Farsa
di Lucio De Felici
da COSA DITE?
Editrice Tusculum Frascati
PERSONAGGI:
Attore
Macchinista
IL RATTO DELLE SABINE
Scena: Palcoscenico in disordine.
Macchinista(sta sopra una scala a sistemare una scena) Viva la faccia quando facevo il calzolaio! Sgobbavo di meno e pensavo di pi. Adesso invece sgobbo tanto che mi manca persino il pensiero... No, no, voglio farla finita con questa vita da cani! Una vita impossibile! (Scendendo) Qui dentro si sgobba come un somaro dalla mattina alla sera, senza avere una soddisfazione. Almeno... almeno potessi riuscire a recitare, non dico mica tanto: una piccola parte... Si comincia sempre cos. Poi con la pratica... pian piano... Tutta colpa dell'Attore, di quel muso da topo! Quando viene gli voglio dire tutto. Ho deciso, per la miseria. Cascasse il mondo, questa sera, gliene voglio dire due... Due?! Macchdue! Quattro gliene dico. Quattro?! Macch quattro! Gliene dico...
Attore(che era sopraggiunto dietro alle sue spalle) Otto, me ne dirai otto.
MacchinistaSicuro, certo... (Riprendendosi, con timore) Oh, lei, signor... Dicevo che... quando io... tanto per dire... poich uno senza volere... in fondo in fondo... poi all'atto pratico... se non fosse per l'et, e poi... sa, com', il cuore... per quanto uno faccia... io credo che, non so se mi spiego!
Attore Parla. Cosa vuoi dirmi o ti spacco in due come un maiale.
MacchinistaS, dicevo appunto, non per vantarmi... che io, si capisce, una cosa da nulla (ridendo come un fesso) una cosa da nulla! Una sciocchezzai
Attore(facendoglisi sotto) Come da nulla? Voglio sapere tutto.
MacchinistaParlo. Sicuro. Ecco, voi attori, per dir la verit, non fate mai nulla, provate solo due o tre volte e basta. Invece chi sgobba qui dentro sono io. Sono io che debbo stare tutto il giorno arrampicato sulle scale col rischio di rompermi il capo... E se muoio io, cosa mangiano i miei figli? Non vorr mica che si mangino la mia testa?
Attore Con tutta la barba potrebbero sfamarsi anche una settimana. Insomma cosa vorresti?
MacchinistaEcco, vede... solo per prova... una piccola particina... piccola, piccola cos, giusto per prova!
Attore(dopo una lunga meditazione) Per la prossima rappresentazione, a dir la verit, non so a chi dare una piccola parte, ma giacch tu la desideri e hai anche buona volont te la dar davvero di cuore. Sar un esperimento...
MacchinistaGrazie! E come s'intitola il dramma?
Attore Ma che dramma, che dramma! una pice!
MacchinistaCaspita! (In confidenza) Almeno una bella figlia?
Attore Ma che figlia! La pice non mica una figlia.
MacchinistaAh, no? Allora una madre?
Attore Neppure.
MacchinistaUn uomo!
Attore Neppure.
MacchinistaUn cane, un gatto, un topo...
Attore La pice, cretino, un lavoro teatrale!
MacchinistaSul serio?
Attore Come, non lo sapevi?
MacchinistaMai sentita nominare. E come s'intitola?
Attore Il ratto delle Sabine .
MacchinistaMeraviglioso! Me lo ricordo, me lo ricordo! Che successo! Eh!
Attore Come puoi ricordarti questo ratto, se avvenuto ai tempi di Romolo?
MacchinistaIo mica dico il ratto? Pensavo alle sartine!
Attore Che c'entrano le sartine?
MacchinistaGi, quello che dico pure io. Che c'entrano le sartine?
Attore Sei tu che ce l'hai messe, queste benedette sartine!
MacchinistaMa perch ci debbono stare le sartine?
Attore E che ne so io? Questa bella! Se non lo sai tu?
MacchinistaServono forse a lei queste sartine?
Attore A me no!
MacchinistaNeppure a me! E allora mandiamole via!
Attore E mandiamole via.
Macchinista(come se scacciasse un cane rognoso) Pussa via! Via, via di qui!
Attore Veniamo a noi. Dunque il ratto delle sabine andr in scena il giorno...
MacchinistaOh, lo vede finalmente che le sartine servivano a lei?
Attore Ma che sartine! Sabine, dico sa-bi-ne. Hai capito?
MacchinistaAh, ho capito! S, s...
Attore Dunque, tu dovresti fare una delle sabine. Siccome, capisci, ci mancano un paio di donne per sostenere la parte di sabine, una potresti essere tu. Ti truccheranno convenientemente da donna e al momento opportuno ti farai rapire!
MacchinistaMa io la donna non la so fare. Eppoi una donna sabina...
Attore Perch? Che c' di strano?
MacchinistaIo sono delle Puglie. Al pi potrei fare una donna pugliese!
Attore Ma qui non c'entra la donna pugliese. Che me ne faccio io di una donna pugliese?
Macchinista Eh, s, perch quelle sabine sono forse migliori? Venga nelle Puglie, lei, e vedr.
Attore Ma che me ne importa! (Innervosito) Non posso mica cambiar titolo alla pice! Il ratto delle Pugliesi!
Macchinista pi emozionante!
Attore Non va, capisci! A me servono donne sabine! (Forte) Donne sabine!
Macchinista Ma io la donna sabina non la so fare!
Attore Non fa niente: devi solo fingere.
Macchinista(rassegnato) E va bene. Finger di fare la donna sabina. Per senza scherzi volgari, eh?, perch sono debole di costituzione!
Attore Allora, senti, proviamo subito!
Macchinista Subito, subito? Cos su due piedi?
Attore Certo.
MacchinistaE come si fa? Sa, ci vuole un po' di tempo... l'atmosfera... ci vuole la pice... io mi vergogno.
Attore Non fare il bamboccio. Ho qui con me il libretto. Ecco qui. Dunque tu, come dice il libretto, ti avveleni bevendoti un litro e mezzo di varecchina.
Macchinista(con gli occhi di fuori) Un litro e me... di...
Attore Oppure di acido muriatico, che lo stesso!
MacchinistaLa varecchina e l'acido muriatico se lo beve lei. Mica posso fare una donna morta.
Attore Oh, santa pazienza! Se non vuoi proprio la varecchina facciamo acido fenico!
Macchinista(fra s) Questo malato! Io non mi bevo niente, neppure un bicchier d'acqua, neppure una tazza di camomilla: niente! Non ho sete. Non bevo mai.
Attore Va bene, non ti bevi niente. Del resto io non ti spingo affatto a bere. Allora andiamo avanti: arriviamo senz'altro al centro del lavoro: il festino. Dunque il momento del ratto vicino, capisci? Tu, che poi sei una donna, ridi. Suvvia, ridi! dai, ridi.
MacchinistaDebbo ridere?
Attore S, fai una gioconda e gaia risata!
Macchinista(ride tra i denti).
Attore Ma no, questa non una risata. Deve essere un sorriso, gentile, femmineo, civettuolo...
Macchinista(si contorce, si muove tutto vergognoso facendo una risata isterica).
Attore Ma no. Cos sembri un gatto! Senti: devi fare cos: ah, ah, ah! Capisci?
Macchinista Ho capito! Ah, ah, ah! (Scena a soggetto)
Attore Bah! Andiamo avanti, altrimenti non finiamo pi! Eccoti il libretto e leggi pure la tua parte. Sai leggere, no?
MacchinistaEh, ho fatto la prima non so quante volte!
Attore Beh, adesso incominciamo. Pronto? Via. (Recitando) O Romolo, gli dei siano propizi a questo festino. E le nobili sabine, numerose venute, possano gustare il sapore dei ludi romani... possano gustare il sapore dei ludi romani... Ma insomma attacchi o non attacchi?
MacchinistaIo? Che c'entro io?
Attore Devi attaccare, capisci?
MacchinistaHo capito. (S'avvia per uscire).
Attore Ma dove vai?
Macchinista Ad attaccare la luce.
Attore(mangiandosi le mani) Pezzo d'imbecille! Ho detto: attacca, cio, leggi la tua parte. Devi dire: O Marcotullo, che ludi!
Macchinista Tutto qui? E me lo poteva dire prima, no?
Attore Con calma, con calma, senza eccitarci... Riprendiamo. O Romolo, gli di siano propizi a questo festino. E le nobili sabine, numerose venute, possano gustare il sapore dei ludi romani...
Macchinista(enfatico) O Marcoludi che bullo! O Marcotella che tallo! O Marcobello che tullo! O Mar...
Attore(strappandosi i capelli) Asino, idiota, che mi combini? Con una papera del genere mi fai cader gi la gente dalla galleria!
Macchinista Cos arrivano prima... poi spegniamo le luci e ce ne andiamo!
Attore(strappandosi i capelli) Non t'eccitare, con calma, (urlando) con calma... Saltiamo tutte queste battute. Le faremo dire ad un altro. Veniamo subito, al ratto. Tienti pronto. Adesso io ti rapisco! (Recitando) Ecco tutto sta per finire, o Romolo! e le donne di terra sabina, fertile terra finitima, alle loro mense, felici, ritorneranno. E Romolo sottovoce risponde: manco pa' capa! E qui subito il segnale convenuto. (Facendo il suono di una tromba) Ta, ta ta ra ta ra ta! (Comico lo imita. Si scaglia sopra il macchinista cercando di prenderlo in braccio e portarlo via) A noi, o nobili romani! Questa la mia donna! Eccoti finalmente! Vieni, vieni!...
Macchinista(cerca di svincolarsi cosicch ne nasce un tafferuglio) Aiuto! Aiuto! Assassino! Lasciami! Aiuto, per carit! Mi stanno ammazzando...
Attore(riesce a stento a prenderlo in braccio) Vittoria! Ecco la mia donna!
Macchinista(muovendo disperatamente i piedi e piangendo) Aiuto! Sono un povero padre di famiglia con cinque figli!
Attore(urlando) II fatto ratto! Il fritto cotto... il frutto fatto... (Infine sconcertato getta per terra il macchinista) Cretino, idiota, mi fai impaperare, anche a me! Fai schifo e pena! Non capisci niente, ma ti faccio licenziare (Esce impazzito).
Macchinista(piagnucolando) Non si ecciti, non si ecciti, glielo avevo detto che sapevo fare solo la donna pugliese!...
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