Stampa questo copione

CASOMAI - LA SCENEGGIATURAdi Alessandro D'Alatri e Anna Pavignano

CASOMAI - LA SCENEGGIATURA
di Alessandro D'Alatri e Anna Pavignano



SAN MICHELE - STRADA - EST. GIORNO - Sett. 02
Un'auto arranca per una strada sterrata e ripida di montagna. Nell'auto una coppia di trentenni: TOMMASO (30) e STEFANIA (29).

TOMMASO
Sei sicura che è di qua?

STEFANIA
Mi sembra di sì...

L'auto prosegue costeggiando un bosco. Incontrano un ciclista del posto.

STEFANIA
(sporgendosi dal finestrino.)
Scusi… per San Gabriele?

CICLISTA
San Michele?

STEFANIA
Sì, bravo! San Michele!

LOCALE
Ancora due chilometri... poi dovete lasciare la macchina...

TOMMASO
Ah! E poi?

CICLISTA
Meno di cento metri a piedi...
Stefania annuisce con soddisfazione. Tommaso tira un sospiro.

STEFANIA
Grazie.


San MICHELE - VIA CRUCIS - est. giorno - Sett. 02
Stefania e Tommaso camminano per un viottolo nel bosco. Appare tra le fronde una chiesa. Tommaso, col fiatone, fa una foto. Totale chiesa.


San MICHELE - chiesa - INT. giorno - Sett. 02
La chiesa sembra dimenticata. Un antico crocefisso ligneo trionfa al centro dell'altare e la statua di san Michele in uno laterale. Silenzio: i loro passi, un moscone che ronza. Gli altari sono decorati con fiori di campo e di carta.

TOMMASO
Bella…

Si lanciano uno sguardo d'intesa.

STEFANIA
Me la ricordavo più grande…
Tommaso estrae una piccola fotocamera digitale dal taschino e scatta alcune foto. Stefania si affaccia alla porta della sacrestia.

STEFANIA
C'è nessuno?
La sacrestia è vuota.


san michele - abside chiesa - EST. giorno - Sett. 02
Il silenzio del luogo è spezzato dal rumore di una pala che impasta cemento. A ridosso dell'abside lavorano due extracomunitari, Abdul (25) africano, Swami (27) indiano e Livio un quarantenne dall'aria "scarruffata" con la tuta da meccanico. Riparano una crepa sul muro.

STEFANIA
Mi scusi, sa dove possiamo trovare il parroco?
Il tipo scarruffato risponde.

LIVIO
Sono io.
Si pulisce la mano e la porge ai due.

LIVIO
Piacere Livio...


San MICHELE - casa don lIVIO - INT. giorno - Sett. 02
Stefania e Tommaso sono nel salotto adiacente alla cucina, si guardano attorno. Appese alle pareti ci sono foto incorniciate di Livio con altri sacerdoti in luoghi del terzo mondo. Tommaso scatta un paio di foto. Dalla cucina proviene la voce di Livio.

LIVIO
Qui non succede mai nulla… la benedizione a qualcuno che ci lascia, il rosario del pomeriggio… qualche vecchina che viene a confessarsi… capirete che peccati!

Livio è un tipo alla buona. Entra con biscotti fatti in casa e vino.

LIVIO
...insomma non mi resta che riparare la chiesa… Ecco qua, fate da soli... Allora, raccontatemi un po', siete credenti?

STEFANIA
Credenti… siamo battezzati… insomma come tutti…

LIVIO
(annuisce)
E come mai volete sposarvi in chiesa?

TOMMASO
Sa… ad esseri onesti lo facciamo più per i parenti… visto però che si deve fare, allora ci piacerebbe una cerimonia carina, un po' speciale…

STEFANIA
Io qui ci venivo da bambina...
Livio sorride.

LIVIO
Capisco… bé, mi farebbe piacere aiutarvi... Qui poi un matrimonio non l'ho ancora mai celebrato...
Tommaso e Stefania si lanciano uno sguardo.

LIVIO
E la preparazione l'avete fatta?

STEFANIA
Cioè?

LIVIO
Quella matrimoniale.

TOMMASO
Con la vita che facciamo…
Il prete sorride.

LIVIO
In qualche modo possiamo rimediare… Adesso per esempio... o no?

I due si sentono presi alla sprovvista, ma sorridono.


San MICHELE - bosco - Viottolo - EST. giorno - Sett. 02
Stefania, Tommaso e Livio passeggiano lungo un sentiero, a tratti si fermano: sono affascinati dalla bellezza del luogo. Tommaso continua a scattare distrattamente.

LIVIO
E come ve l'immaginate l'amore tra un uomo e una donna?

STEFANIA
Non è facile… così in due parole...

TOMMASO
Due che stanno bene insieme... non so... che vogliono fare dei figli...

STEFANIA
... un progetto di vita.
Livio scuote la testa.

LIVIO
No, no... Queste sono cose concrete... Vorrei da voi un'immagine, una fantasia, un sogno…
Fanno qualche passo in silenzio.

STEFANIA
Sa una cosa? Spesso m'incanto a guardare la televisione quando ci sono le coppie di pattinatori artistici sul ghiaccio… Mi affascinano... Così instabili su quelle lame, su quel terreno così scivoloso... eppure mi danno un'idea di grande stabilità... sono eleganti… danno l'idea di un'intesa perfetta… Capisce cosa intendo?

LIVIO
Benissimo… è una bella immagine. Complimenti per la fantasia. E tu? Sei d'accordo?

TOMMASO
Sì, mi piace… molto...
(a Stefania)
Non me l'avevi mai detto…
Però provo a farla mia... in genere in quelle manifestazioni non mi piace la musica... mi piacerebbe invece immaginarli con una musica diversa… una musica appassionata, esotica…

Livio è soddisfatto. Riflette sorridendo.

LIVIO
Siete bravi, davvero, complimenti… Credo che faremo una cerimonia davvero speciale…
Stefania e Tommaso si guardano felici.

STEFANIA
Senta... quei fiori... quelli di carta che sono in chiesa... sono molto belli... non si potrebbe fare così l'addobbo nuziale?
Il sacerdote sorride.

LIVIO
Quelli li fa lei: Mena.
Indica, MENA (68), che sta stendendo i panni davanti alla casa.

LIVIO
E' una brava persona... E' rimasta sola, e mi da' una mano… Possiamo chiederglielo… chissà? Tra l'altro è anche ora di pranzo, magari...


san michele - chiesa - INT. giorno - Ott. 02
Abdu suona l'organo. La chiesa è zeppa di invitati. Tutti le scarpe sono impolverate. Le decorazioni sono di carta e fiori di campo. Si sta celebrando il matrimonio di Tommaso e Stefania. La musica accompagna l'ingresso della sposa con il padre, FAUSTO (55). I parenti sono emozionati. Gli amici smaliziati. Don Livio, con i paramenti è dietro l'altare.

LIVIO
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo…

coro
Amen.
La musica d'organo si trasforma in una dolcissima musica esotica.


INIZIO TITOLI DI TESTA

PALAZZO DEL GHIACCIO - INT. illuminato
EFX: Una coppia di pattinatori sul ghiaccio. Un occhio di bue li segue nei virtuosismi.

FINE TITOLI DI TESTA
San michele - chiesa - INT. giorno - Ott. 02
C'è silenzio. Don Livio sta concludendo l'omelia. Più di una persona è commossa. Tommaso e Stefania emozionati.

LIVIO
… ecco è così che Tommaso e Stefania vedono il matrimonio… mi è piaciuta questa immagine di equilibrio continuamente precario, su un terreno insidioso… dove solo una fiducia nell'altro e un'allenamento infaticabile, riescono a costruire risultati solidi... giorno per giorno. Sant'Agostino diceva: due sono le cose più brutte che possono accadere ad un essere umano: la prima è di condurre una vita senza speranza, e la seconda, per me la peggiore, è credere in una speranza senza fondamenta. E' questo allora l'augurio che voglio fare a questi due giovani pattinatori. Costruite basi solide. Piene d'amore. Che guardino verso un futuro pieno di speranza. Concreta. Buon lavoro. Amen.
coro
Amen.
Commozione generale. Approvazioni bisbigliate. Tommaso e Stefania si fissano. Gli amici con le telecamere si avvicinano all'altare. I flash scattano. Livio apre il libro dei rituali, lancia uno sguardo di complicità ai due sposi:

LIVIO
Tommaso e Stefania, ripetete con me.

TOMMASO STEFANIA
... Prometto di esserti fedele sempre…
... nella gioia e nel dolore…
... nella salute e nella malattia…
... e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita…
... o per lo meno quasi tutti…
Stefania e Tommaso s'interrompono.

LIVIO
Avanti… continuate…
I due proseguono non senza imbarazzo…

TOMMASO E STEFANIA
... o per lo meno quasi tutti…

LIVIO
… sapendo che, casomai, c'è sempre una porta aperta alle vostre spalle…
I due si bloccano di nuovo ma il sacerdote prosegue da solo fissando il pubblico.

LIVIO
E casomai dovesse capitarmi una scappatella, non sarà poi la fine del mondo, perché tanto così fan tutti! Che le tentazioni saranno il sale della nostra vita, poichè si dice che qualche piccola trasgressione faccia anche bene...
Tra il pubblico aumenta il brusio. I due sposi si guardano sconvolti: non sanno se ridere o preoccuparsi.

LIVIO
Che sapremo essere tolleranti nel lavoro e per niente tra noi… e che poi quando invecchieremo, saremo giustificati nel cercarci un altro o un'altra, e che per i figli che verranno…
Si alza d'improvviso una persona tra il pubblico:

ARTURO
Ma cosa sta dicendo?

LIVIO
Oh! Finalmente! Avevo paura che non mi fermasse più nessuno! Chi è lei?

ARTURO
Sono il padre dello sposo.

LIVIO
Bene… felicitazioni, e cos'è che non le piace?

ARTURO
E me lo domanda? Cos'è questa novità?

LIVIO
E' la novità che i suoi figli sono venuti a domandarmi… volevano un matrimonio speciale… e io sono contento di realizzare questo loro desiderio… Hanno ragione, c'è bisogno di matrimoni speciali… e questo forse potrebbe essere proprio uno di quelli giusti…

ARTURO
Le ricordo, anche se non dovrei essere io a farlo, che questa è la casa del Signore e lei...

LIVIO
(indica il crocefisso)
Si riferisce a lui? Non credo che si scandalizzi più di nulla... ne ha viste di tutti i colori...
Prende parola una ragazza seduta tra i testimoni.

LAURA
Lei sta rovinando questa cerimonia…

LIVIO
No, non dica questo... la prego... sto solo cercando di capire: sto sposando due persone che non conosco, ma di cui so che hanno...
Cerca qualcosa in una tasca: estrae un ritaglio di giornale e lo legge.

LIVIO (cont'd)
... il 14% di possibilità di divorziare, il 58% di tradirsi, il 17% di essere infelici per tutta la vita… mi fermo perché già comincio a sentirmi male. Che faccio secondo voi? Finta di niente? Voi siete i loro migliori amici… le persone più care? O no? Altrimenti che siete venuti a fare?...

Qualche risatina e brusii vari.

LIVIO
Quanti di voi sono sposati?
Si alzano un po' di mani.

LIVIO
E quanti divorziati?
Un altro gruppetto di mani…

LIVIO
(ride coinvolgendo)
Bene abbiamo gli esperti.
Nella chiesa contimuano brusii di commento: qualcuno è diffidente, qualcuno decisamente contrario, qualcun'altro divertito.

LIVIO
C'è un'altra domanda che voglio farvi, ma per questa non pretendo risposta: quanti di voi sono pentiti di essersi sposati?
Ora la chiesa è nel silenzio più totale. Don Livio cerca di riprendere con un tono più vivace.

LIVIO
(a Laura)
Allora… Lei chi è?

LAURA
Sono un'amica della sposa.
Il prete le va incontro.

LIVIO
Benissimo, e quanto amica?
L'amica è incerta: non sa che atteggiamento tenere.

LAURA
Parecchio…

LIVIO
E cosa mi racconta?

LAURA
In che senso?

DON LIVIO
Cosa sa di loro due? Ce lo racconti…

LAURA
Beh... sono due bravi pattinatori...
Risatine.

DON LIVIO
(sorride)
No, no, adesso non voglio immagini poetiche, voglio fatti concreti…
L'amica lancia uno sguardo verso Stefania e Tommaso, come a domandare "Cosa faccio?". Stefania e Tommaso, imbarazzati ma divertiti, le fanno cenno di assecondare don Livio.

LAURA
Beh, ad essere sinceri, si sono conosciuti proprio grazie a me… circa un anno fa, noi due lavoriamo assieme…
set MODA - INT. giorno - Ott. 01
Un fotografo, FEDERICO (38) sta verificando i test su Polaroid. Si respira un'aria pesante. Non è contento. Il fotografo getta le polaroid imprecando. Una coppia di modelle se ne stanno immobili contro un limbo in una scomoda posa trasgressiva. Indossano solo calze di cachemire.

PRIMA modella
(con accento straniero)
Posso muovermi?

Tommaso, l'art director dell'agenzia, cerca di trovare una soluzione assieme al fotografo. Stefania ritocca il trucco di un'altra modella (con le cuffie di un walkman sulle orecchie). Laura (29) la testimone, pettina la ragazza. Lancia sguardi al set. SALVO (45) il costumista, passa accanto a Stefania con un accappatoio.

SALVO
Hmmm… si mette male...

STEFANIA
Mi sa che facciamo notte…

Laura fissa Tommaso e lo indica a Stefania.

LAURA
Quello dell'agenzia… Non assomiglia un po' a Giorgio?

STEFANIA
Giorgio?

LAURA
Sì, il tuo ex...
Stefania commenta ironica:

STEFANIA
Msh… Sembra un Pokemon…

LAURA
... però è più carino di Giorgio...
Stefania non risponde. Lancia un'ultima occhiata al Pokemon… proprio nel momento in cui il fotografo alza la voce.

FEDERICO
No, no, no! Non mi piace! Non mi piace niente… E poi... Stefania!
Stefania alza gli occhi al cielo e si precipita dal fotografo.

STEFANIA
Dimmi…

FEDERICO
Non mi piace! Guarda come sono combinate!

STEFANIA
Sono d'accordo con te… però me l'hai chieste tu così… comunque dimmi come le vuoi che…

FEDERICO
Le voglio più… più… più trasgressive! Non c'è inquietudine…
Le modelle hanno il rimmel colato dal pianto, le occhiaie esagerate, il rossetto impreciso.

STEFANIA
Federico, guarda che se esagero ancora diventano due maschere Kabuki…

FEDERICO
(alza la voce)
Vuoi fare quello che ti dico?! O no!?

STEFANIA
Sì va bene… finora ho fatto solo quello che hai detto tu…

FEDERICO
E allora continua!
La situazione sta per degenerare. Stefania si controlla a fatica.

Tommaso
Io non credo che sia una questione di trucco…
Si voltano tutti verso Tommaso.

Tommaso
Scusa Federico, ma per me è la posa che non funziona… il trucco invece lo farei un po' più morbido…
Stefania approva, fissa Tommaso. Sorriso.

stacco
Ora le modelle sono sotto i lampi del fotografo entusiasta.

FEDERICO
Sì… brava… odialo… odialo con tutta te stessa… di più… così… sì, sì… brava! Rifallo!…

Ai bordi del tavolo del catering Tommaso e RINO copywriter (28), si stanno bevendo un caffè. Rino luma la modella sotto i lampi dei flash.

RINO
Dio mio che darei!
Tommaso annuisce.

RINO
Sta con uno di Brescia... ma ti rendi conto?
Arrivano Stefania e Laura.

LAURA
Fatti dare un passaggio da Federico…

STEFANIA
Neanche morta… ma no, chiamo un taxi…

LAURA
Capirai… prima che arriva quaggiù...
Tommaso ha sentito tutto.

Tommaso
In che zona devi andare?
Rino lancia uno sguardo a Tommaso. Laura a Stefania. Tommaso a Stefania...


casa stefania - INT. mattino - Ott. 01
E' mattina. Squilla il telefono. C'è disordine nella stanza. Parte la segreteria. E' Laura.

VOCE laura
Stefi… ci sei?
Una mano sbuca dal piumone. Stefania risponde.

STEFANIA
Sì… ciao... sì, ma dovevo alzarmi... ma che dici?
bar quartiere - INT. mattino - Ott. 01
Laura fa colazione e parla al cellulare.

LAURA
Lo sai che Federico ha rosicato quando ti ha visto andare via con lui… Ha detto: "Se rinasco voglio essere donna…"
casa stefania - INT. mattino - Ott. 01
Stefania sorride.

STEFANIA
Perchè non è già abbastanza donna?… Ma sei matta!? Abbiamo parlato… Sì un po' è vero, ricorda Giorgio… Però sembra più "umano"… Ma no! Ci siamo salutati e basta… No, nemmeno sulla guancia... No, mi ha lasciato il suo… Sì... dice che c'è una festa…


bar quartiere - INT. mattino - Ott. 01
Laura finisce di bere il suo cappuccino.

laura
Ci vai?… E perchè?... Ma se t'ha invitato…


CASA STEFANIA - INT. MATTINO - Ott. 01
Stefania si rigira mollemente nel letto.

sTEFANIA
… è tutta gente che non conosco… e poi avevo promesso a Monica che si andava al cinema… Bè, sì, in effetti lo danno anche domani...

laura
Scusa se vuoi ti accompagno io…

sTEFANIA
E Claudio? Ho capito, ho capito, ho capito... è un pirlone e non si merita niente...


PARTY - FESTA BGO - INT. nottE - Ott. 01
Stefania, Tommaso e Laura entrano nel locale. Saluti rapidi. Rino è in mezzo ad un gruppo e tiene banco. Come vede Tommaso accompagnato da Stefania si ferma ed esclama.

RINO
Noo…

ANNA (25) stravagante, non capisce e si volta assieme al gruppo.

RINO
E bravo Tommasino! Ce l'ha fatta!

anna
Chi è?
Rino parlotta con il gruppo indicando Tommaso.

stacco

Modelle che ballano, art director che bevono, fotografi che sniffano, bambocci che rimorchiano, manager che discutono. Tommaso e Stefania parlano tra loro. Stefania ride divertita. Tommaso va a prendere qualcosa da bere. Laura ne approfitta e si avvicina a Stefania.

LAURA
Allora?

STEFANIA
Ma che vuoi?

LAURA
(canticchiando)
Pokemon?…

STEFANIA
Chi è quello con cui stai ballando?

LAURA
(canticchiando)
Digimon!

STACCO
Tommaso è al buffet delle bevande. Anna e Rino lo tampinano.

RINO
… la stai sbavando tutta... però fai bene... merita...
Rino e Anna mentre parlano guardano insistentemente verso Stefania. Tommaso prova imbarazzo.

TOMMASO
Per favore, guardate da un'altra parte... Dai...

ANNA
Non fare il timido... Con me non l'hai fatto...

TOMMASO
Daii…

ANNA
E' molto carina...

TOMMASO
Sì.

RINO
Mi sa che stasera fai festa...
Tommaso sorride minimizzando.

ANNA
Scommessina?

TOMMASO
No.

agenzia - stanza creativi - INT. giorno - Ott. 01

Rino e Tommaso sono seduti davanti alle foto di Federico impaginate su layout. Rino mostra un super: Pretty Doll.

TOMMASO
No, fa cagare... non mi piace...
Rino accartoccia il pay off.

RINO
Ma insomma ci hai scopato o no?

TOMMASO
No.

RINO
E che c'hai fatto?

TOMMASO
(infastidito)
Ma che vuoi?

RINO
Ti sei innamorato! Non t'ho mai visto così... Fai troppo il misterioso...

TOMMASO
(sospirando)
Ma no... Abbiamo parlato...

RINO
Che pirla…
Squilla il cellulare di Tommaso. E' Stefania. Rino sorride.

TOMMASO
Ciao... come stai? Anch'io...
Tommaso cerca intimità, si sposta, ma Rino lo incalza.

RINO
(sfottendolo)
Lì non c'è campo…
Tommaso gli lancia un giornale.

TOMMASO
Dove sei? Ah... a che ora torni? Magari!... No, io sono libero anche stasera... Quale? No, non l'ho visto...
Rino è implacabile: gli fa il verso.

TOMMASO
Ok! Va bene ti richiamo dopo... Ciao.

RINO
Come sei tenero!
Tommaso prova a dargli un calcio.
Negozio sport estremi - int. pomeriggio - Ott. 01
Monica e Stefania stanno facendo compere muovendosi tra chiodi, piccozze e mollettoni.

MONICA
Comunque non mi è mica andata giù sai? Sistemo marito e figlio per uscire con te… e tu mi molli!?
(mostrando una scarpa da freeclimb)
Questa?
Stefania la valuta, poi fa un gesto come se non andasse bene.

MONICA
(sherzosa ma non troppo)
Che poi è una vita che io e te non usciamo senza uomini tra i piedi.

STEFANIA
Beh, di solito sei tu quella che ha gli uomini tra i piedi. Io è da un pò che...
(fa "niente" con la mano )
Monica gli dà una "bottarella". Stefania valuta un'altra scarpa e la porge a Monica. Monica approva.

MONICA
Comunque adesso mi racconti tutto… e con i particolari... chi è?
Stefania sorride pronta a "cantare".


CAMPO CALCETTO - spogliatoio - INT. sera - Ott. 01
La squadra, ogni fascia d'eta e ceto, sta cambiandosi.

ANTONIO
E Tommaso?

RINO
Non viene... Ma non sapete il perchè?

ANTONIO
Ha le emorroidi!

RINO
Peggio... S'è innamorato!

CORO
Noo!!… E vaii!!

ANTONIO
Te l'ha detto lui?

RINO
Noo, figuriamoci… ronza con una molto, molto carina...

ANTONIO
Non è possibile!

RINO
E' possibile è possibile. Mi sa che per un po' ce lo dimentichiamo…

RICCARDO
Non ne sentiremo la mancanza!
Risate generali.

RINO
Si va bene, ma chi ci sta oggi in porta?…
Si voltano tutti verso Riccardo.

RICCARDO
Perché guardate tutti a me? Noo...
Risate e fischi.


san michele - chiesa - INT. GIORNO - Ott. 01
In chiesa c'è molta attenzione. Sta parlando Tommaso. Gli invitati si sono messi comodi, qualcuno continua a girare con la telecamera, altri sono sul portone a fumare.

TOMMASO
Tutti volevano sapere, conoscere particolari… Neanche fossimo stati Tom Cruise e Nikole Kidman… e noi ancora non c'eravamo dati nemmeno un bacio. Volevano soprattutto sapere se avevamo già…
(fa un gesto eloquente) Confessate se non è vero?

Risata generale. Salvo alza gli occhi al cielo.

SALVO
Hmm... Sembra di stare dalla De Filippi…
Prosegue Stefania.

STEFANIA
Tanto interesse però fa anche piacere… è bello sentirsi approvati… Uno si dice "Se lo dicono tutti allora forse è vero... magari loro da fuori vedono meglio..."

TOMMASO
Invece a me, tutte quelle approvazioni mi bloccavano. Mi sembrava di essere il solo ad avere dei dubbi... Non li avevo su lei... Ma avevo paura che andasse come al solito: una mattina ti svegli, senti una specie di fastidio e capisci che non sei più innamorato...

STEFANIA
Però c'era una cosa che mi confortava parecchio: parlavamo.
Rino fa una smorfia.

STEFANIA
Di tutto e su tutto. Eravamo spesso d'accordo e quando non lo eravamo, un accordo lo cercavamo…

STRADE CITTA' - est. notte - NOV. 01
Musica. Stefania e Tommaso camminano per la città: parlano. Poi si fermano. In silenzio. Soli nel traffico notturno. Si guardano. Con imbarazzo reciproco. Un sorriso. Una timida risata. Si fissano ancora. Seriamente. Si baciano.


Agenzia - corridoi - INT. GIORNO - NOV. 01
Rino e Riccardo (radioso) camminano per i corridoi dell'agenzia.

RINO
Ohhh!!! Era ora!
set moda - INT. GIORNO - NOV. 01
Laura abbraccia Stefania.

LAURA
Non sai come sono contenta!


CAMPO CALCETTO - SPOGLIATOIO - INT. SERA - NOV. 01
Antonio commenta mentre s'infila una maglia.

ANTONIO
L'hai trovata quella che t'ha incastrato!


metropolitana - CITTA' - EST. giorno - NOV. 01
Stefania e Sara camminano lungo i sottopassaggi. Sullo sfondo i manifesti con la pubblicità delle calze.

SARA
Sento che questa è la volta buona... hai un'altra luce...


STRADE CITTA' - EST. GIORNO - NOV. 01
Tommaso e Riccardo camminano lungo le vetrine.

RICCARDO
Lo sai che stai in forma? Sei irriconoscibile...


palestra ROCCIA - PERIFERIA - EST. NOTTE - NOV. 01
Stefania è in parete. Monica e Sara commentano.

MONICA
Non l'ho mai vista così...

SARA
Sì, è più sicura...


bar aperitivo - INT. sera - NOV. 01
Tommaso e alcuni amici. Stefania poco distante.

ALDO
Non ci credo! Non mi dire che è lei!

TOMMASO
Scusa che vorresti dire?

ALDO
Niente… solo che è molto bella…

TOMMASO
E allora?


Cinema - INT. sera - NOV. 01
Proiezione di un film iraniano. Tommaso, Stefania, Monica e Gianni. Monica lancia occhiate a Tommaso. Sussurra a Stefania.

MONICA
E' meglio di quell'altro…

STEFANIA
Giorgio?

MONICA
Sì. Però un po' gli somiglia...


Agenzia - INT. giorno - NOV. 01
Anna, l'amica stravagante di Tommaso è una visualizer. Sta disegnando uno storyboard.

ANNA
No... è simpatica! E sopratutto parla…

TOMMASO
E' vero...

ANNA
Come ci scopi?

TOMMASO
Dai... anche tu...

ANNA
Allora sei proprio innamorato... Comunque ci scopi bene... si vede...


set moda - INT. giorno - NOV. 01
Stefania è al lavoro. Salvo, il costumista sta vestendo una modella.

SALVO
Ho saputo che è un birichino... sta attenta a te...

STEFANIA
Perchè?

SALVO
Lo sai con chi sta?

STEFANIA
Perché sta con qualcuna?

SALVO
Ci scopicchia…

STEFANIA
Chi è?

SALVO
Quella che fa la pubblicità del Campari…

STEFANIA
Ma chi te l'ha detto?

SALVO
Rumori nell'etere...
Stefania resta pensierosa.

TOMMASO (OFF)
Non dico mica che lo facessero con cattiveria... anzi... Solo che poi, una parola tira l'altra e le situazioni rischiano di degenerare...


ristorante russo - INT. sera - dic. 01
Stefania e Tommaso sono al tavolo di un ristorante dall'atmosfera romantica. Aria Natalizia.

TOMMASO
Ma qual'è il senso?

STEFANIA
Il senso è non arrendersi di fronte alle difficoltà. Essere stanchi, smarriti, ma resistere. Anche soffrire, faticare: non è detto che tutte le cose faticose siano brutte...

TOMMASO
No, hai ragione. Però, non credo che mi piacerebbe, ho sempre preferito il mare...

STEFANIA
Peccato!

TOMMASO
Ma ci vengo, ci vengo volentieri. Solo che magari mentre ti arrampichi io t'aspetto giù... i giornali, un caffé, un grappino, un raggio o due di sole...
Sorridono, si prendono la mano.

TOMMASO
E poi, casomai cadessi, io sarei già lì pronto a prenderti.

STEFANIA
(sorride)
Senti...io ti volevo chiedere una cosa. Volevo lasciar perdere ma poi, dato che, non riesco a non pensarci, te la chiedo. Rispondimi solo sì o no e poi chiudiamo il discorso perchè queste cose non mi piacciono.
Tommaso acconsente.

STEFANIA
E' vero che scopi con quella del Campari?

TOMMASO
(sorpreso)
No.
Stefania mostra ancora inquietudine.

STEFANIA
(azzardando)
Ci... scopicchi?

TOMMASO
(deciso)
No.

STEFANIA
(agitandosi un pò)
Ci scopicchiavi?

TOMMASO
Sì.

STEFANIA
(con soddisfazione)
Ah!

TOMMASO
Basta così?

Stefania fa una faccia come dire "insomma".

TOMMASO
C'ho avuto una storia in passato... tutto qua.

STEFANIA
E quando finisce il passato per te?

TOMMASO
Vuoi una bella frase? Il passato è prima d'incontrare te. Tutto il resto non m'interessa.
Stefania sorride.

STEFANIA
E lei come ha reagito?

TOMMASO
(imbarazzato)
No, non è che sono andato là e le ho detto: "abbiamo chiuso". Era un rapporto senza impegno, quando capitava...

Tommaso guarda Stefania, la vorrebbe rassicurata.

STEFANIA
Quindi tu hai chiuso, ma lei non lo sa...
Non c'è tensione negativa, però Stefania continua a non essere contenta.


agenzia - corridoi - INT. giorno - dic. 01
Tommaso e Rino camminano lungo i corridoi dell'agenzia.

RINO
Ma perchè gliel'hai detto?

TOMMASO
L'ha saputo...

RINO
(facendogli il verso)
L'ha saputo...E tu nega no? Sei sempre il solito... Con le donne meno dici, meno fatichi e meglio ti trovi.


Palestra roccia - PERIFERIA - est. sera - dic. 01
Monica e Stefania si allenano su parete artificiale. Raggiunta la cima si fermano a guardarsi attorno: solo periferia.

MONICA
Ma scusa... anche tu sei strana forte eh? T'ha detto che non la vede più. Fidati... E' così carino!

STEFANIA
Si dice che anche Giuda fosse un bell'uomo...


discoteca 2 - angolo bar - INT. sera - dic. 01
Un luogo eccentrico, rumoroso, frequentato da pubblicitari e modelle. Si balla, si parla ai tavoli, si beve e si fuma. Tommaso è al banco del bar con Rino. Non è rilassato. Lo avvicina una ragazza bruna, molto bella. Chantal (25) quella del Campari. Rino si allontana.

CHANTAL
(lo abbraccia e lo bacia)
Ciao Tomino! Come va?

TOMMASO
(imbarazzato)
Bene, bene. Anche tu vedo che stai bene.

CHANTAL
Complimenti! Ho saputo che ti sei fidanzato...

TOMMASO
Ah...

CHANTAL
Il paese é piccolo...

TOMMASO
Senti, volevo parlarti proprio di questo.

CHANTAL
Dimmi.

TOMMASO
Io... io voglio essere chiaro con te, non voglio che ci siano malintesi... insomma... visto che già lo sai...
Chantal ride divertita.

CHANTAL
Tu sei pazzo! Ma che problemi ti fai?
Tommaso è in imbarazzo.

TOMMASO
Sì è vero... E' più che altro... per chiarezza.

CHANTAL
Che tenero...
(lo stropiccia come un bambino)
Si vede che sei innamorato...

TOMMASO
No, dai... è un fatto così, di coscienza.

CHANTAL
Volevi confessarti...
Risatina.

TOMMASO
Sì... In effetti mi sento ridicolo....

CHANTAL
Ciao Tomino...
(lo bacia sulla fronte)
E non soffrire troppo...
Si alza e va verso la pista. Tommaso rimane pensieroso.

CHANTAL
Tomi?
Tommaso alza lo sguardo.

CHANTAL
Tre ave marie.
Tommaso ride tirato.

STEFANIA OFF
Partì un giro di cene, di fine settimana, uscite collettive dove ognuno diventava partecipe delle amicizie dell'altro… solo ricordare i nomi era già un'impresa…


cinema - Ingresso - INT. SERA - dic. 01
Atmosfera natalizia.

SARA
Ciao Sara…

CARLO
Ohh... Tu saresti il famoso Tommaso! Carlo…


bar APERITIVO - INT. SERA - dic. 01
Incontri al banco. Atmosfera natalizia.

SEGRETARIA CAPO
Roberta... Ma non sarà troppo bella?


strade citta' - Auto riccardo - esT. SERA - dic. 01
Convenevoli verso Stefania. Atmosfera natalizia.

GIULIANA
Giuliana…

RICCARDO
Riccardo...


SET MODA - dic. 01
Convenevoli verso Tommaso. Atmosfera natalizia.

MARINA
Marina…

SALVO
Salvo…


STRADE CITTA' - dic. 01
Convenevoli verso Stefania. Atmosfera natalizia.

MARCO
Marco...

MILENA
Milena...


BAR LUNCH - dic. 01
Convenevoli verso Stefania. Atmosfera natalizia.

ANNA
Anna... ma ci conosciamo già...


STRADE CITTA' - dic. 01
Convenevoli vari. Atmosfera natalizia.

ANTONIO
Antonio...

GIANNI
Ciao…

SARA
Come va?

CARLO
Oilà!

TOMMASO OFF
Ogni volta sembrava di dover superare un esame… su tutto lo scibile umano…


Bar lunch - INT. giorno - dic. 01
Atmosfera natalizia. Verso Stefania.

ALDO
Non ti piacè il jazz?!


BAR APERItivo - int. Sera - dic. 01
Atmosfera natalizia. Verso Stefania.

RINO
Hai letto Irwing?


cinema - ingresso - INT. SERA - dic. 01
Atmosfera natalizia. Verso Tommaso.

SALVO
L'hai visto "Fuga da Bombay"?


STRADE CITTA' - INT. SERA - dic. 01
Atmosfera natalizia. Verso Tommaso.

CARLO
Che ne pensi del governo?

SARA
E della clonazione?


PIZZERIA - int. sera - dic. 01
Atmosfera natalizia. Varie.

RICCARDO
Tu che faresti?

MONICA
Di che squadra sei?

MARCO
Te ne intendi di vini?

ANTONIO
Ti piace la barca?

SARA
E la montagna?


discoteca - INT. SERA - dic. 01
Atmosfera natalizia.

SALVO
(ridendo)
E a chi vuoi più bene a mamma o a papà?

STEFANIA OFF
Già mamma e papà… chissà come l'avrebbero presa… l'ultimo esame… diciamo pure la tesi finale…


Casa genitori Tommaso - INT. giorno - dic. 01
Tommaso è a tavola a casa dei suoi. C'è aria natalizia. Il padre, Arturo (65), se ne sta in silenzio mentre Mirella(59) la madre, sparecchia.

MIRELLA
Ma no, è che ogni volta fai così… oramai non ti crediamo più…

TOMMASO
Come sarebbe?

MIRELLA
Ma sì! Ce le porti a casa, ci fai affezionare, poi di colpo, da un giorno all'altro non le vediamo più…

ARTURO
Scompaiono…

TOMMASO
Detto così sembro il ritratto del mostro di Firenze!… Comunque con Stefania è diverso…

MIRELLA
Ah sì? E con Luisa? E Anna? E l'inglesina? Come si chiamava… Quant'era carina…

ARTURO
E la cinese?
La madre alza gli occhi al cielo.

MIRELLA
Questa che fa?

TOMMASO
Truccatrice…
Lo sguardo dei genitori è disarmante.


STRADE CITTA' - INT. giorno - dic. 01
Stefania e il padre, Fausto, camminano frettolosi.

FAUSTO
Ma sant'iddio! Io non ti capisco! Che bisogno c'è di andare a vivere insieme? Scopate, viaggiate, fate quello che vi pare, ma che bisogno c'è di dormire nello stesso letto? Una cosa è l'amore e un'altra è dormire… Fidati…

STEFANIA
Lo sai che sei strano?… Sei più geloso del dormire che del resto…

FAUSTO
Non fare la cretina… geloso… e poi adesso t'eri appena sistemata con la casa nuova… Che facciamo ne mettiamo su una all'anno?

STEFANIA
(ride)
Senti chi parla...

FAUSTO
Se parlo così è proprio perché lo so come va a finire… Poi che farete? Un figlio? Due? Lascerai il lavoro… Va bene che quello sarebbe anche l'ultima cosa… anzi…

STEFANIA
Papà ancora?

FAUSTO
No, no… certo che però con le capacità e le possibilità che avevi...
Breve silenzioso gelo.

FAUSTO
E che fa sto Saverio?

STEFANIA
Tommaso. Fa l'art director…
Il padre ha come una fitta.

STEFANIA
In pubblicità...
Il padre ha una seconda fitta.

FAUSTO
Tua madre che dice?


Ristorante ESOTICO - INT. sera - dic. 01
Stefania è con la madre, Christel (50), un'avvenente ex fotomodella nordeuropea delusa dalla vita. Adora il Saké.

CHRISTEL
(con accento straniero)
Tuo padre è un pirla… Non gli dar retta… se sei innamorata… ma stai attenta: lo sai come sono gli italiani...

STEFANIA
Mamma ma quanto stai bevendo?

CHRISTEL
Senti sono felice e voglio festeggiare… e poi sono contenta che hai chiuso con quel Giorgio… non mi piaceva per niente…

STEFANIA
Ma se l'hai pure invitato in montagna?

CHRISTEL
Ma quando?

STEFANIA
A Natale!

CHRISTEL
Ah sì, appunto… è proprio da lì in poi che non mi è piaciuto più… uno che ti regala un backgammon… di plastica…
Fa le corna e tocca le posate sul tavolo. Stefania ride.

STEFANIA
Era d'osso...
La madre cambia discorso.

CHRISTEL
E com'è casa sua?

STEFANIA
Normale. Piccola. Però è carina, pensa che l'ha arredata…
La madre l'interrompe mentre si accende una sigaretta.

CHRISTEL
Perché non ti fai dare da tuo padre la casa di via Duse? Tra poco si libera…
Stefania si fa pensierosa.

STEFANIA
Ma quando mai? Lo sai come è fatto… e poi non voglio niente…

CHRISTEL
(sbuffando il fumo della sigaretta)
Invece è meglio chiederla subito… Prima che c'infili dentro quell'altra…


casa Tommaso - INT. mattino - feb. 02
Domenica mattina. Pioviggina. Stefania si sveglia con un morbido suono di tasti di computer e suoni degli "error". Dischiude un occhio. Gli appare l'immagine sbilenca di Tommaso che lavora al computer. Lo fissa. Tommaso si tocca un piede, si accende una sigaretta… digita un tasto… guarda fuori dalla finestra… si volta verso Stefania. Stefania finge di dormire. Vibra il telefonino. Tommaso risponde sottovoce. Si alza per raggiungere il punto più distante dal letto. Lancia uno sguardo verso Stefania: dorme.

TOMMASO
Ciao… sì sono a casa... Stefania dorme… no, sto lavorando… ma non riesco ancora a quagliare…
Stefania segue attenta la conversazione.


Parco - est. mattino - feb. 02
Piove. Rino, imbacuccato, parla al cellulare nel parco.

RINO
Guarda che qui c'è poco da quagliare... lo sai come andrà a finire?


casa Tommaso - INT. mattino - feb. 02
TOMMASO
La famiglia felice? Sai che palle! Ma chi ci crede più?!
Stefania si preoccupa.

TOMMASO
Appunto… tanto non la vinceremo mai sta campagna, allora meglio giocarcela tutta… Perché non tentare un percorso di verità?… Ma io sto pensando a quei piccoli momenti inaspettati… il quotidiano reale... l'intimità di chi si ama… Con facce vere… sani silenzi... in una dimensione di evidente amore… visiva… non detta…

Parco - est. mattino - feb. 02
Rino, imbacuccato in quel che resta di un'incerata gialla, è al cellulare nel parco. Porta al guinzaglio Ugo, un cane di grande taglia. Mentre parla raccoglie con la paletta gli escrementi del cane.

RINO
Sei proprio innamorato!… Perché così non ti ho mai sentito… Mi fai anche un po' d'invidia… E che fate oggi?… Ho capito chiusina…


casa Tommaso - INT. mattino - feb. 02
Tommaso ride.

TOMMASO
No, voglio finire… Va a cagare…


Parco - est. mattino - feb. 02
Rino è ancora nel parco.
RINO
Ah, mi mandi pure a cagare!… il cane m'ha svegliato alle cinque, piove, fa un freddo della madonna, Rita m'ha dato buca, l'Inter gioca in trasferta… Ronaldo sta in panchina… e tu mi mandi a cagare! Mi viene da piangere…


casa Tommaso - INT. mattino - feb. 02
Tommaso ride ancora.

TOMMASO
Vabbé sentiamoci dopo… Da Maria? No, Stefania voleva andare dal giapponese… Ma no… al Sushibar… e allora fottiti… Non se ne parla nemmeno… te la vedi da Riccardo… e allora dove ti pare… Ciao pirla!
Chiude. Il suo sguardo incrocia quello di Stefania.

STEFANIA
Ciao...

TOMMASO
Miao...


SAN MICHELE - chiesa - INT. GIORNO - oTT. 02
Stefania sta parlando. La seguono tutti attentamente.

STEFANIA
… era come un senso di trasparenza… mi sembrava per la prima volta di stare con una persona senza dovermi sforzare… e sentivo che anche lui era a suo agio… Eppoi mi faceva ridere… sarei stata ad ascoltarlo per ore…
Il sacerdote ascolta con attenzione. Come tutti i presenti.

DON LIVIO
Bello!… a proposito di ore… avete fame?
Gli invitati annuiscono timidamente.

DON LIVIO
Mi sono permesso una piccola iniziativa…
Replica Salvo, il solito burlone.

SALVO
Una sola?
Ridono tutti, anche il sacerdote.

SALVO
Che intenzioni ha padre? Domani sera avrei un impegno...
Altre risatine.

TOMMASO
Ragazzi... Vi giuriamo che non ne sapevamo nulla...

STEFANIA
Però mi sto divertendo... voglio vedere come va a finire...
Livio è contento, fa un cenno ad Abdu. Parte una musica, mentre appaiono Mena e le sue compagne. Portano dei vassoi coperti di lino bianco con sopra rustici spuntini e vino. Brusio. Divertimento.

ARTURO
Padre lei o è un pazzo o è un santo…

DON LIVIO
Il primo che ha detto… ma mangiate, mangiate tranquilli… sono tutte cose del posto… tutto naturale… vero Mena?
Mena annuisce orgogliosa.

DON LIVIO
Insomma, tornando a noi...
Mena fa dei cenni con la mano verso don Livio.

DON LIVIO
Che c'è Mena?"

MENA
Mi scusi padre: che faccio con le fettuccine?
Il sacerdote ci pensa sù. Guarda l'ora. Suspence.

DON LIVIO
No... Aspettiamo ancora un attiamo... casomai ti facciamo sapere...
Brusio divertito. Torna a guardare i due.


Casa via duse - INT. giorno - APR. 02
Fausto, Stefania e Tommaso si aggirano per gli ambienti del bell'appartamento di via Duse. La lussuosa struttura necessita di notevoli aggiustamenti. Fausto si rivolge esclusivamente a Stefania. Tommaso, li segue come un cagnolino.

FAUSTO
Vedi qua? Questo tramezzo... Prima non c'era... te lo ricordi? C'era lo studio di tua madre... Se non ti piace lo ributti giù.
Il giro per le stanze continua.

FAUSTO
Da qualche parte c'era la cassaforte... ma non non so più che fine hanno fatto le chiavi...

STEFANIA
Papà che ci dobbiamo mettere?

FAUSTO
Allora la puoi togliere ..
Tommaso vede dei fili elettrici penzolare.

TOMMASO
Bisognerà rifare l'impianto elettrico....
Il padre reagisce in modo antipatico.

FAUSTO
Mi pare logico no? Che pretendete?

TOMMASO
No, no... era solo una constatazione... Già una casa così per me è un miracolo...

TOMMASO
Ecco proprio un miracolo...

TOMMASO
Nel senso?

FAUSTO
Te lo spiego dopo. A tu per tu...
Tommaso e Stefania si guardano perplessi.


CASA Tommaso - INT. SERA - APR. 02
Ci sono invitati a cena. Stefania sta sul divano con gli amici mentre Tommaso serve il vino. La televisione è accesa, si attende l'inizio di una partita di calcio. Qualcuno indossa la sciarpa della squadra del cuore. Sara e Carlo, l'immancabile Rino con Lara (21) una nuova accompagnatrice e Riccardo e Giuliana.

STEFANIA
Sinceramente non me l'aspettavo, mi ha stupita...

SARA
Mica t'ha fatto un regalo da niente:
quella è una zona magnifica...

RICCARDO
Tommasino, che culo c'hai, eh?

GIULIANA
Ci inviterete ancora quando sarete nei quartieri alti, o no?
Tommaso sorride alla battuta, ma non risponde. Stefania continua.

STEFANIA
Comunque, a parte la casa, quello che mi ha fatto più piacere è stato il gesto ... Purtoppo l'affetto lui lo dimostra solo così.

RINO
Perchè non me lo presenti? Magari il babbo s'affeziona un pochino pure a me?
Risate generali.

STEFANIA
(scherzosa)
Va bè va, ho capito: con voi parlare di cose serie è impossibile! Chi vuole i popcorn?
La proposta è stata gradita. Stefania si alza e va in cucina.

SARA
Vuoi che ti aiuto?

STEFANIA
Stai... faccio da sola...
Tommaso continua ad armeggiare con bicchieri e bottiglie.

CARLO
Non mi sembri entusiasta...

TOMMASO
Per carità la casa è bella... anche se con quello che ci viene a costare tra condominio, ristrutturazione e una balla e l'altra potremmo comprarcene una nuova...
Stefania armeggia in cucina. Quello che sente la fa esitare, allunga l'orecchio.

TOMMASO
... poi non c'è un giornalaio, un bar, io mi sono abituato che qui sotto trovo tutto...

RICCARDO
Vabbé però ne vale la pena...

TOMMASO
Sì, sì...

RINO
Dai Tommi... non ci venire a raccontare stronzate... caccia fuori la verità...

TOMMASO
(abbassa un po' il tono)
La realtà è che il padre di Stefania è un vero stronzo...
Stefania è ferita.

TOMMASO (continua) (segue)
Non vorrei che con questa storia della casa parte una di quelle dipendenze... Capisci quello che voglio dire?

RINO
Eccome no? Ho capito benissimo...

TOMMASO
Ti ricordi Valerio e Franca?
Rino fa cenno con la mano "che dolori!". Tutti ridono fragorosamente. Stefania entra decisa con in mano i popcorn.

STEFANIA
(risentita e con la voce che vibra per la tensione)
Guarda che mica siamo obbligati eh?
Non è che mio padre ci costringe a farci regalare una casa. Se ti fa così schifo, se ne fa anche a meno!
Imbarazzo generale. Si spera in uno scherzo, ma la cosa è seria.

TOMMASO
Stefania dai...

STEFANIA
Dai cosa? E poi perchè non me l'hai detto? Eh? O ti senti dipendente anche da me?

TOMMASO
Stefania per favore... non mi sembra il caso...

STEFANIA
Non ti sembra il caso? Chiedilo a Valerio e Franca se è il caso...

TOMMASO
Perchè li conosci pure tu?...
Stefania, noncurante dei presenti, sbatte sul tavolo i popcorn che rimbalzano da tutte le parti.

STEFANIA
Stronzo!
Poi come una furia se ne va, sbattendo la porta. L'imbarazzo è grande.

TOMMASO
Stefania!
La insegue.


Tangenziale - auto - INT. notte - APR. 02
Il traffico notturno. Le luci delle auto. Tommaso è alla guida e Stefania al suo fianco, la testa appoggiata al finestrino, la faccia stravolta di chi ha pianto a lungo. E' una pausa tra una discussione e l'altra. Stefania si anima all'improvviso.

STEFANIA
Io vorrei solo sapere cosa ti ha detto mio padre...

TOMMASO
Ti prego mettiamoci una pietra sopra...

STEFANIA
No, io non ci metto nessuna pietra finchè non capisco il motivo del tuo comportamento... non è da te...

TOMMASO
(implorante)
Per favore....
Tommaso non ribatte.

STEFANIA
Lo voglio sapere.
Tommaso a fatica si decide.

TOMMASO
Mi ha parlato di te. Mi ha detto che non c'è da fidarsi, che mi rovinerai. Che ne hai presi in giro tanti di uomini... "tanti" sottolineato. Sopratutto Alberto: ha detto che somiglio a un certo Alberto, che mi farai fare la fine che hai fatto fare a lui...
Stefania è ferita.

STEFANIA
(a mezza voce)
Ti ha detto così?
Tommaso annuisce.

STEFANIA
Che stronzo... e poi?

TOMMASO
Dai basta... tutto qua...
Stefania tira un respiro profondo.

STEFANIA
E perchè non me l'hai detto?

TOMMASO
Per non ferirti.
Stefania rimane colpita.

STEFANIA
Scusa...
Tommaso le prende la mano. Stefania se ne sta per i fatti suoi. Vorrebbe piangere ma non ha più lacrime.

STEFANIA
Ma dove stiamo andando?

TOMMASO
Ho bisogno di mare.

STEFANIA
Ma non ho niente...

TOMMASO
Hai me.
Il broncio di Stefania viene rotto da un sorriso. E' bellissima. L'auto sfreccia via lungo la tangenziale.


AGENZIA - sala riunioni - INT. giorno - APR. 02
Sala riunioni agenzia di Tommaso. Ci sono tutti gli executive presenti. Tommaso sta terminando di presentare la "sua" campagna sulla famiglia.

TOMMASO
...la complicità... quei bellissimi silenzi che ci sono nella vita domestica... Insomma l'intenzione è di raccontare una famiglia vera! Payoff: il sogno più bello è la realtà.
Li ha quasi convinti. Il grande capo prende la parola:

CAPO AGENZIA
Mh… c'è del buono… ma qualcosa non mi convince… ... l'immagine della famiglia vera... di questi tempi... io farei un test...
Le altre "giacche e cravatte" annuiscono. Rino guarda Tommaso sconsolato, come a dire "siamo fottuti". Tommaso non è d'accordo. Sorride. Il capo si consulta sottovoce con un executive. Poi parla.

CAPO AGENZIA
Facciamo così: presentiamo due campagne… Una tradizionale e una "alternativa"…
...sulla tradizionale ci lavorano Guarini e Lanfranchi… La vostra però la testiamo…


RISTORANTE elite - INT. gIorno - APR. 02
Tommaso e Rino pranzano con il capo.

CAPO AGENZIA
... se passa la vostra campagna lo sapete che budget vinciamo?
Tommaso annuisce.

CAPO AGENZIA
E a voi lo sapete che succede?
Tommaso e Rino se ne stanno muti. Non capiscono.

CAPO AGENZIA
Direttori creativi.
Rino gongola.

CAPO AGENZIA
Sei sposato?
Rino nega decisamente.

CAPO AGENZIA
E tu?
Tommaso è un pò incerto, ma Rino ha la risposta pronta.

RINO
E' innamorato.

CAPO AGENZIA
Si vede… Avete assaggiato il brasato?


CASA tommaso - int. SERA
Stefania e Tommaso sono a letto, nella penombra. Nudi e svegli. Ognuno segue i propri pensieri in silenzio. Si guardano. Tommaso coglie sul volto di Stefania un'espressione particolare.

TOMMASO
Che hai?

STEFANIA
Una cosa che mi fa anche un po' paura...
(prende coraggio)
Non posso più vivere senza di te.

TOMMASO
Anch'io. E lo sai da quando?
Stefania lo fissa interrogativa.

TOMMASO
Da quella volta che te ne sei andata via sbattendo la porta. E' lì che ho capito che non potevo più stare senza di te.

STEFANIA
E perchè non me l'hai detto?

TOMMASO
Avrei voluto...ma non trovavo le parole. Cercavo un modo particolare che esprimesse il concetto...

TOMMASO
Tipo?

TOMMASO
Bah... l'edera e il muro, la vela e il vento...

STEFANIA
Polenta e salsicce?

TOMMASO
Va a cagare... Quella che mi piaceva di più è che eri una mia gamba, un braccio...
Stefania ci pensa su con la faccia orgogliosa.

STEFANIA
Però senza una gamba o un braccio si può vivere lo stesso...

TOMMASO
Sì, ma come? Comunque ho capito, tu vuoi essere un organo vitale.

STEFANIA
Sì.
Tommaso stringe a sè Stefania in un abbraccio strettissimo. Lei si spinge verso di lui, come a volergli entrare dentro, verso il cuore, lo stomaco. Anche i volti si avvicinano. Rimangono per un istante immobili, così.

tommaso
Come si sta là dentro?

STEFANIA
Felici.


casa TOMMASO - INT. giorno - mag. 02
Tommaso sta riponendo dei volumi nella libreria. Da uno cade una foto. C'è ritratta Stefania abbracciata ad un ragazzo. Tommaso la prende, poi cerca la propria immagine riflessa in uno specchio. Si confronta con quello della foto. Effettivamente c'è una certa somiglianza. Stefania sta sistemando la cassetta del trucco.

TOMMASO
Ma chi è questo? Alberto?
Stefania lancia un'occhiata prima alla foto e poi al libro da dove è caduta.

STEFANIA
Ma no. E' Giorgio...

TOMMASO
(ironico e risentito)
Ma te li cerchi tutti uguali?

STEFANIA
(ridendo)
Dai, smettila!
Tommaso si finge tranquillo, si riosserva nello specchio.

TOMMASO
Perchè non mi hai cercato diverso da lui?

STEFANIA
Ma come facevo a cercarti diverso se... Ma che sto facendo? Ti do anche retta. E poi non ti somiglia mica tanto...
Tommaso si confronta di nuovo con la foto.

TOMMASO
(sgomento)
Ma se è il mio sosia!! Mi hai cercato uguale a lui!

STEFANIA
Smettila dai! E poi io amo te.

TOMMASO
Beh, non è detto...

STEFANIA
(buttandola sul ridere)
Oh, basta! Adesso stai diventando veramente scemo. E in questo siete due gocce d'acqua!
Stefania si butta su di lui. Giocano. Si abbracciano.


AGENZIA - sala riunioni - INT. giorno - mag. 02
C'è mezza agenzia e mezzo management. Aria cordiale ma anche tesa. Parla il capo dell'azienda (alimentare), un manager (47) deciso e di bella presenza, prende la parola.

CLIENTE
Allora, abbiamo due notizie da darvi: una buona e una cattiva…
Tensione tra quelli dell'agenzia.

CAPO AGENZIA
Comincerei da quella cattiva...
Ridono tutti.

CLIENTE
Anch'io, allora cominciamo dicendo che entrambe le campagne non vanno bene. Per carità ci sono piaciute tutte e due, a dire il vero più la seconda, quella della famiglia…
Tommaso e Rino sono fieri.

CLIENTE
… però non va bene nemmeno quella.

CAPO AGENZIA
La prego, ci dica subito la notizia buona…
Si ride ancora.

CLIENTE
La gara l'avete vinta ugualmente voi... Complimenti…
Gioia contenuta.

CLIENTE
Ci è piaciuta molto la serietà di come avete condotto il lavoro, e come dicevo siamo rimasti affascinati dalla seconda proposta…
Tommaso e Rino sono richiamati in causa.

CLIENTE
Ci piace quest'idea della positività sull'amore. Sulla famiglia. Dell'intesa. Molto. Però, un invito, lasciate stare il realismo… tra l'altro anche i test lo hanno confermato… i picchi di gradimento sono tutti sul sogno, sulla passione… il quotidiano non piace… Tra l'altro abbiamo fatto una considerazione con il marketing…
Il marketing conferma.

CLIENTE
Il vostro payoff dice:
(parla direttamente verso Tommaso e Rino )
"Il sogno più forte è la realtà."
Rino, Tommaso, il capo e il resto dell'agenzia ascoltano immobili.

CLIENTE
Allora ci siamo detti perché non interpretare i sogni di questa realtà positiva? Ci piacerebbe raccontare la famiglia con una metafora, un sogno, una fantasia...
Tutto il marketing approva.

CAPO AGENZIA
Grande intuizione. Complimenti.
Tommaso non sa nemmeno lui come sentirsi… si sente sconfitto ma tutti gli stringono la mano e si complimentano esageratamente.


BAR APERITIVO - INT. sera - mag. 02
Tommaso ha la faccia lunga, Rino è supereccitato. Il capo mantiene le promesse. Accanto a lui la segretaria.

CAPO AGENZIA
… più soldi, molti di più di quanti ne avete presi fin'ora… una percentuale sulle quote dell'agenzia… una macchina a scelta tra quelle della gamma… e una serie di altri benefit…

TOMMASO
Perché una della gamma?

SEGRETERIA
Perché è un nostro cliente…
Tommaso non è del tutto convinto.

CAPO AGENZIA
Poi volevo dirvi che da adesso vi conviene aprirvi una partita Iva… conviene a voi e a noi… Oramai siete dei liberi professionisti…
Rino è entusiasta.

TOMMASO
(sussurra a Rino)
Ho come una sensazione di fregatura, ma non ho ancora capito quale.
Rino gli dà una gomitata su un fianco.


montagna - EST. giorno - GIU. 02
Tommaso e Stefania, Monica e Gianni, Rino e Serena, un'altra ragazza "occasionale", Sara e Carlo. Il gruppo sta nel mezzo di un trekking. Parlano ansimanti e senza guardarsi in faccia.

SARA
E' venuto da noi alle tre di notte e s'è attaccato al citofono: "Sara, apri! Quella troia mi ha chiuso fuori!" Lei gli aveva cambiato la serratura di casa...

MONICA
Madonna mia! E che avete fatto?

SARA
Non aveva le chiavi... ha dormito da noi. Dormito... Ha parlato tutta la notte con Carlo!

CARLO
Si...! Però aveva ragione: lei una cosa così non la poteva fare...

SARA
Infatti lui s'è vendicato subito....
Ha aspettato che lei non ci fosse, ha chiamato i pompieri dicendo che aveva perso le chiavi. Poi ha svuotato la casa: s'è portato via pure i surgelati dal frigorifero!...

STEFANIA
Ma dai!

GIANNI
Pensa la scena del rientro!

MONICA
Pensa a lei...
Tutti ridono.

TOMMASO
Ma che tristezza!
Si voltano per guardare Tommaso: lo fissano stupiti e con interesse.

TOMMASO
(affannato)
Ma come si può diventare così?!... Come due animali. Due che fino a poco tempo prima avevano condiviso tutto? E poi?...

MONICA
Guarda che già quando si sono sposati non erano molto convinti.

STEFANIA
Io non li ho mai visti bene.

GIANNI
Ma neanche loro si vedevano bene... se ti ricordi più che un matrimonio sembrò un funerale... dai...

TOMMASO
Io qui non comprendo! Li ha forse costretti qualcuno a sposarsi? No. Oggi uno ha tante alternative, può scgegliere tra single, convivente, fidanzato, coppia aperta, chiusa, semichiusa, sex, bisex, trisex... insomma che bisogno c'è di sposarsi?!

SARA
Beh, dopotutto che cambia? E' la stessa cosa...

TOMMASO
No, non è la stessa cosa... Sposarsi è un impegno preciso che uno prende per tutta la vita!

TUTTI
Ohhhh! Esagerato!

TOMMASO
Esagerato un cazzo! Quando uno si prende un impegno se lo prende e basta. Non è che lo prende sapendo che poi, se cambia idea, ha sempre una porta aperta alle spalle... Se ti fai dare un prestito da una banca, non è che se ci ripensi non paghi più, no?
Rino lo fissa sbigottito.

MONICA
Vabbè, allora secondo te uno non può sbagliare?

TOMMASO
Certo che si può sbagliare! E' un diritto! Ma non può diventare una regola... e sopratutto ci si deve far carico delle conseguenze. E poi ripeto, nessuno ti obbliga a prendere impegni così grandi, se sai che non ce la puoi fare...

RINO
Scusa eh, ma da quand'è che la pensi così?
Tommaso rimane un attimo in silenzio. Cerca lo sguardo attento di Stefania.

TOMMASO
Da quando ho conosciuto lei.
Sulle facce degli amici espressioni varie, ma tutte positive.


MONTAGNA - rifugio alpino - est, notte
Il rifugio nella notte. Una sola finestra accesa. Si spegne.


montagna - EST. GIORNO - GIU. 02
Stefania e Tommaso a ridosso di un grande sasso: una modesta parete a difficoltà zero. Stefania è in cima e tiene per una corda Tommaso, imbragato come un salame. Il paesaggio intorno è incantevole.

TOMMASO
Certo che me la potevi anche risparmiare sta prova d'amore...

STEFANIA
Dai... Punta un piede a sinistra...
Tommaso ubbidisce.

TOMMASO
Così?

STEFANIA
Bravo, adesso sali col destro e aiutati con la mano sinistra...
Tommaso obbedisce ma si ritrova attaccato alla roccia come un ragno. Non sa più cosa fare. Guarda in basso e panica.

TOMMASO
Porcaccia della...

STEFANIA
Non guardare in basso!

TOMMASO
Non ce la faccio!
Stefania si muove sulla parete, la corda che tiene Tommaso si allenta leggermente e lui si spaventa.

TOMMASO
Oh, non mi lasciare!

STEFANIA
(divertita)
Che cosa hai detto?

TOMMASO
Non mi lasciare!

STEFANIA
(ridendo)
La tua vita è nelle mie mani.

TOMMASO
Allora sposami.
Stefania è stupita, guarda in giù, verso Tommaso, ride.

STEFANIA
Hai così paura!?

TOMMASO
(convincente)
Sì. Sto dicendo sul serio...
Tommaso se ne sta goffamente abbracciato alla roccia.

TOMMASO
Senti, almeno dammi una risposta prima che mi sfracelli a valle... vuoi sposarmi o no?
Il sì di Stefania echeggia nella vallata, su per le vette, i torrenti, i boschi, fino a...


SAN MICHELE - strada - autro rino - EST. GIORNO - Ott. 02
Il pickup di Rino arranca su per una strada ripida e sterrata. A bordo oltre a Rino ci sono Anna, Alice (26) una sconosciuta, e Zanetti (28). Sono tutti in tiro. Sul cassone c'è Ugo.

RINO
Che cazzo di strada!

ALICE
Però è romantico...

RINO
Io domando e dico: ma non era meglio una cerimonia come tutte le altre? Messa, banchetto e festa? Odio ste' cose originali...
(facendo il verso)
"La chiesina, la stradina, il paesino, il pretino, lo spuntino, il boschetto..."

ZANETTI
Lo sai com'è Tommaso... no?
Incontrano qualcuno del posto. L'auto accosta.

RINO
Mi scusi per san Michele?

LOCALE
San Michele? E' tutto dall'altra parte... dovete tornare indietro...
Rino è sfinito.


san MICHELE - via crucis - INT. GIORNO - Ott. 02
Il capo dell'agenzia con la segretaria e Aldo.

CAPO AGENZIA
Che gli abbiamo fatto per regalo?

SEGRETARIA
Il dvd.

ALDO
E uno stereo.


SAN MICHELE - strada - auto arturo - INT. giorno - Ott. 02
I genitori di Tommaso con una coppia di zii.

ZIO E ZIA TOMMASO
La lavatrice.


SAN MICHELE - strada - auto salvo - INT. giorno - Ott. 02
Salvo e Marina, Laura e Claudio.

SALVO
Il vestito da sposa. E voi?

LAURA
Le fedi.


SAN MICHELE - strada - auto sara - INT. giorno - Ott. 02
Sara e Carlo con Marta.

SARA
La lavastoviglie.

MARTA
Una lampada.


SAN MICHELE - parcheggio - Auto antonio - INT. giorno - Ott. 02
Antonio con Marco e Milena.

ANTONIO
Un tappeto.

MARCO
Il televisore.

MILENA
Sedici pollici...


SAN MICHELE - via CRUCIS - esT. giorno - Ott. 02
Monica e Giuliana camminano verso la chiesa. Poco dietro Gianni e Riccardo.

MONICA
Ma lo sai un pettegolezzo?

GIULIANA
Quale?

MONICA
Mi raccomando: che non esca di qua, eh!? Sembra che Carlo abbia una palla sola!

GIUALIANA
Dai, non dire stronzate!

MONICA
Verissimo. Te lo giuro!

GIULIANA
E l'altra che fine ha fatto?
Ridono.

MONICA
No è una cosa di nascita. Non compromette niente, funziona tutto! Anche per i figli è uguale, come ne avesse due…

GIULIANA
Se è proprio uguale perché gli altri ne hanno due?
Risate.

MONICA
Siamo delle stronze...


SAN MICHELE - strada - auto sara - INT. giorno - Ott. 02
Sara e Carlo con Marta.

CARLO
Ho letto che in Australia stabiliscono tutto prima: anche quante volte volte si deve fare...

MARTA
Secondo me è una buona idea.

SARA
Per me è inutile.

CARLO
Beh, così non ci sono sorprese...

SARA
Sicuro?
SAN MICHELE - Parcheggio - INT. giorno - Ott. 02
Fausto e Christel scendono dall'auto.

CHRISTEL
... e il passaggio della casa?

FAUSTO
Fatto. E' tutto a posto.

CHRISTEL
E la separazione dei beni?

FAUSTO
Quella la fanno oggi: a fine cerimonia... Prima di separarsi si devono sposare, no?

CHRISTEL
Bene.


san michele - strada - Auto rino - INT. giorno - Ott. 02

ALICE
Io adoro i matrimoni...

RINO
Non farti venire strane idee...
Ridono.

ZANETTI
A me invece i matrimoni mettono tristezza...

ANNA
Ma no, è come farsi un tatuaggio...

RINO
Sì è uguale! Anche quando vuoi cancellarlo: costa carissimo, è doloroso e il risultato è incerto...


SAN MICHELE - strada - auto arturO - INT. giorno - Ott. 02
I genitori con gli zii.
MIRELLA
Speriamo bene...

ARTURO
Speriamo.

ZIO E ZIA
Speriamo bene.


SAN MICHELE - VIA CRUCIS - INT. giorno - Ott. 02
FEDERICO
Comunque è il minore tra i due mali...

MARINA
Perchè l'altro qual'è?

FEDERICO
Stare soli come cani, no?


SAN MICHELE - strADA - AUTRO RINO - EST. GIORNO - Ott. 02
Il pick up di Rino ha forato una gomma. Le altre auto gli passano accanto.

CARLO
Serve aiuto?

RINO
Prendi per il culo?
Rino fa il cambio. Gli altri si fanno canne.

RINO
Possibile che l'unica che ha bucato è la mia?! Cazzo!
L'immagine sfiamma al bianco.


san michele - chiesa - INT. GIORNO - Ott. 02
EFX: La chiesa è inondata da una luce straordinaria: come divina. Una luce che tocca quell'allegro disordine che si è creato: i resti dello spuntino, i bicchieri col vino. Don Livio è soddisfatto. La platea è commossa e silenziosa.

LIVIO
Altro da aggiungere?
Silenzio.

LIVIO
Bene. Allora credo proprio che possiamo andare avanti.
Livio raggiunge l'altare. Lancia un sorriso a Tommaso e Stefania e pronuncia la formula di rito.

LIVIO
Tommaso e Stefania, alzatevi in piedi. Il Signore confermi il consenso che avete manifestato e non osi l'uomo dividere ciò che Dio ha unito. Nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo. Amen
Abdu comincia a suonare una musica celestiale. Sono tutti felici. Stefania e Tommaso si baciano. L'immagine va a bianco.


STUDIO ginecologA - stanza ecografie - INT. giorno - Dic. 02
Lo schermo di un'ecografo. Il suono del cuore di un feto che batte forte e velocissimo: sembra un cavallo al galoppo.

GINECOLOGA
Eccolo qui: questo è il cuore ...
Tommaso e Stefania fissano l'immagine emozionati.

GINECOLOGA
Queste sono le gambe... le braccia...
Il computer traccia misure dei singoli organi.

GINECOLOGA
Mi sembra che sia tutto a posto...
Tommaso stringe la mano di Stefania: hanno gli occhi lucidi.


Agenzia - int. giorno
Anna, la visualizer, se ne sta con la bocca spalancata dallo stupore.

ANNA
Naaa...
Rino fa lo stesso.

RINO
Tommi! Non ci posso credere...


RISTORANTE ESOTICO - int. giorno
Abbracciando Stefania.

CRISTEL
Oh piccina mia!...


SET MODA - INT. illuminato
Spalancando gli occhi.

LAURA
Ma sei sicura?


STRADE CITTA' - Est. giorno
Al cellulare.

FAUSTO
Oh, cazzo!


CASA GENITORI TOMMASO - int. giorno
MIRELLA
(piange)

ARTURO
(stappando una bottiglia)
Bene!


strade citta' - esT. SERA - dic. 02
Atmosfera natalizia.

CARLO
E' maschio o femmina?


Casa via duse - INT. SERA - dic. 02
Seduti nel salotto.

MONICA
Le femmine sono più tranquille!

SARA
Con i padri poi sono eccezionali!

GIANNI
I maschi danno meno problemi...


AGENZIA - int. sera - dic. 02
All'angolo del caffè.
ZANETTI
Certo che potevate ancora divertirvi un pò!


Pizzeria - inT. SERA - dic. 02
Seduti in pizzeria.

GIANNI
Fatevi un viaggio adesso, perchè poi...


Metropolitana - INT. SERA - dic. 02
Camminando a passo veloce.

LAURA
La fai l'amniocentesi?

MARTA
Ma no, tu sei ancora giovane...

LAURA
E' sempre meglio stare tranquilli...


CASA via duse - INT. sera - dic. 02
Sbracati sul sofà.

MONICA
Il dolore più forte? Quando devi dare l'ultima spinta... non ci posso ripensare...
bar aperitivo - INT. SERA - dic. 02
Al bancone.

RINO
Assisterai al parto?

ALDO
... una cosa spoetizzante al massimo!


campo CAlcetto - spogliatoio - INT. SERA - dic. 02
Mentre si rivestono.

ANTONIO
Ma lo sai che ci sono donne che raggiungono l'orgasmo durante il parto?


STRADE CITTA' - INT. SERA - dic. 02
Camminano tra i negozi.

MONICA
I corsi di preparazione? Tutte cazzate! Quando sei lì, te lo giuro, non ti ricordi più niente!


Strade CITTà - int. sera - dic. 02
Di passo lesto.

GIULIANA
Guarda che il ginecologo è importante.

SARA
Perchè non vieni dal mio?

GIULIANA
Il mio è primario.

MARTA
Ospedale o clinica?
casa via duse - INT. SERA

MONICA
Ma sei matta? Il Papa quand'è malato dove va? Mica in clinica!


SET moda - int. sera - dic. 02
Tra gli stand porta-abiti.

SALVO
E Tommaso che dice?


bar lunch - INT. giorno - MAR. 03
Tommaso e i colleghi Aldo e Rino consumano lo spuntino del pranzo. L'atmosfera è scherzosa.

TOMMASO
(facendo il brillante)
... guarda, non ci dormo la notte!
Tutti ridono.

ALDO
Cerca invece di dormire adesso...

RINO
(parlando mentre mastica)
Mica devi partorire tu! E' inutile che ti agiti tanto...
Tommaso recita l'atteggiamento del maschio tradizionale.

TOMMASO
(esagerando)
Tanto? Mi sto cagando sotto!

ALDO
Conosco uno che in sala parto ha fatto finta di svenire...

TOMMASO
Bell'idea!
Risate.


AGENZIA - SALA RIUNIONI - INT. GIORNO - mar. 03
Presentazione al cliente della campagna. Tommaso la espone parlando davanti a dei grandi pannelli disegnati. L'idea è quella di due pattinatori sul ghiaccio.
account
... insomma due giovani eleganti, sicuri, che manifestino una grande intesa: quella tra un uomo e una donna, ma simbolicamente anche quella tra gli ingredienti del prodotto e, soprattutto, tra l'azienda e il consumatore. Speaker finale: Zandon. Leggeri come sogni.
Sono tutti soddisfatti.

CLIENTE
Musica esotica?

TOMMASO
Perché no?

CLIENTE
Hmm…
Il capo dell'agenzia taglia corto e chiude la bocca a Tommaso.

CAPO AGENZIA
Faremo delle nuove proposte…

CLIENTE
Bene…
Tutti sono molto soddisfatti. Tommaso sforza un sorriso: non ha ingoiato il rospo della musica.


Palazzo del ghiaccio - SET - INT. ILLUMINATO - mar. 03
Due pattinatori, un ragazzo e una ragazza, belli e dai corpi armoniosi, stanno facendo un evoluzione difficle davanti alla macchina da presa. La musica è frizzante. La coreografia differente. I costumi diversi dal "sogno". Il fondo è scuro.

VOCE REGISTA
Stoop!
La troupe si rilassa. Tommaso è sul set dello spot dei pattinatori. Accanto a lui mezza agenzia con il cliente. Scatta alcune foto.


casa via duse - camera letto - INT. giorno - APR. 03
La bellissisma casa di via duse. Il pancione nudo di Stefania, bello, rotondo, così grande da sembrare già qualcosa di indipendente. Tommaso lo bacia, lo annusa, lo coccola con giocosa soddisfazione.

TOMMASO
(alla pancia)
Ehi, c'è nessuno in casa? Pronto? Sono tuo padre... Che fa?

STEFANIA
Niente. Dorme.

TOMMASO
(canta stupidamente)
My bonny is over the ocean my bonny is over the sea... Parappappapperorarara parappappapperorarà. S'è svegliato?

STEFANIA
(ridendo)
No.

TOMMASO
Dorme sempre... ha preso da te...
Silenzio. Si lasciano andare coi pensieri.

STEFANIA
Tommaso?

TOMMASO
Eh?

STEFANIA
Ma tu sei convinto di volere questo figlio?
Tommaso cade dale nuvole.

TOMMASO
Io? E me lo chiedi?

STEFANIA
Sinceramente?

TOMMASO
Ma che ti prende?

STEFANIA
Hai detto che non ci dormi la notte...

TOMMASO
A chi?

STEFANIA
Ad Aldo...
Tommaso è esterefatto.

TOMMASO
La gente è proprio scema! Stavamo cazzeggiando! Al bar, con Rino... Dai, dammi un bacio...
Stefania si rassicura. Tommaso si riscalda.

TOMMASO
Lo facciamo?

STEFANIA
Che t'ha detto la ginecologa? Per fare danni non ce l'hai lungo abbastanza...
Ridono. Fanno l'amore.


set MODA - sala trucco - INT. giorno - APR. 03
Stefania sta truccando una modella: non riesce a starle vicina per via del pancione, ci ridono su. Accanto a Stefania c'è Marina (24) l'assistente, che aiuta passando rossetti e fard.

MODELLA
A che mese sei?

STEFANIA
Sto per entrare nell'ottavo.

MODELLA
Come farai con il lavoro?

STEFANIA
Bè... per i primi mesi mi sostituisce Marina... ma credo che riprenderò presto...
Laura, poco lontano, sta pettinando un'altra modella.

LAURA
(pessimista)
Speriamo...


casa genitori tommaso - INT. giorno - apr. 03
L'abbondanza del pranzo domenicale. La madre di Tommaso riempie ancora il piatto a Stefania che fa resistenze.

MIRELLA
Mangia Stefania. Devi mangiare...
Il padre versa ancora da bere a Tommaso, che poggia una mano sul bicchiere.

STEFANIA
Mirella... Non ce la faccio più...
Il padre gli fa un gesto d'incoraggiamento. Tommaso si arrende.

MIRELLA
Quando io apettavo lui, mi alzavo la notte e mangiavo... mano sai quanto... e infatti lo sai quanto pesava? Cinque chili...

TOMMASO
Un abbacchio!
Ridono.

MIRELLA
A proposito, domenica prossima faccio la polenta...
Stefania e Tommaso si guardano: si sentono prigionieri...


Strade citta' - INT. GIORNO - apr. 03
Stefania e la madre piene di buste di plastica. Sono esauste.

CHRISTEL
Hai pensato a dargli il tuo cognome?

STEFANIA
No, perchè?

CHRISTEL
Adesso si può fare. A tuo padre farebbe piacere...


CASA VIA DUSE - camera letto - INT. NOTTE - MAG. 03
Case, strade, luci, manifesti, auto nell'immobilità della notte. Stefania è alla finestra. Tommaso dorme. Si sveglia.
Case, strade, luci, manifesti, auto nell'immobilità della notte. Stefania è alla finestra. Tommaso dorme. Si sveglia.

TOMMASO
Stefania?

STEFANIA
Sì...

TOMMASO
Che fai?
Stefania rimane a guardare fuori la finestra.

STEFANIA
Strani pensieri ... Penso al suo futuro. Al nostro. Al mondo che gli stiamo consegnando...

clinica - sala parto - INT. giorno - MAG. 03
Un neonato piange a pieni polmoni. Tommaso in camice e cuffia. Stefania è sul lettino del parto con il bambino tra le braccia: singhiozza di gioia. Stefania passa il bambino a Tommaso. Se lo rimira. E' un maschio. Si chiamerà Andrea.
casa via duse - salone - INT. giorno - GIU. 03
Un gran disordine. Nonostante la stanza piena di luce Stefania è addormentata sul divano con Andrea attaccato al seno.


Farmacia - INT. sera - GIU. 03
Tommaso fa la spesa leggendo una nota.

TOMMASO
Pannolini prima taglia maschio... poi acqua Amorosa sterilizzata... Penaten confezione grande... tre ciucci antisinghiozzo e un biberon da viaggio... e un pacco di assorbenti esterni...
Il pubblico lo guarda. Lui è orgoglioso.

FARMACISTA
Centoventidue e settanta.
Tommaso è meno orgoglioso.


casa via duse - cucina - INT. giorno - GIU. 03
La madre di Tommaso è ai fornelli e poco lontano Christel cambia il pannolino ad Andrea. Il bambino piange.

MIRELLA
No, non metterglielo così... aspetta...

CHRISTEL
(con una vocina fastidiosa)
Ma no, l'ho messo bene...
stacco
In salotto ci sono Fausto e Arturo. Stefania sta apparecchiando. Segue la conversazione.

FAUSTO
Ma allora lei adesso mi deve spiegare: quando uno paga le tasse, l'iva, i contributi, cosa rimane?

ARTURO
Beh, mi scusi eh? Però intanto i soldi sono entrati... Se uno paga tante tasse vuol dire che i soldi li ha guadagnati. O no?
Fausto non è d'accordo.

FAUSTO
Guardi...

STEFANIA
Papà...
stacco
In cucina.

MIRELLA
Guarda, lo vedi che l'aluccia ce l'ha girata?

CHRISTEL
Ma è così che deve andare...
Il bambino si è calmato.

MIRELLA
(brusca)
Lo senti che ha smesso di piangere?...
La tensione aumenta. Stefania si affaccia, ha l'aria stanca.

CHRISTEL
Senti Mirella...

STEFANIA
(senza forza)
Mamma! Ti prego! Mirella! Siete qui per aiutarmi o no?
Mirella si volta e se la prende. Christel esce dalla cucina.
casa via duse - camera andrea - INT.sera - SET. 03
Andrea è sulla bilancia: ha circa tre mesi. Tommaso e Stefania lo pesano con grande impegno: il bambino non sta fermo, l'asta della bilancia ciondola su è giù velocemente. Poi, in un attimo di tregua, l'asta si ferma. Tommaso ruba la foto di quel momento.

STEFANIA
(contenta)
Tre etti in una settimana!

TOMMASO
Perchè hai il latte più buono del mondo!
Stefania mette Andrea sul fasciatoio. Tommaso le allunga la crema, tiene ferme le gambe mentre lo spalma, le passa il pannolino.

STEFANIA
Secondo me assomiglia ai tuoi... a tuo padre... Guarda la bocca...

TOMMASO
L'importante è che non somigli a Giorgio!
Stefania gli dà una pannolinata sulla testa. Ridono. Andrea è lì che sgambetta, e fa un bel sorriso sdentato.

STEFANIA
Ha sorriso anche lui!

TOMMASO
E' casuale...
Andrea si fa un'altra risata. Ridono. Tommaso vuole rubare il momento con uno scatto. Cercano d'indurgli la risata e il bambino risponde, ride. Se lo guardano felici: è la prima risata a tre.

STEFANIA
Che meraviglia! Queste sono le cose che se le racconti ti prendono per scemo...

TOMMASO
A proposito, che fine hanno fatto gli altri?


Montagna - est. giorno - SET. 03
Camminano lungo un sentiero.

CARLO
Sono esagerati con il bambino…

MONICA
Sembra che ce l'abbiano solo loro…

SARA
Sì però noi da loro non ci andiamo mai…

GIANNI
E lo credo… non si può fumare... la musica va tenuta bassa... bisogna parlare piano se no il bambino si sveglia…

CARLO
Se vogliono uscire vengono loro da noi…


Strade citta' - est. giorno - SET. 03
Camminando. Milena e Marta.

MILENA
Non so se l'hai notato, ma Stefania non ascolta più... pensa solo al bambino... parla solo del bambino...
Bar aperitivo - int. sera - SET. 03
Al bancone.

ALDO
L'altro giorno ho incontrato Tommaso: non l'ho riconosciuto... sembrava un altro!


SET moda - int. sera - SET. 03
Con Salvo mentre pettina una modella.

SALVO
Sono troppo ansiosi!

LAURA
Io però li capisco... Vorrei vedere te...


agenzia - SALA RIUNIONI - INT. GIORNO - SET. 03
Tommaso è nella sala riunioni con il capo e Rino. Sta commentando una nuova campagna per un nuovo cliente. Si volta per alzare un pannello con un'alternativa di super.

TOMMASO
... secondo me è più efficace una soluzione ironica... tipo questa...
La camicia scura denuncia una vistosa macchia sulla spalla… E' un'evidente sbavatura di neonato.

CAPO AGENZIA
Come va con il bambino?

TOMMASO
Perché?

RINO
Hai una strisciata di bava sulla schiena…
Ridono.

TOMMASO
E' meraviglioso… è un momento fantastico… comincia ad interagire… mi riconosce…

CAPO AGENZIA
Dorme?

TOMMASO
Insomma… abbastanza… c'è chi dice che sono fortunato… però non si scopa più…
Ridono. Tommaso lancia un'occhiata all'orologio:

TOMMASO
Cazzo devo andare!
S'infila la giacca velocemente.

TOMMASO
Ci vediamo domani… ok?

CAPO AGENZIA
Vai vai… goditi questo momento... che poi crescono…
Il capo rimane solo con Rino. Lo fissa. Rino non capisce.

CAPO AGENZIA
Abbiamo vinto il lancio della nuova Sisma. Una marea di lavoro...

RINO
Bene!

CAPO AGENZIA
Però non vorrei caricare troppo Tommy…

RINO
Ma no… guarda che ce la fa…

CAPO AGENZIA
No, non lo metto in discussione… però…

RINO
Lo sai quanto ci terrebbe a lavorare su un'auto? E poi sta in un momento molto positivo… il matrimonio, il bambino…

CAPO AGENZIA
Ma è proprio questo il punto… adesso che ha famiglia… sarà sempre meno disponibile… lo sai che tipo di cliente è questo, vero?

RINO
Sì capisco...

CAPO AGENZIA
Io credo che sia meglio non caricarlo troppo… almeno per il momento... Come si chiama quello nuovo?

RINO
Zanetti?

CAPO AGENZIA
Sì bravo… proprio lui… Zanetti…

RINO
E io?

CAPO AGENZIA
Appunto. Tu e lui.


Casa via duse - INT. sera - SET. 03
Stefania è al telefono. Parla con Laura mentre smanetta tra i fornelli: è disordinata, indossa una tuta tecnologica, calzerotti di lana, i capelli tenuti da una matita.

STEFANIA
Ma lo sai che ha una bella faccia tosta?… Chi l'ha portata per prima a lavorare?… Io! E dato che non me la riconoscevano come assistente chi è che la pagava? Io! Sì, va bè, va bè... e lo so... l'avevi detto...
Il bambino è sul seggiolone. Tommaso rientra a casa.

TOMMASO
Bello di papà!
Solleva Andrea dal seggiolone e se lo "spupazza" con amore. Il bambino lo fissa imbambolato.

STEFANIA
Adesso ti saluto che è tornato Tommy… sì ma dillo a Marina cosa ne penso… Ok…
(ride)
… va bene ciao!
Stefania fissa orgogliosa Tommy con Andrea. Il bambino si diverte.

STEFANIA
Muovilo poco che ha mangiato adesso…
Tommaso se lo guarda e inventa una canzoncina su pipì, popò, e papà… Il bambino lancia un'ennesimo fiotto di latte sulla camicia blu.


CASa via duse - camera letto - INT. notte - OTT. 03
Stefania e Tommaso sono a letto. Stremati.

STEFANIA
Lo sai quant'è che non usciamo?

TOMMASO
No…

STEFANIA
L'ultima volta che siamo andati al cinema era quello con Tom Cruise… come si chiamava?
Tommaso non si ricorda, Stefania si fa pensierosa.

STEFANIA
Tommi... Io ho paura...

TOMMASO
Di che?

STEFANIA
Che tu prima o poi ti stufi…

TOMMASO
Ma che dici?

STEFANIA
Me l'ha detto anche Monica. Stai attenta… ci sono tre campanelli d'allarme: il primo è quando non si esce più, il secondo quando non si scopa più… l'ultimo è quando si guarda la televisione.

TOMMASO
Allora non facciamo suonare il secondo…
Tommaso l'abbraccia. Stefania ride. Sul più bello un vagito. Uno stop improvviso. Stefania si alza e va verso la cameretta.
stacco
Il bambino è sveglio. Piange. Stefania lo tira su dalla culla.

STEFANIA
Ma cos'ha il mio cucciolino?.. Eh?.. Che ti fanno?… Si dimenticano di te? Mascalzoni… Eccola qui, è arrivata la tua mamma…
Stefania se lo attacca ad una tetta. Il bambino si è già calmato.
staccO
Stefania rientra in camera da letto. Tommaso dorme. Andrea ciuccia. Stefania fissa nel vuoto sonnolenta. Sbadiglia.


set MODA - INT. GIORNO - OTT. 03
Stefania è andata sul set a trovare Laura. Ha il marsupio. Tutte le modelle se lo "spupazzano" amorevolmente. Il bambino si guarda imbambolato quel grappolo di "gnoccolone". Il fotografo è Federico. Marina, la ex assistente di Stefania è sul set, vicina agli scatti.

LAURA
... una vera leccaculo…
Stefania se la guarda.

LAURA
... e infame… Scusa ma adesso il bambino è grande…

STEFANIA
E a chi lo lascio?

LAURA
Non te lo puoi portare sul set?
Il bambino comincia a piangere. Federico si "stranisce". Stefania se lo riprende e lo calma con il ciuccio.

STEFANIA
Hai visto? … Anzi è meglio che me ne vada…

LAURA
Hai pensato a una baby sitter?

STEFANIA
No.
Passa Marina tutta complimentosa.

MARINA
Ciao Stefy… complimenti per il bel pupone!

STEFANIA
Grazie...

LAURA
Guarda che è uno dei fotografi più quotati...

STEFANIA
Te l'ho detto... finchè c'ho il latte Andrea non lo lascio.

LAURA
(con risentimento)
Però poi non ti lamentare...

STEFANIA
Io non mi lamento!

LAURA
Prima o poi lo farai...
casa via duse - cameretta andrea - INT. pomeriggio - dic. 03
Penombra. Andrea (sette mesi) sta sforzandosi di afferrare, attraverso la ringhiera del lettino, un apparecchio interfonico per bambini da cui provengono voci.

VOCE FEMMINILE OFF
... sempre di cattivo umore, profonde differenze... Le cose non andavano per niente bene... poi il baratro. Abbiamo provato e riprovato ma non funzionava più... non avevamo altra scelta...

VOCE MASCHILE OFF
Mi dispiace ...
casa via duse - salone - INT. giorno - dic. 03
Tommaso decora l'albero di Natale e parla con Sara. Poco distante l'altro apparecchio interfonico.

TOMMASO
Carlo era strano ultimamente... ma lui diceva che andava tutto bene...
Sara passa una palla di Natale a Tommaso.

SARA
Ci sono cose... difficili da raccontare...
Tommaso s'imbarazza al pensiero della palla sola.


CASA via duse - scale - INT. giorno - dic. 03
Stefania è in compagnia di Monica. Rientrano dal supermercato.

STEFANIA
Dici che mi sono rammollita?

MONICA
No, non dico questo... però dovresti pensare un po' più a te stessa...
Stefania fa una faccia perplessa.

MONICA
Basta riprendere un po' di movimento... quant'è che non vieni più in palestra?
casa via duse - Salone - INT. giorno - dic. 03
Stefania e Monica entrano in casa. Sara e Tommaso stanno ancora parlando intorno all'albero di Natale.

STEFANIA
Ciao, come va?

SARA
Ciao. Insomma...

STEFANIA
(a Tommaso)
Andrea?

TOMMASO
Un ghiro.
L'attenzione di Stefania è attratta dall'interfonico. Si accorge che è stato scambiato con il ricevitore.

STEFANIA
Sei sempre il solito distratto...

TOMMASO
Ma che c'è?
Stefania corre via preoccupata verso la camera di Andrea.
casa via duse - camera andrea - INT. giorno - dic. 03
Stefania entra e vede Andrea felice in piedi poggiato al lettino che gioca con l'interfonico. Vedendola fa una risata di gioia. Lei se lo rimira orgogliosa.

STEFANIA
Amore!!! Ti sei alzato da solo! Bravo!
(a Tommaso)
Hai visto?!
Lo prende in braccio e se lo spupazza. Tommaso ripreso dallo spavento lancia uno sguardo a Sara e Monica.
casa via duse - camera letto/bagno - INT. giorno - gen. 04
Domenica mattina. Tommaso è a letto e gioca con Andrea. Dal bagno il suono del phon. Poi l'urlo di Stefania. Tommaso si alza con Andrea in braccio.
stacco
Tommaso entra trafelato nel bagno.

TOMMASO
Che è successo?
Stefania, in accappatoio, è davanti allo specchio che si scruta i capelli.

STEFANIA
Un capello bianco!!
Tommaso si rilassa, sorride.

TOMMASO
(affettuoso)
Scema, m'hai fatto prendere un colpo...

STEFANIA
E' iniziato lo sfacelo!
Tommaso si avvicina.

TOMMASO
Fammi vedere. E' vero...

STEFANIA
No! La rottamazione no!
Tommaso ride.

STEFANIA
Ridi ridi... Per voi è diverso: a noi poi ci lasciate per le gnocche di vent'anni!
Tommaso continua a ridere.

TOMMASO
Ma che diverso! Io voglio invecchiare con te... non sai i vantaggi!
(mima un vecchietto sdentato ad Andrea in braccio)
Buonasera, questa è Stefania mia moglie... ha la dentiera, ma quando se la toglie fa dei pompolini fantastici!
Stefania gli tira un asciugamano.

STEFANIA
(non trattiene il riso)
Stronzo! Ce l'avrai tu la dentiera!
Ride anche Andrea. Tutto sdentato...
casa via duse - cucina - INT. SERA - FEB. 04
Cena. Tommaso e Stefania mangiano.

TOMMASO
Hai pagato il bollo?

STEFANIA
Sì, c'era una fila… meno male che Andrea s'è messo a piangere e m'hanno fatto passare avanti…

TOMMASO
Beata te… io ho fatto tre ore di fila al catasto e poi ho scoperto che non potevo fare nulla… la casa è tua… ci devi andare tu…

STEFANIA
Che palle… A proposito… domani c'è il pediatra…

TOMMASO
E' vero…

STEFANIA
Te l'eri scordato…

TOMMASO
No… cioè sì.

STEFANIA
Non ti preoccupare… ci penso io.

TOMMASO
No, no… vorrei parlarci anch'io… sono preoccupato…

STEFANIA
Guarda che è normale… lo dice anche il libro… Voi maschi siete sempre asimmetrici… o fuori… o dentro…

TOMMASO
Mica tanto: c'ha una palla come una mela e l'altra sembra una ciliegia… Non vorrei che facesse la fine di Carlo!
Ridono.

STEFANIA
Ah! Ha chiamato Marta… ci ha invitati in montagna. Fa la festa di compleanno…

TOMMASO
Oh, qualcuno che si ricorda di noi!

STEFANIA
Guarda che siamo noi che non usciamo mai, loro ci hanno sempre chiamato...

TOMMASO
Sì, per invitarci ad andare in barca… col bambino… a Natale!

STEFANIA
Nervoso?

TOMMASO
Boh…

STEFANIA
Che c'è?
Tommaso non risponde.

STEFANIA
Il lavoro?

TOMMASO
Una strana aria…

STEFANIA
Ma scusa non hai vinto un'altra gara?

TOMMASO
Sì… però… non vorrei sembrare paranoico… ma… anche Rino… non mi dice tutto… lo sento strano…

STEFANIA
Te l'ho sempre detto che è un ragazzino… Dai, vediamo se riusciamo ad andare fuori un paio giorni... ci farebbe bene...


parco - EST. giorno - FEB. 04
Tommaso con Andrea in carrozzina. L'accompagna Arturo, il padre, in tenuta da ciclista e con la bicicletta a spinta.

ARTURO
… ma lasciatecelo… poi lo rivenite a prendere…

TOMMASO
Sì però non capisco questa impuntatura di mamma...

ARTURO
Lo sai com'è fatta... non la vuole incontrare...

TOMMASO
Ma Christel non viene quasi mai...

ARTURO
Non insistere. Lo sai com'è fatta... Se lo volete portare… quando volete… ma dormire da voi non ne vuole sentire parlare.

TOMMASO
E tu?
Il padre non risponde e riprende a spingere la carrozzina.


casa via duse - INT. giorno - FEB. 04
Stefania è vestita per uscire. Andrea piange. Ha fame. Stefania fatica a tenerlo. Tommaso si affaccia in cucina.

TOMMASO
Io tiro fuori la macchina... t'aspetto giù....

STEFANIA
Mamma è pronto? Non lo tengo più... Amore la mamma torna subito...
Arriva Christel con il biberon. Appena lo vede il bambino si calma. Si attacca alla tettarella voracemente, poi di colpo si rimette a piangere scansando il biberon. Stefania ci riprova ma lui non ne vuole sapere.

STEFANIA
Ma perchè non mangi? Amore! Niente, non mangia... però non ha mai fatto così ...
Stefania guarda il biberon, le viene un dubbio: lo assaggia.

STEFANIA
(desolata)
Mamma! Gli hai messo il sale!

CHRISTEL
Il sale?
Stefania è disorientata dalla reazione della madre, che sembra non capire.

STEFANIA
Mamma... il sale, nel latte!
E' come se la madre avesse avuto un momentaneo disorientamento, ma si riprende subito.

CHRISTEL
Ah, scusa... mi sono sbagliata...
Stefania ci pensa su. Andrea continua a piangere.
casa via duse - camera letto - INT. notte - FEB. 04
Stefania e Tommaso sono a letto.

TOMMASO
Stefania... è venuto il momento di affrontare la realtà. Non possiamo più far finta di niente... la situazione è cambiata...

STEFANIA
E' vero...

TOMMASO
Prima era tutto diverso, ma ora non possiamo più nascondercelo...

STEFANIA
No, hai ragione...

TOMMASO
E' una strada obbligata...
Stefania annuisce pensierosa.

STEFANIA
Sì, hai ragione... non ha più senso...
casa via duse - salone - INT. giorno - FEB. 04
Una successione di facce e razze sul divano di casa.

FILIPPINA
Io parla italiano e abita con mia cugina...

STACCO
capo verde
...che vive Italia da cinque anni ...

STACCO
sry lanka
...non ho ancora referenze perché...

STACCO
albanese
...senza permesso di soggiorno...

STACCO
filippina
... servire a tavola, pulire, tutto quello che serve...

STACCO
rumena
... no, spesa no...

STACCO
sierra leone
... no, notte no...

STACCO
altra polacca
... giovedì pomeriggio sì...

STACCO
indiana
... sabato sera e domenica...

STACCO
ucraina
... quando piange? Lo prendo in braccio.

STACCO
brasiliana
(canta una ninna nanna)
..............................

STACCO
urauguay
(canta una ninna nanna)
..............................

STACCO
polacca
(canta una ninna nanna)
..............................

STACCO
brasiliana
Ha tre anni: vive a Rio de Janeiro con la nonna...

STACCO
guatemala
... sì due maschietti... al mio paese con mia sorella...

STACCO
etiopia
(si commuove)
... tre maschi e una femmina... non li vedo da due anni...

STACCO
Ora sul divano ci sono Stefania e Tommaso e Andrea.

STEFANIA
No, non me la sento… e poi non ha senso fare i figli e farli allevare dagli altri... che a loro volta per allevare i nostri fanno crescere i loro da altri ancora... è una catena che non mi piace...
Stefania ha Andrea in braccio e gli parla canticchiando.

STEFANIA
(ninna nanna)
Ci vorrebbe una nonna... una nonna... una nonna... vera...
Tommaso la fissa pensieroso.

SAN MICHELE - strada - auto nuova tommaso - est. giorno - FEB. 04
La strada per San Michele. Tommaso è alla guida della sua nuova auto.


casa vIA DUSE - tinello - INT. GIORNO - MAR. 04
La casa ha un'aria nuova: c'è grande ordine e pulizia. Tommaso e Stefania sono seduti a tavola e dalla cucina appare Mena, la vedova perpetua di don Livio, con un piatto succulento tra le mani.

STEFANIA
Andrea?

MENA
Dorme come un angelo.

STEFANIA
Mena noi andiamo al cinema... ti lascio il numero del cellulare... casomai...

MENA
Casomai cosa? Vai tranquilla, ci penso io...

STEFANIA
Se si sveglia...

MENA
Ho detto ci penso io... mangia.
Stefania guarda Mena che si allontana col suo culone rotondo.

STEFANIA
Sei stato un genio!

TOMMASO
(mangiando soddisfatto)
Che andiamo a vedere?


cinema - INT. sera - MAR. 04
Tommaso, Stefania, Laura e Claudio nella penombra della sala. Tommaso e Stefania dormono. Un disperato tentativo di Stefania di aprire un occhio. Claudio da un colpetto a Laura: indica i due. Laura commenta con un'espressione ironica.


agenzia - SALA RIUNIONI - INT. GIORNO - MAR. 04
Su un monitor seguono le rutilanti immagini di un film pubblicitario. Un'auto. E' il film fatto da Rino e Zanetti. Zanetti è un tipo molto di tendenza, pieno di orecchini, tatuaggi e capelli tinti. Sul fermo immagine appare il super: Nuova Sisma il sogno è realtà. Parte un applauso.

GRUPPO
Bravi!

ZANETTI
Devo dire che è tutto merito di Rino!

RINO
(lo afferra per la testa)
Baciami stupida!
Ridono tutti. Tommaso esce.


AGENZIA - corridoi - INT. GIORNO - MAR. 04
Rino insegue Tommaso per i corridoi dell'agenzia.

RINO
Tommi smettila!

TOMMASO
Hai usato il mio claim!

RINO
Non è vero!

TOMMASO
Allora diciamo che l'hai copiato! Ok?!

RINO
Tommi smettila! Cazzo non è da te!

TOMMASO
E cos'è che dovrei fare secondo il tuo infallibile manuale di vita?! Eh? sentiamo!

RINO
Rilassarti. Volerti più bene. Divertirti.
Tommaso rimane colpito da quelle parole. Non ce la fa a reagire. Rino ha ragione.

RINO
Tommi fattelo dire: non ti riconosco più! Sembri un altro... è come se ti fossi spento... e che cazzo! Mica ce l'hai solo te la famiglia! Hai perso il sorriso, lo smalto... Che ti succede? Come va con Stefania?
Tommaso accenna un silenzioso "tutto bene".

RINO
Perchè non vi regalate un po' di tempo? Anche Stefania, avrebbe voglia di staccare...

TOMMASO
Che ne sai?

RINO
Si vede...


montagna - est. giorno - MAR. 04
Un colorato gruppo sta riposando sulla terrazza di un rifugio. Si addentano panini, si passano borracce. Giuliana richiama l'attenzione di tutti, con un giornale femminile e una penna in mano.

GIULIANA
"Siete una coppia a rischio di separazione?" Dai facciamo il test...

GIANNI
Noi lo sappiamo già, la risposta è sì!
Risate.

LAURA
Ma bisogna essere sposati?

GIULIANA
Per voi è come se aveste già fatto le nozze d'oro!

LAURA
E' lui che è un cafone!

GIULIANA
Silenzio!
(leggendo)
Questo test può servire da campanello d'allarme per individuare le cause che possono portare alla separazione.

MILENA
Mandiamolo a Sara e Carlo...

RICCARDO
Inutile! E' impossibile che ci sia la domanda: "Vostro marito ha una palla sola?"
Tutti scoppiano a ridere.

GIULIANA
(leggendo)
Allora: litigate sempre sugli stessi argomenti?
A turno tutti rispondono, allegramente.

MONICA
Falso... troviamo sempre occasioni nuove.

GIANNI
Falsissimo.

LAURA
Metti vero.

CLAUDIO
Dai. Noi non litighiamo nemmeno più.

GIULIANA
(leggendo)
Siete disposti a scendere ad un piccolo compromesso pur di migliorare il rapporto?

GIANNI
Vero.

MONICA
Come vero? Bugiardo!

GIANNI
"Piccolo compromesso." Non ha detto: "Siete disposti a cambiarvi la testa per migliorare il rapporto" che è l'unico modo per andare d'accordo con te...

MONICA
Metti vero.

RICCARDO
Vero.

GIULIANA
(leggendo)
Vivete isolati e non vedete più gli amici?

LAURA
Oh, questi sono Stefania e Tommaso!

GIANNI
Notizia inedita: stasera vanno a ballare!
Brusio.

CLAUDIO
Speriamo che ci siano divani comodi!
(ronf ronf!)
Ridono.


discoteca - INT. NOTTE - MAR. 04
Stefania e Tommaso ballano come scatenati. Rino fa il cretino con una stangona straniera.


discoteca - Bagni - INT. notte - MAR. 04
Stefania si rinfresca. E' grondante di sudore. La musica arriva fin lì. Attorno è pieno di ragazze che si sistemano.

PRIMA RAGAZZA
Più tardi viene Daniele.

SECONDA RAGAZZA
Veramente? E che balle ha raccontato alla moglie?

PRIMA RAGAZZA
Ah, cazzi suoi! Si fa un sacco di scrupoli per quella stronza!

Si sente inadeguata. Si confronta con loro con rapidi sguardi allo specchio.

TERZA RAGAZZA
Ma non l'ha lasciata?

PRIMA RAGAZZA
Sei pazza? Poi me lo ritrovo io fra i coglioni!

Le ragazze ridono complici e cattive.

TERZA RAGAZZA
E allora perche ci stai?

PRIMA RAGAZZA
Indovina?
Ridono. Stefania si asciuga le mani e sgattaiola fuori.


STRADE CITTA' - auto TOMMASO - INT. notte - MAR. 04
Stefania è distrutta ma serena. Tommaso guida.

STEFANIA
Domani saremo da buttare!

TOMMASO
Chi se ne frega...

STEFANIA
Ma sì, dormiamo fino a mezzogiorno!

TOMMASO
Magari!
Squilla il telefono. Stefania sembra bruscamenmte tornare alla realtà. Lo cerca.

STEFANIA
Chi è a quest'ora?
Risponde.

STEFANIA
Sì... sì... Ma lei chi è? Quando? Sì...
Si fa seria. Tommaso comincia a preoccuparsi.

STEFANIA
Dove? I viali? Quali viali? Dopo il cimitero? Sì... ho capito... veniamo subito.
Riattacca.

STEFANIA
Cazzo!
L'auto fa una brusca inversione i marcia.


strade citta' - viali - est. notte - MAR. 04
Un gruppo di travestiti intorno ad un chiosco ambulante. Su una sedia è seduta la madre di Stefania, in vestaglia e pantofole, con la borsa sulle ginocchia ma completamente truccata e pettinata.

PRIMO TRAVESTITO
(cadenza brasiliana)
Io detto: vai a casa, vai a casa. Ma lei non sa...

TOMMASO
Grazie.

SECONDO TRAVESTITO
(in modo confuso)
Nella borsa c'era numero...

STEFANIA
Ma come ci sei arrivata fino a qua?

CHRISTEL
(sorride imbarazzata)
Non lo so... ho camminato... mi sono ritrovata qui...
Christel guarda ammirata il vistoso abbigliamento dei travestiti.

CHRISTEL
Carino...
(indicando un vestito)
Ti ricordi quello che avevo io?...

STEFANIA
Mamma! Non ti ricordi dove abiti e ti ricordi del vestito?
I travestiti ridono.

CHRISTEL
Bè? Che c'è di male?

STEFANIA
Non importa... Dai andiamo...
(ai travestiti)
Grazie di cuore... veramente...

SECONDO TRAVESTITO
Non c'è di che...

PRIMO TRAVESTITO
Meno male finita bene...
Stefania e Tommaso la prendono per mano.

SECONDO TRAVESTITO
Ciao Christel...

CHRISTEL
Ciao.
Stefania e Tommaso sono basiti.


casa via duse - INT. SERA - apr. 04
Tommaso dorme sul divano. La televisione è sintonizzata su un talk shaw sentimentale. Mena in cucina svuota la lavastoviglie. Stefania cammina per la casa parlando al cordless.

STEFANIA
Oggi ha chiamato il pediatra... per la vaccinazione del morbillo. Non so se fargliela...
Stefania cammina verso il salotto.

STEFANIA
Perchè Giuliana mi ha detto che la figlia di sua cugina è stata male... si è riempita di bolle, gli si sono gonfiate le ghiandole...

Andrea dorme nel lettino. Christel, l'aria catatonica, è davanti alla televisione con le gocce in mano: é sfatta. Stefania è straziata. Passando le fa una carezza, come si farebbe ad un bambino. Tommaso sembra morto.


parco - EST.giorno - APR. 04
Tommaso passeggia e gioca per il parco con Andrea. Tutt'intorno donne. Tommaso si sente osservato.


casa via duse - camera letto - INT. NOTTE - APR. 04
Tommaso e Stefania sono a letto. In mezzo a loro c'è il bambino (un anno).

STEFANIA
Era vera la storia dei campanelli d'allarme... non si esce... non si scopa... la televisione... tu che lavori come un somaro… ma la cosa peggiore è che non parliamo più...
Tommaso ascolta senza reagire.

STEFANIA
Non hai niente da dire?

TOMMASO
Se non parliamo più che devo dire?
stacco

STEFANIA
Io parlo solo con Andrea, mia madre e con Mena... ho bisogno di comunicare con qualcuno che sia come me, se no divento pazza!
stacco

TOMMASO
Io sto tutto il giorno a parlare, a combattere. La sera non vedo l'ora di venire a casa per godermi un pò di silenzio...
stacco

STEFANIA
"Un pò di silenzio?" Non è male! Sembra il titolo di una soap!
stacco

TOMMASO
... della televisione non me ne frega niente, lo sai... è che la devo vedere...
stacco

STEFANIA
Infatti: tu non è che non parli perchè guardi la televisione. Tu guardi la televisione per non parlare. E non parli perche non hai più niente da dirmi. E' vero o no?

TOMMASO
Cosa vinco se ho capito la domanda? Mamma mia quanto sei complicata!
stacco

STEFANIA
Comunque dobbiamo fare qualcosa.

TOMMASO
Sì. Dormire...
stacco

STEFANIA
No, svegliarci! Tommaso non abbiamo più un momento nostro... Una gratificazione di quelle stupide....
stacco

TOMMASO
E quando? Con quali energie?
stacco

STEFANIA
Sei cambiato, non sei più quello che ho conosciuto. E' come se la parte migliore di te si fosse addormentata...
stacco

TOMMASO
Almeno lei! Comunque dev'essere vero: lo dicono in parecchi ultimamente. Ma non sono cambiato solo io...
stacco

Stefania piange.
stacco

Tommaso la bacia.
stacco

STEFANIA
Mi ami ancora?
stacco
E' l'alba. Tommaso e Stefania dormono abbracciati sul divano.

Campo calcetto - periferia - est. notte - apr. 04
Vari stacchi su azioni di gioco. Qualcuno, palla al piede, si fa minacciosamente vicino alla porta. Tommaso è tra i pali e si tuffa eroicamente sul pallone. Fallo del portiere o sul portiere? Proteste. Feriti (non gravi).

TOMMASO
Cazzo ragazzi! Piano però eh?

VOCI DEI COMPAGNI.


palestra ROCCIA - PERIFERIA - EST. NOTTE - APR. 04
Stefania si dondola sulla fune accanto a Lorenzo (28), l'istruttore, un tipo aitante. Provano la discesa sulla fune.

LORENZO
Devi spingerti indietro solo con le gambe, non con la schiena... così... lasciati andare... brava... lo vedi?
Sara a terra assieme a Monica: guardano Stefania con Lorenzo.
STACCO
Sara e Stefania si stanno rivestendo.

SARA
Non lo so... ogni coppia ha il suo metodo... Ma quando una cosa è rotta è rotta, non è che si rincolla...

STEFANIA
Ma qual'è il motivo vero per cui vi siete separati?


CAMPO CALCETTO - INT. notte - APR. 04
Qualcuno è nudo sotto le docce. Qualcuno si asciuga. Altri si rivestono. C'è anche Carlo è giù di corda.

RICCARDO
(a Carlo)
La palla si passa, non te la devi tenere attaccata al piede!! Eravamo in due davanti alla porta da soli!
Rino esce dalla doccia e vede Carlo avvilito.

ANTONIO
Dai... hai solo sbagliato squadra!
Carlo sorride.

CARLO
Io sbaglio sempre tutto!

RINO
Ohh! Non ti posso vedere così! Allora?! Questa sera, per solidarietà con questo straccio di uomo, tutti a puttane! Paga lui!
Qualcuno esulta scherzosamente, qualcuno disapprova, sempre scherzosamente.

TOMMASO
Dai lascialo in pace...

RINO
Ah sì? Mi dicono che ti devo lasciare in pace! Ma tu sei un'eroe per me! Uno che ha mandato a cagare una rompiballe e si è riaffacciato alla vita... bentornato fratello!...

TUTTI
Bacio. Bacio.
Rino cerca di baciarlo. Carlo lo prende a colpi di asciugamano.

CARLO
Andate a cagare....
Risate.


pizzeria - int. Notte - APR. 04
Stefania e Sara mangiano pizza e birra. In fondo al locale un gruppo di uomini cazzeggia con gli stessi toni del gruppo di TOMMASO.

SARA
Non mi sono innamorata... è stata una cosa solo di passione... Però da perdere la testa, davvero: non pensavo ad altro e a quando l'avremmo rifatto.... Ho provato delle cose che con Carlo... ma neanche lontanamente...

STEFANIA
Vi vedete ancora?

SARA
No. Lui è sposato e non ha nessuna intenzione di lasciare la moglie... Ma non lo vorrei nemmeno io: non avrebbe senso...

STEFANIA
E per questo è finita con Carlo?

SARA
No... Cioé sì... Io ci ho anche provato... però è difficile tornare indietro, non puoi continuare a farlo così, tanto per fare...


TRATTORIA - INT.notte - APR. 04
Tavolata. Con spaghetti, carbonare, pizze e birre. E tante risate. Carlo e Tommaso sono seduti vicini.

ANTONIO
Allora facciamo un esempio: tu ti trovi su un'isola deserta con Naomi Campbell… Naufraghi… che fai?

TOMMASO
Niente… che devo fare?

ANTONIO
Non ci scopi?

TOMMASO
Scusa che cazzo di domande fai? Non sono su un'isola deserta… non conosco Naomi Campbell…

ANTONIO
Vabbè ma tu rispondi… ci scopi o no?

TOMMASO
Hmmm... No.
Reazioni.

ANTONIO
Allora sei un pirla…
Altre reazioni.

TOMMASO
Vabbé sì… scherzavo... certo che ci scopo…

ANTONIO
Allora sei stronzo... come tutti noi!

RICCARDO
Stronzo e ipocrita!
Risate a crepapelle. Carlo fatica.


AUTO TOMMASO - sotto casa carlo - INT. notte - APR. 04
Tommaso e Carlo sono seduti nell'auto. Fumano una canna. L'ambiente è una camera a gas.

CARLO
A un certo punto mi sentivo trasparente, come se non esistessi: una sensazione orribile...
Tommaso ascolta.

TOMMASO
Anche noi abbiamo qualche problema in questo periodo...

CARLO
I problemi delle coppie sono sempre gli stessi...

TOMMASO
Sì... cioè no. Magari la vostra situazione era diversa...

CARLO
Sì ma alla fine siamo fatti allo stesso modo: un uomo non avrà mai tutto ciò che una donna si aspetta...

TOMMASO
Chi più chi meno...

CARLO
E' così che alla fine il matrimonio finisce. Sara non è diversa da Stefania, come tu non sei diverso da me...

TOMMASO
Però, voi avevate un problema preciso...

CARLO
Poi Sara ha questo viziaccio di parlare, di raccontare i fatti nostri in giro... Eravamo sulla bocca di tutti...

TOMMASO
E lo so... non fa bene...

CARLO
S'era fissata: sento che mi manca qualcosa, sento che mi manca qualcosa...

TOMMASO
Eh lo so...
Carlo fissa Tommaso interrogativo.

TOMMASO
... anche se non cambia niente, il fatto che manchi qualcosa di preciso... però...

CARLO
Ma di che stai parlando?
Tommaso vorrebbe non aver parlato, ma ormai è tardi.

TOMMASO
Il fatto del tuo... del... testicolo...

CARLO
Tu lo sai?
Carlo è profondamente ferito. Tommaso si sente una merda.


CASA VIA DUSE - INT. giorno - MAG. 04
Andrea soffia su una candelina. Buio.


TUNNEL - int. illuminato
EFX.: Un tunnel nel buio. Due pattinatori velocisti arrivano a forte velocità. Il tunnel è composto da una moltitudine di volti parlanti.

ANNA
Come fai a stare sempre con la stessa persona?...

RINO
Non senti il bisogno di… di...

CARLO
Hai messo su una bella pancetta…

MONICA
Possibile che non riusciate a ritagliarvi una settimana libera?...

RICCARDO
Hai visto quella?...

SARA
Mirella e Giacomo allora? Come fanno?...

MILENA
Lui lavora troppo…

LAURA
Ma non c'avrà un altra?...

ALDO
Stai sempre in giro…

RICCARDO
Non mi dire che non l'hai mai tradita?

MONICA
Nemmeno col pensiero?

MILENA
Sai che ti sei un po'...

LAURA
E ti sono calate le tette...

ZANETTI
No, veramente spiegamelo tu che sei sposato…

SARA
Lo sai chi s'è lasciato?...

RICCARDO
E con chi s'è messa?...

GIANNI
Zoccola!...

LAURA
Stronzo!...

SARA
Gli uomini sono tutti uguali…

RINO
(ridendo)
Ha mollato moglie e figli ed è scappato con lei...

MARTA
Non mi dire che credi veramente alla fedeltà?!...

CAPO AGENZIA
Se uno si vuole levare uno sfizio...

MONICA
Io l'ho fatto due volte...

ANTONIO
Io tre....

MILENA
Ehhh....

SALVO
E' come le patatine: ne mangi una...

CARLO
... ne mangi mille!

ROBERTA
Stai ancora con Stefania?

ALDO
Bravo! Complimenti!
Il tunnel si affaccia su...


scuola pubblica - INT. giorno - feb. 05
I corridoi di un nido pubblico. Stefania e Andrea (ha quasi due anni) li percorrono trotterellanti. Andrea si guarda intorno.
stacco
Stefania è in segreteria.

SEGRETARIO
Mi dispiace, ma il bambino non è stato accettato... non ha il punteggio…

STEFANIA
Che punteggio?

SEGRETARIO
Quello legale per essere iscritti.

STEFANIA
E' perché?

SEGRETARIO
Ci sono famiglie che hanno più punti… più figli… meno reddito… lavoratori dipendenti…

STEFANIA
E mio figlio che fa? Va in mobilità a due anni?
Il segretario è veramente dispiaciuto. Si rigira le carte tra le mani…

SEGRETARIO
Peccato perché sarebbe il primo tra gli esclusi… Se qualcuno si ritira sarebbe il primo ad entrare... di diritto…

STEFANIA
Aspettiamo fino a settembre?

SEGRETARIO
Eh… sì…

STEFANIA
Ridicolo!

STEFANIA
(implorante)
Ma non si può fare niente? La prego...
Il segretario guarda Stefania, si rigira le carte tra le mani.

SEGRETARIO
Lei è sposata?

STEFANIA
Sì… regolarmente...

SEGRETARIO
Peccato…

STEFANIA
Come sarebbe?

SEGRETARIO
Se il bambino fosse figlio di separati il punteggio salirebbe, che dico? Entrerebbe a punteggio pieno…

STEFANIA
Non ci posso credere…
Il segretario si avvicina, abbassa la voce, si fa confidenziale:

SEGRETARIO
Lo fa un sacco di gente… io lo so, vedo tutti i documenti… tutti finti... fanno finte separazioni…

STEFANIA
Cioè uno per iscrivere il figlio al nido deve lasciare il marito?! E per l'università che si deve fare? Un omicidio?
Il segretario ride.

SEGRETARIO
Non s'immagina nemmeno quanti…


agenzia - reception - INT. mattino - feb. 05
Tommaso entra assieme al capo dell'agenzia. Hanno il passo deciso. E' presto, e l'agenzia è ancora semivuota.

CAPO AGENZIA
Senti Tommy… io capisco tutto… però il montaggio deve'essere fatto questo fine settimana: lunedì c'è la presentazione… stavolta non puoi mollare…

TOMMASO
Ma io non ho mai mollato…

CAPO AGENZIA
No, non è vero… lasciatelo dire… è da un po' di tempo che sei più distaccato… si vede… non me ne sono accorto solo io…
Tommaso è doppiamente colpito da quella battuta.

TOMMASO
Che vuoi dire?…

CAPO AGENZIA
So che significa avere una famiglia… Capirai, ne ho quasi tre… però agli altri non glie ne frega niente…

TOMMASO
Ma gli altri chi?

CAPO AGENZIA
Lascia stare… ci sono passato prima di te… Lo sai in che momento sei?

TOMMASO
No…

CAPO AGENZIA
Sei a un bivio… o scegli di metterti a lavorare da libero battitore…

TOMMASO
Free-lance?

CAPO AGENZIA
Fa tu… freelance, imprenditore, chiamalo come ti pare… oppure fai un rilancio…

TOMMASO
Che rilancio?

CAPO AGENZIA
Dai tutto te stesso in questa fase… Vinci, ottieni una consacrazione… e dopo sarà tutto diverso… credimi…

TOMMASO
Mi stai licenziando?

CAPO AGENZIA
Che cazzo dici?


studio pediatrico - INT. sera - feb. 05
Stefania e Tommaso sono davanti al pediatra.

STEFANIA
E' normale?

PEDIATRA
Quanto ha adesso?

TOMMASO
Quasi due.

PEDIATRA
Direi di sì... è tipico di questa età… una sorta di "prima" competizione che i maschi stabiliscono soprattutto nei confronti del padre... No, non mi preoccuperei più di tanto…

STEFANIA
Guardi che s'infila nel nostro letto tutte le notti…
Tommaso corregge Stefania.

TOMMASO
E soprattutto piscia e caga…

PEDIATRA
Ah... questo non me l'avevate detto…

STEFANIA
Ma no dottore… lui esagera… non tutte le notti… ha tolto da poco il pannolino e allora…

PEDIATRA
A due anni?

STEFANIA
No… me l'ha chiesto lui… lo rifiutava... era tutto orgoglioso…

PEDIATRA
Capisco…
Lancia uno sguardo verso Tommaso.

PEDIATRA (continua) (segue)
Lei ci passa molto tempo con il bambino?

TOMMASO
Beh sì, abbastanza... Quando posso...

PEDIATRA
E quando può?

TOMMASO
La domenica... un po' il sabato...

PEDIATRA
Mi sembra un po' pochino...

TOMMASO
Come faccio? Lavoro dalla mattina alla sera...

PEDIATRA
Lavoriamo tutti! Ma non sta certo a me dirle come fare... Si deve inventare dei tempi nuovi... Sta a lei... non fa il creativo?


agenzia - stanza creativa - INT. notte - feb. 05
Tommaso si confida con Anna, la visualizer, mentre disegna.

ANNA
Non stai bene... Si vede... che ti succede?

TOMMASO
Mi sembra di impazzire: se mi dedico al lavoro perdo la famiglia, se mi dedico alla famiglia perdo il lavoro…


studio commercialista - INT. sera - feb. 05
Tommaso è dal commercialista.

COMMERCIALISTA
Quest'anno è una botta…

TOMMASO
Guarda che l'anno scorso hai detto la stessa cosa…

COMMERCIALISTA
No, no… guarda qua…

TOMMASO
Ciumbia! E chi ce l'ha?…

COMMERCIALISTA
Per entrare sono entrati… guarda quanto hai fatturato… a proposito: questa è l'iva di questo mese…

TOMMASO
Noo… ma non è possibile!?

COMMERCIALISTA
Sei stato pagato tutto assieme e in ritardo… più della metà è ancora l'Iva dell'anno scorso…

TOMMASO
Ma come si fa?…
Il commercialista si fa serio. Si rigira le carte.

COMMERCIALISTA
Come si fa? E' che purtroppo non puoi scaricarti niente… sei un libero professionista…

TOMMASO
Ti prego fa qualcosa… non mi va di fare i debiti per pagare le tasse…

COMMERCIALISTA
Gli impicci non li amo, lo sai… e poi a questi livelli di reddito te li sconsiglio pure… il gioco non vale la candela…
Tommaso è preoccupato.

TOMMASO
Dai...

COMMERCIALISTA
Senti un po'… ma tu sei sposato?

TOMMASO
Sì…

COMMERCIALISTA
Regolarmente?

TOMMASO
Sì…

COMMERCIALISTA
Hmm… Bene! Perché non divorzi?

TOMMASO
Come?

COMMERCIALISTA
Ma sì… divorzi. Naturalmente per finta. Fissiamo gli alimenti consensualmente alti e tutto quello che le passi lo detrai interamente dal reddito…

TOMMASO
Ma io gli alimenti li passo anche adesso… lo vedi dai conti…

COMMERCIALISTA
Sì ma così non vale… per la legge vale solo se sei divorziato…

TOMMASO
Non ci credo… e che faccio? Vado a vivere da un'altra parte?

COMMERCIALISTA
No… tu puoi anche continuare a vivere sotto lo stesso tetto… guarda che qui a studio la metà dei clienti l'ha già fatto… E posso farti una confidenza? L'ho fatto anch'io…
La sua scrivania è circondata da foto di famiglia "felice".


fiera "sposa oggi" - INT. giorno - feb. 05
Sulle passerelle sfilano modelle in abito da sposa.
stacco
Stefania trucca una modella.

stacco
Stefania sta rimettendo in ordine il tavolo del trucco. Le modelle che circolano hanno un'aria dimessa. Entra Laura.

LAURA
E' permesso?

STEFANIA
No. Sono caduta troppo in basso... non voglio che mi vedi così...

LAURA
E' dura eh?...

STEFANIA
Umiliante...


Metropolitana - INT. giorno - feb. 05
Laura e Stefania camminano.

LAURA
Mi ha chiesto una pausa di riflessione... è la terza in due mesi... in media ci mette una settimana per riflettere, poi torna...

STEFANIA
Il risultato?

LAURA
"Sono confuso!"
Ridono.

LAURA
Come stai?
Stefania fa la faccia poco convinta.

STEFANIA
Mi sembra di essere ridiventata la ragazzina di bottega...

LAURA
Non c'era di meglio. Lo sai, quando stai fuori per troppo tempo...

STEFANIA
(rassegnata)
Lo so, lo so, me lo dicono tutti...

LAURA
Come va con Tommaso?
Stefania fa un gran sospiro.

STEFANIA
Boh! E chi lo vede più?

LAURA
Lavoro lavoro lavoro?
Stefania annuisce.

LAURA
Un classico...


SPIAGGIA ESOTICA - set pubblicitario - est. giorno - feb. 05
Panorama esotico. Yuma distesa sotto la palma di un'isola tropicale. Accanto a lei un uomo. Poi il ciak.

VOCE REGIA
Action!
Tommaso e Rino accanto al monitor seguono la scena: Yuma parla all'attore. Accanto a lui c'è la cliente, una donna dai lineamenti forti, il naso pronunciato. Guarda anche lei nel monitor.

YUMA
Che ne dici di bere qualcosina di fresco?

VOCE REGIA
Stop!
Sono tutti molto soddisfatti.

CLIENTE TAOZEN
Ne valeva la pena: è bellissima!

TOMMASO
Sì... è molto bella... sopratutto brava.
Tommaso lancia uno sguardo sul fondo. C'è una ragazza della troupe molto carina. Rino da una gomitata a Tommaso facendogliela notare. La ragazza lancia un sorriso a Tommaso. Lui la segue con lo sguardo. Rino la segue fisicamente. Yuma è sotto le cure del trucco. La cliente sorride.


casa via duse - Tinello - INT. NOTTE - feb. 05
Tommaso e Stefania stanno cenando. Ora Andrea cammina. Stefania lo imbocca. Il bambino vuole salire in braccio.

STEFANIA
No Andrea, dopo.
(a Tommaso)
Com'era Yuma?

TOMMASO
Non è che le ho parlato più di tanto...
Stefania, senza averne alcuna voglia in quel momento, prende un tovagliolo e gioca a cucù con il bambino.

STEFANIA
Cucù? Sì va bè, stai una settimana a Cuba con una così, e nemmeno le parli? Non è possibile...

ANDREA
Lo sai che le modelle non sono il mio genere...
Imbocca di nuovo Andrea.

STEFANIA
Allora rigiro la domanda. Ce n'era una del tuo genere? Che so? La truccatrice?

TOMMASO
(scocciato)
Dai... Stefania... perchè fai così?
Stefania lo fissa.

STEFANIA
Sei strano...

TOMMASO
Tu di più...


set moda - INT. giorno - marzo. 05
Una modella è stesa su un limbo. E' nuda. Stefania e Letizia (27) una parrucchiera, si danno da fare intorno a lei. Il cliente, da lontano, scuote la testa.

CLIENTE MODA
No, non va bene... non è il nostro target...

ORGANIZZATRICE
Ma è quella del composit...

CLIENTE MODA
Sarà anche così... ma non va...

FEDERICO
Ma com'è che la volete allora?

CLIENTE MODA
Ecco per noi...
Il cliente, il fotografo e i creativi dell'agenzia parlano fitto fitto guardando verso Stefania. Stefania si preoccupa.
stacco
In un angolo dello studio Stefania parla con l'organizzatrice.

STEFANIA
E' fuori discussione... non l'ho mai fatto... e non ci penso nemmeno.

ORGANIZZATRICE
Gioia guarda che vieni pagata...

STEFANIA
Non è quello...

ORGANIZZATRICE
Senti, mi devi fare questo favore. E'importante. Se salta la giornata qui è un disastro. E oggi non abbiamo il tempo di cercarne un'altra... Il cielo vuole che tu gli vai benissimo! Dai!

STEFANIA
E poi mi vergogno a posare nuda!

ORGANIZZATRICE
Gioia mia ti posso metter per iscritto che non si vedrà nulla... niente di erotico... peli capezzoli... niente! Eh?
Stefania scuote la testa.

ORGANIZZATRICE
Te ne prego!
Stefania sbuffa.


cinema - ingresso - INT. sera - marzo. 05
Stefania e Tommaso stanno facendo la coda davanti alla biglietteria: i toni sono nervosi, ma sottovoce.

STEFANIA
Per una sera che si esce, cerchiamo di rilassarci, no? O dobbiamo ancora litigare?
Tommaso continua con il broncio.

STEFANIA
Non mi sembra di aver fatto niente di tragico...e poi non potevo tirarmi indietro te l'ho detto... sto ricominciando a lavorare... lo sai come va no? Dici di no una volta e non ti chiamano più!

TOMMASO
E' un cliente della concorrenza e tu che sei mia moglie le fai da testimonial! Nuda! Niente di tragico?

STEFANIA
Ma che ne sanno che sono tua moglie?

TOMMASO
Guarda Stefania, se non vuoi ragionare allora lasciamo perdere: va bene! Hai ragione tu. Hai fatto bene a fare le foto! Hai fatto benissimo. Contenta?
La serata è rovinata: sono arrivati allo sportello.

CASSIERA
Quanti?
Stefania va via. Tommaso riprende i soldi e la segue.

TOMMASO
Stefania!


casa via duse - salone - int. notte - marzo. 05
Tommaso dorme sul divano. Una coperta addosso e un cuscino. Stefania si affaccia dalla porta. E' disfatta.

STEFANIA
Tommaso... ohi?
Tommaso non si sveglia.

STEFANIA
Cosa ci sta succedendo? Perchè facciamo così?
Stefania si sdraia sul divano abbracciandolo. Lo stringe a sé ma sente che Tommaso finge di dormire. E' ferita.


CASA VIA DUSE - studio tommaso - INT. sera - aprile. 05
Tommaso sta cercando qualcosa nevroticamente: apre i cassetti, sposta fogli.

TOMMASO
Dove cazzo è finito... dov'è? Stefania!


casa via duse - salone - INT. giorno - apr. 05
Stefania, Tommaso e Mena cercano forsennatamente qualcosa.

TOMMASO
L'ho detto mille volte che nel mio studio non deve entrare nessuno!

STEFANIA
Infatti non ci entra nessuno! Sei tu che sei un disatro...
Stefania abbassa il tono e guarda verso la madre che sta sul divano.

STEFANIA
(implorante)
Non farti sentire, se no ci rimane male, per favore! Oggi ha aiutato Mena a mettere a posto ed era tutta contenta, ma nel tuo studio non è entrata...

TOMMASO
Sì va bè, non è entrata...

STEFANIA
(alterandosi)
Ti dico di no!
Tommaso non sente ragioni.

MENA
Ci sono stata attenta anch'io Tommaso.

TOMMASO
Io non so se devo arrivare a chiudere a chiave perchè nessuno tocchi le mie cose!

STEFANIA
(tra i denti)
Vaffanculo!
Stefania rovescia il cesto dei giocattoli di Andrea e dalla cesta appare un cronometro.

STEFANIA
(arrabbiata)
Eccolo qua! L'aveva preso tuo figlio, se ti ricordi ancora che hai un figlio! Tièni!
Glielo sbatte davanti e si allontana. Tommaso non fiata.


casa via duse - salone - int. pomeriggio - MAG. 05
Un via vai di mamme, bambini, tate, palloncini. Stefania versa le bibite. Ci sono due animatori vestiti da clown. Tommaso parla al cellulare.

TOMMASO
Rino! Passami Rino... Sì, sì... Oh! Sto arrivando... come iniziate? Il cliente arriva alle sei? Alle sei sono lì... No, sto arrivando. Sì tranquillo... ciao!
Stefania lo fissa a distanza. Non lo approva.

STEFANIA
Vai a prendere la torta è nel frigo!
Lui incassa e guarda l'orologio.


casa via duse - cucina - INT. pomeriggio - MAG. 05
Tommaso entra in cucina. Trova Mena occupata al lavandino. Tommaso apre il frigo, sente che Mena tira su col naso. La guarda. I loro sguardi s'incrociano: è in lacrime.
TOMMASO
Mena?

MENA
Ha chiamato don Livio... lo mandano al Camerun... parte posdomani...
Tommaso non sa cosa fare è combattuto tra il tempo, la torta e Mena affranta. Abbraccia velocemente Mena.

TOMMASO
Stai serena... Lui è contento così...

MENA
Dici?

TOMMASO
Lo giuro...
stacco
Le candeline sono accese. Andrea sta per soffiare. Tommaso sta finalmente per scappare, ma...

MONICA
(con la telecamera)
Aspettate aspettate non mi parte il video...
Tommaso freme, la odia, riguarda l'ora.

MONICA
(con la telecamera)
Ecco, pronti!
Tutti cominciano a cantare. Stefania guarda verso Tommaso. Andrea soffia. Tutti applaudono.

TOMMASO
Ciao tesoro mio...
Tommaso gli dà un bacio e si dilegua nella confusione. Stefania non lo ha mai mollato con lo sguardo.


casa via duse - bagno - INT. giorno - gIU. 05
Un test.di gravidanza. Stefania è concentrata sul colore dei reattivi. Si stropiccia le mani: è agitata. Il cerchio del test si fa blù.


studio ginecologa - INT. sera - gIU. 05
Lo schermo dell'ecografia. Stefania è sola sul lettino. Sente di nuovo il battito del cavallo al galoppo. Chiude gli occhi e stringe le mani.

GINECOLOGA
Sì, il test non ha sbagliato, sei incinta.
Sul volto di Stefania lo sgomento.

STEFANIA
Oh cazzo...


STRADE CITTA' - EST. SERA - gIU. 05
Stefania cammina solitaria e pensierosa. E' circondata da immagini pubblicitarie gigantesche. Irraggiungibili icone di bellezza.


casa via duse - cucina - INT. sera - gIU. 05
La cucina, il tavolo al centro, Stefania che imbocca Andrea. Mena ai fornelli.
dissolve
Mena che mangia da sola.
dissolve

Stefania che aspetta. Mangia da sola.
dissolve
Il tavolo. Un piatto coperto. Sul piatto c'è un post: "Ti devo parlare. Domani a pranzo?"


BAR lunch - INT. giorno - gIU. 05
Il bar è nella confusione dello spuntino. Tommaso e Stefania siedono uno davanti all'altro. Sono tesi.

TOMMASO
(polemico, ma bonariamente)
Allora?
Passa Rino in compagnia di Zanetti.

RINO
Ciao Stefania.

STEFANIA
Ciao...

RINO
Ci vediamo alle tre dal cliente?

TOMMASO
Va bene. Ciao.

STEFANIA
Potevi anche scegliere un posto migliore: non è che te la faccio tutti i giorni una convocazione ufficiale.

TOMMASO
Perchè non mi hai telefonato?

STEFANIA
Non ho sposato un GSM: il nostro matrimonio si fonda sulla Telecom, se fallisse io e te perderemmo i contatti per sempre!

TOMMASO
C'è sempre Infostrada.

STEFANIA
Lascia perdere, non è il momento di scherzare...

TOMMASO
Che è successo?

STEFANIA
Sono incinta.
Stefania lo fissa attenta.

TOMMASO
Oh cazzo... E la spirale?

STEFANIA
Può succedere. A noi è successo.
Studia Tommaso, le sue reazioni.

TOMMASO
Che vuoi fare?

STEFANIA
No. Che vogliamo fare?

TOMMASO
Io... io...

STEFANIA
Se vuoi ti aiuto: io non voglio.
Lui non parla. Un lungo silenzio

STEFANIA
Comunque... non è più come una volta... entro il secondo mese si fa una puntura. Non c'è nemmeno bisogno di andare in clinica...
Tommaso gioca nervosamente con una mollica. Stefania tormenta una forchetta.


casa via duse - salone - INT. giorno - gIU. 05
Stefania è raggomilata sul divano. Avvolta in uno scialle, pallidissima. Monica siede su una poltrona accanto a lei.
stacco

Christel guarda la televisione nella sua stanza.
stacco

Mena ha appena messo a letto Andrea. E' triste anche lei. Squilla il telefono.
stacco

Stefania risponde.

STEFANIA
E' inutile che mi chiami ogni due minuti. Tommaso sto bene, sto benissimo, mai stata meglio! Va bene? Ma cosa vuoi da me? E' inutile! Se vuoi venire vieni! Ma smettila di farmi sto piagnisteo!


agenzia - sala riunioni - INT. GIORNO - gIU. 05
Tommaso è nella pasua di una riunione importante. Parla al cellulare lontano dagli altri, sottovoce. Sente sguardi.

TOMMASO
Stefania te ne prego.... cerca di capire... Non immagini nemmeno come sto messo... Certo... Scusa... Va bene... Ok? Dai... Ciao.
Respira profondamente. Poi alza lo sguardo e si stampa un bel sorriso di circostanza.


casa via duse - camera letto - INT. giorno - gIU. 05
Stefania è a letto. Sola. Appare dalla porta Mena.

STEFANIA
Mena... vieni... che c'è?
Mena è in imbarazzo. Si siede sul letto. Le prende la mano.

MENA
Stefania... lo sai quanto vi voglio bene... Non lo faccio per cattiveria...

STEFANIA
Mena... che dici?

MENA
Non posso più restare in questa casa...

STEFANIA
Ma tu... tu non c'entri niente Mena... sono io che l'ho fatto, io, questa è la mia vita... non puoi caricarti di questa cosa...

MENA
Tu volevi una nonna, e una nonna hai trovato. Ma una nonna dice quello che pensa: i bambini non si buttano via...

STEFANIA
Ma Mena perchè non capisci... non ce la facevo... Noi, noi non lo potevamo tenere...

MENA
Hai ragione, non capisco. Ed è proprio qui il problema.

STEFANIA
Quale?

MENA
Noi eravamo in otto in casa... li ho visti nascere tutti i miei fratelli... Ogni volta mia madre arrivava e diceva a mio padre "Pinin, ci risiamo". Lui non diceva niente andava in cantina e stappava una bottiglia di quelle buone... e mentre la stappava però gli scappava da ridere. In casa si allungava un po' più il brodo e nessuno è mai morto di fame. Tutto qua. E' meglio che torni a San Michele...

STEFANIA
Mena...


autostrada aereoporto - INT./Est. mattino - gIU. 05
Stefania e Tommaso viaggiano in silenzio verso l'aeroporto. Andrea è nel seggiolino di dietro.

STEFANIA
A che ora è la premiazione?
TOMMASO
Alle nove.

STEFANIA
Sei emozionato?

TOMMASO
(freddo)
Nervoso.

STEFANIA
Quante possibilità hai di vincere?

TOMMASO
Poche. Ma va già bene così. Una short list è già parecchio...

STEFANIA
Però non mi sembri contento.

TOMMASO
Sono nervoso, te l'ho detto.
L'auto si ferma alle partenze internazionali. Stefania rimane in macchina e Tommaso scendendo apre l'altra portiera per prendere la borsa. Si avvicina ad Andrea.

TOMMASO
Ciao amore di papà...
Reazione del bambino. Stefania osserva dallo specchietto.

TOMMASO
Comunque... Non capisco ancora perchè non stiamo partendo insieme.

STEFANIA
Te l'ho detto... non me la sento... sono un impiastro in questo periodo, ti darei solo fastidio...

TOMMASO
Se lo dici tu...

STEFANIA
Andrea a chi lo lasciavo?
Tommaso insiste, con rammarico.

TOMMASO
Un giorno... domani eravamo a casa.

STEFANIA
E mia madre? La mettevo all'ospizio per un giorno? Dai, cerca di capirmi.

TOMMASO
Come vuoi tu...

STEFANIA
In bocca al lupo.

TOMMASO
Crepi. Ciao

STEFANIA
Ciao.
L'auto riparte. Tommaso la segue con lo sguardo, poi si avvia pensieroso.


Autostrada aereoporto - INT. giorno - gIU. 05
Stefania guida e piange. Andrea gioca sul suo seggiolino.


Teatro - Festival pubblicitario - INT. sera - gIU. 05
Serata in smoking. Il presentatore annuncia enfaticamente:

PRESENTATORE
Let's jump now on a new category: Cold Drinks. Let's see where the refreshment goes this year... So the first gold goes to...
Buio in sala. Parte prima del filmato la sigla del festival. Tommaso, Rino, il Capo dell'agenzia e la cliente si tengono tutti per mano. Appare il primo fotogramma e scattano applausi e voci di approvazione. E' il loro spot.

SPIAGGIA ESOTICA - set pubblicitario - est. giorno
Musica ambience esotica. Isola deserta tropicale. Yuma se ne sta sdraiata sotto il sole, appoggiata ad una palma. Si rivolge languidamente all'uomo che ha di fronte: un naufrago alla "Castaway".

NAOMI
Che ne dici di bere qualcosina di fresco?
L'uomo si alza e va verso una capanna: entra. La musica cambia e parte un eccitante "funk". Apre il frigorifero ben rifornito di birra giapponese Taozen e ne prende due bottiglie. Poi, sempre ballando, torna indietro. Una volta fuori la musica è nuovamente ambience esotica. Torna a camminare languidamente. Yuma è in languida attesa. L'uomo stappa la prima bottiglia (troppo agitata) e lascia partire un potente getto di birra sulla faccia di Yuma. Super.TAOZEN.
stacco

Applausi e luci in sala. Tommaso e Rino illuminati tra il pubblico. Accanto la cliente entusiasta.

PRESENTATORE
I wish to have here with me from Italy Tommaso Rizzi and Rino Basili from BGO Milan... the client...
Tommaso e la cliente si abbracciano con gioia ed entusiasmo.

CLIENTE
(baciandolo)
Sei grande!


ristorante croisette - INT. sera - gIU. 05
La cena in onore dei vincitori. Tommaso, la cliente e Rino sono seduti vicini, mentre un folto gruppo di addetti ai lavori è disposto lungo la tavolata. E' la fine di una bella serata. Ognuno sta facendo gruppo a sé. Al centro del tavolo troneggia il trofeo d'oro. Rino ha un atteggiamento confifenzial-seduttivo. Tommaso ascolta. Si scopre che la cliente, pur avendo un volto non bello, ha un corpo strepitoso, molto sexy. E il vestito che indossa non lascia misteri.

CLIENTE
E come la metti con il divorzio?

RINO
Ah, io sono totalmente contrario.
Lo fissano increduli.

RINO
Talmente contrario che non mi sposerò mai!
Ridono.

RINO
Non so se mi capisci... io non sono infedele per presa di posizione. E' che non so rinunciare alla passione... sai quella passione travolgente... che ti da alla testa...
La cliente lo interrompe

CLIENTE TAOZEN
La passione è sempre travolgente: è la forza che fa girare tutto! E' la fedeltà che purtroppo gira a vuoto.

RINO
Brava!
Tommaso interviene un pò spaesato in quell'atmosfera di grande approvazione reciproca

TOMMASO
Non esageriamo dai! Allora perchè tanta gente è ben contenta di esserlo e fa della fedeltà un valore...

CLIENTE
Perchè la gente ha paura.

TOMMASO
E di cosa?
cliente
La gente ha paura di sentirsi viva... di volare via: Hai presente quelle vecchie tartarughe? Grasse ma con l'aria saggia? Bè parecchi sono così... Ogni tanto lanciano un'occhiata in alto e si accorgono che ci sono anche le rondini... prima le invidiano... e poi gli prende la paura...

RINO
Bravissima!

TOMMASO
Ma secondo te, se uno è una tartaruga, anche volendo, sbatte le ali e vola?

CLIENTE
Non te lo so spiegare... sono sempre stata tra le rondini...
La cliente lo guarda con un sorriso complice.


hotel - corridoio INT. notte - gIU. 05
Il corridoio è vuoto. Il rumore dell'ascensore che arriva al piano. Si aprono le porte. Nell'ascensore ci sono la cliente e Tommaso che si baciano appassionatamente. Dalle mani di Tommaso cade un foglietto che teneva assieme alla chiave della stanza. E' un messaggio dalla portineria su cui si legge "Complimenti. Stefania."


Cielo - EST.giorno - gIU. 05
EFX. Cumuli di nuvole vengono incontro.


aereo - INT. giorno - gIU. 05
Rino dorme. Tommaso fissa il vuoto.


casa via duse - camera andrea - INT. notte - gIU. 05
Tommaso è vicino ad Andrea addormentato. Con delicatezza lo copre e lo carezza.


Casa via duse - camera letto - INT. NOTTE - giu. 05
Tommaso si affaccia sulla porta. Stefania dorme.


casa via duse - salone INT. giorno - gIU. 05
Un pacco di varie riviste, tutto il materiale sulla vittoria. Sulla copertina di una c'è un occhiello su Tommaso. Stefania prende la rivista e inizia a sfogliarla. Tommaso rientra in salotto. Al centro c'è un servizio sull'oro italiano. Numerose foto. Una mostra Tommaso abbracciato alla cliente e la didascalia "Tommaso cuor di leone: un abbraccio tra creatività e marketing." Gli esce una smorfia e una mezza risata.

STEFANIA
E questa chi è?
Lui si è seduto sul divano e fa zapping con la televisione. Si volta, lancia un'occhiata e torna alla tv.

TOMMASO
La cliente.

STEFANIA
Che puttanone!
Tommaso aggredisce immediatamente.

TOMMASO
Chiariamo subito Stefania: è inutile che fai strane allusioni, era seduta vicino a me quando mi hanno chiamato, abbiamo vinto insieme, tutto qui!

STEFANIA
(fingendosi scherzosa)
Si si... non ho mica detto niente... ho solo detto che puttanone perchè guarda com'è vestita...
Silenzio.

STEFANIA
Ma perchè te la prendi tanto?
Tommaso non risponde.


BAR APERITIVO - INT. sera - gIU. 05
Un locale dove "si beve a tarda sera".

SARA
Stefania ha sbagliato...

MONICA
Se avessi fatto la stessa cosa a Gianni sai dove mi mandava?

GIULIANA
Comunque mi sa che c'è baruffa nell'aria...

LAURA
Sopratutto dopo l'aborto...

GIULIANA
L'aborto?

LAURA
Non s'è ancora ripresa. Lei dice che era convinta, ma secondo me non le è andato giù...

GIULIANA
Comunque sia, lui era là, festeggiato da tutti e sua moglie non c'era, solo come un cane...

SARA
Povero Tommaso, questa volta, sono dalla parte sua...

LAURA
Sì che pena...
Rino, poco distante, ha sentito tutto e non si trattiene.

RINO
Che pena Tommaso? Che stronza Stefania!
Stupore generale.

RINO
Perchè voi donne siete delle stronze! E ci costringete a diventare stronzi anche a noi! Tommaso è uno che per la famiglia ha sempre fatto tutto: lavoratore, paziente: le donne gli girano intorno così e lui si è sempre fatto dare del pirla da tutti. Uno che fino a ieri s'è anche reso ridicolo pur di rimanere fedele...

MONICA
Fino a ieri? Come fino a ieri?
Rino si rende conto di avere detto una parola di troppo.


stacchi velocissimi - gIU. 05
EFX. : Una sequenza velocissima di stacchi su: Rino, Laura, Sara, Riccardo, Monica, Gianni... Come un telegrafo senza fili... fino a Stefania.


casa via duse - INT. pomeriggio - gIU. 05
Tutto sembra calmo e tranquillo. Christel mangia da sola in cucina. Andrea gioca nel corridoio con un rumoroso robot. Tommaso è sul divano davanti alla televisione senza volume: imbambolato dalle immagini. Stefania è sul letto: la faccia gonfia. Non ha più lacrime. Si alza con grande fatica e raggiunge Tommaso nel salone. Lui non reagisce.

STEFANIA
(calma)
Sei proprio una merda. Io sono ridotta così e tu non hai niente da dire? Tu e la tua schifosa televisione...
Tommaso tace. Spegne la televisione.

TOMMASO
Ma cosa devo dirti ancora?

STEFANIA
(in crescendo)
Tu adesso te ne vai. Vattene via. Vattene! Non ti voglio più vedere! Va viaaaaa!
Il bambino guarda perplesso, come se non riconoscesse sua madre. Un colpo di porta che si chiude. Da una porta si affaccia CHRISTEL.


Agenzia - reception - LUG./AGO. 05
Entrando in agenzia.

RINO
Eeh! Che faccia!


set moda - LUG./AGO. 05
Preparando il tavolo del trucco.

LAURA
Morto un Papa...


Ristorante - LUG./AGO. 05
Mangiando.

RICCARDO
E va bene... dopotutto che sarà mai!


pallestra ROCCIA - LUG./AGO. 05
Imbracandosi.

SARA
Mica siete i primi!


campo calcetto - Spogliatoio - LUG./AGO. 05
Sotto la doccia.

CARLO
Se non va, non va...


metropolitana - LUG./AGO. 05
Un'incontro.

MILENA
Ma lo sai che stai da Dio!


Campo calcetto - LUG./AGO. 05
Entrando in campo.

ANTONIO
Avrai perso cinque chili!


Ristorante - LUG./AGO. 05
A cena.

MONICA
Ma come hai fatto?


set moda - LUG./AGO. 05
Al lavoro intorno ad una modella.

LAURA
Ti puntano tutti…


casa via duse - LUG./AGO. 05
Christel sta sul divano.

CHRISTEL
A me non m'era mai piaciuto...


STRADE CITTA' - EST. Giorno - LUG./AGO. 05
Al cellulare. Camminando.

FAUSTO
Non mi ero sbagliato: è un coglione!


bar aperitivo - LUG./AGO. 05
Al bancone.

ALDO
Lei è una gatta morta...


strade citta' - LUG./AGO. 05
Lungo le vetrine.

MARTA
Non ti sei persa niente.


set moda - LUG./AGO. 05
Tra i costumi.

SALVO
Te l'avevo detto o no che era birichino?


FONDO nero - LUG./AGO. 05
Spaesati.

STEFANIA
Voglio farmi una vacanza!

TOMMASO
Sto cercando casa...


parco - est. giorno - set. 05
Stefania e Sara sono sedute sulla panchina di un parco giochi. Andrea gioca con altri bambini.

STEFANIA
Lui non ha mosso un dito...

SARA
Ma la vede ancora?

STEFANIA
Non lo so... qualcuno dice sì...

SARA
E come stai?
Stefania non riesce a trovare le parole.

SARA
Non sei più abituata a stare da sola...

STEFANIA
Sì...

SARA
Succede. Poi passa. E lui?

STEFANIA
L'ha presa benissimo. Sembra che non se ne sia nemmeno accorto…

SARA
Sì, ma adesso non è più come una volta…
Andrea gira tristemente sul triciclo di altri bambini.
stacco

Ora sulla panchina ci sono Stefania e Tommaso.

TOMMASO
Cos'è? Un ricatto?

STEFANIA
Non è un ricatto. La vedi ancora o no?

TOMMASO
Senti Stefania cerchiamo di essere civili... almeno questo... facciamolo per lui, sforziamoci di essere ragionevoli!

STEFANIA
Ma che bravo papà! Com'è che adesso t'è venuta tutta questa voglia di ragionare?

TOMMASO
Non rivoltare la frittata perchè m'incazzo!
Agita una lettera d'avvocato.

TOMMASO
Sto parlando di un'altra cosa: duemilacinquecento al mese sono una cifra impossibile per me!

STEFANIA
Guarda che lo so quanto guadagni...

TOMMASO
E secondo te io dovrei vivere con millecinquecento al mese?

STEFANIA
Te lo ricordi quanto paghiamo solo di condominio?
I toni si fanno sempre più concitati.

TOMMASO
E allora vendi la casa! E te ne prendi una più piccola: io non posso fare il barbone per farti fare la signora...
Stefania non ascolta più, ribolle solo di rabbia.

TOMMASO
Ti prendi due stanze come fanno tutti, per te e il bambino... e ti rimane anche un bel gruzzolo...

STEFANIA
Con te non si può parlare!
Si allontana verso Andrea.


studio avvocato stefania - INT. SEra - set. 05
Stefania è seduta di fronte all'avvocato Cogliani (50). Una specialista del ramo separazioni.

AVVOCATO COGLIANI
Bene e noi gli facciamo una bella denuncia...

STEFANIA
Per cosa?

AVVOCATO COGLIANI
Maltrattamenti!

STEFANIA
Ma lui... non mi ha mai picchiato!

AVVOCATO COGLIANI
Scusi non mi ha appena detto che litigavate spesso?

STEFANIA
Sì...

AVVOCATO COGLIANI
E suo marito alzava la voce? Si faceva minaccioso?

STEFANIA
Sì...

AVVOCATO COGLIANI
E allora? Lo denunciamo per minacce! Magari troviamo anche la testimonianza di un vicino...

STEFANIA
Ma io non me la sento di dire delle cose...

AVVOCATO COGLIANI
Signora? Come pensa che possa farle vincere questa causa?


BAR lunch - INT. giorno - set. 05
Tommaso mangia assieme al proprio avvocato, il dott. Ramalli (38).

TOMMASO
Tutte menzogne...

AVVOCATO RAMALLI
Sì ma le ha messe per iscritto! Dobbiamo attaccare anche noi.

TOMMASO
Come?

AVVOCATO RAMALLI
Tua moglie maltrattava il bambino?

TOMMASO
Assolutamente no.

AVVOCATO RAMALLI
Non mi hai detto che è caduto dal triciclo?

TOMMASO
Sì, ma che c'entra?

AVVOCATO COGLIANI
E' andata anche al pronto soccorso no?

AVVOCATO RAMALLI
Presentiamo il referto medico del pronto soccorso e la denunciamo per scarsa attenzione...

TOMMASO
Ma dai...

AVVOCATO RAMALLI
Allora rileggiti cosa dice tua moglie!
Tommaso lancia un'occhiata ad una lettera.

TOMMASO
Io non capisco perche ci si debba ridurre così...

AVVOCATO RAMALLI
Senti, la vuoi vincere o no questa battaglia? Ricordati che il giudice è una donna…


casa via duse - ingresso - INT. giorno - set. 05
La madre di Stefania sta sotto braccio a Fausto.

STEFANIA
Ecco, qua ci sono le medicine... Mamma, salutami zia Piera... Vengo a trovarti presto.
La madre annuisce. Stefania le dà un bacio. Poi saluta il padre.

STEFANIA
Grazie papà...
Il padre l'abbraccia.

FAUSTO
Stai bene... sembri ringiovanita.
Stefania sorride ironicamente.

FAUSTO
Qualsiasi cosa... non ti fare problemi... Ok?
(la bacia)
Ciao Andrea!
Andrea è in braccio ad una Filippina.


casa genitori tommaso - INT. giorno - set. 05
Andrea e Tommaso a pranzo. Andrea, in braccio al nonno, mangia come un lupo. Tommaso sembra sereno. L'aria però è pesante.

MIRELLA
Lo vedi come mangia? Ti riempie il cuore solo a vederlo.
Persino il padre interviene.

ARTURO
Sono due giorni che sta qua e non ha mai vomitato...

TOMMASO
Papà... non ti ci mettere pure tu...

MIRELLA
Dipende da come glielo fai da mangiare ai bambini... altro che...


agenzia - corridoi - INT. giorno - OTT. 05
Tommaso e Rino stanno uscendo da una riunione: si vede che è stata positiva. Chiacchierano per il corridoio. Appena fuori dalla vista dei clienti Rino balza addosso a Tommaso e lo bacia.

RINO
Bello Tommasino mio! Sei stato geniale... Sei tornato un vulcano... Sai che combiniamo se andiamo avanti così?

TOMMASO
(soddisfatto e ironico)
E Zanetti?
Rino si mette un dito nel naso e mima una schifezza.

RINO
Zanetti è una caccola vicino a te!
Si appoggia alla sua camicia.

TOMMASO
Metti giù quelle manacce schifose!

RINO
Ma lo sai che t'è tornato un fisicaccio?
Si allontanano cazzeggiando.


casa istruttore - INT. notte - OTT. 05
Musica. Tuona e piove. Nel letto l'istruttore che dorme. Stefania si sta rivestendo. Sul pavimento l'involucro vuoto di un preservativo.


casa nuova tommaso - INT. notte - OTT. 05
Tommaso si alza dal letto nella casa nuova. E' semivuota. I lampi del temporale illuminano l'ambiente. Ci sono scatoloni ancora da aprire sparsi dappertutto. Una figura femminile dorme profondamente nel letto (la cliente). Tommaso si alza. E' nudo.


casa istruttore - est. notte
Stefania, al portone, attende un taxi.


casa nuova tommaso - INT. notte - OTT. 05
Tommaso fuma una sigaretta guardando il temporale. Qualcosa lo attrae. In fondo alla piazza c'è un manifesto pubblicitario: è quello con la foto di Stefania. Illuminato, spicca nel buio della notte. E' molto bella: nuda e sdraiata, circondata da una moltitudine di bambini, come una leonessa. Un capezzolo non ha rispettato il contratto ma è bellissima. Tommaso è toccato.


strade citta'/casa via duse - est. Notte - OTT. 05
Stefania nel taxi vede i suoi manifesti per la città. Stefania scende dal taxi e apre il portone di via Duse. "Piove che Dio la manda."


casa via duse - INT. sera - OTT. 05
Stefania entra in casa. Si toglie l'impermeabile. La casa è apparentemente uguale a prima, a parte un vistoso vuoto nella libreria. Gira per la casa. Lo studio di Tommaso è vuoto. Andrea dorme abbracciato alla filippina. Stefania è distrutta dai sensi di colpa. Alza lo sguardo. Ha gli occhi gonfi di lacrime. Vede la foto di Mena con Andrea in braccio. Stefania "vacilla".


casa nuova tommaso - INT. notte - OTT. 05
Tommaso se ne sta nudo e accovacciato davanti ad uno scatolone aperto. C'è scritto: "varie". Lo apre: escono solo ricordi. Una sorpresa Kinder di Andrea, una fototessera di Stefania che ride, don Livio... la foto di Stefania con don Livio il giorno del loro sopralluogo. SFX:La mdp entra nella staticità della foto esplorandola tridimensionalmente. Ruota intorno a Stefania e don Livio arrivando alle loro spalle. Appare in campo Tommaso che sta scattando la foto. E' animato e piange.


casa via duse - INT. sera - OTT. 05
SFX. Stefania sprofonda nell'angoscia. Nella casa tutto rimanda immagini della vita con Tommaso. In quell'angolo un bacio. Su quella poltrona hanno fatto l'amore. Lì hanno riso come dei pazzi. Di là un litigio... Su un mobile la foto di scena incorniciata dei due ballerini sul ghiaccio.
Palazzo del ghiaccio - SET - INT. illuminato


SFX. I due pattinatori sul ghiaccio. Le evoluzioni sono scadenti: mancate prese, scivoloni, cadute...
casa via duse - INT. sera - OTT. 05


SFX. Stefania piange disperata. Il peso delle immagini dei ricordi è enorme.
casa nuova tommaso - INT. notte - OTT. 05


SFX. Anche Tommaso piange. Le immagini dei ricordi si susseguono in un montaggio frenetico culminante in un urlo di Stefania e Tommaso.
TOMMASO E STEFANIA
Nooooo!!!!

SFX.: il fotogramma brucia. L'immagine sfiamma al bianco.
dissolve


san michele - chiesa - INT. giorno - ott. 02
SFX. Dal bianco di una luce divina tutto torna reale. Tutti gli invitati del matrimonio di Stefania e Tommaso sono presenti. C'è un silenzio profondo. Mesto. I due sposi si osservano. Si tengono per mano. Livio, vestito con i paramenti della cerimonia, cammina tra i banchi.

LIVIO
Avete capito?... Avete capito perché l'ho tirata tanto per le lunghe? E questo, per fortuna, è stato solo un esercizio di fantasia! Eppure sembrava tutto vero. Ci avete creduto?! Ma com'è possibile?
Com'è possibile che l'amore possa dissolversi così? Che psosa scomparire del tutto? Dove sono finiti i baci, le carezze, le promesse... L'amore! No, non ci credo. Io credo che sia solo rimasto sepolto. Soffocato da una gran quantità di interferenze, intrusioni, pressioni di ogni genere che nulla hanno a che vedere con l'amore.
Don Livio è in mezzo alla chiesa.

LIVIO
Io, credo che sia proprio così.
Ma non sarà che due che si amano fanno paura? A chi? All'infelicità. E l'infelicità, purtroppo, sembra essere diventata il motore del mondo: dicono renda parecchio...
Due uniti spendono meno di due divisi. Due dentifrici, due case, due televisori, due lavatrici, due di tutto! Tutto doppio. Anche l'infelicità! Ma attenzione: gli infelici spendono molto di più perchè hanno bisogno di premiarsi. No, no, così non va. Non va.
Il pubblico segue attento e silenzioso. Livio torna verso l'altare.

LIVIO
Ora io mi trovo in un certo imbarazzo: dovrei celebrare questo matrimonio. Ma con quale consapevolezza? Quella dei loro sì? Ma io mi domando: quanti saranno adesso a rispondermi? Quante voci, comportamenti, esperienze ci sono dentro a questi due? Due e basta? Oppure quattro, sei, otto, dieci, cento, mille? Io, purtroppo, dei loro sì non me ne faccio più niente.
Livio cammina silenzioso scuotendo la testa.

LIVIO
A meno che... A meno che oggi a darmi un sì non siate proprio voi. Eh? Da soli come potrebbero farcela? Come potrebbero resistere? Ecco per me sarebbe tutto diverso se oggi foste voi a sposarvi con loro! Che foste anche voi pronti a condividere questo impegno. Allora sì che sarebbe un matrimonio speciale... Quando due si amano, amano il mondo, e il mondo dovrebbe ricambiarli. O no?
Si alza l'avvocato Ramalli.

AVVOCATO RAMALLI
Mi scusi padre, ma non sono d'accordo. Se due vogliono separarsi, mi dispiace per loro, ma io faccio l'avvocato, è il mio lavoro...

LIVIO
Giusto...
Il commercialista si alza anche lui.

COMMERCIALISTA
Scusi, ma io ho lo stesso problema di questo signore. Io devo tutelare il diritto di un cliente, non di una coppia.

LIVIO
Ha ragione anche lui...
Si alzano i genitori di Tommaso.

MAMMA TOMMASO
Ma padre che possiamo fare noi? Non ci ha mai ubbidito neanche da bambino! Figuriamoci oggi...

ARTURO
Che possiamo fare?

LIVIO
Che possono fare...

CARLO
Io non sono in grado di garantire nemmeno la mia di felicità...

FEDERICO
Come posso farmi carico di quella degli altri?
Livio annuisce.

CAPO AGENZIA
Questa è una responsabilità che non posso prendermi! Sta solo a loro.

LAURA
Il matrimonio è un fatto privato!

RINO
Riguarda soltanto loro!

SALVO
E' vero!

GIANNI
Certo!

ANTONIO
Sì.

RICCARDO
Noi siamo qui per festeggiare...

MONICA
Non per garantire!

CHRISTEL
Non è una nostra scelta.

SARA
Sì è solo loro.
Don Livio se la ride sotto i baffi. Non è per nulla turbato da quelle reazioni.

LIVIO
Avete ragione, l'avete detto... è proprio così: il matrimonio è un fatto privato. Riguarda solo loro due, e forse anche me, ma io sono un'altra cosa. Allora devo chiedervi un grande favore. Uscite. Lasciate loro l'intimità di questo momento. Che non ci sia neanche una foto, neanche una immagine di questa parte della cerimonia. Che l'unica memoria sia soltanto loro.. E' il loro matrimonio. E solo il loro deve essere. E non prendete questa cosa come un'accusa verso di voi... Oggi gli altri siete voi... domani saranno loro due gli altri per voi... Ma adesso lasciateli soli... Oh, poi mangiamo, festeggiamo, balliamo tutti assieme eh?
Il pubblico si alza dai banchi. Lentamente la chiesa si svuota. Livio toglie il panno quaresimale dal crocefisso. Il chierico richiude la porta principale proprio mentre Abdu inizia a suonare una musica d'organo.


San michele - chiesa - esT. giorno - OTT. 02
Tutto il gruppo degli amici e parenti se ne sta nello spazio antistante la chiesa. Non ci sono commenti. Imbarazzanti silenzi. Solo riflessioni. Sguardi. Spallucce. Timidi sorrisi. Bisbiglii. Una sigaretta. Due. Mani che si stringono. Sguardi. Ma dall'interno proviene una musica meravigliosa. Poi una campana inizia a suonare festosamente. Poi un'altra ancora.Tutti si voltano verso l'ingresso. Si spalanca il portone. Appaiono Stefania e Tommaso felici. Emozionati. C'è imbarazzo tra i presenti. Livio rompe il silenzio:

LIVIO
Allora? Viva gli sposi!
Parte un applauso. Lanci di riso. I flash. Grida e battute "Bacio, bacio...". Tommaso e Stefania si baciano. SM. Musica. Stefania e Tommaso si voltano dando le spalle al gruppo. Insieme stringono tra le mani il bouquet della sposa. Dopo un rapido sguardo di complicità lo lanciano verso l'alto. La musica sale in crescendo.
stacco

SFX. Il bouquet vola contro il cielo: in SM mentre il fondo scorre in tempo reale. La terra si allontana velocemente. Il bouquet affronta un volo cosmico.


TITOLI DI CODA



Tommaso (Fabio Volo), art director, e Stefania (Stefania Rocca), truccatrice, entrambi molto bravi e spontanei, come del resto tutto il cast di contorno, si incontrano e si innamorano, si amano e si sposano, aspettano un bambino, gioiosi e disponibili. Poi cadono ombre e silenzi sul loro sorriso, appaiono le difficoltà, i dispiaceri, troppi oneri, incertezze professionali, l’ininterrotto peso della quotidianità e la stanchezza accumulata che escludono altri interessi e allentano la socialità; il prevalere delle contingenze pratiche sulle "cose intangibili" dell’intimo, il defilarsi dell’entourage che li lascia soli e mormora però di lontano, tutto questo acuisce l’isolamento, la caduta del desiderio e della comunicazione. E la coppia si allontana e si disamora, fino al rifiuto del secondo figlio e alla richiesta di separazione.

Nel pieno della crisi e dell’angoscia delle definizioni legali, in modo imprevisto, del tutto surreale, l’incubo è interrotto e si ritorna nella chiesetta dove la cerimonia è in corso, celebrata da un prete insolito, dolce e deciso, spirituale e terreno: la storia era solo immaginata, solo un’ipotesi, secondo i dati statistici la più frequente nella realtà comune, dove dilaga la cultura del "casomai", lasciare cioè sempre una porta aperta per tornare indietro dalle scelte compiute.

Quindi da un lato la cronaca di un matrimonio che si sfalda nel disamore, dove i coniugi, paragonati in una riuscita metafora a due pattinatori che volteggiano in precario equilibrio su un terreno insidioso, sognanti d’amore ma insieme angustiati dall’impegno di una vita, non reggono alle pressioni esterne: seduzioni di felicità artefatta proposta da una pubblicità pervasiva, parole d’ordine che dettano stili di vita inautentici e stranianti, un’esteriorità che zittisce i sentimenti, un consumismo diffusosi ormai dalla sfera materiale a quella delle emozioni, della cultura, dei valori privati del loro vero senso.

Dall’altro lato, D’Alatri dà alle domande poste la sua risposta decisa, attraverso la figura e le parole del parroco (Gennaro Nunziante), che costituiscono il filo conduttore e tematico: il riconoscimento sincero delle mille difficoltà che si oppongono alla coppia, l’indagine onesta sulla tendenza attuale alla reversibilità delle scelte, al rifiuto di impegno e responsabilità, nota pessimistica costante, questa, sotto il tono di commedia, ma anche l’invito a non rinunciare, nonostante tutto, alla fiducia nell’amore reciproco, a cercare il giusto nutrimento per tenere vive le emozioni, comunque e contro le menzognere sollecitazioni pullulanti nella postmodernità.