IO SONO SOLAMENTE LUCA
atto unico di Pino Giambrone
Personaggi
Zu Totò
Luca
Silvana
Raffaele
Marta
Gino
Altri bambini
LA SCENA
La scena si svolge davanti un bar. Seduti ad un tavolo 'u z u Totò e
Luca. Giocano a scopa.
SCENA I
zu Totò Stai attento quando butti giù le carte. Devi avere la furbizia e la memoria di ricordarti le carte che sono state giocate. Solo così potrai vincere la partita a scopa! Mi hai detto che volevi da me spiegate le regole per vincere a scopa? Ebbene queste sono alcune delle tante regole!
Luca Zu Totò, io voglio imparare tutto nella vita! Voglio imparare a qualsiasi costo! Arrivare allo scopo, percorrendo vie traverse, non rispettando regole che la vita mi impone! Ho tredici anni ed è come se n’avessi venti! Ho vissuto intensamente ogni attimo della mia fanciullezza con le mie regole! (entra Silvana)
SCENA II
Silvana Mi benedica zù Totò!
zi Totò Ti benedico, figlia! Dove stai andando?
Silvana Sto andando a pigliare il mio fratellino che esce dalla scuola elementare!
zi Totò Ah, bene, salutamelo!
Silvana La servirò! Di nuovo mi benedica!
zi Totò Ti benedico figlia e stai attenta!(Silvana esce)
Luca Scuola elementare? Lungi da me! Meglio andare a lavorare, guadagnare dei soldi, che frequentare la scuola con dei " bambini"! ( in questo dialogo i personaggi continuano a giocare a scopa)
zi Totò Scopa! Scopa, stai attento figlio mio!
Luca Non mi sono ricordato che il tre di bastone non era ancora
passato! ( entra Raffaele )
SCENA III
Raffaele Zi Totò! Sempre seduto a quel tavolo davanti al bar? Mi benedica!
zi Totò Ti benedico, Raffaele! Che vuoi alla mia età mi resta solo questo, star seduto ad un tavolo ed aspettare!
Raffaele Aspettare che?
zi Totò Niente! Non sono cose della tua età! E dimmi dove stai andando?
( i due continuano a giocare a carte)
Raffaele A lezione particolare. Quest'anno frequento la terza media, e ci sono gli esami!
zi Totò Auguri, allora!
Raffaele Grazie, zi Totò! La saluto!
zi Totò Addio, figlio! (Raffaele va via)
Luca Scuola Media? Brutta bestia!( butta giù una carta)
zi Totò Scopa! Stai attento, figlio mio!
Luca Eh, ci vuole un po’ di tempo per imparare!
zi Totò Una vita!
Luca Cosa?
zi Totò Niente, dicevo così!( entrano Marta e Gino)
SCENA IV
Marta Zi Totò, come sta? E' da molto tempo che non ci vediamo!
zi Totò Ti saluto, Marta! Tu quando mi vuoi trovare, sono sempre seduto quì davanti a questo bar!
Gino Lo trovo sempre appiccicato a quel tavolo giorno e.... non lo so se anche la notte!
zi Totò E' l'unico compagno rimastomi!( tocca il tavolo) Dove state andando?
Marta In Chiesa al Catechismo!
zi Totò Ah, bene! Pregate per me!
Gino E' il minimo che possiamo fare! Ci benedica!
zi Totò Vi benedico, figlioli!( escono)
Luca Catechismo? Vade retro satana! Ho avuto sempre allergia per i preti! (butta giù una carta)
zi Totò Scopa! Figliolo, ti ripeto che devi stare attento e non essere frettoloso! Un passo per volta! (finiscono la partita e contano i punti) Vedi! Vedi quante scope ho fatto! Ho vinto io la partita! Ti sei fatto fare un sacco di scope! Caro figliolo, devi sapere che la vita è un gioco! E' come una partita a carte! C'è chi vince e c'è chi perde! E' una continua partita con il prossimo, giocando però
con le carte della speranza! Tu a carte hai perso, come hai perso in questo breve inizio della tua vita! Hai tralasciato e dato poca importanza alle mete che hai incontrato durante questo breve percorso ! Ogni tappa che hai bruciato è stata una " scopa" a tuo sfavore! Le regole dettate dalla coscienza e dalla società… per giocare la partita della vita bisogna rispettarle, come bisogna rispettare le regole della partita a scopa, altrimenti la perdi! Caro figliolo, sei ancora giovane, hai una vita davanti a te! Dai importanza e un pieno significato ad ogni momento ad ogni attimo della tua vita!( si alza dal tavolo. Luca rimane seduto e stordito)
Basta! Non voglio più annoiarti con le mie chiacchiere! Ora vado a casa! ( fa un passo e poi ritorna indietro) Senti figliolo! Noi ci vediamo tutti i giorni. Ci sediamo a questo tavolo giocando a carte, ma non ho ancora capito di chi sei figlio! Chi sono i tuoi genitori?
Luca Caro, zi Totò, io sono figlio di nessuno! Non ho mai avuto
genitori! Io sono solamente Luca!
FINE