Io sono Tarzan ( con l’accento sulla a)
Scheda copione
Titolo |
Io sono Tarzan ( con l’accento sulla a ) |
Autore ed aventi diritto |
Giuliano Angeletti poetangeletti@gmail.com tel. 3317115597 |
Data pubblicazione |
20 .04.2017 |
Anno di stesura |
2017 |
Genere |
Monologo |
Atti |
1 |
Durata (min) |
20 |
Lingua |
italiano |
Personaggi maschili |
1 |
Personaggi femminili |
0 |
Minimo attori maschili |
1 |
Minimo attrici femminili |
0 |
Premi e riconoscimenti |
|
Depositato S.i.a.e. |
Sezione DOR numero posizione SIAE 198563 Codice Opera 927751A |
Reparto proventi : concordato tra gli Aventi Diritto Da effettuarsi dalla SIAE |
100% 100% |
Sinossi: “ io sono Tarzan ( con l’accento sulla a ) “ il dramaturg Giuliano Angeletti propone un monologo unico , esilarante e ci traccia una strada divertente che accompagna lo spettatore fin dal primo all’ultimo passo: l’Autore ligure con la sua fervente fantasia dissacra il classico mito di Tarzan re della giungla e lo ricrea attraverso la storia di Giuliano Tarzan ( con l’accento sulla a) un disoccupato vessato e costretto da una moglie acida a cercarsi un lavoro: il Nostro, cerca e ricerca, ma di lavoro non se ne trova neppure per chi lo cerca : l’unico posto libero era : il posto di Tarzan … così cominciano le disavventure del nostro Giuliano …
Io sono Tarzan
( con l’accento sulla a )
Monologo
di
GIULIANO ANGELETTI
Numero Posizione SIAE 198563
Codice Opera 927751A
SCENA
Fondo neutro luci spente, un occhio di bue mette a fuoco l’attore , le pause , prevedono un applausi o risate :
COSTUME: Tarzàn è nudo con in vita la classica pelle di leopardo
SI APRE IL SIPARIO
Musica introduttiva
( si sente un urlo, il classico urlo di Tarzan.. ma un urlo strano
Giulianooooooooo! Giulianooooooooo!
entra l’attore prima attaccato ad una liana e poi di corsa di corsa , l’uomo è visibilmente affaticato )
( silenzio)
( Tarzan aspetta l’urlo della foresta) ( si mette la mano nell’orecchia )
Non si sente niente! Non saranno per caso scesi un’altra volta in sciopero gli animali della zona, io non so che fare: quelli non vogliono sentire ragioni, vogliono il rinnovo di contratto di lavoro, altrimenti niente:
(pausa)
Adesso riprovo,( grida) le condizioni del contratto non solo rimangono quelle dell’anno scorso , ma ho deciso di aumentare le ferie…
(pausa)
Tarzàn urla a tutta forza
Giuliaanooooooooo! Giulianooooooooo!
( la giungla risponde con un urlo fortissimo)
Giulianooooooooo!
Visto basta poco, e la giungla risponde!
Questi problemi sindacali mi rovinano la vita …
(pausa)
Innanzitutto permettete che mi presenti il mio nome è Tarzàn con l’accento sulla à, Tarzàn è il cognome, il mio nome è Giuliano : e tutto è cominciato quando ero senza lavoro, ed ero a casa che me la godevo sdraiato sul divano, spaparanzato come un papa, e tutti i giorni erano così: Io orgoglioso di essere grande disoccupato di lunga data ….
Finché un giorno mia moglie, perché non sembra ma le donne notano tutto, anche se sembra che non vedano niente:
insomma mentre mia moglie mi osservava, ho pensato sicuramente vuole qualcosa: così mi sono detto “ è meglio che me la squaglio ” così mi sono infilato le scarpe e “ piano ” mi stavo guadagnando l’uscita e con l’uscita un paio d’ore di libertà: quando sulla porta chi incontro!
Chi incontro!
(al pubblico) ditemelo voi!
Mia moglie !
E cosa voleva mia moglie, questo non lo sapete: allora ve lo dico io!
( a voce alta ) voleva che andassi a lavorare! E per me era finita la pacchia!
( voce sul calmo ) Allora sono stato costretto a darmi da fare, per cercare un lavoretto, tranquillo dove c’era poco da fare: così mi sono collegato ad internet e ho contattato la “ divani e divani” per vedere se avevano bisogno di un capo collaudatore: perché dovete sapere che a me basta buttarmi su un divano per farmi dormire profondamente, ma pur avendo le referenze, non mi hanno preso perché il direttore del personale stava riposando e non voleva essere disturbato, così ho provato con una fabbrica di fabbrica di materassi , ma anche lì stavano sempre riposando…
( pausa)
Allora ho desistito, e mi sono buttato tanto per fare allenamento nel divano di casa, stavo quasi per addormentarmi quando quella “ vipera “ mi ha detto prima con calma e poi in malo modo di andare a lavorare, ma come facevo ad andare a lavorare se lavoro non ce né neppure per quelli che lo vogliono trovare, allora lei mi porta un foglio con le richieste di lavoro, e dieci minuti per trovarlo:
io leggo… leggo … cercano idraulici, non fa per me!
Elettricisti: non fa per me : poi vedo scritto piccolino … c’è un posto vacante per “tarzàn” allora ho subito telefonato!
Mi ha risposto una signorina molto gentile, con una voce molto sensuale ; il suo nome era
Cita
(pausa) ( al pubblico)
Vi capisco: voi mi sembrate perplessi, perché siete abbagliati dalla pubblicità e dai film: Cita non è propriamente una scimmia, no anzi è una scimmia ma non proprio, una specie di donna ibrida insomma: ma lasciatemi continuare.
Cita insomma appena ha saputo che ero propenso per il posto, entusiasta mi ha detto :
“ caro signore, il posto attualmente è libero, però prima dell’assunzione dovrà sostenere un corso di laurea breve e una prova d’arte” allora le ho detto “ in cosa consiste la prova d’arte” e lei : “ nel volo con la liana , intanto mi porti tutti gli esami medici di base per l’idoneità fisica per il lavoro: gli esami clinici li può trovare nell’indirizzo allegato al sito, distinti saluti “
( mima il fatto )
Allora apro il sito e scarico il foglio, per fortuna gli esami clinici li avevo fatti tutti, e ho scannerizzato e allegato i referti, allora mi sono detto: “ meno male mi sono portato avanti, ecco il modulo: nome e cognome Giuliano Tarzàn nato a ehnn… residente ehm… curriculum lavorativo ehm … non sapevo cosa metterci, saltiamo … in caso di ammissione al corso presentarsi con indumenti di lavoro ovvero pelle di leopardo a norma . “ e dove la trovo la pelle di leopardo, intanto metto ok , poi vedremo!
(pausa)
Ma lo sapete che ho aspettato appena un minuto e mi sono trovato Tarzàn,
ho digitato di nuovo invio ….
E mi è comparso : presentarsi il 1 ottobre all’ ufficio turistico sito in giungla
“ ma in quale giungla “ non so … vedremo, intanto godiamoci il presente
sono corso subito da mia moglie a darle la notizia, e lei contenta mi ha detto “ bravo Giuliano, allora vai a fare allenamento” ma dove vado a farlo. Allora ho preso la “ corda della tenda “ e sono andato al parco di Vezzano Ligure ho agganciato la corda a un pioppo, sono salito sull’albero e ho lanciato il grido
Giulanoooooooo!
E mi sono buttato ! il lancio è venuto bene: peccato che c’era un tavolo da pic nic e lo ho preso in pieno tutti i commensali, così mentre urlavo mi sono trovato in bocca un pezzo di petto di pollo, che non era niente male
( pausa )
Io ero abbastanza contento di me, del lancio, in effetti era il mio primo lancio, ma non erano contenti quelli che facevano il pic nic, che mi sono tutti balzati addosso e ho sentito botte dappertutto , che dolore
(pausa)
Mi sono ritrovato per terra più gonfio di un mantice … che dolore
(pausa)
Ma non finisce qui: dopo sono arrivati i vigili di Vezzano Ligure, e hanno voluto sapere cosa ci facevo lì … allora mi sono alzato e ho tirato fuori il foglio di assunzione:
ero assunto per fare “ il Tarzàn “
allora Roberto mi ha detto: Scusa Giuliano ma questa lettera di assunzione è si valida per tutti i parchi della Repubblica non è valida per il Comune di Vezzano Ligure , perché il comune non ne ha fatto richiesta: prova con il comune di Follo, magari nel loro parco ne hanno bisogno: allora io ho ringraziato e sono andato al parco di Follo.
( pausa)
Arrivato a Follo ho posizionato la corda delle tende al pioppo poi sono salito sul tetto della casetta degli alpini e ho gridato
Giulanoooooooo!
( al pubblico) gridate anche voi!
Giulanoooooooo!
( il pubblico risponde ) Giulanoooooooo!
Bravi …. Così
Ho fatto un bel lancio, degno di un vero Tarzan,
(pausa)
peccato che sono finito contro il pioppo, e mi sono rotto due costole, e poi siccome le disgrazie non vengono mai sole, sono capitati anche i vigili che sospettosi hanno voluto vedere la corda , allora ho di nuovo tirato fuori la lettera di assunzione: loro lo hanno letto più volte, poi si sono consultati e il comandante mi ha detto.
(pausa)
“ caro Giuliano, la lettera di assunzione è validissima ma non puoi fare Tarzàn in questo parco perché ti manca un corso di abilitazione e poi la liana che usi, non è una liana ma una corda per tendaggi e poi anche se avessi una liana deve essere a norma marcata CEE, e poi per fare Tarzàn devi avere anche l’abbigliamento adeguato: costume in pelle da leopardo, sempre marcato CEE naturalmente. Mi spiace ora devi andare a presto.
Allora sono tornato a casa da mia moglie e le ho detto: “ cara dobbiamo partire, io devo andare nella giungla a fare un corso di abilitazione e a procurarmi una liana e una pelle di leopardo e se tu mi accompagni puoi fare Jane : mia moglie nel sentire tutto ciò mi ha subito detto: “ no mi dispiace, nella giungla non posso venire prima perché ho già preso gli appuntamenti prima dalla parrucchiera, perché ( imita la moglie ) mi voglio fare i capelli mesciati , tutti lisci e tirati all’ingiù e poi ho preso l’appuntamento dall’estetista, un appuntamento inderogabile. Per cui non posso venire.” E io rispondo
“ ma si tratta solo di poco tempo “ e lei: “ mi dispiace io non posso venire nella giungla e perdere la permanente, sono novanta Euro e chi me li rimborsa, e poi anche se potessi venire non potrei perché sai che io vado in bagno solo nel mio Pozzi e Ginori in un altro bagno non riesco, per cui o porti il mio bagno nella giungla o non vengo”
Così sono dovuto partire da solo per la giungla.
( pausa )
Arrivo in Africa, scendo dall’aereo e chiedo dove è la giungla, allora un uomo di colore tutto vestito di bianco, sembrava firmato Armani: mi guarda sbigottito e mi dice: per la giungla non si può sbagliare, prenda la metropolitana numero dieci e si fermi alla fermata dieci, lì è la giungla, all’edicola può comprare il biglietto, buona giornata:
presi il biglietto all’edicola. Poi mi incamminai verso la metropolitana: alla fermata della metropolitana, vidi un sacco di esseri strani pronte per salire, c’erano giraffe, elefanti, ippopotami, scimmie e oranghi … quello era un vagone di animali pendolari che andavano a lavorare nella foresta, nel vedermi a disagio e spaesato: un orango mi avvicina e per fare conoscenza mi dice: “ mi scusi lei è un nuovo lavoratore” e io gli rispondo “ no io sono il nuovo Tarzàn e venuto a fare un breve periodo di tirocinio nella selvaggia giungla” e lui mi risponde “ guardi signore che nella giungla, l’unico selvaggio è lei, e poi con questo abbigliamento non lo fanno neppure entrare, perché per entrare, lei ha bisogno di una liana a norma e una pelle di leopardo, vede oggi è la sua giornata fortunata, guarda caso io di liana ne ho una usata e a norma, ve la posso cedere solo per sessanta dollari , un vero affare“ io rispondo “ ma io ho con me solo Euro “ e lui “ accetto tutto anche dei bottoni, ma per la pelle di leopardo purtroppo se la deve procurare “ pago e prendo la liana e arrivo davanti all’entrata della giungla, ma mi manca la pelle di leopardo: vedo un leopardo con una bella pelle, allora lo seguo: lui si accorge di me, allunga il passo e io aumento a mia volta il passo, allora lui fugge e io dietro: alla fine vedo che si rifugia in un bar, allora io lo seguo entro nel bar e dentro vedo lui minaccioso che mi aspettava, alterato in presenza di testimoni mi ha detto: “ straniero cosa vuoi da me! Perché mi segui, finiscila altrimenti io ti denuncio per stalker”
(pausa)
allora io mi sono scusato dicendo che io non seguivo lui ma mi interessava la sua pelle di leopardo perché io sono un novello Tarzàn e la pelle mi serviva per poter completare l’abbigliamento. Nel sentire tutto ciò il leopardo sorrise e divenne molto più disponibile, tanto che mi disse: “ signore, vuole la mia pelle: e mi lascerebbe nudo nella giungla; io le posso proporre altre cose, venga con me in magazzino” entro in magazzino e vedo migliaia di pelli di leopardo, e di tutte le taglie, io ne provo un paio, e finalmente trovo una della mia taglia: allora la compro, ma il leopardo mi dice: questa che ha comprato è una pelle speciale, è di Armani, ed io soddisfatto dico “ Armani lo stilista” No : mi dice il leopardo “ di Armani un signore che ha un negozio di bomboniere alla Spezia, l’aveva commissionata e fatta fare su misura dai sarti della giungla poi non è mai passato a prenderla e allora il capo è rimasto qua” ll suo prezzo è 40 Dollari: “ ma io ho solo soldi in Euro “ e il leopardo” accettiamo tutto”. Così ho dato 50 Euro con il cambio … finalmente ero pronto per fare il tirocinio nella giungla
( pausa)
Allora ho telefonato a mia moglie per avvertirla che tutto sta andando per il meglio, e che sto cominciando finalmente il tirocinio
(pausa)
Ma lei, mi ha detto di fare le cose con calma perché nel periodo che sono partito, non solo ha cambiato il bagno: ma ha fatto anche un figlio con l’idraulico
(pausa)
Finito il tirocinio mi hanno consegnato “la laurea in Tarzàn” ho avuto 110 e Lode , così sono rientrato in Italia, ma il posto nel parco comunale di Follo era stato assegnato, nel parco di Vezzano Ligure, non ne avevano fatto richiesta: cosi sconsolato mi siedo in una panchina quando vedo il mio amico Roberto che mi dice: “ Giuliano perché non vai a lavorare a Roma lì una professionalità come la tua è molto richiesta ”
(pausa)
E aveva ragione “ adesso non solo sono il Tarzàn di Villa Borghese, sono diventato anche l’idolo dei turisti: alcuni mi portano anche le noccioline. ( pausa) e poi arrotondo con le feste private: ma il mio pezzo più richiesto è “ il Tarzàn nel giardino” : se volete posso venire anche nel vostro giardino: basta che vi collegate al sito www.tarzànelgiardino.com e fate la richiesta “
(pausa)
Giulianoooooo! Giulianoooo! ( si mette la mano nell’orecchia facendo l’atto di sentire)
( la giungla risponde)
Giulianoooooo! Giulianoooo!
Bene ! bene!
(Tarzàn esce di scena)
SIPARIO