Dante divenne il sommo poeta perché…

Stampa questo copione

ATTO PRIMO

Dante divenne il Sommo Poeta perché….

Narratore (foto di Dante Alighieri proiettata):

Conoscete quest’uomo? Questo è Dante Alighieri, orgoglio per la letteratura italiana. Dante è stato una figura così di spicco nello scrivere che ancora viene definito come ‘il Sommo Poeta’…non ne abbiamo certezza ma possiamo dedurre che fosse uno studente modello…

                                                                                                              

Fondale con una proiezione di un bosco in mattinata.

Voce fuori campo di Dante:….’ma see adesso ve lo racconto io come è andata la cosa….O scusate mi presento sono lo spirito di Dante, sì proprio quello lì, il Sommo poeta…beh all’inizio non ero proprio uno studente modello…

Dante entra come se stesse scappando da qualcuno, e poi inizia a saltellare con gioia agitando le braccia. Ha con sé uno zainetto: lo apre e prende i libri

DANTE – Evvai anche oggi ce l’ho fatta! Dante Alighieri? Assente!(Mano a pugno e braccio che va su e giù)  Salto matematica, vabbè matematica cacca (e butta il libro), italiano, vabbè italiano pipì (e lo butta), geografia, vabbè geografia bidet (e lo butta) …beh non perdo molto dopo tutto: non faccio cacca, pipì e bidet!

Fa una piroetta, da un calcio ad un sassolino, si stira vistosamente.

DANTE (sempre stiracchiandosi) E’ proprio una gran bella giornata! Troppo bella per sprecarla andando a scuola! (Prende dallo zaino i quaderni e fa tipo  “m’ama, non m’ama” ma dicendo) - Studio, non studio, studio, non studio…è destino …’non studio’ come posso oppormi al destino. Queste belle giornate di sole non possono essere sprecate così, in queste belle giornate di sole bisogna fare qualcosa di utile, di bello, di divertente …(e mentre lo dice inizia a prepararsi per dormire, quindi si sdraia e si addormenta)

Fondale con una proiezione di un bosco di sera.

DANTE Oh mio Dio è tardissimo i miei cominceranno ad insospettirsi! Se non mi affretto me la vedrò veramente brutta!

Fa due passi spedito in una direzione, si blocca, si guarda in giro, si mette una mano al mento, si gratta la testa poi, assumendo una posizione statuaria caricaturale, si mette a pensare. Gira ancora ma è evidente che si è perso.

DANTE Questa selva è un labirinto! È un’ora che cammino e mi sono ritrovato allo stesso posto! Ed ora cosa faccio e dove vado?

Gira in tondo all’impazzata in un crescendo fino a quando, sentendo una voce, si arresta di colpo. Fuori campo si sente una voce declamare:

VIRGILIO Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, che la diritta via era smarrita. Ah! (LE MAESTRE POTREBBERO DIRLA INSIEME)

Dante, al sentire la voce fuori campo, si mostra impaurito.

DANTE Un fantasma che parla strano! Era meglio fare la verifica di scienze; pensare che avevo un bel 3! Un’insufficienza quasi piena! Mi nascondo…niente panico! Adesso divento un’ombra invisibile (e si porta le mane in modo orizzontale sulla faccia e cammina a piccoli passi)..no non funziona allora mi travesto da sasso!

DANTE sbircia in su sempre facendo il sasso. Entra Virgilio, che avanza ieratico e maestoso, ma inciampa su Dante sasso.

VIRGILIO (ieratico) Tu sei uno scolarus alunnus (tono solenne)….(tono mamma isterica) Non mi dire che hai marinato scuola !! Peccatore confessa!! Hai osato commettere uno dei sette peccati capitali scolastici! L’Inferno ti attende e amaramente te ne pentirai! (Con voce grave)

DANTE Oh ma lei è un prete non un fantasma! (gli da la mano) Io sono Dante Alighieri. Io volevo andare a scuola, ma mi sono smarrito, perché dovevo portare della focaccia alla nonna malata, e poi sono scappato dal lupo…altrimenti io sarei andato a scuola…Mi aiuti ad uscire e vedrà che io adoro stare sui libri, io mi ammazzo di fatica sui libri …mi aiuti ad uscire da questa selva oscura e tetra!!

VIRGILIO (che osservava Dante scettico e faceva il gesto di Pinocchio, tono di chi sta tendendo un tranello) Ti porterò via da qui, ma dovrai ritornare per una via lunga ed aspra. Vedrai che alla fine la voglia di studiare ti sarà venuta a dismisura!

DANTE (rivolto al pubblico) Impossibile!

VIRGILIO – cambierai idea, parola di Virgilio il poeta

DANTE – ah non è un prete…un poeta…scusi può andare un po’ più in là, io sono allergico alla poesia…ed inizia a starnutire.

VIRGILIO – seguimi. Si incamminano

 

Cambio fondale ‘ una porta sulla quale c’è scritto (legge Dante)  Per me si va nella città dolente, (legge Virgilio) Per me si va tra la perduta gente, Per me si va nell’eterno dolore, (legge Dante con crescente terrore) Lasciate ogni speranza o voi che entrate’

DANTE: ‘Ma cosa è l’entrata di una scuola?’

VIRGILIO Questa è la porta degli Inferi scolastici. E’ l’unica strada per il ritorno a casa, (GLI MOSTRA SULLA MAPPA, L’ITINERARIO) così ti renderai conto che cosa capita a chi non ha voglia di imparare

Suono Thriller. DANTE e VIRGILIO entrano nel vestibolo. Cambio fondale come su di un fiume infernale. In un angolo ci sono delle anime accovacciate e tremanti. Caronte fa la conta

Caronte - (con voce tonante) Eccoci qua di nuovo a trasportare anime di alunni nel loro girone scolastico! Non vi piaceva la scuola eh?? Adesso vi porto in un posto dove trascorrerete il resto dei vostri giorni! Chi sale per primo?. (Fa lo scanning alle varie anime per capire a che girone appartengono) Tu! Tu sei una saputella ignorante, ti scarico nel primo girone…Tu la seconda (la osserva, la annusa) tu sei una dispettosa, per te il secondo girone. Ora a chi tocca? Tu! Tu sei una pettegola aspirante diva..terzo girone..Adesso tu!

Bambino – Ao che vuoi? Io non facevo niente di male, lanciavo solo le palline di mollica, rovesciavo l’acqua e ridevo a volte a voce alta.

Caronte – chiaramente un maleducato…quinto girone! Andiamo! Sulla barca…..Guai a voi anime prave! (Rivolgendosi propriamente a Dante) E tu, anima viva  cosa ci fai qui, dove pensi di andare?

VIRGILIO (ergendosi in tutta la sua statura) Lui è Caronte , traghettatore delle anime degli studenti pravi

DANTE  - ahh è tipo una gita premio per chi va bene a scuola (gli altri sulla barca iniziano ad essere contenti)

CARONTE – ha detto pravi con la ‘p’ non bravi con la ‘b’. chi sa che significa? …Nessuno risponde…ahi ahi ahi quanti futuri clienti che ci sono!! Il mio lavoro non avrà mai fine! Prave vuol dire monelli, ossia coloro che quando erano a scuola, facevano di tutto tranne che quello che dovevano fare. Hai capito?

Dante – No

Caronte – Vabbè pazienza! Ma ripeto la domanda ‘tu anima viva dove pensi di andare?’

VIRGILIO (ergendosi in tutta la sua statura) Caronte demonio, non ti crucciare. Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare.

Dante – che hai detto? MA che dite….prave, dimandare…..ma come parlate? E voi sareste quelli che hanno studiato? …(Virgilio annuisce orgoglioso)...E’ per quello che non vi capisce nessuno!

Virgilio – Statti zitto. Sali sulla barca! Caronte li trasporta in barca

Cambio fondale – Primo girone : girone dei saputelli ignoranti

Caronte indica alla Saputella di scendere dalla barca

Saputella (scendendo dalla barca) – Guardi ci deve essere un errore, io a scuola ero bravissima, non per vantarmi, ma ero veramente brava…

Diavoletto (Rosy) – Stai zitta! Adesso faremo la prova d’ingresso e vedremo se l’errore c’è. In questa busta ci sono 2 domande se rispondi bene almeno ad una verrai liberata…

Saputella – altrimenti

Diavoletto – altrimenti ci divertiamo! Ahaha (risata diabolica) Allora chi ha scoperto l’America?

Cristoforo Colombo, Edoardo VIII o Beethoven.

Saputella – E’ una domanda difficile …allora innanzi tutto bisogna dire che questo è un capitolo molto importante della storia, infatti mi sembra che nel libro va da pag 258 a pag 259 circa. (La guardano tutti allibiti) Dunque, dunque, dunque… sono certa di poter scartare Edoardo VIII! Ottavo! Perché mai si sarebbe chiamato Ottavo? Se fosse stato lui il primo ad arrivare in America sarebbe Edoardo Primo.

Tutti – non fa una piega

Saputella  - Colombo…, Colombo… è un nome che mi è molto familiare! Però mi sembra di associarlo con il volo, ma sì era un famoso pilota d’aereo.

Diavoletto – certo la famosa squadra Colombo e Piccione (prendendola in giro…). Tranne Dante che annuisce ed è d’accordo con Saputella

Saputella - Certo un tipo coraggioso ma quando è stata scoperta l’America non avevano ancora inventato gli aerei ….Quindi lo scopritore non può essere che Beethoven, è sicuramente è lui.

Diavoletto – Risposta definitiva?

Saputella  - sì sì oltre ad essere bravi bisogna saper usare la logica! Vado via, allora…qui fa un po’ troppo caldo

Diavoletto – chiede ai bambini : la possiamo mandare via? E’ giusta la risposta?...Saputella si dispera Andiamo con la domanda di riserva  Chi fu il primo re di Roma, la grande capitale dell’Impero Romano? Scegli tra Totti, Romolo e Napoleone.

Saputella – (parlottando più tra se) Romolo no, perché è un nome troppo balordo..Romolo, quale re si farebbe chiamare Romolo…perché è un nome trooppo ridicolo. Napoleone, Napoleone…, ecco ricorda... Napoli, uno grosso di Napoli! Sì, certo Napoleone era il re di Napoli. Quindi non può essere che Totti il grande re di Roma, il grande attaccante, la punta della grande Roma. Infatti ancora adesso se vai a Roma senti dire Totti re di Roma!! Totti !

VIRGILIO  (svenendo, gli altri lo sorreggono) Tanta ignoranza mi uccide!

DANTE Ma come? Non ha risposto bene a tutto?

Diavoletto – scendi saputella ignorante, scendi questo è proprio il posto per te! Ed inizia a punzecchiarle il sedere… Cambio fondale – Tantissimi libri

Saputella - no tutti questi libri da leggere no! Ma li devo leggere sul serio?? –No dai…...’

Cambio fondale – Secondo girone : girone dei dispettosi

Caronte indica alla Dispettosa di scendere dalla barca

Dispettoso (scendendo dalla barca) – Guardi ci deve essere un errore, io a scuola ero gentile con tutti

Diavoletto (Roberto Torino) – Quale è il colmo per un dispettoso?

Dispettoso – lo so ma non te lo dico.! (con fare dispettoso)

Diavoletto – non fa una piega

Diavoletto (Roberto Inter dandogli delle pacche sulla schiena) Ti saluta molto la tua amica Lucia quella che il giorno del suo compleanno aveva un vestito molto bello, tu le hai detto che era brutta come una strega e le hai rovesciato addosso la pasta con il sugo dicendole che era un vestito così brutto che era meglio non lavarlo e buttarlo?

Dispettoso – ma era orrendo quel vestito e poi non le stava  bene per niente e poi la guardavano tutti, mi dava così fastidio….

Diavoletto (Roberto Torino) – Ti manda i suoi saluti anche il tuo amico Francesco che aveva delle penne che ti piacevano tanto, e tu gliene hai rotta una…. (Dispettoso lo interrompe)

Dispettoso – ma dai capita di rompere una penna! Non esageriamo

Diavoletto (Roberto Torino) – sì ma tu gliene hai rotta una ad una per 3 anni!! Ti saluta anche Giulia, quella che vi chiedeva di giocare a pallavolo e tu non glielo hai mai permesso, perché poi era scarsa forte (ridendo)

Dispettoso (complice e ridendo) – davvero scarsa! Avremmo perso di scuro…

Diavoletto (Roberto Inter) – …perché l’importante è vincere, mica giocare insieme? Giusto? (si danno il  5 alto)

Dispettoso – giusto!

Diavoletti  – vieni dispettoso, vieni questo è proprio il posto per te! Ed inizia a punzecchiargli il sedere…

Dispettoso - …’ma mi lasciate da solo! Ma fa freddo qui! Ma nessuno vuole stare con me?...

Tutti – no i dispetti stancano! E alla fine si rimane soli!

Cambio fondale – terzo girone : girone delle aspiranti dive e calciatori

Velina (scendendo con Fighetto dalla barca come  divi) – Lo so lo so devo scendere dalla barca

Diavoletto – non fa una piega

Diavoletto (Rosy) – Mia cara è il tempo di sfilare! Lei tutta contenta non fa altro che mettersi in mostra sfilando in lungo ed in largo. Il diavoletto legge, con musica di sottofondo (Roxette sh’s got the look) , e mentre legge i ragazzi indossano i capi che dice. Ad ogni capo aggiunge un TIC nervoso

(Per lei) Ed ecco in esclusiva mondiale, il modello numero uno! Un elegantissimo capo, modello Barbone, una stupenda felpa bucherellata per lasciare traspirare la pelle. (Per lui) Ai piedi, il nostro grazioso modello calza un paio di leggiadre scarpette realizzate dal famoso stilista OSCAR PONE, è una scarpa che una volta indossata da per sempre al piede  un certo odorino di indimenticabile formaggio gorgonzola. (Per lei) Ora sfila un modello di Faschifino: la modella indossa una  meravigliosa sciarpa (carta igienica) ricavata direttamente dai gabinetti pubblici. Questo stupendo capo d’abbigliamento può essere sia bianco semplice oppure impreziosito da schizzi di urina originale. (Alla modella) Vuoi provarlo? (Per lui)  Ed ancora un bellissimo impermeabile realizzato interamente con autentici sacchetti per l’immondizia provenienti dal famoso e noto cassonetto di via Fossa Burrachione.

(Per lei) Ed ora una comodissima giacca di pelo di toponi di fogna provenienti dai pregiati allevamenti “ditta Real Spurghi e C.” arricchita con pulci in buona salute, che non si vedono ma si sentono (la modella si gratta). (Per lui) Infine un copricapo chiccosissimo di Dolce e Pantegana decorato con escrementi di piccione… Non si vedono, ma si sentono!!!

Velina – (uscendo di scena) basta sono stanca di sfilare, non ne posso più di vestiti! Puzza tutto, è tutto marcio..

VIRGILIO Hai visto che fine fanno i vanitosi che si preoccupano sono dell’apparenza?

DANTE Ma poveri, ci tenevano all’aspetto, del resto lo dice anche il proverbio: l’abito fa il monaco…no come è che era il proverbio? …Che brutta fine fanno i fighetti!!

Cambio fondale – quarto girone : i puzzoni e gli sporcaccioni ossia quelli sporcano i bagni della scuola, quelli che imbrattano i banchi, quelli che lasciano le impronte delle scarpe sui muri della scuola

Virgilio – rivolgendosi al pubblico…non c’è nessuno tra di voi che deve scende qui?

Cambio fondale – quinto girone : i maleducati  

Caronte fa segno al Maleducato di scendere

Diavoletto (Roberto Torino) – scendi maleducato scendi

Maleducato – o stai calmo pelatone!

Diavoletto (Roberto Inter a Roberto Torino) – dice a te

Diavoletto (Roberto Torino a Roberto Inter) – no, no dice a te

Maleducato – Dai vecchi siete messi uguali! Oh io ho fame, non c’è niente da mangiare in questo posto di schifo?

Diavoletto (Roberto Inter)  – certo ma devi mangiare con educazione (entrano un banco, un piatto delle posate, un tovagliolo)

Maleducato –  Ma è vuoto! Cosa devo mangiare bello zio!!

Diavoletto (Roberto Torino)   – Il cibo appare se usi e parole magiche per favore e grazie

Maleducato -  Per fa-vo-re vecchio mi dai da man-gia-re?! (Il tutto con tono arrogante e seccato)

Diavoletto (Roberto Inter)  – noi non abbiamo mai mangiato insieme, quindi mi dia del lei!

Maleduato – perché sei una femmina?! AHAHA (ridendo sguaiatamente) I Diavoletti lo guardano noncuranti, ma con il forcone gli danno la scossa .SUONO SCOSSA, quindi capendo che non ha altra scelta)

Maleducato – oh fa male oh….

Il Diavoletto con ripetute scosse, lo costringe a sedersi e il Maleducato mette subito il tovagliolo al collo. l Diavoletti continuano con forcone e scosse

Diavoletto – (gli si muove da dietro dandogli ripetute scosse),  ma puoi mangiare ad una condizione. Seguire le regole del galateo. Il diavoletto si siede con lui e legge

“I gomiti devono essere sempre accostati al corpo, le mani mai abbandonate in grembo, stai dritto con il corpo! La forchetta a punte in su quando è nella destra, a punte in giù quando è nella sinistra. Il tovagliolo non deve essere mai legato al collo, ma poggiato sulle ginocchia “

Maleducato – (cn voce infantile alterata) ma è difficile mangiare con educazione….Escono di scena

Virgilio rivolto a Dante - E’ difficile ,eh, mangiare con un po’ d’educazione! Ti ricordi quando in mensa a scuola aspiravi la minestra dal piatto come un aspirapolvere e la sputavi nel piatto del compagno? E quando lanciavi le molliche di pane in faccia agli altri?

Dante – io!!!! Mai!!! Guarda che ti confondi con lui (indica qualche bimbo in platea)…(interpella le maestre) è vero che io sono educato sempre anche in mensa, è lui che non è educato!

Virgilio – in effetti mi sembra di ricordare che tu quando mangi ti sporchi tutto, e tu invece mi sembra che stai tutto gobbo stile ‘Gobbo di Notre Dame’, tu invece quando mangi fai vedere tutto lo stomaco e l’intestino perché mastichi a bocca aperta perché mangi e parli!....

Mi sembra che in questo girone ci sarà del sovraffollamento!

Caronte – Andiamo altrimenti in questo girone facciamo notte…(rivolgendosi al pubblico)..non preoccupatevi prima o poi qui vi ci porto!

 

Cambio fondale – sesto girone : i pigri

DANTE (rivolto a Virgilio) e questo che girone è?

Virgilio - Ma caro Dante, è il girone degli asinelli, quelli che quando le maestre spiegano pensano alle cose loro, quelli che si credono furbi e fanno solo delle battute.

DANTE – Quando spiega la maestra io faccio un sacco di battute e tutti si sbellicano dalle risate e la maestra diventa prima rossa, poi viola poi blu….e io aspetto che scoppi…BOM, ma non scoppia mai….però pure le maestre non si accontentano mai! Vuoi sapere perché ho preso 3 in scienze l’ultima volta?

VIRGILIO: narrami (con tono già spossato dalla stupidaggine che sta per sentire)

DANTE - La maestra mi aveva chiesto all’interrogazione ‘Dimmi il nome di un rettile’ ed io’ Vipera’e lei ‘bravo, un altro’ ed io’ un’altra vipera’ e si è inviperita e mi ha dato 3.

Caronte – lo scarico qui?

Virgilio – no grazie andiamo avanti! (Escono di scena i diavoli e il maleducato)

Cambio fondale – settimo girone : CIR (centro intossicazione ragazzi)

Caronte – C’è qualche cuoca che ha avvelenato i bambini nella barca???? (chiedendo ai bambini?)

Cambio fondale – ottavo girone : le insegnanti che odiano i bambini

Caronte – C’è qualche insegnante nella barca che ha ucciso o rapito o torturato dei bambini a scuola???? (chiedendo ai bambini?) C’è qualche insegnante dispettosa?? Che si diverte a dire a fare dispetti ai bambini?

Cambio fondale – nono girone : ignoranti per scelta

DANTE (impaurito)   Ma chi sono costoro? Perché c’è il fuoco?

VIRGILIO Caro il mio Dante, questo è il tuo girone, e quello è il fuoco dell’ignoranza,  quello di coloro che bruciano le opportunità di apprendere ed imparare non mettendo neanche un piede nella scuola!

Mentre parlano tutti i Diavoletti si avvicinano a Dante e cominciano a girargli intorno.

Diavoletto (Giulia) – Smetti di fuggire ed accetta la tua ignoranza. Tu odi la scuola, odi imparare cose nuove, ti piace stare a far niente tutto il giorno! Allora fatti prendere ed accetta il tuo destino!

DANTE Lasciatemi, lasciatemi!. Non voglio bruciare, ho la pelle delicata. Io mi brucio in estate con la protezione solare, si figuri con il fuoco diretto! Non se la prenda signor diavolo. Sono solo un ragazzo ed ho i miei buoni motivi per odiare la scuola

Virgilio  - Ma che buoni motivi! Non esistono buoni motivi per essere ignoranti

DANTE  Maestro, signor Virgilio mi aiuti, mi salvi, mi aveva promesso che….

VIRGILIO  Hahaha! Ben ti sta. Ma che credevi, di passarla sempre liscia? Tutti i nodi vengono al pettine, recita un antico e saggio proverbio. Non lo sapevi? Via, via, portatelo via nel fuoco eterno, che si senta ovunque l’odore delle sue carni alla griglia. I Diavoli escono, - Dante si stende e poi si agita come svegliandosi da un incubo

Cambio fondale – fondale iniziale del bosco

Dante, agitato, si risveglia nel bosco, si guarda attorno, si rende conto che è stato solo un brutto sogno.

DANTE Ma allora è stato solo un brutto sogno, mi sono addormentato e non è successo nulla, niente arrostino delle mie povere carni. Faccio un solenne giuramento (dietro le spalle incrocia però le dita). Giuro solennemente che amerò la scuola con tutti il mio cuore i miei polmoni il mio fegato, con tutto il corpo! Mi comporterò bene  con i miei insegnanti, che studierò giorno e notte. In mensa sarò un modello di galateo. Niente palline di mollica, niente acqua per terra o nel collo dei mie compagni.

Niente di niente. Non farò più pipì fuori dal gabinetto, e non scriverò più sui muri. Diventerò uno studente modello. Sarò additato ad esempio negli anni futuri e i miei insegnanti piangeranno dalla commozione nell’incontrarmi laureato alla Sorbona con il massimo dei voti. Anzi mi è venuta voglia di scrivere…Cambio fondale – fondale quaderno con rap

Escono tutti in scena e rappano insieme

A scuola non andavo/ perché era un luogo orrendo/

Ma a poco a poco sai/ è diventato stupendo! /

Ehi fratello/ ti può sembrare strano/ studiare mi ha preso/

mi ha preso la mano/ E con le maestre, compagni e bidello/ Io ho pure smesso/

di fare il saputello/ Diventa gentile/ di buona educazione/  questo alla lunga /

darà soddisfazione/ La scuola poi diventa/ un luogo gradito/

Anche se non sempre/il vostro preferito!!

Dante - Ehi ma ho l’animo di un poeta! A me mi piace davvero questa cosa!..Aspetta aspetta a me mi…forse non si dice…o no forse si dice...spetta devo andare a chiederlo alla maestra!

Si ripete il rap coinvolgendo i bambini ……

Personggi

Dante - Luisa

Virgilio - Alessia

Caronte - Antonella

Diavoli – Rosy, Giulia, Roberto, Roberto

Saputella – Francesca V

Dispettosi – Claudia

Velina – Mariapia

Maleducato – Valeria

Costumi - Michela