MUSICAL ITALIA
PRESENTA
Libretto di Michael Stuart
Musica e Liriche di Jerry Herman
Basato sulla commedia di Thornton Wilder "La sensale di matrimoni"
Originariamente diretta e coreografata da Gower Champion
Prodotta a Broadway da David Merrick e Champion Five, Inc.
Prima rappresentazione al St.James Theatre di NewYork, 16 gennaio 1964
Traduzione Michele Renzullo
Adattamento Saverio Marconi
Testo delle canzoni Silvio Testi
Scene Aldo De Lorenzo
Costumi Zaira De Vincentiis
Coreografia Fabrizio Angelini
Direzione musicale Giovanni Maria Lori
Disegno luci Manolo
Disegno fonico Enrico Porcelli
Regia Saverio Marconi
Copione definitivo Luglio 1999
PERSONAGGI
DOLLY LEVI vedova di mezz'età, instancabile sensale di matrimoni
ORAZIO VANDERGELDER proprietario del negozio "Mangimi e granaglie" Yonkers
CORNELIO HACKL capo commesso di Vandergelder, di anni 28
BARNABA TUCKER assistente di Cornelio, di anni 19
IRENE MOLLOY modista titolare di un negozio di cappelli a NewYork
MINNIE FAY commessa nel negozio di Irene
RUDOLPH REISENWEBER capocameriere del ristorante "Harmonia Gardens"
AMBROGIO KEMPER giovane artista, spasimante di Ermengarda
ERMENGARDA nipote di 17 anni di Orazio Vandergelder
ROSE vecchia amica di Dolly, che va in giro per New York
con un carretto di frutta e verdura
(si travestirà da ERNESTINA FACILE)
CORPO DI BALLO / CORO 10 Uomini - 4 Donne
Abitanti di Yonkers.
Passanti di New York
Partecipanti alla Parata
Camerieri e clienti "Harmonia Gardens"
ATTO PRIMO
MUSICA 1 OUVERTURE
Un sipario di tulle che raffigura una strada di New York con dei passanti disegnati.
Giochi di luce durante l'ouverture.
SCENA 1 - una strada di New York dove abita Dolly.
La luce si accende dietro al tulle e vediamo la stessa scena dipinta ma questa
volta vera. Le persone, per un momento immobili, si animano e inizia l'opening.
Al centro della scena un portone con alcuni gradini d'ingresso.
MUSICA 2 OPENING - "CHIAMA DOLLY" (Coro)
CORO Chiama Dolly
Se tua zia si sente a terra
o dice "resterò zitella"
Presto! Chiamala subito
Quando pensi che per lei
ci vuole un miracolo
Chiama Dolly
e il tuo destino cambierà.
Forza! Chiamala subito
non è vero che per te
ci vuole un miracolo
Basta un nome
perché il tuo destino aspetta lei
…. "DOLLY!"
La porta centrale si apre ed appare Dolly.
Tutto il coro rimane immobile.
MUSICA 2a "L'ANGELO CUSTODE" (Dolly)
DOLLY Organizzo incontri
con o senza coccole
per la gioia e per i soldi che mi da
Perché è bello
quando ci si sente utile
aiutando chi non trova la sua metà
Il coro si rianima.
Se per caso a tua sorella
manca l'anima gemella
Dolly te la troverà
Quando sentirai il richiamo
di un anello nella mano
chiama Dolly e ci sarà
Sono l'angelo custode
se il tuo uomo non si vede
e te lo dimostrerò
Do una spinta alla fortuna
non ti chiederò la luna
se hai bisogno di una mano adesso
puoi contarci lo farò.
DOLLY dando un biglietto da visita ad un passante
Signora Dolly Levi… si facilitano contatti
sociali in ambienti raffinati scopo matrimonio.
AMICA Viaggio d'affari o di piacere, Dolly?
DOLLY Per me gli affari sono sempre un piacere.
Come diceva il mio povero marito "Chi
ha le mani bucate, procuri di averle
sempre piene".
Se lui vede la tua fede
come la sua palla al piede
Dolly lo convincerà
Se il tuo cuore da leone
è chiuso dentro una prigione
Dolly lo libererà
Sono l'angelo custode
di chi spera e non si muove
e te lo dimostrerò
Do una spinta alla fortuna
non ti chiederò la luna
se hai bisogno di una mano
puoi contarci lo farò.
UOMO Dove vai Dolly?
DOLLY Vado a Yonkers per risolvere un
problema personale del signor Orazio
Vandergelder, che è molto noto, molto
ricco e molto celibe.
DONNA Lo sposi tu, Dolly?
DOLLY Un'idea così assurda non può che essere
venuta a me… ehm, a te!
Sono l'angelo custode
quando il dubbio ti corrode
io ti rasserenerò
Do una spinta alla fortuna
non ti chiederò la luna
parlato Tariffe modiche e personalizzate
Se hai bisogno di una mano adesso
se ti senti come il fuoco addosso
se vuoi i fiori o cerchi il sagretano
puoi contare solo su di me, se vuoi.
La canzone finisce in un quadro.
MUSICA 3 play off "Chiama Dolly"
DOLLY Ricordate che sono a vostra disposizione
per consulenze fiscali, lezioni di chitarra e
mandolino, piccoli trasporti, organizzazione
banchetti, battesimi, compleanni e anniversari,
lozioni, unguenti e balsami e cura delle vene varicose.
CORO Forza! Chiamala subito
Non è vero che per te
ci vuole un miracolo
chiama "DOLLY"
una sola ed il tuo destino cambierà.
Dietro Dolly escono tutti mentre cambia la scena.
SCENA 2 - Il negozio di Vandergelder a Yonkers.
Orazio sta facendosi fare la barba seduto su una seggiola.
Il pubblico non lo vede perché è coperto dal barbiere.
Entra Ambrogio molto deciso.
AMBROGIO tutto d'un fiato Buongiorno signore io
voglio sposare sua nipote Ermengarda!
stop musica
ORAZIO No. Non senza il mio permesso!
AMBROGIO Questo è un paese libero.
ORAZIO Non c'è nessuna libertà per i pazzi.
AMBROGIO Lei mi ama ed io la sposo. La sposo.
ORAZIO E io ti dico che non la sposi.
AMBROGIO E invece la sposo….
ORAZIO Mai!
AMBROGIO …domani…
ORAZIO Mai!
AMBROGIO …oggi!
ORAZIO Ermengarda non è per te né per altri
morti di fame come te, artista!
AMBROGIO Io vivo magnificamente.
ORAZIO Vivere è vendere qualcosa di cui la gente
ha bisogno almeno una volta l'anno…e voi
pittori non avete mai prodotto niente che sia
mai servito a nessuno neanche una volta l'anno…
AMBROGIO Sì, ma…
ORAZIO …invece i milioni si fanno producendo
qualcosa di cui la gente ha bisogno, tutti
i santi giorni.
AMBROGIO Comunque, Ermengarda ed io ci sposiamo.
ORAZIO Grazie per l'onore della visita, buongiorno!
AMBROGIO Ermengarda è maggiorenne e non c'è legge…
ORAZIO Legge? Hai detto legge! Sarò io e non la
legge a impedire a te di sposare mia nipote,
e ho già fatto i miei passi.
AMBROGIO Passi?
ORAZIO Sì, la signora Levi sta venendo qui…
AMBROGIO Dolly Levi? La sua paraninfa!
ORAZIO Non divagare… viene qui a prendere
Ermengarda e la porterà a New York…
AMBROGIO A New York?
ORAZIO …e la terrà là finchè non ti avrà scordato
…un pezzo per volta.
AMBROGIO Bè, questa la vedremo. esce
ORAZIO Grazie ancora per la visita. si alza di scatto
Ah, e adesso basta! Sono un uomo che ha un
mucchio di cose da fare e radersi è la meno
importante.
BARBIERE Io faccio del mio meglio… ma voi non state
mai fermo! Uno di questi giorni vi sgozzerò e
sarà un omicidio quasi involontario.
ORAZIO Senti Joe, non raccontarlo in giro, ma oggi
ho bisogno di qualcosa di extra… non so…
uno schizzo di colonia… un massaggio
facciale… Sai, vado a New York a trovare
una persona molto fine, la signorina Irene Molloy.
BARBIERE Io faccio solo quello che è decente per un uomo. esce
Le vostre signore non mi riguardano, signore.
ORAZIO Calma e sangue freddo…
Dalla camera in alto entra Ermengarda in lacrime.
ERMENGARDA Zio Orazio, Zio Orazio…
ORAZIO Che c'è Ermengarda?
ERMENGARDA Che cosa hai fatto ad Ambrogio?
ORAZIO Gli ho parlato col cuore in mano.
ERMENGARDA Sìììì?
ORAZIO Sì. Gli ho detto che è pazzo da legare.
ERMENGARDA Oooh, zio…
ORAZIO Lacrime, lacrime… che spreco d'acqua.
E' per il tuo bene. A cinquant'anni mi
ringrazierai.
ERMENGARDA Ma zio… io lo amo.
ORAZIO A NewYork potrai piangere senza che ti notino.
ERMENGARDA Voglio sposarlo.
ORAZIO No.
ERMENGARDA Ma io lo amo.
ORAZIO Io no.
ERMENGARDA Se non sposo Ambrogio, morirò.
ORAZIO Di cosa?
ERMENGARDA Di crepacuore.
ORAZIO Non è mai successo. Bè, vai in camera tua
e annaffia di sopra fino all'arrivo della
signora Levi.
Ermengarda risale in camera piangendo.
ORAZIO chiamando Cornelio!? Barnaba!?…
Cornelio!? Barnaba!?… batte sulla porta della cantina
CORNELIO arrivando trafelato dalla cantina
Sì, signor Vandergelder.
ORAZIO Dov'è Barnaba?
BARNABA arrivando trafelato dalla cantina anche lui
Eccomi signor Van-van-vandergelder.
ORAZIO Bene. Sentite, io vado a NewYork, oggi,
per un affare importante. Poi devo
partecipare alla famosa parata.
CORNELIO Sì, signor Vandergelder.
ORAZIO Avrei intenzione di passare la notte
all'albergo centrale.
BARNABA Ma noi non siamo ma-mai rimasti qui soli.
ORAZIO Bè, approfitto di quest'occasione e vi
promuovo tutti e due. Cornelio, quanti
anni hai?
CORNELIO Io? Ventotto e tre quarti, signore.
ORAZIO Soltanto? E' un'età cretina. Io credevo
che tu ne avessi quaranta.
CORNELIO No, ne ho ventotto e tre quarti.
ORAZIO Un uomo comincia a rendere dopo i
quaranta, prima non fa altro che rubarti il
salario. Comunque ho deciso, ti
promuovo capo commesso.
CORNELIO Capo commesso?
ORAZIO Sì.
CORNELIO Ma perché, ora che sono?
ORAZIO Un babbeo incompetente, ecco che sei.
E ora ti promuovo da babbeo incompetente
a capo commesso, con un aumento di paga.
CORNELIO Oh, grazie, signor Vandergelder.
ORAZIO E a te Barnaba, ti promuovo da apprendista
idiota a commesso superfluo.
BARNABA Grazie signor Van-van-vandergelder.
CORNELIO Scusi signore… il capo commesso ha una
piccola serata di libertà?
ORAZIO Il grado ti sta già dando alla testa, eh?
Nossignore, lo stesso orario di prima.
Una serata di libertà… continua a
chiedermi serate di libertà e ti ritroverai
con tutti i giorni liberi, ricordalo.
CORNELIO Sì, signore.
ORAZIO Se sgarrate vi sbatto fuori tutti e due.
CORN/BARN Sì signore.
ORAZIO Tanto vale che lo sappiate ora:
ho intenzione di sposarmi.
BARNABA Si sposa?
ORAZIO Sì, mi sposo. Avete obiezioni?
CORNELIO No, no. Anzi, complimenti a lei e
anche alla signora.
ORAZIO Non sono affari vostri. Altre domande?
BARNABA No, ma…
ORAZIO Ma cosa?
BARNABA …voglio dire…
ORAZIO Cosa, cosa.
BARNABA …dico…perché…
ORAZIO Perché cosa, avanti parla!
BARNABA …perché prende moglie?
ORAZIO Bè, ho sgobbato forte e sono diventato
ricco, senza amici, e solo. In America
questo è il massimo che un uomo può
raggiungere… Quando s'imbarca in una
storia di donne, un uomo di senno tira
fuori tutta la sua stupidità, ma è un rischio
che sono diposto a correre. Per mandare
avanti la casa come dico io, una donna ha
bisogno di sentirsene proprietaria, e il
matrimonio serve appunto a questo: attacco MUSICA
far credere a una governante di essere
una padrona.
MUSICA 4 "CI VUOLE UNA DONNA" (Orazio-Cornelio-Barnaba-Coro)
ORAZIO Ci vuole una donna
più dolce che c'è
che stiri, pulisca e cucini per me.
Una donna è sempre una benedizione
se spazza il camino
e spala il carbone.
ORAZIO/CORNELIO/BARNABA
Una donna sola
tra le lenzuola
può darti la felicità
Padrona, madre o sposa
che mai riposa
lei regna in cucina per te.
ORAZIO ai facchini che entrano coi sacchi
Entrate, entrate. Poggiate lì.
ORAZIO Ci vuole una donna
un dolce gattino
che sfreghi con gioia nel mio lavandino
Ci vorrebbe forse un angelo biondo
che lavi padelle
raschiandole a fondo.
ORAZIO/CORNELIO/BARNABA
Una donna sola
tra le lenzuola
può darti la felicità
anche coro Padrona, madre o sposa
che mai riposa
lei regna in cucina per te.
senza Orazio E così lei per sempre sgobberà
con grande femminilità
Rah ah ah rah ah ah
chi vivrà lo vedrà
ORAZIO Soltanto in sogno
mi tratto da re
la neve, il Natale e una donna per me
che si muove lieve come una farfalla
mi striglia il cavallo
e pulisce la stalla.
CORN/BARN Perché basta poco
un tetto e un fuoco
per fare la felicità
Lei che non ha pretese
ORAZIO un'esquimese
CORN/BARN che vive soltanto per te
ORAZIO che vive soltanto per me
TUTTI Perché una donna sola
tra le lenzuola
può darti la felicità
Padrona, madre o sposa
che mai riposa
lei regna in cucina per te.
Durante la canzone, quando sono entrati i quattro facchini con i sacchi, è entrato
anche Ambrogio che, di nascosto da Orazio, sale da Ermengarda al piano di sopra.
ORAZIO E va bene tutti fuori di qui adesso.
MUSICA 4a play off
Cornelio e Barnaba portano i sacchi in cantina.
I facchini escono ma vengono rispinti indietro da Dolly che si
fa largo per entrare, e poi fa uscire i facchini.
DOLLY Bene, bene, bene, bene, bene.
Buongiorno signor Vandergelder.
ORAZIO Buongiorno signora Levi.
DOLLY Oooh, come siamo belli oggi. Proprio una
cosa da togliere il respiro.
ORAZIO Ermengarda è di sopra in lacrime. Se la
porti a New York, ma prima le soffi il naso.
DOLLY Se Irene Molloy la vedesse adesso. Io non so
cosa le stia succedendo ma ogni volta la
vedo ringiovanito.
ORAZIO Bè, se uno si limita nel vitto perché
dovrebbe invecchiare.
DOLLY Lei a cent'anni sarà ancora arzillo come
mio zio Henry, riposi in pace. Faccia un
po' vedere la sua mano?
ORAZIO Perché?
DOLLY Ma come, non lo sa? Io leggo la mano. gli prende la mano per
leggergliela
ORAZIO Io leggo soltanto i conti.
DOLLY Oh cielo, santo cielo…
ORAZIO Cosa?
DOLLY …bontà divina…
ORAZIO Che c'è?
DOLLY …non ci posso credere…
ORAZIO Cosa c'è?
DOLLY …ma che vita lunga che ha… ride
ma dove le arriva, fin sotto le ascelle… ride
lei diventerà più vecchio di Matusalemme
…lei ci seppellirà tutti.
ORAZIO Dice?
DOLLY Sììì. E' tutto in ghingheri oggi… direi che
va in qualche posto.
ORAZIO Bè, le darò una notizia, signora Levi.
Ho deciso di chiedere la mano della
signorina Irane Molloy.
DOLLY Ah, davvero?
ORAZIO Sì, davvero. E vado a New York per
parlare con lei proprio di questo.
DOLLY Ah… questa è la più bella notizia che
abbia mai ricevuto in vita mia, o su per
giù. Oh, sì davvero è meravigliosa, oh
Dio mio, è fantastica… voglio dire… io
sono qui che mi spremo le meningi per
pensare a qualche altra notizia che mi
abbia reso più felice di questa, ma non
la trovo… perché è troppo bella… fantastica!
ORAZIO Bè, in fondo è colpa sua. Mi ha messo
lei sulla china del matrimonio, con tutte
le sue presentazioni, i suoi intrighi.
DOLLY Deve pur vivere una povera donna.
ORAZIO Una mattina mi sono alzato e ho capito
che la mia casa era un guscio vuoto.
DOLLY Lo è.
ORAZIO Ed anche molto in disordine.
DOLLY Se lo è.
ORAZIO Un uomo ha bisogno di chi metta fuori
l'immondizia.
DOLLY Irene Molloy è proprio adatta. Che cara
figliola… Non mi è mai piaciuta l'idea di
tutto quel suo denaro tenuto in banca, così
inutile, così inerte. Il mio povero marito
Efraim diceva sempre "I soldi devono
circolare come acqua piovana, diffondersi
in rivoli fra la gente, fra le sarte, i vetturini,
i ristoranti". E' evidente che dovrò annullare
l'appuntamento che le avevo fissato con
l'ereditiera.
ORAZIO Che ha detto?
DOLLY No, niente, solo una parola: ereditiera.
ORAZIO Ehi, un momento. E' un genere piuttosto
raro, non è vero signora Levi?
DOLLY Ha capelli così splendenti che sembrano
monete da dieci centesimi appena uscite
dalla zecca, occhi grandi come dollari
d'argento… pelle così morbida come una
vecchia banconota da cento dollari…
ORAZIO Come se la vedessi qui davanti.
DOLLY Ma purtroppo arriva tardi, lei si è già
fidanzato con Irene Molloy.
ORAZIO Io non sono fidanzato.
DOLLY E io non posso continuare a disturbare i
migliori partiti di New York se non fa sul serio.
ORAZIO Come non faccio sul serio.
DOLLY Spero di sì, perché farebbe un gioco
molto pericoloso.
ORAZIO In che senso pericoloso?
DOLLY E' pericoloso giocare coi sentimenti di una
donna. Ed il solo modo per salvarsi da
questa accusa, signor Vandergelder, è
quello di sposarne una molto presto,
molto presto.
ORAZIO Stia tranquilla.
DOLLY Lo sono. Ci vediamo come al solito alle
due, davanti alla modisteria di Irene Molloy,eh?
ORAZIO Non si disturbi, la sua opera è finita.
DOLLY Si figuri se mi perdo l'epilogo. I miei
clienti li curo fino in fondo.
ORAZIO Stia dietro a Ermengarda, la porti a New
York o le dovrò chiedere il rimborso
dell'onorario che le ho dato.
DOLLY A proposito di soldi…
ORAZIO Oh no.
DOLLY …dimenticavo di dirle…
ORAZIO Quanto?
DOLLY …avevo il biglietto e i soldi nell'altra borsa
portata a pulire proprio un'ora prima che
bruciasse la tintoria. Cinquanta.
ORAZIO Cinquanta? aprendo il portafoglio
DOLLY Venti, oooh, grazie. prendendo una
banconota
E ora liberi la sua bella mente da qualsiasi
preoccupazione. Concentri ogni suo
pensiero sull'adorabile Irene Molloy. attacco MUSICA
Faccia in fretta o non potrà partecipare
alla parata!
MUSICA 5 "CI VUOLE UNA DONNA" (reprise) (Orazio-Dolly)
ORAZIO Ci vuole la donna
più dolce che c'è
che stiri, pulisca e cucine per me
Una donna è sempre una benedizione
Larala larala larala. esce
DOLLY Perché basta un poco
un tetto e un fuoco
per fare la felicità.
Dolly si guarda attorno come se dovesse andare vivere lì.
Mentre la musica sfuma lei parla.
DOLLY Se avesse un po' di buon gusto farebbe
dipingere le persiane di verde… verde foresta…
Sente delle voci e si nasconde.
Sulle scale appaiono Ambrogio ed Ermengarda che furtivamente cercano di scappare.
AMBROGIO Presto scappiamo.
ERMENGARDA Non voglio scappare.
AMBROGIO La fuga degli amanti.
ERMENGARDA Ooh, amanti non si dice, è una parolaccia.
AMBROGIO Oh, Ermengarda. la bacia
DOLLY Ma che scena romantica.
ERMENGARDA Signora Levi, per favore spieghi ad
Ambrogio che io voglio sposarlo
ma non voglio fuggire.
AMBROGIO Questo non riguarda la signora Levi.
DOLLY Signor Kemper, tutto riguarda Dolly Levi.
AMBROGIO Non darle retta, io lo so perché è qui.
DOLLY Per aiutarvi, e agli amori incompresi
serve aiuto. Se seguirete i miei consigli,
non solo lo zio Orazio vi darà il permesso
di sposarvi ma ballerà al vostro
matrimonio e non ballerà solo.
Signor Kemper… sa ballare?
AMBROGIO Io sono un artista signora, dipingo.
DOLLY Non è colpa mia. gli dà un biglietto da
visita
AMBROGIO Dolly Levi, lezioni di ballo a domicilio. leggendo
DOLLY Ermengarda, io ti porterò a New York
come vuole tuo zio…
ERMENGARDA No!
AMBROGIO Te lo dicevo.
DOLLY …e lei si terrà a portata di mano…
AMBROGIO Sìììì?
DOLLY Stasera la condurrà a cena al ristorante
"Harmonia Gardens"
AMBROGIO Perché?
DOLLY Per partecipare a una gara di polka…
c'è un premio in denaro per i vincitori.
AMBROGIO No, un momento….
MUSICA 5a attacco sottofondo "Hello, Dolly"
DOLLY ricordando con nostalgia
Ogni sabato sera puntualmente, il mio
povero marito ed io scendevamo dalla
bella scala dell' "Harmonia Gardens" e
partecipavamo alla gara di polka… stop MUSICA
AMBROGIO Se lei spera che Ermengarda ed io…
DOLLY Volete dimostrare al signor Vandergelder
che fate sul serio?
ERM/AMB Sì!
DOLLY Allora doveta andare all' "Harmonia
Gardens". C'è il direttore…. ripresa MUSICA
…Rudolph Reisenweber che mi
conosce bene…. Ditegli che vi
manda la signora Levi… e… oh… stop MUSICA
sì…bè… dite a Rudolph… ditegli che… ripresa MUSICA alla 2°
voltata di Dolly
…Dolly è di ritorno.
AMBROGIO Dolly è di ritorno.
DOLLY E voglio un tavolo per due e un pollo
ripieno per le otto. stop MUSICA
AMBROGIO Le otto.
DOLLY Lo zio Orazio saprà del vostro trionfo
nella gara di polka e vi darà la sua benedizione.
AMBROGIO Ma come signora Levi, come?
DOLLY Come? Andiamo…. ridendo li spinge su
per le scale.
breve sottofondo musicale.
Dalla cantina vengono fuori Cornelio e Barnaba con delle casse piene di barattoli.
CORNELIO Sono quasi giunto alla trentina e non
posso disporre nemmeno di una serata
libera. Ma quando potrò cominciare a
vivere… Barnaba, tu quanti soldi hai?
BARNABA Sui tre dollari, pe-perché?
CORNELIO Barnaba. Tu ed io andiamo a New York.
BARNABA Co-co-cornelio, ma non si può! Chiudi il Dolly li spia dall'alto
negozio?
CORNELIO Per forza, dato che alcuni barattoli di
mangime scoppieranno.
BARNABA Po-po-porca paletta, e come lo sai?
CORNELIO Perché ci accendo sopra delle candele.
BARNABA Co-cosa?
CORNELIO Faranno un puzzo tale che i clienti non
potranno entrare per almeno ventiquattro
ore, così avremo tutta la serata libera.
Passeremo la notte a New York, a
goderci la vita. Mangeremo da signori,
correremo tanti bei rischi e magari ci
faremo arrestare, e spenderemo tutti i
nostri soldi.
BARNABA Porca paletta…
CORNELIO E un'altra cosa, noi non torneremo a
Yonkers fino a che non avremo baciato
una ragazza.
BARNABA Cornelio, questo è impossibile. Noi non
conosciamo ragazze.
CORNELIO Ho ventinove anni meno un quarto.
Una volta dovrò pure cominciare.
BARNABA Io ne ho solo diciannove e mezzo, non ho
tanta urgenza. Dolly si palesa
DOLLY Posso darvi un consiglio, signori?
BARNABA Si-si-siamo fritti!
DOLLY Non volendo ho sentito tutto. E non c'è
niente che mi diverta di più dell'idea di
mandare due bei ragazzi come voi a
conoscere due deliziose ragazze.
CORNELIO Quali ragazze? Dove?
DOLLY A New York, dove, se l'udito non mi ha
tradito, siete diretti. Ecco… ecco dà un bigliettino a
Cornelio
l'indirizzo di una modisteria gestita da
una graziosa donnina….
CORNELIO Irene Molloy!? leggendo
DOLLY …assistita da una dotata commessa…
BARNABA Sa-santa paletta.
DOLLY …la signorina Minnie Fay.
E ora che avete l'indirizzo, mi rimane da dirvi
che… che le due del pomeriggio sono l'ora
ideale per una conversazione amichevole,
in nessun caso oltre le due e mezza. E non
vi scappi detto che vi mando io o dovrò
raccontare una brutta faccenda di mangimi
e di candele… di candele e di mangimi… risale in camera
CORNELIO Oooh, un negozio di modiste.
BARNABA Dotata commessa.
CORNELIO Un'avventura, Barnaba.
BARNABA Ho paura.
CORNELIO Questo è vivere.
BARNABA Ho paura.
CORNELIO Tu ci vieni Barnaba?
BARNABA Sì.
CORNELIO Oooh, le luci di Broadway. La sopraelevata.
La balena impagliata. Il museo Barnum.
BARNABA La balena… wow!
CORNELIO Femmine di lusso.
BARNABA Wow! Qui via libera, Cornelio.
Le accendi tutte? 1° accordo
Porca paletta che fetore. 2° accordo
CORNELIO Dai, rivestiamoci Barnaba, andiamo a
New York. E poi… 3° accordo
MUSICA 6 FA' FINTA CHE OGGI SIA LA TUA DOMENICA
(Cornelio-Barnaba-Dolly-Ambrogio-Ermengarda-Coro)
CORNELIO Fuori
non c'è mica solo Yonkers
là c'è un mondo che ci aspetta Barnaba,
ma ci pensi Barnaba?
BARNABA Fuori
voci, luci, tanta gente
CORNELIO Chiudi gli occhi e puoi sentirla Barnaba,
la senti Barnaba?
Si sentono altre esplosioni e dalla cantina esce del fumo.
CORNELIO Fa' finta che oggi sia la tua domenica
la brillantina in testa e via così
E non c'è posto nella tua domenica
per la paura dell'avventura che adesso parte da qui.
BARNABA E non la scorderò questa domenica
conquisteremo tutta la città
CORNELIO E notti bianche e ragazze calde
con gli occhi grandi così
INSIEME Torneremo innamorati lunedì.
Cornelio e Barnaba vanno a prepararsi.
Dall'alto appare Dolly seguita da Ambrogio ed Ermengarda.
DOLLY Qualcuno aspetta proprio te domenica
se resti in casa non lo saprai mai
La tua fortuna arriva di domenica
nel fiume di tanta gente c'è il tuo diamante
e lo scoprirai.
Riappaiono Cornelio e Barnaba.
L'emporio inizia ad indietreggiare.
DOLLY Fa' finta che oggi sia la tua domenica
a tutto il resto non pensarci più
TUTTI Se senti l'aria di festa godila e basta, dille di sì
torneremo innamorati lunedì.
SCENA 3 Neutro e poi Stazione con treno
Entra il Coro in controluce e c'è un gioco di luci.
Dietro sparisce emporio e chiudono coulisse Strada.
CORO Il cielo ti sorride di domenica
puoi diventare tutto ciò che vuoi
Profuma sempre l'aria di domenica
c'è ancora tanto da fare
lasciati andare e lo scoprirai.
Fa' finta che oggi sia la tua domenica
e la tua strada non la sbaglierai
Non fare colpi di testa, segui la pista, vieni con noi
torneremo innamorati più che mai.
Ad un certo punto si aprono le coulisse e si forma la Stazione con il treno sullo sfondo.
Entra un carrello portabagagli con sopra Dolly e Ermengarda,
spinto da Cornelio, Barnaba e Ambrogio.
DOLLY Se tu piangi cara le valigie bagnerai, lo sai,
cerca di calmarla Ambrogio dai se ce la fai
il capostazione puntuale peggio di un cùcù
ci ha visti e adesso ci dirà così: "Tutti su"
CORO Tutti su! Tutti su! Tutti su!
TUTTI Fa' finta che oggi sia la tua domenica
e tutto può succedere se vuoi
Ti fa sentire nuovo la domenica
la sera dolce accarezza come una brezza i sogni che fai.
Fa' finta che oggi sia la tua domenica
a tutto il resto non pensarci più
Se senti l'aria di festa godila e basta, dille di sì
torneremo poi i 5 vanno sul treno
torneremo noi
torneremo innamorati lunedì.
Il treno inizia ad indietreggiare lentamente accompagnato da un seguipersone su loro.
MUSICA 7 play off cambio scena (musica 6)
Cambio scena a vista. Entra negozio Molloy e si forma una strada con esterno negozio.
Il coro forma gruppetti di passanti.
SCENA 4 Esterno negozio di Irene Molloy.
Entra Irene seguita da Minnie che sta mangiando una banana e ha diversi pacchi in mano.
Si fermano davanti al negozio.
IRENE Fa presto a finire quella banana, Minnie,
ci stai rendendo un po' ridicole.
MINNIE Io le mangio soprattutto per la buccia.
IRENE Ma la buccia si butta via!
MINNIE Appunto, se ci scivola un uomo, lo raccatto. fine MUSICA
A proposito… non è che mi riguardi, ma…
volevo sapere…
IRENE Minnie, non mi importa se non finisci
quella banana, ma non ammetto che tu
non finisca un discorso.
MINNIE Bè, voglio dire… veramente… proprio…
insomma.
IRENE Ho capito! Vuoi sapere se sposerò o no
Orazio Vandergelder? Se me lo chiedi ti
rispondo: sì, ci sto pensando seriamente.
MINNIE Oh, signorina Molloy… perché?
IRENE Perché è ricco, Minnie, ecco perché.
E può levarmi da questo negozio.
Io odio i cappelli.
MINNIE Odia i cappelli?
IRENE Non solo i cappelli, ma anche le donne
che li comprano.
MINNIE Lei sta scherzando, signorina Molloy?
IRENE Non scherzo affatto! Tutti credono che le
modiste siano donne leggere.
MINNIE Uh, donne leggere?
IRENE Tutte le donne del bel mondo vengono in
negozio per scrutarmi e fare ipotesi.
MINNIE Ma come osano…
IRENE Se riuscissero a scoprire qualcosa di
piccante sul mio conto, non metterebbero
più piede in questo negozio.
MINNIE E chi ha bisogno di loro?
IRENE Noi cara. La chiave ce l'hai tu? Allora
vuoi aprire il negozio per favore?!
MINNIE Non la trovo… attacco MUSICA
IRENE Aaah… non posso andare in un "restaurant"
perché comprometterebbe gli affari.
Non posso andare a ballare, a teatro
o all'opera. No, non posso!
Comprometterebbe l'azienda.
MINNIE Ecco la chiave.
IRENE I soli uomini che riesco a conoscere sono
i rappresentanti di qualche casa di mode.
MUSICA 8 giro negozio
Il negozio gira e siamo all'interno.
SCENA 5 interno negozio
IRENE Minnie, io sono stufa di essere sospettata
di leggerezza senza alcun motivo.
MINNIE Oh, signorina Molloy…
IRENE Perché tutte hanno avventure e io no?
MINNIE Lei non ama Orazio Vandergelder. fine MUSICA
IRENE Certo che non lo amo, cara. Ma, o lo
sposerò o darò fuoco a questo negozio
e mi darò alla pazza gioia.
MINNIE Oggi dice cose spaventose!
IRENE Ma le dico in tutta sincerità. vede un cappellino sul
tavolino
E questo? Miss Mortimer lo ha
rimandato indietro?
MINNIE Solita storia. Ci vuole piume e ciliegie,
ciliegie e piume. Per far conquiste,
immagino.
IRENE Ci riuscirebbe più facilmente con
un velo sulla faccia.
MINNIE ride Le ho detto che quest'estate vanno
i nastri sulle spalle. Ma lei non li vuole.
Vuole piume e ciliegie, ciliegie e piume.
IRENE Minnie, fa un altro cappello per miss
Mortimer, questo lo metto io.
MINNIE Oh, ma non può!
IRENE E perché no?
MINNIE Oh bè… perché è provocante.
IRENE Davvero? attacco MUSICA
E chi ti ha detto che non voglia
proprio essere provocante.
MUSICA 9 D'ESTATE (Irene)
IRENE Nastri rosa volano nel blu
d'estate
ma ogni cosa sembra non contare più
Senza amore non ci sono mai
colori
finchè qualcuno arriverà
Vorrei con lui guardare
il mare quando è mosso
e poi con lui mi tufferei
e scherzerei per poter
stringermelo addosso
"Puoi fidarti di me,
per sempre di me"
Chissà quando arriverà per me
l'estate
che il mio cuore sta aspettando
già da un po'
Perché al mondo so che c'è
qualcuno anche per me
e se lo incontrerò
sarà d'estate
Che il mio cuore sta aspettando
già da un po'
Perché al mondo ci sarà
qualcuno anche per me
Se m'innamorerò
sarà d'estate o mai.
La la la la la la la la la la
La la la la……
d'estate o mai.
IRENE Minnie?!…
MINNIE Sìììì?!
IRENE …due uomini stanno guardando qua dentro.
MINNIE Uomini? Uomini qui? Cosa si fa?
IRENE Facciamo le civette. Li portiamo a
cottura e poi li lasciamo lì. Esercizi
prematrimoniali. Sono anche bellocci.
Ti cedo il più basso.
MINNIE Lei è tremenda, signorina Molloy!
IRENE Ora andiamo in laboratorio a farci belle.
MINNIE Ho tanta voglia di urlare.
IRENE Urla.
MINNIE Aaaaah! entrano in laboratorio
Si apre la porta del negozio ed appaiono Cornelio e Barnaba.
BARNABA Lasciamo perdere… andiamo a
vedere la ba-balena imbalsamata.
CORNELIO Pesce conservato? Puah!
Qui c'è carne... fresca.
BARNABA Non c'è nessuno! Andiamo via, eh?
CORNELIO No, non potrei mai perdonarmelo.
Quanti soldi ti sono rimasti?
BARNABA Quarantasette per il ritorno, trentasette
per la cena e venti per vedere la ba-balena.
CORNELIO Quando vengono fuori, fingiamo di essere
ricchi e così ci prenderanno sul serio.
Perché non gli diciamo che ci manda
la signora Levi?
CORNELIO No! Se lo diciamo quella ci rovina. Ssssh!
Siamo signori del gran mondo che
vogliono un cappello per la signore.
BARNABA Qua-quali signore? non vista appare Irene
CORNELIO Così… Buonasera signora, gran bella
giornata oggi, vero?
BARNABA Come sta signora? Magnifici cappelli.
IRENE alle spalle Buonasera signori.
CORNELIO Ehm, ehm… io Cornelio Hackl. visibilmente imbarazzato,
alza la mano dx
BARNABA Eeeh… io Barnaba Tucker. come Cornelio
IRENE Io, Irene Molloy. Augh! alza la mano anche lei
come un indiano
In che posso servirli, signori?
CORNELIO Eh? Ooh… bè, siamo signore del gran
mondo e vogliamo un cappello da Molloy e…
BARNABA Siamo cappelli e volevamo comprare
una si-signora o due da Molloy…
CORNELIO Vogliamo un cappello….
Naturalmente da donna.
IRENE Che genere di cappello desidera…
la signora Hackl?
CORNELIO Oh no, signorina Molloy, non c'è
una signora Hackl.
BARNABA Sì che c'è… è tua madre.
CORNELIO Non intendeva quello.
BARNABA Una signora che vive a Yonkers ci ha
detto di comprarle un cappello
che costi sotto il dollaro.
CORNELIO Ma che sciocchezze Barnaba, il denaro
è l'ultima cosa. Noi possiamo spendere. Arriva Minnie.
IRENE Oh, la mia assistente, la signorina
Minnie Fay. Il signor Hackl…
CORNELIO Molto lieto, signorina.
IRENE …il signor Tucker…
BARNABA Molto lieto… signorina. Minnie ridendo rientra in
laboratorio
IRENE Mi scusi signor Tucker, lei ha detto Yonkers?
BARNABA Sì signorina, siamo di Yonkers.
IRENE Senti, senti. Ma davvero?
CORNELIO Sì. C'è chi dice che è la più bella città del
mondo. Se per caso avesse una
domenica libera… E' cattolica, vero?
Non si preoccupi, se necessario mi
converto io. Dicevo, se è libera, in un
prossimo futuro… bè, io… noi… le
faremo vedere Yonkers, da capo a fondo.
BARNABA E' molto storica…
IRENE Ho un carissimo amico a Yonkers…
il signor Vandergelder.
CORNELIO Il signor Vandergelder….
Oooh, oooh, ooorazio Vandergelder?
BARNABA Vandergelder mangimi e granaglie?
IRENE Sì, lo conoscete?
COR/BAR No, no, no, no, no, no, no… No!
IRENE Bè, il signor Vandergelder verrà a
trovarmi oggi, qui, nel pomeriggio.
CORNELIO Qui? Andiamo Barnaba. Barnaba va ad aprire la
porta.
BARNABA Cornelio… Cornelio, guarda.
Siamo in trappola!
Vedono arrivare Orazio e Dolly.
In pieno panico cercano un posto dove potersi nascondere.
Cornelio dentro l'armadio e Barnaba sotto al tavolino.
CORNELIO Ci scusi tanto, signorina Molloy.
IRENE Signori, ma che fate?
CORNELIO Glielo spieghiamo dopo, ci salvi.
IRENE Esca immediatamente di lì.
BARNABA Siamo innocenti.
IRENE Signor Hackl, signor Tucker, uscite da
questi nascondigli o sarò costretta a… entra Orazio con una
scatola di cioccolati
signor Vandergelder! seguito da Dolly
Dolly Levi! Che sorpresa!
DOLLY Oh Irene, tesoro, come sei bella.
Devi essere innamorata.
ORAZIO Buonasera signorina Molloy.
Ecco, ecco un regalo per lei.
Noccioline sbucciate ricoperte di cioccolato…
Un occhio della testa!
IRENE Grazie! Signor Vandergelder, perché
non le apriamo in laboratorio?
DOLLY Avevamo pensato di farti una visitina…
se non è intempestiva… nota il cappello di
Cornelio sul tavolino
IRENE Intempestiva? Ma come può venirti in mente. anche Irene lo vede
DOLLY Credevamo di aver visto due clienti qui vanno verso il tavolino
in negozio. Due… uomini? Dolly va per prendere il
cappello
IRENE Uomini!? Dentro una modisteria? Irene più rapida lo
prende e lo addobba a
Orazio
Venga, venga nel laboratorio,
ci tengo molto che lei lo veda.
ORAZIO L'ho già visto due volte. la invita a sedersi al
tavolino
IRENE Ma mi serve un consiglio. siedono (lei a dx, lui a
sx)
ORAZIO Signorina Molloy, io sono qui oggi
per parlare con lei di un affare
importantissimo…. Questo appena
la signora Levi ci avrà tolto il piacere…
DOLLY Oh, non fate caso a me, io sto
solo curiosando.
IRENE Di quale affare mi vuole parlare signor
Vandergelder? Di mangimi e granaglie forse?
ORAZIO Non precisamente.
IRENE Apre una modisteria. A Yonkers. Ah, è
una magnifica città, e molto storica, e…
ORAZIO Chi le ha parlato di Yonkers?
IRENE Oh… un amico.
ORAZIO Come si chiama questo amico?
IRENE Cosa?
ORAZIO Il suo nome.
IRENE Oh bè, mi pare… Cornelio Hackl.
ORAZIO Cornelio Hackl?
IRENE Sì. Lei lo conosce?
ORAZIO E' il mio commesso.
IRENE Sì!?
ORAZIO Sì, lavora nel mio negozio da dieci anni.
Lei dove lo ha conosciuto?
DOLLY Uno di quegli incontri casuali, immagino.
IRENE Sì, ecco, uno di quegli incontri casuali.
ORAZIO Incontri casuali? Dove lo ha conosciuto?
IRENE Signor Vandergelder! Non è da lei
questo interrogatorio.
DOLLY Bè, tanto prima o poi verrebbe a saperlo
lo stesso. Signor Vandergelder, il suo
signor commesso è… persona molto nota.
ORAZIO Lo escludo.
DOLLY Tutti conoscono Cornelio Hackl.
ORAZIO Se non viene mai a New York! Lavora
tutto il giorno da me e alle nove va a
dormire nella stanza dei foraggi.
DOLLY Così crede. Ma non è vero.
ORAZIO Dolly Levi, lei sta parlando di un altro…
DOLLY Orazio Vandergelder, lei sta sempre col
naso sui conti e non vede ciò che le
accade intorno. Sì, di giorno Cornelio Hackl
è il suo fedele capo commesso, certo, ma
di notte, oh di notte ha una seconda vita,
e allora… allora… allora è qui…
voglio dire, all'Opera, nei più grandi
ristoranti, in tutti i locali alla moda.
Va persino all' "Harmonia Gardens" due
o tre volte alla settimana. Fatto sta che è
il più brillante, il più galante, il più birbante,
il più affascinante uomo di New York.
E' semplicemente il famoso Cornelio Hackl.
Amen.
ORAZIO Lei parla di un altro. Dove piglia i soldi?
IRENE Oh, è molto ricco.
ORAZIO Ricco? Ho i suoi risparmi in cassaforte.
Ha 145 dollari e 36 cents.
DOLLY Oh, signor Vandergelder, ma lei mi sta
stremando. Cornelio è uno degli Hackl!
ORAZIO Degli Hackl!?
DOLLY I costruttori del canale…
ORAZIO Che canale?
DOLLY insieme Suez!
IRENE insieme Panama!
DOLLY Tutti e due.
ORAZIO E perché lavorerebbe da me?
DOLLY Bè, le dirò…
ORAZIO Non voglio sentire. Vado a casa. Ho mal
di testa. Non è lui, lui dorme nella stanza
dei foraggi. Non si può negare la realtà.
L'ho nominato da poco capo commesso.
DOLLY Sia furbo, se lo faccia socio.
ORAZIO Socio!?
DOLLY Irene, cara, mi accorgo che ne sei
conquistata, come tutte.
IRENE Ma io l'ho visto una volta, di sfuggita…
DOLLY Via, non penserai di sposarlo?
IRENE Dolly, ma che dici?
DOLLY Oh sì ripensaci bene sai, spezza i
cuori come grissini.
ORAZIO Chi?
DOLLY Cornelio Hackl!…grissini…
ORAZIO Signorina Molloy, quanto tempo è che
la viene a trovare?
IRENE Signor Vandergelder, e se io le dicessi
che non è mai venuto a trovarmi?
MINNIE entrando Permesso. va diritta verso l'armadio
e lo apre
IRENE allarmata Ora No, Minnie. Minnie prende un pezzo
di stoffa, richiude e
tornando indietro realizza
di aver visto…
MINNIE urla Aaaaah!
IRENE Smetti di cantare…
MINNIE C'è un uomo là dentro. Aaaah…
IRENE Non sei spiritosa, Minnie. spingendola via
MINNIE Ma c'è un uomo. Aaaah….
IRENE Minnie non ci devi interrompere… verso il laboratorio
MINNIE C'è un uomo.
IRENE ..e torna subito nel laboratorio, all'istante. la spinge dentro e si
rigira verso i due
E' esaurita, troppo lavoro.
ORAZIO Se là dentro c'è un uomo lo faremo uscire.
Chiunque tu sia, vieni fuori. verso l'armadio
DOLLY lo blocca Signor Vandergelder, si rende conto
di ciò che sta facendo?
ORAZIO Si faccia da parte, signora Levi!
DOLLY Signor Vandergelder, lei sta chiedendo
a me, Dolly Levi, di farsi da parte?
ORAZIO Sì!
DOLLY E' esattamente quello che la polizia
vorrà sapere quando sarà accusato di
aver guardato in quell'armadio senza
un regolare permesso. Apro io.
IRENE Dolly…
DOLLY a Orazio Indietro! apre il tanto di infilare il
braccio che agita
fingendo di cercare
Ecco, visto? Tanto basti a demolire
l'ipotesi che Irene Molloy terrebbe uomini
nell'armadio. Dimenticheremo l'accaduto!
ORAZIO No, un momento. Io non…
DOLLY Pietra sopra. dall'armadio si sente uno
starnuto
Ché qui non c'è nessuno. altro starnuto
Salute!
ORAZIO Signorina Molloy!
IRENE Sì, signor Vandergelder.
ORAZIO C'è un uomo là dentro?
IRENE Sì. altro starnuto ma da
sotto il tavolino
ORAZIO Due?
IRENE Due.
DOLLY Ma è un formicaio di uomini.
Irene cara, congratulazioni.
ORAZIO Signorina Molloy, io non la disturberò più.
Mi auguro faccia altrettanto. va verso l'uscita
MUSICA 10 attacco sottofondo per uscita di Orazio
DOLLY Orazio, ma dove va? nota tenuta
ORAZIO A sfilare alla parata della 14° strada con
gente di cui mi posso fidare: musica
uomini! Esce
Cornelio e Barnaba esono dai loro nascondigli ma Dolly, che controlla l'uscita, fa loro
segno di rinascondersi. Rientra Orazio, va a riprendere la scatola di cioccolatini ed esce.
DOLLY Fuori! stop MUSICA
CORNELIO Signorina Molloy, posso spiegare ogni escono dai nascondigli
cosa. Vede…
IRENE Non desidero sentire nessuna spiegazione,
signor Hackl! Fatemi semplicemente il
piacere, lei e il signor Tucker, di uscire
immediatamente dal mio negozio, o
chiamerò la polizia!
DOLLY Sì! Polizia!….
No, no, chiamando la polizia se la
caverebbero troppo facilmente. Un
tribunale, ecco quello che ci vuole! Ho
fatto un breve calcolo dei reati che hanno
commesso. E credimi, c'è materiale per
almeno un paio di condanne e un congruo
risarcimento. Comunque la cosa migliore
sarebbe mostrare che tu hai tentato di
comporre amichevolmente la questione.
Per esempio, andando con loro a cena.
CORN/BARN Cena!
IRENE E' proprio necessario, Dolly?
DOLLY Non so, ma è questo il procedimento
legale, Irene. Prima una cena, poi il
processo.
IRENE Bene! Se deve essere così… Signor
Hackl, signor Tucker, potete avere
l'onore di invitare a cena me e la
signorina Fay.
BARNABA Ho sentito dire che c'è una friggitoria
molto graziosa vicino alla stazione…
IRENE Oh, no! Signor Hackl! Noi vogliamo
andare all' "Harmonia Gardens".
CORNELIO Noi no! Non fraintendetemi. Non è per
i soldi. E' perché questa sera all'
Harmonia c'è una gara di ballo e io non
so ballare. Dolly gli porge un
biglietto da visita che lui
legge
"Signora Dolly Levi, insegna a ballare ai
capo commessi di 28 anni e tre quarti"
DOLLY E' molto semplice, metta un braccio qui…
e un braccio qui…
CORNELIO Non posso! Non ho assolutamente
senso del ritmo!
DOLLY La mancanza totale del senso del
ritmo è il requisito fondamentale
per imparare con il metodo Gallagher-
Levi. Mi dia cinque minuti, signor
Hackl, e la farò ballare a corte.
IRENE a Minnie Vieni andiamo a prepararci! vanno nel laboratorio
DOLLY Con lei inizierò con la lezione 7: il giro
di valzer. E' molto semplice. Prima il
destro, poi il sinistro, poi la giravolta
così, completa e indietro, poi con
leggerezza, così, oooh, oooh, oltre
ogni più rosea previsione. Bravo!
Fortunata la ragazza che ballerà con lei,
troverà il cielo fra le sue braccia.
Sarà meglio partire dalla prima lezione.
Il numero musicale che segue è prima cantato da Dolly e Cornelio e Barnaba, nel negozio
a cui si aggiungono, già cambiate d'abito, Irene e Minnie.
MUSICA 11 BALLANDO
(Dolly-Cornelio-Barnaba-Irene-Minnie-Ambrogio-Ermengarda-Coro)
Attacco Musica
DOLLY cominciando a far muovere il rigido Cornelio
Con la destra la sua vita stringerà,
con la sinistra la sua mano allaccerà, e…
uno, sinistra… e uno, due e tre…
uno, due e tre… no, no, questo…
e uno, due, tre… uno, due e tre…
CORNELIO Sto ballando. casca
Stavo ballando.
DOLLY Certo che stava ballando, signor Hackl…
Quattro accordi: 1° quando Dolly aiuta Cornelio a rialzarsi
2° gli posiziona la mano destra per la danza
3° gli posiziona la mano sinistra per la danza
4° posizione eretta
DOLLY Tieni il tempo e sorridi un po'
Non guardare i tuoi piedi, no va via carrello con
tavolino
E un, due, tre
un, due, tre
un, due, tre
Stai ballando!
Muoviti leggero come l'aria intorno a te
Non restare fermo come un palo
CORNELIO Giro intorno e giro intorno
e il mondo girerà
DOLLY parlato Purchè non ti ritrovi a ballare da solo!
CORNELIO La mia testa che scherzi fa
DOLLY Il cuore ti scoppierà
CORNELIO Io sono una molla e nessuno mi fermerà.
parlato Guardatemi tutti, io Cornelio Hackl, sto ballando!
DOLLY Voi siete il prossimo, signor Tucker! prende Barnaba e gli
insegna a ballare
E ora tienila stretta a te
BARNABA Sento già il suo profumo in me
DOLLY E un, due, tre
un, due, tre
un, due, tre
BARNABA Sto ballando!
DOLLY Segui il ritmo, sarà meglio, e tirati un po' su
Non parlare conta solo i passi
CORN/BARN So che da domani la mia vita cambierà
DOLLY parlato Sì, ma non vorrei che vi trovaste a pestare piedi! rientrano Irene e Minnie
CORN/BARN La mia testa che scherzi fa
DOLLY Il cuore vi scoppierà
CORN/BARN Io sono una molla e nessuno mi fermerà
DOLLY parlato Ed ora ripetiamo tutti insieme…
Minnie, Irene, anche voi, su andiamo…
La casa inizia a girare in senso antiorario lasciando all'interno Dolly e gli altri.
SCENA 6 Esterno negozio
Fuori inizia il balletto del coro compresi Ambrogio ed Ermengarda.
Ad un certo punto dalla porta del negozio appare prima Dolly e poi le due coppie.
DOLLY Se ti piace qualcuno e tu
lo guardi e non ne puoi più
IRENE Puoi stargli vicino e tenerlo
con te ballando
DOLLY E la musica crescerà
e una storia comincierà sì
MINNIE Tutto è più facile mentre
tu stai ballando
TUTTI Quando balli senti che
non sei più lo stesso
Sono in viaggio verso te
passo dopo passo.
Entra un ragazzo in bicicletta, attraversa la scena ed esce dall'altro lato seguito da Dolly.
DOLLY uscendo E il cuore mi scoppierà
TUTTI Io sono una molla e nessuno mi fermerà
un, due, tre
un, due, tre
un, due, tre
Io sono una molla e nessuno mi fermerà
Fine numero ballato.
MUSICA 12 sottofondo (ripresa lenta di Ballando)
Si chiude la prima coulisse e da sx entra Dolly.
Dall'altro lato a dx dietro periatto, arriva Rose con il suo carretto di frutta.
ROSE Signora Levi!
DOLLY Rose!
ROSE Come stai, Dolly?
DOLLY Come stai tu, Rose?
ROSE Bene, bene. Ho male alla schiena, fitte
ai fianchi, calcoli al fegato…
insomma sto benone!
stop MUSICA e subito cambio MUSICA
Mia madre ci ha lasciato, lo sapevi.
DOLLY No.
ROSE Un anno fa, lo scorso settembre.
Pace all'anima sua. E' passato tanto
tempo da quando tu e tuo marito
abitavate nel mio quartiere.
Che piacere mi ha fatto rivederti. stop MUSICA
DOLLY Anche a me. Ciao Rose.
ROSE Ciao Dolly.
DOLLY Rose! Rose, sei mai stata all'
"Harmonia Gardens"?
ROSE No, perché?
DOLLY Lo devi vedere assolutamente. E'
fantastico! Ecco, questo è il mio nuovo
indirizzo. Ci vediamo da me alle sei.
ROSE D'accordo, d'accordo.Ciao Dolly.
DOLLY Ciao Rose. A stasera!
ROSE A stasera. lentamente esce a sx
DOLLY Efraim, lasciami andare, è passato
già tanto tempo. attacco MUSICA
Ogni sera, come desideravi ho messo
fuori il gatto, mi sono fatta una camomilla
e prima di andare a letto ho detto una
preghierina, ringraziando Dio d'essere
indipendente e di non avere assolutamente
nessun legame al mondo.
Poi una notte, una foglia di quercia mi è
caduta dalla Bibbia. L'avevo messa lì
quando mi avevi chiesto di sposarti
Efraim. Una foglia di quercia perfetta
ma senza colore e senza vita. la musica accelera
E improvvisamente ho capito che ero
come quella foglia. Per anni non ho
versato una lacrima e non ho avuto
un momento vero di felicità. fine MUSICA
Bè, io avrei preso la decisione Efraim,
di ritornare sulla terra, sì, di ritornare tra
la gente. Ma io mi sentirei tanto tanto più
serena se tu potessi darmi un segno, un
qualsiasi segno di approvazione. E…
Efraim, vorrei che fossi tu a dirmi: vai.
Entrano di corsa Irene e Cornelio, e Barnaba e Minnie.
MUSICA 13 introduzione alla canzone di Dolly.
IRENE Dolly, Cornelio ci porta a vedere la
parata, ci va tutta la città.
CORNELIO Venga, signora Levi.
IRENE Oh Dolly, il mondo è pieno di cose
tanto belle.
CORNELIO Andiamo, sta arrivando la banda. escono
DOLLY Sì, vengo… vengo… prima che arrivi la banda…
parlato e la parata sia finita
cantato e un anno che passa
e un'altra parata.
Fin quando la banda andrà via
dirò al mio cuore
che non è finita.
Da sx entrano dei passanti che vanno alla parata con le bandierine in mano.
Tra loro c'è anche Orazio.
cambio MUSICA per sottofondo scena
DOLLY lo vede Signor Vandergelder. lui fa finta di non vederla
Le debbo delle scuse, signor Vandergelder.
ORAZIO si ferma Mi deve anche di più.
DOLLY Sì, Irene Molloy è stata una delusione,
che tesoro.
ORAZIO Tanto perché lo sappia, il pasticciere mi
ha reso i soldi di quelle noccioline
ricoperte di cioccolato.
DOLLY Mi dispiace, ma per principio io non
concedo rimborsi. Comunque… ho già
pensato come risarcirla…
stop MUSICA di sottofondo
ORAZIO Dolly Levi, che sia ben chiara una cosa,
la dispenso dalla sua opera di mediatrice,
io non ne ho più bisogno .
Lei è una donna come le altre.
DOLLY Le garantisco che non avrà più nessun
bisogno della mia opera, dopo il suo
fidanzamento.
ORAZIO Che fidanzamento?
DOLLY Questa sera, ore 7 e trenta, ristorante
"Harmonia Gardens", separè, tavolo
per due. Lei lo aspetta?
ORAZIO Chi? Chi mi aspetta?
DOLLY Chi… chi lo aspetta… La ricchissima,
bellissima signora di cui le ho
accennato a Yonkers, stamani.
La grande ereditiera, ricorda.
ORAZIO Non mi interessa!… Come si chiama?
DOLLY Ehmmm… ah, Ernestina.
ORAZIO Non mi interessa!… Ernestina come?
DOLLY Ehmm… facile… facile…
Ernestina Facile.
ORAZIO Non mi interessa! Buondì. esce
DOLLY Buondì… nota tenuta
signor Vandergelder.
MUSICA 14 FIN QUANDO LA BANDA ANDRA' VIA (Dolly)
DOLLY Arriva la banda e va via
è un anno che passa
e un'altra parata
Fin quando la banda andrà via
dirò al mio cuore
che non è finita
Perché non è vita per me
senza un sorriso,
senza neanche una lacrima… Efraim
Io rinascerò
ricomincerò
la mia strada troverò
perché sono viva io
e non è tardi, no
cosa sarà di me
voglio deciderlo
fin quando la banda andrà via
Quando la banda va via
è un anno che passa
e un'altra parata
E io resterò sulla via
tra le bandiere, i fiori
e qualche risata
Suona la banda e così
ce la farò a svegliare il mio cuore
ed io riderò
mi commuoverò
e griderò a chiunque sia
che voglio vivere
e non sopravvivere
cosa sarà di me
lo voglio decidere
fin quando la banda andrà via.
Durante questa canzone Dolly viene isolata dalle luci e alla fine si apre tutto il fondo
e appare la parata che avanza.
Dolly esce.
SCENA 7 Parata
Avanza il carro allegorico con sopra una ragazza che simboleggia gli Stati Uniti.
Davanti e intorno al carro la banda che suona e cittadini con le bandierine.
Tra loro anche Cornelio, Irene, Barnaba, Minnie, Ambrogio ed Ermengarda.
In testa alla parata c'è Orazio in divisa e spada d'ordinanza.
MUSICA 14a FIN QUANDO LA BANDA ANDRA' VIA (Coro)
CORO avanzando Suona la banda per chi rientra Dolly a dx e si fa
largo tra la folla
non riesce più a svegliare il suo cuore
e per chi non sa
mai combattere
perché ormai non spera più.
Dolly facendosi largo tra la folla arriva quasi vicino ad Orazio.
Rimane un sottofondo di tamburi.
DOLLY 7 e trenta, "Harmonia Gardens". E si prenda
a nolo un frac perché quella ci tiene.
ORAZIO Dolly Levi, lei è una donna esaperante.
DOLLY Oh, Orazio Vandergelder, questa è la
cosa più carina che mi abbia detto. ride
TUTTI Ma questa volta no
non si può perdere
un'occasione in più
la puoi pretendere
fin quando la banda andrà via.
Sulla nota finale, dall'alto cadono tanti coriandoli dei colori della bandiera americana.
Tutti agitano le bandierine.
BUIO
FINE ATTO
ATTO SECONDO
MUSICA 1 ENTR'ACTE che si lega con….
MUSICA 1a sottofondo "STILE CLASSICO"
SCENA 1 Una strada di New York
BARNABA Cornelio, ma le donne ci mettono tutto
questo tempo a ca-cambiarsi… io la
mattina mi vesto in tre minuti.
CORNELIO Le donne hanno più roba…
BARNABA E' meglio che ce ne andiamo!
CORNELIO Oh, questa è un'esperienza unica… pausa musicale
… per tutta la vita… musica
ricorderemo la notte in cui portammo
Irene Molloy e Minnie Fay a cena
all' "Harmonia Gardens"…. stop musica
… con meno di un dollaro… vamp musicale
e poi c'è un'altra cosa che ci
siamo ripromessi di fare.
BARNABA Co-cornelio, non penserai di baciare
la signorina Molloy?
CORNELIO Eeeh, sì…
BARNABA Strillerà….
CORNELIO Tu non capisci proprio niente di donne.
BARNABA So solo che richiedono fondi.
CORNELIO Vuoi ficcarti in testa che tutti, all'infuori
di noi, passano la vita distribuendo baci
a destra e a sinistra.
BARNABA Davvero?
CORNELIO Sì, certo. pausa musica
BARNABA Chissà che labbra gonfie pe-però? riprende MUSICA
ma veloce
Da destra arrivano le due ragazze.
CORNELIO Sorridi, Barnaba. Ostenta ricchezza e allegria.
BARNABA Facciamo so-solo allegria. fine MUSICA
IRENE Salve… eccoci qua.
MINNIE Salve.
CORNELIO Salve, signorina Molloy.
IRENE No, no, no, niente cognomi. Dopo quello
che abbiamo passato insieme, soltanto
Irene e Minnie.
CORNELIO Oooh, Irene. le bacia la mano
BARNABA Quello co-contava, Cornelio?
IRENE Contava cosa?
CORNELIO No, no, vede, noi contavamo i secondi
aspettandovi.
MINNIE Io credevo che i ricchi contassero
soltanto i soldi.
IRENE Ho una fame. Andiamo all'angolo a
mangiare qualcosetta, eh?
CORNELIO Sì, sì… No, no, no, no, no, no.
Ci guasteremo l'appetito.
IRENE Allora prendiamo un aperitivo.
CORNELIO Ah no, quello proprio no, l'aperitivo
non è più considerato di moda.
IRENE Oh, davvero?
BARNABA So-sono anni ormai.
IRENE Allora andiamo subito a cena all'
"Harmonia Gardens".
Chiamate una carrozza.
MINNIE Ho sempre sognato di andare
in carrozza.
CORNELIO Carrozza!
No, no, non ci bastano….
Voglio dire, non è mica per il denaro o
altro… è solo che oggi giorno, i veri, veri
signori non prendono la carrozza.
BARNABA Sì, sì. Buona idea. Ma-manco morti.
Attacco MUSICA 2
CORNELIO Vanno tutti in tram a cavalli.
MINNIE Allora io sono sempre stata una
vera signora senza saperlo.
CORNELIO Ma certo. Ci tenete ad essere
veramente di classe?
MINNIE Sì.
IRENE Certamente.
CORNELIO Allora a piedi.
MUSICA 2 STILE CLASSICO (Irene-Cornelio-Minnie-Barnaba-Rudolph)
CORN/BARN Sì New York
è fatta per Barnaba e Cornelio
IRE/MIN Gli ospiti di mister Hackl
si sentono importanti ed unici
INSIEME Certo che
si vede se hai dei modi aristocratici
Stile classico
può sembrare stupido
ma la classe non è acqua per noi
Ballano.
CORNELIO Siamo noi
la crema della città, gli scapoli
IRENE Se due "giusti" ti accompagnano
tutto sembra facilissimo
MINNIE Purchè non ci imbroglino
CORN/BARN Questa vita è uno spettacolo
Stile classico
può sembrare stupido
INSIEME Ma la classe non è acqua per noi.
Ballano ed escono di alto.
Si apre coulisse ed appare l' "Harmonia Gardens".
SCENA 2 Harmonia Gardens
In scena Rudolph al centro sulla scalinata. Intorno i camerieri già in posizione.
RUDOLPH Stile classico
puro stile classico
e la classe non è acqua se
Viene qui
la crema della città che ha savoir faire
e che accende i sigari
con i soldi al posto dei fiammiferi
Perché qui
il lusso non puoi considerarlo un optional
Stile classico dall'alto arrivano le due
coppie
puro stile classico
Stile classico
TUTTI Classico
Classico
Classico
Classico
Lo stile per noi
Il numero finisce con una posizione in proscenio.
Rudolph al centro si trova coperto dalle mani dei quattro.
RUDOLPH Sì, in che posso servirli?
CORNELIO Ah, come va caro vecchio Adolph.
RUDOLPH Io sono Rudolph.
CORNELIO Oh, sicuro Rudolph. Noi vorremmo solo
mangiucchiare… pochino, pochino…
Capito?
RUDOLPH A che nome è la prenotazione, prego?
CORNELIO Prenotazione?
RUDOLPH Temo che non vi siano tavoli disponibili.
Prego… Invitandoli ad uscire.
BARNABA A-a-andiamo via.
IRENE Sa chi è il signore? Questo è Cornelio
Hackl! Lui, in carne ed ossa.
RUDOLPH Prego… Li invita nuovamente ad
uscire.
MINNIE Gli dica che è di casa con i Rockfeller.
RUDOLPH Con i Rockfeller?… Capisco.
BARNABA Ho visto un locale qui all'angolo….
RUDOLPH Io credo di avere qualcosa, sì, credo
di avere qualcosa. Se mi vogliono
seguire, prego. Li accompagna ad un
separè a sinistra.
MUSICA 3 sottofondo
RUDOLPH Separè numero 2, l'unico rimasto.
Molto intimo.
CORNELIO Ah sì?
RUDOLPH Molto richiesto…
CORNELIO Ah sì?
RUDOLPH … molto particolare… e …
CORNELIO No, no, non lo dica.
RUDOLPH …e molto, molto costoso.
CORNELIO Lo sapevo. stop MUSICA
IRENE Cornelio, credevo che conoscesse
tutti qui.
CORNELIO Bè, dopo stasera, mi conosceranno tutti.
Entrano nel separè dove c'è la tavola già apparecchiata per quattro.
Dallo scalone d'ingresso una signora chiama Rudolph.
E' Ernestina (cioè Rose vestita in modo vistoso e pacchiano)
ERNESTINA Ehi lei lì. Venga subito qui.
RUDOLPH Io?
ERNESTINA Sì, lei. inizia a scendere
MUSICA 4
Come osa tenermi in piedi così a lungo.
RUDOLPH Appena il signor Vandergelder arriverà,
potrà sedersi, signorina Facile.
ERNESTINA No, senta un po' garçon…
RUDOLPH Il mio nome è Rudolph, Rudolph Reisenweber.
ERNESTINA E perché, se è lecito, non posso
attenderlo al tavolo?
RUDOLPH All' "Harmonia Gardens" non è considerato
ortodosso lasciare una signora sola al
tavolo, se vuole darmi il suo mantello…
ERNESTINA Non mi tocchi sa…
Arriva un cameriere e dice qualcosa all'orecchio di Rudolph.
RUDOLPH
a Ernestina Se mi vuole scusare.
ERNESTINA Ma certo che no. ritorna sulle scale ed
esce
RUDOLPH
al cameriere Allora?
CAMERIERE Viene la signora Levi.
RUDOLPH E' vero? Ooooh! Non posso crederci.
CAMERIERE Alle otto. Tavolo per due e un pollo.
RUDOLPH La signora Dolly Levi torna qui dopo una
così lunga assenza. E' troppo bello
per essere vero.
CAMERIERE Mi hanno incaricato di dirlo a lei.
RUDOLPH Chi? Chi ti ha incaricato?
Il cameriere indica Ambrogio ed Ermengarda, apparsi in alto sulle scale.
RUDOLPH Sembra gente attendibile.
Adunata di tutti i camerieri. il cameriere esce per
chiamare gli altri
ad Ambrogio Prego signori, accomodatevi.
AMBROGIO Grazie. inizia a tirare
Ermengarda che è
terrorizzata
Se continui a comportarti come un
povero coniglietto spaventato, è
meglio che ti ordini un po' di lattuga.
ERMENGARDA Come fai ad avere tanto coraggio.
E' ingiusto.
AMBROGIO Basta che cerchi di ricordare i
consigli della signora Levi.
ERMENGARDA Io volevo solo sposarti.
Non esibirmi in pubblico.
la musica diventa vamp.
AMBROGIO Ma qui non c'è nessuno che ci conosca.
RUDOLPH Prego…
ERMENGARDA Ambrogio, sei sicuro?
AMBROGIO Tesoro, mi sono mai sbagliato? vanno a sedere al tavolo
Sulla ultima battuta di Ambrogio, appare sulla porta
in alto Orazio. accordo musicale.
Quando Orazio inizia a scendere le scale parte la
MUSICA 5 - sottofondo
ORAZIO Io sono Vandergelder.
RUDOLPH Ah sì, il signor Vandergelder. in alto riappare Ernestina
ORAZIO Sì, ci dovrebbe essere una certa
signorina Facile ad aspettarmi.
RUDOLPH E' lì. stop MUSICA alla
voltata di Orazio
ORAZIO No, ho paura che non ci siamo
capiti, vede…
RUDOLPH Ho capito perfettamente.
Signorina, prego...
MUSICA 6 sottofondo quando Ernestina
scende
il signor Vandergelder…
la signorina Facile…
ERNESTINA Sì, certo, sì.
ORAZIO Buonasera, signorina.
ERNESTINA Spero che lo sia, una buona sera.
a Rudolph Allora buon uomo?
RUDOLPH Separè numero uno per il signor
Vandergelder. Se vogliono seguirmi.
ERNESTINA
a Orazio Può prendere il mio
braccio. E se non ha un raffreddore
di testa, la prego si tolga il cappello. entrano nel separè a
sinistra pronto per due
Fine musica quando Orazio, dopo aver dato cappello e bastone a Rudolph, chiude la porta.
RULLATA.
Arrivano tutti i camerieri e si mettono in fila in proscenio.
RUDOLPH
ai camerieri Achtung! Ho un annuncio
importante da dare. Dopo un'assenza di
diversi anni, ritornerà stasera al "restaurant"
"Harmonia Gardens", la signora che ha il
più grande sorriso, il più grande cuore della
città di New York. E l'appetito più grande.
TUTTI alternandosi in crescendo
Dolly!… E' Dolly!…
RUDOLPH Sssssh! Achtung! Pertanto vi ordino, come
direttore dell' "Harmonia Gardens" e vostro
comandante supremo, che in questa sera
speciale, il vostro servizio lampo sia più
lampo del lampo. Altrimenti… fischia
MUSICA 7 GALOP dei Camerieri
Il Galop è diviso in tre parti.
Galop - 1° parte
Alla fine della prima parte, Rudolph entra con una bottiglia di champagne
nel periatto di sinistra che, avanzando, si gira mostrandoci le due coppie già a tavola.
Rimane sempre musica di sottofondo.
IRENE Rudolph, prenda nota: brodo di
tartaruga, fagiano arrosto con funghi.
CORNELIO Fagiano?
MINNIE A me lo stesso, e del caviale.
IRENE Caviale.
RUDOLPH Ai signori cosa diamo?
CORNELIO Il beneficio della condizionale.
Alla fine della scena il periatto rigira e torna indetro.
Galop - 2° parte
Durante la seconda parte, un cameriere casca facendo cadere una portata.
Appare Rudolph che fischia e poi entra nel periatto di destra.
Ballo dei camerieri con le scope che finisce con una seconda caduta dello stesso cameriere.
Il periatto di destra gira mostrando Ernestina e Orazio intenti a dare l'ordinazione a Rudolph.
Rimane sempre musica di sottofondo.
ERNESTINA Sei… no, dodici… diciotto…
ventiquattro…
RUDOLPH Non è stagione di ostriche.
ERNESTINA Quando è stagione le trovi dappertutto.
Io le voglio fuori stagione.
ORAZIO Ma le hanno detto che non le hanno.
ERNESTINA E lei gli dica che vadano a pescarle.
Alla fine della scena il periatto rigira e torna indietro.
Galop - 3° parte
Durante la terza parte, Cornelio e Barnaba sgattaiolano fuori dal separè e si
trovano coinvolti nel galop che alla fine li riporta alla porta del separè,
dove appare Irene cercandoli.
IRENE Cornelio!
Il galop riprende e va a concludersi con un gran finale.
Fine GALOP.
MUSICA 7a Valzer per giro periatto di sinistra
(fine musica a giro periatto completato)
CORNELIO Barnaba, Minnie, Irene… si alza per brindare
Io sono talmente felice che sento il
bisogno di essere sincero…
e dire la verità.
BARNABA Cornelio?
CORNELIO Se le dico la verità, lascerà che le
metta un braccio intorno alla vita?
IRENE Può farlo anche se dice le bugie. Cornelio le mette un
braccio intorno alla vita
CORNELIO Non avevo mai toccato una donna.
IRENE E ancora non l'ha toccata…. Quello è
il bustino. Allora questa verità!?
MUSICA 8 – sottofondo
CORNELIO Tutte quelle fantasie che la signora
Levi ha detto di me…
IRENE Ah, sì.
CORNELIO ...Sono tutte fantasie.
IRENE Davvero?
CORNELIO Irene, io non sono ricco.
IRENE Non è ricco?
CORNELIO Io non sono niente di quello che ha detto
la signora Levi, e nemmeno Barnaba.
No, non siamo ricchi. La nostra vita è da
Vandergelder. Di giorno al banco e la sera
a pulire e lucidare il negozio. Volevamo
tanto avere un giorno di avventure che
siamo scappati da Yonkers e abbiamo
detto un sacco di bugie. Ed ecco,
guardateci, un paio di simulatori al verde.
IRENE Ma Cornelio, io l'ho capito fin
dal principio.
BARNABA Davvero?
IRENE Se no perché vi sareste nascosti
nell'armadio e sotto la tavola.
MINNIE E ci avreste fatto tanto scarpinare.
BARNABA Vale la pena di andare dentro per
ragazze così simpatiche.
CORNELIO Oh, capite. Non abbiamo i soldi per
pagare questa cena.
IRENE Naturalmente. stop MUSICA
Minnie, mostra a questi due "viveur"
i soldi che ho in borsa. Mi consola
pensare che vendere sciocchi
cappellini può servire almeno a
pagarmi una bella serata come questa.
CORNELIO Ooooooh, io non posso farne a meno. la bacia
attacco MUSICA
BARNABA Po-porca paletta.
CORNELIO Io…
Minnie porge ad Irene una borsetta.
IRENE No Minnie, la mia borsa bianca, non quella lì. stop MUSICA
realizzano La mia borsa bianca...
MINNIE Quando ci siamo cambiate…
IRENE Minnie…
MINNIE Ho solo pochi spiccioli, 5 cents per il tram.
CORNELIO 5 cents… Entra Rudolph con il
conto.
RUDOLPH Il signore vuole il conto adesso….
attacco MUSICA 8a
CORNELIO
guarda il conto Eh eh eh… Lo porti via, galantuomo
Porti un'altra bottilgia di champagne.
Contemporaneamente il periatto sinistro rigira e indietreggia e il periatto sinistro avanza e
gira scoprendo Orazio e Ernestina.stop MUSICA quando Ernestina si toglie tovagliolo.
ORAZIO Ma, dico, cosa fa?
ERNESTINA Sono le otto, signor Vandergelder,
me ne devo proprio andare.
ORAZIO Andare? Ma scusi, se non ha ancora finito
di mangiare. Con quello che costa, se io
mangiassi questa roba tutte le sere, fallirei
entro un anno e andrei a lavorare sotto padrone.
ERNESTINA Perché non fa un bell'involtino di
nascosto e lo porta a casa a Yonkers,
per i cavalli e i maiali?
ORAZIO Io non ho maiali, signorina Facile, io
ho le galline. E mi guardo dal crescerle
stravaganti e sprecone.
ERNESTINA Non vedo lo scopo di questa volgare
discussione, signor Vandergelder, né
di trattenermi qui ulteriormente. si alza
Tanto più che è chiaro, almeno per me,
che lei è… mi si perdoni l'espressione,
del tutto inidoneo.
ORAZIO Ini… come?
ERNESTINA Non di meno, io le assicuro che non dirò una
parola alla signora Levi di questa disastrosa
serata. E le consiglio altrettanto quando lei arriverà qui.
ORAZIO Un momento. Ha detto, arriverà qui?
ERNESTINA Sì, doveva raggiungerci alle otto. Potrà dirle che
me ne sono andata perché avevo il mal di
stomaco, ed è vero sa…
ORAZIO Signore, dammi la forza di mangiare tutta
questa roba che ho pagato.
ERNESTINA Buonanotte. esce dal periatto e va via
dalle scale
RUDOLPH E' lei, è lei. attacco MUSICA 10
E' qua fuori su una bella carrozza
a due cavalli.
ORAZIO
uscendo dal separè Che succede qui?
CAMERIERE
A Rudolph E' sicuro?
RUDOLPH Oh, conosco quella voce. E' lei, è giunta.
ORAZIO Chi? Chi, è giunta?
RUDOLPH E' giunta su una bella carrozza
a quattro cavalli.
ORAZIO Ma chi?
RUDOLPH Non può conoscerla. La signora Levi. Orazio rientra nel
separè.
2°CAMERIERE Ma è vero? agitazione tra i camerieri
RUDOLPH Sì, è Dolly, dai l'allarme all'orchestra.
3°CAMERIERE L'ha vista?
RUDOLPH Sì, certo, l'ho vista. In un carrozza
bianca tirata da sei cavalli. aumenta l'agitazione
intorno a Rudolph
TUTTI E' Dolly!… Dolly!… la signora Levi!
si apre porta, appare DOLLY in alto
3°CAMERIERE l'unico che l'ha vista, cerca di far fare silenzio
Signor Reisenweber…. urla
Rudolph… Rudy! silenzio di colpo
E' qui! indica verso l'ingresso e
tutti si girano verso di lei
MUSICA 11 HELLO, DOLLY!
DOLLY Hello Harrie,
come va Louie?
Stare qui
mi fa sentire a casa mia
Non cambi mai Danny!
Dimmi Hello Manny!
Sei il più grande
sei speciale
sei il più forte tu.
Mi sento un nodo alla gola
se l'orchestra suona
le canzoni che cantavo tempo fa, sì
Non starò sola
e riprendo il posto mio, ora
Dolly non andrà più via di qua
CORO Hello Dolly!
Ciao, Hello Dolly!
Il tuo posto è stato sempre qui con noi
Non cambi mai Dolly
perché tu Dolly
sei brillante, sei splendente e dolce… quando vuoi
Il cuore batte in gola
se l'orchestra suona
le canzoni che cantavi tempo fa, sì
DOLLY Non sarò sola
e riprendo il posto mio, ora
CORO Giuralo Dolly che non vai più via
Ballano.
DOLLY Sono rimasta anche troppo lontana
dalle luci di questa città
Ma sono tornata e ora voglio restare
e sento la gioia da stasera tornerà
CORO Ritornerà
RUDOLPH Hello Dolly!
Ciao, Hello Dolly!
Così bella non ti avevo vista mai
DOLLY Mi sei mancato Rudy
RUDOLPH Tu di più Dolly!
INSIEME La mia (tua) stella finalmente
Mi (Ti) riporta qui
RUDOLPH La gente ti ama
come nessuna
Non esiste un'altra che somigli a te, no
Resta qui, Dolly!
DOLLY Il passato è già alle mie spalle
INSIEME Tutto è più bello quando sto con te.
CORO Il tintinnio del ghiaccio
ti darà coraggio
di gettarti nella vita come vuoi tu.
DOLLY Wow wow wow gente
carte da giocare ne ho tante
DOLLY/CORO Ma i miei (tuoi) jolly sono qui!
tutti i jolly sono qui!
I miei (tuoi) jolly siete (siamo) sempre voi (noi)!
Dopo l'applauso c'è una piccola ripresa, alla fine della quale Orazio cerca di
sgattaiolare via dalle scale senza essere visto da Dolly.
RUDOLPH Ancora una volta!
MUSICA 12 ripresa cantata del finale
DOLLY/RUDOLPH/CORO
Ma i miei (tuoi) jolly sono qui!
tutti i jolly sono qui!
I miei (tuoi) jolly siete (siamo) sempre voi (noi)!
Sul finale Dolly si accorge della fuga di Orazio e va a bloccarlo,
DOLLY Orazio Vandergelder!
ORAZIO Ci conosciamo?
DOLLY Fin troppo bene. stop MUSICA
ORAZIO Oh, è lei, signora Levi. Lei crede di
essere il tipo da travestirsi così?
DOLLY Non è che tutti siano della sua opinione. come avanzano i
camerieri escono
Me l'ha prestato un'amica, dato che non
sono una di quelle ricche signore che
non hanno di meglio da fare che perdere
le loro giornate con le sarte. A proposito
dov'è la signorina Facile?
ORAZIO La signorina Facile?
DOLLY Già.
ORAZIO Bè sa, ha dovuto lei… ehm… è corsa al
capezzale di un'amica moribonda.
DOLLY La solita Ernestina. Si sacrifica sempre
per gli altri. Bè, dovremo fare a meno di
lei temporaneamente. Rudolph?
RUDOLPH Mia cara signora Levi!
DOLLY Tutto a posto?
RUDOLPH Le faccio preparare immediatamente il tavolo.
MUSICA 13 ripresa Galop dei camerieri
Da destra arriva il tavolo sul carrello. I camerieri lo apparecchiano con rapidità.
Mentre i camerieri sistemano le stoviglie e il resto, Dolly trascina in proscenio
Orazio, ed incomincia a salutare verso il pubblico come se conoscesse tutti.
DOLLY a Orazio Non stia qui, può investirla un cameriere.
alla gente Oh ciao… buonasera… oh anche tu qui…
ORAZIO Lei conosce troppa gente.
DOLLY Tutti estranei.
ORAZIO E perché li saluta?
DOLLY Mi fa piacere sentirmeli amici.
ORAZIO Li saluti anche per me.
DOLLY Lo sto facendo.
RUDOLPH Di qua, prego.
DOLLY Perfetto Rudolph, perfetto.
Andiamo signor Vandergelder. li fa accomodare.
ORAZIO Ma io ho già mangiato. Rudolph gli porge i menù
Stop MUSICA quando Orazio chiude di scatto il menù.
Rudolph riprende i due menù.
ORAZIO Che restiamo a fare qui?
DOLLY Alla gara di ballo partecipa qualcuno
che le interessa particolarmente.
ORAZIO Il ballo non mi interessa affatto.
DOLLY Rudolph?
RUDOLPH Sììì.
DOLLY In caso non lo sapesse, questo è il
signor Vandergelder, di Yonkers, ossia
il più autorevole cittadino di Yonkers.
RUDOLPH Ho già il piacere.
DOLLY Il signor Vandergelder desidera che gli
serviate subito le vostre specialità più rare.
ORAZIO Un momento, io non ho aperto bocca.
DOLLY Io ho problemi di linea, purtroppo.
Non posso mangiare quasi nulla.
Che cosa avete di pronto subito?
RUDOLPH Ha ordinato il pollo.
DOLLY Pollo? No, pollo proprio non è il caso,
no stasera pollo no, dopo una giornata
così faticosa….
ORAZIO Bene, niente pollo.
DOLLY …ci porti un tacchino… con mille e
una "garniture".
RUDOLPH Sì signora. esce
DOLLY E ora… mi dica di lei ed Ernestina, non
sto nella pelle. E' stato breve ma è stato
bello… voglio dire… che voi due…
insomma… è andata bene?
ORAZIO Signora Levi, lei ha l'abitudine di fare
domande troppo personali.
DOLLY Signor Vandergelder, se ha davvero
intenzione di sposarsi, tanto vale che
impari subito ad accettare le donne
come sono. Ma ora mi dica… le è
piaciuta… vi siete piaciuti?
ORAZIO Vuole sempre sapere tutto, continuamente
a cacciare il naso negli affari degli altri.
Vivere con lei sarebbe una penitenza
da martiri cristiani.
DOLLY Cosa? Cos'è che ha detto?
ORAZIO Ho detto che la vita insieme a lei sarebbe…
DOLLY Orazio Vandergelder, si tolga questa
idea dalla testa immediatamente. Aaaah,
il solo fatto che lei ne abbia semplicemente
accennato… Glielo dico una volta per sempre,
io non ho nessuna intenzione di sposarla.
ORAZIO Non intendevo affatto…
DOLLY Bè, è da qualche tempo che fa queste
velate allusioni.
ORAZIO Ma che dice?
DOLLY Si tolga certe idee dalla mente fin da ora.
ORAZIO La smetta. Io non intendevo affatto quello…
DOLLY Ah, lo spero, lo spero bene. Lei vada
per la sua strada e io per la mia. Io non
sono un'Irene Molloy a cui può fare girare
la testa con le noccioline… ah, sbucciate.
Il solo fatto che lei abbia ventilato…
ORAZIO Io non uso ventilare.
DOLLY …oh sarà stata un'impressione, bè
comunque non ne parliamo più…
Attacco MUSICA 14. Entra Rudolph con un cameriere che porta il tacchino.
Stop MUSICA quando Rudolph solleva il coperchio della portata.
DOLLY …ah, si mangia.
ORAZIO Non ho appetito.
DOLLY Servo io, Rudolph. Vada pure. Ah, ecco
qui una bella… una bella aluccia per lei
e il buon contornino… più leggeri dell'aria…
ORAZIO Di questo ho bisogno… di aria.
DOLLY …e le rigagliette molto, molto tenere.
Queste le fanno bene, vedrà. No, come
le ho detto Orazio, lei per la sua strada
e io per la mia. Ah, beva un altro po' di
champagne, starà subito meglio.
Comunque dato che è entrato in argomento,
le dovrei dire un'altra cosa…
ORAZIO Non sono entrato in argomento.
DOLLY …un'altra cosa, prima di metterci una
pietra sopra. A me piace tanto risolvere
i problemi, ma non vorrei mai risolvere
quello del disordine di casa sua. Non c'è
un controllo, è una Babilonia, oh no Orazio,
se la sbrighi da sé, con l'aiuto di Dio.
ORAZIO In primis, casa mia non è una Babilonia.
DOLLY E va bene, va bene, allora non parliamone
più. Uh… le rapine, che bontà.
ORAZIO Non ho fame. Poi le rapine non mi piacciono.
DOLLY Ma sono buone. No, Orazio. Un essere
irascibile, asociale come lei, non è un
compagno che fa per me. Lei sali le sue
rape che io salo le mie.
ORAZIO Io non le permetto di dirmi…
DOLLY D'accordo, non aprò più bocca.
ORAZIO E poi io non sono come ha detto lei.
DOLLY Bè, allora è il solo al mondo a non
conoscere Orazio Vandergelder.
ORAZIO Eh?
DOLLY Orazio no, io ho ormai deciso di godermi
la vita. Lei una massaia che spenda un
dollaro al giorno per il mangiare può
trovarla, se non le vengono a noia le
carote. No Orazio, già mi pare di vederla.
Vecchio, con l'orecchio contro le porte
per sentire se qualcuno la buggera.
Uhm, io prendo delle altre rape.
Le prenda anche lei, sono squisite.
ORAZIO Non mi piacciono, anzi le detesto.
DOLLY Ecco vede, anche le rape ci dividono.
E poi dovrei lottare tutto il giorno per darle
un po' di brio. Ed è un gran peccato,
potrebbe essere un uomo spiritoso e
simpatico se lo volesse.
ORAZIO Ma io non voglio essere simpatico. si alza
DOLLY Ma lo è. Si guardi un po', non può
farne a meno.
ORAZIO Con l'orecchio alle porte… Non ha il
diritto di dirmi queste cattiverie.
DOLLY Alla sua età dovrebbe apprezzare
la franchezza.
ORAZIO La mia età, la mia età… non fa altro che
parlare della mia età.
DOLLY Non so quanti anni ha, ma tra pessimi
cibi e pessimo umore, in sei mesi ne
avrà il doppio. Ora sieda, Orazio, e
parliamo d'altro.
ORAZIO E…
DOLLY Comunque, prima di parlare d'altro…
ORAZIO Ma…
DOLLY …un'altra cosa volevo dirle…
ORAZIO urla Non voglio sentirla! si sente osservato e
imbarazzato si risiede
Sta perdendo il suo tempo. Io non ho
nessuna intenzione di chiedere la sua mano.
DOLLY Uh uh! Allora mi dovrei fare avanti io?
No, mi dispiace Orazio, io la respingo.
ORAZIO Ma come mi può respingere se io non
le ho detto un accidente?
DOLLY E' inutile discutere, ormai ho deciso.
Qua, che le taglio l'ala.
ORAZIO Ma non voglio che mi tagli le ali.
DOLLY Non ho detto tarpare… tagliare.
ORAZIO Ho mal di testa, me ne vado.
DOLLY Oh no, adesso no. Sta per cominciare
la gara di ballo.
Gesto di Rudolph all'orchestra. MUSICA 15 squillo di tromba
RUDOLPH Signore e signori, concedetemi la vostra
attenzione, prego. E' con grande piacere
che vi annuncio, a nome della direzione
dell' "Harmonia Gardens", che la nostra
gara di ballo sta per cominciare. Il giudice
per la competizione di stasera, è la nostra
squisita ospite d'onore, la signora Dolly Levi. Applausi.
MUSICA 15a squillo di tromba
Dolly si alza in piedi per ricevere gli applausi.
ORAZIO Seduta!
RUDOLPH Chi vuole partecipare alla gara di stasera
è pregato di venire nella pista. Alla coppia
vincitrice va il premio di 50 dollari d'argento
e una scrittura qui all' "Harmonia Gardens"…
Maestro!…
MUSICA 16 POLKA
Comincia la gara di ballo e tutte le coppie scendono in pista.
Tra loro Irene e Cornelio, Minnie e Barnaba ed Ermengarda e Ambrogio.
Durante il ballo, Ambrogio vede Orazio ed Ermengarda si copre il viso col fiocco dei capelli.
Il carrello con sopra il tavolo di Dolly e Orazio si sposta verso sinistra.
DOLLY Guardi quello Orazio… che grazia,
che classe…
ORAZIO Ummmm.
DOLLY …quello potrebbe far fortuna con i
piedi… Orazio, guardi…
ORAZIO Dove?
DOLLY Làààà!
ORAZIO Ehi, un momento… riconoscendo Ambrogio
DOLLY Non è formidabile?
ORAZIO ...ma quello è Ambrogio Kemper,
cosidetto artista…
DOLLY E' proprio lui.
ORAZIO Per forza che i suoi quadri fanno schifo…
deve farli coi piedi.
DOLLY Il primo premio è il suo.
ORAZIO Se lo vedesse ora Ermengarda, ballare
con un'altra tizia…
DOLLY Ed è anche una ragazza carina.
ORAZIO Una vergogna, ecco cos'è, una vergogna.
Continua la polka.
Il carrello con il tavolo di Dolly e Orazio, si sposta verso sinistra.
Cornelio vede Orazio e cerca di nascondersi ballando con Irene.
ORAZIO Guardi, c'è anche riconoscendo Irene
quella Molloy che balla con un uomo…
E solo qualche ora fa aspettava che la
chiedessi in moglie.
DOLLY Sfacciata!
ORAZIO Non c'è più fedeltà al mondo.
DOLLY Oh, è vero, ha proprio ragione.
Ed è egoistico che gente come noi,
non pigli e sposi qualcuno, tanto per
dare il buon esempio.
Ermengarda perde il fiocco con cui si nascondeva il viso, e non riesce a prenderlo
perché viene spinto in continuazione dai piedi dei ballerini.
ERMENGARDA Il mio fiocco… ehi… un momento…
mi scusi… eccolo.
Lo recupera proprio davanti al tavolo di Orazio, che la vede.
ORAZIO Ermengarda!?
ERMENGARDA Ooh, zio!?
ORAZIO Tu sei la vergogna di Yonkers. si precipita verso di lei.
AMBROGIO La smetta! va per bloccarlo e
iniziano a litigare
ORAZIO Giù quelle mani di pit…
Arrive Rudolph
ERMENGARDA Zio Orazio, ti posso spiegare.
RUDOLPH Signore, la prego, si calmi!
AMBROGIO Vieni, amor mio.
ORAZIO Si levi lei. spinge via Rudolph
RUDOLPH La gara di ballo è ancora in corso.
ORAZIO Te la do io la gara… Ambrogio ed
Ermengarda scappano.
RUDOLPH Signor Van…
ORAZIO Mi lasci… adesso ci penso io…
Cornelio e gli altri approfittano della confusione per cercare di svignarsela ma vengono
sempre bloccati dai camerieri. Alla fine si scontrano con Orazio che cercava di raggiungere
Ambrogio ed Ermengarda che riescono a scappare. Dolly si diverte in disparte.
ORAZIO Cornelio Hackl, cha fai tu a New York?
CORNELIO Sono qui per consegnare dell'avena.
ORAZIO Avena? Con la mia ex promessa?
Ti licenzio!
CORNELIO Non può licenziarmi. Mi dimetto! va via con Irene
IRENE Anch'io!
ORAZIO Barnaba Tucker, ti licenzio!
BARNABA Non può licenziarmi. Mi dimetto!
MINNIE Anch'io! scappano con gli altri
due, inseguiti dai
camerieri
stop MUSICA
RUDOLPH Signor Vander…
ORAZIO Rudolph Reisenweber. Ti licenzio!
DOLLY Orazio Vandergelder!
a Rudolph Rudolph non si preoccupi per il conto
del signor Kemper, né per quelli dei
signori Hackl e Tucker… Mandi tutto
a Vandergelder, mangimi e granaglie,
Yonkers, New York.
Orazio fa per ribellarsi.
DOLLY Orazio Vandergelder, pagate e tacete! ride
MUSICA 17 play off della polka parte quando Orazio va giù con la testa
Quando Dolly si gira e va per salire la scalinata, lentamente si chiude la coulisse
davanti, formando una strada di New York.
SCENA 3 Strada di New York
Entrano di corsa, affannati, Cornelio, Irene, Barnaba, Minnie, Ermengarda e Ambrogio.
IRENE Cornelio… Barnaba… play off che sfuma
forse c'è un modo per indurre il signor
Vandergelder a ridarvi i vostri posti…
CORNELIO Cosa? Come? fine play off
IRENE Potrei diventare sua moglie.
CORNELIO No, è impossibile.
IRENE Davvero?
CORNELIO Sì!
IRENE Ma perché Cornelio?
CORNELIO Perché… è così.
IRENE Ma mi deve dare un motivo.
CORNELIO Lasci andare il motivo…
IRENE Cornelio…
CORNELIO Lasci andare il motivo…
e la prego non mi zittisca.
BARNABA Cornelio…
CORNELIO Cerco solo di dire una cosa…
BARNABA Cosa?
CORNELIO In ventotto anni, in tutta la vita, non avevo
mai fatto niente. Solo obbedire, lavorare,
mai uscire la sera, sempre fisso a Yonkers.
BARNABA Sì, a Yonkers!
CORNELIO E oggi, la cosa più importante che può
accadere ad un uomo, è accaduta a me,
perché ho piantato Yonkers e sono
venuto a New York e ho incontrato lei,
oggi, appena arrivato.
BARNABA Di che diamine stai parlando?
CORNELIO Sto parlando nientedimeno che…
dell'amore.
BARN/MIN Amore?
BARNABA Amore? Vuoi venirmi a raccontare che
dopo ventotto anni a Yonkers, ti sei
innamorato in un solo giorno?
CORNELIO Oh no, non mi sono innamorato della
dolce Irene Molloy in un giorno solo,
ci ho messo molto di meno, un'ora.
No, no, no, un'ora è anche troppo,
meno di un minuto...
BARNABA Un secondo?
attacco MUSICA 18
CORNELIO …meno, meno…
MINNIE Un momento.
CORNELIO Precisamente.
MUSICA 18 SUCCEDE IN UN MOMENTO
(Cornelio-Irene-Coro)
CORNELIO Succede in un momento
coi tuoi occhi dentro i miei
E tu da quel momento
non potrai tornare indietro più entrano quattro coppie
La stringo e in un momento
sono forte come mai
Succede in un momento
e durerà una vita sì entra ROSE col carretto
i passanti si fermano ad
ascoltare
recitato Il mondo è pieno di cose così belle.
E io ne ho perdute tante. Il posto,
l'avvenire, tutte cose che la gente
giudica importanti. Ma non me ne pento.
Se anche io dovessi spaccare pietre
per tutta la vita, sarei sempre uno
spaccapietre che una volta visse un
giorno stupendo. stop MUSICA
ROSE Oh, signore, le dispiace….
attacco MUSICA 18a
io sono arrivata quando avete detto…
Succede…
CORO …in un momento
coi suoi occhi dentro i tuoi
Succede in un momento
IRENE E senti in quel momento
che la stessa tu non sei
Succede in un momento
e durerà una vita, sì.
CORNELIO Quante canzoni ti canterò
IRENE E quanto amore io ti darò
INSIEME Ma fra tanti, quel momento
non potrai scordarlo più
MUSICA 19 play off cantato (coro)
Tutti escono a sinistra mentre Rose col suo carretto esce da destra e incrocia Orazio che
non la riconosce. Poi incrocia Dolly.
ROSE Ciao Dolly! Tutto bene!
DOLLY Tutto bene! E… grazie!
ROSE Ora è tutto tuo esce
DOLLY Orazio Vandergelder, che bella vita
ha davanti a sé…
ORAZIO Fatti miei. fine play off
DOLLY …senza nipote, senza moglie, senza
commessi…
ORAZIO Senta, sono stanco e ho mal di schiena.
DOLLY Le è rimasto giusto quello.
Sarà soddisfatto!
ORAZIO Fatti miei.
DOLLY Bene, allora non mi resta da dirle una
sola cosa. E' tutta la sera che voglio dirgliela.
ORAZIO Dolly Levi, se vuol chiedermi di sposarla:
mai! Campassi mille anni!
DOLLY Orazio Vandergelder! Non era affatto
quello. Io le volevo soltanto dire: addio…
ORAZIO Che?
attacco MUSICA 20
DOLLY Addio!
ORAZIO Che c'entra l'addio?
MUSICA 20 ARRIVEDERCI CARA (Dolly)
DOLLY Addio! Addio! Addio! Addio! Addio!
Non cerchi di fermarmi Orazio!
Dica solamente
"Arrivederci cara"
Giuro non ci rivedremo più
Quando scoprirà
che la sua vita è amara
lei non bussi, io non le aprirò
Perché stavolta io
starò sulle mie
e non m'importa
se piangerà
E certo avrei dovuto dirle arrivederci
già da tanto, tanto, tanto tempo fa
Ne ho già abbastanza
dei suoi modi da duro
duro di testa!
creda a me
Mi dica nuovamente
"Arrivederci cara"
perché io non la disturberò mai più
Voglio sentire il ciu ciu
dentro quel treno che mi porta via da qui
E mentre sento il ciu ciu
mi sento meglio e mi domando come mai
Voglio ballare, bere e fare
tutto quello che mi va
Voglio vedere Yonkers sprofondare giù
con lei. Aaah!
parlato E nelle lunghi e tristi notti d'inverno
Orazio
potrà stringersi al suo registratore di cassa
sarà un po' freddino ma… suona!
Sicuramente non ci sono muli
sulle montagne
testardi e duri come lei
Ma ora dico basta
a tutta questa storia
Vado a guadagnarmi ancora
un po' di gloria
parlato Dirò a tutti che oggi
ho perso la memoria
E non mi ricordo più
no, non mi ricordo più
di un cinghia-le-pre-sun-tuoso respira affannosamente
COME TE!
Alla fine della canzone Dolly si allontana sul fondo mentre cambia la scena.
MUSICA 21 cambio scena (orchestra)
Orazio resta immobile di spalle, mentre si forma a vista la scena dell'interno del negozio.
SCENA 4 Negozio di Orazio a Yonkers.
ORAZIO parlando a sé stesso
…E… E non ti avrei sposato, Dolly Levi,
nemmeno se fossi stata l'ultima donna
sulla terra. Neanche se me l'avessi
chiesto un miliardo di volte. Non ho mai
avuto bisogno di te prima e non ho
bisogno di te adesso. Dolly Levi vai per
la tua strada… ed io andrò per la mia!
Cornelio… Barnaba… Ehi, mi avete
sentito. Ermengarda! Che roba è questa?
Questo mangime sparso dappertutto.
Cornelio… Barnaba… salite subito a
pulire questo porcaio. Cornelio… Barnaba…
Bè, vi saluto caramente, tanto erano
solo un peso per l'azienda. Ermengarda,
preparami la colazione… voglio tre uova
con il prosciutto, e latte col cacao, e
biscotti e… Ermengarda… attacco MUSICA 21a
sottofondo
Non è giusto, no, anzi è peggio, "Ci vuole una donna"
è il vuoto.
Orazio affranto, seduto nelle scale, preso dai suoi pensieri, non si accorge che
all'ingresso appaiono Ermengarda e Ambrogio, Cornelio e Irene, Barnaba e Minnie.
Ermengarda va da Orazio e lo bacia. Lui si riprende.
stop MUSICA sottofondo.
ERMENGARDA Buongiorno, zio Orazio
CORNELIO Buongiorno, signor Vandegelder.
BARNABA giorno.
ORAZIO Ah, tornate a casa, vero? Mi piacerebbe
cacciarvi a pedate, ma sono troppo
buono di cuore. Andate a mettervi i
grembiuli e pulite questo letamaio.
CORNELIO Non torniamo a lavorare per lei, signor
Vandergelder.
ORAZIO Cosa?
CORNELIO No! Siamo solo passati a prendere i
nostri soldi. Vede abbiamo deciso di
metterci in commercio.
ORAZIO In commercio?
CORNELIO E dato che ci intendiamo solo di mangimi
e granaglie, vogliamo aprire un negozio.
BARNABA La si-signora Levi ci ha trovato degli
ottimi locali.
IRENE In questa strada, di fronte a lei.
ORAZIO Come ha osato?
MINNIE Hackl e Tucker, mangimi e granaglie.
ORAZIO Ah, durerete tre giorni….
Bè, Ermengarda, la mia colazione…
ERMENGARDA Zio Orazio… credo proprio che dovrai
imparare a preparartela da te.
ORAZIO Va bene, va bene. Ho la coscienza pulita.
DOLLY entrando Oh, Orazio Vandergelder, come sta bene
oggi. Sono passata a riportarle il bastone.
Non la voglio interrompere. Stavate
facendo qualcosa? Che facevate?
IRENE Sono venuti a ritirare i loro soldi.
CORNELIO 145 dollari e 36 cents.
BARNABA E 6 dollari e 12 cents miei.
ERMENGARDA E i soldi che mi lasciò la mamma.
AMBROGIO 52 dollari e 48 cents.
ORAZIO 28… idiota
AMBROGIO 48… zietto. Iniziano a parlare tutti
insieme dei rispettivi
soldi.
ORAZIO urla Va bene. Se in questi momenti non
pensate ad altro che al denaro, la
cassaforte è di sopra. Tutti si precipitano sulle
scale.
E la combinazione la so io. Sale anche lui.
a Dolly Lei stia qui.
DOLLY Bè, se insiste, Orazio. rimane sola.
MUSICA 22 sottofondo "Hello, Dolly!"
DOLLY Oh, caro Efraim. Mi sposo un'altra volta.
E sai chi sposo? Orazio Vandergelder e
vorrei il tuo consenso. Oh, naturalmente non
sarà un matrimonio come il nostro, ma io lo
renderò certamente felice, ne puoi essere
sicuro. Io sarò la moglie di Orazio Vandergelder.
E spargerò il suo denaro per il mondo secondo
i tuoi insegnamenti. Come dicevi sempre
Efraim, con rispetto parlando, il denaro è
come letame. Non vale un accidente finchè
non viene sparso per favorire lo sviluppo di
altre cose. Comunque, questa è l'opinione
della futura signora Vandergelder. Bè, Efraim, stop MUSICA
io aspetto ancora quel tuo segno di approvazione.
Ritorna giù Orazio.
ORAZIO Despota, intrigante, irritante, invadente,
indiscreta, esasperante.
DOLLY Orazio, so che a lei non interessa più, ma…
io le avrei trovato la moglie ideale.
ORAZIO Dolly Levi, io non voglio che mi trovi
nessuna moglie ideale. Se voglio una
moglie ideale me la trovo da me, e l'ho
trovata: è lei, mannaggia.
Lo so, sono stato un pazzo e forse lo
sarò sempre, ma, Dolly, mi perdoni e…
…mi sposi.
DOLLY No, Orazio, no. Io… non posso…
ORAZIO Come… non può…?!
DOLLY Bè, lo sa bene quanto me che lei è il
primo cittadino di Yonkers. Sua moglie
dovrebbe essere qualcuno.
ORAZIO E lei lo è. Una donna magnifica.
DOLLY Sì. Ma… lei mi crede capace di rinunciare
ai vestiti eleganti, ai gioielli costosi, e
diventare una benefattrice della città?
In altre parole, costituire il suo vanto?
ORAZIO Dolly, tutti sanno che lei riesce in
qualunque cosa si metta a fare.
DOLLY A proposito, ecco i soldi che mi ha
prestato ieri.
ORAZIO Li tenga, li tenga.
DOLLY piange Oh, Orazio, non credevo che avresti
mai detto una cosa simile.
seria E' un pessimo affare lasciare che Cornelio
apra un negozio qui di fronte.
ORAZIO L'idea è stata tua.
DOLLY E' meglio che tu lo prenda qui come socio…
ORAZIO Socio?
DOLLY …e Barnaba può prendere il posto di Cornelio…
ORAZIO Un momento, Dolly…
DOLLY …così potremo ballare alle nozze di Ermengarda.
ORAZIO Altolà, io non voglio ballare a nessun matrimonio…
DOLLY Orazio…
ORAZIO …e poi non so ballare. Impiegherei mesi, Dolly gli dà un biglietto
da visita
anni per imparare. Va bene, ballerò.
DOLLY E vedrai come ti piacerà.
Appare sulla porta un imbianchino.
IMBIANCHINO Buongiorno.
ORAZIO Presto, fuori e dipingi le persiane in verde…
verde foresta.
DOLLY In verde foresta? Dolly ha un mancamento
ORAZIO Lo so, potrebbero ancora andare così.
ma quello è un bravo ragazzo e ha
bisogno di lavorare. Vedi, Dolly, ho
sempre pensato che il denaro, con
rispetto parlando, è come letame.
Non vale un accidente finchè non viene
sparso per favorire lo sviluppo di
altre cose.
DOLLY fra sé Grazie Efraim.
MUSICA 23 FINALE "HELLO, DOLLY!" (Orazio-Dolly)
ORAZIO Hello Dolly!
Hey Hello Dolly!
Benvenuta finalmente
a casa… tua
Il mondo intero Dolly
senza te Dolly
Non ha gusto né colori
e non mi basta più
Ballano
DOLLY Non son più sola
il mio posto giusto
è qui… ora
Dolly da stasera sta…
ORAZIO parlato Donna meravigliosa
INSIEME Con te/me! il negozio indietreggia
Alla fine della canzone, a metà scena cala di colpo un sipario rosso.
SCENA 5 Sipario
MUSICA 24 GRAN FINALE - MEDLEY
Entrano i vari personaggi cantando.
STILE CLASSICO
RUDOLPH Viene qui
la crema della città
che ha savoir faire
e che accende i sigari
con i soldi al posto dei fiammiferi
perché qui
il lusso non si può considerare un optional
RUDOLPH/CAMERIERI
Stile classico
puro stile classico
stile classico
classico
classico
classico
classico
lo stile per noi.
BALLANDO
ERNESTINA/BALLERINE
Quando balli senti che
non sei più lo stesso
sono in viaggio verso te
FA' FINTA CHE OGGI SIA LA TUA DOMENICA
AMBROGIO/ERMENGARDA/ERNESTINA/BALLERINE
Fa finta che oggi sia la tua domenica
a tutto il resto non pensarci più
se senti l'aria di festa godila e basta, dille di sì
torneremo innamorati lunedì.
SUCCEDE IN UN MOMENTO
CORNELIO/IRENE/BARNABA/MINNIE
Succede in un momento
coi suoi occhi dentro ai miei
succede in un momento
e durerà una vita, sì.
CI VUOLE UNA DONNA
ORAZIO/ UOMINI (tutti)
Perché una donna sola
tra le lenzuola
può darti la felicità
padrona, madre o sposa
che mai riposa
regina in cucina per te.
HELLO, DOLLY
TUTTI Hello, Dolly!
Ciao, hello Dolly!
il tuo posto è stato sempre
qui con noi
Non cambi mai, Dolly
perché tu, Dolly
sei brillante
sei splendente
e dolce… quando vuoi
La gente ti ama
come nessuna
non esiste un'altra che
somigli a te, no
DOLLY Wow wow wow gente
carte da giocare ne ho tante
TUTTI Resta ancora un attimo
chè la notte è giovane
tutto è più bello quando stai
con noi.
SCENA 6 Torta
Alla fine del Medley, si apre il sipario rosso e scopre una grande torta nuziale a gradini
dove salgono Dolly e Orazio.
FINE
MUSICA 25 RINGRAZIAMENTI (orchestra)
MUSICA 26 Musica di Uscita (orchestra)