.

CARLA Posso sempre provarli, ho intenzione di provare molte cose nuove. Ma se non mi piacciono sar sincera.

FRANCA Naturalmente.

Carla e Franca escono. Il barbone seduto, Silvio in piedi con le braccia incrociate.

BARBONE Mi piace questo cortile, come un micro mondo a parte, riparato, al sicuro.

Silvio rimane in piedi con le braccia incrociate durante il monologo del barbone.

BARBONE E bello avere un porto sicuro, qualcuno su cui fare affidamento. (silenzio) Mi piace Carla.

SILVIO E mia moglie!

BARBONE E fortunato. E una donna molto interessante oltre che attraente.

SILVIO Lo so che attraente, lo sempre stata.

BARBONE E lei lo sa? Spesso le donne se lo dimenticano.

SILVIO Ma lei che ne sa di donne o di mogli?

BARBONE Potrei essere stato sposato, una, due, tre, anche dieci volte. No, dieci troppo.

SILVIO La smetta! Non accetto consigli da un barbone, da uno che ha fallito, che non ha saputo combattere per rimanere in corsa o per tornarci! Facile gettare la spugna ed andare in giro con la mano tesa. (tende la mano come a chiedere lelemosina)

BARBONE Una mano tesa vuole dire tante cose. (allunga la mano e gliela stringe, poi unisce anche laltra) Una mano tesa pu dimostrare supporto e stima, pu raccogliere un amico da terra.

SILVIO Io non sono suo amico e soprattutto non sono a terra. Ho una mia azienda e me la sono costruita tutto da solo. Io per terra non ci torno!

BARBONE E un gran lavoratore.

SILVIO Ci pu giurare!

BARBONE Con un ottimo senso degli affari!

SILVIO Il migliore!

BARBONE Niente potr mai intaccare il suo successo.

SILVIO Niente! Mai! Mai. (si siede sulla panchina, silenzio) Io non ti odio, ho solo paura, tu mi fai paura. Hai avuto qualche problema, per finire per strada ed io sono terrorizzato che possa accadere anche a me! Non lo posso permettere, non posso farlo, non a Carla.

BARBONE Non le succeder perch ha Carla accanto. I problemi diventano insuperabili solo quando si soli. Lei invece ha accanto una donna in gamba.

SILVIO Lo so. Io faccio luomo daffari ma se non fosse per lei starei ancora a bottega. Mi ha aiutato a realizzare il mio sogno.

BARBONE Adesso tocca a lei. E stanca di stare a casa, non un donna da tenere rinchiusa.

SILVIO E se si stancasse di me? E si accorgesse che non ha pi bisogno di me?

BARBONE Si renda indispensabile ma non come ha fatto fino ad ora, tenendola a casa. Diventi il suo pi convinto sostenitore. Qualunque cosa voglia fare!

SILVIO Sei in tipo strano ma hai una dote, sai ascoltare.

BARBONE Sei tornato a darmi del tu. Posso farlo anche io?

SILVIO Gi, siamo entrati in confidenza.

BARBONE Vuoi una camomilla? Ho anche i biscotti.

SILVIO Volentieri. (si toglie la giacca e si mette a sedere, poggia la giacca)

Il barbone, prende i biscotti e la tazza piena di camomilla, poi un bicchiere e ci versa un po di camomilla e la porge a Silvio.

BARBONE Bella giacca.

SILVIO Grazie! Vuoi provarla? Anche la tua bella.

BARBONE E nuova, o quasi. Me lha regalata Franca, era del suo povero pap. Dovr costruirmi un altro armadio, ho troppi vestiti.

Il barbone si toglie la giacca di Franca e si prova la giacca di Silvio.

SILVIO Ti sta bene!

BARBONE E troppo leggera! La mia pi resistente! (porge a Silvio i vecchi vestiti)

SILVIO Questi puoi buttarli via! Hai i vestiti di Franca adesso.

BARBONE E perch mai? Ci sono affezionato, sono la mia identit.

SILVIO Da barbone, anzi da vagabondo.

BARBONE Sono casual, non posso sempre vestirmi elegante.

SILVIO Certo che no. (assaggia camomilla e biscotti) Strana commistione.

BARBONE Sono vegani.

SILVIO Ah!! Dammi, te li sistemo io! (prende i vestiti vecchi e si reca dietro al paravento)

SCENA 9

Entrano Franca e Carla.

CARLA Sei da solo? Dov mio marito?

BARBONE A sistemare il guardaroba.

CARLA Ma come? Gli avevo detto di aspettare qui!

FRANCA Avete parlato?

BARBONE Si.

FRANCA E?

BARBONE Non vuole finire sulla strada come me.

FRANCA Siamo rovinate, non ci appogger mai con il vigile.

CARLA (al barbone) Mi dispiace, pensavo che una volta che ti avesse conosciuto

Da fuori scena.

MARIA (fuori scena) Oh, eccola finalmente, era ora!

VIGILE (fuori scena) Mi faccia passare!

Entra il vigile seguito da Maria.

VIGILE Bene, vedo che il cortile affollato!

BARBONE Buon giorno signor Agente!

MARIA Vede, il barbone ancora qui!

FRANCA Non un barbone, un artista.

CARLA Ed un letterato.

VIGILE Generalit per favore.

FRANCA Ecco il mio documento. Vivo in questo condominio.

CARLA Questo il mio.

Il vigile prende i documenti. Poi si rivolge al barbone.

VIGILE Mi fornisca documento di identit prego!

BARBONE Volentieri ma non so dove sia finito!

VIGILE Forse nel portafoglio!Nella tasca della giacca!

Il barbone prende un portafoglio dalla tasca della giacca e lo porge alla vigilessa. Che lo prende, lo apre e tira fuori un documento.

VIGILE Signor Silvio Rossi, Via degli invisibili, 31. La foto non le assomiglia molto.

FRANCA E una foto vecchia. E dimagrito qualche chilo (n.b. se lattore che fa Silvio pi grosso) Il taglio di capelli, un bagno.

VIGILE Sembra che lei abiti proprio qui! Lei si chiama Silvio?

BARBONE Silvio un bel nome non crede?

VIGILE Non mi ha risposto.

CARLA S, il suo nome!

MARIA Non vero, quello il documento di suo marito!

CARLA Sapr chi mio marito e chi non lo !

VIGILE Questuomo suo marito?

CARLA Certo che non lo !

MARIA Visto! Lo dicevo io!

CARLA E il signor Rossi, nostro vicino di casa!

FRANCA Esatto, vive qui!

MARIA E falso, sono due bugiarde, stanno proteggendo un barbone! Sono in combutta!

VIGILE C qualcun altro che possa confermare la vostra versione?

MARIA Il Signor Silvio, il vero marito.

CARLA Ma adesso sta al lavoro.

FRANCA Si molto impegnato.

VIGILE nessun altro?

FRANCA C Gianni.Abita al 3A, vado a citofonargli.

Franca esce di scena.

CARLA (verso Maria)Come si permette di darci delle bugiarde! La bugiarda lei!

MARIA Io sono una persona per bene e non dico bugie!

VIGILE Di storie se ne inventa per! Negli ultimi cinque anni ha sporto dodici denunce!

MARIA Era mio diritto!

VIGILE Tutte risultate infondate!

CARLA E stata lei? Dobbiamo ringraziare lei per tutti quei problemi con le forze dellordine?

MARIA Le mie erano denunce anonime contro ignoti? Non ho mai messo il nome mio!

VIGILE Forse le prime sono state anonime ma poi le mandava via fax.

MARIA Era per fare prima, come avete fatto a scoprire chi ero?

VIGILE In alto a destra appare nome e numero di telefono.

MARIA Accidenti!

CARLA Di questo si preoccupa? Di essere stata scoperta? Ci ha fatto passare un sacco di guai!

MARIA Ma se il giudice ha sempre dato ragione a voi?

CARLA Ed il tempo perso? Le preoccupazioni? Per non parlare dei soldi!Con quello che abbiamo dato allavvocato si comprato una macchina nuova!

MARIA Ho fatto solo il mio dovere, mi dovevo occupare di far girare tutto per il verso giusto! Erano tutte denunce sacrosante!

VIGILE (legge da un blocchetto) Reclami per inquinamento di suolo pubblico.

MARIA Buttano le cartacce per terra.

VIGILE Disturbo alla quiete pubblica.

MARIA Parlano a voce alta, soprattutto quando passano sotto le mie finestre.

VIGILE Costruzione abusiva?

MARIA La Signora Franca ha messo su delle tende nuove di un colore orrendo.

CARLA Erano di tessuto naturale con colori bio! E poi avevo ottenuto il permesso del condominio.

VIGILE Oltraggio al pudore?

MARIA Il colore era proprio orrendo! Un oltraggio al buon gusto!

VIGILE Lesioni colpose.

MARIA Gettavano cose pericolose dal balcone! (il vigile la guarda male) Hanno sbattuto la tovaglia, ma cerano grossi pezzi di pane, con la crosta!

VIGILE Questa unaltra delle sue solite denunce senza fondamento!

MARIA Se non si fida di me lo chieda al Dottor Rossi! Al marito della signora!

VIGILE Dov suo marito signora?

CARLA Adesso non c!

MARIA Star a casa! Lho visto tornare dal lavoro, se andiamo a chiamarlo, lui sicuramente daccordo con me.

Carla tenta di fermarli.

CARLA Ma deve proprio disturbarlo? E cos stanco! Non serve, parlo io per lui.

MARIA Dobbiamo proprio! Non mi fido di quello che dici tu.

VIGILE A malincuore devo dare ragione alla qui presente querelante. Ho bisogno di conoscere il parere di tutti i condomini.

MARIA Venga, le faccio vedere quali sono i campanelli.

Maria e il Vigile si avviano alla quinta di sinistra.

VIGILE So trovare un campanello da solo, grazie.

MARIA Nessun disturbo.

Maria e il Vigile escono a sinistra. Carla li segue e si ferma alla quinta fissandola con lo sguardo.

Entrano Franca e Gianni

FRANCA Eccoci, ho perso un po di tempo per spiegare a Gianni la situazione, i nomi e tutto il resto. Ma dove sono andati?

CARLA Sono andati a chiamare Silvio. Siamo rovinati.

GIANNI Perch? Siamo in tre contro due.

CARLA Si ma tutta la faccenda del nome

FRANCA Forse far credere al vigile che anche il nostro amico si chiamasse Silvio Rossi non stata una buona idea.

CARLA Mi sono fatta prendere dal momento. Ed adesso?

Esce Silvio dal separ, non visto dagli altri, vestito da barbone e si mette a sedere vicino al barbone. Si sente un campanello suonare e nessuna risposta. Rientrano Vigile e Maria.

VIGILE Non risponde nessuno in casa.

MARIA (verso Carla) Dove ha nascosto suo marito, che ne ha fatto? (alza lo sguardo verso i barboni) Ah! Si sono replicati!

CARLA (si gira e vede il marito)Silvio! Ma sei tu?

VIGILE E suo marito? Quale dei due?

CARLA Quello vestito peggio.

Si avvicinano alla panchina.

VIGILE Qualcuno pu spiegarmi quello che sta succedendo?

SILVIO Niente di particolare

BARBONE Signor agente.

SILVIO Niente di particolare Signor agente. Il qui presente Signor Silvio ed io stiamo solo facendo colazione allaria aperta, con

FRANCA Camomilla

CARLA E biscottini vegani.

FRANCA Siccome siamo sempre chiusi nelle nostre case.

CARLA E nei nostri uffici.

SILVIO Silvio ci ha convinto ad uscire, a stare un po insieme, a fare conoscenza.

MARIA Stronzate, lui un barbone e vi ha fatto il lavaggio del cervello.

GIANNI Si vede che andava lavato!

BARBONE Perch? Puzza? Anche quello! (si annusa le ascelle)

SILVIO Il tuo no di certo e neanche il mio adesso. Il tuo Maria?

MARIA Ma li sente agente? Sono impazziti! Colazione allaperto, certo e come mai si vestito da pezzente?

BARBONE Vagabondo!

SILVIO Silvio contro lo spreco ed il consumismo, questi vestiti sono s un po vecchi ma ancora molto resistenti ed io avevo un po freddo. Li vuole provare sono comodissimi!

MARIA Stia lontano!

GIANNI Io un po di fresco ce lho.

BARBONE Puoi scegliere.(mostrale due giacche che hanno indosso e la terza sulla panchina) Ma secondo me ti starebbe benissimo una giacca da cuoco.

SILVIO Cuoco?

GIANNI (verso Silvio) Piacere Gianni, interno 3A, ex studente in Giurisprudenza e futuro cuoco.

BARBONE Macch futuro, senti che odorino!! Fammi indovinare, pomodori confee con origano, una punta di acciuga e (annusa laria) una grattuggiata di limone.

GIANNI Esatto come hai fatto?

BARBONE La fame acutizza i sensi! Spaghetti o pasta corta?

GIANNI Spaghetti!

BARBONE Ovvio.

FRANCA Gianni mi ha invitato a pranzo

GIANNI Ne ho fatti in abbondanza, se volete favorire.

CARLA Grazie, molto volentieri.

MARIA Basta! Smettetela di fare tutte queste storie. Nessuno invita nessuno, non questo barbone. Agente lo cacci.

VIGILE Chi dei due, io non ho ancora capito chi sarebbe il barbone e chi no.

MARIA Quello l senza barba (n.b. dire un elemento distintivo tra Silvio ed il barbone) Non so per quale scherzo si sono scambiati i vestiti.

SILVIO Nessuno scambio, questi sono i miei nuovi vestiti.

MARIA Non mi chieda di lavarli allora! Non baster la solita tariffa.

VIGILE Che tariffa? Lei per caso, svolge unattivit abusiva?

MARIA Ma che abusiva, io lavoro per il condominio.

VIGILE E percepisce uno stipendio per questo. Un altro discorso se lei, di fronte ad un altro lavoro, esempio un servizio di lavatura

FRANCA E stiratura!

VIGILE Ricevesse del denaro in pagamento senza rilasciare ricevuta e senza essere in regola!

MARIA Ma che pagamento! Sono delle mance.

FRANCA Io non faccio mai mance, me lo ricordava prima!

MARIA Dei regalini!

CARLA Per la sua enorme simpatia!

MARIA Sono solo pochi spicci.

GIANNI 10 euro per un pantalone, 20 per una camicia e 25 euro per una giacca. E pi cara di una lavanderia ma almeno te li porta a casa.

VIGILE Forse dovrei dare una controllatina al suo appartamento ed ai suoi conti.

MARIA Non c niente da controllare, in verit mi sono proprio sbagliata, non sta succedendo niente di strano in questo condominio. Mi dispiace averla disturbata, laccompagno alluscita?

VIGILE S, sono daccordo, non c niente per me qui. Ma la prossima volta che chiama in ufficio la denuncio io, per procurato allarme!!

SILVIO Gi che esce Signora Maria, perch non inizia a raccogliere le sue cose, vorremmo che se ne andasse da qui. Non abbiamo pi bisogno dei suoi servizi.

MARIA Non mi potete licenziare cos, ho un contratto.

VIGILE Si pu licenziare solo per giusta causa.

MARIA Che non c.

CARLA Ha fatto un sacco di denunce senza fondamento, hai presente Silvio il conto dellavvocato? Dobbiamo ringraziare Maria.

SILVIO Ha ragione lei, Signor agente? Dobbiamo tenerci Maria dopo tutto quello che ci ha combinato?

VIGILE Una giusta causa potrebbe raffigurarsi nellelenco di denunce ingiustificate e nel reato di violazione di privacy.

MARIA Non ho violato la privaci di nessuno.

VIGILE Vorrei continuare a fare quattro chiacchiere con lei in ufficio!

MARIA Ma io ho da fare! Devo sistemare ha bisogno di me Dottore vero?

SILVIO Per niente!

MARIA Signorina Franca laiuto con il compost!

FRANCA Faccio da sola!

MARIA Signora Carla

CARLA Addio Maria!

MARIA Gianni, ti cucino qualcosa?

GIANNI Faccio da solo.

VIGILE Venga, mi segua!

Maria ed il vigile escono di scena.

SCENA 10

FRANCA Ha ottenuto quel che si meritava!

CARLA (verso Silvio) Sei tornato presto dal lavoro oggi!

SILVIO Maria mi ha chiamato in ufficio, mi ha detto che Silvio era ancora qui e di tornare subito. Pensava che sarei stato dalla sua parte.

CARLA Anche io lo pensavo.

SILVIO Lo ero, prima di conoscere Silvio! (verso il barbone) Ma ti chiami davvero cos?

BARBONE No, ma un bel nome! Dispiace se lo tengo per un po?

SILVIO Prego, fai pure.

CARLA Silvio!

I due uomini si voltano.

SILVIO Si?

BARBONE Si?

CARLA Credo che dovrai sceglierti un altro nome.

GIANNI Posso invitarvitutti a casa mia per pranzo? Ho voglia di festeggiare!

CARLA Io accetto volentieri, ne sono molto contenta. Avevo tanto desiderato un buon rapporto con il vicinato.

FRANCA Adesso siamo amiche pi che vicine, vero?

CARLA Certo siamo amiche!

SILVIO Linvito vale anche per i Silvio o solo per donne?

CARLA Non devi tornare in ufficio?

SILVIO Il capo non ci far caso visto che sono io! Non finir mica sulla strada per mezza giornata di riposo!

BARBONE Prima di pranzo posso darmi una lavata? Di testa, ma anche le ascelle

FRANCA Ma certo! Puoi andare a casa mia.

SILVIO Fra poco ci sar un appartamento libero, perch non vai nellex appartamento di Maria a lavarti? E fai presto che ho una gran fame. Camomilla e biscotti li ho gi digeriti!

Il barbone prende le sue cose e si avvia verso la quinta destra.

GIANNI Che fai? Puoi lasciare qui le tue cose.

BARBONE Forza dellabitudine.

SILVIO Prendi pure tutto e lasciali nellappartamento del custode, potresti rimanerci anche tu.

CARLA Bravo Silvio, buona idea! (glida un bacio sulla guancia)

Il barbone esce. Silvio, Gianni, Carla e Franca si siedono sulla panchina.

CARLA Sai che ti stanno bene i vestiti del vagabondo?

SILVIO Mi danno unaria interessante?

CARLA S, interessante, affascinante ed anche un po sexy.

SILVIO Solo un po?

CARLA Non esagerare!

SILVIO Speravo di essere diventato bello come lo sei tu!

FRANCA Mi sa che sono di troppo!

GIANNI Anche io. Vado a casa a finire di preparare il pranzo!

FRANCA Ti posso dare una mano?

GIANNI Ma certo!

CARLA Vi raggiungo subito! (Silvio la bacia) Non proprio subito!

FRANCA Abbiamo tutto il pomeriggio per stare insieme, fate con calma!

SILVIO Ti devo un favore Franca!

CARLA A dopo!

Franca esce.

SILVIO Scusami.

CARLA Per cosa?

SILVIO Per come ti ho trattata negli ultimi anni. Mi serviva un barbone

CARLA Vagabondo.

SILVIO Mi serviva un vagabondo per capire che stavo sbagliando. Per paura di perdere tutto, non stavo facendo caso a quello che avevo. Io che sono ricco ho ricevuto la carit pi importante da un barbone.

CARLA Ha fatto dei regali a tutti.

SILVIO Il nostro benefattore!

CARLA Vuoi rimanere qui a fare i piccioncini o vuoi andare a chiamare il nostro benefattore e raggiungere Gianni e Franca a pranzo?

SILVIO Ai tuoi ordini!

Silvio esce. Entra Franca.

FRANCA Il pranzo quasi pronto, vado a chiamare laltro Silvio dobbiamo convincerlo a trovarsi un altro nome!

CARLA S, un Silvio basta e avanza.

Silvio ritorna di corsa con un biglietto in mano.

SILVIO Se n andato, non da Maria!

FRANCA Come andato? E stato cacciato? Da chi?

SILVIO Da nessuno, ha lasciato un biglietto. Ve lo leggo.

FRANCA Aspetta, chiamo Gianni, vorrebbe sentire anche lui.

CARLA S hai ragione. Ma perch se n andato?

Franca va alla quinta, suona un citofono.

FRANCA Gianni, scendi subito importante. E per il barbo il vagabondo!

Franca raggiunge gli altri.

FRANCA Ma vi aveva detto qualcosa?

SILVIO Niente, doveva solo lavarsi.

Entra Gianni di corsa.

GIANNI Che successo? Dov lui?

CARLA Lo abbiamo mandato da Maria per lavarsi e quando Silvio andato a chiamarlo non cera pi. Se n andato.

GIANNI Perch?

SILVIO Ci ha lasciato questo biglietto, ti abbiamo aspettato per leggerlo.

GIANNI Allora leggi.

SILVIO (lo legge)Silvio un bel nome ma non il mio, sono un vagabondo e non posso fermarmi. Se mi fossi fermato non vi avrei conosciuto. Adesso mi aspettano, il fatto che non so chi n dove e n quando non importante. So solo che altre persone hanno bisogno di me e mi aspettano. Fatevi compagnia, stato un piacere. Fran no. Mar accidenti c una macchia e non si legge il nome!

CARLA Se n andato davvero!

I tre si siedono sulla panchina.

FRANCA Perch lo avr fatto? Non si trovava bene con noi? Avrebbe avuto un appartamento tutto suo!

SILVIO Non era quello che voleva.

FRANCA Che peccato! Non abbiamo fatto in tempo a conoscerlo veramente.

GIANNI Per ha permesso a noi di conoscerci. Che ne dite, andiamo a pranzo?

CARLA Guarda, ha lasciato la sua radiolina!

Carla laccende, si sente una musica leggera, Carla invita Silvio a ballare poi si alza Gianni che invita Franca. I quattro si mettono a ballare e a ridere.

Sipario.

FINE

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