"IN PRINCIPIO ERA IL CAOS"
Commedia tratta dallo spettacolo: "In principio era il trio"
Adattamento di Stefano Branzini
Buio - Sipario chiuso
Parte la musica introduttiva
Sipario aperto - Luce wood - Effetti luce
Ambientazione: la scenografia rappresenta un paesaggio lunare; per ottenerlo, si devono ricoprire i mobili del salotto in scena, con dei teli bianchi e grigi; i teli saranno rimossi sull'inizio della scena dalla protagonista. In scena i tre protagonisti mascherati da scimmioni; i due uomini stanno contendendosi la donna.
Voce fuori campo: "In principio era il caos"
Occhio di bue sulle scimmie
Appena la protagonista inizia a parlare luci totali
J- (Levandosi la maschera da scimmia) sta pagliacciata tutte le sere........oh Philippe caro, possibile che dobbiamo arrivare fino al paleolitico per farvi attizzare? Non sarebbe meglio qualcosa di pi recente? Che ne so, Adamo ed Eva, non per altro, per evitare questa mise cos pelosa!
S1- (Gesticolando) uh uh uh.
J- Si, si ho capito Philippe che eravate l l per.......... ma che con quella peluria io non ci resisto; (iniziando a smantellare i teli lunari) no, no Philippe, non cercate complicit con Teodoro, che una povera vittima che si appresta a fare il selvaggio per voi eh?
Tolti i teli la scenografia rappresenta un interno di un salotto con un divano, un armadio, un tavolino con un telefono, qualche quadro.
S2- Uh uh uh uh ah ah ih uh.
S1- (Rivolgendosi all'altra) uh, ah ah uulo
S2- (Togliendosi la maschera) ah ah hulo ah ih?
S1- (Togliendosi la maschera) ah eh!
J- Guardate che si capito.
P- Si capito?
J- Si, e anche bene!
T- Allora io andrei, se non avete pi bisogno di me, le mie tre ore le ho fatte.
J- Si, potete congedarvi.....
T- La signorina pensa che domani avrete ancora bisogno di me?
J-(Spulciando P e mangiando le pulci) non lo so.......Philippe, che dite? Affittiamo Teodoro anche domani? Vi servir ad eccitarvi?
P- Ma, non loso......deciderlo ora non saprei.
J-(Continuando nell'operazione di spulciaggio) necessario dirlo, perch lui impegnato......
T- (Interrompendoli) per l'appunto, domani devo fare l'asino dai signori Taverner, e poi mi venga incontro, sto gi lavorando come una bestia tutti i giorni!
J- Perfetto, faccia l'asino dai Taverner per le 18, per le 20.....(mangiando una pulce e offrendola a T) senta questa, deliziosa.........dicevo, per le 20, potete venire a fare il porcellone da noi, mi sembra che gioved scorso abbia avuto un bell'effetto no?
P- Ma si, il porcellone va bene, anche se il mandrillotto del mese scorso mi aveva dato un certo.........beeella!
J- Ma, decidete...........(rivolta a T) allora daccordo, ci vediamo domani alle 20, puntuale eh, addio porcellone.........
T- Ossequi signora (verso del maiale sul bacio a mano).
T esce di scena.
J- (Spogliando, imborotalcando e mettendo il pannolone a P) oh Philippe, vedete, le stiamo provando tutte.......
P- Si, e ve ne sono grato Juliette.
J- Bravo, bravo, grazie a me non alzate pi la gonna alle cameriere, non vi mettete pi le dita nel naso, non eruttate pi come un vulcano, insomma non siete pi il burino di una volta; comunque avete ancora delle mancanze, mai un fiore, mi una carezza, mai una sveltina in ascensore........Philippe, cosa c' che non va del mio corpo?
P- Di corpo andate bene piccola mia..........io sono un uomo fallito Juliette!
J- Io sono la vostra moglie adorata, come posso abbandonarvi? Voi mi avete chiesto comprensione, mi avete chiesto di amarvi, mi avete chiesto di starvi vicino tutta la vita......il dubbio che ho per : rimanendo fedele o potendo....
P- No, no, fedele.......fedelissima!
J- No, non no....non se ne parla nemmeno, lungi da me, ci siamo capiti male, ma cosa mi avete chiesto, ma che numero ha fatto scusi?
P-Juliette basta, un incubo!
J- Philippe, ok, ricominciamo........appoggiate la vostra testa su questi morbidi guanciali, corteggiatemi, inventate parole dolci.......Philippe, fatemi una dichiarazione d'amore!
P- (Poco convinto) oh Juliette, io gusto le ore passate con voi come fossero mele renette........
J- Ma che pall...........lide sensazioni Philippe! Fate qualcosa, battete le mani......
P- Ritmicamente?
J- Cos, cos....eccitatevi!
P- (Poco convinto) aaaaaaahhhhhhhhh...........
J- Capirai......si Philippe, siete il mio uomo, siete il cacciatore, io sono la preda....... un eccitatina........
P- (Poco convinto) aaaaahhhhh...........
J- Capirai.........siete il padrone io sono la schiava......
P- (Distrattamente) si, sono la schiava.....
J- No, sono io la schiava! Negato proprio........siete il mio condottiero, il capitano oh mio capitano, capitano, capitanooooo
P- (In crescita di entusiasmo) si, si siiiii!!!
Parte la musica avventurosa
Sul fondale si alza una vela che inizia a muoversi.
P- (Parlando sulla musica brandendo un arpione) sono il capitano dei mari, Moby Dick, sarai mia.......marinai, marinai.........(Rivolto a J) fai la balena tu! Un oncia d'oro a chi avvista la balena.......marinai.......a te vengo balena, ti trover!
J- (Spruzzando acqua con la bocca) caro, sputo ancora? Ti attizza?
P-Si, mi attizza, bella balenottera mia, dal cuore dell'infero io ti infilzo, e cos ti lancio il rampone.....(accorgendosi che J scomparsa) dove, dove scomparsa?.......Dove sei adorata Juliette.......oh Juliette, Juliette......
J- (Comparendo su un balcone rialzato) Romeo!
P- Giulietta...........
Parte la musica dell' almanacco del giorno dopo
J- Oh Romeo, Romeo, perch sei tu Romeo......rinnega il tuo nome, una rosa una rosa, anche con un altro nome......oh Romeo, rinuncia al tuo nome cos io ti chiamer trottolino amoroso du du da da da, Romeo, mi ami Romeo?
P- Minghi! Oh Juliette, la notte ha bruciato le sue candele, io vorrei che domani il sole.....(cambiando voce) domani 28 marzo il sole sorga alle 5 e tramonti alle 19, domani si festeggia Santa Foca......
J- Auguri a tutte le foche!
P-Dice il saggio cinese, toico toico.......
J- (Arrabbiata) Philippe, ci risiamo con il coglionazzo cinese?
P-Basta Juliette, credete che sia facile per me? Ce la sto mettendo tutta io!
J- (Ricomparendo in basso) dopo tutto quello che io ho fatto per voi, cosa devo fare?
P-Zitta, dovete stare zitta....
J- No che non sto zitta, sono stanca io di voi e delle vostre continue, continue...... continue pagliacciate per attizzarvi! Io non so pi cosa.........benvenuti sui campi di calcio stiamo per presentare......(notando il disinteresse di P, J prova ad usare varie tecniche).........(con la voce di Yoghi) voglio giocare con te Bubu......passiamo ora ad una notizia dall'interno: il presidente dello.........Nuvenia poket........estrazione dell'otto: Bari otto, Cagliari otto, Roma otto...........(arrabbiandosi) insomma Philippe, basta! E la balena no, e le scimmie no, e il sado maso no, e il diavolon che ti carica no..........e questo nun me piace e questo nun lo voglio...... a ragazz, du mani sole c'ho, nun ce la faccio pi, ti!
P- (Accasciandosi sul divano) basta, finita, non c' pi speranza per noi due!
J- Philippe........levate a cammisiella......
P- (Canticchiando) la cammisiella gnorno, gnorno....
J- (Cantando) se nun la voi levare mo me ne vado a ca (2 volte)
P- (Cantando) la cammisiella me l'aggiu levata, tatillo contento fa chillo che vo
J-Sia benedetta mammeta.......(gettandosi addosso a P) finalmente Philippe, ma quanto ben di Dio che tenete Philippe, non fate la ritrosa.........(rivolta al pubblico) avvertiamo i gentili spettatori che la visione delle scene che seguiranno altamente sconsigliata a causa del contenuto particolarmente...........zozzo......non c' altro modo per descrivere ci che faremo, lo so che vi piacerebbe vedere, ma sono costretta ad escludervi e bisogna prendere come si dice......la palla al balzo (chiude il sipario).
Entra il telecronista.
T- Buonasera..........grazie...........chiedo scusa, queste cose non dovrebbero accadere in un teatro serio, ma non temete, a questo punto vi spiegher tutto quello che stanno facendo alle mie spalle; avete pagato il biglietto ed giusto che tutti i guardoni emmmhhhh.........che tutti godano emmmmhhhh che tutti godano di questo particolare incontro che si sta svolgendo alle mie spalle. (Iniziando a sbirciare dal sipario) ecco vediamo infatti che........siamo in attesa che........ecco, l'incontro appena iniziato, in questo momento sono al centro, l'iniziativa costantemente nelle mani di lei...........(correggendosi) nelle mani.....appannaggio di lei.......ecco, lui si fa avanti, ottima entrata al centro, no, no, fuori; ecco lei di nuovo alla battuta, ricordiamo che a battere lei......la prima palla fuori.....stupenda seconda palla, lei sta facendo un ottimo servizio.............e siamo al cambio di palle......lui cambia le palle, il giocatore con le palle nuove tutta un'altra cosa.........il ritmo si fa incalzante ma........il giocatore venuto troppo presto a rete.......ma facciamo vedere cosa successo alla conclusione dell'incontro con il punteggio di 6-3 6-4 6-2.......gioco, partita, incontro!
Entrano in scena J e P vestiti da tennis, esce T.
Buio - Occhio di bue su J e P
J e P si aiutano reciprocamente a indossare una vestaglia, si siedono dapprima voltandosi le spalle poi, gradualmente si riappacificano e si baciano.
Voce fuori campo (lei)- Questo bacio interminabile, baciare un palo pi interessante.
J durante il bacio inizia a fare la maglia.
Voce fuori campo (lui)- Io mi staccherei, ma non vorrei essere il primo, mi si informicolito il piede.
P durante il bacio inizia a leggere un libro.
Voce fuori campo (lei)- Mi sta prendendo un abbiocco.
Voce fuori campo (insieme)- Succedesse qualcosa, suonasse il campanello.
Suona il campanello
P va ad aprire, entra in scena Andrei.
A- Signor Montagner i miei omaggi, immagino che voi siate il futuro pap e la futura mamma, siiii?
J- (Euforica) oh, la sorpresa che aspettavo!
P- Pap? Mamma? Juliette, che un nuovo gioco che avete inventato?
J- O no, no, la soluzione ai nostri problemi.
A- Signori montagner.........siiiiii?
J- (Rivolta a P) si, si, vedete frigidone, quando ho viso che non c'era pi niente da fare e ho capito che a voi non sarebbe pi riuscito alzare la bandiera sul vostro pennacchio vittorioso, ho capito che adottare un bambino avrebbe dato quella gioia, abbracciatemi Philippe, che il Signore non ci ha mai donato, abbracciatemi.
P- Voi pensate che l anostra vita cambier? Ma meraviglioso...
A- (sempre sulla porta in attesa di entrare) Signori Montagner... siiiiiii?
P- Ascoltate, voi questo l'avete fatto per amore? Rispondendo prima ad un'altra domanda: la vita un sogno o i sogni ci aiutano a vivere meglio...
J- Ma un sogno se ci riserva queste soprese.
A- (sempre pi impaziente) signori Montagner....siiii?
J- Oh, scusate, vi abbiamo lasciato sulla porta, entrate ; non vi abbiamo neppure chiesto come vi chiamate
A- Io, Andrei.
J- Ma dove andate, ma no, ma no, siete appena arrivato, ditemi piuttosto come vi chiamate.
A- Andrei
J- Ma ci dico di no!
A- Andrei!
J- No, no, no, insisto che vi tratteniate almenofino a quando non ci avrete lasciato il bambino, suvvia siate buono Signor.....come avete detto che vi chiamate?
A- Andrei.
J- Ma Signore, com' testardo, vada, vada, basta che ci lasci il bambino.
A- (entrando a ispezionare la casa) dimora calda e tranquilla, arredamento borghese e confortevole, finestre luminose, aria buona, colore chiaro, gusto pulito, questo Glen Grant
J- Che nome avr?
A- Andrei
J- Ma tesoro, perch non se ne va e continua a dire Andrei?
P- No, vedi, gnoccolona, si chiama Andrei!
J- Argh...
A- Complimenti, casa meravigliosa, cucina spendida, bagno lino dove passa Mastrolindo che pulito che spendor. Vorrei cercare di capire se questo l'ambiente giusto per far crescere un bimbo e per far questo ho bisogno di alcune notizie...GR2 Notizie, assai soddisfacenti le condizioni dei genitori, osservate il papa, il padre ideale, dolce, tenero, cos tenero che si taglia con un grissino... (rivolto a J) Madame mi pu lasciare solo con suo marito?
J- Ah, qund' cos me ne vado con l'inchino, il momento del Crodino!
P e A- E allora dai, dai, dai, stappa un Crodino!
A- (rivolto a P) dunque lei sta per diventare mamma?
P- No...
A- Come no, allora come mai adottate un bambino?
P- perch mi piacciono i bambini.
A- Dunque lei un'ottima mamma, faccia entrare suo marito.
P- Sono io.
A- Signor Montagner, lei il marito di sua moglie, e sua moglie?
P- E' mio marito...(correggendosi) mia miglie
A- Bene, confusione di ruoli, disordine di carattere sessuale... da molto tempo che lei si nasconde nei cespugli per spiare le coppiette che amoreggiano nei giardini?
P- No.
A- Bene, perversione recente...Signor Montagne, la sua vita sufficientemente scurrile?
P- Beh vede, la vita con Juliette abbastanza normale, ma dal momento che non abbiamo potuto avere figli, mi sono sentito abbandonato, perch io, vede, ho lasciato tutto, mi sento solo
A- (Emozionato) lei un sensibile, mi ha dato un'emozione grande
P- (Gay) se anche nel suo cuore si accesa la scintilla che scattata in me....(con voce normale) telefonami questa sera ore pasti, sono sempre in casa, ciao bella!
Philippe esce. Entra la cameriera.
C- Salve sono la cameriera secca dei Signori Montagner, mi hanno mandata a chiamare e sono accorsa subito; cosa accade??? (cinque volte) virgola, virgola, recitando a pappagallo quello che c'era scritto sul copione, cosa accade? Che ne so?
A- Bene, proprio lei, il Signore e la Signora litigano mai?
C- OOOhhhh, li vedesse, oooohhhhh, come vanno d'amore e d'accordo, ooooohhhh, due colombelle, oooohhh, due piccioncini, interpretando come una cagna l'espressione di stupore, salve sono la cameriera secca dei Signori Montagner
A- Lei, come tutte le cameriere, amoreggiera col Signor Montagner; molto tempo che va avanti questo rapporto?
C- Tutto casa e chiesa, tutto casa e chiesa, mai un'apprezzamento sta racchiona che sono, chi, chi, chi vuole che mi si inchi, chi, chi vuole che mi si inchi.... evitando di dire la parolaccia che aveva in mente, salve sono no, no, salve sono la cameriera secca dei Signori Monagner (due volte) madonna che sonnolenza questa parlata molesta, precipitando sul divano gi, gi tutta spappardellata come una pera cotta....Salve sono la cameriera secca dei Signori Montagner (due volte), ho finito la battuta
A- Lei mente, lei la concubina
C- Sono la cameriera, sono io , sono la cameriera (inceppandosi pi volte) sono momentaneamente assente
A- Vorrei sapere indiscrezioni, precisazioni, tutto quello che finisce in "oni".
C- la cameriera sono secca, questo sono, il pranzo servito, la Signora arriva subito, driiinnn, ooh, si accomodino, si accomodino, si accomodino, venghino pure, la Signora arriva subito, sono la secca cameriera, provocando un abiocco sugli spettatori e inducendoli a richiedere il rimborso alla cassa dei biglietti ..... salve sono la cameriera secca dei Signori Montagner..........basta, io ho finito, me ne vado, arrivederci e grazie........(uscendo) che avranno voluto dire con l'entrata di questo personaggio.........sar raccomandata questa, cos cagnola com'.........salve, sono la cameriera secca dei signori Montagner....... come ho recitato, capirai........
A- (Avendo una gamba rigida, ogni volta che si siede, l'allunga in posizione strana) famiglia bislacca, non ne caver nulla, cos fino a mezzanotte
Entrano in scena i nonni, entrambi parlano in contemporanea e sono vestiti con una giacca che li unisce
N- Dov', dov', dov', dov' il nostro bambino, dov' quell'angelo del nostro nipotinoi, buonasera siamo i genitori di Juliette.
A- Dunque voi sareste i futuri nonni?
N- Per l'appunto e ameremo il nostro piccino come pi che nostro figlio, a a a a a a, siamo sempre stati una coppia unita, siamo smpre stati insieme, ci creda.
N1- buona, buona, buona
N2- Cosa successo?
N1- Ho perso il ritmo
N2- Dove sei arrivato caro?
N1- Diventare una cosa sola
N- Cosa sola, pausa, via...uniti per sempre nella buona e cattiva sorte, finch morte non ci separi, ti venuta bene!
A- Legame saldo, coppia unita...voi siete i Signori?
N1- Vinavil
N2- Lo so la battuta banale anche perch l'ha detta mio marito, ma purtroppo ci chiamiamo cos, Vinavil.
A- Se questa la vitalit che riverserete su vostro nipotino, sono convinto che ne uscir compltamente rincoglion...rinvigorito! Sentite, una domanda
N2- Ah, le rispondo subito, io preferirei che fosse una femminuccia, anche perch mi sono gi abituato con mia figlia Juliette; le dico una cosa, guardi (si addormenta)...
A- Che succede?
N1- (sottovoce) E' il suo momento di riposo, venga, parliamo mentre Sidecar dorme
A- Dunque, molto tempo che sposato col baule?
N1- Trent'anni
A- Ah, trent'anni, preso nuovo o usato?
N1- Usato, quando l'ho preso era da buttare via, poi mi sono dedicato, ho rifatto i pezzi...lei la vede cos ma completamente rifatta
N2- (svegliandosi di colpo) Completamente rifatta, sono tutta tirata, sono rifatta qua, qua, qua, sono piena di carrucole, quando mollo gli ormeggi mi crollano questi budini, questi linguozzi di pelle.... avevo delle matasse di pelle, delle rughe plissettate, per farle capire meglio tra una ruga e l'altro mi cresceva un'erba, ma rigogliosa (esce trascinando fuori anche il marito) bla, bla, bla, bla, bla.......
N1- (uscendo) io volevo stringerle la mano, ma mi porta via, trent'anni che vivo cos, non ce la faccio pi.
A- (parlando in accellerazione come se guidasse un'auto, inserendo le marce) Famiglia bislacca, sono senza dubbio degli originali...ammetto che non assolutamente facile trarre degli indizzi che possano dare un chiarimento su una situazione gi tanto ingarabugliata non soltanto per l'impossibilit di trarre conclusioni su questa strana coppia che sono il Signor Philippe e la Signora Juliette... (cambio) ma poi per non parlare della assoluta vaghezza nonch dell'impossibilit di parlare di questa assurda domestica che non mi ha fornito alcun chiarimento.....e per finire poi di quest'ultima coppia che non, non, non, non mi ha fornito alcun chiarimento e allora mi domando chi, chi, chi scccccccrrrrrrrrr imbecille dovrebbe darmi qualche delucidazione utile ma forse a pensarci bene aaaaaaaaaaahhhhhhhhhh ecco perch nessuno ha mai affidato loro un bimbo gi qualcun altro si deve essere accorto che qualcosa in quella casa non funziona brumm brumm ptaaaaa arrrccccc arrrccc (motore che non parte, tira l'aria, la macchina ingolfata, parte a fatica) aaaaaaaaaaaaaaaancora un'ultima riflessione e parler alla coppia......
P- (entrando improvvisamente in scena) allora siamo la coppia giusta per avere il bimbo
A- Per quanto mi riguarda sono giunto a questa conclusione, il bamb...(si ferma guardando avanti)
P- Che succede?
A- E' rosso (qualche secondo di attesa), converrete con me che il bimbo ha bisogno di un posto sicuro, stato gi abbandonato prima in orfanotrofio, poi in collegio, poi sbattuto da una parte, poi dall'altra, e di sopra e di sotto, qua e l e su e gi (due volte - rumore di tergicristallo).
Sul rumore del tergicristallo P mima di essere un pulitore di vetri al semaforo dapprima rifiutato da A, poi costretto ad accettare e a pagare una cifra che viene considerata bassa da P..
J- Allora avremo il bimbo?
P- Non ci faccia penare
A- Il bimbo, ebbene, la mia risposta s!
J- Oh Philippe, Philippe, baciatemi....una palpatina Philippe
A- (Parlando con voce da bambino) mamma cacchina...mi spiace dare questo lieve imbarazzo, ma purtroppo ho urgenza di fare pupu, papussi vorresti essere cos cortese da condurmi a fare pupu
P- Prego
A- Si sono io il pupattolone adorato l'Agenzia che mi manda, mi chiamo Andrei, ho sempre vissuto in orfanotrofio, non ho mai conosciuto i miei genitori, mai una carezza, mai un bacetto, dietro questo aspetto da scapolone impenitente si nasconde l'anima di un pargoletto e sono contento di aver trovato un pap e una mamma che possano lenire quella bua che ho nel cuore, ho la veneranda et di quarantacinque anni
J- E' pi grande di noi , tesoro.......ooooooooooohhhhhhhhhhhh.... putiputi.... ba ba maaaaaaaaaaa...... ma di chi quel bimbo tutto solo sol, chi l'orfanellone vecchio della mamma, ma quante coccoline, coccoline.....
P- Coccoline?
J- Coccoline!
P- Venga in braccio a pap
J- Philippe, tuo figlio, coccoline
P- Ma chi quel bambino tutto d'oro? ma l'amore di pap!, ma vieni in braccio a pap, si accomodi....
A- Ueeeeeeeeeee
P- E' felice e contento, ma che bel sorriso, che bei dentini
A- E' una protesi, pap, mamma, gradirei un po' di bumba
J- Il bimbo ha sete e la mamma ci porta le cose buone, cosa ci mettiamo dentro al biberon?
A- Un negroni, pap, facciamo cavalluccio?
P- Ti piace cavalluccio?.....
A- Mi aggrada considerevolmente
P- Cavallucci..... ooooooooooooo.... salta la fossa.......
J- Ecco la bumba
A- Ho preso tante di quelle botte che adesso sono contento di essere figlio di una buona donna.
J- Tesoro.. mi ha dato lievemente della mignotta?
P- Ma come cattivo questo bimbo (tre volte) amore, bisogner cambiare il bimbo, ha fatto un po' di.....
J- Philippe, che accade Philippe?! Santo cielo!
A- Fatto cacchina mamma
J- Lo so, pap si collassato, facciamo la bumba, Philippe fate qualcosa, sono a disagio, tesoro sono in apnea, facciamo il ruttino....
A- aaaaaaaarrrrrrrrrrrgggggggggggggggghhhhhhhhhhhhhhhhhhh........
J- Philippe (che entra con l'estintore)
Drrrrriiiiiinnnnn
J- pronto? Come? il Rag. Andrei? No! ha sbaglia.....
A- Mamma, per me....Oh, Geometra Tortona, no, no, non mi disturba
J- E' anche diplomato, capirai....
A- Noooooooooo, sto facendo cavalluccio con la mamma, certo, per me un vero piacere risolvere il problema quanto prima.... mamma, mi daresti il permesso di andare al parco a giocare con il Geometra Tortona?
J- No, amore, al parco tardi
A- Nooooo , vogliooooooo andare al parcooooooooo!!
J- S, d'accordo, vai a giocare con i bimbi
A- Vado a giocare con le mamme dei bimbi
J- Tesoro, accompagnalo, ti servisse a qualcosa almeno...... Oh mio Dio, ho un figlio di quarantacinque anni, tutte le volte che fa il ruttino butta gi la casa, io chiamo la polizia.......oooooooooo l'amore della mamma pronto...(rientrano in carrozzina)
P- Noi saremo pronti per andare al parco
Andrei fa una faccia preoccupata
J- Cosa c'?
P- sa c'?
J- Cosa c'? quali sono i problemini? Dillo a mammussi e papussi...
P- sa c'
A- Mamma cacchina
P e J- (Scappando fuori scena) noooooo....
Si sentono dei rumori simili a tuoni e boati.
A.- Fatta tutta cacchina ........
Buio e chiusura sipario
FINE PRIMO ATTO
II ATTO
Ambientazione: la scena rappresenta una camera da letto; su un lato un letto a baldacchino chiuso da lenzuoli, sul lato opposto una finestra aperta; in scena Juliette che coccola il bimbo nel lettone.
J- Amore fai la nanna
V.F.C. - No la ninna no
J- Si amore fai la ninna
V.F.C.- No la ninna no, Mamma, mi metti la sveglia dopo domani?
J- Oh, Andrei, fai la ninna (pi volte)
I- Juliette
J- Italo
I- Juliette, vieni achi, vieni achi
J- No, Italo, non fate cos, cedo
I- Vieni achi, vieni achi (Juliette si avvicina) lo sai che sei sempre mia Juliette
J- Non fate cos, mi fate arrossire come una mandrillotta
I- Lo sai che sei stupida ahh sei proprio stupida, dammi un bacio Juliette, porta con me il mio sapore Juliette
J- Andate via, il bimbo sveglio, andate via, tornate pi tardi
I- Tieniti calda, stupida, sei proprio stupida
V.F.C. Mammaaaaa
J- Dormi, amore, dormi
MUSICA DI TENSIONE E LUCI BASSE
L- Mani in alto! (finestra)
J- Schhh, mi sveglia il bambino!
L- (sottovoce) Mani in alto!
J- (sottovoce) Aaaaaahhhhhh, urlo piano per non svegliare il bimbo
L- Non cercare di fare la furba con me, tira fuori tutto quello che hai voglio soldi, quadri, argenteria, calici, coppe mhhhhh (prendendo nota) sottocoppe, coppette per la macedonia da sei, quelle con il filino d'oro di porcellana...
J- Ahh, ho capito, per una comunione?
L- Per un matrimonio
J- Ah, in tal caso...
L- Muoviti, altrimenti sai cosa ti aspetta!
J- Hai intenzione di violentarmi?
L- Non ci penso nemmeno!
J- Non mi violenter?
L- No!
J- Oh, Signore! Non si batte chiodo, eh?
DRRRIIIIIN (squilla il telefono, va Juliette a rispondere tremando terrorizzata)
L- Stai attenta a come rispondi (inizia ad agitarsi e a tremare come Juliette)
J- Basta, grazie, ho agitato abbastanza. Pronto? Siiiii? OOOhhhh? Chi parla? Siiiii? OOOhhhh? Siiii? Vogliono lei
L- (bisbigliando) Non ci sono per nessuno
J- No, guardi, oggi non si visto...No, oh le spiego (pi volte), senta, dice che l'ha vista scavalcare la finestra
L- Pronto? S, ho finito di l, l'ho sgozzata (panico Juliette) No, non lei. Di questa che ne faccio ? S, se resiste la strozzo, ok (panico Juliette) Zitta un po' (starandole un colpo)
J- (voce da bimba) Ooooohhhhh, fatto la bua
L- S, d'accordo (continuando la telefonata), fuori una penna, mi tenga la pistola un momento
J- La pistola (tremando)
L- S, il quadro di Rembrant, ahia (colpito da un colpo accidentale)
J- Scusi non sono pratica, sa...
L- S, d'accordo, arrivo con il quadro (durante la telefonata Juliette spara un colpo in basso colpendosi un piede), e la consegna quando la faccio? Ok, voglio il quadro di Rembrant che avete di l (minacciandola con un dito)
J- Ma non di Rembrant
L- E di chi ?
J- E' De Chirico
L- Ah, non vostro?
J- Ma che buzzurro! Non fare la furba con me, eeeehhhh?
L- E' mia la battuta!
J- Ah, scusi, la dica
L- Non fare la furba con me, eeeeehhhhh
V.F.C. - Mammaaaaa
J- Zitto tu (sparandogli un colpo)
L- Aaahh, mi ha colpito!
J- Non ha sparato lei?
L- Ah, senta, mi faccia finire il mio lavoro
J- Ma vada via, basta! Torni quando il bimbo dorme!
L- Non posso
J- Ok, torni gioved allora, vada via
V.F.C.- Mammaaaa
J- Eccomi caro, dormi su!
I- Vieni achi
J- Basta Italo
L- Mi scusi, mi sarei dimenticato il pistolino
J- Tenga, vada via!
I- Vieni achi
V.F.C.- Mamma voglio la ninna nanna
J- S, s, te la canto (si affacciano insime Italo e il ladro) Ninna, nanna, ninna ooohhh, questa sera a chi la do....basta andate gi
L- Va gi anche lei, si
I- Primo piano (scendono come in ascensore)
V.F.C.- Mamma voglio la ninna nanna
J- Che confusione, eccomi caro, eccomi, ti canto la ninna nanna
VOCI DALLA TRIBUNA TRA ANDREI E ITALO: l'ho prenotato io quel posto, no mio (battibecco) quattro ore di fila ho fatto per quel posto imbecille, la quarta fila l'ho prenotata io da spinaceto, vengo la mattina cretino, ecc...(salendo sul palco facendo lo spadaccino)
J- Andrei, che succede non eri a letto?
A- Non ero a letto, costui il vostro amante e io non sopporto che faccia le cosacce con voi
I- In ogni caso non sono affarti tuoi
A- Io ti uccider
BUIO MUSICA DI TENSIONE OCCHIO DI BUE SU ANDREI TESTA FINTA A TERRA
A- Oh (prende la testa e prova a rimetterla) essere o non essere.....
LUCI
J- (con parrucca ritta) Andrei, che avete fatto, Oh Italo, rimetti immediatamente la testa al Signoreeeeeeh, non voglio scuse, andiamo e non si aggiusta pi eehhh, lo scusi, sa, sono i che che giocano
I- (alzandosi senza testa) non si preoccupi, sar per la prossima volta, arrivederci
J- Andrei, si fanno queste cose di ammazz l'amante alla mamma?
A- Basta, avete raggiunto il colmo della vergogna, io passerei sul corpo di chiunque vi sfiori Juliette.... io vi amo Juliette, basta..sono stanco di questa pagliacciata, ho fatto tutto quello che avete voluto, pure fingermi vostro figlio per entrare in questa casa, per guardarvi, Juliette, ma voi non potete capire...io sono geloso anche di vostro marito, oggi parler, che egli sappia alfine
J- Ma quanti capriccetti che...Oh, scusate no mio marito cos coglionazzo non si acorger, fingiamo ancora, andava tutto cos bene
A- Juliette, amore, questa giornata mi ha distrutto, mi sento come una pila scarica...Juliette, il nostro amore cos grande che dovr vivere....enni (omettendo le prime lettere) e il nostro ....ogno sar un ....ogno.....ngo un..nit (pi volte)
J- Oh, Andrei
P- Juliette!
J- Cielo, mio marito!
P- Juliette, vieni ad aiutarmi
J- Andrei, andate a letto
A- No, dovete parlagli
J- Non ora, andate via
USCITA ANDREI
P- Dov' ? (pupazzo) dov' l'amore dolce di pap ? Guarda cosa ti ha portato pap (pi volte) Dov' la creatura?
J- Stavamo giocando, uscito un momento. Accomodatevi Philippe.. e poi sono tre notti che non dorme
P- Sar stanco, piccino, avevo pensato, stanotte, lo porterete a letto con voi, dormir in mezzo a noi due
J- Il triangolo no, non l'avevo considerato
P- Avete ragione voi, questo figlio ci ha guarito, mi sento rinato, vi potr amare, venite qui, fatevi baciare
A- Juliette aprite!
J- Cielo il mio amante! Philippe vi dispiace nascondervi dentro l'armadio?
P- No, perche?
J- S, s, un po' un classico in questi casi
A- Dov', gli avete parlato?
J- Gli parler
A- No, io solo ho il diritto di avervi, io sono il vostro amante e voi mi tradite con vostro marito?
J- Ma mio marito!
A- E io sono il vostro amante
J- Ma mio marito c'era prima
A- Questo mmmhhh...niente, chi si tradisce di solito l'amante o il marito?
J- Di solito il marito
A- Appunto, voi tradite il vostro amante con vostro marito. Chi sono io ? Un amante no io sono vostro marito no no voi siete l'amante di mio marito
J- Questa va rifatta, eh!
A- La rifaccio. Juliette aprite,
J- Cielo il mio amante ... e fin qui ci siamo
P- Juliette, aprite!
J- Cielo, mio marito! Vi dispiace nascondervi dentro l'armadio... cos va bene: l'amante che va dentro l'armadio...
P- Juliette, finalmente mi spiegherete...
A- Juliette, aprite!
J- cielo, il mio amante! Vi dispiace nascondervi dentro l'armadio....
A- Gli avete parlato?
P- Juliette aprite!
J- Cielo, mio marito!
A- Vi dispiace nascondervi dentro l'armadio?
J- Io?
A- S! ... una volta per uno...
P- Ah, finalmente dirai tutto a papussi!
A- Ma che papussi e mamussi!!!
J- Aprite!
P- Cielo, mia moglie!
A- Cielo, la mia amante!
P e A- Ci dispiace nasconderci dentro l'armadio?
J- Finalmente mi direte la verit
A e P- Juliette aprite!
J- Cielo! il mio amante e mio marito in una botta sola!! Mi dispiace nascondermi dentro l'armadio?... io a me? Che c'entro io ?...Dentro l'armadio! S, entro...
A, P e J : Che ci facciamo qui dentro noi tre? Aprite!
J- Cielo, il pubblico!
A- Vi dispiace nascondervi tutti nell'armadio (chiudendo dentro Philippe)
J- Calma, calma, calmatevi baffo, gli parler...dovr sapere la verit mio marito, Pilippe, uscite di l
PHILIPPE ESCE DALL'ARMADIO CON LE CORNA IN TESTA
J- (senza guardarlo) Philippe, io voglio chiarire tutto tra noi...insomma...non so cosa vi siate messo in testa... non dovete rimanere nell'ignoranza...(si volta e lo vede) all'anima dell'ignoranza!!! Philippe, sapete gi tutto?
P- Che cosa?
A- Io sono l'amante di vostra moglie, ho finto questa parte di puputtolone unicamente per strapparla a voi e farla venire con me...ol
P- No, non vero, non vi credo...sei un vigliacco, un mascalzone, e tu meeenti (verso del toro)
A- E' la verit
P- Non ci creder maaai ! lei rester con mmeee (passa alla carica)
J- Oddio lo carica
MUSICA DI CORRIDA E CORRIDA TRA ANDREI E PHILIPPE FINO A CHE PHILIPPE NON E' INFILZATO DA ANDREI
P- Aio, aio, aio, aiaiaiai, aiaiai, al dolo dala chiena trafita
J e A- Ol!
P- E m'ha trafito nella chiena
J e A- Ol!
P- Ahi che suerte, ahi che suerte... ahi che suerte maledetta, mi ha trafito la chiappetta
J e A- Ol! (uscendo)
BUIO SIPARIO CHIUSO
MUSICA DI PASSAGGIO PER FUNERALE UNA CORONA DI ALLORO. ENTRA JULIETTE IN NERO, ENTRANO DUE BECCHINI, PRENDONO L'ALLORO E FANNO IL VERSO DEL LEONE DELLA METRO GOLDWIN MAYER, SI GIRA JULIETTE E HA IL VESTITO SCOLLATO FINO AI GLUTEI, SI GIRANO QUINDI I BECCHINI IL VESTITO SCOLLATO ANCHE LORO...I DUE ESCONO LEI RESTA IN SCENA
APERTURA SIPARIO - LUCI
DRRRIIIIINNNN
J- Pronto, chi parla?Ah, lei commissario? ha saputo ...un duello...mio marito e il mio amante....No, fortunatamente morto mio marito...ci mancherebbe...Che cosa? una denuncia? no, no, si trattato di una corrida, mio marito faceva il toro...toro....poi...giusto, per le corna, perch poi....mucchetta proprio....Cosa? Lei vorrebbe venire per le indagini? No, non insista, non mi sento...non insista...Cosa? Ah, lei verrebbe stasera? S, stasera...meglio. Bene! ci vediamo stasera... una cosina leggera: due fagioli con le cotiche, non mi sento. Mi scusi commissario, lei verrebbe solo?... Un paio di carabinieri,...dato che c', mi porterebbe anche una dozzina di bersaglieri a cavallo? Consolerebbe...bene, aspetto lei e una ventina di carabinieri. Senta, dato che c', mi ci metterebbe anche un paio d'etti di prosciutto cotto tagliato fine fine fine, un'ostia...proprio...oddio, mi scusi...Filippe caro morto, io non lo rivedr mai pi e adesso chi chi chi (piangendo) chi se ne frega...
MUSICA FELICE: WALZER
A: Jiuliette, venite qua!
J: Finalmente Andrei.
MUSICA FANTASMA: ENTRA FANTASMA DI FILIPPE CHE BALLA CON JIULIETTE CONT. WALZER.
J: Aaaaaaaahhhh Filippe.
A: Jiuliette, mi pare un sogno, voi ed io soli.
J: Andrei, non vedere nulla.
A: Certo che vedo, vedo la gioia nei vostri occhi.
J: La nostra vita cambier finalmente (il fantasma si diverte con Andrei) io sono cos felice Andrei, succede una cosa straordinaria:...voi non potete capire.
A: Certo, certo che capisco piccola mia (Filippe gioca con il papillon e successivamente Andrei ripete il gesto da solo) ma non temete, noi non calpesteremo la memoria di vostro marito. (Sigaretta) Filippe sar sempre qui con noi.
J: Si. Oooh mio caro, ora potremo amarci completamente (abbracciando Filippe).
A: Si, per ditemele in faccia queste cose, Jiuliette! Abbracciatemi, vi prego.
J: Andrei, voglio confidarvi un segreto: ora che Filippe morto, ho finalmente ritrovato un marito....(abbracciando entrambi).
BACIO E MUSICA DI PASSAGGIO.......
V.F.C.: NON CHIEDETEVI IL PERCHE' DI QUESTA STORIA, UNA STORIA APPARENTEMENTE COME TUTTE LE ALTRE E COME TANTE ALTRE ANCHE ALLA FINE: E' SEMPRE IL . . . . . . . . . .CAOS. ! ! ! ! ! ! !
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