di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice
Testi italiani di S. Giusti, M. Mazzei, F. Travaglio
scene
costumi
coreografia
luci
suono
coro
regia
Versione
Cast:
JOSEPH:
NARRATRICE:
JACOB:
RUBIN:
SIMENON:
LEVI:
NAFTALI:
ISACCAR:
ASHER:
DAN:
ZEBULON:
GAD:
BENJAMIN:
GIUDA:
FARAONE:
POTIFAR:
SIGNORA POTIFAR:
COPPIERE:
FORNAIO:
MOGLI/BALLERINE:
COMPARSE:
CORISTI:
PRIMO ATTO
- Sipario chiuso. Leggio in scena. Il tastierista è sul palco e guarda verso il fondo della platea. Scorge qualcosa, guarda l’orologio, indica a chi è in fondo alla platea l’orologio, scende dal palco e va al suo strumento.
- Contemporaneamente la narratrice arriva dal fondo della platea con in mano una Bibbia. Guarda il pubblico imbarazzata. A metà platea inciampa, le cade la Bibbia. La raccoglia, si rialza
NARRATRICE Scusate tutti. (incamminandosi verso il palco e salendoci) Non riuscivo a trovare un posto per la mia bicicletta e ho fatto un po’ tardi. (piccola pausa. Si piazza dietro al leggio e guarda il tastierista) Prego maestro.
- Inizia la musica: si spengono le luci della platea e si accendono, soffuse, quelle del palco e l’occhio di bue.
Da qui in poi tutto cantato (tranne dove indicato)
PROLOGO
NARRATRICE C’è chi sogna di fa_re magie
E vola via con le su_e fantasie
C’è chi invece non sogna mai
E nel futuro non vede che guai
Non ti dirò chi ha ragio_ne e chi no
Ma se starai qui con me_ per un po’
Il mio racco_nto ti trasporterà
Nel mondo perso tra sogno e realtà__
Tu_tti i sogni tuo_i sono veri, se lo vuoi
Se tu ci pensi, credi, so_gni
È realtà___
Tutto cambierà___
Ma io tutto ciò__ potrei dirlo e lo dirò_
Con la sto__ria di un ragazzo che fu re___
Uno come te_____________________
- Il sipario resta chiso ed entra in scena Joseph. Durante la canzone entrano anche i bambini
DIVERRÀ REALTÀ
JOSEPH Mi addormenta__i
Scordando il mondo
E in un secondo
Tutto cominciò___
Ognuno orma___i
Stava dormendo_
Ogni so_gno un giorno
Diverrà realtà___
La veste mia
Era_ un incanto_
D’oro e d’argento
Luce su di me___
Il sole ad est
Svegliava il mo_ndo_
Ogni so_gno un giorno
Diverrà realtà___
Un fulmine tuonò nel blu
La tunica non c’era più
E niente più colori e luce
Ero solo orma________i
La veste mi__a
ah, ah, a__h
ah, a___h
Il sole ad e__st
ah, ah, a__h
ah, a___h
E niente più colori e luci
Ah, ah, ah. Ah, ah, a_____h, ah
Comincerò
un’a_ltra volta
E a luce spenta
Io non sogno più__
Il mondo ed i_o
Stiamo a_spettando
Quando quel so_gno
Diverrà realtà______
Diverrà realtà______
Diverrà realtà________________
- Si apre il sipario ed entrano Giacobbe, i fratelli e le mogli con la Narratrice. In scena c’è già il trenino delle pecore.
- Quando durante la canzone i fratelli vengono nominati, si fanno avanti e, assieme alla narratrice, proclamano il proprio nome (anche se non hanno il microfono). Joseph entra quando è chiamato e saluta il padre.
JACOB E FIGLI
NARRATRICE C’era un tempo molti secoli fa
Quando la Bibbia era legge si sa
Jacob viveva nella terra di Canaan
Modello esemplare di bravo papà
Jaco___b, e i figli suoi
Aravano i campi per vivere
Jaco___b, e i figli suoi
Portavano il gregge al pascolo
Jacob fondatore di una nuova nazione
Coi suoi figli una vera tribù
(Era) Da molti conosciuto come Israel
Ma i figli e le mogli lo chiamavan papà
Jaco___b, e i figli suoi
Nei campi faceva miracoli
Jaco___b, e i figli suoi
Una gran dinastia lungo i secoli
NARRATRICE, FRATELLI,
CORO Rubin il più famoso tra i figli di Israel
Poi Simeon e Levi dopo di lui
Naphthali e Isaachar con Asher e Dan
Zebulon e Gad nove eccoli qua
Jaco___b, e i figli suoi
Benjamin e Giuda, i penultimi ormai
Jaco___b, e i figli suoi
Joseph il cocco di suo papà
Jaco___b, e i figli suoi
Jaco___b, e i figli suoi
Jaco___b, e i figli suoi
Jacob Jacob Jacob
Jacob e i figli____
Suo_____________________i!
LA TUNICA DI JOSEPH
JACOB Prediletta fu sua madre agli occhi miei
Non ho amato nessun altra quanto lei
In Joseph c’è, quel non so che
Mi fa pensare a le_i
NARRATRICE Grazie a Joseph fu di nuovo giovane
Lo riempiva di regali e coccole
Causando la rivalità
Degli altri figli suo_i
FRATELLI Per lui siamo di serie B
Non diciamo “signorsì”
NARRATRICE Ma la cosa li rese nervosi
Comincerò___
ah, ah, a__h
ah, a___h
Il mondo ed i___o
ah, ah, a__h
ah, a___h
Diverrà, diverrà real, diverrà
Diverrà realtà
Diverrà, diverrà real, diverrà
Diverrà realtà_________
papà
Jaco___b e i figli suoi
Jaco___b e i figli suoi
a____h, a____h
a__h, a_h, a_h
a____h, a____h
a__h, a_h, a_h
Jaco___b e i figli suoi
Jaco___b e i figli suoi
ah, ah, ah, ah, a___h
Jaco___b (Jacob) e i figli suoi
Jaco___b (Jacob) e i figli suoi
Jaco___b (Jacob) e i figli suoi
A________h
Jacob e i figli
Suo___________________i!
FRATELLI Noi non siamo ormai più dei mocciosi
- Joseph abbraccia e saluta i fratelli che, appena li lascia, gli fanno i versi e fanno capire che gli sta antipatico
NARRATRICE Con sorrisi e cortesie
Non placò le antipatie
Ma suo padre non aveva visto
Non immaginava nessun rischio
Lui vedeva in Joseph tutti i sogni suoi
- Jacob regala a Joseph la tunica colorata e Joseph la indossa
Jacob volle dimostrare al mondo che
Joseph era il figlio prediletto e
Lui lo chiamò e gli donò
La tunica più splendida__
JACOB Elegante ma non un taglio classico
FRATELLI Stile sobrio per la moda è il massimo
NARRATRICE E degna è di un grande re
NARRATRICE, e
FRATELLI Capite voi perché_
NARRATRICE Quando Joseph la_ provò
Presto i pascoli_ lasciò
Quella tunica dai mille colori
Strabiliante per i suoi colori
La migliore ve_ste che
Fu mai vista in giro e
Luccicante dai mille colori
La adorava per i suoi colori
Era rossa, gialla, verde, rosa e blu
I fratelli dentro si rodevano
FRATELLI Non c’è mai piaciuto
“Ma la tunica”
È l’ultima
Che lui ci fa
Sicuro pagherà_
NARRATRICE Quando Joseph si e__sibì
Il nervoso li assalì
Quella tunica li mandava in bestia
FRATELLI Ci vorrebbe un poco di modestia
JOSEPH Sono un gran bel figo io
Sono bello come un dio
Questa tunica è piena di colori!
Quanto adoro questi suoi colori.
- entrano le comparse con le magliette di tutti i colori e circondano Joseph
NARRATRICE, JOSEPH, FRATELLI
CORO Era rossa, gialla, verde, ocra
nera, rubino oliva e viola
e fulva e lilla e oro cioccolato
e malva e crema e cremisi argento
e rosa e azzurra, limone, rossiccia
e grigia e beige e porpora, indaco,
e bianca, marrone, fucsia, arancio e
rossa, gialla, verde, ocra
nera, rubino oliva e viola
e fulva e lilla e oro cioccolato
e malva e crema e cremisi argento
e rosa e azzurra, limone, rossiccia
e grigia e beige e porpora, indaco,
e bianca, marrone, fucsia, arancio e blu!
- Esono tutte le comparse in scena restano Joseph, i fratelli e la Narratrice.
Ba_, ba_, ba_, ba_
Ba_, ba_, ba_, ba_
uh ih uh, uh ih uh
Capite voi perché
Quella tunica dai mille colori
Strabiliante per i suoi colori
A__h, a_h, ah, ah, a-ah
A__h, a_h, ah, ah, a-ah
A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah
A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah
Ah
Ba_, ba_, ba_, ba_
Ba_, ba_, ba_, ba_
A__h, a_h, ah, ah, a-ah
A__h, a_h, ah, ah, a-ah
A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah
A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah
Ah
(inizio primo balletto)
JOSEPH (+ coro vedi sopra)
Sono un gran bel figo io, sono bello come un dio, questa tunica è piena di colori, quanto adoro questi suo colori
ah, ah, ah
ah, ah, ah
ah, ah, ah
I SOGNI DI JOSEPH
- Luci abbassate, molto sul blu, per dare l’idea che è notte. Quando canta Joseph, seguirlo con l’occhio di bue.
NARRATRICE La pazienza ha un limite…
FRATELLI Non sopportiamo più_
i sogni di fratello Jo.
Non se ne può più__!
JOSEPH Ho sognato undici covoni,
quanti siete vo_i,
inchinarsi al mio covone
con rispetto e po_i
il mio era d’o_ro e splendido,
era alto fino a là_.
I vostri verdi e piccoli
e di scarsa qua_lità_.
FRATELLI Che?!
Queste son le cose che
ci fanno andare in ti_lt.
Joseph coi suoi sogni
deve andarsene da qui_.
JOSEPH Ho sognato undici stelle
con la luna e il cielo blu_,
chinate a_d adorare me
splendente di virtù_.
Forse i_o non sono nato per restare qui_:
diventerò un regnante, un ministro o chissà chi!
- Joseph esce di scena. Cambiare luci adesso c’è il sole. Secondo balletto.
FRATELLI I sogni di fratello Jo!
Son vere assurdità_;
covoni, stelle, cieli blu:
ma quando guarirà_?
Non solo non ha tatto ma
la sua è una mani__a.
È uno contro undici e deve andare via.
I sogni non si avverano,
ma certo, non si avverano,
speriamo non si avverino.
Ma se ha ragione son guai!
- Stacco musicale
Ma se ha ragione son guai!
I sogni sono chiari più del sole a mezzodì_:
predicono che Joseph ci soggiogherà, ma sì__!
I sogni sono esatti o è tutta fantasi__a?
Ma quel che conta adesso è che
Lui deve
deve
deve
deve
deve
deve
deve
deve
lui deve andare via!
In calando con il volume
Forte
deve
deve
deve
deve
de
de
de
de
deve andare via!
POVERO, POVERO JOSEPH
- Joseph rientra in scena con la tunica da rompere. Gli attrezzisti fanno entrare il pozzo con il guanto a serpente nascosto all’interno. Joseph saluta i fratelli mentre la narratrice canta (fratelli e narratrice con gli occhiali da sole). Durante la canzone i fratelli mettono Joseph nel pozzo, dal quale Joseph esce a mezzo busto, la seconda volta con il guanto a serpente su una mano e lo anima.
NARRATRICE Quindi, detto ciò,
i fratelli cospirarono.
FRATELLI Accoppiamolo!
Forza! Adesso! Finchè si può!
NARRATRICE Gli presero la tunica e così
Calato dentro un pozzo lui finì.
FRATELLI Dai, molliamolo!
Tutto solo certo morirà
- Entrano le comparse con il cammello
NARRATRICE Ma una compagnia
di Ismaeliti passava là.
Quindi un altro piano si studiò.
FRATELLI Lo vendiamo e andiamo al casinò!
- I fratelli tirano Joseph fuori dal pozzo.
NARRATRICE Caro Jose_ph, ora che farai?
Tutto ti va storto, ora che farai?
Caro Jose_ph, ora che farai?
Tutto ti va storto, ora che farai?
FRATELLI Oggi all’asta c’è
uno schiavo qui per te.
Forte, giovane,
conveniente, astuto e abile.
- Alcuni fratelli legano Joseph al cammello, altri prendono dalle comparse il sacchetto dei soldi.
NARRATRICE Subito il delitto si compì
Joseph fu venduto lì per lì__!
Gli Ismaeliti poi
In Egitto lo portarono
Ma povero Jo
Era alquanto scettico
Cosa avrebbe detto non lo so
JOSEPH Non mastico l’egizio neanche un po’!
- Le comparse, il cammello e Joseph escono di scena. Alcuni fratelli si dirigono in quinta a prendere la pecora smontabile.
NARRATRICE I fratelli poi
presero la tunica,
la stracciarono
ed uccisero una pecora
Con il sangue che quella versò
Sporcarono la tunica di Jo
NARRATRICE Oh fratelli che vigliaccheria!
Non vi vergognate? Che vigliaccheria!
Caro Jose_ph, tratto in schiavitù.
Bella prospetti_va, tratto in schiavitù____!
- Veloce cambio di scena (fuori il pozzo, dentro la sdraio su cui siede Jacob). La narratrice esce. I fratelli escono per rientrare dalla parte opposta con le mogli. Fingono disperazione.
O__h, o__h, o__h
oh, oh, oh, oh, oh,
o__h, o__h, o__h,
oh, oh, oh, oh, oh
A__h, a__h, a__h
ah, ah, ah, ah, ah,
a__h, a__h, a__h,
ah, ah, ah, ah, ah
UN ANGELO IN PIÙ NEL CIELO
RUBIN Padre, dobbiamo parlarti__, c’è un fatto che non sa__i
Un tragico ma edificante caso d’attualità__
Avevi dodici ragazzi
Beh, ora non più.
Ma non disperarti adesso, lui
non vorrebbe se fosse qui__
C’è un angelo in più nel cielo__
Risplende una stella nel blu___
Joseph, non ti scorderemo__
Il nostro orgoglio sei tu__.
A tavola c’è un posto in meno__
negli occhi una lacrima in più___
FRATELLI Ma Joseph i tuoi ideali__
RUBIN Non moriranno quaggiù
(parlato) Quando penso all’estremo duello
Ho un nodo in gola, però!
Nel battersi con quella belva
Joseph è stato un eroe
(cantato) La tunica sporca di sangue
È un simbolo di bontà__
Anche se il corpo è morto
La sua a__nima sempre vivrà.
- Intermezzo musicale con pezzo parlato.
RUBIN (parlato) Ciao, ciao caro Jo!
Passo e chiudo!
Addio bello!
- riprende la canzone
JACOB (alzandosi dalla sdraio) A tavola c’è un posto in meno,
negli occhi una lacrima in più
FRATELLI Ma gli ideali di Joseph
RUBIN Non moriranno quaggiù
FRATELLI Che il suo nome sia lodato!
NAFTALI Non piangete voi!
FRATELLI Che senza la sua perdita
saremmo morti anche no_____i.
- Jacob esce di scena. Stacco musicale allegro con terzo balletto .
CORO C’è un angelo in più nel cielo__
Risplende una stella nel blu___
Joseph, non ti scorderemo__
Il nostro orgoglio sei tu. Yih ah.
- Musica. Dan indossa la tunica rotta di Joseph
CORO C’è un angelo in più nel cielo__
Risplende una stella nel blu___
Joseph, non ti scorderemo__
Il nostro orgoglio sei tu__.
A tavola c’è un posto in meno__
Negli occhi una lacrima in più___
Ma Joseph i tuoi ideali__
Non moriranno mai…
- Poi improvvisamente entra Jacob e tutto torna triste. Dan se ne accorge un po’ tardi. Per rimediare alla gaffe si toglie la tunica e la consegna a Jacob
(CORO VOCE SOLISTA)
A_h ah ah ah a___h
ah ah ahahah a___h
ah ah ah ah
sei tu.
(CORO UOMINI) ah ah
ah ah a___h
mannaggia mannaggia
yippi___iah yeh
CORO VOCE SOLISTA gorgheggi con “aah”
CORO UOMINI coro con “Oh” (vedere spartito)
|
|
mannaggia mannaggia
saremmo morti anche noi.
JACOB A tavola c’è un posto in meno
Negli occhi una lacrima in più
RUBIN Ma gli ideali di Joseph
Non moriranno mai…
- Stacco musicale allegro cortissimo mentre Jacob esce seguito dallo sgurdo di tutti e poi finale:
TUTTI Più!
- Luci soffuse per effettuare il cambio scena. Occhio di bue sulla narratrice che entra in scena. Dietro si dispongono a destra le donne, a sinistra gli uomini. Le donne sono tutte attorno alla signora Potifar. Gli uomini attorno a Potifar. Joseph è fuori scena.
POTIFAR
NARRATRICE Joseph finì in Egitto in schiavitù__:
là fu venduto al capitano Potifa__r.
NARRATRICE e
CORO Potifar aveva i so__ldi
era miliardario o giù di lì_:
investiva in borsa in titoli di
POTIFAR Piramidi
NARRATRICE e
CORO Era ricco, iper-sfonda__to
anche il fiume Nilo si comprò
POTIFAR Avrei messo Mida KO
NARRATRICE e
CORO Come no!
POTIFAR E già!
- Joseph entra in scena dalla parte degli uomini.
NARRATRICE Joseph era solo un servo
che adorava il suo padrone:
lavorava duro e con grande devozione.
Potifar premiò il suo zelo e lo volle nominare
amministratore capo
grande promozione!
NARRATRICE e
CORO Potifar era gentile
POTIFAR Ma mia moglie è una perfida
NARRATRICE e
CORO O così possiam dedurre dalla
Genesi__
Era bella ma
perversa (anche la signora Potifar)
NARRATRICE e
CORO Aveva molti altri uomini
Lui non le diceva quasi mai:
sei mia!
POTIFAR Sei mia!
- Joseph passa dalla parte delle donne con un vassoio.
NARRATRICE Joseph con la sua bellezza
colpì subito la donna
Ogni giorno lo invitava
Sig.ra POTIFAR Vieni qui con me, dai!
- Joseph è attorniato dalle ancelle della signora Potifar. Luce solo sulle donne.
Finto pianto uh uh uh uh
uh uh uh uh uh uh
più forte ah ah ah ah
NARRATRICE Lui oppose resistenza
finchè vinse l'insistenza
Lui gridò (purtroppo) invano
JOSEPH Basta! Non credo nell’amore libero!
Sig.ra POTIFAR Peccato
- Joseph viene portato dalle ancelle alla signora Potifar. Brevissimo stacco musicale. Luce di nuovo su tutti.
NARRATRICE Potifar contava i soldi
nella stanza al piano terra
quando udì quel gran fracasso
sopra la sua testa.
Subito capì che i soldi
non compravano il suo amore
tutto l’oro non valeva
il prezzo del suo cuore.
- Potifar va, arrabbiato, dalla parte delle donne.
NARRATRICE Un ruggi_to lu__i lanciò____
e sali_to su__ gridò___
POTIFAR Joseph, in cella marcirai
L’atroce delitto pagherai
- Mentre tutti, tranne Joseph e la narratrice, escono di scena.
NARRATRICE e
CORO Caro Jose_ph in prigione andra_i
proprio un momentaccio, in prigione andra__i
Caro Jose_ph in prigione andra_i
proprio un momentaccio, in prigione andra__i
In prigione andra_______i!
- Cala la prigione su Joseph. La narratrice esce di scena. Buio e poi occhio di bue su Joseph. SOLO OCCHIO DI BUE
ABBANDONATEMI
JOSEPH Abbandona__temi_,
impri___gionatemi
Chiudete a chiave,
lasciatemi qua_
Poi disprezzatemi
e maltrattatemi
Spegnete il giorno_ senza alcuna pietà__
Se contasse la vita mi__a
chiederei: “che sarà di me__?”
Ma ogni risposta è lontana da qui__
Abbandonatemi,
allontanatemi
I figli di Israel non piangono ma_i
Perché io troverò__
pace che ora non ho__
Esiste una te_rra promessa per me__
- Entrano i bambini con una candela accesa e circondano la prigione
CORO Abbandonatemi,
imprigionatemi
Chiudete a chiave,
lasciatemi qua
La-la-la-la… la____
Potifar urla a______h
a____h
a_h a_h ah ah ah ah ah
in prigione andra______i
(qui c’è anche un coro con gli ah, vedere spartito)
JOSEPH Datemi un numero
sarà il nome mio
Dimenticatemi qui nell’oblio
A me non importa
Non so_no nessuno
Lasciate che muoia, gettatemi vi__a
Se valesse la vita mi_a
chiederei: “che sarà di me_?”
Ma ogni risposta è lontana da qui___
JOSEPH e il
CORO Allo__ntanatemi__,
abba___ndonatemi
I figli di Israel non piangono ma__i
Perché io so che
c’è pace anche per me__
Esiste una te_rra prome_ssa pe__r no_________________i
- I bambini escono di scena, lasciando una candela a Joseph; rientra la narratrice, entrano gli altri prigionieri. Luce soffusa, occhio di bue sulla narratrice.
GO, GO, GO JOSEPH
NARRATRICE Joseph era proprio giù,
segnato dalle avversità
Pensava malinconico
ai tempi che non c’eran più
UOMO 1 Hey forza, non scoraggiarti così__
UOMO 2 Hey, Joseph tu puoi uscire di qui__
NARRATRICE e
CORO Go Go Go Joseph dai tirati su!
Coraggio Joseph non pensarci più
Fidati Joseph credici e vai
NARRATRICE Ho letto il libro, tu ce la fara__i
Al buio in cella, al freddo stai
Un topo ti fa compagnia
Una candela illumina
Il buio della prigionia
UOMO 1 Hey forza, non scoraggiarti così__
UOMO 2 Hey, Joseph tu puoi uscire di qui__
NARRATRICE e
CORO Go Go Go Joseph dai tirati su!
Coraggio Joseph non pensarci più
Fidati Joseph sarà così
NARRATRICE Io ci scommetto: andrai fuori da qui____
- Come se fossero spinti, entrano in scena il coppiere ed il fornaio; le luci si fanno un poco più intense. Si spegne l’occhio di bue.
NARRATRICE Nella cella insieme a lui misero due uomini
FORNAIO e
COPPIERE Forse non vedremo più la luce della libertà
Hey Joseph! Dacci aiuto se puo___i
Noi facciamo strani sogni lo sa___i?
NARRATRICE e
CORO Erano entrambi al servizio del re
Del faraone due scelti lacchè
NARRATRICE Uno un fornaio finissimo chef
l’altro un coppiere, gran someiller
JOSEPH Raccontatemi quei sogni
E proverò a spiegarveli
Non vi garantisco di riuscirci
ma voi ditemi
- Il coppiere entra nella cella di Joseph passando tra le sbarre
NARRATRICE Il coppiere poi tremando iniziò___
E turbato il suo sogno narrò_____
COPPIERE Stavo di fronte a una vigna lo sai?
Presi dei grappoli e il succo versai
Il Faraone la coppa scolò,
Dammi il responso che io non lo so
JOSEPH Presto sarai libero, il re non ce l’ha più con te
Al suo servizio tornerai, lui ti rivuole accanto a sé
- Il coppiere esce dalla sempre attraverso le sbarre. Il fornaio prova ad entrare dalle sbarre, ma non ci passa e Joseph apre la cella per farlo entrare.
NARRATRICE Poi il fornaio il suo sogno narrò___
E in un altro lieto fine sperò______
FORNAIO Avevo un cesto di pane, lo sai?
Quando uno stormo di uccelli incontrai
Mi prese il cesto e il pane mangiò
Dimmi che anch’io sarò fuori tra un po’…
JOSEPH Mi dispiace ma il tuo sogno non vorrei mai farlo io
In programma c’è per te l’esecuzione, amico mio
Non contar su ciò che ho visto per te____
È che non ho mai sbagliato ahimè_____
- Il fornaio esce riaprendo la prigione. La prigione viene portata fuori scena e da qui inizia il quarto balletto. Sotto le coperte i prigionieri sono vestiti anni ’70. Entrano in scena tutti i ballerini vestiti in questo stesso modo. Esplosione di luci!
TUTTI Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go Go Go Joseph continua così_
Dai forza Joseph comincia da qui_
Shalala Joseph credici e va_i
Con la tua tunica ce la farai
Go Go Go Joseph continua così_
Dai forza Joseph comincia da qui_
Shalala Joseph credici e va_i
Con la tua tunica ce la farai
Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go, go, Joe
Go, go, go, go, go
Go, go Joseph continua così_
Dai forza Joseph comincia da qui_
Shalala Joseph credici e va_i
Con la tua tunica ce la fara_i
Go, go, go, go, go Joseph continua così_
Dai forza Joseph comincia da qui_
Shalala Joseph credici e va_i
Con la tua tunica ce la fara___i
NARRATRICE Più forte che ma___i
JOSEPH Più forte che ma___i
NARRATRICE Più forte che ma___i
JOSEPH Più forte che ma___i
NARRATRICE Più forte che ma____i
JOSEPH Più forte che ma___i
NARRATRICE Più forte che ma___i
JOSEPH Più forte che ma___i
NARRATRICE Più forte che ma___i
JOSEPH Più forte che ma_i
NARRATRICE Più forte che ma___i
TUTTI Più forte che___
ma__________i!
FINE PRIMO ATTO
SECONDO ATTO
- Sipario chiuso. Leggio in scena. La narratrice entra in scena e va dietro il leggio.
LA STORIA DEL FARAONE
NARRATRICE Il Faraone era un’autorità
Nel mondo antico una divinità
Non c’era re più potente per cui
L’Egitto con l’E maiuscola è lui
Poteva dire qualunque idiozia
Ma si applaudiva la sua maestria
Nessuno aveva diritti laggiù
Soltanto lui, pieno di ogni virtù
Eccolo là___
Il faraone sua maestà__
Se vorrai trovarti accanto a Ramse___s
Chinati così_____
CORO Questa è la storia
del farao_ne!
Questa è la storia
del farao_ne!
NARRATRICE Al lato opposto della gerarchia
Joseph prosegue la sua prigionia
Si è fatto amico le guardie, ma sai,
La vita in gabbia non ti passa mai
Ma se ciò che penso risponde a realtà
In fondo al tunnel la luce vedrà
Che strani sogni senza un perché
Turbavano i sonni di schiavi e di re
Cre__dici o no___ tutti sognavano perciò__
Chi interpretava i sogni aveva cha__nches
Di essere una sta_____r
CORO Sarà un divo
irresistibile
Sarà un divo
indescrivibile
NARRATRICE Cre__dici o no___ tutti sognavano perciò__
Chi interpretava i sogni aveva cha___nches
Di essere una sta______r
CORO Sarà un divo
irresistibile
Sarà un divo
indescrivibile
CORO Cre__dici o no
CORO e
NARRATRICE tutti sognavano perciò__
Chi interpretava i sogni aveva cha - ahah – ahah__nches
Di essere___ una sta___________r
CORO e
NARRATRICE Sarà una____ sta___________________________r!
- Si apre il sipario, ci sono in scena le comparse vestite da egiziani, sulla cima della scalinata il disegno della faccia della sfinge.
Eccolo là____
faraone sua maestà___
la luce vedrà
Credici o no___ sognavano perciò_
Credici o no___ sognavano perciò_
NARRATRICE una sta_____r
CORO Sarà un divo
irresistibile
Sarà un divo
POVERO, POVERO FARAONE
- Il disegno si arrotola piano piano, rivelando, al termine dell’introduzione, il Faraone
NARRATRICE Nel suo letto il Re
Si girò e si rigirò
Fece un sogno che
Dal terrore lo agghiacciò
Chi spiegar quel sogno mai saprà__
Cosa volle dire non si sa_!
Disse il sommelier:
COPPIERE Conosco un tipo che fa per te
Non si sbaglia mai e
Può spiegare i sogni tuoi
NARRATRICE Disse il re:
FARAONE Portatemi costu__i
Ora può aiutarmi solo lu__i
- Entra in scena Joseph incatenato, scortato da due guardie che lo lasciano ai piedi della gradinata
NARRATRICE e
CORO Faraone_, ora che farai?
In balia dei sogni,
ora che fara____i?
NARRATRICE In cate__ne si___ trovò_____
Al suo scettro si___ inchinò_____
JOSEPH Mio Faraone sono qua__
Svelami il sogno
o_ Mae__stà____!
LA CANZONE DEL RE (SETTE VACCHE GRASSE)
- Inizia il quinto balletto, versione soft.
FARAONE (parlato) Hey tu, ascoltami bene!
Camminavo tutto solo lungo l’argine del Nilo
Quando sette vacche grasse vennero da me ah, ah, ah. Oh yeah.
E dietro a quelle sette grandi vacche corpulente
Arrivarono altre sette troppo magre veramente oh, oh.
Bhè! Queste tanto magre divorarono le grasse però.
Oh yeah!
Ma quel pasto luculliano non le fece ingrassare, neanche un po’, oh no!
Oh! che orrore quelle vacche magre, magre restavano lì__
Questo sogno mi ha turbato dimmi Joseph cosa vuol dire
Certo i re non sono fessi
Ma non ne posso più__
Farei da solo se potessi
Joseph aiutami tu_!
Poi nel grano camminavo, niente di particolare,
quando sette spighe rigogliose vidi spuntare ah ,ah, ah. Oh yeah!
beh, ti lascio immaginare cosa arriva dietro loro
altre sette spighe aride, non eran certo d’oro oh, oh
(e) anche queste, caso strano, divorarono le prime però
Ecco Joseph questo è il punto, schiudi bene la tua mente baby…
Oh! Terrore quelle sette secche, secche restavano lì__
Questo sogno mi ha scioccato. Presto Joseph! Cosa vuol direeeh!
a__h, a__h, a__h, ora che farai
a__h, a__h
a__h, a__h, a__h
a________h
a________h
bap shu wa du wa bap (2v)
bap shuwaduwa bap (2v) a__h
bap shu wa du wa bap (2v)
bap shuwaduwa bap (2v) a__h
a_h, ah
badum, badum, badum, badum
a______h, a__h, ah
a______h, a__h, ah
a______h, a__h, ah
a___________h
bap shu wa du wa bap (2v)
bap shuwaduwa bap (2v) a__h
bap shu wa du wa bap (2v)
bap shuwaduwa bap (2v) a__h
a_h, ah
badum, badum, badum, badum
JOSEPH (parlato) Bhe, ho capito il pezzo del grano, ma poco quello delle mucche.
Così mi chiedevo se potesse dirmelo un’altra volta. Signor Faraone, eh?
FARAONE (parlato) Senti come si fa il rock in Egitto!
- Ora il quinto balletto si scatena! Rientra in scena la narratrice con un libro che consegna a Joseph
FARAONE Camminavo tutto solo lungo l’argine del Nilo
Quando sette vacche grasse vennero da me ah, ah, ah. Oh yeah.
E dietro a quelle sette grandi vacche corpulente
Arrivarono altre sette troppo magre veramente oh, oh.
Bhè! Queste tanto magre divorarono le grasse però.
Oh yeah!
Ma quel pasto luculliano non le fece ingrassare, neanche un po’!
Oh! che orrore quelle vacche magre, magre restavano lì__
Questo sogno mi ha scioccato. Presto Joseph! Cosa vuol dire____!
(spostandosi verso un gruppetto di fans e facendo “la mossa”) Hey__
(spostandosi verso l’altro gruppetto di fans e facendo “la mossa”) Hey___
Hey, hey, hey Jose___ph
non lasciarmi così_…
Spiegami cosa questo sogno vuole dir______!
O____h ye_________ah!
LA SPIEGAZIONE DEL SOGNO DEL FARAONE
- Joseph fa il pensieroso e poi, come se avesse capito tutto di botto:
JOSEPH Ci saranno sette anni splendidi_
I raccolti qui saranno storici_
Ci sarà il boom e il cibo in più
Non saprai dove metterlo
Ma il raccolto non per sempre brillerà
La sorte dell’Egitto presto cambierà
Si soffrirà, si patirà
Il pane mancherà__
Non c’è dubbio caro Re
Il tuo sogno vuol dire che
Ciò che hai visto con il tuo pigiama
È un presagio che avrà grande fama
Ti assicuro tro_verai
La risposta a questi guai
cerca l’uomo che saprà aiutarti
E ti insegnerà ad organizzarti
- Joseph si gurda in giro ma fa capire al pubblico che sta parlando di sé, mentre il Faraone cerca altrove
Ma chi sia quest’uomo proprio non lo so.
- Joseph si avvicina al Faraone e allude ancora a sé, ma il Faraone continua a guardarsi intorno
Ma chi sia quest’uomo non lo so!
- Joseph si piazza davanti al Faraone e, al termine del verso, indica esplicitamente sé stesso.
Ma chi sia quest’uomo non lo so!
- Il faraone, come se si accorgesse solo ora che Joseph può essere la persona che fa per lui, esclama
FARAONE Joe!
CORO O__h!
bap shu wa du wa bap (2v)
bap shuwaduwa bap (2v) a__h
bap shu wa du wa bap (2v)
bap shuwaduwa bap (2v) a__h
a_h, ah
badum, badum, badum, badum
le fans urlano appena fa la mossa
le fans urlano appena fa la mossa
pa-pa-pa-pa…..
pa-pa-pa-pa…..
pa-pa-pa-pa…..
Ba, ba, ba, ba
Ba, ba, ba, ba
uh ih uh, uh ih uh
man-che-rà_
A__h, a_h, ah, ah, a-ah
A__h, a_h, ah, ah, a-ah
A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah
A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah
Ah
Ma chi sia quest’uomo non lo so (solo contro canto)
Ma chi… (1 gruppo con Joseph, 1 gruppo contro canto)
Ma chi… (tutti con Joseph)
SCACCIA I CORVI
NARRATRICE Disse il re:
FARAONE Se scaccia i corvi
è davvero abile.
Chi l’avrebbe detto mai
Tante vacche, tanti guai
Joseph, sei la mia salvezza
ho un incarico per te,
portarci oltre la crisi
Ti proclamo vicerè
- Mentre la narratrice canta le comparse tolgono a Joseph e catene e lo vestono come un secondo faraone. Le compars maschi escono di scena. Inizia il sesto balletto
NARRATRICE Il re comandò che Joseph ritornasse libero
E con le tenaglie le catene gli spezzassero
Alle scuse aggiunse quindi
concessioni in quantità,
carro d’oro, manto, anello,
proprio come sua maestà.
NARRATRICE Jose_ph, è già vice-re_
Jose_ph noi crediamo in te_!
Jo_se_ph, è già vice-re_
Jose_ph noi crediamo in te_! Jo___se____ph
Sette estati vennero
come Joseph annunciò,
si accertò che il cibo
fosse accumulato per un po’.
Venne poi la carestia
l’Egitto non si preoccupò,
il razionamento alimentare funzionò.
- Le comparse femmine si stringono attorno a Joseph. Il Faraone diventa geloso.
CORO Joseph come potremo mai
renderti grazie abbasta__nza.
Siamo felici che tu sia con no_i
non avevamo spera_nza!
- Il Faraone si mette in mezzo tra Joseph e le comparse. Joseph si allontana dalle sue fan
FARAONE Hey!
Joseph, siamo un perfetto team
due vecchi amici così__
che trovata aver scelto te_
sarai d’accordo con me.
- Le comparse femmine si stringono di nuovo attorno a Joseph. Il Faraone diventa ancora più geloso.
CORO Joseph come potremo mai
renderti grazie abbasta__nza.
Siamo felici che tu sia con noi
non avevamo spera_nza!
- Il Faraone si mette di nuovo in mezzo tra Joseph e le comparse.
FARAONE Hey!
Tanti guai avevamo
Da sconcertare Abramo!
Tutto si risolve quando siamo in società
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
Joseph, è già vice-re_
Joseph noi crediamo in te_!
Joseph, è già vice-re
Joseph noi crediamo in te! a__h
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
CORO Né Noè né Ghandi
sono così grandi
JOSEPH Ogni uomo al mondo lo può fare se ha una possibilità.
NARRATORE Questo è proprio il lieto fine
per concludere lo show
Joseph è riuscito ad ottenere il giusto merito
- Le luci si abbassano. Un telo cela la gradinata.
Ma io so che Jacob e i suoi figli vi interessano
Come se la passano con questa caresti____a?
- Escono tutti di scena. Veloce cambio, con l’ingresso dei fratelli e di Jacob, seduto sulla sdraio dalla quale ogni tanto scivola e Benjamin lo afferra prima che cada, rimettendolo a sedere. Si canta come se si fosse francesi.
I BEI TEMPI DI CANAAN
RUBIN Te___ li___ ricordi i bei tempi di Canaan?
Le estati eran d’oro toujou___r
I campi eran pieni di fiori
L’inverno era caldo d’amou___r
Che vita sul boulevard la__ sera
Nessuno prevedeva guai___
JACOB Ora siamo tutti giù
La joie de vivre non c’è più
Et maintenant beviamo solo the!
FRATELLI Quei giorni là, che nostalgia!
Quell’allegria! Vola______ta via!
Eh bien, il cuore va
A quei giorni là!
RUBIN Ma___ ti__ ricordi che feste grandiose
A Canaan che nouvelle cuisi__ne!
Che stravaganti pazze soire__es
Sulla Bibbia è scritto così___
È buffo, è andato via Joseph
E tutto è finito, mais oui____!
JACOB Gli ospiti scarseggiano
RUBIN I pranzi non abbondano
E Joseph coi suoi sogni rivo__rrei___
FRATELLI Quei giorni là, che nostalgia!
Quanta allegria! Vola______ta via!
Eh bien, il cuore va
A quei giorni là!
- Durante lo stacchetto musicale un fratello va in quinta a prendere il trenino degli scheletri di pecora e lo porta in scena
JACOB (tutto parlato) Quei giorni là, che nostalgia!
Quanta allegria! Volata via!
Eh bien, il cuore va
A quei giorni là!
RUBIN È buffo, è andato via Joseph
E tutto è finito, mais oui_____!
Forse è stata una pazzia
Forse è tutta colpa mia
Ma io vorrei che fosse anco___ra qui___
FRATELLI Quei giorni là, che nostalgia!
Quanta allegria! Vola_________________
Vola_________ta via!
Eh bien, il cuore va
RUBIN A quei giorni (rumore di mosca sulla “i” con la voce, finge di prenderla e di magiarla) là!
FRATELLI Eh bien, il cuore va___
A__ quei giorni______ là__________________!
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
uh ih uh ih uh ih uh…
Mais oui
che fiori
uh là là
(piccola pausa con risatine)
Ohm_____
Ohm_____
Ohm_____
- Entra in scena la narratrice con in mano una succulenta costina. Luci un poco più intense. Joseph, non visto, si piazza dietro il telo sulla gradinata
I FRATELLI IN EGITTO
NARRATRICE La vita a Canaan faceva pietà
Carestia, malattie, povertà
- La narratrice finge di mangiare con gusto la sua bella costina. I fratelli la guardano con l’acquolina in bocca e la voglia di rubrgliela. Finito di mangiarla getta via l’osso sul quale si avventa Asher.
FRATELLI Questa crisi ci ha messo in difficoltà
Siamo magri, malati, come si fa?
Non ci resta che piangere ormai
C’è una pecora sola, son guai
Moriremo di fame quaggiù
Ma in Egitto hanno un altro menù
Hanno grano, hanno carne, ogni ben di Dio
NARRATRICE e
FRATELLI La c’è pure la Sfinge, fratello mio!
NARRATRICE Così la comitiva partì
E in Egitto da Joseph finì
- Fratelli e narratrice, camminando sul posto, fingono di viaggiare per l’Egitto, mente da fuori scena viene tirata la corda che muove il trenino di scheletri. Sulla scalinata si leva il telo, scoprendo Joseph. I fratelli s’inchinano a lui. Luci al massimo.
Si inchinarono ai piedi di Jo
FRATELLI Sua eminenza, che fame che ho!
NARRATRICE Joseph voleva scoppiare a ridere
Ma nessuno potè riconoscerlo
JOSEPH A puntino li cucinerò
Questi qui me ne han fatte un bel po’
PREGO, IMPLORO
JOSEPH Ho sognato undici covoni quanti siete voi
Inchinarsi al mio covone con rispetto e poi
Ho sognato undici stelle con la luna e il cielo blu
Chinate ad adorare me ed ora so il perché!
Chi può assicurarmi che voi non siete spie?
Voi mi dite “abbiamo fame”, sono bugie?
Io non so chi siete voi
Mi pregate di aiutarvi? Perché dovrei?
FRATELLI Dai!
JOSEPH Pretendete che vi creda? Non ho garanzie.
FRATELLI Pre__go, imploro, con umiltà__!
Stri__scio, adoro, sua maestà__!
FRATELLI e
CORO Pre__go, imploro, con umiltà__!
Stri__scio, adoro, sua maestà__!
FRATELLI Siamo undici fratelli, per carità!
Non contiamo un fico secco, è la verità____
Siamo one___sti, cre__dici__!
Stiamo per tirar le cuoia, per dire addio
Trasparenti di profilo, signore mio
FRATELLI e
CORO Prego, imploro, con umiltà!
Stri__scio, adoro, sua maestà__!
andiamo
du du__ du, du du du
du du__ du, du du du
du_ du_ du, du du du
du_ du_ du, du du du
la-la-la-la-la-la……
la-la-la-la-la-la……
NARRATRICE Prego, imploro. Striscio, adoro
NARRATRICE Prego, imploro. Striscio, adoro
JOSEPH Mi piace il modo in cui parlate, con sincerità__
La vostra tragica avventura qui finirà__
FRATELLI Spera__vamo in tu__tto ciò__
JOSEPH Ogni supplica e preghiera vi esaudirò
Vi darò ciò che vi serve vi arricchirò
FRATELLI Gra__zie, Grazie, sua maestà__!
Stri__scio, adoro, con umiltà__!
- Joseph dona dei sacchi ai fratelli
FRATELLI e
CORO Gra__zie, Grazie, sua maestà__!
Stri__scio, adoro, co__n umiltà____!
NARRATRICE Ricevettero cibo a go go__
E striscia_rono ai piedi di Jo__
CORO Ma poi Joseph un calice inserì
All’interno del sacco di Benjamin
NARRATRICE E i fratelli in partenza fermò
Li squadrò con degli occhi di ghiaccio e poi disse:
JOSEPH
e CORO No! No! No! No! No!
CHI SARÀ?
JOSEPH e
CORO Stop,
JOSEPH furfanti - vi incastro prima o poi!
Il mio calice dorato l'ha preso uno di voi
NARRATRICE Controllò nei sacchi dei fratelli suoi
Tutti erano tesi, non erano eroi
CORO Chi sarà? Chi sarà?
Chi sarà? Chi sarà?
- Joseph cerca nei sacchi di chi è chiamato
NARRATRICE e
CORO Sarà Rubin? No.
Sarà Simeon? No.
Sarà Naftali? No.
Sarà Dan? No.
Sarà Asher? No.
Sarà Isaachar? No.
Sarà Levi? No.
Ma chi è? No.
Sarà Zebulun? No.
Sarà Gad? No.
Sarà Giuda? No.
NARRATRICE Sarà lui?
CORO Forse sì! Forse sì!
Forse sì! Forse sì!
Forse sì! Forse sì!
NARRATRICE Può davvero essere Benjamin?
CORO Sì. Sì. Sì.
- Benjamin si stende ai piedi di Joseph sulla gradinata a pancia sotto
JOSEPH Benjamin tu perfido, che crimine spregevole__!
Nella mia carriera mai ho visto un gesto simile__
Forza, guardie! Arrestatelo!
Marcisca in cella per un bel po’___
- Joseph scende dalla gradinata, i fratelli lo circondano e si inginocchiano
NARRATRICE Ogni fratello si inginocchiò
FRATELLI Pietà, signore, lui non lo rubò__
Qualcuno vuole cacciarlo nei guai
Non è colpevole, lo siamo__ no___i
CORO La la la la. La la la la
La la la la. La la la la____
FRATELLI: Pre__go, imploro, con umiltà__! Stri__scio, adoro, sua maestà!
NARRATRICE Prego, imploro. Striscio, adoro
CORO Prego, imploro. Striscio, adoro
- Joseph si dirige, con il calice in mano, verso Benjamin. Quando ruota il calice e lo picchia sul gradino inizia la musica di Benjamin Calipso. I fratelli si rialzano, tranne Benjamin. Inizia il settimo balletto
BENJAMIN CALYPSO
FRATELLI Oh no - ma chi?
Questa accusa è un bel mistero, signorsì
I__o no - Lui sì
Benjamin è onesto come un colibrì
GIUDA C’è la marimba che suona e sa__
Che questa storia è un’assurdità__
C’è un pappagallo fra gli alberi
Canta “È meglio che tu lo liberi”
Oh sì
FRATELLI Oh sì
GIUDA Orsù_
FRATELLI Orsù
GIUDA Benji riga diritto più di un bambù
Noi no
FRATELLI Noi no
GIUDA Pe_rò
FRATELLI Però
GIUDA Benjamin è onesto come un dattero
Lo dice l’onda all’amica sabbia
Benjamin non si merita la gabbia
E la banana sa che poi
Siamo criminali solamente noi
Oh no
- Giuda tira su Benjamin che partecipa al balletto
FRATELLI Oh no
GIUDA ma chi?
FRATELLI Ma chi?
Questa accusa è un bel mistero, signorsì
GIUDA I__o no
FRATELLI Io no
GIUDA Lui sì
FRATELLI Lui sì
Benjamin è onesto come un colibrì
TUTTI La-la-la-la…
Oh no - ma chi?
Questa accusa è un bel mistero, signorsì
Io no - Lui sì
GIUDA Lo dice l’onda all’amica sabbia
Benjamin non si merita la gabbia
E la banana sa che poi
Siamo criminali solamente noi
Oh no
FRATELLI Oh no
GIUDA ma chi__?
FRATELLI Ma chi?
Questa accusa è un bel mistero, signorsì
GIUDA Io no
FRATELLI Io no
GIUDA Lui sì
FRATELLI Lui sì
Benjamin è onesto come un colibrì
TUTTI La la la la la la la…
Oh no - ma chi?
Questa accusa è un bel mistero, signorsì
I__o no - Lui sì
Benjamin è onesto come un colibrì
- Joseph sale sulla gradinata. I fratelli si stendono a terra e sulla gradinata, Benjamin al centro del palco sta in piedi con la faccia verso Joseph
la-la-la-la-la…
la-la-la-la-la…
la-la-la-la-la…
GIUDA ma chi_____
CORO La la la la la la la…
CORO Ogni frate_llo si ingino_cchiò__
Pietà, signo_re, lui non lo ru_bò_
Qualcuno_ vu_ole cacciarlo ne_i guai_
Non è co_lpe_vole, lo siamo__ no____i
JOSEPH PER SEMPRE
NARRATRICE E Jo_seph su_bito capì_ la loro lealtà__
Avevano impara__to il senso della fedeltà
- Joseph si avvia da Benjamin, rivolto prima ai fratelli, poi a Benjamin
JOSEPH Non mi_ rico_noscete più_? Lo capi__te o no_?
Che Jo__seph che_ crede__te morto, tuo fratello sono io!
- Joseph e Benjamin si abbracciano. Tutti i fratelli si alzano e vanno a circondare ed abbracciare Joseph
NARRATRICE e
CORO Jo__se__ph, Joseph, ve_rame_nte tu_?
Jo__se__ph, Joseph, se__i davve_ro tu_?
TUTTI Jo____se___ph, Jo________se____________ph
JACOB IN EGITTO
- Inizia la musica, tutte le comparse entrano in scena felici e festanti. Tutti si spostano a sinistra, mentre Joseph va a destra a prendere Jacob, che entra, cade Joseph lo rialza, lo abbraccia e, mentre i due si dirigono verso il centro, inizia a cantare il coro. Tutti vanno attorno a Joseph e Jacob
CORO E Jacob venne in Egitto__, e non soffri__va più
E Joseph venne a prenderlo con quel carro da re__
da re________
da re________
da re________
da re___________
DIVERRÀ REALTÀ (finale)
- Jacob si mette in mezzo ai fratelli e al resto della compagnia. Joseph resta al centro ed inizia a cantare
JOSEPH Mi addormenta__i scordando il mondo
E in un secondo tutto cominciò___.
Ognuno orma___i stava dorme_ndo__
Ogni sogno un giorno_ diverrà realtà____.
La veste mia era un incanto___
D’oro e d’argento_ luce su di me___.
Il sole ad est svegliava il mo_ndo
Ogni sogno un giorno diverrà realtà____
Un fulmine
NARRATRICE tuonò nel blu
JOSEPH La tunica non c’era più
INSIEME E niente più colori e luce
Ero solo orma______i
-Inizia l’ottavo balletto
Comincerò un’a_ltra vo_lta_
La luce è spenta e non sogno più___.
Il mondo ed i__o stiamo aspettando_
Quando quel sogno diverrà realtà__
Quando quel so__gno___ diverrà realtà____________
la-la-la-la-la…
la-la-la-la-la…
La veste mi__a
ah, ah, a__h. -- Ah, a___h
Il sole ad e___st
ah, ah, a___h. -- Ah, a___h
Comincerò___
ah, ah, a__h. -- Ah, a___h
Il mondo ed i___o
ah, ah, a__h. -- Ah, a___h
CORO Comincerò__ un’altra vo_lta___
La luce è spenta e non sogno più___.
Il mondo ed i___o stiamo aspetta_ndo_
Quando quel sogno diverrà realtà___
TUTTI E__cco la tu__nica stupenda più che ma___i!
E__cco la tu__nica
stupe___nda__
più___ che____
ma___________________________i!
MEDLEY
(da studiare e fare)
- Nono balletto
Oh_____ Oh_____
Oh_____