In pretura

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Ròbb da métt!

IN PRETURA

SCENE COMICHE

Di Giuseppe Cantagalli

PERSONAGGI

IL PRETORE

IL CANCELLIERE

IL PUBBLICO MINISTERO

ZVANÈN l’imputato

TUGNÈT teste

UN AVVOCATO

DUE CARABINIERI

SCENA I

La scena avviene in una città di Romagna nella sala della Pretura. Da una parte vi è il Pretore che ha ai lati il Pubblico Ministero e il Cancelliere. Dall'altra il banco dell’imputato con due Carabinieri. In fondo l'Avvocato della difesa

Il Pretore # (ai Carabinieri) Introducete l'imputato. (all’imputato che entra) Come vi chiamate?

Imputato # Zvanèn.

Pretore # Come?

Imputato # Zvanino.

Pretore # Il cognome?

Imputato # Servadei.

Pretore # Quanti anni avete?

Imputato # Trentasì.

Pretore # Vostro padre?

Imputato # L'è mòrt...

Pretore # Come si chiamava?

Imputato # Luig de foss.

Pretore # Dove siete nato?

Imputato # lnt' la Pi d' Zisé.

Pretore # Come?

Imputato # In te la Piva di Zisato.

Pretore # Sapete perchè vi hanno chiamato qui?

Imputato # Nonsignori.

Pretore # Ve lo dirò io: conoscete quel fucile?

Imputato # Sissignori.

Pretore # E quel sacchetto?

Imputato # Nonsignori.

Pretore # Come no?

Imputato # Nonsignori.

Pretore # Bene, sentite; voi siete accusato di aver trasgredito alle leggi del Porto d'armi e della caccia.

Imputato # In dov?

Pretore # E voi negate ? Ebbene, che cosa facevate quando vi hanno sorpreso i reali carabinieri? Perché siete fuggito lasciando il fucile? Raccontate tutto.

Imputato # Ecco a que: l'ha da fer a savè che me andava a spass con el fucilo.

Pretore # Andavate a spasso? Senza porto d'armi? Sapete pure...

Imputato # Sissignori, mo me andeva a fer amasè e sciopp.

Pretore # A farlo accomodare? Ma se non vi è nulla di guasto.

Imputato # Ritornavo indietro.

Pretore # Poveretto! vedete che vi contraddite?

Imputato # Sissignori (il pubblico ride)

Pretore # Silenzio... Ebbene sentiamo il resto. Quando vedeste i reali carabinieri che cosa faceste ?

Imputato # Quando vedeste i reali carabinieri allungai il passo, e i carabinieri is mitè a corrar, e mé avdend ch'im deva dri, am mìtè a...

Pretore # Parlate più adagio e meglio.

Imputato # E me avdend che mi davano dietro, mi mettei a correre tant, che fui manato di saltare un re a pi pera, e...

Pretore # Oh! io capisco niente... Basta, il fatto si è che vi raggiunsero quando avevate lasciato in terra il fucile.

Imputato # Sissignori.

Pretore # E quando vi arrestarono, che cosa avevate in tasca?

Imputato # Un pezzo di pane, e un caporale.

Pretore # Un caporale? Dico che cosa avevate in tasca.

Imputato # A deg pu, un caporale, un muzgone di zigaro che aveva truvato.

Pretore # Non è vero niente, avevate quel sacchetto di polvere (indicandolo).

Imputato # Nonsignori.

Pretore # Silenzio... ora chiameremo i testimoni, mettetevi a sedere...

SCENA II     Tugnet e detti.

Pretore #  Chiamate il testimonio.

Usciere # Antonio Amadei (il teste entra)

Pretore # Il vostro nome?

Teste # Tugnett.

Pretore # Il cognome, avanti...

Teste # Amadio, sgnor!

Pretore # Dove siete nato?

Teste # Int'sant'Indrè.

Pretore # Che mestiere fate ?

Teste # E garzon da cuntaden!

Pretore # Come ?

Imputato # (dal suo banco) Dscorr frustirr. si no un capess!

Pretore # State zitto voi... (al teste) Che mestiere fate?

Teste # Il gargione da cuntadino.

Pretore # Bene, voi siete chiamato per deporre con verità su quanto avete visto, e se giurate il falso sarete punito severamente dalla legge.

Teste # Se vedal, sgnor.

Pretore # Dite con me : Giuro di dire tutta la verità.

Teste # Sissignori...

Pretore # (alterandosi) Ditelo con me: Giuro di dire tutta la verità.

Teste # Giuro di dire tutta la verità.

Pretore # E nient'altro che la verità.

Teste # Tutt'altro che la verità.

Pretore # Nient'altro, bestia.

Teste # Sé, sgnor!

Pretore # Mettetevi a sedere. Conoscete quell'uomo?

Teste # Vol ch'an è cnossa? Sono il mio padrone.

Pretore # Va bene, vi ricordate di esservi trovato con lui il giorno 3 di aprile quando lo arrestarono i carabinieri?

Teste # Nonsignori...

Pretore # (alterato) Come?

Teste # Ecco a que, am arcord quand ch'andemi a... (guarda al padrone) ch'andemi a spass par e caudél de fiom, ma i carabinieri...

Pretore # Vi ricordate quando?

Teste # Quando ch'andemi a passeggi per il caudalo del fiumo.

Pretore # Oh che pazienza, non capisco!...

Teste # (urlando) Mo i carabinieri, sgnor, an i vdè...

Pretore # Cosa urlate, ignorante che siete.

Teste # Sissignori. (fra sè) E dis ch’un capess ?

Pretore # Ma lo schioppo cosa c'entra col passeggio?

Teste # Quel, vedal, andemi a fèl amasé...

Pretore # Ma che, se non vi è nulla di guasto.

Teste # Al so me, sgnor.

Pretore # E allora cosa mi seccate; oh! alle corte, ditemi che cosa facevate con quello schioppo, altrimenti...

Teste # Mo me an so quel dii, sobit ch'un e cred. (guarda il padrone).

Pretore # Ragazzino? io vi metto le manette.

Teste # Csa disal,, sgnor?

Pretore # Dico che voi avete giurato di dire la verità, e fin'ora invece avete detto tutt'altro che la verità; carabinieri, venite qui, mettetevelo in mezzo, e se non parlerà come deve ve lo consegno (i carabinieri eseguiscono).

Teste # (spaventa:o) Mo me vedal, sgnor, an in'ho d’colpa, in cunsenzia dl'amna mea.

Pretore # E perché avete detto il falso?

Teste # Mo, sgnor, a la lo (al padrone) um'aveva dett che se an geva acsè un cazeva veia!

Pretore # Intanto voi dite tutto quello che vi è successo, con verità, se no io vi caccio in galera.

Teste # Sé vedal: Ecco a que sgnor, no' a semi a le che a sghemi d'la spagnera, e a vdesum un pudalen in t'una broca d'una bdola.

Pretore # Cosa facevate ?

Teste # Sgava de la spagnarra, e a vdessum un pudalino in te la brocca d: una bidolla, e lo e dsè: aspetta che a vega a tòr e stciopp, e te intant fa la cioca, ch'un vegna chi marmiton di...

Pretore # Cosa ?

Teste. E te fa la ciocca che non venghi quei marmitoni dei carabinieri; e in te piò bell che stéva par tirè, is arivè adoss a que lo' (indicando i carabinieri) e a là lo, us mittè a corrar, e lassè andè in terra e stciopp, e pu il tastè quad ch'il et abù...

Pretore # Cosa?

Teste # La tastarono quando l'ebbero abuto.

Pretore # E cosa aveva in tasca? Solo del pane?

Teste # Nonsignori, l'aveva un muzgone, e quella maletta che li ! (indicandola).

Pretore # Cosa v'era in quel sacchetto?

Teste # Ui era l'ammunizione.

Pretore # Oh! va bene, andate pure.

Teste # Al bsogn d'éltar, sgnor?

Pretore # No. (il teste parte) Avete sentito? (all' imputato) Voi siete già spiccio, il vostro garzone vi ha fatta la difesa.

Imputato # Ah! mo ch’um vegna un… (forte)

Pretore # Silenzio...

Pubblico Ministero # Applico tutta la pena stabilita per le contravvenzioni, perché non posso fare di più!

Avvocato # La deposizione sincera del teste Amadei, e le contraddizioni ingenue in cui è caduto l'imputato, mi pare facciano risultare così chiara la sua colpabilità, che io non posso se non raccomandarmi alla S. V. perché sì muova a compassione. e voglia ridurre la pena al minimum.

Pretore # Va bene, ed io, stante la cattiveria dell'imputato e la malizia del teste, tengo la pena al maximurn, e condanno l'imputato a tre anni di galera in vita.

Avvocato # (fra sè partendo) L'era ben da di!...

Imputato # (partendo) Ah! mo, sangua de bòja, s'a poss dè fòra am l'avi da paghè tott: Se, tott... (viene trascinato fuori dai due carabinieri).

CALA LA TELA