DESDEMONA “Il Musical”
COMMEDIA MUSICALE IN DUE ATTI
Di Franco Maione e Paola De Santis
(Libero adattamento dall' Otello di W. Shackespeare)
MIK ATTORI:
MIK 1 - OTELLO
MIK 2 - DESDEMONA
MIK 3 - IAGO
MIK 4 - RODERIGO
MIK 5 - CASSIO
MIK 6 - EMILIA
MIK 7 - BIANCA
MIK 8 - MONTANO
ATTO I
(OUVERTURE)
Sulle prime note si apre in contemporanea il sipario, le luci saranno molto basse – ambiente notturno esterno – sono in
scena i ballerini, sul fondo sono proiettate le immagini di una Venezia di notte)
MIK OFF
Desdemona e Otello si incontrano, si abbracciano si scambiano un bacio e poi via dalla 2^ a destra (vista attore) .
SCENA I^ (subito dopo l'uscita di Desdemona e Otello – Iago e Roderigo entrano dalla 2^ a sinistra v.a. MIK 3 e 4 ON
Iago (prendendo Roderigo per un braccio e costringendolo ad andare a curiosare dove si sono diretti Otello e
Desdemona) Guardate signore, guardate bene cosa fanno Otello e Desdemona...
Roder. (allontanandosi nervosamente da ciò che ha visto ed in preda alla rabbia)Basta! Basta! Proprio tu Iago, che tisei servito di me, eri al corrente di tutto e non mi hai detto nulla. E mi avevi anche detto che odiavi il moro.
Iago Odiatemi, se non è così. Figuratevi che tre degli uomini più potenti della città sono andati a inchinarsi davanti alui chiedendogli di nominarmi suo luogotenente. Ma lui, testardo com’è, li ha congedati con un rifiuto. “Peccato” disse “ma ho già scelto il mio luogotenente”. E volete sapere chi è costui? Un certo Michele Cassio, fiorentino; uno che non ha mai messo in campo uno squadrone. Mentre io… io, che sono stato al suo fianco in tutte le sue battaglie…. Io dovrò
essere l'alfiere di sua maestà...il Moro!
Roder. Che bastardo !
Iago Ora, giudicate voi stesso, e ditemi se ho delle buone ragioni per amare il Moro.
Roder. Ma io, allora, non resterei più al suo servizio.
Iago Piano, signore! Se resto, lo faccio unicamente per servire me stesso. Non tutti possiamo essere padroni, né tuttii padroni però, possono essere serviti fedelmente. Perché signore, com’è vero che voi siete Roderigo, s’io fossi il Moro, vi confesso che non vorrei avere Iago tra i piedi.
pRoder.Se anche questa gli va bene allora ha una fortuna sfacciata!
Iago Ora ascoltatemi bene Roderigo… Fate sapere al padre di Desdemona quanto sia malvagio il Moro;svergognatelo in pubblico, infestategli di mosche l’aria che respira!
Roder. Gli devo dire questo?
Iago Sì, ma diteglielo con disperazione, come quando, di notte, d’improvviso scoppia un incendio in una grandecittà.
Roder. Si ! Iago… hai ragione, lo farò !
1
Iago Bene ! Ma ora devo lasciarvi, non è prudente farmi vedere in vostra compagnia. Ma, mi raccomando Roderigo, fate quello che vi ho suggerito.. fatelo ! (esce dalla 2^ a six )
MIK 3 OFF
Rod. (rimasto solo)Si lo farò, così Desdemona sarà mia !
1° BASE MUSICALE - brano - (LE PENE)
Roderigo + COREOGRAFIA 2^
SONO STANCO DI ASPETTARE
E NON SO PIU' RAGIONARE
QUESTO AMORE SEMBRA UN SOGNO
QUESTA VITA E' SOTTO PEGNO
NON GOVERNO PIU' LA ROTTA
E' DISFATTA LA MIA FLOTTA
SONO SOLO IN ALTO MARE
MA NON VOGLIO NAUFRAGARE
MA SE IL CUORE MI SI SPEZZA
E LA MORTE MI ACCAREZZA
NON POTRO' PIU' CONFESSARE
IL BISOGNO MIO D'AMARE
VOGLIO TE, MIA DOLCE VITA
E SENTIRTI FRA LE DITA
NON VEDERTI ANDAR MAI VIA
PER POTER GRIDARE E' MIA !
PER POTER GRIDARE......E' MIA....
(subito dopo il brano musicale Roderigo si porta sotto un balcone immaginario in prossimità della 1^ six)
Roder. |
(comincia a chiamare in quella direzione) Brabanzio ! Signor Brabanzio !….. Senatore ! |
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(si inchina lasciando immaginare che Brabanzio si sia affacciato) |
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Scusate l'ora tarda Senatore…. Vorrei parlarvi di alcune cose che riguardano Otello e vostra figlia Desdemona, |
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cose molto delicate ! |
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Certo Senatore, …… allora vengo su ? ….. Arrivo ! (esce dalla 1^ six) |
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MIK 4 OFF |
- |
B U I O |
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SCENA II^ (Stessa scena, stessa notte, Otello e Iago |
entrano dalla 2^ a sinistra v.a. |
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MIK 1 e 3 ON |
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Iago |
Ma, mio signore, mi state dicendo che l’avete davvero sposata? |
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Otello |
Si, Iago, l'ho sposata! Ma in segreto....nessuno lo sa' ! |
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Iago |
Badate che il Senatore Brabanzio, suo padre, è molto rispettato da tutti e la sua voce è perfino più ascoltata di |
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quella del Doge. Vedrete, vi costringerà a divorziare. |
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Otello |
Che urli pure la sua ira Iago, i servigi che ho reso alla Serenissima avranno una voce più alta delle sue |
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proteste. Iago, guarda laggiù, arriva qualcuno. |
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Iago |
Sarà il padre infuriato che viene qui pieno d’ira. Vi consiglio di allontanarvi mio signore. |
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Otello |
Ma no ! E’ il mio luogotenente. (entra Cassio) Felice notte amico Cassio! C’è qualche novità? |
2
MIK 5 ON
Cassio Notizie da Cipro mio signore, i Turchi, con una potente flotta, puntano sull’isola e lo Stato ha fiducia nella vostra opera. Il Doge ha incaricato le sue guardie di rintracciarvi.
Otello Sono contento che mi abbia trovato tu ! Ma perché tanta fretta ?
Cassio Per dirvi che dovete partire e lasciare a Venezia uno dei vostri ufficiali che vi raggiunga in seguito. Otello Partire ? Aspettatemi un attimo, torno subito. (esce dalla 1^ dx)
MIK 1 OFF
Cassio Alfiere, come mai Otello è così agitato ?
Iago A quanto pare, questa notte il Moro è andato all’arrembaggio di una caravella terrestre.
Cassio Non capisco.
Iago Pare si sia sposato.
Cassio E con chi?
Iago Come non sapete ? Con… (rientra Otello insieme a Desdemona) Allora generale?
MIK 1 e 2 ON
Otello Si va a Cipro!
Desd. Mio signore... Vi prego! Lasciatemi partire con voi. Io vi amo...
Otello Il cielo mi è testimone che vorrei non partire.
Cassio Generale, la situazione ci impone la massima urgenza; Io vi aspetto al porto. (esce dalla 2^ six)
MIK 5 OFF
Otello (senza mai distogliere lo sguardo da Desdemona) Nobile Iago, ti affido la mia Desdemona e alla primaoccasione favorevole, conducila a Cipro.
Iago Sarà fatto, mio generale !
Otello A presto amore mio! (fa per andare ma Desdemona lo trattiene) Bisogna ubbidire al tempo. Vieni Iago !
(escono Otello e Iago dalla 2^ six) (Desdemona rimane da sola mentre lo guarda andare via)
MIK 3 e 1 OFF
2^ Base Musicale – Brano: QUANDO NON CI SEI
Le luci restano notturne le proiezioni cambieranno saranno differenziate: su Desdemona restano quelle della scena precedente, mentre su Otello riprodurranno un mare aperto.
(Desdemona e poi Otello) +COREOGRAFIA 3^
MIK 1 ON
Desdemona:
SILENZI, LUNGHI COME UNA VITA
CH SOLCANO L'ANIMA MIA
COMETE SI STACCANO DAL CIELO
PER DIVENTAR FRAMMENTI DEL PENSIERO
GEMMANO, TUTTE LE VOGLIE QUANDO SEI CON ME
3
RAVVIVANO TUTTI I COLORI DELLA VERITA' SON RAGGI CHE SI ACCENDONO DI NOI QUANDO MI STRINGI E GUARDI GLI OCCHI MIEI
VUOTI I MOMENTI QUANDO NON CI SEI
SOLA NEL BUIO RESTO SENZA TE
NON C'E' MAI L'ALBA, NON C'E' MAI IL TRAMONTO
E NON SORRIDO QUANDO NON CI SEI
Otello:
ATTIMI, VUOTI D'OGNI PAURA INSIEME A TE VINCONO TUTTI I NEMICI DELLA VERITA' PARLANO, SENZA PAROLE DENTRO GLI OCCHI MIEI E SPIEGANO, LE VELE AL VENTO DENTRO ME
Desdemona:
E NON CI SON PREGHIERE E NON CI SON TORMENTI
UN VORTICE DI NULLA, MISTERI E MILLE DUBBI
SE PUOI VOLARE FALLO, NON TI VOLTAR MAI DIETRO
IO LO FARO' SICURA SE SENTO LA TUA MANO
Desdemona e Otello:
VUOTI I MOMENTI QUANDO NON CI SEI
SOLA NEL BUIO RESTO SENZA TE
NON C'E' MAI L'ALBA, NON C'E' MAI IL TRAMONTO E NON SORRIDO QUANDO NON CI SEI
MIK 1 e 2 OFF - B U I O
SCENA III^ Scena come la 1^ sempre luci notturne Iago è in scena Roder. Entra dalla 2^ six v.a. MIK 3 e 4 ON
Rod. Iago!...Iago!
Iago Cosa vuoi Roderigo ?
Rod. Ho deciso, andrò a gettarmi nella laguna.
Iago Via, non fare lo stupido! Annegarsi per amore di una gallinella ?
Rod. Ma che cosa ci posso fare? Lo confesso, mi vergogno di essere così innamorato, ma non ho la forza di reagire.
Iago Forza un corno! L’amore è soltanto un infocamento del sangue, una sospensione della volontà. Sii uomo. Annegarti! Ascolta Roderigo….. Io ti sono amico…
Rod. ...Non ne sono molto convinto !
Iago … e mai, come in questo momento posso esserti utile. Metti del danaro nella borsa e vieni alla guerra con me. Travestiti e metti una barba finta. Desdemona è giovane, cambierà. Come ha ingannato suo padre, ingannerà anche il Moro. Raccogli tutto il danaro che puoi e quella donna sarà tua; altro che annegarti !
Rod. (…) ma....
Iago Fidati di me e uniamoci nella vendetta. Se riesci a mettergli le corna, tu vincerai ed io ne proverò un gusto matto. Forza! Muoviti ! Domani ne riparleremo.
Rod. Dove ci troveremo domani mattina?
4
Iago A casa mia. E ora va’! Intesi allora? Basta con gli annegamenti, eh?
Rod. Ah, ma non sono più lo stesso. Venderò tutte le mie terre e porterò tanto danaro. (esce dalla 1^ sx)
MIK 4 OFF
Iago Ecco come quest’imbecille diventa la mia borsa. Odio il Moro perché sembra che sia stato fra le mie lenzuola a fare le mie veci. Non so se ciò sia vero; ma, in questi casi, basta un sospetto per darmi il diritto di agire come se ne avessi la certezza. Egli ha molta stima di me, e Cassio è un uomo molto vicino e fedele a Desdemona….
Oltre ad essere un uomo ancora affascinante e piacevole…. Ma io devo portargli via il posto con un doppio tiro
mancino. Ma come? Come? Vediamo un po’. Ho trovato! L’idea c’è. E’ concepita. L’inferno e la notte porteranno poi alla luce questo mio parto mostruoso.
3^ Base musicale – Brano: VENDETTA
(Iago)
IO TI DISTRUGGERO'
ODIOSO MIO RIVALE
IO TI DEMOLIRO'
SOLO PER FARTI MALE
S'APRE DAVANTI A ME
UN RIPIDO SENTIERO
ALTRA STRADA NON C'E'
SOLTANTO IL MIO PENSIERO
CHI MAI POTRA' SAZIARE
QUEST'ODIO CHE IO SENTO
CHI MAI POTRA' SENTIRE
LE MIE PAROLE AL VENTO
IO TI DISTRUGGERO'
ODIOSO MIO RIVALE
IO TI DEMOLIRO'
SOLO PER FARTI MALE
IO TI CANCELLERO'
COME LA SABBIA AL MARE
E POI IO CANTERO'
LA MIA GIOIA...INFERNALE !
IO TI DISTRUGGERO'
(Iago esce dalla 2^ sx)- B U I O
MIK 3 OFF
SCENA IV^ CIPRO – Sul fondo proiezioni di esterno – tardo pomeriggio.
In scena Montano passeggia guardando di tanto in tanto verso il porto, entra Cassio dalla 2^ six v.a.
MIK 8 e 5 ON
5
Mont Ben arrivato a Cipro valoroso Cassio! Spero siate portatore di buone novità...
Cassio Si , mio signore. La tempesta si è abbattuta pesantemente sui Turchi e ha fatto fallire i loro piani.
Mont Siete certo di quanto dite ?
Cassio Ho assistito al naufragio e alla distruzione di gran parte della flotta. Otello però, è ancora sul mare.
Mont Perché lo dite con quest’aria così angosciata?
Cassio Mio Signore, sono in ansia per lui; i nostri vascelli furono separati dalla tremenda bufera.
Mont Tranquilllo valoroso Cassio, Otello conosce l’arte del comando come pochi. Ma piuttosto, ditemi, è vero che il
nostro generale si è sposato ?
Cassio Si, mio Signore, e con la più bella dama di Venezia.
Mont E chi è costei ?
Cassio La figlia del Senatore Brabanzio, la bella Desdemona..., ma eccola che arriva.... (le va incontro) (Desdemona
entra accompagnata da Emilia e Jago dalla dx)
MIK 2 – 6 e 3 ON
Cassio Il cielo benedica il vostro cammino, mia signora. Benvenuta a Cipro, vi presento il valorso Montano,
Comandante del Corpo di Guardia fi quest'isola
Desd Grazie, mio nobile Cassio e lieta di conoscervi Comandante.
Mont Grazie, mia signora
Cassio Siate il benvenuto, alfiere! E' un piacere vedervi, unitamente alla vostra gentile signora.
Iago Gentile dite ? Signore, se ella avesse con voi tanta generosità con le sue labbra quanto ne ha con me con la sua
lingua, ne avreste a sazietà.
Desd Ma se non parla mai!
Iago Anche troppo, credetemi, e soprattutto quando io ho voglia di dormire.
Emil E vi lamentate per così poco?
Iago Zitta! Sta’ zitta! Voi donne quando siete per la strada sembrate dei dipinti, ma siete campane nei salotti; cicale
inutili e distratte nei lavori di casa, operosissime formiche soltanto quando siete a letto.
Desd Che razza di lingua! Sembra quasi che non stiate parlando di vostra moglie!
Iago Ma è la verità! Le donne si svegliano per oziare e vanno a letto per lavorare.
Emil Hai proprio una grande considerazione di me.....Spero non sia tu a scrivere il mio epitaffio!
Desd (colpo di cannone) Cosa è stato ?
Mont Non temete ! Sparano a salve per salutare la cittadella, me per tranquillizzarvi vado a controllare, i miei
omaggi. (esce da six)
MIK 8 OFF
Iago Permettete signori, vorrei offrirei un piccolo ristoro, in attesa del nostro generale. Andiamo....
(escono tutti) MIK 2 – 3 – 5 e 6 OFF
Le luci si abbassano l'ambiente è quello notturno, le immagini proiettate saranno quelle di un porto
6
4^ Base Musicale – Brano: LA NOTTE (Otello in ingresso dalla 2^ six v.a.)
MIK 1 ON
(Otello)
RITROVO NELLA NOTTE
I MIEI MIGLIORI GIORNI
E L'ISOLA SORRIDE
MI APRE LE SUE STRADE
NON VEDO NEL MIO MARE
IL SOGNO DI UN BAMBINO
MA SENTO LA SUA VOCE
LA MIA FELICITA'
LUCE CHE LUCE DAI
RISCHIARAMI LA MENTE
MA NON GRIDARE AL CIELO
L'AMORE MIO PER LEI
POTESSE IL MARE INSORGERE
ED INGHIOTTIRE IL SOLE
SPAZZARE VIA LE MENTI
LAVARE OGNI COSCIENZA
NON SERVONO LE GUERRE
NON SERVE LA VIOLENZA
NON PUOI COMPRARE NIENTE
CHE L'ANIMA NON HA
NOTTE CHE TUTTO OSCURI
LASCIA PER ME UN BARLUME
MA NON GRIDARE AL CIELO
L'AMORE MIO PER LEI
(lieve ripresa delle luci, rientra Desdemona, seguita da tutti)
MIK 2 – 3 – 5 e 6 ON
Desd (correndo verso Otello per abbracciarlo) Otello ! Finalmente ! Voglia il cielo che il nostro amore cresca ognigiorno di più.
Otello Così sarà, amore mio !
Amici: la guerra è finita e i Turchi sono in fondo al mare. Desdemona, tutti ti ameranno, a Cipro; La gente di quest’isola, ha sempre avuto un grande affetto per me.
Iago, va’ al porto e fai sbarcare i miei bagagli. Vieni amore! Andiamo amici! (escono tutti tranne Iago)
Rod Iago! Iago !
Iago (impugnando la spada) Chi va là ?!
Rod Sono io... Roderigo! Mi sono camuffato con una barba finta!
Iago Roderigo! (si abbracciano) Ascoltami!.... devo dirti una cosa: Desdemona è innamorata di Cassio
Rod Di lui? Non è possibile. Desdemona è piena di sante qualità.
7
MIK 3 OFF |
(esce dalla 1^ dx) |
MIC 5 OFF |
E va bene, va bene. Ma non lo faccio volentieri. (esce dalla 1^ dx) |
Ma che razza di uomo siete! E ‘ una notte di baldoria e si beve con gli amici.. vi prego entrate. |
Stasera proprio no, Iago; purtroppo io non reggo bene il vino. Mi fa subito girare la testa. |
Se riesco a fargli bere qualche bicchiere in più, sono certo: diventerà ringhioso e aggressivo come un bestia.... |
Più che sensuale, direi gradevole..... |
E la sua voce; molto sensuale, non trovate? |
Direi... attraenti, ma tuttavia pieni d’innocenza. |
E che occhi! Sembrano fatti apposta per provocare. |
Una creatura fresca e delicata. |
Piena di seduzione, ve lo garantisco. |
Uno svago… E’ una donna raffinata. |
Salute a te Iago; è ora di andare al posto di guardia. |
No, luogotenente: non sono ancora le dieci. Il nostro generale ci ha congedati molto presto per amore della sua Desdemona; uno svago degno di Giove. |
MIK 4 OFF |
Devo dimostrare ad Otello che Cassio è innamorato di Desdemona, e che ella lo ami. Il moro è un uomo fedele, ed è un buon marito per Desdemona. |
Ma anch’io voglio Desdemona. In quanto a Michele Cassio lo farò apparire agli occhi del Moro come un seduttore. |
(resta pensieroso mentre entra Cassio dalla 1^ sx) |
MIK 5 ON |
Iago Sante un corno! Se era tanto santa non si sarebbe innamorata del Moro. Non hai visto come toccava il palmo della mano di Cassio? Non l’hai notato perchè tu non c’eri. Io c’ero. L’ho visto. Glielo toccava.
Rod Forse lo faceva per cortesia.
Iago Era libidine. Avevano le labbra così vicine che i loro respiri si confondevano.
Rod Che schifo!
Iago Stanotte vieni al corpo di guardia; Cassio non ti conosce. Trova il modo di provocarlo, con qualsiasi pretesto. Il resto è compito mio.
Rod. Ma tu mi starai accanto ?
Iago Ma certo anima mia ! Ma ora va’!
Rod. Addio Iago. (esce dalla 1^ six)
Iago
SCENA VI^ (la stessa sera)
Cassio
Iago
Cassio
Iago
Cassio
Iago
Cassio
Iago
Cassio
Iago Certo! Beate le loro lenzuola!....(Cassio ha un moto di reazione che Iago intuisce e lo anticipa) Venite,
luogotenente: qui dentro c’è qualche amico che vuole brindare alla salute di Otello.
Cassio
Iago
Cassio
Iago
8
B U I O
SCENA VII^ (interno casa di Otello , sul fondo immagini di interni e/o finestre , porte. Luci chiare ma calde) (Otello e Desdemona sono in scena: Lei seduta nei pressi di un piccolo tavolino da lavoro, Lui in piedi)
Otello Ho invitato i miei amici per festeggiare la nostra vittoria Desd (nota il fazzoletto)Cosa avete tra le mani ?
Otello Uun fazzoletto, un ricordo della mia cara madre. Ecco, tienilo; è il mio primo regalo per te, Vedi ? Un fazzoletto con delle rose non può che essere degno di te.
MIK 7 ON
Bianca d.d. Generale !... generale !
Otello Chi è che mi chiama?
Bianca d.d. Bianca, mio signore !
Otello Entra ! (entra Bianca )
Bianca Chiedo perdono mio signore, ma ho tristi notizie per voi..
Otello Parla dunque....
Bianca Il valoroso Montano chiede di parlare con voi..
Otello Montano ?
Bianca Si ... pare ci sia stata una rissa tra i vostri uomini e alcuni cittadini ed accusano il nobile Cassio di gravi fatti ma io sono certa della sua innocenza ….
Otello Cosa ?! Che entri Montano, presto ! (Bianca va e introduce Montano e Jago)
MIK 3 – 8 ON
Mont Mio generale..... una vera disgrazia ! Il vostro luogotenente, dopo essersi ubriacato, ha procurato una rissa nel
corpo di guardia e mi ha anche ferito nel tentativo di uccidermi.
Otello Cassio ?!
Mont E' la verità, mio generale.
Bianca Sono certa che lo hanno provocato, Cassio non è mai stato un violento
Iago Zitta tu ! Cosa blateri ? Tutti sanno chi sei e perché difendi Cassio !
Desd Nobile Iago, perché trattate così questa donna ?
Iago Perché è una poco di buono e difende Cassio solo perché ci va a letto, mia signora !
Desd E allora ? Anche io vado a letto con il vostro generale....cosa pensate di me ? Sono anch'io una poco di buono ?
Otello Desdemona !
Desd Scusate, mio signore, ma credo che una donna che ama non debba essere definita.... una poco di buono.
Otello Questo è vero ! Ma ora devo occuparmi di questa rissa, voglio sapere chi ha cominciato..
Mont Valoroso Otello, io so di non avere fatto o detto nulla di male perché avvenisse.
Otello Ora, comincio a perdere le staffe Voglio conoscere l’origine di questa rissa.
9
Chi l’ ha provocata. Il colpevole! Anche se fosse mio fratello gemello, è perduto. |
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Fare scoppiare una rissa per motivi personali e proprio nel corpo di guardia! È inconcepibile! |
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Iago, ti ordino di parlare ! |
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Iago |
Non pressatemi così. Preferirei farmi tagliare la lingua, prima di offendere Michele Cassio; |
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però sono convinto che dicendo la verità non gli farò alcun torto. |
|||
Io stavo parlando con alcune guardie, è arrivato Cassio, completamente ubriaco e..... |
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Otello |
(interrompendolo) Basta così, Iago. Montano, comunica a Cassio, che d’ora in poi non sarà più il mio |
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luogotenente. |
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Bianca |
No !! |
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Otello |
Montano, va' e fa ciò che di ho ordinato. |
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Mont |
Subito mio signore. (esce) |
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MIK 8 OFF |
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Bianca |
Vi prego mio signore, ascoltate anche la versione del nobile Cassio. (Otello le gira le spalle e va verso |
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Desdemona) So che a qualcuno sembrerà strano che un tipo come me possa innamorarsi..... ma io... non sono |
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sempre stata così..... (ripete la frase mentre parte la base musicale) |
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5^ Base Musicale – Brano : NUDA (Bianca) |
IL TEMPO, MI TIENE PER MANO
MI STRINGE I POLSI MI PORTA LONTANO
LA NOIA MI PRENDE CON UN FARE STRANO
NON SOFFIA PIU IL VENTO MA UN ALITO UMANO
LA MENTE MI PORTA IN UN ANGOLO SPENTO IL SESSO DIVENTA UN ANNTICO TORMENTO NON TROVA PIU SPAZIO NEMMENO L'AMORE NON C'E PIU PIACERE CHE NASCA DAL CUORE
MA SE IL TUO PARLARE MI PRENDE LA MENTE RINASCE IL MIO CUORE SI ESPANDE E SI PERDE NON FAR DI ME UN CORPO DIVENTA IMPORTANTE E QUESTA MIA VOGLIA TRASFORMA OGNI ISTANTE
TRASFORMA OGNI ISTANTE....OGNI ISTANTE
GIUDIZI CHE SPEZZANO E TOLGONO IL FIATO
INFLIGGONO PENE DI UNO SPORCO REATO
SE SON QUEL CHE SONO LO DEVO AL TUO FARE
LO DEVO AL TUO LERCIO PIACERE DEL DARE
RACCOGLI IL MIO SGUARDO, RIMANI UN ISTANTE CHISSA' FORSE AVVERTI CHE NON SEI UN PASSANTE E GRANI DI STELLE E FRAMMENTI DI LUCE DARANNO AI MIEI OCCHI UN FLEBILE VOCE
COSI NON SON NATA, COSI MAN VOLUTA
CON TE SON ME STESSA, NON SONO MAI NUDA
POTESSI TORNARE A RINASCERE ANCORA
POTREI DIRTI T'AMO MA QUESTO NON ORA
10
MA QUESTO NON ORA..... NON ORA.... NON ORA. |
||
MIK 7 OFF |
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Otello |
Adesso vai ! (Bianca esce) Il mio luogotenente un ubriacone......è vergognoso ! |
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Desd |
Otello, perché non lo convocate, ascoltate anche la sua versione dei fatti. |
|
Otello |
Non ho bisogno della sua versione, il mio onesto alfiere Iago, mi ha fornito la verità, ed io ho piena fiducia in |
|
lui ! Ora ho bisogno di riflettere, accompagnami. (escono dalla 2^ dx) |
||
MIK 1 e 2 OFF |
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(Entra Bianca) |
MIK 7 ON |
|
Bianca |
Iago…. |
|
Iago |
Ancora qui ? Cosa vuoi ? |
|
Bianca |
Nobile Iago, il valoroso Cassio chiede di parlare con voi. |
|
Iago |
Cassio ? Fallo passare. (Bianca va ed introduce Cassio) |
|
(Cassio entra molto provato) |
MIK 5 ON |
|
Iago |
Siete ferito, luogotenente? |
|
Cassio |
Sì, e non c’è medico che possa guarirmi. |
|
Bianca |
Mio signore, pregate il vostro generale affinché perdoni Cassio. |
|
Iago |
Non posso promettervi nulla. |
|
Cassio |
Bianca mi ha riferito della decisione del mio generale…..Il mio onore Iago ! Ho perduto il mio onore! |
|
Iago |
Andiamo! L’onore è una convenzione falsa e priva di consistenza, che spesso si ottiene senza merito e si perde |
|
senza colpa. Ma ora, vedo che state abbastanza bene. |
||
Cassio |
Sì, il diavolo dell’ubriachezza è stato così gentile da cedere il posto a quello della collera. |
|
Via un vizio, eccone un altro, e t’accorgi di essere un uomo spregevole. |
||
Bianca |
Onesto Cassio, avrei preferito per voi che tutto ciò non fosse mai accaduto, ma ormai quello che è fatto è fatto. |
|
Cercate dunque di trovare un rimedio. |
||
Cassio |
Sicuro: io chiedo al mio Generale di ridarmi il posto e lui mi risponderà che sono un ubriacone! |
|
CANZONE CASSIO (LA FERITA) |
||
Bianca |
Tutti quelli che vi conoscono sanno che non lo siete mai stato. |
|
Iago |
Vi dirò io che cosa dovete fare. La moglie del nostro generale è adesso lei, il generale. |
|
Cassio |
Non capisco.... |
|
Iago |
Voglio dire che Otello è completamente votato a lei. Pregatela con insistenza, è una donna aperta, generosa, |
|
confidatevi con lei, e certamente vi aiuterà a riottenere il vostro posto. |
||
Bianca |
Si, Cassio, fate come dice lui. |
|
Cassio |
Questo è un buon consiglio. Domattina andrò a supplicare Desdemona di intervenire in mio favore. |
11
Iago Bravo, ma ora vi devo lasciare...luogotenente. Sono di sevizio.
Cassio Buonanotte, onesto Iago. (esce insieme a Bianca dalla 2^ six)
MIK 5 e 7 OFF |
||||
Iago |
Buonanotte ! Il prezioso gioiello sta prendendo forma, bisognerà ora collocare la pietra preziosa al punto |
|||
giusto, così da mostrare tutta la sue lucentezza.... |
||||
SCENA VIII^ entra Roderigo) |
MIK 4 ON |
|||
Rod |
Iago.... |
|||
Iago |
Roderigo? Cosa ci fai qui ? |
|||
Rod |
Cosa ci faccio ? Ascolta Iago, ho speso quasi tutto il mio danaro. Stanotte sono stato picchiato di santa ragione; |
|||
la conclusione, dopo tante fatiche, sarà che avrò fatto soltanto un’esperienza senza averci guadagnato nulla. |
||||
E tornerò a Venezia con un po’ più di giudizio e senza un soldo. |
||||
Iago |
Roderigo....Una ferita ha bisogno di tempo per guarire. |
Rod. Si!...E allora? |
||
Sì, Cassio ti ha picchiato; ma tu in cambio di qualche graffio |
||||
gli hai fatto perdere il posto. |
Rod. Giusto! |
|||
Molte altre belle cose stanno per crescere sotto il sole; per ora accontentati. |
||||
Va’ a casa! Presto ne saprai di più; ma ora vattene. |
||||
Rod. |
Addio! (Roderigo esce dalla 2^ six |
MIK 4 OFF |
||
Iago |
E chi può dire ch’io mi comporti da farabutto? I consigli che do sono sinceri, onesti, logici; |
|||
Così, mentre quello stupido di Cassio convincerà Desdemona a intervenire per aiutarlo a riavere il suo posto, io |
||||
farò in modo che Otello possa vederlo mentre supplica sua moglie. Poi vestirò le virtù di Desdemona di neri |
||||
peccati, e tesserò la rete che li avvolgerà tutti. |
5^ Base Musicale – Brano: L'OBLIO - COREOGRAFIA
(Iago)
VENITE PURE A ME, ANIME SANTE
PERCHE' IO POSSA TRASFORMAR LA LUCE
LE VESTI DEL PUDORE INDOSSERO'
VENTI DI SABBIA IO DISPERDERO'
CASE D'ARGILLA IO VI DONERO'
PASTA DI SALE IO VI SERVIRO'
RACCONTERO' DEI SUOI FALSI PECCATI
E DEL SUO PIANTO IO MI NUTRIRO'
PREPARA IL TUO DOLORE AMICO MIO
VERSO L'OBLIO IO TI PORTERO'
PREPARA IL TUO DOLORE AMICO MIO
VERSO L'OBLIO IO TI PORTERO'
(risata satirica) AH AH AH AH AH
B U I O - MIK 3 OFF
12
SCENA IX^ (la mattina dopo) (sono in scena Desdemona, Cassio ed Emilia)
MIK 2 – 5 e 6 ON
Desd Non temere Cassio; riavrai la tua carica. Non darò pace al mio signore fino a quando non ti avrà riabilitato.
Emilia Arriva Otello, mia signora
Cassio Io vado via.
Desd Perché? Rimani a sentire ciò che gli dico.
Cassio No, provo un forte disagio.
Desd Come vuoi. (Cassio esce dalla 2ì six)
MIK 5 OFF
(entrano Otello e Iago dalla 1^ dx)
Desd |
Mio signore, stavo appunto parlando con un uomo che dispera di non avere più la vostra benevolenza. |
||
Otello |
E chi è costui ? |
||
Desd |
Cassio. Vi prego, riconciliatevi con lui. Se egli non vi ama fedelmente, allora vuol dire che non so più |
||
riconoscere un uomo onesto. Fatelo chiamare, vi prego. |
|||
Otello |
Lo farò, ma in un altro momento. |
||
Desd |
Fra poco? |
||
Otello |
Mia dolcezza, lo farò al più presto se è per farti piacere. |
||
Desd |
Questa sera a cena? |
||
Otello |
No, questa sera no. |
||
Desd |
Allora domani sera; o mercoledì mattina. Cassio è proprio pentito. Ma come? Proprio per Michele Cassio, che |
||
tante volte ha preso le tue difese, devo insistere tanto perché tu lo riceva? Ascoltami… |
|||
Otello |
Basta, ti prego; venga pure quando vuole. A te non posso negare nulla. |
||
Desd |
Non è una grazia quella che vi ho chiesto. Quando vorrò ottenere da voi un favore con cui mettere alla prova |
||
l’amore che nutrite per me, sarà cosa davvero importante, grave e pericolosa. |
|||
Otello |
Non voglio negarti nulla, ma ti supplico, lasciami solo un momento con il mio amico. |
||
Desd |
Come posso dirvi di no? Allora, a dopo, mio signore! |
||
Otello |
A dopo. |
||
Desd |
Mercoledì mattina! Vieni, Emilia. (escono Desdemona e Emilia dalla 2^ dx) |
||
MIK 2 e 6 OFF |
|||
Otello |
(Quasi divertito esprime un suo pensiero ad alta voce) |
||
Che splendida creatura.... non potrei immaginare la mia vita senza di lei... (parte la base musicale) |
|||
Otello |
6^ Base Musicale – Brano: PENSIERI |
VOGLIO DIMENTICARE
TUTTI I MOMENTI TRISTI
13
VOLARE SU QUEI CAMPI
RIDENTI DI COLORI
E TU FARFALLA VOLI
SENZA POSARTI MAI
COME UNA PIUMA AL VENTO
VOLTEGGI INTORNO A ME
INTORNO A ME
NON ACCADRA' MAI PIU'
CHE IL MIO SGUARDO SI FERMI
TI SEGUIRO' DOVUNQUE
DOVE IL SOLE TI GUARDI
L'ANIMA MIA SI PERDE
ED IL PENSIERO SPEGNE
SEI TU L'UNICA VIA
CHE MAI IO LASCERO'
CHE MAI IO LASCERO'
VOGLIO IMPARARE A PIANGERE
AMARE, ANCHE SOFFIRE
VOGLIO PROVARE I DUBBI
CHE VIVO FAN SENTIRE
SEI LA MIA SOLA ROTTA
LAMIA SOLA BANDIERA
E LI IO VOGLIO VIVERE
ALL'OMBRA DEL TUO SENO
ALL'OMBRA DEL TUO SENO
SCENA X^ (Otello e Iago)
Iago Mio nobile signore…
Otello Cosa vuoi, Iago?
Iago Quando facevate la corte alla signora, Michele Cassio sapeva dei vostri incontri?
Otello Certo; ha sempre saputo tutto fin dal primo giorno; perché me lo domandi?
Iago Solo per chiarire un mio pensiero.
Otello Quale pensiero?
Iago Non credevo che l’avesse conosciuta prima.
Otello Sicuro; e spesso faceva la spola tra noi due.
Iago Davvero?
Otello Davvero, sì, davvero! Che c’è di male? Non lo credi un uomo leale?
Iago Leale, mio signore?
Otello Leale, sì, leale.
Iago Per quello che ne so, mio signore…
14
Otello |
Che cosa pensi? |
|
Iago |
Che cosa penso? |
|
Otello |
“Che cosa penso?” Perdio, mi fai l’eco? Tu mi nascondi qualcosa. Poco fa, quando ti ho detto che Cassio ha |
|
sempre saputo tutto del mio amore, fin dal primo giorno, tu hai esclamato Davvero? e hai corrugato la fronte |
||
come se avessi chiuso nella mente un pensiero tremendo. Se mi vuoi bene, dimmi che cosa pensi. |
||
Iago |
Mio signore, voi sapete quanto vi voglio bene…In quanto a Michele Cassio, potrei giurare che è onesto e |
|
leale.... |
||
Otello |
Però c’è qualche altra cosa che non dici. Ti prego, parlami come parli con te stesso durante le tue riflessioni. |
|
Rivelami anche i tuoi peggiori pensieri con le tue peggiori parole. |
||
Iago |
Rivelare i miei pensieri? E se fossero pensieri vili e malvagi? Vedere dovunque il male è il vero tormento della |
|
mia natura e, spesso, immagino colpe inesistenti. Vi prego, per la vostra serenità, è meglio che non vi riveli il |
||
mio pensiero |
||
Otello |
Ma che cosa stai dicendo? Dimmi soltanto che cosa pensi ! |
|
Iago |
Guardatevi dalla gelosia, signore. Che vita dannata quella di chi ama e cova il dubbio, di chi sospetta e spasima |
|
d’amore! |
||
Otello |
Ma perché, perché dici questo? Credi tu che potrei ridurmi a vivere tormentato dalla gelosia, sempre con nuovi |
|
sospetti? No: sospettare vuol dire essere già convinti. Certo non divento geloso se mi vengono a dire che mia |
||
moglie è bella, che ama la compagnia, che è affabile nel parlare. In una donna, queste doti non sono che delle |
||
virtù. No, non per questo io potrò sospettare o temere della sua fedeltà. |
||
Iago |
Così va bene, perché ora potrò dimostrarvi liberamente il mio affetto e la mia fedeltà. |
|
Dunque, prendetelo come |
un semplice avvertimento. State attento a vostra moglie, osservatela quando si trova |
|
con Cassio. Senza lasciarvi influenzare né dalla gelosia, né dalla troppa fiducia. |
||
A Venezia le donne fanno vedere soltanto al cielo i peccati che nascondono ai loro mariti. |
||
Commettere il peccato e non dirlo: ecco la loro onestà. |
||
Otello |
Come fai ad esserne tanto convinto? |
|
Iago |
Beh.... Riuscì a sposarvi ingannando suo padre...... |
|
Otello |
E’ vero. |
|
Iago |
Vi prego, non attribuite alle mie parole un significato più grave di quello che non hanno. |
|
Otello |
No, te lo assicuro. |
|
Iago |
Invece mi sembrate turbato, signore. |
|
Otello |
No. Non sono turbato; sono certo della fedeltà di Desdemona...Sebbene, una natura che ha deviato una volta… |
|
Iago |
Ecco il punto! |
|
Otello |
Va bene ! Se scopri qualche cosa, fammelo sapere. E incarica tua moglie di tenerla d’occhio. Ora lasciami, |
|
Iago. |
||
Iago |
I miei omaggi, signore. |
(fa per uscire per poi tornare sui suoi passi) |
Volevo anche dirvi, di stare bene attento se vostra moglie vi supplica con insistenza, decisa a ottenere quello |
||
che Cassio desidera. Da ciò potrete dedurre molte cose. Ma per il momento giudicate le mie paure veramente |
||
esagerate, come ho ragione di pensare. |
||
Otello |
Non temere. |
|
Iago |
Ancora una volta i miei omaggi. (esce dalla 2^ six) |
|
MIK 3 OFF |
15
Otello Perché mi sono sposato? Iago è di una onestà esemplare e conosce profondamente l’animo umano.
Ma se dovessi avere le prove che lei è un falco selvaggio.... Forse perché sono un soldato, perché non so
parlare come un damerino -ma anche questo non conta molto- se così fosse..... io l’ho perduta ! Mi ha tradito;
maledetto il matrimonio che ci fa chiamare nostre queste tenere creature, ma non le loro voglie!
Meglio essere un rospo e vivere nell’umidità di un sotterraneo, piuttosto che dividere con altri la donna amata.
Destino inevitabile come la morte: la piaga delle corna ci è data in sorte fin dalla nascita.
SCENA XI ^ (entrano Desdemona ed Emilia dalla 2^ dx)
MIK 1 e 6 ON
Desd |
Allora, mio caro Otello? I nobili isolani da voi invitati vi attendono. |
||
Otello |
Hai ragione.. Sono davvero imperdonabile. |
||
Desd |
Perché parlate con voce così stanca? Non state bene? |
||
Otello |
Mi duole la testa, qui sulla fronte. |
||
Desd |
Perché avete dormito poco. Vi passerà. Lasciate che vi fasci stretta la testa e fra un’ora starete bene. |
||
(Desdemona estrae un fazzoletto) |
|||
Otello |
Il tuo fazzoletto è troppo piccolo! Andiamo. |
||
(la respinge e Desdemona lascia cadere a terra il fazzoletto) (esce dalla 2^ dx) |
|||
MIK 1 OFF |
|||
Desd |
(rimasta sola e pensierosa, appare vistosamente turbata) |
||
6^ Base musicale – Brano: VIVERE |
(Desdemona)
VIVERE, PER CREDERE NEL BENE
PER poter SORRIDERE ANCORA
SENZA AVERE IL TEMPO DI SOFFRIRE
PER SENTIRSI DEDICAR PAROLE
VIVERE, PER SENTIRE UNA CAREZZA
SENZA IL CALORE DI UNA LACRIMA
SENZA QUELL'AMARA GELOSIA
CHE STRAPPA FIORI DALL'ANIMA MIA
SE TROVI IN UN CASSETTO LA SPERANZA STRINGILA FRA LE MANI, ABBINE CURA DALLE LA LUCE, PUR SE IL MALE AVANZA DALLE UNA STRADA, QUELLA PIU' SICURA
VIVERE, SENZA INCONTRARE IL MALE
DONARE IL PIANTO ALLA FELICITA'
VEDER LE STELLE ANCHE SE C'E' IL SOLE
E DISSETARSI CON LA VERITA'
B U I O
(Emilia entra dalla 1^ dx e, notando il fazzoletto sul pavimento, lo raccoglie. Poi entra Iago dalla 2^ six) MIK 6 e 3 ON
Iago Che diavolo ci fai qui, da sola?
16
Emilia Non brontolare sempre: ho una cosa per te.
Iago Qualcosa per me? Ce l’ ho già, qualcosa.
Emilia Che cosa?
Iago Una moglie stupida.
Emila Che caro che sei.... Che casa mi daresti per quel famoso fazzoletto?
Iago Che fazzoletto?
Emilia Che fazzoletto? Ma quello che il Moro regalò a Desdemona e che m’ hai chiesto di rubare. Iago L’ hai rubato?
Emilia No. Desdemona lo ha lasciato cadere distrattamente; io ero lì in quel momento e l’ ho raccolto. Eccolo.
Iago Sei proprio una brava moglie. Dammelo.
Emilia Perché ci tieni tanto? Cosa vuoi farne?
Iago E che t’importa di saperlo? (afferrandola per i capelli, glielo strappa di mano)
Emilia Se il motivo non è importante, ridammelo. Povera signora! Sarà disperata quando s’accorgerà d’averlo perduto.
Iago E tu allora sta’ zitta, e fingi di non sapere nulla. So io che cosa farne. E ora va’, lasciami in pace.
(Emilia esce dalla 1^ dx) – MIK 6 OFF
Lascerò cadere questo fazzoletto in casa di Cassio, e lui lo troverà. Inezie leggere come l’aria diventano per gli uomini gelosi prove indiscutibili come testimonianze delle Sacre Scritture.
B U I O – MIK 1 e 3 ON
SCENA XII^ (In una zona del castello)
Otello Vattene! Mi hai messo alla tortura! Ti giuro che è meglio essere davvero ingannati, che avere soltanto un dubbio!
Iago Ma che dite…
Otello Farabutto! Provami che il mio amore è una puttana; fammi vedere con i miei occhi o dammi una prova certa del suo tradimento o guai a te, Iago!
Iago O mondo infame! Prendi nota, prendi nota! D’ora in poi io non voglio più avere amici se dall’amicizia nascono simili pericoli! (fa per uscire)
Otello No! Rimani. Tu devi essere onesto.
Iago E dovrei invece essere disonesto: l’onestà è una pazzia, e chi vive onestamente cade in rovina.
Otello Mondo bastardo! Credo che mia moglie sia onesta e che non lo sia.
Credo che tu sia onesto e che non lo sia. Voglio delle prove. Devo averne la certezza!
Iago Vorreste averne la certezza? Ma quale certezza signore? Vorreste forse vedere, quando la possiede? Otello Taci !!
Iago Sarebbe molto penoso e difficile riuscire a farveli vedere in una situazione simile!
Otello Io voglio una prova concreta della sua infedeltà!
17
Iago E sia ! Qualche sera fa, ho dormito con Cassio, alcuni uomini nel sonno parlano. Cassio è uno di questi.
Nel sonno lo sentivo dire: “Dolce Desdemona, bisogna essere prudenti, nascondere il nostro amore”. Poi
gridava: “Soave creatura!”. e ancora: “Maledetto il destino che ti ha dato al Moro!”
Otello Ma è orribile!
Iago Non era che un sogno.
Otello Ma che ricordava un fatto già avvenuto. Lo faccio a pezzi!
Iago Calma signore: non sappiamo ancora nulla di certo, e può darsi che sia innocente.
Ma ditemi una cosa: avete mai visto in mano a vostra moglie un fazzoletto con delle rose ricamate?
Otello Gliene ho dato io uno così: fu il mio primo regalo.
Iago Non lo sapevo. Ma oggi ho visto Cassio che si asciugava la fronte con un fazzoletto simile. Otello Se fosse quello…
Iago Quello o un altro, purché di vostra moglie, sarebbe un’altra prova contro di lei.
Otello Ah, vorrei che quella cagna avesse mille vite! Una è troppo poca, troppo breve per la mia vendetta. Ora io vedo, Iago. Io so! Ecco: in un soffio, io disperdo nell’aria tutto il mio amore. Così…è svanito!...svanito…
Iago Calmatevi.
Otello Sangue, voglio il suo sangue!
Iago Un po’ di prudenza, dico. Potreste cambiare idea.
Otello Mai, Iago! i miei pensieri assetati di sangue non torneranno mai indietro, Soltanto una giusta, piena vendetta li potrà inghiottire. Fa’ che entro tre giorni tu mi possa dire: “Cassio è morto”.
Iago Come volete: consideratelo già morto.
Otello Iago ! Ora sei tu il mio luogotenente.
Iago Io sono vostro per sempre. (si inginocchia a lui mentre chiude il sipario)
MIK 1 e 3 OFF
FINE PRIMO ATTO
18
Emilia |
Desd. |
Emilia |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd. |
Otello |
Desd |
Emilia |
Desd |
SECONDO ATTO
Sc. I Camera da letto di Desdemona ( in scena c'è solo Emilia intenta a mettere a posto oggetti) MIK 2 e 6 ON
(entrando dalla 1^ dx, lievemente agitata) Emilia! Emilia! Ma dove avrò perduto il mio fazzoletto?Non lo so, signora.
Credimi, avrei preferito perdere una borsa piena di soldi ma non quel fazzoletto, e se il mio nobile Moro non fosse puro di cuore, basterebbe questo a fargli nascere dei sospetti.
Non è geloso?
Chi, Otello?
Eccolo. (entra Otello dalla 2^ dx)
Come state, mio signore?
(dopo alcuni attimi di silenzio, le si avvicina) Dammi la tua mano. È una mano buona, leale.
Potete giurarlo. Ma ora volete ricordarvi la vostra promessa.
Quale promessa, pulcino?
Cassio ! Ho fatto avvertire Cassio di venire qui a parlarvi.
(Otello a sentire quel nome lascia di colpo la mano di Desdemona, scostandosi da lei) Ho un forte raffreddore: porgimi il tuo fazzoletto.
Eccolo.
Non questo, quello che ti ho regalato io.
Non ce l’ho qui.
No?
No, mio signore.
Molto male. Vedi, mia madre ebbe quel fazzoletto da una zingara egiziana, una maga. Nel darglielo, la maga le disse che se lo avesse perduto o regalato sarebbe divenuta odiosa agli occhi di mio padre, e il suo cuore sarebbe andato a caccia di altri amori.
Mia madre, lo diede a me e mi fece promettere che, se mi fossi sposato, l’avrei dato a mia moglie. Così ho fatto. Abbine cura e tienilo caro come i tuoi occhi. Perderlo o regalarlo sarebbe causa di grandi sventure.
Possibile?
Così è. Vedi...nella sua trama vi è intessuta una magia.
Davvero?
Verissimo. Tienilo, dunque, con molta cura.
Meglio se non l’avessi mai ricevuto, allora!
Perché? Non lo hai più? E’ scomparso? Lo hai perduto?
19
Desd. |
Perché mi parlate in modo così violento? Non è perduto; ma se anche fosse? |
||
Otello |
Come? |
||
Desd. |
Non l’ho perduto. |
||
Otello |
Allora va’ a prenderlo. |
||
Desd. |
Potrei farlo benissimo; ma non ora. Questa è solo una scusa per sviare la mia domanda. |
||
Vi prego, ridate a Cassio il suo grado. |
|||
Otello |
Vai a prendere il fazzoletto. |
||
Desd. |
Non troverete mai un uomo più capace di lui. |
||
Otello |
Il fazzoletto! |
||
Desd. |
Dopo, ma ora parliamo di Cassio. |
||
Otello |
Il fazzoletto! |
||
Desd. |
Un uomo che vi ha dedicato tutto il suo affetto… |
||
Otello |
Cristo! (da una spinta a Desdemona che cade e poi esce) |
||
MIK 1 OFF |
|||
Emilia |
(mentre aiuta Desdemona a sollevarsi) E quest’uomo non sarebbe geloso! |
||
Desd. |
Io, non lo ho mai visto in questo stato. Quasi non lo conosco più…. |
||
Emilia |
Un anno, due, tre anni, non bastano per conoscere un uomo. Gli uomini sono soltanto stomaco e noi donne, per |
||
loro, siamo soltanto cibo. Ci masticano, ci mangiano e poi, quando sono sazi, ci vomitano . |
|||
1° Brano – NON VOGLIO PIU' (Desdemona) |
SON QUI',
COL BUIO NELLA MENTE
SON QUI
E IL TEMPO MI SORPRENDE
LEGATA A UN SOGNO MAI VISSUTO
CHE MI RIDA' SPERANZA,
CHE MI SCALDA
MA CHE NON TROVO PIU' DENTRO DI TE
VIVO COSI',
TRA SOGNO E VITA
FRAMMENTI E SABBIA TRA LE DITA
NON VOGLIO PIU' FREDDE PAROLE
NE PIU' PENSIERI TRISTI
NE TORMENTI, NE ILLUSIONI
CHE MI PORTAN VIA DA TE
IO NON VOGLIO PIU' FALSE CAREZZE
NO NON VOGLIO PIU' SOGNARE AMORE
MA VOGLIO CREDERE PER VIVERE
E SORRIDERE E NON DOVER MAI CHIEDERE L'AMOR
20
RESTO COSI SENZA L'ORGOGLIO
PER QUESTO AMORE CHE NON VOGLIO
DI QUESTA VITA CHE MI SFUGGE
SENZA PIU' AVER RITORNO
SENZA MAI DONARMI UN SOGNO
CHE NON HO PIU' DENTRO ME
IO NON VOGLIO PIU' FALSE CAREZZE
NO NON VOGLIO PIU' SOGNARE AMORE
MA VOGLIO CREDERE PER VIVERE
E SORRIDERE E NON DOVER MAI CHIEDERE L'AMOR
MA VOGLIO CREDERE PER VIVERE
E SORRIDERE E NON DOVER MAI CHIEDERE L'AMOR
E NON DOVER MAI CHIEDERE L'AMOR
(entra Cassio)
MIK 5 ON
Cassio Perdonate la mia invadenza mia signora. Avete notizie per me ?
Desd Purtroppo no, Cassio, sostenere la vostra difesa ha suscitato la collera di Otello.
Iago Il mio signore è in collera?
Emilia E’ andato via da poco, ed era molto agitato.
Iago Lui in collera? Ma com’è possibile? Dev’ essere successo qualcosa di grave allora.
Emila Pregate il cielo che non si tratti di gelosia nei vostri confronti.
Desd. Gelosia ? Ma non gli ho mai dato un motivo per esserlo.
Emilia Ma gli uomini gelosi, non sono mai gelosi per un motivo: sono gelosi perché..... sono gelosi. La gelosia è un
mostro che si concepisce e nasce da se stesso.
Desd Perdonami Cassio, ora devo andare ma ti prometto di parlargli ancora, sempre che sia di umore favorevole.
A presto.
Cassio Vi ringrazio.
Emilia A presto nobile Cassio. (escono Desdemona ed Emila) poi (entra Bianca)
MIK 2 e 6 OFF
MIK 7 ON
Bianca Salute, amico mio!
Cassio Che ci fai qui?
Bianca E’ una settimana che non vi fate vedere! Sette giorni e sette notti!
Cassio Perdonatemi. In questo periodo sono stato angosciato da gravi pensieri; ma cancellerò il mio debito d’assenze venendo da voi più assiduamente. Mia cara Bianca, (le dà il fazzoletto di Desdemona) copiatemi questo ricamo.
21
Bianca |
Da dove viene questo fazzoletto? E’ il ricordo di una nuova amica? Ecco il perché della tua assenza! |
||
Siamo già a questo punto? E io che soffrivo! |
|||
Cassio |
Ma che stai dicendo! No, Bianca, non è così, sulla mia parola. |
||
Bianca |
E di chi è allora? |
||
Cassio |
Non lo so: l’ ho trovato nella mia camera. Mi piace molto il disegno del ricamo e, prima che me lo vengano a |
||
richiedere, vorrei farlo copiare. Prendetelo, su, e copiatelo voi. E ora lasciatemi solo. |
|||
Bianca |
Perché? |
||
Cassio |
Se dovesse passare il generale non voglio che mi veda in compagnia di una donna. |
||
Bianca |
Perché? Perché non mi amate? |
||
Cassio |
No, non certo per questo. |
||
Bianca |
Accompagnatemi a casa. |
||
Cassio |
Non ora. |
||
Bianca |
Ti prego ! |
||
Cassio |
Ma solo per qualche passo. |
||
Bianca |
E va bene. (escono) |
||
MIK 5 e 7 OFF |
|||
Sc. II (entrano Otello e Iago, soli) |
|||
MIK 1 e 3 ON |
|||
Otello |
Allora ? Ha parlato? |
||
Iago |
Sì, mio signore. |
||
Otello |
Che ha detto? |
||
Iago |
Che è stato…A letto. |
||
Otello |
Con lei? |
||
Iago |
Si |
||
Otello |
Che schifo! Il fazzoletto – ecco la vera confessione – il fazzoletto! |
||
Bisogna farlo confessare e poi impiccarlo. Meglio impiccarlo prima e poi confessare. |
|||
Il fazzoletto! Che schifo! Nasi, orecchie, labbra…! Possibile? Che schifo ! Che demonio! ( cade per terra, |
|||
svenuto) |
|||
Iago |
Ehi, signore! Mio signore! Otello! Finalmente ai miei piedi, stupido Moro !! |
||
(entra Cassio dalla 2^ sx) - |
|||
MIK 5 ON |
|||
Cassio |
Che succede? |
||
Iago |
Otello ha avuto un attacco epilettico. |
||
Cassio |
Bisognerebbe strofinargli le tempie. |
22
Iago |
No, è meglio di no. Lasciamo che la crisi segua il suo corso regolare. Ecco, si muove. Allontanatevi un |
||
momento: quando sarà andato via, vorrei parlarvi di una cosa molto importante. |
(Cassio esce dalla 2^ sx) |
||
Iago |
Come vi sentite, generale ? |
MIK 5 OFF |
|
Otello |
Allora, ha confessato? |
||
Iago |
No, no. Ma ora nascondetevi, perché mentre eravate svenuto, era qui Cassio. |
||
Io l’ ho mandato subito via. Gli ho detto però di tornare qui fra poco a parlare con me. |
|||
Osservatelo bene, mentre gli farò ripetere ciò che ci interessa. Ma controllatevi, mi raccomando! |
|||
O dovrò ammettere che siete un somaro, senza un briciolo di intelligenza. |
|||
Otello |
Ascoltami bene, Iago. Sarò l’uomo più cauto e paziente che ci sia, ma anche – ascoltami bene – il più |
||
sanguinario. |
|||
Iago |
Giusto! Ma volete nascondervi, ora? |
(Otello si nasconde dietro la 1^ dx) |
|
Ora farò parlare Cassio di Bianca, una buona donna, che si vende per comprarsi da mangiare e da vestire. |
|||
Va pazza per lui. Cassio quando sente parlare di Bianca, non può fare a meno di fare il cretino. Eccolo. |
|||
Luogotenente! Come state luogotenente? |
(entra Cassio dalla 2^ sx ) |
||
MIK 5 ON |
|||
Cassio |
Molto male se mi date il titolo che non ho più, e senza il quale mi manca la vita. |
||
Iago |
Insistete con Desdemona e state tranquillo lo riavrete. Certo se tutto fosse nelle mani di Bianca, sarebbe presto |
||
fatto. |
|||
Cassio |
Magari, credo che quella donna mi ami veramente. |
||
Iago |
Ascoltatemi, Cassio. Va dicendo che volete sposarla. E’ vero? |
||
Cassio |
Ah! ah! Ah! Io, sposarla? Una poco di buono ? Vi prego, abbiate più di stima della mia intelligenza! |
||
Iago |
Comunque, si mormora qua e là che la sposerete. |
||
Cassio |
E’ un’idea che si è messa in testa quella scimmia. S’è convinta che la sposerò. Mi da la caccia in ogni luogo. |
||
Bisognerà che mi decida a liberarmene. |
(entra Bianca dalla 2^ sx) |
||
MIK 7 ON |
|||
Cassio |
Ma mi stai dando la caccia? E’ una vera e propria persecuzione! |
||
Bianca |
Il diavolo e sua madre dovrebbero perseguitarti! Tieni! Questo è il fazzoletto che mi hai dato poco fa! |
||
Dovrei credere che lo hai trovato nella tua camera senza sapere chi ce lo ha lasciato? |
|||
Ce lo ha lasciato qualche schifosa, ecco chi ce lo ha lasciato! |
|||
Fattelo copiare da lei il disegno, dalla tua nuova cavallina a dondolo! |
|||
Cassio |
Ma che ti prende, Bianca! Amore, avanti, su… |
||
Bianca |
Se ti va di cenare con me, stasera, ti aspetto. Altrimenti fai un po’ come vuoi… |
(esce dalla 2^ sx) |
|
MIK 7 OFF |
|||
Iago |
Seguitela! |
||
Cassio |
Per forza, altrimenti farà una scenata per strada. |
||
Iago |
Presto andate. (Cassio esce dalla 2^ sx) |
||
MIK 5 OFF |
(rientra Otello)
23
Iago Avete visto il fazzoletto?
Otello Era il mio?
Iago Certo. Quelle sciocca di vostra moglie gli regala il suo fazzoletto, e lui lo dà alla sua sgualdrina.
Otello Che ne sapevo io delle sue ore furtive di piacere. Non sapevo niente, la notte dormivo tranquillo, non trovavo i baci di Cassio sulle sue labbra.
Iago Capisco...
Otello Che peccato Iago. Tradirmi! E con un mio ufficiale.
Iago Davvero odioso.
Otello Allora che muoia e marcisca! E sia dannata stanotte! La farò a pezzi!
Iago No, …Strangolatela nel suo letto, nello stesso letto che ha profanato.
Otello Giusto.
Brano DELUSIONE
Otello e Iago
Otello |
SOTTO LA CENERE VIVE UN FUOCO MUTO |
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NASCOSTO AGLI OCCHI, MA SENTO IL SUO CALORE |
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SPERO CHE ORMAI NON SIA TUTTO PERDUTO |
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NON PUO' FINIR COSSI' QUESTO MIO AMORE |
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Iago |
QUEL FUOCO E' VIVO MA NON PER IL TUO CUORE |
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SOTTO LA CENERE CRESCE SEMPRE PIU' |
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NON TRASFORMARE IN FUMO ANCHE IL TUO ONORE |
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TIENILO A GALLA NON FARLO ANDARE GIU' |
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Otello |
DOV'E' IL SUO FIATO CHE RESPIRAVA IL MIO |
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NON SENTO L'ARIA, NON SENTO PIOU' LA VITA |
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COME UN CASTIGO MANDATOMI DA DIO |
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ANCHE L'ULTIMA META E' ORMAI SVANITA |
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Iago |
CHI NON AMA CHI AMA, NON GUARISCE |
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E CON L'INGANNO ANCORA COLPIRA' |
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COME UN LEONE CHE PIU' NON RUGGISCE |
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CERCHI UN RIFUGIO E NON LA VERITA' |
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Otello |
QUESTO MIO AMORE ORA SI TRASFORMA |
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IN UNA RABBIA CHE MI TOGLIE IL FIATO |
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E' COME UNA PROMESSA CHE NON TORNA |
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ODIO IL MIO CUORE E QUEL CHE GLI HO DONATO |
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Otello |
Iago |
||
CHE DELUSIONE QUESTA VITA MIA |
CHE TRISTE AFFETTO E' L'INFEDELTA' |
||
TORNARE A VIVERE MA SOLO INSIEME A LEI |
CHE TO TRASFOMA IN QUELLO CHE NON SEI |
||
E LA SUA VOCE CHE COME MELODIA |
CHE AFFOGA I SOGNI ALLA FELICITA' |
||
SON SENZA AMORE QUANDO NON CI SEI |
E RIDE AGLI ALTRI QUANDO NON CI SEI |
||
SON SENZA AMORE QUANDO NON CI SEI |
E RIDE AGLI ALTRI QUANDO NON CI SEI |
24
BUIO
MIK 1 e 3 OFF |
|||||
Sc. III |
(poco dopo) |
MIK 1 e 6 ON |
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Otello |
(notando l'ingresso di Emilia) Emilia, capiti a proposito. Ti avrei chiamata. |
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Emilia |
Serva vostra, mio signore. Come posso aiutarvi ? |
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Otello |
Dicendomi la verità su quello che sai..o che hai visto.... |
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Emilia |
Riguardo a cosa, mio signore ? |
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Otello |
All'incontro avvenuto tra Cassio e Desdemona, poco prima che io arrivassi.. |
||||
Emilia |
Non ho nulla da riferirvi signore, se non quello che la vostra signora vi ha detto ! |
||||
Otello |
Dunque, non hai visto niente? |
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Emilia |
No |
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Otello |
Però l’ hai vista insieme con Cassio? |
||||
Emilia |
Sì |
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Otello |
E dimmi, parlavano a bassa voce? |
||||
Emilia |
No |
||||
Otello |
Non ti hanno mai fatto allontanare? |
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Emilia |
Mai. |
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Otello |
Nemmeno con una scusa qualsiasi? |
||||
Emilia |
No, mai. |
||||
Otello |
Strano. |
||||
Emilia |
Sarei pronta a giocarmi l’anima, a scommettere che vostra moglie è innocente. |
||||
Se voi la pensate diversamente, allontanate questo pensiero perché inganna il vostro cuore. |
|||||
Se qualche farabutto vi ha messo in testa dei sospetti, che Dio lo ricompensi con la maledizione del serpente! |
|||||
La più pura delle mogli, al suo confronto, è sporca come la calunnia. |
|||||
Otello |
Vai a chiamarla. (Emilia esce dalla 2^ a dx) |
||||
Quella donna parla troppo; ma sarebbe una cattiva ruffiana se non conoscesse il suo mestiere. |
|||||
E’ una furbissima puttana, una latrina chiusa a chiave, piena di schifosi segreti. Ed io non le credo, |
|||||
(entrano Emilia e Desdemona dalla 2^ dx) |
MIK 2 ON |
||||
Desd. |
Che cosa volete, mio signore? |
||||
Otello |
Vieni qui, pulcino. Voglio guardarti negli occhi: guardami bene in faccia. |
||||
Desd. |
Ma che strano capriccio è questo? |
||||
Otello |
(a Emilia) Su, fai il tuo mestiere. Lascia soli questi due peccatori e chiudi bene la porta. |
||||
Se viene qualcuno, tossisci o fa’ qualche altro genere di rumore. E’ il tuo mestiere, no? Forza, sbrigati! |
|||||
(Emilia esce dalla 2^ dx) |
MIK 6 OFF |
||||
Desd. |
Che significano le vostre parole? Io non vi capisco. |
25
Otello |
Che cosa sei tu? |
||
Desd. |
Vostra moglie! |
||
Otello |
Sì? |
||
Desd. |
Si ! Una moglie onesta e leale! |
||
Otello |
Giuralo! Giura che sei onesta! |
||
Desd. |
Il cielo, senza dubbio, lo sa. |
||
Otello |
Il cielo sa che sei falsa come l’inferno. |
||
Desd. |
Falsa! Mio signore! E verso chi? Come? |
||
Otello |
Ah, Desdemona! Basta, basta! |
||
Fosse piaciuto al cielo di mettermi alla prova, facendomi piovere sulla testa tutto il male e la vergogna di |
|||
questo mondo, io avrei trovato in qualche angolo del mio cuore, una goccia di pazienza... ma essere strappato |
|||
da lì, dove ho riposto il mio amore, dove posso soltanto vivere o morire e dove adesso luridi rospi si |
|||
accoppiano e procreano… |
|||
Desd. |
Quale peccato ho commesso senza saperlo? |
||
Otello |
Quale peccato hai commesso? E me lo domandi? Che peccato hai commesso spudorata puttana! |
||
Desd. |
Come siete ingiusto con me! |
||
Otello |
Non sei una puttana? |
||
Desd. |
No. |
(Entra Emilia dalla 2^ dx) |
|
Otello |
Incredibile! |
||
Desd. |
Non potete umiliarmi così, davanti a Dio e senza colpa ! |
||
Otello |
Senza colpa ? Allora ti chiedo perdono! Ti avevo scambiato per quella scaltra puttana di Venezia che ha |
||
sposato Otello. (a Emilia) E ora a te, signora Dico a te, sì proprio a te! Abbiamo finito: eccoti la ricompensa |
|||
per le tue fatiche: ora chiudi a chiave la porta e silenzio. |
(esce dalla 1^ dx) |
MIK 1 OFF - MIK 6 ON
Emilia Ma che cosa ha in testa quell’uomo? Che cosa è successo a vostro marito?
Desd. Io non ho più alcun marito. Non chiedermi nulla, Emilia. Anzi, avverti tuo marito di venire qui.
Emilia E' proprio qui fuori che mi aspetta. Lo faccio entrare. (uscendo dalla 1^ dx) Mio Dio, che cambiamento.
Desd Quale vento ? Quale vento può attraversare l'animo umano per scuoterlo così tanto da trasformarlo in un
indegno parlare verso la propria donna.
Gli uomini credono di avere nelle loro mani il potere della giustizia e lo usano per decidere chi debba vivere o
morire, ma chi glielo ha concesso ?
Il suo egoismo, la sua brama di potere ? O forse la sua stupidità? ….( rientra con Iago dalla 1^ dx)
MIK 3 ON
Iago Che cosa comandate, signora? Come state? Ma che cosa è successo?
Emilia Ah, Iago, il marito l’ ha coperta d’insulti chiamandola puttana, e con un tale disprezzo che nessuna creatura onesta avrebbe potuto sopportarlo.
Desd. Io merito quel nome, Iago?
26
Iago Ma perché appellarla cosi' ?
Desd. Non lo so, ma sono certa di non essere una di quelle.
Iago Non piangete, vi prego. Non piangete!
Emilia Come “Non piangete”! Ha forse rinunciato al padre, alla casa, agli amici, per sentirsi chiamare puttana?
Iago Ma come gli è venuta questa strana idea?
Emilia Ch’io possa essere impiccata se questa storia non gli è stata messa in testa da un’anima dannata, da un imbroglione, un bugiardo, da un farabutto, allo scopo di ottenere chissà quale vantaggio.
Che m’impicchino se non è così.
Iago Ma non è possibile.
Desd. Se esistono uomini simili, che Dio li perdoni.
Emilia Li perdoni la forca, e l’inferno consumi le loro ossa! Perché chiamarla puttana? E chi sarebbero i suoi amanti? No, il moro è stato senza dubbio ingannato da qualche mascalzone. Canaglia!
O Dio mio, fa’ che simili delinquenti siano scoperti: metti una frusta nelle mani della gente onesta perché siano sferzati nudi, dovunque, e inseguiti da oriente a occidente per tutto il mondo.
Iago Parla piano.
Emilia Che siano stramaledetti. Uomini senza vergogna, senza pudore!
Iago Sta’ zitta, cretina!
Desd. Mio caro Iago, che cosa devo fare per riconquistare il mio signore?
Io non so proprio come abbia potuto perderlo.
Iago Calmatevi, vi prego.
Desd. Io non posso neppure dire “puttana”: provo orrore solo a pronunciare questa parola.
E nemmeno per tutte le ricchezze del mondo agirei in modo da meritare questo nome.
Iago Lo preoccupano gli affari di stato e se l’è presa con voi. E’… uno scatto d’umore, ecco.
Desd. Fosse solo questo…
Iago Ma non c’è altro, ve lo giuro.
Brano MENZOGNA
(Emilia – Iago – Desdemona)
Emilia: COME UNA SERPE COLPISCE LA MENZOGNA
E IL SUO VELENO PRODUCE LA VERGOGNA POSSA MARCIRE IL CUORE DI CHI MENTE E CHI DI FANGO SPORCA L'ALTRA GENTE
Iago : TU LA MENZOGNA NON DOVRAI TEMERE
LA VERITA' GUARISCE LE TUE PENE TRATTIENI L'ODIO, NON IMPLORAR VENDETTA ED AL TUO ONORE TIENITI PIU' STRETTA
Desdemona: QUESTO MIO AMORE E' UN SENTIMENTO VERO
PERCHE' COPRIRLO CON UN VELO NERO
NON HO VERGOGNA, NE' FANGO NEL MIO CUORE
NE SARA' L'ODIO PADRONE DEL MIO AMORE
27
Emilia: PARLI E NASCONDI IL TUO SCURO PENSIERO
Iago: TACI, BUGIARDA, IO PARLO UN VERBO VERO
Desdemona: NON DATE SPAZIO ALL'ODIO E ALLA VIOLENZA
LIBERATEVI IL CUOR DALLA LORO PRESENZA
Tre Voci: DI RABBIA E SANGUE E' PIENA QUESTA VITA
NON C'E' PIU' AMORE, E NON C'E' ARIA PULITA, E QUELLA RABBIA CHE PRODUCE MORTE E' SEMPRE LI, ED E' SEMPRE PIU' FORTE. MENZOGNA
BUIO
MIK 2 e 6 OFF - MIK 4 ON
Rod. (entra dalla 2^ sx) Iago !
Iago Roderigo!
Rod. Ogni giorno che passa, cerchi di tenerti lontano da me, con qualche nuovo pretesto, Iago. Io non intendo
sopportare più a lungo quanto finora ho già sopportato.
Iago Mi accusi ingiustamente.
Rod. Dico la verità. Ho consumato tutti i miei soldi. Con la metà dei gioielli che ti ho dato perché tu li regalassi a
Desdemona da parte mia, si sarebbe potuto corrompere una monaca. Mi hai anche detto che li ha accettati, facendomi sperare nei suoi favori. Io però non vedo niente.
Iago Ma bene, bene! Continua pure!
Rod. Io non posso più continuare. Questo tuo modo di agire, non mi piace e penso di essere stato preso per i
fondelli.
Iago Benissimo!
Rod. Benissimo un corno! Cercherò di parlare a Desdemona. Se mi restituirà i gioielli, smetterò di farle la corte e mi
scuserò di averla importunata, altrimenti chiederò soddisfazioni a te !
Iago Roderigo! Hai parlato già abbastanza.
Rod. No, perché non ho detto niente di più di quello che sono fermamente intenzionato a fare.
Iago Alla buon’ ora! Adesso, vedo che hai coraggio! Da questo momento allora avrò di te un’opinione migliore!
Qua la mano, Roderigo; tu hai ragione di lamentarti con me, ma ti assicuro di aver curato i tuoi interessi nel modo migliore.
Rod. A me non sembra.
Iago Ne convengo, non sembra; però se tu, Roderigo, hai coraggio e valore, dammene prova questa notte.
Ed io ti prometto che avrai Desdemona.
Rod. E, che cosa devo fare?
Iago Sono giunte speciali disposizioni da Venezia perché venga affidata a Cassio la carica di Otello.
Rod. Allora Otello e Desdemona tornano a Venezia!
Iago No. Otello va in Mauritania, insieme con Desdemona.
A meno che non venga trattenuto da qualche avvenimento imprevisto.
28
Rod. Non capisco.
Iago Sarebbe decisivo, per prolungare il suo soggiorno qui a Cipro, che Cassio sia tolto di mezzo.
Rod. Che cosa intendi dire con quel “tolto di mezzo” ?
Iago Impedirgli, materialmente, di occupare il posto del Moro.
Rod. E come?
Iago Roderigo! Facendogli schizzar via il cervello, fracassandogli il cranio, staccandogli la testa... ecco come.
Rod. E io dovrei fare tutte queste cose?
Iago Ti porterà grandi vantaggi. Cassio stasera cenerà con una poco di buono, e ci sarò anch’io.
Tu lo aspetterete quando uscirà: Lo colpirai come e dove più ti piacerà. Io ti aiuterò.
Ma non avere quell’aria imbambolata!
3° Brano – L'INTESA (Iago e Roderigo)
COME UN VELIERO GONFIO LE MIE VELE
DI ONORI E ORRORI RIEMPIRO' L A STIVA
PRESO DAL VENTO IO MI LASCIO ANDARE
COME UNA FOGLIA SENZA MAI CADERE
COL VENTO PORTI VIA LE MIE SPERANZE
SENZA RISPETTO NEGHI LE PROMESSE
IO SPEZZERO' LE VELE E LE CATENE
E LA MIA VITA UN GORGO NON SARA'
SE MI REGALI LEI HO QUELLO CHE MI BASTA CANCELLERO' IL SUO TRISTE PASSATO RISCRIVERO' LA STORIA E IL SUO FINALE E LA MIA TERRA IO COLTIVERO'.
IO TI REGALERO' LAME DI GHIACCIO
PER SEPARARE IL CORPO DALLA MENTE
AVRAI SOLTANTO LEI NON IL SUO RE
E SPEGNARAI LA NOTTE DENTRO TE
SE MI REGALI LEI HO QUELLO CHE MI BASTA CANCELLERO' IL SUO TRISTE PASSATO RISCRIVERO' LA STORIA E IL SUO FINALE E LA MIA TERRA IO COLTIVERO'.
(due voci) RISCRIVERO' LA STORIA E IL SUO FINALE Roderigo E LA MIA TERRA IO COLTIVERO'.
(due voci) RISCRIVERO' LA STORIA E IL SUO FINALE Roderigo E LA MIA TERRA IO COLTIVERO'.
(escono) MIK 3 e 4 OFF
29
B U I O
Sc. IV In scena Desdemona ed Emilia intenta a pettinarla.
MIK 2 e 6 ON
Emilia Come va ora? Mi pare sia più sereno.
Desd. Ha detto che tornerà presto; mi ha dato “l’ordine” di andare a letto e di lasciarti libera.
Emilia E perché?
Desd. Non lo so. Emilia.
Emilia Vorrei che non lo aveste mai conosciuto.
Desd. Ma io no. Di lui amo tutto, anche l’asprezza, il malumore.
Emilia Ho messo nel letto le lenzuola che desideravate.
Desd. Già! Se dovessi morire prima di te, ti scongiuro, avvolgimi in uno di quei lenzuoli.
Emilia Su, su! Ma che discorsi!
Desd. Oh, questi uomini. Emilia, in coscienza, credi che esistano delle donne capaci di ingannare i loro mariti?
Emilia Altro che! Ce ne sono, ce ne sono.
Desd. E tu, lo faresti?
Emilia Voi, non lo fareste?
Desd. Io no, lo giuro alla luce del sole.
Emilia Alla luce del sole neanche io; se mai al buio.
Desd. Per tutti i beni del mondo, faresti una cosa simile?
Emilia Tutti i beni del mondo…è una posta grossa! Un prezzo troppo grande per un piccolo peccato.
Desd. Io credo che tu non lo faresti.
Emilia E io credo che lo farei. Certo non lo farei per un anellino da poco prezzo, per qualche misero vestitino.
Ma per tutti i beni del mondo! Eh… Chi non farebbe cornuto il proprio marito per farlo poi diventare un re?
Desd. Ch’io sia maledetta se commettessi un simile peccato, anche per il mondo intero.
Emilia Su via, il peccato degli uomini è peccato del mondo;
Quindi, se per il vostro peccato avete in compenso tutto il mondo, la colpa sarebbe dentro qualcosa che ormai vi appartiene e di conseguenza, da voi stessa facilmente perdonabile.
Desd. No Emilia, non è così.
Emilia Ce ne sono a dozzine di donne che lo farebbero! Ma io credo che se le mogli tradiscono, la colpa è dei mariti. Desd. Dici ?
Emilia Sono loro che spengono gli slanci delle mogli e vanno a versare i tesori che ci spettano, in altri letti; o smaniano per la gelosia e ci mettono il freno, ci tengono prigioniere, o addirittura ci picchiano.... e a volte ci
uccidono.
Ma anche a noi donne bolle il sangue e possiamo vendicarci. Sappiano questi uomini che le loro donne hanno, esattamente come loro, tutti i sensi: vedono, sentono, hanno il palato per distinguere il dolce dall’amaro, proprio come loro.
30
Perché vanno con le altre donne? Per passatempo? Credo di sì. Spinti dalla passione? Credo anche questo. Li fa peccare la debolezza umana? Anche questo può essere vero. E non abbiamo anche noi, come gli uomini, passioni, desideri, debolezze? Dunque, cerchino di trattarci bene.
Altrimenti sappiano, che sono i loro peccati, che ci insegnano a commettere, gli stessi loro peccati.
BUIO
MIK 2 e 6 OFF – MIK 1 ON
Sc. VI Camera da letto , entra Otello con una lampada dalla 2^ sx)
Otello C’è una ragione, c’è una ragione, anima mia! Ma a voi non la dirò, purissime stelle. Una ragione! Eppure, non voglio spargere il suo sangue, voglio lasciare intatta la sua pelle più fresca della neve, Ma deve morire, altrimenti continuerà a peccare con altri uomini.
Prima spegnerò questa luce, (a Desdemona) e poi quest’altra. Quando avrò spento te (alla lanterna), portatrice di fuoco, se mi pentissi, potrei sempre riaccenderti;
(a Desdemona) ma una volta spenta la tua luce, magnifico fiore della natura, non so dove potrei trovare ilfuoco capace di riaccenderti.
Voglio sentire ancora il tuo odore, mia rosa, prima che tu appassisca. (la bacia) O alito profumato, convinceresti quasi la Giustizia a spezzare la sua spada!
Ancora un bacio! Resta così nella morte! Ti ucciderò, e ti amerò ancora! Un altro bacio! L’ultimo! (Desdemona si sveglia)
MIK 2 ON
Desd. Sei tu, Otello?
Otello Sì, sono io. Hai già detto le tue preghiere ?
Desd. Sì, mio signore.
Otello Se ricordi qualche peccato per il quale il cielo non ti ha ancora assolta, prega subito che ti sia perdonato.
Non voglio ucciderti senza che la tua anima sia preparata.
Desd. Parli di uccidere?
Otello Sì.
Desd. Ho paura del tuo sguardo! E non dovrei, perché non ho fatto niente di male.
Otello Pensa ai tuoi peccati.
Desd. I miei peccati sono l’amore che vi porto.
Otello E per l’amore, appunto, morirai.
Desd. La morte data per amore va contro ogni legge della natura. Io non ti riconosco più… Otello Sta’ zitta !
Desd. Come vuoi; ma dimmi almeno perché ?
Otello Tu hai dato a Cassio quel fazzoletto che ti avevo regalato.
Desd. Non è vero, lo giuro sulla mia vita.
Otello Non giurare il falso, perché sei sul tuo letto di morte.
Desd. Io non ti ho mai tradito. Non ho mai amato Cassio. Non gli ho mai fatto un regalo.
Otello Perdio! Io stesso ho visto quel fazzoletto nelle sue mani. Bugiarda! Lui aveva quel fazzoletto!
Desd. Forse l’avrà trovato. Io non glielo ho dato. Mandalo a chiamare, digli che ti confessi la verità.
Otello Ha confessato.
31
Desd. Cosa?
Otello Che sei stata sua.
Desd. Ma non può dire una cosa simile.
Otello Non può perché la sua bocca è ormai chiusa. A quest’ora avrà già provveduto il mio fedele Iago. Desd. È morto?
Otello Avesse anche avuto una vita per ogni suo capello, la mia fame di vendetta mi avrebbe dato la forza per divorarle tutte.
Desd. (alzandosi dal letto) Ho capito ! Cassio è stato tradito, ed io sono perduta! Brano – NON C'E' PECCATO (Desdemona)
SE UMILIARMI TI DA'
IL GUSTO DELL'OFFESA
FALLO PURE SE VUOI
PER ME NON C'E' DIFESA
CALPESTA PURE I FIORI
EINFANGA L'ACQUA CHIARA SE CREDI CHE SIA GIUSTA QUEST'ORA SIA PIU' AMARA
NON CHIEDERO' PERDONO
PERCHE' NON HO PECCATO
SE CREDERMI NON VUOI
CANCELLA IL MIO PASSATO
NON C'E' PECCATO
SE UMILIARMI TI DA'
IL GUSTO DELL'OFFESA
FALLO PURE SE VUOI
PER ME NON C'E' DIFESA
DISTRUGGI QUEL RICORDO
CHE SAI NON C'E' MAI STATO
O CHIUDI QUESTA PORTA
CHE TUTTO E' ORMAI FINITO
NON CHIEDERO' PERDONO
PERCHE' NON HO PECCATO
SE CREDERMI NON VUOI
CANCELLA IL MIO PASSATO
NON C'E' PECCATO
NON C'E' PECCATO
NON C'E' PECCATO
Otello E' troppo tardi, tu devi morire !
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Desd. E allora uccidimi ! Appaga la tua sete di violenza !
Otello Taci !
Desd. Perché tacere ! Per lasciarti nella convinzione del giusto ? Lascia che il tempo parli al tuo cuore !
Otello È troppo tardi. (la soffoca, ma ha un attimo di lucidità) Mio Dio ! Mio Dio che ho fatto ?
Mio Dio, io ti imploro mentre mi sostituisco a te, mentre mi investo di un potere che non può appartene all'essere umano.
MIK 2 OFF
Brano CHI SONO IO
(Otello)
(Otello)
CHE PENA CHE MI FACCIO, ANIMA MIA
QUANTA TRISTEZZA IN QUESTA CRUDELTA'
IL MALE CRESCE DENTRO AL SANGUE MIO
SPEZZA IL CAMMINO DELL'ETERNITA'
CHI SONO IO, PER SOSTITUIRMI A TE
UN ANIMALE, UN UOMO SENZA DIO
UN DEMONE DI RABBIA E DI FOLLIA
IL FRUTTO DI UNA IGNOBILE PAZZIA
CHI SONO, IO VORREI SAPERLO ANCH'IO
E' SPENTO TUTTO IL MONDO DENTRO ME
TUTTO E' PERDUTO, ANCHE IL CUORE MIO
E NON HA SENZO VIVER SENZA TE !
DI QUESTO ABBISSO ORMAI SONO NEL FONDO
NON C'E' PIU' LUCE, NON C'E' PIU' PIETA'
NON C'E' PIU' VITA NEL TUO DOLCE SGUARDO
ED E' SVANITA LA FELICITA'
CHI SONO IO, PER SOSTITUIRMI A TE
UN ANIMALE, UN UOMO SENZA DIO
UN DEMONE DI RABBIA E DI FOLLIA
IL FRUTTO DI UNA IGNOBILE PAZZIA
CHI SONO,
TUTTO E' PERDUTO, ANCHE IL CUORE MIO
E NON HA SENZO VIVER SENZA TE !
SENZA TE !
SENZA TE !
MIK 6 ON
Emilia (entra ci corsa, dalla 2^ sx, e affannando) Signore, signore! Sono stati commessi orrendi delitti.
Otello E’ colpa della luna; si avvicina troppo alla terra, e fa impazzire gli uomini.
Emilia Cassio ha ucciso un certo Roderigo di Venezia.
33
Otello |
Sangue, ancora sangue.... non finirà mai ! |
|
Emilia |
Signore, perché siete in ginocchio ? |
|
Otello |
Pregavo Emilia, pregavo per chiedere il perdono a Dio ! |
|
Emilia |
Perdono ? Per cosa ? |
|
Otello |
Per avere ucciso l'unica ragione della mia vita: Desdemona. |
|
Emilia |
Desdemona ? (corre verso il suo giaciglio) Come hai potuto ! L’angelo più candido, come voi siete il demonio |
|
più nero. |
||
Otello |
Era infedele. Mi ha tradito, domandalo a tuo marito. |
|
Emilia |
Mio marito? Lui sapeva che Desdemona ti tradiva? |
|
Otello |
Sì, con Cassio. E' stato lui a dirmelo. |
|
Emilia |
Mio marito ha osato dire che Desdemona ti aveva tradito? |
|
Otello |
Proprio lui. Tuo marito ! |
|
Emilia |
Se ha detto questo, possa il suo cuore marcire lentamente, poco a poco ogni giorno. Ti ha mentito |
|
dal profondo della sua anima. |
||
Otello |
Ehi! Ehi! Sta’ zitta, è meglio per te. |
|
Emilia |
La tua capacità di farmi del male, non è nemmeno la metà di quella che ho io per sopportarlo. |
|
Tu hai commesso un delitto…Farò sapere a tutti chi sei, anche se dovessi perdere venti volte la mia vita. |
||
Aiuto! Aiuto! Il Moro ha ucciso Desdemona! All’assassino! All’assassino! |
(entra Montano e Iago dalla |
|
2^ sx) |
||
MIK 3 e 8 ON |
||
Mont |
Generale, cosa succede ? |
|
Emilia |
Desdemona, la mia Desdemona è stata assassinata da Otello ! |
|
Mont |
(corre al capezzale di Desdemona) Come avete potuto commettere un tale delitto ? |
|
Emilia |
Sei stato veramente bravo Iago se la gente può scaricarti addosso il peso dei propri delitti. |
|
Iago |
Ma che diavolo stai dicendo? |
|
Emilia |
Se sei un uomo smentisci questo farabutto. Ha detto che sei stato tu a dirgli che sua moglie lo tradiva. |
|
Non può essere vero! Non puoi essere un uomo così infame. Su, parla! |
||
Iago |
Io gli ho detto quello che pensavo. |
|
Emilia |
Gli hai detto che lei lo tradiva? |
|
Iago |
Niente di più, di quanto lui stesso, ha riconosciuto come vero. |
|
Emilia |
Hai detto una menzogna. Hai detto che lo tradiva con Cassio. |
|
Iago |
Tieni a freno la lingua. |
|
Emilia |
No, non la terrò a freno per niente. Devo parlare: la mia padrona è stata uccisa nel suo letto. |
|
Le tue menzogne hanno istigato l’assassino. Che infamia! Ora capisco! Che infamia! Che infamia! |
||
Iago |
Taci e vattene a casa. |
34
Emilia Io ti devo obbedienza, ma non in questo momento. Forse Iago, a casa non ci tornerò mai più. (Otello si inchina davanti al letto) Bravo! Inginocchiati ! Hai ucciso la più dolce creatura che abbia mai alzato gli occhial cielo.
Otello Iago mi aveva detto che era una puttana! E che aveva regalato a Cassio il mio primo pegno d’amore, un fazzoletto. (intanto entrano, Cassio ferito e Bianca dalla 2^ sx)
MIK 5 – 7 ON
Emilia Ignorante! Il fazzoletto di cui parli, l’ ho trovato io per caso e l’ ho dato a mio marito .
Iago Taci.
Emilia L’aveva regalato a Cassio? No, io l’ ho regalato a mio marito.
Iago Bugiarda!
Emila E’ la verità, te lo giuro Moro. (Iago la pugnala, Emilia cade) (Iago scappa dalla 2^ sx)
Mont Presto Cassio inseguiamolo (escono)
(Bianca soccorre Emilia)
MIK 3 – 5 e 8 OFF
5° Brano – PUNITA
(Emilia)
TIENILO PER LA MANO
UN GIORNO DOPO L'ALTRO
MA NON PROVARE MAI
AD INSEGNARGLI IL MONDO
SE LO TRAFIGGI, TEMILO
SE OFFESO NELL'ORGOGLIO
NON PENSA MA COLPISCE
PERCHE' LUI E' COSI'
VOLEVO UNA PASSIONE
UN SENTIMENTO FORTE
CHE DELLA VITA VERA
MI APRISSE QUELLE PORTE
CHE NON ACCADA PIU'
CHE UN CORPO SENZA VITA
SIA QUELLO DI UNA DONNA
SENZA COLPE....PUNITA !
PUNITA !
CERCAVO UN'EMOZIONE
UN ATTIMMO D'AMORE
LO SGUARDO DI UN BAMBINO
CHE MI SCALDASSE IL CUORE
CHE NON ACCADA PIU'
CHE UN CORPO SENZA VITA
SIA QUELLO DI UNA DONNA
35
SENZA COLPE....PUNITA !
PUNITA !
PUNITA !
(entrano Montano, Cassio e Iago, fatto prigioniero)
MIK 3 – 5 e 8 ON
Mont Genarale ! Questo miserabile ha confessato tutto. Voi e Iago vi eravate messi d’accordo per uccidere Cassio ? Otello Sì.
Cassio Generale, mi pare di non aver mai fatto niente per meritarlo.
Otello Lo so, e per questo ti chiedo perdono.
(verso Iago) E tu demonio, puoi dirmi perché hai così intrappolato la mia anima e il mio corpo? Iago Non chiedetemi nulla. Quello che sapete, sapete! Da questo momento non dirò più una parola.
Otello Certo ! Non dirai più alcuna parola e sarò proprio io ad impedire che le tue sporche parole producano ancora del male . Demonio ! Torna nel tuo regno (lo pugnala)
Quando racconterete di questi tristi fatti, parlerete di un uomo che nell’amore fu molto poco saggio.
Di uno non facile alla gelosia, ma portato ad estremi disperati se istigato. E di un uomo la cui mano come un barbaro indiano, gettò via la perla più preziosa della sua tribù. Dite questo affinché l'essere umano, uomo o donna che sia possa tornare ad essere tale e valuti la vita degli altri come la propria.
Ed ora eccomi a te mia dolce Desdemona. (Si pugnala e cade)
BIANCA (portandosi verso il proscenio)
Bianca RESPIRA PIANO, O NOTTE
MUOVI LENTA TRA QUESTE MACERIE
SPEGNI PURE LE TUE STELLE
A FAI VOLTAR LA LUNA ALTROVE
CHE POSSA RISCHIARAR LA VITA
E NON LA MORTE
UOMINI, GUERRIERI VALOROSI,
FIERI VESSILLI DEL POTERE,
PREDONI DI OSTINATE VOLONTA'
E DI INUTILI RICCHEZZE
FALCHI, DI PREDE DEBOLI E INDIFESE
CHE NELL'AMORE....NON DONANO ATTESE.
ECCOLI, SONO LI
E SONO ORMAI LONTANI
COL NULLA NELLE LORO MANI
NON HA IMPORTANZA ORMAI NEPPUR L'AMORE
E' LI, SU QUEL LETTO OFFESO NEL PUDORE
MEGLIO LASCIARE VIVERE IL DOLORE
GUARDAR NEGLI OCCHI CHI TI HA FERMATO IL CUORE
PERCORRERE LE STRADE PIU' CONTORTE,
MA NON LASCIAR PASSARE PIU' ….. LA MORTE !
Brano MENZOGNA (Strofa finale)
F I N E
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