Condominio

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CONDOMINIO

Marcello Piquè Feb. 2012

Claudio:

Sig. Martini

Erica:

Sig.ra Martini Freddolosa.

Lidia:

Ipocondriaca fissata sulle medicine.

Erminio:

Ragionier Tappetti

- - - - - - - - - - - - - - - - - - -

-I coniugi Martini escono dall’appartamento (quinta).

Erica                  (Fermandosi polemica) Hai chiuso le finestre del salotto ?

Claudio              Si.

Erica                  Il salame ce l’hai messo ?

Claudio              Salame ? Quale salame ? Io non so cosa è !

Erica                  Io invece l’ho anche sposato !

Claudio              Gentile !

Erica                  Ma abbi pazienza il salame è quella specie di tubo di stoffa pieno di

segatura che si mette sul davanzale per ridurre gli spifferi, hai capito

ora ?

Claudio              Certo. Solo che non sapevo che si chiamava così; credevo che si chiamasse

paraspifferi o qualcosa del genere.

Erica                  Lasciamo perdere. E la finestra di camera ?

Claudio              Certo e ci ho messo anche il prosciutto !   .

Erica                  Spiritoso ! Dici sempre che le hai chiuse e invece qualche volta …….

Claudio              Se preferisci ti posso dire di no ma le finestre sono chiuse lo stesso e ci

sono i salami paraspifferi.

Erica                  Speriamo !

Claudio              Senti Erica, se non sei convinta rientra e controlla.

Erica                  Mi farebbe piacere che lo facessi tu.

Claudio              (Un po’ spazientito) Ma ti ho appena detto che ho controllato e tutte le

finestre sono perfettamente chiuse.

Erica                  (Chiudendosi il bavero intorno al collo) Sai quanto io soffro il freddo e

tornare e trovare una finestra aperta per me sarebbe veramente

insopportabile.

Claudio              Ora sei tu ad essere insopportabile. (Si avviano) Ecco la signora Lidia.

Lidia                   Buongiorno signor Martini e …. e ….. e ….

Erica                  Rossi ? (Cercando di aiutare)

Lidia                   Ma no ! Signor Martini e signora !

Claudio              Ah, ora si. Buongiorno.

Lidia                   Buongiorno, scusate ma non ho potuto far a meno di sentitre un piccolo

battibecco tra voi. Qualche problema di salute ? (Interessata)

Erica                  No, grazie. Ringraziando il cielo stiamo bene di salute. Lei come va ?

Lidia                   Stia zitta, per me oggi non è certo un buon giorno.

Erica                  Che cosa ha oggi ? (Con poca pazienza)

Lidia                   Che cosa ho ? E me lo domanda anche ? Ho la tosse (tossisce), un gran

mal di gola (se la tocca) e la sciatica. (si struscia la coscia partendo dal

gluteo).


Claudio Erica Lidia Erica Claudio Lidia Claudio Lidia Erica Lidia Erica Erminio Lidia Erminio Erica Erminio Claudio Erminio Erica Erminio Claudio Erminio Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio


Sono mali stagionali, con questo freddo …….

A proposito di freddo …. Lei cosa ne direbbe di aumentare il tempo di

accensione della caldaia condominiale.

Da un certo punto di vista sarei d’accordo, ma da un altro punto di vista

dissento calorosamente.

(Ironica)   Certo, parlando della caldaia ……

Erica, per favore ….. Si spieghi meglio.

Vedete, stare con il corpo al caldo penso che faccia bene ma respirare

l’aria troppo calda penso che sia molto negativo.

Perché ?

Perché i batteri, che sono contenuti nell’aria, quando questa è calda, si

riproducono a migliaia e minano le nostre vie respiratorie primarie.

Quindi lei vorrebbe stare al caldo con il corpo e con la testa fuori della

finestra ?

Questo mi sembra eccessivo ma in pratica si è esattamente quello che

penso sarebbe meglio per me e forse per tutti voi.

Non certamente per me. Io sto bene quando sto al caldo, tutta al caldo.

Più caldo è e meglio sto.

Buongiorno signori. (Tutti rispondono). Come sta oggi signora Lidia ?

Come sto ? Ho la tosse (tossisce), un gran mal di gola (se la tcca) e la

sciatica. (si struscia la coscia partendo dal gluteo; Erica e Claudio mimano,

non visti da Lidia).

Sono malanni di stagione, con questo freddo !

Ecco, a proposito, di freddo, ragioniere, lei che cosa ne pensa di

aumentare il tempo di accensione della caldaia.

Ma io non so, per me potrebbe anche andare bene così.

Vedi che anche il ragioniere è d’accordo a lasciare tutto così. (Polemico)

Certo.

Non interferire. (Acida) E lei mi scusi ma forse non ha afferrato quanto

piacere mi farebbe avere un po’ più di caldo in casa …. (occhi dolci

avvicinandosi pericolosamente).

(Accomodante) Se mi lo chiede così, signora non posso che darle ragione e

quindi chiedere di aumentare decisamente il tempo di accensione.

Glielo chiede così come ? (Un po’ alterato)

Così …… educatamente. (Come scusandosi)

Ahaaaaaaa. Educatamente !!!!

Certo, cosa avevi capito ?

Niente.

Come al solito !

Come sarebbe a dire “come al solito” ?

Sarebbe a dire “come al solito” !

Come al solito come ? (Quasi urlando)

Come al solito e basta. (Stesso tono)

Come al solito e basta non basta un accidente ! (Urlando)

Claudio, diamo spettacolo !

Ok, fine del primo tempo, scusate ! Poi ne parliamo.


Lidia Erminio Lidia Erminio Lidia Erminio Lidia Erminio Lidia Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Claudio Erica Erminio Erica Claudio Erminio Lidia Erica Claudio Erminio Lidia Erminio Erica Claudio Lidia Erica


(Imbarazzata) Si è fatto tardi, io scappo sennò la Farmacia mi chiude.

(Imbarazzatissimo) Passa dalla Farmacia ?

Si. (Interessata)

Me la farebbe una cortesia ?

Se posso volentieri.

Mi comprerebbe un flacone di GO-INTESTIN ?

Problemi di …….

Purtroppo si. (Con imbarazzo)

(Prendendolo a braccetto e portandolo fuori da una quinta.) Senta, senza

andare in Farmacia, le posso dare un prodotto di erboristeria che fa

veramente miracoli, venga che ne ho in casa qualche confezione formato

comunità … (le ultime parole le dice da fuori).

Ecco, il ragioniere è sistemato !

La caldaia invece non è ancora sistemata. Tra l’altro grazie per l’aiuto.

Io non ho freddo.

Io invece si e, visto che anche il ragioniere è d’accordo ho finalmente i

millesimi per aumentare il tempo.

Ti sei trovata un bel tipo di alleato e in che maniera !!!.

Cosa vorresti dire ?

Niente, soltanto quello che ho detto.

Quello che hai detto non mi piace.

Anche a me non piace il prolungamento dell’accensione della caldaia.

Stai cambiando discorso !

Sto cercando di scordarmi il tuo comportamento con il ragioniere !

Cooooosa ? (Cadendo dalle nuvole)

Hai capito benissimo ! (Risentito)

Stai insinuando ? (Alzando il tono)

Non sto insinuando, sto soltanto constatando ! (Ancora più forte)

Non ha senso e poi con il ragioniere !!!!! (Fortissimo)

(Rientrando con un flacone in mano con Lidia) Parlavate di me ?

Di lei ? Ma no ci mancherebbe.

Invece stavamo parlando proprio di lei !!!

Del mio malore ?

State tranquilli, con la medicina che gli ho dato non ne sentirete neanche

più parlare.

Hai sentito Claudio, tutto è risolto !

Non mi sembra, comunque lei stia attento ! (Erica gli fa segno di tacere).

Stia tranquillo mi curerò così come mi ha consigliato la nostra bravissima

Lidia.

Quel medicamento risolverà il suo problema in maniera definitiva.

Ne sono sicuro. Buongiorno a lor signori (Esce con la medicina).

Buongiorno, Claudio non saluti ?

Giorno.

Qualche problema ? (Con interesse)

Tanti.


Lidia

(Facendo vedere la borsa dei medicinali)

Ditemi pure che ho medicinali

adatti a tutte le malattie.

Erica

Quelle medicine non credo che siano adatte. Io so che medicina ci

vorrebbe ! (Ironica)

Lidia

Quale ? (Con grande interesse e partecipazione)

Claudio

Lasciamo perdere, arrivederci alla riunione di condominio ! (Escono)

Lidia

Arrivederci. (Come tra se) Alla riunione devo portare molte medicine,

saremo come minimo una quindicina di persone e chi sa quanti saranno

malati !!!! (Compiacendosi)

.BUIO

.

Fine