Ho troppa vergogna

Stampa questo copione

test 46

HO TROPPA VERGOGNA

atto unico

di Salvatore Macri

 Autore Posizione SIAE 184727 - Codice Opera SIAE 903394A

mail: macrisa@libero.it - anno 2012

Personaggi:

Franco

Luigi

Scena: due sedie

Franco                         (entra e si siede, affranto)

Luigi                            (entra subito dopo di lui) Tu non puoi andartene così, che diamine! Mi chiami, dici che vuoi parlare… e mentre scendo, te ne vai di corsa… ma che ti è preso?

Franco                         Non volevo che mi vedesse tua moglie!

Luigi                            Lei è rimasta di sopra… ma di che ti preoccupi, che succede?

Franco                         Io ho fatto una sciocchezza… anzi, di più… non so che ho combinato!

Luigi                            Senti, così non si risolve nulla, calmati e comincia da capo… qualcosa si potrà sempre fare, anche con un avvocato… solo alla morte non c’è rimedio!

Franco                         Appunto, non c’è rimedio!

Luigi                            Hai ammazzato qualcuno?

Franco                         E’ uno sterminio! Non so bene quante vittime ci sono state!

Luigi                            Tu non sei mai stato capace di ammazzare neanche una mosca, e adesso… uno sterminio! Ma che armi hai usato, dove, quando, chi? Parla!

Franco                         Ho vergogna!

Luigi                            Senti… riepiloghiamo… mi chiami di notte, allarmando tutti a casa, mi fai vestire, mentre scendo te ne scappi… e adesso dici che hai vergogna! Ma di che cosa? Se non parli, ti ammazzo io!

Franco                         Il fatto è che io sono nervosissimo, ho delle persone sulla coscienza ed ho pure fretta… sono uscito senza dire niente a mia moglie… dorme… i ragazzi pure… devo tornare presto a casa!

Luigi                            Beati loro! Anch’io vorrei dormire… parla e facciamo presto!

Franco                         Allora… ma non mi guardare così, che mi blocco! Allora… la colpa è di internet! Io… seguo un programma americano… una chat… e ho alcuni amici, lì… alcune ragazze… cioè sole ragazze… e non guardarmi così, che me ne faccio dell’amicizia degli uomini?

Luigi                            Vai avanti… al sodo!

Franco                         C’era una di queste ragazzine… aveva avuto un dispiacere d’amore… si è lasciata con il ragazzo… siamo capitati a parlare insieme e io, per compassione, cercavo di aiutarla…

Luigi                            E allora?

Franco                         E allora… non so bene come è successo… era dispiaciuta… piangeva… insomma, ci siamo fidanzati!

Luigi                            Fidanzati? Ma tu sei sposato!

Franco                         Lo so… ma ho accettato quando lei mi ha detto se volevo essere il suo boyfriend… io ho pensato che questo significava solo “ragazzo amico”,… e le ho risposto di sì!

Luigi                            E quest’era? E per questo mi hai rivoluzionato casa? Per un cosiddetto fidanzamento e per di più virtuale? Ma… questa ragazza di dov’è? Quanti anni ha? Lo sai?

Franco                         Ne ha… sedici…

Luigi                            Brutto sporcaccione! Un padre di famiglia come te si mette assieme a una ragazzina che potrebbe essere sua figlia! Vergognati!

Franco                         E’ quello che sto facendo! Comunque non è questo il fatto… devi sapere che quella è una chat speciale… con le foto di chi parla… ed è venuta a parlare con me una ragazzina di diciotto anni… dopo che ho scoperto che quella non era amicizia, ma un fidanzamento… ohé, quella mi ha messo davanti al naso il vestito che portava… un vestito… che praticamente non c’era…

Luigi                            E tu hai perso la testa…

Franco                         E mi sono fidanzato anche con quella!

Luigi                            Sei proprio uno sporcaccione… ti sei per caso fidanzato anche con una lattante? Scommetto che hai continuato così per un poco… chi sa quante volte ti sei fidanzato… e poi ti hanno scoperto!

Franco                         E come lo sai? La notizia si è già diffusa in questo modo?

Luigi                            Era facile da capire… comunque sono fidanzamenti invalidi! Li puoi revocare in qualunque momento… figurati…

Franco                         Purtroppo non posso… io non ci riesco… ho troppa vergogna! E poi non è questo il problema!

Luigi                            E vediamo qual è, questo problema!

Franco                         Con calma… ci arrivo tra poco… il fatto è che il mondo sembra grande… ohé, non mi vado a fidanzare con delle ragazze che sono vicine di casa? Si sono parlate a voce, credo, hanno raccontato tutto l’una all’altra… ogni vicina all’altra… e hanno scoperto che ero io il boyfriend di entrambe! Quante me ne hanno dette!

Luigi                            Immagino che ti hanno preso a parolacce… ma tu conosci così bene l’inglese?

Franco                         Me le hanno insegnate loro! Mi hanno spiegato in dettaglio, con tutti i particolari del caso… descrivendo forme, colori, sensazioni tattili… pure quelle olfattive!

Luigi                            Allora sarà andato tutto a posto… si sono sfogate e ti hanno lasciato!

Franco                         Quando mai? Sfogarsi, lo hanno fatto, e molto bene pure… ma non mi hanno lasciato… nessuna!

Luigi                            E vai avanti… che ci vuole?

Franco                         Ho vergogna!

Luigi                            Mi hai stufato con la tua vergogna e la tua reticenza! I morti dove sono?

Franco                         Ci stavo arrivando… ad oggi… ad ora… sono, anzi, ero fidanzato… ventiquattro volte!

Luigi                            Salute! Ma tu che cavolo combini? Non ci credo!

Franco                         Io invece ne sono proprio sicuro… ho il registro sulla scrivania… ci sono anche le date in cui ci dobbiamo sposare…

Luigi                            Qui un avvocato solo non basta… hai lasciato in giro anche le prove scritte… sporcaccione cretino! Per piacere, comincia a lasciare spento quel computer…

Franco                         Ma io ci lavoro, non posso non chattare! Ormai le mie cose si vendono solo in America!

Luigi                            Almeno, smetti di fidanzarti e pianificare matrimoni! E quando dovresti sposarti… e dove?

Franco                         Il primo matrimonio era fissato tra due settimane, alle Filippine, nella cattedrale cattolica… ma non è urgente, ora ti spiego…

Luigi                            Tu sei un pazzo! Nelle Filippine? Che c’entra con l’America?

Franco                         La chat è americana… ma entrano dappertutto, come anch’io dall’Italia… ma ora ti spiego…

Luigi                            E poi nella cattedrale cattolica!

Franco                         E’ perché a lei piacciono i cori religiosi… aveva organizzato tutto, fiori, limousine, carrozza, sampan, alberghi, ristorante, lista invitati, viaggio di nozze, foto, regali, pranzo… appena trecento persone!

Luigi                            Scommetto che avete trascurato qualcuno… tua moglie e i ragazzi non li dimenticare! E’ una cerimonia importante!

Franco                         Spiritoso! Ma ora ti spiego, lasciami parlare… non è più urgente perché questa è in ospedale… si sono affrontate in duello con il kriss lei e la sua vicina… per me… lei ha tre ferite profonde al torace e la vicina è morta!

Luigi                            Morta? In duello?

Franco                         Sembri un rimbambito! E’ proprio così… nelle Filippine con il kriss… in Arizona col fucile… Alabama, hanno preferito le mani nude… nel Texas la pistola… in Olanda e in Inghilterra invece…

Luigi                            Basta! Mi stai raccontando sciocchezze! E’ mai possibile che delle ragazze si stiano sfidando in duelli mortali per te! Ma ti sei guardato? Tu fai schifo!

Franco                         Il fatto è che io avevo vergogna… e ho usato un’altra foto per presentarmi… ho fatto il montaggio della mia testa… con capelli un poco diversi… sul corpo di un nuotatore… mentre esce da una Lamborghini… sullo sfondo il Vesuvio…

Luigi                            In galera! Lì ti devono portare! Ma vedi che combina! Un padre di famiglia, si mette a fare queste schifezze… ma chi te l’ha insegnato?

Franco                         Aspetta… adesso viene fuori il problema…

Luigi                            Perché, finora hai scherzato?

Franco                         Il fatto è che adesso… stanno venendo qua!

Luigi                            Chi è che viene qua?

Franco                         Le mie fidanzate … ognuna per una via diversa…

Luigi                            Dove…? Hai detto dove abiti? Pazzo!

Franco                         Mi facevano compassione e poi… non ho detto il vero indirizzo… ho dato quello del bar sotto casa, dicendo che mi avrebbero trovato lì! Ho avuto vergogna di dire una bugia troppo grossa!

Luigi                            Buonanotte! E adesso che vuoi fare?

Franco                         Ecco dove mi serve il tuo aiuto! All’appuntamento ci vai tu!

Luigi                            Tu sei un pazzo! Io dovrei affrontare quelle scalmanate che portano con sé kriss, pistole, fucili, che si ammazzano a mani nude…? Ma per chi mi hai preso? E quante ne sono?

Franco                         Questa è la buona notizia… invece delle venti che mi aspettavo, qualcuna è ferita gravemente e non può venire adesso… verrà dopo… qualche altra non ha trovato il volo… poi ci sono stati i duelli incrociati… perciò domani… sono solo otto!

Luigi                            Una sciocchezza! Ma dico io, otto di queste pazze tutte insieme?

Franco                         No, una ogni mezz’ora… e le altre verranno dopo la loro guarigione… ho fatto i turni… è tutto registrato!

Luigi                            Quindi io ti dovrei aiutare…

Franco                         Conosco i giorni e gli orari… li ho stabiliti io! Ti darò copia del mio registro, così puoi pianificare anche tu!

Luigi                            E secondo te, ammesso per assurdo che io accettassi, ne uscirei vivo?

Franco                         Certamente! Vedendo che io non sono tu… cioè… trovando qualcuno che non sono io… si arrenderanno!

Luigi                            Tutte e otto?

Franco                         La prima volta… è facile… la seconda saranno dieci!

Luigi                            Io ti posso solo dire una cosa… non posso accettare! L’amicizia è una santa cosa, ma come tu hai una famiglia, ne ho una anch’io! Non posso mettermela sotto i piedi per i tuoi errori così… madornali e grossolani!

Franco                         Mi lasci solo? E come farò a fronteggiarle?

Luigi                            Fai un messaggio urgente in internet… o con le mail… dici che le hai imbrogliate e che la foto non è tua! E le offri il rimborso spese… un regalino! In ogni caso io torno a casa mia… in bocca al lupo! (esce)

Franco                         E adesso come faccio? Io non posso, ho troppa vergogna! Devo trovare qualcun altro che mi aiuti… (si rivolge ad una persona del pubblico) Signore, scusi… lei ha una fisionomia molto differente dalla mia… posso chiederle una cortesia? Ecco, vengo e le spiego… andiamo a prenderci un caffè al bar qui vicino…? (battute a soggetto; possibilmente scende in platea, prende la persona sotto braccio e la porta con sé mentre risale sul palco; escono insieme)

Fine