FIDARSI? NO GRAZIE
( Titolo della versione in dialetto :AMMUCCIA CA TUTTU PARI…E DISPARI )
Commedia brillante in tre atti di
Pino Giambrone
FIDARSI? NO GRAZIE
Commedia brillante in tre atti di
Pino Giambrone
PERSONAGGI
Egidio La Pegna
Marta Callari, moglie di
Esmeralda la figlia di
Concetta (Dolores) cameriera di casa La Pegna
Lorenzo Fè
Claudia Cravotta moglie di Lorenzo
Giulio il figlio di
Evaristo , fidanzato di Dolores
Tutti i diritti riservati –Iscrizione alla S.I.A.E.-Direzione generale ROMA Sezione D.O.R. Per la rappresentazione, versione in dialetto, in lingua italiana, straniera e varia utilizzazione di brani e riduzione cinematografica, rivolgersi alla S.I.A.E - Direzione Generale Roma, o all'Autore, via Roma n. 22 – 93010 Campofranco (CL)
tel. – 3385995676
La scena
Salotto di casa La Pegna. Parete di fronte due archi attraverso i quali si vedono il corridoio con tre porte che si accedono nelle camere degli ospiti. A destra del corridoio si presume che ci siano altre stanze e un ulteriore bagno. Comune a centro dello spettatore. A sinistra e a destra porte che si accedono nelle altre stanze. Salotto in velluto di colore rosso. Arredi vari. Due attaccapanni posizionati uno alla destra e l’altro a sinistra dello spettatore con attaccati due soprabiti. Un tavolino bar coperto da una tovaglia sino a toccare il pavimento posto in un angolo. Su di esso trovano posto bottiglie di liquori e bicchieri.
ATTO I
Scena I
Egidio , Marta , Dolores, Lorenzo, Claudia, Giulio e Esmeralda
( Marta davanti allo specchio si sta sistemando i capelli e canticchia. Egidio seduto su una poltrona legge il giornale. Sono ansiosi in quanto aspettano degli ospiti che hanno conosciuto in vacanza nell’isola di Palma di Majorca. Mentre Marta si sistema i capelli Egidio accende lo stereo e mette un cd musicale con il brano della macarena, cd che hanno portato dalle vacanze. Marta nel sentire la musica viene trascinata da una voglia di ballare coinvolgendo il marito. La musica per Marta è eccitante in quanto le ricorda i bei momenti trascorsi in vacanza. Suonano alla porta, sono i coniugi Fè e il loro figlio Giulio. Dolores , cameriera di origine spagnola, va ad aprire)
Dolores Senora Marta, senor Egidio ci sono i pareja Fè, li faccio accomodare aquì (achi)?
Egidio Chi ci sono?
Dolores I pareja Fè!
Egidio Oh Madonna Santa chi sono queste para di caffé!
Dolores I pareja, senor , i coniugi Fè! Li faccio accomodare aquì ( achi )?
Marta Come a chi?
Dolores Aquì, qui senor, qui in questa casa!
Egidio Ah, questo spagnolo non mi vuole entrare nella testa! Ma certo, falli entrare achì! A chi aspetti? ( esce dalla comune )
Egidio Ma dico una cosa tra tante cameriere che sono venute proprio di questa dovevi innamorarti? Una cameriera Spagnola!
Marta Tu sai che io ho la fissazione per la Spagna! Mi è piaciuta e l’ho assunta. Sa d’esotico e il suo nome Dolores…!
Egidio Dolores di panza per quanto mi viene a costare!
Marta Questa è! O ti piace o ti piace! Siamo sempre alle solite! A te non va mai una buona!
Egidio Che a te…!
Dolores I pareja Fè e il loro pequeño! - pechegno - (entrano Lorenzo, Claudia e Giulio. I soliti convenevoli. )
Marta Oh carissima Claudia, carissimo Lorenzo! Ma guarda come è abbronzato il vostro pequeño! ( saluta tutti e così fa altrettanto Egidio. Dolores porta le valige degli ospiti in scena)
Dolores Senora dove li metto le equipajes? ( indica i bagagli)
Marta ( che in un primo momento non aveva capito) Ah le equipajes! Si, portale nelle stanze degli ospiti! (Dolores esegue) Prego accomodatevi! ( fa accomodare gli ospiti nel salotto) Come mai questo ritardo?
Lorenzo L’aereo è partito con ben due ore di ritardo, poi abbiamo perso tempo per ritirare le valige, e siamo qui!
Marta Che piacere sto provando mi sembra di essere ancora in vacanza a Palma di Majorca!
Claudia Che bella vacanza! Però noi l’abbiamo allungata e siamo andati in Egitto! A proposito dov’ è Esmeralda? Giulio le ha portato un souvenir dall’Egitto! Giulio piglia il regalo!
Giulio ( si alza e va a pigliare un piccolo cofanetto in metallo dalla sua borsa di viaggio ) Eccolo! E’ un porta gioielli, dicono che lo ha posseduto Cleopatra in persona! Mi è stato venduto in nero dai tombaroli! ( lo mostra ai padroni di casa, entra Esmeralda)
Esmeralda Carissimi! Che piacere vedervi a casa mia! ( saluta gli ospiti)
Lorenzo Esmeralda come stai? Come vanno gli studi di Archeologia?
Esmeralda Bene!
Lorenzo Guarda cosa ti abbiamo portato dall’Egitto! ( Giulio consegna il porta gioielli ad Esmeralda che ringrazia sentitamente)
Esmeralda Bellissimo, grazie di vero cuore! ( ringrazia baciando gli ospiti )
Marta Dai andate a rinfrescarvi che poi cenate!
Lorenzo Ascolta abbiamo mangiato qualcosa sull’aereo, quindi per stasera siamo a posto, siamo stanchi e vorremmo subito andare a letto!
Marta Come, non dovete mangiare?
Claudia Non ti preoccupare tu lo sai che noi non facciamo complimenti! Ci rifaremo domani!
Marta Ah dimenticavo, non ci sono problemi se per questi giorni dormite in stanze separate? Purtroppo sono stanze piccole e due letti non c’entrano! Dai trascorrerete alcuni giorni come se foste single!
Claudia Splendido, non ti preoccupare , ti ricordi a Palma come eravamo sistemati? Non è la fine del mondo!
Marta Poi un'altra cosa questa casa è in una zona d’ombra e i telefonini non prendono bisogna spostarsi in alcuni punti in cui c’è il campo!
Lorenzo Non ci sono problemi!Allora buona notte!( tutti si salutano e si accingono ad andare nelle loro stanze accompagnate da Marta) Giulio tu non vai a letto?
Giulio Ora vado! Parlo un poco con Esmeralda e poi mi ritiro nella mia stanza!( i coniugi Fè escono dalla scena per recarsi nella stanza degli ospiti )
Marta Dai Egidio vieni che andiamo! ( escono dalla sinistra)
Giulio E allora?
Esmeralda ( si alza e va a guardare verso la porta a sinistra) Ancora niente! Ho una settimana di ritardo!
Giulio Perché non compri in farmacia il kit, così staremo tranquilli!
Esmeralda Tranquilli se il test è negativo e se fosse positivo?
Giulio Se fosse positivo…!
Esmeralda … Se fosse positivo? ( entra il padre Egidio dalla sinistra )
Egidio Esmeralda lascia libero Giulio di andare nella sua stanza a riposarsi, parlate domani mattina! ( Esmeralda esce dalla destra mentre Giulio dalla porta centrale degli ospiti. Egidio rimasto solo va a bussare alla porta di Claudia e a bassa voce chiama ) Fufi, fufi!( si apre la porta e spunta Claudia con un grosso libro in mano e lo sbatte in testa a Egidio ) Ti ho detto mille e una volta che non voglio essere chiamata Fufi! ( reazione a soggetto di Egidio nello stesso istante entra Dolores con della biancheria in mano, Claudia richiude la porta per non farsi vedere)
Dolores Senor Egidio se siente mal?
Egidio Ho sbattuto la testa al muro e mi sono fatto male!
Dolores Los cuernos del toro?
Egidio Cosa?
Dolores Los cuernos del toro! Le corna?
Egidio La testa, la testa ho sbattuto!
Dolores Questo voglio dire! Senor Egidio dove li metto le toallas e le calzoncillos?
Egidio Le cazzo..?
Dolores Le calzoncillos, le mutande, auffa!
Egidio E dillo chiaro, le mutande! Nell’armadio nella camera da letto! Vai corri! (Dolores esce dalla sinistra , Egidio s’avvicina alla porta della stanza di Claudia e la chiama ) Fufi…Claudia, Claudia! (dalla porta centrale degli ospiti esce Claudia)
Claudia Amore spasimavo e aspettavo con ansia questo momento!
Claudia Spasimavi e mi dai dei colpi in testa?
Claudia Non voglio essere chiamata Fufi! Questo Fufi l’ho sullo stomaco! Egidio dobbiamo essere furbi! Tu lo sai che mio marito è cosi perspicace…gli mancano le corna…!
Egidio Veramente non gli mancano!
Claudia Finiscila e fai l’uomo serio e non chiamarmi più Fufi! La prossima volta non venire a bussare alla porta, fammi un suono ed io esco!
Egidio Che suono?
Claudia Un segnale qualsiasi! ( guarda il gong che sta poggiato sul tavolino) Un colpo di gong, così ( suona il gong ) e io mi affaccio! Significa che tu sei solo! Se invece suoni due colpi vuol dire che nel frattempo è arrivata altra gente!
Egidio Io ho voglia di te!
Claudia Io pure di te! ( si abbracciano e perdendo l’equilibrio fanno a cadere sul divano, entra Dolores dalla sinistra)
Dolores Senor Egidio…( s’accorge che distesa sul divano c’è la signora Claudia con sopra il signor Egidio. Reazione a soggetto) Madonna de la Macarena se siente mal?
Egidio Si, se siente mal! Un poco d’acqua!
Dolores Aquì aqua?
Egidio Si, achì aqua, achì aqua! Vai a pigliare un boccale d’acqua, corri!
Dolores Qué ser boccale?
Egidio No sta sera, ora! Corri vai a pigliare questo boccale d’acqua!
Dolores Senor, qué ser , cosa essere boccale?
Egidio Un boccale , e una bottiglia d’acqua, corri! ( Dolores esce dalla sinistra) Ci voleva poco e Dolores ci scopriva ... dobbiamo essere furbi ! ( Claudia si mette seduta sul divano e quando entra Dolores con forza stramazzandola la fa distendere sul divano)
Dolores Senor ecco il boccale d’acqua!
Egidio (pigliando il bicchiere e fa sorseggiare un poco d’acqua a Claudia ) Bevi, bevi!
Claudia ( si alza ) Ah, mi sento meglio!
Egidio Puoi andare Dolores la signora Claudia sta meglio! ( Dolores va via dalla destra )
Ardo, ardo di desiderio stanotte dovrai essere mia! (l’abbraccia di nuovo e come prima perdendo l’equilibrio vanno a finire di nuovo uno sopra l’altro sul divano, questa volta Egidio di sotto e Claudia di sopra, arriva Dolores, reazione a soggetto)
Claudia Dolores, Dolores il signor Egidio sta male!
Dolores Il senor Egidio? Madonna de la Macarena!
Claudia Vai a pigliare un altro poco d’acqua! Avanti vai!
Dolores Un boccale?
Claudia Si, un boccale d’acqua!
Dolores De nuevo? De nuevo de aqua, aquì? Adelante, vado! ( si agita tutta ma non esce )
Claudia Si, de nuevo aqua achì! Adelante, adelante! CORRI! ( Dolores esce per andare a pigliare un altro bicchiere di acqua)
Claudia Egidio cerca di controllarti se no finisce male! ( Egidio si siede sul divano, Claudia vedendo arrivare di nuovo Dolores con un bicchiere in mano, piglia con forza Egidio e lo stramazza sul divano facendo finta di prestare le cure)
Dolores Senor ecco la bottella e il vaso…!
Egidio Che vasu è? Vaso da notte?
Dolores Vaso senor, bicchiere, io vado via ho molto da fare!( esce dal corridoio a destra)
Claudia Ascolta, adesso vado, più tardi ci rifaremo! ( va per andare nella sua stanza e viene fermata da Egidio )
Egidio Claudia, com’è finita? Hai ancora ritardi?
Claudia Si, speriamo che non sia…!
Egidio In farmacia il kit per le analisi!
Claudia Ci andrò e speriamo…Ciao a più tardi , mio eroe! Non dimenticare stasera il segnale un colpo e zacc ! ( indica il gong poi esce dalla scena )
Egidio ( cantando va via ) Ma il mio mistero è chiuso in me, il nome mio nessun saprà…all’alba vincerò, vincerò, vincerò! (smorza la voce)
SCENA II
Lorenzo, Dolores e Marta
Lorenzo (uscendo dalla sua stanza e avvicinandosi verso la porta di sinistra emette il verso del fringuello, mentre fischia arriva Dolores e sta ferma a guardare Lorenzo che continua a fischiare. Lorenzo accortosi della presenza di Dolores continua ad emettere il suono completando il tutto con il movimento delle braccia come se fossero le ali, poi rivolto a Dolores) Lo sai quale uccello sto imitando?
Dolores Pajaro?
Lorenzo No, quale uccello imito?
Dolores Pajaro, senor, uccello!
Lorenzo Si…, si…pagliaro!
Dolores Pajaro , senor, pajaro! Me ne friego, senor, ( si avvicina alitandogli vicino il viso) senor me ne friego di questi pajaro, me gusta altri pajaro!Hasta luego, la saludo!
Lorenzo Che fa, vai via, Dolores? Resta ancora un poco, fammi un po’ di compagnia!(l’afferra te la stringe tra le braccia) Sarò io il tuo pagliaro!
Dolores Si, sangre caliendo, senor, me gusta questo pajaro! Quemo!
Lorenzo Cuemo? Chi significa cuemo che sei di Canicattì?
Dolores Senor, brucio, brucio ( si stringe fortemente a Lorenzo lo afferra per i capelli, lo guarda fisso negli occhi ) Aquì no! Aquì no!
Lorenzo Dov’ è? Dov’ è, Jachinu?
Dolores No, senor Jachino ma aquì no, come per dire qui no, senor! ( Dolores si svincola e Lorenzo va a finire con la pancia poggiata sulla spalliera del divano)
Lorenzo Dolores lu sangre in testa mi hai fatto salire! Jachino no e dove allora , dove?
Dolores Aquì no! Hasta luego, a più tardi, la saludo! ( va via dalla destra e in contemporanea spunta dalla sinistra Marta)
Marta Ma ti sembra giusto, fischiare così, che sembri una taccola! Usa modi più gentili! Il canto di un usignolo…!
Lorenzo Marta, lascia stare l’usignolo…bramavo di desiderio! Marta ti voglio!( cerca di abbracciarla )
Marta ( svincolandosi ) Sei pazzo? Se per caso se ne accorge mio marito…! Per favore, più tardi quando vanno a letto tutti! Vengo io nella tua stanza!
Lorenzo No, nella mia stanza no! La sera prima di andare a letto mia moglie viene per il bacio della buona notte e no so fina a quando resta!
Marta Facciamo così! Quando tutti dormono tu esci dalla tua stanza e mi fai un segnale…!
Lorenzo Pajaro?
Marta Che?
Lorenzo L’usignolo?
Marta No! Qualcosa di più familiare! ( guarda il gong) Ah, un colpo di gong ed io vengo!
Se per caso nel frattempo vengono altre persone mi fai due colpi di gong consecutivi così capisco che non sei più solo! Va bene? ( va per andare)
Lorenzo ( fermandola ) E dimmi una cosa come è finita per quel discorso? ( si tocca la pancia)
Marta Ancora niente, incomincio a preoccuparmi!
Lorenzo Ascolta vai in farmacia domani e compri il kit per fare il test…!
Marta Va bene! ( esce )
Lorenzo ( rimane per alcuni secondi solo guardando il gong. Entra in scena Dolores ) Dolores sono ancora achì!
Dolores Senor, aquì, ora non me gusta! Hasta luego!
Lorenzo Pasta…?
Dolores No pasta ma hasta luego, a più tardi! Quemo ! Brucio! Brucio!
Lorenzo Anch’io brucio!
Dolores Quemo!
Lorenzo Brucio!
Dolores Quemo!
Lorenzo Non te l’ho detto che brucio!
Dolores Quemo!
Lorenzo Cuemo, cuemo, cuomu, cuomu? Non te lo detto che sto bruciando!
Dolores Senor en spagnolo “quemo” significa brucio!
Lorenzo Ah, ho capito! Quemo, quemo! Sto quemando tutto! ( Dolores esce dalla sinistra e Lorenzo ritorna nella sua stanza )
SCENA III
Claudia, Giulio e Dolores
Giulio ( provenendo dalla sua stanza e bussando alla porta dove è sistemata la madre ) Mamma. mamma!
Claudia ( uscendo dalla porta ) Si, Giulio!
Giulio Dove hai messo l’asciugacapelli?
Claudia L’ho dimenticato! Chiedilo a Marta! ( rientra nella stanza e nello stesso momento arriva Dolores )
Giulio Senti Dolores, potresti pigliarmi l’asciugacapelli?
Dolores El secador?
Giulio Elsecador?
Dolores El secador, l’asciugacapelli!
Giulio Si, l’asciugacapelli!
Dolores Senor aquì faccio io de secador! ( s’avvicina sfiorandolo con il corpo )
Giulio Dolores che fai?
Dolores L’asciugo, senor yo tengo le sangre caliente, quemo, brucio! ( alita con la bocca sui capelli di Giulio e poi con le mani li stropiccia)
Giulio ( afferrandola per i capelli) Mia Cleopatra ti mordo come se fosse un aspide!( apre la bocca come se dovesse mordere e va finire assieme a Dolores sul divano. Giulio di sotto e Dolores di sopra. Dalla destra sopraggiunge Esmeralda, tiene in mano il porta gioielli )
Dolores ( ricomponendosi ) Senorita al senor Giulio le duele el diente! El diente le fa mal!
( Giulio si lamenta )
Esmeralda Vado a pigliare una pillola! ( lascia il porta gioie su un tavolo e va in cucina sulla sinistra )
Dolores Senor Giulio, hasta luego a più tardi!
Giulio Come più tardi! Hai acceso la fiamma...!
Dolores Hasta luego , più tardi! Vengo vengo en tu habitación, vengo nella tua stanza!
Giulio No, potrebbe esserci Esmeralda! Ascolta vengo io nella tua stanza!
Dolores Muy bien! ( rispunta dalla sinistra Esmeralda con un bicchiere e una pillola )
Esmeralda Dai, Giulio pigliati la pillola così ti passa subito il mal di denti! ( Giulio è costretto suo malgrado a recitare e pigliarsi la pillola, Dolores ridendo esce ) Ascolta Giulio dove hai comprato il porta gioie?
Giulio In Egitto!
Esmeralda Questo l’avevo capito, ma da chi?
Giulio Da un tombarolo!
Esmeralda Guarda cosa ho trovato dentro la scatola sotto un doppio fondo! E’ scritto con dei geroglifici, ed io l’ho tradotto!
Giulio Cosa c’è scritto?
Esmeralda Ascolta: ( mentre legge spunta in scena Dolores che attraversandola si ferma ed ascolta) “ Tu comune mortale come hai osato profanare l’eterno riposo del gran faraone Tutankamon. Anatema per chi interrompe l’eterno riposo del grande faraone, trafugando cimeli nella sua sacra tomba. Anatema per la sua vita. Anatema per tutti coloro che indegnamente si sono appropriati o toccano tali cimeli. Anatema“. Hai capito?
Giulio Ma che credi a queste stupidaggini?
Esmeralda Sarà ma io ho paura! ( posa il porta gioie sul tavolino del salotto) Io non lo voglio più, te lo puoi ripigliare!
Giulio Io neanche! Per me può restare in eterno sul tavolo!
Esmeralda Quale eterno, bisogna disfarsi perché la profezia dice…!
Giulio Stasera resta qua, domani lo buttiamo! Vieni nella mia stanza!
Esmeralda Andiamo!
SCENA IV
Dolores , Evaristo.Giulio e Esmeralda
Dolores (con il telefonino in mano e digitando il numero ) Pronto dove sei? Pronto! Questo benedetto campo!( si sposta in diversi angoli della stanza pigliando delle posizioni strambe e comiche) Come? Dietro la porta? Non ti avevo detto di aspettare la mia chiamata? Sì, subito ti apro la porta e senza fare rumore!
( Dolores va verso la comune e fa entrare Evaristo il suo fidanzato. Lo fa accomodare) Evaristo hai una bella faccia tosta a venire qua, dopo che ti sei fatto vedere dal padrone di casa dicendo che eri un rappresentante, e magari e magari l’hai fatto arrabbiare dicendo che era un incompetente di enciclopedie! poi eravamo rimasti che quando io avevo pianificato tutto ti avrei telefonato così tu potevi venire tranquillamente!
Evaristo Non sapevo dove dovevo andare a dormire, mi hanno buttato fuori dalla pensione!
Dolores Non hai pagato l’affitto, vero? Che fine hanno fatto i soldi che ti avevo dato? (Evaristo non risponde ) Te li sei giocati, vero? ( Evaristo continua a non rispondere )
Evaristo Siamo sempre ai soliti rimproveri! Non mi fare arrabbiare!
Dolores Ascolta, vai in fondo al corridoio!( glielo indica ) L’ultima stanza a sinistra, dai corri!
Evaristo ( guardando sul tavolino il porta gioielli) Che bello questo porta gioie! (lo sta per pigliare e viene bloccato da Dolores )
Dolores Fermati! Non lo toccare! Anatema…!
Evaristo Chi tema?
Dolores Anatema…! Ascoltami ! Anatema!Così ho sentito dire, non lo toccare!
Evaristo Perchè?
Dolores Questo non è porta gioie ma porta disgrazie! Lascialo ( lo allontana ) Vai nella stanza in fondo al corridoio, l’ultima porta a sinistra! ( Evaristo va per andare e poi si ferma )
Evaristo Concetta, dimmi una cosa come è finito quel discorso? Hai ancora ritardi?
Dolores Si!
Evaristo Ascolta, Concetta vai in farmacia e vai a comprare il kit per fare le analisi…!
Dolores Si, domani lo vado a comprare! Vai subito nella stanza, corri! ( Evaristo esegue ) A sinistra e no a destra! Lì c’è il bagno! Si, ci puoi andare, ma sbrigati!
( dalla sua stanza spunta Giulio, Dolores per paura che scopra la presenza di Evaristo corre di corsa e si va a buttare tra le sue braccia ) Senor tiengo sangre caliente!
Giulio Allora Dolores vengo nella tua stanza?
Dolores Muy bien! Mi torero! ( poi si ricorda che nella sua stanza c’è Evaristo cambia subito piano ) No senor Giulio nella mi habitación no puede ser!
Giulio Cosa?
Dolores Nella mia stanza non può essere!
Giulio Perché non può essere, non sei sola?
Dolores Si che sono sola!
Giulio E allora?
Dolores Non può essere! Senor in un'altra habitación in fondo al corridoio, a destra! Io la chiamo e ci chiudiamo in un altra habitación!
Giulio Non mi devi chiamare, mi fai un segnale ed io esco!
Dolores Qué señal? Che segnale?
Giulio ( guarda il gong ) Un colpo di gong!
Dolores Un colpo di…?
Giulio Gong! ( glielo indica ) ed io esco ! Se per caso dovessero venire altre persone suona due colpi di gong, capito? Allora buonanotte!
Dolores Buenas noches! ( Giulio va nella sua stanza e Dolores in fondo al corridoio nella sua stanza . La scena resta vuota per alcuni secondi subito dopo succede un via vai di personaggi, Giulio va nellla stanza di Esmeralda, Lorenzo entra nella stanza di Claudia . Evaristo a piedi scalzi spunta dalla destra del corridoio, con alcuni arnesi in mano, nel frattempo si apre la porta ed esce Lorenzo dalla stanza di Claudia per entrare nella sua. Evaristo si ferma nascondendosi dietro il divano del salotto. Evaristo si alza ma si nasconde di nuovo in quanto esce Giulio dalla stanza di Esmeralda per recarsi nella sua stanza. Arriva Dolores e va in cerca di Evaristo .Tutto questo movimento avviene al suono della macarena)
Dolores ( a bassa voce ) Evaristo, Evaristo dove ti sei nascosto?
Evaristo ( spuntando da dietro il divano) Sono qua!
Dolores ( trasalendo) Che paura mi hai fatto prendere! ( lo afferra per il bavero della camicia) Cosa sei venuto a fare? Andiamo!
Evaristo Voglio rompere la cassaforte!
Dolores Ora? Ora che sono tutti a casa? Andiamo, poi se ne parla!
Evaristo Aspetta! (suona un colpo di gong. Al suono del gong le porte delle stanze di Lorenzo, Giulio e Claudia si aprono per poi richiudersi quando Evaristo suona di nuovo il gong con due colpi consecutivi)
Dolores (togliendo dalle mani il martelletto a Evaristo) Smettila! Ti vuoi fare scoprire? Vai nella tua stanza! Dai corri!( lo spinge con forza poi nel sistemare il gong suona accidentalmente un colpo. Le porte si aprono e spuntano in scena: Lorenzo, Claudia e Giulio poi Egidio e Marta)
ATTO SECONDO
La stessa scena del primo atto.
SCENA I
Evaristo e Dolores
Evaristo è nel corridoio di sinistra e cerca di aprire cassaforte murata nella parete , i padroni di casa e gli ospiti sono andati a cenare fuori. Dalla comune entra Dolores tenendo in mano un piccolo pacchetto, è il kit comprato in farmacia. Posa il pacchetto sul tavolo del salotto. Evaristo nel sentire rumore di porta va a nascondersi.
Dolores Evaristo, Evaristo! Dove ti sei nascosto?
Evaristo ( spuntando da dietro il divano ) Sono qui!
Dolores Evaristu a che punto sei?
Evaristo Niente, sempre allo stesso punto! Non riesco a trovare la combinazione!
Dolores L’ho detto sempre che sei solo bravo a rompere altre cose!
Evaristo Concetta non mi fare arrabbiare se no…!
Dolores Guarda che ti rompo la testa con un colpo di bastone!
Evaristo Senti , Concetta dobbiamo ricorrere all’altro piano!
Dolores Ma non è rischioso?
Evaristo Ti voi fare una bella vacanza nei Caraibi?
Dolores E allora?
Evaristo E allora dobbiamo passare al piano B! Dobbiamo leggere il numero della combinazioni di cinque cifre che è scritto nel sedere ( indica il di dietro ) del signor Egidio, che poi a sua volta ha contagiato il signor Lorenzo a fare altrettanto! Noi per sicurezza ci piglieremo tutti e due i numeri!
Dolores E va bene! Spiegami ciò che dobbiamo fare!
Evaristo Allora, quando viene il signor Egidio, tu con la solita intraprendenza, ti siedi qui sul divano, mentre al signor Egidio lo fai mettere qui con il culo verso questa parte, verso questo tavolino bar! Io mi nascondo sotto questo tavolino e nel momento in cui gli fai abbassare i pantaloni, io piglio il numero di targa! Chiaro?
Dolores E se poi desiste?
Evaristo Insisti! Manca a te a non farlo desistere! Nel momento in cui lui ha abbassato i pantaloni, mi fai un segnale, mi dici…ecco…mi dici così: Dai cavaliere salta in groppa sul tuo destriero! Capito? Mi sta venendo di fare la pipì !( suonano alla porta)
Dolores ( va a vedere chi è, attraverso lo spioncino poi ritorna) E’ il signor Egidio, facciamo?
Evaristo Piano B! ( si va a nascondere sotto il tavolo bar , Dolores va ad aprire )
SCENA II
Detti ed Egidio
Dolores Senor Egidio se siente mal?
Egidio Mi è venuto un mal di testa e sono venuto a pigliare la solita pillola!
Dolores E los otros?
Egidio Cosa? Otri?
Dolores Senor, los otros, gli altri dove sono?
Egidio Questo spagnolo! Gli altri sono al ristorante qui vicino! Mi piglio la pillola e vado a mangiare!
Dolores ( avvicinandosi e poggiando il seno sul petto di Egidio) Senor yo tengo la sangre caliente! Tengo il sangue caldo gli faccio passare io il mal di testa!
Egidio ( eccitandosi ) Vero? Tieni la sangria caliente?
Dolores Senor, yo tengo la sangre caliente! No, sangria caliente!
Egidio Si mia Dolores riscaldami tutto! ( l’abbraccia )
Dolores No, senor con calma! Desnudos de bajo!
Egidio Chi? Abbaio? Si sarò il tuo cucciolo! Abbaio! ( fa i versi del cane )
Dolores No, senor, desnudos de bajo, spogliati di sotto! Vieni aquì! ( lo porta dietro la poltrona del salotto con il di dietro verso il tavolo bar in cui è nascosto Evaristo ) Aquì senor! Tu ti metti aquì e io mi metto aquì! ( si distende sul divano ) Dai senor, desnudos de bajo!
Egidio Si, mi desnudos de basso! Achì! ( trova difficoltà ad aprire la cerniera dei pantaloni ) Non si apre! Si è bloccata la cerniera! ( reazione a soggetto )
Dolores Presto senor! ( si alza per aiutarlo ad aprire la cerniera . Da le direttiva da lontano senza toccarlo, poi ci riescono e Dolores va a pigliare il posto sul divano. Mentre Egidio s’abbassa i pantaloni e resta in boxer , Dolores pronuncia la frase convenzionata ) Cavaliere monta in groppa…! Cavaliere salta in groppa sul tuo…Si, ci sono: Cavaliere salta da cavallo e vieni sulla mia groppa! Adelante!
Egidio Che hai Dolores?
Dolores Niente! ( spunta, da sotto il tavolo bar, Evaristo che con carta e penna accenna a scrivere. Poi fa segnale a Dolores di farlo spostare in quanto non riesce a leggere bene - reazioni a soggetto - alla fine fa capire che non c’è niente scritto sull’anca )
Dolores ( rivolgendosi a Evaristo ) Allí no es escrito nada en el culo? ( Evaristo fa segnale di no ) Está bien
Egidio Cosa dici? Dolores sono desnudo de basso, vengo lì?
Dolores No, senor, esta noche!
Egidio Si, romperò le noci!
Dolores ( alzandosi ed aiutandolo ad alzarsi i pantaloni) No senor, esta noche, stasera!
Egidio Perché?
Dolores Tengo miedo, ho paura, ho paura che viene sua signora! Più tardi!
Egidio Ma più tardi c’è mia moglie!
Dolores Senor tieni questo es sonnifero, ( piglia una bottiglietta che aveva posato sul tavolino accanto al kit ) fai dormire tua moglie e così ci vediamo!
Egidio A che ora ci vediamo?
Dolores A mezzanotte, quando suona mezzanotte! Addios!
Egidio Desnudos de basso? ( si abbottona i pantaloni)
Dolores Si, desnudos de bajo! Vada! Addios!( lo spinge verso la comune. Egidio esce, Dolores va a chiamare Evaristo da sotto il tavolo) E allora?
Evaristo Niente non c’era scritto niente!
Dolores Ma sicuro sei che hai visto scritto il numero nel culo?
Evaristo Sicurissimo! Quando eravamo a Palma di Majorca mi son trovato a fare il bagno turco assieme con il signore Egidio e il Signor Lorenzo con il figlio Giulio, e ho visto stampato sulle natiche il numero a cinque cifre della combinazione! Solo che con quella confusione non ricordo in quale culo era scritto! Mi sta venendo di andare fare pipì!
Dolores Vai subito! (suonano alla porta, Evaristo si blocca e come al solito Dolores va a guardare dallo spioncino e poi ritorna ) Evaristo è il signor Lorenzo!
Evaristo Piano B, vado a nascondermi! ( va a nascondersi sotto il solito tavolo)
SCENA III
Detti , Lorenzo e Claudia
Dolores ( va ad aprire ) Por qué acà?
Lorenzo No, non vado in bagno!
Dolores Senor Lorenzo por què acà?
Lorenzo T’ho detto che non devo andare in bagno!
Dolores Uffa senor, por què acà , come per dire, perché è qua?
Lorenzo Avevo capito che dovevo andare in bagno! Sono qua per te! Adesso siamo soli, e possiamo perdere dieci minuti, mia Dolores! ( l’abbraccia )
Dolores Senor no aquì, ma aquì! ( lo fa sistemare nello stesso posto in cui precedentemente aveva sistemato a Egidio. Lei si siede regolarmente sul divano ) Senor desnudos de bajo!
Lorenzo Cosa?
Dolores Desnudos de bajo, abbassati i pantaloni!
Lorenzo Subito! ( abbassa i pantaloni e resta in boxer)
Dolores Cavaliere monta nel gruppo del tuo destroso, adelante! ( da sotto il tavolo esce Evaristo e nello stesso istante suonano alla porta e si sente la voce di Claudia )
Lorenzo Mia moglie! ( va di corsa ,con i pantaloni abbassati, nella sua stanza ma inciampa andando a finire per terra, si ripiglia e va a chiudersi nella sua stanza. Evaristo ritorna sotto il tavolo. Dolores va ad aprire)
Claudia Dolores dov’è mio marito?
Dolores En su habitación! Nella sua stanza!
Claudia Si sente male?
Dolores No senora està bien! ( esce dalla sua stanza Lorenzo )
Lorenzo Perché sei venuta?
Claudia Mi avevi detto che stavi male e mi sono preoccupata!
Lorenzo Adesso sto bene, andiamo a cenare!
Claudia Si, andiamo! ( escono e subito dopo rientra Lorenzo )
Lorenzo Quando ci vediamo?
Dolores Più tardi!
Lorenzo Ma c’è mia moglie!
Dolores ( piglia dal tavolino un altro pacchettino e lo da a Lorenzo ) Senor questo es sonnifero dallo a tua moglie, ci vediamo a mezzanotte! Quando suona l’ultimo tocco tu esci! Addios! ( Lorenzo va via e va verso il tavolino ) Evaristo!
Evaristo ( uscendo da sotto il tavolo ) Niente non sono riuscito a pigliare il numero di targa!
Dolores Puntiamo sul numero di Giulio!
Evaristo Ma non sono sicuro sul culo di Giulio! Proviamo! Dovremmo trovare il modo di leggere questo benedetto numero! Se per esempio tu stanotte…!
Dolores Stanotte mi pare un po’ difficile, perché c’è la signorina Esmeralda che non lascia un attimo solo il signore Egidio! Sono sempre appiccicati!
Evaristo Hai ancora del sonnifero?
Dolores Si, ne ho ancora!
Evaristo Allora il problema è risolto! Tu stanotte, sempre con il tuo metodo di sedurre...! ( suonano alla porta) Mi sto pisciando addosso! Non ce la faccio più!
Dolores Ci vai dopo! (Dolores va al solito a vedere di chi si tratta . E’ Giulio. Avvisa Evaristo che ha bussato Giulio ) E’ il signor Giulio!
Evaristo Benissimo! Lupus in fabula!
Dolores Cosa?
Evaristo Niente! (va a nascondersi , Dolores va ad aprire)
SCENA IV
Detti , Giulio ed Esmeralda
Dolores Senor Giulio aquì ?
Giulio Non potevo resistere, avevo voglia di vederti! Voglio stare alcuni minuti con te!
Dolores Mi don Chisciotte, derriba este molino a viento!
Giulio Cosa? Derriba?
Dolores Mio don Chisciotte, abbatti questo mulino a vento! ( si riferisce al suo seno) Adelante!
Giulio Si, derribo, derribo, adelante! ( prova ad abbracciare Dolores ma questi lo ferma)
Dolores Senor no aquì, ma aquì!( lo porta dietro il divano) Desnudos de bajo!
Giulio Cosa?
Dolores Abbassati i pantaloni!( si sente da dietro le quinte la voce di Esmeralda )
Giulio Esmeralda!
Dolores Mannaja de la mannaja! Senor più tardi!
Giulio E come faremo con Esmeralda?
Dolores ( piglia dal tavolo la bottiglia con il sonnifero ) Senor éste es somnífero! Dai questo sonnifero, ci vediamo a mezzanotte allo scoccare dell’ultimo rintocco! ( entra Esmeralda e Dolores esce dal corridoio, ma dopo un po’ ritorna e ascolta la discussione dei due fidanzati)
Esmeralda Giulio, ti vuoi sbrigare stanno aspettando te per tagliare la torta! Festeggiare il compleanno senza la persona interessata non è corretto! ( guardando verso il corridoio ) Allora Giulio, stanotte mettiamo in pratica il nostro piano! Sono sicura che mio padre nella cassaforte terrà un bel gruzzoletto, ci pigliamo questi soldi e fuggiamo a Santo Domingo a mostrare le nostre chiappe chiare a quello splendido sole!
Giulio Ma dimmi una cosa hai trovato il numero della combinazione della cassaforte?
Esmeralda Ascolta! Io ho comprato un po’di sonnifero! Ce l’ho nella borsa! Stasera ne darò un po’ a mia madre e a mio padre così loro si addormenteranno e sarò libera di agire e di leggere questo numero che è scritto sul culo di mio padre! Stanotte a mezzanotte!
Giulio No, stanotte a mezzanotte no, facciamo l’una!
Esmeralda E perchè all’una?
Giulio All’una, così sicuri che tutti dormono profondamente!
Esmeralda Come dici tu!
Giulio ( che nel frattempo s’era spostato verso il tavolino bar sotto il quale è nascosto Evaristo s’accorge che a terra è bagnato, Evaristo non ha potuto trattenere la sua pipì)Esmeralda, è bagnato qua a terra!
Esmeralda ( avvicinandosi e poggiando la mano sul tavolino e con l’altra toccando il bagnato) Vero è!Ma da dove viene quest’acqua? ( chiamando Dolores) Dolores, Dolores!
Dolores Esta acquì Dolores, qué desea?
Esmeralda Asciuga qua per terra! Mi chiedo come mai sia bagnato!
Dolores ( che ha capito tutto ) Senorita ha sido el gato de la vecina , indudablemente! E’ stato il gatto della vicina!
Esmeralda Dolores vai a pigliare il mocio e l’asciughi! Giulio andiamo a festeggiare il tuo compleanno!( escono )
Dolores ( tornando con il mocio e sbattendolo sotto il tavolo) Sei il solito incosciente! Poco vi voleva e ci scoprivano!?( Evaristo esce da sotto il tavolo con i pantaloni bagnati)
Evaristo Te lo dicevo che non potevo più tenerla!
Dolores ( asciugando a terra ) Ma poi quando ne hai fatta!Un lago è!( colpendolo in testa con il bastone) Vedi questo è tutto il vino che ti bevi!
Evaristo Hai sentito i padroni? I due mocciosi!
Dolores Certo che li ho sentiti! Non potevo immaginare che loro sarebbero arrivati sino a questo punto!
Evaristo E allora che facciamo?
Dolores Dimmi una cosa non hai detto che non c’era scritto niente nel culo del signor Egidio?
Evaristo Certo! Non c’era scritto niente!
Dolores E allora come mai la figlia sosteneva al contrario! Hai guardato giusto?
Evaristo Centimetro per centimetro!
Dolores Chi ha più corda piglia il porco! Non mi faccio fregare da due mocciosi alle prime armi! Dobbiamo escogitare un altro piano!
Evaristo Giusto!
Dolores Ascolta vai a cambiarti i pantaloni!( si sente rumore di porta) Ferma! I padroni! Nasconditi di nuovo sotto il tavolo! ( entrano i coniugi La Pegna e la figlia, i coniugi Fè e il figlio. I primi ad entrare sono Marta e Lorenzo seguiti da Claudia e Egidio e da Giulio e Esmeralda. Dolores saluta e sta in guardia perché ha paura che venga scoperto il fidanzato nascosto sotto il tavolo)
SCENA V
Detti, Marta, Lorenzo, Claudia, Egidio, Giulio e Esmeralda
Marta ( in disparte con Lorenzo ) Gliel’hai dato il sonnifero?
Lorenzo Certo , al ristorante ! L’ho messo nel bicchiere pieno di vino! Dovrebbe assopirsi subito ( sbadiglia)
Marta Benissimo, almeno stanotte saremo tranquilli!( sbadiglia anche lei ) Il vino ci ha dato in testa! (chiamando il marito che in disparte parla con Claudia) Egidio andiamo a letto? Ho un sonno che dormo in piedi!
Egidio Certamente!( con il giornale sotto il braccio) Non riesco ancora a capacitarmi del crollo delle mie azioni! E’ stata una disgrazia, una sfortuna…! Ha diversi giorni che mi vanno male tutti gli affari! C’è qualche cosa che porta scarogna! (tutti guardano il porta gioie che si trova sul tavolino e fanno segnale con le dita)
Esmeralda Papà te l’ho detto io! Tu non mi hai voluto credere! Ti avevo detto di liberarti del cofanetto ma tu con la solita testardaggine non mi hai voluto ascoltare! E ora pigliati questa! ( tutti annuiscono e danno ragione a Esmeralda)
Egidio E allora?
Esmeralda Dobbiamo disfarcene!
Egidio Chi si piglia questa responsabilità di buttarlo fuori? ( tutti fanno cenno di no) Lo piglio io! ( va per toccarlo e tutti gridano “NO”) Allora? Lo facciamo pigliare a Dolores? ( tutti annuiscono) E allora domani mattina darò ordine a Dolores di disfarsene! Buonanotte a tutti!
Claudia ( a Egidio in disparte sbadigliando ) Gliel’hai dato il sonnifero?
Egidio Ne ho messo un litro nella birra! Non lo vedi come sbadiglia! ( sbadiglia anche lui)
Egidio Ottimamente! ( sbadiglia, poi alla moglie ) Dai cara andiamo a letto! ( vanno tutti a letto tranne Giulio e Esmeralda che restano ancora per un pò)
Giulio Ho una pesantezza allo stomaco! La carne di agnello mi è rimasta qui sopra la bocca dello stomaco!
Esmeralda Ti do un po’ di limoncello, ti aiuterà a digerire!( sbadiglia e va verso il tavolino bar e viene subito fermata da Dolores che era entrata in scena nello stesso momento)
Dolores Senorita yo la sirvo! La servo io!
Esmeralda Lascia stare ci penso io, tu vai a letto!
Dolores No tengo sueño! Non tengo sonno! Vaya a sentarse que yo la sirvo! Vada a sedersi che la servo io!
Esmeralda (vicino al tavolo ) Ma cos’è questo rumore, sembra un sibilo! ( sta per chinarsi per guardare sotto il tavolo, ma viene fermata da Dolores)
Dolores Senorita es uno cuento que viene de la ventana! E’ un vento che viene dalla finestra! Vaya a sentarse que yo la sirvo! ( Esmeralda va a sedersi, Dolores riempie un bicchiere di limoncello e versa dentro del sonnifero, ne versa parecchio, poi porta il bicchiere a Giulio) Se pillas así pronto este limoncello lo hará relajar, beba! Presto si pigli questo limoncello così lo farà rilassare, beba! Beba, beba!
Giulio Che bebo?
Dolores Beba, beba, beva, beva! ( Giulio beve )
Esmeralda Dai vieni che ti accompagno nella tua stanza, andiamo!( poi continua a sentire ancora il sibilo che proviene da sotto il tavolo ) Ma cos’è questo rumore? ( si avvicina di nuovo al tavolino ma viene sempre fermata da Dolores)
Dolores Sr.ta me acueste es el viento que vienne de la ventana! Signorina vada a letto è il vento che viene dalla finestra! (Esmeralda che continua a sbadigliare va via dalla scena accompagnando Giulio che incomincia ad avere sonno) Meno male! Ci mancava poco e si scoprivano gli altarini!( chiama Evaristo da sotto il tavolo, ma questi dorme profondamente) Evaristo, Evaristo! Che idiota! Ti stavi addormentato? ( incomincia a dare colpi con i piedi sotto il tavolo. Entra Esmeralda )
Esmeralda Dolores, che stai facendo, perché dai pedate al tavolino?
Dolores Senorita la mesa no está firme, a hora me explico el ruido! Il tavolo non sta fermo, adesso mi spiego il rumore! Adesso capisco il rumore…!
Esmeralda Ascolta domani mattina dovrebbero telefonare dal parrucchiere e ti devono comunicare l’orario! Va bene?
Dolores Está bien! ( Esmeralda va via. Continuando a dare colpi sotto il tavolo ) Esci! Svegliati! Ma solo un idiota poteva addormentarsi in questa circostanza! Esci! ( Evaristo esce da sotto il tavolo stropicciandosi gli occhi e sbadigliando) Forca che ti inforca da quanto tempo è che non dormi? Per caso che hai bevuto? Hai bevuto! Stupido!( lo piglia per il bavero della camicia e lo fa sedere sul divano)
Evaristo No qui, ci possono scoprire!
Dolores Non ti preoccupare nessuno ci disturberà! Dormono tutti!
Evaristo Io pure stavo per addormentarmi!
Dolores Stavi?Vero? Ma che dici! Eri sveglio sotto il tavolo! Ascolta ti resta tutta la note per aprire la cassaforte!
Evaristo Ma non ho la combinazione!
Dolores Finì che eri il terrore delle casseforti! Nulla poteva ostacolarti! Tutte le casseforti erano ai tuoi piedi! O erano dei semplici salvadanai in terracotta? Datti una mossa, sbrigati! (Evaristo va verso sinistra. Si sentono 12 tocchi di campana sono le ore dodici. Dolores conta i tocchi) Uno, due, tre….dodici! I signori sono tutti in letargo!
FINE SECONDO ATTO
TERZO ATTO
Scena I
Evaristo, Dolores, Lorenzo e Marta
Dolores A che punto sei con la cassaforte?
Evaristo Ho combattuto una notte intera e…!
Dolores Una notte intera…! Se ieri sera ti sei addormentato subito, sei caduto come una pera fradicia! Ti ho portato io in braccio e ti ho disteso sul letto!
Evaristo Femmina incredula a te sembra…!
Dolores Hai fatto tutto?
Evaristo (mostra lo zaino che ha sulle spalle) Tutto qua!
Dolores Vai ad imbrogliare qualcun’altra, in quello zaino ci sono gli arnesi da lavoro! Cerca di sbrigarti, Evaristo ricordati che le cose lunghe diventano serpi! Risolvi subito il problema, se no ti spacco la testa! (si sente rumore di porta) I padroni! Oh Madonna Santa, che facciamo?
Evaristo ( in un primo momento spaesato poi con decisione va a nascondersi sotto il tavolino bar) Io mi nascondo qua! (subito dopo entrano Lorenzo e Marta)
Dolores (sistemando prima la tovaglia del tavolino sotto il quale è nascosto Evaristo poi rivolta a Lorenzo) Benvenuti, cuomu finì la visita a lu mircatu di Baddarò? (vedendo l’espressione stranita di Marta perché meravigliata del dialetto pronunciato di Dolores ripete un po’ confusa la frase cercando di parlare in spagnolo) Bien venidos habéis visitado el mercado de Ballarò?
Marta Hai parlato in dialetto siciliano?
Dolores Ogni tanto ci provo!
Marta Mi sono stancata molto a girare Palermo! Dimmi una cosa Dolores son venuti Esmeralda e Giulio? E’ da ieri sera che non ho notizie!
Dolores No senora qui no se ha visto a nadie ! Non si è visto nessuno!
Marta (Marta si siede ed invita Lorenzo a sedersi. Dolores non va via ) Dolores per favore ci puoi lasciare un po’ soli?
Dolores Certo signora! ( esce)
Marta Allora Lorenzo come ti dicevo stanotte scappiamo! Apro la cassaforte e mi piglio i miei soldi ed anche quelli di mio marito, compreso anche di titoli! Ce ne andremo a San Cristobal nelle isole Galapagos e mostreremo le nostre chiappe chiare!
Lorenzo Hai pianificato tutto?
Marta A ho pensato, le valige sono sull’automobile! Domani mattina presto ce la filiamo, amore mio!
Lorenzo E tuo marito?
Marta Va a farsi benedire! M’ha fatto soffrire per venticinque anni! Ora cambiamo vita!
Lorenzo Si, cambiamo vita! ( si alza ) E a quell’inutile di tuo marito…! Adesso ci berremo un Martini!
Marta Si mio Lorenzo!
Lorenzo (o si avvicina al tavolino bar ma nel versare il martini lo butta sulla tovaglia inzuppandola tutta) Porca la miseria ho bagnato tutto il tavolo!
Marta (alzandosi dal divano) Sei il solito guastafeste!(si avvicina al tavolino) Bisogna togliere e lavare questa tovaglia! (nel momento in cui sta per sollevare la tovaglia irrompe Dolores)
Dolores ( come una forsennata) Un raton, un raton! Señora, señora hay un ratón en mi habitación! (continua a gridare)
Marta Che hai Dolores? Cosa ti è successo?
Dolores (Fa il gesto con le mani per indicare che c’è un topo abbastanza grosso nella sua stanza) Un raton, un raton grosso così!( fa il gesto con le mani )
Marta Ma che è questo raton?
Dolores Un topo, un topo grosso così ( fa il gesto con le mani) nella mia stanza! Vais, vais! (spinge Marta e Lorenzo nel corridoio, poi va verso il tavolino bar fa uscire Evaristo, che lascia lo zainetto sotto il tavolo, e lo fa nascondere nella stanza di Claudia. Reazioni a soggetto. Suonano alla porta è Claudia con Egidio. Dolores guarda attraverso lo spioncino) Ah , la siora Claudia! ( Si mette a gridare e prima di aprire la porta che da all’esterno, guardando verso la sua stanza dove ci sono Marta e Lorenzo invita i due ad entrare di nuovo ) Madonna de la Macarena ho visto , ho visto è entrato di nuovo nella mi abitazion!( fa uscire Evaristo dalla stanza di Claudia, il campanello continua a suonare) Lesto entra nella stanza di Esmeralda, corri, che io vado ad aprire! ( nella confusione succede al contrario: Dolores si dirige verso la stanza di Esmeralda mentre Evaristo si accinge ad aprire la porta esterna. Dolores accortasi dell’errore ritorna nei suoi passi afferra Evaristo e lo scaraventa nella stanza di Esmeralda e subito dopo va ad aprire la porta)
Scena II
Detti, Claudia e Egidio
Claudia Ma si può sapere cos’è tutto questo trambusto?
Dolores Senora, he visto así un ratón grande così! (fa il gesto con le mani)
Egidio Cosa?
Dolores Un raton, un raton!
Egidio Chi è questo raton?
Dolores Un topo, un topo!
Claudia Ahh! Un topo, un topo!( sale su una sedia. arrivano dalla destra Marta e Lorenzo)
Dolores Ahh un raton un raton! (anche lei sale sulla sedia. Troviamo così da una parte della scena Claudia e dall’altra Dolores)
Claudia Non scendo dalla sedia se prima non l’ammazzate! Ah, mi sento male, mi sento male, fatemi vedere il topo morto, fatemi vedere il topo morto, se no non scendo!
Dolores Ahh, facitici vidiri lu surci muortu, facitici vidiri lu surci muortu, mancu ja scinnu! ( i presenti si meravigliano nel sentire parlare in stretto siciliano Dolores. Quest’ultima per far confondere le idee ripete la frase in spagnolo artefatto) Muerto, muerto! Fate vedere il raton muerto! Adelante, adelante! No bajo, no bajo!
Egidio E cos’è un cane? Che abbaia! Un topo è!
Dolores No bajo come per dire: Non scendo!
Marta Abbiamo guardato nella stanza e non c’è la presenza di nessun topo ! Potete scendere dalle sedie!
Claudia Sicuro?
Marta Sicuro!
Dolores Seguro?Auténtico?
Egidio Autentico! Abbaja, abbaja!Scendi, scendi da questa sedia! ( I due scendono dalle sedie)
Marta Non ho visto ancora i ragazzi, Esmeralda e Giulio, saranno per caso in camera? (va verso la stanza di Esmeralda a destra )
Dolores (vedendo Marta che si avvia verso la stanza di Esmeralda in cui è nascosto Evaristo, si mette di nuovo a gridare salendo sulla sedia. Altrettanto fa Claudia ) Ahh, aiuda, aiuda, aiuto, aiuto ho visto il topo! (sale sulla sedia in cui era salita prima Claudia e indica il corridoio)
Claudia Ahh! Un topo, un topo!(vuole salire sulla sedia ma Dolores non la fa salire, poi alla fine la butta giù dalla sedia)
Dolores (vedendo che Marta ritorna indietro) Equivocado, equivocado! Nada topo!
Egidio Ma la volete finire ! Se mia moglie vi ha detto che non c’è nessun topo…quindi non c’è motivo di aver paura!
Dolores Señora los dos chicos no venidos!
Marta Cosa?
Dolores Signora i due ragazzi non sono ancora venuti!
Lorenzo Strano!
Claudia Sicuramente si staranno divertendo e neanche si saranno resi conto dell’orario!
Marta Basta io me ne vado nella mia stanza!
Lorenzo Io pure! ( i due escono dalla scena, Dolores resta in scena)
Egidio Dolores puoi andare! Dolores puoi andare! (Dolores con riluttanza va via. Prima di parlare si accerta che tutti sono nelle loro stanze) Adesso possiamo parlare! Ascolta stanotte vengo a bussare nella tua stanza e così ce ne scappiamo!
Claudia Così?
Egidio E come?
Claudia Sono impreparata!
Egidio Studiati bene la lezione! Ascoltami: io ho studiato tutto nei minimi particolari! Le valige sono sull’automobile, io apro la cassaforte, piglio tutti i soldi e i titoli miei e quelli di mia moglie e ce ne scappiamo in Polinesia!
Claudia Si, ce ne andiamo nelle isole settecelle!
Egidio Sei!
Claudia Cosa sono?
Egidio Dico sei, perchè le isole si chiamano seychelle!
Claudia O sei o sette importante che ce ne scappiamo!
Egidio Ora vado a completare il tutto!
Claudia A dopo! ( i due vanno nelle loro stanze, Egidio a sinistra e Claudia nella porta centrale. Subito dopo spunta Dolores)
Scena III
Dolores e Evaristo
Dolores E si è completata l’opera! Vado a chiamare ad Evaristo!(va nella stanza di Esmeralda e riesce subito dopo con Evaristo) Evaristo ti devi sbrigare subito! Al più presto devi aprire la cassaforte!Sia il signor Egidio che la signora Marta stanotte scapperanno e si porteranno i soldi che sono dentro la cassaforte!
Evaristo E che motivo hanno di scappare, non sono sposati?
Dolores Asino! il signor Egidio se ne scappa con la signora Claudia mentre la signora Marta se ne scappa con il signor Lorenzo!
Evaristo Se li scambiano?
Dolores Evaristo dov’è lo zaino?
Evaristo (preoccupato) Lo zaino ho perso,lo zaino ho perso!Ah, la è sotto il tavolo!( a questo punto si sente un grido lacerante dalla porta di sinistra. E’ Egidio. Dolores nel sentire gridare viene presa dal panico fa di nuovo nascondere dentro la stanza d’Esmeralda Evaristo e poi si mette a gridare)
Dolores Un ratos, un ratos!(sale sulla sedia e spuntano dalla sinistra Egidio e Marta mentre dalle porte centrali escono Lorenzo e Claudia)
Scena IV
Detta, Egidio, Marta, Lorenzo e Claudia
Egidio La cassaforte cassaforte!
Dolores Ahh un ratos, un topo!
Claudia (salendo sulla sedia e mettendosi a gridare) Un topo, un topo!
Egidio Ci hanno derubato si sono portati tutti i soldi con i titoli! (mentre Egidio grida fanno da eco Dolores e Claudia)
Claudia Ci hanno rubato il topo, ci hanno rubato il topo!
Marta Ma che dici?
Egidio Ma quale topo e topo! Mi hanno svuotato la cassaforte, si sono presi tutti i soldi!
Marta E come è successo?
Lorenzo Bisogna avvisare i carabinieri!
Claudia Ma quali carabinieri! La scientifica!
Egidio Ma quando è entrato il ladro? Mi hanno rubato tutti i soldi e i titoli! Siamo rimasti con una mano davanti e l’altra dietro! Ma nessuno di voi si è accorto di questo furto? Neanche un minimo sospetto? Ma da dove è entrato il ladro? ( si sente provenire un rumore dalla stanza di Esmeralda. Tutti si zittiscono) Silenzio, ho sentito rumore! Il ladro è ancora in casa!( tutti hanno paura) Vado a pigliare la pistola!(esce)
Claudia Madonna Santa come facciamo ora?(entra Egidio)
Egidio (con la pistola in mano) Qui c’è la pistola!
Marta Vai!
Egidio Dove?
Marta La dentro!
Egidio Tu sei pazza!
Marta E chi ci va, allora? (guarda Lorenzo)
Lorenzo Ah, io no perché soffro di cuore!( guarda Claudia che è ancora in piedi sulla sedia)
Claudia Perché guardate me? Non lo sapete che io ho la tachicardia? In questo momento il cuore mi batte così forte che sembra di dover uscire dal mio petto!(tutti guardano Dolores)
Dolores Ci vado io!Datemi la pistola! ( scende dalla sedia e strappa la pistola dalle mani di Egidio e si avvia nella stanza di Esmeralda. Tutti presenti si stringono tra di loro guardando verso la porta della stanza di Esmeralda. Subito dopo si sente un colpo di pistola. Tutti impauriti, si stringono ancor di più)
Egidio Lo ha ucciso!
Marta E ora?
Lorenzo Bisogna avvisare i carabinieri!
Dolores ( a questo punto esce Dolores con un gatto morto in mano. Reazioni a soggetto.Musica caratteristica della corrida quanto spunta Dolores) Ho matado un gato, mis compañeros! Ho matado un gato, mis compañeros! Ho ammazzato un gatto, miei compagni! Era lui che faceva rumore!
Tutti Un gatto?
Dolores Ho matado un gato, mis compañeros!No nadie en la habitación! Non c’è nessuno nella stanza! (piglia il gatto e lo mette in mano di Claudia la quale si mette a urlare)
Egidio E allora dov’è il ladro? ( si sente di nuovo rumore provenire dalla stanza di Esmeralda) Ancora dentro è, e vivo! Questa volta ci vado io!
Claudia Stai attento, Egidio!
Egidio ( Si avvicina alla porta e si mette a gridare) Esci lurido ladro se no ti ammazzo! Esci! Ora t’ammazzo! Sto entrando! Guarda che sto entrando!(rivolto ai presenti) E’ vero che sto entrando?
Tutti Sì, è vero, sta entrando!
Egidio Esci! (spara dei colpi in aria)
Dolores (mettendosi davanti e fermando Egidio) No, senor yo estoy contra la pena de muerte! Io sono contro la pena di morte!
Egidio Ed io no! Levati! (spara altri colpi in aria) Esci, o vengo dentro e ti ammazzo! ( dalla porta spunta un drappo di colore bianco attaccato ad un bastone tenuto in mano da Evaristo. Reazioni a soggetto dei presenti)
Scena V
Detti e Evaristo
Evaristo Fermo mi arrendo!
Egidio Ecco il colpevole! Esci i soldi!( tutti i presenti gridano “Esci i soldi”)
Evaristo Io non c’entro niente!
Egidio E allora linciamolo! (tutti i presenti si avviano verso Evaristo ma vengono fermati da Dolores)
Dolores Paras todo!Paras todo!
Egidio Para chi?
Dolores Paras todo, fermi tutti! Paras todo es mi chico!
Egidio Esmichico? Quali chico!
Dolores Es mi chico! E’ il mio fidanzato!
Egidio (alla moglie) Hai visto! Dolores è complice del ladro! Tua è la colpa!
Marta E che c’entro io?
Egidio C’entri! Tu l’hai voluta per cameriera! (Evaristo fa un movimento curioso )
Claudia (mettendolo in guardia) Attento sta per pigliare la pistola!
Egidio Fermati, non ti muovere! Dimmi chico dove hai messo i soldi? O me lo dici o ti sparo!
Dolores ( mettendosi davanti) Senor mi chico è innocente!
Egidio Non è vero! Anche tu sei complice! O mi dici dove sono i soldi o vi ammazzo!
Dolores Bedda matri ci lu giuru ja e lu ma zitu siemmu innuccenti!
Egidio (rivolgendosi ad Evaristo) Te lo dico per l’ultima volta, dove sono i soldi?
Dolores Ja e lu ma zitu siemmu ‘nnuccenti…!
Lorenzo Scusatemi non avevate detto che Dolores era Spagnola?
Marta Appunto! Vedo che sa parlare in dialetto!
Egidio Lo vedi che è tutta una montatura! Loro avranno architettato il piano per derubarmi!
Dolores Lo giuro! Siamo innocenti, poi mi dica una cosa il viaggio in Polinesia a San Cristoballi chi lo deve fare?…!Mi dica , ah…?
Egidio (ritirando l’accusa dopo questa rivelazione) Forse ha ragione Dolores, il suo chico e lei sono innocenti!!
Marta Quale innocente! Poi dico che significa questo viaggio in Polinesia! Loro si sono presi i soldi e basta!
Dolores Non gliela detto suo marito che noi siamo innocenti e poi mi dica il viaggio alle isole Galappagos, chi lo deve fare, ah? Il viaggio alle isole Galappagos…mi dica…ah?
Marta ( anche lei ritira l’accusa) Forse ha vero lei ragione! Sono veramente innocenti! Però io per sicurezza vado a vedere nella stanza se ci sono i soldi! (Marta va via)
Egidio Allora non sei spagnola?
Dolores No, sono di Calamonaci, in provincia di Agrigento e mi chiamo Concetta Chinnici! Ma ce lo giuro io e il mio fidanzato siamo innocenti!
Egidio E lo spagnolo dove l’hai imparato?
Dolores Mia madre era di Barcellona!
Egidio In provincia di Messina?
Dolores No, Barcellona di Spagna! (esce Marta con un biglietto in mano tutta rattristata! )
Marta Hanno ragione! Loro non c’entrano! Leggi! (porge il biglietto a Egidio)
Egidio (leggendo) “ Cari mamma e papà mi dovete perdonare se ho avuto questo gesto poco rispettoso nei vostri riguardi, ma l’amore è più forte di ogni cosa! Mi sono preso i soldi dalla cassaforte e me ne sono scappata con Giulio! Dove? Poi ve lo faremo sapere! Saluti da me e da Giulio, anche per i suoi genitori che sono sicura in questo momento avranno tutti e due la bocca aperta !( Egidio li guarda e constata che i due hanno la bocca aperta ) Vi daremo notizie al più presto!“ (ripetendo una frase della lettera) L’amore è più forte di ogni cosa! Dopo i soldi! Omnia vincit monetas! Direbbero i latini! Con i soldi si vince tutto!
Marta Ora incomincia a fare il moralista!
Egidio Certamente! Forse vuoi insinuare che non è vero? Tu non ha mai avuto fiducia in me!( starnutisce e piglia il fazzoletto dalla tasca della giacca, ma involontariamente gli cade il biglietto aereo per le isole della Polinesia. Marta pronta raccoglie la busta)
Marta Cos’è questa busta?
Egidio (pronto per toglierla dalle mani ma non vi riesce) Niente!
Marta (apre e legge) Biglietto aereo per la Polinesia, isole Seychelle? E di chi è questo biglietto? (legge) Mister Egidio La Pegna e Lady Claudia Cravotta! Vedi che ho avuto sempre ragione a non avere fiducia in te! E bene vero! Complimenti anche a te Claudia, sotto, sotto! Vai a fidarti! Ora mi spiego il perché hai aperto la cassaforte! Ti volevi portare tutti i soldi e scappare!
Egidio Mi sono stancato di te! Sempre la solita litania! Venticinque anni che ti sopporto!Si, volevo scappare e portarmi via tutti i soldi!Me ne vado mi porto tutto anche l’auto! A proposito dove sono le chiavi dell’auto che è una intera giornata che li cerco? (piglia la borsa della moglie per pigliare le chiavi e trova la busta contenente i biglietti aereo) E questa cos’è? Biglietto aereo? (apre e legge) Isole Galapagos? A nome di Marta Callari e Lorenzo Fè! Fidarsi è buono, non fidarsi è meglio ! A quanto pare anche tu…! Ora mi spiego…la combinazione…! Il numero…! (suonano alla porta Dolores va a guardare)
Scena VI
Detti, Giulio ed Esmeralda
Dolores ( ritornando) E’ la signorina Esmeralda!
Marta Sicura sei?
Dolores Certo!
Marta Apri! (Dolores va ad aprire. Entra Esmeralda che va ad abbracciare la madre.) E hai la sfacciataggine di venire ad abbracciarmi dopo tutto quello che hai fatto? Non sembri mia figlia, hai preso tutto da tuo padre!
Egidio Cosa vuoi insinuare?
Marta Ha preso da te, una fotocopia! Ti ricordi quando eravamo fidanzati che a tuo padre hai rubato…!
Egidio Lasciamo perdere il passato, se no parlo io e lo sai come va a finire!
Marta E parla, parla , non ho niente da nascondere! E poi oramai…! (alla figlia) Dimmi dove sono i soldi?
Egidio Parla dove sono i soldi?
Esmeralda Giulio, Giulio! Mi ha ingannata! Se ne è scappato con tutti soldi!
Egidio Avete visto come si è comportato vostro figlio! Vigliacco e questa è tutta la fiducia che abbiamo posto in vostro figlio!
Claudia Guarda che io a mio figlio l’ho educato bene! Non lo reputo a quest’altezza! Mio figlio è onesto! Piuttosto tua figlia…!
Marta Ma figlia sicuramente è stata istigata da tuo figlio! Mia figlia è una ragazza ingenua!
Lorenzo Tanto ingenua che ha plagiato mio figlio! (reazioni a soggetto tra i quattro. Bussano alla porta è Giulio. Dolores va a guardare e poi riferisce )
Dolores C’è il signor Giulio alla porta!
Tutti Fallo entrare!( Dolores va ad aprire )
Scena VII
Detti e Giulio
Giulio (andando incontro alla madre) Mamma ti chiedo perdono!
Claudia Giulio, diglielo che non ti sei preso tu i soldi!
Giulio Io niente so dei soldi, è stata lei che li ha presi dalla cassaforte!
Esmeralda Bugiardo! Te li sei preso tu! Quando io ho aperto la cassaforte, prima di aprire lo sportello, sentii rumore e mi sono nascosta! Poi ci sei andato tu a pigliare i soldi!
Giulio Io ci sono andato ma non ho trovato nulla dentro, quindi ho creduto che il lavoro lo avevi eseguito tu!
Esmeralda Ma vedi chi devi andare a pigliare per i fondelli! I soldi li hai presi tu!
Marta La sentite la bocca della verità?
Claudia Mio figlio vi ha spiegato come sono andati i fatti!
Egidio Mia figlia non può mentire ai suoi genitori!
Lorenzo E neanche mio figlio!
Egidio (afferrando per il bavero della camicia a Giulio) Dove sono i soldi?
Lorenzo Giù le mani!Chiedilo a tua figlia!
Claudia (afferrando Esmeralda) Di, dove sono i soldi a tuo padre?
Marta Non toccare mia figlia! ( incominciano a dimenarsi. Reazioni a soggetto. Da questo momento in poi il tutto avviene a scena muta. Eventuale sottofondo musicale. Dolores e Evaristo si avvicinano verso la ribalta)
Dolores Madonna de la Macarena! Chi si è preso i soldi?
Evaristo (va verso il tavolino bar, piglia lo zainetto e lo apre in faccia a Dolores) Guarda!
Dolores Tu?
Evaristo Donna di poca fede!
FINE DELLA COMMEDIA
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