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IL RE LEONE

di Irene Mecchi e Jonathan Roberts

Personaggi:

MUFASA

SARABI

RAFIKI

SARABI

ZAZU

MAMMA DI NALA

SIMBA PICCOLO

SCAR

NALA PICCOLA

PUMBA

TIMON

SIMBA GRANDE

NALA GRANDE

IENA1

IENA 2

IENA 3

IENA 4

IENA 5

VARI ANIMALI

SCENA 1

GAZZELLE, GIRAFFE, UCCELLI, ELEFANTE, MUFASA, MOGLIE DI MUFASA, RAFIKI, SIMBA PICCOLO.

Balletto: Il risveglio della foresta

Canzone: Il cerchio della vita

In disparte si vede Scar, molto arrabbiato e geloso. Alla fine del balletto entra Rafiki con dei colori e disegna la figura di Simba.

SCENA 2 - IL LAMENTO DI SCAR

LE IENE

Balletto delle iene

Due iene stanno litigando, altre due, mentre le guardano, continuano a ridere, un’altra arriva e le rimprovera.

IENA 1 - Volete smetterla!

IENA 2 - Ha cominciato lui!

IENA 3 - Non è vero…

IENA 1 - Siete disgustosi, non mi meraviglio se penzoliamo in fondo alla catena alimentare!

IENA 4 - Bleh! Io odio penzolare! (tutte ridono)

IENA 1 - Sapete, se non fosse per i leoni, questo posto sarebbe in mano nostra!

IENA 4 - Io odio i leoni.

IENA 5 - Così prepotenti.

IENA 2 - E così pelosi…

IENA 3 - Brutti…

IENA 5 - Accidenti se sono…

TUTTI - Dei gran puzzolenti! (ridono. Improvvisamente arriva Scar)

SCAR - Oh, via, noi leoni non siamo poi così male…

IENA 2 - Oh, Scar, sei solo tu…

IENA 1 - Beh, temevamo fosse qualcuno di importante!

IENA 3 - Uno tipo Mufasa…

SCAR - Capisco…

IENA 1 - Sì, quello è il potere…

IENA 2 - Non dirlo a me, mi basta sentire il nome che comincio a tremare…

IENA 1 - Mufasa… (iena 2 comincia a tremare)

IENA 2 - Oh! Dillo di nuovo.

IENA 1 - Mufasa!

IENA 2 - (trema) Oh, dillo ancora!

IENA 1 - Mufasa! (tutte le iene si gettano a terra e fanno finta di tremare, mentre la iena 1 continua a ripetere il nome di Mufasa)

SCAR - Sono circondato da un branco di idioti!

IENA 2 - Ma insomma, Scar, sei uno di noi, sei un amico!

SCAR - Enchanté!

IENA 1 - Oh, ma come parla bene, non è il re ma è ugualmente così ben educato!

SCAR - La vita a volte è ingiusta, guardate me, io non diventerò mai re… Dovevo esserlo io, il re… finché non è nato quel micio spelacchiato! (balletto con le iene)

Canzone: Sarò re

SCENA 3 - MUFASA MOSTRA A SIMBA TUTTO IL REGNO

SIMBA E MUFASA.

Canzone: Questa terra

MUFASA - Guarda Simba, tutto ciò che è illuminato dal sole è il nostro regno. Un giorno, Simba, il sole tramonterà su tuo padre e sorgerà con te, come nuovo re.

SIMBA - E questo sarà tutto mio?

MUFASA - Sì, tutto quanto.

SIMBA - Tutto ciò che è illuminato dal sole… e i posti all’ombra allora?

MUFASA - Quelli sono i nostri confini. Lì non ci devi mai andare, Simba.

SIMBA - Ma io credevo che essere re vuol dire fare ciò che si vuole…

MUFASA - Essere re vuol dire molto di più. Tutto ciò che vedi coesiste grazie ad un delicato equilibrio, come re devi capire questo equilibrio e rispettare tutte le creature, dalla piccola formica alla saltellante antilope.

Siamo tutti collegati, grazie al grande cerchio della vita.

SIMBA - Papà, siamo amici, vero?

MUFASA - Simba, lascia che ti dica una cosa che mio padre disse a me… Guarda le stelle, i grandi re del passato ci guardano da quelle stelle.

SIMBA - Davvero?

MUFASA - Sì, perciò quando ti senti solo ricordati che quei re saranno sempre lì per guardarti… e ci sarò anch’io.

SCENA N. 3 BIS

SIMBA, NALA, SARABI E MAMMA DI NALA

SIMBA - Ciao Nala… vieni a giocare con me?

NALA - Dove?

SIMBA - Conosco un posto bellissimo…

NALA - Mamma… posso andare?

MAMMA NALA - Prima devi finire di fare il bagno!

NALA - Uffa!

MAMMA NALA - Ecco, così sei perfetta! Proprio una magnifica cucciola…

SIMBA - Dai… muovetevi!

SARABI - Devi avere pazienza! Simba… quando un giorno sarai re, dovrai avere molta, molta pazienza… capito?

SIMBA - Va bene…

MAMMA NALA - E ora andate pure a giocare… E mi raccomando, non allontanatevi!

SARABI - Zazu verrà con voi…

SIMBA - E Nala.

SARABI - No…

MAMMA NALA - Ragazzi…

SIMBA - E Nala.

SARABI - Va bene…

SCENA 4 - IL FUTURO MATRIMONIO

SIMBA, NALA PICCOLA, ZAZU

Mentre Simba e Nala stanno giocando divertendosi un mondo, arriva Zazu.

ZAZU - Ma guardateli, quei due, piccoli semi d’amore che germogliano nella savana. I vostri genitori saranno entusiasti, tanto più che poi siete promessi…

SIMBA - Cosa?

ZAZU - Promessi, impegnati, fidanzati.

SIMBA e NALA - Eh?

ZAZU - Un giorno voi due vi sposerete!

NALA - Bleh… che cosa?

SIMBA - Ma io non posso sposarla, è mia amica!

NALA - Sì, sarebbe troppo strano!

ZAZU - Beh, mi dispiace di dovervi deludere, ma voi due piccioncini non avete altra scelta… è una tradizione vecchia di generazioni!

SIMBA - Beh, quando sarò re sarà la prima cosa che cambierò!

ZAZU - Finché ci sarò io…

SIMBA - In questo caso sei licenziato!

ZAZU - No, perché solo il re può licenziarmi!

NALA - Ma tu sei il futuro re…

SIMBA - Certo, così dovrai fare quello che dico io…

ZAZU - Non credo, mio caro… E con un simile carattere credo che diventerai un re piuttosto patetico…

Canzone e balletto: Voglio diventar presto un re

SCENA 5 - LA MORTE DEL RE E LA FUGA DI SIMBA.

SCAR, SIMBA

SCAR - E ora stai qui, vado a chiamare tuo padre che ti ha preparato una sorpresa…

SIMBA - Di cosa si tratta?

SCAR - Se te lo dicessi, non sarebbe più una sorpresa… Vado a chiamare tuo padre…

SIMBA - Posso venire con te…

SCAR - No, Simba, è meglio che tu mi aspetti qui…

SIMBA - E va bene… zio Scar, mi piacerà la sorpresa?

SCAR - Simba, credo proprio che ti piacerà da morire…

Canzone: Morire

(La terra trema e arrivano i bisonti. Musica di paura, la scena viene ballata)

SCAR - Mufasa, presto, la mandria è impazzita, giù nella gola, ho visto Simba laggiù!

MUFASA - Simba? (corre via. Ombre dietro il lenzuolo) Reggiti Simba… (Mufasa si sposta dietro il lenzuolo e partecipa alla scena. Scar rimane davanti al lenzuolo osservando con molta soddisfazione la scena)

MUFASA - Fratello aiutami.

SCAR - Lunga vita al re! (Scar getta Mufasa a terra e lo uccide)

SIMBA - (che da lontano non ha visto niente) Papà! (dietro il lenzuolo, passa la mandria e rimangono in scena Simba e Mufasa morto. Buio. Si toglie il lenzuolo, rimangono Simba e Mufasa morto)

Canzone: Sotto le stelle.

SIMBA - Papà, papà, forza alzati. Papà, dobbiamo andare a casa… Aiuto…aiutatemi… qualcuno mi aiuti… Si mette vicino a Mufasa e piange… (arriva Scar)

SCAR - Simba, che cosa hai fatto…

SIMBA - La mandria era come impazzita e lui ha cercato di salvarmi… È stato un incidente, non l’ho fatto apposta!

SCAR - Ma certo! Ma certo che no… nessuno vorrebbe che accadessero cose del genere… Ma il re è morto… e se non fosse stato per te sarebbe ancora vivo… (Simba piange)

Canzone: Le iene

SCAR - Che cosa penserà tua madre…

SIMBA - Che cosa posso fare adesso?

SCAR - Devi scappare, Simba, scappa, va’ lontano e non tornare mai più… (Simba si allontana, dietro appaiono le iene)

SCAR - uccidetelo! (musica di paura, Simba scappa, le iene lo rincorrono, Scar è fermo sulla scena. Buio)

SCENA 6 - SCAR AL TRONO

SCAR, I LEONI E ZAZU, A LATO LE IENE.

Canzone: Le iene

SCAR - La morte di Mufasa è una grave tragedia, ma perdere Simba, che si era appena affacciato alla vita… Per me è una grave perdita personale, perciò è con la morte nel cuore che oggi salgo al trono. Ma dalle ceneri di questa tragedia, non disperate, perché sorgerà l’alba di una nuova era, nella quale leoni e iene lavoreranno insieme, per costruire un grande e glorioso futuro! (paura, buio)

SCENA 7 - SIMBA NELLA FORESTA.

PUMBA - Ehi, Timon, vieni a dare un’occhiata, mi sembra ancora vivo!

TIMON - Vediamo cosa abbiamo qui… (controlla) Ah! Accidenti è un leone!

PUMBA - Ehi, Timon, non vedi che è solo un cucciolo! È così carino, tutto solo… possiamo tenerlo?

TIMON - Pumba, ma sei impazzito, stiamo parlando di un leone, e i leoni mangiano quelli come noi…

PUMBA - Ma è così piccolo!

TIMON - Ma diventerà grande!

PUMBA - Forse starà dalla nostra parte!

TIMON - È la cosa più stupida che io abbia mai sentito… Ehm, buona idea!

PUMBA - Lo teniamo?

TIMON - Ma certo, chi è la mente tra noi due! (cercano di svegliarlo)

TIMON - Stai bene, piccolo?

PUMBA - Sembravi morto!

SIMBA - (mentre si allontana) Sì, sto bene…

TIMON - Oh! È proprio nero!

PUMBA - A me sembra marrone chiaro…

TIMON - Ma no, intendo dire… depresso! (si avvicinano a Simba)

TIMON - Da dove vieni?

SIMBA - Che importa, visto che non posso tornarci…

PUMBA - Che ti è successo?

SIMBA - Una cosa terribile, ma non ne voglio parlare…

PUMBA - Possiamo fare niente per te?

SIMBA - Solo se poteste cambiare il passato…

PUMBA - In momenti simili il mio amico Timon dice: “devi lasciare il passato nel tuo didietro”.

TIMON - No, no, no, dilettante! Allora, devi sempre lasciare il passato dietro di te. Le cose brutte accadono e tu non puoi fare nulla per evitarle, giusto?

SIMBA - Giusto…

TIMON - No, sbagliato! Quando vedi che il mondo ti volta le spalle non devi fare altro che voltargli le spalle anche tu.

SIMBA - Non è ciò che mi hanno insegnato!

TIMON - Credo che tu abbia bisogno di un’altra lezione: ripeti con me. Ehm, ehm! Akuna matata.

SIMBA - Cosa?

PUMBA - Akuna matata, vuol dire senza pensieri!

TIMON - Credi a me ragazzo, questa è la bella vita, nessuna regola, nessuna responsabilità! E la cosa migliore: nessuna preoccupazione!

Canzone: Akuna matata

Balletto: Akuna matata.

(Alla fine del balletto Simba diventa grande. Simba, Pumba e Timon sono sdraiati a guardare le stelle)

PUMBA - Timon, ti sei mai domandato cosa siano quei lumicini lassù?

TIMON - Io non mi faccio domande, io le cose le so e basta! Sono delle lucciole, lucciole che rimangono attaccate a quella enorme cosa nero bluastra!

PUMBA - Ah, sì, io pensavo che fossero enormi masse gassose che bruciavano a miliardi di chilometri di distanza!

TIMON - Pumba, tutto quello che pensi lo trasformi in gas!

PUMBA - Simba, secondo te cosa sono…

SIMBA - Ecco, secondo me sono… Ecco, una volta qualcuno mi ha detto che i grandi re del passato ci guardano e ci proteggono da lassù…

PUMBA - Ma è una scemenza, chi ti può aver detto una cosa simile… (mentre Pumba e Timon si sbellicano dalle risate, Simba, triste, si allontana)

TIMON - Ho forse detto qualcosa di sbagliato…

PUMBA - Non mi sembra! (improvvisamente arriva Nala, grande, che aggredisce i due. Musica di terrore. Arriva Simba che cerca di salvarli. Simba e Nala si ritrovano faccia a faccia dopo tanto tempo)

SIMBA - Nala! Sei proprio tu!

NALA - Chi sei?

SIMBA - Sono io, Simba!

NALA - Simba? (si abbracciano felici)

SIMBA - Pumba, Timon, questa è Nala, la mia migliore amica!

NALA - Quando gli altri sapranno che sei stato qui tutto questo tempo, specialmente tua madre! Cosa penseranno?

SIMBA - Non è necessario che lo sappia, non lo deve sapere nessuno.

NALA - Certo che lo devono sapere, ti credono tutti morto! Scar ci ha detto della tua fuga. Sei vivo, e questo significa che sei il re!

TIMON - (ride) Bella mia, ho l’impressione che tu stia prendendo un granchio reale!

PUMBA - Vostra maestà, io mi inquino ai vostri piedi!

NALA - Potreste scusarci per qualche minuto, voi due?

TIMON E PUMBA - Va bene… (si allontanano)

NALA - Mi sei bancato molto!

SIMBA - Anche tu mi sei mancata! (si abbracciano. Pumba e Timon guardano da lontano)

Canzone e balletto: L’amore è nell’aria stasera

NALA - Simba, a casa abbiamo bisogno di te.

SIMBA - Nessuno ha bisogno di me.

NALA - Sai che non è vero. Tu sei il re!

SIMBA - Non sono io il re. Scar è il re!

NALA - Sai, le cose vanno male alla rupe dei re. Scar ha preso il potere e ha lasciato che le iene si impossessassero delle terre del branco. Non ci sono più né cibo né acqua. Sono fuggita per cercare aiuto.

SIMBA - Akuna matata… Sai, a volte succedono cose terribili, e tu non puoi fare niente per evitarlo… perché preoccuparsi?

NALA - Perché è una tua responsabilità! Non sei più il Simba che conosco!

SIMBA - Hai ragione, non lo sono…

NALA - Lascia perdere. (Si allontana. Mentre calano le luci e si accendono le stelle, improvvisamente appare Rafiki. Musica tribale con tamburi)

SIMBA - Chi sei?

RAFIKI - La domanda è chi sei tu?

SIMBA - Credevo di saperlo ma ora non ne sono più sicuro!

RAFIKI - Beh, io so chi sei, tu sei Simba, il figlio di Mufasa, il sovrano della rupe dei re!

SIMBA - Cosa stai dicendo? Tu conoscevi mio padre? Fermati! (Rafiki scappa)

SIMBA - Aspetta! Ti devo parlare! Tu sai chi era mio padre!

RAFIKI - Errore! Io conosco tuo padre!

SIMBA - Ma lui è morto molto tempo fa!

RAFIKI - Sbagliato di nuovo! È vivo e te lo farò vedere! (lo porta vicino ad una pozza d’acqua)

RAFIKI - Vieni qui, Simba, guardati!

SIMBA - Quello non è mio padre, è solo la mia immagine riflessa nello stagno!

RAFIKI - Simba, tuo padre vive in te…

Canzone: Sotto le stelle.

SIMBA - (improvvisamente Simba vede il volto di Mufasa riflesso nell’acqua) Avevi detto che mi saresti sempre stato vicino! Ma non è così… So che ce l’hai con me, è stata colpa mia, è stata tutta colpa mia!

MUFASA - (con voce fuori campo) Simba!

SIMBA - Padre?

MUFASA - Simba, mi hai dimenticato?

SIMBA - No! Come avrei potuto?

MUFASA - Hai dimenticato chi sei, così hai dimenticato anche me… Guarda dentro te stesso, Simba, tu sei molto di più di quello che sei diventato, e devi prendere il tuo posto nel cerchio della vita…

SIMBA - Non posso tornare, non sono più quello che ero!

MUFASA - Ricorda chi sei, tu sei mio figlio, l’unico vero re, ricorda chi sei… (la voce di Mufasa svanisce)

SIMBA - Ora so quello che devo fare, ma tornare significa che devo affrontare il mio passato. Sto scappando da troppo tempo!

SCENA 8 - SIMBA SFIDA SCAR

IN SCENA SCAR E SARABI

Simba osserva dall’alto il paesaggio che è diventato bruttissimo.

SCAR - Dov’è la tua squadra di cacciatrici, non stanno facendo il loro dovere?

SARABI - Non c’è più cibo, Scar.

SCAR - Non è vero!

SARABI - No, Scar, è davvero finita. Bisogna lasciare la rupe dei re o moriremo tutti di fame!

SCAR - Taci! Decido io quello che bisogna fare! (con una violenta zampata, butta a terra la leonessa. Nel frattempo si sente un forte ruggito)

SCAR - Mufasa! Non è possibile, tu sei morto!

SIMBA - No, sono Simba!

SARABI - Simba, sei vivo, come è possibile?

SIMBA - Non ha importanza, ora sono qui, mamma! Sono qui per riprendere il mio posto. Scar, vattene prima che io ti sconfigga!

SCAR - Vuoi che racconti il tuo segreto? Dì a tua madre chi è il responsabile della morte di Mufasa!

SIMBA - È un assassino, senza di lui Mufasa sarebbe ancora vivo!

SIMBA - No, non sono un assassino! (i due si scontrano e sembra che Simba venga sconfitto)

SCAR - Questa faccia mi ricorda qualcosa… Sì, tuo padre aveva la stessa espressione poco prima che lo uccidessi! (lotta tra Simba e Scar)

SIMBA - Assassino! Ripeti davanti a tutti quello che mi hai appena detto, confessa!

SCAR - Sì, sono stato io ad ammazzare Scar! Pietà, ti supplico!

SIMBA - Tu non meriteresti di vivere! Vattene Scar, vattene lontano e non tornare mai più! (Scar cerca di attaccare di nuovo, ma con una zampata, Simba lo fa cadere in un burrone)

Canzone: Il cerchio della vita

Lentamente il tutto torna alla normalità, la natura risplende di nuovo. Scena finale del balletto con Simba, Nala e il loro figliolo.

SIPARIO