Farsa
di Lucio De Felici
da COSA DITE?
Editrice Tusculum Frascati
PERSONAGGI:
Il Presentatore
Ciccillo
Asdrubale
Achille
CICCILLO L’IPNOTIZZATORE
Scena: Un palco.
Presentatore Signori e signore, cioè, signore e signori, ho da presentarvi ora un numero eccezionale, fuori programma: il professor Suronov, conosciuto come il più grande ipnotizzatore dei mondo. (Entra l'ipnotizzatore) Un applauso al professore. (Applausi) Reduce dai più clamorosi successi riportati a Boston, a Filadelfia, a Rio De Janeiro, a Londra, a Parigi abbiamo avuto la rara occasione di averlo tra noi questa sera. Il professor Suronov ci darà...
Asdrubale (dalla platea) Come ha detto si chiama?
Presentatore Suronov, professor Suronov, per servirla!
Asdrubale Grazie. Scusi tanto.
Presentatore Non c'è di che, prego. Dicevo che adesso il professor Suronov darà prova delle sue qualità magnetiche.
(Mentre su tale presentazione il professore farà lievi inchini, dalla platea proprio in prima fila Asdrubale e Achille ridono un po' forte sulle battute del presentatore e poi di Ciccillo).
Ciccillo (parla con accento schiettamente napoletano) Grazie, grazie. Non c'è bisogno che io dica altro. Voglio solo aggiungere che sono anche antiveggente, mago e rabdomante...
Asdrubalee
Achille Guarda che tipo! Ipnotizzatore quel muso da topo! A pazzo! A illuso! Scendi via!
Ciccillo (continua imperterrito) Il mio studio sta a vicolo Muzio Scevola 17. Ricevo tutti i giorni, a tutte le ore tranne la mattina, giacché aiuto il mio caro calzolaio Pasquale, che, poveretto, è rimasto senza guaglione. Voi non lo conoscete Pasquale Tirapiedi? Peccato! È uno dei più grandi filosofi contemporanei. Ha scritto persino un libro, più di 5000 pagine! Poveretto, non ce l'hanno pubblicato perchéè un libro molto profondo e non è stato compreso. Ma che è colpa sua se è troppo intelligente? Gli hanno detto: « Smaltisci, smaltisci! ». E lui, figuriamoci, non se l'è fatto arripetere due volte. Ha vendute tutte le scarpe insieme con la bottega, poi dopo avermi lasciato la moglie con otto figli a carico in segno di amicizia, se n'è andato a Malta. Quanto è bravo Pasquale Tirapiedi! Peccato che è troppo intelligente, altrimenti l'avrei potuto comprendere da un pezzo. 5000 pagine! Beh, scusàteme ‘a digressione e venimme a nuje. (Spalancando gli occhi) Guatàteme tutti! Mani in coppa a capa! Guatàteme!
Achille Ma se ne vada piuttosto!
(Rivolgendosi ad Asdrubale e ad Achille, che hanno sempre continuato ad interromperlo) Ma insomma che ci avete vuje? Mi lascino lavorare! Un po' di educazione!
Asdrubale Non vede che fa pena?
Achille Altro che pena! Fa pietà!
Ipnotizzatore Ah, sì? Allora vengano un po' avanti! Vengano a provare, vengano, vengano...
Asdrubale Chi? Noi? Proprio noi? È sicuro?
Ipnotizzatore Sì, sì; qui sul palco. Come? Hanno forse paura di venire?
Achille Paura noi? Andiamo Asdrubale.
Asdrubale Vengo, Achille (Vanno).
Ipnotizzatore (ad Achille) A lei. Venga qui vicino. Mi guardi bene negli occhi. (Si fissano. Lungo attimo di sospensione. Scena a soggetto) Provi a muovere il braccio. Provi!
Achille (muove il braccio come se nulla fosse mentre Asdrubale ride a crepapelle).
Asdrubale Bravo, Achille! Bravo!
Ipnotizzatore Venga ancora qui. (Si fissano) Adesso provi a camminare.
Achille (cammina come se nulla fosse mentre Asdrubale ride a crepapelle).
Asdrubale Bravo, Achille. Sei un fenomeno!
Ipnotizzatore (dopo averlo fissato più acutamente) Conti fino a dieci: si fermerà a sette.
Achille (conta fino a dieci mentre l'altro se la ride sempre più forte).
Asdrubale Evviva Achille! (Lo abbraccia).
Ipnotizzatore Ecco, vede lei non è un soggetto adatto...
Asdrubale (trattenendo le risa) Mi faccia il piacere, se ne vada.
Ipnotizzatore Beh, proviamo lei che ride tanto. Venga avanti.
Asdrubale (c. s.) Mi faccia il piacere...
Achille Prova, prova, Asdrubale!
Asdrubale Mamma mia, non ne posso più! Sì, sì, proviamo!
Ipnotizzatore Mi guardi profondamente negli occhi, mi fissi bene. Ed ora provi ad alzare il braccio.
Asdrubale (è rimasto incantato, cerca di muovere il braccio ma non vi riesce).
Achille Forza, Asdrubale! Muovilo! Forza! (Gli prende il braccio e lo tira a tutta forza. Nulla) Forza che viene!
(D'improvviso l'ipnotizzatore non fissa più Asdrubale, il braccio perciò si stacca e Achille vola per terra).
Asdrubale (è convinto di averlo mosso) Hai visto, eh?
Ipnotizzatore (divertendosi) Provi ora a camminare!
Asdrubale (prova a camminare senza riuscirvi. Achille allora si butta per terra, gli prende un piede e incomincia a tirarlo)
Achille Dài! Forza!
Asdrubale Vedi come cammino?
(L'ipnotizzatore cessa di guardare Asdrubale il quale va a cadere sopra Achille. Scena a soggetto).
Ipnotizzatore Ed ora conti pure fino a dieci. Vuol vedere che a sette si fermerà? (Lo fissa) Provi pure!
Achille Coraggio, Asdrubale, non aver paura. Ma perché ti incanti così? (Scrollandolo) Oh, Asdrubale, mi senti? Sono Achille. Forza; conta fino a dieci!
Asdrubale (da scemo) Sì, come no? Conto fino a dieci. Sicuro... Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, (attimo di sospensione) sette, sette e sette. (Con gli occhi strabici guarda Achille) Hai visto?
Achille Otto, Asdrubale, otto!
Asdrubale Certo: sette.
Achille (facendo segno con le mani e quasi piangendo) Otto!
Asdrubale (ci pensa, lo guarda strabicamente, si concentra, sospira, s'affanna, si sforza, poi) Sette!
Achille (si inginocchia dinanzi a lui) Coraggio, Asdrubale, otto, otto, otto. Ma che ci vuole?
Asdrubale Sette! (si rivolta ed esce lentamente dicendo sempre) Sette!
Achille (lo segue incalzandolo) Otto, otto!
Ipnotizzatore Signore e signori, ho terminato il mio esperimento. Buona sera! Cinquemila pagine, scherziamo, cinquemila!