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I FERII

scenetta di Nunzio Cocivera

Scena: agenzia viaggi

Personaggi:
impiegata agenzia
Marito Giovanni 40 anni
Moglie Marcella 36 anni

All'apertura entrano gli sposi; in scena c'è una ragazza carina 20/25 anni.

MARITO: Buongiorno
MOGLIE: Salve
IMPIEGATA: Buongiorno, mi dicano.
MARITO: Ni vulemu fari i ferii
MOGLIE: Sì, i ferii
IMPIEGATA: Bene, dove volete andare?
MARITO: In ferii!
MOGLIE: Già ciu dicisti (al marito)
IMPIEGATA: Avete qualche idea in proposito?
MARITO: L'idea di iri in ferii.
MOGLIE: Già ciu dicisti (adirata)
MARITO: Ma si idda non capiu!
IMPIEGATA: Mi perdonino, ma dove volete andare di preciso?
MOGLIE: Di preciso no sapemu… in ferii a cacchi banna.
MARITO: In ferii! Dopu tantu u capiu.
IMPIEGATA: Io l'ho capito anche subito. Quello che non capisco è dove volete andare.
MARITO: (scandisce) I - N F - E - R - I - E !
MOGLIE: Ciu dicu io. Dunqui: niautri, io e me maritu iavi un annu chi sparagnamu picchì ni vulemu fari i ferii a capiu! A capiu?
IMPIEGATA: Benedetti signori se non mi dite dove io che faccio?
MARITO: Ciu dica lei dove.
MOGLIE: Ni cunsighiassi!
IMPIEGATA: Ma potevate dirlo subito.
MOGLIE: E' na picca chi ciu dicemu.
IMPIEGATA: Allora dove volete andare?
MARITO: Tonna cuminciò!
MOGLIE: Allura non capisce.
IMPIEGATA: Se mi lasciate spiegare: io volevo dire, volete andare in Italia o all'estero?
MARITO: (alla moglie) Tu chi dì?
MOGLIE: Come fussi bello fora, ma quanto ci voli di soddi?
IMPIEGATA: Voi quanto volete spendere?
MOGLIE: Picca.
MARITO: Non troppu: ni dicessi i prezzi.
MOGLIE: Cominciassi di chiu iauti.
MARITO: E di chiu lontani.
IMPIEGATA: Alle isole Mauritius, una settimana tutto compreso: 5 milioni.
MOGLIE: Cinque milioni! Mamma mia!
MARITO: No, no, nenti isole di Mauriziu.
IMPIEGATA: Allora, con 4 milioni, l'isola di Pasqua va bene?
MOGLIE: Ma quali Pasqua! Ora vulemu iri in ferii!
MARITO: (alla moglie) Marcella chi capisti: è l'isola che è di Pasqua, no a Pasqua!
MOGLIE: E sa Pasqualina vali 4 miliuna? No, è assai!
IMPIEGATA: Allora Santa Lucia: 3 milioni e otto, una settimana.
MARITO: Santa Maria non c'è?
MOGLIE: Puru i santi su cari: 3 miliuna e otto sunnu assà!
IMPIEGATA: Allura avviciniamoci un po': in Europa vi va bene? Barcellona, 2 milioni e mezzo.
MOGLIE: (al marito) Giovanni, ma chi ni voli mannari a casa? E poi a su prezzu!
MARITO: Veramenti signorina, niautri stamu a Portu Salvu, Barcellona è a du passi.
IMPIEGATA: Io dicevo Barcellona in Spagna.
MOGLIE: E quannu a puttaru nta Spagna (al marito)
MARITO: Chinnisacciu! Na bimana fa era ancora dà.
MOGLIE: Vo vidimi chi sa vinneru!
MARITO: Cu si governanti chi avemu tuttu è possibili!
MOGLIE: (all'impiegata) Puru i barcellunisi si puttaru nta Spagna?
MARITO: Certu, chi puttavanu sulu i cosi?
IMPIEGATA: Sentite, a Barcellona ci sono sempre stati i Barcellonesi, e Barcellona è sempre stata in Spagna, non l'hanno portata adesso.
MOGLIE: Ma chi dici: io sugnu sicura chi me maritu no broglia e si dici chi na bimana fa era dà è sicuru! E poi un misi fa a visti io, ivi u mircatu a cattari du scampuli.
IMPIEGATA: Barcellona di Spagna si trova là da secoli e secoli.
MARITO: Lei mava scusari ma io, ammenochè non sugnu briacu, na simana fa sonom iuto a Barcillona Pozzo di Gotto e a visti: perciò comu po essiri ta Spagna?
IMPIEGATA: Cercherò di essere più chiara: Barcellona di Spagna è un'altra Barcellona, non quella che c'è a Pozzo di Gotto. Sono due, capite?
MOGLIE: Ni copiaru u nomi e sa ficiru dà a stissa.
MARITO: Di sti tempi tutto pò essiri.
IMPIEGATA: Mi spiace deludervi, ma quella Barcellona è molto più antica della Barcellona in Sicilia.
MOGLIE: Allura a copiammo niautri (breve pausa)
IMPIEGATA: Allora dove vi mando? A quel paese! (adirata)
MARITO: A quale paese ci manda?
MOGLIE: Sì, a quali paisi?
IMPIEGATA: A Lione, va bene? Con 3 milioni, tutto compreso.
MOGLIE: Mi, u liuni a niautri ni mancia; no nenti liuni.
IMPIEGATA: A Parigi allora: 2 milioni e otto.
MARITO: E' assai, non ci rivamu. Chi c'è pi chiù picca?
IMPIEGATA: Vediamo… (ci pensa) Vi va bene Atene? Con 2 milioni e due, una settimana in Atene.
MOGLIE: Chi? Na simana chi catini, ma chi dici?
MARITO: Ni mittemu i catini na bimana e ama pagari?
IMPIEGATA: Atene! È una bellissima città, no le catene!
MOGLIE: Comunque non ci rivamu chi soddi.
IMPIEGATA: Insomma, voi quanto avete risparmiato per le ferie?
MARITO: 800 mila liri.
IMPIEGATA: (sfoglia un depliant) Vediamo che c'è per 800 mila.Tre giorni a Roma, vitto e alloggio in pensione di 3° categoria.
MOGLIE: Tri ionna a Roma, dopu un annu chi sparagnu.
IMPIEGATA: Oppure, ancora più vicino, una settimana a Taormina.
MOGLIE: Giovanni u sa chi ti dicu?
MARITO: Sì, Marcella.
MOGLIE: U sa chi fazzu? Mi vaiu a cattu tuttu chiddu chi risparmiai e aff… cediri i ferii!
MARITO: Sì, ià ragioni. Affan… cediri i ferii.
Escono lasciando l'impiegata stupefatta.

FINE