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Sergio Ciulli
Campo Inferno
requiem laico per non dimenticare
azione scenica su frammenti di memoria
adattamento da testi di Alighieri, Weiss, Jacbson
Temi Musicali dalla Messa da Requiem di Giuseppe Verdi
Video Proiezioni di Mario Librando
Allestimento Artistico Compagnia del Cardigan
Allestimento tecnico ZauberTeatro
Le persone
Il Giudice
Il Testimone A - Il Testimone B - La Testimone A -
Gli Imputati 2 3 - 4 -
Gli Uomini 1- 2- 3- 4- Le Voci Maschili 1-2 - 3 -
Il Coro Femminile Le voci soliste femminili A - B - C - D - E -
Una Voce Maschile che interpreta Dante
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Dedica
Cara Enrichetta, dellamore per lumanit fate una religione e siate sempre solleciti verso il bisogno e le sofferenze dei vostri simili.
Amate la libert e ricordate che questo bene deve essere pagato con continui sacrifici, qualche volta con la vita.
( Pietro Benedetti 41 anni militante comunista fucilato dai fascisti il 29 Aprile 1944 )
Primo Frammento
Canto della Banchina
( Suoni di deportazione, urla, spari, comandi, treno che parte, i quali dissolvono incrociandosi con le parole lette del Giudice, unico visibile nel buio assoluto )
Giudice( leggendo una lettera ) Egregio Signor Giudice, a causa delle mie precarie condizioni di salute non mi possibile presentarmi in aula per rendere testimonianza sul Campo di Sterminio dove ero internato e dove, sin dal mio arrivo come deportato, sono stato adibito, a causa della mia robusta costituzione, a compiti di manutenzione e servizio ai forni crematori. Affido dunque a questa lettera da me redatta di fronte alle autorit competenti il racconto di quel tempo terribile
( Tema musicale Requiem aeternam e Video Proiezione )
Quel giorno di maggio dellultimo anno di guerra un giorno che non dimenticher maiDa quel momento le immagini si incatenano a tappe profondamente incise nella coscienza, memorie che n il tempo n gli uomini potranno mai strappare e cancellare dalla mia mente
Voce Registrata
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ch la diritta via era smarrita.
Ahi quanto a dir qual era cosa dura
esta selva selvaggia e aspra e forte
che nel pensier rinova la paura!
Tant amara che poco pi morte
( Sfuma la voce e sul Requiem che cresce insieme ad un suono ossessivo di tradotta ferroviaria si fanno udire le voci femminili mentre svanisce la Video Proiezione Il buio rotto soltanto da effetti di luce alternata, che batte sui corpi femminili riuniti come imprigionati in un vagone)
Coro Femminile
Ci preparano per la partenza
Ci spingono come se fossimo bestie
Comandi secchi, uomini rabbiosi
I vagoni vengono sprangati
Allinterno buio come nei nostri cuori
Viaggiamo per cinque giorni
Cinque giorni
Cinque giorni
Sessanta, settanta in un carro merci
Qualche fascio di paglia, due barili
Uno per lacqua, uno per i bisogni umani
Per cinque giorni e cinque notti
Cinque giorni
Cinque giorni
Ci manca laria
Abbiamo fame e sete
Non ci siamo mai lavati
Non possiamo riposare
Non possiamo quasi respirare
Cinque giorni, cinque notti nel buio
Cinque giorni
Cinque giorni
Cinque giorni
Il barile dellacqua vuoto
Quello degli escrementi colmo
Trabocca e ammorba la poca aria che ci concessa
Sete, fame, paura
E lumiliazione dei nostri corpi ormai piagati
Cinque giorni
Cinque giorni
Cinque giorni
Molti sono ammalati
Molti muoiono prima di arrivare
Lultima notte i bambini non si lamentano pi
Sospiri, pianti, parole di dolore, accenti diraMarta
Poi il treno rallenta e avanziamo su un terreno illuminato da riflettori
Dagli spiragli si cominciano a vedere sfilare le baracche
Stiamo arrivando
Una torre
E sotto, un portale ad arco
La locomotiva fischia
Il treno si ferma
Gli sportelli si spalancano
( Sfuma il suono della tradotta )
Voci Maschili FuoriSvelti, svelti
Scendete presto
Lasciate tutto sul treno
FuoriFuori
( Video Proiezione )
Voce Registrata
Quivi sospiri, pianti e alti guai,
risonavan per laere sanza stelle,
per chio al cominciar ne lagrimai.
Diverse lingue, orribili favelle,
parole di dolore, accenti dira,
voci alte e fioche, e suon di man con elle
facevano un tumulto, il qual saggira
sempre in quellaura sanza tempo tinta,
come la rena quando turbo spira
( Si chiude la Requiem aeternam e la Video Proiezione )
( Nel buio rotto soltanto dal precedente effetto appaiono su Monitor visibili dal pubblico il Giudice e gli Interrogati )
Giudice Imputato, lei dirigeva la stazione terminale dei trasporti?
Testimone A Si.
Giudice A che distanza era la stazione dal Campo?
Testimone A A circa 5 chilometri
Giudice Lei lavorava nel Campo?
Testimone A No. Dovevo solo badare che i treni arrivassero e ripartissero in orario.
Giudice Comerano equipaggiati e caricati i treni che arrivavano?
Testimone A Erano treni merci.
Giudice Erano carri merci o carri bestiame?
Testimone A Cerano anche carri bestiame
Giudice In quanti viaggiavano sui quei carri?
Testimone A Non posso essere precisoCerano solo cifre marcate sul vagone col gesso
Giudice Che cifre?
Testimone A 60 capi80 capisecondo i casi.
Giudice Non si chiedeva cosa sarebbe successo a quelle persone?
Testimone A Ci dicevano che dovevano essere inviati ai posti di lavoro nel Campo.
Giudice Ma non sapeva che cerano famiglie intere con vecchi e bambini ?
Testimone A Signor Giudice, non cera il tempo di verificare il contenuto dei treni
Giudice E non sent nulla su stermini di persone?!
Testimone A Signor Giudice, chi avrebbe creduto a cose simili ?
( Tema musicale Dies Irae a stacco Lame di luce violenta a illuminare lo spazio utilizzato Suoni altrettanto violenti a creare un pedale continuo che si sostituisce al tema musicale: frammenti di urla, spari, rimbombi metallici, abbaiare di cani e tutto quanto possa evocare le sensazioni di quanto espresso dal coro femminile)
Coro Femminile
Scendiamo
Saltiamo a terra, inciampando per la fretta
Anche i morti e i bagagli vengono scaraventati fuori
Sulla banchina gli oggetti accatastati di chi ci ha preceduti
Ci fanno mettere completamente nude
Ci incidono sul braccio un numero con una penna qualunque
La confusione terribileCi urlano:
Voci Maschili Non toccate nullaDonne e bambini di quaUomini dallaltra partePresto, presto
Ci colpiscono con i bastoni
I cani abbaiano
La gente grida
Laria piena di fumo
Un fumo caldo e dolciastro
In fondo alla banchina il cielo rosso
E il fumo pi denso
Perch?!
Dove siamo?!
Cosa intendono fare di noi?
Voce Maschile 1 Siete fortunatesiete destinate a rimanere vive ancora per un po
Ma cosa dici?
Voce Maschile 2 VedreteMa le altre, le pi vecchie e le bambineVedrai questa notte che bella luce mandano i camini
Non veroSei pazzo !
Voce Maschile 3 ( ridendo ) Tu sei pazza se non capisci dove sei venuta! Su, in fila, camminare !
Coro femminile
Siamo bestie, bestie numerate e come le bestie camminiamo in fila per due, nude, davanti ai militari
Un ufficiale con il dito fa segno a sinistra o a destra
I bambini e gli anziani vanno a sinistra
Voce Femminile C ..Io andai a destra. Vidi mia madre coi bambini andare a sinistraUna donna disse:
Quelli sono fortunati e indico i camion e lauto della croce rossa
Pensai: ci ritroveremoI camion partirono e noi salutammo, poi dovemmo continuare a camminareChiesi a un ufficiale dove andavano quelli di sinistraFu gentile. Rispose:
Voce Maschile 2 Vanno a fare il bagnoTra unora vi rivedrete
Non li vidi mai pi
( Tema Dies Irae a stacco Al termine si accendono i monitor del processo Azione scenica del Coro Femminile)
Giudice Imputato, qual era il suo compito sulla banchina?
Imputato 2 Io dovevo garantire che tutto si svolgesse con ordine.
Giudice In che modo?
Imputato 2 La gente veniva raggruppata e i medici decidevano chi era abile per il lavoro.
Giudice Che succedeva a quelli esonerati dal lavoro?
Imputato 2 Andavano in gas.
Giudice Lei lo sapeva ?
Imputato 2 Io facevo soltanto il mio servizio, signor Giudice.
Giudice Come arriv a quel servizio?
Imputato 2 Per casoQuando mi arruolarono chiesi: sono al posto giusto qui ? Mi risposero:
Voce Masch.1 Qui sarai sempre al posto giusto !
Giudice Pensavo lo stesso quando faceva servizio alla banchina?
Imputato 2 Che dovevo fare? Gli ordini sono ordini, signor Giudice.
Coro Femminile
Quando fummo raggruppati una guardia ci chiese se qualcuno aveva da reclamare sullesito della selezione.
Ci fu chi si fece avanti nella speranza di trovare un lavoro pi leggero e cos raggiunse quelli che dovevano andare a sinistra
Quando li portarono via qualcuno che aveva capito grid e allora la guardia spar a caso nel gruppo
Ne ammazz cinque o sei
Giudice Signori testimoni, la persona di cui parlate in questa sala?
Coro Femminile
E quello!
E quello !
E quello !
( Lazione rappresentata dal coro femminile coinvolge anche gli imputati spostandoli progressivamente dallessere solo immagine sul monitor ad una presenza fisica che interagisce
Imputato 3 Io appartenevo ai reparti di guardia ed era mio dovere reprimereogni rivolta!
Imputato 2 Gli ordini sono ordini, signor Giudice!
Imputato 3 Io non partecipai mai alle selezioni !
Giudice Imputato, le era noto il fine delle selezioni ?
Imputato 2 Non era di mia competenza!
Imputato 3 Si dicevano tante sciocchezzeChi si raccapezzava?
Imputato 2 Gli uomini non bruciano perch la carne non pu bruciare!
Imputato 3 Gli uomini non sono cibo!
Giudice Imputato, per il servizio alla banchina davano una razione di cibo speciale ?
Imputato 2 Non ricordo.
Imputato 3 Non ricordo.
Coro Femminile
Del pane
Una porzione di salciccia
Un quinto di litro dalcool
Giudice Imputato, dovette mai fare uso di forza per svolgere il suo lavoro ?
Imputato 3 Qualche volta si doveva dare un urlata o uno schiaffo
Imputato 2 Cera sempre una gran confusione
Imputato 3 A volte arrivano anche tremila persone
Voce Maschile 3Avete 15 minuti per tirarli fuori dai carri!Altrimenti andrete via con loro !
Coro Femminile
La maggior parte erano malati
Non riuscivano neanche a muoversi
Cera chi urlava, chi piangeva, chi moriva
E loro minacciavano, picchiavano, ridevano
Voce Femminile D Poi, dimprovviso, mentre scaricavamo, nacque un bambino
Gli avvolsi intorno qualche indumento e lo deposi vicino alla madre
Ma lui mi si avvent contro con il bastone, picchi me e la donna
Voce Maschile 3 Cosa fai con questa cacata ?!
Voce Femminile D Poi diede un calcio al bambino facendolo volare lontano. Dopo mi ordin:
Voce Maschile 3 Porta qui quella merda!
Voce Femminile DIl bambino era morto, signor Giudice
Giudice Chi altri cera sulla banchina insieme alle guardie?
Voce Femminile D Tutti i medici erano sulla banchina
Giudice Imputato, lei un medico. Partecip alle selezioni sulla banchina?
Imputato 3 Era mio compito. Ogni rifiuto dobbedienza era punito come diserzione.
Giudice Quindi partecip alle selezioni per la camera a gas?
Imputato 3 Soltanto per scegliere persone abili al lavoro.
Giudice Non cerc mai di essere esonerato dal servizio della banchina?
Imputato 3 Mi rivolsi per questo al mio superiore. Mi rispose
Voce Maschile 1 Stia attento a non mettersi in cattiva luce. Obbedisca agli ordini-
Imputato 3 Parlai anche con un arcivescovo e con un giurista eminente. Entrambi mi dissero:
Voce Maschile 2 Lei cattolico e sa bene che gli ordini immorali non si debbono eseguire
Ma questo non fino al punto di esporre la propria vita a pericolose conseguenze
Voce Maschile 3 E poi il servizio nel Campo servizio di prima linea
Lei un militare prima ancora di essere un medico!
Giudice Imputato, risponda alla mia domanda: Accompagn o no convogli verso le camere a gas?
Imputato 3 Eravamo in guerra e succedevano tante cose
( Tema Musicale Liber Scriptum in sottofondo )
Giudice Signori testimoni, che ne era dei bagagli dei detenuti una volta fatte le selezioni?
Coro Femminile
Ci dissero di portare la maggior quantit di denaro, abiti, strumenti di lavoro
Ci dicevano di portare ogni avere perch sul posto non avremmo trovato nulla
Lo facemmo ma gi sulla banchina molta roba ci venne sottratta
I medici della selezione prendevano di tutto oltre ai gioielli e alla valuta
Poi le guardie e i sorveglianti ci prendevano qualsiasi cosa ci fosse rimasta
Ci spogliavano di tutto, non solo degli abiti che indossavamo
Ci privavano di ogni identit, non solo dei beni materiali
Ci separavano da tutto ci che ancora eravamo
Di noi restava soltanto un corpo impaurito, sfinito, affamato, incapace di ogni difesa
Un corpo che sperava soltanto di mettersi finalmente tranquillo nel Campo
Un corpo che non aveva idea di quanto lo aspettava
Un corpo che continuava a credere di poter sopravvivere
Come poteva immaginare che praticamente non esisteva pi ?
( Conclusione Liber Scriptm )
Siamo bestie, bestie numerate e come le bestie camminiamo in fila per due
Lasciamo la banchina mentre comincia a farsi notte
Le baracche basse, circondate dal silenzio e dal filo spinato. diffondono unangoscia terribile
Dentro ancora pi buio
In preda allo sconforto, stremate, ci addormentiamo su letti di assi
In due o tre sotto una lacera coperta
Voce Femminile C
Ma il sonno non dura a lungo
E ancora buio quando sentiamo gridare
Voci Maschili AlzarsiAlzarsiAlzarsiPrestoPrestoPresto !
( tema del Tuba Mirum )
Morte di stanchezza, a pezzi, siamo costrette con violenza allaperto, nel gelo
Coperte di pochi stracci, spintonate, tra botte e maleparole, ci allineano davanti alla baracca delle latrine
Vogliono contarci ancora una volta
Soldati ci minacciano con i loro fucili e ci urlano
Voci Maschili lAppellolAppellolAppello
E indescrivibile il terrore che provoE ancora non conosco tutto lorrore che mi aspetta!
( Immagini Video Registrazione )
Voce Registrata
Ma quellanime, cheran lasse e nude,
cangiar colore e dibattero i denti,
ratto che nteser le parole crude.
Bestemmiavano Dio e lor parenti,
lumana spezie e l tempo e l seme
di lor semenza e di lor nascimenti.
Poi si ritrasser tutte quante insieme,
forte piangendo, a la riva malvagia
chattende ciascun uom che Dio non teme.
Caron dimonio, con occhi di bragia
loro accennando, tutte le raccoglie;
batte col remo qualunque sadagia
( conclusione del tema del Tuba Mirum e della Video Registrazione )
Secondo Frammento
Canto della Sopravvivenza
( Sui Monitor Giudice e Imputati )
Giudice Imputato, lei era addetto ai rifornimenti logistici per la vita nel Campo, vero?
Imputato 4 Unicamente con il compito di fornire strumenti di lavoro ai detenuti.
Giudice Da dove provenivano questi strumenti?
Imputato 4 A volte dalle Industrie circostanti interessate alla produzione fatta dai detenuti, a volte da quanto raccolto sulla banchina.
Giudice Imputato, lei and mai nel Campo ?
Imputato 4 Qualche volta viaggiai sulla locomotiva di manovra per discutere di problemi di trasporto.
Giudice Cosa vide nel Campo ?
Imputato 4 Nulla che mi ricordi.
Giudice Cosa sapeva delle condizioni di vita dei detenuti?
Imputato 4 Si dicevano tante sciocchezzeEra difficile farsi unidea.
Giudice Ma lei vedeva i detenuti !?
Imputato 4 Soltanto quelli che andavano e tornavano dal lavoro nelle Industrie esterne.
Giudice Che aspetto avevano?
Imputato 4 Andavano al passo e cantavano
Giudice E non sent nulla su stermini di persone?
Imputato 4 Signor Giudice, chi avrebbe creduto a cose simili?
Giudice Ma lei vide le ciminiere in fondo alla banchina, vide il fumo, vide il riflesso delle fiamme !?
Imputato 4 Si, vidi il fumo.
Giudice E cosa pens?
Imputato 4 Pensai che erano panificiAvevo sentito che cuocevano pane giorno e notte. Era un Campo molto grande, Signor Giudice, si mangiava molto
( Suoni estenuati e Azione Coro Femminile )
Coro Femminile
La mattina ognuno riceveva mezzo litro di surrogato di caff e cinque grammi di zucchero
A mezzogiorno passavano la zuppa
La zuppa era fatta con bucce di patate, rape, cavolo, grasso di carne e una sostanza farinosa
Dentro cerano anche stracci e ritagli di carta
La sera, dopo lappello, ognuno riceveva il suo pezzo di pane
300 grammi di pane
insieme a venti grammi di salciccia
oppure 30 grammi di margarina
o anche un cucchiaio di marmellata di rape
Un giorno alla settimana cerano anche 5 o 6 patate bollite
Ma spesso il companatico non cera perch ufficiali, soldati e personale del Lager prelevavano viveri a volont dal magazzino
A seconda del grado della fame i movimenti si facevano pi lenti
Apatia, sonnolenza, perdita di ogni interesse
La memoria calava
Spesso non ricordavamo nemmeno il nostro nome
Spesso desideravamo morire prima di non esistere pi
A volte invidiavamo quelli che passavano subito dal camino
Gli altri potevano vivere anche tre o quattro mesi
I pi fortunati anche di pi
Se si riusciva ad ottenere un servizio interno le possibilit aumentavano
Un detenuto con funzioni ausiliare praticamente poteva ottenere tutto
Bastava che obbedisse a qualunque ordine
( Chiusura Suoni Estenuati )
Giudice Signori Testimoni, da chi dipendeva la vita dei detenuti ?
Dipendeva dal comandante
Dai rapporti del Capogruppo
Dalle fasi della guerra
Quando loro vincevano ci trattavano con arroganza, ci punivano ridendo
Quando cominciarono lo sconfitte si accanivano rabbiosamente, senza motivo
Prima uccidevano soltanto perch dovevano uccidere
Poi cominciarono ad uccidere per paura o per passione
Voce Femminile E
Si, anche per passione! Uno che lo faceva per il solo piacere era il funzionario della sezione politica del campo. Quando si era chiamati a colloquio con Lui non si sapeva in quali condizioni si sarebbe tornatiDopo averli torturati li spediva in infermeria con lordine:
Imputato 2 Curateli bene, questi sono miei! Si devono salvare per essere impiccati!
Giudice Imputato, ricorda questo fatto?
Imputato 2 Ricordo perfettamente che io dissi: Deve essere salvato perch possa essere nuovamente interrogato
Giudice Perch poi doveva essere impiccato!
Imputato 2 E possibile: Ma ci usciva dalla mia competenza.
Coro Femminile
Non vero! I funzionari della sezione politica eseguivano impiccagioni di persona
Una volta fummo costretti ad assistere allimpiccagione di 12 detenuti uccisi per rappresaglia in seguito al tentativo di fuga di uno di loro
Il cappio al collo lo misero dei funzionari!
I condannati gridarono qualcosa sulla libert e i funzionari andarono fuori di se
Li presero a calci!
Li schiaffeggiarono!
Si attaccarono ai loro piedi strattonandoli per impiccarli lentamente!
E ridevano
Ridevano
Ridevano !!
Giudice Imputato, questo lo ricorda?
Imputato 2 Con i delinquenti era doveroso usare ogni misura di sicurezza. La sentenza fu eseguita come si eseguivano tutte le sentenze e quindi non
Quale sentenza?
Non fu letta nessuna sentenza
Lesecuzione avvenne subito dopo il tentativo di fuga!
Imputato 2 Signor Giudice, pu essere che la lettura della sentenza si udisse male perch i delinquenti urlavano!E poi alle esecuzioni pubbliche erano sempre presenti ufficiali superioriErano per ordine loro che si impiccava.
Giudice Signori testimoni, alle impiccagioni presenziava anche il Comandante del Campo?
Il pi delle volte il Comandante non era presente
Chi non mancava mai era il suo aiutante
Per loccasione indossava guanti bianchi
Giudice Riconoscete laiutante del Campo tra gli imputati ?
Si
E tra gli imputati
E quello !
Giudice Imputato, lei era presente a quella impiccagione o a qualche altra impiccagione?
Imputato 3 Signor Giudice, mai ebbi a che fare con nessuna specie duccisione.
Giudice Era a conoscenza di ordini di impiccagione ?
Imputato 3 Ne sentii parlare.
Giudice Come si conteneva di fronte a tali ordini?
Imputato 3 Mi guardavo bene dal fare domande sulle uccisioni dei prigionieri. E poi io non misi mai piede nel Campo.
Giudice Intende dire che come aiutante del Comandante non fu mai nel Campo?
Imputato 3 Io non oltrepassavo gli Uffici dellAmministrazione posti a cinquecento metri dal Lager vero e proprio.
Giudice Imputato, ma non era lei che era tenuto ad informare il Comandante su tutti gli avvenimenti della vita del Campo ?
Imputato 3 Si.
Giudice E non era lei che era responsabile dei reparti di guardia e delle loro attivit ?
Imputato 3 Si.
Giudice In tale posizione come possibile che non fosse a conoscenza delle punizioni da eseguire?
Imputato 3 Non ne ero a conoscenza.
Giudice Vuol dirmi che non sapeva delle uccisioni in massa nelle camere a gas ?
Imputato 3 No, non lo sapevo.
Giudice E cosa pensava del fumo delle ciminiere dei crematori visibile a chilometri di distanza?
Imputato 3 Che l dentro bruciavano i morti per cause naturali, quelli provenienti dallinfermeria..
Giudice Morti per cause naturali ? Ma non la colpirono mai le condizioni disumane dei detenuti ?!
Imputato 3 Era un campo di punizione. La gente non ci stava in villeggiatura.
( Tema Dies Irae a stacco )
Coro Femminile
Nella baracca della quarantena cerano topi che addentavano cadaveri e malati gravi
La mattina si trovavano morsi i piedi degli agonizzanti
Ma anche nelle baracche di chi era ancora abile al lavoro cerano topi enormi
Le bestie la notte rubavano i tozzi di pane dalle tasche dei detenuti
Per questo spesso ci si ingiuriava a vicenda
Mi hai rubato il pane !
Perch era normale che tutto ci venisse rubatoEra normale che a nostra volta rubassimo
Erano normali il sudicio, le piaghe, le epidemie
Era normale che si morisse dappertutto e normale era limminenza della propria morte
Era normale che non si provasse pi nulla alla vista dei cadaveri
Era normale assecondare chi stava sopra
Era normale che tra noi ci fosse chi aiutava quelli che stavano sopra a picchiare
Era normale badare al proprio interesse
Mostrare forza fisica
Mantenersi sani
Nutrirsi del cibo di altri
Voce Femminile A
Io mattaccavo a quelle che erano troppo deboli per consumare la propria razione di cibo e
me ne impadronivo alla prima occasione Mi mettevo in agguato quando stava per morire una con un pancaccio migliore del mioDal posto nel fango gelido ai posti caldi dei pancacci in alto, cominciai la mia ascesa in un mondo diverso che diventava normale per quelli decisi a viverciDiventai serva della Capoblocco, ne soddisfeci ogni voglia, annullai in me ogni piet per gli altriLessenziale in quellinferno era non farsi tirare sotto, dimenticare chi eravamo stati, adattarsi al maleFamiglia, casa, professione, amore, amicizia, giustizia, erano concetti cancellati gi da quando al mio arrivo nel Campo mi stesero sui tavoli e mi frugarono nellano e nella vagina per cercare preziosi, da quando mi incisero nelle carne numeri che divennero il mio nome, da quando mi dissero tu passerai per il camino Ma io non ci sono passata
Coro Femminile
E poi cera la paglia fradicia, la coperta logora da dividere con altri, labito a brandelli...
Gli insetti, le pulci i miliardi di pulci
Ci si grattava in continuazione lacerandosi
Si aprivano piaghe nella poca pelle rimasta e allora si finiva in infermeria e poi, quasi sempre, nel camino
Per nellinfermeria, a volte, si poteva anche essere curati e riposare
Dipendeva dal medico che incontravi
Giudice Imputato, lei influiva sulla vita e sulla morte dei malati che aveva in cura?
Testimone B Potevo ogni tanto salvare una vita, prolungandone la degenza oltre i tre giorni concessi.
Giudice In che condizioni sanitarie poteva operare?
Testimone B Avevo a disposizione fasce di carta increspata da usare come bende e un vaso di unguento dittioloTutte le ferite venivano spalmate dunguentoAvevo anche qualche compressa daspirina che veniva appesa ad un filo. I malati con febbre sotto i 38 gradi potevano leccarla una voltaQuelli con febbre sopra i 38 due volte
Giudice E se doveva intervenire chirurgicamente ?
Testimone B Non era concesso intervenire sui detenuti. A meno che non fossero destinati ad essere cavie, ma di questo se ne occupavano nella sezione esperimenti.
Giudice Che avveniva ai malati che non fossero stati abili per il lavoro dopo i tre giorni di degenza?
Testimone B Venivano selezionati per gli esperimenti o per il gas.
Giudice Quindi lei doveva selezionare malati per lesecuzione
Testimone B Era inevitabile a meno che non volessi far parte del totale giornaliero richiesto. Io avevo solo la possibilit di sostituire un malato con un altro, questo si
Giudice Quale criterio usava per scegliere tra due malati ?
Testimone B Mi difficile rispondere serenamente, signor Giudice
Giudice Cerano dei privilegiati ?
Testimone B Io appartenevo alla Resistenza del Campo. Era naturale che mi impegnassi a fondo per salvare anzitutto i miei compagni.
Giudice Ma come era possibile la Resistenza nel Campo ?
Testimone B In un luogo dove ognuno poteva uccidere o graziare il compito principale era quello di tenere vivo lo spirito di solidariet, sostenere chi poteva essere pi utile, pi prezioso agli altriNoi cercavamo con ogni mezzo possibile la nostra dignit
( Tema Recordare )
Coro Femminile
Noi documentavamo quanto avveniva nel Campo e sotterravamo le nostre prove in barattoli di latta
Noi cercavamo di avere notizie, di venire informati sulla situazione nei teatri di guerra
Noi riuscivamo, lavorando fuori dal Campo, ad avere rapporti con gruppi di partigiani
Noi, con il loro aiuto, trasmettevamo notizie sulle condizioni del Campo e sulla sua forza militare
Noi speravamo in un attacco aereo sulle camere a gas
O in un bombardamento delle linee ferroviarie per il trasporto dei convogli dei deportati
O in una insurrezione dallinterno sostenuta dallesterno
Ma soprattutto noi speravamo
noi volevamo credere sempre
che un giorno avremmo potuto raccontare quello che oggi raccontiamo
Voce Femminile E
Io ho trascorso alcuni mesi nel Blocco delle DonneSi eseguivano esperimenti di medicina
Io sono uno di quelliEravamo circa 600 donneIo sono malata da allora
Ho disturbi di memoria, vertigine e nauseePoco fa, nella toilette, ho dovuto vomitareCera puzzo di cloroI cadaveri si cospargevano di cloroVorrei dimenticare ma continuo a vedermi tutto davantiVorrei farmi cancellare il numero sul braccioQuando porto vestiti senza maniche la gente lo fissa e nel loro sguardo sempre la stessa espressioneCi guardavano cos anche nel campo, prima degli esperimentiEravamo tanteCerano ragazze di 17, 18 anniSceglievano le pi sane perch duravano di piCi fissavano una placca sul ventre e una dietroI raggi bruciavano le ovaie e sul ventre e sul dietro rimanevano le ulcerePoi, nei tre mesi successivi, asportavano le ovaie e le ghiandole sessualiQuasi sempre chi non moriva durante il trattamento moriva subito dopoMa quelle che restavano in vita, dopo qualche settimana, sembravano delle vecchieCome me
( tema musicale Dies Irae )
Canto del Fenolo
Frammento terzo
Coro Femminile
Accuso!
Accuso !
Accuso !
Accuso !
Accuso !
Accuso!
Accuso di migliaia di uccisioni con iniezioni di fenolo nel cuore !
Portavano i malati nel blocco infettivo dovera la stanza del medico
Aspettavano il loro turno di visita nel corridoio, in camicia o seminudi, reggendo sopra la testa la coperta e gli zoccoli
I malati gravi erano distesi sul pavimento
Entravano nella stanza del medico a due a due e poi non tornavano pi
( Tema Musicale e Video Proiezione )
Voce registrata
Io venni in loco dogne luce muto
che mugghia come fa mar per tempesta
se da contrari venti combattuto.
La bufera infernal, che mai non resta,
mena li spirti con la sua rapina;
voltando e percuotendo li molesta.
Quando giungon davanti alla ruina,
quivi le strida, il compianto, il lamento;
bestemmian quivi la virt divina
E come li storni ne portan lali
nel freddo tempo, a schiera larga e piena,
cos quel fiato li spiriti mali
di qua, di l, di gi, di su li mena;
nulla speranza li conforta mai,
non che di posa, ma di minor pena.
E come i gru van cantando lor lai,
faccendo in aere di s lunga riga,
cos vidi venir, traendo guai,
ombre portate dalla detta briga
( Chiusura Tema Musicale e Video Proiezione Sui Monitor solo il Giudice )
Giudice Signor testimone, lei era una detenuta infermiera con compiti di pulizia. Vide quello di cui si parla ?
Testimone A Si, lo vidi con i miei occhi.
Giudice Le risulta che i capi infermieri eseguissero eliminazioni?
Testimone A Si. Molti medici lasciavano ai capi infermieri questo compito.
Voce Maschile 1 E una calunnia !
Voce Maschile 2 Non ero mai presente mentre si facevano le iniezioni !
Coro Femminile
Non vero!
Erano sempre presenti!
Voce Maschile 1 Non ci sono prove !
Facevano selezioni per conto proprio!
Sceglievano i malati da aggiungere alla lista !
Voce Maschile 2I testimoni mentono !
A loro non bastavano mai i morti!
Voci Maschili MentonoMentonoMentono !
Giudice Silenzio ! Continui la sua testimonianza.
Testimone A Il capo infermiere del mio blocco amava le cifre tonde. Metteva insieme per suo compito le vittimeche mancavanoDa 23 a 30, da 36 a 40 e cos viaGuardava la curva della febbre, poi dicevaTu vieni con me !
Coro femminile
Tu vieni con me!
Tu vieni con me !
Tu vieni con me !
Tu vieni con me !
E anche tu!
( Sui Monitor Imputato e Giudice )
Imputato 2 Signor Giudice, contesto. Io dovevo solo badare che passassero i detenuti giusti.
Coro femminile
La vigilia del Natale lui entr e disse
Oggi sono io il medico del Campo
Punt la pipa e ne indic 40 per liniezione
Imputato 2 E ridicolo. A Natale andavo a casa in licenza. Come avrei potuto presentarmi ai miei cari ?
Fece tutto da solo, prima di partire
Auguri, dicevaBuon Natale!
Gli ci volle meno di unora per finirli
Imputato 2 Fui solo presente a quelle operazioni, era mio dovere.
Ebbe in premio una razione supplementare
Un quarto di litro di grappa
Cinque sigarette
E un chilo di salciccia!
Imputato 2 Erano malati contagiosi. Un pericolo per tutto il Campo.
Voce Femminile B
Francesca non era malataEra finita in infermeria perch picchiata a sangue per aver scritto un biglietto ad un detenuto ricoveratoVoleva farglielo avere e lo stava scrivendo quando fu scopertaLa portarono nella baracca degli interrogatoriVolevano il nome del ragazzoMa lei non disse niente e loro non potevano sapere cosa aveva scritto perch aveva ingoiato il bigliettoAllora la picchiarono e la misero nuda davanti al muro e per parecchie volte fecero tutto come se la fucilasseroAlla fine lei li supplicava che lo facessero davvero perch non voleva tradire il suo amore
Giudice Lei sa cosa cera scritto sul biglietto?
Si, perch ero la sua migliore amica.
Giudice Pu dircene il contenuto ?
( Video Proiezione )
Voce e Coro Femminile
Amor, chal cor gentil ratto sapprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e l modo ancor moffende.
Amor, cha nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer s forte,
che, come vedi, ancor non mabbandona.
Amor, condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense.
Quel giorno della vigilia di Natale furono condannati a morire insieme, trafitti da una iniezione di Fenolo nel cuore
( Tema Musicale e Suono Ossessivo di un Battito Cardiaco )
Li portavano a due a due dal corridoio
Gli dicevano che sarebbero stati vaccinati
I pi non sapevano cosa gli aspettavaAltri erano ridotti allestremo e si rassegnavano
Era anche quello un modo di fuggire
Uno dei due detenuti in servizio dietro la tenda ne prendeva uno per liniezione mentre laltro aspettava fuori il suo turno
Intanto il secondo detenuto in servizio aveva riempito la siringa da una bacinella che conteneva il fenolo
Il liquido aveva un colore rossastro perch lago era cambiato raramente ed era insanguinato
Erano siringhe da 2 centimetri cubibastavano quando si bucava direttamente il cuore
Il capogruppo aveva un grembiule di gomma. guanti e stivaloniPrendeva una siringa piena e faceva sedere la vittima su uno sgabello a torso nudo
La vittima doveva alzare il braccio sinistro e mettere la mano davanti alla bocca per soffocare il grido
I due detenuti in servizio lo tenevano fermo, gli premevano la mano sulla bocca e il capogruppo gli infilava la siringa nel cuore
Quando lago entrava i pi emettevano un soffio leggere, come se espirassero
Spesso bastava un minuto per uccidere due o tre malati
Ma a volte qualcuno ancora rantolava mentre i detenuti becchini lo trascinavano via
E lo accatastavano ancora vivo con i cadaveri
Altre volte erano solo privi di sensi perch il fenolo non aveva raggiunto il cuore
Venivano portati via con i morti e bruciati vivi
Oppure finiti a colpi di pala davanti ai forni
Altrimenti ridevano dicendogli: Coraggio, respiraRespira fino al crematorio
( Conclusione Tema Musicale e Suoni )
Giudice Imputato, cosha dire in merito a queste accuse?
Imputato 2 Signor Giudice, io agii sempre secondo il principio dellobbedienza incondizionata. Era un ordineNon potevo farci nulla
Giudice Imputato, ci che lei fece lo fece a agente detenuta e assassinata senza colpa! Doveva pure averne coscienza !
Imputato 2 Io avevo coscienza del giuramento di fedelt sino alla morte al programma di intervento emanato delle nazioni belligeranti. Tutti, amministrazione, giustizia ed esercito ci si attennero. Anchio mi ci attenni. Questo feci quando dicevo: Tu vieni con me!
Voci Maschili Tu vieni con me
Tu vieni con me
E anche tu !
( Tema Dies Irae e Video Proiezione )
Frammento Quarto
Canto dei Forni
Voce Registrata
Noi eravam partiti gi da ello,
chio vidi due ghiacciati in una buca,
si che lun capo a laltro era cappello:
e come l pan per fame si manduca,
cos l sovran li denti a laltro pose
l vel cervel saggiugne con la nuca:
O tu che mostri per s bestial segno
odio sovra colui che tu ti mangi,
dimmi l perch, dissio per tal convegno,
che se tu a ragion di lui ti piangi,
sappiendo chi voi siete e la sua pecca,
nel mondo suso ancora io te ne cangi,
se quella con chio parlo non si secca.
La bocca sollev dal fiero pasto
quel peccator, forbendola a capelli
del capo chelli avea di retro guasto.
Poi cominci: Tu vuo chio rinovelli
disperato dolor che l cor mi preme
gi pur pensando, pria chio ne favelli.
Ma se le mie parole esser dien seme
che frutti infamia al traditor chi rodo,
parlare e lagrimar vedrai insieme
( Conclusione Tema e Video Proiezione Sui Monitor solo il Giudice )
Giudice ( leggendo ) Ancora oggi, Signor Giudice, io stento a credere di essere sopravvissuto a quellInferno. Vorrei scomparire per sempre, seppellire ogni immagine dentro di me ma quei morti pesano anche su di me, sento le loro urla silenziose e non posso tacereNegli ultimi mesi, quando i nostri aguzzini gi sapevano di essere condannati alla sconfitta, i trasporti di deportati e le decimazioni si intensificaronoIo ero gi malato ma per salvarmi chiesi di essere assegnato ai turni pi pesantiAttesi la liberazione prestando servizio ad ogni ora del giorno o della notte in cui si doveva eliminare i nuovi arriviE ogni arrivo era per quelli che prestavano servizio una possibilit in pi di rimanere in vita
( Tornano i suoni dellinizio per poi dissolvere nel tema del Lacrymosa che resta in sottofondo )
Uomo 1 Il fischio della locomotiva davanti allingresso che portava alla banchina era il segnale darrivo di un nuovo convoglio. Questo significava che entro unora i forni dovevano essere in perfetta efficienza
Uomo 2 Allora si attaccavano i motori elettriciQuesti mettevano in moto i ventilatori che portavano la temperatura nei forni al grado richiesto
Uomo 3 Intanto si preparavano gli spogliatoi, le camere a gas. Sopra la camera sotterranea cera un terrapieno inclinato con i quattro scomparti di riempimento e gli infermieri preparavano i barattoli di acido prussico da vuotarvi dentro
Coro Femminile
Arrivavano in file di cinque, uomini vecchi o inabili che non avevano superato la selezione
I malati pi gravi seguivano sui camion
La gente entrava adagio, stanca
I bambini aggrappati alle gonne delle mamme
Gli anziani reggevano i lattanti o spingevano le carrozzine
Erano assetati, affamati, ma li incitavano a scendere in fretta nello spogliatoio
Uomo 4 Lo spogliatoio era lungo circa 40 metri ed era alto poco pi di 2 metriIn mezzo era una fila di pilastriOgni volta vi venivano fatte entrare dalle 1000 alle 2000 personeMa tutto avveniva in buon ordine
Uomo 1 Cerano cartelli affissi che dicevano in varie lingue: Locali per bagni e disinfestazioneE lungo le pareti panche con sopra ganci numerati
Coro femminile
Dicevano loro di appendere gli indumenti tenendo bene in mente il numero del proprio gancio
La gente ne era rassicurata
Anche i pi diffidenti si tranquillizzavano
Scendevano allegramente e le mamme scherzavano con i figlioli
Allordine di spogliarsi completamente cerano sempre grandi risate
Si spogliavano senza sospetto, i vecchi con qualche imbarazzo e i giovani scherzando
Facciamo tutti allamore, nonni, gridavano i pi allegri
Qualche coppia ne approfittava anche per baciarsi
Se i bambini piangevano i genitori giocavano con loro mentre li portavano nel locale accanto, in fondo allo spogliatoio
Uomo 2 Cera una massiccia porta di quercia con uno spioncino e un volante per chiuderla ermeticamente
Uomo 3 Una volta spogliati venivano spinti tutti nellaltro localeSvelti, sveltilacqua si raffredda!
Uomo 4 Su, su, di corsa a fare il bagno! Volava anche qualche colpo, qualche sparo in ariaMa si fidavanoEntravano
Coro Femminile
Non cera nulla: n docce, n sapone, n altroNulla
Cera solo un locale pi piccolo, con pareti di cemento, colonne di lamiera perforate e griglie di deflussoNullaltro
Quando se ne accorgevano era troppo tardi: gli ultimi venivano calcati dentro violentemente e la porta avvitata
La porta nel chiudersi faceva un suono orribile
Un suono che ti cadeva addosso come una mannaia
( Video Proiezione )
Voce registrata
E io sentii chiavar luscio di sotto
a lorribile torre; ondio guardai
nel viso a mie figliuoi sanza far motto.
Io non piangea, si dentro impetrai:
piangevan elli; e Anselmuccio mio
disse: Tu guardi s, padre! che hai?
Coro Femminile
Da dentro urlavano e picchiavano contro la porta ma noi non sentivamo nulla
Si sentiva solo il rombo che veniva dai forni portati in temperatura
Dallo spioncino si vedevano spingersi
Arrampicarsi lungo le colonne
Cercare di raggiungere le prese daria
Ma non si sentivano le urla, i pianti, e tutto quello che nessuno usc mai per poter raccontare
Voce registrata
Ben se crudel, se tu gi non ti duoli
pensando ci che l mio cor sannunziava;
E se non piangi, di che pianger suoli ?
Uomo 1 Poi il gas veniva introdotto, gettato dallalto dentro le colonne di lamieraNellinterno delle colonne correva una guida a spirale
Uomo 2 Nellaria calda e umida il gas il gas si sviluppava rapidamente e usciva dagli orifiziAllinizio il gas si sviluppava a terra e poi saliva velocemente
Uomo 3 Per uccidere tutta quella gente sarebbe bastato poco pi di un minuto ma per risparmiare non gettavano gas a sufficienza e lesecuzione poteva durare anche 5 minuti
Voce Registrata
Per quel che non puoi avere inteso,
cio come la morte mia fu cruda,
udirai, e saprai s mha offeso.
Uomo 4 Dopo 20 minuti si mettevano in moto gli aereatori e il gas veniva espulso
Uomo 1 Dopo 30 minuti si aprivano le porte e gli uomini addetti allo sgombero cominciavano il loro lavoro
Uomo 2 Non era facile farlo bene
Coro Femminile
I cadaveri giacevano uno addosso allaltro, vicino alla porta o alle colonne
Sotto lattanti, bambini, vecchi, malati
Sopra le donne e sopra ancora gli uomini pi forti
Per cercare di salvarsi si erano calpestati e montati gli uni sugli altri
Avevano le unghie conficcate nei corpi
La pelle dilaniata
Sanguinavano dal naso e dalla bocca
I visi erano gonfi e maculati
I corpi lordati da vomitoda feciorinaSimonetta sanguesanguesangue
Voce Registrata
Come un poco di raggio si fu messo
nel doloroso carcere, e io scorsi
per quattro visi il mio aspetto stesso,
ambo le man per lo dolor mi morsi.
Quetami allor per non farli pi tristi;
lo d e laltro stemmo tutti muti;
ahi dura terra, perch non tapristi ?
Uomo 3 Il comando investiva la catasta umana con getti dacqua poi distribuiva i corpi sui montacarichi e li spediva alla cremazionePrima per erano ispezionati da detenuti speciali
Uomo 4 Tutti i preziosi ancora sui corpi, catene, bracciali, anelli, orecchini, venivano recuperatiPoitagliavano i capelli, li legavano e li riponevano in sacchi
Uomo 1 Dopo intervenivano i cavadentiMentre lavoravano con leve e tanaglie insieme con i denti doro venivano via pezzi di mascella
Uomo 2 Loro dei denti veniva fusoI preziosi e la valuta gettati in una cassa specialeGli abiti e le scarpe spediti giornalmente per essere riutilizzatiPoi, una volta finito, quel che rimaneva veniva avviato ai forni
Giudice( leggendo ) E cos, signor Giudice, in ventiquattro ore si poteva bruciare pi di 3.000 uominiNellultimo mese di guerra, nel campo, si annientarono fino a 20.000 persone al giornoEppure tutto era tirato a lucido, disciplinato, perfettamente amministrato e tecnicamente efficienteNulla rivelava che l si assassinavano con ogni mezzo, si gasavano e si bruciavano uomini
Voce Registrata
Quivi mor: e come tu mi vedi,
vidio cascar li tre ad uno ad uno
tra l quinto d e il sesto: ondio mi diedi,
gi cieco, a brancolar sovra ciascuno,
e due d li chiamai, poi che fuor morti
( Conclusione Lacrymosa e Video Proiezione - )
Coro Femminile e Maschile
Non cera traccia della loro cenere
Non cera traccia dei loro averi
Non cera traccia del loro essere stati
Nessuno avrebbe creduto a chi avesse urlato quello che accadeva
Eppure si fucilava, si massacrava di botte, si torturava a morte, si gasava
Eppure si affamava, si iniettava veleni, si utilizzava cavie umane
Eppure si sterminava chiunque fosse diverso
Ma nessuno ammetteva di sapere cosa avveniva
Eppure ognuno dei 6.000 membri del personale che comandava o lavorava in un Campo, sapeva
Ogni capoblocco
Ogni soldato
ogni ufficiale in servizio nel Campo
Sapeva!
Ogni macchinista
Ogni deviatore
Ogni impiegato delle stazioni di smistamento dei convogli
Sapeva !
Ogni telegrafista
ogni dattilografa
ogni contabile delle deportazioni
Sapeva !
Ogni occupato nelle centinaia, nelle migliaia di uffici implicati in queste cose
Sapeva!
Sapeva!
Sapeva !
Ognuno di coloro che guardavano dai lati della strada quando li cacciavano dalle loro case o li caricavano sui carri bestiame
Sapeva!
Sapeva!
Sapeva!
Ognuno di coloro che rappresentavano le pi alte autorit dello Stato
Sapeva!
Eppure milioni di uomini di tutto il mondo furono ieri e sono oggi annientati deliberatamente nei Campi
Torturati nelle prigioni
Massacrati nelle strade
Assassinati nei loro letti
Schiavizzati nelle loro terre
Perseguitati nei loro ideali
Affamati, invasi, costretti ad una vita miserabile, a nascondersi
Privati di ogni libert perch di lingua, religione, costumi diversi
Giudice Mentre altri milioni di loro simili non vollero sapere allora e altri milioni non vogliono sapere oggi! In questo processo figurano solo gli esecutori materiali di questo immenso crimine contro lumanitMa ce ne sono altri, sopra di loro, che non furono o non saranno mai chiamati alla resa dei contiAlcuni di quelli hanno vissuto sino a iericoprendo alti uffici militari o politici, continuando a lavorare in quelle industrie dove si consumarono i detenuti di alloraAltri continuano ancora a vivereE quando anche costoro non ci saranno pi, altri ne verranno Molti di quelli destinati a figurare come vittime condivideranno usanze e principi con coloro che saranno i loro futuri carneficiTutti quanti insieme contribuiranno a costruire una societ capace di fabbricare un sistema sociale e un regime in cui lo sfruttatore potr esercitare il suo potere fino ad un grado inaudito e lo sfruttato dovr arrivare a fornire la cenere delle sue ossa Li vediamo davanti a noi questi futuri milioni di morti, nella luce cruda dei riflettori , tra ingiurie e violenze di ogni tipo, che aspettano la loro distruzione per non aver voluto sapere, per non aver voluto ricordare, per non aver voluto credere che ancora luomo uccider laltro uomo in nome di Dio, della Patria, di tutte quelle menzogne che occorrono per giustificare capitale e profitto . E in queste menzogne altri uomini nasconderanno a se stessi e agli altri lassassinio compiuto Perch se rintracciati e sottoposti alla domanda:
Voci Femminili
Tu sapeviPerch lhai fatto?
Giudice risponderanno sempre:
Voce Masch.1 Ero un soldato.
Voce Masch.2 Obbedivo agli ordini.
Voce Masch.3 Ho fatto solamente il mio dovere !
(Tema Agnus dei su azione finale )
FINE
( fatto alla Casina di Calosina nellAprile Maggio 03 )
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