Ieri è successo un incidente

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Mark Ravenhill

Ieri è successo un incidente

(da “Spara/trova il tesoro/ripeti” - traduzione Pieraldo Girotto, Luca Scarlini)

Un gruppo di persone.

— Buongiorno/Buonasera.

— Ieri qui c'è stata un'aggressione. C'è stata un'aggressione violenta.

— Se avete assistito a questa aggressione vi chiediamo di venire avanti, e di presentarvi.

— Rispetteremo i vostri diritti.

— La vostra privacy sarà protetta.

— Ma vi preghiamo di venire avanti.

— Certo. Avete dei diritti. È naturale che abbiate dei diritti. Ma avete anche dei doveri.

— Non denunciare, non presentarsi, essere stati testimoni e non presentarsi a denunciare un crimine violento è qualcosa che noi consideriamo molto grave.

— Davvero molto grave.

— Davvero molto grave.

— Voi siete cittadini responsabili. Io sono un ottimista. Sono un filantropo. Credo che molti di noi siano intrinsecamente buoni. La maggior parte di noi sta facendo la propria parte per aiutare coloro che ci stanno vicino in un modo che è intrinsecamente buono.

— Ma c'è sempre l'uovo marcio.

— Sempre lì a puzzare nel barile.

— Io sono una persona molto altruista. Ciò che succede agli altri a me importa molto.

— Ma noi non tollereremo aggressioni ai nostri attori, ai tecnici, al personale di sala.

— Perché dovremmo? Perché dovremmo? Perché dovremmo? Perché dovremmo?

— Questi attacchi, queste aggressioni, questi attacchi da parte delle uova marce sono assolutamente inaccettabili.

— Ieri uno spettatore - era un uomo - si è alzato e ha colpito uno dei nostri attori sulla testa. Il nostro collega è caduto a terra. Questo spettatore lo ha colpito come una furia, lo ha preso a calci... Gli ha fratturato diverse ossa, gli ha procurato una ferita profonda, ha avuto delle emorragie interne ed esterne. Il cranio ha subìto una frattura.

— Io c'ero. Con gli altri. È stato veramente orribile.

— Noi viviamo in un'epoca di terrore, di attacchi casuali, violenti, orribili, casuali, inutili. C'è una guerra in corso. All'estero. In patria. E anche qui.

— Nessuno è al sicuro.

— Ho cercato di tirarlo via. Ma quest'uomo era una furia. Era fuori di testa. Era sopraffatto dalla rabbia e la riversava tutta accanendosi sul corpo malridotto del nostro povero collega.

— L'aggressore è stato catturato dalle forze dell'ordine. Vorremmo ucciderlo. Ma abbiamo bisogno di testimoni.

— Qualcuno di voi deve essere stato qui ieri. Qualcuno di voi deve anche solo essere stato seduto lì, lì, mentre, mentre —

— Scusate se siamo un po' pesanti. Scusate.

— Certo il novantanove virgola nove per cento della vita è meravigliosa. La vita è fantastica. La vita è favolosa. Nascono bambini. Dovrei saperlo. Ne ho uno.

— Il sole splende.

— Il sole splende e poi dormi nel tuo letto per otto belle ore vicino all'uomo o alla donna che ami.

— O vicino a entrambi se sei un artista.

— O vicino a entrambi se sei un artista. E al mattino c'è il profumo dei cornetti quando la ragazza li tira fuori dal forno.

— E i bambini arrivano saltellando nel letto gridando: "Mamma! Papà''.

— Perché i bambini amano questo mondo.

— Come tutti.

— Come tutti. Noi tutti amiamo questo mondo.

— Se almeno una piccola percentuale di popolazione usasse il telefono per denunciare i reati e... e... e...

— Qualcuno di voi ha visto l'incidente di ieri.

— Qualcuno di voi ha visto l'incidente di ieri e non vuole farsi avanti.

— Non vuoi farti avanti. E quindi cosa sei?

— Un uovo marcio.

— Tu sei uno sporco - grazie - un uovo marcio... E stai puzzando... stai puzzando in quel barile di merda, tu... tu... tu...

— Ma c'è qualcosa... ci sarà qualcosa che possiamo...

— C'è qualcosa che possiamo fare.

— Possiamo, vogliamo agire contro l'uovo marcio che non vuole farsi avanti.

— Possiamo. Vogliamo. Ed è ciò che noi...

— Da ieri una commissione, un gruppo di esperti, un'assemblea di specialisti sta esaminando il problema.

— Il problema dell'uovo marcio. Il loro Presidente riferisce:

— C'è una serie di opzioni per punire le uova marce in una società umana e democratica. E dopo aver interrogato testimoni e valutato gli investimenti e gli utili previsti, abbiamo concluso che la marchiatura a fuoco è la soluzione.

— La marchiatura a fuoco è la soluzione.

— La marchiatura con un ferro rovente è la soluzione.

— Quindi... noi vogliamo avere il diritto di marchiare coloro che non denunciano tali incidenti - con un ferro. Si sta per redigere una legge che sarà presentata davanti al nostro...

— Esattamente. Grazie. Ci sarà una marchiatura a fuoco. Uno di voi verrà...

— È un procedimento assolutamente naturale.

— Il ferro verrà portato alla temperatura di 250 gradi centigradi e uno di voi verrà marchiato.

— Proprio qui. (Sopra il gomito destro). Una cicatrice bluastra rimarrà per tuttala vita.

— E perché no? Perché no? Perché no? Perché pensi che potresti farla franca? Beh, non potrai, in questo modo non potrai.

— In questo modo quando andrai in una spiaggia o a un cocktail party o a un - o quando ti metterai a sedere nel foyer laggiù a bere un caffè o a mangiare un dolcetto sarai riconoscibile da tutti gli altri.

— "Ecco un uovo marcio".

— "Guarda là - mi viene da vomitare..."

— "Guarda là - voglio dare un calcio a quella testa di cazzo" - ah oh tiè uh ahi -

— È necessario fare cosi se vogliamo vivere in una società civile.

— Sono sicuro che voi, da onesti cittadini, sarete d'accordo nell'approvare subito la marchiatura di coloro che non vogliono farsi avanti. Quindi fatevi avanti subito - alzatevi e fatevi avanti.

(Pausa).

— La marchiatura fa male. Non faremo finta che...

— Sarai un pària per... oh per decenni...

— Ma ascoltate, ascoltate, ci sarà clemenza...

— Da qualche parte.

— Ci sarà sempre gente generosa, progressista, gentile, clemente, tollerante, gentile che vorrà perdonare.

— C'è sempre modo di star lontano dalla gentaglia.

— C'è gentilezza nel mondo. C'è sempre gente progressista.

— Noi li abbiamo perfino finanziati i progressisti (ride) in una certa misura.

— Nella relazione, un terzo del gruppo di studio in realtà - sorpresa! - ci ha ringraziato per la marchiatura.

— Quindi forza, forza, solitario... solitario triste, uomo o donna triste e solitario, fa un passo avanti e denuncia l'incidente di ieri.

— Fa un passo avanti subito.

(Pausa).

— No?

— No?

— No?

— Molto bene. (Una fotografia). Questo è il nostro collega che da questa mattina è in condizioni critiche in seguito all'aggressione di ieri. Una costola incrinata ha perforato un polmone. Ha subito un'emorragia al cervello.

— Lui è... è un attore - sì. Ma è una persona. Soprattutto è una persona.

— E come qualsiasi persona normale ha una famiglia.

— Non sentite niente...? Empatia... forse?

— Un tipo normale con un mutuo e una moglie. Ecco un messaggio da parte di sua moglie. Un messaggio scritto dalla moglie al suo capezzale.

— Lo vuoi leggere?

— Vuoi che lo legga?

— Certo.

— E allora lo leggerò: "Vi prego di punire chiunque ha assistito e non ha denunciato la terribile aggressione contro mio marito. Lui è la mia roccia. Sono sposata con lui da venti anni e in tutti questi anni lui è stato una roccia. Non ha mai fatto nient'altro che del bene in questo mondo. Ama la vita e fa tesoro di ogni cosa che abbiamo grazie alla democrazia e alla libertà. Questa mattina mentre portavo una tazza di caffè al suo letto mi ha preso la mano e mi ha detto queste parole: 'Ti amo'. Lui è la mia speranza. Con tutto il male che gli è successo, l'amore continuerà comunque. Ho parlato alla mia rappresentante eletta e le ho chiesto di garantire che le nuove misure per la marchiatura siano approvate senza ritardi e spero che chiunque ascolterà questo appello farà lo stesso. La libertà deve trionfare. La democrazia deve trionfare. Voglio che queste uova marce siano marchiate. L'ho scritto sul mio sito web, sul mio blog, e vi prego di leggerlo al pubblico questa mattina: marchiateli, marchiateli, marchiateli".

— Una voce limpida.

— Una voce mirabilmente limpida.

— È la voce del popolo ed è giustamente indignata.

— (col pugno in alto) Evviva!

— (col pugno in alto) Evviva!

— (col pugno in alto) Evviva!

(Arrivano notizie).

— Ascoltate, mi dicono... stanno arrivando delle voci che... ah... I nostri rappresentanti eletti sono in riunione. Un incontro speciale in Parlamento è stato convocato alla luce dell'attacco di ieri. La riunione è appena iniziata... il dibattito è appena cominciato. La macchina della democrazia si è messa in moto.

— Ci sarà una legge che permetterà la marchiatura?

— Beh, noi lo speriamo proprio. È la volontà del popolo.

— La marchiatura avverrà in pubblico?

— Sarà trasmessa in prima serata? C'è una lobby che preme per renderla pubblica...

— Sarà un evento a pagamento? Il Ministero della Cultura dice che...

— Sarà fornita un'accurata assistenza medica e legale?

— Possiamo dire accuratissima?

— Possiamo dire accuratissima.

— Perché sennò i progressisti cominceranno a sciupare tutto coi loro 'emendamenti'.

— Come è loro diritto.

— Come è loro diritto. In una democrazia.

— Stiamo a vedere che succede, no? Stiamo a vedere. La democrazia ha le sue procedure.

— La democrazia e la libertà e la speranza e la verità.

— Posso chiedervi di dire una preghiera? Una preghiera - non importa se nonsiete religiosi - posso chiedervi di dire una preghiera? La preghiera che la voce del popolo possa essere ascoltata in Parlamento.

— Beh - perché non dovrebbe?

— Perché non dovrebbe?

— Perché non dovrebbe?

— Perché non dovrebbe?

(Si inginocchiano).

— Oh Signore, noi ti ringraziamo per il mondo normale che hai creato. Ti ringraziamo per gli uomini e le donne normali che circolano nella nostra normale città. Ti ringraziamo per le normali attività culturali e sportive che svolgiamo nella nostra normale giornata.

— Sia benedetto il normale caffè che beviamo.

— Sia benedetto il normale dolcetto che mangiamo a colazione.

— E siano benedetti Vermeer e Monteverdi, i giocolieri e gli attori, le Baccanti di Euripide e i nuovi brillanti drammi che sono comparsi sulla terra.

— Dacci oggi un eccellente tasso di interesse.

— Sia benedetta la tua tessera di fedeltà.

— Nella grande distribuzione e al dettaglio, online e nel negozio.

— E siano maledette le uova marce, coloro che assistono alle aggressioni e non le denunciano.

— Maledicili come un tempo hai maledetto Lucifero e l'esercito ribelle gettandoli all'inferno.

— O Signore, fa' che i nostri rappresentanti eletti agiscano con saggezza.

— Fa' che i nostri rappresentanti eletti agiscano con la saggezza necessaria per far passare questa legge.

— Questa legge che permetterà l'uso della marchiatura per le uova marce.

— Marchiali a fuoco.

— Marchiali a fuoco per sempre.

— Marchiali a fuoco nei secoli dei secoli.

— Amen.

— (pugni in alto) Alleluia! Amen!

— Arriverà; deve arrivare, quel giorno dovrà sicuramente arrivare. E poi ci saranno i fuochi d'artificio e la musica e la danza e champagne. Oh quanto sarà felice il nostro mondo.

— Un luogo benedetto. Un bel posto. Un luogo di quiete. Un luogo di felicità.

— A un soffio.

— Sì. È solo a un soffio.

(Arrivano altre notizie).

— Scusate, scusate, scusate, potrei...

— Noi speriamo che tu abbia programmato una giornata di attività rilassanti.

— Si certo. Ho programmato una giornata di attività incredibilmente piacevoli.

— È una città meravigliosa. Una città brulicante di cultura. C'è la commedia e c'è l'opera e i giocolieri e - ooh - c'è l'oratoria. E noi dovremmo - come si dice... - gozzovigliare con tutte queste cose.

— Scusate. Scusate. Scusate. Brutte brutte brutte brutte tragiche brutte brutte notizie. Ci è giunta notizia ora che - mi dispiace doverlo dire - che il marito di quella donna, il nostro collega attore, è morto poco fa.

— Davvero?

— Davvero. Per le sue ferite interne. Ferite molto gravi. Ferite subite durante l'aggressione di ieri in questo luogo. L'aggressione per cui finora nessun testimone ancora si è fatto avanti.

— Sono veramente rattristato per la morte inutile di un essere umano nostro simile.

— Sono quasi sconsolato. Mi dispiace, io non posso, un momento... io... oh mio Dio. (Piange).

— Che c'è? Su, su.

— Io ho passato - un'estate - non l'ho mai detto a nessuno, ma un'estate...

— Si?

— Noi siamo stati amanti. Prima che sua moglie... Noi abbiamo passato un'estate in barca in un lago facendo l'amore sotto la luna e le stelle... Abbiamo letto Shakespeare. Il racconto d'inverno. Era cosi bello. Avevamo una tale intesa. Oh, questo mi fa veramente tanto tanto tanto tanto male. Devo prendere delle medicine, andare in terapia, cosa devo fare?

— Una vita persa.

— Le parole non possono esprimere il dolore che tutti noi proviamo per la morte di quell'uomo.

— Beh, provo una rabbia, provo davvero una rabbia fortissima.

— Lascia che venga fuori allora.

— Sì. Lascia che venga fuori. Dài voce alla tua rabbia. Dài voce alla tua rabbia.

— Che razza di mondo è questo? Davvero. Che razza di mondo? Siamo stati in silenzio per troppo tempo. Abbiamo mantenuto la pace mentre la società, mentre... mentre gli elementi, la feccia, il cancro, le scorie della società hanno fatto i loro sporchi comodi. L'hanno avuta vinta su tutti noi.

— Giusto.

— Giusto.

— Beh, per quanto mi riguarda io ne ho avuto abbastanza. Voglio la violenza. Voglio che si passi all'attacco. Voglio la mano forte. Non mi venite a dire che dobbiamo mandarli nei centri di recupero o dargli dei soldi - ci abbiamo già provato, ci abbiamo già provato. Io credevo davvero... Dio, e pensare che ci credevo davvero... ma ora è tempo di picchiare duro, picchiare duro, picchiare duro.

— Sì.

— Sì.

— Non voglio essere disumano. Non voglio gasarli. Ma li rinchiuderei per sempre. Nell'oscurità, tutti - andate. Andate. E lasciate che la gente normale continui a vivere. Mi spiace. Mi spiace.

— Per favore, non scusarti. Stavi parlando anche per me.

— Stavi parlando per molti di noi qui.

— Sì?

— È giusto ricordarci che ci sono solo poche uova marce.

— Che puzzano dentro il barile.

— Sentite, noi dobbiamo marchiare la gente. Dobbiamo. È la sola opzione. È la sola opzione date le circostanze. Chi è il vostro rappresentante? Chi sono? Li chiamerete, invierete loro degli sms, delle mail - oggi? Fatelo oggi stesso. Dovete farlo. Dovete. Dovete. Dovete. Dovete.

— La democrazia è per voi, è fatta perché voi possiate usarla.

— Fate uso della democrazia. Bisogna ascoltare quello che la parte sana della società deve dire.

— Potremmo perderla. Potremmo perderla. Non bisogna darla per scontata. Se non invierete loro degli sms, delle mail, se non griderete forte che volete la marchiatura, la democrazia potrebbe appassire.

— Potrebbe appassire.

— E morire. La democrazia morirà.

— Sta a voi. Amate la democrazia? O la odiate? Cosa ne sarà? Contattate subito il vostro rappresentante. Mandate solo un sms con la parola MARCHIATELI.

(Arrivano notizie).

— Solo un attimo mentre...

— La città offre un vasto assortimento di infrastrutture per le attività sportive, ricreative, commerciali e artistiche.

— È meraviglioso. È un assortimento di cui siamo molto orgogliosi.

— Legittimamente orgogliosi.

— Legittimamente orgogliosi. Ho intenzione di fare un giro in bicicletta, comprare uno spremiagrumi, e ascoltare Monteverdi. E tu?

— Io andrò un po' in giro.

— Davvero?

— Oh sì, andrò in giro con una carta di credito ansiosa di essere usata e una pancia che brontola per essere riempita.

— Mi sembra una bella idea.

— Mi sembra una bellissima idea. Ha ha. Veramente bella.

— Un altro messaggio da Marion.

— Marion?

— Dal capezzale del marito - appena defunto. Marion ora è una vedova e ci invia questo messaggio.

— "Mandate all'inferno quei bastardi. Mandateli all'inferno. Mandateli all'inferno. Radunateli. Radunateli tutti e portateli al castello e metteteli al rogo e bruciateli, bruciateli, bruciateli, bruciateli. Che vadano all'inferno".

— Sono con te Marion.

— Provo quello che provi tu e parli anche per me.

— Marion aggiunge: "Per favore aiutate le autorità. Per favore mettete sotto pressione i vostri rappresentanti eletti. Nessuno deve dormire finché non avremo abbattuto ogni porta e bruciato fino all'ultimo pezzo di carne di quella feccia".

— Oh sì.

— Oh sì.

— L'eloquenza dell'uomo o della donna comuni quando sono costretti ad agire è incredibile.

— Siamo tutti gente incredibile e meravigliosa, a parte le uova marce.

— E non dimentichiamolo. Non dimentichiamo di celebrare le meraviglie dell'uomo e della donna comuni.

— La parte sana. La parte sana deve essere celebrata.

— Quindi io vi chiedo: fatevi avanti ora o sarete marchiati. Tutti i testimoni - fatevi avanti ora.

(Lunga pausa).

— Nessuno?

— Nessuno?

— Nessuno?

— Nessuno. Molto bene, molto bene, bene, la ricerca continua. Grazie per il tempo che ci avete dedicato. Ma uno di voi è l'uovo marcio. E ti troveremo.

— Vi troveremo e vi marchieremo per bene.

— Scusate se siamo stati duri. Scusate.

— Naturalmente il novantanove virgola nove per cento della vita è meravigliosa. La vita è una cosa grandiosa. La vita è fantastica. Nascono bambini. Dovrei saperlo. Ne ho uno anch'io.

— Il sole splende. Per esempio, ieri. Ieri ero a un centro di giardinaggio. Sono andato in macchina a un centro di giardinaggio. E ho guardato una coppia - un uomo e una donna sulla trentina e un bambino di circa sette anni - e questa coppia ha scelto una panchina per il loro giardino. Niente di speciale. Una coppia normale, una panchina normale. Ma io mi sono commosso. Mi sono molto commosso dalla... dalla... dalla... normalità della cosa, capite? Quella è la gente che non... che non appare nei giornali. Solo gente normale... non delinquenti, non terroristi, non la feccia... solo gente normale... e dovremmo sentir parlare di loro di più. Si deve parlare di loro di più.

— Dopotutto, è ciò che la maggior parte di noi... Noi siamo per lo più assolutamente normali.

— Evviva la gente normale.

— Evviva.

— Almeno uno di voi deve avere assistito all'incidente di ieri.

— Deve esserci un testimone.

— Un uomo è morto.

— Noi ora sappiamo che un uomo è morto e c'è una donna normale che ha perso la sua roccia. Chi vuol venire avanti?

— Chi di voi ha visto l'aggressione?

— Venite avanti.

— Venite avanti adesso.

— Venite avanti. Venite avanti adesso. Adesso. Adesso.

(Pausa).

— No? No?

— No.

(Arrivano altre notizie).

— Aspettate, sto per...

— Anch'io... Oh questa è una buona notizia.

— Questa è una notizia straordinaria.

— Una raccomandazione dalla commissione. Nel cercare i fatti, nel porsi le questioni da risolvere, la commissione ha deciso che

— E cito testualmente: "C'è un problema importante. Il pubblico non è controllato in modo minuzioso. Lascereste che queste persone camminassero per strada senza essere sorvegliate? Le lascereste fare shopping senza seguirle e registrarle. Allora perché? Perché in nome della libertà e della democrazia stanno sedute in teatro senza essere controllate?".

— Quindi... noi stiamo installando delle telecamere. In questo luogo. Stiamo installando microtelecamere in questo luogo.

— Ci sono telecamere di sorveglianza che vi stanno controllando in questo momento.

— Non ci sono... Nessuna di queste telecamere è finta. Tutte le telecamere sono vere. Sono telecamere assolutamente vere. E ci aiuteranno a identificare coloro che hanno assistito all'aggressione e non vogliono farsi avanti. Il sistema di sorveglianza è il più vantaggioso in termini di costi...

— Date le circostanze. Come funzionerà? Come useremo questo...? Potete spiegare...?

— Certamente. Sì. Certamente. Abbiamo un team di psicologi comportamentisti, il che significa che c'è un team qualificato nella psicologia del comportamento che ora stanno dietro quel muro ad analizzare qualsiasi segno di colpa. Qualsiasi colpa sarà evidente nel vostro comportamento e ci sarà indicata. Ci sarà un dossier su ognuno di voi oggi e nelle prossime dodici ore noi faremo una esauriente, obiettiva, analitica analisi di ognuno di voi.

— Identificheremo l'innocente. Identificheremo il colpevole. Il buono e il cattivo.

— La parte sana e l'uovo marcio.

— Possiamo dire solo...? Vorrei dire a nome di tutta... dire solo... Ci dispiace per qualsiasi inconveniente che potesse causare.

— Scusate. Ma in realtà, a un innocente quale possibile inconveniente potrebbe causare?

— Beh, davvero. Davvero. Se fossi una persona innocente come io sono potrei obiettare a una semplice osservazione da parte di uno psicologo comportamentista altamente qualificato? Potrei obiettare? Potrei? Faccio questa domanda.

— Beh, chiaramente... no. Chiaramente no.

— Metti che decidessi di andare in un centro di giardinaggio. Mi sveglierei al profumo del caffè e dei cornetti preparati dalla ragazza e direi alla mia bellissima moglie: "Vorrei andare a un centro di giardinaggio questa mattina". Mi dovrei preoccupare se una telecamera mi riprendesse? Dovrei obiettare al fatto che qualcuno osservi e analizzi?

— Chiaramente no. Chiaramente no. Non avrei obiezioni al fatto di avere una telecamera in macchina, al distributore di benzina, nell'angolo tranquillo dove ho scelto la panchina per il giardino. E sarei felice che ci fossero... davvero...

— Davvero?

— Sì. Poiché qui nel mio cuore, nella mia anima, nelle mie viscere, nella mia testa, io sono pulito, sono pulito, sono puro, sono puro, oh sì sono dolce e puro.

— Come noi tutti.

— Come noi tutti a parte la feccia.

— La feccia.

— La feccia.

— La feccia. Li sorveglieremo e li identificheremo e li schiacceremo e li, oh certo che sì, è arrivato il momento, sta arrivando, sta arrivando ora, quando la feccia sarà eliminata e rimarrà solo la parte sana.

— Alleluia.

— Alleluia.

— Alleluia.

— O Signore o Signore, o mio Dio, Padre mio, Dio mio il tuo mondo sarà purificato. Lo sarà. Lo sarà. Lo sarà. Proprio come il Paradiso fu fatto privo di peccatori, proprio come tu gettasti Lucifero giù all'inferno, così la nostra città, il nostro paese, il nostro impero sia pulito, pulito, pulito.

— Per favore non fatevi infastidire dalle telecamere. Comportatevi normalmente. Sorridete o guardate di traverso o... piangete. Si, potete piangere se volete. Singhiozzate. Qualsiasi cosa è appropriata. Ma non lasciate assolutamente che le telecamere vi infastidiscano.

— Perché dovreste?

— Perché dovreste?

(Arrivano altre notizie).

— Scusate, sto cercando un... qualcosa...

— Ieri ho fatto una passeggiata lungo il fiume. Era una bellissima giornata. Ho guardato degli aerei in cielo. Alcuni dei nostri bravi ragazzi e ragazze che facevano esercitazioni per la nuova impennata e ho pensato: questo è perfetto, questo è bello, questo è il giorno più bello della mia vita. E quella sera a cena ho mangiato le linguine.

— Oh sì! Sì! Sì! È passato. È passato con una bella maggioranza. La legge è approvata.

— Oh questa sì che è una bella notizia. Oh mio Dio, oh mio Dio, oh mio Dio.

— È meraviglioso. È... - oh sì!

— Ca... cazzo è fantastico! È...

— Democrazia e verità, democrazia e verità, democrazia e verità, democrazia e verità, democrazia e verità, democrazia e verità, democrazia e verità.

— Fuochi d'artificio e champagne.

— Champagne e fuochi d'artificio.

— Händel, parla per noi. Händel, dacci il tuo spirito mentre celebriamo questo momento storico.

— Una danza una danza una danza.

(Una musica di Händel viene suonata mentre danzano e portano i pugni in alto).

— Evviva la normalità, evviva la normalità, evviva la normalità.

(La musica è finita).

— Ora possiamo marchiare chiunque sia stato testimone dell'incidente di ieri ma non vuole farsi avanti. Sotto sorveglianza medica e legale, un ferro rovente della temperatura esatta di 250 gradi verrà applicato al braccio destro proprio qui finché non sarà lasciata una cicatrice permanente.

(Arriva una comunicazione).

— Stiamo ricevendo...

— Mi sento rinfrancato... a volte uno pensa... sai com'è... la democrazia sta andando a rotoli... uno pensa - sai com'è - non funziona... Perché si vota? Perché questa croce sulla scheda? Perché? A volte non riesci a... finché non capita qualcosa, qualcosa... e la speranza, la fiducia e la speranza e - Dio benedica la democrazia - la speranza e la fiducia rinascono.

— Ci sono degli emendamenti.

— Oh. I progressisti.

— Oh.

— Alcuni emendamenti sono stati fatti durante l'approvazione della legge nell'interesse dell'umana società.

— Come noi siamo certamente.

— Certo che lo siamo.

— La marchiatura avrà luogo privatamente. Le troupe televisive non saranno ammesse come pure assistere pagando un biglietto come invece era stato precedentemente proposto. E le richieste di portarli al castello e metterli al rogo verranno portate all'esame di una commissione dove, come si dice, "avranno tempi molto lunghi".

— Beh, comunque... una vittoria per la democrazia e l'umanità.

— Democrazia e umanità.

— Democrazia e umanità. I nostri valori fondamentali. Ancora una volta risplendono in ogni atto della nostra illuminata società.

— Marion, la vedova addolorata, ha dato il benvenuto ai nuovi provvedimenti ma si sta chiedendo se potranno essere abbastanza efficaci.

— "Voglio che brucino al rogo. Lo voglio veramente. Li voglio vedere gridare mentre le fiamme si avviluppano attorno ai loro corpi fetidi e voglio sputare sulle loro ceneri mentre vengono spazzate via. Continuerò a battermi instancabilmente per metterli al rogo. Visitate il mio sito web e facciamo sentire la voce degli uomini e delle donne normali".

(Arrivano altre notizie).

— Viene stabilito che le prime marchiature avranno luogo in un centro qui vicino riconosciuto dal governo ma di proprietà privata. È un evento privato. Ci sarà assistenza medica e legale. Non sarà un evento a pagamento. Nessuna troupe televisiva sarà presente.

— Questo è così diverso dai nostri nemici. Nei paesi nostri nemici la gente è trascinata a calci e grida nei luoghi pubblici e sono marchiati senza assistenza medica e legale.

— È disgustoso.

— Il mio stomaco si sta rivoltando.

— Sì, si sta rivoltando. Laggiù - nel cuore dell'impero del male - la gente viene spesso bruciata sul rogo.

— Certo.

— Certo.

— Il loro unico crimine? Il loro unico crimine? Qual è il loro unico crimine? Il loro unico crimine -

— È...

— Oh sì.

— Il loro unico crimine è di alzarsi e dire: "Io sono una persona. Io sono una persona unica e distinta dagli altri. Ho la mia personalità e i miei pensieri". E per questo, queste persone vengono messe al rogo.

— Disgustoso.

— Disgustoso.

— Disgustoso.

— Come desiderano la libertà e la luce e la scelta. La scelta democratica, per i diritti e la responsabilità.

— Come le desiderano, e come invece noi, molte di queste cose le diamo per scontate.

— Questa è la nostra ultima occasione. Marion è addolorata. Suo marito è morto. L'incidente di ieri è stato brutale.

— Fatevi avanti ora oppure sarete marchiati. C'è qualche testimone che vuol farsi avanti ora?

(Lunga pausa).

— Nessuno?

— Nessuno?

— Nessuno?

— Nessuno.

— Vado a prendere alcuni. Noi...

— I nastri dell'incontro di oggi saranno analizzati.

— I nostri psicologi comportamentisti identificheranno i colpevoli.

— La marchiatura avrà luogo al crepuscolo.

— Ci raggiungerà tra poco... PORTALO DENTRO! PORTALO DENTRO!

(Un uomo è trascinato dentro da due guardie/staff di sorveglianza all'entrata. È molto debole).

— Un momento storico.

— Qui si fa la storia.

— Questa è la prima persona - mi correggo - il primo uovo marcio a essere marchiato dopo l'approvazione della nuova legge. È stato portato subito qui dal centro per la marchiatura. È venuto perché vorrebbe parlarvi. Ha delle parole da dire. Bene, amico mio, ora è il tuo momento... parla.

Uomo (debolmente) Sono un uovo marcio. Ora lo so. Lo capisco ora. Il marchio è qui sul mio braccio perché tutti possano vedere. Come un'ala spezzata. Vi prego, disprezzatemi, vi prego, odiatemi. Questo è un vostro diritto - e una vostra responsabilità. Come vorrei condurre una vita normale. Dipingere ad acquerello. Andare a pesca con la mosca. Insegnare spagnolo a mia figlia. Chiacchierare on line col mio amico che sta nell'Australia meridionale. Ma questo non succederà mai. Io sono cattivo e sono stato bandito dal Paradiso per sempre. Questa è la giustizia e io l'accetto. Non mi sono fatto avanti. Sono stato testimone di un violento incidente nella Città Nuova e tuttavia non mi sono fatto avanti. Perché non...? Per una sola e unica ragione. Io sono una persona cattiva. È inutile cercare di capirmi. È inutile darmi dei soldi. Sono cattivo cattivo cattivo cattivo cattivo cattivo. Vi prego, sostenete le autorità. Vi prego, denunciate gli incidenti violenti. Vi prego, fatevi avanti. Dio benedica le telecamere. Dio benedica i nostri rappresentanti eletti. La democrazia e la verità e la storia e la libertà e...

(Perde conoscenza).

— Questa città è un bel posto.

— Certo. Penso proprio che sia bella.

— Posso ammirare dei quadri di Vermeer, c'è un gruppo folk in programma al parco e veramente non vedo l'ora di sentire Monteverdi.

— Sai cosa voglio fare? Sai cosa voglio fare adesso? Adesso mi voglio fare una bella tazza di caffè.

— Oh sì. Per la maggior parte di noi sarà una giornata fantastica.

— Che gran bel mondo è questo mondo. Buon giorno.

(Gli oratori escono. L'uomo rimane svenuto per terra).