Il colore della pelle

Stampa questo copione

IL COLORE DELLA PELLE

IL COLORE DELLA PELLE

Atto unico di Pino Giambrone

Personaggi

- Professore

- Mike ( ragazzo di colore )

- Loredana

- Andrea

- Giovanni

- Matteo

- Altri alunni

LA SCENA

            La scena si svolge in un’aula di una scuola. Banchi ( un ragazzo per banco) sedie e lavagna.

                                  

SCENA I

Prof.                Ragazzi vi presento il vostro nuovo compagno. Il suo nome è MIKE ( lo scrive sulla lavagna). Si scrive MIKE e si legge " Maic ".I suoi genitori sono stati trasferiti nella nostra cittadina per motivi di lavoro, quindi frequenterà questa scuola sino alla fine dell'anno scolastico.Dai Mike vai a sederti accanto a Loredana!

Loredana        Prof. sul mio banco ci sono molti libri, ed ho bisogno di molto spazio per poter scrivere e disegnare. Lo faccia sedere accanto ad Andrea!

Andrea            Guardi prof. il mio banco è tutto rovinato. Ci sono dei grossi buchi e non si riesce a scrivere. Lo faccia sedere accanto a Giovanni!

Prof.                Dai Mike vai a sederti accanto a Giovanni, quel ragazzo con la maglia rossa! ( Mike piglia il suo zaino e va verso Giovanni, ma non si siede) Che c' è ? Perchè non ti siedi, Mike? Giovanni perchè non lo fai sedere?

Giovanni         Prof sul banco e sulla sedia c'è appiccicata della gomma da masticare! Non può ne sedersi e neanche appoggiarsi sul banco! Lo faccia sedere in qualche altro posto!(Mike ritorna dal prof)

 

Matteo            ( il più piccolo della classe si alza e va verso il prof. Si avvicina a Mike e lo tocca col dito per vedere se sporca) Prof non tinge, io pensavo che toccandolo mi sarei sporcato, invece niente! (continua a toccarlo ed ad abbracciarlo e poi rivolto ai suoi compagni) Vedete non sporca! Lo sto toccando, lo sto abbracciando senza che sporchi un centimetro della mia pelle! Perchè non volete che si sieda accanto ad ognuno di voi? Avete paura che vi sporchi? Non sporca ho fatto la prova io! Ha la pelle come la nostra! ( pigliando il braccio di Mike ) Ha i pori, i peli come i nostri! Ha le mani, la testa, gli occhi il naso! E' uguale come noi! Di che avete paura?( poggiando l'orecchio sul cuore di Mike) Ascoltate ha un cuore, pure, un cuore come il nostro! Fa tum, tum, tum! Vedete è come noi, perchè dobbiamo emarginarlo? ( se lo piglia per mano e se lo porta con se) Dai vieni Mike! ( lo chiama Miche )

Prof                 Mike, ( Maic )si chiama Mike( Maic), Matteo!

Matteo            Dai vieni Mike nel mio banco c'è posto anche per te! Staremo stretti ma basterà per tutti e due! ( vanno a sedersi )

Prof                 Avete visto quale insegnamento è venuto fuori da un vostro compagno, il più piccolo della classe? Qualsiasi sia il colore della pelle, ricordatevi che è sempre, come prima cosa, un essere umano! Un essere come voi! Un essere capace di ragionare, di sorridere, di piangere, di giocare, di dividere con gli altri gioie e dolori! Un essere con sentimenti uguali ai vostri! Un essere con un

padre e una madre, che farebbero la qualunque cosa per il   proprio figlio, così come fanno i vostri genitori per voi! Ricordatevi che l'anima che c'è in ognuno di noi ha un colore, ed è il colore della fratellanza, e dell'amore verso il prossimo! ( tutti restano ammutoliti. Dopo una breve pausa, qualcuno

                        incomincia a parlare)

Andrea                       (pigliando la sua sedia la solleva e la poggia sul banco)

                        Benvenuto Mike!

Giovanni         ( ripetendo lo stesso gesto d’Andrea)

                        Benvenuto Mike!

                        ( così   fa altrettanto la classe poggiano tutte le sedie sui

                        banchi)

                                                   Fine