I due onorevoli… poco onorevoli…

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LA RACCOMANDAZIONE

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Titolo

I due onorevoli… poco onorevoli …

Autore

Giuliano Angeletti

Data pubblicazione

03.01.2010

Anno di stesura

1999

Genere

Commedia  Brillante

Atti

2

Durata (min)

60

Lingua

italiano

Personaggi maschili

11

Personaggi femminili

1

Minimo attori maschili

9

Minimo attrici femminili

1

Premi e riconoscimenti

no

Depositato S.i.a.e.

si

Segnalazioni commissione di lettura

n.d.

    Breve sintassi: 

Due onorevoli con una reputazione non molto limpida sanno di essere nel mirino della magistratura,  ma per non perdere i loro illeciti privilegi  cercano due ingenui  campagnoli da far candidare al loro posto. I due sempliciotti pur di avere un lavoro, firmano carte compromettenti ed ignari preparano una grottesca campagna elettorale  ….

Questa pièce  scritta  nel 1999  ricalca il tipico stile  dell’Autore che  rimarca la cruda realtà e il comico paradosso del  quotidiano

     

I DUE ONOREVOLI … POCO ONOREVOLI …

Commedia

Brillante

In 3 atti

di

Giuliano Angeletti

PERSONAGGI:

ON. MARTELIO NIENTEPERTE’

NICOLINO TOCCAPALLE

PAOLINA INTERINALE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

UGO STITICO

ARCHIMEDE RAMETTO

DOMENICO SEGHETTI

CASIMIRO (MIRO) DOPPIOUNO

DUE CARABINIERI

DUE MURATORI

OTELLO SMONTAFIORI

1 ATTO

1 SCENA

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

( Ufficio del Gabinetto, entrambi sono seduti al tavolo con vari giornali, entrambi sono preoccupati ed in attesa di un evento non molto piacevole)

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Cosa dicono i tuoi giornali

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Niente!

E i tuoi

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Niente!

Ti ricordi quando eravamo nel solito schieramento!

(patetico)

 

Ti ricordi!

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

La prima volta! La seconda volta! O la terza volta!

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(suda e con il fazzoletto si passa il sudore)

Che bei tempi ! che bei tempi!

Noi siamo nati nel partito

NON GRATTARE CHE GRATTO IO poi tu sei andato nel partito

NON ARRAFFARE CHE ARRAFFO  IO, poi io sono andato

Nel NON ARRAFFARE CHE ARRAFFO  IO e tu ….

nel  NON GRATTARE CHE GRATTO  IO

e poi ci siamo scambiati i partiti

e poi ricambiati

ma … siamo stati sempre eletti …

On. FIDELIO MIFACCIORICCO e

(in unisono)

Il popolo ci ha sempre dato fiducia!

(a voce alta)

Non bisogna tradire la fiducia del popolo

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Che cosa dice il giornale!

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Non parla di noi!

Parla solo del povero Gustavo

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(suda e con il fazzoletto si passa il sudore)

Povero Gustavo, e poi cosa avrà fatto di tanto grave

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Bazzecole! Guarda un po’ che giustizia,

la legge tutela solo i delinquenti…

(sconsolato)

Ma hai visto! un uomo onesto finisce in gattabuia sono per …

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(suda e con il fazzoletto si passa il sudore)

Aver preso una tangente di 150.000 EURO

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma cosa vuoi che siano 150.000 EURO

Non ci compri neppure un monolocale a Montecarlo.

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(suda e con il fazzoletto si passa il sudore)

A pensare … la nostra tangente!

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

La nostra! Cosa vuoi che sia la nostra mazzetta! Roba da niente …. eppure

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

 (preoccupato)

È venuta la finanza ed ha rovistato tutte le carte, non ha trovato niente per puro caso, ma è questione di giorni.

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

( preoccupato ma sorridente)

Quel capitano  è incorruttibile: io ho provato … ma niente!

(preoccupato)

Anzi! Se è sentore di un tentativo di corruzione … ancora peggio

Mi ha sequestrato anche le copie di tutti i documenti … dei lavori futuri

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(sudato)

Però … io non posso andare in galera … devo diventare senatore

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

(a voce alta)

Anch’io voglio diventare senatore!

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

 (a bassa voce )

Mi è venuta un’idea

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

(a bassa voce)

Dimmi!

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

 (a bassa voce )

Avvicinati

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

(a bassa voce)

Hai ragione… potrebbero esserci dei microfoni

(i due girano per la stanza facendo finta di cercare, poi ricongiungendosi parlano tra loro)

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

 (a bassa voce )

Fidelio, noi mandiamo avanti le pratiche: intaschiamo i soldi della tangente  e facciamo firmare qualcuno al nostro posto

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

(a bassa voce)

Ma chi troviamo! È difficile

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(ad alta voce)

Non è vero! A volte capitano certi individui nelle nostre segreterie!

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

(a bassa voce)

La scelta non ci manca!

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(ad alta voce)

Il mondo è pieno di babbei!

(musica )

1 ATTO

2 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

UGO STITICO

PAOLINA INTERINALE

( Anticamera ufficio dell’Onorevole)

Marilena Palpatina in Bellacoscia segretaria degli onorevoli è seduta dietro la scrivania, mentre rassetta le pratiche  si trucca, dietro la donna  si posiziona Ugo Stitico. Entra Nicolino Toccapalle:

(Bussano alla porta)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Avanti …

(Bussano alla porta)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Avanti…

(Bussano alla porta)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Si identifichi!

(entra Nicolino Toccapalle)

NICOLINO TOCCAPALLE

Permesso

PAOLINA INTERINALE

Possiamo entrare

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Avete un appuntamento

NICOLINO TOCCAPALLE e PAOLINA INTERINALE

No!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Allora prenda un appuntamento

NICOLINO TOCCAPALLE

No! Allora vado e non torno più

(fa l’atto di andare via)

PAOLINA INTERINALE

Dove vai scemo!

(trattiene suo fratello)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Scherzavo … vanga anzi venite  che c’è un buco

NICOLINO TOCCAPALLE

(si guarda attorno)

Non c’è nessun buco … io entro

PAOLINA INTERINALE

(si guarda attorno)

Non c’è nessun buco

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Il buco è un modo di dire

Venite … venite per qualsiasi interesse e raccomandazione la Bellacoscia è a vostra disposizione …

NICOLINO TOCCAPALLE

E io sono Nicolino Toccapalle, e vorrei parlare con l’onorevole

PAOLINA INTERINALE

Mio fratello ha bisogno di lavorare

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Solo per quello? Purtroppo siamo in un periodo di crisi, la borsa cade

PAOLINA INTERINALE

(si guarda la borsa)

La mia non cade

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

La borsa cade … e per frenarla

PAOLINA INTERINALE

(si guarda la borsa)

La mia non cade … ma mio fratello ha bisogno di lavorare … e per lavorare deve parlare con l’onorevole

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Lo lasci qua ! l’onorevole è impegnato, la borsa cade

PAOLINA INTERINALE

(si guarda la borsa)

Per quanto tempo … rimane nel gabinetto

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Il tempo che serve …

PAOLINA INTERINALE

(preoccupata)

Io adesso devo andare … ossequi!

ossequi anche al muto

(Stitico non risponde)

(Paolina Interinale esce di scena)

1 ATTO

3 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

UGO STITICO

NICOLINO TOCCAPALLE

Meno male che mi sono liberato di lei … mia sorella è una piattola

(si sfrega le mani)

 

Io sono qua per lavorare!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Ha capito!

Un voto un lavorino

Due voti, un lavorone

Tre voti e un regalino ed io posso farti  vedere  anche la coscina

NICOLINO TOCCAPALLE

E per un regalone

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Per un regalone ti faccio vedere la cosona

NICOLINO TOCCAPALLE

Ma! Io soldi non ne ho!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Allora … ha voglia di scherzare, siamo in un momento di crisi ed è impossibile lavorare  signor …

NICOLINO TOCCAPALLE

Nicolino Toccapalle, Nicolino Toccapalle

(un uomo porta un pacco a Marilena)

USCERE

Ecco signorina un presente per l’onorevole

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Lo metta lì … lo metta lì …

(l’ uscere posiziona il regalo dietro la scrivania)

(arriva una telefonata Marilena risponde)

Signor Angeletti grazie per il presentino e  il lavoro che le abbiamo proposto le piace … le piace …

Si … l’onorevole è contento

NICOLINO TOCCAPALLE

(ride)

Il mio nome è Nicolino Toccapalle…

(si presenta anche ad Ugo Stitico e si posiziona alle spalle di Marilena Nicolino cerca di presentarsi ma lui ignora completamente, Nicolino ritenta )

NICOLINO TOCCAPALLE

(ride)

Il mio nome è Nicolino Toccapalle…

(Ugo Stitico lo ignora)

UGO STITICO

(rivolto a Marilena)

Sono contento per Angeletti, finalmente adesso ha trovato un lavoro

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Marilena ma parlando di Ugo)

Allora parla … non è muto

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Lavora …  lavora … non lo disturbi!

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Marilena)

Lavora così!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Si lavora così e non lo disturbi…  ho detto

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Marilena)

Anch’io voglio lavorare così !

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Che uomo  che è lei…  sensibile … ironico …. Ed è venuto per un lavoro

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Marilena)

Si sono venuto per un lavoro !

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Un lavoro, ma siamo in momenti di crisi …  e lei è venuto per un lavoro

(ride)

 e cosa vorrebbe fare!

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Ugo)

Il  lavoro che fa il muto! Quello mi andrebbe bene

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Quello non si può … bisogna avere delle referenze

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Ugo e mimandolo)

Referenze … per stare fermo come una statua … ma scherziamo

(e si posiziona davanti ad Ugo che rimane immobile come un corazziere)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Non si può! non si può! Piuttosto mi dica cosa vorrebbe fare?

(in quel momento l’Uscere porta un pacco, Ugo prende il pacco e lo posiziona dietro la scrivania)

(squilla il telefono)

Grazie … grazie signor Andreani è contento

Si !

A me basta che sia contento

E grazie per il presentino

Uno è anche per me…

Non mi dica

Grazie!

E uno anche per Ugo

Grazie!

UGO STITICO

Grazie …  ringrazialo a nome mio

(Toccapalle fa il verso a Marilena)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Insomma lei cosa vuole!

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Marilena)

Non saprei: lavorare !

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Lavorare …. che cosa  … ha detto …si spieghi

Si apra …

UGO STITICO

 lei non si vuole aprire!

NICOLINO TOCCAPALLE

Devo aprirmi !

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Si apra… si apra …. con me …. deve sentirsi libero … io sono la sua confidente… io sono la sua amica del cuore: si comporti come se io fossi la sua amante.

NICOLINO TOCCAPALLE

(timidamente)

Allora posso!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Siii …. Io dico di si… si apra …

NICOLINO TOCCAPALLE

(si sbottona)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Ma cosa sta facendo, si vergogni!

( Ugo  solleva in modo brutale NicolinoToccapalle)

NICOLINO TOCCAPALLE

(scusandosi)

Ma … io  stavo aprendomi

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Smettila Ugo …

(Ugo torna al suo posto)

Ma lei, signor Nicolino è proprio un bontempone

Io non volevo che si aprisse

Io  volevo solo che mi mostrasse il  pacco che ha con se e tiene nascosto

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Il mio pacco

(Nicolino si apre, interviene Ugo inferocito che solleva di forza Nicolino, ad un cenno di Marilena Ugo torna al suo posto )

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Basta Ugo … altrimenti io … mi scateno e quando mi scateno …divento una belva … ho il pugno proibito… io sono cintura nera di karatello!

UGO STITICO

(inferocito)

Deve ringraziare che sono un tipo calmo, perchè se eravamo fuori da questo ufficio io le davo il caratello, la damigiana e anche il resto …

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ridendo)

Basta Ugo!

Ma che uomo di spirito è lei…  (ridendo) non la conosco e già si sbottona, che ridere!

Non è neppure un deputato e si sbottona, (con la mano ammonisce e ride) brutto birichino. Ha capito come funziona la mazza (ride).

NICOLINO TOCCAPALLE

(ridendo)

E’ vero sono un tamburo, ma ho capito che a lei è una signorina che le piacciono le mazze …. dei politici.

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(alterata)

Ma come si permette!

(ride

(ride)

Adesso parliamo di cose serie

(ride)

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridendo)

Si di cose serie… io sono venuto perché ho bisogno di lavorare poco e guadagnare tantino

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Dica  a me!

NICOLINO TOCCAPALLE

No! Io vorrei conferire con l’onorevole Martelio Nientepertè, sempre in corrente, come una trota, con il niente sempre vicino alla gente.

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Ha capito lei

 che l’onorevole pensa  a se e di te non gli importa (fotte) niente, l’onorevole è vicino a se … e lontano dalla gente.

NICOLINO TOCCAPALLE

Io ho bisogno di parlare con l’onorevole per lavorare!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Lei vuole parlare con l’onorevole in privè

NICOLINO TOCCAPALLE

No … il pozzo nero lo ho svuotato ieri!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

(a bassa voce)

Si in privè ….

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Non capisco! Ieri è venuto Luigioni con il camion e ha messo il tubo nel pozzo biologico ed ha aspirato tutto!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

(a bassa voce)

L’onorevole non si occupa di pozzi neri

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Io volevo parlare all’onorevole per una lavoro

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

L’onorevole Nientepertè è impegnato!

NICOLINO TOCCAPALLE

Aspetto!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Sa cosa stanno facendo!

NICOLINO TOCCAPALLE

No!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

L’ On. Martelio Nientepertè è con l’On. Fidelio Mifaccioricco, (ssss) non si dovrebbe neppure dire, ma mi fido (ssssss)

NICOLINO TOCCAPALLE

(sssssssssssssss)

Dica

(si avvicinano)

1 ATTO

4 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

UGO STITICO

PAOLINA INTERINALE

(entra Paolina di corsa e li divide)

PAOLINA INTERINALE

Che cosa fate! E voi scostumata … cosa combinate

NICOLINO TOCCAPALLE

( cercando di calmare Paolina)

Silenzio Paolina … Marilena mi sta confidando una cosa

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sssssssssss)

Sono due ore che i due onorevoli sono chiusi nel gabinetto….  Mi raccomando acqua in bocca!

NICOLINO TOCCAPALLE

Ma ci devono stare tanto due onorevoli con l’acqua in bocca chiusi dentro il gabinetto?

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Nel gabinetto uno ci sta il tempo che serve!

PAOLINA INTERINALE

In quel posto non bisogna avere fretta

NICOLINO TOCCAPALLE

Ma loro abitualmente ci stanno tanto!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

A volte ci stanno delle ore, capisce avevano due borse, hanno tirato fuori la carta e ho capito subito che è una cosa lunga.

NICOLINO TOCCAPALLE

Hanno la colite! E si sono portati la carta igenica da casa!

PAOLINA INTERINALE

Siamo proprio allo sfascio, ci sono i gabinetti senza carta

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

La carta non è mai abbastanza: e poi tante cose non le fanno sapere!

NICOLINO TOCCAPALLE

Certo che la colite è tremenda : ti vengono dei crampi allo stomaco e devi andare di corpo.

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Avete sempre voglia di scherzare signor … signor …

NICOLINO TOCCAPALLE

Nicolino  Toccapalle

PAOLINA INTERINALE

È mio marito … Nicolino è mio marito

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Il mio nome è: Marilena Palpatina Bellacoscia … adesso mando Ugo a vedere se la riunione è finita

Stitico vada…

UGO STITICO

(abbandona il suo immobilismo e rivolto a Marilena)

Vado a vedere Marilena …

magari hanno …

NICOLINO TOCCAPALLE

Signora Patatina, ho capito tutto … sono stitici

PAOLINA INTERINALE

Ci vanno mele cotte …

NICOLINO TOCCAPALLE

Le prugne … le prugne sono più efficazi

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Non capisco …

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto ad Ugo)

Signor Ugo io ci vedo lungo,  mangiate delle prugne anzi ecco prendete le mie e portatele all’onorevole, e anche voi … e vedrete che scaricate …

UGO STITICO

(rifiuta le prugne e feroce e rivolto a Nicolino)

Ma come si permette … io mi chiamo Stitico … ma non sono stitico

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto ad Ugo)

Se lei si chiama stitico vuole dire che è stitico

UGO STITICO

(feroce e rivolto a Nicolino)

Io non sono stitico … io evacuo tutte le mattine alla solita ora,

preciso come un orologio

PAOLINA INTERINALE

(rivolto ad Ugo)

Non si vergogni … non c’è niente di male ad essere stitici

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(rassicurante)

Dica a me! Si fidi! Si fidi!

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto a Marilena)

Signorina è stitica anche lei

PAOLINA INTERINALE

Allora consiglio un cucchiaio d’olio d’oliva la sera prima di andare a dormire

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(rassicurante)

No! Io con uno yogurt al giorno me la cavo

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto ad Ugo Stitico)

Signor Stitico visto, è così semplice …

PAOLINA INTERINALE

Il problema non esiste: basta chiedere …

UGO STITICO

(feroce e rivolto a Nicolino)

Io non sono stitico …  capito, adesso vado … devo avvisare l’Onorevole

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(rassicurante)

Si Ugo lo avvisi, è gli dica che forse abbiamo risolto il problema!

NICOLINO TOCCAPALLE

(rivolto ad Ugo Stitico)

Signor Stitico il problema lo ho risolto io! Lo dica all’onorevole … lo dica

(e passa un pacchetto di prugne alla guardia del corpo che con un gesto di stizza lo prende )

PAOLINA INTERINALE

Signor Stitico dove và vengo anch’io

UGO STITICO

Non può venire nel gabinetto con me

PAOLINA INTERINALE

Prima o poi uscirà mio bel giovane

(Ugo Stitico e Paolina Interinale escono di scena)

1 ATTO

5 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(rassicurante e rivolta a Nicolino)

Finalmente … siamo soli …

NICOLINO TOCCAPALLE

(euforico)

Soli … soli … meno male che ci siamo liberati di quelle bestie, ma lo avete visto sembra una scimmia

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Chi Ugo … ma avete sempre voglia di scherzare!

NICOLINO TOCCAPALLE

(euforico)

Parlo anche di mia sorella

Tra mia sorella e mia moglie non so chi sia peggio

(euforico)

Soli

(euforico)

Cosa fa stasera, bella briosciona.

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Come è esuberante lei

Come è intraprendente lei, ma adesso

 Dica ! Si fidi! Si fidi!

Io so!

Come! stanno le cose!

(circoscritta)

Avete portato qualcosa!

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Si! Qualcosa

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Noi ! siamo sensibili ai regali

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso e in rima)

I regali!

Io sono qui per lavorare non per regalare

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

(in piedi esce dalla scrivania e facendo il segno dei soldi)

Senza regalino non c’è lavorino!

NICOLINO TOCCAPALLE

Cosa devo fare!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Bancomat ….

NICOLINO TOCCAPALLE

Banco … cosa!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Capisca Bancomat ….

NICOLINO TOCCAPALLE

Cosa! Cosa

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Birichino! Chissà quante volte quel cosino con la banda lunga lo ha messo dentro!

(ride)

Ha sempre voglia di scherzare lei… che buontempone !

Quante volte lo ha messo dentro …

(e fa segno con la mano)

Lo dica … lo dica

Biricchino!

(ride)

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Non capisco

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Si in quella barchettina

(fa il gesto …)

Paff … paff…

dove si mette il cosino di nascosto …

NICOLINO TOCCAPALLE

(irritato)

Il cosino … io ho  il cosone …

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(decisa)

Quante volte Toccapalle! Quante volte lo ha infilato dentro parla …Toccapalle!

NICOLINO TOCCAPALLE

Quelle me le tocco sempre!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(decisa)

Quante volte lo mette nella barchetta ! Quante volte … si apra

NICOLINO TOCCAPALLE

Una volta solo. Lo ammetto ma quella volta ho fatto due gemelli ma poi non si è più alzato lo giuro!

(si sbottona)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Si sbottona! Nicolino si sbottona … non è neppure candidato e si sbottona

(irritata e a voce alta)

La smetta, altrimenti la denuncio!

NICOLINO TOCCAPALLE

Mi scusi! Non ho capito!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Lei capisce solo quello che vuole capire

NICOLINO TOCCAPALLE

Non capisco!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Nicolino

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(seria)

Cosa avete portato!

NICOLINO TOCCAPALLE

Cosa ho portato! Un cadaux

NICOLINO TOCCAPALLE

Ho portato un cagò!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Un cadaux … per l’onorevole Nientepertè …

Si a lui gli piacciono i regali, si gli piacciono i cadaux

NICOLINO TOCCAPALLE

Gli ho portato qualcosa che gli piacerà!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Lo chiamo! Si lo chiamo! Lo chiamo! Forse lei è la persona giusta

(telefona all’Onorevole Martelio Nientepertè )

(telefona)

Onorevole …. Ho trovato la persona giusta

(dall’altro capo del filo)

La persona giusta … non fartela scappare

vengo subito

1 ATTO

6 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ONOREVOLE NIENTEPERTE’

( Anticamera ufficio dell’Onorevole)

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Permette io sono l’onorevole Nientepertè

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Permette Martelio, vi posso presentare il signor …. Signor …

NICOLINO TOCCAPALLE

Toccapalle

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Tocchiamoci le palle, e Nientepertè

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridente)

Allora io vado tanto non c’è niente per me!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Dove va!

Tocchiamoci le palle dove va!

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridente)

E no! Di palle ognuno si tocca le sue

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Io sono qua per aiutarla! Io sono l’onorevole Nientepertè

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridente)

Io vorrei lavorare, ma se non c’è niente

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Nientepertè ma non per me: lei è il signor …. Signor … in..

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridente)

In cerca ….

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

E lei ha trovato me ed io sono qua per aiutarla! Io sono l’onorevole Nientepertè al suo servizio:

lei è stato un  fisso

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

No fesso diciamo no!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Mai! Mai, sicuro: attento a quello che dice!

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

No, se sono passato per fesso io non me ne sono mai accorto.

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Allora lei signore non è mai stato fesso

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Allora il signore è interinale

1 ATTO

7 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ONOREVOLE NIENTEPERTE’

PAOLINA INTERINALE

(Entra di corsa Paolina Interinale )

PAOLINA INTERINALE

Ho sentito interinale

Sono io interinale

Buona sera

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

Si intestinale …  vado in diarrea quando bevo il latte caldo

PAOLINA INTERINALE

Io il latte caldo non lo bevo mai

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Allora soffrite di colite! Ma scherziamo: non fatemi perdere tempo io vengo da una riunione di gabinetto!

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

Io prendo sempre delle limonate quando mi prendono certi sintomi ed io credo… ma voi non capite il problema … siete stitico

PAOLINA INTERINALE

Due uomini stitici chiusi nel gabinetto che schifo

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

Cosa … stitico io …Come si permette

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

Io volevo dire …

PAOLINA INTERINALE

Vuole dire senza dire … e andare senza andare, un po’ come voi in bagno

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

L’onorevole Nientepertè non è stitico … e ha …

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

La mazza!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Lo devo dire io che ha una bella mazza … non lei

PAOLINA INTERINALE

La voglio io la mazza

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

La mazza è mia e non sua … Ugo ha una bella mazza

PAOLINA INTERINALE

Ugo … Ugo …

(Paolina esce di scena)

1 ATTO

8 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ONOREVOLE NIENTEPERTE’

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

No! Me ne vado! Me ne vado via anch’io

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridente)

No! Non se ne vada… perdoni Palpa bellacoscia,

lei è una donna efficiente

Palpa bellacoscia … palpa bellacoscia

NICOLINO TOCCAPALLE

(preoccupato)

No! Non so se posso

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(alterato)

Palpa Bellacoscia è efficiente! toccapalle

Palpa Bellacoscia … palpa

(Nicolino si tocca le palle e palpa la segretaria)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Come si permette

NICOLINO TOCCAPALLE

(scusandosi)

L’onorevole ha detto!

(e palpa bellacoscia)

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Toccapalle la smetta, un po’ di decoro

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridendo)

La smetta!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

A sì! L’ho detto … ma mi dica lei ne ha di santi?

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Santi … si ! San Martino, Sant’Isidoro, Santa Maria

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

No: volevo dire Santi in Paradiso!

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Si i Santi sono in Paradiso!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Volevo dire Santi sulla terra

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Si santi sulla terra si!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Quale santo lo ha mandato da me!

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Sante

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

E chi è Sante

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Sante quello di Tivegna

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Sante quello di Tivegna, quello che ha le capre e i maiali!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Un uomo di poco valore

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Compri un maiale da lui e vedrete che prezzi!

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Continui …

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Ieri ero in giro per Follo, così tanto per far arrivare il mezzogiorno; quando!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Quando!

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Quando ho incontrato Sante

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

E con Sante avete conversato … e nella conversazione avete parlato di me di tutte le cose che ho fatto

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Si abbiamo parlato di maiali !

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Di maiali!

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Si! Di maiali e di pecore …

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Voi non sapete parlare d’altro che di bestie

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Si! E sono come cristiani, ed hanno un nome da cristiani

Difatti il verro si chiama Martelio Nientepertè

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(alterata)

Come si permette! Dare del maiale a un’onorevole

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

E’ solo un buontempone che ridere!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(alterata)

E io chissà ! ci sarà anche una candida pecorella con il mio nome

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Non una pecorella ma una delle sue scrofe si chiama Marilena

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(alterata)

Io non sono la sua maiala!

1 ATTO

9 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ONOREVOLE NIENTEPERTE’

PAOLINA INTERINALE

(entra Paolina Interinale di corsa)

PAOLINA INTERINALE

Lei  si che è una maiala

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(alterata)

Come si permette … signora intestinale

PAOLINA INTERINALE

Lo sanno tutti che lei è una maiala

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Smettetela … il signor Toccapalle deve finire di raccontare

 

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

E lì che vedendo il verro abbiamo pensato perché non andare a vedere se mi trova un lavoro da impiegato l’Onorevole Nientepertè, che è più maiale  di un maiale

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(alterata)

il…. Signore … ha voglia di scherzare …. Dare del maiale all’onorevole

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Allora mi sembra di capire che voi non avete santi

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Il signor …. Signor ha bisogno di lavorare

NICOLINO TOCCAPALLE

(sicuro di se)

Io ho bisogno di lavorare

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Ed io ho bisogno proprio di lei, perché lei è una persona di valore! Anzi: la candido alle prossime elezioni!

NICOLINO TOCCAPALLE

Alle elezioni!

PAOLINA INTERINALE

Alle elezioni …

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(scrive)

Il signor Nicolino Toccapalle candidato

VOTATE NICOLINO TOCCAPALLE

NICOLINO TOCCAPALLE

Si Suona bene

ELETTORI ED ELETTRICI TOCCATE  LE PALLE E VOTATE NICOLINO TOCCAPALLE

Onorevole …

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Si ditemi!

NICOLINO TOCCAPALLE

Vi ho portato un omaggio un cagò

PAOLINA INTERINALE

È bellissimo …ed è usato poco …

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo)

Ma non doveva! Non doveva disturbarsi!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Come è gentile Nicolino Toccapalle

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo apre il pacco e vede un pitale)

Ma cosa mi ha regalato!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Ma si vergogni!

PAOLINA INTERINALE

È bellissimo … e usato poco … guardi come splende era di mia nonna

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridendo)

Un vaso da notte, in caso che le prenda un attacco di colite

ELETTORI TOCCATEVI LE PALLE E VOTATE NICOLINO TOCCAPALLE

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridende )

Grazie … grazie …

(prende con disgusto il pitale con due dita)

Adesso andiamo a prenderci un caffé così mi racconta…

NICOLINO TOCCAPALLE

(sorridendo)

(grida)

ELETTORI TOCCATEVI LE PALLE E VOTATE NICOLINO TOCCAPALLE

ONOREVOLE MARTELIO NIENTEPERTE’

(sorridendo )

Dopo passiamo in ufficio le faccio firmare alcune carte … solo formalità

(l’onorevole, Nicolino escono di scena)

(Paolina è l’ultima ad uscire)

PAOLINA INTERINALE

(ad alta voce)

ELETTORI TOCCATEVI LE PALLE E VOTATE NICOLINO TOCCAPALLE

(anche lei esce di scena, rimane in scena Marilena)

1 ATTO

10 SCENA

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

 (segreteria gabinetto ON. Fidelio Mifaccioricco )

(Marilena cambia la targhetta sulla scrivania e riordina delle pratiche )

 (sente bussare)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Posso!

(entra Mezzasomma )

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Si sieda! Posso esserle utile

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso )

(Si siede ! E poi si rialza)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Si sieda

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA e PAOLINA

(perplesso)

(Si siede E si rialza )

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA -

 (sorridente)

Problemi!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplessi)

(Si siede)

Penso di avere sbagliato ufficio

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Questo è l’ufficio dell’ Onorevole  Fidelio Mifaccioricco

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Signora …. Io pensavo che lei era la segretaria dell’onorevole Nientepertè

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Signorina … prego il mio nome è Palpatina  e …. Sono la segretaria di fiducia dei due onorevoli

(canticchia)

Nientepertè e  Mifaccioricco anzi ricca  … sempre a sua disposizione

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente e ironica)

E così lei tra una palpatina e l’altra è riuscita a farsi palpare in maniera ufficiale dai due onorevoli

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Palpatina o no! Io sono bella ed efficiente mentre lei signore è  imbranato  e deficiente però se nell’urna scrive Mifaccioricco può diventare più deficente, più imbranato, più povero e reietto… insomma voti … Mifaccioricco

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente e ironico e in rima)

Io lo posso votare se l’onorevole mi trova un posto in prefettura, in provincia o magari in arsenale.

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Insomma lei vuole un posto dove ci sia poco da lavorare

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente e ironico e in rima)

Però voglio anche guadagnare

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Se decide di andare in arsenale c’è poco da guadagnare, comunque Palpatina è al suo servizio: signor …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Enrico Rico Mezzasomma posso invitare mio cugino capisce anche per un consiglio, lui è uno che  ha una testa …

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Cosa aspetta … presto lo faccia entrare

1 ATTO

11 SCENA

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

ARCHIMEDEDEO RAMETTO

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Marilena Palpatina in Bellacoscia in cosa posso servila, e mi dia una bella palpatina

(breve pausa, Archimede non risponde)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Non risponde perché lui pensa … lui è un grande inventore

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

E cosa ha inventato?

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Posso parlare …. Mi consenti Medeo

(Archimedeo fa un cenno di assenso)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Lei signora …

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Marilena prego …

 

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

 (sorridente)

Marilena le è mai capitato quando piove di infangarsi e sporcare gli stivaletti

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Si …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Mio cugino …. che è un genio …. ha inventato il modo di non sporcare gli stivaletti

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Ma che bravo … e come ha fatto

ARCHIMEDEO RAMETTO

(euforico)

Ci ho pensato parecchio …

Per mesi mi sono documentato e spremuto le meningi

Dopo ho fatto alcune prove

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Mio cugino è uno scienziato …

ARCHIMEDEO RAMETTO

(euforico)

Infine ho trovato la soluzione

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Ma come è bravo … e come ha fatto?

( Archimedeo tira fuori dalla borsa uno stivale intatto lo mostra al pubblico)

ARCHIMEDEO RAMETTO

(con tanta mimica)

Quardi … questo è uno stivale

(tira fuori la sagoma di un piede,  calza lo stivale al piede di legno)

 

Guardi … Bellacoscia

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Se ne è accorto anche lei che ho una bellacoscia

ARCHIMEDEO RAMETTO

(con tanta mimica, tira fuori una bacinella e la riempie di fango, immerge lo stivaletto dentro la bacinella e lo mostra al pubblico)

Signori e signori … questo d’ora in poi non succederà più

(dopo tira fuori uno stivaletto senza suola , calza lo stivale nella sagoma del piede, lo immerge nel fango e lo stivale rimane asciutto ma il piede invece è sporco di fango)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Mio cugino è un genio

ARCHIMEDEO RAMETTO

Non è sorprendente … lo stivale non si sporca

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorpresa)

Ma facendo così …  si sporca il piede

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Visto! Che genio… è bravo mio cugino … è bravo …

ARCHIMEDEO RAMETTO

(alterato)

Quando si cammina sul fango, qualcosa si deve sporcare

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorpresa)

Capisco!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(alterato)

Quando arriva l’onorevole! Ho una nuova invenzione da fare brevettare

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

Anch’io vorrei parlare con l’onorevole

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Avete un appuntamento! Conosce Fidelio

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente)

No! Mi è arrivato questo a casa

(mostra un depliant elettorale)

SE STRADA TU VUOI FARE

SU FIDELIO PUOI CONTARE

 

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Fidelio sono due ore che è chiuso nel  gabinetto

ARCHIMEDEO RAMETTO

(sorridente)

Allora faccio in tempo ad andare a prendere la nuova invenzione

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Certamente …

(Archimedeo Rametto esce di scena)

1 ATTO

12 SCENA

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(preoccupato)

Abitualmente si chiude  spesso nel gabinetto?

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

 Fidelio  riceve nel gabinetto

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso e tra se e se )

Sono proprio strani questi onorevoli

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

E nel gabinetto con un altro ministro

(ride)

Due uomini chiusi in un gabinetto … chissà cosa faranno?

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(preoccupato e tra se e se )

Cosa faranno?

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (preoccupata)

Si devono prendere le misure

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

( tra se e se )

Si prendono le misure?

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (preoccupata)

Non ci vedo niente di anormale

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(sorridente e ironico)

E arrivano al punto di misurarselo, questa poi!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (preoccupata)

Un magistrato!  Un duro, uno che se ti prende… ti trafigge …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(preoccupato e tra se e se )

Ti trafigge ! deve essere superdotato … E loro cosa fanno!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (preoccupata)

Loro sono chiusi nel gabinetto con il membro esterno : e usciranno solo dopo aver preso le adeguate misure, capisce!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(preoccupato e tra se e se )

Ehhhhhhhhhhhh! Si! Con il membro esterno!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Ogni magistrato è un uomo e un uomo ha le sue debolezze e le sue doti…

i suoi difetti e le sue misure!

(ad alta voce)

Come sono le sue misure!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(a disagio)

Penso… saranno …normali!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Un uomo normale nella nostra società non è niente.

Ha capito Mezzasomma: dimensioni il suo progetto!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(a disagio)

Insomma! Io …. Non me lo sono mai misurato

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 ( decisa)

Dimensioni! Mezzasomma. Ho detto dimensioni!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(a disagio si alza e fa per andarsene)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Dove va! Si sieda … io voglio vedere le dimensioni

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(a disagio si risiede)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (sorridente)

Capisco il suo disagio, lei vuole farselo misurare direttamente all’onorevole

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(a disagio)

No!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

E dai che sono curiosa…

Lo mostri a me!

Lo sa che tutto deve passare attraverso Bellacoscia

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(ringalluzzito)

Lo mostro!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Lo mostri a me!

Io di misure me ne intendo!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(ringalluzzito)

Davvero!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Non abbia timore lo mostri !

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(ringalluzzito fa finta di sbottonarsi)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

No … non è corretto è meglio che mostri tutto all’onorevole

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(deluso)

All’onorevole!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

L’onorevole è un tipo scrupoloso lui vuole vedere di ogni cosa il sopra e il sotto, i buchi e le fessure e vuole palpare la concretezza del progetto e sentirne la durezza

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(deluso)

Io me ne vado!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Perché!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(deluso)

Il mio non è poi tanto duro!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Non si scoraggi …lo faccia giudicare all’onorevole, lui se ne intende …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(deluso)

Se ne intende!

Ormai, non mi sembra il caso

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Mezzasomma non si scoraggi, non si arrenda così facilmente! Vedrà che se ci mette  mano lui …

Le diventa duro … le diventa … diventa duro come il marmo

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(deluso)

Non mi arrendo!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Lei ha portato qualcosa! Un regalino, qualcosa in contanti: una mazzetta!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(rinfrancato)

L’ho comprata proprio oggi! Mio fratello ieri mi ha detto” ricordati la mazzetta …. Senza mazzetta non possiamo andare a lavorare.”

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Suo fratello si che è in gamba, lui sa come vanno le cose ! Ssssssssss…. Adesso viene l’onorevole.

1 ATTO

13 SCENA

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA 

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

ARCHIMEDEO RAMETTO

(segreteria gabinetto ON. Fidelio Mifaccioricco )

( Marilena è seduta dietro la scrivania, riassetta delle pratiche … Mezzasomma è seduto sulla sedia entra  l’onorevole che esuberante mostra sicurezza)

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Sono l’Onorevole Fidelio Mifaccioricco, quale buon vento vi ha portato a venire a trovare Mifaccioricco: permette Mifaccioricco e tu Marilena hai finito

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

 (maliziosa)

Ne ho ancora per pochi minuti … Fideliuccio

(Marilena sistema le pratiche che ha sulla scrivania)

(L’onorevole da la mano a Mezzasomma, entra di corsa Rametto e si frappone tra i due)

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Permette Onorevole io sono Archimedeo Rametto

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

E questo chi è!

 ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

E mio cugino!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Lei è venuto per un lavoro

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Onorevole io per un lavoro … ma scherziamo!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

E lei di cosa si occupa!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Io sono disoccupato e me ne vanto … e poi Onorevole io sono ….

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Mio cugino è un inventore

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Un inventore, allora lei è venuto da me per brevettare!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

È bravo … è bravo …

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

E cosa ha inventato …

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Ho inventato una moto, ecologica, sicura e con i consumi ridotti

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Me la mostri … ed io le darò una mano

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Aspetti … vado subito a prenderla

(esce di corsa e rientra subito vestito da motociclista con un manubrio in mano)

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

E questo che cos’è!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Una moto ecologica che consuma poco.

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma le ruote!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Sono le suole

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma il consumo!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Una birra al chilometro

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Una birra al chilometro!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Questo è niente, quando c’era mio padre lui faceva un litro a chilometro, e poi questo mezzo è ecologico quindi non inquina.

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

E lei vorrebbe che io facessi un investimento!

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Investimenti con questo mezzo non se ne fanno … guardi.

(e mette in moto)

Bbbbrrrrr….bbbb……..

(frena)

Visto!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

È bravo … è bravo … lo aiuti … lui è un concentrato di fosforo

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Porti la moto in cortile dietro, più tardi … ne parliamo

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante)

Bene vado e torno

(e mette in moto)

Bbbbrrrrr….bbbb……..

(Archimedeo esce di scena)

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Meno male che me ne sono liberato, e lei chi è? Permette io sono l’Onorevole Fidelio Mifaccioricco

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Io non mi faccio ricco io sono povero …. io sono Mezzasomma

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

È no! Mi dispiace io con mezzasomma, non mi faccio ricco.

Tutto deve essere per me!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Permette io sono Mezzasomma, e sono al vostro servizio dottore

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

È no! Le ho detto che io per mezzasomma non mi impegno a farvi prendere l’appalto

Io ….

(breve pausa)

voglio ben altro!

( piano e circoscritto)

Una bella mazzetta!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Dovete chiarirvi

(ride)

Dovete esporvi

(ride)

Fidelio il signore è venuto per una raccomandazione

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

È no! Per mezzasomma io non raccomando nessuno

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Ehhh! Mezzasomma

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Capito o no! Io mezzasomma non la voglio!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Permette il mio nome è Mezzasomma, e vorrei un posto per lavorare senza faticare

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Fidelio hai sentito! Hai capito!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Si ho capito! Lei è il signor Mezzasomma ed è venuto per …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Si! Io vorrei lavorare, guadagnare, senza faticare

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma dove vuole andare in Comune

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

No! In Arsenale

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma lei scherza! Viene qua, si presenta, senza avere neppure un appuntamento e mi viene a dire che vuole lavorare in Arsenale

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

E non ha neppure le referenze!

(ride)

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma mi dica!

(a bassa voce )

chi è l’amico

(congiungendo gli indici)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Non capisco!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Ma

(a bassa voce )

lei insomma vuole che lo spingo io …

(facendo il gesto con le mani)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

spingo!

(ride)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Vuole una spinta particolare …

(gesto)

Molto particolare!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

Lei vuole che io sia quello

(a bassa voce )

(mimando con le mani)

Che dal di dietro!

(gesto)  

Lo inserisco …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Non capisco!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

È semplice … dal di dietro! Ha capito …

(Marilena si alza sale sulla sedia e mima )

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Dal di dietro no… non mi interessa?

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(risoluto)

Ma in che mondo vive!

Cosa crede !

Nel mio gabinetto io tratto argomenti importanti, ma tutti gli invitati che entrano

(a bassa voce)

hanno avuto spinte dal di dietro

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

E nessuno di loro si è mai ribellato?

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(risoluto)

No! Anche nell’ultima riunione, la maggior parte è uscita contenta

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Il vostro deve essere d’oro … e gli altri?

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(risoluto)

Ad alcuni in riunione gli bruciava un po’! Ma in fin dei conti

(da una pacca sulle spalle a Mezzasomma)

Io sono un uomo solo! capisce non posso accontentare tutti!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

E si lei è un uomo solo? Adesso me ne vado…

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

E dove va! Possiamo fare grandi cose assieme

(breve pausa)

Se vuole … io piano… piano,  lo posso inserire

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

No devo andare

(cerca di scappare)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

No! Non vada via

(blocca Rico)

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

E dove va! Io le offro un lavoro!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Si ferma!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Ha capito, Fidelio le offre un lavoro!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Senza gabinetto

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

Senza Gabinetto! Lei sarà un candidato alle prossime elezioni

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(contento)

VOTATE MEZZA SOMMA E CON DUE MEZZE SOMME E FARETE UNA SOMMA

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

Bene… bene! Adesso andiamo

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

MEZZA SOMMA VOTATE MEZZASOMMA E FARETE UNA SOMMA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(contento)

Onorevole: mi sono permesso di farle un omaggio

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Come è gentile signor Mezzasomma

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

Non doveva! Non doveva Signor

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(contento)

Mezzasomma

(passa il pacchetto)

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

Cosa mio ha portato, non doveva disturbarsi

(ed apre il pacchetto)

UNA MAZZETTA DA MURATORE!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Una mazzetta da muratore! Ma è pazzo!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Una non va bene! Cercavate mazzette, e vi ho portato una mazzetta

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Non ha capito!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

Va benissimo! Siete veramente l’uomo che cercavo!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(preoccupato)

Io voglio solo un lavoro …. Ma non … troppo intimo

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Una mazzetta!

ON. FIDELIO MIFACCIORICCO

(sorridente)

Si fidi!

(e tutti)

VOTATE MEZZA SOMMA E CON DUE MEZZE SOMME E FARETE UNA SOMMA

(escono di scena)

2 ATTO

1 SCENA

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

DUE MURATORI

( i due onorevoli girano per il palco, preoccupati ed asciugandosi il sudore con due fazzoletti)

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Sono tempi duri …

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Dobbiamo tirarci fuori

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Io sono sicuro che ce la faranno…

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Certo che … finire così ….

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

A pensare che una parte dei miei proventi io li davamo in beneficenza

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Li davamo ad una casa di riposo

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO e L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(in unisono)

E li riprendevamo subito dopo

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Ora perderemo le nostre mazzette

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Come tutto del resto

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

La colpa è di quel magistrato….

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

La verità è che quelli sopra di noi ci hanno venduto.

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Loro ci hanno venduto, ma se ci tireremo fuori….

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Non solo non usciremo dal partito, ma ci rafforzeremo

(entrano due muratori con due cariole)

(i due onorevoli si rianimano nel vedere i due muratori)

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Avete fatto tutto

1 MURATORE

Si! Ma è stata dura …

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Siete stati bravissimi

2  MURATORE

Non abbiamo ancora finito

(dalla cariola piena di sabbia escono dei documenti)

1 MURATORE

Questi sono gli ultimi da insabbiare …

2  MURATORE

Abbiamo insabbiato tutto

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Quasi tutto e per il resto ….

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Ci pensano i due gonzi

(i due onorevoli pagano i muratori e tutti e quattro sorridenti escono di scena)

2 ATTO

2 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

ARCHIMEDEO RAMETTO

(in alto 2 lenzuoli arrotolati )

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Carissimi elettrici ed elettori, io sono la mediatrice di questo dibattito tra i due leades Nicolino Toccapalle ed Enrico (Rico) Mezzasomma che si affronteranno confrontando con il numeroso pubblico  il loro programma

(ride)

Come mi sta il trucco?

(PUBBLICO)

(Bonaaa!)

E la mia coscia si vede!

(pubblico)

(Come sei bona Bellacoscia!)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

Grazie!

Possiamo cominciare!

Signore e signori

elettrici ed elettori, presto sarete chiamati alle urne.

In questo dibattito parlamentare

con una serie di domande brucianti

metteremo a fuoco tutti e due i programmi dei nostri candidati.

NICOLINO TOCCAPALLE

Brucianti! Io non rispondo alle domande!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Io non ho voglia di bruciarmi!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Ma io dicevo così! Sotto metafora

(pubblico)

(Bonaaa! Non sei la tipa del meta fora)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Grazie … grazie … sono una star … grazie …

Adesso veniamo alle domande, cominciamo con Nicolino Toccapalle

E le domande le farete voi del pubblico

(pubblico)

Siiiiiiiiiiiiiii

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Anzi invitiamo la persona che pone la domanda di salire qui su questa tribuna

Sale sul palco un elettore

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Questa partecipazione è un invito alla democrazia, lei è

DOMENICO SEGHETTI

(stringe la mano a Marilena)

Il mio nome è Domenico Seghetti, specialista in biliardini e impiegato nelle ferrovie dello stato e vorrei avere dal Signor Toccapalle notizie sul mercato

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Grazie per la collaborazione e adesso torni a sedersi

NICOLINO TOCCAPALLE

Io … il mercato: quello del venerdì?

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Non sa neppure che il mercato c’è il venerdì , avete sentito elettori…

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Smettetela Mezzasomma! Lasciate parlare!

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Ringrazio per la domanda… io … il mercato …  elettrici ed elettori …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

( si soffia il naso)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Smettetela Mezzasomma

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Il mercato, si io voglio un bel mercato: con il pesce, la verdura, la frutta

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Insomma gene rico

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Cosa centra Rico … io voglio questa è una mia idea

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante arriva con la moto)

Votate Mezzasomma … votate Mezzasomma

(lancia dei manifestini)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Basta Archimedeo Basta e voi Toccapalle  parlatemi della borsa

NICOLINO TOCCAPALLE

(euforico per la domanda)

Io uso le borse di plastica! Non le voglio le buste di carta, si spaccano e a volte si perdono  le pere

(pubblico)

Nicolino si fa le pere … Nicolino si fa le pere …

NICOLINO TOCCAPALLE

(euforico )

Grazie Elettori … grazie

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Mezzasomma parlate della borsa

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante passa con la moto)

Brrr ….

Brr….

(esce di scena)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Io a differenza di Toccapalle quando vado al mercato la borsa me la porto da casa! E questo elettori è un gran risparmio!

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Cosa! Un risparmio io prendo la borsa al banco così faccio girare il mercato!

NICOLINO TOCCAPALLE

(perplesso)

Cosa È vero! Al mercato fate girare la gente, perché tutti dicono!

Guardate Mezzasomma! Il cretino!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Smettete Mezzasomma … Grazie per l’esaudiva risposta ed ora veniamo alla prossima: vedo delle mani alzate… venga signore venga e si presenti …

(il cittadino sale sul palco)

(il cittadino)

Il mio nome è Vittorino Doppiouno e impasto la calcina per ore e sono muratore

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Dica … dica cittadino

VITTORINO DOPPIOUNO

Mezzasomma vorrei sapere e  sentire il suo parere e la sua impressione sulla crisi del mattone

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Grazie signor Doppiouno … e ora si accomodi

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

Ringrazio il signor Vittorino Doppiouno per la domanda e per questo voglio dare a tutti i cittadini una risposta chiara … limpida … vera …

NICOLINO TOCCAPALLE

(grida)

Ma cosa può dire lei della crisi del mattone! Buffone …

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Silenzio Toccapalle e lei parli della crisi del mattone … Mezzasomma … parli

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Cosa! La crisi del mattone … del sasso e del cemento

Il mattone non mi sembra in crisi

Io i mattoni e i sassi li vedo sempre da Galasso

Tutti in fila

Tutti uguali

E nessuno si è mai lamentato

Certo ci sono anche quelli a casa di Angeletti

E sono fermi anche quelli

E da mesi

NICOLINO TOCCAPALLE

(grida)

Ma non si muovono perché c’è crisi … perché per mettere su il mattone ci va il cemento e per muovere il cemento ci va il lavoro

(pubblico)

Si ci va il lavoro e il cemento

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Angeletti  ha la sabbia, la calce, il cemento e i sassi ma se aspetta che si mettono a posto da loro … li  ci rimarranno anni ! perciò non è il lavoro che manca in paese ma mancano i soldi e la voglia di lavorare

(pubblico)

Bravo…. Vai a lavorare … Mezzasomma vai a lavorare …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(euforico)

Grazie … grazie … elettori

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante entra in moto e lancia i manifestini a favore di Toccapalle )

BRRR… BRRRR….

(rombo del motore)

Toccatevi le palle e …. Votate Toccapalle….

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(perplesso)

Ma come Archimedeo dovevi essere il mio sponsor, e sei anche mio cugino …

 ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante entra in moto e lancia i manifestini a favore di Toccapalle )

BRRR… BRRRR….

L’interesse non guasta l’amicizia

VOTATE TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Archimedeo … via  vada via altrimenti chiamo le guardie

ARCHIMEDEO RAMETTO

(esuberante entra in moto e lancia i manifestini a favore di Toccapalle )

BRRR… BRRRR

Vado … vado ma stia calma Bellacoscia

BRRR… BRRR….

(Archimedeo esce di scena)

2 ATTO

3 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

ELVIRA TOCCAPALLE

DARIA MEZZASOMMA

OTELLO IL BECCHINO

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(ride)

Elettrici ed elettori vi devo comunicare che i candidati secondo il sondaggio  sono in perfetta parità

Gli aventi al voto in questo paese sono 501 persone

Dai sondaggi che sono stati effettuati

Risulta che 500 votano per Toccapalle

E 500 votano per Mezzasomma

Entrambi i candidati devono assicurarsi i voti degli incerti

1 persona … il becchino

Assicuratevi il voto dell’incerto! Otello è laggiù seduto nel pubblico

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(euforico, scende tra la gente e va da Otello)

Otello! Otello! Vota per me ti ricordi… quando da piccolo ti aiutavo a costruire le casse da morto piccoline …piccoline , ti ricordi … guarda cosa ti ho portato

( dalla borsa di Nylon tira fuori due piccole bare e le da ad Otello)

Ti ricordi …. Vota per me … vota per me

Ti faccio vendere le casse

Ti faccio diventare un grande becchino,

io ti faccio Ricco

Vota per me ….. Otello!

(Otello con segni di diniego)

OTELLO

(rivolto a Mezzasomma)

Ma neppure per l’idea,

io non ti voto

e se ti voto

 mi devi dare un assessorato

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(euforico, scende tra la gente e va da Otello)

Ti do tutto quello che vuoi … io ti faccio costruire una camera mortuaria nuova… quando sarò eletto ti prometto che sarai un becchino ti tutto rispetto … io ti faccio assessore … con un assessorato tranquillo … tutto il cimitero ti do in appalto

OTELLO

Vedremo … vedremo … ma non sono convinto

(Toccapalle scende anche lui tra il pubblico e va da Otello)

NICOLINO TOCCAPALLE

(grida)

(scende tra la gente e va da Otello distribuendo manifestini)

Prendi ! Prendi! Otello questo è il mio programma!

Prendi!

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(infuriate)

Si fermi e la smetta Toccapalle! Non sono ammessi volantinaggi toccapalle!

NICOLINO TOCCAPALLE

(grida)

Io faccio quello che voglio e la smetta lei! Sarebbe meglio che ne toccasse lei di più di Palle!

Otello… vota per me … vota Toccapalle, salva i tuoi attributi

Pensa a tutta la gente, sono nelle tue mani.

Costruirò nuove case, e questo vuol dire più gente

E più gente vuole dire più palle …

E più palle … più casse da morto… e più casse da morto

Più tombe da scavare.

Otello, salvati le palle

E vota

Nicolino Toccapalle

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(infuriato)

Pernacchia……………….

(Mezzasomma e Toccapalle salgono sul palco delusi, entra Daria di corsa ed infuriata)

DARIA MEZZASOMMA

(rivolta al marito)

Disgraziato, cosa fai qua … te ne sei andato senza lavare i piatti e in più avevi detto che andavi a cercarti un lavoro …

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(zzzz)

Fai silenzio…

DARIA MEZZASOMMA

(rivolta al marito)

Faccio silenzio! Dovevi andare a comprare le sigarette e invece ti ritrovo qua …

(entra Elvira Toccapalle con un battipanni)

ELVIRA TOCCAPALLE

Eccolo lì… quel disgraziato, quel delinquente, avevi detto che andavi a vuotare il secchio dell’immondizia e invece ti ritrovo qua a bighellonare … ma adesso ti concio per le feste

NICOLINO TOCCAPALLE

( deluso)

Calma Elvira, sono cose serie

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Calmatevi signore … Adesso un attimo di riflessione … ed ognuno dei candidati, farà l’ultimo appello prima del responso delle urne.

ELVIRA TOCCAPALLE

Cosa fanno quei dementi

DARIA MEZZASOMMA

(rivolta al marito)

Cosa ti sei messo in testa

(Nicolino Toccapalle e Enrico (Rico) Mezzasomma in unisono)

Vogliamo diventare Onorevoli

(le due donne)

Ma siete pazzi

(le due donne portano un foglio ad entrambi i candidati che separatamente leggono ai lati della scena  ed ognuno di loro dice tra se e se)

Non è possibile

(le due donne ognuna vicino al proprio consorte)

Ma se lo sanno tutti

( i due candidati silenziosamente mostrano il loro disappunto, le mogli si mettono in disparte)

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Ecco a voi care elettrici e cari elettori gli ultimi appelli dei nostri canditati

(i due candidati si riuniscono e si siedono a centro palco)

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(si alza in piedi)

Elettrici, elettori

Io sono uno di voi, cresciuto con voi che vive in mezzo a voi …

Sapete che io sono sincero…

E per il bene del paese io vi dico

VOTATE TOCCAPALLE

così vi salvate le palle

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Ma cosa dice! Non capisco!

NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta)

Ringrazio per la stima, dell’amico Rico

Ringrazio gli elettori

Che mi hanno dato fiducia

E per ripagarne la fiducia, dico anzi grido ai miei elettori

Per il bene delle vostre somme

VOTATE MEZZASOMMA

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Ma cosa dice! Non capisco! Ci deve essere un disguido!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(si alza in piedi)

Toccatevi le palle Votate Toccapalle

NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta)

Mezzasomma più Mezzasomma sono una somma votate Mezzasomma

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(si alza in piedi)

Votate Toccapalle

NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta)

Mezzasomma altrimenti mi offendo!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(si alza in piedi)

Toccapalle altrimenti mi offendo io

NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta e in piedi confabulano tra loro)

Mezzasomma !

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(si alza in piedi)

Toccapalle

NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta e in piedi confabulano tra loro)

Mezzasomma ! io sono bravo e buono ma quando mi offendo

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(si alza in piedi)

Toccapalle … tu meriti di essere votato … altrimenti mi offendo io

NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta e in piedi confabulano tra loro e ripetendo )

Mezzasomma ! Toccapalle !

MARILENA PALPATINA IN BELLACOSCIA

(sorridente)

Scusate! Non capisco!

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA e NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta e in piedi ed in sintonia

(si scoprono i lenzuoli con il nome dei due onorevoli)

ELETTORI ED ELETTRICI VOTATE PER On. FIDELIO MIFACCIORICCO

E PER On. MARTELIO NIENTEPERTE’

(Il pubblico)

PERCHE’ !

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA e NICOLINO TOCCAPALLE

(a voce alta e in piedi ed in sintonia)

Perché loro

 (a voce alta)

ANDRANNO IN GALERA!

(musica)

(e scappano di corsa seguiti dalle mogli)

2 ATTO

4 SCENA

NICOLINO TOCCAPALLE

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

L’On. FIDELIO MIFACCIORICCO

L’On. MARTELIO NIENTEPERTE’

DUE CARABINIERI

Entrano in scena  i due onorevoli e ricevono gli applausi

(pausa)

(Entrano in scena Mezzasomma e Toccapalle  ammanettati da due carabinieri )

ENRICO (RICO) MEZZASOMMA

(disperato)

Noi non abbiamo fatto niente

NICOLINO TOCCAPALLE

Noi volevamo solo un lavoro

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Portateli via  questi due delinquenti

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Prendevano tangenti, Imprigionateli nelle celle più segrete e gettate via la chiave

On. FIDELIO MIFACCIORICCO

Sono loro che hanno truffato voi … elettori ed elettrici

On. MARTELIO NIENTEPERTE’

Siamo noi i veri ed onesti candidati

(Entrano i carabinieri e mettono le manette ai due onorevoli che ripetono

a dire in unisono)

Noi lavoriamo per voi

Noi siamo onesti cittadini

(I due onorevoli ammanettati escono di scena)

IL MARESCIALLO DEI CARABINIERI

(a voce alta)

Finalmente giustizia è fatta

(Ritornano i due onorevoli che euforici e senza manette agitando bandierine elettorali

si rivolgono al pubblico gridando)

VOTATE … VOTATE … VOTATE

(entrano in scena i due poveri ingenui ammanettati ed accompagnati dalle mogli e dai carabinieri)

SIPARIO