Massimo abati. Cell. 338-2983801 e-mail abatimax@alice.it
(posizione SIAE 267627)
Massimo Abati
“La stagione delle stelle”
una commedia comico-sentimentale
tre atti + epilogo
0
La stagione delle stelle.
E’ possibile tradire per amore? Può questo paradosso essere la chiave per la serenità di una coppia di coniugi? Può una semplice scommessa sconvolgere la vita delle persone? Luigi e Marisa sono una normale coppia di pensionati che, essendo ancora giovanili e ricchi di voglia di lavorare impegnano la loro vita affittando una pensione estiva. La struttura vecchia e decadente non aiuta i due gestori ad ottenere buoni risultati e, ipotecando la loro casa ed investendo tutti i loro risparmi, si avventurano nella ristrutturazione delle camere ed in varie altre novità volendo apportare migliorie molto costose. Il parere contrario dei proprietari dei muri non frena l’iniziativa già avviata ma, all’improvviso ed inaspettatamente, la ditta edile impegnata nei lavori fallisce lasciando i due in un vero e proprio marasma di debiti e complicazioni, ricatti e meschinità. La storia è arricchita da strani e divertenti personaggi che rallegrano ed a volte complicano ulteriormente questa brillante e romantica commedia.
Note:
1
La scenografia (uguale per tutta la commedia, ma nel primo atto coperta da teli o lenzioli) rappresenta la hall di una pensione. Un ingresso principale, una porta dietro il bureau che va in un ufficio. Una porta verso la sala da pranzo ed una porta verso le camere.
Descrizione personaggi:
1.Luigi Drudi: 55–60 anni. Tranviere in pensione. Un uomo buono ed onesto, ama la moglie e vivel’esperienza di gestore come una crescita ed una opportunità per il futuro del figlio trasferitosi a studiare all’estero.
2.Marisa Cecchetti: 50–55 anni. Moglie di Luigi e compagna di avventura col marito nella gestionedella pensione. Anche lei ama Luigi e si presta completamente al lavoro ed al sacrificio per il bene del figlio.
3.Tiritèra (Davide Locatelli) : 45-55 anni. Il barbone amico di tutti. Un personaggio buono ed onestovittima della storia che racconterà in scena. Parla in maniera strana ripetendo (dopo una frase detta correttamente) le ultime parole a caso. Nel copione è scritto in un modo consono all ’attore che l’interpreta nella nostra compagnia ma c’è totale libertà di interpretare le ripetizioni. Cosa che diminuisce in maniera significativa quando beve il vino.
4.Otello Sorci: 60–65 anni. Scapolo. Ex deputato e facente parte del ministero delle finanze.Personaggio duro, cinico e disonesto. Vestito elegantemente, mostra nel parlare sempre un’altezzosità fastidiosa.
5.Orsolina Sorci: 50–60 anni. Nubile. Sorella di Otello. Richiama lo stesso carattere del fratello, conl’aggiunta di lineamenti davvero da “brutta” donna.
6.Valeriano: 45- 50 anni. Il portiere notturno. Per le vicissitudini della sua vita (fornaio per anni) hascambiato il giorno per la notte. Quindi nelle scene diurne (1° 3° atto ed epilogo) anche se non espressamente scritto avrà sempre l’aria assonnata di chi stà per cedere al sonno da un momento all’altro.
7.Orecchia (Alfredo): Età libera. Il cameriere sordo. Gran lavoratore serio e simpatico. Il suo problemaall’udito sarà compensato dall’uso di un apparecchio acustico che… a volte si scarica e non và!
8.Mafalda: 35-45 anni. La classica cuoca bonacciona e decisa. Maschera con una finta antipatial’essere innamorata di Valeriano.
9.Cassio Traverso di Scantone: età libera. Parla forte e deciso ma… ha tic nervosi che interrompono ilsuo dire (non scritti sul copione a libera interpretazione, noi l’abbiamo fatto anche claudicante).
Pignolo e severo, cambierà il carattere ed il comportamento alla fine della storia per merito della cucina di Mafalda e della abbondante bevuta di vino.
10.Gianna Cairoli: 30-40 anni. (finta cameriera - tenente della guardia di Finanza) Bella ragazza, siimpegna nel lavoro nascondendo fino all’ultimo la sua vera missione. Dopo quel momento apparirà più decisa e con personalità molto forte
2
Primo atto
Ingresso-hall della pensione “al Grand’Otello”
Albergo chiuso ed in fase di ristrutturazione.
In scena Luigi e Marisa a fare i lavori per la riapertura della stagione successiva. Scenografia coperta da lenzuola bianche o nylon. In giro secchi pennelli ed oggetti per le pulizie. Si nota in scena l’insegna smontata “PENSIONE AL
GRAND’OTELLO ” sulla quale Luigi sta lavorando per incollare (o dipingere)
una seconda stella. Marisa spazza.
Ben visibile un calendario con data 15 gennaio.
(consigliato sottofondo musicale “il mare d’inverno” a sfumare all’apertura del
sipario)
1° atto Scena 1° Luigi e Marisa
Marisa |
- (canta) |
Mare mareeee… qui non viene mai nessuno a |
portarmi |
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viaaa…! |
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Luigi |
-(canta) |
..e magari |
succedesseeeeee,la sarebbe ‘na |
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fortunaaaaaaa…!!! |
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Marisa |
-(stizzita) Sei proprio ignorante… |
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Luigi |
-(bonario e ironico) Dai su, lo sai che io ti voglio bene… e poi chissà chi |
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ti porta via a te… |
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Marisa |
-Fa, fa lo stupido… che c’è il macellaio che mi fa sempre un sacco di |
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“avances” … ma scusa una cosa… abbiamo l’impresa edile che sta |
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facendo i lavori di sopra nelle camere… non potevamo approfittare per |
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fargli fare i lavori anche qui nella “Hoolll”…? |
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Luigi |
-Cos’hai fatto…? Dov’è che vuoi fare i lavori…? |
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Marisa |
-Nella “hooolll”… dai… nella “receptiòn”… lo sai che io sono un po’ |
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“puliglotta”… |
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Luigi |
-Te sei una “purasciocca” … |
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Marisa |
Insomma, sarò anche sciocca… ma non potevamo fargli fare i lavori |
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anche qui invece di romperci la schiena io e te…? |
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Luigi |
-Isa... te l’ho già detto… non è che noi due i soldi li stampiamo eh…? Se |
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possiamo risparmiare tre o quattromila euro ti fa schifo…? Piuttosto… a |
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che ora hai detto che arriva quel tizio…? |
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Marisa |
-Alle dieci… tra poco sarà qui…! |
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Luigi |
-(guarda l’orologio) Ormai ci siamo… E come hai detto che si |
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chiama…? |
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Marisa |
-(spazientita) Ti ho già detto che non ho capito… la telefonata era |
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disturbata e quello li parlava tutto strano… non mi pareva neanche del |
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tutto normale… ma cos’è che deve venire a fare…? |
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Luigi |
-Questo è quello che viene a vedere di valutare di darci una stella in |
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più… ho pur fatto la domanda… mettiamo la seconda stella… e sai cosa |
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3 |
Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa
vuol dire…? Che se tutto va bene possiamo anche tenere aperto tutto
l’anno… a che ora hai detto che arriva…?
Alle dieci Luigi alle dieciiii… (fa dieci con le mani) … sei diventato
sordo come Ureccia…?
-Ahh…. Ureccia… oh… avrà quel difettino… macome cameriere
bisogna lasciarlo stare eh…?
-Difettino hai detto…? Ah, caro il mio difettino… è sordo come una
campana… siamo l’unica pensione al mondo con un cameriere sordo…!
-Quest’anno mi ha promesso che metterà l’apparecchio nuovo… sta
tranquilla dai…
-Ah si si… io sto tranquilla… ma se ben ricordi l’aveva promesso anche
l’anno scorso…
-Stammi a sentire Isa… l’anno scorso è l’anno scorso… via… aria…
passato…!! Abbiamo fatto una stagione disgraziata…! I clienti sono stati
scontenti per tutto… camere brutte, vecchie, mobili scadenti, senza
bagno in camera… le pareti poi… così sottili che se uno scoreggiava nel
secondo piano si sentiva l’eco fin giù in cantina… l’unica cosa che ha
funzionato, grazie al cielo, è stata la cucina della Mafalda… ma
quest’anno sarà tutta un’altra musica…!!!
-Speriamo che quest’anno sia ancora qui con noi…
-Per me quando vedrà i lavori che siamo dietro a fare, sia lei che tutti gli
altri firmano il contratto subito!!!
-A proposito di lavori… siamo a metà gennaio… ma la ditta edile è
sparita…?
-No no, tranquilla… hanno fatto un po’ di sosta per le feste di Natale…
tra poco vedrai che ricominciano…
-Ah, cara la mia sosta per le feste… è un mese che non si vede
nessuno…
-(come sognando ad occhi aperti) …e la vigilia di Pasqua grande
inaugurazione… finalmente abbiamo messo l’aria condizionata, abbiamo
messo i bagni in tutte le camere, abbiamo messo il frigobar, abbiamo
messo la tv satellitare, abbiamo cambiato i mobili… abbiamo ingrandito
la sala da pranzo, abbiamo…
-(interrompe) …abbiamo, abbiamo, abbiamo… io dire più “faremo”…
perché fino adesso hanno solo buttato giù tutti i muri, tolto porte finestre
e sanitari… e poi buttato via tutto…!!!
-Ho capito Isa, ma non sono mica lavori che si fanno in due e due quattro
eh…? Ci vuole il suo tempo… stai serena su… Mancano quattro mesi
alla Pasqua… stai calma e tutto si sistema…!!
-Mah… speriamo… perché lo sai, come acconto abbiamo già dato il
50% del preventivo, che erano tutti e dico “TUTTI” i nostri risparmi…
più il mutuo… che per darcelo ci hanno ipotecato la casa… trecentomila
euro…!!! Se va qualcosa storto stavolta siamo alla canna…!!!
4
Luigi |
-(ribatte subito) Però da dodici camere ne facciamo venti…e te lo ripeto, |
se tutto va bene con quello che deve venire adesso guadagnamo una |
|
stella e teniamo aperto tutto l’anno…senti… senti… Pensione “al |
|
Grand’Otello” due stelle … senti come suona bene… |
|
Marisa |
-Al “grand’Otello” … certo che il padrone dei muri gli poteva mettere |
anche un altro nome eh…? |
|
Luigi |
-Eh, ma lo sai… lui si chiama Otello… onorevole Otello Sorci…è |
sempre stato un po’… un po’… come si dice… mega… mega…littico? |
|
Marisa |
-Eh… mega scemo!!! Lo poteva chiamare come sua sorella allora… |
Orsolina…!!! |
|
Luigi |
-Ma valà… Pensione Orsolina…? Lo scambiavano per un convento di |
suore… (entra Cassio Traverso di Scantone, il delegato per |
|
l’assegnazione delle stelle con un evidente tic nervoso) (il tic è a scelta |
|
del regista e dell’attore nei tempi e nei modi) |
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1° atto Scena 2° Luigi Marisa e Cassio |
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Cassio |
-(entrando veloce) Permesso…? Buongiorno buongiorno… sono Cassio |
Traverso di Scantone dell’Enas… |
|
Marisa |
-Buongiorno… mamma mia che fretta…!!! |
Cassio |
-La mia non è fretta, cara la mia signora… la chiamerei più razionalità… |
ma non indugiamo oltre e passiamo a visionare la struttura… |
|
Marisa |
-Beve qualcosa…? Un caffè un bicchier di vino… un… |
Cassio |
-(interrompe quasi offeso) Per carità signora… sono salutista, naturista, |
vegano ed astemio… ci mancherebbe altro sfiorassi un goccio di alcol… |
|
ed è inoltre contro i miei princìpi…! |
|
Luigi |
-Ah di, contento lei… comunque, io sono Luigi Drudi e questa e la mia |
moglie Marisa… chiedo scusa… come ha detto che si chiama lei…? |
|
Cassio |
-(porge il biglietto da visita) Cassio Traverso di Scantone… |
Marisa |
-Di traverso e di scantone…? |
Cassio |
-Esatto… dell’E.N.A.S |
Marisa |
-Ah siii… dell’ ENAS… l’ENAS, si si… Ma scusi eh…? Cos’è |
l’ENAS… |
|
Cassio |
-Sul biglietto da visita ci sono tutti i dettagli … comunque ENAS vuol |
dire Ente Nazionale Assegnazione Stelle. Io mi occupo di questa zona |
|
(luogo a scelta)… precisamente delle pensioni che vanno da zero a tre |
|
stelle… |
|
Luigi |
-(cerca di leggere il biglietto da visita) Ah si si… qui spiega bene Isa… |
ENAS… signor Cazzius… |
|
Cassio |
-(subito) Cassio… Cassio Traverso…! |
Marisa |
-Cassio Traverso… Come dire, AnnaMaria, PietroPaolo…? |
Cassio |
-Esatto… doppio nome… così si chiamavano i miei due nonni…! |
Marisa |
-Perché, un suo nonno si chiamava Cassio…? |
5 |
Cassio -Esatto… Cassio mio nonno, Cassio mio padre…
Marisa -(subito) Cassio la figlia della sorella…?
Luigi e Marisa- (cantando) Era Cassio pure quella? Era Cassio pure quella?
Cassio -Ma cosa fate… ma come vi permettete…!!!!
Luigi -Scusi ma… credevo si fosse messo a cantare…!!!
Cassio -Non cantavo… dicevo… Cassio mio nonno, Cassio mio padre e Cassio
io…!!!
Marisa -Insomma… siete una famiglia di Cassio…!!
Luigi -(interviene) sccchhhh… Marisaaaa…
Marisa -…ma allora l’altro nonno era Traverso…!?!
Luigi -(interrompe) Isaaa… lascia parlare il signor di Traverso su…
Cassio -Cassio Traverso prego, e comunque il mio cognome è “di Scantone” …
potete chiamarmi Signor di Scantone, onde non cadere in spiacevoli
equivoci…!
Luigi -Bene… dica pure cosa dobbiamo fare…
Cassio - innanzitutto rispondere alle brevi e precise domande di questo
questionario (lo estrae dalla valigetta) successivamente stilerò un
rapporto dove assegnerò o meno la stella da voi richiesta… sono stato
chiaro…?
Luigi -Si… fino a qui ci siamo… difatti abbiamo fatto la domanda per la
seconda stella e…
Cassio -(interrompe) Però devo intanto comunicare che l’scorso anno, dopo la
stagione, abbiamo ricevuto recensioni molto molto negative sul nostro
sito Internet…! Intendo dire che molti dei vostri clienti hanno lasciato
pareri pessimi sulla struttura, le uniche note positive sono sulla qualità
del cibo, tipicamente della zona, e sulla gentilezza del personale in
genere… cosa che verificherò di persona in un secondo momento…
Marisa -Ah, quello si… la nostra Mafalda in cucina è la Regina...!
Luigi -Comunque signor di Traverso…
Cassio -Di Scantone per favore… di Scantone…
Marisa -Si signor “Scantoni” che sappia comunque che non è una gran
sodidisfazione a spaccarsi la schiena per avere soltanto delle gran
critiche…e poi siccome io e mio marito…
Luigi -(cerca di fermarla) Isa, non interessano queste cose al signor
Traversino…
Cassio -Di Scantone, Di Scantoneeeee…
Marisa -…(imperterrita)…siccome io e mio marito siamo due persone serie ma
anche due poveri stupidi che invece di…
Luigi -Isa… lascia stare… andiamo avanti…
Marisa -(continua)…lasciami dire… dicevo, invece di fermarci a goderela
nostra pensione dopo quarant’anni di lavoro, perché prima Luigi faceva
il tranviere e io la commessa…
Luigi -Isa, fermati, non interessa al signore…
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Marisa Luigi Marisa Cassio Luigi Cassio Marisa Cassio Luigi Cassio Marisa Cassio Luigi Cassio Marisa Luigi Cassio Luigi Cassio Luigi Marisa Cassio Luigi Marisa
-Sta zitto lascaimi dire… dicevo che facevo la commessa e la casalinga e
appunto invece di fare i pensionati ci siamo buttati in quest’avventura
spendendo tutti i nostri risparmi e con una ipoteca sulla nostra casa… e
tutto per il bene di nostro figlio…
-Isa… Isaaaa…
-…che per colpa dei nostri politici si è dovuto trasferire all’estero per
studiare e farsi un futuro…!
-Capisco il vostro sfogo … ma non c’entra con quello che dobbiamo
fare…
-(a Marisa) Te l’avevo detto… Allora via… cominciamo pure dai…!
- (estrae dei fogli) Queste intanto sono le nuove regole con le tabelle di
assegnazione stelle… dopo l’ultima modifica del 1° gennaio di
quest’anno…
-Eh, due settimane fa…
-Non dilunghiamoci oltre e rispondete a queste domande… (legge il
questionario e prende appunti a testa bassa non dando quasi il tempo di
rispondere) Primo quesito. Avete adesso l’aria condizionata…?
-Adesso no ma…
-Avete adesso i bagni in ogni camera...?
-Prima non c’erano ma…
-Avete adesso i frigobar…?
-No, però li stiamo…
-E la televisione…? E il parcheggio privato…? La sistemazione e pulizia
delle camere anche al pomeriggio…? Cucina vegana, opzioni per
celiaci…?
-No no no no e ancora no…! Vada piano…sembra un rullo
compressore… pianoooo...
-Ci fa parlare un attimo o è un monologo… guardi che siamo dietro a
farli tutti quei lavori eh…? Hanno già cominciato… aumentiamo le
camere da dodici a venti, mettiamo i bagni in ogni stanza, l’ascensore,
e…e… tutto il resto che avete detto… quindi…
-(subito) Quindi è perfettamente inutile procedere alla verifica alle
camere…
-Ah, non ci sono…!!!!
-Bene bene… (compila un foglio) bene bene…!!!
- (a Marisa) Dai, dice bene… buon segno…
-Mah… con questo ho poca fiducia…!!!
-(pausa tra appunti scartoffie e riflessioni) Ecco qua… terminato…
questa è la decisione… (sentenziando) Causa le mancanze delle
caratteristiche di dimensioni e confòrt, in aggiunta alle numerosissime
segnalazioni negative, viste le nuove regole in vigore… (pausa) …non
possiamo accettare la richiesta della seconda stella…
-Ecco lo sapevo…
-Pazienza Luigi… rimarremo con una stella dai… meglio di niente…!
7
Cassio |
-Pertanto… pertanto siete retrocessi d’ufficio da una stella a mezza |
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stella… con tutti gli adeguamenti di legge sul tariffario …!!! |
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Marisa |
-(arrabbiata) Ma allora non ci siamo capiti… stiamo ristrutturando, ci |
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vorrà il suo tempo, no…? |
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Cassio |
-Si, ho capito che siete in fase di ristrutturazione… ma le nuove regole |
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che vi ho appena consegnato impongono che l’eventuale assegnazione |
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delle stelle sia fatta al momento della mia visita… di conseguenza, ripeto, |
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siete retrocessi da una a mezza stella…! |
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Luigi |
-(alterato) Ma allora deficiente poteva venire anche più avanti, no…??? |
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Chi è che vi ha chiamato adesso… non vede che siamo nel mezzo dei |
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lavori…??? |
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Cassio |
-Stia calmo e non offenda… le ricordo che è stato proprio LEI con la sua |
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lettera a farci fretta…!!! |
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Luigi |
- (si calma) Ah, è così… ha ragione… |
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Marisa |
- (a Cassio) Ma cosa significa mezza stella… mai sentito… o una o due, |
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no…? |
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Cassio |
-No, da quest’anno si danno anche le mezze stelle… quindi dovrete, |
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prima dell’apertura stagionale, adeguare il vostro tariffaro, la vostra |
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insegna e le vostre pubbicità… (consegna un tariffario) |
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Luigi |
- (lo guarda) Ma come 22 euro pensione completa…Ah… siamo a |
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posto…!!! |
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Marisa |
-No Luigi… siamo rovinati…!!! |
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Cassio |
-Però bevande escluse… E sappiate che con le nuove norme ci saranno |
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controlli a sorpresa durante la stagione…!!! Verrò personalmente a |
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verificare le camere, la qualità della cucina e la professionalità del |
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personale…! |
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Luigi |
-Ecco… più bene che mai… “Pensione al Grand’Otello” … mezza |
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stella…!!! |
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Marisa |
-Bella roba si… Grazie eh signor Scazzos…? |
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Cassio |
-Cassio signora… Cassio Traverso…!! |
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Marisa |
-Eh, è lo stesso… adesso è uno di quei momenti che l’abbiamo noi il |
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cassio di traverso…!!!! |
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Cassio |
-Io vado… ma mi raccomando eseguite le modifiche tariffarie e |
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pubblicitarie… ripeto che ci saranno controlli a sorpresa durante la |
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stagione… fatevi sempre trovare pronti e non abbassate mai la guardia… |
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se verrete pescati a fare i furbi con i prezzi… chiusura immediata della |
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pensione… arrivederci… (esce) |
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Marisa |
-…più tardi possibile…! (Cassio esce) … no ma, questo non è normale… |
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Luigi |
-Ah Isa… non ci vuol tanto a capirlo…!!! |
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Marisa |
-Ma non dico per i tic… è che è proprio una testa di cassio…! (entra |
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Mafalda, la cuoca, per discutere il futuro contratto) |
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1° atto Scena 3° Luigi Marisa e Mafalda–poi Ureccia |
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8 |
Mafalda |
-Oh buongiorno signora Marisa, signor Luigi… chi era quello…? |
Marisa |
-Ciao Mafalda… lascia perdere… ci ha portato notizie da brividi…!! |
Mafalda |
-Oh Madonna, spero niente di grave… |
Marisa |
-Eh, insomma… comunque dopo quando arrivano tutti gli altri vi |
spieghiamo tutto.. non dovrebbero tardare molto… |
|
Mafalda |
-Ah no no… Ureccia l’ho visto che stava parcheggiando… (nel mentre |
entra Alfredo, detto Ureccia, il cameriere sordo) Toh veh… è qui… |
|
Ureccia |
-Buongiorno a tutti… |
Marisa |
-Ciao ‘Fredo… |
Luigi |
-Oh Ureccia… come va… |
Ureccia |
-(non sente si siede con lo sguardo assente) |
Luigi |
-Allora ragazzi, tutto bene l’inverno…? Vi state riposando…? Siamo |
pronti a ripartire…? |
|
Mafalda |
-Non vedo l’ora signor Luigi… quando pensiamo di aprire…? |
Marisa |
-Appena la ditta finisce i lavori… noi pensiamo che la settimana prima di |
Pasqua possiamo vederci per i preparativi e le pulizie e aprire alla |
|
vigilia… c’è anche una fiera importante in città…! Dai dai che |
|
cominciamo…!!! |
|
Luigi |
-Alfredo, te novità…? Ehi Alfredo…Alfredo… (urla) Urecciaaaa….!!!! |
Ureccia |
-Oh Salve… sono qui…!! |
Luigi |
-Ah, ho visto che sei li… metti l’auricolare…!! |
Urecia |
-Ma come… non è lei il titolare…? |
Marisa |
-Ma insomma… non eravamo d’accordo che mettevi l’apparecchio |
nuovo…??? |
|
Ureccia |
-Ci siamo di nuovo si… non vedo l’ora… Quando apriamo…? |
Marisa |
-(tra se)Siamo a posto! |
Ureccia |
- Come a Ferragosto… ma non è tardi…??? |
Luigi |
-Lascia stare Ureccia, lascia stare… adesso la Marisa ti spiega bene che |
c’è qualche novità da discutere… vado di la nell’ufficio a preparare i |
|
contratti da firmare… (esce nell’ufficio che è dietro il bureau) |
|
1° atto Scena 4° Marisa Mafalda e Ureccia |
|
Mafalda |
-(a Ureccia) Alfredo… Fredoooo… (mima) Non metti l’apparecchio…? |
Ureccia |
-(non capisce) Ha qualcosa nell’orecchio…? |
Marisa |
-(indica le orecchie) Te te… metti l’apparecchio… |
Ureccia |
-Ah si… l’ho qui in tasca… |
Mafalda |
-Ma perché non lo metti…? |
Ureccia |
-(indica il corridoio) Sono di la i gabinetti, non lo sai…? |
Marisa |
-Dai Alfredo… (mima) …metti l’apparecchiooo…!!! |
Ureccia |
-Ah si si… (lo estrae dalla tasca e lo mette) ecco… ci siamo… lo devo |
accendere…? |
|
9 |
Mafalda Ureccia Marisa Ureccia Marisa Mafalda Marisa Mafalda Marisa Ureccia Marisa Mafalda Marisa Mafalda Ureccia Marisa Ureccia Mafalda Marisa Mafalda Ureccia Mafalda Marisa Ureccia Mafalda
-Ma nooo… lascialo spento, cretino…!!!
-(accende) Ecco… a posto…!
-Oh... era ora… mi senti adesso…?
-Me io sentivo anche prima…!!
-Ah ho visto… comunque… adesso arriva anche Valeriano, e…
-Valeriano...? Nooooo… a quello non lo sopporto… è fastidioso come la
sabbia nel culo…!
-Eh… Ho visto che l’anno scorso non siete andati molto d’accordo… mi
dispiace, ma credimi… è il miglior portiere di notte che abbiamo
trovato…
-Ah immagino… è che a me già il nome… Valeriano… mi fa venire
sonno…! Come si fa a chiamarsi come una medicina…??
-E invece lui non dorme mai… almeno la notte eh…? Perché di giorno
lasciamo stare… campa tra una buonanotte ed un’altra… non so come
faccia a guidare la macchina…!!!
-Diceva che da piccolo fino ai dieci dodici anni aveva scambiato il
giorno per la notte… poi da ragazzo s’è messo a fare il fornaio… è stato
sveglio trent’anni tutte le notti, e…
-… e il suo orologio biologico s’è invertito del tutto…!!!
-(subito) Lui è invertito nella testa… ha il cervello sottosopra quel
somaro… non lo sopporto a quel morto di sonno…!!!
-Comunque, veniamo a moi… facciamo un bel contrattino anche
quest’anno…? Io e Luigi, lo sapete, siamo rimasti molto contenti di
voi…!!!
-Io sono a disposizione…
-E anche io… anche se… vorrei dire una cosa signora Marisa…
-Sono tutt orecchie… cioè… scusa… insomma, dimmi…
-Ecco appunto… io sono un pochino duro d’orecchia ma non sono
invornito del tutto eh…? Se è vero che aumentate le camere e che quindi
si prevede più clientela, aumenterà anche il mio lavoro al servizio…
(da fuori si sente russare)
-Qui Alfredo ha ragione… anche in cucina ci saranno quasi il doppio dei
piatti da preparare…
-Ho capito ho capito cosa intendete dire… adesso appena torna Luigi vi
spieghiamo bene la situazione… che quest’anno credo ci sia poco da
ballare coi soldi… ma un accordo lo troviamo sicuro, io non voglio
perdervi…(da fuori si sente russare ancora)
-Di ma… lo sento solo io ‘sto rumore…?…
-Io non sento niente…!
-Non avevo dubbi… lei Marisa sente…?? (da fuori ancora russare)
-Ah, si… sarà Luigi che sega un’assa…!!
-Io non sento niente…!
-Abbiamo capito … sta zitto…!!! (pausa)(ancora russare) Si si… io ho
capito… lo conosco cos’è ‘sto ronzio…vieni con me Ureccia…
10
Ureccia |
-Eh…? |
Mafalda |
-Vieni con meeeee… (lo prende per un braccio trascinandolo quasi ed |
escono un attimo – Marisa rimane allibita - rientrano sostenendo |
|
Valeriano mezzo addormentato) ecco cos’era… s’era addormentato sugli |
|
scalini… (lo mettono a sedere) |
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1° atto Scena 5° Marisa Mafalda Ureccia e Valeriano |
|
Marisa |
-(allarmata) Valeriano, Valeriano… stai bene…? |
Valeriano |
-(si riscuote a fatica) Eh… ma dov’è che sono…? (vede la Marisa) Ma |
Marisa, cosa ci fa a casa mia, porca calzètta…? |
|
Mafalda |
-Alè. Cominciamo… dormi deficiente che è meglio…!!! |
Valeriano |
-(impaurito sentendo la voce di Mafalda) Ostia, c’è anche la Mafalda…? |
Allora non sono sveglio…porca calzètta…è un incubo…! |
|
Ureccia |
-(a Valeriano) Porta rispetto per una signora…!!! |
Mafalda |
-Signorina, prego… Di te, scemo… te lo do io a te l’incubo… ti do un |
cazzotto che t’addormento davvero, eh…? |
|
Valeriano |
-Ma insomma, si può sapere o no cosa fate a casa mia…? Chi vi ha |
aperto la porta…? |
|
Ureccia |
-(tra se ed il pubblico) Io sarò un po’ sordo… ma questo è invornito del |
tutto però…!!! |
|
Marisa |
-Ma Valeriano, non siamo a casa tua… guarda bene… ti sembra il tuo |
letto questo…? |
|
Valeriano |
-No… mi sembra di no…!!! Oh veh, c’è anche Ureccia… Buongiorno… |
Ureccia |
-Eh, buonanotte… |
Marisa |
-Ecco bravo… se c’è Ureccia, io e la Mafalda… dov’è che potresti |
essere mai…? |
|
Valeriano |
-(titubante)…al… al… al “Grand’Otello” …??? |
Marisa |
-Bravo… vedi che allora ti ricordi…? Dai su… sei sveglio…? |
Valeriano |
-Ah, si, si… porca calzètta… chiedo scusa… adesso ricordo bene si… |
sono venuto a parlare della stagione.. del contratto… appuntamento alle |
|
dieci e mezza…. |
|
Marisa |
-Esatto… bravo… |
Valeriano |
-Chiedo scusa si… adesso ricordo bene… sono partito in macchina ma |
adesso è un casino che mai… |
|
Ureccia |
-Ma non c’è mica traffico… |
Valeriano |
-No no… non dico per il traffico… è che adesso porca calzètta non ci |
sono più i semafori… prima ad ogni rosso un riposino lo facevo… tanto |
|
quando veniva il verde c’è sempre pronto il patacca dietro che suonava |
|
e, TAC… mi svegliavo e ripartivo… ma adesso, porca calzètta, con tutte |
|
‘ste diavole di rotonde non c’è più modo di fare un riposino… allora |
|
arrivo sempre stanco… e cedo di schianto, porca calzètta … |
|
Marisa |
-Ma non è più sicuro prendere un autobus…? |
11 |
Valeriano |
-Si certo, se prendo il bus mi sveglio quando va in deposito, porca |
|||
calzètta…! |
||||
Marisa |
-Comunque… veniamo a noi… dicevo adesso con la Mafalda e con |
|||
Ureccia… la settimana prima di Pasqua apriamo… vuoi essere dei nostri |
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come l’anno scorso…? |
||||
Valeriano |
-Dalla sera alle dieci alla mattina alle sette…? |
|||
Marisa |
-Si, preciso preciso…! |
|||
Valeriano |
-Affare fatto… porca calzètta… dov’è che devo firmare…? |
|||
Marisa |
-Adesso Luigi viene oltre con i contratti.. intanto vi preparo un |
|||
caffettino…? Lo prendete…? (tutti annuiscono) Vengo subito, due |
||||
minuti e arrivo… e voi due (a Mafalda e Valeriano)… non litigate…!!! |
||||
(esce verso la sala da pranzo-cucina) |
||||
1° atto scena 6° Mafalda Ureccia Valeriano, poi Tiritèra |
||||
Mafalda |
-Io litigare con ‘sto morto di sonno…? Ma per carità… |
|||
Valeriano |
-Di, mezza cuoca… non stai zitta, porca calzetta…? Toh vè, ho fatto |
|||
anche la rima…! |
||||
Ureccia |
-Fate basta su…!! |
|||
Valeriano |
-Ah mo… porca calzètta… è lei che comincia tutte le volte… |
|||
Mafalda |
-Noooo, caro il mio scemo del villaggio…sei stato te che come mi hai |
|||
visto hai detto che ero un incubo…(si affrontano in mezzo al palco |
||||
guardandosi negli acchi serissimi - entra Tiritèra, un barbone con una |
||||
borsa piena di oggetti, che parla ripetendo sempre le parole finali o le |
||||
frasi finali fino a che viene interrotto , e si mette in mezzo a loro) |
||||
Tiritèra |
-Oh sempre dietro a litigare voi due…? Allora banda di matti… siete |
|||
qui…? Come va eh…? Come va, va bene, eh…? Come va…?(finchè |
||||
viene interrotto) |
||||
Mafalda |
-Ohhh, Tiritèra… calma calma… bene bene, stiamo bene… e te…? Sei |
|||
ancora vivo…? |
||||
Tiritèra |
-Si, si… per il momento si…per il momento… |
|||
Ureccia |
-Allora…? Te piuttosto, come va..? Non t’è passato ancora il tic della |
|||
ripetizione…? |
||||
Tiritèra |
-No, porca miseria, no… lo sapete bene, bene lo sapete… quello passa |
|||
solo col vino…! E poi se sono agitato è ancora peggio… |
||||
Valeriano |
-Allora porca calzetta, datti una calmata… hai il vino nella borsa, |
|||
bevi…(indica la bottiglia nella borsa che spunta dalla sua borsa) |
||||
Tiritèra |
-Ah mo…. È vuota… sennò bevevo tanto, bevevo… |
|||
Mafalda |
-Di Tiritèra, come hai passato l’inverno…? |
|||
Tiritèra |
-Al freddo l’ho passato… di ma, è stato freddo eh…? Eh…? Eh…? |
|||
Ureccia |
-Ah, ha fatto anche la neve… dove hai dormito quelle notti…? |
12
Tiritèra |
-Avevo fatto la prova di entrare qui nella pensione in una camera… il |
signor Luigi e la Marisa avrebbero capito… ma quando sono arrivato ho |
|
trovato tutto sventrato di sopra… non c’è più una camera… |
|
Mafalda |
-Per forza Tiritèra… stanno ristrutturando tutto… |
Tiritèra |
-(un po’ agitato) Ma io non sapevo nulla… comunque mi sono infilato di |
sotto nella cantina… c’era una montagna di materassi… ne ho stesi un |
|
paio per terra e ne ho messi un paio sopra di me… ed ho passato sei o |
|
sette notti così… al calduccio nella pensione…! |
|
Mafalda |
-Povero Tiritèra… hai bisogno di qualcosa…?… |
Tiritèra |
-No no… nulla… sono passato solo per ringraziare Luigi e la Marisa per |
l’ospitalità…… |
|
Ureccia |
-Ma loro non sanno niente… te non dire niente, no…? |
Valeriano |
-Non gli hai mica consumato il riscaldamento… non c’è…!!! |
Mafalda |
-Che poi veh, siamo a metà gennaio e può essere che faccia ancora |
tempo brutto… che nevichi… potresti avere bisogno ancora… |
|
Tiritèra |
-Ma è proprio per quello che voglio dire tutto… prima cosa perché di |
sotto c’erano anche un paio di bottiglioni di vino e, diciamo così, mi |
|
hanno fatto un po’ di compagnia...! |
|
Valeriano |
-Hai fatto bene…! |
Mafalda |
-E seconda cosa…? |
Tiritèra |
-Seconda cosa ho spaccato il lucchetto per entrare nella cantina… e |
siccome è passato il Natale e la gente è stata un po’ più di manic a |
|
larga… ho risparmiato questi dieci euro per pagare tutti i danni che ho |
|
fatto…toh veh…(li estre dalla tasca tutti spicci) |
|
Mafalda |
-Oh, Tiritèra… mi fai commuovere… te sei troppo buono… |
Ureccia |
-Però metti via quei soldi, che a te servono… dai ragazzi… (a Mafalda e |
Valeriano) tirate fuori due soldini… (lo fa anche lui, raccoglie dei soldi |
|
e li da a Tiritèra) Toh carino… pochi ma col cuore… |
|
Tiritèra |
-Grazie… grazie… io… io… io non so cosa dire… |
Valeriano |
-Non devi dire niente infatti…porca calzètta, dai, mettili via e stai |
zitto…e non dire niente nemmeno al signor Luigi ed alla signora |
|
Marisa… e che per un lucchetto e due bottiglie non si rovinano… (entra |
|
Luigi con dei fogli) |
|
1° atto |
Scena 7° Luigi Mafalda Ureccia Valeriano e Tiritèra – poi Marisa |
Luigi |
-Oh ragazziii… allora…? |
Tiritèra |
-Oh signor Luigi… come va…? La signora Marisa sta bene…? |
Luigi |
-Ciao Tiritèra… va così veh… nel mezzo dei lavori… la Marisa credo |
sia di la… ti va un caffè…? |
|
Tiritèra |
-Se magari ci fosse un bicchiere di vino… |
Luigi |
-(alza la voce) Isaaa… porta un bicchiere di rosso che abbiamo un altro |
ospite… |
|
13 |
Marisa |
-(da fuori) siiii, arrivoooo… |
Tiritèra |
-Ecco… io signor Luigi, io ero passato per dire che… |
Mafalda |
-(subito, interrompe)…era passato per dire che quest’anno lui sarebbe |
disponibile a dare una mano nel parcheggio per dare una mano ai clienti |
|
a sistemare le macchine… così magari qualcuno gli da una mancia, |
|
eh…? |
|
Tiritèra |
-Me veramente io volevo anche dire che… |
Valeriano |
-(subito)… voleva anche dire che, porca calzetta, comel’anno scorso se |
la sera rimane un piatto di tagliatelle, lui… |
|
Tiritèra |
-Ahhh, le tagliatelle della Mafalda… solo a pensarci mi viene |
l’acquolina in bocca… |
|
Luigi |
-Tiritèra, te fa pure quello che vuoi… se vuoi dare una mano al |
parcheggio fai pure… e la sera vieni pure su a mangiare qualcosa… |
|
(entra Marisa con il vassoio di caffè e una bottiglia di vino e i bicchieri) |
|
Marisa |
-Prontiii… |
Luigi |
-Isa, guarda chi ci è venuto a trovare… |
Marisa |
-Oh Tiritèra… che bella sorpresa… stai bene…? |
Tiritèra |
-Si signora Marisa… sto benissimo… |
Marisa |
-Luigi, dammi una mano a servire dai… (assieme danno il caffè agli |
ospiti e il vino a Tiritèra, mettono lo zucchero, bevono il caffè |
|
liberamente continuando la conversazione) |
|
Valeriano |
-Ahhh.. buono… questo mi sveglia… |
Mafalda |
-Si certo… sarebbe un miracolo… a te per svegliarti ce ne vorrebbe una |
damigiana… |
|
Ureccia |
-(discorsivo)Allora Tiritèra… racconta qualcosa di te, dai… perché ti |
chiamano Tiritèra lo sappiamo… ma cosa facevi prima…? Insomma, |
|
volgio dire, non sarai nato barbone… |
|
Tiritèra |
-(intimidito e serio, finisce al volo il vino e posa il bicchiere) No no… |
non sono nato barbone, ma… adesso scusate, devo scappare… scusate.. |
|
grazie di tutto, scusate, scusate… (esce quasi di corsa lasciando tutti |
|
basiti) |
|
1° atto Scena 8° Luigi Marisa Mafalda Ureccia e Valeriano |
|
Mafalda |
-Te Ureccia più che sordo dovevi diventare muto… adesso poi che si era |
calmato… |
|
Valeriano |
-Stavolta sono d’accoro con la Mafalda… ma sono domande da fare, |
porca di quella calzetta…? Si capisce che ha i suoi poblemi, no…? |
|
Ureccia |
-Scusate… avete ragione… chiedo scusa, non volevo offenderlo… |
Marisa |
-Eh ma… si vede che hai toccato un nervo scoperto… poveretto… |
Luigi |
-Comunque… dopo i prossimi giorni parlo io con Tiritèra, dai… |
veniamo a noi…? |
|
Valeriano |
-Eh, veniamo a noi… |
14 |
Luigi |
-Allora ragazzi… c’è una buona ed una cattiva notizia… |
||
Valeriano |
-Prima quella buona… |
||
Mafalda |
-(a Valeriano) Te però stai sveglio…!! |
||
Valeriano |
-(a Mafalda) E te stai zitta…!! |
||
Luigi |
-Dai su… fate basta voi due… sempre attaccati… allora… La b uona |
||
notizia è che, come sapete e come vedete siamo dietro a ristrutturare tutte |
|||
le camere, la cucina, la sala da pranzo… |
|||
Marisa |
-…la ditta edile ha iniziato i lavori ad ottobre e fino adesso ha spaccato |
||
tutto e non si capisce molto ma… |
|||
Luigi |
-…ma quando saremo in a posto avremo fatto un gran bel passo avanti… |
||
Marisa |
-Quest’anno io e Luigi avremmo voluto darvi anche un aumentino di |
||
stipendio, ma… |
|||
Mafalda |
-E qui mi sa che c’è la cattiva notizia…(a Valeriano che fa le buonanotti) |
||
Svegliaaaaa…!!! |
|||
Valeriano |
-(di soprassalto) Porca calzètta, non dormivooo… ho chiuso gli occhi |
||
per concentrarmi… |
|||
Luigi |
-Si Mafalda… purtroppo è così… per l’aumento c’è la cattiva notizia… |
||
(Ureccia inizia a leggere il giornale) |
|||
Marisa |
-Hai visto Mafalda quel signore che andava via quando sei arrivata…? |
||
Valeriano |
-Io non ho visto nessuno… |
||
Mafalda |
-Ha detto Mafalda…. Te non c’eri, patacca, e se c’eri dormivi… si, l’ho |
||
visto… quello che saltava come un capretto…? |
|||
Luigi |
-Proprio lui… ecco…era dell’ENAS… |
||
Mafalda |
-Cos’è l’ENAS…?? |
||
Ureccia |
-(che sembrava distratto nella lettura) Ente Nazionale Assegnazione |
||
Stelle… |
|||
Luigi |
-Osta Fredo… va l’apparecchio, eh…? |
||
Ureccia |
- Va va… anche se a me non è che serva tanto… |
||
Valeriano |
-Noooo…!!! |
||
Mafalda |
-Te stai zitto…! |
||
Marisa |
-Dai ragazzi… basta litigare… per farla corta… noi facendo tutti questi |
||
lavori speravamo di passare da una a due stelle…. |
|||
Valeriano |
-E invece, no…? |
||
Luigi |
-Ce ne hanno tolta mezza… |
||
Valeriano |
-Ma come… rimaniamo con mezza stella, calzetta porca…? |
||
Luigi |
-Proprio così… e di conseguenza dobbiamo abbassare i prezzi delle |
||
tariffe, e per il momento non possiamo aumentare lo stipendio a |
|||
nessuno… |
|||
Marisa |
-Considerate che paghiamo l’affitto ai proprietari dei muri… ai due |
||
fratelli Sorci… |
|||
Valeriano |
-Belli quei due… Otello e Orsolina Sorci…!!! |
||
Ureccia |
-Brutti e antipatici…!! |
||
15 |
Valeriano |
-E ladri… lo sanno tutto che quei due porci si sono arricchiti con la |
|||
politica e gli inganni… li hanno indagati un sacco di volte ma se la sono |
||||
sempre cavata…! |
||||
Luigi |
-Che ci piaccia o no loro sono i due padroni… che poi a noi del passato |
|||
dell’onorevole Otello e della commercialista Orsolina non deve |
||||
interessare… fino a prova contraria sono sempre stati giudicati |
||||
innocenti… quindi… |
||||
Marisa |
-Comunque… dicevamo… gli stipendi rimangono quelli dell’anno |
|||
scorso… poi magari, dopo ferragosto, se le cose andranno come |
||||
pensiamo io e Luigi… ci scappa una bella gratifica per tutti... |
||||
Mafalda |
-Signora Marisa, signor Luigi… per me va bene… con voi due mi trovo |
|||
bene, mi lasciate lavorare in pace, comprate sempre cose fresche e di |
||||
qualità… e soprattuto non avete mai messo il becco nel mio modo di |
||||
lavorare e, credete, per una cuoca non sono cose che succedono spesso… |
||||
io sono della squadra… dove devo firmare…? |
||||
Marisa |
-(le da il contratto che Luigi ha in mano) Qui… Grazie Mafalda, |
|||
grazie… sei la più brava cuoca che potessimo sperare di trovare… Te |
||||
Valeriano…? (Mafalda firma) |
||||
Valeriano |
-Per me va bene… stesso orario, stesso prezzo… firmo qui…? |
|||
Luigi |
-Te Ureccia…? (legge e non risponde) |
|||
Marisa |
-Fredo… si è scaricata la pila…? (non risponde attento alla lettura di un |
|||
articolo) |
||||
Mafalda |
-Di Ureccia… sei un bell’ignorante, eh…? Vuoi rispondere…??? |
|||
Ureccia |
-(senza staccare gli occhi dal giornale) Scchhh… State zitti… state zitti |
|||
un secondo…!!! |
||||
Luigi |
-Cosa c’è Fredo…?? |
|||
Ureccia |
-(sempre leggendo) Com’è che si chiama la ditte edile che fa i lavori |
|||
qui…? |
||||
Luigi |
-Ostia, di preciso non ricordo..a aspetta eh…?(va dietro il bureau a |
|||
sfogliare dei documenti) Rughi… Rughi e… |
||||
Ureccia |
-Rughi & Porcari…?? |
|||
Luigi |
-(trova una fattura) Si… “Rughi & Porcari costruzioni” Perché…? |
|||
Ureccia |
-Sono sul giornale… |
|||
Marisa |
-Ah, fanno la reclame…? |
|||
Ureccia |
-No… non fanno la reclame… hanno chiuso…!!! |
|||
Luigi |
-(di scatto) Cos’è che hai detto…? |
|||
Ureccia |
-Ho detto quello che è scritto qui…. (Luigi prende il gionale e legge) |
|||
Luigi |
-(legge) “È costata carissima alla Rughi & Porcari Costruzioni, ditta |
|||
edile con sede in via Gioacchino Solari a … … … l’ordinanza |
||||
prefettizia emessa in data 10 gennaio per le ditte non in regola con le |
||||
dichiarazioni antimafia… i titolari Rughi Vincenzo e Porcari Rosario |
||||
(sono loro… c’è la foto) dopo una breve fuga sono stati arrestati con |
||||
l‘accusa…ecc ecc.. la ditta con tutte le attrezzature è stata posta sotto |
||||
16 |
sequestro così come i conti bancari… i sette dipendenti, tutti in nero,
sono stati denunciati per irregolarità nei permessi di soggiorno…”
Marisa -Di ragazzi… non scherzate… fate apposta vero…? E’ di oggi quel
giornale…?
Ureccia -(non sente) No no, non sono meridionale…
Mafalda -(a Marisa) Lo lasci perdere a quello... (prende il giornale, guarda la
data) Si, è di oggi…
Luigi -(quasi collassando) Isa, isa…
Marisa -Oh Madonna Luigi… sei pallido…
Luigi -(disperato) Sono loro… sono loro… hanno chiuso… hanno chiuso…
sono in galera… sono in galera…
Marisa -(prende il giornale, da un’occhiata veloce) Dai su…non può essere…
non può essere dai… c’è uno sbaglio…!!
Luigi -Isa… mi sento venire a meno… non ho il fiato… non riesco a parlare...
Marisa -Lo dico io…?
Luigi -Cosa…
Marisa -Che… siamo rovinatiiiiiii…!
Luigi -Come facciamo adesso, eh…? Come facciamo… la banca… i soldi… la
casa…!!!
Marisa -Non abbiamo più niente… NIENTE…!!! Meglio morire…!!!
Mafalda -(interviene, materna) Dai su Marisa… si faccia forza… c’è di peggio
nella vita…
Luigi -Hai sentito Marisa…? C’è di peggio…
Marisa -Scusa Mafalda… ma ci sarebbe anche un pochino di meglio…
Luigi -(con carattere) Dai su Marisa… reagisci… forza… , a tutto c’è rimedio
fuorchè alla morte…!!!
Marisa -Si Luigi hai ragione… facciamoci coraggio…!
Luigi -(dopo una pausa si inginocchia improvvisamente e si strozza da solo)
Voglio morire… mi ammazzo…!!! Voglio morireeee…!!!
Valeriano -(interviene) Di ma… siete matto…? La faccia finita… non ricordate che
avete un figlio…?? Com’è che siete messo Luigi…!?!?
Marisa -Si Luigi, dai… falla finita… pensa a Matteo… e poi ammazzarsi
davanti a tutti non stà bene...!!!
Luigi -(si riscuote calmandosi) Va bene, va bene… calma calma… però
adesso, via… andate via tutti per piacere… che io e la Isa dobbiamo
parlare…
Valeriano -(preoccupato) Ma state bene…?
Marisa -Si si… adesso ci riprendiamo… ha ragione Luigi, lasciateci da soli…
Mafalda -Ah di… andiamo pure …ma non fate cavolate eh…? E non pensate a
noi… che noi un lavorino lo troviamo…
Luigi -Grazie a tutti… grazie… e scusate ma… ma…è andata così… andate
adesso… andate via… (urlano a Ureccia di andare perché non aveva né sentito né capito nulla, e mestamente con saluti ed auguri vari i tre escono) (Luigi si siede e guarda il giornale - Marisa rimane impietrita)
17
1° atto Scena 9° Luigi e Marisa |
|
Luigi |
-(dopo una pausa) E adesso…??? |
Marisa |
-Ah, adesso… qui non so se è meglio campare o morire…!!! |
Luigi |
-Dai Isa… non dire così… ci sarebbe una cosa da provare… è dura ma… |
si può tentare… |
|
Marisa |
-E sarebbe…? |
Luigi |
-Chiamare i due Sorci e… |
Marisa |
-(interrompe) Ma lascia perdere… i padroni…? Puoi capire se quei |
due… cosa speri che ti dicano, “non si preoccupi, paghiamo tutto noi?” |
|
lascia perdere Luigi…!!! |
|
Luigi |
-Isa… di te allora dai… hai un’altra soluzione…? Vuoi andare in banca a |
chiedere altri due soldini…? Guarda che qui ci vogliono altri |
|
trecentomila euro a finire tutto… non abbiamo più niente… prova dai… |
|
prova te… cosa ipotechiamo a ‘sto giro…? La Panda…? |
|
Marisa |
-(irritata) Li vuoi chiamare…? Ah di, chiamali… ma farai un buco |
nell’acqua… chiama chiama… io intanto vado di la a chiamare Matteo e |
|
gli racconto tutto... |
|
Luigi |
-Si brava… chiama a Matteo… ma non dire proprio tutto tutto che lo fai |
preoccupare…(Marisa esce verso l’ufficio) |
|
1° atto Scena 10° Luigi–poi Tiritèra |
|
Luigi |
-(va al telefono, sfoglia una rubrica) O… o… o… Otello… Otello Sorci. |
Ecco… (compone il numero – risponde quasi servile e con vari inchini |
|
mentre parla) “Pronto… Onorevole Sorci…? Sono Luigi Drudi… si |
|
si… del Grande Otello… ascolti Onorevole, qui ci sarebbe un |
|
problemino, ma una cosetta da niente, eh…? Potrebbe cortesemente fare |
|
un saltino qui alla pensione…? Si si, adesso, in mattinata… no no, nulla |
|
di grave ma… ma… c’è un articolo sul giornale che riguarda il nostro |
|
lavoro… no no, stia tranquillo, nessuna fretta, ma…. ma… se può venire |
|
alla svelta sarebbe meglio… si si, porti pure anche sua sorella, si… tanto |
|
state qui in fondo alla via, ci mettete poco… allora l’aspetto Onorevole, |
|
si si… grazie… a dopo, a dopo… grazie grazie…!!! (chiude) Ma va’ nel |
|
casino te e la tua sorella… e adesso cosa gli dico…, ah… qualcosa mi |
|
toccherà inventare…(entra Tiritèra) |
|
Tiritèra |
-Signor Luigi, posso…? Mi volevo scusare con lei e con la Marisa per |
prima, per prima, per prima… per… |
|
Luigi |
-Stà buono, sta calmo… sta tranquillo Tiritera… guarda ti assicuro che in |
questo momento era l’ultimo dei miei pensieri… |
|
Tiritèra |
-Si ma, scappare via così… sono stato maleducato con tutto quello che |
voi fate sempre per me… non è mia abitudine, ma... |
|
18 |
Luigi |
-Sta tranquillo ho detto… non è succeso nulla…ti garantisco che né io né |
gli altri pensiamo più a quel momento… |
|
Tiritèra |
-…me io volevo spiegare che… |
Luigi |
-(subito, interrompe) Tiritèra basta…!!! Ti chiedo scusa ma non è un |
gran momento… credimi… sei capitato nel mezzo di un uragano…se |
|
non vado in galera a ‘sto giro come minimo mi troverò in mezzo ad una |
|
strada come te… ehhh… beato te che non hai niente... bello fare la vita |
|
di Bartolazzo… |
|
Tiritera |
- Come sarebbe la vita di Bartolazzo…? |
Luigi |
- Mangiare bere dormire e non fare un… |
Tiritèra |
-(con personalità) Voi dite eh…? Siete convinti tutti che io non abbia |
pensieri, eh…? |
|
Luigi |
-Sono convinto si… chi sta meglio di te…? Guarda, è quasi meglio fare |
la vita da barbone che passare certi magoni… è proprio meglio… vuoi |
|
fare cambio…??? Dai Tiritera, vuoi il mio posto…? Lascia perdere |
|
guarda… non te lo consiglio… non puoi capire, Tiritera, non puoi |
|
capire… toh veh… (versa del vino) Bevi… bevi… almeno smetti di fare |
|
la solfa… (versa vino a se stesso e a Tiritera) |
|
Tiritèra |
-(beve) Ecco… adesso va meglio… ma si può sapere cos’è successo…? |
Dieci minuti fa era tutto a posto… quando sono andato via eravate dietro |
|
a programmare la stagione… cos’è successo…? |
|
Luigi |
-Vuoi sapere cos’è successo…? Cosa devo dirti… tanto sono cose che |
non puoi capire… |
|
Tiritèra |
-E dai ancora… ma siete proprio sicuro che io non posso capire…? Cosa |
sapete voi di me, eh…? Cosa sapete…? |
|
Luigi |
-So che ti chiamano Tiritèra perché ripeti sempre le stesse parole… s o |
che con un bicchiere di vino ti passa per un po’… so che sei sempre in |
|
giro in città con la tua borsa… e poi so che… so che… |
|
Tiritèra |
-Non sapete niente, ecco la verità… niente…comunque, se avete da fare |
tolgo il disturbo, ma… si ricordi bene… lei non sa niente di me… |
|
niente… (uscendo) niente… non sapete niente… |
|
Luigi |
-Si si, va bene… non so niente… ti saluto Tiritera… tanto ci vediamo |
presto sotto un ponte…!!! Va va… (Tiritèra esce – Rientra Marisa) |
|
1° atto Scena 11° Luigi Marisa poi Otello e Orsolina |
|
Marisa |
-Cos’hai da urlare…? Con chi parlavi…? |
Luigi |
-E’ passato Tiritèra, ma adesso non è il momento… hai chiamato |
Matteo..? Cos’ha detto…? |
|
Marisa |
-Niente poverino.. ha detto che se abbiamo bisogno due o trecento euro |
ce li manda lui… |
|
Luigi |
-Ha detto così…? Poverino… di che badi a studiare lui, valà… (entrano |
Otello e Orsolina Sorci, eleganti ed altezzosi) |
|
19 |
Orsolina -Buongiorno… siamo arrivati…!!!
Otello -Abbiamo fatto più presto che potevamo…
Luigi -Grazie Onorevole… grazie signorina Orsolina…!!!
Marisa -Mettetevi pure da sedere… (indica le poltroncine coperte dai lenzuoli,
Otello siede, Orsolina sta in piedi alle sue spalle)
Otello -(severo) Dunque dunque, caro il mio Luigi… ho visto che vi siete messi
nei lavori malgrado il nostro parere sfavorevole… è vero che, di riffa o
di raffa pagate voialtri e non abbiamo solo da guadagnarci…. Però mi
scoccia e molto che vi siate messi a fare una cosa se mia sorella ed io
avevamo detto di no… non sono molto abituato ad essere contraddetto,
io…!!!
Orsolina -(più dura del fratello) E nemmeno io…!!! Oh, che sia chiaro, eh…?
Non non tiriamo fuori un centesimo…!!!
Otello -Non è che per caso ci avete fatto venire qui per battere cassa, no…!?!
Luigi e Marisa- (si guardano, poi assieme) Noooooooo….
Otello -Già a vedere una mia proprietà ridotta così mi fa piangere il cuore…
Orsolina -Quando la gestivamo io e mio fratello, la pensione “Al Grand’Otello”
era la più rinomata della zona…!
Otello -Poi dopo, lo sapete… anni ed anni di “onorata” carriera politica a Roma
mi hanno allontanato e siamo stati obbligati a darla in affitto…
Orsolina -Eggià.. ma mai nessuno si è neppure avvicinato pallidamente a dare il
servizio che davamo noi… NESSUNO…!!!
Luigi -Anche perché, con rispetto, quella volta la pensione era anche nuova…
adesso ha più di quarant’anni, e…
Otello -(sbotta subito, interrompe) … e non vuol dire niente… sarebbe andata
benissimo lo stesso… se uno sa fare il suo lavoro non vuole dire nulla
l’età della pensione…
Orsolina -E’ che adesso con tutte ‘ste mode… l’aria condizionata, la televisione...
Otello -… i bagni nella camera… troppi vizi…!!!
Marisa -Però i tempi sono cambiati… bisogna adeguarsi alle esigenze della
clientela moderna…!!!
Otello -Con ‘sta crisi cosa vuoi adeguare…? Se vengono qui saranno loro che
dovranno adeguarsi a noi… se no che vadano a Montecarlo…
Orsolina -Si si, a Montecarlo… te la suonanoloro la musica… vuoi l’aria
condizionata…
Otello -Paghi…!!
Orsolina -Vuoi la tv in camera…?
Otello -Paghi…!!
Orsolina -Vuoi il parcheggio privato…?
Otello -Paghi…!!
Luigi -Ma non è che qui le cose le diamo a gratis, eh…?
Otello -Comunque… bando alle ciancie… Il tempo è denaro e qui ne stiamo
perdendo già troppo… su su… Luigi… dica…!!
20
Luigi |
-Si, dico…. Dunque… come avete appunto visto siamo nel mezzo di un |
||
ambaradàn di lavori che mai… |
|||
Orsolina |
-Abbiamo visto, si… meglio che mi taccia sennò diventerei volgare…! |
||
Otello |
-Megli stia zitto anche io… venga al sodo…! |
||
Luigi |
-Se mi interrompete faccio fatica… dunque, dicevo… (cerca le parole) |
||
La ditta edile ha iniziato i lavori ad ottobre, no…? Nei primi due mesi ha |
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badato più che altro a spaccare tutto, a togliere i sanitari, porte finestre… |
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e fino alle feste di Natale tutto bene… i lavori erano in puntuali e |
|||
stavamo per… |
|||
Otello |
-Signor Luigi… tagli corto… si può sapere o no il motivo di questa |
||
chiamata…? Mi stò spazientendo… |
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Orsolina |
-E anche io…!!! |
||
Luigi |
-Si si, arrivo… facevo un piccolo preambolo per spiegare meglio… |
||
comunque… la ditta ha fatto le ferie per Natale.. poi oggi sono venuti i |
|||
nostri dipendenti a discutere i contratti… allora Ureccia, il nostro |
|||
cameriere, si è messo a leggere il giornale e…e… |
|||
Marisa |
-(interviene decisa) Basta Luigi, basta… di le cose come stanno… |
||
Otello, Orsolina… La ditta edile ha chiuso, i proprietari sono in g alera, i |
|||
lavori sono bloccati…!!! Noi abbiamo speso tutto quello che avevamo |
|||
per l’anticipo, abbiamo ipotecato anche la nostra casa per il mutuo… |
|||
Luigi |
-Praticamente siamo rovinati…!!! Non abbiamo più un centesimo |
||
nemmeno da comprare un pezzo di pane… figuratevi se possiamo far |
|||
fronte a finire questi lavori… voi due dovete darci una mano…!!! |
|||
Marisa |
-Se non per altro per il bene della vostra pensione…!!! |
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Luigi |
-Volevamo chiedere di finire i lavori a vostre spese…e di sospenderci il |
||
pagamento dell’affitto per un paio di anni… per darci modo di poter |
|||
lavorare… |
|||
Marisa |
-Poi dopo, in un secondo momento, quando le cose si saranno appianate, |
||
pian piano inizieremo a pagare il nostro debito con voi…!!! |
|||
Otello |
-(dopo breve pausa di riflessione, si alza) Ah, è così…? Questa sarebbe |
||
la vostra richiesta…? Ma io dico, non è che voi due siete malati nella |
|||
testa…??? |
|||
Orsolina |
-Difatti m’è sembrato di sentire parlare due matti…!!! |
||
Otello |
-Ma ci avete preso a cambio..??? |
||
Orsolina |
-Cosa abbiamo scritto in fronte, “Giocondo”…? Ma con che faccia |
||
sporca avete avuto il coraggio di scomodarci per dire una cosa così…??? |
|||
Otello |
-Io vi ricordo che, seppure in meritata pensione, sono ancora l’onorevole |
||
Otello Sorci… e conosco fior fior d’avvocati per sbrogliare ‘sta |
|||
matassa… |
|||
Orsolina |
-E già… conosce gli avvocati lui… ma anche io… ma non ve l’avevamo |
||
detto di lasciare stare…??? Siete due inetti, due disgraziati… |
|||
Otello |
-Ben detto sorella… ben detto… adesso vi faremo sputare il sangue… e |
||
se siete due poveri miserabili senza un soldo, niente… pazienza…!!! |
|||
Almeno avremo la soddisfazione di vedervi marcire in galera…!!! |
|||
21 |
Orsolina Otello Orsolina Marisa Luigi Otello Luigi Marisa Otello Luigi Otello Orsolina Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi
-Osta loro… si credevano di fare le cose senza il nostro permesso,
così…alla “sperindìos…!!!
-Ben detto sorella, ben detto…!!!
-Io ho sempre badato a far fruttare i miei capitali… tutta la vita dedicata
agli interessi… tanto che non mi sono nemmeno mai sposata, io… avete
capito…? Mai… e se non mi sono mai sposata ci sarà stato il suo
perché… lo sapete perché non mi sono mai sposata, io…?
-(dopo una pausa, esplode) Perché siete brutta e antipatica come la
merda…!! Ohhhhh, l’ho detta…!!!!
-Brava Isa… Brava…!!!
-Come si permette… quest’offesa la pagherete…!!!
-Ma si… ma siiii… pagheremo, pagheremo tutto, si… almeno ci siamo
levati una soddisfazione… Brava Isa… hai ragione… chi è quel povero
deficiente che sposa una rospa del genere…? Brutta come un colpo…!!!
-Non vi siete sposata perché fate schifo… ecco… anche lei Otello è
scapolo vero…?
-Certamente… ed ho i miei buoni motivi…!!
-Ah, li immagino… gli stessi motivi di sua sorella… comunque… non ci
aiutate…? Niente, fa lo stesso… fuori i qui allora…che fino a prova
contaria questa è ancora casa nostra, via… fuori dalle palle…!!!
-Ci rivolgeremo a chi di dovere…!!! (uscendo)
-Non finisce qui…!!! (uscendo)
-Dove finisce finisce, FUORI…!!! (i due fratelli escono)
-(dopo una pausa) E’ finita Marisa… è finita…!!
-Ho sbagliato Luigi… non dovevo reagire così … ma che soddisfazione
però…
-Isa… come diceva il povero don Bacchini… “non bisogna mai
bestemmiare… ma quando ci vuole, ci vuole!”
-Ho capito Luigi… ma così ho rovinato tutto… se era rimasta una anche
piccolissima possibilità ci siamo giocati tutto… per colpa della mia
linguaccia…!!!
-Isa… io sono orgoglioso di te…!!!
-Come hai detto…???
-Vieni qui… (la abbraccia) Ho detto che sono orgoglioso di te…!!!
(entra Tiritèra)
1° atto Scena 12° Luigi Marisa e Tiritèra |
|
Tiritèra |
-(entrando)Mi dispiace… non volevo ma, ho sentito tutto, mi dispiace, |
mi dispiace… se posso fare qualcosa, mi dispiace… |
|
Marisa |
-Tiritèra… vieni vieni… cosa vuoi fare, poverino… qui va tutto in |
scatafascio…!!! |
|
22 |
Luigi Tiritèra Luigi Marisa Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tutti
-Ma hai sentito tutto…? Proprio tutto…? Aspetta toh… così ci capiamo
subito…!!! (gli da del vino)
-(beve) Si… ecco grazie… dicevo… si, ho sentito tutto… quando ho
visto i due Sorci che stavano venendo qui, mi sono nascosto dietro una
siepe ed ho sentito che lui diceva: “ Allora Orsolina, hai capito tutto…?”
e lei: “ Si si, ho capito, se ci chiedono i soldi portiamo avanti il nostro
piano”! E lui: Mi raccomando eh…? Tieni botta e non mollare niente”! E
lei: Stai tranquillo, dovranno passare sul mio cadavere”! E lui:” Allora
scommettiamo che va come dico io…?” E lei: “Si, scommettiamo,
dammi la mano!” E poi sono entrati… allora io mi sono incuriosito e
sono tornato indietro… mi sono nascosto li dietro e ho sentito tutto…!!!
-(a Marisa) Hai capito i due Sorci…? Erano già preparati…!!!
-Si vede che sapevano già tutto… avranno letto il giornale…!!!
-(subito) Gente cattiva… Gente senza cuore… comunque Tiritera, cosa
vuoi che ti dica… se hai sentito tutto ci sono poche spiegazioni da
dare…! A sto giro siamo alla canna del gas…!!!
-Io comunque Signora Marisa le faccio i miei complimenti… quando la
dignità è calpestata viene fuori il carattere di una persona, e lei, me lo
lasci dire, ha la forza di una donna eccezionale… il signor Luigi è
fortunato…!!!
-Hai ragione Tiritèra… sono fortunato io… a adesso sai cosa
facciamo…? Festeggiamo alla nostra nuova vita da poveretti,
si…(prende la bottiglia di vino e tre bicchieri e versa) Alè… brindiamo a
noi Isa… sta tranquilla che troveremo una soluzione… te lo prometto…
Luigi Drudi non si arrende così… Luigi Drudi va avanti e lotterà fino
alla fine… e dove non ci arriva, ci tira il cappello…!!!
-Benvenuti nel club…!!!
-Alla salute nostra… e a chi ci vuol male…??
-Un colpo secco…!! (brindano e bevono mentre si chiude il sipario)
Fine Primo ATTO
23
Secondo Atto
Hall della Pensione Al Grand’Otello
ristrutturata e nel pieno del lavoro. Ben visibile un calendario con data 6 agosto.
Scena vuota – suona il telefono – dall’ufficio esce Marisa a rispondere.
2° atto Scena 1° Marisa |
|
Marisa |
-“Pronto…? Pronto si… pensione “al Grand’Otello” si ma, io non vi |
capisco…ah si si, “io spricco tedesco” si… dichèn dichèn… Zimmer |
|
frei…? Si si, come no… frei frei… abbiamo l’aria condizionata… è un |
|
frei che mai…!!! Come sarebbe non capire…? Ah, cameren liberen…? |
|
No no… occupaten… siamo pieni… pienin… come un ovo.. si un |
|
òven..!!! E’ rimasta una singola da uno… vi basta…? Bastèn…? No…? |
|
Allora mi dispiacen… Com’è c’è un erroren…?? Nain nain… qui non |
|
c’è nessun erroren… Chi…? Il signor Shultz…? Aspittaren eh, che |
|
controllen… aspettaren…!!! Io guardaren sul conpiuters…! Allora |
|
allora… no no, abbiamo un tedeschio ma non si ciama Shultz… si ciama |
|
Hanz… ma come mi sbaglio… no no, io non sbagliaren… Si, qui è il |
|
Grande Otello… ci siamo solo noi… ve lo giuro… giurèn…!!! Senta io |
|
ho da faren… saluten saluten anche ìen… buona notten…!!! Si si, |
|
fìdersen fìdersen… as fidanchèn…!” (chiude - pausa) Boh… vuoi che |
|
qui in zona ci sia un altro Grand’Otello…??? Io dico che la gente… |
|
(dalla sala da pranzo entra Gianna Cairoli, la nuova cameriera) |
|
2° atto Scena 2° Marisa e Gianna |
|
Gianna |
-Signora Marisa, le volevo chiedere se siete rimasti contenti dopo la |
prima settimana di lavoro… |
|
Marisa |
-Oh Gianna, siii… guarda, dicevo proprio prima con Luigi… sei |
bravissima… gentile con la gente, poi ho sentito che te la cavi anche con |
|
le lingue forestiere… |
|
Gianna |
-Si… a scuola ho studiato il tedesco, l’inglese e anche un po’ di |
francese… |
|
Marisa |
-Io solo il tedesco… ehhhh, carina… se tornassi indietro mi piacerebbe |
anche a me da parlare come una puliglotta… |
|
Gianna |
-Anche lo spagnolo è bello… |
Marisa |
-Si, ma lo spagnolo è facile dai… basta aggiungere una S alla fine delle |
parole… |
|
Gianna |
-Non capisco… come vuole dire signora Marisa…??? |
Marisa |
-“Buongiornos signores… s’accomodis pures… Siete in dues…? |
Benes… grazies, pregos… “olè”… Ecco… voglio dire che basta poco… |
|
Gianna |
-(ride) Siete simpatica signora… mi trovo bene qui con voi… e con |
Ureccia poi nella sala è tutta una risata… poveretto… finchè funziona |
|
24 |
l’auricolare che ha attaccato su va tutto bene… ma delle volte gli da dei |
|
problemi e se lo toglie… e li iniziano le comiche…!!! |
|
Marisa |
-Lo so lo so, poveretto… |
Gianna |
-Prima durante il servizio quel signore siciliano gli ha chiesto una |
insalata, e lui…? Gli ha portato una frittata… per fortuna io avevo |
|
sentito e sono riuscita a mettere una pezza… |
|
Marisa |
-Brava Gianna… neanche a farlo apposta… sembra quasi che lo sapevi |
che avevamo bisogno di un’altra brava cameriera… sei capitata al |
|
momento giusto perché noi non pensavamo mai di lavorare così tanto… |
|
sei stata la nostra fortuna…! |
|
Gianna |
-Grazie signora… adesso vado a finire due lavori di la nella sala e poi |
vado a casa a dormire che sono stanchissima… |
|
Marisa |
-Vai vai, carina… io aspetto Valeriano e poi vado a letto anche io… Ciao |
Giannina… |
|
Gianna |
-Buonanotte, a domani…(esce e verso la sala da pranzo) |
2° atto Scena 3° Marisa, poi Luigi |
|
Marisa |
-(tra se) Brava… proprio brava… per fortuna l’abbiamo trovata noi a |
‘sta ragazza per dare una mano a Ureccia… che cominciava ad andare in |
|
barca con tutti ‘sti clienti…!! (entra Luigi da fuori) |
|
Luigi |
-Di Isa… ci credi se ti dico che ho dovuto mandare via la gente…? |
Cavolo, vengono senza prenotare… siamo il sei d’agosto… vuoi che |
|
possano esserci 4 camere doppie libere…? Abbiamo le prenotazioni già |
|
per la prossima stagione… incredibile…! |
|
Marisa |
-E io allora che adesso ho detto di no ad un tedesco…? “Nàin”… certo |
che il nostro Matteo ha fatto un gran lavoro, eh…? |
|
Luigi |
-Eh ma d’altronde…Come dicevano i latini…? “Tales padres, tales |
figlios”… |
|
Marisa |
-Veramente quello è spagnolo… e poi chissà perché i pregi li prende |
sempre dal babbo e i difetti dalla mamma…!! |
|
Luigi |
-Ma no, su… per esempio è bello… bellissimo… come sua mamma…!!! |
Marisa |
-Si certo…e ruffiano come suo babbo…. |
Luigi |
-Di… è tanto che studia a Londra… “supermarket della pubblicità”… |
Marisa |
-Marketing pubblicitario…!!! |
Luigi |
-Eh si, quello… con quel compiuters, con internèt, ci ha fatto la reclàme |
a gratis in tutto il mondo… e i risultati si sono visti… |
|
Marisa |
-Chi l’avrebbe mai detto… a gennaio pareva dovessimo andare in |
galera… ad agosto siamo nel bel mezzo di un sogno… tutto va alla |
|
grande…!!! |
|
Luigi |
-Chissà perché poi i due Sorci hanno cambiato idea… |
25
Marisa |
-Mah… avranno sbattuto la testa… sono tornati qui una settimana dopo |
che sembravano due pecorelle pentite… hanno chiesto scusa e a loro |
|
spese hanno fatto finire tutti i lavori… mah… |
|
Luigi |
-E l’affitto non ce lo fanno pagare per due anni… direi che siamo andati |
bene eh…? |
|
Marisa |
-Ah, visto come eravamo messi è andata di lusso…!!!… |
Luigi |
-Di ma…hai sentito i complimenti oggi a mezzogiorno alla Mafalda…? |
Marisa |
-Siii… l’hanno chiamata nella sala per fargli l’applauso…che |
soddisfazione… solo che… a Ureccia bisogna dirgli qualcosa… ho |
|
parlato adesso con la Gianna e mi ha detto che con quel problema non se |
|
la cava tantissimo…(indica l’orecchio) |
|
Luigi |
-E già… bisognerà che metta una batteria supplementare… di ma… è |
brava la Gianna eh…? Abbiamo fatto un bell’acquisto…(entra Mafalda |
|
dalla sala) |
|
2° atto Scena 4° Marisa Luigi e Mafalda poi Ureccia |
|
Mafalda |
-(alla fine del servizio) Alè… anche oggi abbiamo fatto…! |
Marisa |
-Mafalda… la mia stella bella… oggi sei stata fantastica…!! |
Mafalda |
-Grazie signora… faccio del mio meglio… |
Luigi |
-Dai dai Mafalda.. senza modestia… oggi hai fatto dei canelloni che |
tuonavano… hanno fatto tutti il bis…!!! (si mette dietro il banco della |
|
hall a controllare e sistemare dei documenti) |
|
Mafalda |
-Grazie grazie… però volevo dire una cosa… a Ureccia bisogna d argli |
una svegliata, eh…? |
|
Marisa |
-Eh, me l’ha detto anche la Gianna che ogni tanto sbaglia..! |
Mafalda |
-E’ brava quella ragazza eh…? Brava e simpatica... (dalla sala entra |
Ureccia) |
|
Marisa |
-Toh veh… parli del diavolo… senti Fredo… la Mafalda ha qualcosa da |
dire… |
|
Ureccia |
-(non capendo) E perché mi devo fare benedire…? |
Mafalda |
-Ecco…ha sentito…? Siamo alle solite… non si può andare avanti |
così… |
|
Marisa |
-Ma Fredo, non metti l’apparecchio per lavorare…? |
Ureccia |
-Io mi devo calmare…? Lei casomai… (indica Mafalda) |
Luigi |
-L’apparecchio… perché non metti l’apparecchio…!?!?! |
Ureccia |
-Come sarebbe “non sparecchio”… ho già preparato la sala per la |
colazione… |
|
Marisa |
-(mima) L’apparecchio… l’auricolare…!!! |
Ureccia |
-Ah si si… mi si scarica la pila… non tiene botta… |
Mafalda |
-E’ per quello che sono inviperita… fa dei casini, fa… |
Ureccia |
-Ma scusate eh…? Non è andato tutto bene…? |
26 |
Mafalda |
- No… mi fai le variazioni tutte sbagliate… hai portato una sottiletta a |
|
quello che voleva una cotoletta… al figlio del francese che ti ha chiesto |
||
una cocacola gli hai portato una braciola… a quell’altro che ti ha chiesto |
||
di abbassare l’aria condizionata perché gli faceva male il collo, gli hai |
||
portato un petto di pollo… e poi non sto a dire dei casini che ha |
||
combinato gli altri giorni… per fortuna adesso c’è la Gianna nella sala |
||
che cerca di sistemare tutto… ma devi fare qualcosa… metti una batteria |
||
più grande, compra un apparecchio di scorta... |
||
Ureccia |
-Eh, di scorta… ci vuole un sacco pieno di soldi… adesso l’ho caricato |
|
un po’… va… ma va a scatti… |
||
Mafalda |
-Allora le variazioni lasciale fare alla Gianna… |
|
Ureccia |
-Va bene va bene… non ti arrabbiare tanto… |
|
Mafalda |
-E poi ci sarebbe un’altra cosina da dire… |
|
Marisa |
-Cosa c’è Mafalda…?! |
|
Mafalda |
-C’è che ‘sto demente con i clienti deve parlare un po’ meglio |
|
l’italiano…!!! |
||
Ureccia |
-Perché, non parlo il Taliano io…? |
|
Mafalda |
-Ma lascia perdere per piacere, su… oggi per fare il simpatico alla |
|
signora Cometti gli hai chiesto se “gradiva un altra GOZZATA di vino |
||
dolce (n.d.t. “’na guzèda” in romagnolo sarebbe un goccino – |
||
italianizzato dal dialetto viene UNA GOZZATA – stesso discorso per |
||
LANDA |
“fetta” e stciantolino “grappolino”) … a suo marito se |
|
desiderava una LANDA di torta oppure, “prego prego… prendete pure |
||
uno STCIANTOLINO di uva…porca miseria… la gente non capisce… |
||
fanno delle facce…!! |
||
Ureccia |
-Non capiranno… però si ammazzano dalle risate… |
|
Marisa |
-Dai ragazzi…adesso andate a casa che domani sarà un’altra giornata |
|
lunga e dura… |
||
Ureccia |
-Si valà… che sono stanco morto… |
|
Mafalda |
-Vado anche io… ci vediamo domani… e te (a Ureccia) prendi le |
|
duracell…!!! |
||
Ureccia |
- Ma come m’è caduto l’uccello…!!?? (lo cerca) |
|
Mafalda |
-Dai camminaaaaa… (lo spinge fuori – escono) |
|
Luigi |
-Buonanotte ragazzi, a domani… (a Marisa) Isa, faccio un salto di sopra |
|
alla 18 che i signori Franceschini hanno segnalato la porta che non |
||
chiude bene… dopo quando arriva Valeriano te vai pure a dormire che io |
||
arrivo… |
||
Marisa |
-Si… ormai dovrebbe arrivare… (Luigi esce verso le camere) |
|
2° atto |
Scena 5° Marisa poi Otello (e Gianna di nascosto) |
|
Marisa |
-(sola, tra se, con improvvisa tristezza) Ecco… anche oggi è andata… |
|
Madonnina che fatica però…. Che fatica fare finta di niente quando senti |
||
27 |
dentro il cuore la voglia di esplodere… che fatica fare dei sorrisi quando |
|||
hai solo voglia di piangere… avrò fatto la cosa giusta…? Mah… dei |
|||
momenti penso di si, quando vedo il mio Luigi contento, indaffarato, |
|||
stanco morto ma sorridente… soddisfatto… ma altri momenti… mi |
|||
vergogno come una ladra… mi vengono dei magoni che pare mi scoppi |
|||
il petto… il cuore… dove troverò la forza di sopportare il peso di quello |
|||
che ho fatto…? Dove…???? Che gli venga un colpo a quel porco…!!! |
|||
(entra Otello) |
|||
Otello |
-Buonasera Signora Marisa… sono passato a fare un salutino… |
||
Marisa |
-Otello… non ci crederà, ma pensavo proprio a lei…!! |
||
Otello |
-Davvero…? Sono contento… si vede che bene o male ho lasciato il mio |
||
segno…!!! |
|||
Marisa |
-Se è per quello il segno me lo ha lasciato di sicuro… mi ha distrutto |
||
l’anima…!!! |
|||
Otello |
-Non capisco se vuole essere un complimento… anche se mi sembra di |
||
no, ma sa una cosa…? Non mi interessa…!!! |
|||
Marisa |
-Posso sapere signor Otello che cosa siete venuto a fare qui…? |
||
Otello |
-Facile… sono venuto a reclamare i miei diritti… se non sbaglio |
||
abbiamo un accordo io e lei…!!! |
|||
Marisa |
-No, non si sbaglia… lei la sua parte l’ha fatta…avete finito di fare i |
||
lavori a vostre spese e ci avete bloccato l’affitto per due anni…ed io ho |
|||
fatto la mia…!!! (si vede Gianna fuoriscena che ascolta, cosa che si |
|||
deve intravedere per tutta la scena naturalmente senza essere vista dai |
|||
due) |
|||
Otello |
-Esattamente… ma lei pensa che io sia a posto così…??? |
||
Marisa |
-Perché, non è bastato…? Sembrava soddisfatto dopo quella volta…!!! |
||
Io il mio debito l’ho pagato…!!! |
|||
Otello |
-E lei pensa di essersela cavata con quella volta…? Io voglio farlo |
||
ancora…!!! |
|||
Marisa |
-Ah no eh…? L’accordo era quello… io venivo a letto con lei e lei finiva |
||
i lavori a sue spese… abbiamo mantenuto la parola tutti e due… adesso |
|||
rimangono i debiti economici, ma per il resto io sono a posto…!!! |
|||
Otello |
-Guardi che lei non ha capito bene… io non sono venuto a chiedere… io |
||
sono venuto a pretendere quello che mi spetta… ho speso troppi soldi per |
|||
averla una volta soltanto, cara la mia bella signora… perché io se volevo |
|||
risparmiare, con 50 euro prendevo su una squillo qualunque…!!! |
|||
Marisa |
-Ah, è così vecchio bavoso…? Adesso mi da anche della puttana…??? |
||
Otello |
-Perché… una “donna” che vende il suo corpo per denaro cos’è…? Una |
||
Santa…? Comunque… io non sono venuto qui per discutere… io sono |
|||
venuto a dire che la voglio ancora…!!! |
|||
Marisa |
-Questo se lo può scordare… non succederà mai più. MAI…!!! |
||
Otello |
-E io invece dico di si.. altrimento vado a dire tutto a suo marito |
||
cornuto…!!! |
|||
Marisa |
-Bastardo. Uomo senza cuore… maledetto…!!! |
||
28 |
Otello Marisa Otello
-Le sue offese sono come acqua fresca per me… e adesso si, vado… ma
ritornerò… io sono paziente… non ho nessuna fretta io… anche perché
lei adesso lei è di mia proprietà… i debiti si pagano…!!! TUTTI…!!! E
con gli interessi che decido io…!!! Le faccio vedere chi è l’onorevole
Otello Sorci…!!!
-Vada via, vada viaaaaa… torni nella sua fogna… sparisca, vada
viaaaaa…..!! (quasi piangendo)
-Vado vado… ma tornerò…!!! (Gianna si defila) (Otello esce)
2° atto |
Scena 6° Marisa poi Valeriano |
|
Marisa |
-(piange) Bastardo… maledetto… ed io cogliona… non dovevo cadere |
|
in una trappola così profonda… cretina… cretina che sono…!!!… (entra |
||
Valeriano) |
||
Valeriano |
-Eccomi signora…porca calzètta, scusi il ritardo… (la vede asciugarsi le |
|
lacrime)… ma.. ma… va tutto bene signora Marisa…? Sta male…? |
||
Marisa |
-No no Valeriano, niente…sto bene… lo sai, un po’ più di stanchezza a |
|
volte si trasforma in invornitura e… e… prima ho sbattuto il ginocchio di |
||
la in ufficio contro la scrivania… ma non è niente…!!! |
||
Valeriano |
-Ah bene allora… mi ero preoccupato, porca calzètta… adesso vada pure |
|
signora… ci penso io qui…!!! |
||
Marisa |
-Si, vado… ho proprio bisogno di una bella doccia e di una dormita… ci |
|
vediamo domattina alle sette che vengo a darti il cambio… ah… c’è |
||
Luigi in giro a sistemare una camera… quando viene digli che io sono |
||
andata di sopra…! |
||
Valeriano |
-Si, ci penso io… buonanotte signora…!! |
|
Marisa |
-Buon lavoro… (esce verso le camere) |
|
2° atto |
Scena 7° Valeriano poi Mafalda |
|
Valeriano |
-(si siede e si rilassa ma subito suona il telefono - sobbalza) Ecco… |
|
sono arrivato porca calzètta… (risponde) “Pronto, pensione al |
||
Grand’Otello, dica… si, e io sono Valeriano il portiere di notte… dica |
sig. Brambati della camera 16… la sveglia alle 6.00…?? Ci penso io… che stia tranquillo…alle sei spaccate vi chiamo… (prende nota) si si… buonanotte buonanotte...” (chiude) Ma io non capisco… porca calzètta ladra… vengono in vacanza e si fanno svegliare alle sei… mah… sono più stressati di quando sono a casa a lavorare…!!! (a sorpresa,entra Mafalda in atteggiamento ed abito molto provocante e senza dire nulla – Valeriano la vede e, dopo una breve pausa, serio, le va incontro e l’abbraccia eccitato)
29
Valeriano |
-Finalmente Mafalda… non vedevo l’ora di vederti…!!! Porca di quella |
|
calzètta…! |
||
Mafalda |
-Anche io…! |
|
Valeriano |
-Di… però bisognerà trovare un altro modo eh…? Qui nell’ufficio è |
|
troppo pericoloso… porca calzetta… il signor Luigi è in giro per le |
||
camere a sistemare delle cose e può tornare da un momento all’altro… |
||
Mafalda |
-E allora come facciamo…? Io lavoro di giorno… te di notte… e |
|
l’inverno e lontano ancora… |
||
Valeriano |
-E’ lontano, si… bisogna trovare una soluzione… ma questa è la prima e |
|
l’ultima volta che vieni qui, eh…? |
||
Mafalda |
-E se dicessimo tutto al padrone…? |
|
Valeriano |
-Ma sei matta, vigliacca di quella calzetta…? Il signor Luigi è stato |
|
chiarissimo… “tra il personale non voglio nessun tipo di legame… che |
||
dopo nascono i problemi…!” |
||
Mafalda |
-Ho capito ma… io ho un prurito addosso…. Non ce la faccio più…!! |
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Valeriano |
-Anche io Mafalda… porca calzètta bucata… anche io… dai dai… |
|
andiamo di la…!!! (escono con frenesia verso l’ufficio) pausa |
(entra |
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la Gianna di soppiatto con una piccola valigetta)(consigliata “a |
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sfumare” musica della Pantera Rosa) |
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2° atto Scena 8° Gianna |
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Gianna |
-(si guarda attorno, con attenzione e senza fare rumore piazza un |
|
microfono vicino al telefono ed una telecamera su un muro |
– poi |
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compone un numero su un cellulare – parla con atteggiamento prudente) |
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“Pronto…? Si. Sono io… Funziona la telecamera…? Mi vedete…? |
||
Bene… perfetto… Prima settimana tutto bene, e ci sono dei risvolti. |
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No… bisogna che stia qui qualche altro giorno… no, non so quanto |
||
tempo ma penso che ne valga la pena… adesso non posso specificare, |
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ma ci sono novità…! Novità importanti…! Voi intanto tenete sotto |
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controllo la hall 24 ore su 24… registrate tutto… si, io devo agire nel |
||
migliore dei modi senza farmi scoprire… penso di aver capito qualcosa |
||
ma devo indagare … se è come penso sarà una bomba. Tenetevi pronti in |
||
qualunque momento… si, mi faccio sentire io…!! D’accordo, |
||
d’accordo… oh, ma non lasciatemi sola eh….? Ho bisogno di voi… |
||
(sente rumori) sta arrivando qualcuno… devo chiudere… chiamo io |
||
chiamo io…!! (esce in fretta verso la sala) (entra Cassio) |
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2° atto Scena 9° Cassio poi Valeriano |
||
Cassio |
-(solo nella hall) Adesso io li sistemo… (controlla se c’è polvere) |
|
Adesso la vediamo al lavoro ‘sta cosidetta pensione… gli levo anche la |
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30 |
mezza stella gli levo… (grida, suonando il campanello della hall) C’è |
|||
nessuno…? Portiere…? |
|||
Valeriano |
-(voce da fuori) Siii… siii. Vengo subitoooo…! |
||
Cassio |
-(tra se) Cominciamo bene… (prende appunti) Qualcuno può venire…? |
||
Valeriano |
-(da fuori) Ioooo, iooooo… vengo io se ci riesco, porca calzetta… mi dia |
||
un minutooooo… finisco di… di… di mandare ‘sto fax e arrivoooo… |
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ma non ce la faccioooo…. Non parte…!!! |
|||
Cassio |
-(prende appunti) Guardi che ho fretta …Vorrei una camera…!Viene o |
||
no…? |
|||
Valeriano |
-Ci sto provando… |
ci provo... |
(pausa - rientra sistemandosi) |
Niente…!!! Niente da fare… ho fatto prima che ho potuto, ma niente… è |
|||
che ultimamente faccio un po’ fatica… |
|||
Cassio |
-Fatica a fare cosa…??? |
||
Valeriano |
-Eh…? Noooo niente… ero li che spedivo un fax veloce me sono rimasto |
||
col gust… ehm… no cioè… non è partito insomma…la macchina delle |
|||
volte si inceppa, il foglio si stropicca tutto… mi ha fatto l’effetto |
|||
fisarmonica, porca calzetta…!!! |
|||
Cassio |
-Ho capito… dunque… avete una singola per qualche notte…? |
||
Valeriano |
-Una singola…? Vediamo… (controlla al computer) … si si… l’ultima |
||
camera singola rimasta… la 10…!!! |
|||
Cassio |
-Perfetto… sapere posso se c’è l’aria condizionata…? |
||
Valeriano |
-Ma si capisce porca calzetta… l’abbiamo in tutte le camere con la |
||
regolazione personale… c’è la TV il bagno il frigobar il telefono… |
|||
Cassio |
-(prende appunti) Perfetto… la prendo…! |
||
Valeriano |
-Ecco… (prepara un modulo) il suo nome…? |
||
Cassio |
-Cassio Tr… ehm no… facciamo Alfiero… Alfiero Grandi…!!! |
||
Valeriano |
-Bene sig. Alfiero… firmi qui… (Cassio firma)… sono ventidue euro al |
||
giorno… pensione completa, bevande escluse…! |
|||
Cassio |
-(prende appunti) Come mai così poco…? |
||
Valeriano |
-Come mai dice…? Per colpa di un ignorante dell’ENAS…!!! |
||
Cassio |
-Ah si…? Sono curioso… cosa avrebbe fatto ‘sto signore…? |
||
Valeriano |
-Signore…??? Non |
allarghiamoci troppo.. un somaro semmai, porca |
|
calzetta…!!! Avete presente un povero deficiente…? Ecco…!!! Io non |
|||
l’ho visto ma mi hanno detto che pareva un capretto che saltava… è |
|||
venuto qui con la sua politica… la sua parlantina da scemo… ha iniziato |
|||
a criticare tutto, TUTTO… e alla fine ci ha tolto mezza stella…!!! |
|||
Cassio |
-(prende appunti) Capisco… quindi siete una pensione da mezza stella… |
||
ascolti… si possono fare delle variazioni al menù…? Sa, io sono vegano |
|||
e astemio… |
|||
Valeriano |
-Porca miseria, mi dispiace… ma avete fatto dei controlli…? Non so, i |
||
raggi… le analisi…!!! |
|||
Cassio |
-Ma guardi che non è una malattia… sono scelte salutiste…!!! |
||
Valeriano |
-Per me, con tutto il rispetto, sono scelte da imbecille…!!! |
||
31 |
Cassio |
-(prende appunti) Bene bene… anzi, male... cominciamo malissimo… |
come immagiavo d’altronde…!!! |
|
Valeriano |
-(sorpreso) Ma… ma.. cosa ho fatto, porca calzetta…? Non capisco…!!! |
Cassio |
-Ha fatto che lei casca male caro il mio signore… Io sono Cassio |
Traverso di Scantone, dell’Enas… e faccio controlli a sorpresa riguardo |
|
all’assegnazione delle stelle…!!! |
|
Valeriano |
-Oh vigliacca di quella calzetta… ma ma, io…io.. non immaginavo |
che…!!! |
|
Cassio |
-Non m’importa affatto quel che lei immaginava… sono costretto a |
segnalare un pessimo ricevimento della hall… addirittura accogliete i |
|
clienti criticando il loro stile di vita e parlando il dialetto… assurdo… mi |
|
pare di aver ascoltato un contadino, non un portiere…!!! |
|
Valeriano |
-Sig Traversino io… |
Cassio |
-Cassio, per favore… Cassio Traverso… |
Valeriano |
-Cassio Cassio, si… mi dispiace d’avere parlato in indialètto ma sa, |
purtroppo non ho ‘vuto una ‘struziòne a la scvola… m’hanno inficcato |
|
nel forno a lavorare da fanciullo e da alora ho abasàto la testa e ho solo |
|
badato a fare il pane… |
|
Cassio |
-A me spiace se lei non ha avuto istruzione… ma qui siamo |
professionisti dell’accoglienza, non benefattori degli ignoranti… |
|
Valeriano |
-(seccato) Di bello… se pensi che io rimango qui a pigliare le offese |
stando zitto…!!! |
|
Cassio |
-Ma come… lei ha anche il coraggio di rispondere a tono…? (prende |
appunti) |
|
Valeriano |
-No, non rispondo a tono… ti mando a quel paese addirittura, hai |
capito…? Ha fnito adesso…? Le abisogna altro…? |
|
Cassio |
-Certo che si… vorrei verificare le camere… voglio vedere con i miei |
occhi se sono state fatte tutte le migliorie promesse… e casomai “riveder |
|
le stelle”… |
|
Valeriano |
-Per questo ha da parlare col capo Luigi… tra un po’ arriva… |
Cassio |
-Così va meglio… intanto vado a visionare la sala da pranzo e i |
corridoi… ci vediamo più tardi… e se non ci vediamo… |
|
Valeriano |
-…sto bene lo stesso… |
Cassio |
-Si si, bene bene…!!! (esce prendendo appunti) |
2° atto Scena 10° Valeriano e Mafalda – poi Luigi |
|
Valeriano |
-Mafalda, vieni oltre dai… tanto qui non si rimedia niente.. (tra se) mi si |
è ritirato come una lumaca…!!! |
|
Mafalda |
-(esce dall’ufficio) Tutto a posto…? E’ andato via…? |
Valeriano |
-Si… porca di quella calzètta… ha fatto finta di prendere una camera ma |
era quello che controlla le stelle… è un pignoloooo…. Avremo la nostra |
|
crosta con quello…!!! |
|
32 |
Mafalda Valeriano Mafalda Valeriano Mafalda Valeriano Mafalda Luigi Valeriano Luigi Valeriano Luigi Mafalda Valeriano Luigi Mafalda Luigi Valeriano Mafalda Luigi Valeriano Mafalda Luigi Mafalda
-Eh, ho sentito… ma cos’ha detto…? Che è vegano…?
-Si… e astemio… scemo… ma… ma… cosa vuol dire “vegano”…?
-Che non mangia tutto quello che è derivato da animali…
-Ostia… che disgrazia…! E non beve neanche il vino…!?! Meglio
morire subito allora…!!!
-Ah di… loro fanno questa scelta… dicono che stanno tanto bene…
-Comunque adesso è andato a controllare la sala…te piuttosto, va via
dai… prima che arrivi Luigi che dopo siamo a posto…!!! (entra Luigi)
-Troppo tardi…!
-(a testa bassa leggendo un appunto) Valeriano, mi hanno detto i signori
della 8 che hanno la doccia che spara l’acqua dappertutto fuori che dove
serve… e mi hanno detto che l’avevano segnalato a te ieri sera, ma te
come al solito non… (vede Mafalda) Oh Mafalda… cosa fai qui
ancora…
-(interviene a difesa) Ehh… dunque… l’ho chiamata io indietro…
perché… perché… porca… porca…
-Calzètta…?
-Si, quella…!!! Piuttosto capo, di la c’è quello delle stelle.. il signor
Traverso del Cassio o qualcosa del genere… è andato a vedere la sala ed
a curiosare in giro… dice che dopo vuole vedere le camere...
-Oh signore… siamo a posto… speriamo che vada tutto bene con
quello… ma… ma… io ho fatto una domanda… Mafalda, cosa fai
qui…???
-(imbarazzata)Perché… perché quel Cassio sembrava un nuovo cliente e
che prendesse una camera e… e… siccome ha detto che è vegano
parlavo con Valeriano per fare la spesa apposta… Vero Valeriano…?
-Eh…? Si si… porca… porca…
-(subito)…calzetta… Ah, ho capito… il cliente ha detto che è vegano e
Valeriano parla con la Mafalda per fare la spesa… proprio voi due che
non vi potete vedere, eh…? Ascoltate… io sarò anche un ex tranviere
che s’è messo in testa di fare l’albergatore… e quindi non sarò del tutto
normale, ma… (alterato) non sono invornito, va bene…?
-(timidamente) Cosa vuol dire signor Luigi… non capisco…
-(serio e deciso) Cosa voglio dire…? Che io ho capito tutto…!!! Voi due
fate finta di fare cane e gatto ma vi volete un gran bene…!!!
-(sentendosi scoperto) Poooorca di quella calzètta…!!
-Io…io non so cosa dire…
-C’è poco da dire… fatela finita e basta…!! Te Mafalda vai a casa… e te
Valeriano, idem… via, cammina…!!
-(mesto) Ha ragione signor Luigi… adesso vado…
-Si, ha ragione… chiediamo scusa.. la facciamo finita si… buonanotte a
tutti…!!! (fa per uscire, anche Valeriano)
-Mafalda… vieni qui… anche te Valeriano… cosa avete capito…?!
-Ho capito quello che ha detto… dobbiamo farla finita…
33
Luigi |
-Si… e lo ripeto… fatela finita… fatela finita di fare la commedia che |
non andate d’accordo…tutto ‘sto litigare di continuo per nascondere la |
|
vostra tresca… lo sapete cosa vi dico…? |
|
Valeriano |
-Ah, porca calzètta, è stato chiaro… che siamo licenziati…!! |
Luigi |
-(col sorriso) No… vi dico che se vi volete bene io sono contento… vi |
faccio i miei auguri e figli maschi… e quando ho detto di andare a casa |
|
volevo dire che, Valeriano, sto io qui stanotte… tanto tra una cosa ed |
|
un’altra non chiudo mai un occhio… prendi una serata di permesso e |
|
passa la notte con la Mafalda…! |
|
Valeriano |
-(sorpreso) Oh porca di quella calzètta vigliacca… ma, dice davvero…? |
Luigi |
-Dico davvero si… dai dai, aria… va via prima che cambi idea…Per te |
Mafalda va bene…? |
|
Mafalda |
-Mi va bene si… Dai, andiamo a casa mia… |
Valeriano |
-Non me lo faccio dire due volte… allora vado…? |
Luigi |
-Va va… andate e… divertitevi… te Valeriano però non esagerare, |
eh…? Che te domattina puoi dormire ma la Mafalda lavora… |
|
Valeriano |
Porca calzètta… ci penso io… stia tranquillo, grazie Luigi…!!! Andiamo |
andiamo Mafaldina che a ‘sto giro il fax parte di sicuro… porca |
|
calzetta…!!! (Escono veloci) |
|
2° atto Scena 11° Luigi e Cassio |
|
Luigi |
-(solo, tra se) Ehhh… l’amore l’amore… Com’è che diceva mio |
nonno…? “L’amore è come la tosse… non si può nascondere…!” (Entra |
|
Cassio) |
|
Cassio |
-Caro signor Drudi ben ritrovato… ho fatto verifiche un po’ in giro… a |
parte la discutibile accoglienza del portiere devo dire che effettivamente |
|
ho trovato una buona pulizia dei locali ed un arredo consono… |
|
finalmente un punto positivo… |
|
Luigi |
-Caro signor Cassio… ve l’avevo detto che stavamo facendo tutto |
nuovo… è stato lei che non ha avuto pazienza… |
|
Cassio |
-(subito) Ho già spiegato che le nuove regole… |
Luigi |
-(interrompe).. si si, ho capito…le nuove regole, si… tanto posso dire |
qualsiasi cosa che alla fine volete sempre avere ragione voi… |
|
comunque… mi ha detto Valeriano che volete vedere le camere…? |
|
Cassio |
-Esattamente… se mi vuole accompagnare… |
Luigi |
-No no… vada pure da solo… toh… questo è il passpartù…(guarda un |
foglio e scrive) puo andare nella uno, nella cinque e nella dodici che i |
|
clienti sono fuori… io sono qui, dopo mi faccia sapere…!!! |
|
Cassio |
-(prende il passepartout ed il foglio) Bene… mi ci vorrà un po’… ma |
non ho fretta… a dopo… (esce verso le camere) |
|
Luigi |
-Ma te guarda se mi doveva capitare un somaro così a me (entra Tiritèra, |
agitato) |
|
34 |
2° atto Scena 12° Luigi e Tiritèra
Tiritèra -Posso…? Signor Luigi, ma va tutto bene…? Ho visto Valeriano con la
Mafalda che andavano via di corsa… allora mi sono preoccupato…(solite ripetizioni delle parole finali)
Luigi -Oh Tiritèra… sta calmo, sta tranquillo… a Valeriano gli ho concesso
una serata di riposo, ma… se è bravo non si riposerà molto…!!! Di, hai visto quest’anno…? Non mi aspettavo di lavorare così tanto…
Tiritèra -Sono contento, Luigi… anche io li nel parcheggo faccio un sacco di
mance… ho messo via anche due soldi che quest’inverno mi compro una giacca a vento pesante e calda… calda e pesante… pesante e…
Luigi -… calda…dai Tiritèra… ma non riesci a correggere ‘stà cantilena che
fai di continuo…?
Tiritèra -E’ fatica signor Luigi… è tutto il sistema nervoso che ho addosso… se
lei potesse… se potesse darmi…
Luigi -Si, ho capito… un bicchiere di rosso… (lo prende dal burò, lo versa e
glielo da – poi da questo momento il dialogo si svolge bevendo liberamente ogni tanto un po’ di vino)
Tiritèra -Ohhh… grazie… avevo una sete…
Luigi -Tiritèra… senza che ti arrabbi eh…? Non scappare via… hai voglia di
parlare un po’ con me…? Mi vuoi raccontare chi è il nostro Tiritera…?Avrai una storia da raccontare…
Tiritèra -Ah, c’è tanto una storia da raccontare, ma… non è tanto allegra…!
Luigi -Dai… abbiamo tutta la notte davanti… e una bottiglia di vino…
Tiritèra -(estrae da una borsa un album fotografico e lo da a Luigi)
Luigi -E questo sarebbe…?
Tiritèra -Questa è tutta la mia vita…!!!
Luigi -(apre l’album e sfoglia incuriosito) Questo sei te…?
Tiritèra -Si… avevo diciannove anni… il giorno che mi sono diplomato…!
Luigi -Te sei diplomato…? Ma dai… in cosa…?!
Tiritèra -Alberghiero… Tecnico di servizi di cucina e eno-gastronomia…
Luigi -Eh… sarebbe…?
Tiritèra -Cuoco…!
Luigi -(sorpreso) Te sei un cuoco…???
Tiritèra -Vada avanti…
Luigi -(sfoglia l’album, commenta qualche foto a caso) (legge un articolo di
giornale) C’è un articolo di giornale… “Inaugurazione dell’Hotel Sharon in
costa Smeralda … inaugurato oggi a Porto Cervo l’Hotel Sharon 5 stelle.
Situato a soli 50 metri dal porto turistico, l’Hotel offre una vista
panoramica sulla baia. Una eccellente cucina diretta dal notissimo chef
Davide Locatelli di (città)…” di (città)…??? Chi è questo…?
Tiritèra -C’è la foto…non lo conosce proprio…?
35
Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Tiritèra
-(scruta la foto nell’articolo e guarda Tiritèra) Ma.. ma… sei te…???
-Si… sono cambiato, eh…? Sono passati trent’anni da quella foto…
-E com’è che ti chiami…? Davide Locatelli… non ci posso credere dai…
-Ah, è così… io sono Davide Locatelli… nato a… … il sei d’agosto del
‘63…
-Il sei d’agosto… ma, ma oggi è il tuo compleanno..!?! Ma perché non hai
detto niente… facevamo una festa, no…?
-(serio) No…! C’è poco da festeggiare…!!!
-Cosa vuol dire “c’è poco da festeggiare…
-Caro il mio Luigi… io mi sono diplomato e ho fatto esperienza qui a … …
… ho fatto tre anni negli alberghi della zona… mi piaceva e, se posso dirlo,
ero anche bravo…poi dopo ho fatto l’estero…
-San Marino…?
-Eh, San Marino… no… Spagna, Portogallo, Inghilterra, Francia
soprattutto... sono diventato uno chef famoso e mi sono specializzato nella
cucina degli hotel a 5 stelle… dopo quell’esperienza in costa smeralda ho
guadagnato anche bene… e dopo anni di sacrificio l’ho comprato io…!!!
-Cioè… te hai comprato l’Hotel a Porto Cervo…?
-Si… l’ho chiamato “Hotel Rossella”… il nome di mia moglie… (tra se)
quella porca… lavoravamo tantissimo… uno degli hotel più famosi della
Sardegna… guardi, guardi le foto con tutti i “vips” che venivano… attori
attrici calciatori… italiani e forestieri...
- Ah, vedo vedo… ma… scusa Tiritèra… ha detto che eri sposato…?? Ma
tua moglie dov’è…? E perché dici “quella porca”…?
-(va avanti ignorando la domanda) I primi quattro anni tutto bene… ho
guadagnato un sacco di soldi… e poi dopo, improvvisamente sono iniziati i
guai…!!! Hanno cominciato a venire una volta alla settimana, precisi e
puntuali come un orologio… tutti i lunedìvenivano e stavano li tre
giorni… per un mese filato…!!!
-(sorpreso non capisce) Ma chi… a far cosa…?
-La finanza… A controllare tutto…!!! Fatture, ricevute, libri contabili…
entrate uscite, utili, versamenti, liquidità… tutto… io stavo tranquillo
perché mi seguiva uno studio di commercialisti qui di Rimini… ma dal
ministero delle finanze tutte le volte partiva l’ordine di farmi le pulci…
dicevano che avevano ricevuto una soffiata strana e volevano solo
verificare… insomma, per farla breve… alla fine hanno trovato quello che
cercavano…!!!
-E cosa cercavano!?!…
-Fatture false, versamenti di soldi all’estero… tasse evase… assegni a
vuoto… in un mese sono passato dalle stelle… alla galera…!!!
-Te sei stato anche in galera…?
-Si, otto anni di prigione mi sono fatto… evasione fiscale, reciclaggio di
denaro di provenienza sospetta… versamenti di fondi neri in Svizzera… ed
altri tre o quattro capi d’imputazione…!!
36
Luigi |
-Ma, Tiritèra… Eri un delinquente allora…!!! |
||
Tiritèra |
-No… No caro il mio Luigi…! NO…!!! Ero innocente io… io mi ero fidato |
||
della mia commercilista… non ero pratico di tutte quelle cose io… mi ero |
|||
fidato, mi ero fidato…(disperato) mi ero fidato…!!! |
|||
Luigi |
-Ti credo ti credo… stai calmo dai… io ti credo…!!! |
||
Tiritèra |
-Grazie… siete il primo… nessuno mi ha mai creduto, mai… neanche quel |
||
serpente di mia moglie…!!! Nessuno…!!! |
|||
Luigi |
-Ma, voglio dire… anche la commercialista avrà avuto i suoi guai… |
||
Tiritèra |
-(ironico) Ah, si si… ha avuto molti guai lei…assolta con formula piena… |
||
le firme reano tutte le mie… assegni in bianco, bonifici… tutto… tutto |
|||
firmato da me… otto anni di galera ho fatto io e non mi hanno scontato |
|||
nemmeno un giorno…!!!’ |
|||
Luigi |
-Ma insomma… scusa ma io non capisco… se hai firmato tutta quella roba |
||
allora sei colpevole…!!! |
|||
Tiritèra |
-E dai ancora… ho detto di NO… tutte firme false, tutte…!!! Lei s’è |
||
arricchita sulle mie spalle… quella vacca… ha fatto i miliardi così… ha |
|||
rovinato un sacco di gente allo stesso modo e l’ha sempre fatta franca…! |
|||
Luigi |
-Lei la commercialista…?? |
||
Tiritèra |
-Si lei… e dal ministero delle finanze partiva l’ordine di continuare a |
||
controllarmi… conclusione… io in galera, l’hotel fallito… l’hanno venduto |
|||
all’asta per quattro soldi e quelli che l’hanno comprato dopo sei mesi |
|||
l’hanno rivenduto… hanno guadagnato un sacco di miliardi… sembrava |
|||
tutto organizzato per fregare me…!!! |
|||
Luigi |
-Ah di… a sentire ‘sta storia sembra proprio così…!!! |
||
Tiritèra |
-E lo sa chi è la commercialista…??? E lo sa chi è il politico che mi |
||
mandava la Finanza…? E soprattutto… lo sa di chi era la società che ha |
|||
comprato l’hotel all’asta…??? |
|||
Luigi |
-Ah di… non ho idea… non so cosa dire… (riflette, poi intuisce)…noo… i |
||
due Sorci…???? |
|||
Tiritèra |
-Proprio loro due… i due topi di fogna…e non è finita…sono uscito di |
||
galera nel 2008 e sono tornato a casa qui a… … e mi sono trovato solo… |
|||
la mia moglie che mi aveva detto che mi aspettava non l’ho più vista… |
|||
vigliacca… sono entrato a casa… chiama, chiama… ma deve ancora |
|||
rispondere… (pausa) puttana…! |
|||
Luigi |
-Ma insomma… si può sapere o no cosa t’ha fatto ‘sta donna…??? |
||
Tiritèra |
-Ha fatto che ho trovato questo bigletto sopra la tavola della cucina… |
||
Luigi |
-Eh, cosa c’era scritto….? |
||
Tiritèra |
-Cosa c’era scritto…? L’ho ancora qui, veh… (lo estrae dalla tasca e lo da |
||
a Luigi) lo legga pure ad alta voce… |
|||
Luigi |
-(titubante, legge)“ Caro marito, non mi zèrcare – col figlio dei Conti sono |
||
andata a ‘bitàre – di Lodovico mi sono ‘namorata – quindi con lui sono |
|||
scapàta – io nel primo t’ho ‘spetàto, ma poi te non sei tornato e con lui c’ho |
|||
“sbadurlato”(giocato) – m’è piaciuto ‘na gran massa che m’ha stesa sora |
|||
37 |
l’assa – quindi adesso ti saluto, oh marito mio cornuto!!” Osta però… te |
|
l’ha fatta grossa… ma cosa c’è scritto…? Lodovico figlio dei Conti…? |
|
Tiritèra |
-E già… proprio loro… |
Luigi |
-Ma i conti chi… I Nespoli di villa Chiavica…? |
Tiritera |
-No no, no loro… |
Luigi |
-I Roversi della Medaglia…? |
Tiritera |
-Non li conosco… |
Luigi |
-I conti Melensi di Masrola…? |
Tiritèra |
-Naaa… i Conti di… (paese limitrofo)…!!! |
Luigi |
-Mai sentiti… |
Tiritèra |
-Quelli delle pompe funebri…!!! |
Luigi |
-Delle pompe funebri…!?!?! |
Tiritèra |
-Si… loro… è scappata con un beccamorto…!!! |
Luigi |
-Ah di… però nel letto era vivo… dice che l’ha messa sopra l’assa…!! |
Tiritèra |
-E così questa è la storia di Tiritera… che fa la “solfa” dalla mattina alla |
sera… |
|
Luigi |
-Io… io non so cosa dire, Davide… solo che mi dispiace…vieni qui… |
(l’abbraccia) Ma non c’è proprio niente da fare…? |
|
Tiritèra |
-No… e ormai mi sono rassegnato, ma… da quel giorno che ho visto quei |
due bastardi mi s’è accesa la lampadina della speranza… chissà che magari |
|
qualcosa non possa cambiare… |
|
Luigi |
-Magari Davide… magari…! |
Tiritèra |
-Oh Luigi… io mi chiamo Tiritèra eh..? Che Davide non mi piace… e |
adesso, basta dai… vado via… (prende il suo album e lo rimette nella |
|
borsa) |
|
Luigi |
-Grazie, grazie Tiritera… oggi mi hai dato una bella lezione di vita… |
Tiritèra |
-Ci vediamo presto… (esce) |
Luigi |
-Hai capito il nostro amico…? Povero Tiritèra… e noi abbiamo anche il |
coraggio di lamentarci…!!! Che due bastardi quei due Sorci… hanno |
|
rovinato la gente e fanno la bellavita… (suona il telefono) Pronto, |
|
pensione al Grand’Otello…? buonasera.. Ah Marisa, sei te…? Si si, sto qui |
|
io stanotte… a Valeriano gli ho dato una giornata di permesso… Perché…? |
|
Perché doveva… doveva finire un lavoro… si, e poi in giro c’è quel |
|
patacca delle stelle… si si, Cazzius… e poi è passato Tiritera e m’ha |
|
raccontato la sua storia… domani ti dico… poveretto… adesso però te |
|
dormi eh…? Stai tranquilla che io un riposino lo faccio sulla brandina di |
|
Valeriano… ciao Marisa, ciao… buonanotte…! (chiude, s’intristisce) |
|
Eeeeh, la mia Isa … speriamo che questo sacrificio abbia almeno il suo |
|
risultato… speriamo…!!! (riprende il telefono – compone un numero) |
|
Pronto…? Sono io, sono Luigi… venga oltre subito… si adesso… sono |
|
solo… così chiudiamo la faccenda una volta per tutte…!!! L’aspetto…!!! |
|
(chiude) (entra Cassio) |
|
2° atto Scena 12° Luigi e Cassio |
|
38 |
Cassio |
-Eccomi… finita l’ispezione… (rende la chave) |
Luigi |
-E allora…? Conclusione…? |
Cassio |
-Le conclusioni le faremo alla fine… tornerò signor Drudi… a sorpresa |
come sempre e senza preavviso… e la prossima volta verificherò la |
|
cucina… arrivederci… |
|
Luigi |
-Si si… arrivederci… più tardi che si può… (Cassio esce)… vieni, vieni a |
mangiare la roba della Mafalda.. te lo da lei il vegano e l’astemio… ti |
|
faccio fare una flebo di salsicce e lambrusco… dopo vediamo se mi togli |
|
ancora le stelle… deficiente…!!! |
|
2° atto Scena 13° Luigi e Orsolina |
(entra Orsolina piano e in silenzio -Luigi, serio, le indica l’ufficio nel quale lei va)
Luigi -Arrivo subito signorina… intanto si prepari…!!! (lei, con passo lento va in ufficio) Alè… e adesso viene il difficile… devo pagare il mio debito…!Non posso dire la verità alla Marisa, non posso… mi vergogno troppo… ma ormai è fatta… è stato l’unico modo per andare avanti e non posso tirarmi indietro… i debiti si pagano…!!! Madonna Santa, questa è ancora vergine…!! Spero solo non mi venga da vomitare…!!! (beve del vino) Dai Luigi, dai…va a fare il tuo atto di coraggio… va a tradire la tua moglie, va… bella soddisfazione… si… bella soddisfazione…!!! (lentamente va nell’ufficio)(si chiude piano il sipario)
Fine secondo Atto
39
Terzo Atto
Hall della pensione. Ben visibile un calendario con data 30 settembre. . Ultimo giorno di lavoro prima della chiusura invernale (In scena Mafalda Valeriano Ureccia Gianna.)
3° atto |
Scena 1° Mafalda Valeriano Ureccia e Gianna |
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(Ureccia legge il giornale) |
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Gianna |
-…e comunque grazie… mi avete accolto come una figlia… sono stata |
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benissimo… e poi Ureccia mi fa sbudellare dalle risate…!!! |
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Mafalda |
-A me invece mi ha fatto diventare matta… però dai… sei stato bravo |
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Alfredo… ti perdono… |
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Ureccia |
-(sfogliando un quotidiano) Grazie Grazie… ma io non capisco |
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Gianna… |
dici che ti faccio sbudellare dalle risate… ma cosa ho |
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fatto…??? |
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Gianna |
-Dai Fredo… quando parli mezzo italiano e mezzo dialetto… |
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Ureccia |
-Ah di, ridi pure carina… io riderei di più se fossi nei panni di questo, |
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veh… (legge) “(città) - Cinque milioni di euro, un numero da far girare |
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la testa. E un capogiro lo ha avuto certamente il giocatore, per il |
||
momento senza nome, che poco prima delle 13 di ieri ha vinto la |
||
sbalorditiva cifra con un tagliando “Gratta e Vinci” da cinque euro |
||
acquistato al bar della stazione di (…)” |
||
Mafalda |
-Che fatto culo… cinque milioni… ah, io prima roba mi farei una villa a |
|
(quartiere ricco)… con la piscina la servitù, i massaggiatori personali… |
||
anche la Giaccuzzi metterei… e poi un bel viaggio… sei mesi… in giro |
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per il mondo… magari col mio Valeriano…!!! |
||
Gianna |
-Anche io penserei ad una bella casa… per me ed i miei genitori, |
|
poveretti… che si sono svenati per farmi studiare… e poi si… viaggi |
||
viaggi… europa, asia, africa… |
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Mafalda |
-E te Ureccia…? Cosa faresti con cinque milioni…?? |
|
Ureccia |
-(dapprima con calma, poi aumenta l’enfasi) Prima roba mi farei fare |
|
“l’orecchio bionico”… voglio sentire volare una mosca a duecento |
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metri… e poi, poi… una bella Ferrari…!!! E donne… siiii donne… |
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donne in tutti gli angoli… bionde, more, rosse… di tutte le razze e di |
||
tutti i colori… voglio morire così… bello pacioso tra venti donne…!! |
||
Valeriano |
-(sempre mezzo assonnato) Esagerato… allora ti toccherà fare “bionico” |
|
anche “tuo fratello” (indica) … chissà cosa fai te con tutte quelle |
||
donne…!!! |
||
Gianna |
-E te Valeriano…? |
|
Valeriano |
-Ah io…? E’ solo due minuti che ci penso e… ho già fatto i debiti…!!!’ |
(entrano Luigi e Marisa con delle buste)
3° atto Scena 2° Gianna Valeriano Mafalda e Ureccia più Luigi e Marisa
40
Marisa Mafalda Luigi Marisa Luigi Marisa Mafalda Ureccia Luigi Marisa Ureccia Mafalda Valeriano Luigi Marisa Valeriano Ureccia Gianna Luigi Marisa Mafalda Luigi Mafalda Valeriano Marisa Luigi Mafalda Valeriano
-Alè ragazzi…!!! Abbiamo fatto… di la ci sono tutti gli altri che ci
aspettano…
-Andiamo nella sala allora…?
-Aspettate… aspettate un attimo… dunque… io e la Isa abbiamo fatto
una botta di conti… la stagione è andata sopra ogni aspettativa…!!
-Non ci potevamo credere all’inizio ma… ragazzi, possiamo permetterci
anche di darvi una bella gratifica a tutti…!!!
-(consegna a tutti le buste con i soldi) Ecco… questo è un regalo per il
vostro sacrificio ed il vostro impegno…!!!
-Siete stata una squadra fantastica… siete persone di fiducia e serie… e
questo è il nostro ringraziamento…!!! Pochi ma col cuore…!!!
-(che ha aperto la busta) Ma come pochi…?… Ma son duemila euro…!
-Come…??? Duemilaeuro…?????
-(a Ureccia) Adesso hai sentito eh..???
-Non preoccupatevi ragazzi… tanto i debiti che abbiamo con i Sorci
andranno avanti anni e anni… non è questa sciocchezza che fa la
differenza… godeteveli quei due soldini…!!!
-Io vi ringrazio col cuore…!!!
-Anche io, non ho parole…!
-(quasi piangente) Io mi sono emozionato, porca, porca…
-Eh, calzètta… dai dai… va bene così ragazzi… se l’abbiamo fatto vuol
dire che lo potevamo fare… fatevi una bella vacanza, metteteli in banca,
fate voi…!!!
-Così almeno siamo sicuri che il prossimo anno sarete ancora qui con
noi…!!!
(Mafalda si defila un po’ - testa bassa e seria)
-Porca calzètta scannata… io sicuro…!!!
-Anche io…!
-A me piacerebbe… ma potrei avere dei problemi…!!!
-Gianna, se sarai libera sarai la benvenuta…!!!
-Mafalda… te non dici niente…?…
-(timidamente) Ecco io… io non so come dirlo…
-Mafalda… vuoi dire che non torni…?
-Si…io purtroppo dovrò essere ricoverata!!
-(sorpreso, va da lei) Oh porca calzètta… ma cos’hai fatto…???
-(si avvicina) Mafalda… Mafaldina… cosa c’è…? Ma è una cosa
grave…? Possiamo darti una mano…???
-Dai su… ci stai facendo preoccupare… dicci cosa c’è…!!!
-Ah c’è poco da dire… nel mese di maggio dovrò liberarmi di un
“PESO”…
-Ma come nel mese di maggio dovrai liberarti di un peso… porca
calzetta Mafalda, cosa vuol dire… dai, parla, di qualcosa…!
41
Mafalda |
-Valeriano… nel mese di maggio saranno passati 9 mesi da quel 6 |
d’agosto…! |
|
Valeriano |
-Ma cosa fai, i rebus…? Mafalda non capisco cosa vuoi dire… nove |
mesi… sei d’agosto… ma.. ma…(ci arriva) SEI INCINTA…????? |
|
Luigi |
-Ci voleva molto a capirlo…??? |
Marisa |
-Ohhhh Mafaldina… sono contenta…!!! Congratulazioni…!!! Bravo |
Valeriano…!!! |
|
Luigi |
-Ah si si… bravo Valeriano... hai fatto tombola col primo numero…!!! |
Valeriano |
-(sotto choc) Oh porca calzetta spelacchiata…!!! |
Mafalda |
-(a Valeriano) Sei contento…? |
Valeriano |
-(a Mafalda) Sono contento si, porca calzetta… ma te sei contenta? |
Perché io non l’ho fatto apposta…!!! |
|
Mafalda |
-Lo so che non l’hai fatto apposta… |
Valeriano |
-E’ che… quella notte… si ricorda signor Luigi…? Porca calzetta…? |
Quella sera del permesso… |
|
Luigi |
- Si mi ricordo… |
Valeriano |
-(crescendo nell’enfasi del racconto)Ecco… ero carico come una molla, |
ma… però lo sapete come vanno queste cose… una gran tensione… |
|
l’emozione… la troppa voglia… non lo so…ecco… diciamo che per |
|
carburare ci ho messo un po’ di tempo, porca calzetta… ma dai e dai, tira |
|
molla e martella qualcosina ho rimediato, ma sul più bello… ma sul più |
|
bello… |
|
Mafalda |
-…ma sul più bello s’è addormentato e… TAC… è stata fatta…!!! |
Valeriano |
-E’ proprio così, porca calzetta…. |
Marisa |
-Dai ragazzi… questa è una buona notizia… andiamo di la a festeggiare |
anche questo… |
|
Luigi |
-Dai dai… andate a mangiare a bere… e divertitevi… io tra poco |
arrivo…! |
|
Marisa |
-Arrivo anche io… devo finire un lavoro e vengo subito…!!! (tutti vanno |
verso la sala ed escono – Luigi e Marisa rimangono) |
|
3° atto Scena 3° Luigi e Marisa |
|
Luigi |
-(molto serio) Isa… hai fatto bene a rimanere… ti devo parlare… |
Marisa |
-(serissima anche lei) Luigi… anche io… sono rimasta apposta… non ce |
la faccio più… mi devo liberare di un peso…!!! |
|
Luigi |
-Anche te…? SEI INCINTA…???? |
Marisa |
-Dai deficiente, smettila… devo dirti una cosa brutta… |
Luigi |
-Qualunque cosa sia non sarà mai brutta come la mia Isa… credimi…! |
Marisa |
-Ma lo so già cos’hai combinato…!!! |
Luigi |
-Ma come lo sai…? Ma come… come fai a saperlo…??? |
Marisa |
-Noi donne abbiamo un sesto senso, non lo sai…? |
Luigi |
-E perché non mi hai detto mai niente…? |
42 |
Marisa |
-Perché sono cose che possono succedere, dai… chi è che nella vita non |
sbaglia mai…? |
|
Luigi |
-Ah si si… però… però non pensavo mai che fossi così… diciamo… |
così tranquilla… io pensavo che scoppiasse un bel casino…!! |
|
Marisa |
-Sta tranquillo… lo so bene perché delle volte si dicono le bugie… per |
paura…!! Se hai dimenticato il prosciutto di Parma, quello buono, fuori |
|
dalla cella frigorifera proprio il giorno più caldo dell’estate ed è andato a |
|
male, cosa vuoi che sia mai…??? Davi la colpa a tutti ma eri stato te, |
|
vero…? Era quella la cosa che volevi dirmi…? |
|
Luigi |
-(fintamente) Si si… era quella… eh, porca boia… m’hai scoperto… ed |
io, che non ho il sesto senso, so cosa hai combinato te…!!! |
|
Marisa |
-(serissima) Davvero…? Dai Luigi… non scherzare su queste cose...!!! |
Luigi |
-Isa… stiamo assieme da 35 anni e ti conosco meglio delle mie tasche… |
dal giorno che hai fatto quella cosa non sei stata più te…!!! |
|
Marisa |
-(sconvolta)Oh Luigi… potrai mai perdonarmi…? Io mi vergogno da |
morire… ma te lo giuro… è stata solo quella volta e mai più…!!! |
|
MAI…!!! L’ho fatto perché… perché… |
|
Luigi |
-…perché delle volte sei più invornita di me…!!! Hai messo un |
fazzoletto rosso nella lavatrice dei panni bianchi e hai fatto tutto |
|
rosa…!!! E’ questa la cosa, vero…??? |
|
Marisa |
-(convinta) Si si… è quella, si… sono stata invornita, eh…? |
Luigi |
-Si… comunque dai… sei perdonata… adesso andiamo di la…? Indica |
la sala) |
|
Marisa |
-Si dai.. dopo devo dirti un’altra cosina, ma roba da poco eh…? Ne |
parliamo dopo… |
|
Luigi |
-Si, dopo dopo… con calma… anche io devo dirti una cosina… dopo |
dopo (fanno per uscire ma entrano Otello e Orsolina) |
|
3° atto Scena 4° Luigi Marisa Otello e Orsolina |
|
Otello |
-Oh veh… siete qui…? Allora…? Siete contenti di aver fatto una buona |
stagione…? |
|
Orsolina |
-Siete soddisfatti dei risultati…? Siamo passati a fare un saluto e a bere |
qualcosa alla vostra salute… |
|
Luigi |
-Prego prego… accomodatevi pure di la… c’è da bere ma anche da |
mangiare… l’ultimo giorno di lavoro qui abbiamo l’abitudine di fare un |
|
bel rinfresco per tutti… andate pure… |
|
Otello |
-Certo… andiamo subito a bere qualcosa… ci fate compagnia…? |
Marisa |
-(visibilmente seria e sofferente) Io no… m’è venuto il voltastomaco… |
mi tocca andare di sopra in camera... |
|
Luigi |
-(preoccupato) Stai male Isa…? |
Marisa |
-Fammi andare via Luigi… fammi andare via…(esce veloce) |
43 |
Luigi |
-(quasi imbarazzato) Scusate un attimo… andate pure di la con gli altri e |
mangiate e bevete… io vado da mia moglie… (segue Marisa) |
|
3° atto Scena 5° Otello e Orsolina |
|
Otello |
-(rimasti soli) Uuuhhh ma quanto sono bravi a recitare, eh…? Mi fanno |
scoppiare dal ridere quei due…!!! |
|
Orsolina |
-Fanno i “bravi sposini” e sono più sporchi del bastone del pollaio…!!! |
Otello |
-Eh, cara la mia sorella… quanta ipocrisia c’è su questa terra… quante |
facce sporche cammuffate da finta onestà… ma io, te l’avevo detto, |
|
no…? |
|
Orsolina |
-Si… ma non credevo mai che tutti e due si vendessero per denaro… |
ehhh potenza dei soldi…!!! |
|
Otello |
-Te l’ho pur sempre detto…tutto si può comprare, tutto… se capiti nel |
posto giusto al momento giusto ti vendono anche il cuore…!!! |
|
Orsolina |
-Allora caro fratello ho perso la scommessa…!!! |
Otello |
-E già sorellina… dai dai… paga…!!! |
Orsolina |
-(aprendo la borsetta) Quant’è che avevamo scommesso già…? |
Otello |
-(fa cinque con la mano) Cinque…!!! |
Orsolina |
-Toh… stavolta t’è andata bene… ecco i tuoi 5 euro…!!! |
Otello |
-(li osserva con amore e li mette nel portafoglio) Alè… anche queste |
sono soddisfazioni… adesso possiamo andare anche a mangiare e bere… |
|
Orsolina |
-Si, andiamo di la… ho fame e sete… e la roba a gratis è sempre |
meglio…!!! (escono a braccetto verso la sala)pausa (entra Gianna con |
|
fare circospetto) |
3° atto scena 6° Gianna poi Luigi di seguito Cassio
Gianna -(si guarda intorno, controlla che non ci sia nessuno – prende il cellulare e
Luigi Gianna Luigi Cassio Luigi Gianna
chiama) “Pronto, si sono io… Bene… ora devo solo stare attenta e cercare
di fare l’ultima mossa di nascosto… voi preparatevi qui in zona eh…? Va
bene, ci provo… si si ci penso io… va bene, va bene. crepi il lupo! A
dopo!” (chiude) (fa per uscire ma rientra Luigi)
-Oh Gianna, cosa fai qui…? Non stai di la con gli altri…?
-(seria) No signor Luigi… ho bisogno proprio di lei…!
-Ah sono qui Gianna… dimmi pure ma… sei seria… mi devo
preoccupare…??? (entra Cassio)
-Buongiorno signor Drudi… eccomi di nuovo…!!!
-No ma… poteva aspettare un altro po’… oggi chiudiamo… (poi a
Gianna) Scusa un attimo Gianna, finisco con ‘sto signore e sono da te…!
-Si, non è un problema… aspetto di la…(indica la sala)
44
Luigi |
-Si, ti chiamo io… anzi… va a vedere per piacere della Marisa che prima |
ha avuto uno svarione e s’è messa sul letto… è di sopra nella nostra |
|
camera… ti dispiace…? |
|
Gianna |
-Ma certo signor Luigi… vado subito… (Gianna esce) |
Luigi |
-Eccomi Cassio… allora… dicevo che oggi è l’ultimo giorno... |
Cassio |
-Questo non potevo saperlo… non c’è modo di assaggiare qualcosa della |
vostra cucina…? |
|
Luigi |
-Vada di la nella sala… c’è il personale e c’è da mangiare e da bere… |
poi dopo mi faccia sapere… |
|
Cassio |
-Posso sapere cosa avete preparato…? |
Luigi |
-Porca miseria, lo sa che di preciso non lo so…? Aspetti eh…? (chiama) |
Mafalda… Mafalda vieni oltre un attimo per favore… (entra Mafalda) |
|
Mafalda |
-Eccomi sgnor Luigi…dica… |
Luigi |
-Ecco Mafalda… questo è il signore delle stelle… ti ricordi…? |
Mafalda |
-Si si… ricordo bene… |
Luigi |
-Vorrebbe assaggiare qualcosa per una verifica del cibo… cos’hai |
preparato per il buffet…? |
|
Mafalda |
-Ah, poca roba, porca boia… se lo sapevo prima… |
Luigi |
-Te non ti preoccupare… il signor di Fianco si adatterà… |
Cassio |
-Insomma, come lo devo dire.. di Scantone…!!! |
Mafalda |
-Comunque ho fatto… salsicce, pasta e fagioli, braciole, fagioli con le |
cotiche, spezzatino, cipolle gratinate, peperoni all’aglio, e poi |
|
naturalmente tutti gli affettati… salame mortadella coppa, prosciutto… |
|
insomma… da stare leggeri… ah… poi Ureccia ha aperto sangiovese, |
|
lambrusco, barolo… e pinot… |
|
Cassio |
-Ma ma… stiamo scherzando…? Io sono vegano e astemio…! |
Luigi |
-Allora mangerà un’insalata e berrà una gazzosa, va bene…??? Venga |
venga che l’accompagno… |
|
Cassio |
-(uscendo verso la sala prende appunti) Non ci siamo… no no… non ci |
siamo… (escono)pausa (entrano Valeriano e Ureccia visibilmente |
|
“alticci”) |
|
3° atto Scena 7° Valeriano e Ureccia |
|
Valeriano |
-(ridendo) Ahahaha… porca calzètta sei forte… raccontane un’altra |
dai…!!! |
|
Ureccia |
-La sai quella del cavallo sordo…??? |
Valeriano |
-Ahahahahah… no.. ma mi fa già ridere… ahahahaha… |
Ureccia |
-(inizia il racconto) Allora c’è un cowboy che è fatto prigioniero dagli |
indiani… |
|
Valeriano |
-Ahahahahaahah… bella…ahahahaha |
Ureccia |
-Ma cosa ridi… non ho finito… fammi andare avanti… viene fatto |
prigioniero dagli indiani e viene condannato a morte, il capo indiano gli |
|
45 |
dice: “Tu avere due desideri da esaudire poi sarai ucciso” – e lo gli fa: |
||
“voglio parlare col mio cavallo” – allora gli portano il cavallo, lui gli |
||
parla in una orecchia e il cavallo scappa via… dopo mezz’ora ritorna con |
||
una bionda sopra la sella…bella… ma così bella da togliere il fiato…il |
||
capo indiano dice: “io capire e concedere capanna per consumare” – |
||
allora lui prende la bionda, va nella capanna e fa quello che deve fare… |
||
quando finisce dice: “Come secondo desiderio voglio parlare col mio |
||
cavallo”!!! Il capo |
indiano gli dice: “ricordare che essere ultimo |
|
desiderio poi essere ucciso” – “Si va bene… portatemi il cavallo…!!! |
||
Allora gli portano il cavallo per la seconda volta, lui va gli parla |
||
nell’orecchio: Deficiente… avevo detto fuga… FUGA… con la |
||
U…!(Ureccia ride) |
||
Valeriano |
-(che fino a quel momento aveva riso di continuo senza motivo diventa |
|
serio)) Oh porca calzètta… questa non l’ho capita…!!! |
||
Ureccia |
-Ma come non l’hai capita.. voleva scappare via, no…? Ma il cavallo era |
|
sordo e… e… e poi deficiente io che te la spiego… dai… andiamo a |
||
fumare una sigaretta valà…!!!…!?! |
||
Valeriano |
-(uscendo) Di, porca calzetta… se non l’ho capita non l’ho capita… cosa |
|
devo fare… (escono verso l’uscita) (entrano Marisa e Gianna dalle |
||
camere e contemporaneamente Luigi dalla sala) |
||
3° atto Scena 8° Luigi Marisa e Gianna |
||
Luigi -(vedendo le donne) Oh, Isa… allora…? Come stai…? |
||
Marisa |
-(serissima e dura) Male… ma non è lo stomaco… mi scoppia il |
|
cuore…!!! |
||
Luigi |
-Oh porca miseria… chiamo il 118…!!! |
|
Gianna |
-No signor Luigi… non è un problema fisico… non serve il dottore… è |
|
che voi due adesso dovete parlare… |
||
Luigi |
-(quasi irritato) Ma Gianna… ma cosa dici… perché pensi che io e la |
|
Isa dobbiamo… |
||
Gianna |
-(interrompe decisa)…E’ importante signor Luigi… io adesso vado di |
|
la… ma torno presto… (esce verso la sala) |
||
3° atto |
Scena 9° Luigi Marisa |
|
Luigi |
-Insomma Isa… si può sapere cos… |
|
Marisa |
-(interrompe)… io so tutto… adesso so tutto per davvero… |
|
Luigi |
-Eh, ho capito Isa… te l’ho pur detto che ho rovinato un prosciutto… |
|
mammamia… non pensavo mai che fosse una cosa così grave dai… |
||
Marisa |
-Difatti non mi interessa… non è quello… io so tutto di te e |
|
dell’Orsolina…!!! |
||
46 |
Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa Luigi Marisa
-(tentando goffanente di negare) Dell’Orsolina chi…? La Sorci…? Eh,
cosa c’è da sapere… niente… lo sai pure che io… che lei… lo sai che…
che…(cambia ed inizia a piangere) Si Isa, si… hai ragione, è vero… ho
fatto l’amore con l’Orsolina si… ohh Signore che vergogna… Marisa…
ascoltami… quel giorno che sono venuti a dirci che avevano cambiato
idea, ricordi…? Ecco… io lo sapevo già… si, lo sapevo… perché lei era
venuta da sola a dirmi che se io accettavo di fare l’amore con lei, lei
avrebbe convinto suo fratello ad ammorbidirsi… e mi ha giurato che
avrebbero accettato la nostra proposta… per convincermi mi ha anche
detto che io e lei ci saremmo visti solo quando tutti i lavori arebbero stati
fatti… addirittura quando la pensione lavorava già… io Isa non dormivo
più la notte…non avevo pace, e allora… allora… ho detto di si…! Ma
anche per il tuo bene Isa… per il tuo bene e per nostro figlio… te lo
giuro…!!! Isa.. Isa… (in ginocchio) Ho sbagliato Isa… adesso capisco
davvero il male che ti ho fatto… ti chiedo perdono… col cuore in mano,
perdonami…!!!
-(seria e fredda) Sta su… ti perdono…! Non c’è bisogno che ti metti in
ginocchio…!!!
-Oh Isa… Grazie… non puoi capire i sensi di colpa che danni che
fanno…!!!
-Lo capisco benissimo invece perché…(pausa)… perché li ho anche
io…!!!
-Ho capito Isa… ma vuoi mettere un po’ di lenzuola rovinate con me che
ti ho fatto le corna… dai su…
-(subito decisa) Te le ho fatte anche io…!!!
-(non capisce)… che poi neanche a farlo apposta sono uscite delle
lenzuola in tinta con il colore dei muri… pensa che quando… (si blocca
e realizza) Cos’è che hai fatto te…???
-Le corna con Otello…!!!
-Ma come… come le corna con Otello… quell’Otello di la…???
-Se Luigi… con Otello lui… mi ha fatto la stessa proposta a me… e per i
tuoi stessi motivi ho detto si…!!!
-Ma.. ma… Isa… ma cosa dici… ma perché… non c’era bisogno no…?
L’avevo pur fatto io il contratto…!!!
-Ma cosa ne sapevo io scemo…!! Ma non capisci che è stata tutta una
tresca…??? Non capisci che avevano organizzato tutto per fare i loro
comodi…????
-(riflette) Ci hanno fregato… e adesso che ci penso… ti ricordi a gennaio
cosa aveva detto Tiritera…? Li aveva sentiti dire che si mettevano
d’accordo per fare una scommessa… adesso capisco… avevano
scommesso su di noi…!!! Ma, ma… scusa Isa… ma te come fai a sapere
tutto…????
-Tra un po’ capirai tutto…(entrano Valeriano e Ureccia con la borsa di
Tiritèra)
47
3° atto |
Scena 10° Luigi Marisa Valeriano e Ureccia |
|
Valeriano |
-(serio, commosso) Porca calzetta… che brutta notizia…!!! |
|
Ureccia |
-(triste) Povero Tiritèra… povero Tiritèra…! |
|
Marisa |
-Ma come “povero Tiritèra”… cos’ha fatto…?? |
|
Valeriano |
-Qui fuori c’era una pattuglia di carabinieri… |
|
Ureccia |
-Hanno detto che hanno trovato questa borsa sotto il ponte di (luogo) sul |
|
fiume … … ieri sera… |
||
Luigi |
-(prende la borsa, estrae l’album di foto)Ah. È la borsa di Tiritera… non |
|
c’è dubbio… ma, ma lui dov’è…??? |
||
Valeriano |
-Porca calzetta… s’è buttato nel fiume…!!! |
|
Marisa |
-Noooo… non può essere, noooo…!!! |
|
Luigi |
-Ragazzi… ma siete sicuri…??? |
|
Ureccia |
-Si… il maresciallo ha detto che dei testimoni hanno visto un uomo che |
|
camminava avanti e indietro vicino al fiume… e che urlava: “Basta… |
||
adesso faccio basta… faccio basta adesso… adesso cambiamo… |
||
cambiamo adesso… adesso cercate a Tiritera se lo trovate… se lo |
||
trovate…cercatelo…!!! Adesso basta… basta adesso… poi dopo non |
||
l’hanno più visto…!!! |
||
Luigi |
-Ah, è lui… non c’è dubbio… povero Tiritera… quanto ha sofferto nella |
|
sua vita… |
||
Marisa |
-Poveretto… si vede che non ce la faceva più…!!! |
|
Ureccia |
-Mi dispiace… non meritava una fine così…!!! |
|
Luigi |
-Dai ragazzi… purtroppo la vita continua… andate di la e dite agli altri |
|
che la festa è finita… che Tiritera è morto, poveretto… però noi abbiamo |
||
un altro problema grosso e dobbiamo parlare coi due Sorci… è una cosa |
||
molto seria, scusate… anzi, Valeriano… di a quei due animali se |
||
vengono oltre che io e la Isa abbiamo bisogno... |
||
Valeriano |
-Si, porca calzetta… povero Tiritèra… andiamo Fredo… (commossi, |
|
escono in sala) |
||
3° atto |
Scena 11° Luigi Marisa Otello e Orsolina |
|
Marisa |
-(con rabbia)Adesso che ho Tiritèra davanti agli occhi, me li mangio…!!! |
|
Luigi |
-Li voglio vedere nella faccia adesso a quei due bastardi… io non lo so Isa |
|
se riesco a non mettergli le mani addosso a quei due baghini, eh…? |
||
(entrano Otello e Orsolina) |
||
Otello |
-Eccoci… cosa c’è di una urgenza così …? |
|
Orsolina |
-Facciamo alla svelta che il da mangiare finisce…!!! |
|
48 |
Otello Marisa Otello Marisa Otello Orsolina Marisa Orsolina Otello Marisa Otello Luigi Orsolina Otello Luigi Orsolina Marisa Luigi Marisa Otello
-Sta tranquilla… adesso che il sordo ha portato la notizia che è morto
quello sporco di un barbone non mangia più nessuno…!!! (Luigi fa per
aggredirlo ma Marisa lo blocca)
-(durissima) No Luigi, no… ci penso io a questo… cos’ha detto…?
-Ah cos’ho detto…? Che non mangia più nessuno…!
-No no... com’è che avete chiamato a Tiritera…? Sporco di un
barbone…?
-Si… mi sembra proprio di aver detto così…!
-(ironica) Perché… era pulito forse…?
-Era più pulito lui di duecento di voi…!!!
-Senta cara la mi sgnora… se ha voglia di litigare oggi casca male eh…?
-No Orsolina… lascia che dica… sentiamo dove vuole arrivare… che
dopo glielo leggo io il partito…!!!
-Ah… lei legge il partito a me…??? Con che coraggio brutto luzzoso di
un porco di un vecchio… io dico che da oggi ve la finite di rovinare la
vita della povera gente…!!!
-(apparentemente non offeso) Continui… continui pure… che dopo
facciamo tutti i conti…!!
-Di, Otello dei miei coglioni… te la smetti di minacciare mia moglie o ti
devo spaccare quella faccia da serpente, eh…???
-Stia attento caro il mio Luigi… che io ho quella cosa sulla punta della
lingua… dopo se parlo, parlo eh…?
-Orsolina… non hanno ancora capito niente…
-Abbiamo capito tutto invece… avete giocato con le nostra vita…
(indica Orsolina) e te, puttana…!!! Brutta come un colpo… mi hai tratto
in inganno e mi hai preso proprio nel momento più difficile della mia
vita… e ci sono cascato… ma è stata dura eh…? E non solo con la testa,
anche col corpo… era vergine Isa, è stato un miracolo…!!! Mi fai
vomitare…!!!!
-(a Luigi) Ah bene… però non lo sa di sua moglie e mio fratello…
adesso allora parlo io..!
-(interrompe)…e invece sa tutto, si… anche dell’inganno che suo fratello
a fatto a me… non credevo mai di cadere così in basso nella mia vita…
un uomo che non ha niente di umano… niente…!!! Luigi stai tranquillo
guarda… è stata la cosa più svelta e fredda della mia vita… ci ha messo
tre secondi il superuomo, hai capito…? (ironica) E poi mi era venuto a
cercare di nuovo… voleva fare un’altra figuraccia…!!!
-Non siete due esseri umani… siete due bestie… non ho mai conosciuto
in vita mia due esseri più cattivi di voi…!!!
-Siamo stati l’oggetto di una scommessa vero…?
-(ride) Ahahahaha… siiii… e ho vinto io… cinque euro… ma voi due
pensate davvero che fosse quello il motivo di ‘sta piccola tresca…? Il
sesso…? Ingenui… siete due poveri ingenui…!!
49
Luigi |
-Perché… non è quello il motivo…? Comprare la gente in difficoltà per |
togliersi la voglia di farlo… per dimostrare di essere i più forti… per far |
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vedere che la gente potente non perde mai…!!! |
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Orsolina |
-Ecco… questo ragionamento è già meglio, eh Otello…? |
Otello |
-Siete proprio due sempliciotti due ignoranti senza cervello… si, io e mia |
sorella ci siamo divertiti, si… ma voi due non avete capito niente…! |
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Orsolina |
-(a Otello) Adesso. Per prima cosa dopo le offese che ci hanno fatto li |
sfrattiamo, eh…? |
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Otello |
-Si capisce… ma lo sfratto è il male minore… hanno tanti di quei debiti |
che non gli basterà un’altra vita intera a pagarli… straccioni…!!! |
|
Roviniamo voi e vostro filglio… Parola di Otello sorci, che mi venga un |
|
colpo se non lo faccio…!!! |
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Marisa |
-E questa sarebbe già una cosa buona…!!! |
Orsolina |
-Si si…vada pure avanti con le offese… a noi non interessano le vostre |
parole… ma non capite che è stato tutto organizzato da noi…? Chi ha |
|
denunciato la ditta edile che vi faceva i lavori…? |
|
Otello |
-Noi… |
Orsolina |
-E lo sapete quanto abbiamo guadagnato io e lui a fare questa cosa…?? |
Otello |
-E la ditta che vi ha finito i lavori lo sapete di chi è…? |
Orsolina |
-Nostra… |
Otello |
-…e abbiamo fatto tutti i lavori in nero… senza fatture e senza nulla… |
solo di tasse risparmiate abbiamo guadagnato duecentomila euro… e non |
|
è finita… con tutti gli sgavi fiscali, incentivi statali, condoni vari… più |
|
un paio di truffette qua e la, alla fin della fiera abbiamo guadagnato più |
|
di un milione di euro… e abbiamo la pensione nuova… più tutti i soldi |
|
che voi due miserabili dovete darci… e siccome non avete niente, sapete |
|
che fine farete…? In galera…!!! Ahahaha…!!! |
|
Orsolina |
-(ripete) Avete capito miserabili…? In galeraaaa… (entra Gianna) |
3° atto Scena 12° Luigi Marisa Otello Orsolina e Gianna |
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Gianna |
-Io dico proprio di no… in galera ci andate voi…!! |
Otello |
-E questa da dove scappa fuori…??? |
Gianna |
-(decisa e durissima) Sccchh silenzio…(col cellulare fa una telefonata) |
Sono io… Registrato tutto…? Perfetto… la perquisizione domiciliare è |
|
stata fatta…? Trovate le prove…? Ah bene, siete già qui fuori…? Bene |
|
bene…tra un attimo arriviamo, state pronti…! (chiude) |
|
Orsolina |
-(a Otello) Ma insomma… cosa vuole questa cameriera da noi…! |
Gianna |
-Fate silenzio ho detto…!!! |
Otello |
-(reagisce) Fate silenzio a chi…??? Con chi crede di parlare…? Io sono |
l’onorevole Otello Sorci, e lei è solo una miserabile cameriera… |
|
Gianna |
-No, caro il mio onorevole da strapazzo… è lei che non sa con chi sta |
parlando… (estrae un tesserino) …io sono il tenente Gianna Cairoli |
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50 |
della guardia di finanza di… .... Otello e Orsolina Sorci. Vi dichiaro in |
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arresto per evasione fiscale, deposito illecito di soldi in Svizzera, usura, |
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tangenti, reciclaggio, minacce, violenza privata, istigazione al suic idio |
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e… |
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Orsolina |
-(interrompe) …di bambina… fai basta con ‘sta commedia o devo |
metterti le mani addosso…?? |
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Gianna |
-… e oltraggio a pubblico ufficiale…!!! |
Otello |
-Abbiamo il diritto di parlare con i nostri avvocati…!!! |
Gianna |
-Certo… in caserma li convochiamo. Ma mettiamoci d’accordo… devo |
ammanettarvi…? Fuori ci sono i miei colleghi. Se fate i bravi ce ne |
|
andiamo in macchina senza manette… a voi la scelta…!!! |
|
Otello |
-(senza espressione) Andiamo… (Gianna si mette dietro i due e li spinge |
fuori) |
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3° atto Scena 13° Luigi Marisa poi Gianna |
|
(mentre c’è questo dialogo Valeriano Ureccia e Mafalda |
|
entrano e vi assistono in silenzio) |
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Luigi |
-(allibito) E’ finita Marisa…? E’ finita…? |
Marisa |
-Si… (si abbracciano) e ‘sta giornata la dedichiamo a Tiritera…!!! |
Luigi |
-Peccato che non ha potuto vedere questa scena… |
Marisa |
-Per me l’ha vista… sono sicura che la sua anima è qui vicino…!!! |
Luigi |
-Ma Isa… scusa… io non capisco… ma te sapevi tutto…? Ma cosa è |
successo…? Io non ci capisco niente…(rientra la Gianna) |
|
Gianna |
-Eccomi signor Luigi…li hanno portati via…, adesso glielo spiego io…! |
Luigi |
-Gianna… ah no, mi scusi… Tenente Gianna… Gianna…?!? |
Gianna |
-…Cairoli… ma per piacere…mi dia del tu come prima signor Luigi… |
lei e la Marisa siete diventati come un’altra famiglia per me.. io vi voglio |
|
bene…! |
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Marisa |
-Oh Gianna, vieni qui… abbracciami… madonna mia… portesti essere |
davvero nostra figlia…!!! |
|
Luigi |
-Adesso ti dispiace darmi una spiegazione…? |
Gianna |
-Sono tornata apposta… però, prima di tutto…(estrae da una tasca delle |
buste) Questi sono i soldi degli stipendi che mi avete dato… agosto, |
|
settembre e la gratifica di prima…! |
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Luigi |
-Ma come sarebbe… vuoi lavorare gratis…? |
Gianna |
-Ma io sono già pagata dallo stato, no…? Dunque… tutto inizia perché |
stavamo controllando voi due… |
|
Luigi |
-Noi due…?? E perché…?? |
Gianna |
-Perché quando la ditta edile che faceva i lavori qui l’abbiamo fatta |
chiudere abbiamo fatto dei controlli incrociati delle fatture, dei registri |
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contabili… ed il nome di Luigi Drudi compariva molto spesso tra le |
|
carte… alla fine per voi era tutto in regola, nulla da dire, ma… ma |
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51 |
Marisa Gianna Marisa Gianna Luigi Marisa Gianna Luigi Gianna Marisa Gianna Luigi Marisa Valeriano Luigi Mafalda Ureccia Luigi Marisa Valeriano Mafalda
quando il nostro comandante ha visto mun po’ troppo spesso il nome di
quel porco di Otello Sorci, s’è ricordato del suo passato da Onorevole…
e che er stato indagato varie volte assieme a sua sorella per evasione
fiscale e bancarotta fraudolenta… sono sempre stati assolti, non si sa
come, ma se la sono sempre cavata… ma non si capiva mai dove
mettessero tutti i soldi che guadagnavano… allora abbiamo iniziato ad
indagare e…
-…e quando abbiamo avuto bisogno di una cameriera gli è venuta l’idea
di mandare la Gianna in incognito…
-Si… perché io da ragazza avevo fatto tre anni di scuola alberghiera
prima di fare il concorso nella Finanza… dopo un po’ che lavoravo qui
ho messo il telefono sotto controllo e una telecamera… (la indica) e dei
microfoni… e dalla centrale da quel giorno hanno registrato tutto…!!!
-Prima, quando è venuta di sopra in camera mi ha detto tutto… sapevano
tutto prima loro di noi…!!!
-Ed è venuta fuori tutta la verità… adesso sicuro sicuro verrà fuori anche
tutta l’immondizia che hanno combinato in passato… e vi prometto che
pagheranno tutto… anche per Tiritera, poveretto…!!!
-Si… hanno rovinato anche lui, maledetti… che sia nel mezzo del
Paradiso… spero davvero che le paghino tutte…
-Devono crepare in galera quei due…
-Comunque… io il mio dovere l’ho fatto ma adesso vi devo salutare e vi
faccio gli auguri per tutto…
-Di Giannina… io e la Isa siamo qui… se il prossimo anno hai voglia di
fare dello straordinario, noi…
-Purtroppo se le cose vanno come devono andare sequestreranno tutti i
beni dei Sorci… e qui andrà tutto all’asta…!!!
-E già… e addio fichi…!!!
-Mi dispiace… ma l’importante è che abbiano finito di fare patire la
pover gente e che paghino con la galera tutto il male che hanno fatto…!!!
E adesso scappo via, abbiamo molto da fare in ufficio… ci vediamo, ciao
a tutti…!!!
-Ciao bella…!
-Ciao Gianna…! (tutti la salutano, Gianna esce)
-Di ma, porca calzètta… allora vanno in galera…?
-Sicuro sicuro…
-Di ma… la Gianna…? Hai capito…?
-Una tenènta della finanza…!!!
-Ragazzi… oggi ci siamo levati una bella soddisfazione eh…?
-Se va come deve andare marciscono in gabbia quei due…!
-Ehhh… illusi… siamo in Italia, porca calzètta…!!!!
-Saremo anche in Italia… ma poco che facciano vent’anni non glieli leva
nessuno…!!!
52
Luigi |
-Però… è finita l’avventura ragazzi… avete sentito la Gianna…? Adesso |
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sequestrano tutto e la pensione va all’asta… e addio sogni di gloria…!!! |
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Marisa |
-Io, Luigi, ad essere sincera sto meglio adesso di prima…!!! |
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Luigi |
-Allora facciamo così… come l’altra volta Isa… andiamo di la a |
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festeggiare la nuova vita da poveretti… si… e brindiamo a noi… e al |
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povero Tiritera… e a voi tutti… state tranquilli che la trovo una |
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soluzione… Luigi Drudi non si arrende così, ve lo prometto…andiamo a |
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brindare alla nostra salute… e a chi ci vuol male…???? |
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Marisa |
-In galera…!! (mentre allegramente ed applaudendo escono verso la |
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sala, dalla sala entra Cassio, parlando in dialetto visibilmente |
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soddisfatto sazio e ubriaco – solo la Mafalda Valeriano e Ureccia |
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escono) |
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3° atto Scena 14° Luigi Mafalda e Cassio poi Mafalda |
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Cassio |
-Di ma… non c’è più nessuno di la…??? M’avete lasciato da solo…??? |
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Luigi |
-Porca miseria, è vero che c’era Cassio…m’ero scordato… |
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Cassio |
-io dico solo una cosa… grazie… grazie di tutto… non |
sono mai stato |
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così bene in vita mia…!!! |
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Marisa |
-Ossignore… ma è ubriaco fradicio… e parla anche il dialetto… |
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Cassio |
-Non sono ubriaco io… no no…mi gira solo un pochino la testa… |
|||
Luigi |
-Ma non avete bevuto la gazzosa, o l’acqua…? |
|||
Cassio |
-Si l’acqua… la gazzosa… ma che cosa… ma scherzate…? Di la c’era |
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un lambrusco incredibile… |
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Luigi |
-Un momento un momento… come sarebbe “c’era”… ne erano rimaste |
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tre bottiglie sane… |
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Cassio |
-Ho capito ma…per mandare giù la salsiccia è la sua morte…!!! |
|||
Luigi |
-Ma… ha magiato la carne…?? (rientra la Mafalda) |
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Mafalda |
-Non è che ha mangiato la carne… ha mangiato tutto, TUTTO… non è |
|||
rimasto niente… ha lasciato il pinzimonio e una pera...!!! (esce) |
||||
Luigi |
-(preoccupato) Ma… ma… state bene signor Cassio…? |
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Cassio |
-Se sto bene…? Mai stato meglio di adesso… e sapete cosa vi dico… |
|||
che ho sbagliato con voi… ho sbagliato e vi chiedo scusa dell’errore che |
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ho fatto… |
||||
Luigi |
-Ah, ci chiede scusa adesso…? Ma lo sa che quella stella che non ci ha |
|||
dato ci ha fatto rimettere una barca di soldi…? |
||||
Cassio |
-Si, lo so… so tutto… ma io ho l’assicurazione… e l’assicurazione |
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pagherà tutti i danni… tutti…. E con gli interessi… e poi vi do tre |
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stelle… anzi, quattro… no no… cinque, dieci… facciamo cento… mille |
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stelle…(uscendo) no no duemila stelle… (esce ma si continua a |
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sentire)… tremila, diecimila… un milione di stelleeeeee…. |
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Si chiude il sipario |
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Fine terzo Atto |
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(Brevissima pausa) |
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53 |
Epilogo
-Hall della pensione – Ben visibile un calendario con data 15 ottobre
in scena Luigi e Marisa
Luigi -Dai Isa… speriamo bene… ieri la pensione è andata all’asta…
Marisa -Speriamo che chi l’ha comprata abbia solo voluto investire dei soldi… e
che magari ce la faccia gestire a noi…hanno detto che passa qui
stamattina… speriamo…
Luigi -Ah di… il diritto di priorità l’abbiamo noi… ma se la vuole gestire
lui…!
Marisa -Se la vuole gestire lui, niente… torneremo a fare i pensionati…adesso
due soldini li abbiamo…
Luigi -Di ma… chi e che si aspettava che Cassio ci facesse prendere così tanto
di risarcimento…?
Marisa -Io quando ho visto l’assegno dell’assicurazione dicevo di morire…
trecentomila euro…!!!
Luigi -Così abbiamo chiuso il mutuo, riscattato l’ipoteca sulla casa… diciamo
che tra tutto siamo andati quasi pari, dai…
Marisa -Adesso poi che torna il nostro Matteo da Londra… siamo a posto…!
Luigi -Dai Isa… alla fine abbiamo sistemato tutto… certo che è stata una
stagione strana eh…? Dalle stalle alle stelle… e poi giù di nuovo alle
stalle…(entra Tiritèra in giacca e cravatta con una valigetta, non lo
riconoscono)
Tiritèra -(in silenzio)
Luigi -Oh buongiorno… voi siete il nuovo proprietario…?
Tiritèra -(annuisce)
Marisa -Piacere (da la mano) io sono la Marisa Drudi… e lui è mio marito Luigi
Drudi…
Luigi -Abbiamo gestito il Grand’Otello per due anni, ma… ma adesso ci siete
voi e…
Marisa -Scusi signore… noi due però ci siamo presentati…
Luigi -Lei si chiama…?
Tiritèra -Io sono Davide Locatelli… e si, sono il nuovo proprietario…!
Luigi -Davide Locatelli… (a Marisa) l’ho già sentito questo nome…
Marisa -(a Luigi) E a me non mi sembra una faccia nuova...
Tiritèra -Comunque si...da oggi l’albergo cambia nome… e deciderò io la
gestione ed il personale… ci saranno grosse novità… sapete… ho una
certa esperenza…!!!
Luigi -Ho capito tutto… andiamo via… è stato un piacere signor Galbani…!
Marisa -Locatelli, scemo, no Galbani…
Tiritèra -Non volete sapere i dettagli…? Il nuovo nome dell’albergo…? Non vi
interessa chi lo gestirà…?
Luigi -Guardi, scusi… no… a me interessava gestirlo io e mia moglie…!!!
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Tiritèra Marisa Tiritèra Luigi Tiritèra Marisa Tiritèra Luigi Tiritèra Luigi Marisa
-(alla Tiritera, in dialetto) Ma chi è che vi ha detto che vi mando via…?
Io voglio a voi due…a voi due voglio…!!!
-(incredula) Tiritèra… ma sei te…?
-Si…!!
-Ma, ma… ma non sei morto…???
-(fa le corna col gesto dell’ombrello) Toh … come morto… io sono vivo
e vegeto…!!
-Ma cosa è successo allora…???
-E’ successo che ho comprato un gratta e vinci… ed ho vinto… 5
MILIONI di euro…!!! Così prima ho pagato i vecchi debiti con lo stato,
mi sono comprato una casina in campagna… e poi dopo ho pensato ai
miei amici… a quelli che non mi hanno mai chiuso la porta quando
avevo bisogno… e due siete voi… e da oggi, se volete, siete i direttori di
questo nuovo hotel aperto tutto l’anno…!!! E poi… e poi… non è
finita… Venite avanti ragazzi…!!! (entrano Valeriano Mafalda e
Ureccia con una insegna nuova - Hotel Tiritèra – 3 stelle aperto tutto
l’anno) e questo è il personale… e quando la Mafalda andrà in maternità,
non c’è problema… in cucina vado io…!!!
-Grazie, grazie… io non ho parole… non so cosa dire, ma… come
dobbiamo chamarti…? Signor Locatelli…? Davide…? Capo…?
-Tiritèra…!!! Tiritèra e basta… e il primo che mi chiama Davide sarà
licenziato su due piedi, ci siamo capiti bene…??? (tutti annuiscono e
applaudono)
-(guarda l’insegna, poi a Marisa) … cavolo però… tre stelle… qui mi sa
che c’è lo zampino di Cassio, eh…? Certo che… si può proprio dire che
è stata “la stagione delle stelle”…!!!
-(verso il pubblico) Com’è strana la vita però… facciamo facciamo,
sbattiamo la testa nei muri a volte… ma è solo il caso che decide le
cose… in fondo in fondo è vero quello che diceva mio nonno… “debiti e
casini cambiano i destini”…!!!
Tutti applaudono
(si chiude il sipario)
Fine della commedia
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