Il paese dei litigi

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SCENA 1:TRE CASE(SCATOLONI ALTI)

Il paese dei litigi


SCENA 1:TRE CASE(SCATOLONI ALTI).

C’era una volta un paese in cui litigavano tutti.

Le casalinghe litigavano con i vicini di casa

LE TRE CASALINGHE SONO AFFACCIATE ALLE FINESTRE:UNA INNAFFIA I FIORI,UNA SCUOTE LA TOVAGLIA E UNA LA SCOPA

1° passante:Ehi,mi sgocciola in testa!

1° casalinga:E lei cosa ci fa lì sotto?

2° passante:(spazzolandosi le spalle)Senta,mi ha buttato le briciole sulla giacca nuova!

2° casalinga:Io la tovaglia la scuoto dove voglio!

3° passante:(spazzolandosi i capelli con le mani)Signora!Ero appena stato dal barbiere!

3° casalinga:Si sposti,che quello è il mio marciapiede!

I PASSANTI SE NE VANNO BRONTOLANDO

I vecchi litigavano con i bambini

I BAMBINI ENTRANO DI CORSA SPARANDOSI

UN VECCHIO LI MINACCIA CON IL BASTONE

1°vecchio:Che confusione!State un po’ zitti

2° vecchio:Sono tutti dei maleducati!Quei genitori gli lasciano fare quello che gli pare!

ESCONO

Le maestre litigavano con i bambini che non stavano fermi e i bambini litigavano fra loro per i giocattoli e si facevano il pollice verso per dirsi “nemico”

ENTRA LA MAESTRA DAVANTI CON I BAMBINI IN FILA

Maestra:Allora bimbi,vi ho detto di stare in fila!Non vi porto più fuori ,ho detto!

I BAMBINI SI CONTENDONO UN PUPAZZO,SI TIRANO I CAPELLI,FANNO IL BRONCIO,SI FANNO IL POLLICE VERSO.

Così non si poteva più andare avanti.Allora decisero di chiamare un giudice importante perché indicasse loro una soluzione.

SCENA 2:GIUDICE,TAVOLINO CON MARTELLO,PENNA E CALAMAIO E CALCOLATRICE.SULLA SCENA CI SONO ANCORA I BAMBINI IN FILA PERÒ’ IMMOBILI COME STATUE NELLE POSIZIONI DA LITIGANTI

ENTRA IL GIUDICE CON LA TOGA.(esegue le azioni mano a mano che il narratore parla)

Il giudice misurò i pollici versi,fece dei calcoli complicati e pensò pensò pensò:e alla fine formulò la soluzione.

Ogni famiglia doveva vivere nella sua casa da sola.Evitando di incontrarsi,si sarebbero evitati anche i litigi.

SCENA 3:UN GROSSO PACCO DI FRONTE A CIASCUNA CASA

Per Natale,ogni famiglia scartò i suoi regali.

UNA FAMIGLIA PER VOLTA ENTRA  SI METTE DI FRONTE A CIASCUN PACCO

E LO SCARTA.

La famiglia x comprò un grossissimo televisore e tante videocassette.

La famiglia y comprò un computer con 300 videogiochi e la playstation.

La famiglia z ,che era molto sapiente,comprò una libreria intera.

Tutti pensavano che così la vita sarebbe stata bellissima.

DAPPRIMA I MEMBRI DI CIASCUNA FAMIGLIA SORRIDONO:GUARDANO LA TV,GIONCANO CON IL COMPUTER,LEGGONO,PARLANO FRA LORO.POI COMINCIANO AD ANNOIARSI.

PAPA’1:Dai,vieni che c’è un bel cartone!

Icsino:Non ne ho voglia.

Papà 2:Vieni a fare una partita alla Playstation?

Insilino:Non ne ho voglia.

Papà3:Vieni,ti leggo una bella storia

Zetino:Non ne ho voglia.

Era proprio così: nessuno litigava più.Ma non si sentiva nemmeno ridere.Il paese sembrava spento e grigio:e tutti avevano sempre sonno.

Tutti i giorni il negoziante portava la spesa alle famiglie:le mamme calavano un cestino dalla finestra.Nessuno diceva buongiorno né buonasera.

SCENA4

Un giorno il negoziante si sbagliò e portò alla famiglia x il pane che doveva dare a y.Icsino,che non ne poteva più di stare a guardare quelle cassette,mise un palloncino fra le pagnottine.

Insilino trovò il palloncino fra le pagnotte.Non ne poteva più dei videogiochi.Mise nel palloncino un messaggio,lo gonfiò e lo lasciò volare in alto.

Zetino:Un palloncino,che bello!

Vide che dentro c’era un biglietto che diceva:”Rifacciamo amicizia?Non ne posso più!”.

Fu così che i tre bambini,mentre i grandi dormivano,si trovavano a giocare in cortile.

(I bimbi giocano silenziosamente a palla)

E quando tornavano in casa,ognuno di loro stava tutto il tempo a guardare fuori dalla finestra per sapere cosa facevano i suoi amici.Le mamme brontolavano:

mamma1:Abbiamo comprato una tv enorme!

Mamma2:Un computer potentissimo!

Mamma3:Una libreria intera!E loro niente!Questi bambini hanno tutto,eppure non sono mai contenti!

SCENA5 :TUTTO E’ COPERTO DA TELI BIANCHI

Una notte venne una nevicata grossissima:era tutto bianco,le tubature erano gelate.C’era freddo freddissimo.Avevano dovuto chiudere tutte le strade per il ghiaccio.Il negoziante non aveva più niente nel negozio,perché i camion dei rifornimenti non potevano passare.

Famiglia x:Come faremo?

Famiglia y:Come faremo?

Famiglia z:Come faremo?

Icsino:Io lo so!Vado da Ipsilino e gli chiedo la legna.

Insilino:Io lo so!Vado da Icsino:loro hanno tanta roba da mangiare.

Zetino:Io lo so!Vado dai miei amici:loro mi vogliono bene e mi aiuteranno.

TUTTI INSIEME SI AIUTANO AD AVVOLGERSI NELLE COPERTE,POI TRASPORTANO LA LEGNA AL CENTRO,ACCENDONO IL FUOCO,METTONO UNA PADELLA SUL FUOCO.

E finalmente venne Natale. Perché Natale non è un giorno e non è neanche una festa con lo spumante.Sono le persone che cercano di volersi bene anche se non è sempre facile.