Gog e Magog

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GOG E MAGOG

Tre atti di Gabriel Arout

da Mac Douglas e Allan

PERSONAGGI:

GIULIANO FANSHAW

EDITH

ELSA FANSHAW

ERNESTO FANSHAW

LISPETTORE GORDON

ATTO PRIMO

La porta dellingresso si apre ed entrano due signore in abito da pomeriggio: Elsa Fanshaw e sua madre. Edith Billingsley.

QUADRO PRIMO

EDITH Auff sono morta! Sia maledetto lo spirito maligno che ha inventato le vetrine per attirare la gente come meniente di pi noioso, di pi massacrante..che trascinarsi pe ri negozi quando non si ha bisogno di comprare nulla. Mi sai dire da chi abbiamo preso questo vizio, Elsa?

ELSA Non lo so, mamma.

EDITH Nemmeno io! Fammi una tazza di t se non vuoi che cada morta stecchita.

ELSA Fa pure!

EDITH Lo so! Imbevuta come sei di romanzi gialli, un cadavere in pi o in meno non ti fa impressione! (indica la libreria rigurgitante di romanzi gialli) Ricordati per che sono tua madre!

ELSA Va bene, mi trasciner in cucina. Ti avverto che potrei crollare morta anchioNon mi rimane che un soffio di vita!

EDITH Non lho detto che un cadavere in pi o in meno non ti fa paura!? Comunque sta tranquilla, ti far fare dei funerali meravigliosi, con tanti fiori e tutta la nobilt londinese dietro il carroIl corteo lo aprir io interamente vestita di nero!

ELSA (tra il serio e il faceto) Al braccio di Giuliano.

EDITH (come punta da un serpente) Ah no! Questo non puoi pretenderlo!

ELSA (inflessibile) E la mia ultima volont.

EDITH E va bene. Dal momento che ci tieni, aprir il corteo al braccio di Giuliano. Mamma mia, sar un funerale di una tristezza infinita! (Elsa ride) A proposito di morti. Parliamo un po di tuo marito.

ELSA Lascia in pace Giuliano. Io filo in cucina. (esce verso la cucina)

EDITH Non chiudere la porta. (Sbatte la porta) Elsa!

ELSA Mamma?

EDITH Sbrigati. Sai che odio la solitudine! (cava fuori da un sacchetto di carta una stoffa dai colori sgargianti che spiega e guarda con aria costernata) Che obbrobrio! Dove avevo la testa, Buon Dio? Sembra un quadro di tuo marito! (Elsa appare sulla soglia e si ferma) Perch si acquista sempre la roba che piace di meno?

ELSA Oh, troverai il modo di farci qualcosa.

EDITH Ancora una volta non ho saputo resistere al fascino del commesso.

ELSA (maliziosa) Al fascino del commesso o allattrattiva di una occasione?

EDITH Proprio cos! La parola occasione una terribile trappola. Per passato il primo momento di

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entusiasmo ci sentiamo depresse..

ELSA Vado a vedere se lacqua bolle. Son certa che una buona tazza di t caldo ci render pi ottimiste. (Esce. Entra un uomo venendo dalla camera)

EDITH Oh, Giuliano! Eri in casa? Elsa credeva che fossi dal tuo editore musicale. (Giuliano non risponde ma sorride e la guarda come se non lavesse mai vista prima) Be? che cosa c, mi guardi come se mi vedessi per la prima volta.

GIULIANO E veroOh Dio!

EDITH Cosa vuoi dire?

GIULIANO Che mi pare di scoprirti con occhio nuovo.

EDITH (alza le spalle) Fammi il favore di chiudere quella finestra. Laria fredda non giova alla mia tracheite.

GILIANO (mentre va a chiudere la finestra) Non una malattia mortale.

EDITH Peccato, eh?

GILIANO (indignato) ma bonario) Peccato, perch?

EDITH (appare sorpresa dal tono brioso e simpatico dellultima battuta) difatti essa ai ferri corti col genero, e pur rimanendo nei limiti della cortesia i loro colloqui sono altrettanti scontri armati) Giuliano, vorrei approfittare del fatto che siamo soli per parlarti un po di Elsa.

GIULIANO E naturalmente, quando sei sola con Elsa ne approfitti per parlare un po di me?

EDITH (sorvolando) Tu non mi vuoi bene, lo soe neanche io ne voglio a te. (Prende una sigaretta dalla borsetta) Dopo una simile dichiarazione un po difficile iniziare una discussione amicheviole, ma pazienza..mi butto! (Giuliano venendo alle spalle di lei le offre laccendisigari acceso)

GIULINA Buttati almeno con la sigaretta accesa!

EDITH (sorpresa dallinconsueta attenzione di Giuliano) Oh, grazie! Elsa molto infelicela vostra unione non pu essere considerata delle pi riusciteMi segui?

GIULIANO (che si era allontanato un po torna presso di lei con un portacenere il che la sorprende di nuovo) Parola per parola col pi grande interesse.

EDITH Grazie (pausa) Giuliano ti senti bene?

GIULIANO Ottimamente. Perch?

EDITH Meglio cos! (Giuliano osserva il tessuto)

GIULIANO Cosa pensi di farne?

EDITH Non soforse una camicetta..un po scollata..da mezza sera

GIULIANO Perfetto!

EDITH (chiedendosi se si burla di lei) Ti pare? Pi guardo questo tessuto e pi lo trovo orrendo!

GIULIANO (senza ironia) No no un po chiassoso, un po azzardato..ma una volta superato lochoch, ne pu venir fuori una cosa molto spiritosa.

EDITH Ma ne sei convinto?

GIULIANO Convintissimo

EDITH Non ti pare che che starebbe meglio ad una persona pi giovane?

GIULIANO Appunto sta bene a te, cara suocera. Per dovresti sorridere pi spesso. Hai dei denti meravigliosi. (Edith lo guarda esterrefatta non sapendo cosa rispondere)

ELSA (entra) Giuliano, non avrai dimenticato lappuntamento con Woldenstein, spero?

GIULIANO (si batte la fronte) Oh Dio! (E senza aggiungere parola esce in fretta senza prendere il cappello ma infilandosi i guanti)

ELSA (sconcertata) Ma che ha?

EDITH Lo trovi strano non vero? Anchio. Figurati che si comportato con me come non aveva mai fatto finora!

ELSA (ironica) Ha tentato forse di baciarti, mamma?

EDITH Quasi..E stato di una gentilezza, di una premura

ELSA Quel che mi stupisce che abbia potuto dimenticare lappuntamento con Woldenstein, dopo aver brigato tanto per ottenerlo. (Guarda il proprio orologio) E molto in ritardo. Non lo ricever.

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EDITH E inutile, Woldenstein non sinteresser mai alle sue canzoni.

ELSA Perch?

EDITH Comunque sar il settimo a rifiutarle.

ELSA E sar un imbecille di pi. Il settimo imbecille!

EDITH Scusa, Woldenstein un fine intenditore. Mi puoi credere

ELSA Anche Giuliano, la pensa cos. (Scorge il cappello) Tho! Ha dimenticato il cappello.

EDITH E tu dimentichi il mio t.

ELSA Sar pronto fra un minuto. Vado a togliermi questa roba..(Entra in camera lasciando la porta aperta)

EDITH (verso la camera) Elsa!

ELSA Mamma?

EDITH Se Woldenstein rifiuta le sue nuove canzoni..credi che Giuliano riconoscer che sbaglia sarebbe preferibile cercare unoccupazione forse pi prosaica. Ma certo pi idonea alla sua assoluta mancanza di talento?

ELSA (fuori) Giuliano un artista. Cerca la propria strada ed ha ragione.

EDITH 8che esamina senza benevolenza un quadro futurista appeso alla parete) Sarebbe capace di tornare alla pittura! Un cattivo musicista, un cattivo pittore..non li sopporterei.

ELSA Schubert ha impiegato ventanni per farsi conoscere e Modigliani morto di fame!

EDITH E Picasso? Comunque, finch Giuliano scriveva musica seria, poteva passare per un incompreso; ma fallire scrivendo canzonette, il colmo!

ELSA (torna in scena) Giuliano ha lasciato la camera in un disordine spaventosi. Ha messo sottosopra tutti i cassetti. Chi sa cosa cercava

EDITH Un po di talento.

ELSA Oh mamma! Quando reciti la parte della suocera non sei nemmeno pi spiritosa.

EDITH Purtroppo sono una suocera! E una madre che si preoccupa della felicit di sua figlia.

ELSA Denigrandone il marito? Povero Giuliano! Ha gi abbastanza seccature dallo zio Ernesto.

EDITH Ernesto ha ragione.

ELSA Ti pare che faccia bene a passarci un misero mensile col contagocce e criticando ogni minima spesa? (esce verso la cucina)

EDITH Fu il padre di Giuliano a volerlo! Conosceva bene suo figlio. Giuliano ha le mani bucate, e in un anno avrebbe dato fondo a tutto. In quel modo potete almeno sperare

ELSA (torna col vassoio) Sperare che muoia lo zio Ernesto? (Comincia a servire il t)

EDITH Il pi tardi possibile, per il vostro bene. Ernesto un eccellente amministratore.

ELSA Giuliano ancora giovane. Ha tutto il tempo di diventare qualcuno, e io ho piena fiducia in lui.

EDITH Brava! Sei un piccolo soldato coraggioso!

ELSA Sfido, tu non sei mai stata contrariata da nessuno! Hai sempre fatto ci che hai voluto!

EDITH Ma io avevo le doti per riuscire: la voce, il talento, il temperamentoinsomma tutto quello che occorre ad una cantante. E sono riuscita.

ELSA ad avere una figlia a diciassette anni!

EDITH E sempre un successo, no? Il tuo matrimonio stato un fiasco: lho capito fin da principio. Avrei dovuto impedirlo..ma non ancora troppo tardi. Non mai troppo tardi per riparare ad una bestialit. (Giuliano apparso un po prima sulla porta dingresso ha sentito questultima battuta. Non ha nulla della disinvoltura conquistatrice manifestata nella scena precedente. Ha il cappello in testa e rimane fermo sulla soglia curvo e imbronciato)

GIULIANO Se non esistesse nel nostro vocabolario un termine piuttosto forte per descrivere una suocere, giuro che lo inventerei io.

ELSA Giuliano! Ti prego

GIULIANO (ad Elsa) Non si pu dire che tu mi abbia difeso con troppo calore!

ELSA Mi hai interrotta

GILIANO Perch non hai fatto la stessa cosa con tua madre?

EDITH Le rimprovereresti di essere ben educata? Almeno togliti il cappello! (Ad Elsa) E pensare che lo hai scelto fra tanti partiti! Povera figliuola mia, da chi hai ereditato un tal cattivo gusto?

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GIULIANO (indicando il tessuto poggiato sul divano) Di chi questa stoffa?

EDITH (sorpresa) Mia.

GIULIANO Allora non v dubbio: il cattivo gusto lo ha preso da te.

EDITH (non ancora ripresa dalla sorpresa) Sei una vera banderuola!

GIULIANO (senza darle retta) Sai, Elsaa Wondestein sono molto piaciute le mie canzoni, specialmente Piano piano2..Mi ha chiesto solo di sviluppare un po il tema centrale(Canticchia il motivo. Si toglie il cappello e va ad attaccarlo nellingresso. Edith ed Elsa si scambiano unocchiata poi il loro sguardo si posa sullaltro cappello poggiato su un mobile. Giuliano torna)

ELSA Dimmi, Giuliano, di qui alla casa di Wondestein c almeno mezzora di strada, vero?

GIULIANO (garbato) Sallincirca.

ELSA Mezzora per andare..mezzora per tornareti sarai trattenuto quindici minuto, no?

GIULIANO (sempre garbato) Ma certo!

ELSA Allora non capisco.. a meno che non stia diventando pazza

EDITH La cosa non mi stupirebbe..(Giuliano fa una mezza smorfia che vorrebbe essere un sorriso)

ELSA Vuoi prendermi in giro?

GIULIANO (calmo) Senza diventar matto, non ci capisco niente neanche io.

ELSA Salvo che non vi siate incontrati in qualche caff qui sotto!...

GIULIANO Un caff? Quale caff? Sai benissimo che ho orrore dei caff.

ELSA Sei stato proprio da Wondestein?

GIULIANO S.

ELSA Nel suo ufficio?

GIULIANO S.

EDITH Non possibile!

GIULIANO Senti, cara suocerina, sono piuttosto paziente, ma avresti torto ad abusare. (E voltandole le spalle si avvia verso lo studio)

ELSA Ma no, Giuliano, si tratta certamente di un malinteso.

GIULIANO E allora chiari telo fra voi. (Entra nello studio sbattendo la porta. Si sente girare la chiave nella serratura. Le due donne si guardano stupite.)

EDITH (alzandosi e prendendo il cappello di Giuliano) Bisogna ad ogni costo mettere in chiaro la faccenda. E cominciamo da questo cappello.

ELSA In fin dei conti, potrebbe aver comprato un altro cappello(Si sente Giuliano suonare al piano la canzone accennata prima. Si ferma, ricomincia..Prova a sviluppare il tema. Poi batte con violenza sulla tastiera) Povero pianoforte!

EDITH Non il pianoforte che sta assassinando ma me!...(Si sente Giuliano emettere dei grugniti di furore. Poi canticchiare un motivo che tenta di riprendere al pianoforte. Lo si sente gridare: No, non cos! accidenti! Ricomincia a suonare. Si ferma. Ricomincia ancora. Fa delle variazioni sul tema iniziale. Campanello fra le quinte) Aspetti qualcuno?

ELSA No.

EDITH Allora sar il postino. (Elsa va ad aprire mentre Edith continua ad esaminare il cappello di Giuliano. Pensierosa) Nessuno mi toglier dalla mente che c qualcosa di losco.

ELSA (fuori) Oh, buongiorno, zio Ernesto!

ERNESTO (fuori) Buongiorno, Elsa. Attraverso le pareti si sentono gli esercizi di Giuliano al pianoforte) E in casa. Buongiorno, carissima Edith. (Le bacia la mano)

EDITH Buongiorno, Ernesto. Qual buon vento ti conduce qui a questoraCome nai hai abbandonato il lavoro?

ERNESTO Mi ha condotto qui un vento maligno. Vorrei parlare con mio nipote. (Si ferma ad ascoltare di nuovo la musica) Non ha ancora rinunziato alla musica, a quanto pare.

EDITH Nessuna speranza!

ERNESTO VedremoQuando sar con l acqua alla gola, bisogner pure che si metta a lavorare, come tutti.

ELSA Una tazza di t, zio Ernesto?

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ERNESTO Un whisky. Voglio avere una spiegazione con Giuliano. Vi dispiace chiamarlo? (Vedendo che Elsa esita) Che c?

ELSA Giuliano non vuole che lo si disturbi, quando compone.

ERNESTO Perch, secondo voi compone? Del resto forse meglio che parli prima con voiNon avete notato, per caso negli ultimi giorni, qualcosa di anormale nel suo comportamento? (Le due donne si guardano)

EDITH Fa un gioco di prestigio coi cappelli!

ERNESTO Quali cappelli?

ELSA Francamente, zio, Giuliano stato molto strano, oggicome se avesse delle amnesie, delle assenze.

EDITH Assenze troppo brevi per le varie cose che pretende di aver fatto nel frattempo.

ERNESTO Figuratevi che lho incontrato verso mezzogiornoero con Flanagan..e mi passato dinanzi senza salutarmi come se non esistessi.

ELSA E distratto, cammina sognando.

ERNESTO No. Gli ho fatto segno e mi ha squadrato un attimo come se mi vedesse per la prima volta in vita sua, con un sorrisetto beffardo e insonne. Sono cose che non tollero! Esigo una spiegazione! 8La porta dello studio si apre bruscamente e compare Giuliano)

GIULIANO (scendendo gli scalini) Non ho concluso nullaHo voglia di maltrattare quel povero pianoforte.

EDITH Lo abbiamo compatito

GILIANO 8senza darle ascolto, a Elsa) Eppure io sento dentro una piccola idea che si agita, che non chiede che di sbocciare..e poi (Si accorge di Ernesto) Oh, zio Ernesto! Ma come? Abbandoni gli uffici delle Edizioni Mondiali cos in pieno giorno? Dimentichi che tutta la nostra fortuna riposa sulle tue spalle!

ERNESTO Non lo dimentico, sta tranquillo..Come ti senti?

GIULIANO Malissimo! A terra addirittura..se penso a quel che soffro per creare una semplice melodia, mi domando cosa debbono patire i geni

EDITH I geni..hanno..il genio! (Ha sempre in mano il cappello di Giuliano)

GIULIANO Speri forse di farne uscire dei piccioni?

ELSA Giuliano..hai due cappelli?

GIULIANO Io?! No!

EDITH (indicando il cappello) E questo?

GIULIANO E il mio!

ELSA (va a prendere latro cappello allingresso) E questo?

GIULIANO E un altro cappello! Forse tua madre ha imparato a moltiplicarli.

EDITH Smettila con le sciocchezze! Che significa tutto questo?

GIULIANO Tutto che?

EDITH Uscire di casa senza cappello e rientrare dieci minuti dopo con un altro cappello. Uscire coi guanti e rientrare senza. Trovare di proprio gusto una stoffa e criticarla dieci minuti dopoChe vuol dire?

ELSA E perch, poi, hai spalancato tutti i cassetti? Che cosa cercavi? (Lo guardano entrambe con aria interrogativa) E come sei riuscito ad andare e tornare da Woldenstein in un quarto dora?

GIULIANO Un quarto dora?

ELSA Appunto. Sei uscito precisamente quindici minuti fa. La mamma testimone.

GIULIANO Senti, Elsaragioniamo con calma. Io sono uscito esattamente (guarda lorologio) unora e quarantacinque minuti fa. Mi sono fermato Woldenstein una mezzoretta circa esono rientrato da una decina di minuti

EDITH Impossibile1

GIULIANO Vi siete messe a chiacchierare e si sa: quando due donne chiacchierano per loro il tempo vola..unora o dieci minuti fa lo stesso!

ERNESTO E il cappello?

GIULIANO Probabilmente lho preso da Woldenstein credendo che fosse mio

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ERNESTO E i guanti? Nemmeno i guanti significano nulla?...Io, che non li perdo mai, in questa settimana ne ho perduto due paia! Un paio neri foderati di lana e un paio di

EDITH (impaziente voltandogli le spalle) Non ha importanza.

ERNESTO (sconcertato) Tutto ha importanza!

ELSA E i cassetti?

ERNESTO E il nostro incontro oggi? Era mezzogiorno

GIULIANO Ci siamo incontrati oggi? Posso assicurarti che non ti ho visto.

ERNESTO Se mi hai anche guardato!

GIULIANO Accade spesso di essere distratti e guardare senza vedere.

ERNESTO Mi hai squadrato da capo a piedi con un tono insolente!

ELSA Un momento zio! Hai detto a mezzogiorno? Non possibile! Giuliano non si mosso di casa per tutta la mattinata.

ERNESTO Come?

GIULIANO Verissimo! Stamani non sono uscito.

ERNESTO Se ti ho incontrato!

ELSA Non era lui, ziooppure era un altro giorno.

EDITH Potrebbe anche essere uscito senza che te ne fossi accorta.

ELSA E perch? Perch dovrebbe uscire di nascosto?

EDITH Se si proposto di prenderci in giro

GIULIANO Come mi diverto!

ERNESTO Se si tratta di una burla, diccelo. Ci sforzeremo di riderne, sebbene, per quanto mi riguarda, non la trovi affatto divertente.

GIULIANO Neanche io.

Ernesto Devi riconoscere che esiste una serie di coincidenze piuttosto strane.

EDITH Strane? Le trovate soltanto strane? Io le trovo fantastiche, fantasmagoriche anzi, e assolutamente incredibili! Non ci credo! Giuliano, allora avrebbe il dono dellubiquit? Ai nostri tempi?..Fra parentesi, sarebbe molto utile che avesse un dono qualsiasi, ma purtroppo

ELSA (graziosamente) Confessa che hai voluto solo burlarti un po di noi

GIULIANO No, cara! Non sono di umore cos gaio da inventare una burla del genere! E siccome so che anche tu ne saresti incapace, ti confesso che sono alquanto perplesso

ERNESTO Anchio..

EDITH (con un grido) Ho trovato! Giuliano ha un sosia!

ELSA Un sosia!?

ERNESTO Ne ho sentito parlare spesso, ma non ne ho mai visti!

GIULIANO Questo non vorrebbe dir nulla!

EDITH Tu ci credi?

GIULIANO Affatto. Sono persuaso che, se ci sforzassimo di riesaminare, una per una, le varie coincidenze, troveremo una spiegazione del tutto logica e naturale.

ERNESTO Per conto mio, non ne ho n il tempo n la voglia!

GIULIANO La saggezza senza dubbio dalla tua parte. Tanto che ti riverisco e torno a martirizzare il mio povero piano. (Prende il cappello portato da Elsa, fa un saluto scherzoso e se lo calca in testa. Si vede con evidenza che il cappello troppo grande o troppo piccolo per lui. Le due donne lanciano un gridolino di sorpresa. Giuliano seccato) Ma non il mio cappello! (Un lungo silenzio)

EDITH (trionfante) Ora siete costretti a crederci!

ERNESTO A che?

EDITH Al sosia.

ELSA (a Edith) Un sosia che porta gli stessi vestiti di Giuliano!

EDITH Se quel sosia ha unidea per la testae tutto fa pensare che sia cosla spiegazione non difficile! Era lui che si trovava qui poco fa..era lui che parlava con tanto garbo

GIULIANO E mi somiglierebbe a tal punto che anche mia moglie si sarebbe confusa!

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ELSA Oh..se era lui prima, lho appena intravisto..e quando gli ho rivolto la parola, uscito senza rispondere.

ERNESTO Non credo che riuscirete a farmi bere una simile fandonia! (Campanello. Elsa esce in silenzio)

GIULIANO (pensieroso) Dunque venuto quiha frugato nei miei cassettiCosa cercava?

EDITH (nervosa) La cosa pi seccante che solo tu puoi sapere se vero o no!

GIULIANO Mi pare che parli senza troppo riflettere.

EDITH Piano piano, a tentoni, riusciamo ad avvicinarci alla verit.

ERNESTO Secondo me, non andiamo a tentoni. Ci impantaniamo semplicemente, e non c nulla che odio di pi dellincertezza. Amo le situazioni nette, io,le situazioni alle quali si possa far fronte e

ELSA (rientra con una fattura in mano) E il fattorino di Harrod, con una fattura di sessanta sterline..(A Giuliano) Ti sei fatto un abito nuovo?

GIULIANO Nemmeno per sogno! Sai benissimo che non sarebbe proprio il momento, visto che anche tu hai rinunziato al mantello da sera.

ELSA (indicando la fattura) Ma qui c scritto: Per un vestito consegnato al signor Fanshaw..

GIULIANO Be, uno sbaglio. Se avessi un vestito nuovo, te ne saresti accorta, no?

ELSA Eppure tutti ti conoscono, da Harrod! Non si sono potuti sbagliare! E poi, un vestito bisogna pur provarlo

ERNESTO E la mistificazione che continua.ma ora basta! (A Giuliano) Non ti sei divertito abbastanza? Cosa significa questo scherzo di cattivo gusto?

GIULIANO Ma zio! Vorrei proprio sapere che cosa c di buffo a pagare sessanta sterline per un vestito che non ho mai visto! Se c una vittima di questodiciamo, scherzosono io, mi pare!

EDITH Ha ragione. E il sosia che si diverte! Si accorto della straordinaria somiglianza con Giuliano, e ha deciso di offrirsi qualche distrazione. Divertente , vero?

GIULIANO Tanto divertente, che ne informo subito la polizia!

EDITH Ma che brutto carattere! Per un piccolo scherzo

GIULIANO Direi piuttosto: una piccola truffa.

ERNESTO Giuliano ha ragione. E una truffa. E bisogna agire subito. Denunziarla.

ELSA (stupita) Allora zio, ci credi anche tu, al sosia?

ERNESTO (preso alla sprovvista) Sosia o non sosia, Giuliano non pu farsi turlupinare da quellimbroglione che, tra laltro, sembra avere le chiavi del vostro appartamento.

GIULIANO Ma vero! Quel mazzo di chiavi che ho perso due settimane fame lha rubato lui, invece!

ERNESTO Un ladro, un ladro, ve lho detto!

EDITH Un imbroglioneun ladroCome correte! Io lo trovo solo un modo un po..originale di prendere contattoQuelluomo deve essere simpatico e pieno di fantasiaMa ora che ci pensoE molto cortese, del tutto diverso da Giulianos, sdisinvolto, simpatico e corteseOh, di una estrema simpatia.

GIULIANO Un momento! Allora lo conosci?

EDITH Certo! Era qui poco fa.

GIULIANO Gi, veroEra molto, molto pi simpatico di me?

EDITH Molto, mi spiace dirtelo, Giuliano ma cos.

GIULIANO Ti dispiace proprio?

EDITH Sicuro, mio caro. E la prova che, avendolo scambiato per te, ero rimasta gradevolmente sorpresa e assai soddisfatta. Purtroppo devo dedurre che non eri tu. E mi secca molto che quel perfetto gentiluomo rischi di avere dei grattacapi dalla polizia per causa tua.

ERNESTO MIA CARA Edith, per una volta sono costretto a prendere le parti di Giuliano. La cortesia del vostro scroccone non mincanta.

GIULIANO Ti ringrazio per la solidariet, zioe poich ti vedo cos ben disposto, desidererei scambiare quattro parole con te, nel mio studio..(Si avvia verso lo studio)

ERNESTO E facilissimo indovinarlo: tu non conosci che un solo argomento di conversazione.

GIULIANO Come vuoi che saldi quella fattura.

ERNESTO Saldarla?! Non penserai, spero, di pagare il vestito di quel..quel

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ELSA Gi fatto

ERNESTO Ma benone! Pagate cos sessanta sterline senza sapere di che si tratta!

GIULIANO Dove le hai trovate le 60 sterline?

ELSA Mamma mi aveva dato 150 sterline, stamani(Un attimo di imbarazzo)

EDITH Per il tuo mantello

ERNESTO (a Giuliano) Ma allora bisogna sporgere denunzia1 farsi rimborsare

GIULIANO Scusate ma ritengo inutile immischiare i nostri fornitori in questa faccenda di sosia..Non ci tengo a coprirmi pubblicamente di ridicolo! Ti prego, dunque, di anticiparmi

ERNESTO No, no. Inutile parlarne! Dimentichi troppo facilmente, mi pare, che mi devi gi un mucchio di quattrini.

GIULIANO Oh, se non ci fossi tu per ricordarmelo!

ERNESTO E per ricordarti anche che posso farti mettere in prigione per debiti, il giorno in cui lo decider.

GIULIANO E stato forse a questo scopo che mi hai prestato del denaro?

ERNESTO Appunto per tenerti in pugno.

GIULIANO (senza violenza) E la tua ultima parola?

ERNESTO S.

ELSA Ma ingiusto! Sono sicura che il padre di Giuliano non avrebbe mai immaginato che tu sapessi trattare suo figlio in questo modo!

ERNESTO Mi attengo esattamente alle sue istruzioni!

ELSA Un po troppo alla lettera! Ci metti troppo zelo!

ERNESTO Se ha bisogno di denaro, se lo guadagni! Gli uffici sono qui dirimpetto!...(AGiuliano) Figliuolo mio, se certi geni erano dei fannulloniun fannullone non obbligatoriamente un genio!

GIULIANO Rifiutami il danaro, ma risparmiami le prediche, per favore!

ERNESTO Allora non chiedermi nulla. Sai benissimo che tempo perso!

GIULIANO Aspetter tempi migliori..

ERNESTO (sarcastico) Se alludi ad una mia prossima morte, devo disilluderti. Sono appena stato dal dottore. Sostiene che potr vivere centanni, col cuore che ho! Una brutta notizia, eh? AH! AH! AH!

QUADRO SECONDO

La mattina dopo. Lufficio di Ernesto Fanshaw. Ambiente piccolo con due porte. Una che d nellanticamere

E laltra che comunica col resto degli uffici. Una finestra dalla quale si domina la citt. Questa scena deve e

essere abbastanza piccola per consentire di illuminare simultaneamente la parte della scena principale nel-

la quale sta il telefono. Quando il sipario si alza Ernesto seduto sulla poltrona direttoriale e sembra essersi

assopito mentre leggeva una rivista. A un tratto il telefono squilla. Ernesto sobbalza.

ERNESTO (premendo un bottone) Pronto!...(Non ottenendo risposta preme successivamente sugli altri bottoni) Dannato strumento!..Pronto!...Pronto!...(Nessuna risposta) Accidenti!...(La porta si apre ed appare Thwaites il segretario) Questo maledetto trabiccolo si di nuovo guastato! (Thwaites rimette a posto diversi tasti) Se occorre fare un corso di maccanica per servirvi di di questo ordigno infernale, inventato, si dice, per risparmiare tempo, preferisco gettarlo dalla finestra!

THWAITES (cortesemente) E molto semplice Signor Fanshaw. Quando squilla, basta premere il bottone rosso..

ERNESTO (ironico) Rosso?! Non rosso, marrone..La vostra passione per le corride vi fa dunque veder rosso dappertutto?

THWAITES Il rosso soltanto una convenzione. Il toro si getta contro tutto ci che si muove. I competenti lo hanno riconosciuto.

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ERNESTO (sprezzante) Competenti? Ma se non avete mai messo piede in Spagna!

THW (tenace e discreto) Si pu assistere ad una corrida e non veder nulla, e si pu rimanere nella propria camera, a Londra, e vedere(Sognando) Si pu fare il giro del mondo, nella propria camera, a Londra

ERNESTO Chi sogna un imbecille! Un imbecille pericoloso! (indica il telefono) Funziona, adesso?

THW S, signore.

ERNESTO (ironico9 Siete un meccanico specializzatoin camera?

THW No, signor Fanshaw.

ERNESTO Mi stupisceBe, che cosa volevate?

THW La signora Elsa desidera parlarvi.

ERNESTO Perch non lo avete detto subito? Vi manca proprio qualche rotellina, mio povero Thwaites!

THW Eppure

ERNESTO Non siete del mio parere?

THW Certo, signor Fanshawassolutamente! (Si avvia per uscire)

ERNESTO Cos va bene! Fate entrare la Signora. (A Elsa) Avanti, avanti cara Elsa. Se hai aspettato, la colpa sua..(Indica il teleono) Un ordigno di tortura!

ELSA Buongiorno, zio. Non vorrei disturbarti

ERNESTO Non mi disturbi mai. Siediti, cara..(Preme su un tasto del telefono)

VOCE THW Pronto, Signor Fanshaw

ERNESTO Vi siete sbagliato di nuovo, Thwaites. E lultimo bottone che bisogna premere..(Riattacca il ricevitore) Una macchina infernale funziona solo quando non serve! Allora, a che debbo il piacere di questa visitina? Sebbene siamo cos vicini, onorate di rado questo povero ufficio della vostra presenza. (Sorridendo) Quale nuova catastrofe avvenuta da ieri?

ELSA Sono venuta ad informarti che quella personas, il sosia di Giuliano, ha comprato da Asprey un braccialetto da 150 sterline facendo segnare sul tuo conto.

ERNESTO (scattando) Come?!

ELSA A meno che non sia un regalo che tu abbia voluto farmi

ERNESTO (impulsivo) Ma no! Ma no! Figurati se io..(Riprendendosi) Non davvero il momento..

ELSA (un tantino ironica) Lo avevo pensato subito..ed ecco la fattura. Vi scritto ben chiaro, guarda: Addebitare al conto del signor Ernesto Fanshaw.

ERNESTO Questo passa tutti i limiti. Avvertir subito la polizia!

ELSA Probabilmente lo ha gi fatto Giuliano che si trova l in questo momento. La faccenda del braccialetto ci ha decisiTieni, (gli consegna la fattura) e scusami se devo scappar via subitoMa volevo informarti senza indugio

ERNESTO Hai fatto bene. Arrivederci, cara Elsa..(Elsa va via. Ernesto torna al telefono e si accanisce per farlo funzionare. Contemporaneamente grida verso fuori) Thwaites! Non sentite? Venite qui immediatamente! (Thwaites entra subito, ma Ernesto sempre indaffarato col telfono non se ne accorge. Dopo un po Thwaites per richiamarela sua attenzione si decide di toccarlo sulla spalla. Ernesto sobbalza) Non mi toccare, perdinci!

THW Chiedo scusa..ma continuavate a chiamarmi mentre ero qui

ERNESTO Non parlate! Chiamate subito tutti i fornitori presso i quali ho un conto corrente e avvertili che mi rifiuter di pagare qualsiasi acquisto fatto a mio nome da mio nipote o da qualsiasi persona che gli somigli. Andate!

THW Da qualsiasi persona che gli somigli(Si avvia in fretta ma un grido di Ernesto lo ferma)

ERNESTO No! Sopprimete la frase qualsiasi persona che gli somigli. Tanto non capirebbero nulla! Su, svelto 8thwaites esce. Ernesto torna al telefono e rimette a posto i bottoni. Si odono piccoli scatti e rumori secchi) non mi bastava un nipote fannullone! Adesso me ne offrono un duplicato!

VOCE THW (fuori) Il signor Fanshaw vuole che tutti siano annunziati. Abbiate la cortesia di attendere un minuto.

VOCE GIUL. Sbrigatevi, per favore..non mi piace aspettare(Dopo un momento entra nello studio di Ernesto)

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ERNESTO Hai fretta, a quanto pare?

GIULIANO (disinvolto) Non son sicuro di vivere cento anni, e perci mi sbrigo.

ERNESTO (alza le spalle) Sei andato alla polizia?

GIULIANO No.

ERNESTO Perch no? Hai forse cambiato idea?

GIULIANO Non ho mai avuto lidea di andarci.

ERNESTO Elsa mi ha assicurato, poco fa, che eri andato a denunciare

GIULIANO Questo dimostra che la mia adorata sposa crede ciecamente a ci che le dico!

ERNESTO E la truffa del braccialetto? Non crederai che mi lasci spogliare da quellindividuo, sosia o matto che sia, oltre che truffatore se non andrai alla polizia..

GIULIANO (calmo) Non ci andr.

ERNESTO Cosa conti di fare, allora?

GIULIANO Nulla, aspettare gli eventi.

ERNESTO Ah, cos e allora, mentre tu aspetti, la denuncia la far io.

GIULIANO No.

ERNESTO Come no?

GIULIANO (sempre calmo) Il braccialetto lho comperato io.

ERNESTO (non comprende subito) Tu..Allora..(si rende conto furioso) Come? Sei stato tu a? E osi dirmelo in faccia? Fissandomi negli occhi? Nel bianco degli occhi?

GIULIANO (ironico) Non ho pi let in cui una confessione si fa con gli occhi bassi..E del resto, il tuo bianco piuttosto giallastro(Ernesto riesce ancora a contenersi)

ERNESTO Sicch sei stato tu a montare tutta questa allegra storiella del sosia?

GIULIANO (come un sibilo prolungato) Sssssssiii

ERNESTO Sei stati tu inizio a ordinare il vestito da Harrod?

GIULIANO S

ERNESTO E quellinsolente maleducato incontrato eri tu

GIULIANO ,,,S

ERNESTO Ah! E sei convinto di ottenere del denaro, con codeste tue spiritose invenzioni?

GIULIANO S

ERNESTO Mentendo e truffando?

GIULIANO S

ERNESTO (con la schiuma alla bocca) Osi anche sfidarmi, canaglia! Io tiio ti(E sul punto di scoppiare dalla rabbia, ma bruscamente si ferma) Aspetta(Cava di tasca una scatoletta, lapre, prende una pillola, la inghiottisce, si versa un bicchiere dacqua, lo beve lentamente, poi rimane un istante immobile. Con voce calma) Va bene. Puoi tenerti il braccialetto..

GIULIANO (guarda la scatola delle pillole) Sono davvero miracolose, queste pillole..

ENESTO (con rabbia) Ma me la pagherai! Hai capito? Me la pagherai! Lo tratterr ogni mese aul tuo assegno..vedrai come rideremo!

GIULIANO Peccato che leffetto duri poco

ERNESTO Thwaites! (Il segretario accorre. Assaporando la propria vendetta) Fate subito un assegno di cinquanta sterline a nome del signor Giuliano.

THW Come anticipo?

ERNESTO No, a saldo della sua mensilit. Il signor Giuliano, quindi da ora in poi e fino a nuovo ordine, ricever solo cinquanta sterline al mese.

THW (ripete borbottando) cinquanta sterline al mese.

ERNESTO E perdete labitudine di ripetere tutto quello che vi dico.

THW (c.s.)tutto quello che vo dico(Si accorge di avere ancora ripetuto) Oh, pardon(Imbarazzato, va a prendere un libretto di assegni ne riempie uno con grande sveltezza e lo porge ad Ernesto per la firma. Ernesto firma e poi getta lassegno sulla scrivania in direzione di Giuliano che lo prende e lo intasca con un sorrisetto. Thwaites rimane a contemplare la scena)

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ERNESTO Be, cosa aspettate, Thwites?

THW (sobbalza confuSo) Chiedo scusa(Ernesto contempla la sua figura meschina con disprezzo e ironia)

ERNESTO DITEMI, Thwaites, conoscete Elpenore.

THW (balbettando) Non ho avuto lonore, signor Fanshaw

ERNESTO Lo credo bene! Era un compagno di Ulisse. Omero ne parla cos, nellOdissea: In questa circostanza per il marinaio Elpenore, unica occasione per menzionare il suo nome, giacch non si distinse mai, n per la sua saggezza, n per il suo coraggio: Che pensate? Thwaites?

THW (timido) Penso che fosse poco lusinghiero per Elpenore

ERNESTO E anche la mia opinione Thwaines. Potete disporre(Thwaines esce)

GIULIANO (sarcastico) Non ti accorgi che ti odia e che, col cuore, ti ha gi ucciso?

ERNESTO 8gioviale) E la sola cosa che possa fare. uno degli uomini dei quali i giornali parlano solo se vanno sotto una macchina!

GIULIANO Ti piace calpestare i deboli, eh?

ERNESTO E in qualche caso anche quelli che si credono forti. Povero Giuliano, tu che non riuscivi a cavartela con cento sterline al mese, come te la caverai adesso con cinquanta?

GIULIANO Non ti preoccupare per me, zio. Ricaver facilmente cento sterline dal braccialettoinoltre mi hai datochi sa poi perch? Cinquanta sterline sulle quali oggi non contavo affatto. Non siamo che al 25!

ERNESTO (sussultando) E vero, ridammi lassegno!

GIULIANO Nemmeno per sogno. Sapessi che piacere per me vederti sudar freddo per questo danaro che lunica ragione della tua vita, e per il quale mi auguro tu crepi al pi presto!

ERNESTO (dominandosi) Non mi sorprendeHo sempre saputo che mi odiavi.

GIULIANO Sentimento ricambiatissimo, no?

ERNESTO S, e da molto tempo, lo sai. Ti ho odiato quando eri bambino e ti credevi tutto permesso, facendoti forte della debolezza di tuo padre; e assaporo ora lo spettacolo dei tuoi miserabili sforzi per lottare contro la tua mediocrit, la tua incapacit e la tua nullit.

GIULIANO Una dichiarazione che fa veramente piacere. Ti soffocava, questo segreto, che nascondevi cos accuratamente, per pura ipocrisia.

ERNESTO (fissandolo bene in faccia) E vero. Del resto vicino il giorno in cui ti vedr fare, qui, un lavoro subalterno, degno di te. Ma non avrai scelta: quello, o la prigione. Ah, respiro meglio, adesso, mi sento pi sollevato(Pausa) Credo che non abbiamo altro da dirci, vero?

GIULIANO Per il momento, no. Ma torner.

ERNESTO (si alza) Non ti ricever. Ricordatene.

GIULIANO (con un sorriso supremamente insolente) Non essere ridicolo, con le tue profezie!

ERNESTO Va al diavolo, truffatore, losco individuo! (Fuori di s, alza la mano per prendere a schiaffi Giuliano).

GIULIANO (afferra il polso di Ernesto e lo fa risedere garbatamente ma fermamente. Ernesto fa una smorfia di dolore) Le grosse parole non hanno mai fatto i grandi uomini, fatta eccezione per un generale francese. (Esce lasciando il cappello sullattaccapanni)

ERNESTO (senza toccare lapparecchio telefonico) Twhaites! (il segretario entra) Chiamate al telefono mia nipote.

THW Chiamate lappartamento della signora Fanshaw junior e passate la comunicazione qui.

ERNESTO Thwaites?

THW Signor Fanshaw?

ERNESTO Perch credete che vi abbia raccontata la storia di Elpenore?

THW (garbato ma non sciocco) Suppongo che lo abbiate fatto per colmare una lacuna nella mia cultura.

ERNESTO Mio nipote sostiene che volevo offendervi

THW (sempre freddo ed educato) Oh, Signore! Un gentiluomo come voi non offenderebbe mai un uomo che non pu rispondere..(Telefono) Ecco la comunicazione, Signore(Passa il telefono ad Ernesto ed esce. Ernesto lo segue con gli occhi sorridendo. Ad un tratto colto da un

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pensiero muta espressione. Lancia unocchiata alla porta dalla quale Thwailes uscito poi avvicina il ricevitore alla bocca)

ERNESTO Pronto! (Un angolo della stanza di soggiorno dei Fanschaw in cui il telefono si illumina. Elsa, con lo stesso vestito di prima parla al telefono. In tal modo si vedono simultaneamente separati da zona dombra i due interlocutori)

ELSA Sei tu, zio?

ERNESTO Elsa, preparati a ricevere un colpo. Poco fa ho visto Giuliano

ELSA Ah, la polizia ha forse scoperto una traccia?

ERNESTO No. Giuliano non andato alla polizia. Era inutile visto che ha riconosciuto freddamente di aver comprato lui il braccialetto.

ELSA Non possibile!

ERNESTO Ha anche riconosciuto la faccenda Harrod e le altre facezie. Tutte mistificazioni create al solo scopo di estorcermi danaro

ELSA Non comprendoTutto ci talmente al di fuori del carattere di Giulianocos lontano

ERNESTO Si vede che comincia ad avvicinarsi..pericolosamente. ma ho messo un freno, stai tranquilla. Prima di tutto mi rimborser il presso del bracciale fino allultima sterlina..

ELSA Ma naturale! A poco a poco..

EENESTO Mi rincresce per te, ma lo tratter sulla mensilit dovutegli! Cos, fino al saldo del suo debito, non potrete disporre che di cinquanta sterline al mese.

ELSA Tutto questo mi giunge inatteso (Edith compare sulla soglia della camera lavorando a maglia)

ERNESTO E non ancora finito: Giuliano, invece di mostrarsi pentito, o, per lo meno, un po confuso, ha adottato verso di me un tono cos arrogante che sono stato costretto a metterlo alla porta come lultimo dei lestofanti, ma senza avergli detto tutto quel che meritava. Non voglio pi vederlo! E voi due, credetemi, non avete proprio nulla da guadagnare a rimanere con lui.

ELSA ( a Edith) E lo zio Ernesto.

EDITH (a bassa voce) Riattacca!

ERNESTO Dai retta a tua madre che una donna di buon senso. Divorzia al pi presto.

ELSA Non ne parliamo nemmeno, zio!

ERNESTO Io ti ho avvertito. Comunque auguri. Per conto mio, sono ben felice di essermi sbarazzato, una volta per sempre, di quellanimale. (Riattaccano)

ELSA (alla madre) E furibondo, contro Giuliano(Dopo una pausa) Andiamo dalla zio Ernesto. Debbo parlargli.

EDITH Se gli hai parlato adesso!

ELSA (nervosa) Sbrigati, mamma!

EDITH Non posso uscire cos. debbo riporre il lavoro, mettermi un cappello, un soprabito, i guanti(Parlando si avvia verso la camera seguita da Elsa. La luce del soggiorno si spegne. Nellufficio di Ernesto la porta si apre e Thwaites compare con un viso che esprime stupore)

THW Signor Fanshaw! Signor Fanshaw!

ERNESTO Be, cosa c! Avanti! Parlate!

THW C il signor Giuliano

ERNESTO Come?!! (Entra Giuliano, Ernesto fuori di s) Vattene via immediatamente!

GIULIANO Ma zio

ERNESTO Non sono pi tuo zio! Come osi tornare, dopo

GIULIANO Insomma, si pu sapere che succede? Anche Thwaites mi ha guardato con una faccia.

THW (a Ernesto) Il signor Giuliano mi ha detto che non mi vedeva da secoli!

ERNESTO Bugiardo! Ti ho cacciato via cinque minuti fa e definitivamente!

GIULIANO Comincio a preoccuparmi!

ERNESTO Vorresti forse farci credere che non eri tu?!!!

GIULIANO Non ho messo piede qui da varie settimane

ERNESTO Oh! Oh! 8Si ripete la cerimonia delle pillole) Calmiamoci!

GIULIANO Ma sono calmissimo, zio.

ERNESTO Ti avverto che non ho voglia di scherzare. E che, tanto meno, mi faccio prendere in giro da te.

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GIULIANO Direi di s.

ERNESTO Insolente! Tu stesso hai riconosciuto di aver comperato il braccialetto da Asprey!

GIULIANO Vengo dalla polizia, zio.

ERNESTO Dalla polizia? Hai fatto la denuncia?

GIULIANO Certamente. Non eravamo daccordo?

ERNESTO Come posso crederti? Poco fa hai confessato!

GIULIANO Non ero io, zio.

ERNESTO Hai confessato tutto! Hai confessato che non esiste nessun sosia. E Thwaites testimone che ti ho dato un assegno di 50 sterline. Cinque minuti fa e(Si sente mancare allimprovviso) Oh Di!

GIULIANO Bisogna telefonare subito alla banca e dar disposizioni

ERNESTO (a Thwaites) Chiamatemi Henderson.

THW (al telefono) La Stockbank, per favore

GIULIANO (sinceramente addolorato) Ti avevo pure messo sullavviso, zio!

ERNESTO Non eri tu! Ed io che ho telefonato ad Elsa.

GIULIANO E cosa le hai detto?

ERNESTO La verit! Che sei un farabutto!

GIULIANO Ah?!!

ERNESTO Mettiti al mio posto mio!

THW (al telefono) Il signor Henderson? Un mmento prego(Passa il ricevitore ad Ernesto)

ERNESTO Henderson, sono Fanschaw. Ho firmato poco fa, a nome di mio nipote, un assengo di 50 sterline, che purtroppo andato smarrito. Mettete il fermo, subito, vi pregoGrazie. Ci vedremo stasera al Circolo(Riattacca) Questa fatta.!

GIULIANO Zio, ero venuto a chiederti di anticiparmi di qualche giorno il pagamento della mia mensilit..mi trovo in un brutto momento e

ERNESTO (commosso a Thwaites) Fate subito un assegno di 100 sterline per il signor Giuliano. (Thwailes esegue. Il telefono squilla) Pronto!...SCome dite?...Lui stesso..ha. grazie. (Riattacca) Lassegno stato riscosso un momento fa dal signor Giuliano Fanshaw in persona. (Sta per firmare lassegno datogli da Thwaites. Poi si ferma e alza gli occhi su Giuliano) La Banca abbastanza vicina perch tu abbia avuto il tempo di attraversare la strada, incassare lassegno e tornare.

GIULIANO (indignato) Allora tu non mi credi?

ERNESTO Mi domando se.

GIULIANO Frugami, zio, frugami dappertutto! Mi troverai addosso s e no dieci scellini!

ERNESTO Va bene, va bene(Firma lassegno)

GIULIANO Insisto, zio! (Rovescia le tasche e vuota il portafogli) Fammi frugare da Thwaite!

ERNESTO Ma no, ma no(Gli d lassegno)

GIULIANO (senza prenderlo) Non voglio che ti rimanga il minimo dubbio. Voglio essere frugato.

ERNESTO Se vero che sei andato alla Polizia, non puoi essere andato in Banca.

Giuliano Giusto! Allora telefona al sergente Rollin. Ti dir che lho lasciato da cinque minuti.

ERNESTO Va bene, ti credo. (Porgendogli di nuovo lassegno) Insomma, lo prendi, s o no?

GIULIANO (calmo ma mostrandosi molto offeso) Grazie. (Si sente bussare alla porta. Entra Elsa)

ELSA Come vedi son corsa subito da te, zio. (Vedendo Giuliano) Sono proprio sconvolta, Giuliano, con tutte queste storie, una pi brutta dellaltra. La mamma viene subito. Sale a piedisai che odia lascensore.

GIULIANO Hai fatto bene a venire, cara. Tutto si chiarito. (Thwaites esce con discrezione)

ELSA (contenta) Ne ero certa! Non potevi essere tu! (A Ernesto) Dopo la telefonata ho capito subito che doveva trattarsi dellaltro. Giuliano sarebbe incapace di agire in modo cos scorretto..e son venuta di corsa per cercare di convincerti

ERNESTO Gi fatto! Mi costato cinquanta sterline, ma sono convinto.

GIULIANO Ammetti che una multa meritata!....Ti compiaci un po troppo a scambiarmi con quel farabutto! (A Elsa) Ho faticato molto per fargli capire che ero io

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ERNESTO Ma no, ora esageri. Non sapevo pi cosa pensare, ecco..(Telefono. Ernesto comincia a premere su tasti vari, si innervosisce. Thwaites torna in punta di piedi preme sul bottone giusto ed esce di nuovo. Poco dopo si sente la sua voce al telefono)

VOCE THW C la signora Billingley, signor Fanshaw.

ERNESTO Fatela passare. (Verso gli altri) Ha volato.

VOCE THW Se volete parlare, schiacciate il bottone rosso.

ERNESTO Marrone, toreador!

VOCE THW Matador, matador. Toreador un termine inesatto.

ERNESTO Andate allinferno! (Entra Edith) Cara Edith! Hai fatto di nuovo le scale a piedi, eh? (Edith ansima leggermente)

EDITH Buongiorno, Ernesto. Un po di esercizio, alla nostra et fa bene! Consiglio di famiglia..Che successo? ardo dalla curiosit di sapere. Elsa mi ha trascinata qui senza dirmi nulla. Scommetto che si tratta di unaltra trovata del nostro avventuriero..Che uomo! Ieri un vestito, oggi un braccialettodomani, chi sa?...una lussuosa automobile

ERNESTO Domani un corno! Abbiamo preso le nostre misure e quellimpostore cesser di nuocere.

EDITH Che brontolone, Ernesto!

GIULIANO Lo zio non molto contento. Il tuo brillante avventuriero venuto qui di persona, stamani, a portargli via cinquanta sterline.

EGITH (ridendo) Ah! ah! ah! Ma no, riuscito a portarti via 50 sterline! Ah! ah!

ERNESTO Fate ameno di canzonarmi. Chiunque altro, al mio posto, ci sarebbe cascato. Gli rassomiglia come un fratello gemello!

EDITH (di colpo) Un fratello gemello? Ma allora Davide! Sicuro! Come non averci pensato prima?

ERNESTO Davide? Quale Davide?

EDITH Il suo gemello!

GIULIANO Ma cosa dici suocerina? Ho sempre saputo che il mio gemello mor quattro ore dopo la nascita.

EDITH Gi, gilo dissero

ERNESTO Come lo dissero? Cero io!

GIULIANO E cero anchio!

ERNESTO Ma tu avevi quattro ore, e non potevi renderti conto, mentre io

EDITH Dove?

ERNESTO Nella clinica. Ero accanto a mio fratello quando vennero ad annunziargli la morte ufficiale del piccolo Davide.

EDITH Ve la annunziaronoallora avevo ragione io

ERNESTO Mia cara Edith, mio fratello ed io abbiamo visto il bimbo morto. Non vi sono dubbi quindi.

EDITH Come se un uomo fosse capace di distinguere un neonato dallaltro! La madre lo vide, forse?

ERNESTO No. Quella poverina era molto debole, credemmo opportuno risparmiarle tanto dolore.

EDITH Le rimaneva Giuliano, per consolarsi, mentre laltra.

ELSA Quale altra?

EDITH Laltra madre.quella il cui figlio era morto, lunico figlioLe dettero Davide, chiaro!...

ELSA Ma son cose che non si fanno, mamma!

EDITH Non si fanno..o si fannochi lo sa? Basta una buona manciauninfermiera discreta, dal cuore tenero..mettetevi voi al posto di una donna che ha partorito,,,(Si volge verso Ernesto che alza le braccia al cielo) Io, dinanzi ad una tale ingiustizia, avrei agito come quella infermiera..

ELSA Quale ingiustizia mamma?

EDITH Una madre ha due figli e unaltra non ne ha nessuno. Allora si divide il male a metBisogna essere umani diavoloDel resto tutti i giorni si legge sui giornali di sostituzioni di bambini.

ELSA Si tratta sempre di errori, mamma. Errori involontaricasi rarissimi, eccezionali.

EDITH Comunque, sarebbe una spiegazione valida. Se ne avete una migliore son qui ad ascoltarvi. Il mio istinto non si sbaglia mai.

GIULIANO Per forza, ha le antenne.

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ERNESTO Se ammettiamo lesistenza di questo sosia, e siamo costretti ad ammetterla, non pu trattarsi che di un gemello. (A Giuliano) Bisognerebbe fare unaccurata indagine alla clinica dove sei nato, ritrovare il dottore

EDITH O linfermiera

GIULIANO Dopo trentacinque anni e una guerra mondiale, non abbiamo molte possibilit!

ELSA Insomma, se proprio Davide, perch avrebbe tardato tanto a farsi vivo?

EDITH Pperch ignorava di aver eun gemello! E tanto semplice! Si accorto della sua somiglianza con Giuliano per un puro caso e solo di recente. Ha preso allora le sue informazioni, ha fatto una discreta indagineImmaginate non so, che la sua famiglia adottiva sia povera, che lui, da piccolo, sia stato privato di tutte le guioie della vitaGiunto in et matura sempre scopre di essere lerede legittimo delle Edizioni mondiali.

GIULIANO Ma che fantasia, cara suocerina.

ELSA Ma allora faccia valere i suoi diritti invece di fare il lestofante e il pagliaccio!

EDITH Che ne sa, lui delle nostre intenzioni? Tenta forse di impressionarci.

ERNESTO Forse ci crede al corrente della sostituzione..e forse vuol vendicarsi..

GIULIANO In ogni modo, la polizia non tarder a prenderloMa intanto, per lamor di Dio, siate cauti! Non vi lasciate infinocchiare!

EDITH Oh, per me stai tranquillo che non ci cascher pi. Lo riconoscer subito.

GIULIANO Dalla sua cortesia?

EDITH Certamente. In generale, i modi cortesi che adopera sono assai diversi dai tuoiHa qualcosa di pi di te, e al tempo stesso, di meno, la voce s, la stessama vi sono certi particolari che non sfuggono alla sensibilit di una donna..E naturale che il povero Ernesto ci sia cascato(A Giuliano senza riflettere) Ci saresti cascato anche tu.

GIULIANO (ridendo) Non vi sembra buffo che possa scambiarlo per me stesso? (Tutti ridono)

EDITH (ridendo) Gi, gi

GIULIANO Non che mi manchi la voglia di prendere in giro quel tipo, ma capisco che cerchi di evitarmi

ERNESTO (consultando il proprio orologio) Non per mandarti via, Giuliano, ma se vuoi riscuotere lassegno prima di Luned, devi andar subito in Banca.

GIULIANO (balza in piedi) E vero, perbacco! Grazie, zio! (Alle donne) Ci vediamo a casa! (Esce in fretta)

EDITH Mi rallegro, Ernesto! Con un secondo nipote la stirpe dei Fanshaw si moltiplicher! A proposito: sarai costretto a pagare doppie mensilitsenza contare gli arretrati.

ERNESTO No, no! Visto che non stato nominato nel testamento..Sebbene, naturalmente, possa fa causaNon vi nascondo che un processo farebbe scandalo..pettegolezzi, chiacchiereSarebbe forse meglio mettersi daccordoun bel guaio!

ELSA E intanto nessuno pensa a Giuliano! E lui che avr le noie maggioric pericolo che quellindividuo lo comprometta un po dappertuttoe anche fra noi, ogni volta che apparit, rischier di essere scambiato per Davide e non vedr che volti diffidentiE molto triste, per lui

ERNESTO E vero, povero Giuliano! Anche un momento fa stato accolto come un cane in chiesa!

EDITH Dovremo sforzarci di essere molto buoni con lui.

VOCE GIU. (a Thwaites) E inutile! Entro ed esco subito! (Entra con la sigaretta in bocca)

GIULIANO Giuliano Scusatemi, avevo dimenticato il cappello! (Lo prende. Era quello lasciato prima dal falso Giuliano)

ERNESTO (ricordando le raccomandazioni di Edith) Non ci disturbi, carissimo. A presto!

EDITH (soave) By by, Giulianino mio.

GIULIANO (sorridendo) By by(Esce. Edith si accorge dellaria strana di Elsa)

EDITH Come vedi, ci siamo sforzati(Guardandola)

ELSA (che era rimasta sbalordita) Hai mai visto fumare Giuliano?

EDITH Ma hai ragione! Giuliano non fuma!

ERNESTO Aspettate laltro che si era scordato il cappello!...Giuliano era venuto senza(Tocca tutti i tasti del telefono) Thwaites! (Si innervosisce e grida) Thwaites! (Entra Thwaites) Correte dietro alluomo che sta uscendo! Fermatelo!

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THW Ma era il signor Giuliano!

ERNESTO No, no, non lui!

THW (stupito) Come, non lui?

ERNESTO E laltro. (Thwaites esce in fretta)

ELSA Temo che sia troppo tardi, zio!

ERNESTO (accasciato) Forse avete ragione(Batte il pugno sulla scrivania) Detesto essere sconfitto.

QUADRO TERZO

Il pomeriggio dello stesso giorno. La stanza di soggiorno dei Fanshaw, Elsa, Ernesto e Thwaites sono seduti.

Lispettore Gordon va e viene per la scena.

GORDON Insomma, lo avete visto tutti e quattro?

I QUATTRO (successivamente) S..SSS.

GORDON E siete convinti che si tratti di un fratello gemello di Giuliano Fanshaw, Davide, dato per morto il giorno stesso della sua nascitadopo quattro ore?

ELSA Una tale somiglianza ci sembra addirittura assurda, fino a quando non abbiamo pensato a Davide. E lipotesi pi plausibile.

GORDON Affermate che la somiglianza tale da non potersi distinguere luno dallaltro? Voi stessi siete rimasti ingannati?

ERNESTO Tutti.

GORDON Non v qualche particolare che abbia colpito qualcuno di voi..e che forse potreste ricordare ripensansandoci? (A Thwaites) Voi, per esempio?

THW (riflettendo) Gli occhi, forse

GORDON Vi ha colpito il colore?

THW No, non il coloregli occhi di Davide sono pi piccolie, come dire, pi birichini di quelli del signor Giuliano.

GORDON Altro?

THW La bocca..pi piccola..e anche pi biricchina.

GORDON (prende nota) E voi, signora Billingsley?

EDITH Io considero che una persona del tutto diversa da Giuliano..Niente in comune con lui

GORDON Come: niente in comune?

EDITH Gli stessi lineamenti, ma tuttaltra espressione..unaltra educazione, anche, e se mi ha tratta in inganno stamani, perch non ha fatto che entrare ed uscire, lho guardato appena, convinta che fosse Giuliano, che veniva a riprendere il cappelloDatemi retta, Ispettore. Non perdete tempo con questa faccenda che non affatto seria. Davide si presenter certo al pi presto, nel modo pi cordiale, dopo essersi divertito alle nostre spalle.

GORDON Il signor Giuliano Fanshaw ha sporto denunzia per truffa. (A Elsa) E voi, signora Fanshaw, avete notato nulla di speciale?

ELSA O Dio, nullaa parte il fatto che quelluomo stamani aveva una sigaretta fra le labbra, mentre Giuliano non fuma.

GORDON (prende nota). A Ernesto) E voi?

ERNESTO Io, caro Ispettore, ci sono cascato tre volte in pochi minuti, e mi costato molto caro. Dunque, che volete che vi dica? Tuttal pi quel Davide, se un Davide esiste, gonfio di boria e di arroganza.

EDITH Ma che gonfio. E un uomo che ci sa fare.

THW Senza voler imporre la mia opinione, aggiungerei che il suo volto , come dire?...

GORDON Pi birichino

THW Appunto! Biricchino

GORDON E pi piccolo?

THW Pi piccolo. Esattamente!

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GORDON Grazie. (A Elsa) Permettete che dia una occhiata nelle altre stanze del vostro appartamento?

ELSA Certamente, Ispettore. Volete che vi accompagni?

GORDON Preferirei che non vi incomodaste. Me la caver benissimo da solo. (Entra in camera)

ELSA (stupita) Che bisogno ha di andare a frugare nella nostra camera!

ENESTO Non sperer di trovare Davide sotto il letto?

EDITH Ha i metodi del suo mestiere

THW Senza voler imporre la mia opinione, trovo che un uomo un po..

EDITH Piccolo..

THW Piccolo, s, piccolo di cervello.

ERNESTO (furioso) E birichino! Tacete, Elpnore!

THW Scusate, signor Fanshaw, forse mi confondete con quellantico eroe

ERNESTO Non era un eroe, era un cretino!

THW Ah gi, lo avevo dimenticato. Grazie, signor Fanshaw!

ERNESTO Quello che v di noioso, con la Polizia, che la si chiama affinch ci aiuti e Dio solo sa come si va a finire! (Ironico) Mi sento diventare sospetto, se non colpevole. Immagino quali domande indiscrete finiranno per rivolgermi!

GORDON (rientra) Temete le domande indiscrete, signor Fanshaw? (Ernesto appare turbato. A Elsa) E questa porta

ELSA Lo studio di mio marito(Gordon attraversa la scena ed entra nello studio)

THWAITES Non oso impotte la mioa opinione, ma che mandino uno cos importante per un affare talmente piccolo

EDITH Thwaites ha ragione. Per una piccola truffaMolto rumore per nulla!

THW A meno che non sia stato degradatoper qualche errore commessoA volte succede.

GORDON (mette fuori la testa) No, signor Thwaites, non mi hanno degradato!

ERNESTO 8ridendo forte) Avete perduto una buona occasione per tacere, Thwaites! Forse non avete pi bisogno di me , Ispettore sono un uomo molto occupatoinsomma non ho tempo da perdere!

GORDON (entrando) Ehmin verit avete indovinato. Dovrei chiedervi ancora qualcosa, ma non voglio approfittare..Passer fra poco dal vostro ufficio

ERNESTO Ah no! Fuori le domande e che non se ne parli pi!

GORDON Bene, tutto considerato, preferisco venire in ufficio. Potr cos verificare sul posto

ERNESTO (seccato) Verificare che?

GORDON Vorrei qualche precisazione sullo statuto della vostra societ, conoscere le esatte condizioni della successione di vostro fratello e.

ERNESTO Ma quale rapporto pu avere questo con

GORDON Attualmente non lo so; ma non dobbiamo trascurar nulla, vero?

ERNESTO (severo) Vi si chiede di ricercare un uomo. La sua segnalazione non vi basta? Non si tratta, in fin dei conti, di Jack lo sventratore!

GORDON Caro Signore, forse mi piace occuparmi di un caso nel quale, per una volta tanto, il personaggio principale ancora vivo.

ERNESTO Quale personaggio principale?

GORDON La vittima.

ERNESTO (trasalendo) La vittima?!

EDITH (con interesse) Secondo voi, Ispettore, chi sarebbe la vittima? Giuliano?

ELSA (con rimprovero) Mamma!

GORDON Per il momento lo ignoro. Potreste essere benissimo voio il signor Fanshaw.

ERNESTO Io?!

GORDON Chi sa? Ma avete fretta, credonon voglio trattenervi. A fra poco

ERNESTO (secco) E va bene. Lascio a voi tutta la responsabilit. (Esce furioso senza rivolgere la parola a nessuno. Si limita a gridare: Thwaites! Thwaites lo segue dopo aver salutato a destra e a sinistra)

GORDON (dopo averli seguiti con lo sguardo) Signora Fanshaw, potrei domandarvi quali sono le esatte risorse di vostro marito?

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ELSA Ve lho gi detto: una somma di cento sterline che lo zio Ernesto gli versa ogni mese

GORDON Vostro marito non musicista?

ELSA S, compositorecompone musica..

ELSA (sarcastica) Musica!!

ELSA (imbarazzata) Canzoni..ma finora non riuscito a farle pubblicare..n a farsi eseguire. Non lo conosce nessuno. Tuttavia, un editore, il signor Woldenstein pare interessarsi alle sue ultime canzoni.

EDITH Molto buono! Se volete la mia opinione, una opinione di artista, artista lirica..(Gordon fa un cortese cenno col capo) meglio non parlare della musica di mio genero. E un pianista esecrabile..e quanto al compositore..8Giuliano entrato senza far rumore durante questultima battuta. Edith bruscamente si accorge della sua presenza. Giuliano con le braccia cariche sta sulla soglia, con un piccolo sigaro fra le labbra. Stupore generale)

GORDON E straordinario come certi individui possano riuscire insopportabili al loro prossimo.

GIULIANO (tossendo e liberandosi del sigaro) Ho incontrato Allan sul pianerottolo. Mi ha costretto ad accettare un sigaro. Gli ho detto e ripetuto che non fumose la prendeva per unoffesa personale.

ELSA Giuliano, LIspettore Gordon, di Scotland Yard, venuto su tua richiesta.

GIULIANO (si inchina sorpreso) Ispettore? Hanno scomodato un Ispettore per questa robetta? E anche un Ispettore capo..quale onore!

GORDON Dovr rivolgervi qualche domanda, signor Fanshaw.

GIULIANO Prego. Sono a vostra completaq disposizione.

GORDON (a Elsa) Permettete? Credo che vi sia ancora una stanza, di l..(Indicando il vestibolo)

ELSA S, la cucina.

GORDON Vorrei dare unocchiata..(esce)

EDITH Ispettore, dal momento che andate in cucina, se vi riesce di scoprire una Coca-Cola, portatemela.

GIULIANO (punteggiando ogni frase con uno sguardo a Edith) Carissima suocerina, figuratevi che Woldenstein mi ha invitato a casa sua per il pomeriggio di domani. Offre un cocktail. Vuole farmi suonare dinanzi ad un produttore importante. Vi saranno degli artistidei criticiMolte cose potranno dipendere da quella riunione.

EDITH Oh, s? Oh, s?

GIULIANO Naturalmente siete invitate anche voi due. Conto principalmente su te, suocerina.

EDITH Ci sar!

ELSA Ma meraviglioso, Giuliano! Woldenstein un gran personaggio! Tutti dicono che ha molto fiuto, e se le canzoni gli piacciono

GIULIANO C di meglio! Si interessa della mia musicaQuella veraVuole che suoni i miei quattrodici preludi. La mia sola composizione edita.

EDITH Edita a spese dellautore..e mai venduta

ELSA Se abbiamo anche incassato dei diritti!

GIULIANO Sette scellini circa

EDITH Un pazzo, un collezionista.

GIULIANO Un intenditore, forse(Entra Gordon)

GORDON Ho esplorato tutto. Potreste accordarmi qualche minuto, signor Fanshaw? 8Piccolo cenno di scusa verso le signore)

ELSA (conducendo Edith in camera) Vieni mamma. Vorrei mostrarti labito che metter domani.

EDITH (resistendo) Pi tardi, Elsa. Davide mi interessa moltissimo. Vorrei ascoltare(Ma dinanzi allaria impassibile di Gordon) Oh, scusate. Avevo dimenticato che i testimoni di un delitto si interrogano a quattrocchi. (Via con Elsa)

GIULIANO Per sono il solo che non possa testimoniare.il solo che non abbia mai visto Davide

GORDON Signor Fanshaw, potreste indicarmi, con molta precisione, come avete impiegato il vostro tempo dal momento in cuiDavide apparso ai diversi membri della vostra famiglia?

GIULIANO Ah! Credete cheNon credete allesistenza di Davide?

19

GORDON Vi ho fatto una domanda, signor Fanshaw.

GIULIANO Il difficile sta evidentemente nella vostra richiesta di precisione.

GORDON Quando lo zio Ernesto ha incontrato il vostro gemello, dove eravate?

GIULIANO Qui, nello studio. Componevo.

GORDON Potete provarmelo?

GIULIANO Solo con la testimonianza di mia moglie e mia suoceraBaster?

GORDON Me ne contenter

GIULIANO Mia moglie era in casa e potr dirvi che non sono uscito.

GORDON E quando Davide venuto qui la prima volta, dimenticano il cappello?

GIULIANO Probabilmente ero in istrada diretto allo studio di WoldensteinSicurointerrogando Woldenstein potremo stabilire con precisione a che ora lho lasciato, ma non mi piacerebbe immischiarlo in questa faccendascabrosa, proprio nel momento in cui comincia ad interessarsi di me.

GORDON Non insistoCapisco benissimo le vostre ragioni. (Pausa) Bene. E quando Davide andato a far visita allo zio Ernesto?

GIULIANO Ero alla Polizia. Il sergente Robin potr confermarlo.

GORDON Vostro zio ha preso nota dellora precisa del passaggio di Davide e di quella del vostro arrivo nel suo studio?

GIULIANO Lo ignoro..ma ne dubito. Forse molto approssimativamente. Ma perch mi fate tante domande? Cosa credete, Ispettore?

GORDON (molto serio) Credo che dovreste rinunziarvi, signor Fanshaw.

GIULIANO Rinunziarvi?! Rinunziare a che?

GORDON Al delitto che state premeditando. Non ve la caverete, ve lo dico io! (Esce mentre Giuliano stupefatto, lo segue con lo sguardo e cala il sipario)

ATTO SECONDO

Le sette di sera del giorno seguente. Si apre la porta del vestibolo. Elsa entra canticchiando ed accende il

Lampadario e le appliques.

ELSA La,la, la, la.ta, la, la, la(Entra nella camera mentre Edith, che la seguiva, si accomoda in una poltrona. Di fuori) E cos, mamma, non dici nulla? (Entra anche lei)

EDITH Cosa vuoi che ti dica?

ELSA (seccata) Non ti credevo capace di arrivare fino allingiustizia. Ti so prevenuta contro Giulianoma tutti sono stati daccordo ne dichiarare che stato meraviglioso!

EDITH S.. stato un concerto meraviglioso..Ne convengo.

ELSA Di mala vogliaForse che Giuliano non ha suonato divinamente?

EDITH Divinamente, la parola

ELSA Non sei convinta?

EDITH Figliola mia, sono abbastanza competente per giudicare la qualit di una musica e di un interpreteInoltre, il successo di Giuliano e la tua felicit mi sembrano legati strettamente..e la tua felicit ci che pi importa.

ELSA E allora?

EDITH E alloraAllora sono di fronte a un mistero.

ELSA Cio?

EDITH E impossibile che un pianista esacerbato come Giuliano abbia potuto suonare come un Dio. Soprattutto impossibile che abbia potuto improvvisare quelle tre deliziose suonatine che ci ha offerto come supplemento.

20

ELSA Come sai che le ha improvvisate?

EDITH Ma evidente, mia caraDel resto, le avevi mai sentite, tu, quelle tre suonatine?

ELSA No, forse Giuliano voleva farmi una sorpresa

EDITH (si alza e va su e gi per la scena) La sorpresa altrove ed appunto quello che mi sconvolge; Elsa, piccola mia, non stato Giuliano, ma Davide che ha suonato stasera.

ELSA (sussultando) Che dici?...Ma impossibile. Che ne avrebbe fatto di Giuliano?

EDITH Vedi? Anche tu ci hai pensato.

ELSA Ma no, impossibile, mammaPerch non ammettere che Giuliano si trovasse in stato di grazia. Accade, talvolta.

EDITH (va verso il divano ed accende una lampada) Mia cara, un artista un artista e uno strimpellatore uno strimpellatore. Non v il minimo dubbio quel Davide pieno di risorse, lui che ha suonato, drogato o accoccato Giuliano, e lha rinchiuso in armadio. (Parlando siede sul divano, e meccanicamente comincia a giocherellare con qualcosa finch non si accorge che quel qualcosa una mano) Oh!

ELSA (sussultando) Oh!

EDITH Oh!

ELSA (si vede Giuliano, seduto in terra, tutto intontito, con gli abiti in disordine e lo sguardo torvo) Oh!

GIULIANO (incerto) Che succede? (Fa uno sforzo per rialzars, senza riuscirvi. Le due donne lo aiutano a sedersi sul divano dove Giuliano crolla addirittura)

ELSA (scuotendolo) Giuliano! Giuliano! Ma cosa ti accaduto?

GIULIANO (piano) Un momentoun momento(Riesce finalmente a sedersi. Elsa scruta il suo volto)

ELSA Hai battuto contro un mobile.o ti hanno bastonato..

GIULIANO (parla con maggiore facilit) Non credo..Ricordo di essermi seduto su questo divano..ho qualcosa qui..ero sedutoForse ho urtato cadendo(Balza in piedi) Perdinci! Il mio concerto! Sbrighiamoci, saremo certamente in ritardo. (Le due donne si guardano angosciate)

EDITH Il concerto gi stato dato, Giuliano..e a tuo vantaggio

ELSA E stato Davide a suonare al tuo posto.

GIULIANO Come? E voi lo avete lasciato fare?!

ELSA Ma no, Giulianonon lo sapevamo. Cerca di ricordare: la signora Hebbelton venuta a prenderci e tu sei rimasto qui per aspettare Woldenstein che ti avrebbe accompagnato.

GIULIANO E veroE poi cosa accaduto?

EDITH Hai bevuto, forse?

GIULIANO Sai benissimo che non bevo mai.

ELSA Forse hanno messo qualche polverina nellacqua minerale.

GIULIANO Non ricordo di aver bevuto acqua minerale. (Elsa va nello studio e torna con una bottiglia vuota)

ELSA La bottiglia vuota.

GIULIANO Che significa? Forse era gi vuota stamani. E del resto, come sarebbe stato possibile che qualcuno mettesse una polverina nella mia acqua? E quando, poi? No, no, forse ho avuto un semplice malessere

EDITH Sii logico, Giuliano. Dal momento che Davide aveva deciso di sostituirti come concertista, bisognava bene che si sbarazzasse di te in un modo o nellaltro.

GIULIANO Hai ragione..Ha suonato lui. E che cosa ha suonato?

ELSA (con ingenuo entusiasmo9 I tuoi preludi, caroi tuoi quattordici preludi!

EDITH E per di pi ha improvvisato tre suonatine assolutamente deliziose!

GIULIANO (furibondo) Ma pazzesco. C sotto un imbroglio!

EDITH Dai retta a me. Ci hai guadagnato. Il pubblico era entusiastaWoldenstein, poi, pareva al settimo cielo! E tutti hanno applaudito il grande musicista Giuliano Fanshaw.

GIULIANO Farabutto! Usurpa la mia gloria!

EDITH Sei ingrato, Giuliano. Si fatto applaudire sotto il tuo falso nome, vero, ma il merito era tutto suoE siccome nessuno di quegli imbecilli si reso conto della differenza..

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GIULIANO Tranne te, naturalmente!

EDITH Tranne io, appunto.

ELSA Perch non hai detto nulla, mamma?

EDITH Che volevi che dicessi? Fermatevi! Suonate troppo bene! Non siete Giuliano Fanshaw! Rifletti cara.

GIULIANO Ma alla fine avreste dovuto seguirlo, chiamare la polizia(Campanello fra le quinte)

EDITH E Davide, ne sono certa. (Va ad aprire. A Giuliano) Chiamare la polizia?! Io?! Fare arrestare un artista di quel merito?! Mi conosci male! (Edith torna con lispettore Gordon)

GORDON Buona sera, Signora. Buona sera, signor Fanshaw.

EDITH (delusa) E lispettore.

GORDON Forse non unora troppo indicata per una visita. Vi prego di scusarmi! Ma vi ho visti rientrare e

EDITH (senza dare importanza) Ci avete viste rientrare! Che coincidenza.

GORDON Nessuna coincidenza, cara signora. Sorvegliamo lappartamento del signor Fanshaw.

GIULIANO Un uomo importante come voi esplicare una mansione da subalterno!

GORDON Mi trovo in una situazione piuttosto delicata, signor Fanshaw. Avete sporto denunzia per truffa. Naturalmente lufficio competenze ne ha preso atto e se ne occupa. La pratica va a vanti

EDITH Naturale

GORDON Tuttavia ho avuto limpressione che la faccenda assai semplice in apparenza, avesse degli addentellati..preoccupantilho gi detto

GIULIANO Intuizione?

GORDON Esattamente. Sembra, ora, che alcuni fatti ed alcune deduzioni lo confermino, ma poich le mie ipotesi non impegnano che lavvenire, non posso occuparmi della faccenda che a titolo strettamente personale e privatosenza laiuto della polizia. E questo vi spiega perch debbo fare tutto da me.

EDITH E un compito improbo, Ispettore, Ispettore.

GORDON Mi ci dedicher con tutte le mie forze(Pausa) Non vi ho chiesto com andato il vostro concerto.

GIULIANO Male!

EDITH E stato un trionfo!

GORDON A chi devo credere?

ELSA Siamo molto perplessi, IspettoreE vero che il concerto stato un trionfoma.

EDITH ma il trionfatore stato Davide.

ELSA Ha messo Giuliano in una situazione molto imbarazzante!

GORDON Chiedo scusa, signorema devo mettervi in guardia. Mi pare che quel Davide abbia assunto, nel vostro animo, una sorprendente realt..Ne parlate come di una persona reale.

ELSA Che volete, Ispettore

EDITH Certo che esiste!

GORDON (a Giuliano) Signor Fanshaw, voi affermate di non esservi recato in casa Woldenstein?

GIULIANO Non affermo niente

ELSA Quando siamo rientrate la mamma ha scoperto Giuliano dietro questo divano dovera crollato, a quanto pare

EDITH Era stato certamente drogatoo bastonato.

GORDON Drogato o bastonato? Sono due cose ben diverse!

EDITH Sembrava piuttosto drogato.

ELSA Eppure ha in testa un segno di un colpo

GORDON ( si avvicina e osserva la testa di Giuliano) E voi signor Fanshaw, cosa ne pensate?

GIULIANO Non mi ricordo di niente! Stavo preparandomi per andare al concertoma sentendomi un po stanco mi sono seduto qui e..non so altro.

GORDON Per io vi ho visto uscire di casa, salire sulla macchina del signor Weldenstein e andar via con lui.

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GIULIANO Non metto in dubbio le vostte parole

EDITH Allora Davide sei tu?

GIULIANO Tranquillizzati, suocerina: hai dinanzi Giuliano.

EDITH Oh, Davide non mi fa paura!...Ma sono pazza! Certo che sei Giulianoed Davide che ha suonato. venuto qui per sbarazzarsi di te e se n andato via con Woldenstein. chiaro come la luce del giorno.

GORDON Non ho visto nessuno entrare nella casa.

EDITH Ci vedete bene?

GORDON A volte supplisce la riflessionePermettetemi di dirvi che, contrariamente a voi, mi sono fatto la convinzione che quel doppione, sosia o gemello, poco importa come lo si chiami, non esiste. quel personaggio un frutto della fantasia del signor Fanshaw, che ha architettato tutta questa commedia per uno scopo che ignoro, o, meglio, che temo di indovinare. Glielo ho anche detto.

ELSA Perdonatemi, Ispettore, ma la vostra convinzione mette in dubbio la parola di mio marito. Potrei sapere almeno su che cosa fondata?

GORDON Su uninfinit di piccoli fatti. Davide si incontra con tutti tranne che col signor Giuliano.

ELSA E voi credete, Ispettore, che sarebbe difficile a Giuliano farvi un racconto immaginario di due o tre incontri con Davide.

GORDON dei quali nessuno potrebbe controllare la realtNon dico che sarebbe difficile tanto pi che vostro marito non in grado di fornire nessuna precisazione sullimpiego del suo tempodurante le pretese apparizioni di Davide.

EDITH Credete forse che io potrei fornire dettagli precisi di come ha impiegato il tempo in questi ultimi giorni? E del resto, chi potrebbe farlo se non qualcuno che avesse ragioni particolari pre crearsi un alibi? E non tutto! Cosa ne fate, del talento? Si possono organizzare due o tre incontri e rappresentare un personaggio diversoma il talento unaltra cosa: si ha o non si ha..e tra Davide e Giulianoscusami carov una tale differenza che impossibile sbagliarsi

GORDON Pu capitare a tutti di apparire un genio, a volte..

EDITH Ma la tecnica? Credete forse che la padronanza di uno strumento si acquisti in una serata? Occorre un lungo lavoro, caro Ispettore, un lunghissimo lavoro! Lo sapete, voi, cos il lavoro.

ELSA (ingenuamente per prendere le difese di Giuliano) Ma Giuliano lavora molto, mammalui(Si interrompe di colpo rendendosi conto che accredita la tesi di Gordon) Giuliano! Di qualcosa! Difenditi!

GIULIANO (che si tenuto in disparte , un po ironico) Oh, lIspettore troppo sicuro di s. Deve essere difficile fargli mutar parere! Non vero, Ispettore? Il vostro mestiere vi ha insegnato a smontare, fino alla pi piccola rotellina, il congegno delle anime! Vi ha insegnato ogni sottigliezza..Ma non dimenticate una cosa: voi conoscete le anime dei criminali. E pericoloso chiamare un poliziotto quando nessun delitto stato commesso. Perch lui lo inventa, lo suscita..per lui ogni uomo onesto potenzialmente un assassino.

GORDON Ssembra ridicolo e presuntuoso condurre uninchiesta a rovescioMa non credete che prevenire un delitto sarebbe assai pi vantaggioso per la societ

EDITH e per la vittima?

GORDON E per il criminale? Spesso si rimprovera alla polizia di intervenire quando il delitto gi stato commesso!

GIULIANO Prevenires! una buona ideaDosgraziatamente le buone idee hanno spesso un rovescio. Ogni uomo , infatti, potenzialmente un assassino, ma la sua educazione, la sua istruzione gli consentono di mantenersi in equilibrio, un equilibrio che i vostri pronostici possono benissimo distruggereNon temete di provocare un delitto a forza di evocarlo?..IL poeta Francois Villon ha detto: Si invoca tanto il Natale che, alla fine, arriva.

GORDON Mi rincresce di intendermi pochissimo di poesia. 8Guarda il proprio taccuini) Temo che su queste pagine non sia mai apparso un bel versoFra le domande che mi sono rivoltoquesta, per esempio: Il signor Fanshaw ha informato queste signore che il giorno della prima apparizione di Davide il suo appuntamento con Woldenstein stato anticipato di unora?

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ELSA (preoccupata) Non mi ricordo, Giuliano.

EDITH Sono dettagli trascurabili.

GIULIANO (calmissimo) Io, invece, posso dire con assoluta certezza di non aver informato nessuno di quel cambiamento di orario(Sorpresa e preoccupazione delle due donne).

GORDON (rimette in tasca il taccuino e si alza) Vi ringrazio. Tutto a postoNon mi rimane che congedarmi. (A Edith) Se posso offrirvi un passaggio, la mia macchina a vostra disposizione.

EDITH Accetto con piacere, nonostante la vostra spiacevole mania di contraddirmi. (Bacia Elsa) Buona sera, figliola. Buona sera, Giuliano. Non so perch non torni alla pittura. 8Getta unocchiata alla tela, sembra ricredersi ed esce seguita dallIspettore. Giuliano rimane immobile, forse urtato dallultima freccia scoccatagli da Edith o forse preoccupato dalle domande insidiose di Gordon. Elsa si avvicina alla poltrona sulla quale lui siede e lo abbraccia)

ELSA (con un fondo di sincerit e insieme molta buona volont) Giuliano(Giuliano le carezza dolcemente le braccia. Una pausa) Dimmi, Giuliano, perch hai confessato allIspettore di non averci mai informato di quel cambiamento di orario? Dal momento che io e la mamma non ce ne ricordavamo?...

GIULIANO (la guarda un po sorpreso. Lei confusa da quello sguardo) Ho forse detto di averlo nascosto? No. Semplicemente che non mi era venuto in mente di dirvelo. E poi che interesse avrei avuto a nascondervelo? Avrei avuto interesse a nasconderlo solo se ne avessi avuto motivoSospetti di me, Elsa?

ELSA (si rende conto e protesta vivacemente) Oh no! Nemmeno per sogno! Lo sai benissimo! Pensavo soltanto che cos accreditavi i sospetti di Gordon.

GIULIANO (sorridendo teneramente) Rassicurati, angelo mio! Gordon fa parte di quella categoria di anglosassoni irriducibili che credono soltanto a ci che hanno voglia di credere. (Pausa) In verit mi fa pauraDio miocom faticoso, tutto questo! (Si stringe la testa fra le mani con un gesto quasi doloroso. Elsa lo osserva preoccupata poi si decide)

ELSA Giuliano

GIULIANO Dimmi..

ELSA E vero che, materialmente parlando, non impossibile che tu abbia recitato la parte di Davide. (Impedisce a Giuliano di interromperla con un gesto) Ma, al contrario dellIspettore, io credo che tu lo abbia fatto.

GIULIANO Grazie per la fiducia!

ELSA Non ti arrabbiare. Volevo dire che impossibile che tu lo abbia fatto senza sapere!

GIULIANO Grazioso!

ELSA Ascoltami. Se s, sei il primo tu ad ignorarlo: non appena ridiventi Giuliano, dimentichi quanto hai fatto come Davide.

GIULIANO Ho capitoil dottor Jekyil e Mr Hyde!

ELSA Per lunica soluzione che non sia ancora stata considerata..

GIULIANO Perch grottesca, inverosimile

ELSA Non pi di quella storia del fratello gemello resuscitato! Non ci creder mai!

GIULIANO Lo dici oggi!

ELSA No, Giuliano. Confesso che, a volte sono rimasta turbata, sconcertata, ma pi vi penso e meno vi credo. Del resto evidente che se Davide esiste, lho appena intravisto

GIULIANO Appena

ELSA Mentre se tu accetti la mia ipotesi, vedrai che logica, tanto pi che mi son sempre rifiutata di dubitare della tua buona fede..

GIULIANO (tenero) So che sei la mia alleata.

ELSA Ma certo, la tua responsabilit non in causa. In tutti i casi del genere, il malato agisce in stato di incoscienza del quale non si rende assolutamente conto

GIULIANO Ma di che genere..

ELSA Scusami, ma bisogna chiamare le cose col loro nome.

GIULIANO Ammettiamo

ELSA Se sei daccordo bisogna agire al pi presto e prima che accadano eventi pi gravi.

24

GIULIANO Pi gravi?

ELSA S, quel poliziotto mi fa venire la pelle doca.

GIULIANO Che vuoi che faccia, amor mio, per rassicurarti?

ELSA V una sola cosa da fare. Consultare durgenza uno specialista. Tu stesso mi hai parlato con entusiasmo dei lavori del dottor Basque. Andiamoci insieme.

GIULIANO Il dottor Basque? Ma uno psichiatra!

ELSA Sse permetti lo chiamo subito. (Fa un gesto verso il telefono)

GIULIANO (preso alla sprovvista) Come, subito?

ELSA Subito. Bisogna approfittare dei momenti in cui sei Giuliano

GIULIANO (esplodendo) Questa bella! Lo zio Ernesto mi ritiene un truffatore, tua madre una nullit, lIspettore un criminale e tu, col tuo grande cuore, preferisci prendermi per un matto. Non so quale sia pi lusinghiero.

ELSA Se bisogna curarti

GIULIANO Curarmi? E di che, Dio santo? Sono in piena forma. Non sai che quei farabutti di psichiatri sono capaci di rinchiudere in un manicomio per un s o per un no?

ELSA Ma si tratta solo di una supposizione, forse del tutto falsa. Il dottor Basque ti esaminer, punto e basta. (Reazione di Giuliano) Se mi sbaglio, se ne accorger: che cosa rischi?

GIULIANO (nervosissimo) Che cosa rischio? Ma con quelli l pi si normali e pi si sembra sospetti. Sotto locchio scrutatore e sospettoso di uno psichiatra, chiunque si sente male, anche un altro psichiatra. Proprio per questo fra di loro non si consultano mai. Lo sanno tutti!Pensa un po a quellocchioa quelle lampade. Ah, no! non ho nessuna voglia di fare da cavia.

ELSA Lo so che non facile accettare lidea di non essere sani di mente

GIULIANO .e anche che la propria moglie abbia qualche dubbio in proposito.

ELSA Ma devi convenire che difficile ammettere la miracolosa ressurezione di Davide morto e sepolto da trentannie poi, anche ammettendola, perch un modo di fare cos strano, cos misterioso? Ricompare in modo che si possa dubitare della sua esistenzadecide, agisce e, in fondo, realizza i tuoi pi segreti desideri. Carpisce denaro allo zio Ernesto, ottiene un successone come concertista.

GIULIANO Tutto questo non vuol dire nulla!

ELSA Vorrei che comprendessi che ho bisogno di andare in fondo a questa faccenda. E desidero farlo daccordo con te.

GIULIANO Daccordo con me accettabile.

ELSA Ma se non vuoi?

GIULIANO No. Riconosco che la tua preoccupazione giustificata. Come vedi sono obiettivo.

ELSA Tutto potrebbe spiegarsi ammettendo che hai delle lacune nella memoria.

GIULIANO InfattiPer esempio, non ricordo assolutamente quel che ho fatto durante il concerto. Avevo limpressione di aver dormito! Ma strano che mi sia addormentato nello stato di paura nel quale ero. Daltra parte, poco probabile che mi sia drogato o accoppato da me stesso.

ELSA (ridendo) Del tutto inverosimile!

GIULIANO E quel che successo da Woldenstein non inverosimile, forse?

ELSA Perch? Se ti trovavi in condizioni speciali, come liberato..E molto plausibile..E come sarebbe meraviglioso!...

GIULIANO Vero, eh? Sarebbe meraviglioso!

ELSA Vedi? Quasi desideri che il dottor Basque sia della mia opinione.

GIULIANO (senza convinzione) Forse.

ELSA Allora telefono al dottore? Sei daccordo?

GIULIANO (preoccupato) Come? Subito subito?

ELSA Perch no? Perch non subito?

GIULIANO E va bene! (Lei si avvia verso il telefono) Un momento! Non ci siamo.

ELSA Perch?

GIULIANO La tua spiegazione non sta in piedi.

ELSA (gridando quasi) Ma perch, insomma?

25

GIULIANO Non gridare, per favore.

ELSA Scusami. Anchio sono nervosa.

GIULIANO E io no? Ascoltami Elsa, anchio darei qualsiasi cosa per una logica spiegazione di tutta questa buffonata. Purtroppo mi son ricordato adesso, di una cosa che ci riporta al punto di partenza.

ELSA Che cosa?

GIULIANO Un incontro fatto stamaniNel metr, un uomo mi si rivolto sostenendo di aver passato con me tutto il pomeriggio di ieri a Brighton, alle corse

ELSA Il pomeriggio di ieri?

GIULIANO Naturalmente ho pensato subito che si trattasse di Davide, come le altre volte.

ELSA Certo

GIULIANO Ma questa volta ho un alibi. Non ti ho mai lasciata, ieri.

ELSA Come si chiama quelluomo?

GIULIANO Chi lo sa. L per l non vi ho dato importanza, ma ora mi accorgo che il mio solo testimone utile per convincere lIspettore e convincere anche te.

ELSA Oh, per me basta che lo dica tu, Giuliano! Del resto non ero troppo convinta della mia idea. Unipotesi fra le tante.

GIULIANO Elsa! Bisogna assolutamente che ritrovi quelluomo. Per lIspettore, per te, per me stesso.E indispensabile che quelluomo ripeta dinanzi a testimoni, che mi ha visto a Brighton ieri. Tu non mi hai mai lasciato e Gordon mi ha sorvegliato durante lintera giornata. Abbiamo una prova. Parto per Brighton!

ELSA Per Brigthon? E dove vai a cercarlo, a Brigthon!

GIULIANO (continuando a parlare esce nel vestibolo e torna con una valigetta, poi entra in camera) E un habitu, ci va certamente tutti i giorni. Lo cercher al campo delle corse, nei caff, dovunque. Se sar necessario passer la notte laggi. Non torner senza averlo trovato. (Rientra, mette qualcosa nella valigetta, la chiude)

ELSA Come? Parti subito subito?

GIULIANO Perch no? Ci tieni quanto me ad avere una prova, no?

ELSA Mi telefonerai, mi terrai informata.

GIULIANO Ma certo! Addio, tesoro. Abbi fiducia: vedrai che tutto si accomoder, grazie a lui.

ELSA Arrivederci, Giuliano. (Giuliano esce. Rimasta sola Elsa appare un momento pensierosa poi, prende un disco e lo mette sul giradischi e passeggia su e gi mentre comincia a sbottonarsi labito. Campanello fra le quinte. Elsa si rassetta, ferma il disco e va ad aprire, appare Ernesto)

ERNESTO C Giuliano?

ELSA Volevi parlargli?

ERNESTO Pu darsi.

ELSA E partito per Brighton, zio.

ERNESTO Ah? E sotto sorveglianza della polizia?

ELSA Non so

ERNESTO Come, non lo sai? Non si pu lasciare in giro un assassino senza sorvegliarlo. Del resto vorrei sapere perch non lo arrestano.

ELSA (sorpresa ridendo) Ma zio, Giuliano non un assassino!

ERNESTO L Ispettore Gordon non la pensa cos: mi ha messo seriamente in guardia.

ELSA Come?

ERNESTO E convinto che Giuliano ha montata tutta questa storia al solo scopo di uccidermi. Capisci? Uccidermi! Uccidere me!

ELSA (seccata) E va bene! Ma non sei ancora morto!

ERNESTO Ma non vivo pi!

ELSA LIspettore Gordon un idiota. Giuliano incapace di uccidere. Del resto, adesso ha una prova dellesistenza di Davide. E una prova che andato a cercare a Brighton.

ERNESTO Per me non v alcuna differenza essere ucciso da Giuliano o da Davide.

ELSA Ma andiamo! Se Davide esiste non ha nessun interesse ad ucciderti!

26

ERNESTO E leredit?

ELSA Per approfittare delleredit, sarebbe costretto a presentarsi, smascherarsi, lasciarsi prendere.

ERNESTO Lo vedi?

ELSA E logico, no?

ERNESTO Eppure non sono tranquillo.

ELSA Zio, perch non consegni a Giuliano la parte che gli spetta? Nessuno avrebbe interesse ad ucciderti e saresti tranquillo! E siccome Woldenstein in questo momento gli porge una mano, sarebbe naturale che anche tu lo aiutassi.

ERNESTO Non tentare di rabbonirmi, Elsa. Ho sempre avuto per te molta simpatia, ma non quando difendi la causa di quella canaglia. (Reazione di Elsa) diciamo di quel fanulloneSecondo me, gli rendete un pessimo servigio, incoraggiandolo.

ELSA Preferiresti che lo spingessi alla disperazione?

ERNESTO Per conto mio ho sempre messo un freno ai suoi tentativi artistici. S, non ti nascondo di essere intervenuto, a suo tempo, presso Spears e Brantt, come mi propongo di fare con Woldenstein.

ELSA Non lo farai, zio.

ERNESTO Perch i suoi vagabondaggi artistici lo hanno rovinato. Sarebbe tempo che tornasse un essere normale.

ELSA (con forza) Se la faccenda Woldenstein va a monte, Giuliano maturo per un esaurimento nervoso. Siine certo!

ERNESTO (calmo) ne sono pi che certo.

ELSA Perch?

ERNESTO Anche tu hai notato che Giuliano pi che strano, in questi ultimi tempi. Instabile, nervoso, irritabile esecondo lIspettore Gordon, in preda ad una pericolosa idea fissaMa le idee fisse si curano

ELSA Dove vuoi arrivare?

ERNESTO Ti piacerebbe che Giuliano diventasse un assassino? Ti piacerebbe che io fossi la sua prima vittima? No, vero? E allora bisogna agire

ELSA Agire?

ERNESTO .E, se sar necessario, metterlo in una casa di salute.

ELSA (col fiato mozzo) Cosa? Vorresti farlo ricoverare?

ERNESTO Perch no? In attesa che le sue idee omicide gli svaniscano dalla mente

ELSA In un manicomio?

ERNESTO Non bisogna avere paura delle parole, Elsa. il suo posto, nello stato in cui si trova. Bisogna farlo internare.

ELSA (ancora incredula) Pensi seriamente a ci che dici?

ERNESTO 8convinto) Sono un uomo serio, io. Il professor Basque un amico. Sar facilissimo. E naturalmente provveder io a tutto.

ELSA (scoppia) Sei davvero molto generoso! (Esce sbattendo la porta!

ERNESTO (stupito) Com difficile fare del bene. (Alza le spalle poi cava fuori il taccuino, lo consulta e va al telfono) Pronto Thwaites! Dormivate?...No? che facevate, allora? Ah, leggevatei vostri trattati di tauromachia?...Come?! LOdissea?!...Be, lasciamo andare! Domattina andate dallarmaiolo e comperate una pistola. S, s, una, s sto bene, anzi due: una per voi e una per me..Non sapete usarla? Imparate! Giacch dobbiamo difenderci, ci difenderemo..Contro chi?...Contro il mio assassino, si capisce! Ah! non dimenticate di farvi fare la fattura, per le tasse. (Riattacca. Fa qualche passo verso la camera di Elsa) Elsa! (Nessuna risposta) Quando avrai riflettuto, mi richiamerai. (Prendendo il mondo a testimone) Dio! Com difficile fare del bene! (Esce. Elsa torna, rimette in moto il disco e si allunga sul divano. Il disco termina. Entra Giuliano, posa la sua valigetta e appende limpermeabile allattaccapanni. Elsa lo sente e sussulta).

ELSA Che c non sei andato a Brighton?

GIULIANO No. Sono andato soltanto fino alla stazione e l ci ho ripensato.

27

ELSA Eppure sembravi ben deciso. Veramente se ritrovassi quelluomo sarebbe unottima cosa. Giuliano.

GIULIANO Non ne parliamo pi, per favore. Per lappunto ho pensato che ci lasciamo trascinare troppo da fatti di nessuna importanza. Laggi alla stazione, aspettando il treno, ho avuto quasi una improvvisa rivelazione.

ELSA Una rivelazione?

GIULIANO Ho avuto la precisa sensazione di comportarmi come un idiota e che quindi dovevo tornare indietro subito, prima che fosse troppo tardi, per dirti che ti amo e chiederti se, anche tu, non hai dimenticato di amarmi?

ELSA E gi parecchio tempo che non coniughiamo pi il verbo amare, Giuliano.

GIULIANO Lo so. Non osavo pi farloHo combinato un tremendo pasticcio con la nostra vita non vero?

ELSA No, lho combinato io.

GIULIANO Cosa ci accaduto?

ELSA Non soUna volta

GIULIANO E appunto questo, che mi venuto in mente alla stazione. Quando ho commesso lerrore, quando lho commesso io? Quando lo abbiamo commesso? Non lo so. Tu non sei cambiata. Io, invece,,,,

ELSA Siamo cambiati. Eravamo tutti e duecome dire? Pi limpidi. Tu eri un uomo felice, Giuliano. Ed io ero spensierata. Come ci divertivamo una volta!

GIULIANO Tu ne parli come se fosse tutto finito! Vedrai: saremo di nuovo allegri; nulla perduto. Sono tornato in tempo. (Le prende la mano) Il tuo ditino guarito. 8Glielo bacia)

ELSA 8ridendo) E guarito da diversi giorni e tu non te ne sei accorto.

GIULIANO (brioso) Ora ricomincer a osservare le cose. Da quanto tempo non mi accorgo pi del tuo profumo?

ELSA Da molto tempo.

GIULIANO E come se fossi stato ammalato. E come se mi avessero tolto una nebbia dagli occhiCome se mi fossi liberato da un peso. difficile spiegareSo soltanto cosa provoso soltanto che ho una gran voglia di stringerti fra le braccia. (Lattira teneramente a s) Sono come un uomo che sta per perdere tutto quello che ha importanza per lui. Non voglio perderti. Elsa! Cambier, vedraiSono gi cambiatoChe idiota sono stato, tesoro! Quasi non so pi dirti che ti voglio bene.

ELSA (turbata con le lacrime agli occhi) Giuliano!

GIULIANO (la lascia e la guarda) Sei bella, amore mioti vedoti vedo di nuovo(Le carezza la guancia come se fosse la prima volta; qualcosa di magico accade in loro)

ELSA (briosa) Ci eravamo come assopiti.

GIULIANO Mi sono svegliato, Elsa e ti bacer come il Principe azzurro bacia la bella addormentata nel boscoe anche tu ti sveglierai. (Le prende le mani e gliele bacia una dopo laltra. Poi va al giradischi: vi gi posato un disco) Lo hai suonato poco fa, mentre eri sola? Ti piace ancora, la mia canzone?

ELSA Lavevi scritta per me, no?

GIULIANO Esclusivamente. Ho fatto male? (Mette in moto il disco, le si avvicina, la fa alzare, la bacia e comincia a ballare)

ELSA Giuliano

GIULIANO (si ferma) Dimmi

ELSA Non soho fame! (Giuliano ride e la bacia di nuovo) Vorrei qualche biscotto alla cannella e del cioccolato ben caldo! 8Lui la bacia e continua a ballare) Potrei anche fare a meno dei biscotti(Lui la bacia)e del cioccolato..(Lui la bacia con passione. Lei si allontana un po da lui) Oh, Giuliano..quanto poco occorrecerte volte(Ballano davvero al ritmo della musica) GiulianoNon hai mai ballato cos bene..(Lui la bacia ancora) E non hai mai baciato cos bene..8Ballando lui spegne le lampade una dopo laltra).

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GIULIANO Non abbiamo bisogno di luce. Non abbiamo bisogno di musica..(Ferma il disco) Abbiamo bisogno luna dellaltroNon vero? (Entrano ballando in camera e Giuliano richiude la porta con un calcio. Sulla scena si fa buio assoluto. Giuliano rientra venendo dalla camera. Va ad aprire la tenda. Unocchiata intorno poi torna alla porta della camera per assicurarsi che Elsa dorma) Avete visto, ci sono cascati tutti, come un sol uomo! Anche le donne..Soprattutto le donneNon voi, beninteso! Per credere a questa storia dei gemelli ci voleva proprio molta buona volont. Su questo contavoSullo spirito bizzarro di mia suocera, sulla sua feconda immaginazioneSono sempre stato sul punto di innamorarmi di quella donnaun punto che le bastato per scavare un abisso tra noi. Comunque sia, essa ha abboccato e gli altri lhanno seguita docilmenteIn verit, non avrei lintenzione di confidarmi con voiMeglio assai condurre la faccenda da solo, fino in fondocon la faccia tosta! Ma la facccia tosta non nel mio carattereSono un uomo con delle idee ioPer esempio, darmi una martellata in testa per farmi un autentico bernoccoloera doloroso, ma era unidea. Rivolgermi alla polizia, era anche una buona ideaconferisce subito unimpronta di seriet, d creditoMa perch diavolo mi hanno mandato un Ispettore Capo? E stranamente intelligente per di pi? Non mancano certo di agentiNon prudente contare troppe frottole a quel GordonComplica subito tutto..parla di delittiNotate bene che io poi, non sono del tutto contrario al delittoOgni tanto qualcuno, ci vuoletanto per mettere le cose a postoCerta gente sta meglio allaltro mondoUn farabutto come zio Ernesto, per esempioGlielho saputa fare, per, eh? Il braccialetto e i due assegni, centocinquanta sterline..E come firmava..lo avete visto anche voiMa Gordon mi preoccupa.. proprio duroEcco perch sono ricorso a voi. Ho bisogno del vostro sostegno morale, del vostro affetto.Mi direte: perch vi siete cacciato in un tale ginepraio?....Perch tante buffonate?...Non mi giudicate un burlone, vi prego.c un certo lato umanoLotto ed perci che il vostro aiuto non lo chiedo, lo esigo! Potrebbe darsi benissimo che lavorassi per voiOh, lo sosiete per lo pi gente che sa quel che vuole e sa ottenerlo. Avete volont, coraggioimponete il vostro carattere; vi fate rispettarema faccio conto di trovare ugualmente fra voi qualche campione della mia specie, che mi comprender come un fratelloSe cos posso direE a lui che mi rivolgo spespialmentealle vittime dellla piega. Quale piega? Una brutta piega, naturalmente. Falsa come su un paio di pantaloniuna brutta piega fatta dalla vita, dalla nostra educazione fin dallinfanzia, dalle vicissitudini dellesistenza, dalle persone che ci hanno trattati male, dominati, a volte scacciati, e soprattutto dal modo in cui gli altri ci hanno sempre visti. Ne volete uno stupido esempio? Siete docile, comprensivo, accomodanteVi hanno classificato fra coloro che sono sempre daccordoAndiamo a ballare? Andiamo a ballare! Andiamo a dormire? Andiamo a dormire! Andiamo a giocare a boccie? Si va subito a prendere i birilliAndiamo a fare un bagno? Si va a fare un bagno tutti i giorniMa un bel giorno il sole brilla, il mare calmo, e voi non avete voglia di fare il bagnoGuai a voi se osate dirlo! Sarete subito circondato da venti persone che vi spingono vi fanno domande, vogliono trascinarvi a qualunque costoe vi sar forse qualcuno, pi suscettibile degli altri che vedr nel vostro rifiuto il proposito deliberato di offenderlo. Allora non protestate pi, vi gettate in mare e, qualche volta, annegateper non contrariare nessunoLa piega! Per la piega dei pantaloni, basta un colpo di ferro da stiroma per quella piega l?...Naturalmente si pu andar viaritrovarsi tra persone che non conoscono la vostra piega, possono farvi credito, vedervi con occhio diverso. Solo che, per partire bisogna abbandonare tutto. Ed io amo Elsa! Sicch devo restare e lottare. Capirete: sento in me delle forze, dei doni che non chiedono di meglio che sbocciare, ma occorre che mi credano, altrimenti non sono capace di far niente. Avete visto come mi trattano? In qual modo mi considerano? Per essere precisi: dallalto in basso. Lei nolei mi guarda con occhio dolce e indulgente, sempre pi indulgenteE inspiegabileE bisognava trovare qualcosa per venirne fuori..a qualsiasi costo! Avete notato che perfino i pi timidi sono capaci di fare per gli altri quello che non farebbero mai per se stessi? E questa, la mia idea! Quel che io non posso fare, lo far il mio fratellino morto quando aveva quattro ore! Avete afferrato? E tanto pi facile agire per conto di un altro! Non sono io:

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lui! Tutto permesso: le idee pi pazze, i desideri pi stravaganti; i gesti pi audaci(Indicando la porta) Ecco per esempio..la nostra notte damore stata deliziosa.in fondo poi, tutto dipende dallo stato danimomi basta dirmi che sono Davide e tutto cambia. Divento un altro uomodel resto su questo punto ho la mia teoria: la teoria dello scattoGile donne attendono molto dallamore, pi di noi, senza dubbioe, naturalmente rimangono pi o meno deluse alla loro prima esperienza, e anche un po disincantateIl marito, lui, non se ne rende conto, nonostante il suo tattopersevera con amore e ostinazionePoi arriva il giorno in cui la donna non chiede che di sbocciare, di schiudersiNon le manca che lo scattoAppunto: due soldi di romanticismo, qualcosa di nuovo: un amantelamante si presenta e raccoglie i benefici delloscuro lavoro di un marito meritevole. Ecco! Uningiustizia di pi al mondo! Perch, siatene certi. Sarebbe perfettamente la stessa cosa se lamante fosse il marito ed il marito lamanteDel resto ci che succede: colui che marito in casa propria, diventa amante in case daltri, per fortuna! (Esce. Va in cucina, torna con un biscotto e si siede) Insomma, fino ad ora si pu dire che lesperimento conclusivoSintende che non ancora finitoho un po limpressione di aver precorso gli eventitanto peggio! Andr fino in fondo! Per non lo dimenticate ho bisogno di tutta la vostra simpatiascusate, mangio qualcosa. (Sgranocchia il biscotto) Scusate se parlo con la bocca piena, ma le emozioni danno il languore di stomaco; daltra parte, se non parlassi, come faremmo? (Viene interrotto dal cigolio della porta che si apre. Fa un gesto dintesa al pubblico e assume un contegno ad uso di Elsa che entra)

ELSA (venendo dalla camera) Oh! Volevo portarti la prima colazione a letto.

GIULIANO (che gi vestito) Devo andarmi a ricoricare?

ELSA S! (Ridono) Vuoi una tazza di t?

GIULIANO (accennando a muoversi) Vado a prendere il sugo darancia.

ELSA Sta fermo! Vado a prendertelo io! 8Balza verso la cucina, allagre e piena di buona volont)

GIULIANO (rimane pensieroso. Al pubblico ) Di solito glielo portavo io, il sugo darancia..per, per essere sincero, non mi piace troppo questo nuovo modo di fare..

ELSA (torna col sugo darancia. E molto carezzevole) V un articolo sul Times a proposito di due gemelli, nel Canada, i quali si somigliano talmente che neamche la loro madre riesce a distinguerli.

GIULIANO (insidioso) Mi pare che ti preoccupi un po questa faccenda dei gemelli?

ELSA (un po turbata) Ma no.. la coincidenza che mi ha divertita

GIULIANO Non ne parliamo pi. Che ore sono?

ELSA Luna.

GIULIANO Luna?! Abbiamo dormito tutta la mattinata?

ELSA (maliziosa) Bisogna pur dormire unoretta

GIULIANO (sorride) E tu non mangi nulla?

ELSA Dopo. Adesso vorrei mettere un po dordine..(Raccatta le scarpe dimenticate la sera prima e va a prendere la valigetta posata da Giuliano in qualche posto) Giuliano! Non la tua valigetta!

GIULIANO Come, non la mia valigetta?

ELSA (aprendola) E questa non la tua roba!

GIULIANO Che seccatura! Certo mi sono sbagliato, e alla stazione ho preso quella di un altro..ma s, dinanzi allo sportello dei bigliettiAvevo posata la mia per prendere il danaro e poi ripresa questa senza farci caso..

ELSA Giuliano!

GIULIANO Dimmi

ELSA Cantami il motivo della tua ultima canzone.

GIULIANO 8nervoso e agitato) Non questo il momento! Come faccio, ora, con questa disgraziata valigetta?

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ELSA (guarda fisso Giuliano, poi richiude la vestaglia un po aperta e ripete) Cantami il motivo della tua ultima canzone.

GIULIANO Cosa significa questo stupido gioco.

ELSA Canta, Giuliano!

GIULIANO Non ti capisco davvero, Elsa! Come puoi parlarmi con quel tono e propormi degli indovinelli dopo la notte che abbiamo passata insieme?

ELSA Appunto! Perch ti rifiuti di cantare quella canzone!

GIULIANO Per una delle due ragioni che ora ti dir. O non sono tuo marito, e allora non conosco la canzone; o sono tuo marito e non mi spiego perch dovrei cnatarla. Rifletti bene, Elsa.

ELSA Hai ragione Giuliano. (Sorride rassicurata. Giuliano le d un bacio sulla punta del naso e si avvia verso la porta)

GIULIANO Esco un momento. Sono rimasto senza sigarette. (Esce. Elsa lo segue con lo sguardo)

ELSA (allimprovviso, rendendosi conto, getta un grido) Mamma! 8Corre al telefono con le scarpe in mano) Pronto, mamma!...Mi accaduta una cosa terribileincredibileCerto che vi sono novit! E quali novit?...S, DavideNo, non posso dirlo per telefonoVieni, viueni subito, ti spiegher. (Riattacca. Giuliano compare sulla soglia) Giuliano(E sul punto di svenire, comicamente)

GIULIANO (molto allegro) Buongiorno cara! Non sono andato a Brighton per niente. Ho scoperto qualcosa di ben pi preziosoun indirizzo..lindirizzo di quel tizioma coshai? (Mentre parla posa il proprio impermeabile sul mobile)

ELSA Nulla.

GIULIANO D un po..hai ricevuto visite?

ELSA No. Perch?

GIULIANO Mi sono incontrato per le scale con un individuo stranoche cercava visibilmente di nascondersi il viso..come se avesse commesso una birbonata..(Brioso) Insomma; dal momento che non usciva di qui

ELSA (turbata) Torni da Brighton? (Cerca di nascondere la valigetta di Davide)

GIULIANO Gi! Non ti avevo detto che ci sarei andato?

ELSA (Con voce debole) E che cosa hai scoperto laggi?

GIULIANO Be, ho incontrato un bravuomo che mi ha rivolto la parola come se mi conoscesse. Non ricordava in che giorno mi aveva visto; per ricorda benissimo che ero con un suo amico..Me lo ha descritto. E il nostro famoso individuo, e mi ha dato il suo indirizzoCapisci? Anche se non ritroviamo Davide, abbiamo una prova tangibile della sua esistenza. Maledetto Davide! Un giorno o laltro finir bene per cascarci nelle braccia! Ma che hai? Mi prendi ancora per matto? Mia cara Elsa, vorrei che la smettessi di fissarmi a quel modo! Forse non ti senti bene?

ELSA (sentendosi debole va a sedersi) No, non mi sento troppo bene.

GIULIANO Vuoi un bicchier dacqua? O devo telefonare al dottor Basque?

ELSA Un bicchier dacqua se non ti dispiace. (Giuliano si precipita verso la cucina e improvvisamente urta contro la valigetta lasciata da Davide)

GIULIANO Mi pare che abbiamo molti bagagli in casa(inquisitore) Elsa, di dove viene questa valigetta? Mi senti? Di dove viene questa valigetta! 8Elsa lo guarda annientata dallangoscia e dalla confusione. Giuliano si precipita in camera e ne torna con una veste da camera e una giacca di pigiama. Esasperato) Belle cose si vedono! Chi ha usato la mia veste da camera e il mio pigiama lui, eh? E venuto durante la mia assenza. Ha passato la notte qui. Era lui luomo delle scale. Santo Dio! Mi hai ingannato con Davide!

ELSA (debole) No, Giuliano, te lo giuro..non ti ho ingannato..Mi sono ingannata.

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GIULIANO (capisce) Che porco! Mi ha fatto questo, a me! A suo fratello! (Riflettendo) Ma dimmi un pohai passato una notte con lui, unintera nottee non ti sei accorta di niente? Non possibile! Che vuoi farmi credere? No. Eri sua complice. Ti sei prestata con piacere. Ti eccitava ingannare tuo marito con un cos meraviglioso alibi! 8Elsa sviene, si raddrizza e improvvisamente ricasca svenuta) E inutile che ti nascondi! (Si precipita verso di lei. La prende in braccio e la porta in camera. Poco dopo ne viene fuori, corre verso la cucina e torna con un bicchiere dacqua. Verso il pubblico) S, lo so, una crudelt, ma per il suo bene(Rientra in camera. Si sentono le due voci) Come ti senti?

VOCE ELSA (piangente) Mio Dio! Mio Dio!

VOCE GIU Calmati, sunon nullasistemeremo tutto, tesoro mio!

VOCE ELSA Mai! Mai! E orribile!

VOCE GIU Sta tranquilla. Vado a prenderti qualcosa. (Campanello fra le quinte)

GIULIANO (si precipita nel vestibolo. Poco dopo torna con Edith) Elsa svenuta. Per colpa mia. Sono stato un po violento. Non mai piacevole sapere che si stati ingannati!

EDITH Spiegati chiaramente. Elsa svenuta perch lhai ingannata o lhai ingannata perch lei era svenuta

GIULIANO Ma no, stata lei.

EDITH A far che?

GIULIANO E svenuta quando ha scoperto che mi aveva ingannato, per di pi con quel bandito di Davide.

EDITH Doveva finire cos. e chiaro.

GIULIANO E tutto quello che hai da dire parto per Brighton per cercare una prova dellesistenza di Davide e frattanto lui mi fa fesso nella mia stessa casa e con mia moglie!

EDITH Be, di che ti lamenti?

GIULIANO Come?

EDITH Ce lhai.

GIULIANO Che cosho?

EDITH Le prove. Le prove della sua esistenza1 non potevi avere prova migliore! Non sei mai contento!

GIULIANO Sentire una cosa simile e restare in piedi non possibile! 8Piomba in una poltrona)

EDITH Vuoi i Sali? (Cava fuori dalla borsetta un flaconcino9 Togli il tappo! (Si avvia verso la camera) Dunque, bambina mia..No, no, non parlare. Chiudi gli occhi, penser io a te

GIULIANO (al pubblico) E meravigliosa! Parte sempre in quarta(Edith torna nella stanza di soggiorno nel momento in cui Giuliano, con passo strascicato, finisce di salire i gradini che portano al suo studio. Giuliano entra nella studio e lo si sente chiudere a chiave la porta. Edith alza le spalle con commiserazione.

EDITH Che mania di chiudersi a chiave! Di che ha paura esce verso la cucina. La si sente muovere con gran rumore di casseruole. Mentre torna in scena per riempire un bicchiere di liquore si vede dalla finestra Giuliano strisciare lungo il cornicione. Edith torna in cucina. Mentre esce portando un vassoio, Giuliano rientra dalla porta del vestibolo. Edith, sorpresa, sussulta e inghiottisce il contenuto del bicchiere) Oh Dio! Siete voi?

GIULIANO Come vedete!

EDITH Davide!

GIULIANO Che posso fare per voi? (Si avvia verso la camera ma Edith gli sbarra il passo)

EDITH No! No! quella povera ragazza ne ha gi viste troppe, per oggi!

GIULIANO Come credete(Si sente la voce di Elsa chiamare)

VOCE ELSA Mamma!

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EDITH Un momento! (A Giuliano) Aspettatemi qui. Non ve ne andate, mi raccomando. (Entra in camera. Giuliano, rimasto solo, siede comodamente in una poltrona, si versa un bicchiere di scotch e accende una sigaretta)

GIULIANO (in parte a se stesso in parte al pubblico) Bene, divertente lavorare con lei. (Guarda letichetta della bottiglia. Entra Edith)

EDITH Eccomi, sono vostra. (Guarda Giuliano con ammirazione) Che personaggio singolare siete, Davide. Non avete paura di nulla! Siete l, tranquillo, tutto disteso, mentre Giuliano pu spuntare da un momento allaltro.

GIULIANO Ah? E nel suo studio? Be, gli voglio dire due parolette, al mio fratellino. (Con aria decisa, fa con un agile salto i pochi gradini della scala. Afferra la maniglia della porta e poi picchia senza ottenere risposta)

EDITH No, no, lasciatelo stare

GIULIANO (dopo aver tentato di aprire la porta) Si chiuso a chiaveVigliacco!

EDITH Piange, forseha un grave dispiacere, sapete(Sorridendo) Via, siate generoso

GIULIANO (si allontana) per farvi piacere(Edith lo compensa con un sorriso)

EDITH (va alla porta dello studio) Sono io, Giuliano, non avere paura..(Nessuna risposta) Non risponder, ne sono certa. Col timore che ha(Guardando Giuliano con ammirazione) Per quanto vostro fratello, un uomo ben diverso da voi.

GIULIANO Vi piaccio un poco?

EDITH S

GIULIANO Davvero?

EDITH Davvero. Siete un seduttore

GIULIANO Come mai quellidiota ha potuto vivere accanto ad una creatura come voi senza rendersene conto?

EDITH (indulgente) Giuliano manca un po di esperienza, di gustoE un timido.

GIULIANO Non ha mai saputo prendervi.sono qua io a riparareVorrei tanto essere vostro amico!

EDITH Ma lo siete! Lo siete!

GIULIANO Grazie, suocerinaNo, no, debbo trovarvi un altro nomeSiete cos briosa, cos piena di temperamento, di vitalit! Unamica preziosa, una consigliera preziosa

EDITH Davide! Davide! Attenzione!

GIULIANO Chi sa quante volte Giuliano si morso le mani per non aver saputo chiedervi aiuto.

EDITH Forse non ha osato. (Civettuola) Non come voi, brillante, spiritoso, audace

GIULIANO (ringalluzzito) Siete deliziosa(Torna allassalto) Certo non vedeva in voi che la suocera, mai la donna

EDITH Come giusto! Appunto. Vedeva la suocera e non la donna

GIULIANO (perfido) Che imbecille! Sono certo che non chiedevate altro che di volergli bene!

EDITH Oh!, io si!

GIULIANO (prendendole le mani) Che belle mani!

EDITH Oh!

GIULIANO Perch poi parlo al passato

EDITH Davide! Davide!

GIULIANO Sono certo che il vostro telefono squilla tutta la giornatae anche la notte.

EDITH Adulatore!

GIULIANO Vi giuro che sono sincero!

EDITH Vi credo! Vi credo!

GIULIANO Did! Mi permettete di chiamarvi Did?

EDITH (turbata) Non so cosa dire..io vi chiamer Dod.

GIULIANO (quasi geloso) Qualcuno vi ha mai chiamata Did?

EDITH No

VOCE ELSA(imperiosa e lamentevole) Mamma!

EDITH Un momento.

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VOCE ELSA (ora capricciosa) Mamma!

EDITH (torna in s) E non ci scocciare. (Riprendendosi) Va bene(Verso la camera di Elsa) Eccomi.

GIULIANO Ci rivedremo?

EDITH S, ve lo prometto(Prende dalla borsetta il proprio biglietto da visita) Eccovi il mio indirizzo. Telefonatemi (Giuliano esce) Gog e Magog

ELSA (Elsa entra in vestaglia dolente) Mamma! Che succede?

EDITH Era lui, Davide.

ELSA E tornato. Oh mio Dio! E Giuliano?

EDITH Si rinchiuso nel suo studio.

ELSA Si sono visti?

EDITH No.

ELSA (gettandosi nelle braccia della madre) Mammanon sai cosa mi accaduto..

EDITH Ma s, ma sDavide rimasto qui tutta la notte.

ELSA S, mamma.

EDITH E tu hai passato una notte..come non ne avessi mai passate

ELSA S, mamma!

EDITH E ti ha amata come un Dio!

ELSA S, mamma!

EDIT E adesso sei pazza di lui?

EDITH S, mamma. Che devo fare?

EDITH Divorzi e sposi Davide! 8In questo momento si sente Giuliano suonare al pianoforte un motivo eroico. Buio assoluto. Musica che, gradatamente si attenua e poi tace, mentre si illumina lo studio di Ernesto. Ernesto alla sua scrivania con Thwaites e lispettore Gordon che in procinto di andarsene)

GORDON Signor Fanshaw, non vi sarebbe modo di dar soddisfazione a vostro nipote raddoppiando la sua mensilit, per esempio?

ERNESTO Ma un complotto! Una volta per tutte: non neanche il caso parlarne!

GORDON Temo assai che la vostra ostinazione vi coster cara, signor Fanshaw

ERNESTO Mi consigliate di cedere al ricatto?

GORDON Vostro nipote ha i suoi bravi diritti su quel danaro. Suo padre aveva previsto un aumento della mensilit e si rimesso a voi per fissarne lammontare, ma voi non lo avete mai fatto!

ERNESTO Giuliano non lo meritaE il suo modo di procedere inqualificabile. Se fosse venuto a chiedermelo gentilmente.

GORDON Non ve lo ha chiesti gentilmente per anni e anni?

ERNESTO E un mendicante nato! Del resto, tutte queste storie sono forse completamente false. Pare che Giuliano abbia ora una prova dellesistenza di Davide.

GORDON E pericoloso mettere un uomo con le spalle al muro, signor Fanshaw!

ERNESTO Siete veramente ostinato! Egli asserisce di avere una prova e voi non ci credete!.

GORDON No, non ci credo! E adesso vi lascio. Per conto mio, non posso fare di pi. Mio Dio, com difficile evitare un delitto! La vittima decisa quanto lassassino! Pare che entrambi siano attirati verso il delitto e che nulla possa fermarliUna vera collaborazione! (A Thwates) Vegliate bene sul signor Fanshaw! (Esce)

ERNESTO Maledetto somaro irlandese! (A Thwaites) Dunque, avete sentito? Vegliate su di me! (Una grassa risata)

GIULIANO (entrando dalla porta del corridoio) Buona sera, zio! (I due uomini trasaliscono)

ERNESTO Perch non entri da quella parte?

GIULIANO Perch non volevo farmi vedere. E ho sentito tutta la tua conversazione con Gordon. Un uomo di molto buon senso.E divertente spiare un poliziotto, assai pi divertente che essere spiati.

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ERNESTO Cosa vuoi? E poi, chi sei? E ora di smetterla con gli equivoci: Giuliano o Davide?..O entrambi? Ho una gran voglia di telefonare a

GIULIANO C un articolo nel Times a proposito di gemelli perfettamente identici. Si scambiano le mogli senza che esse se ne accorgano.

ERNESTO E disgustoso! Chi sei?

GIULIANO Volevi telefonare. Perch non lo fai?

ERNESTO (a Thwaites) Chiamate la casa di mio nipote, per favore. (Thwaite forma un numero) Frattanto dimmi chi pretendi di essere e cosa vuoi?

GIULIANO E un giochetto divertente, no? Una volta lui e una volta non lui! Indovina, (La stanza di soggiorno dei Fanshaw si illumina. Elsa al telefono. Si sente il piano suonare nello studio di Giuliano e anche la sua voce: pum..pum..pum..No, no e no! Edith accanto a Elsa. Thwaites passa il ricevitore a Ernesto)

THW C vostra nipote al telefono.

ERNESTO Elsa? C Giuliano vorrei parlargli. (Si sente Giuliano, nel suo studio, che grida: Maledizione! Non ci arriver mai!)

ELSA S, zio; ma tu lo conosci. Guai a disturbarlo mentre lavora!

ERNESTO Lo soDel resto, lo sento. Elsa! Avevi ragione tu! E lispettore Gordon un somaro! (Riattacca. A Giuliano) Ecco fatto! Ora ne sono certo! So che sei Davide! Giuliano in casa. Lho sentito suonare! (Sogghigna)

GIULIANO Suona male, vero? (Campanello fra le quinte. Edith va ad aprire. Entra Gordon)

EDITH Buon giorno, ispettore. E molto tempo che non vi vedevamo.

GORDON Buon giorno, signore.

ELSA (dolente) Buon giorno, ispettore.

EDITH Vogliate scusare mia figlia..ha trascorso una nottata piuttosto. Faticosa.

GORDON Faticosa?

EDITH Ha dormito pocoDunque: a che punto siete con la vostra inchiesta?

GORDON Pare che vostro genero abbia una prova dellesistenza del suo gemello.

EDITH Ah! cominciate a non essere pi tanto scettico?

GORDON Il mio mestiere mi costringe a prender tutto in considerazione e a verificare.

ELSA Giuliano ha un indirizzo, lindirizzo di un uomo che potrebbe testimoniare. (Squilla il telefono. Elsa va a rispondere) Pronto? SCome?!...Mio Dio! Ma non possibile!...(Posa la mano sul ricevitore. A Gordon) E Thwaites. Hanno assassinato lo zio Ernesto!

GORDON 8prende il ricevitore) Pronto! Thwaites?...Qui lispettore GordonsssVa bene! Non toccate nientee non fat entrare nessunoVi mando subito il sergente Robin. 8Riattacca. Giuliano entra dal vestibolo, col cappello in testa e i guanti infilati. Va alla porta dello studio e pare che la sfondi. Entra e richiude la porta alle sue spalle, gridando: Ma fratellino mio! Il piano smette di suonare, scoppi di voce. Gordon non si mosso nonostante lo spavento delle due donne. Incrocia le braccia e ride a squarciagola)

GORDON Questo s che si chiama coraggio! (Nello studio un colpo di pistola. Gordon si precipita verso la porta. Questa si apre e Giuliano, senza cappello n guanti, gli cade letteralmente fra le braccia).

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ATTO TERZO

Lispettore Gordon al telefono. Giuliano, ferito, bendato, sdraiato sul divano. Elsa curva

Su di lui, che fa un lieve movimento.

GORDON Mi manderete qui Thwaites con gli incartamenti delle Edizioni Mondiali non appena avrete terminato. Grazie, Robin. (Riattacca)

ELSA Torna in s

GIULIANO (con voce debole) Dov il mio aggressore? Lo hanno arrestato?

GORDON Se ne stanno occupandoIo ho preferito non lasciarvi

GIULIANO Grazie.

GORDON E una vera fortuna, che ve la siate cavata. Mi sento quasi responsabile per la mia ostinazione a non volervi credere..8Giuliano sorride dolorosamente)

EDITH Avete agito secondo la vostra coscienza.

GORDON E vero che avevo pochi mezzi..Ora che il delitto stato compiuto, posso agire liberamente e disporre, grazie a Dio, delle forze della polizia!

GIULIANO Il delitto? Ma non sono morto!

GORDON Voi no, ma vostro zio morto assassinato!

GIULIANO Oh! Come maiPoveretto! Un uomo fatto per vivere cento anni!

Gordon Comunque sia, avrei impiegato meglio il mio tempo proteggendovi piuttosto che sospettandovi.

GIULIANO Non ho niente da rimproverarvi, ispettore. Nemmeno i vostri sospettiAvete sempre avuto il tatto di non farli pesare troppo.

ELSA Chi poteva supporre che Davide avrebbe attaccato Giuliano!

GORDON Vero, eh? Anche adesso devo dire che non vedo nessun movente ragionevole nelle azioni di quel sosia..o gemelloinsomma, di Davide.

EDITH Oh, Davide non certo un uomo ragionevole, ispettore!

GORDON Perch, insomma, se vi avesse ucciso, non poteva cavar profitto dai suoi due delitti senza accusarsi

GIULIANO Chi sa quali idee gli frullano per il capo!

EDITH Ma certo! La sua idea di prendere il posto di Giuliano, asserendo di essere Giuliano e di avere ucciso Davide per legittima difesa. E un uomo pieno di risorse!

GIULIANO Comunque, un colpo mancato!

GORDON S..fortunatamente la vostra ferita lieve e fra qualche giorno non si vedr pi nullaVostro zio, invece, ci ha rimesso la vita!

GIULIANO Povero vecchio!...Eh s, lho scampata bellama che coraggio! Attaccarmi quasi sotto i vostri occhi! Ma forse proprio questo che mi ha salvato. Aveva troppa fretta!

GORDON Giustoed anche filato via con una fretta stupefacente.

GIULIANO Aveva gi scavalcato la ringhiera quando mi ha sparato.

GORDON Per circolare su quel cornicione bisogna che sia un acrobata.

EDITH Ma no! E facilissimo. Il cornicione largo. Ti ricordi, Giuliano, di quel giorno in cui avevi perduto le chiavi? Ti suggerii appunto di passare di l(A Gordon) Naturalmente non bisogna soffrire di vertigini. E invece mio genero ne soffre. Stava per svenire dalla paura alla sola ideaEppure vi sono delle ottime prese per le mani, e siamo appena al quarto piano.

GORDON Acrobata o no, devo afferrarlo e al pi presto possibile! Se qualcuno di voi trovasse il minimo indizio, o si ricordasse di qualche particolare (Pausa)

ELSA C quellindirizzo, Giuliano.

GIULIANO Gi, vero.

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GORDON Quale indirizzo?

ELSA Giuliano ha incontrato ieri, nel metr, un uomo che sosteneva di aver passato, il giorno prima, diverse ore con lui alle corse di Brigthon, mentre noi non ci eravamo mai lasciati

GORDON (prende nota) Interessante!

ELSA Stanotte Giuliano partito per Brighton alla ricerca di quelluomo.

GORDON E ha scoperto qualche pista a Brigthon.

ELSA Appunto! E stato fortunato. Figuratevi che ha incontrato

GORDON Davide?

ELSA No. (Senza riflettere) Dovete sapere che mentre lui era fuori, Davide venuto quie ha passato la notte con(correggendosi) a casa(Vivace reazione di Edith. Imbarazzo generale)..a casa.

GORDON .Allora luomo del metr che il signor Fanshaw ha incontrato a Brighton?

ELSA No. Un terzo personaggio che gli ha dato lindirizzo di quelluomo.

GORDON Signor Fanshaw volete dirmi in quale albergo avete pernottato stanotte a Brigthon?

GIULIANO Non sono andato a Brigthon stanotte.

ELSA Come?!

GIULIANO Ho cambiato idea e sono tornato qua subito.

ELSA Giuliano! Eri tu?

GIULIANO Certo che ero io..(A Gordon) Mi sono un po divertito a sye spese, Ispettore..(Siccome Edith e Elsa pare che vogliano intervenire continua in tono quasi sgarbato) Ma mi sembra che abbiamo gi parlato abbastanza di quel piccolo incidente di ordine assolutamente privato.

GORDON Peccato! Lindirizzo di quelluomo ci sarebbe prezioso

GIULIANO Ma lho, lindirizzo. Lho ottenuto alla stazione e perci ho rinunciato al viaggio

GORDON Potete darmelo?

GIULIANO Certamente. Elsa, per favore, prendi quel mio taccuino rilegato in cuoio. Nella tasca destra dellimpermeabile.

ELSA (si alza, va nello studio e poi torna) Non c(Esce nel vestibolo)

GIULIANO Tesoro, guarda anche nelle altre tasche, sebbene sia sicuro che si trovi nella destra..

ELSA (torna) Non c.

GIULIANO Hai guardato bene?

ELSA E limpermeabile che non c.

EDITH 8soddisfattissima) Un altro colpo di Davide. 8Ricordando) Ma naturale! Glielho visto portar via!

GORDON Peccato! Insommase lo ritroverete, penserete a me. Intanto, col vostro permesso, vorrei esaminare di nuovo lo studio pi minuziosamente.

GIULIANO Fate come se foste in casa vostra, Ispettore. (Gordon va nello studio)

ELSA Giuliano, sono desolata di averti fatto arrabbiare, maavevo creduto di far bene..E stato soltanto per buona volont

GIULIANO Non ne dubito. Sei piena di buona volont, tu! Lo hai provato abbastanza la notte scorsa

ELSA Oh, Giuliano!

EDITH Mi pare che sei sconveniente.

GIULIANO Permettimi, cara suocera, di non condividere la tua euforia al pensiero che mia moglie ha passato la notte con un altro.

ELSA Dal momento che eri tu!

GIULIANO Io?

ELSA Lo hai detto in presenza dellispettore!

GIULIANO E che vuol dire? Che altro potevo fare, in presenza di un estraneo? Gridare sui tetti il mio infortunio coniugale?

ELSA Oh, Giuliano, sai benissimo che la mia buona fede stata sorpresa..

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GIULIANO Pu darsi, per quanto sia sorprendente. Ma vi compiacete veramente troppo a tornare su quellincidente; tutte e due. Vero che ci avete goduto, ciascuna a suo modo!

EDITH Sei geloso, Giuliano?

GIULIANO Perch non dovrei esserlo? Lo so che per te sono meno di zero. Tuttavia ci che mi impedisce di respirare, mangiare, digerire e soffrire come tutti gli altri

ELSA Senti, Giulianocome mai Davidde poteva essere al corrente di tutte le nostre cose

GIULIANO Sei proprio sicura di non avergliele dette tu stessa? Con la tua ben nota buona volont? Bastano pochi elementi per un uomo perspicace..e per poco che mi somigli.

ELSA E come mai eri sempre cos tranquillo come se fosse sicurissimo di non correre nessun rischio di essere sorpreso, quasi conoscesse lora del tuo ritorno?

GIULIANO (senza riflettere) Anche tu eri tranquilla

ELSA E vero(Reagisce) Come lo sai? Ti ha fatto forse qualche confidenza?

GIULIANO (molto calmo fa cenno di no col capo) Perch se vero che la tua buona fede stata sorpresa, non avevi nessun motivo di essere preoccupata trovandoti tra le mie braccia.

EDITH Qui ha ragione!

ELSA Mi ha anche parlato della mia bruciatura al mignolo..e non vera rimasta traccia da vari giornicome poteva saperlo?

GIULIANO (alza le spalle) Semplice truccocosa rischiava? Le donne hanno sempre qualche male alle dita..e intanto fermava la tua attenzione.

ELSA Ma ha precisato: il ditino

GIULIANO Tutte le dita di una donna sono ditine quando le si vuole fare la corteInsomma dopo quanto accaduto spero che non vorrai pi dubitare dellesistenza di Davide e rimandarmi dal tuo dottor Basque, eh?

ELSA Non dubito di nulla.mi chiedo soltanto se Davide...(si ferma)

GIULIANO Be. Continua. Davide?...

ELSA Se Davide e tu non siete complici. Scusami, Giuliano, ma questo spiegherebbe tante cose

GIULIANO Per esempio, quellattentato alla mia persona?

EDITH Non raro che due complici si divorino fra loro

GIULIANO Per quale ragione?

EDITH Ve ne sono sempre. La divisione del bottino, per esempioPer non dono della tua opinione Elsa. Davide troppoindipendente per legarsi a un compliceno, no. Agisce solo, lui! E su questo punto che straordinario. Ha trovato il modo di non far parte della societ! Ecome dire?..in pi! Un duplicato..inafferrabile. pu sentire, rubare, subornare, procreare, abbandonare, uccidere anche, senza nessuna responsabilit! E Giuliano che risponde di tutte le sue azioni verso la societ e verso la legge!

GIULIANO (offeso) Aspetta soltanto che lo acchiappino! E vedrai se risponder o no del suo delitto dinanzi alla giustizia!

EDITH Caro Giuliano, mi rincresce per te, ma son certa che se lo acchiappano come dici- lui si arranger in modo da mandare te alla forca!

GIULIANO E come?

EDITH Dir che Giuliano lui, e tu potrai gridare quanto vorrai. Nessuno ti creder. Ha tanto pi cervello di te!

GIULIANO E ben inteso, voi altre due lo aiuterete come meglio potrete nella sua impresa, ben felici di sbarazzarvi di me!

ELSA Giuliano, come puoi credere

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GIULIANO (serio) Mia cara ti conosco abbastanza bene per poter discernere in codesto grido del cuore pochissima convinzione! La notte passata con lui ti ha turbata..e da allora non sei pi la stessa

ELSA Ti giuro, Giuliano.

GIULIANO Risparmiami la vergogna di sentirti spergiurare! (Un lungo silenzio. Le donne sono molto imbarazzate. Giuliano, accasciato si prende la testa fra le mani. Poi si scuote, si siede comodamente, disteso, rilassato. Si fruga in tasca. Ne cava un pacchetto di sigarette, ne prende una, laccende e aspira voluttuosamente una boccata di fumo)

ELSA (senza avere il coraggio di guardarlo) Giuliano, tesoro mio, ti comprendo benissimoma se volessi credermi..(Lo guarda e getta un grido) Oh!

EDITH (sussulta) Che hai, figliola mia? (La guarda e segue lo sguardo di lei) Ah! (Serve un scoth a Giuliano)

GIULIANO (molto a suo agio ringalluzzendosi) Nonostante tutto, la vita di famiglia ha dei lati buoni. Vi ho fatto paura?

EDITH A me? Nemmeno per sogno! Dir di pi: ho indovinato subito chi eravate..

GIULIANO Ah? Avevi indovinato?

EDITH Ma tutto vi tradiva! La vostra maniera di parlarequel nervosismo di razza che si nota nei vostri gesti e nelle vostre intonazioniNon avevo il minimo dubbio!

GIULIANO (minacciandola col dito) Did! E tu, Elsa?

Elsa Confesso che cero cascata! Non ho pi la testa a posto dopo quellafaccenda..Oh, non ni guardate cos, vi prego!

GIULIANO Vi turbo?

ELSA Ve ne prego! (Si svincola)

EDITH Bisogna comprenderla. Ci che le accade non davvero banale!

GIULIANO Voi, per, non avete affatto laria turbata, suocerina!

EDITH Preferivo Did. Sapete, noi artiste liriche, ne abbiamo viste di tutti i colori. Come si diceva in teatro. Non bisogna essere smorfiose!

GIULIANO Ammiro la vostra superiorit. Mi dispiace di aver messo Elsa in imbarazzo.

EDITH Oh, passer, non dubitate. E pazza di voi(chiamando Elsa) Elsa! (Elsa si avvicina) Capisco il tuo pudore, piccina mia, ma non vorrai ribellarti ai tuoi stessi sentimenti!

ELSA Non avete agito troppo bene, signore!

GIULIANO Come potevo fare diversamente? E tanto che vi amo!

EDITH Traditore!

ELSA Mi avete messo in una situazione orribile!

GIULIANO Sinceramente: me ne volete?

ELSA Dite un po: per questo che Giuliano voleva uccidervi?

GIULIANO Probabilmente.

ELSA E dov adesso?

EDITH Cosa te ne importa? Non vorrai preoccuparti di un assassino, spero!

ELSA Gi, vero! Sicch stato lui che

GIULIANO Non sentirete pi parlare di Giuliano. In questo momento devessere all aeroporto in procinto di prendere il volo per il continente.

ELSA Come lo sapete?

GIULIANO Avete indovinato. Siamo complici.

EDITH (trionfante) E voi avete finito per trionfare!

GIULIANO (a Elsa) Per amor vostro. (Le Bacia la mano)

GORDON (torna dallo studio e scende lentamente i gradini. Porta una valigetta che posa sul tavolo al centro della scena. Le donne guardano la valigetta con vaga sorpresa. Giuliano schiaccia e rapidamente la propria sigaretta nella ceneriera e nasconde il bicchiere. Poi strizza locchio alle donne con aria di connivenza. Gordon apre la valigetta) E vostro questo apparecchio?

GIULIANO S, un magnetofono. Me ne servo spesso quando improvvisoE molto comodo.

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Gordon Certamente..la scienza facilita molte coseMi permettete di farlo funzionare? Mi piacerebbe ascoltare le vostre ultime creazioni.

GIULIANO Qh, sarete molto deluso! Non sentirete che delle note strane.

EDITH (terrorizzata) Come? Vorreste farci sentire la musica di Giuliano? 8Gordon mette in moto lapparecchio)

GIULIANO Aspettate! Bisogna prima regolare lintensit. (Si alza si avvicina al magnetofono, gira dei bottoni e subito si sente un suono stridente e scordato9

EDITH Oh Dio! (A Gordon) Lo avete voluto voi! (Lungo silenzio durante il quale Giuliano appare assai disinvolto mentre Gordon lo guarda con un sorrisetto strano)

ELSA Ma credo che tu ti sia sbagliato, Giulianolo hai messo sulla cancellazione.

GIULIANO Come?...Oh! Perbacco , hai ragione! (La guarda contrariato) Adesso cancellato tutto!

GORDON Come volevate, vero?

GIULIANO Che dita?

GORDON Dico che ci tenevate molto a cancellare quello che era registrato nel magnetofono. Era la sola prova compromettente e vi mancato il tempo di distruggerla.

GIULIANO Non vi capisco troppo bene: ma quel che fatto fatto, purtroppo!

GORDON Peccato! Una testimonianza autentica e obiettiva, lunica che possedevamo!

ELSA Insomma, che intendete dire, Ispettore?

EDITH Per me parla cinese!

GORDON Avete ragione, signore. E tempo di parlare chiaramente. Togliamoci la maschera, signor Fanshaw. (Con un sorriso) So che, momentaneamente, siete divenuto Davide per queste signore. (Indica il bicchiere di scotch e la sigaretta) Ma siccome io non ho mai creduto allesistenza di quel personaggio, limitiamoci a parlare di Giuliano Fanshaw. Questo apparecchio conteneva la prova irrefutabile del vostro inganno: la registrazione dei vostri sforzi di compositore. Quindi vi bastava chiudere a chiave la porta, mettere in moto lapparecchio, ed eravamo in tre, qui, a testimoniare, in buona fede, che non avevate lasciato lo studio, mentre ve leravate svignata allegramente per il cornicione

EDITH Impossibile! Giuliano soffre di vertigini!

GORDON Che ne dite, signor Fanshaw?

GIULIANO (calmissimo) Che spiacevole che la registrazione si sia cancellata. Altrimenti vi sareste reso conto del vostro errore ed il vostro ultimo sospetto sarebbe svanito.

GORDON Signor Fanshaw, ho ascoltato in sordina la registrazione, nel vostro studio. Magistrale! Le voci, le imprecazioni, lassassinio del piano, la melodia perdutapoi ritrovatapoi ripetuta..Unillusione completa. Siete un asso, signor Fanshaw!

GIULIANO (modesto) Ma no! Non ho nessun merito! Lapparecchio ha registrato semplicemente quel che si pu sentire nel momento in cui lavoro. Quella bobina non prova niente!

GORGON (assaporando la propria risposta) Appunto perci non vi annettevo nessuna importanza..Tanto che ve lho lasciata cancellare! Il vostro gesto vi accusa molto di pi. Temevate che avessimo potuto riconoscere quello che abbiamo sentito nellora deldelitto?

ELSA Eesatto, Giuliano?

GIULIANO (rilassato) Rigorosamente esatto!

EDITH Come?!

GIULIANO Si. Avete visto chiaro, Ispettore. Ho commesso un errore. Vedete, mi ero ripromesso di abbandonare il gioco al primo errore. Un errore per essere riparato, ne porta con s altri che bisogna a loro volta riparare, ed ecco che si diventa schiavi di un gioco che non per nulla divertente se non lo si conduce a modo proprio. Cancellando quella bobina ho fatto una falsa manovra che non sfuggita alla vostra perspicacia, ispettore, o meglio, che voi avete saputo provocare!

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GORDON Tengo del resto a darvi atto della vostra estrema abilitavete condotto tutto questo affare con la padronanza e laudacia di uno spirito superiore. Tutto quel che poteva essere previsto era rigorosamente combinato, senza uno sbaglio, e avete affrontato gli incidenti dovuti al caso con un sangue freddo, una presenza di spirito, una rapidit cui mi compiaccio di rendere omaggio.

GIULIANO Tutti questi omaggi tornano a voi, di diritto.

GORDON Grazie.

EDITH Che squisita cortesia! Par di essere alla Camera dei Lord!

GORDON E stato anche abilissimo, da parte vostra, di suscitare, e di combattere poi le diverse ipotesi, delle quali ogni membro della famiglia si faceva il campione: il sosia, il fratello gemello superiore e disinvolto, caro a vostra suocera, lo sdoppiamento della personalit a cui ha creduto vostra moglie, che ha anche consultato uno psichiatra prima di aderire alla tesi del gemello complice. Quanto a me, ho sempre creduto ad un gioco della vostra feconda immaginazione. Far sorgere un personaggio che si sarebbe accollato il delitto che premeditavate, e ferirvi da voi stesso per dargli maggiore realt: questa sar la mia conclusione.

EDITH Ioin veritmi sento girar la testa! Mai avrei creduto Giuliano capace di tanta..

GIULIANO Intelligenza?

EDITH No, di tanta audacia.

GIULIANO La devo a te, suocera cara. Alle tue punzecchiature, alle tue insinuazioni, ai tuoi sarcasmi. Incassavo, s, ma non ne potevo pi! E si scatenato tutto, il giorno in cui ti sei burlata di me in presenza del portiere, in presenza dellinquilino di fronte..in presenza di Elsa, perch non osavo arrischiarmi sul cornicione. Mi hai umiliato, cara suocera, una volta di pi, una volta di troppo.

EDITH (un po confusa) Era per stimolarti un po

GORDON (posando la mano sul braccio di Edith, a Giuliano) Dicevate di sentirvi umiliato, e poi

GIULIANO Mi sono chiuso nel mio studio e mi son gettato sul divano. Non pensavo che a quel dannato cornicione. Mi pareva di impazzire. Mi vedevo alzare, uscire sul balcone, scavalcare la ringhiera e avventurarmi sul cornicione.e, ad un tratto, mi son ritrovato su quel cornicione, sono scivolato fino alla finestra della scala di servizioe lho scavalcatadavvero. (A Edith) E alto, un quarto piano, ve lo dico io! Sono sceso nella stradaNon bevo, non fumo, ma allora ho sentito che era il momento giusto..Mi son seduto in un bar, ho bevuto ed ho pensatoE mi son ricordato che, quando ero piccolo, mi arrampicavo sugli alberi, passeggiavo sui parapetti dei pontisenza la minima vertigineAllora mi venuto il desiderio di ritrovare quel ragazzetto ardito e disinvolto, di farlo rivivere da uomo e prendermi, in grazia sua, tutte le mie rivincite. Tutto ci che non osavo io lo avrebbe osato lui. Il piccolo Davide di queste ore. La sera stessa passeggiavo allegramente sul cornicionesolo cheprovatevi un po a lottare contro lidea che la gente si fa di voi! Sicch ho deciso di montare tutta questa mistificazione dalla quale solo lispettore non si lasciato prendere! Ahim! Per deformazione professionale lui ha subito pensato ad un delitto, mentre io ero le mille miglia lontano da quellidea

GORDON E una maniera molto ingegnosa di difendervi!

GIULIANO Perch confesso che lidea mi apparsa come una soluzione eccellente. Voi non avevate, per odiare zio Ernesto, le mie stesse ragioni e tuttavia lo avete subito condannato.

GORDON State rovesciando le parti!

GIULIANO Credete? Non siete forse andato voi stesso a incoraggiarlo affinch si mostrasse pi generoso nei miei riguardi? Lui ha rifiutato e, secondo voi, ha firmato cos la sua condanna a morte. Comunque sia, lassassinio di Ernesto dal giorno in cui me lo

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avete consigliato(Gordon fa un balzo) Diciamo suggerito, diventato per me lo scopo preciso, definitivo di tutte le mie precedenti mistificazioni. Fino a quel momento, mi divertivo con la fantasia, mi rilassavoora dovevo sfociare in un risultato.

GORDON E oggi, alle due e trenta, vi siete introdotto nello studio di vostro zio, avete aspettato che il segretario uscisse

GIULIANO Ho preso la mia rivoltella..(cava rapidamente di tasca una rivoltella) lho puntata freddamente su quella canaglia(Punta la rivoltella contro Gordon)

ELSA (spaventata) Giuliano! Che fai! Mio Dio!

EDITH E pazzo!

GIULIANO Aveva una paura..schifosaConfesso sinceramente che in nessun momento ho provato per lui la minima piet.

GORDON (con sangue freddo ammirevole) Veniamo al fattoAvete appoggiato il dito sul grilletto

GIULIANO E invece no: non lho appoggiato . (Gettando la rivoltella sul divano) Strano, eh?..Proprio allultimo momento..un nulla imponderabilemi ha impedito di varcare la frontiera che separa un assassino da un uomo normaleSono disperatamente normaleN Davide, n Giuliano sono capaci di uccidere..

EDITH Non lo avete ucciso?

GIULIANO Purtroppo!

EDITH (a Gordon) Dunque, non morto!

GORDON Oh, s, signora!

GIULIANO Fortunatamente!

GORDON Suppongo che non speriate di farmi bere la vostra storiella, signor FanshawSe non siete stato voi..

EDITH Se non stato lui, stato suo fratello!

GIULIANO N luno, m laltro.

GORDON (piano) Non vi ostinate a negare levidenza.

ELSA (fuori di s) Ma se vi ha detto che non stato lui!

GIULIANO Grazie, amor mioSono desolato di deludervi, ispettore, ma lassassino non sono io.

GORDON E chi, allora?

GIULIANO Non lo so. Il poliziotto siete voi. Io sono un musicista.

GORDON Nessun altro aveva interesse a compiere quel delitto.

GIULIANO (con foga Scusate! Chiunque altro aveva gi limmenso vantaggio dellimpunit! Sicuro! Siete andato a strombazzare dappertutto che avrei ucciso mio zio! Cosa rischiava, lassassino? Laccusato era designato prima de3l delitto..per le vostre competenti cure!

GORDON E questo il vostro sistema di difesa? Accollare tutto a me!

GIULIANO E perch no? Perch non avreste fatto nascere lidea in un altro cervello? Lavete pur fatta nascere nel mio!

GORDON Ora basta! Thwaites vi ha indicato al sergente Robin come lultimo visitatore prenetrasto nello studio di vostro zio.

GIULIANO Thwaites! Be, potrebbe essere stato lui! 8Ride dellenormit del suo sospetto)

EDITH (ride e cos pure Elsa) Thwaites! Siete impagabile!

GORDON Fate ridere vostra suocera.

GIULIANO Per la prima volta! (La porta si apre. Compare Thwaites con una grossa cartella, il che fa raddoppiare lilarit di Edith)

THW Chiedo scusa. Il poliziotto l fuori ha fatto qualche difficolt prima di lasciarmi entrare. Qui ho riunito tutti i documenti riguardanti le Edizioni Mondiali. Tutto in ordine e classificatoMa stavate ridendo ed io vi ho disturbati

GORDON Sapete perch rideva la signora Edith, Thwaites?

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EDITH Perch mio genero vi accusava di avere ucciso lo zio Ernesto.

ELSA (durante il dialogo che segue, Twhaites cerca invano di parlare) State tranquillo, non ne abbiamo creduto una parola!

EDITH E neanche lispettore che si trova, del resto, davanti a un enigmaCredo, Ispettore, che dovrete sudar molto prima di scoprire lassassino.

GORDON La mia convinzione fatta, cara signora. Non crediate che io sia stato scosso dallabile diversione di vostro genero. Sono vari giorni che lo osservo e so di che capace.

ELSA Non certo di uccidere!

THW (con calore) Errore! Il signor Fanshaw perfettamente capace di uccidere.

ELSA Di che vi immischiate, Thwaites? E perch codesta malvagit giuliano sempre stato carino con voi. E voi lo accusate senza motivo.

GORDON Forse v un motivo.

EDITH (esplodendo) Che parli, allora, che parli! Da quando entrato non ha detto una parolasi limitato a pronunciare unaccusa orribileunaccusa bisogna dettagliarla. Dite quel che dovete dire, ragazzo mio. Non abbiate paura: non rischiate nulla. Vi ascoltiamo. (Thwaites si accinge a parlare) Perch, in fin dei conti, non un uomo discreto, riservato, lo conosciamo bene. E nella ditta dada quando? Insomma da molto tempo. Mi ricordo che era un ragazzo uno sbarbatello..

THW (interrompendo con forza) Silenzio! (Va verso Giuliano e gli stringe le mani con effusione) Grazie, signor Fanshaw , grazie per la vostra fiducia e la vostra stima. So di dovervi tutto.

ELSA E lo accusate di assassinio?

THW Ho detto solo che il signor Fanshaw ne era capace. Ma lui stato pi nobile. Come un grande matador che cede il passo dinanzi a un novizio, lui mi ha ceduto il suo toro. Ha fatto tutto lui, lasciandomi lonore della stoccata. E lui che merita le due orecchie..e la coda.

EDITH Di che sta parlando? Ma completamente pazzo!

THW Zitte! (A Giuliano) Ho seguito il vostro gioco fin dal principio, le vostre piroette, le vostre finteSiete stato meravigliosoe, con me, generoso!

GORDON Non potreste parlare con maggiore chiarezza?

THW (a Giuliano) So che non sar facile farmi capire da questi signori della polizia.

GORDON Vorreste insinuare che lassassino siete voi.

THW S, Signore, e lo prover.

GORDON (tono ufficiale) Pretendete essere lautore dellassassinio del signor Ernesto Fanshaw?

THW Precisamente.

ELSA Caro Thwaites, conosciamo la vostra devozione, ma

EDITH ma nessuno vi chiede tanto.

ELSA Non dovete accusarvi di un delitto che non avete commesso!

THW Lho commesso, signora.

ELSA (sconvolta) Ma perch perch? Chi vi ha messo in testa una simile idea?

THW (come se rendesse omaggio ad un inventore) Lispettore Gordon, signora.

GORDON (con voce di tuono) Ancora?

THW (come se raccontasse una profezia) Ma s, il signor Ispettore. Voi siete venuto subito ad annunciarci loracolo: la Parca avrebbe reciso il filo della vita del signor Ernesto! Voi avete messo in cammino la fatalit! Il signor Ernesto in guardia, mi fa comperare una pistola, mi costringe a imparare a servirmeneIo imparotutto si lega magnificamente

GORDON (interdetto, indignato) Come? Mi attribuite la responsabilit di quel delitto?

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THW (quasi con dolcezza) Lidea, soltanto lideama lavete lanciata con una veemenza cos profetica che eravamo tutti imbarazzati di veder rinviato il delittoFortunatamente il signor Giuliano ha iniziato lazione e benissimo! Io seguivo febbrilmente le peripezie, e quando, ad un tratto, il signor Giuliano si scansato per offrirmi una possibilit, ho capito subito che il destino mi aveva designatoE per quanto riguarda la responsabilit, la rivendico io(Cava di tasca la rivoltella in un fazzoletto e la posa sul tavolo) Ecco larma del delitto, vi troverete le mie impronte. Manca una pallottolasapete dove trovarla

GORDON (prende la rivoltella che esamina) Questa poi

EDITH (energica) Permettetemi di dirvi, Thwaites, che siete un uomo onesto

ELSA Mamma.

EDITH Siete anche un perfetto imbecille! Nessuno avrebbe pensato a voi: tutto indicava Giuliano. E voi siete venuto a gettarvi in bocca al lupo!

THW Fortunatamente il signor Giuliano troppo gentiluomo per usurpare i meriti altrui.

GIULIANO (a Edith) Thwaites non ha paura del lupo, lo sfida

THW (a Gordon) Non oso imporvi la mia opinione ma fareste bene a mettermi le manette

GORDON Ma il movente, Thwaites? Quale movente avevate?

THW Se Elpnore si fosse sbarazzato di Polifemo, il poeta non parlerebbe di lui in modo cos sdegnoso. Molti nostri atti attingono alle sorgenti della mitologia greca

GIULIANO (a Gordon istupidito) Fareste bene a rileggere lOdissea, ispettore

EDITH Non capisco niente di tutte queste chiacchiere.

THW (garbato ma severo) Mi spiegher meglio solo dinanzi al mio tribunale. Se permettete, signora, vi invito al mio processo(Solenne) Fate il vostro dovere, ispettore..Io far il mio quando sar il momento. (Porge le mani)

GORDON Brutto affare!

THW (ottimista) Perch brutto? Glorioso! Il signor Giuliano ed io siamo diventati degli uomini che non hanno paura di nulla. Con la sola magia del suo spirito, lui ha suscitato un uomo nuovo, un suo duplicato. Ha conquistato sua suocera, riconquistato sua moglie, neutralizzato lo zio.E ha messo in cammino me. Ora mi sento in condizioni di affrontare tutti i mostri della terraSono un uomo libero! (A Gordon) Seguitemi, ispettore. 8Si avvia verso la porta. Gordon si prepara a seguirlo)

GIULIANO Sapete, ispettore, credo che, decisamente, la polizia faccia bene ad occuparsi di un delitto soltanto quando gi stato commesso.

GORDON Perch? Il mio metodo trionfa. Ho previsto un delitto: lo hanno commesso. Ho in mano lassassino. Che cosa ci pu essere di meglio? (Bruscamente si accorge che Thwaites gi uscito e gli corre dietro a precipizio)

ELSA Povero Thwaites! Che stupido!

EDITH Che imbecille!

GIULIANO E un uomo felice. Si parler di lui nei giornali e nella rubrica dei cani schiacciati!

EDITH E un pazzo!

GIULIANO Spero che i giurati ne terranno conto.

EDITH Assister al processo. Voglio capire

GIULIANO Assisterai alla sua ora trionfale. Per la prima volta in vita sua parler e sar ascoltato. E capirai di cosa un uomo possa essere capace pur di uscire dalla mediocrit e guadagnarsi un posto al sole.

EDITH Sei stato magnifico, Giuliano. Hai portato avanti tutto questo intrigo con sangue freddo..e faccia tosta

ELSA Quasi quasi ho un po paura di lui, adesso.

GIULIANO Sta tranquilla. Non ricomincer. Te lo prometto.

ELSA Lo giuri?

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GIULIANO Lo giuro. E far tutto il possibile affinch anche Davide se ne stia fermo

ELSA (turbata) Come?!

GIULIANO Posso rispondere di me, ma non di lui.

EDITH Ricominci, Giuliano?

GIULIANO Non Giuliano, ma Davide!

EDITH Non ne verremo mai a capo!

ELSA Mamma! Non vedi che scherza?

EDITH E vero?...Scherzate?

GIULIANO Chi lo s, did

FINE

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