IL MISTERO DEL DRAGO
(DI LELIO OTTORINO)
Fiaba in prosa scritta e ideata
Da: Lelio Ottorino
IL MISTERO DEL DRAGO
PERSONAGGI
Regina
Selvaggia (sua figlia)
Boromir (suo promesso sposo)
Furfarello (scudiero di Boromir)
Shelob (strega)
1° TEMPO
Narratore Salve, miei giovani amici, qui ci troviamo nel regno di scozia e più esattamente
nel castello della Contea di Valle fiorita, dove la regina Caldea, madre della
giovane principessa Selvaggia, da molti anni, regna sul suo popolo con giustizia e
benevolenza. Ma ahimè, da qualche mese le cose non vanno più nel migliore
dei modi, infatti una grave calamità sta’ incombendo sulla felicità di questo regno
(sala del trono – presenti la regina“seduta” Selvaggia, il principe e Furfarello)
Regina Mia cara Selvaggia, accolgo con gioia il tuo ritorno presso di noi, spero che questi
mesi di vacanza, trascorsi nel castello di Re Baldwin, mio carissimo amico, ti
abbiano giovato nella salute e nello spirito.
Selvaggia Cara madre, in cuor mio non posso che lodare la vostra scelta di mandarmi in
quell’incantevole angolo di mondo, dove tutto è splendido e dove ho incontrato
colui che sarà l’uomo della mia vita, permettete che vi presenti il giovane
principe Boromir.
Boromir (inchinandosi) Mia regina, lasciate che vi porga i saluti e gli omaggi del mio
genitore, Re Baldwin.
Regina Li ricambierete con molto piacere a vostro padre, il quale da molti anni è mio
carissimo amico e sostenitore. In quanto a voi… conosco abbastanza mia figlia,
per non dubitare della sua scelta, siate quindi il benvenuto mio giovane amico.
Boromir E questo al mio fianco è il mio fedele scudiero, il suo nome è Furfarello.
Regina Sono molto felice, di fare anche la vostra conoscenza.
Furfarello Veramente, io non vengo da Vicenza.
Boromir Perdonatelo maestà, l’età e le molte battaglie combattute al mio fianco lo hanno
reso un po’ d’uro d’orecchio.
Furfarello Appunto, vengo da Montecchio.
Regina Bene, ora che ci siamo presentati devo mettervi al corrente degli ultimi
avvenimenti. Purtroppo figliola molte cose sono cambiate nel paese dalla tua
partenza, ed oggi una grave minaccia sta incombendo sul nostro regno.
Selvaggia Una minaccia?
Regina Si, un grande Drago si è instaurato qui nel nostro paese, seminando la morte e il
terrore in ogni dove, la gente è spaventata, nessuno ha più il coraggio di uscire
dalle proprie abitazioni, sembra abbia poteri magici occulti e solo la perfida strega
Shelob ha potuto mettersi in contatto con questo essere il quale ha garantito di non
attaccare la popolazione in cambio di grandi sacrifici.
Boromir Che genere di sacrifici?
Regina Oro, beni di ogni genere e grandi quantitativi di cibo per sfamare la sua
inesauribile fame.
Boromir Per essere una bestia è molto singolare che sia così attaccato al denaro. Vorrei
sapere come e dove pensa di spenderlo.
Regina Fino a che le nostre casse ci permetteranno con questi doni di evitare il peggio,
forse possiamo vivere tranquilli, ma ormai i nostri beni volgono al termine dopo..
Selvaggia Madre, dobbiamo difenderci, non possiamo cedere alla volontà di un mostro,
lasciando che ci privi di ogni nostra ricchezza.
Regina I nostri uomini d’arme, non disdegnano di combattere contro dei loro pari, ma
nessuno osa sfidare un nemico tanto forte, sono tutti terrorizzati all’idea di
morire bruciati o ingoiati dal Drago. Mi dispiace figliola ma non c’è niente da
fare, siamo disarmati di fronte alla sua potenza.
Boromir Perché dite “disarmati”, io posseggo la mia spada, questa non mi ha mai tradito e
da quando ho imparato ad usarla, ho sempre riposto in lei la massima fiducia.
Regina Anche se voi possedeste cento spade, sareste sempre disarmato, il Drago oltre alla
propria potenza, possiede forze occulte egli conosce tutte le insidie della magia e
della stregoneria.
Selvaggia E’ vero Boromir, voi siete un valoroso, ma come potreste pensare di affrontare e
sconfiggere un nemico dalla pelle e dagli artigli più duri dell’acciaio?
Regina Sappiamo che di tutti i cavalieri che lo hanno sfidato, nessuno è tornato, tutti sono
andati incontro alla morte.
Boromir Vorreste dunque accettare questa situazione all’infinito, lasciando il vostro popolo
nella disperazione e nella miseria, quando non ci sarà più nulla da mangiare, cosa
direte alla gente? pazienza per i giovani che possono resistere alle privazioni, passi
per i vecchi che ormai sono rassegnati al richiamo della terra, ma non si può
tollerare che i ragazzi restino privi degli alimenti utili alla loro crescita e alla loro
formazione e che le madri debbano disperarsi per non poter allattare i propri figli.
.
Selvaggia Dove si trova attualmente questa orribile creatura?
Regina Solo la strega Shelob ne conosce il nascondiglio, è lei che fa da tramite tra noi e il
Drago.
Selvaggia Quell’orribile megera, sarà molto soddisfatta, di poter essere finalmente ricevuta
qui a corte, erano anni che aspettava che si presentasse un’occasione come questa.
Boromir Pensate, che questa donna, potrebbe aiutarci?
Regina Donna? E’ una vera strega della quale io non mi fiderei, si finge nostra alleata ma
sapendo della vostra presenza è capace di mettere il Drago in guardia contro di voi.
.
Boromir Allora mi muoverò senza il suo aiuto.
Selvaggia Non andare Boromir, te ne prego.
Boromir Vorresti che rinunciassi a difendere la mia futura sposa e i miei futuri sudditi? Il
nostro titolo ci impone dei sacrifici, se siamo stati prescelti dal popolo per
proteggerlo e assicurargli giustizia dobbiamo meritarne la fiducia, sarebbe da
vili tirarsi indietro nel momento del bisogno.
Selvaggia Io vorrei soltanto che tu non agissi troppo d’istinto, forse sarebbe il caso di
studiare la situazione e rimandare lo scontro ad un momento più propizio.
Boromir Credo invece che in questi casi, il fattore sorpresa sia molto importante, il Drago
non si aspetta un attacco, quindi è meglio non rimandare a domani ciò che si può
fare oggi.
Regina A proposito della strega, sentite cosa mi ha lasciato scritto, riguardo i suoi presagi
(legge) Quando mai si è saputo che un moscerino ha schiacciato un elefante? O che
un fuscello ha deviato il corso di un fiume? O che una balena si è fatta catturare da
un gambero? Intendi ora, perché mi lascia dubbiosa sulla sua neutralità?
Boromir Io non credo ai menagramo, tanto più non credo a questa strega che evidentemente
è amica del Drago. L’unica cosa che so, è che bisogna opporsi al male se si vuole
essere degni del bene.
Regina Così, lo affronterai da solo?
Boromir Da solo? No, mia signora, non sono così egoista da prendere tutto l’onore per me,
credo proprio che con grande spirito di sacrificio e consenzientemente mi aiuterà
in quest’impresa il mio fidato scudiero Furfarello.
Furfarello Come? Portate anche vostro fratello?
Boromir Furfarello! Non avrai mica paura?
Furfarello Sissignore, sento una certa calura….
Boromir (forte) Ho detto paura!
Furfarello Paura io?, nò…è solo che… so mio signore che i Draghi notoriamente puzzano, e
io mi sono appena fatto il bagno, quindi…
Boromir Non ti facevo pusillanime
Furfarello A me, non puzza l’anime. Come vi stavo dicendo…
Regina Allora andate e che il cielo vi assista.
Selvaggia Se hai proprio deciso così, sappi che sono orgogliosa di te e sarò sempre al tuo
fianco.
Furfarello Viene anche Franco?
Boromir No! Dice che sarà al mio fianco.
Furfarello Ah bene, viene anche lei…allora non c’è bisogno di me, io me ne posso andare…
Boromir (lo blocca) Vieni qui tu!
Furfarello Io veramente avevo un impegno.
Boromir L’impresa è difficile ma la causa è giusta e chi combatte per la giustizia, anche se
muore, getta nel solco aperto dell’avvenire, un seme che germoglierà e domani da
quel solco usciranno uomini che abbatteranno l’ingiustizia.
Furfarello Giusto, bisogna abbattere la pigrizia.
Selvaggia Torna vincitore, mio prode Boromir!
Regina Avete la mia benedizione figlioli, ma cercate di non esporvi troppo, anche perché
non conoscete bene il nostro territorio, potreste quindi perdervi.
Boromir Non temete, l’istinto ci condurrà sino alla meta.
Furfarello Si, seguiremo la stella cometa.
Boromir Si, portando oro incenso e mirra…
Furfarello Ci portiamo anche la birra?
Boromir Basta! Fai silenzio e mettiamoci in cammino!
Furfarello Te l’ho detto che ci mettiamo in un casino.
Boromir Addio mia Regina, a presto Selvaggia…andiamo Furfarello. (per andare,
Furfarello non si muove - torna e lo trascina per un braccio) Andiamo! (via)
Regina Vieni figliola, faremo i riti propiziatori perché gli Dei accompagnino i nostri cari.
(via insieme)
Narratore E così il principe Boromir e Furfarello si misero in viaggio alla ricerca dell’antro
del Drago. Il loro viaggio era molto complicato anche perché i due non
conoscevano il territorio e quindi si lasciavano guidare dal loro istinto, dopo ben
due giorni che camminavano.
(scena di boscaglia con Feticcio sul fondo)
Boromir (entrando) Allora, ti decidi a muovere quelle tue gambette tremanti Furfarello? (si
guarda intorno) Ma dove diavolo ti sei cacciato?
Furfarello (da un cespuglio) Non mi sono rasato, sono qui!
Boromir E che fai dietro quel cespuglio?
Furfarello Io non farfuglio, cercavo di coprirvi le spalle.
Boromir E da chi?
Furfarello Non si sa mai… (piano) Poco fa ho visto una lucertola.
Boromir E allora?
Furfartello Potrebbe essere il figlio piccolo del Drago.
Boromir Ma che dici? Il Drago è appena arrivato su queste terre, quindi sicuramente non
ha figli.
Furfarello Magari un figlio adottivo.
Boromir Taci! Riprendiamo il cammino, dobbiamo continuare la nostra ricerca.
Furfarello Ma quale riserva…io sono due giorni che cammino senza sosta, sono stanco
morto, non potremmo riposarci un poco?
Boromir Taci! E osserva, lì c’è un feticcio.
Furfarello Ecco perché sentivo questa puzza.
Boromir Un feticcio è un idolo… questo rappresenta il Dio Moham, una divinità malvagia
adorata da alcune tribù che vivono nella boscaglia..
Furfarello Vivono nella paglia?
Boromir Sull’idolo c’è un cartello con qualcosa scritto prova a leggere.
Furfarello Allora, dice a…si…asi…n…o… asino chi le…g ge.
Boromir Vedo che sei già conosciuto da queste parti!. C’è scritto altro?
Furfarello La la…lascia te ogni spe ranza o voi che en tra te.
Boromir Bene, se tentano di fermarci, ciò vuol dire che siamo sulla strada giusta.
Furfarello Ma… ma… chi… chi è che vuole firmarci.
Boromir Il mistero sta proprio qui, anche perché non credo che il Drago sappia scrivere.
Furfarello Non è mai detto, hai mai visto Herry Potter?
Boromir Ma che diavolo vai blaterando! seguimi piuttosto. (via )
Furfarello Vi seguo tosto. (via)
Narratore Mentre i nostri due eroi rinfrancati da questo primo ritrovamento si mettevano
alla ricerca dell’antro del Drago, alla reggia giungeva la perfida strega Shelob…
(torna la sala reale con la Regina sul trono e Selvaggia al suo fianco)
Regina Si faccia entrare la strega Shelob!
Selvaggia Madre mia, non fatevi incantare da quella donna, so che è capace di cose orribili.
Regina Lo so figliola, ma è l’unico contatto che abbiamo con il Drago, dobbiamo quindi
sopportare la sua disdicevole presenza e cercare di non scontentarla per non
peggiorare la situazione.
Shelob (brutta- con voce sgraziata) Maesta.
Regina Ebbene, Shelob, quali altre nefandezze vi ha ordinato ai nostri danni il Drago?
Shelob Maestà, io agisco solo nell’interesse vostro e del popolo. Come si dice
“ambasciator non porta pena”
Regina Poche storie, quali nuove richieste del mostro, siete venuta a portarci?
Shelob Il Drago vi manda a dire per mia bocca che egli non sterminerà il vostro popolo e
non terrorizzerà il vostro bestiame, ma solo a patto che i vostri doni diventino
un po’ più generosi… egli si accontenterebbe che essi vengano raddoppiati.
Selvaggia Ma è una pazzia, un ladrocinio, vuole forse ridurci alla fame.
Regina (rassegnata) Dite al Drago che faremo il possibile per soddisfare le sue richieste.
Shelob Certo mia regina. (per andare)
Regina Ma aggiungete che le nostre risorse sono ormai al lumicino e che non potrà
spremere ancora per molto un sacco ormai vuoto.
Shelob Glielo dirò senz’altro. (via)
Selvaggia Costei è una cialtrona.
Regina Lo so, ma è molto temuta, il popolo è spaventato dai suoi malefici poteri.
Selvaggia Bisogna aprire gli occhi della gente, è ora che le superstizioni e le assurde
credenze, vengano considerati solo un retaggio del passato. (chiude il siparietto)
Narratore Intanto i nostri eroi procedevano incuranti del pericolo, ma sempre più in difficoltà
nel cercare di raccapezzarsi in quell’intricata boscaglia e così continuavano a
vagare nella loro vana ricerca.
(torna la scena della foresta)
Boromir Tieni gli occhi bene aperti Furfarello, credo che qualcuno faccia il furbo per non
farci arrivare a destinazione, ma noi dobbiamo riuscire ad arrivarci bruciando le
tappe.
Furfarello Volete bruciare le talpe? E che vi hanno fatto quei poveri animaletti?
Boromir Ho detto le tappe! Tu sai cosa sono le tappe?
Furfarello Certo! Sono le mogli dei tappi.
Boromir Lasciamo andare… non perdiamoci in chiacchiere, dobbiamo capire dove ci
troviamo, ho come l’impressione che stiamo girando intorno a noi stessi.
quell’idolo lo riconosco.
Furfarello Cosa c’è scritto qui (legge) A si no chi le gge Due.
Boromir Si, La vendetta! Ma è possibile che ci cadi sempre?
Furfarello Ma io veramente non sono caduto, sono in piedi.
Boromir E’ inutile tentare di ragionare con te, dobbiamo trovare il modo di uscire da
questo labirinto.
Shelob (risata satanica da dentro)Ah ah ah…
Boromir Hai sentito questa era chiaramente una tonda risata?
Furfarello C’è una donna rasata?
Boromir Qui l’unico rasato sei tu! Ho detto che era una risata maligna.
Furfarello Che centra la gramigna?
Boromir Zitto! Nascondiamoci. (si nascondono)
Shelob (entra furtivamente guardandosi intorno – poi all’idolo) O grande e potente
Moham…incendiali! Distruggili! Polverizza chi ha avuto l’ardire di offendere la
tua immagine! Dio vendicatore, la tua sacerdotessa ti chiede di eliminare i tuoi
nemici! Abbandona quei cani infedeli al loro destino! (guarda intorno furtiva poi
via)
Furfarello Che vi vi vi sione spaventosa.
Boromir Quella doveva essere la strega Shelob e il suo comportamento mi sembra molto
sospetto.
Furfarello E’ vero, sembrava proprio… un rospetto.
Boromir Dobbiamo capire perché quella megera vuole ostacolare il nostro cammino, vieni
dobbiamo trovare il suo antro. (via)
Furfarello Volete rubare il suo manto. (via)
Narratore Intanto le speranze a corte di rivedere vivo il principe e il suo scudiero si facevano
sempre più flebili dei due non erano più arrivate notizie e la paura che fosse
accaduto il peggio aumentava a mano a mano che i giorni passavano.
(palazzo reale – Regina e Selvaggia)
Regina Haimè, temo che la totale mancanza di notizie dei nostri cari, non presagisca
niente di buono, voglia il cielo che non debba essere accaduto l’irreparabile.
Selvaggia Non ci angustiamo madre, io sento che sono ancora vivi, me lo dice il mio cuore e
il cuore di chi ama di solito non mente.
Regina Mia cara Selvaggia, la tua fede nella provvidenza è infinita.
Selvaggia Comunque, credo che sia ora di agire, non intendo più rimanere qui passivamente
ad aspettare gli eventi. Fatemi un piacere signora madre, quando tornerà la strega,
offritegli in sacrificio questa bottiglia di vino, di voi si fiderà senz’altro.
Regina Ma, a quale scopo.
Selvaggia Fatemi questo favore, da voi l’accetterà senza sospetto così io…
Shelob (entra interrompendola) Mia Regina!
Regina Come osate! Come vi permettete di venire alla mia presenza senza farvi
annunciare!
Shelob Avete commesso un grande errore o mia Regina, mandando il principe ed il suo
servo a cercare di eliminare il Drago. La collera del Dio Moham, dopo avere
colpito i due sacrileghi, ora potrebbe scatenarsi su di voi e sul vostro regno.
Selvaggia Volete dire che…
Shelob Già!...Quei due sono già stati puniti e ben presto il Drago lascerà il suo rifugio così
il vostro regno sarà in preda alle fiamme, alla distruzione e al dolore e voi ne
sarete stata la causa.
Selvaggia Voi, voi mentite, Boromir non può essere morto, lui è…
Shelob Graziosa principessa, stella d’oriente, profumo e splendore di questo regno, la tua
fede e la tua fermezza è degna di una futura regina, ma ahimè, io vedo molto nero
nel tuo futuro…vedo lacrime e dolore.
Selvaggia Risparmiatemi signora i vostri funesti presagi. Tornate dal vostro amico Drago e
ditegli che noi non lo temiamo più.
Regina Selvaggia…
Selvaggia Ebbene si! Ditegli che non avrà il nostro regno, potrà distruggere uccidere
bruciare, ma non abbatterà la nostra fede e la nostra voglia di libertà, non ci
piegheremo mai alla sua malvagità.
Shelob Sei molto fiera ed orgogliosa principessa. (minacciosa) Sarebbe terribile che il
Drago dovesse bruciare il tuo bel visino.
Selvaggia Uscite subito di qua!
Regina Ma prima, portate al vostro padrone questa bottiglia di ottimo vino, ditegli che è un
dono che la Regina gli fa… al solo scopo di poter sperare nella sua benevolenza.
Shelob Vedo che almeno voi siete ragionevole…(con disprezzo) Regina! Consideratelo
già fatto. (via)
Regina Ci conto.
Selvaggia Ben fatto madre, ora vi spiegherò il mio piano… (via siparietto)
Narratore Lasciamo Selvaggia e la Regina ai loro intrighi e al loro dolore per le terribili
notizie portate dalla strega, riguardanti la perdita dei loro cari e inoltriamoci
nell’antro dove la perfida strega Shelob, ordisce i suoi misfatti.…
(antro della strega con tesori disegnati e l’idolo in piedi e una lucertolona)
Shelob (passeggia bevendo dalla bottiglia) (ride)… povera Regina, contaci, contaci
all’infinito (ride) Gliel’ho fatta… credevano di farla a me, ma li ho fatti tutti fessi
(ride) Il Drago? Hanno paura del mio piccolo Draghetto (accarezza la
lucertolona) Vedrai, tremeranno tutti al mio cospetto (beve) Ora sono ricca, ricca
e potente. Selvaggia è una stupida ragazzina, mentre il principe e quel babbeo del
suo scudiero, presto cadranno nelle mie mani…hic…ora il mio potere è così
grande che …hic…potrò impadronirmi del regno…hic… sarò la nuova regina mi
farò fare un bel lifting al viso e tutti dovranno…hic… ammirarmi… hic…
ammirare la mia bellezza… hic… non è forse vero che sono bella?...(al pubblico)
voi non capite niente…la mia è la vera bellezza… voi diventerete tutti dei bei
rospetti…si, sarete dei rospetti che gracidano nello stagno (ride) hic…e io sarò
bellissima, la più bella strega che si sia mai vista…hic …e quando passerò tra la
gente…hic…il mio incedere sarà così elegante che tutti i miei ammiratori mi
diranno…hic… mi piace se ti muovi…
(CANZONE BALLO STREGA)
hic…ma ora…ho un terribile sonno… meglio che vada a dormire… hic… (via si
sente russare)
(entrano furtivi Boromir e Furfarello)
Boromir Fai silenzio Furfarello e vedi di allungare il passo.
Furfarello C’è un tasso? (si guarda intorno) E dov’è?
Boromir Silenzio! Questo deve essere l’antro della strega.
Furfarello C’è un altro che prega?
Boromir Zitto! E non tremare cosi, non battere i denti.
Furfarello Siamo già ai sacramenti.
Boromir Taci, accendiamo un lume, lì c’è una fiaccola.
Furfarello Che schifo.
Boromir Cosa?
Furfarello C’è una caccola... Sarà della strega.
Boromir Ho detto una fiaccola! Prendila e accendila.
Furfarello Ahi!
Boromir Che succede?
Furfarello Mi sono bruciato accendendo la caccola.
(aumenta la luce)
Boromir Guarda, queste sono tutte le ricchezze che erano state offerte in sacrificio al Drago.
Furfarello Allora siamo nella ta ta ta ta ta ta
Boromir Si, tarattata ta ta ta ta… ti vuoi spiegare?
Furfarello Si siamo nella ta tana del Dra Drago.
Boromir Temo proprio di si… ma lui dove sarà? (cercano – si sente la strega che russa)
Cos’è questa specie di orribile soffio, sembra un respiro affannato.
Furfarello C’è un tapiro affamato?
Boromir Fai silenzio, qualcuno sta arrivando furtivamente da questa parte.
Furfarello Arrivano allegramente con le carte.
Boromir Non farti sentire! Dobbiamo sorprenderlo, sarà un complice della perfida strega.
Furfarello Già, un semplice pezzo di sega. (si nascondono)
Selvaggia (entra furtivamente)
Boromir (gli salta addosso) Catturiamolo Furfarello. (la blocca)
Furfarello Lo tengo… (lotta con l’idolo) non mi sfuggirai brutto mostro, ora ti distruggerò.
Boromir Tu? Sei tu Selvaggia? Ma cosa ci fai qui nell’antro della strega?
Furfarello (con l’idolo) Sei mio finalmente…
Boromir Furfarello, lascia in pace quella statua.
Selvaggia Lo sapevo, il cuore mi diceva che non potevi essere morto.
Boromir Chi te lo ha fatto credere?
Selvaggia Lei, quella perfida strega, lei che ci tiene tutti in suo potere a causa di quel suo
orribile Drago.
Boromir (raccoglie il lucertolone) Guarda, guarda.
Furfarello E questo cos’è?
Boromir Se il mio intuito non mi inganna, credo proprio che questo lucertolone sia il
terribile Drago che stiamo cercando e che tanto terrore ha seminato
Selvaggia Allora la strega Shelob, ci ha ingannato tutti.
Boromir Di questo dovrà renderne conto. Ma non mi hai ancora detto come hai fatto ad
arrivare qui?
Selvaggia Io non ho mai creduto alla tua morte, così ho escogitato un trucco, gli ho dato del
vino drogato da bere, poi l’ho seguita fino a qui, ho quindi aspettato che si fosse
addormentata per entrare e scoprire tutti i suoi segreti.
Boromir Sei stata molto coraggiosa, ora non potrà più nuocere a nessuno, tutta la sua forza
è dovuta alla sola superstizione, mostreremo al popolo come questa megera in
effetti non ha alcun potere, tranne quello di saper spargere calunnie e raccontare il
falso! Andiamo, si torna a palazzo. (via con Selvaggia)
Furfarello (perplesso) Le corna di un pazzo… (via)
Narratore E cosi, i nostri eroi tornarono a palazzo portando prigioniera la perfida strega, il
popolo li accolse con grande gioia, poiché il pericolo e la grande paura erano
finalmente finiti. Poi una volta che tutti si trovarono al cospetto della regina…
Regina Figlioli, il mio cuore esulta di gioia nel vedervi tutti sani e salvi.
Selvaggia Madre, abbiamo finalmente risolto il problema e svelato l’arcano.
Furfarello Abbiamo celato un divano.
Boromir Ecco il colpevole! Ed ecco il Drago (mostra il lucertolone) In realtà, Il Drago non
è mai esistito, era solo una fantasia di questa furfante, la quale ha terrorizzato la
contea solo per arricchirsi alle nostre spalle.
Furfarello Voleva sgranchirsi un pò le palle.
Regina Strega Shelob, che hai da dire a tua discolpa?
Shelob Maestà, voi e vostra figlia Selvaggia, siete nate fortunate, poiché la natura vi ha
fatto belle e ricche. Io no, io sono nata povera e brutta, così brutta da incutere
timore in chi mi osserva. Ma il popolo è pecorone, spesso crede a tutto ciò che non
vede, ma che gli viene raccontato e questo è un grande potere, un potere che ti
esalta, che ti può dare alla testa che ti può fare ricco… e una volta che sei ricco, la
bellezza te la puoi comprare e io ora sono ricca, ricca e diventerò bella (ride)
bellissima, sarò la più bella… (al pubblico) più bella di tutte voi…si… di
tutte….(ride fuggendo)
Regina Lasciatela andare, ora che è stata smascherata, non credo che incanterà più nessuno
La felicità tornerà finalmente nel nostro regno, domani celebreremo le vostre nozze
e la festa che seguirà, dovrà essere ripetuta negli anni a venire, voglio che essa sia
di monito, per ricordare quanto sia assurdo vivere nel terrore per qualcosa che
esiste solo grazie alla superstizione e per esorcizzare la paura della terribile
strega, farò preparare un grande falò, dove tra musica, balli e giochi davanti a tutto
il popolo,verrà bruciata la vecchia.
Furfarello Verrà baciata la secchia?
Regina Bando agli indugi e si dia inizio alle danze.
Furfarello Un vizio di stanze? (musica popolare festa con tarallucci e vino)
FINE