Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in technicolor

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PRIMO TEMPO

di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice

Testi italiani di S. Giusti, M. Mazzei, F. Travaglio

scene                

costumi           

coreografia      

luci                   

suono              

coro                 

regia                 


Versione

Cast:

JOSEPH:                                 

NARRATRICE:                       

JACOB:                                            

RUBIN:                                             

SIMENON:                                      

LEVI:                                                

NAFTALI:                                       

ISACCAR:                                       

ASHER:                                            

DAN:                                                 

ZEBULON:                                      

GAD:                                                 

BENJAMIN:                                    

GIUDA:                                            

FARAONE:                                     

POTIFAR:                                         

SIGNORA POTIFAR:                      

COPPIERE:                                       

FORNAIO:                                        

MOGLI/BALLERINE:                     

COMPARSE:                                    

CORISTI:                                                                                                                        

                                                           

                                                           

                                                           

                                                           

                                                           


PRIMO ATTO

- Sipario chiuso. Leggio in scena. Il tastierista è sul palco e guarda verso il fondo della platea. Scorge qualcosa, guarda l’orologio,  indica a chi è in fondo alla platea l’orologio, scende dal palco e va al suo strumento.

- Contemporaneamente la narratrice arriva dal fondo della platea con in mano una Bibbia. Guarda il pubblico imbarazzata. A metà platea inciampa, le cade la Bibbia. La raccoglia, si rialza

NARRATRICE    Scusate tutti. (incamminandosi verso il palco e salendoci) Non riuscivo a trovare un posto per la mia bicicletta e ho fatto un po’ tardi. (piccola pausa. Si piazza dietro al leggio e guarda il tastierista) Prego maestro.

- Inizia la musica: si spengono le luci della platea e si accendono, soffuse, quelle del palco e l’occhio di bue.

Da qui in poi tutto cantato (tranne dove indicato)

PROLOGO

NARRATRICE    C’è chi sogna di fa_re magie

E vola via con le su_e fantasie

C’è chi invece non sogna mai

E nel futuro non vede che guai

Non ti dirò chi ha ragio_ne e chi no

Ma se starai qui con me_ per un po’

Il mio racco_nto ti trasporterà

Nel mondo perso tra sogno e realtà__

Tu_tti i sogni tuo_i sono veri, se lo vuoi

Se tu ci pensi, credi, so_gni

È realtà___

Tutto cambierà___

Ma io tutto ciò__ potrei dirlo e lo dirò_

Con la sto__ria di un ragazzo che fu re___

Uno come te_____________________

- Il sipario resta chiso ed entra in scena Joseph. Durante la canzone entrano anche i bambini

DIVERRÀ REALTÀ

JOSEPH                Mi addormenta__i

Scordando il mondo

E in un secondo

Tutto cominciò___

Ognuno orma___i

Stava dormendo_

Ogni so_gno un giorno

Diverrà realtà___

                                La veste mia

Era_ un incanto_

D’oro e d’argento

Luce su di me___

Il sole ad est

Svegliava il mo_ndo_

Ogni so_gno un giorno

Diverrà realtà___

                                Un fulmine tuonò nel blu

La tunica non c’era più

E niente più colori e luce

Ero solo orma________i

La veste mi__a

ah, ah, a__h

ah, a___h

Il sole ad e__st

ah, ah, a__h

ah, a___h

E niente più colori e luci

Ah, ah, ah. Ah, ah, a_____h, ah


                                Comincerò

un’a_ltra volta

E a luce spenta

Io non sogno più__

Il mondo ed i_o

Stiamo a_spettando

Quando quel so_gno

Diverrà realtà______

Diverrà realtà______

Diverrà realtà________________

- Si apre il sipario ed entrano Giacobbe, i fratelli e le mogli con la Narratrice. In scena c’è già il trenino delle pecore.

- Quando durante la canzone i fratelli vengono nominati, si fanno avanti e, assieme alla narratrice, proclamano il proprio nome (anche se non hanno il microfono). Joseph  entra quando è chiamato e saluta  il padre.

JACOB E FIGLI

NARRATRICE    C’era un tempo molti secoli fa

Quando la Bibbia era legge si sa

Jacob viveva nella terra di Canaan

Modello esemplare di bravo papà

Jaco___b, e i figli suoi

Aravano i campi per vivere                       

Jaco___b, e i figli suoi

Portavano il gregge al pascolo

Jacob fondatore di una nuova nazione      

Coi suoi figli una vera tribù

(Era) Da molti conosciuto come Israel

Ma i figli e le mogli lo chiamavan papà

Jaco___b, e i figli suoi

Nei campi faceva miracoli                          

Jaco___b, e i figli suoi

Una gran dinastia lungo i secoli

NARRATRICE, FRATELLI,

CORO                    Rubin il più famoso tra i figli di Israel

Poi Simeon e Levi dopo di lui

Naphthali e Isaachar con Asher e Dan

Zebulon e Gad nove eccoli qua

Jaco___b, e i figli suoi

Benjamin e Giuda, i penultimi ormai

Jaco___b, e i figli suoi

Joseph il cocco di suo papà

Jaco___b, e i figli suoi

Jaco___b, e i figli suoi

Jaco___b, e i figli suoi

Jacob Jacob Jacob

Jacob e i figli____

Suo_____________________i!

LA TUNICA DI JOSEPH

JACOB                  Prediletta fu sua madre agli occhi miei

Non ho amato nessun altra quanto lei

In Joseph c’è, quel non so che

Mi fa pensare a le_i

NARRATRICE    Grazie a Joseph fu di nuovo giovane

Lo riempiva di regali e coccole

Causando la rivalità

Degli altri figli suo_i

FRATELLI           Per lui siamo di serie B

Non diciamo “signorsì”

NARRATRICE    Ma la cosa li rese nervosi

Comincerò___

ah, ah, a__h

ah, a___h

Il mondo ed i___o

ah, ah, a__h

ah, a___h

Diverrà, diverrà real, diverrà

Diverrà realtà

Diverrà, diverrà real, diverrà

Diverrà realtà_________

papà

Jaco___b e i figli suoi

Jaco___b e i figli suoi

a____h, a____h

a__h, a_h, a_h

a____h, a____h

a__h, a_h, a_h

Jaco___b e i figli suoi

Jaco___b e i figli suoi

ah, ah, ah, ah, a___h

Jaco___b (Jacob) e i figli suoi

Jaco___b (Jacob) e i figli suoi

Jaco___b (Jacob) e i figli suoi

A________h

Jacob e i figli

Suo___________________i!


FRATELLI           Noi non siamo ormai più dei mocciosi

- Joseph abbraccia e saluta i fratelli che, appena li lascia, gli fanno i versi e fanno capire che gli sta antipatico

NARRATRICE    Con sorrisi e cortesie

Non placò le antipatie

Ma suo padre non aveva visto

Non immaginava nessun rischio

Lui vedeva in Joseph tutti i sogni suoi

- Jacob regala a Joseph la tunica colorata e Joseph la indossa

Jacob volle dimostrare al mondo che

Joseph era il figlio prediletto e

Lui lo chiamò e gli donò

La tunica più splendida__

JACOB                  Elegante ma non un taglio classico

FRATELLI           Stile sobrio per la moda è il massimo

NARRATRICE    E degna è di un grande re

NARRATRICE,  e

FRATELLI           Capite voi perché_

NARRATRICE    Quando Joseph la_ provò

Presto i pascoli_ lasciò

Quella tunica dai mille colori

Strabiliante per i suoi colori

La migliore ve_ste che

Fu mai vista in giro e

Luccicante dai mille colori

La adorava per i suoi colori

Era rossa, gialla, verde, rosa e blu

                                I fratelli dentro si rodevano

FRATELLI           Non c’è mai piaciuto

“Ma la tunica”

È l’ultima

Che lui ci fa

Sicuro pagherà_

NARRATRICE    Quando Joseph si e__sibì

Il nervoso li assalì

Quella tunica li mandava in bestia

FRATELLI           Ci vorrebbe un poco di modestia

JOSEPH                Sono un gran bel figo io

Sono bello come un dio

Questa tunica è piena di colori!

Quanto adoro questi suoi colori.

- entrano le comparse con le magliette di tutti i colori e circondano Joseph

NARRATRICE, JOSEPH, FRATELLI

CORO                    Era rossa, gialla, verde, ocra

nera, rubino oliva e viola

e fulva e lilla e oro cioccolato

e malva e crema e cremisi argento

e rosa e azzurra, limone, rossiccia

e grigia e beige e porpora, indaco,

e bianca, marrone, fucsia, arancio e

rossa, gialla, verde, ocra

nera, rubino oliva e viola

e fulva e lilla e oro cioccolato

e malva e crema e cremisi argento

e rosa e azzurra, limone, rossiccia

e grigia e beige e porpora, indaco,

e bianca, marrone, fucsia, arancio e blu!

- Esono tutte le comparse in scena restano Joseph, i fratelli e la Narratrice.


Ba_, ba_, ba_, ba_

Ba_, ba_, ba_, ba_

uh ih uh, uh ih uh

Capite voi perché

Quella tunica dai mille colori

Strabiliante per i suoi colori

A__h, a_h, ah, ah, a-ah

A__h, a_h, ah, ah, a-ah

A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah

A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah

Ah

Ba_, ba_, ba_, ba_

Ba_, ba_, ba_, ba_

A__h, a_h, ah, ah, a-ah

A__h, a_h, ah, ah, a-ah

A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah

A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah

Ah

(inizio primo balletto)

JOSEPH (+ coro vedi sopra)

Sono un gran bel figo io, sono bello come un dio, questa tunica è piena di colori, quanto adoro questi suo colori

ah, ah, ah

ah, ah, ah

ah, ah, ah


I SOGNI DI JOSEPH

- Luci abbassate, molto sul blu, per dare l’idea che è notte. Quando canta Joseph, seguirlo con l’occhio di bue.

NARRATRICE    La pazienza ha un limite…

FRATELLI           Non sopportiamo più_

i sogni di fratello Jo.

Non se ne può più__!

JOSEPH                Ho sognato undici covoni,

quanti siete vo_i,

inchinarsi al mio covone

con rispetto e po_i

il mio era d’o_ro e splendido,

era alto fino a là_.                              

I vostri verdi e piccoli

e di scarsa qua_lità_.

FRATELLI           Che?!

Queste son le cose che

ci fanno andare in ti_lt.

Joseph coi suoi sogni

deve andarsene da qui_.

JOSEPH                Ho sognato undici stelle

con la luna e il cielo blu_,

chinate a_d adorare me

splendente di virtù_.

Forse i_o non sono nato per restare qui_:

diventerò un regnante, un ministro o chissà chi!

- Joseph esce di scena. Cambiare luci adesso c’è il sole. Secondo balletto.

FRATELLI           I sogni di fratello Jo!

Son vere assurdità_;

covoni, stelle, cieli blu:

ma quando guarirà_?

Non solo non ha tatto ma

la sua è una mani__a.

È uno contro undici e deve andare via.

I sogni non si avverano,

ma certo, non si avverano,

speriamo non si avverino.

Ma se ha ragione son guai!

- Stacco musicale

Ma se ha ragione son guai!

I sogni sono chiari più del sole a mezzodì_:

predicono che Joseph ci soggiogherà, ma sì__!

I sogni sono esatti o è tutta fantasi__a?

Ma quel che conta adesso è che

Lui deve

deve

deve

deve

deve

deve

deve

deve

lui deve andare via!


In calando con il volume

Forte

deve

deve

deve

deve

de

de

de

de

deve andare via!


POVERO, POVERO JOSEPH

- Joseph rientra in scena con la tunica da rompere. Gli attrezzisti fanno entrare il pozzo con il guanto a serpente nascosto all’interno. Joseph saluta i fratelli mentre la narratrice canta (fratelli e narratrice con gli occhiali da sole). Durante la canzone i fratelli mettono Joseph nel pozzo, dal quale Joseph esce a mezzo busto, la seconda volta con il guanto a serpente su una mano e lo anima.

NARRATRICE    Quindi, detto ciò,

i fratelli cospirarono.

FRATELLI           Accoppiamolo!

Forza! Adesso! Finchè si può!

NARRATRICE    Gli presero la tunica e così

Calato dentro un pozzo lui finì.

FRATELLI           Dai, molliamolo!

Tutto solo certo morirà

- Entrano le comparse con il cammello

NARRATRICE    Ma una compagnia

di Ismaeliti passava là.

Quindi un altro piano si studiò.

FRATELLI           Lo vendiamo e andiamo al casinò!

- I fratelli tirano Joseph fuori dal pozzo.

NARRATRICE    Caro Jose_ph, ora che farai?

Tutto ti va storto, ora che farai?

Caro Jose_ph, ora che farai?

Tutto ti va storto, ora che farai?

FRATELLI           Oggi all’asta c’è

uno schiavo qui per te.

Forte, giovane,

conveniente, astuto e abile.

- Alcuni fratelli legano Joseph al cammello, altri prendono dalle comparse il sacchetto dei soldi.

NARRATRICE    Subito il delitto si compì

Joseph fu venduto lì per lì__!

Gli Ismaeliti poi     

In Egitto lo portarono

Ma povero Jo

Era alquanto scettico

Cosa avrebbe detto non lo so

JOSEPH                Non mastico l’egizio neanche un po’!

- Le comparse, il cammello e Joseph escono di scena. Alcuni fratelli si dirigono in quinta a prendere la pecora smontabile.

NARRATRICE    I fratelli poi

presero la tunica,

la stracciarono

ed uccisero una pecora

Con il sangue che quella versò

Sporcarono la tunica di Jo

NARRATRICE    Oh fratelli che vigliaccheria!

Non vi vergognate? Che vigliaccheria!

Caro Jose_ph, tratto in schiavitù.

Bella prospetti_va, tratto in schiavitù____!

- Veloce cambio di scena (fuori il pozzo, dentro la sdraio su cui siede Jacob). La narratrice esce. I fratelli escono per rientrare dalla parte opposta con le mogli. Fingono disperazione.

               

O__h, o__h, o__h

oh, oh, oh, oh, oh,

o__h, o__h, o__h,

oh, oh, oh, oh, oh

A__h, a__h, a__h

ah, ah, ah, ah, ah,

a__h, a__h, a__h,

ah, ah, ah, ah, ah


UN ANGELO IN PIÙ NEL CIELO

RUBIN                  Padre, dobbiamo parlarti__, c’è un fatto che non sa__i

Un tragico ma edificante caso d’attualità__

Avevi dodici ragazzi

Beh, ora non più.

Ma non disperarti adesso, lui

non vorrebbe se fosse qui__

                                C’è un angelo in più nel cielo__

Risplende una stella nel blu___

Joseph, non ti scorderemo__

Il nostro orgoglio sei tu__.

A tavola c’è un posto in meno__

negli occhi una lacrima in più___

FRATELLI           Ma Joseph i tuoi ideali__

RUBIN                  Non moriranno quaggiù

(parlato) Quando penso all’estremo duello

Ho un nodo in gola, però!

Nel battersi con quella belva

Joseph è stato un eroe

(cantato) La tunica sporca di sangue

È un simbolo di bontà__

Anche se il corpo è morto

La sua a__nima sempre vivrà.

- Intermezzo musicale con pezzo parlato.

RUBIN                  (parlato) Ciao, ciao caro Jo!

Passo e chiudo!

Addio bello!

- riprende la canzone

JACOB                  (alzandosi dalla sdraio) A tavola c’è un posto in meno,

negli occhi una lacrima in più

FRATELLI           Ma gli ideali di Joseph

RUBIN                  Non moriranno quaggiù

FRATELLI           Che il suo nome sia lodato!

NAFTALI             Non piangete voi!

FRATELLI           Che senza la sua perdita

saremmo morti anche no_____i.

- Jacob esce di scena. Stacco musicale allegro con terzo balletto .

CORO                    C’è un angelo in più nel cielo__

Risplende una stella nel blu___

Joseph, non ti scorderemo__

Il nostro orgoglio sei tu. Yih ah.

- Musica. Dan indossa la tunica rotta di Joseph

CORO                    C’è un angelo in più nel cielo__

Risplende una stella nel blu___

Joseph, non ti scorderemo__

Il nostro orgoglio sei tu__.

A tavola c’è un posto in meno__

Negli occhi una lacrima in più___

Ma Joseph i tuoi ideali__

Non moriranno mai…

- Poi improvvisamente entra Jacob e tutto torna triste. Dan se ne accorge un po’ tardi. Per rimediare alla gaffe si toglie la tunica e la consegna a Jacob

(CORO VOCE SOLISTA)

A_h ah ah ah a___h

ah ah ahahah a___h

ah ah ah ah

sei tu.

(CORO UOMINI) ah ah

ah ah a___h

mannaggia mannaggia

yippi___iah yeh

CORO VOCE SOLISTA gorgheggi con “aah”

CORO UOMINI coro con “Oh” (vedere spartito)

(CORO VOCE solo)

Aah ah ah ah a___h

ah ah ahahah a___h

ah ah ah ah

 

(CORO UOMINI)

ah ah

ah ah a___h

 

mannaggia mannaggia

saremmo morti anche noi.


JACOB                  A tavola c’è un posto in meno

Negli occhi una lacrima in più

RUBIN                  Ma gli ideali di Joseph

                                Non moriranno mai…

- Stacco musicale allegro cortissimo mentre Jacob esce seguito dallo sgurdo di tutti e poi finale:

TUTTI                   Più!

- Luci soffuse per effettuare il cambio scena. Occhio di bue sulla narratrice che entra in scena. Dietro si dispongono a destra le donne, a sinistra gli uomini. Le donne sono tutte attorno alla signora Potifar. Gli uomini attorno a Potifar. Joseph è fuori scena.

POTIFAR

NARRATRICE    Joseph finì in Egitto in schiavitù__:

là fu venduto al capitano Potifa__r.

NARRATRICE e

CORO                    Potifar aveva i so__ldi

era miliardario o giù di lì_:

investiva in borsa in titoli di

POTIFAR              Piramidi

NARRATRICE e

CORO                    Era ricco, iper-sfonda__to

anche il fiume Nilo si comprò

POTIFAR              Avrei messo Mida KO

NARRATRICE e

CORO                    Come no!

POTIFAR              E già!

- Joseph entra in scena dalla parte degli uomini.

NARRATRICE    Joseph era solo un servo

che adorava il suo padrone:

lavorava duro e con grande devozione.

Potifar premiò il suo zelo e lo volle nominare

amministratore capo

grande promozione!

NARRATRICE e

CORO                    Potifar era gentile

POTIFAR              Ma mia moglie è una  perfida

NARRATRICE e

CORO                    O così possiam dedurre dalla

Genesi__

Era bella ma

                                perversa (anche la signora Potifar)

NARRATRICE e

CORO                    Aveva molti altri uomini

Lui non le diceva quasi mai:

sei mia!

POTIFAR              Sei mia!

- Joseph passa dalla parte delle donne con un vassoio.

NARRATRICE    Joseph con la sua bellezza

colpì subito la donna

Ogni giorno lo invitava

Sig.ra POTIFAR    Vieni qui con me, dai!

- Joseph è attorniato dalle ancelle della signora Potifar. Luce solo sulle donne.

Finto pianto uh uh uh uh

uh uh uh uh uh uh

più forte ah ah ah ah


NARRATRICE    Lui oppose resistenza

finchè vinse l'insistenza

Lui gridò (purtroppo) invano

JOSEPH                Basta! Non credo nell’amore libero!

Sig.ra POTIFAR    Peccato

- Joseph viene portato dalle ancelle alla signora Potifar. Brevissimo stacco musicale. Luce di nuovo su tutti.

NARRATRICE    Potifar contava i soldi

nella stanza al piano terra

quando udì quel gran fracasso

sopra la sua testa.

Subito capì che i soldi

non compravano il suo amore

tutto l’oro non valeva

il prezzo del suo cuore.

- Potifar va, arrabbiato, dalla parte delle donne.

NARRATRICE    Un ruggi_to lu__i lanciò____

e sali_to su__ gridò___

POTIFAR              Joseph, in cella marcirai

L’atroce delitto pagherai

- Mentre tutti, tranne Joseph e la narratrice, escono  di scena.

NARRATRICE e

CORO                    Caro Jose_ph in prigione andra_i

proprio un momentaccio, in prigione andra__i

Caro Jose_ph in prigione andra_i

proprio un momentaccio, in prigione andra__i

In prigione andra_______i!

- Cala la prigione su Joseph. La narratrice esce di scena. Buio e poi occhio di bue su Joseph. SOLO OCCHIO DI BUE

ABBANDONATEMI

JOSEPH                Abbandona__temi_,

impri___gionatemi

Chiudete a chiave,

lasciatemi qua_

Poi disprezzatemi

e maltrattatemi

Spegnete il giorno_ senza alcuna pietà__

Se contasse la vita mi__a

chiederei: “che sarà di me__?”

Ma ogni risposta è lontana da qui__

Abbandonatemi,

allontanatemi

I figli di Israel non piangono ma_i

Perché io troverò__

pace che ora non ho__

Esiste una te_rra promessa per me__

- Entrano i bambini con una candela accesa e circondano la prigione

CORO                    Abbandonatemi,

                                imprigionatemi

Chiudete a chiave,

lasciatemi qua

La-la-la-la… la____

Potifar urla a______h

a____h

a_h a_h ah ah ah ah ah

in prigione andra______i

(qui c’è anche un coro con gli ah, vedere spartito)


JOSEPH                Datemi un numero

sarà il nome mio

Dimenticatemi qui nell’oblio

A me non importa

Non so_no nessuno

Lasciate che muoia, gettatemi vi__a

Se valesse la vita mi_a

chiederei: “che sarà di me_?”

Ma ogni risposta è lontana da qui___

JOSEPH e il

CORO                    Allo__ntanatemi__,

abba___ndonatemi

I figli di Israel non piangono ma__i

Perché io so che

c’è pace anche per me__

Esiste una te_rra prome_ssa pe__r no_________________i

- I bambini escono di scena, lasciando una candela a Joseph; rientra la narratrice, entrano gli altri prigionieri. Luce soffusa, occhio di bue sulla narratrice.

GO, GO, GO JOSEPH

NARRATRICE    Joseph era proprio giù,

                                segnato dalle avversità

Pensava malinconico

ai tempi che non c’eran più

UOMO 1               Hey forza, non scoraggiarti così__

UOMO 2               Hey, Joseph tu puoi uscire di qui__

NARRATRICE e

CORO                    Go Go Go Joseph dai tirati su!

Coraggio Joseph non pensarci più

Fidati Joseph credici e vai

NARRATRICE    Ho letto il libro, tu ce la fara__i

                                Al buio in cella, al freddo stai

Un topo ti fa compagnia

Una candela illumina

Il buio della prigionia

UOMO 1               Hey forza, non scoraggiarti così__

UOMO 2               Hey, Joseph tu puoi uscire di qui__

NARRATRICE e

CORO                    Go Go Go Joseph dai tirati su!

Coraggio Joseph non pensarci più

Fidati Joseph sarà così

NARRATRICE    Io ci scommetto: andrai fuori da qui____

- Come se fossero spinti, entrano in scena il coppiere ed il fornaio; le luci si fanno un poco più intense. Si spegne l’occhio di bue.

NARRATRICE    Nella cella insieme a lui misero due uomini

FORNAIO e

COPPIERE           Forse non vedremo più la luce della libertà

Hey Joseph! Dacci aiuto se puo___i

Noi facciamo strani sogni lo sa___i?

NARRATRICE e

CORO                    Erano entrambi al servizio del re

Del faraone due scelti lacchè

NARRATRICE    Uno un fornaio finissimo chef

l’altro un coppiere, gran someiller

JOSEPH                Raccontatemi quei sogni

E proverò a spiegarveli

Non vi garantisco di riuscirci

ma voi ditemi



- Il coppiere entra nella cella di Joseph passando tra le sbarre

NARRATRICE    Il coppiere poi tremando iniziò___

E turbato il suo sogno narrò_____

COPPIERE           Stavo di fronte a una vigna lo sai?

Presi dei grappoli e il succo versai

Il Faraone la coppa scolò,

Dammi il responso che io non lo so

JOSEPH                Presto sarai libero, il re non ce l’ha più con te

Al suo servizio tornerai, lui ti rivuole accanto a sé

- Il coppiere esce dalla sempre attraverso le sbarre. Il fornaio prova ad entrare dalle sbarre, ma non ci passa e Joseph apre la cella per farlo entrare.

NARRATRICE    Poi il fornaio il suo sogno narrò___

E in un altro lieto fine sperò______

FORNAIO             Avevo un cesto di pane, lo sai?

Quando uno stormo di uccelli incontrai

Mi prese il cesto e il pane mangiò

Dimmi che anch’io sarò fuori tra un po’…

JOSEPH                Mi dispiace ma il tuo sogno non vorrei mai farlo io

In programma c’è per te l’esecuzione, amico mio

Non contar su ciò che ho visto per te____

È che non ho mai sbagliato ahimè_____

- Il fornaio esce riaprendo la prigione. La prigione viene portata fuori scena e da qui inizia il quarto balletto. Sotto le coperte i prigionieri sono vestiti anni ’70. Entrano in scena tutti i ballerini vestiti in questo stesso modo. Esplosione di luci!

TUTTI                   Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go Go Go Joseph continua così_

Dai forza Joseph comincia da qui_

Shalala Joseph credici e va_i

Con la tua tunica ce la farai

Go Go Go Joseph continua così_

Dai forza Joseph comincia da qui_

Shalala Joseph credici e va_i

Con la tua tunica ce la farai

Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go, go, Joe

Go, go, go, go, go

Go, go Joseph continua così_

Dai forza Joseph comincia da qui_

Shalala Joseph credici e va_i

Con la tua tunica ce la fara_i

Go, go, go, go, go Joseph continua così_

Dai forza Joseph comincia da qui_

Shalala Joseph credici e va_i

Con la tua tunica ce la fara___i

NARRATRICE    Più forte che ma___i

JOSEPH                Più forte che ma___i

NARRATRICE    Più forte che ma___i

JOSEPH                Più forte che ma___i



NARRATRICE    Più forte che ma____i

JOSEPH                Più forte che ma___i

NARRATRICE    Più forte che ma___i

JOSEPH                Più forte che ma___i

NARRATRICE    Più forte che ma___i

JOSEPH                Più forte che ma_i

NARRATRICE    Più forte che ma___i

TUTTI                   Più forte che___

                                ma__________i!

FINE PRIMO ATTO



SECONDO ATTO

- Sipario chiuso. Leggio in scena. La narratrice entra in scena e va dietro il leggio.

LA STORIA DEL FARAONE

NARRATRICE    Il Faraone era un’autorità

Nel mondo antico una divinità

Non c’era re più potente per cui

L’Egitto con l’E maiuscola è lui

Poteva dire qualunque idiozia

Ma si applaudiva la sua maestria

Nessuno aveva diritti laggiù

Soltanto lui, pieno di ogni virtù

Eccolo là___

Il faraone sua maestà__

Se vorrai trovarti accanto a Ramse___s

Chinati così_____

CORO                    Questa è la storia

                                del farao_ne!

Questa è la storia

del farao_ne!

NARRATRICE    Al lato opposto della gerarchia

Joseph prosegue la sua prigionia

Si è fatto amico le guardie, ma sai,

La vita in gabbia non ti passa mai

Ma se ciò che penso risponde a realtà

In fondo al tunnel la luce vedrà

Che strani sogni senza un perché

Turbavano i sonni di schiavi e di re

Cre__dici o no___ tutti sognavano perciò__

Chi interpretava i sogni aveva cha__nches

Di essere una sta_____r

CORO                    Sarà un divo

                                irresistibile

                                Sarà un divo

                                indescrivibile

NARRATRICE    Cre__dici o no___ tutti sognavano perciò__

Chi interpretava i sogni aveva cha___nches

Di essere una sta______r

CORO                    Sarà un divo

                                irresistibile

                                Sarà un divo

                                indescrivibile

CORO                    Cre__dici o no

CORO e

NARRATRICE    tutti sognavano perciò__

                                Chi interpretava i sogni aveva cha - ahah – ahah__nches

Di essere___ una sta___________r

CORO e

NARRATRICE    Sarà una____ sta___________________________r!           

- Si apre il sipario, ci sono in scena le comparse vestite da egiziani, sulla cima della scalinata il disegno della faccia della sfinge.


Eccolo là____

faraone sua maestà___

la luce vedrà

Credici o no___   sognavano perciò_

Credici o no___   sognavano perciò_

NARRATRICE    una sta_____r

CORO                    Sarà un divo

                                irresistibile

                                Sarà un divo


POVERO, POVERO FARAONE

- Il disegno si arrotola piano piano, rivelando, al termine dell’introduzione, il Faraone

NARRATRICE    Nel suo letto il Re

Si girò e si rigirò

Fece un sogno che

Dal terrore lo agghiacciò

Chi spiegar quel sogno mai saprà__            

Cosa volle dire non si sa_!                             

Disse il sommelier:

COPPIERE           Conosco un tipo che fa per te

Non si sbaglia mai e

Può spiegare i sogni tuoi

NARRATRICE    Disse il re:

FARAONE            Portatemi costu__i

Ora può aiutarmi solo lu__i

- Entra in scena Joseph incatenato, scortato da due guardie che lo lasciano ai piedi della gradinata

NARRATRICE e

CORO                    Faraone_, ora che farai?

In balia dei sogni,

ora che fara____i?

NARRATRICE    In cate__ne si___ trovò_____

Al suo scettro si___ inchinò_____

JOSEPH                Mio Faraone sono qua__

Svelami il sogno

o_ Mae__stà____!

LA CANZONE DEL RE (SETTE VACCHE GRASSE)

- Inizia il quinto balletto, versione soft.

FARAONE            (parlato) Hey tu, ascoltami bene!

Camminavo tutto solo lungo l’argine del Nilo

Quando sette vacche grasse vennero da me ah, ah, ah. Oh yeah.

E dietro a quelle sette grandi vacche corpulente

Arrivarono altre sette troppo magre veramente oh, oh.

Bhè! Queste tanto magre divorarono le grasse però.

Oh yeah!

Ma quel pasto luculliano non le fece ingrassare, neanche un po’, oh no!

Oh! che orrore quelle vacche magre, magre restavano lì__

Questo sogno mi ha turbato dimmi Joseph cosa vuol dire

Certo i re non sono fessi

Ma non ne posso più__

Farei da solo se potessi

Joseph aiutami tu_!

Poi nel grano camminavo, niente di particolare,

quando sette spighe rigogliose vidi spuntare ah ,ah, ah. Oh yeah!

beh, ti lascio immaginare cosa arriva dietro loro

altre sette spighe aride, non eran certo d’oro oh, oh

(e) anche queste, caso strano, divorarono le prime però

Ecco Joseph questo è il punto, schiudi bene la tua mente baby…

Oh! Terrore quelle sette secche, secche restavano lì__

Questo sogno mi ha scioccato. Presto Joseph! Cosa vuol direeeh!


a__h, a__h, a__h, ora che farai

a__h, a__h

a__h, a__h, a__h

a________h

a________h

bap shu wa du wa bap (2v)

bap shuwaduwa bap (2v) a__h

bap shu wa du wa bap (2v)

bap shuwaduwa bap (2v) a__h

a_h, ah

badum, badum, badum, badum

a______h, a__h, ah

a______h, a__h, ah

a______h, a__h, ah

a___________h

bap shu wa du wa bap (2v)

bap shuwaduwa bap (2v) a__h

bap shu wa du wa bap (2v)

bap shuwaduwa bap (2v) a__h

a_h, ah

badum, badum, badum, badum


JOSEPH                (parlato) Bhe, ho capito il pezzo del grano, ma poco quello delle mucche.

Così mi chiedevo se potesse dirmelo un’altra volta. Signor Faraone, eh?

FARAONE            (parlato) Senti come si fa il rock in Egitto!

- Ora il quinto balletto si scatena! Rientra in scena la narratrice con un libro che consegna a Joseph

FARAONE            Camminavo tutto solo lungo l’argine del Nilo

Quando sette vacche grasse vennero da me ah, ah, ah. Oh yeah.

E dietro a quelle sette grandi vacche corpulente

Arrivarono altre sette troppo magre veramente oh, oh.

Bhè! Queste tanto magre divorarono le grasse però.

Oh yeah!

Ma quel pasto luculliano non le fece ingrassare, neanche un po’!

Oh! che orrore quelle vacche magre, magre restavano lì__

Questo sogno mi ha scioccato. Presto Joseph! Cosa vuol dire____!

(spostandosi verso un gruppetto di fans e facendo “la mossa”) Hey__

(spostandosi verso l’altro gruppetto di fans e facendo “la mossa”) Hey___

Hey, hey, hey Jose___ph

non lasciarmi così_…

Spiegami cosa questo sogno vuole dir______!

O____h ye_________ah!

LA SPIEGAZIONE DEL SOGNO DEL FARAONE

- Joseph fa il pensieroso e poi, come se avesse capito tutto di botto:

JOSEPH                Ci saranno sette anni splendidi_

I raccolti qui saranno storici_

Ci sarà il boom e il cibo in più

Non saprai dove metterlo

Ma il raccolto non per sempre brillerà

La sorte dell’Egitto presto cambierà

Si soffrirà, si patirà

Il pane mancherà__

Non c’è dubbio caro Re

Il tuo sogno vuol dire che

Ciò che hai visto con il tuo pigiama

È un presagio che avrà grande fama

Ti assicuro  tro_verai

La risposta a questi guai

cerca l’uomo che saprà aiutarti

E ti insegnerà ad organizzarti

- Joseph si gurda in giro ma fa capire al pubblico che sta parlando di sé, mentre il Faraone cerca altrove

Ma chi sia quest’uomo proprio non lo so.

- Joseph si avvicina al Faraone e allude ancora a sé, ma il Faraone continua a guardarsi intorno

Ma chi sia quest’uomo non lo so!

- Joseph si piazza davanti al Faraone e, al termine del verso, indica esplicitamente sé stesso.

                                Ma chi sia quest’uomo non lo so!

- Il faraone, come se si accorgesse solo ora che Joseph può essere la persona che fa per lui, esclama

FARAONE            Joe!

CORO                    O__h!

bap shu wa du wa bap (2v)

bap shuwaduwa bap (2v) a__h

bap shu wa du wa bap (2v)

bap shuwaduwa bap (2v) a__h

a_h, ah

badum, badum, badum, badum

le fans urlano appena fa la mossa

le fans urlano appena fa la mossa

pa-pa-pa-pa…..

pa-pa-pa-pa…..

pa-pa-pa-pa…..

Ba, ba, ba, ba

Ba, ba, ba, ba

uh ih uh, uh ih uh

man-che-rà_

A__h, a_h, ah, ah, a-ah

A__h, a_h, ah, ah, a-ah

A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah

A__h, ah, ah, ah, ah, ah, ah

Ah

Ma chi sia quest’uomo non lo so (solo contro canto)

Ma chi… (1 gruppo con Joseph, 1 gruppo contro canto)

Ma chi… (tutti con Joseph)


SCACCIA I CORVI

NARRATRICE    Disse il re:

FARAONE            Se scaccia i corvi

è davvero abile.

Chi l’avrebbe detto mai

Tante vacche, tanti guai

Joseph, sei la mia salvezza

ho un incarico per te,

portarci oltre la crisi

Ti proclamo vicerè

- Mentre la narratrice canta le comparse tolgono a Joseph e catene e lo vestono come un secondo faraone. Le compars maschi escono di scena. Inizia il sesto balletto

NARRATRICE    Il re comandò che Joseph ritornasse libero

E con le tenaglie le catene gli spezzassero

Alle scuse aggiunse quindi

concessioni in quantità,

carro d’oro, manto, anello,

proprio come sua maestà.

NARRATRICE    Jose_ph, è già vice-re_

Jose_ph noi crediamo in te_!

Jo_se_ph, è già vice-re_

Jose_ph noi crediamo in te_! Jo___se____ph

                                Sette estati vennero

come Joseph annunciò,

si accertò che il cibo

fosse accumulato per un po’.

Venne poi la carestia

l’Egitto non si preoccupò,

il razionamento alimentare funzionò.

- Le comparse femmine si stringono attorno a Joseph. Il Faraone diventa geloso.

CORO                    Joseph come potremo mai

renderti grazie abbasta__nza.

Siamo felici che tu sia con no_i

non avevamo spera_nza!

- Il Faraone si mette in mezzo tra Joseph e le comparse. Joseph si allontana dalle sue fan

FARAONE            Hey!

Joseph, siamo un perfetto team

due vecchi amici così__

che trovata aver scelto te_

sarai d’accordo con me.

- Le comparse femmine si stringono di nuovo attorno a Joseph. Il Faraone diventa ancora più geloso.

CORO                    Joseph come potremo mai

renderti grazie abbasta__nza.

Siamo felici che tu sia con noi

non avevamo spera_nza!

- Il Faraone si mette di nuovo in mezzo tra Joseph e le comparse.

FARAONE            Hey!

Tanti guai avevamo          

Da sconcertare Abramo!

Tutto si risolve quando siamo in società

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

Joseph, è già vice-re_

Joseph noi crediamo in te_!

Joseph, è già vice-re

Joseph noi crediamo in te! a__h

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…


CORO                    Né Noè né Ghandi

sono così grandi

JOSEPH                Ogni uomo al mondo lo può fare se ha una possibilità.

NARRATORE     Questo è proprio il lieto fine

per concludere lo show

Joseph è riuscito ad ottenere il giusto merito

- Le luci si abbassano. Un telo cela la gradinata.

Ma io so che Jacob e i suoi figli vi interessano

Come se la passano con questa caresti____a?

- Escono tutti di scena. Veloce cambio, con l’ingresso dei fratelli e di Jacob, seduto sulla sdraio dalla quale ogni tanto scivola e Benjamin lo afferra prima che cada, rimettendolo a sedere. Si canta come se si fosse francesi.

I BEI TEMPI DI CANAAN

RUBIN                  Te___ li___ ricordi i bei tempi di Canaan?

Le estati eran d’oro toujou___r

I campi eran pieni di fiori

L’inverno era caldo d’amou___r

Che vita sul boulevard la__ sera

Nessuno prevedeva guai___

JACOB                  Ora siamo tutti giù

La joie de vivre non c’è più

Et maintenant beviamo solo the!

FRATELLI           Quei giorni là, che nostalgia!

Quell’allegria! Vola______ta via!

Eh bien,  il cuore va

A quei giorni là!

RUBIN                  Ma___ ti__ ricordi che feste grandiose

A Canaan che nouvelle cuisi__ne!

Che stravaganti pazze soire__es

Sulla Bibbia è scritto così___

È buffo, è andato via Joseph

E tutto è finito, mais oui____!

JACOB                  Gli ospiti scarseggiano

RUBIN                  I pranzi non abbondano

                                E Joseph coi suoi sogni rivo__rrei___

FRATELLI           Quei giorni là, che nostalgia!

Quanta allegria! Vola______ta via!

Eh bien,  il cuore va

A quei giorni là!

- Durante lo stacchetto musicale un fratello va in quinta a prendere il trenino degli scheletri di pecora e lo porta in scena

JACOB                  (tutto parlato) Quei giorni là, che nostalgia!

Quanta allegria! Volata via!

Eh bien,  il cuore va

A quei giorni là!

RUBIN                  È buffo, è andato via Joseph

E  tutto è  finito, mais oui_____!

Forse è stata una pazzia

Forse è tutta colpa mia

Ma io vorrei che fosse anco___ra qui___

FRATELLI           Quei giorni là, che nostalgia!

Quanta allegria! Vola_________________

Vola_________ta via!

Eh bien,  il cuore va

RUBIN                  A quei giorni (rumore di mosca sulla “i” con la voce, finge di prenderla e di magiarla) là!

FRATELLI           Eh bien,  il cuore va___

A__ quei giorni______ là__________________!


uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

uh ih uh ih uh ih uh…

Mais oui

che fiori

uh là là

(piccola pausa con risatine)

Ohm_____

Ohm_____

Ohm_____


- Entra in scena la narratrice con in mano una succulenta costina. Luci un poco più intense. Joseph, non visto, si piazza dietro il telo sulla gradinata

I FRATELLI IN EGITTO

NARRATRICE    La vita a Canaan faceva pietà

Carestia, malattie, povertà

- La narratrice finge di mangiare con gusto la sua bella costina. I fratelli la guardano con l’acquolina in bocca e la voglia di rubrgliela. Finito di mangiarla getta via l’osso sul quale si avventa Asher.

FRATELLI           Questa crisi ci ha messo in difficoltà

Siamo magri, malati, come si fa?

Non ci resta che piangere ormai

C’è una pecora sola, son guai

Moriremo di fame quaggiù

Ma in Egitto hanno un altro menù

Hanno grano, hanno carne, ogni ben di Dio

NARRATRICE e

FRATELLI           La c’è pure la Sfinge, fratello mio!

NARRATRICE    Così la comitiva partì

E in Egitto da Joseph finì

- Fratelli e narratrice, camminando sul posto, fingono di viaggiare per l’Egitto, mente da fuori scena viene tirata la corda che muove il trenino di scheletri. Sulla scalinata si leva il telo, scoprendo Joseph. I fratelli s’inchinano a lui. Luci al massimo.

Si inchinarono ai piedi di Jo

FRATELLI           Sua eminenza, che fame che ho!

NARRATRICE    Joseph voleva scoppiare a ridere

Ma nessuno potè riconoscerlo

JOSEPH                A puntino li cucinerò

Questi qui me ne han fatte un bel po’

PREGO, IMPLORO

JOSEPH                Ho sognato undici covoni quanti siete voi

Inchinarsi al mio covone con rispetto e poi

Ho sognato undici stelle con la luna e il cielo blu

Chinate ad adorare me ed ora so il perché!

Chi può assicurarmi che voi non siete spie?

Voi mi dite “abbiamo fame”, sono bugie?

Io non so chi siete voi

Mi pregate di aiutarvi? Perché dovrei?

FRATELLI           Dai!

JOSEPH                Pretendete che vi creda? Non ho garanzie.

FRATELLI           Pre__go, imploro, con umiltà__!

Stri__scio, adoro, sua maestà__!

FRATELLI e

CORO                    Pre__go, imploro, con umiltà__!

Stri__scio, adoro, sua maestà__!

FRATELLI           Siamo undici fratelli, per carità!

Non contiamo un fico secco, è la verità____

Siamo one___sti, cre__dici__!

Stiamo per tirar le cuoia, per dire addio

Trasparenti di profilo, signore mio

FRATELLI e

CORO                    Prego, imploro, con umiltà!

Stri__scio, adoro, sua maestà__!


andiamo

du du__ du, du du du

du du__ du, du du du

du_ du_ du, du du du

du_ du_ du, du du du

la-la-la-la-la-la……

la-la-la-la-la-la……

NARRATRICE    Prego, imploro. Striscio, adoro

NARRATRICE    Prego, imploro. Striscio, adoro


JOSEPH                Mi piace il modo in cui parlate, con sincerità__

La vostra tragica avventura qui finirà__

FRATELLI           Spera__vamo in tu__tto ciò__

JOSEPH                Ogni supplica e preghiera vi esaudirò

Vi darò ciò che vi serve vi arricchirò

FRATELLI           Gra__zie, Grazie, sua maestà__!

Stri__scio, adoro, con umiltà__!

- Joseph dona dei sacchi ai fratelli

FRATELLI e

CORO                    Gra__zie, Grazie, sua maestà__!

Stri__scio, adoro, co__n umiltà____!

NARRATRICE    Ricevettero cibo a go go__

E striscia_rono ai piedi di Jo__

CORO                    Ma poi Joseph un calice inserì

All’interno del sacco di Benjamin

NARRATRICE    E i fratelli in partenza fermò

Li squadrò con degli occhi di ghiaccio e poi disse:

JOSEPH

e CORO                 No! No! No! No! No!

CHI SARÀ?

JOSEPH e

CORO                    Stop,

JOSEPH                furfanti - vi incastro prima o poi!

Il mio calice dorato l'ha preso uno di voi

NARRATRICE    Controllò nei sacchi dei fratelli suoi

Tutti erano tesi, non erano eroi

CORO                    Chi sarà? Chi sarà?

Chi sarà? Chi sarà?

- Joseph cerca nei sacchi di chi è chiamato

NARRATRICE e

CORO                    Sarà Rubin? No.

Sarà Simeon? No.

Sarà Naftali? No.

Sarà Dan? No.

Sarà Asher? No.

Sarà Isaachar? No.

Sarà Levi? No.

Ma chi è? No.

Sarà Zebulun? No.

Sarà Gad? No.

Sarà Giuda? No.

NARRATRICE    Sarà lui?

CORO                    Forse sì! Forse sì!

Forse sì! Forse sì!

Forse sì! Forse sì!

NARRATRICE    Può davvero essere Benjamin?

CORO                    Sì. Sì. Sì.

- Benjamin si stende ai piedi di Joseph sulla gradinata a pancia sotto

JOSEPH                Benjamin tu perfido, che crimine spregevole__!

Nella mia carriera mai ho visto un gesto simile__

Forza, guardie! Arrestatelo!

Marcisca in cella per un bel po’___

- Joseph scende dalla gradinata, i fratelli lo circondano e si inginocchiano

NARRATRICE    Ogni fratello si inginocchiò

FRATELLI           Pietà, signore, lui non lo rubò__

Qualcuno vuole cacciarlo nei guai

Non è colpevole, lo siamo__ no___i

CORO                    La la la la. La la la la

La la la la. La la la la____


FRATELLI: Pre__go, imploro, con umiltà__! Stri__scio, adoro, sua maestà!

NARRATRICE    Prego, imploro. Striscio, adoro

CORO                    Prego, imploro. Striscio, adoro


- Joseph si dirige, con il calice in mano, verso Benjamin. Quando ruota il calice e lo picchia sul gradino inizia la musica di Benjamin Calipso. I fratelli si rialzano, tranne Benjamin. Inizia il settimo balletto

BENJAMIN CALYPSO

FRATELLI           Oh no - ma chi?

Questa accusa è un bel mistero, signorsì

I__o no - Lui sì

Benjamin è onesto come un colibrì

GIUDA                  C’è la marimba che suona e sa__

Che questa storia è un’assurdità__

C’è un pappagallo fra gli alberi

Canta “È meglio che tu lo liberi”

Oh sì

FRATELLI           Oh sì

GIUDA                  Orsù_

FRATELLI           Orsù

GIUDA                  Benji riga diritto più di un bambù

Noi no

FRATELLI           Noi no

GIUDA                  Pe_rò

FRATELLI           Però

GIUDA                  Benjamin è onesto come un dattero

Lo dice l’onda all’amica sabbia

Benjamin non si merita la gabbia

E la banana sa che poi

Siamo criminali solamente noi

Oh no

- Giuda tira su Benjamin che partecipa al balletto

FRATELLI           Oh no

GIUDA                  ma chi?

FRATELLI           Ma chi?

Questa accusa è un bel mistero, signorsì

GIUDA                  I__o no

FRATELLI           Io no

GIUDA                  Lui sì

FRATELLI           Lui sì

Benjamin è onesto come un colibrì

TUTTI                   La-la-la-la…

Oh no - ma chi?

Questa accusa è un bel mistero, signorsì

Io no - Lui sì

GIUDA                  Lo dice l’onda all’amica sabbia

Benjamin non si merita la gabbia

E la banana sa che poi

Siamo criminali solamente noi

Oh no

FRATELLI           Oh no

GIUDA                  ma chi__?

FRATELLI           Ma chi?

Questa accusa è un bel mistero, signorsì

GIUDA                  Io no

FRATELLI           Io no

GIUDA                  Lui sì

FRATELLI           Lui sì

Benjamin è onesto come un colibrì

TUTTI                   La la la la la la la…

Oh no - ma chi?

Questa accusa è un bel mistero, signorsì

I__o no - Lui sì

Benjamin è onesto come un colibrì

- Joseph sale sulla gradinata. I fratelli si stendono a terra e sulla gradinata, Benjamin al centro del palco sta in piedi con la faccia verso Joseph

la-la-la-la-la…

la-la-la-la-la…

la-la-la-la-la…

GIUDA                  ma chi_____

CORO                    La la la la la la la…


CORO                    Ogni frate_llo si ingino_cchiò__

                                Pietà, signo_re, lui non lo ru_bò_

Qualcuno_ vu_ole cacciarlo ne_i guai_

Non è co_lpe_vole, lo siamo__ no____i

JOSEPH PER SEMPRE

NARRATRICE    E Jo_seph su_bito capì_ la loro lealtà__

Avevano impara__to il senso della fedeltà

- Joseph si avvia da Benjamin, rivolto prima ai fratelli, poi a Benjamin

JOSEPH                Non mi_ rico_noscete più_? Lo capi__te o no_?

Che Jo__seph che_ crede__te morto, tuo fratello sono io!

- Joseph e Benjamin si abbracciano. Tutti i fratelli si alzano e vanno a circondare  ed abbracciare Joseph

NARRATRICE e

CORO                    Jo__se__ph, Joseph, ve_rame_nte tu_?

Jo__se__ph, Joseph, se__i davve_ro tu_?

TUTTI                   Jo____se___ph, Jo________se____________ph

JACOB IN EGITTO

- Inizia la musica, tutte le comparse entrano in scena felici e festanti. Tutti si spostano a sinistra, mentre Joseph va a destra a prendere Jacob, che entra, cade Joseph lo rialza, lo abbraccia e, mentre i due si dirigono verso il centro, inizia a cantare il coro. Tutti vanno attorno a Joseph e Jacob

CORO                    E Jacob venne in Egitto__, e non soffri__va più

E Joseph venne a prenderlo con quel carro da re__

da re________

da re________

da re________

da re___________

DIVERRÀ REALTÀ (finale)

- Jacob si mette in mezzo ai fratelli e al resto della compagnia. Joseph resta al centro ed inizia a cantare

JOSEPH                Mi addormenta__i scordando il mondo

E in un secondo tutto cominciò___.

Ognuno orma___i stava dorme_ndo__

Ogni sogno un giorno_ diverrà realtà____.

                                La veste mia era un incanto___

D’oro e d’argento_ luce su di me___.

Il sole ad est svegliava il mo_ndo

Ogni sogno un giorno diverrà realtà____

                                Un fulmine

NARRATRICE    tuonò nel blu

JOSEPH                La tunica non c’era più

INSIEME              E niente più colori e luce

Ero solo orma______i

-Inizia l’ottavo balletto

Comincerò un’a_ltra vo_lta_

La luce è spenta e non sogno più___.

Il mondo ed i__o stiamo aspettando_

Quando quel sogno diverrà realtà__

Quando quel so__gno___ diverrà realtà____________


la-la-la-la-la…

la-la-la-la-la…

La veste mi__a

ah, ah, a__h. -- Ah, a___h

Il sole ad e___st

ah, ah, a___h. -- Ah, a___h

Comincerò___

ah, ah, a__h. -- Ah, a___h

Il mondo ed i___o

ah, ah, a__h. -- Ah, a___h


CORO                    Comincerò__ un’altra vo_lta___

La luce è spenta e non sogno più___.

Il mondo ed i___o stiamo aspetta_ndo_

Quando quel sogno diverrà realtà___

TUTTI                   E__cco la tu__nica stupenda più che ma___i!

E__cco la tu__nica

stupe___nda__

più___ che____

ma___________________________i!

MEDLEY

(da studiare e fare)

- Nono balletto


Oh_____ Oh_____

Oh_____