L’aquila e le viole

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L’AQUILA E LE VIOLE*

Di Giulio Dogliotti

Personaggi:

La Grama – LAG

Didi – DID

Amelia – AME

Virginia – VIR

Fernanda – FER

Gloria – GLO

Infermiera Cesira – CES

Infermiera Milena – MIL

Suor Mafalda – MAF

Il dottor Emilio Ravizza – EMI

La dottoressa Donata Martini – DON

La Superiora – SUP

Il direttore Professor De Saulo – PRO

Infermiere Piero – PIE

Corrado – COR

Il cappellano Don Ampelio – AMP

La libraia – LIB

Il sipario si apre su una scena che propone uno spazio a mezzo tra un refettorio e un soggiorno. Due donne appartate stanno confabulando, una terza è seduta sul tavolo .

1.

LAG

(Seduta sul tavolo ripete a litania e abbracciandosi  prona dondola

avanti e indietro)  Rataciuca, rataciuca, rataciuca, rataciuca,

rataciuca, rataciuca, rataciuca…

2.

DID

Oh Amelia, non ne posso più! Come si può farla smettere…è

tutta la mattina che va avanti così! Io, io la strozzo!

3.

AME

Non ha preso la pastiglia, ha di nuovo fatto fessa  Milena;

riesce a nasconderla in bocca, non so come fa,  forse avrà un

dente con un buco dietro e  la infila lì, poi la sputa quando va


1


al gabinetto.

4.

DID

Se va avanti ancora un po’ le tiro una sedia…

5.

AME

Non te lo consiglio, tu sei qui da poco e non l’hai mai vista

quando ha le crisi…diventa un diavolo,  devono chiamare

rinforzi dagli uomini. Lascia perdere Didi.

6.

LAG

Rataciuca, rataciuca, rataciuca, rataciucaaaaaaaaaa!!!

Rataciuca , uhm, uhm, uhm, rata rata rata ciucaaa! Rataciuca.

7.

DID

Dio mio, se continua così mi farà impazzire!

8.

AME

(Guarda Didi, dopo una brevissima pausa scoppia a ridere) L’hai

detta bella!

9.

DID

(Ridendo anche lei) Giuro che non l’ho fatto apposta!

10.

LAG

Rataciuca, rataciuca, rataciuc…( Alzandosi in piedi minacciosa)

Cosa avete da ridere voi, due stronze!

11.

AME

E chi ce l’ha con te, stavamo ridendo di una battuta di Didi!

12.

LAG

Ridendo di Didi, dendo di Didi, di Didi, di Didi dendo di

Didi…di Didi dendo…

13.

DID

( A bassa voce rivolta ad Amelia) Ora comincia con quest’altro

tormentone…

14.

MIL

( Entra brandendo un termometro)  Il termometro…mettilo Didi,

hai l’ascella asciutta o sei sudata?

15.

DID

Asciutta infermiera…ma non ce l’ho più la febbre!

16.

MIL

Tu non preoccuparti che vedo io se l’hai o non l’hai!

17.

LAG

Didi..dendo..Didi…Cazzo Milena ti ha detto che non ce l’ha!

18.

MIL

Grama, pensa ai fatti tuoi, se ti sente suor Mafalda ti sciacqua

la bocca con la conegrina…

19.

LAG

E io le spacco la faccia a quella cornuta, cornuta, cornuta…

cornonza, cornonza… cornuta e stronza!

20.

MIL

Va bene, tu misurati sta febbre e facciamola finita! ( Porge il

termometro a Didi che se lo infila sotto il braccio.)


2


21.

AME

Milena, hanno già scelto chi viene a vedere la processione del

Corpus Domini quest’anno?

22.

MIL

Credo di sì, sentivo la superiora che ne parlava col direttore,

erano davanti all’osservazione uomini,  ieri mattina, quando

sono andata a prendere il carrello.

23.

AME

Che dici, mi avranno presa? Sono tre anni che rimango

dentro, e non è giusto…

24.

MIL

Sai benissimo perché sei rimasta dentro!

25.

AME

Eh certo, per quel mio intercalare…ma non  lo faccio apposta,

mi scappa!

26.

MIL

E tu cerca di non fartelo scappare, soprattutto quando c’è suor

Mafalda: non puoi bestemmiare e poi voler seguire il

passaggio del corteo!

27.

AME

Bestemmiare, ma è solo un’esclamazione che ha perso il suo

significato, ma cristosanto!...Possibile che non lo capisca?

28.

MIL

Vai, vai così, che la processione la seguirai nel duemila…

29.

DID

(Trasognata) Nel duemila, con le macchine volanti e le

astronavi per  la luna…e Marte…

30.

MIL

Sì , proprio sulla luna vi spedirei tutte voi, ma non nel

duemila,  oggi stesso!

31.

LAG

E, con noi sulla luna, tu cosa faresti…la puttana?  Putana,

putana, Milena puttana?…Putana…

32.

MIL

Dai Didi, dammi sto termometro che è meglio! ( Didi glielo

porge e lei lo guarda distrattamente) Non ce l’hai più!

33.

DID

Io l’avevo detto…

34.

LAG

Cazzo, te l’aveva detto, detto, detto Didi l’aveva detto

Didi…Didi…detto, puttana, puttana, Milena, puttana!

35.

MIL

Piantala Grama! Guarda che dico al dottore di prescriverti lo

zolfo!


3


36.

LAG

(In decrescendo) Putana…Putana…putana…pupù..pù…pù.

37.

CES

( Entra in compagnia di Fernanda e Gloria ) Eccoci di ritorno, per

stamattina il radiologo ha detto che basta così,  ha già lavorato

troppo! Le ragazze comunque sono a posto.

38.

MIL

Peccato, speravo di sbolognarne qualcuna al reparto infettivi!

39.

CES

( Tutti, meno Grama, guardano Milena con espressione di stupito

rimprovero)Non ti sembra di esagerare?

40.

MIL

Ma scherzavo…scherzavo! Ossignore, non reggete nemmeno

il brodo di rane! ( Esce rapidamente sbuffando ).

41.

CES

Scherzava, ragazze, scherzava…su, su mettiamoci a posto che

tra un po’ la suora fa il giro e sapete com’è pignola.

42.

GLO

Chi, suor Mafalda?

43.

CES

E chi altri, suor Angelica è al lago per il ritiro spirituale, in

reparto c’è solo suor Mafalda fino alla settimana prossima.

44.

DID

Speriamo che suor Angelica torni dal ritiro  veramente

angelica… anche lei è così severa!

45.

FER

Ci spererei poco, quando torna dal ritiro di solito è più

intransigente, si vede che al lago non si mangia bene!

46.

GLO

O forse perché là non ha nessuno da bacchettare!

47.

CES

Oh, la piantate? Se non vi mettete in riga faccio rapporto ai

medici e poi sono cavoli vostri!

48.

FER

Infermiera Cesira, vuoi dire che non è vero che la suora

“Angelica” è un pezzo di….

49.

CES

Fernanda!!!

50.

FER

…Di pane, di pane…infermiera!

51.

GRA

Gelica, gelica….figon, figon, figon, gelica, figon!

52.

DID

Ma chi ha affibbiato quel soprannome a suor Angelica?

53.

AME

Mah, chi lo sa…fatto sta che La Grama ha ragione, gli

infermieri la chiamano proprio così: forse sarà perché sotto a


4


quella veste c’è una donna piacente…e per gli uomini si

riduce tutto a quella cosa lì!

54.

CES

Ora basta! Aiutatemi a sistemare questo posto, sembra il

reparto dei furiosi…fate le brave, oggi c’è il crem caramel per

tutte!

55.

GRA

( Dondolandosi) Vaffanculo il crem caramel!

56.

CES

Va bene, vuol dire che la tua porzione me la mangerò io!

57.

GRA

Prova, che ti spacco la faccia!

58.

CES

( Fingendo di non sentire ) Ragazze, ma Virginia dov’è?

59.

GRA

( Smette di dondolarsi)  È andata a cagare!

60.

CES

Contessa!...Grazie dell’informazione! Amelia, vai un po’ a

vedere al gabinetto e portala subito qui, per piacere.

61.

AME

( Sorridendo) Signorsì, signor capitano! ( Esce di corsa)

62.

CES

Ma cosa c’era nel caffelatte stamattina!

63.

GLO

Io ho preso il tè!...

64.

MAF

( Entra  facendo tintinnare un grosso mazzo di chiavi)  Tutto in

ordine, infermiera?

65.

CES

Tutto a posto, suor Mafalda…

66.

MAF

( Guardandosi intorno) Ma qui le ammalate dovrebbero essere

sei , le altre due dove sono?

67.

CES

Amelia è con Virginia, al gabinetto, tornano subito.

68.

GRA

…A cagare, cagare, cagare…ca-ga-re!

69.

MAF

( Ignorando Grama) Non mi sembra opportuno lasciare Virginia

da sola…potrebbe riprovarci!

70.

CES

Sì, suora, ma c’è anche Milena, vedrà che arrivano a minuti.

71.

MAF

Ma, l’infermiera Milena è con loro o no?

72.

CES

Beh, è andata…

73.

MIL

( Entrano Amelia, Virginia, e l’infermiera Milena)  Ah, è qui suor


5


Mafalda…c è il fuochista che la cerca…

74.

MAF

Di nuovo la caldaia dell’acqua, scommetto…bisognerà che la

sostituiscano! Vado subito comunque…Ah, Virginia, hai

finito il centrino da mettere sotto la statua nuova della

Madonna dell’ F3?

75.

VIR

Sì, suora, devo solo fare l’ultimo giro col punto gambero…il

bordo lo voleva rosa, vero?

76.

MAF

Macché rosa, ti ho detto azzurro! Mi raccomando, bello

evidente e azzurro, capito?

77.

VIR

Sì, suora, mi ero confusa con quello dell’ f 4 di Santa Rita!

78.

MAF

Quello di Santa Rita è verde, Virginia…Verde!

79.

VIR

Esatto, volevo dire verde, come dice lei, suor Mafalda…

80.

MAF

Signore perdona loro… (Esce come se avesse delle ruotine sotto la

veste)

81.

MIL

( Avvicinandosi ad Amelia, quasi sottovoce) Hai quella cosa da

darmi?

82.

AME

Sì, infermiera, è sotto il materasso, l’ho finita ieri sera.

83.

MIL

Bene, ci penso io…domani ti faccio avere quello che sai…a

condizione che vada bene quel che c’è sotto il materasso…

84.

AME

Va bene, va bene…vedrà Milena, ci ho messo tutti gli

ingredienti che mi ha comandato!

85.

MIL

Lo spero per te!

86.

CES

Allora donne, vogliamo andare? Oggi è una bella giornata e

un po’ di sole in giardino vi farà bene… Dai, Grama, muoviti,

non possiamo lasciarti qui da sola, l’aria fresca farà bene

anche a te.

87.

GRA

Bene una merda! Merda, merda, hum, hum , una bella merda!

88.

CES

D’accordo, “ bene  una merda” , però vieni fuori lo stesso…


6


89.

DID

Che bello, tutte fuori!

90.

AME

(Rivolta a Didi) Si potrebbe anche stare dentro, tanto più fuori

di così!

91.

CES

Che hai detto tu?

92.

AME

Niente, parlavo da sola…qui si può fare no?

93.

CES

Fai poco la spiritosa Amelia, e vedi di rigar dritto!

94.

AME

Dritta come un fuso…orario! Forza donne usciamo di senno,

(Buio)

volevo dire di qui, sennò…son guai! (Escono tutte)

95.

GRA

( Forte voce fuori scena) Una bela merda!!!

96.

MIL

( Le luci si riaccendono con in scena Amelia e Milena , che ha in mano

un quaderno e sta leggendo a bassa voce con lieve difficoltà)  “La

poveretta sussurrò con un fil di voce:“ Per carità, signor

conte, che Danilo non sappia mai la verità, vi scongiuro…”

Danilo? Ma che nome gli hai dato a questo? Danilo…è goffo,

non potevi trovarne uno più normale, che so, Marcello,

Alberto…

97.

AME

Infermiera, siamo agli inizi del secolo…usavano quei nomi lì:

ha presente “ La vedova allegra”?  Il conte si chiamava

Danilo! Ma se vuole non c’è problema, gli cambiamo nome.

Le piace, che so, Goffredo? O preferisce Rinaldo?

98.

MIL

( Occhiata di disapprovazione)  Lascia perdere, teniamo  Danilo.

Piuttosto sta storia mi sembra un po’ troppo lunga…

99.

AME

Ma no, Milena, sarebbero sempre le stesse pagine, solo che

ho scritto un pochino più grosso, comincio a non vederci

bene…

100

MIL

Va bè, chiederemo una visita dall’oculista. Spero che non

facciano storie, come due volte fa che mi chiesero di tagliare!

101

AME

Si è trattato di togliere due righe…A togliere si fa presto.

102

MIL

Si fa presto, si fa presto…intanto me l’hanno presa il mese


7


dopo!

103

AME

Cristo santo, quasi un mese senza sigarette, a pietire i

mozziconi…e il giornale della domenica,

104

MIL

Niente racconto, niente sigarette e giornale!…Conseguenza

della tua lungaggine.

105

AME

Se mai prolissità.

106

MIL

Amelia, io non sono studiata come te, ma il cervello ce l’ho a

posto, io! Guarda che posso renderti la vita ben più difficile se

voglio…altro che sigarette!

107

AME

E io posso anche non scrivere più nemmeno una riga !

108

MIL

Visto che sei una “grafomana” sarebbe un po’ difficile,

comunque lasciamo perdere che è meglio! ( Si mette il quaderno

in tasca e le allunga due sigarette, quindi esce)

109

AME

Grafomane…ignorante!

110

DID

( Entra con aria trasognata) È bello Ettore! Mi piace, ha un’aria

così signorile…

111

AME

Ettore chi? Il fuochista dici?

112

DID

Sì, proprio lui, ha un’aria così…signorile…e, e maschia al

tempo stesso!

113

AME

Beh, su maschia posso darti ragione ma signorile poi…cosa

intendi per “signorile”?

114

DID

È difficile spiegare, ma i suoi modi, ancorché burberi,

apparentemente rozzi, hanno…qualche cosa di affascinante,

quasi nobile direi…

115

AME

Come quando manda affanculo il suo garzone ?

116

DID

Sempre caustica tu…eppure ti assicuro che…

117

AME

È una questione di ormoni! Per te i maschi basta che

respirino, Didi…cerca di darti una calmata, ricorda perché sei

finita qui dentro.


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118

DID

Perché mi piacciono gli uomini…il ché è una cosa più che

normale, essendo io una donna!

119

AME

Sì, ma a te piacciono tanto…ma tanto!

120

DID

Beh, a me piace variare…e cogliere le occasioni. Chi l’ha

detto che sia giusto avere un solo uomo per tutta la

vita…pensa te che noia…chi l’ha detto che fare all’amore

quando vuoi e con chi ti piace sia sbagliato, eh, che diritto

hanno gli altri di interferire nella mia vita: io sono come sono!

121

AME

Evidentemente tuo padre e tua madre non la pensavano così:

in poche parole, per molte famiglie di un certo stampo, è

meglio  avere una figlia pazza, che puttana.

122

DID

Certo, quei due bigotti baciapile la pensano proprio così, ma

le puttane sono quelle che si fanno pagare per fare sesso, io

non ho mai preso un soldo!

123

AME

Didi, questa, se mai, è un’aggravante, la beneficenza sessuale

non è contemplata negli atti di carità, ed è per questo che tu

sei qua,  e beccati pure la rima!

124

DID

Amelia, il mio è un ricovero volontario…da qui posso uscire

quando voglio!

125

AME

Temo che te l’abbiano fatto credere, ma che in realtà le cose

non stiano proprio così…è successo pure a me.

126

DID

Come, anche tu sei qui per colpa degli uomini?

127

AME

Ma no, che hai capito!...Io ci sono finita tanto ma tanto tempo

fa, per motivi ben più abbietti…soldi, Didi…per soldi!

128

DID

Che vuoi dire con “soldi”?

129

AME

Beh, anche io sono sempre stata un po’ sopra le righe, il

“potere costituito” mi ha sempre dato fastidio, la parte di

brava ragazza di buona famiglia non mi ha mai entusiasmato,

insomma sono stata una ribelle, per i miei tempi…


9


130

DID

Ribelle tu, Amelia?

131

AME

Certo, adesso dopo quasi trent’anni di questa vita sono molto

cambiata, sapessi cosa non ho visto, soprattutto quando ero

nel primo ospedale, lì ci sono rimasta per dieci anni, e ti

assicuro che qui al confronto è un grand hotel. Comunque, da

ragazza, frequentavo la seconda liceo, mi sono innamorata di

un compagno di terza…l’abbiamo fatto una volta sola,  ma io

sono rimasta incinta.

132

DID

Eh, una volta sola…dai, proprio una soltanto?

133

AME

Giuro…che fortuna eh! Bene, lui ha fatto la maturità e se ne è

tornato in Sicilia.

134

DID

Ti ha lasciata sola?

135

AME

Didi, manco l’ha saputo che aspettavo un bambino…non gli

ho detto nulla neppure nelle lettere che gli ho scritto di

nascosto dai miei. Poi, dopo un paio di mesi non si è fatto più

vivo, e così ho lasciato perdere. Quando mi sono decisa a

parlarne a casa, del fatto che ero incinta intendo, i miei

genitori, di comune accordo, mi hanno spedita in un posto

gestito dalle suore, dove ho partorito una bambina, che mi

hanno fatto abbandonare a pochi giorni dalla nascita: bella

storia eh?

136

DID

Ma è terribile, e tu non hai potuto fare niente?

137

AME

Ero minorenne e i miei avevano la legge  dalla loro

parte…almeno così mi hanno fatto credere.

138

DID

Scusa ma i soldi di cui parlavi prima, cosa c’entrano?

139

AME

Mio padre possedeva una fabbrica di scarpe, e il mio

fratellino voleva essere il solo erede, così, facendomi passare

per pazza irresponsabile, i miei “cari” mi hanno tolta di torno,

condannandomi al carcere a vita, solo perché ero un


10


po’originale, una  femminista…contestatrice, direbbero

adesso, e io aggiungo sciocca e sprovveduta, cara Didi.

140

DID

E di tua figlia non hai saputo più niente?

141

AME

Come avrei potuto, da quando letteralmente me la tolsero dal

seno, nessuno ne ha più parlato, è come se non fosse mai

esistita…ma io so che è viva e vegeta, lo sento…ormai è una

donna, e forse mi ha già fatto nonna.

142

DID

Nonna Amelia…mi piace, sembra una marca di biscotti!

143

AME

Smettila Didi, e, mi raccomando questa storia resti tra noi, sei

la prima “collega” a cui la racconto…non so perché l’ho fatto,

potresti essere mia figlia!

144

DID

Sarei felice di avere una madre come te…non come quel

pezzo di ghiaccio della mia; stai tranquilla, non dirò niente,

neppure sotto tortura, sarà il nostro segreto!

145

AME

Bene…torniamo a Ettore, sai che è fidanzato con una ragazza

che fa la telefonista qui in portineria, vero?

146

DID

Sì, ma non ho mica detto che voglio scappare con lui, ho solo

espresso un mio giudizio, come donna…

147

AME

Didi, Didi, attenta a non farti venire strane idee…

148

DID

Figurati…se mai, proprio dovessi…Il dottor Ravizza…con lui

un pensierino ce lo farei…

149

AME

Finché è un pensierino…A proposito, ti sei accorta come

guarda la nuova dottoressa?

150

DID

Già, guardasse me così…se la mangia con gli occhi!

151

AME

Mica ha tutti i torti, lei è molto carina, e mi pare anche una

brava persona, per quel poco che ho potuto aver a che fare…

152

DID

Mah, secondo me è una gatta morta!

153

AME

Cosa te lo fa pensare?

154

CES

(Entra un po’ trafelata) Ah, siete qui voi due! Chi vi ha dato il


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permesso di rientrare prima delle altre?

155

AME

Eravamo con l’infermiera Milena, che è appena uscita, io

avevo un po’ freddo e Didi era sudata…

156

CES

E Milena dov’è andata?

157

DID

Credo a fare il caffè, infermiera.

158

CES

Già, toccava a lei portarlo questa settimana! Didi, vai a dirle

che appena ha fatto venga a darmi il cambio fuori…ho

proprio bisogno anch’io di un buon caffè.

159

DID

Vado subito, infermiera, anzi subitissimo!

160

CES

Brava Didi, fattene dare un paio di cucchiaini anche a te, dì

che ti ho dato il permesso io…(esce di scena)

161

AME

Cesira dice sempre che il caffè che porta Milena è una

ciofeca!

162

DID

(Sorridendo) A caffè donato non si guarda in bocca!

163

AME

Io ne so un altro!

164

DID

Sì?

165

AME

( Con enfasi e posa da film muto)  Meglio un buon clistere che un

cattivo caffè!

166

DID

Dici? ( ci pensa un attimo dubbiosa)…Credo di preferire

(Buio)

comunque un caffè!

167

EMI

(Le luci si riaccendono con in scena i due dottori Emilio e Donata che

stanno discutendo animatamente)  Ti dico che devi stare attenta

Dona, non puoi dargli torto così a muso duro, sei l’ultima

arrivata, hai la metà dei suoi anni e della sua esperienza…

168

DON

Lo so Emilio, ma è più forte di me…quello dispensa

elettroshock come fossero noccioline! Hai visto quanti ne ha

prescritti per la settimana prossima?

169

EMI

Sì, sì, hai ragione, sono d’accordo pure io, ma bisogna essere

diplomatici…lui è il direttore…


12


170

DON

Sarà pure il direttore, ma quella caterva di scosse…insomma

mi pare eccessivo…io non ci ho mai fatto grande affidamento

a quel tipo di “cura”, senza neppure la succinilcolina  per

mitigare le contrazioni,  per anestetizzare un po’ …

171

EMI

Lo sai che lui non vuole, preferisce il metodo classico, dice

che così si possono controllare meglio le reazioni…

172

DON

E intanto quei poveretti si beccano da svegli delle scariche

spaventose, e anche per gli infermieri non è facile tenerli per

non che si facciano del male. Un po’ più di psicologia e

analisi, parlare e ascoltare…e poi abbiamo dei nuovi farmaci

che sono stupefacenti!

173

EMI

Ah che siano stupefacenti non lo metto in dubbio!

174

DON

Non fare lo stupido, le nuove molecole scoperte in America

sembra siano prive di tossicità e soppianteranno sicuramente i

barbiturici.

175

EMI

Guarda che le riviste scientifiche le ricevo anch’io sai!

176

DON

Ma certo, se per questo le riceve anche lui…e va pure ai

congressi, ma le sue idee sono ferme a quando si è

laureato…nel millenovecentodue!

177

EMI

Dona, lo so che hai ragione, e sono perfettamente d’accordo

con te, ma devi capire che primo, qui siamo in un ospedale

psichiatrico e non in una clinica di lusso, secondo, il prof è il

direttore e se vuole ti rispedisce da dove sei venuta con una

bella letterina di…encomio, non senza averti reso la vita

impossibile per qualche mese. Devi essere più diplomatica

con lui…

178

DON

E va bene, ci proverò, ma a condizione che tu ti esponga un

po’ di più: devi essere palesemente d’accordo  con me,

quando lo sei, e non startene zitto come una pera


13


cotta…quando propongo qualcosa che lo contraria manca

solo che tu ti metta a fischiettare guardando il soffitto!

179

EMI

E va bene Donatella, ti darò manforte, ma tu mi devi

promettere: (solleva il dito indice)

180

EMI

( All’unisono) Diplomazia!!!

DON

181

DON

Di un po’, ma da dove arriva questa Donatella?  Mi chiama

così solo mia mamma.

182

EMI

Mah, mi è venuto spontaneo, Donata è in po’ austero e…mi

sa di participio passato…

183

DON

Certo che lei, caro collega, è proprio un bel puzzone!

Participio passato non me lo aveva detto mai nessuno!

184

EMI

Mi scusi dottoressa, ma la mia era una considerazione

benevola…una constatazione di un dato di fatto… (ride sotto i

baffi)

185

DON

Vai a farti friggere!

186

PRO

( Entra con sussiego dando strada alla Superiora, quest’ultima ha tra le

mani un grosso quaderno e una matita nera) Buongiorno cari!

187

EMI

Buongiorno professore…Reverenda madre!

188

DON

Professore…Superiora…

189

SUP

( Con un certo distacco)  Buongiorno , sia lodato Gesù Cristo.

190

PRO

Avete già fatto il giro?

191

EMI

Certamente, lo abbiamo appena terminato, vero dottoressa?

192

DON

Sì, da pochi minuti, professore…

193

PRO

Novità?

194

EMI

La Bartoloni ha una tosse che non mi piace, direi di rifare una

radiografia e aumentare il mucolitico…

195

SUP

Sono anni che ce l’ha, è tosse nervosa, un tic.


14


196

EMI

Veramente all’auscultazione ha un po’ di catarro e qualche

sibilo…

197

SUP

Catarro e sibili nervosi!

198

PRO

E la Scansetti?

199

DON

Beh, la Grama, come la chiamano tutti, non smentisce il suo

soprannome…è sempre sovreccitata e poco collaborativa: su

di lei potremmo provare quel nuovo farmaco, quella…

benzodiazepina… che ne dice, professore?

200

PRO

Per carità, niente sperimentazione !

201

SUP

Giusto, professore, lasciamo gli esperimenti agli altri!

202

EMI

( Con sguardo d’intesa con Donata) Ma in alcuni ospedali lo

stanno già usando da tempo e pare che dia risultati

sorprendenti…

203

PRO

Sorprendenti, sorprendenti…non voglio essere sorpreso,

voglio andare sul sicuro! Come da protocollo: elettroshock  e

aumentiamo il farmaco che già sta prendendo…se poi non

basta, qualche iniezione di zolfo colloidale la rimetterà in

carreggiata.

204

DON

Ma professore, perché non tentare un altro approccio?

205

PRO

Dottoressa, con pazienti di quel genere l’approccio non può

essere che uno solo…ricordi che ne va dell’incolumità

dell’ammalata, degli altri ricoverati e del personale; lo dico

per esperienza e non per partito preso, lo tenga ben presente!

Bene, ci riaggiorniamo nel pomeriggio dopo il giro all’F3,

prima che smontiate dal servizio.

206

SUP

( Rivolgendosi alla dottoressa) Chi lascia la via vecchia per la

nuova…(Escono rapidamente confabulando tra loro)

207

DON

Lo zolfo?...E  perché non il Vetriolo! E quell’altra con i suoi

proverbi del …


15


208

EMI

Dona, calmati, guarda che quando ti arrabbi diventi

irresistibile, potrei tentare di baciarti!

209

DON

Vuoi un pugno sul muso?

(Buio)

210

VIR

(In scena Virginia, Fernanda, Gloria e la Grama. Virginia lavora

all’uncinetto Fernanda e Gloria stanno trasformando una matassa di

lana in un gomitolo, la Grama è seduta in terra) “Azzurro ed

evidente”,  più evidente di così…che ne dite?

211

GLO

Ah per evidente è evidente…è su azzurro che avrei qualche

dubbio!

212

VIR

Che vuoi dire Gloria?

213

GLO

Dico che più che azzurro mi pare celeste!

214

FER

Beh, se è celeste meglio ancora…è per la Madonna!

215

VIR

No, no, suor Mafalda ha detto azzurro, se questo bordo è

celeste non va bene!

216

GLO

Virginia, scherzavo…azzurro, celeste, è più o meno la stessa

cosa!

217

VIR

Ah, mi hai fatto prendere uno spavento…ho quasi finito!

218

FER

A corte per un errore del genere ti avrebbero tagliato la testa,

altroché la stessa cosa!

219

GLO

Eccola lì!...ci risiamo, ma quale corte?

220

FER

Come quale corte?...La mia corte, non dimenticate che sono

una…

221

GLO

(All’unisono) Principessa!!!

VIR

222

FER

Giustappunto!

223

GRA

Pessa, cipessa, cipessa, pessa, pessa, cipessa, princiiiipessa,

principeeeessa, ( rivolgendosi con tono normale quasi ossequioso a

Fernanda)  Principessa!


16


224

FER

Dimmi, Grama.

225

GRA

Vaffanculo!!! (Ride sonoramente)

226

FER

Non ti farò tagliare la testa solo perché non ce l’hai!

227

GRA

E tu sai cos’hai al posto della testa, principèssa?

228

FER

Forza, dillo se hai il coraggio!

229

GRA

(All’unisono ma Grama più forte) Una bela merda!!!

VIR

GLO

230

FER

( Abbandona la matassa facendola cadere a terra)  Come osate,

zotica plebaglia, questa è lesa maestà, vi farò mozzare la

testa..guardie,

231

GRA

Princifessa, fessa, fessa, priincifessa, fessassà!( ridacchia

malevola)

232

FER

( Concitata) Guardie, a me!Guardie…guardie…

233

CES

(Entra brandendo una siringa)  Altezza reale, su la veste e giù le

mutande!

234

FER

Che volete fare alla vostra regina?

235

CES

(Guardando le altre come presa alla sprovvista) Eh no! Che regina,

principessa…voi siete principessa!

236

FER

Ah già, regina lo sarò dopo aver convolato a nozze col re!

237

CES

Bene, ora i tonti cornano…cioè i conti tornano! Vitamine,

sono vitamine per farvi più bella per le nozze…giù le brache!

238

FER

E sia, per esser più bella…ahia! Dolgono queste vitamine!

239

CES

Per bella comparire un po’ di mal s’ha da soffrire! Ora

sedetevi e tenete gli occhi chiusi. Le rughe spariranno e avrete

la pelle di una bimba!

240

FER

(Si siede e chiude gli occhi) Grazie donna Cesira, gran dama e

fedele servitrice…


17


241

GLO

Infermiera, lei ha fatto un corso di estetista vero?

242

CES

Certamente, un corso speciale, Gloria…

243

GRA

Il corso” Come prendere per il culo le principesse!” Pesse,

pesse, cipesse, cipesse, peeeesse!

244

CES

Ho capito, oggi vitamine per tutte!!!

(Buio)

245

PIE

(L’infermiere Piero, entra in scena seguito da Corrado, un ricoverato in

abiti civili con aria e modi miti ed educati) C’è nessuno? Vieni

Corrado è qui che ci hanno chiamati.

246

COR

Ma cosa dobbiamo fare, infermiere.

247

PIE

Non so di preciso…un lavoro da uomini m’hanno detto: qui

sono tutte donne!

248

CES

(Entra Cesira) Oh, grazie al cielo siete arrivati…c’è

un’emergenza  qui, nel camerone al pianterreno…

249

PIE

Che tipo di emergenza?

250

CES

C’è un enorme gufo, dev’essere entrato stanotte…le donne

sono terrorizzate. Si è appollaiato su un armadio e non ne

vuol sapere di muoversi da lì…Piero, è grosso come

un’aquila!

251

COR

Come un’aquila? Ma infermiera, le aquile sono

grossissime!!!

252

PIE

Esagerata, dai andiamo a vedere… fai dare una scopa a

Corrado.

253

CES

C’è già, abbiamo scope e spazzoloni, ma non ci si arriva!

254

PIE

Avete spalancato il finestrone in alto?

255

CES

Come no, aspettiamo te…è ( fa un po’ il verso a Corrado)

spalancatissimo!!!

256

PIE

Qui ci vogliono degli uomini…dai Corrado, salviamo le

donzelle dal drago!

257

COR

Infermiere Piero, ma non era un’aquila? ( Escono tutti )


18


258

CES

( Rumori fuori scena, grida femminili e maschili, rumore di cocci…poi

silenzio. Dopo alcuni istanti rientrano i tre ) Te l’avevo detto che

era grosso!

259

PIE

Veramente, mai visto un gufo così grande, aveva un’apertura

alare esagerata!

260

COR

La testa, sembrava quella di una persona…

261

CES

È uscito a malapena, dal finestrone di sopra…

262

PIE

Piuttosto, mi spiace per la statua del santo che è andata in

frantumi.

263

CES

Era una santa: l’aveva regalata a suor Mafalda una parente,

ma non c’è da preoccuparsi, non piaceva neppure a lei…

264

COR

È stata tutta colpa mia…col manico della scopa l’ho urtata,

tantissimo, ma, ma  io…io posso provare ad aggiustarla!

265

CES

Scherzi, il pezzo più grosso è come un francobollo…

266

COR

Ma io… devo, la devo sistemare…

267

CES

Corrado, te l’ho detto,  era una statua strana, era intenzione di

suor Mafalda di riporla in magazzino, quindi non

preoccuparti…

268

COR

Ma…ma…quando ero nell’altro manicomio ho rotto quattro

piatti…aiutavo in cucina e, e…per punirmi mi hanno fatto

l’elettroshock ! Mi hanno fatto malissimo!

269

CES

Ma dai! che esagerati…l’altro ospedale?… È passato un bel

po’ di tempo, quanti anni avevi, Corrado?

270

COR

Quattordici, infermiera.

271

CES

Che carogne!

272

COR

(Si avvicina a Piero e, con voce più bassa…) Mi hanno dato

la corrente anche là…sulla parte genitale…

273

PIE

( Sempre in disparte)  Per dei piatti rotti?

274

COR

Ma…veramente…una sera la suora aveva visto che io e


19


Luciano ci…ci toccavamo a vicenda; così l’ha  detto al

caposala. Il mio amico Luciano era un po’ più grande di me,

lui aveva già i baffetti;  oltre alla corrente là in basso, gli

hanno pure fatto le docce gelate con la pompa e  il finestrone

aperto, poi l’hanno lasciato nudo per un bel po’ e fuori c’era

la neve…lui è morto dopo un mese, con la polmonite, che era

già delicato, poveretto.

275

PIE

Per la miseria, che aguzzini, dei  veri sadici. Grazie a Dio qui

non si è mai fatto nulla del genere…ci sono altri metodi per

calmare gli ormoni…

276

COR

Infermiere, io credevo che quella cosa si potesse fare, certo

senza farsi vedere, Aldo, l’imbianchino dell’ospedale, mi

toccava sempre e voleva lo facessi anche io a lui; mi diceva

che era normale, ma non bisognava dirlo perché gli altri erano

gelosi.

277

Ho capito…eri un ragazzino, la colpa era di quelli più grandi.

( Riprende ad alta voce)  Comunque  Corrado, facciamo così:

diremo che sono stato io a  rompere la statua della santa,

d’accordo?  Era un’emergenza e a me non faranno nulla,

quindi stai tranquillo…hai capito? Chiuso l’argomento!

Piuttosto dì un po’Cesira, quel livido sulla mano quando te lo

sei fatto?

278

CES

È stata suor Mafalda; l’altro giorno, durante la distribuzione,

ho messo in bocca un tozzo di pane e lei mi ha dato una botta

col mestolo. Per giunta ho dovuto portare una pagnotta da

casa, altrimenti mi ha detto che mi avrebbe consegnata:

( Cambiando voce) “Il pane è per le ammalate e non per le

infermiere!”

279

PIE

Porca miseria, quella donna non si smentisce mai, è proprio

perfida! Meno male che dagli uomini abbiamo il


20


caposala!…Ah ma io non gliela farei passare liscia, sai,

non

so come, ma gliela farei pagare.

280

CES

Mah, ci sto proprio pensando anch’io!

281

PIE

Dai Corrado, vieni,  torniamo al nostro reparto. Ciao Cesira!

282

CES

Grazie ragazzi, siete stati bravissimi!

283

COR

Ma la statua…si è rotta e  sono stato io…è colpa mia…è solo

colpa mia…mi puniranno…tantissimo

284

PIE

(Uscendo) No-o, Corrado,abbiamo detto che l’ho fatta cadere

io, e finiamola così! Dai, andiamo, che tra un po’ arriva il

carrello del pranzo e devi aiutarci!

285

COR

( Dalle quinte) Però sono io che l’ho rotta…

286

CES

( Con voce stentorea verso le quinte)  Quella statua era

(Buio)

brutta…bruttissima!

287

DON

(In Scena la dottoressa e Amelia) Mi piacerebbe visitarla, signora

Bartoloni, permette?

288

AME

Certo, dottoressa, ma io sto bene, ho solo un po’ di tosse, ma

sto bene.

289

DON

( la fa sedere)  Si tiri su la maglia, prego…ecco

così…(ausculta)…ma lei fuma?

290

AME

Beh, lo sa che qui non si può…ma qualche volta…un pochino

di nascosto…Però, nell’ospedale in cui ero vent’anni fa,

facevamo su le sigarette con la carta di giornale e…la

segatura!

291

DON

Incredibile, ma il personale non vi seguiva?

292

AME

Dottoressa, era un posto terribile. Non c’era né rispetto né

umanità. Pensi che, quando ci facevano il bagno, le ammalate

incontinenti e  più agitate, per punizione, venivano lavate col

getto d’acqua e la scopa di saggina!

293

DON

Santo cielo, ma quello non era un ospedale, era un lager!


21


294

AME

Sapesse cosa ho passato, e quante  ne ho viste…però anche

qui sa, ci sarebbe da scrivere un libro!

295

DON

Posso immaginare, Amelia, a volte la realtà supera ogni

fantasia più romanzesca, ( l’ausculta di nuovo) comunque…ha

un bel po’ di catarro e qualche sibilo come d’asma. Si volti

per piacere che sentiamo il cuore.

( Amelia si volta e Donata sta per poggiarle lo stetoscopio sul petto,

quando trasecola, occhi spalancati, espressione di grande sorpresa)

È…è molto che ha questo segno sul petto?

296

AME

Da quando sono nata…è particolare vero? Qualcuno dei vari

medici che mi hanno vista,  pensava  fosse un tatuaggio, ma

non lo è, si tratta di un angioma viola a forma di…violetta.

Pensi dottoressa, ce l’aveva anche mia nonna  Amelia, io non

l’ho conosciuta, ma la mia mamma diceva che le somigliavo

in tutto, era un tipo molto originale, e il segno sul petto era

identico al mio, addirittura proprio con il pezzetto di gambo.

E ce l’aveva uguale anche, anche… ( l’ultimoanche è con voce

rotta e incerta )

297

DON

Anche chi?

298AME ( Sempre con voce rotta)…La mia creatura, quella che ho tenuto tra le braccia solo per pochi giorni… l’ho guardata bene tutta sa, era perfetta, ma aveva il fiore anche lei…allo stesso posto.

299DON   ( Con voce incerta) Così piccina e già si vedeva?

300 AME       Certamente, la voglia era ben delineata…una viola, uguale alla mia!

301DON   ( Mette lo stetoscopio al collo) Scusi, mi devo assentare un

momento, torno subito…

302 AME       Sta bene dottoressa? È diventata così pallida…


22


303

DON

Benissimo, grazie…solo pochi minuti… ( esce veloce)

(Buio)

304

PRO

( In scena: Il direttore, la superiora,  Piero, Il cappellano)  Come è

potuto accadere: lei infermiere ne è responsabile…

305

PIE

Direttore, Corrado è qui da  anni, è solo un po’ ritardato, è

rimasto orfano e i parenti l’hanno fatto ricoverare, prima in un

manicomio dalle sue parti, poi l’hanno trasferito da noi , ma

da allora si è sempre comportato bene…aiuta in reparto con

impegno e buona volontà, senza mai dare fastidio a nessuno,

anzi…

306

SUP

Eh, sono proprio quelli che a volte combinano i guai peggiori,

dovreste saperlo!

307

PRO

Ma in che modo ha eluso la sua sorveglianza?

308

PIE

Beh, stavamo tornando dal F2, quando mi ha chiesto di

andare un attimo dietro la siepe in fondo, a lato del teatro. Gli

scappava forte di orinare e non ce la faceva ad aspettare. Gli

ho detto di fare veloce e di raggiungermi in reparto.

309

PRO

E l’ha lasciato da solo?

310

PIE

Non era mica la prima volta, Corrado spesso fa le

commissioni tra un reparto e l’altro…

311

SUP

Imperdonabile imprudenza !

312

PRO

Mai abbassare la guardia!

313

PIE

Ma  ha sempre avuto dei piccoli incarichi…da anni…anche

da parte delle suore.

314

SUP

Non dica sciocchezze, noi non diamo incarichi agli

ammalati…

315

PIE

Ma Reverenda…

316

PRO

Insomma…è inutile recriminare, in buona sostanza  questi

comportamenti anomali, queste abitudini consolidate ma

sbagliatissime, hanno fatto sì che l’ammalato sia scappato


23


chissà dove, mettendo a repentaglio la sua incolumità e forse quella degli altri.

317AMP Suvvia, non fasciamoci la testa prima di averla rotta…tenete presente che alcuni anni fa Corrado sparì per un intero pomeriggio, poi, la sera, l’ho ritrovato io, nascosto nel confessionale. Ricordo che temeva di essere punito per aver rotto la scodella della colazione.

318 PRO         Cerchiamo ancora bene dappertutto dunque, prima di chiamare le forze dell’ordine…pensate che pessima pubblicità per il nostro ospedale…sento già i colleghi: “ Dal professor De Saulo non si sanno custodire i pazienti”. E i giornalisti ci sguazzeranno…quegli avvoltoi, sempre pronti a criticare e mai a occuparsi delle cose positive.

319AMP Vedrete che Corrado salterà fuori…forse qualcuno lo ha sorpreso a far pipì e sarà andato a nascondersi per la vergogna.

320

PIE

Temo che il motivo sia un altro: per cacciare un gufo che si

era introdotto nel camerone dell’F 1, con un colpo di

spazzolone, ha fatto cadere una statua, che è andata in mille

pezzi.

321

SUP

Santa Clemenzia vergine e martire!

322

PIE

Probabilmente…Comunque, siccome era un po’ turbato, gli

avevo detto che mi sarei accollato io la colpa, del resto era

stato un incidente, quel grosso uccello spaventava tutte le

donne e bisognava farlo uscire in qualche modo.

323

PRO

Quindi, potrebbe non essere fuggito; vediamo di cercarlo

ovunque sia possibile, senza fare troppa pubblicità. Mandate

anche Ettore a vedere nelle cantine e nei locali delle caldaie.

324

SUP

Infermiere, dica a suor Mafalda di avvisare il fuochista,  so


24


che c’erano problemi con l’acqua calda e se ne interessava lei.

325

PIE

Vado subito, Superiora…

326

AMP

E io vado a controllare ancora in chiesa, in tutti e due i

confessionali!

327

PRO

Bene, infermiere non trascuriamo l’orto, potrebbe essersi

introdotto  nel deposito degli attrezzi..

328

PIE

Nel casotto ci ho già guardato, Direttore, ma torno a dare

un’occhiata, non si sa mai!

329

PRO

Bene, ci aggiorniamo tra quarantacinque minuti nel mio

ufficio.

330

AMP

A più tardi…

331

SUP

Quella bella statua…forse era anche antica!

(Buio)

332

DON

(In scena Donata ed Emilio, lui è seduto, lei in piedi cammina

nervosamente) Ma ti rendi conto, Amelia Bartoloni, la donna

ricoverata in manicomio da più di trent’anni, è mia madre!

“La psichiatra  scopre che una  paziente  è la donna che l’ha

messa al mondo”…incredibile, degno di un feuilleton del

secolo scorso…(si siede accanto a Emilio, poi cambia tono, che da

freddo e distaccato diventa sconvolto) Emilio, sono annientata!

333

EMI

Donatella, ma che dici, stai scherzando…mi stai prendendo in

giro?

334

DON

Per niente, sono serissima!

335

EMI

E cosa ti porta a questa deduzione  pazzesca?

336

DON

Non è per niente pazzesca. Io so di essere stata adottata fin

dai tempi delle elementari; i miei genitori  adottivi decisero

così e io gliene sono grata, mi hanno risparmiato un trauma

che avrei avuto di certo avessero aspettato che fossi stata

adulta. Così, da bambina, mi hanno abituata a questa verità,

come fosse una cosa naturale…quasi bella: a me era accaduta,


25


punto e a capo. Una bugia però mi è stata detta…che i miei

genitori biologici erano morti in un incidente. Per una sorta di

rispetto verso i miei nuovi genitori, non ho mai voluto

indagare su questa vicenda, anche se, molte volte negli anni,

ho avuto accessi di curiosità e…e un forte desiderio di

scoprire le mie radici. Ma, oggi…( non riesce a parlare )

337

EMI

Ma, oggi…

338

DON

(Si riprende un po’) Amelia Bartoloni è tua paziente, l’hai

visitata più volte, vero?

339

EMI

Infatti, e dunque?

340

DON

Le è stata portata via una figlia appena partorita, prima che

fosse internata, lo sapevi?

341

EMI

No, Dona,  con me non si è mai aperta, anche se ho tentato

più volte un po’ di approccio psicologico, visto che tra le mie

donne è la più normale.

342

DON

E rammenti cos’ha sul petto, dalla parte sinistra?

343

EMI

Vuoi dire quella specie di strano tatuaggio, quell’angioma a

forma di fiore?

344

DON

Proprio quello, ce l’hai ben presente?

345

EMI

E certo, è una cosa molto particolare, mai visto niente del

genere: e dire che prima della specializzazione ho fatto alcuni

mesi in dermatologia.

346

DON

Bene, non fare il cretino e…guarda qui! (Apre il camice e la

camicetta e mostra la scollatura)

347

EMI

Che mi venga un colpo! Ma è identico!

348

DON

Capisci ora? Lei mi ha detto che aveva visto alla sua neonata,

lo stesso segno allo stesso posto, come aveva  sua nonna…

Uno più uno!...

349

EMI

Sono sbalordito…non ho parole. Ma a lei hai detto qualcosa?


26


350

DON

Non ancora, ma se, più tardi al telefono, avrò conferma da

mio padre,  lo farò questa sera stessa.

351

EMI

Hai pensato alle implicazioni pratiche e psicologiche che può

comportare una cosa del genere per il tuo lavoro…per quella

donna?

352

DON

Per il mio lavoro non mi importa nulla, e per “quella donna”,

se è mia madre, e sento che lo è, ritrovare sua figlia sarà certo

uno shock , compensato però dal fatto che, appena possibile,

me la porterò via da qui !

353

EMI

Donatella, sei una donna eccezionale…per qualsiasi cosa,

conta pure su di me.

354

DON

Emilio, sono questi i momenti in cui si riconoscono i veri

amici!

355

EMI

Veramente, io speravo di poter essere qualcosa di più,

comunque, per adesso, mi accontento.

356

DON

(Si avvicina e gli dà un bacio sulla guancia) Grazie!

(Buio)

357

MIL

(In scena Cesira e Milena stanno parlando fra loro , Virginia lavora

all’uncinetto,  Gloria sta spazzolando i capelli a Fernanda, la Grama è

distesa a terra con i piedi appoggiati al tavolo e le braccia allargate, è

la più vicina alle due infermiere )  Piero è sceso per vedere se

Ettore aveva trovato Corrado e li ha sorpresi…

358

CES

Non ci credo! Ettore con quell’arpia…

359

MIL

Te l’assicuro, me l’ha detto cinque minuti fa, era ancora

basito,  dice che si baciavano con passione e lui le ravanava

sotto la veste tra gemiti e sospiri…Ha fatto subito dietro front

senza che si accorgessero della sua presenza.

360

CES

Devo proprio dire  che stavano cercando Corrado

“accuratamente”…

361

MIL

Certo che Ettore è proprio uno stronzo,  almeno fosse stata

suor Angelica, ma suor Mafalda!… Roberta, la sua morosa

è


27


mille volte meglio, oltre che più giovane; speriamo non lo

venga a sapere, povera ragazza, sempre con quel telefono

attaccato all’orecchio…

362

CES

Capirai che sforzo, farei cambio volentieri; ad ogni modo,

Milena,  il fuochista non ha fatto voto di castità, la suora

invece…

363

MIL

Beh ma un po’ di rispetto per la veste che porta, scusa…

364

CES

Appunto, il rispetto dovrebbe averlo per prima Suor Mafalda!

365

MIL

Forse hai ragione, il torto è di lei, inoltre con tutti i mangiarini

che gli mette da parte, Ettore si è sentito  incoraggiato…

366

CES

Quali mangiarini?

367

MIL

Come non te l’avevo detto?

368

CES

Detto cosa?

369

MIL

Quando tu sei stata in mutua per la sciatica, ero in turno con

la Claudia, e una sera, abbiamo visto suor Mafalda che

nascondeva un pacchetto sul davanzale del bagno, sai quello

di servizio che non ci lascia mai usare?

370

CES

E allora?

371

MIL

Quando si è allontanata, siamo andate a controllare e nel

cartoccio c’erano dei tocchi di formaggio e un bel po’ di

marmellatine.  Io dovevo scappare a casa per preparare la

cena, ma Claudia si è appostata, e sai chi è andato a prendere

il pacchetto?

372

CES

No!...Il fuochista!

373

MIL

Centro! Proprio l’Ettore!

374

CES

Ecco perché spesso dà solo mezza razione alle malate più

vecchie!...Lo sai vero che quella schifosa mi ha massacrato la

mano per un tozzo di pane! (Facendo vedere il livido a Milena)


28


Cosa posso fare…vorrei fargliela pagare.

375

MIL

Aspetta un po’…avrei un’idea… ( si avvicina all’orecchio di

Cesira e le sussurra qualcosa)

376

CES

Fantastico!...Anche se ne va di mezzo chi ha meno colpa, ma

per il momento,  cominciamo con lui!

377

GRA

Uhm, uhm,  mafana putalda, putalda mafana, mafaaaana,

puuuutalda….putana  Mafalda, maf, maaf, maf, put, puut, put,

(Buio)  Puuuut (Eco) !!!

378

DON

(In scena Amelia e Donata, quest’ultima è evidentemente imbarazzata)

Signora Bartoloni, le devo parlare…

379

AME

Dottoressa, è per la radiografia? Devo cambiare reparto?

380

DON

No, no, i polmoni non hanno problemi, solo un po’ di

catarro…Si tratta di una cosa molto personale e sono stata

combattuta per qualche giorno se parlarne così, direttamente,

ma d’altra parte non vedo altro modo di comunicarle quanto

ho scoperto.

381

AME

Dica, dottoressa, mi sta facendo preoccupare…

382

DON

Bene…dunque…innanzitutto mi chiami Donata…

383

AME

Ma…dottoressa…

384

DON

( Con emozione crescente) La prego…ti prego…lasciami andare

avanti…

385

AME

Come vuole.

386

DON

Mi hai parlato della piccola che hai dovuto abbandonare a

pochi giorni dalla nascita…

387

AME

(Con curiosa eccitazione)  L’ha trovata?...Sa dov’è?

388

DON

Sì, Amelia, l’ho trovata…

389

AME

Oh, Dio ti ringrazio…e dove vive…sta bene?

390

DON

Amelia…io sono stata adottata. Avevo pochi mesi quando i

miei genitori adottivi vennero a prendermi, ero ospitata in un


29


convento di suore perché la mia mamma era morta insieme a

mio padre in seguito a un incidente d’auto…e io non avevo

altri parenti.

391

AME

Anche lei, dottoressa…Donata, come la mia piccola…

392

DON

Amelia, io, sono la tua piccola!

393

AME

Non mi prenda in giro, dottoressa, come è possibile…i suoi

genitori sono morti in quell’incidente.

394

DON

Non era vero, Amelia…non erano morti…la mia mamma era

una ragazza madre…eri tu.

395

AME

Io, sua madre? Ma come può dire questo, ha delle prove?

396

DON

Le date e i luoghi coincidono, e poi, Amelia, ricordi  il giorno

che ti ho sentito il cuore ? Questo è ciò che ha dato il via alle

mie ricerche, … ( Apre il camice e le mostra il segno)

397

AME

La viola, ha la viola anche lei!...( Qualche attimo di stupore )

Violetta…sei la mia Violetta! ( Abbraccia Donata che ricambia,

entrambe commosse, rimangono qualche istante abbracciate)

398

DON

( Si stacca e asciuga gli occhi di Amelia) Per ora non

dobbiamo render pubblica la cosa: Ho iniziato le pratiche per

poterti far dimettere…ci vorranno un paio di settimane

purtroppo…la burocrazia.

399

AME

Uscire da qui? E dove andrò, i miei sono morti e mio fratello

non sa neppure se esisto, non è mai venuto a farmi visita…in

trent’anni!

400

DON

Amelia, verrai ad abitare con me, mi prenderò cura di te…

401

AME

Dottoressa…Donata…Violetta…io non voglio condizionare

la tua vita…Sono contenta di averti ritrovata, ma…lasciami

qui…Io lo so, tu lo sai …mi  basta: sono felice così.

402

DON

È normale che tu pensi così, ora, dopo tutto questo tempo, ti

sei “istituzionalizzata”…ma vedrai, a poco a poco, ti abituerai


30


all’idea di avere una tua vita fuori di qui, una vita autonoma.

Starai con me solo per il tempo necessario a superare il

trauma, e poi troveremo un appartamentino tutto tuo…vicino

a me però. Amelia, sei ancora giovane abbastanza per rifarti

una vita!

403

AME

A quasi cinquant’anni!

404

DON

Quarantotto, Amelia, e non sei neppure in menopausa!

405

AME

Dottoressa, tu sai tutto di me, hai la mia cartella clinica, ma

non puoi sapere quello che ho passato in tutti questi anni di

manicomio…

406

DON

È vero, ma vedrai che insieme riusciremo, riuscirai, se non a

dimenticarli, a riporli in uno scatolone e a metterli da parte,

quegli anni terribili…e col tempo potrai buttarlo via, quello

scatolone: te lo prometto.

407

AME

Forse hai ragione…potrei scrivere quello che voglio e quando

voglio…

408

DON

Certamente, scrivere, leggere…fare quello che più ti piace.

409

AME

Va bene…Violetta…posso chiamarti così? È il nome che ti

ho dato quando sei nata.

410

DON

Sicuro, mi piace Violetta…Donata aveva un significato per i

miei genitori adottivi: ma sa un po’ troppo di participio

passato…

411

AME

D’accordo, proviamo, Violetta…male che vada tornerò qui,

ma almeno avrò tentato una nuova esperienza.

412

DON

Così mi piaci: non tornerai, non tornerai…Mamma!

(Buio)

(Si abbracciano nuovamente)

413

MIL

( In scena le due infermiere: stanno armeggiando intorno a un

pacchetto, Milena ha in mano una siringa) Se riusciamo a inserire

poche gocce per volta qua e là non si noterà di certo.


31


414

CES

Ma dici che non sentirà il gusto del purgante?

415

MIL

No di sicuro, questo gorgonzola è stagionatissimo, ha un

sapore e un odore talmente forte che ci potremmo mettere

anche la creolina e quel buongustaio non se ne accorgerebbe.

416

CES

Saranno già un centinaio di gocce, credo che basti…no?

417

MIL

Ecco, ancora un po’ qui, vogliamo un effetto…dirompente!

418

CES

E lo avremo, hai inserito oltre dieci volte la dose consigliata

per la stitichezza cronica!

419

MIL

Ecco…ora incartiamo di nuovo il tutto per bene, e riporta

velocemente  il pacchetto sul davanzale del bagno.

420

CES

Volo, non vorrei che il Casanova del carbone anticipasse

l’uscita e non trovasse il suo dono d’amore, costato il digiuno

alle nostre vecchiette…

421

MIL

Vai, giustiziera al gorgonzola, compi la vendetta delle nonne

affamate!

422

CES

E delle infermiere seviziate!

423

SUP

(Cesira esce da una quinta e da un’altra entra la Superiora)

Infermiera, avete visto suor Mafalda?

424

MIL

No, Reverenda Madre, suor Mafalda è uscita dal reparto poco

dopo la distribuzione della cena, e poi non l’ho più vista.

425

SUP

Sarà in cappella a pregare…mah, quando ho bisogno di

lei…Infermiera Milena, voi non sentite uno strano odore?

426

MIL

Sì, Madre, la causa dev’essere il gorgonzola che abbiamo

dato per cena, mancava poco che ci fossero i vermi tanto era

verde e puzzolente,  sia io che Cesira abbiamo il raffreddore,

ma abbiamo avvertito comunque quella puzza penetrante.

427

SUP

No, non credo  sia quel formaggio, sono passata ieri sera,

avevate dato lo stracchino ma nell’ingresso ho avvertito lo

stesso odore nauseante, come di… qualcosa in


32


decomposizione . Bisognerà controllare nel seminterrato per

vedere che non ci sia qualche gatto morto.

428

MIL

Lo farò io stessa domattina, prendo servizio alle sei al posto

della Spagna, la sostituisco perché ha la febbre e l’influenza:

andrò giù con la pila e controllerò bene.

429

SUP

Guardi bene dappertutto,  quando stanno male si vanno a

nascondere…ho buon naso io, dev’esserci qualcosa…

430

MIL

Speriamo non siano topi morti, mi fanno ribrezzo!

431

SUP

Sciocchezze, con tutti i gatti che abbiamo…A domani allora,

sia lodato Gesù Cristo!

432

MIL

Sempre sia lodato…Buonanotte Superiora.

(Buio)

433

MIL

(Si illumina a poco a poco la scena, come se stesse albeggiando, poi si

sente un forte urlo da fuori le quinte, quindi entra Milena trafelata con

una torcia accesa in mano) Correte, presto…dietro la

caldaia…Corrado si è impiccato!

(Buio)

434

SUP

(In scena la Superiora, il direttore, suor Mafalda, don Ampelio, Donata,

Emilio, le due infermiere) L’avevo detto io che c’era puzza di

morte!

435

PRO

L’infermiere Porta è andato con i poliziotti in questura

vero?

436

MIL

Sì, direttore, Piero è andato con loro, io invece ho reso la mia

deposizione qui, mi ha detto il Commissario che dovrò

firmarla domani, quando l’avranno battuta a

macchina…andrò in questura alle nove.

437

PRO

Lei infermiera l’ha solo trovato, ma il Porta dovrà rispondere

di negligenza…

438

AMP

Ma, veramente avevamo disposto che Ettore il fuochista

controllasse attentamente le cantine, dove ci sono le caldaie…

439

CES

E si vede che qualcosa o qualcuno (occhiata a suor Mafalda) lo

ha distratto e non ha controllato  con attenzione!


33


440

EMI

Vabbè, ma non accorgersi di un uomo impiccato è davvero

una grossa distrazione…lui cosa dice?

441

MAF

Oggi non è venuto al lavoro, ha fatto avvisare che è malato:

un brutto attacco di gastroenterite. ( Cesira e Milena  si danno

un’occhiata d’intesa compiaciuta) Sarà interrogato domani in

questura.

442

SUP

Per questo c’è freddo, ma non ha mandato il sostituto?

443

MAF

Il suo garzone, mentre veniva qui stamattina, è caduto col

motorino …è in ospedale con una spalla rotta!

444

AMP

Corbezzoli, dobbiamo farci benedire!

445

SUP

Questo tocca a lei, don Ampelio!

446

AMP

Già, è vero…ma chiederò al vicario di darmi una mano.

447

SUP

E perché non a Sua Eccellenza il Vescovo?

448

AMP

Vedremo, vedremo…magari verrà proprio il Vescovo.

449

DON

Mentre aspettiamo le benedizioni, dovremo pensare a

distrarre e calmare le pazienti, sono tutte scioccate ed eccitate:

prima il ritrovamento del cadavere, poi i poliziotti e la

magistratura…non sono abituate a vedere tanti estranei così,

tutti insieme.

450

EMI

Concordo con la dottoressa, Corrado era conosciuto da tutti, e

tutti lo pensavano libero, chissà dove; ritrovarlo qui, appeso

in cantina, dopo giorni e giorni, non ha sconvolto solo noi.

Dovremmo programmare un’azione diversiva, per contrastare

lo shock e far pensare ad altro…

451

PRO

Basterà che per qualche giorno vengano aumentate le dosi di

psicofarmaci…

452

LAG

( Da fuori scena urla) Putana, putanaaaa, suor Mafalda putana,

colpa tua, putanona , aahh!!! ( Rumore di vetro in frantumi, una

voce urla: “Ha rotto la vetrata!”)


34


453

PRO

Dottoressa Martini,  presto, vada con le infermiere a

contenere  a letto la Grama, e poi le faccia fare uno zolfo!

454

DON

Professore, per non che si faccia male, contenerla in quarta,

mani e piedi e un calmante, sarà sufficiente…

455

PRO

È per il futuro…un bel febbrone da cavallo le farà  ricordare

che non deve più comportarsi così!

456

DON

Ma…

457

PRO

Vada e non discuta gli ordini del direttore! (La dottoressa e le

infermiere escono rapidamente di scena mentre si sentono più

affievolite le urla della Grama)  Quella Martini, sempre a

contestare gli ordini …( Rivolgendosi a Emilio) voi giovani

vi

credete di poter cambiare tutto, ricordate che l’esperienza non

può essere sostituita dalle teorie di qualche pseudo studioso

innovatore!

458

EMI

Però, professore, la Grama in vita sua si è già beccata

un’intera solfatara in corpo, ma i risultati non sono

incoraggianti!

459

PRO

Anche lei! Ma è una congiura! Vada piuttosto ad aumentare a

tutti le dosi di psicofarmaci, del venti, anzi…del quaranta per

cento! (Emilio esce con aria contrariata)

460

AMP

Bene, io vado a pregare per l’anima del povero Corrado,

viene anche lei Madre?

461

SUP

Ho molti impegni, ma cinque minuti per un’anima…Venga

suor Mafalda,  uniamoci a don Ampelio!

462

MAF

Ma veramente io dovrei…

463

SUP

Venga, ho detto!

(Buio)

464

AMP

(In scena suor Mafalda e don Ampelio) Sorella mi dica, ho capito

che non è del rosario per Corrado che mi voleva parlare…una

scusa per aspettare che la superiora se ne andasse, vero?


35


465

MAF

Era così evidente, don Ampelio?

466

AMP

No, no, ma un po’ di psicologia l’ho imparata anch’io…a

forza di stare qui!...Si vuole confessare, suor Mafalda?

467

MAF

No, no, ci si confessa quando si ha l’intenzione di non tornare

a peccare, quando si ha il proposito di non ripetere lo stesso

errore…ma io invece…

468

AMP

Beh, se per questo, conosce quel detto: “ Le strade per

l’inferno sono lastricate…” Le intenzioni contano, ma sono i

fatti che alla fine fanno il buon cristiano.

469

MAF

Appunto, i fatti…don Ampelio, è anche colpa mia se non si è

scoperto subito dov’era Corrado…Quella sera io ed Ettore…

470

AMP

Ne abbiamo già parlato in confessione, suor Mafalda,

471

MAF

Certo, e lei mi ha dato anche l’assoluzione…ma…

472

AMP

Ma?

473

MAF

In cuor mio sento che non vale…non sono valse le preghiere,

le mortificazioni…il digiuno…lei sa che non sono qui per

vocazione, ma per necessità…non voglio dare tutta la colpa

alla mia famiglia…sei figli da mantenere, quattro femmine,

ricorda don Ampelio? Io l’ultima, mandata a otto anni in

convento da mia zia suora …una bocca in meno da sfamare;

poi, una scelta obbligata…ma dopo tanti anni questa è la

classica goccia…la mia debolezza, l’inadeguatezza, il fatto

che, malgrado i voti…insomma, mi sento più donna che

religiosa…questa realtà mi distrugge, e mi accorgo di

riversare questo tragico scontento anche nei rapporti con gli

ammalati, gli infermieri… le consorelle…

474

AMP

Ne ha parlato con la Madre Superiora?

475

MAF

Ho tentato…ma non ha voluto sentire tutto quello che avrei

voluto dirle…forse non avrei nemmeno avuto il coraggio di


36


andare fino in fondo…oltretutto, a un certo punto, mi ha

consigliato di portare il cilicio…

476

AMP

Il cilicio? Beh mi pare una soluzione un po’particolare  e, a

mio avviso,  non adeguata… se mai, quella è una scelta

personale, una via molto dura da percorrere, che richiede

convinzione e attitudini particolari…

477

MAF

La Reverenda Madre è una santa donna, ma è così

distaccata… mette soggezione, non ce la farò mai a confidarle

tutto il mio dramma…

478

AMP

Suor Mafalda, non si disperi: il Signore  è amore, con il suo

aiuto,  troveremo la soluzione migliore...

479

MAF

Don Ampelio, io l’ho tradito, il Signore!

480

AMP

Anche San Pietro, l’ha rinnegato…per ben tre volte,

eppure…Parlerò con la Superiora, e, se occorrerà, con il

Vescovo, tutto si aggiusterà, suor Mafalda.

481

MAF

Grazie, don Ampelio…( fa per baciargli le mani ma lui non la

Buio

lascia, le carezza il capo paternamente)…grazie!

482

GLO

(In scena Amelia, Didi, Virginia, Fernanda, Gloria, la Grama, e le

infermiere Cesira e Milena) Che nottata…non ho chiuso occhio,

tutto il tempo a scacciare ragni dal letto…erano grossi come

tarantole!

483

CES

Ma, di solito, non hai gli scorpioni nel letto?

484

GLO

Vero, ma la notte scorsa non c’erano,  avevo i ragni!

485

LAG

I scorpioni erano in ferie! Rataciuca, rataciuca, rattattà,

ciucaccà!!!

486

AME

È da un po’ che vi devo parlare di una cosa importante,

ragazze…da prima che scoprissimo dove era finito Corrado.

487

LAG

Ciuk, ciuk,ciuk, rrrrr,rrrr, uhm, uhm, uf, uf, uf…ciuca!

488

DID

(Alzando il tono di voce) Che cosa ci devi dire Amelia?


37


489

FER

Una cosa bella o brutta?

490

AME

Beh, una cosa bella, molto bella…ma anche un pochino

brutta!

491

GLO

Amelia, ma che vai dicendo?  O è bella, o è brutta…che ci

stai combinando?

492

VIR

Come diceva mia zia Noemi, “ Non esiste solo il bianco e il

nero, nella vita c’è anche il grigio!”

493

GLO

Gente, la Virginia mi diventa filosofa, qui finisce male!

494

DID

Virginia ha ragione, esiste anche il grigio…Sì, il grigio!

495

FER

Se per questo, se proprio vogliamo sottilizzare, c’è il grigio

perla, il grigio fumo, il grigio topo, il grigio antracite…

496

LAG

IL GRIGIO MERDA!!! Ciuk, ciuk! Uf, uf ciuk, ciuk…

497

FER

Dicevo… grigio antracite, ma cosa c’entrano i colori con la

notizia bella o brutta?

498

VIR

Traduco per gli ottusi: voleva dire che la notizia può essere

bella per qualcuno e al tempo stesso brutta per qualcun’altro!

Capito?!

499

FER

Senti chi parla degli ottusi,  sua ottusità in persona: non sai

neppure distinguere un colore dall’altro e mi tiri fuori il

“grigio della vita”…

500

VIR

Beh ma il grigio è grigio, non è rosa o azzurro, e neanche

verde…è…è,  grigio!

501

FER

Ma che ragionamenti stai facendo? Cosa devono sentire le

mie nobili orecchie!

502

LAG

Fernanda, Nanda , senti…( con aria misteriosa)…a proposito di

grigio…

503

FER

( Incuriosita) Dimmi, Grama…

504

LAG

VAFFANCULO!!!

505

VIR

Brava Grama, c’è anche quel grigio lì !


38


506

FER

Come osate, usare questo linguaggio al cospetto della vostra

principessa…

507

GLO

Ahia! Ci risiamo!

508

FER

Vi farò mozzare il capo! Guardie, guardie, a me…anzi per voi

rammollite basteranno un paio di lacchè!

509

LAG

Lacchè, una bela merda!!!

510

FER

Mmmmh, furore!

511

AME

Insomma basta! Siete davvero una manica di pazze scatenate!

Io vi devo dare una notizia importante e voi vi accapigliate

per delle…delle…

512

LAG

CAZZATE! Ciuk, ciuk…

513

AME

Ecco! Proprio così…

514

DIDI

Scusaci, Ame, sai che a star qui dentro si diventa tutte

schizzate…

515

LAG

Parla per te, stronza! Ciuk, ciuk rrrrrataciuca, mpf, mpf!

516

AME

Me ne vado da qui! Vado a vivere con mia figlia, la

dottoressa Donata Martini!

517

DIDI

Te ne vai?...

518

VIR

Via da qui?...

519

FER

Con tua figlia?...

520

GLO

La dottoressa?...

521

AME

Proprio così, mi dimettono oggi. Violetta finisce il servizio e

andiamo via insieme.

522

FER

Violetta?

523

AME

La dottoressa Martini…è il nome che le avevo dato appena

nata, ha il mio stesso segno qui sul cuore….

524

LAG

Tu non vai via, resti qui! Qui, resti qui, qui, qui…qui

525

AME

Vi verrò a trovare, ma devo tentare…ho ritrovato mia figlia,


39


dopo tutti questi anni…

526

DON

(Entra in scena col camice sbottonato e una leggera camicetta)

Signora Bartoloni…dovrebbe fare alcune firme in direzione…

527

AME

Violetta, ho detto tutto alle ragazze, non ce l’ho fatta ad

aspettare…sanno tutto!

528

DON

Ah, capisco… beh, una cosa sorprendente vero?

529

LAG

(Estrae da una manica un lungo pezzo di vetro appuntito e si scaglia

verso Donata)  Tu non ce la porti via, non la porti via…putana!

530

AME

(Con un balzo si frappone tra Grama e Donata , riceve la stilettata in

pieno petto e cade a terra, una macchia di sangue si allarga sulla veste)

Aaah!!!

531

DON

(Blocca grama tenendole le braccia aiutata da Virginia e Fernanda)

Emilio, infermiere, presto, emergenza!!!

532

EMI

(Entra di corsa Emilio seguito da Cesira, Milena e suor Mafalda, le

infermiere portano via la Grama) Cosa succede?

533

DON

Amelia! (Entrambi i medici si chinano su Amelia)

534

EMI

Non tocchiamo…questo è un grosso frammento della vetrata

che ha rotto l’altro giorno, è come un pugnale ed è conficcato

in una  zona molto pericolosa…chiama subito l’ambulanza,

resto io qui con lei…

535

DON

No, Emilio, resto io!

536

EMI

Presto, non perder tempo…corri!

537

DON

D’accordo! (Corre fuori scena)

538

AME

Violetta… (sviene)

(Buio)

539

DID

(In scena Didi, Virginia, Fernanda, Gloria, Cesira, Milena, Virginia

lavora all’uncinetto, Fernanda e Gloria stanno facendo un gomitolo di

lana da una matassa, Didi sta intrecciando uno scoubidou)

Eh, sto quasi per finire il portachiavi, quattro o cinque giri e ci

sono!

540

FER

Che te ne fai di un portachiavi, visto che non hai le chiavi!


40


541

DID

Che c’entra, fare lo scoubidou porta bene, fa trovare

l’amore…

542

VIR

Lo può sempre regalare a suor Angelica, lei di chiavi ne ha un

fottìo…

543

DID

Piuttosto me lo mangio!

544

FER

Virginia, non essere scurrile!

545

VIR

Scu che?

546

FER

Scurrile, sboccata, volgare insomma…

547

VIR

E che ho mai detto, principessa?

548

FER

Fottìo!

549

VIR

E che vuol dire oltre a “ tante”?

550

FER

Non lo so, ma mi ricorda fottere…

551

VIR

È una parola che non conosco!

552

GLO

Anche io, ho completamente dimenticato il significato!

553

DID

Ha!

554

CES

Didi, lo potresti regalare a me…

555

MIL

Oppure a me, che sono la più grande delle due…

556

CES

Vuoi dire la più vecchia?

557

MIL

Sì, la più grande, ho qualche mese più di te, e ho preso

servizio prima di te…

558

CES

Seee, qualche mese!...Però è vero, sono arrivata che tu c’eri

già, e mi hai insegnato molte cose…

559

MIL

Cosa, cosa…mi vuoi far su con i complimenti?

560

CES

Mi piace lo scoubidou!

561

MIL

Ah, ecco!

562

DID

Spiacente ma me lo tengo…per le chiavi di casa mia, quando

uscirò di qui!


41


563

CES

Sì…il prossimo trenta febbraio!

564

VIR

Ma che dice infermiera, il trenta febbraio non esiste!

565

CES

Appunto!

566

DID

Beh, se ne è andata suor Mafalda, per sposarsi con Ettore, non

vedo perché non posso uscire anch’io!

567

FER

È più facile che suor Mafalda passi dalla cruna di un ago che

Didi esca dal manicomio!

568

DID

Che c’entra, Ettore non è la cruna di un ago, è un bel fusto

lui!

569

FER

Ma era una citazione, facevo per dire.

570

DID

Sai, se La Grama non fosse stata trasferita, cosa ti direbbe?

571

FER

Vediamo, vediamo… VAFFANCULO?

572

DID

Eesatto!

573

MIL

Povera Grama, il dottore dice che voleva colpire la dottoressa

per difendere Amelia, per  una forma d’amore verso il

gruppo. Dove si trova adesso le hanno affidato la cura della

piccola colonia di gatti dell’ospedale, e sembra che sia

cambiata…un’altra persona!

574

GLO

Comunque quando arriva il nuovo direttore, una speranza

pare che ci sia per molte di noi…me l’ha detto il dottor

Ravizza.

575

DID

Infatti, Emilio l’ha assicurato anche a me.

576

FER

Sentila questa…Emilio…sembra che sia pappa e ciccia col

dottore…oi bella, guarda che si è fidanzato con la figlia di

Amelia  sai!

577

DID

Lo so benissimo, me lo ha detto, ma la dottoressa è così

lontana…in quell’ospedale con le porte aperte, in una città al

confine…


42


578

CES

Di’ un po’, Messalina, guarda che “Emilio” è gentile con

tutte: è il suo approccio terapeutico, non ti fare strane idee!

579

DID

Nessuna strana idea…comunque lo scoubidou  non te lo do !

580

MIL

( Suona il campanello del reparto) Chi sarà alla porta, speriamo

non sia la Superiora, dovremmo già aver ritirato la biancheria,

siamo in ritardo…

581

CES

Lascia vado io…(esce velocemente)

582

MIL

(Rivolgendosi a Didi) Due sigarette per lo scoubidou!

583

DID

( Guardando in alto con aria da santarellina ) Lo sai che non

fumo!

584

MIL

Quattro!

585

DID

(Fa cenno di no col capo)

586

MIL

Sei!

587

DID

No-oo!

588

MIL

Dieci sigarette!

589

DID

Va bene, ma quelle col filtro però!

590

CES

(Entra e con voce favoleggiante) Indovinate un po’ chi è

venuto a trovarci!

591

DON

( Entra la dottoressa Martini ) Signore buongiorno, che piacere

rivedervi!

592

DID

(Didi, Virginia, Fernanda e Gloria corrono ad abbracciarla a turno)

Dottoressa, il piacere è nostro… come sta?

593

VIR

È tornata!

594

FER

Che eleganza, è uno splendore!

595

GLO

E…Amelia, come sta?

596

DON

Adesso bene, ragazze,(posa una grossa scatola con fiocco su

un mobile) ma hapassato dei brutti momenti…Certo,

mamma Amelia è stata fortunata, il vetro è entrato tra le


43


costole e per poco non ha reciso un’arteria.

597 DID          Abbiamo avuto tanta paura…credevamo fosse morta!

598DON In effetti ci è andata molto vicino…ma ora si è ripresa; non è venuta perché è meglio che si riguardi ancora per un po’ ma ci teneva a farvi sapere che vi pensa e non appena sarà completamente ristabilita verrà a trovarvi.

599

FER

Ci vorrà molto, dottoressa?

600

DON

Non molto, per ora sta con me, ma presto sarà pronto il suo

appartamentino, proprio nel palazzo accanto al mio: non vede

l’ora di trasferirsi e cominciare a scrivere il suo libro…dice

che ce l’ha in testa da anni. Comunque, nella sua casa ha a

disposizione una camera per gli ospiti, così ha detto di

riferirvi che vi potrà ospitare a turno quando vorrete andarle a

far visita.

601

GLO

Ma che dice, dottoressa, noi non possiamo uscire da

qui…solo una volta l’anno per la gita al santuario, che vada

tutto bene.

602

DON

Signore, a poco a poco con la nuova legge, sarete tutte

reinserite nella società, come è accaduto dove lavoro io

adesso. Prima si sono aperte le porte dell’ospedale e ora, per

gli ex ricoverati, ci sono le case famiglia e pure gli

appartamenti singoli; naturalmente tutti sono seguiti a casa

dai medici, dagli infermieri e dagli assistenti sociali, ma

completamente liberi, senza costrizioni di alcun genere.

603

MIL

Ma se si chiudono i manicomi noi che faremo?

604

DON

Qualcuno seguirà  in apposite strutture coloro che proprio non

possono provvedere a loro stessi; altri saranno sul territorio

per seguire a domicilio coloro che necessitano di cure

appropriate, come sta accadendo da noi.


44


605

CES

Ah…speriamo bene!

606

MIL

Tutte queste novità mi spaventano, dottoressa…penso che

sarà un gran casi.. cioè, un…un..

607

DON

All’inizio ci sarà un po’ di casino, Milena, ma dopo un po’ di

rodaggio tutto andrà per il meglio, vedrà…e poi sarà sempre

meglio che continuare con questo vecchio sistema di

segregazione, un mostro che alimenta se stesso, che ha

dimostrato di essere un fallimento per la cura e il recupero dei

pazienti .

608

GLO

Ma come provvederemo a noi stesse, noi non abbiamo la

fortuna di avere lei vicino, come ha Amelia.

609

DID

Mi hai tolto  le parole di bocca, Gloria!

610

DON

Per voi ci sarà un sussidio, e potrete anche lavorare, secondo

le vostre attitudini. Finalmente potrete rifarvi  una vita

veramente vostra!

611

VIR

Voglia il Signore che quel che dice si avveri veramente,

dottoressa!

612

GLO

Rifarci una vita…non posso crederci…noi siamo bestie da

manicomio…

613

DON

Beh, le bestie da manicomio saranno persone tra le persone,

visto che i manicomi non esisteranno più! Una tigre

prigioniera in uno zoo, diventa depressa o nervosa e

irascibile, se fosse libera tra le altre tigri starebbe sicuramente

meglio, non credete?

614

DID

È vero, dottoressa, un’aquila sta meglio a volteggiare in cielo

che prigioniera in una voliera!

615

DON

Brava Didi, proprio così! ( Guarda l’orologio) Ora però devo

scappare. Ho questa lettera da consegnare al nuovo direttore

che è arrivato ieri, è da parte del mio primario, e poi mi devo


45


far riportare in stazione entro mezz’ora, mi accompagna il

dottor Ravizza. A presto, un abbraccio da Amelia…ah,

dimenticavo ( prende la scatola sul mobile e la dà a Didi) ,

questi cioccolatini sono per voi, ve li manda la vostra amica!

616

GLO

La ringrazi tanto e le faccia un bel bacione!

617

FER

Da parte di tutte noi, di tutta la corte!

618

VIR

E le dica che speriamo di vederla presto!

619

DID

Sicuro che ci rivedremo!...Vero dottoressa?

620

DON

Certamente, a presto…ragazze! ( esce )

621

MIL

Avanti…ragazze! Dateci una mano con la biancheria, che se

arriva la suora  e vede che non è a posto…

622

CES

Che palle…che sarà mai, per un quarto d’ora di ritardo…

623

MIL

Capace di farci togliere mezz’ora di stipendio, la conosci, no?

E sbrigati, Didi, vieni a dare una mano anche tu…aquila

volteggiante!

624

DID

Augh!!!  (escono tutte)

625

MIL

(Da fuori scena)  Ricorda che lo scoubidou è mio!

626

DID

Già, per dodici sigarette!

627

MIL

Dieci, non una di più!

628

DID

Taccagna!

629

(La scena rappresenta una libreria con una scrivania, sopra

di essa la pubblicità di un libro e alcune copie dello stesso.

Amelia è seduta alla scrivania e Donata le è accanto, in

DON

piedi, con in mano uno dei libri)

Una bella soddisfazione, mamma!

630

AME

Si, Violetta, non ho mai visto tanta gente tutta assieme, ed

erano qui tutti per me, per il mio libro.

631

DON

“ Le viole e l’aquila”…il libro al primo posto nelle vendite da


46


tre settimane!

632

AME

Chi l’avrebbe mai detto!

633

DON

Io, te l’ho detto: sono stata la prima a leggerlo e ho pianto e

riso come una bambina, mentre lo leggevo…ho subito intuito

che sarebbe stato un successo.

634

AME

Ma tu sei parte in causa, il tuo giudizio poteva essere

condizionato, perché mi vuoi bene…

635

DON

E no, mamma, se un libro non mi piace o mi lascia

indifferente, io lo dico, anche se è il tuo!

636

AME

D’accordo, lo terrò presente per il prossimo: prima di inviarlo

alla casa editrice, chiederò il tuo parere…

637

DON

Hai già in mente qualcosa?

638

AME

Certo che sì, ma lasciami crogiolare ancora un po’ nella

soddisfazione di questa  che mi sembra una favola.

639

DON

Scusa, mamma, sono stata indiscreta…meglio non urtare la

suscettibilità degli scrittori…( le si avvicina e le dà un bacio)

640

AME

Altrimenti ti tocca aumentarmi la dose di psicofarmaci…

641

DON

Ma smettila, ne prendo più io di te!( ridacchiando)

642

AME

Piuttosto, Emilio, ha detto che forse sarebbe venuto per la

presentazione…

643

DON

Non potrà arrivare prima di domattina, è stato chiamato al

ministero a Roma, vogliono affidargli una importante

consulenza nel nostro settore, qualcosa che richiede grande

impegno e capacità…

644

AME

Sono contenta per lui, e comunque avrà te come referente,

quindi potrà contare su qualcuno perfino più bravo di lui!

645

DON

Via, dai...non esageriamo!

646

AME

Scusa, ma una certa esperienza ce l’ho pure io, so bene quel

che dico!


47


647

DON

Cuore di mamma…

648

LIB

(Entra in scena la libraia) Chiedo scusa, so che abbiamo

terminato, stavo per chiudere, ma di là sono arrivate alcune

persone che vorrebbero parlare con la signora

Bartoloni…hanno tutte acquistato il libro…

649

AME

Le faccia pure venire, non  mi posso mica negare a dei

lettori…

650

DON

Ma Amelia, è tardi, sei stanca e ricorda che domattina

abbiamo l’intervista alla radio…Signora vengo io di là a

spiegare…

651

AME

(Ironica) Dottoressa,  non sono così stanca! Non ho lavato

pavimenti: per qualche minuto ce la posso fare benissimo,

non voglio deludere queste brave persone…

652

DON

Brave persone…non sai neppure chi siano!

653

AME

Beh, hanno comprato il mio libro, quindi.. Violetta…solo

cinque minuti, dai…le faccia passare, grazie!

654

DIDI

(Entrano quattro donne vestite in modo piuttosto ricercato

anche se non veramente elegante) È…è permesso?

655

LIB

Prego, si accomodino…

656

AME

Didi! (si alza, la raggiunge correndo e l’abbraccia) Didi,

Didi, la piccola Didi…

657

DIDI

Amelia, come sei bella!

658

AME

Tu sei bella, sei un fiore, cara!

659

FER

E noi cosa siamo, dei carciofi?

660

AME

Fernanda, Gloria, Virginia…ci siete tutte, che sorpresa

meravigliosa!

661

DON

Pensavo aveste cambiato idea, o che ci fosse stato qualche

contrattempo.

662

VIR

Abbiamo fatto un biglietto di gruppo…non potevamo


48


mancare: ma  il treno era in ritardo!

663

GLO

Non bisogna fidarsi delle ferrovie, dovevamo prendere quello

prima!

664

DID

Ma chi pensava a un ritardo di novanta minuti!

665

FER

Dirò al mio primo ministro di far mettere ai ferri i capo

stazione di tutta la linea! (pausa) Sto scherzando, ragazze!!!

(scoppiano tutte a ridere)

666

AME

Come sono contenta di avervi qui, ma accomodatevi,

raccontatemi, come state?

667

LIB

Vado a riprendere delle sedie!

668

DID

Lasci,  non importa, ci sediamo sui mobili, sui letti, per

terra… (ridono tutte di nuovo, la libraia esce un

po’sconcertata)

669

GLO

Aveva ragione la dottoressa quando ci disse che saremmo

uscite tutte…

670

FER

A poche settimane di distanza l’una dall’altra, ci siamo poi

ritrovate al centro medico e ci siamo scambiati gli indirizzi.

671

VIR

Ci vediamo almeno due volte la settimana, andiamo al bar…

672

DIDI

Anche a passeggio e al cinema! Io abito con altre tre ragazze,

due più grandi e una più giovane di me…andiamo d’accordo,

non litighiamo quasi mai!

673

GLO

Quasi…

674

VIR

Beh, anche il nostro gruppo è abbastanza affiatato, a parte una

rompiscatole che si crede di essere la regina di Saba!

675

FER

Eh in effetti, da quando se ne è andato Salomone, non nego di

essere un po’ nervosetta: spero sempre di vederlo ritornare…

676

AME

( Con aria leggermente preoccupata) Salomone?

677

VIR

Sì, il gatto certosino della comunità, Fernanda ne era

innamorata, ma mi sa che lui ha trovato qualche gattina più


49


giovane…(ridono tutte)

678 GLO        Ma dicci, Amelia, che significa il titolo del tuo libro:

“ Le viole e l’aquila” ?

679AME Dell’aquila che vola libera nei cieli, ne parlasti tu, Didi, con mia figlia, quando vi venne a trovare in ospedale, rammenti? Dicesti: “ Un’aquila deve volteggiare in cielo e non essere prigioniera in una voliera”. Le viole sono quelle che mi hanno fatto ritrovare mia figlia, la cosa più importante della mia vita; le avevo sul petto, dopo l’intervento chirurgico che mi ha salvato, hanno lasciato il posto a una cicatrice. Mentre mi operavano, in anestesia, ho fatto un sogno: ero incatenata a una roccia, come Prometeo, e un’aquila mi strappava prima le viole dal seno e poi, a differenza del mito, anche le catene, liberandomi. Le viole però non sono ricresciute, sono scomparse per sempre.

680

DON

Io le ho ancora mamma, e sono identiche a quelle che avevi

tu, le conservo gelosamente per tutte e due…e chissà se un

giorno avrò una figlia, forse ci saranno altre viole, in

famiglia! ( enfatizza la rima, sorridendo)

681

FER

Quindi le aquile saremmo noi e le viole il piccolo grande

miracolo che ti ha cambiato la vita, Amelia?

682

AME

Proprio così! Altezza, ora voi…noi , siamo  aquile che

possono volteggiare libere nei cieli della vita,  abbiamo

divelto le sbarre della gabbia che ci imprigionava, e nessuno

potrà  più toglierci la libertà !

683

LIB

( Entra imbarazzata) Vogliate nuovamente scusarmi, ma ci

sono ancora due signore che vorrebbero parlare con Amelia

Bartoloni, ho detto che siamo chiusi , ma hanno

insistentemente  bussato al vetro e…ora sono di là.


50


684

AME

Le faccia accomodare, naturalmente…

685

GRA

(Entrano Milena e Grama, Milena tiene in mano un libro)

Dammelo,  questo è il mio, è il mio questo!

686

MIL

Va bene, va bene, tanto è già tutto sgualcito…in pochi giorni

l’hai tutto ciancicato.

687

GRA

Certo, l’ho letto due volte, e l’ho anche sottolineato…

688

AME

Ma, Ma…Grama , sei qui anche tu!…Milena…

689

MIL

Non potevamo mancare…ma purtroppo il treno era in

ritardo…

690

VIR

Anche il vostro!

691

MIL

Un’ora e quaranta, un problema sulla linea !

692

GLO

Noi un’ora e mezza…avete vinto voi!

693

GRA

( A voce alta) Amelia, io non volevo, non volevo  ucciderti!

694

AME

Lo so, lo so Grama…eri fuori di te…

695

GRA

Chiedo scusa per quello che ho fatto…ma, non volevo

uccidere neanche lei. Dottoressa…ecco forse in quel

momento lei, un pochino…ma non per davvero, non sul

serio…non per davvero…

696

DON

Ma certo, lo so benissimo, tu desideravi solo eliminare quello

che rappresentavo:  il fatto che Amelia se ne sarebbe venuta

via…e tu non volevi che questo accadesse, perché le vuoi

bene…niente di personale, signora  Grà.

697

GRA

Cazzo, in quattro parole ha chiarito tutto, dottoressa…Lo sa

che allora avevo il cervello arrostito, ma adesso con le nuove

cure va molto meglio…cioè, abbastanza meglio…Comunque,

come fa a sapere che adesso mi chiamano solo Grà?

698

MIL

La dottoressa mi telefona una volta la settimana per sapere

come stai,  io le ho detto che adesso nella casa famiglia tutti ti

chiamano Grà.


51


699

DON

Beh tu ti chiami Grazia Maria Scansetti, quindi Grà è

abbreviativo di Grazia…

700

GRA

Ma anche di Grama! (Ride sonoramente)

701

AME

E i tuoi gatti come stanno, Grà?

702

GRA

( Sorpresa ) Stanno benone, benone, Amelia! Sono sei gatte:

h

(conta con le dita ) Didi, Virginia, Fernanda, Gloria, Cesira

e

e… Amelia!

703

MIL

E c’è anche un gatto maschio!

704

GRA

Sì, si chiama Ettore…ma è castrato !!! ( ridono tutte)

705

AME

Sapeste come sono felice di vedervi tutte qui, libere…fuori

dalla voliera!

706

GRA

Però Amelia, io mi sono fatta comprare il libro il primo

giorno che è uscito; l’ho letto e riletto, e ho trovato delle cose,

delle cose…che non sono scritte proprio come sono andate…

707

AME

Grama, anzi , Grà, sai, alle volte…la realtà è talmente

incredibile che bisogna modificarla un poco, per renderla più

verosimile, altrimenti nessuno ci crederebbe.

708

GRA

Ma la verità è una sola…una sola verità.

709

AME

No, Grà, pensaci bene…le verità sono tante…almeno quante

sono le falsità, e forse qualcuna in più.

710

GRA

E già…è vero…cazzo, hai proprio ragione!

711

MIL

A proposito, Amelia, io ti volevo dare questi soldi (le porge

una busta) …sono la metà di quelli che mi hanno mandato

per i tuoi racconti d’amore, quelli che pubblicava quella

rivista…il resto te lo darò tra qualche mese, devo toglierli

dallo stipendio senza che mio marito Arturo se ne

accorga…lo devo, anzi lo voglio fare…

712

AME

Questi denari non sono miei, non li posso accettare, quei

racconti ti appartengono, me li pagavi in sigarette!


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713

MIL

Appunto, non è giusto, tu sei la scrittrice.

714

AME

No, Milena, allora ero la tua ghostwriter!

715

MIL

Gosché?

716

AME

Ghostwriter,  quelli che scrivono a pagamento per altre

persone…alla lettera scrittori fantasma.

717

MIL

Ah, ecco…Comunque non mi pare bello…però,  però, avrei

un’idea,

718

DID

Che idea, Milena?

719

MIL

Perché con questi soldi non andiamo tutte in pizzeria? Offre

la gozraiter!

720

DID

Magnifico, così potremo continuare a raccontarci quanto è

accaduto da che ci siamo lasciate…

721

FER

Adoro la pizza!

722

GLO

Fantastico, tutte in pizzeria!

723

VIR

Si può fare Amelia?

724

AME

Certo ragazze e per la notte offro io l’albergo a tutte quante, il

mio è mezzo vuoto; potremo chiacchierare fino a domattina.

725

DIDI

Che bello, così ci farai anche le dediche sui libri…

726

FER

Io vorrei due dediche, una all’inizio e una alla fine del libro…

727

AME

Fernanda, te ne farò tre, anche una in centro, la pagina

centodieci è mezza bianca!

728

VIR

Spero che il biglietto di ritorno del treno,  visto che è di

gruppo, valga anche domani!

729

AME

Sapete che vi dico ragazze?

730

DIDI

Cosa? ( all’unisono)

GLO

VIR

FER


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731

AME

Domani niente treno: tutte a casa in taxi a mie spese…o

meglio a spese dell’editore!

732

GRA

E sai che ti dico io,

Amelia?

733

AME

Aspetta un po’ GRAMA, credo di saperlo: ragazze…uno,

due, tre!

734

TUT

VAFFANCULO IL TRENO !!!

,

TI

735

GRA

Brave allieve, avete studiato durante le vacanze!

(Ridono tutte ,brusio e commenti)

736

AME

(Rivolgendosi a Didi) Cos’hai, piccola, che è quello sguardo

triste?

737

DIDI

Nulla, Amelia, pensavo alla dedica che c’è alla prima pagina

del tuo libro… “A tutti quelli che non ce l’hanno fatta”…

738

AME

È un esercito di santi, Didi…purtroppo il passato non si può

cambiare, ma si può, si deve ricordare, per non commettere

gli stessi errori.

739

DIDI

Il futuro però si può cambiare, vero Amelia?

740

AME

Proprio così ! ( Abbraccia Didi) Vieni Violetta, forza ragazze,

andiamo a cambiare il futuro! L’aquila ha spezzato le catene e

vola via dalla gabbia…libera,  nell’infinito, sì, fino

alla fine

del cielo!

741

(Buio, sipario.)

FINE

*Testo  originale. Vietata la riproduzione anche parziale.  Vercelli - Maggio 2014.

In caso di rappresentazione contattare: giuliodogliotti@gmail.com.


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