La parola è amore

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Fiaba in un atto

di PINO GARGIULO

Personaggi:

IL CONTROLLORE DELLA LEGGE

IL VECCHIO ARTISTA Intagliatore di legno

LIDIA

MARCO

Almeno QUATTRO UOMINI e QUATTRO DONNE

DUE POLIZIOTTI

RUMORISTA

Un complesso musicale formato da pianoforte o organo elettronico,
chitarre batteria e flauto traverso

Settembre 1985

Rappresentazione del 31.5.1997


PRIMO GIORNO

SAMBA

MAX 1 MINUTO E MEZZO

(CHITARRA - ALTRI STRUMENTI IN ACCOMPAGNAMENTO)

VOCE 1 La rappresentazione che vedrete ora, trattandosi di una fiaba, avrebbe potuto iniziare con ... "C'era una volta…" ma poiché, come sempre, la fantasia e' solo una metafora della realtà abbiamo preferito iniziare così:

VOCE 2  Siamo in un paese tecnologicamente progredito, con una società molto individualista, regno della gioia, della pace, della scienza e della felicità; in un mondo perfetto, dove però può succedere quello che vedremo ...

(In una piazza di una città immaginaria, in una nazione inventata [ma non con troppa fantasia...]

Quasi al centro della piazza un podio per comizi: é il simbolo del potere.

C'è gente che affolla la piazza: uomini, donne, bambini. Nessuno di essi chiacchiera o parla con altri, nessuno si guarda: solo qualche saluto e qualche cenno. Gente triste, abulica, che rende l'atmosfera irreale.

Entra il Controllore, colui che fa eseguire gli ordini del Supremo.

Sale sul podio accompagnato da due poliziotti.)

CONTROLLORE No, non si può andare avanti in questo modo! E' vita questa, ma ... ma che significa tutto questo casino! Dobbiamo dare un senso a questa accozzaglia di emozioni, di sofferenze. Eh, si! Si soffre per ogni cosa. Si soffre quando ci si innamora, quando si va dal dentista, si soffre per le leggi ingiuste e per gli stipendi più o meno alti, per la solitudine. Si soffre per la politica e le sue ingiustizie. Dobbiamo trovare una soluzione altrimenti il mondo si sfascia, si proprio così: si sfascia.

RE Io avrei un'idea, credimi è un'idea geniale.

2a DONNA L'importante è la continuità, è il progresso tutti devono lavorare per una ragione concreta. Si solo la ragione. La programmazione. Il progresso è il benessere di tutti noi, dobbiamo rendere logico e scientifico tutto quello che facciamo, solo così possiamo essere felici, con la razionalità. Buono l'articolo di questa nuova costituzione. Ci voleva proprio.

1a DONNA I miei figli nasceranno nella clinica PROGRES - MEDICIN dove tutto è programmato scientificamente dove i piccoli piangeranno a orari solo per vere necessità. Li manderemo all'istituto-scienze-neonatali appena compiuto i tre mesi e lì impareranno a parlare a camminare, ma soprattutto a pensare razionalmente "scientificamente" cioè scientificamente. Io sarò una collaboratrice importante di questo regno.

1- La razionalità, la scienza.

2- Tutto programmato, tutto logisticamente perfetto.

3- Abbiamo eliminato l'inutile emotività e l'assurda fantasia.

4- Tutto ha una ragione d'essere, nulla é inspiegabile.

5- Non esiste nessun mistero.

6- Questo mondo non ha misteri per la scienza.

7- La scienza é la ragione dell'uomo.

8- Razionalità scientifica: "Assoluta".                                                                            

9- Assoluta solo così potremmo avere continuità.

RUMORISTA  Accorrete gente, accorrete! Il controllore deve darvi importanti  comunicazioni.

THUNDER BLOOD

di (R. Matinelli-S. Marchi-D.Firinu-G.Groppi)

& BALLETTO

CONTROLLORE Accorrete gente. (Tutti, lentamente, si radunano attorno al podio) C'è un comunicato del nostro benamato e glorificato Re di tutte le contrade! ( Tutti si inchinano. Ad un gesto del controllore si rialzano). Il nostro sovrano, re di tutti i popoli, giusto, retto e saggio. Lungimirante e profeta di tutti i tempi. Giudice sommo e autore del benessere del paese e dei popoli a lui sottomessi, DECRETA tre giorni di grande festa per celebrare la vittoria dell'esercito della Assoluta Scientificità Razionale in terra straniera e primitiva, credente ancora in favole e in dei inesistenti. ORDINA che alcun cittadino sia esente dal divertirsi e dall'essere felice e che nessuno lavori o studi per tale periodo. RICORDA ancora una volta che la sua presenza altissima e le sue vittorie sono la prova e il segno di una società ormai avanzata, senza l'illusione di un qualsivoglia dio o essere celestiale. Gli uomini del dominio del nostro re sono ormai autosufficienti. Gli abitanti del regno hanno tutto, sano tutto. La ricerca tecnologica é ad altissimo livello. La Scienza é in nostro completo possesso. La Razionalità impera! La Giustizia trionfa! Criminali e nemici del paese sono puniti ed estromessi ! Regna ovunque l'ordine. La pace é per noi parola concreta. Gli uomini del nostro regno sono felici e non possono essere altrimenti ! Gli uomini del regno sono felici !

TUTTI Gli uomini del regno sono felici

CONTROLLORE Non c'è miseria.

TUTTI Siamo felici.

CONTROLLORE Non c'è ingiustizia.

TUTTI Siamo felici.

CONTROLLORE Non c'è crimine.

TUTTI Siamo felici.

CONTROLLORE Non c'è religione.

TUTTI Siamo felici.

CONTROLLORE Non c'è pietismo.

TUTTI Siamo felici.

CONTROLLORE Non c'è paura.

TUTTI Siamo felici.

CONTROLLORE Non ci sono favole.

TUTTI Siamo felici, Siamo felici. Nel nostro regno siamo felici!

CONTROLLORE Gloria al nostro re. La Assoluta Scientificità Razionale trionferà sempre!

(Esce seguito dai poliziotti - La folla, sempre silenziosamente, si disperde - Restano in scena quattro persone)

UNO E’ strano.... io non mi sento molto felice.

DUE E perché mai. L'hai sentito, no? Tu sei felice.

TRE Diciamo che ... BISOGNA essere felici.

QUATTRO Un fatto é che io ... sono triste ...

UNO Ho qualcosa nel cuore che mi da fastidio, ma non so cosa.

TRE Sarà perché noi non abbiamo molta possibilità di scelta, di usarlo ... il cuore!
DUE Non dimentichiamoci che il cuore non é altro che un muscolo. Gli scienziati sono esatti.

QUATTRO Certo! Ma cuore significa sentimento ... speranza, qualcosa che non so spiegare.

DUE Ah! Il sentimento: che fandonia! Scommetto che qualcuno di voi, sotto sotto, pensa anche ad un dio, che magari ci ha creati o che ci controlla!

QUATTRO Ma, non lo so ... potrebbe anche esserci, non lo so dire.

UNO Certo che é troppo facile capire la nostra vita solo con la Scienza o con la logica.

TRE Sì. Dovremmo far festa, essere felici, cantare, ma perché, per chi?

DUE Ah! Benissimo! Il nostro re ha sempre ragione. Egli é razionale. Egli é lungimirante. Egli non sbaglia mai: lui é la causa della nostra felicità! (estrae un fischietto e vi soffia - entrano i due poliziotti) Arrestateli, io li ho sentiti, sono dei criminali! (vengono portati fuori) Il controllore sarà soddisfatto, (esce).

FEELING DOWN

di (R. Martinelli-S.Marchi-D.Firinu-G.Groppi)

(Entra un corteo guidato dal Controllore e seguito dai poliziotti. Mimo di esta poco sentita.)

RUMORISTA   Silenzio, silenzio. Tutti fermi il controllore deve parlare, il controllore deve parlare, silenzio!

CONTROLLORE Attenzione felice popolo! Il nostro re non ode le grida della festa, come dovrebbe! Forse qualcosa non va? Forse qualcuno non è felice come gli altri ?

(interviene una donna)

DONNA Signor controllore, io non mi sento di far festa: mio figlio sta male. E stato ferito nell'ultima, gloriosa, guerra ... forse morirà. Come posso far festa?

CONTROLLORE Che dice signora? Suo figlio é stato felice di combattere per il nostro sovrano e per la conversione alla Assoluta Scientificità Razionale, legge unica ed ultima del nostro popolo.

DONNA (urlando): Ma morirà!

CONTROLLORE E sarà felice anche di morire! (più dolce) E anche lei lo é, felice. (Fa un cenno e i due poliziotti l'arrestano). Lei é felice, tutti siamo felici!

(Interviene un uomo, é un po' agitato).

UOMO Ma scusi, come possiamo essere felici così? La felicità non si controlla, non si comanda!

CONTROLLORE Scusi, lei ha un lavoro?

UOMO Sì.

CONTROLLORE Lei ha uno stipendio, viene pagato, mangia tutti i giorni!

UOMO Sì, ma...

CONTROLLORE Lei può andare a divertirsi, al cinema, ai luoghi di distribuzione del sesso, no?

UOMO E' vero, ma io ...

CONTROLLORE Lei può sposarsi, avere una casa, andare in vacanza, uscire la sera, decidere di cambiare abitazione?

UOMO Anche questo é vero, però ...

CONTROLLORE Lei é stato liberato come tutti dalla dipendenza dalle favole. Dagli dei, dai maghi! Lei é inquadrato nella giusta Assoluta Razionalità! Lei é come tutti LIBERO, realizzato, felice suddito di questo regno grande e prospero. Lei é felice! ... Lo é?

UOMO (come automa)  Sì lo sono. Sono un uomo felice.

CONTROLLORE     Tutti siamo felici. Vero?

TUTTI Siamo tutti felici!

CONTROLLORE E allora cantiamo:

CANZONE DEL REGNO BEATO di

(R. Martinelli - S. Marchi - D. Firinu - G. Groppi)

Introduzione Chitarra in battere

Questo è il regno della gioia                                              (Rumorista e Controllore

questo è il luogo della pace                                                cantano una riga a testa)

questo è il regno della scienza

questo è il luogo della felicita'... > …(Assieme)

contro tempo ed entrata di tutti gli strumenti

eccetto tastiera

la tastiera entra sul ritornello

Siamo i figli della mente                                                     (gli attori presenti in scena

la ragione regna ovunque                                                    cantano le 2 strofe tutti assieme

scienza e tecnica vogliamo                                                  ad un ' unica voce dando

... così viviamo                                                                    la sensazione di una folla)

Niente "cuore" niente "amore"                                                                 

son parole senza ardore

sono state eliminate

... dimenticate

(chitarra e batteria in battere)

Questo è il regno della gioia                                              (Gli attori presenti in scena

questo è il luogo della pace                                                cantano tutti ad un'unica voce)

questo è il regno della scienza

della felicita'   ... >                                                             (Assieme)

(2 volte)

Stacco musicale con tastiera in evidenza (contro tempo)

Delle favole ridiamo

la pietà  noi ripudiamo

gli scienziati li adoriamo

... ci divertiamo

Noi sappiam come nasciamo

conosciam come moriamo

ogni scienza comprendiamo ...

e veneriamo

(chitarra e batteria in battere)

Questo è il regno della gioia

questo è il luogo della pace

questo è il regno della scienza

della felicità

(2 volte)

la musica continua con volumi più bassi anche sul parlato

CONTROLLORE Festa! Gridare! Cantare! Dobbiamo fare festa! (esce).

RUMORISTA  Se ubbidite, la felicità, la gioia non tarderanno a invadere la vostra vita e tutto sarà più bello, forza cantiamo, cantiamo e balliamo.

finale musicale con rallentamento e poi cambio di canzone (solo suonata) senza interruzione

Inizio: Chitarra + basso a seguire  con inserimento di tastiera e batteria

Suono dolce e volumi contenuti

Scena vuota

La musica sfuma. La luce si abbassa. E' notte.

PRIMA NOTTE

Entra un ragazzo. Marco, vent'anni e un volto maturo.

Si guarda intorno. Aspetta.

Entra Lidia, una ragazza carina, dall'aspetto ordinato che fa apparire più giovane dei suoi ventuno anni.

Marco e Lidia si vedono.

Si raggiungono e si salutano sottovoce.

MARCO Ciao. Come stai ?

LIDIA Bene. Tu ?

MARCO Sì... Anch'io... Se non fosse ... per quello che sai...

LIDIA Anche per me È così. Ci sto pensando da molto. E' strano.

MARCO Domani non c'è lezione... Studiare ... (come assorto) Tra qualche anno saremo diplomati. (Con orgoglio) Alla Accademia della Assoluta Scientificità ... L'ho sognato per anni ... Eppure sono disorientato.

LIDIA Non ho più voglia di studiare ... Non so più che valore dare allo studio ... Ci insegnano che siamo nati da un atto meccanico, necessario ... Ce ne forniscono le prove. Cresciamo per ragioni biologiche constatabili, visibili. Ci dicono che per vivere abbiamo bisogno di bere, mangiare, dormire e accoppiarci...

MARCO Eppure c'è qualcosa che non va. Da piccolo pensavo solo a diventare grande ... Ci stavo stretto nei pantaloni corti... Ora mi sento già vecchio. Ho qualcosa dentro, ma non lo so dire ...

LIDIA Forse è perché ti piaccio ... E tu mi piaci... Ma voglio parlare dell'attrazione fisica ... Penso a qualcosa di più ... diverso!

MARCO (come illuminato e divertito allo stesso tempo) Sai, mio nonno l'altra sera era in vena di confidenze, di ricordi. Ci ha raccontato di quando ha conosciuto la nonna, ad una di quelle strane feste che facevano allora. Be', mi ha detto (imitando la voce grossa del nonno): "mi fece lo sgambetto e io giù col naso per terra! Ma non sentii dolore, perché mi ero appena scontrato con l'amore" ... L'amore!

LIDIA Che vorrà dire ?

MARCO Glie l'ho chiesto e lui mi ha risposto che tra me e te, per esempio, c'è "amore".

LIDIA Boh. Sarà un vocabolo arcaico, oppure una parola filosofica bandita perché troppo favoleggiante.

MARCO Ho guardato su alcuni manuali, così per curiosità, ma non l'ho trovata. Sarà una funzione dei tessuti nervosi non contemplata dalla attuale fisiologia umana!

LIDIA Amore. E' una bella parola! Suona bene! (vezzosa) Io ti amore! (ride)

MARCO Non so cosa significa. So solo che verso di te ... Che non ho solo il desiderio di procreare, di unirmi a te quel numero di volte prescritto da supremo ... Che non è esprimibile quello che sento ...

LIDIA  e MARCO

di (R. Martinelli-S.Marchi-D.Firinu-G.Groppi)

Introduzione musicale

(Marco)

Da quando ti ho conosciuta

tutto e' cambiato per me

non seguo più' la Ragione

sento un bisogno di te

Il mondo intorno e' diverso

non seguo regole ormai

penso soltanto al momento

al giorno in cui ti vedrò

cambio tonalità

(Lidia)

Non dire queste parole

la gente non capirà

io sento le stesse cose

ma ho paura per noi

(Marco)

Anche se qualcuno si opporrà

e' l'Amore che poi vincerà

ASSOLO SAX

ritorno alla tonalità iniziale

(Lidia)

Dobbiamo dire alla gente

cosa significa Amore

(Marco)

Sì non si può più aspettare

facciam conoscer l'Amor

(Lidia e Marco)

Anche se qualcuno si opporrà

è l'Amore che poi vincerà

Finale solo suonato

(Entra il Controllore e i due poliziotti)

CONTROLLORE Che fate voi qui, a quest'ora? Dovreste essere a casa vostra o a divertirvi nei locali specializzati!

MARCO Stavamo parlando, pensando insieme.

CONTROLLORE Pensare troppo e a vuoto fa male! Di che discorrevate?

LIDIA (ingenuamente) Di una parola che ...

MARCO Lidia non...

CONTROLLORE Lasciala parlare giovane!

MARCO La mia ragazza voleva dire che è giunto il momento di sposarci per dare luogo ad altre vite felici, nel numero programmato dal Supremo.

CONTROLLORE E' così?

LIDIA Sì... E' così. E per questo affretteremo i nostri studi!

CONTROLLORE Bene. Sempre felici: pensate a voi stessi e alla felicità del nostro libero e razionale popolo Andate a casa ora!

RUMORISTA  Andate a casa, andate a casa, su, su! Non fatevelo ripetere.
MARCO Va bene. Ciao (sottovoce) Amore!

LIDIA A domani (sottovoce) Amore!

CONTROLLORE Tra poche ore la popolazione sarà in piazza per il secondo giorno di festa. Prepariamoci!

(escono)

RUMORISTA  Prepariamoci, alla grande festa dobbiamo essere felici, razionalmente felici.

SAMBA

SECONDO GIORNO

MASSIMO 1 MINUTO E MEZZO

PIANOFORTE IN EVIDENZA- CHITARRA ACCOMPAGNA E NOTE

Luce piena. E' giorno.

Entra un vecchio che porta, in un sacco, pezzi di legno di ogni misura e utensili per lavorarlo.

Intagli il legno, lo scolpisce ricavandone oggettini vari, alcuni dei quali, già finiti, porta con sé come campionario.

Costruisce anche modelli di barche: velieri a due e a tre alberi. Ne ha uno con sé, bellissimo, ancora in lavorazione.

Il vecchio artista si mette a lavorare in istrada, come fa da sempre: è la sua professione, ciò che gli da vivere ed è anche la passione, il suo divertimento, ciò che lo rende profondamente felice.

Lavorare al veliero: annoda piccole funi, lima parti dello scafo, inchioda minuscoli spilli, incolla schegge ...le sue mani sono esperte e tutto lascia trapelare una dedizione particolare al lavoro, una sorta di mistero racchiuso nell'oggetto e nella sua fattura.

Ogni tanto qualcuno, ballando e gridando, gli passa vicino.

Entra il Controllore coi poliziotti.

CONTROLLORE (al vecchio) Sei bravo, vecchio.

VECCHIO Lo faccio da quando sono nato ...

CONTROLLORE Che fabbrichi, solo giocattoli? Niente oggetti utili?

VECCHIO Io scolpisco ... Non importa cosa: prevalentemente barche, modelli. Guarda pure.

CONTROLLORE Belli si, belli. Ma non sono affatto utili, né alla collettività, né al Governo!

RUMORISTA  Già non sono di utilità governativa.

VECCHIO Sono utili a me. La gente li acquista: li tiene in casa, solo perché sono belli a vedersi... e a farsi: ognuno è diverso dall'altro.

CONTROLLORE Perché non costruisci pentole o barche vere? guadagneresti di più e faresti cose apprezzabilmente utili.

RUMORISTA  Già perché non lo fai?

VECCHIO Forse non hai capito: io sono un artista ... So fare solo questo: sculture, modellini, non barche vere! Certo sono belle anche le pentole, possono esserlo ... ma io faccio queste cose ... inutili.

CONTROLLORE (un po' contrariato) Sei piuttosto cocciuto! Sei della vecchia generazione, vero? Non sai che oggi nessuno deve lavorare per ordine del re?

VECCHIO Ah sì? E per quale motivo?

CONTROLLORE Non sei accorso in piazza per il proclama? Eh?

VECCHIO No. Abito fuori, verso il bosco ...

CONTROLLORE Comunque questa sono le disposizioni: oggi ci si diverte. Non si lavora.

RUMORISTA       Chiaro? Hai ben capito vecchio?

VECCHIO Io non sto lavorando. Avevo promesso ad un bambino un carretto

di legno, trainato da due cavalli bianchi, tutto in legno e ...

CONTROLLORE E glie lo farai tra due giorni! Chiaro?

VECCHIO Ma é sempre solo. E' per il suo gioco ...

CONTROLLORE Ora mi hai stancato vecchio. Ai bambini soli pensa l'Assistenza Nazionale per l'infanzia da Educare! Ora smetti di lavorare e torna a casa a divertiti.

VECCHIO Ma io mi diverto facendo questo!

CONTROLLORE Vecchio "artista" da quattro soldi, osi disubbidire alle decisioni del nostro sovrano? (fa cenno al poliziotto che scaraventa a terra tutto il materiale).

RUMORISTA   Osi far questo? Non sai cosa ti può capitare eh?

CONTROLLORE E ora raccogli tutto e vai, intesi? Ripasserò tra dieci minuti, se sarai ancora qui vuol dire che non sei ragionevole, che usi troppo cuore e l'emotività ... è il sentimento vietato perché deleterio, porta alle guerre e alle rivoluzioni ... e sarai dichiarato un criminale! Artista (suadente) Pensaci. E costruisci oggetti utili: pentole magari!

(esce coi poliziotti)

RUMORISTA       Attento tra dieci minuti esatti ripassiamo e sono "storie" per i tuoi

giocattoli!

Il vecchio, silenziosamente, si abbassa e raccoglie le sue cose.

1- Artista! Artista! Ah! Ah! Ah!

2- L'arte non serve per vivere.

3- Artista, lavora, produci cose utili per il regno.

4- L'arte, l'arte, Ah! Ah! Ah!

SAMBA

MAX 1 MINUTO E MEZZO CHITARRA IN EVIDENZA -

Entra Lidia. E' assorta e abbattuta. Vede il vecchio e corre ad aiutarlo.

VECCHIO Perché lo fai?

LIDIA Hai bisogno di aiuto.

VECCHIO E' la prima volta che qualcuno si avvicina e mi aiuta.

LIDIA (un po' spaventata) Lo so, è vietato. Dicono che non bisogna avere pietismi e che ognuno deve camminare per la sua strada senza farsi distrarre ...

VECCHIO Ah! Da quanto tempo non mi sentivo così! Tu sei felice.

LIDIA (si guarda intorno sospettosa)

VECCHIO Con me puoi parlare, non sono dei loro: anch'io non sono felice! Tu, ora, aiutandomi, mi hai portato indietro nel tempo. Mi ricordi l'amore.

LIDIA Tu ... sai che significa ...Amore?!

VECCHIO Ai miei tempi, tempi brutti eh, di guerre e di povertà ...

LIDIA Quelli che abbiamo abolito.

VECCHIO Sì, quelli che abbiamo bruciato... Oh! Sono molto vecchio e poi pericoloso ...(come deluso dall'impossibilità di comprendere di Lidia) Sai perché costruisco navi? Sono nato al mare ...Mio padre era pescatore. Non si viveva bene: il mare tradisce, qualche volta ti dà la vita, il cibo ... altre volte le toglie ... Mio padre è acqua, adesso ... Non avevamo molto, ma una cosa sì e nessuno poteva toglierla: la solidarietà, l'attenzione discreta l'uno all'altro: ci si voleva bene ... e la libertà.

LIDIA Ma ora siamo liberi,

VECCHIO Solo di crederlo. Ci convincono di essere liberi, così come siamo felici... senza che nessuno lo sia realmente. Su una nave, sai, ci lavorano molti uomini ... ognuno è utile, indispensabile per la navigazione e la vita a bordo ... e quindi per gli altri ... La felicità dei marinai dipende dal lavoro e dalla vita degli altri, non solo dal fatto che la barca sia fatta bene o sia attrezzata o bene annata ... Ecco perché faccio modelli di barche: ogni veliero è un pezzo di mondo che se ne va da qui, dal regno del benessere e della felicità imposta!

LIDIA Che cos'è "Amore" ?

VECCHIO Un veliero in mezzo al mare naviga solo se tutti compiono il proprio compito, e si salva dalla tempesta solo se tutti compiono anche quello dell'altro che non può ...

LIDIA Non ho capito, parla più chiaramente.

VECCHIO (cerca di trovare le parole) "Amore" è quello che hai fatto tu aiutandomi. E' quando ti accorgi che qualcuno, vicino a te, magari senza farlo vedere, soffre, non è felice, ha bisogno di aiuto, quello che solo tu puoi dargli.

LIDIA E' vietato dare aiuto ai mali degli altri: c'è la Medicina Nazionale per chi non sta bene...

VECCHIO E' difficile spiegarlo. L'amore non è una malattia né una medicina.

LIDIA Ma non spetta a noi occuparci di chi sta male!

VECCHIO E allora perché mi hai aiutato ?

LIDIA Non so ... L'ho vista, per terra ...

VECCHIO Non devi vergognarti! Sei generosa: ti sei lasciata impietosire da un povero vecchio!

LIDIA La pietà non é bene! Distoglie dalla propria realizzazione, così mi hanno insegnato: non ci si deve occupare dei bisogni altrui. Noi qui abbiamo tutto ... siamo ... felici.

VECCHIO Anche un pesce in un acquario lussuoso, illuminato, ossigenato, ben nutrito, può credere di essere libero, se gli dicono che quello è il mare ... La pietà ci spaventa ... è vietata, eppure fa parte dell'equipaggio dell'amore ...

LIDIA Ma cosa significa "amore"!? (avrà urlato, quasi esasperata dell'insistenza del vecchio).

VECCHIO Ascolta...   

LA PAROLA E' AMORE

(R. Martinelli-S.Marchi-D.Firinu-G.Groppi)

Cambia il tuo cuor

gli occhi aperti

finalmente tu avrai

la vita di ogni uomo per te

preziosa così diventerà (2 volte)

Se vedi una donna triste

se senti un pianto sommesso

Se vedi una donna triste

tu pensa con coraggio

che questo interessa anche te

Se vedi un anziano solo

se incontri chi cerca lavoro

e trova promesse deluse

questo interessa anche te

Cambia il tuo cuor

gli occhi aperti finalmente tu avrai

la vita di ogni uomo per te

preziosa così diventerà

ASSOLO DI TASTIERA

Non devi meravigliarti se c'è chi sta peggio di te ricorda che e' solo per caso che tu non sei come lui. Non devi soltanto aspettare che l'altro ti chieda una mano puoi fare tu il primo passo puoi essere tu solidale

Cambia il tuo cuor

gli occhi aperti finalmente tu avrai

la vita di ogni uomo per te

preziosa così diventerà (2 volte)

prosegue giro di musica 1 volta

E questo significa amore

Il mondo cambierà

Conclusa la canzone il dialogo tra il vecchio artista e Lidia continua.

LIDIA Se dicessi di avere pienamente compreso sarebbe una bugia, però ho intuito ... Ma allora, qualsiasi persona e qualsiasi regime o condizione sociale ... insomma, chiunque sarà come un amico?

VECCHIO Di più ... sarà come te stessa: come un fratello nella nave della vita: ogni suo problema, il suo stesso vivere ti deve interessare!

LIDIA Già ... E perché questo è vietato? ... E' molto pericoloso quello che mi hai detto.

VECCHIO Sì. Mi dimenticavo di dirti che "Amore" è anche qualcosa di pericoloso, di rivoluzionario. E' sempre stato così . Bisogna avere il coraggio dell'amore!

LIDIA Ho capito. So cosa fare. Addio vecchio artista!

Il  vecchio finisce di raccogliere le ultime cose.

Entra il Controllore coi poliziotti.

CONTROLLORE Ancora qui, vecchio pazzo?

RUMORISTA   Vecchio e pazzo.

VECCHIO  Non ho certo la tua schiena eh!

CONTROLLORE Ti avevo avvertito!

(Entra Marco, frettoloso, non si accorge del Controllore che, vedendo, lo chiama).

RUMORISTA       Ti avevo avvertito i dieci minuti sono terminati.

CONTROLLORE Ehi tu, ragazzo. Sì dico a te. Vieni qui per favore.

MARCO Che volete?

CONTROLLORE Ho semplicemente bisogno di un tuo giudizio sul lavoro di questo (con disprezzo) artigiano. Una specie di referendum ... Costruisce soprammobili, barche finte, cianfrusaglie. Cosa credi che sia?

MARCO Be', mi pare chiaro: è un artista.

CONTROLLORE Già, un artista. E perché?

RUMORISTA    I giovani, i giovani, questo é un esempio negativo! vecchio!

MARCO Credo perché sente che il suo lavoro è importante ... può in qualche modo rallegrare la vita.

VECCHIO  (allarmato) No. E' semplicemente il mio lavoro.

CONTROLLORE Sta zitto vecchio! Continua ragazzo ... è interessante ciò che pensi.

MARCO Penso che fare opere d'arte, oggetti graziosi che si guardano volentieri solo per il suo gusto di ammirarli ... insomma tutto questo è bello. Credo che renda molto felice chi li fa e chi li guarda.

CONTROLLORE Caro giovanotto, non sai che qui siamo tutti felici? Senza bisogno di rivolgersi... all'arte!

RUMORISTA    Già noi siamo felici non abbiamo bisogno degli artisti!

VECCHIO  Però senza l'arte ...

CONTROLLORE Noi abbiamo già tutto quello che basta per essere felici! E' tutto conosciuto!

RUMORISTA    Hai capito!

MARCO   Ma forse ... non è proprio così...

CONTROLLORE Sì. Credo che dovremo fare due chiacchiere, noi due. Anzi, noi tre. Portateli via! (escono tutti)

SECONDA NOTTE

SAMBA

MASSIMO 1 MINUTO E MEZZO

BASSO IN EVIDENZA - ALTRI STRUMENTI VOLUMI BASSI

Cala la luce. E ' notte.

Entra Lidia, circospetta, si guarda attorno. Aspetta impaziente. Qualche istante dopo entra, finalmente, Marco. Parleranno sottovoce.

MARCO Lidia, sono io!

LIDIA Marco! (si abbracciano) Che paura! Che ti hanno fatto?

MARCO Niente, non potevano farmi niente, solo domande.

LIDIA E il vecchio artista?

MARCO Libero, anche lui. Ma rischia molto.

LIDIA Sai dove abita? Voglio andare da lui... mi ha aperto gli occhi. So che vuol dire "amore"!

MARCO Calmati... anch'io ... l'ha detto anche a me: so che vuoi dire "amore".

LIDIA Amore. E non solo tra me e te ... Non solo tu, amore, ma tutti.

MARCO Sì. Non sarà più una parola segreta, ma il segreto della felicità! Andiamo ... dobbiamo fare il giro di tutti i nostri amici. (escono)

TERZO GIORNO

SAMBA

MASSIMO 1 MINUTO E MEZZO STRUMENTI LIVELLA TI

Luce piena. E ' giorno.

Entrano due giovani donne con la borsa della spesa. Parlando tra loro.

1a DONNA Ieri sera mio marito mi ha confidato un segreto: una parola che ha sentito da un amico e che è vietato usare. E' una parola, ha detto, che usavano i nostri nonni o forse anche prima.

2a DONNA Che parola?

1a DONNA La parola è: Amore.

2a DONNA Allora ... Anche da me ieri sera è venuto un amico di mio figlio ...un certo Marco, non so, studiano insieme ... l'ho sentita pronunciare più volte ... ma che significa?

1a DONNA Non lo so con precisione, ma dicono che grazie a questa parola le cose cambieranno.

2a DONNA Ma come è possibile?

1a DONNA Mio marito ha detto che è ima specie di parola d'ordine per ribellarci.
2a DONNA Che dici! Sei impazzita! E con te tuo marito! Ribellarci? Ma perché noi qui siamo felici abbiamo tutto quello che desideriamo. nostri figli sono tutti scienziati...

1a DONNA Ascolta! Più tardi, al grande comizio, la urleremo tutti insieme!

2a DONNA No. Io non ci sto. E' troppo pericoloso. E dirò a mio figlio di non uscire di casa! Tu non vuoi capire che questo é il regno del futuro. Altri regni sono falliti perché usavano parole inutili ... e la tua parola A ... A ...Amore !?

1a DONNA Questa è la volta buona: saremo davvero felici! Dovremo urlare solo "amore" ... E' facile!

Entra il Controllare coi poliziotti che trascinano un uomo.

1a DONNA Io vado via! A più tardi... E mi raccomando! (esce)

CONTROLLORE (all'uomo prigioniero) Noi siamo un popolo felice perché non ci manca niente! Perché ti lamenti? (rivolto alla donna) Lei. Venga qui per favore, farà da testimone a questo sereno colloquio tra me e questo giovane. Cos'hai da lamentarti? Avrai le tue buone ragioni. Sentiamole.

UOMO Non ho niente da lamentare sulle istituzioni. Vanno bene, non ci manca niente: nutriamo i nostro corpo, ci divertiamo, ma è tutto calcolato, controllato, imposto! E questo a me, non basta.

CONTROLLORE Ma come fa a non bastarti? Cosa vuoi di più? In altri paesi, e anche qui in antichità, ci si lamentava degli scandali, della criminalità, delle ineguaglianze sociali. Tutti vogliono l'ordine, il benessere: qui c'è il benessere!

2a DONNA Scusi ... io non capisco molto... Nono ho studiato, però non mi sembra un reato chiedere di essere felici...

CONTROLLORE Ma qui siamo felici, proprio perché tutto è calcolato e misurato, se fosse altrimenti ci sarebbero le antipatie, gli odii, le rivalità, le sopraffazioni. Noi siamo auto sufficienti!

UOMO Come si può imporre la felicità? Se non siamo felici, e molti qui non lo sono, è segno che qualcosa non funziona!

2a DONNA Perché è stato fermato quest'uomo? Ha diritto di saperlo!

UOMO Non volevo lasciare solo un mio amico all'ospedale ... solo questo! Che mi importa dei festeggiamenti?

CONTROLLORE Giudichi lei, signora, che le pare?

2a DONNA Mi pare una grande ingiustizia! Questo credo! Siete soltanto ...

CONTROLLORE Basta! Siete due disturbatori della felicità pubblica! Pericolosi negatori della pura razionalità che ci governa. Arrestateli!

A questo punto interviene Marco, che durante l'ultima parte dell'interrogatorio era rimasto in disparte ad ascoltare.

MARCO Signor Controllore! Presto, laggiù, alla sponda del fiume ...

CONTROLLORE Calmati ragazzo ... Che c'è?

MARCO Una ... rivolta .. credo .. Una strana assemblea. Correte, stava finendo, ho visto tutto...

CONTROLLORE Andiamo!

(escono correndo, lasciando liberi l'uomo e la donna)

 

MARCO Andate a nascondervi...

UOMO Ma che è successo?

MARCO Niente, assolutamente niente.

2a DONNA Ma allora?

MARCO Allora, vi ho visto nei guai... e ho inventato una piccola distrazione. Il controllore non ci troverà più. E anche se ci vedrà al grande comizio non potrà arrestarci!

UOMO Non vorrai andare al Comizio?

MARCO Certo! E anche voi verrete! Signora, suo figlio le spiegherà tutto! Basterà urlare, tutti uniti, "AMORE"!

UOMO D'accordo! Ci sarò!

2a DONNA Anch'io! E lo diremo a tutti quelli che incontreremo: la parola è "Amore"!

Tutti escono.

QUESTA E' L'ORA

MUSICA RIVOLUZIONARIA

Entrano, alla spicciola, alcune persone come per il Comizio del primo giorno.

Tra queste anche Marco, Lidia, Il Vecchio, poi l'uomo e la 2a donna.

Quando si vedono le persone si salutano, si avvicinano: c'è un clima nuovo, non più indifferenza e timore, ma amicizia e trepidazione.

Ognuno dice qualcosa a chi incontra:

-La parola è amore!

-           Amore? Ma che significa?   

-Significa aiutarsi!  

-Saremo uniti!

-Dobbiamo urlare Amore!   

-Saremo davvero felici!  

-Vivremo assieme!

-Saremo solidali!  

Quando entra il Controllare coi poliziotti si instaura il silenzio, solito per questo genere di manifestazione, ma carico di tensione. Il controllare sale sul podio.

CONTROLLORE Popolo felice! Popolo razionale del grande regno della Assoluta Scientificità! Parla il nostro re! RE Miei sudditi! Mio felice e razionale popolo. La logica e la razionalità più ferree hanno vinto ancora una volta! La felicità e il benessere regnano tra noi! Questo è quello che conta. Questa è una moderna società.

riprende

QUESTA E' L'ORA

prima piano poi sempre più forte

ALCUNI (mormorano)  Amore, Amore.

RE Siamo un popolo superiore, concreto, esatto!

ALCUNI (come sopra)Amore, Amore.

RE Siamo in grado di annunciare con la massima Scientificità che

viviamo nel più altro grado di civiltà!

ALCUNI  (come sopra, sempre più forte) Amore, Amore.

RE Che siamo un popolo libero dai piagnistei dei deboli!

ALCUNI (come sopra) Amore, Amore.

RE Un popolo libero dalle paure e dai condizionamenti delle divinità e delle religioni!

TUTTI (molto forte) Amore! Amore!

RE Ma che significa questo? Che significa?

TUTTI Amore! Amore!

RE  Chi vi ha insegnato questa parola inutile, inesistente?

TUTTI Amore! Amore! Amore!

RE Zitti! Pazzi! Questo non è logico! Non è razionale! Non era previstooooooo.

(Qualcuno ha strappato le insegne regali. Come un disco senza corrente, il re zittisce).

VECCHIO ARTISTA Amici. Con questa parola abbiamo vinto. Io non sono che un artista che non ha mai smesso di usare il cuore assieme alla mente. Amore! Molti di voi non sanno cosa realmente significhi, ma lo impareranno presto, perché l'amore si può solo vivere e sperimentare. E' abolita l'assurda regola del disinteresse e dell'autosufficienza. Useremo ancora le strutture dello stato, ma prima di tutto ognuno di noi dovrà essere "aiuto" "stato" per gli altri. Anzi, di più: ognuno dovrà essere come un fratello anche per chi non conosce.

Per cambiare il mondo dobbiamo cambiare prima noi. E adesso sì, possiamo fare festa.

IL CANTO DELL'ANIMA

di    R. Martinelli

Iniziano le ritmiche (bonghi + batteria cassa e charleston) entra la chitarra ritmica e fa 1 giro come ritornello

1°coro

Questo è il canto dell'anima mia

Questo è il canto dell'anima mia

Questo è il canto dell'anima mia

Questo è il canto dell'anima mia

1 ° coro (2 VOLTE)                                                   2° coro (2 VOLTE)

Questo è il canto dell'anima mia                                uuuuuuh uuh  uh uh uh
Questo è il canto dell'anima mia                                uh uh uh uh
Questo è il canto dell'anima mia                                uh uh uh uh
Questo è il canto dell'anima mia                                uh uh uh uh

stacco musicale FA+ SOL + RE+ (2 volte)

batteria a tempo                                 

Quante volte ho cercato                                             senza cori

una risposta ai miei perché                                         chitarra solista fa controcanto

nel mio passato non c'è

è solo dentro di me

Amare, dare, soffrire

parole-chiave per costruire

un ponte verso il sole

verso un futuro che ora c'è

Questo e' il canto                                                       entra tastiera con nota fissa

dell'anima mia                                                           più ' accordi del giro

che nessuno mai

tacere potrà

Questo e' il canto

dell'anima mia

e finché lei vivrà

speranza ci sarà

(batteria come ali 'inizio)

1° coro (2 volte)                                              2° coro (2 volte)

Questo è il canto dell'anima mia         uuuuuuh uuh  uh uh uh

Questo è il canto dell'anima mia         uh uh uh uh

Questo è il canto dell'anima mia         uh uh uh uh

Questo è il canto dell'anima mia         uh uh uh uh

stacco musicale FA+ SOL + RE+ (2 volte) batteria a tempo

Se percorreremo uniti                                                 senza cori

il sentiero che ora inizia già,                                       chitarra solista fa controcanto

questo ci porterà verso la libertà...

Vogliamo un mondo nuovo

Terra dove la parola è amore,

Società di pace di gioia e felicita

assolo di chitarra su giro di strofa

(Tutti)

Questo è il canto dell'anima mia

che nessuno mai tacere potrà

Questo è il canto dell'anima mia

e finché lei vivrà

speranza ci sarà

finale senza strumenti solo clap

1° coro (2 volte)                                              2° coro (1 volta)

Questo è il canto dell'anima mia        uuuuuuh uuh   uh uh uh

Questo è il canto dell'anima mia        uh uh uh uh

Questo è il canto dell'anima mia        uh uh uh uh

Questo è il canto dell'anima mia        uh uh uh uh

finale STOP SECCO

FINE