Edizione straordinaria. Trovata la pozione della felicità

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Titolo …………………………………………………………………………………………………

Titolo Edizione straordinaria. Trovata la pozione della felicità.

Entrano in scena due topolini di Topazia (i narratori) e altri bambini che portano l’isola realizzata con il polistirolo. (musica di sottofondo)

Narratori: Signore i signori buon pomeriggio! Siamo lieti di darvi il benvenuto a Topazia, la capitale dell’Isola dei topi, un’isola a forma di fetta di formaggio.  Sentite che buon odorino si sprigiona per le nostre vie!

Dovete sapere che la nostra isola si trova nell’Oceano Rattico Meridionale, qui l’ambiente è protetto e i topi vivono in tranquillità.

Ora vi faremo entrare nella redazione dell’ Eco del roditore, uno dei quotidiani più venduti della città, il direttore è Geronimo Stilton, un simpatico topo un po’ pantofolaio, fifone e molto, ma molto timido. Pensate, è innamorato pazzo di Patty Spring, la sua segretaria, ma non riesce ancora a confessarglielo.

Il punto debole di Geronimo è suo nipote Benjamin, un ragazzino ben educato e diligente a scuola, a lui non riesce mai a negare niente, soddisfa ogni suo desiderio.

Prego accomodatevi, vi chiediamo il massimo silenzio per non disturbare i nostri topogiornalisti.

Entrano i giornalisti della redazione sulle note della canzone “L’eco del roditore”. Coreografia per comporre la redazione (librerie realizzate con gli scatoloni – un tavolo con le rotelle – una sedia da ufficio - …………………………………………

Sulla scena ci sono i narratori, Tea, Trappola, Pandora, Ficcanaso Squitt, Benjamin, Iena, Tenebrosa Tenebrax, il redattore. (tutti topi).

Redattori in coro: Silenzio! Sta arrivando il supermegastratopico direttore.

Entra Geronimo sulle note della canzone “Tipo di topo al top”

Geronimo: Buongiorno a tutti voi! Eccomi qui, pronto per iniziare una nuova giornata di lavoro nella redazione più stratopica della città! Allora ditemi, di che cosa ci occupiamo oggi?

Alcuni redattori si avvicinano ed iniziano a parlare tutti insieme

Red. 1 (Paolo) In prima pagina io ci metterei….

Red. 2  (Claudia) La mia notizia è sicuramente uno scoop…..

Red. 3 (Mario) Qualcuno vuole parlare con te ………

Red. 4 (Mirko) C’è qualcuno che vuole parlare con te….

Red. 5 (Emanuele R.) La sicurezza è in pericolo……

Geronimo: Uno per volta per favore! Volete costringermi a mettere due tappi di groviera nelle orecchie? Ditemi, ma uno per volta.

Benjamin: Zitti tutti! Parlo io per primo.

Zietto caro, in sala d’attesa c’è qualcuno che vuole parlare con te.

Geronimo: Chi è?

Benjamin: Sono due inviati del Marchese di Carabas e un tizio che viene dalla Francia ma che parla con uno strano accento romano, hanno qualcosa di molto importante da dire: gravi agitazioni stanno sconvolgendo il mondo delle fiabe e un imminente pericolo incombe su Topazia.

Geronimo: Falli subito entrare, magari possiamo fare un bell’articolone in prima pagina e battere quell’odiosa Sally Rasmaussen, direttrice della Gazzetta del Ratto.

Entrano i due Gatti con gli stivali e Romeo. Scena di panico. Musica in sottofondo. Benjamin fischia per richiamare l’attenzione.

Geronimo: Per mille mozzarelle! Gatti a Topazia! Ma chi li ha fatti entrare?

Benjamin: Sono stato io zietto!

Geronimo: Tradimento! Accogliere dei gatti è alto tradimento!

Benjamin: Zietto ascoltali, la situazione è veramente grave, dobbiamo fare qualcosa.

Gatto con gli stivali: Tranquillo Geronimo veniamo in pace! Per dimostrarti le nostre buone intenzioni abbiamo tagliato gli artigli e ci siamo messi a dieta: non mangiamo topi da un mese.

Geronimo: E se tutto questo peggiorasse la situazione? Magari in questo momento avete una gran voglia di topo.

Gatto con gli stivali: Guarda Geronimo (si tolgono la spada e tirano fuori una bandiera bianca). Ti abbiamo portato anche dei doni: deliziosi pasticcini al formaggio, croccantini al gorgonzola, cioccolatini farciti al taleggio, cremini al cacao e robiola.

Romeo: Gero’ ma lassa perde ‘sti cioccolatini, dai retta a me robba da femminucce. Assaggia un po’ ‘sto Camembert, ‘sto Roquefort, la crotte du diable…senti che puzza… meravigliosa.

Geronimo sviene, lo portano fuori - cambio Geronimo

Geronimo: Se le cose stanno così….. potete parlare (e intanto sgranocchia un cioccolatino leccandosi le dita).

Gatto con gli stivali: Senti Geronimo, nel regno delle fiabe c’è una vera e proprio rivoluzione; nessuno è più felice  e vogliono cambiare le storie:

1° i personaggi femminili sono in sciopero.

2° Il nostro amico Romeo è venuto direttamente da Parigi per esporti una sua preoccupazione: una sua amica e i suoi cuccioli sono rimasti senza casa, si sono ritrovati da un giorno all’altro in mezzo alla strada e hanno conosciuto dei gatti musicisti.

(Rivolgendosi a Romeo) Continua tu il racconto…

Romeo: (Canticchia) Io so’ Romeo er mejo der Colosseo… Geronimo quello che ti hanno detto loro è er vero. Ora Duchessa ha convinto i miei amici a venì a Topazia, vonno invade la città e risorve’ er problema loro.

Senti Gero’ me devi aiutà, io gliel’ho detto all’amici mia: ma che stamo a scherzà, Topazia! Voi mette Parigi!  Io vojo rimane’ a Parigi, a me me piace ‘sta città co’ tutte quelle micette ai miei piedi.

Gatto con gli stivali: Insomma una vera rivoluzione, da una parte sono in pericolo i sonni di milioni di bambini del futuro e dall’altra il destino stesso di questa città e dei suoi abitanti.

Geronimo: Per mille mozzarelle! La situazione è veramente grave, vedremo cosa si può fare, parlerò con i miei redattori ed i miei inviati. Ora andate.

Trappola: Geronimo, mentre tu decidi il da farsi io offro un bel pranzetto ai nostri amici. Andiamo, non mi tiro mai indietro se c’è l’occasione di fare un bel pranzetto!

Redattore: Lo sanno tutti che sei un gran divoratore di panini con la salsa trappolosa.

Trappola: Gnamm! Non nominarla neanche, mi sta venendo l’acquolina in bocca! Andiamo, sicuramente vi piaceranno i miei panini con la piccantissima salsa.

Escono di scena i due gatti con gli stivali, Romeo e Trappola.

Tea e Tenebrosa:  Geronimo dobbiamo fare qualcosa. Noi siamo pronte a partire, vogliamo incontrare i personaggi femminili delle fiabe, conosciamo la psicologia femminile, il nostro intervento potrebbe risolvere la situazione. (Ci faremo accompagnare da quei due baldi giovanotti con gli stivali).

Iena: Geronimo vado io a Parigi, sai quanto mi piace viaggiare! Non sono mai stato in Francia e poi per infiltrarsi nell’ambiente felino ci vuole un tipo coraggioso, che non ha paura di niente. Lo sanno tutti che a me il coraggio non manca.

Redattore: Coraggio!?  Sicuro che è solo per una questione di coraggio? Secondo me vuoi fare il provolone con qualche francesina nella romantica Parigi.

Pandora: Vengo anch’io con te, non sono mai stata a Parigi. È una vita che sogno di vedere la Tour Eiffel, il Moulin Rouge, Montmartre.

Iena: Vai a preparare le valigie ma, mi raccomando, un bagaglio leggero non voglio fare il facchino.

Tutti ridono.

Redattore: Bene Geronimo, mi sembrano proprio delle belle proposte. Quando sarà buio accompagnerò tutti al porto, nessuno deve vederli, si diffonderebbe il panico.

Trappola 2: (rientrando) Geronimo ho pensato a lungo mentre ero con i nostri amici.

Un redattore: Volevi dire che hai mangiato a lungo….

Trappola: Spiritoso!

Dunque, stavo dicendo…..ah si… il mondo della fantasia è in rivolta, nessuno è più felice delle sue condizioni …..quindi pensavo che ci vuole una pozione….una pozione magica che riporti la serenità e rimetta tutto in ordine. In questo modo salveremo anche il destino di Topazia.

Tutta la redazione in coro:  Bravissimo Trappola, hai proprio ragione. Una pozione della felicità. Perché non ci abbiamo pensato prima?

Redattore: E chi ci dà la ricetta? Lo sappiamo tutti che Trappola conosce solo ricette che danno la felicità nella pancia e non nel cuore.

Tutti ridono

Trappola: Spiritosi!!! Non pensavo a me infatti, ma a qualcuno con una grande esperienza…. Fidatevi… Si parte per la Gallia chi vuole venire con me?

Ficcanaso Squitt: Per trovare la ricetta della felicità c’è bisogno di uno che abbia fiuto, chi è più indicato di me? Andiamo Trappola, prepara i viveri si parte.

Escono tutti sulle note della Sigla. Musica di sottofondo per il cambio della scenografia.

Cambio colonna sonora, musica tranquilla tipica delle fiabe.

Voci in sottofondo, sempre più alte e concitate; entrano i personaggi femminili delle fiabe, hanno in mano un cartello con su scritto “SCIOPERO”.

Entrano in scena anche Tea e Tenebrosa..

Tea: Ragazze calma. Cosa sta succedendo?

Escono dal gruppo le belle addormentate.

Bella addormentata: Basta! Non ne possiamo più della nostra vita! Siamo stanche…

Le altre (in coro): Sì, siamo stanche. Basta!

Tenebrosa: Spiegateci i motivi dello sciopero, vi promettiamo che cercheremo una soluzione.

Bella addormentata: (2) Non ne posso più di pungermi con il fuso, che poi non ho mai capito a cosa serve un fuso! Guardate le mie mani come sono gonfie.

Non ce la faccio più a dormire tutto quel tempo, avete mai provato a dormire così a lungo? Quando ti svegli hai gli occhi gonfi e tutti i capelli in disordine. Uffa!

Per non parlare poi del principe Filippo, cento anni impiega per trovarmi, anche lui insomma un bell’addormentato.

Principessa sul pisello: Beata te! Io non riesco mai a dormire, ho un terribile mal di schiena. Pensavo di avere un materasso scomodo, ne ho aggiunto uno e poi un altro e un altro ancora, ma niente da fare. Alla fine ho scoperto che qualcuno ce l’aveva con me, guardate cosa hanno messo sotto il mio materasso per rovinarmi il sonno.

Biancaneve: Io sono stanca di cucinare tutti i giorni per i sette nani, lavare i piatti, lavare e stirare tutte quelle camicie così piccole. Non ce la faccio più a togliere quelle terribili ragnatele che mi hanno fatto venire l’allergia. Etciùùùùù!  Cosa dire di Brontolo? Non gli va mai bene niente! Non ne posso più di mangiare mele nocive, mai una macedonia! Infine non sopporto più quel principe che arriva sempre dopo la frutta.

Cenerentola: (2) No, ragazze sono io la più sfortunata. Sono la serva di tutti nella casa dove abito, sempre con questi stracci addosso….e per una volta che ho l’occasione di andare ad una festa devo andarmene a mezzanotte, si sa che dopo la mezzanotte è il momento più divertente. Uffa! Ma poi a chi sarà venuto in mente di farmi indossare un paio di scarpe di cristallo per andare ad un ballo? Sono scomodissime! Perderne una è stata la cosa migliore che potesse capitarmi.

Mulan: Cosa dovrei dire io allora?!  Tutto quel tempo al campo militare, con tutti quegli uomini rozzi e puzzolenti! Ore e ore di allenamento per diventare un soldato, tutti gli scherzi solo per le mie difficoltà. Pensate che ho dovuto combattere, io che ho sempre amato la pace. Quel borioso del capitano Shang poi, un vero ingrato: dopo che ho salvato il suo esercito  mi ha abbandonata in montagna solo perché ha scoperto che ero una donna.

Tea: Certo ragazze, avete ragione, la vostra vita è veramente dura. Ma…

La principessa ranocchio: Esatto, una vita durissima. Guardate me per esempio, un ranocchio mi ha convinto a baciarlo dicendomi che si sarebbe trasformato in principe e invece …… sono diventata un ranocchio anch’io. Pensate che io neanche volevo un principe! Sono una ragazza moderna, volevo solo aprire un ristorante. 

Sirenetta:  Anch’io sono una ragazza moderna e non ne posso più di un padre autoritario che non mi fa mai allontanare, non solo mi controlla ma mi fa seguire anche dalle mie sorelle. In fondo io vorrei solo fare una passeggiata sulla spiaggia, sdraiarmi al sole e non essere in compagnia sempre dei soliti pesci.

Rapunzel: Io invece, ho un diavolo per capello! Sempre da sola in quella maledetta torre, con un camaleonte come unico amico, avete un’idea  di come passi lentamente il tempo? Quel bellimbusto di Flinn è veramente insopportabile, così vanitoso! Ha accettato di aiutarmi solo perché vuole la corona e risolvere i suoi problemi per tutta la vita.

Tea: Ragazze abbiamo capito, la vostra vita è difficile….ma uno sciopero sapete cosa significa?

I personaggi femminili rispondono Certo che lo sappiamo! Basta fiabe! Da oggi in poi dovranno fare a meno di noi. Vogliamo fare cose diverse: fare lo shopping con le amiche, andare in giro, praticare uno sport, ballare ….ma non i soliti balli noiosi….qualcosa di più divertente, di più ……moderno.

Le principesse ballano sulle note della canzone “I want to break free” Si salutano ed escono di scena. Musica di sottofondo.

Tenebrosa: Sentite, capisco le vostre lamentele, ma voi avete una grande responsabilità. Pensate a quanti bambini si sono addormentati ascoltando le vostre storie, sognato le vostre avventure. Pensate che tristezza per i bambini del futuro crescere senza conoscervi.

Tea: Ho un’idea! Adesso Tenebrosa ed io torniamo a Topazia e vedremo cosa fare per ridarvi la felicità.

Cambio scena. Il bosco diventa un viale alberato, sullo sfondo si vedono i tetti di Parigi. Romeo, Pandora e Iena arrivano a Parigi.

Romeo: Sentite, mo’ ve do un consiglio da amico, è mejo che ve travestite da gatto, sennò l’amici mia ve riducono a striscioline. Sverti! Sentite ‘sta musica? So’ loro stanno a venì qua come ogni giorno, pe’ sona’, guarda’ le micette e spaventa’ l’altri gatti.

Iena: Dei tipetti raccomandabili insomma.

Canzone “Tutti quanti voglion fare jazz” balletto con i gatti randagi e i topi travestiti.

Scatcat: Meno male che sei arrivato! Partivamo senza di te!

Romeo: A regà… ma siete proprio sicuri…

Micio 1: Romeo non ti riconosco più

Duchessa: Romeo  come mai hai cambiato idea? Dove farò crescere i miei cuccioli ora che non ho più una casa…

Romeo: Nun te preoccupa Duchè! A te ce penso io…

Scatcat: Ma abbiamo già preso i biglietti per Topazia! Abbiamo salutato tutti e siamo pronti per iniziare una nuova vita!

Pandora: Romeo m’ha detto che volete andare a Topazia, ma voi non lo sapete quanto sono pericolosi quei topastri! Non avete letto  che l’ultima volta che dei gatti hanno cercato di invadere la loro isola li hanno massacrati!

Iena: Gli hanno tagliato i baffi, gli artigli e poi li hanno appesi per la coda!

I Gatti: Uh davvero!

Pandora: E poi gli hanno dato da mangiare del formaggio!

 I Gatti: Che Schiffo! Pensiamoci bene…

Duchessa: Ma non ci pensate alla mia felicità, come siete pragmatici e chi mi aiuterà adesso… traditori..

Duchessa esce ed escono  tutti dietro di lei

Romeo: ‘Ste femine non je ne va bene una… C’e vorrebbe proprio n’a pozzione magica

Cambio scena, musica in sottofondo. Si arriva in Gallia, nel bosco vicino all’accampamento di Asterix e Obelix;  Panoramix sta preparando la pozione.

Obelix: Buono questo cosciotto di cinghiale. Da leccarsi i baffi!

Asterix: Sei sempre il solito, pensi solo a mangiare

Obelix: Guarda Asterix, c’è il nostro druido.  Meno male, mi sentivo un po’ deboluccio…

Asterix: Asterix, non provarci, niente pozione. Lo sai che sei caduto nel calderone quando eri piccolo!

Asterix, Obelix e Panoramix si rendono conto che qualcuno li spia da dietro un albero.

Druido: Guarda Obelix! Dietro quell’albero c’è qualcuno che ci spia.

Obelix: Vado subito a prenderli!

Asterix: Chi siete? Perché ci stavate spiando? Scommetto che volete rubarci la ricetta della pozione che rende invincibili.

Ficcanaso Squitt: No, tranquilli! Non vogliamo rubare niente, abbiamo fatto un lungo viaggio perché abbiamo bisogno di una pozione della felicità e pensiamo che il vostro druido possa aiutarci.

Druido: Non vi aiuterò mai, sono un druido mica un mago qualunque!

Ficcanaso Squitt: Per favore druido, aiutaci il mondo della fantasia ha bisogno di fellicità e amore.

Per convincere il Druido a dargli la pozione : ballano sulle note della canzone “Everybody needs somebody to love”. Anche Asterix e Obelix si uniscono al balletto.

Asterix e Obelix (guardando il druido) :  “Everybody needs somebody to love”

Druido: Va bene eccovi la pozione magica…  

Cambio scena. Ritorno in redazione. Ficcanaso e Trappola portano la pozione a Geronimo.

Ficcanaso Squitt: Geronimo ecco la pozione della felicità. Missione compiuta!

Entrano correndo i due Harry Potter, sulla musica “Kind of a magic”.

Harry Potter: Geronimo non funzionerà mai!

Geronimo: Ma chi siete? E perché pensate che non funzionerà?

Harry Potter: Non sai chi siamo? I maghi più famosi, i più moderni: Harry Potter.

La pozione non funzionerà perché mancano ancora alcuni ingredienti.

La redazione in coro: Allora aggiungi subito ciò che manca. Abbiamo urgente bisogno di questa pozione.

Harry Potter: Visto che ce lo chiedete con questa forza…non possiamo tirarci indietro.

Aggiungiamo un po’ di …. stupore….….e anche un pizzico di sogno…infine una bella spolverata di ……amore  e gioia per le piccole cose.. Agitiamo il tutto con vigore ed è tutto pronto.

Geronimo beve la pozione fuori campo si sente una voce "Edizione straordinaria"

Entrano due strilloni dei giornali, il primo ha un megafono e urla "Edizione straordinaria", l'altro lo segue dicendo: "Trovata la pozione della felicità" (avanza distribuendo la copia del giornale al pubblico)

Parte la canzone  “La felicità”