La lanterna di
Mephisto
Una misteriosa vicenda ambientata nella Germania del 1525, terra tormentata dal conflitto fra riforma protestante e universalismo cattolico
PERSONAGGI
Mephisto
dottor Joahnn Faust
Padre Martin Lutero
Frate Joahnn Teztel (domenicano)
Tomas Munzer (radicale, leader della rivolta dei contadini)
Rettore Università di Wittenberg
Teologo Università di Wittenberg
Federico III (principe elettore)
Zago (braccio destro di Mephisto)
Sibelius (assistente di Mephisto)
Margherita
Girolamo D’Aremail della sacra Inquisizione
1Overture
2Addio, mondo spietato (dottor Faust)
Sperai invano nell'arido intelletto
con veemente ardore interrogai
libri e testi bevvi avidamente
per saperne quanto ne saprei
Se io fossi vissuto come un uomo
Se io avessi vissuto la mia vita
E' una storia grande più di me
chi sostiene chi muove l'universo
Notti intere passate a calcolare
L'eterno estremo il numero finale
Guardai in cielo e intanto un abisso
si apriva proprio sotto me
Solo un numero il numero cercavo
quello estremo il numero finale
Se io fossi vissuto come un uomo
Se io avessi vissuto la mia vita
Addio mondo.... Addio verità....
3 Due strani amici |
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Zago |
Ehy, guarda chi c'è, un amico un po' giù |
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Su, riprenditi dai, noi siam qui per te |
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Sibelius |
Prendi tirane un po' vedrai che ti scuoterà |
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Ti ridesterà un’assopita euforia |
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Zago |
No non devi pensare male |
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siamo due amici.... |
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Sibelius |
due benefattori |
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Zago |
Penso tu abbia sbagliato qualcosa |
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Ma credo tu stia un po’ esagerando |
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Sibelius |
Sei sicuro che... non vi si altro che sò? |
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Forse una donna? Oh, basta tu lo dica a me! |
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Zago |
No, il giovane è tanto afflitto |
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E noi giungiamo giusto a puntino |
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Bada non voglio dare consigli |
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Solo una garbata ... |
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Sibelius |
tua riflessione |
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Zago |
Vi è qualcuno che |
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farti vorrebbe apprezzar |
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che brivido da il potere e l'amore |
4 Professor Mephisto |
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Zeno |
Professor Mephisto |
ecco qui il dottor Faust |
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Mephisto |
No, non mi pare tu intimorito |
e neppur troppo sorpreso! |
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Sibelius |
Il dottor Faust fine voleva |
porre alla sua penosa esistenza |
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Ma la fortuna ha proprio voluto |
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che noi lo scempio si interrompesse |
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Mephisto |
Quali disgrazie ti han colpito |
Quali piaceri ti han negato? |
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Faust |
solo un numero il numero cercavo |
quello estremo io numero finale |
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e del resto nulla mi importava |
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Sibelius |
Professor Mephisto |
Siete sicuro sia questo quell'uomo |
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Sembra piuttosto un mentecatto |
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Lui non ha ancora capito chi siete! |
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Mephisto |
Io ti offro potere e amore |
e tu in cambio la vita, la tua vita! |
5 Frate Teztel al Vaticano
….…Deus precationem admittit, Gloria, Deo sit grat ia..
(Frate Teztel)
Vostre Eccellenze Santità adunate qui davanti al vo stro servo che giunge dal profondo Nord
Son qui a portare notizie certamente non troppo buone che volentieri tralascerei
Il monaco agostiniano Martin Lutero è lui la nuova guida
dell'estremismo religioso germanico che aggressivo soffia sempre più forte
Io l'ho sentito parlare di venalità del Clero criticare l'uso dei sacramenti L'ho sentito rifiutare il sacro vincolo della struttura gerarchica ecclesiale L'appalto delle vendite delle indulgenze offerto dall'arcivescovo di Magonza
A noi domenicani che ringraziamo Dio di averci ammesso con pazienza a quest'impegno
Viene dal monaco agostiniano commentato con questa frase
Quando il soldo in cassetta tintinna l'anima dal Purgatorio se la svigna
6 La prima sera di Faust
( Passeggiando fra gente che corre impazzita in mezzo a diversi tumulti...)
Zago Ti sei accorto il professore
èoculato arguto e audace forse un po' pecca di vanità ma la sua tempra è l'estrosità
(rumore e grida di sottofondo sempre più accentuate)
Faust
Che succede cos'è questa bolgia?
E queste urla, questo frastuono?
Quanta gente, è sorprendente
Con quelle forche fanno impressione
Zago
Tutta sta gente fra pochi istanti
ti acclamerà per questi infami
sarai l’eroe..
Faust
Sibelius
Zago
Sibeliues
Non capisco come lo possa...
Non pensarci facciamo noi
Tu soltanto fatti guidare
E tutti ai piedi presto avrai
Faust
Zago
Sibelius
Io non posseggo virtù da leader
no, non temere, sarai ispirato!
….ci pensiamo noi!
Zago
Devi solo pensare alla fama
e al potere che ti investirà
il tuo nome si affermerà
nella storia impresso verrà
7 La guerra dei contadini
(Thomas Munzer, con decisione dal palco rivolto ai rivoltosi)
Tutte queste aspirazioni ispirate dalla luce dello Spirito che ci guida qui la lotta si prosegue
Aboliamo le servitù della gleba e quant'altro
Noi pretendiamo il sacro diritto di designare i rappresentanti .
Ora i tempi son maturi e le classi dominanti si dovranno avvedere la Riforma più non basta
Serva la rivoluzione, e lo Spirito ci assisterà
siamo nel giusto noi siamo in Dio, Dio è con noi, Dio è in noi.
Ma ora cedo la parola a un amico una guida un maestro che sostiene questa nostra santa lotta
Ecco a voi Joann Faust, il nostro amico Joahnn Faust
Siamo nel giusto noi siamo in Dio, Faust è con noi, Faust è in noi
popolo in rivolta
Johann Faust! Joahnn Faust!!
Faust
Incredibile! Nemmeno mi conoscono!
8Cari amici (Johan Faust)
Cari amici con vivo e devoto senso di timore io
attingo alla fiducia vostra è un esempio di ampia stima
riponete in me i sogni e le ambizioni più veementi
Guardo i vostri occhi e in me cresce forte si moltiplica
consapevolezza un solenne sentimento
che effonde nella viva sacra indagine interiore
Qualcosa che in me spinge a star con voi
Nulla è dovuto chi ha si tiene tutto
Uniti compatti per noi sarà vittoria
Nulla è dovuto chi ha si tiene tutto
Uniti compatti per noi sarà vittoria
Zago: non ho capito niente…
Popolo in rivolta: Dio è con noi, Faust è con noi....
9Indispensabile errore di Dio (Mephisto)
Poveri sciocchi, dissennati
Dio è con noi! Dio è in noi! Dio solo e sempre Dio!
Spovveduti inetti
Dio è con noi, Dio è in noi
Dio, Dio sempre e solo Dio,
Dio, Dio sempre Dio
Dio assoluto, Dio misterioso, come faresti senza di me
…… indispensabile errore di Dio
10 Università di Wittenberg |
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Rettore |
Cerchiamo di riflettere |
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Con la serenità |
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Che assiste noi |
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Timorosi di Dio |
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Teologo |
Padre Lutero il tuo strappo |
non a tutti è gradito |
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per i più è solo un attacco |
alla Chiesa al Vaticano |
Lutero |
La gente è stanca e attende un appoggio anche da noi |
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Ma non si adotti la violenza o si accenni a sommosse |
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Il Vaticano ignora le coscienze |
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Pensa ad offrire le indulgenze |
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a pagamento mentre il degrado |
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corrompe i vertici ecclesiali |
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Munzer è un comunista un esaltato e non ci inquieta |
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L'altro è un tale Faust che si spaccia per dottore |
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Ma son convinto che sia piuttosto |
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un negromante un imbroglione |
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Che sta attirando l'attenzione |
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e che piglierei a randellate |
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teologo |
si! … nessuna attenuante ai nuovi Mosè |
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11 Quel che dico |
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Faust |
Non son poi così sicuro di quel che dico e neanche so |
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se tutte queste parole siano mie oppure no |
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Ma è un'ebbrezza questa gente che mi acclama vuoleme |
E' uno slancio d'energia orgoglioso aspiro già
a introdurre dignità a questa gente senza età
E' un'ebbrezza questa gente che mi acclama vuole me
12 Le indulgenze a pagamento
Teztel Ho sentito parlare di un emergente, tale Johan Faust idolo di folle donnaiolo stolto impenitente
Un ostacolo al mandato a me affidato
un eretico teppista che accusa
le indulgenze elargite a pagamento
che immagino non sappia cosa sian
Osa dubitare dei meriti del nostro Cristo
Osa dubitare dei meriti di tutti i santi
enon ha capito che non sono certo pari a quelli suoi o a quelli di Lutero meriti che rischiarano la via
checché vada a strombazzare quel balordo
domenicano
E' un eccedenza resa al servizio dei credenti
E' un eccedenza resa per fluire con dignità
Alle pene purgatoriali
alle pene da scontare
Teztel
La mia opera feconda e tenace resa senza
condizione alcuna ha da procedere energica
per il bene di tutti i peccatori
che appartengono a Dio solo a Dio
per il bene di tutta la Germania
questa è la volontà del Santo Padre
13 Notturno |
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Munzer |
Faust il nostro popolo ci aspetta |
tu sei stanco ora riposa |
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per noi domani sarà dura |
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Faust |
No, non serve son colmo di energie |
Devo soltanto raccogliere le idee |
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Mephisto |
Caro dottor Faust, caro amico mio |
allora dimmi come va |
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sembra quasi che tu non sia più il vecchio Faust |
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ma, il nuovo Johan Faust … |
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Faust |
Voglio dare un speranza a tutti questi oppressi più non |
voglio che nessuno viva senza aspirazione |
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Voglio un futuro nuovo e radioso per tutti già abb iamo |
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perso troppo tempo |
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Mephisto |
Bene dottor Faust, continua cosi dottor Faust |
Avanti dottor Faust , il mondo è ai tuoi piedi! |
14Federico III
(Lutero e Teztel convocati al cospetto del principe elettore Federico III per trovare un compromesso sulla diatriba che contrappone riformisti e cattolici)
Lutero
Fastidioso è che venga sfruttato
il nostro popolo la nostra gente
il mercato delle indulgenze
non fa onore al Vaticano
Frate Teztel
Qui la nostra gente generosa e devota non come costui (indicando Lutero) crede nel sacramento crede nel santo Padre ha sete di pace
Lutero
Sono vinto dalla coscienza
Sono vinto dall’amore di Dio
Prigioniero mi ebbro di esser
solo della parola
di Dio
Federico III
Ora basta, basta così
le posizioni sono distanti
L’imperatore è infuriato
e non vuole alcuno strappo
Padre Lutero per quel che hai fatto
Frate Teztel per quel che fai
e che mi dite di quell’ invasato
che comanda i rivoltosi?
Teztel
Johan Faust?
Un rivoltoso un cospiratore che si spaccia per scienziato
Che si bombarda di allucinogeni e sfrutta i poveracci
Che approfitta delle fratture che dilaniano le nostre terre
Accomuna senza riguardi interessi più disparati
Lutero
Joahn Faust?
La cosa più raccapricciante è il suo inquietante messaggio
L’energia del popolo unito può spostare le montag ne
E arringa le masse intere fa proseliti anche tra i sordi
su questo almeno regna un accordo far tacere questo
imbroglione
Federico III
Almeno su questo si converge , ma la cosa non mi
consola
Qui la gente è travagliata e non per colpa dei sovversivi
15 L’inquisitore
Inquisitore rivolto a domenicano
Sono stanco di viaggiare
non mi affatica il lavorare
Il mio impegno è ministero
è passione e vocazione
Bastan quattro testimoni
avveduti degni di fede
e il reato consumato
impone il rogo redentorie
Ho bisogno di elementi
e al resto ci bado io
la giustizia e la fede
hanno in me il tutore
16 Interludio |
||
Mephisto |
Povero Faust, che artificioso inganno t'attende! |
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Dopo aver conosciuto potere e fama, ore l’invidia |
||
Mi specchio in te mi rivedo in te povero dottor Johan |
||
Eterno inganno, |
crudele vendetta. |
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Gustare il poco |
bramare il tutto |
E mai avresti creduto che io, proprio io il male
qui accanto a te in persona da te
osare compassione
Mi specchio in te mi rivedo in te povero dottor Faust
nelle tue pene terrene e nella tua struggente angoscia
18 Margherita
(Margherita e Faust seminascosto ad ammirarla)
Il colore del grano
e un cielo azzurro e immenso la luce avvolgerà
Il sapore della terra
e una goccia di pioggia che sfiora la mia fede
E in me il gioco di luci, il respiro delle stelle che assorbe gli occhi miei
Il colore del vento
che accarezza un prato verde chi lo può afferrar?
Il sapore del sole
che dipinge la speranza che un mattino dà
E in me il gioco di luci, il respiro delle stelle che assorbe gli occhi miei Il profumo della vita...
18 Candido amore eterno
Sibelius (rivolto a Zago)…
Ehy, eccolo là il folle corteggiatore
Non lo trovi ridicolo?
Faust (verso estasiato Margherita)
Candido d’un amore eterno
sobbalzi ai piedi tuoi petali adagiar
Candido d’un amore eterno
sobbalzi di te gelosi i raggi di luna
felicità mi è nota grazie a te
Zago (interrompendo bruscamente Faust…)
scusi signorina Candido amore eterno
permetta ch’io interrompa l’idillio assai ardent e
ma nutro ora l’esigenza di conferire con esso
Sibelius
Sei troppo mellifluo per esser vero leader davvero è cosa triste invaghirsi d’una donna soprattutto se ben altro hai di che occuparti
Zago
Il tuo compagno Munzer accusato di eresia E’ già stato condannato e immolato su un bel
rog o
Faust
Munzer al rogo? Mio DIO!
Inquisitore
Sistemato Munzer, tocca a Johan Faust
questo spauracchio della Germania
Teztel
E dopo Johan Faust c’è da definire
l’altra questione, Padre Lutero
Inquisitore
Ricordate! Quattro testimoni…
19 Il processo |
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Inquisitore |
Ecco qui di fronte a me Faust, il celebre dottore |
luminare e scienziato ingegnoso pensatore |
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e mi dicono un po’ troppo ambizioso ma ciò non vuo l dir |
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che sia un peccatore |
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basta osservarne attentamente gli occhi in lui si cela solo |
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un’anima turbata |
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Frate Teztel |
Fosse vero tutto ciò io ne sarei di ce rto lieto |
ma purtroppo l’apparenza non è affatto quella esposta |
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il signore qui presente mette in dubbio l’efficacia |
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delle indulgenze a pagamento e purtroppo c’è ben altro |
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chiamerei dunque a deporre uomini che sono giunti a |
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contatto con costui |
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e l’han bene conosciuto… |
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1 testimone |
Io quest’uomo di notte l’ho udito |
evocare le forze del male |
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2 testimone |
Io l’ho visto che bestemmiava |
E con lui c’era prostituta |
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3 testimone |
Questo infame ha drogato mia figlia |
E l’ha violentata |
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Faust |
Ma non è vero! E’ tutto falso! |
Frate Teztel |
Bastano solo due testimoni per accusarlo di eresia |
nientemeno ve ne son quattro! Johan Faust, siete nei |
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guai! |
Inquisitore Accertato l’opinione e il comportamento contro l’insegnamento della Chiesa viene vietato l’accesso ai sacramenti ma visto io ruolo di cospiratore e istigatore contro la dottrina della Chiesa ne ordino la condanna alla morte!
(improvvisamente con un assordante fragore appare Mephisto terrorizzando i presenti che fuggono atterriti tranne un indifferente Faust)
20 DANZA DI MEPHISTO
Hai sperato invano nel tuo brullo e arido intelletto
con veemente e impetuoso ardore a interrogar
libri e testi opere e saggi con avidità
per saperne quanto ne sapresti ammettilo
Se tu fossi vissuto come un uomo
Se tu avessi vissuto la tua vita
La tua vita che ora è mia
Mia, mia, la vita tua
che tu hai perso e non hai più
E' una storia grande più di te perché ti sei angosciato?
molti prima ancora avevano osato sai
Notti intere hai trascorso ma chi te l’ha fatto fare
Per cercare un numero che mai trovato hai
Se tu fossi vissuto come un uomo
Se tu avessi vissuto la tua vita
La tua vita che ora è mia
Mia, mia, la vita tua
che tu hai perso non hai più
Mi sarei anche affezionato al tuo incedere
Mi rifletto nel comune senso di disagio
questa imbarazzante solitudine vero supplizio
non ci è concesso un’opportunità per riscattar
La tua vita la mia vita
persa la mia persa la tua
spietato non v’è rimedio
èfatale non soluzioni sarà sempre così
20 L’ULTIMA POESIA DI FAUST
Faust
Ricordo di un poeta
che in avvenire canterà
Per i nidi d’acqua dorata
per il suo corpo da contadina
La vita mia è stata
un dono immenso
solo ora che è tardi
l’ho scoperto io.
Ho capito mentre mi spengo
il numero estremo
era dentro di me…