L’eredità di Capracupa

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Opera tutelata e depositata

con numero licenza n. 10472 su patamu.com

20.02.2014-21.02

COMMEDIA IN DUE ATTI

L’EREDITA’ DI CAPRACUPA

di

DOMENICO BORSELLA

Con

La partecipazione online dei seguenti autori

Del sito di DESCRIVENDO.com

PERSONAGGI E INTERPRETI

............................

Dr. UGO BALDRACCO

Notaio del Collegio di Campobasso, furbetto e maneggione

(RASPUTIN)

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO

Farmacista del paese, bellona e spregiudicata, single incallita,

fa anche sedute spiritiche, una cugina del defunto

(CHICCA)

Dr. MORI REMO

Assessore comunale all’urbanistica, corrotto e puttaniere, single,

un cugino del defunto

(NONCELAFOPIU’)

FELICE DELLA GRANA

Parcheggiatore abusivo, nulla tenente, il parente più prossimo al defunto,

furbetto, ladruncolo e molestatore telefonico

(BREEZE23)

Rag. MASSIMO DELCASSO

Un costruttore edile ricco e marpione, marito separato di Bona De Bonis

a cui ha ciecato un’occhio con una palla di bigliardo

un lontanissimo cugino del defunto

(IMAGO)

CICCIO MALACARNE

Commerciante, possiede una grande macelleria, single, sbava dietro

A “Madame” Cumparsita la massaggiatrice che lo disdegna,

è cugino del parroco

(ANDREAS)

EVELINA FOGA

Vedovella ancora piacente, perpetua del Parroco, curiosa e pettegola,

vede e sente tutto, cugina alla lontana del defunto

(COSTANZA POCECHINI)

Maresciallo GREGORIO QUATTROLIRE

Comandante della stazione dei carabinieri, single, stravede per la De Bonis

cugino primo della moglie del defunto

(SARINO)

BONA De BONIS

Moglie separata di Massimo Delcasso, cieca da un occhio

per colpa del marito. E’ in causa per gli alimenti

(MARGOT CROCE)

Don PACIFICO LA TERRA

Parroco dell’unica chiesa del Paese, sa tutto di tutti

e alleva polli e maiali dietro la canonica,

è un nipote della moglie del defunto

(TEDESCO40)

“Madame” CUMPARSITA

Massaggiatrice, parrucchiera, ed estetista, single, è invidiosa di

Angela Boccadoro subisce la corte del macellaio.

E’ cugina alla lontana del defunto

(ANGIOLINA)

.............................................

SINOSSI

Alcuni cittadini del paese di Capracupa hanno la possibilità di ereditare un milione di dollari da un lontano parente che ha fatto fortuna in America. Unica clausola che il destinatario sia una persona degna. Il notaio Dr. Ugo Baldracco è stato incaricato di sentire gli eredi che sono tutti imparentati tra loro ma non si possono vedere per le solite beghe dei paesi e famigliari. Questi parenti sono persone di rango e persone normali ma il miraggio del milione di dollari li ha resi feroci, ognuno si sente come miracolato e deve dimostrare che gli altri non sono legittimati all’eredità perché indegni. Il notaio deve mandare la relazione alla Procura che nominerà l’erede unico. I pettegolezzi, le maldicenze, le calunnie e le menzogne sono l’unica strada per arrivare a quei soldi...con soluzione finale a sorpresa.

Finita di scrivere il 20 Febbraio 2013

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SCENA PRIMA

STUDIO NOTARILE DEL PAESE DI CAPRACUPA, LA GIORNATA E’ DEDICATA DAL NOTAIO Dr. Ugo Baldracco ALLA NOTIFICAZIONE DI UN LASCITO AL PARENTE PIU’ MERITEVOLEI DEL DEFUNTO Don BIAGIO MOTATTACCHI. UNA SCORTESE IMPIEGATA FA ENTRARE I PARENTI CONVOCATI A DISTANZA DI UN’ORA CIASCUNO.

............

Dr. UGO BALDRACCO: Buongiorno Dottoressa ANGELA BOCCADORO…accomodatevi prego… (GUARDANDOLE LE GAMBE E IL SENO PROSPEROSO) Siete elegantissima, complimenti..… Cara dottoressa, siete qui perché essendo parente del defunto Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugina, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi… su di voi sono fondate. Si dice che siate stata, … l’amante di CICCIO MALACARNE e….

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Adorabile dottor Ugo BALDRACCO, ma preferirei chiamarla Ugo, sa il suo cognome mi perplime assai…

Dr. UGO BALDRACCO: Ma certo...figuratevi Angela BOCCHINAR…BOCCADORO…va bene Ugo…prego…

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Dicevo adorabile dottor Ugo, lei persona così corposamente qualitativa può pensare che una BOCCADORO si metta a collidere amorosamente con un CICCIO MALACARNE? Con un uomo di poco gradevole odore, sudaticcio e pure malaticcio, dalla pelle grinzosa e a squame che se la intende con quella licenziosa della massaggiatrice, che diciamocelo la dicono svelta di mano e di bocca, la Madame CUMPARSITA ?

Dr. UGO BALDRACCO: La carne è debole mia cara signora…debole…

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Ma indaghi sulla suddetta! Che per massaggiare si mette sempre supina!!! Non sia mai Dottore mio, le male lingue son taglia e cuci, ma io son virginea nei miei pensieri e fo la comunione tutte le domeniche o i sabati quando sono occupata in camporella, lei mi capisce no?

Dr. UGO BALDRACCO: Certo dottoressa…per carità…..ma girano diciamo…forse falsità…su festini …per così dire spiritici insieme al rag. MASSIMO DELCASSO …Che mi racconta su quello?

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Ah!...Quel DELCASSO che invece delle ss dovrebbe avere due belle zeta, mi creda, un donnaiolo senza ritegno ha cecato la moglie per non farle vedere le corna che le faceva! E la moglie bella carognetta,!

Dr. UGO BALDRACCO: A proposito della moglie…pare che abbiate una causa pendente con la BONA DE BONIS per un farmaco non adeguato alla cura del suo occhio. La vostra moralità dev’essere appurata senza ombre, siete farmacista…voi mi capite…

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Ah…la BONA DE BONIS, lei che voleva le pasticche per rassodare sa.... le sue due grinzose meline!! E poi mi fa causa per un medicamento che mai vendetti!

Dr. UGO BALDRACCO: Bé…quella donna è finita all’ospedale…lei capisce…e poi si dice ancora…ma ripeto…sono voci…che avete insultato il maresciallo GREGORIO QUATTROLIRE per una convocazione in caserma, a suo dire “equivoca”…

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Innanzi tutto le giuro dottor UGO…potrei vendere il mio corpo , ma mai medicine fasulle !! Mi creda in paese non c'è religione e neppure moralità, persino il maresciallo QUATTROLIRE è un gran godurioso …diciamo sempre pronto a far saltar la patta! Mi ha persin convocata in caserma per darmi una ripassatina, lei mi capisce vero? Allunga quelle mani untuose sul mio popò che guardi bene , tocchi pure, non male vero?

Dr. UGO BALDRACCO: Sì…sì…vedo …vedo… (ASCIUGANDOSI IL SUDORE CON UN KLINEX)

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:E io che avrei dovuto fare? L'ho insultato quel porco svelto di mano! Ecco dottor Ugo… le male lingue cosa dicono, ma io son donna sì, ma di sani principi!

Dr. UGO BALDRACCO: Ho preso nota delle vostre cortesissime risposte e ho messo tutto a verbale…ci sarebbe ancora una cosa dottoressa BOCCADORO.…voi sapete che io potrei diciamo…influenzare la Procura con un parere molto favorevole su di voi…mi capite?…Cosa dite, posso sperare in una vostra …diciamo “accondiscendenza” nel caso di una mia perorazione nei vostri confronti…?

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Senta…Ughetto…posso chiamarla così?...

Dr. UGO BALDRACCO: Caz… ma certo…siamo amici ormai…prego…

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:Ughetto caro non ho capito… perforazione?.... ah no perorazione, si mi scusi , sa qui fa tanto caldo e lei è così , così maschio, così uomo …non come DELCASSO e MALACARNE, lei sa persin di muschio canadese! Inebriante il suo profumo.... posso annusarlo bene?

(SI ALZA E ANNUSA IL COLLO DEL NOTAIO CHE CHIUDE GLI OCCHI SOSPIRANDO)

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:... Sìì davvero inebriante, ma se lei vuole possiamo parlarne a casa seduti sul divano della sua perorazione.... non abito lontano ...la via è in discesa... quasi accondiscendente... oh mio caro le faccio strada.. se vuole ..

(LA DONNA SI ALZA E SI GIRA PER PRENDERE LA BORSETTA, IL NOTAIO LE GUARDA CON OCCHI SBARRASTI IL CULO)

Dr.ssa ANGELA BOCCADORO:… Ahahh non mi guardi il popò birichino!

(LA DONNA ESCE ACCOMPAGNATA IN MODO SERVIZIEVOLE DAL NOTAIO CHE CONTINUA A TERGERSI IL SUDORE CON IL CLINEX)

IL GORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Accomodatevi Dr. MORI REMO, prego…come voi sapete essendo parente del defunto Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugino, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci però dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi… su di voi sono fondate, e visto che la moralità è indispensabile affinché si possa addivenire alla elargizione del cospicuo patrimonio ereditario vorrei che mi diceste qualcosa sulle voci che circolano su di voi in relazione all'appalto della nuova villa del costruttore edile MASSIMO DELCASSO da cui voi pare abbiate ricevuto una mazzetta....

Dr. MORI REMO:Eh, mazzette esagerazioni dottore. Le chiamerei royalty ecco… per fare trading, scambi… tu mi dai una cosa a me, io ti do una cosa a te. Comprende notaio? L’appalto era assolutamente legale, corredato di tutti i documenti. Era in regola… ehm, certo gli ho fatto uno sconto sul costo dell’urbanizzazione e sul condono ma insomma, agli amici… Diciamo che l’autorizzazione a costruire non ha trovato… intoppi, ecco. E poi è in causa con la ex moglie BONA DE BONIS per gli alimenti… quella vacc… ehm gli succhierà un bel po’ di soldi…

Dr. UGO BALDRACCO: Lasci stare dottor MORI…la donna è orba da un occhio…

Dr. MORI REMO:E’ orba ma, cazzo, mi scusi, ci vede molto bene…ed è corteggiata dal Maresciallo QUATTROLIRE, scartato dalla vacc…, mi scusi, per il cugino ricco MASSIMO DELCASSO.

Dr. UGO BALDRACCO: E cosa mi dite, prima che metta a verbale la vostra dichiarazione, sul terreno del Parroco Don PACIFICO LA TERRA che può allevare polli e maiali sul terreno del demanio, chi glielo ha dato il permesso?

Dr. MORI REMO:Ah, DON PACIFICO, che parroco eccezionale, sempre in prima fila per dare una mano ai poveri… Ho chiuso un occhio, sostenuto dalla maggioranza eh!, per la porcilaia di DON PACIFICO. E poi… terra demaniale… quattro alberi di quercia e pietre, rocce. Anzi dovremmo pagare il parroco per la pulizia del terreno che fanno gli animali. Provvederò a proporre un comodato d’uso gratuito così le malelingue si zittiranno….

Dr. UGO BALDRACCO: Assessore!...Questo è niente in confronto anche e soprattutto alle vostre frequenze....notturne presso la massaggiatrice, la parrucchiera ed estetista “MADAME” CUMPARSITA, che hanno scandalizzato il paese…e che diamine!

Dr. MORI REMO:Ecco, lo sapevo…Immagino che le abbiano riportato i pettegolezzi riguardo alla… massaggiatrice CUMPARSITA… Ma sa…Occasionalmente è vero…mi reco presso il suo… ehm studio per una serie di massaggi… sa, dottore, per riattivare la… circolazione. E’ brava, soprattutto con le mani… e la bocca ehm… un’antichissima pratica di massaggi che risale all’antica Grecia… Sarà stata quella zoccola ehm , mi scusi, della farmacista… la BOCCADORO… nomen omen. Dovrebbe cambiare mestiere e fare la sarta… “Sarta” da un… birillo all’altro con estrema facilità!

Dr. UGO BALDRACCO: Ma no dottore, non ci sono spie…sono le voci che corrono nei paesi…

Dr. MORI REMO:Allora è la perpetua del parroco la FOGA, pettegolissima, vedova ed in astinenza tale che dovrebbe sfogliare l’album dei ricordi per ritrovare memoria del ca… pitone notaio caro! Madame CUMPARSITA mi confidò, in una pausa massagiatoria sa ci si stanca a star sopra il lettino e che era infastidita molto dal comportamento del fancazzista… pardon, del cugino del parroco come si chiama? Ah sì, FELICE DELLA GRANA… è un cialtrone molestatore ma c’amma ffà, è cugino di don Pacifico.

Dr. UGO BALDRACCO: Dopo la vostra deposizione caro dottore vi dirò che ho qualche remota possibilità di intervenire affinché voi troviate in una situazione ottimale di fronte alla Procura...ma sapete com'è...anche noi notai abbiamo le nostre spese...e se voi foste...diciamo…con le dovute cautele "generoso" con un onesto notaio potreste non pentirvene…

Dr. MORI REMO:Ah!...Vi ho detto degli insaccati del prete?… Ho qui, casualmente, un metro di salsiccia e un capocollo… Vuole assaggiare? Oh, ho anche il cellulare del Sindaco… che chiamerò immediatamente o preferisce più…riservatezza? Le fisso un appuntamento io lei e il sindaco in una suite all’hotel Savoy con vasca idromassaggio e una… gheiscia molto esperta in… percussioni. Che ne dice?

Dr. UGO BALDRACCO: Va bene…lasci qui la refurt…la roba che non voglio offenderla per la gentilezza…grazie dottore…prego…prego…(ACCOMPAGNANDOLO CON UNA VIGOROSA STRETTA DI MANO VERSO LA PORTA)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Accomodatevi…Signor… FELICE DELLAGRANA come voi sapete essendo parente del defunto Don Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugino primo, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Ma la moralità è indispensabile per avere questo cospicuo patrimonio ereditario. Ora benché voi siate un pezzent... un parcheggiatore abusivo... siete chiamato a dichiarare l'assoluta verità sul vostro stato. Dagli incartamenti notarili risulta che siete stato multato per telefonate oscene alla BOCCADORO ANGELA…

FELICE DELLA GRANA:Ma di che telefonate parlate, dottò!! Una sera ci incontrammo con la farmacista BOCCADORO al buling e allora una vorta sola la chiamai per dirle se mi poteva prestare le sue bocce pe giocà e quella ha capito male! Ma io so che in farmacia la notte altro che straic fanno, dottò!… L’ho sentito dire al parcheg… si dice in giro, dottò….

Dr. UGO BALDRACCO: E le molestie alla ex moglie di MASSIMO DELCASSO signora BONA DE BONIS?

FELICE DELLA GRANA:Quella BONA invece è na busciarda di prima categoria. Si vuole vendicare che la macchina sua non aveva più i fanali al parcheg… cazz… e vabbè devo pure campà dottò. Un euro avevo chiesto a quella tirchia! Ma si sa che quel marito DEL CASSO non gli dà i sordi. Co’ tutte le tangenti ai politici che cià dato pe ffà i palazzi forse non ne tiene più di sordi oppuramente cià quarche femmina che lo pulisce bene bene.. E poi, io non sò parcheggiatore. Io proteggo le macchine e mi danno un caffè per evitare danni di più. Ma mi faccio i cazzi miei, dottò, non sento e non vedo gnente, ognuno cià li cazzi suoi. Io ciò famiglia e devo pure mangiare quarche vorta! Mia moglie m’ha frecato a 16 anni e me la sono dovuta scendere per riparare. E stò pure senza lavoro, ma voi siete notario e che ne capite voi della fame?

Dr. UGO BALDRACCO: Eeeeh….vabbuò …e al fatto che avete... diciamo bevuto... tutto il vin santo nel deposito presso la canonica del parroco PACIFICO LA TERRA che non ha più potuto celebrare la Messa..Ma voi vi rendete conto che qui ci sta un milione di dollari che se ne vanno in fumo per la vostra scellerataggine?

FELICE DELLA GRANA:Ma io ciò pure la fedina penale quasi pulita. Una vorta ho venduto un rolex a un carabiniere in borghese, un’artra vorta ho bevuto un po’ di vino di quel prete ubriacone che mi ha denunciato, un’artra ho preso in prestito alla coop un litro di latte pe' la bambina… ciò solo 12 processi fatti, dottò, e 8 da fare, ma tutti col gratuito ladrocinio che non ciò i sordi pe' l’avvocati.

Dr. UGO BALDRACCO: Io ho ascoltato quello che avete detto e mi riservo di fare le mie considerazioni, intanto...già che ci siamo volevo sapere se avete ancora un pò di quel vinello...sapete DELLAGRANA il mio parere è fondamentale....

FELICE DELLA GRANA:Dottò, se parlate del vino di quello stronz… del vino di Don PACIFICO già l’ho dato un poco all’avvocato e un poco al direttore del carcere che è amico mio… Ma pecchè lo volete, dottò? Io le so ste cose, proprio a casa del ladr… proprio a me che so esperto mi volete frecare? State sicuramente facendo la stessa proposta a tutti e a chi vi offre di più vince. Scusatemi…Ma non ero io il mariuolo, dottò, il poco di buono? La legge la so, dottò, e io sono il parente più vicino! Andate a fare le manfrine da n’artra parte…

Dr. UGO BALDRACCO: Ma come vi permettete DELLAGRANA?!

FELICE DELLA GRANA:Vabbé….sorvoliamo…Ma io sono uomo di mondo e allora vi propongo uno scambio, diciamo un affare: voi proteggete a me e a quello che mi aspetta di diritto e io vi proteggo la macchina, che non si sa mai…

Dr. UGO BALDRACCO: Ma che dite DELLA GRANA?..Minacciate voi a mme?? Uscite da qui alla svelta pezzo di mer…uscite…uscite…e attento a voi che se mi trovo la macchina sgarubbata a voi vengo a prendere!

(COSI’ FACENDO PRENDE PER UN BRACCIO IL DELLAGRANA E LO ACCOMPAGNA FUORI DALLO STUDIO)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Ragionier DELCASSO MASSIMO, prego accomodatevi, come voi sapete essendo parente del defunto Don Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugino, avreste diritto a un lascito di notevole entità….

Rag. DELCASSO MASSIMO:Scusi se la interrompo dottre…in relazione al decesso del povero zio deve sapere che io ero il suo preferito, mi aveva affidato persino la costruzione della sua cappella funeraria sui cui marmi feci incidere con il suo consenso l'epigrafe ”TVB SOLO IO, ZIO”. Tra l'altro per tutti i permessi e l'accatastamento della cappella con mansarda e piscina mi rivolsi all'assessore MORI REMO che mi sembrava cascasse proprio a pisello.

Dr. UGO BALDRACCO: Ci sono però dei vincoli caro ragioniere, è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi… su di voi sono fondate, e visto che la moralità è indispensabile affinchè si possa addivenire alla elargizione del cospicuo patrimonio ereditario vorrei che mi diceste qualcosa sulle voci che circolano su di voi in relazione alla denuncia di vostra moglie BONA DE BONIS sulla perdita dell’occhio da parte vostra…un incidenet? Un atto impulsivo?

Rag. DELCASSO MASSIMO:Quanto a quella BONA della mia ex moglie, riferii già illo tempore tutti i particolari dell'accaduto. Quella sera giocavamo a biliardo, un passatempo eccitante che immancabilmente volgeva in un gioco amoroso. C'era tutto, bocce, boccette, stecca, sponde perfette e un'ampia gamma di buche e buchette. Ricordo che la mia consorte ad un certo punto esclamò “ho bisogno di un acchito”. Preso dalla foga mi partì un colpo di stecca violento per cui la palla dopo una carambola sulle bocce centrali rimbalzò dalla buca d'angolo nell'occhio della malaugurata che me ne disse di tutti colori. …

Dr. UGO BALDRACCO: Ho Madonna del Carmine! E che successe dopo?

Rag. DELCASSO MASSIMO:Bé…questo fu il motivo della nostra separazione, non mi perdonò mai del fatto, nonostante l'avessi ricoperta di bende, vetri e cristalli. Ma certamente non fu cosa voluta, fu solo un colpo “DELCASSO”…una mia specialità…

Dr. UGO BALDRACCO: Mamma mia…e tutto per na’ palla?... Però poi sa…si parla di balletti rosa a casa della farmacista ANGELA BOCCADORO durante certe cosiddette sedute spiritiche, tutti lo sanno, persino Don PACIFICO LA TERRA ha fatto un sermone su questo scandalo… capisco l’imbarazzo ma qui ci sono in ballo dei soldoni caro ragioniere…

Rag. DELCASSO MASSIMO:Quanto al tanto vociferato episodio della seduta spiritica allegra tenuta a casa della farmacista BOCCADORO affermo che sono pure menzogne, io non mi presto a giochetti simili e il DON PACIFICO dovrebbe pensare più ai suoi giochini in sacrestia. Ricordo che la BOCCADORO quella sera prima della seduta somministrò ai maschietti presenti una pillolina blu dicendo che sarebbe servita per scacciare gli spiriti debosciati. Quello che accadde fu che nel corso della seduta per motivi a me ignoti, nonostante avessimo la mani poggiate in bella vista, cominciò a sollevarsi il tavolo proprio in concomitanza di un gonfiore del basso ventre. Poi le voci degli spiriti cominciarono a inveire contro la BOCCADORO con una serie di epiteti impronunciabili e la stanza si riempii di mugolii. Di più non posso dirle, fu un'esperienza sconvolgente.

Dr. UGO BALDRACCO: Eccerto…tutti sti mugolii di notte mettono ansia…ma perché il maresciallo GREGORIO QUATTROLIRE vi ha denunciato per molestie alla vostra ex moglie DE BONIS?

Rag. DELCASSO MASSIMO:Quanto alla denuncia raccolta dal maresciallo QUATTROLIRE posso solo dirle che fu solo frutto della fantasia della mia ex, che volle vendicarsi per il fatto accaduto. Macchè molestie, era lei che nonostante la separazione ogni sera bussava alla porta del mio biliardo, perchè nonostante tutto noi due eravamo ancora innamorati e non era colpa mia se qualche volta giocavo con altre donne vista la mia solitudine. Quindi come vede mio caro BALDRACCO sono un uomo di specchiata moralità e rigetto con veemenza tutte le accuse e le illazioni che le sono state riportate. ..

Dr. UGO BALDRACCO: Quindi voi mi garantite che siete specchiato?

Rag. DELCASSO MASSIMO:Posso affermare senza tema di smentita che sono il cugino prediletto di quel Sant'uomo di mio zio, pace all'anima sua. E se avrò il meritato lascito in buona parte destinerò alla ricerca sulla cecità…promesso!

Dr. UGO BALDRACCO: Io ho ascoltato quello che avete detto e mi riservo di fare le mie considerazioni, intanto...già che ci siamo volevo sapere se avete il numero di cellulare della BOCCADORO…ho spesso delle ansie anch’io e lei è farmacista…e si ricordi ragioniere che il mio parere alla Procura è fondamentale....

Rag. DELCASSO MASSIMO:Ma Certamente dottore …le lascio tutti i numeri e recapiti e gli orari della farmacia:

Allora…Dottoressa ANGELA BOCCADORO

cell. 333 6161616

casa 061 1616161

fax 061 1111666

farmacia 061 6666111

Turni festivi e notturni: sempre aperta e disponibile, la notte brillano due insegne a

luci rosse.

e-mail: boccadoroenonsolo @ libera.it

Caro dottor BALDRACCO spero di esserle stato utile e mi auguro che perori la mia

causa.

Dr. UGO BALDRACCO: Lei è stato molto esauriente caro Ragioniere… devo solo localizzare dove sono queste due insegne a luci rosse… quelle della farmacia..

(E RINGRAZIANDOLO CORTESEMENTE LO ACCOMPAGNA FUORI)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Accomodatevi…Signor… CICCIO MALACARNE devo darle una brutta notizia…don Biagio Mòtattacchi vostro zio è mancato non senza ricordarsi dei parenti, lasciando un milione di dollari in eredità, unica clausola la moralità del ricevente…questa è indispensabile e affinché si possa addivenire alla elargizione del cospicuo patrimonio ereditario dovrei chiarire alcune cose…Vi dipingono come una persona amorale soprattutto per la relazione scandalosa che avete avuto con ANGELA BOCCADORO e MADAME CUMPARSITA…

CICCIO MALACARNE:Ma chi mi dici? Miii…’u me cugginu ‘mericanu muriuu??? Ca comu .. una settimana fa ci eravamo sentiti, e lui a dirmi quanto mi vuole bene e chi mi pensa sempre…Comu dici? Che è morto tri misi fa?

Dr. UGO BALDRACCO: Tre mesi a oggi….

CICCIO MALACARNE:Mmmmiiiii comu passa ‘u tempo…(PENSANDO SI TOCCA) Dutturi…Tutte ‘’nfamità sono quelle che dicono le persone. È questione d’invidia e gelosia…Jeu ‘ca signora BONA DE BONIS un rapporto quasi fraterno ci ò. Le passo il filetto ogni tanto, poveretta, bisognu ‘ndavi. Pirchì suo marito u’ DUCAZZU…’nfami e cur…tu com’è. Non le da più un soldo dopo averla cecata con una palla-Voli sapiri comu fu?

Dr. UGO BALDRACCO: Certo che lo voglio sapere…ho già una versione…

CICCIO MALACARNE:Ammia iddha, a BBONA mu dissi…sì... a signura DE BONIS: ‘Na sirà il suo di lei marito DELCASSO voleva fari i giochini come quelli che vedi nei siti ponno…(ponno chiddi osè…non cos’è dottore osè...secsi!)..

Dr. UGO BALDRACCO: Ah!...e che giochini faceva?...Che giochini?

CICCIO MALACARNE:Le diceva: “Vieni qua amore mio che giochiamo sul bigliardo”. Pigghiau a sticca e mentri a stava nfilandu ‘nta buca, ‘nci partiu un coppo (non coppo di carta un, colpo dottore, ma chi è rimbambitu stamatina?). E una palla dentro l’occhio andò a finire…Forsi a vaddhira havi…L’ernia...dutturi! Signo’ notaio beddha era, cu’ du’ occhi chi parivano ddu stiddhi si riduciu ca’ benda tipo…mosce’ daiannn, su ricorda?

Dr. UGO BALDRACCO: Ma poveretta…e certo che una palla così grande…

CICCIO MALACARNE:A si’…chiddu bravu! Comunque…la signora venne dopo qualche tempo da me a lamentarsi del marito ed io che sono uomo generoso e di cuore mi misi a sua COMPLETA disposizione…per aiutarla a superare il difficile momento di una donna disperata, sola e cecata…! Ma cu’mmia nci vidiva bbonu…

Dr. UGO BALDRACCO: Eh santo Iddio… MALACARNE…un’occhio aveva!

CICCIO MALACARNE:Così ogni tanto passava e io le regalavo ‘u filettuzzu (ammiccando) Dottore, nenti mi trasiu ‘nta ll’occhiu…Povera fimmina, io singolo sono dutturi, e iddha fimmina timorata è (Ha timore che il marito la cechi dell’altro occhio).

Dr. UGO BALDRACCO: Bé…un altro colpo “DELCASSO” è difficile da realizzare…voi forse non conoscete il biliardo…ma perché venne dopo la chiusura della macelleria?

CICCIO MALACARNE:Perché a quell’ora posso farle vedere tutto il repertorio carnifero che ho…mi capisci???? Dice che come tratto io i quarti di coscia, intracoscia e petto... nessuno lo sa fare!!

Dr. UGO BALDRACCO: Già lo immagino…E della BOCCADORO cosa mi dite?

CICCIO MALACARNE:La signorina ANGELINA BOCCADORO?…una santa è…io nci vogghiu bbeni assai e ma vulissi sposari. Ma iddha non avi occhi pi mmia… Dice che il mio mestiere la impressiona e che uso i coltelli troppo facilmente; una volta mi vide tagliare una lingua e svenne…Quando rinvenne io avevo la lingua dentro la sua e mi rrivotò uno schiaffo Che ancora sento le campane…ma io cercavo solo di farla rinvenire..

Dr. UGO BALDRACCO: …E quella storia della mano sul seno?

CICCIO MALACARNE:La mano nel seno? Quella era solo per sentire se ancora il cuore batteva…e comu ‘nci batteva…!!!

Dr. UGO BALDRACCO: Vabbuò…senza contare che facevate anche…diciamo il cascamorto… con la perpetua EVELINA FOGA tanto che il parroco Don PACIFICO LA TERRA vi sorprese nella sacrestia mentre la baciavate…Signor MALACARNE la vostra macelleria pare che sia un’alcova dalle 20,30 in poi…lo sapete che una relazione negativa vi taglierebbe fuori da ogni eredità?

CICCIO MALACARNE:Signo’ notaio, con la peppetua EVELINA… nulla nci fu Glielo posso giurare. E’ lei che viene nella mia macelleria e mi dice che il parroco DON PACIFICO la manda…perché io faccio sempre in benificienza. Mando la carne. Agli orfanelli dell’Onorata Società Venuta a Mancare Lei, la FOCA, mi dice sempre che prima di passare da DON PACIFICO devo andare che vuole controllare la carne… e poi mi firria nel confessionale…mi infila la mano nei pantaloni per vedere se rimase qualche pezzo di…carne che non ‘nci dessi. Io persona seria sono…anche perché la peppetua… Ma lei la conosce? Ha visto quantu brutta è?? Un pezzo di uomo com’a ammia ... si potissi mai mentiri con un oggetto marino? Chidda ...cozza je!! E io Malacarne sono!

Dr. UGO BALDRACCO: Mamma mia…ma questo paese è un bordello…comunque ho ascoltato quello che avete detto e mi riservo di fare le mie considerazioni, intanto...già che ci siamo volevo dirvi…facciamo che verrò a trovarvi in negozio dopo la chiusura…così parleremo meno ufficialmente, dicono che avete la carne buonissima…

CICCIO MALACARNE: Dottore notaio…Di sera non ricevo nessuno…solo l’emergenza faccio E voi non mi sembrate un tipo emergente! Ma se vuole carne buona, s’avissi propriu emergenza.. mandasse sua moglie. Che nci do ‘a spasciatura ‘ra trinca, tenerissima je Però haiu bisognu i tempu e dato che vossia è impegnato…e la signora non lavora, potissi mandare a lei così me la lavoro con calma…

Dr. UGO BALDRACCO: Ma sapete che è un’idea?…Mia moglie è molto più libera di me che lavoro notte e giorno…grazie don CICCIO…siete birichino come uomo ma un eccellente commerciante…manderò mia moglie…trattatela bene…

CICCIO MALACARNE:Non vi preoccupati dottore…

(STRINGENDOSI LA MANO I DUE SI SALUTANO CON ESTREMA CORDIALITA’)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Buon giorno Signora FOGA EVELINA…accomodatevi prego… vengo subito al sodo… voi essendo parente del del defunto Don Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugina, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…scusatemi… su di voi sono fondate. La moralità è una clausola imprescindibile per ricevere il lascito…mi capite? Si dice che siate stata, … l’amante di CICCIO MALACARNE addirittura in canonica …

EVELINA FOGA:In poche parole, notaro BALDRACCO, secondo i più, io sarei una baldracca…Primo: dunque, a detta di chi io sarei l’amante di CICCIO MALACARNEEEE? Nessuna comare gli ha detto perché lo chiamano così? Il suo “malacarne” neppure in canonica puo’ ottenere un miracolo. Si dice che per errore gli sfuggì la mannaia… Sentirà che voce angelica ha… qualche amico fa girare la voce che è uno “sciupafemmine”, uno “spaccapapere”… Ehm…. mi scusi!!!

Dr. UGO BALDRACCO: Signora FOCA…per favore…voi però avete contro di voi una denuncia dal maresciallo GREGORIO QUATTROLIRE senza contare che siete lavoratrice in nero come badante dei porci e dei maiali che il parroco Don PACIFICO LA TERRA alleva senza permesso dietro la canonica…sapete signora…dovete cercare di dirmi se tutto ciò è vero…

EVELINA FOGA:Il maresciallo GREGORIO QUATTROLIRE… ma sa di cosa mi accusa?... Di mancato soccorso… Da QUATTROLIRE voleva diventare un pa-papà… favoriva il rilascio di nulla-osta a povere ragazze… solo belle però, ed io le dovevo addestrare, però doveva valutare se ne ero capace…

Dr. UGO BALDRACCO: Ma che dice signora FOGA? E’ un’accusa grave questa…

EVELINA FOGA:O maresciallo…fa girare la chiacchiera di isso e la farmacista BOCCADORO… Mi perdoni e non mi chieda come lo so, ma la bella BOCCADORO è una fenomenale creatrice di tisane… e credo che abbia più volte purgato QUATTROLIRE… aggratis….Terzo: È vero… stravero: DON PACIFICO mi obbliga a custodire maiali e… trastullare qualche porco destinato alla femmina. Tanti lattonzoli è grazia del cielo, dice, con i proventi vuole creare un nuovo oratorio, infatti si incontra spesso col RAG. DELCASSO.

Dr. UGO BALDRACCO: Non faccia supposizione signora FOGA…

EVELINA FOGA:E’ tutta la verità signor Notaro. Io però curo le bestie con coscienza… Le macello io, senza dolore, mica faccio avvicinare quel lercio di MALACARNE… mira sempre allo… come si chiama… scroto di quelle povere bestie… Lo sa che gli faccio il bidet prima di… e che scena… sss sss sono meglio degli uomini, centellano il tempo? La povera porca, poi, scappa incavolata, sembra dire: uffa che strazio e datte na’ mossa… Scusi eh…mi dica che mi scusa…”

Dr. UGO BALDRACCO: Vabbuò…signora…Ho preso nota della vostra risposta e ho messo tutto a verbale…già che ci siamo sapete se qualche pollo sia…. per così dire… a “disposizione qualora passassi da voi domani nel tardo pomeriggio…come sapete il mio parere è vincolante in questa faccenda…

EVELINA FOGA:… Sarò onorata se andrà a vedere polli, galline, papere e paperi pronti dentro una bella cesta… dietro il porcile… Ah… il prosciutto appeso all’aria aperta è meglio del Langhirano… Io sarò nell’orto… devo ammazzare i carciofi… prelibatezza delle nostre parti, lo sapeva signor Notaro?"

(CON UN AMBIGUO SORRISO IL NOTAIO SI ALZA E ACCOMPAGNA LA DONNA ALLA PORTA RINGRAZIANDOLA CON BENEVOLENZA)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Buon giorno Maresciallo, prego accomodatevi, voi siete GREGORIO QUATTROLIRE…bene, come voi sapete essendo parente del defunto Don Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugino, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci però dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi… su di voi sono fondate, e visto che la moralità è indispensabile… vorrei che mi diceste qualcosa …circolano voci che voi frequentiate il salone di massaggi di MADAME CUMPARSITA e che spesso resti aperto anche a notte fonda…ma i permessi ce l’ha questa signorina?.

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Eccellentissimo notaio Baldracca…

Dr. UGO BALDRACCO: Baldracco Maresciallo… prego….

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Mi scusi… da lei che è persona seria e rispettosa e per l’appunto acculturata, essendo uno studiato, non mi sarei mai aspettato che si lasciasse infinocchiare da queste chiacchiere di paese. Datosi che io sono il rappresentante della legge appartenente alla beneamata, maresciallo integggerrrimo e tutto d’un pezzo, è normale che nello svolgimento della mia attività debbo e dico debbo avere a contatto di questa gente, conoscere anche le più piccole cose, ma sempre e solamente per mantenere l’ordine e la giustizia, sia scritto a chiare lettere…

Dr. UGO BALDRACCO: Maresciallo …per favore…sto solo facendo il mio dovere…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Per questo mi raccomando…ah non sta scrivendo niente?

Dr. UGO BALDRACCO: Non ancora maresciallo…siamo ai preliminari…mi capite?

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Uhm stavo dicendo, ah si… che in quanto porto una divisa è normale di interessarmi, alla bisogna, delle faccende di questa gente e allora capita che vado a trovare la Madame CUMPARSITA, che agli atti risulta una brava ragazza, povareda, che ha bisogno di lavorare ecco perché fa qualche straordinario anche di notte, ma le posso dire che il locale è tutto regolare, i permessi, le autorizzazioni tutto a posto ci ho pensato io personalmente di persona.

Dr. UGO BALDRACCO: Sì…vada per i permessi, ditemi allora qualcosa in relazione alla denuncia di MASSIMO DELCASSO a proposito della moglie BONA DE BONIS che pare voi teniate in massima considerazione. Maresciallo queste cose sono di dominio pubblico…e pure che avete chiuso un occhio…no non alla DE BONIS…per quello ci ha pensato il marito…no…sull’allevamento di polli e maiali che il Dr. MORI REMO ha concesso contro la legge al Parroco Don PACIFICO LA TERRA. Ditemi le vostre ragioni Maresciallo perché la cifra da elargire non è da disprezzare….

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Per quanto riguarda la signora DE BONIS, tra l’altro donna bellissima e molto di classe, le posso assicurare ca io on ficia nenta e mala… ehm mi scusi che io non ho mai fatto niente di male, anche se ogni tanto ho avuto per lei un… occhio di riguardo, ma solo dovuto alla sua deformazione, mischina una donna come lei così piacente, lei mi capisce dottori Baldracca …

Dr. UGO BALDRACCO: Baldracco Maresciallo! Baldracco…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Mi scusi…. e se poi chidu pisciatura do marito u’ DELCAZZ…DELCASSO… mi scusi ancora…ma sa quando mi accusano il dialetto esce naturale…dicevo il marito si sa è geloso e va dicendo in giro minchiate perché invidioso e perché mi si dice che on li sarrizza chiu, mi capisce dottori, non ha più erezioni.

Dr. UGO BALDRACCO: Maresciallo le questioni private sono privacy…mi dica di DON PACIFICO e le sue maiale piuttosto…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Perchèi parlare male di quel santo uomo del parroco DON PACIFICO, una persona santa è, pastore di anime che racogghja come un gregge vicino alla chiesa e ci può capitare che ci scappa pure qualche gallina o maiale, dottori cosa vuole che sia, sempre animali sono.

Dr. UGO BALDRACCO: Ma non paga ne tasse ne affitti…maresciallo!

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Le assicuro che sarà mio dovere entrare dentro ai fatti di questo Dottor MORI REMO perché la verità e la legge siano rispettati sopra ogni cosa, parola di maresciallo.

Dr. UGO BALDRACCO: Bene, io ho ascoltato quello che avete detto maresciallo e mi riservo di fare le mie considerazioni, intanto...già che ci siamo volevo dirvi… facciamo che verrò a trovarvi in caserma poiché ho una multa di 160 euro per eccesso di velocità che non mi sembra giusto pagare senza colpa…e poi sapete da cosa nasce cosa e il mio parere è importantissimo in questa faccenda…mi capite?

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Ehm caro dottori notaio Baldracca…,

Dr. UGO BALDRACCO: Baldracco Maresciààààà!

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Scusi…scusi…sa io uomo tutto d’un pezzo sono, la divisa che porto, che mi onoro di indossare da lunghi ben 20 anni come vesti sacre, mi dice a non abbassarmi a questi intrallazzi, e sono anche singolo perché non ho mai voluto tradire l’arma con un'altra famigghja, perché non ci possono stare fimmini in mezzu a cose di uomini, per tale appunto ciò ho sempre pensato alla leggi comu vangelu e…. sono stupidisciutu…sorpreso, di questo ammiccamento, lei sta cercando di circonvallarmi… lei è un pubblico ufficiale come sono anche io e in quanto esso come uomo di legge…..e….

Dr. UGO BALDRACCO: Maresciallo un milione di euro valgono ben più di una miserabile multa di 160 euro…andiamo…non facciamo gli gnorri…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Uhm…. ma allora forse fra due persone di legge come noi non è reato addivenire ad un accordo? Si sono sicuro che non si può parlare di favori personalissimi ma solo di avvicendevole scambio di cortesie.

Dr. UGO BALDRACCO: Vedo che ci capiamo maresciallo QUATTROLIRE…eheheh

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE:Uhm…Venga venga pure caro notaio, mi trova in caserma quando vuole…ma mi faccia un colpo di telefono prima, sa l’appuntato alla porta persona ignorante è, potrebbe ammischiare i fatti e pensare male. Ora la saluto e l’aspetto.

(IL MARESCIALLO SALUTA PORTANDO LA MANO ALLA VISIERA MENTRE IL NOTAIO SI ALZA APPENA PER SALUTRALO)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Buon giorno signora BONA DE BONIS…accomodatevi prego… (LEI SI SIEDE ACCAVALLANDO LE GAMBE CHE METTONO IN EVIDENZA IL PIZZO DELLE AUTOREGGENTI) Ehm…ehm… voi essendo parente del defunto Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugina, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi… su di voi sono fondate. A parte la separazione da vostro marito MASSIMO DELCASSO per via dell’incidente all’occhio …

BONA DE BONIS:Scusi se non mi levo gli occhiali, ma, come saprà, quella bestia di mio marito mi ha accecata lanciandomi una palla da biliardo nell’occhio. Le assicuro che è stata una cosa terribile. Solo per questo e per quanto l’ho sopportato avrei pieno diritto dell’eredità di mio cugino, persona stimatissima, a cui ho sempre voluto un gran bene.

Dr. UGO BALDRACCO: Capisco e mi dispiace…però in giro si che siete stata l’amante di CICCIO MALACARNE…

BONA DE BONIS:Le dirò dottore…Mio marito, MASSIMO DELCASSIO, è sempre stato un uomo freddo, Tornava a casa ubriaco ogni sera, non abbiamo nemmeno avuto figli. E vuole sapere perché? Sì...insomma il suo ..”cassio”…non ha mai funzionato come si deve, non è riuscito mai a soddisfare i bisogni di una donna.

Dr. UGO BALDRACCO: Signora BONA…a volte un po’ di biancheria sexy….

BONA DE BONIS:Ahi voglia la biancheria sexy!...Tornava a casa ubriaco ogni sera, si buttava sul letto e si addormentava con tutti i vestiti e al mattino non si ricordava più niente. Ha perso il lavoro. I miei problemi erano sempre più seri e pesanti. Se non fosse stato per il sig CICCILLO MALACARNE che mi faceva credito, non avremmo neanche più potuto mangiare adeguatamente.

Dr. UGO BALDRACCO: Bé…quello è un commerciante prima fa credito poi vuole essere pagato…

BONA DE BONIS:Il sig MALACARNE è un caro amico, una spalla su cui ho sfogato i miei dispiaceri di donna fragile e sensibile, le malelingue si sono adoperate in fantasiosi voli pindarici su una nostra presunta relazione: è assolutamente falso, dr Baldracco!! Sono una donna con una moralità elevata, nonostante le mie sofferenze ho conservato i miei principi. Mi guardi…le sembro una di quelle? Sono tanto sola, dr Baldracco… L’unico che mi ha aiutato è stato CICCIO MALACARNE, gli sono molto riconoscente, ma da qui a buttarmi nelle sue braccia ce ne corre…

Dr. UGO BALDRACCO: Bè…sola poi…sembra che ora abbiate un debole per il maresciallo GREGORIO QUATTROLIRE che vi ha difeso contro le oscenità telefoniche di un certo FELICE DELLA GRANA…che mi piacerebbe sapere cosa vi diceva per telefono…

BONA DE BONIS:Guardi per la mia sorte infausta, ho cercato sollievo alla mia ansia, rivolgendomi a quella sedicente medicastra della farmacista.. BIOCCADORO… BOCCADORO, o come si chiama… che si è offerta di farmi un preparato galenico di sicuro effetto per dormire. Ho acconsentito. Nel mentre che stavo lì, è entrato il maresciallo QUATTROLIRE, persona a modo. Tutte le volte che mi incontra fa il saluto militare e mi chiede come sto.

Dr. UGO BALDRACCO: Bè…che si preoccupi poi….

BONA DE BONIS:Si preoccupa perché sa bene quanto è bestia mio marito e quello che ho dovuto subire da lui… Solo in un secondo tempo ci sono state le telefonate di quel depravato di FELICE DELLA GRANA, uno stalking telefonico a tutti gli effetti. Credo che abbia molestato anche altre donne. Un vero maniaco. Non può immaginare quello che mi diceva.

Dr. UGO BALDRACCO: Ah…e cosa vi diceva? …Cosa vi diceva?

BONA DE BONIS:Un porco!! Cominciava con sospiri e sussurri, poi entrava in particolari osceni che avrebbero fatto arrossire pure una putt….ehm una.. come posso dire dottor UGO, una mign… , insomma ha capito… succhia, lecca, fammela gustare, vengo lì ti faccio godere… sono un porco affamato, lo so che ti piace. Telefonava tutte le sere!

(IL NOTAIO SI DETERGE LA FRONTE CON UN KLINEX…E SUDA…SUDA)

Dr. UGO BALDRACCO: Certo che sentire quelle porcherie è proprio eccit…ehm… una cosa disgustosa…come la capisco…

BONA DE BONIS:Capirà, io ormai abito da sssssssola. Ho chiamato subito il maresciallo QUATTROLIRE e gli ho chiesto se veniva da me la sera dopo per ascoltare. E infatti così è stato. GREGORIO è stato solerte e gentilissimo. Ha ascoltato la telefonata e ha riconosciuto subito la voce di quel pervertito di DELLA GRANA.

Dr. UGO BALDRACCO: E che ha detto? …Che ha detto?

BONA DE BONIS:Gli ha intimato di smetterla chiamandolo per nome altrimenti lo avrebbe sbattuto dentro. Da quella sera il maniaco non ha più chiamato. Con GREGORIO siamo diventati amici, perché un uomo sensibile non può non prendersi a cuore la sorte di una donna indifesa e sfortunata come me.

Dr. UGO BALDRACCO: Sì…ma voi in più siete in causa con la farmacista Dr.ssa ANGELA BIOCCADORO per un farmaco scaduto o sbagliato…Insomma signora, la vostra moralità dev’essere appurata senza ombre, …voi mi capite…se tutto questo sarà fonte di scandalo io non potrò fare niente per favorirvi…ditemi qualcosa su questo fatto…

BONA DE BONIS:Dicevo che il maresciallo quel giorno è entrato in farmacia e come al solito mi ha salutata invitandomi a passare da lui per aggiornarlo sugli eventi, La BOCCADORO è uscita dal retro in quel momento. Ho visto che ha fatto uno sguardo inviperito e ha guardato il maresciallo fulminandolo con gli occhi. Aveva in mano un bottiglietta. E’ tornata nel retro, uscendo dopo pochi minuti. Il maresciallo, conoscendo le mie condizioni economiche, si è offerto di pagare lui

Dr. UGO BALDRACCO: Ah!...e poi?

BONA DE BONIS:E poi mi ha anche accompagnato a casa a piedi….Dottor Ugo in confidenza vorrei dirle una cosa…un po’ piccante…

Dr. UGO BALDRACCO: Perbacco! Ma certo! Dite…dite…è assolutamente importante che io sappia tutto…

BONA DE BONIS:GREGORIO mi ha raccontato che aveva avuto una relazione con la farmacista perché era molto brava a fare la “fellatio” (quando si dice omen nomen) ma non si era mai innamorata di lei e stava cercando di scaricarla. Mi disse anche che la BOCCHINODORO…o come si chiama… era gelosissima di me, che, nonostante la mia orbità…lei lo vede…. continuo ad essere una donna appetitosa ed affascinante.

Dr. UGO BALDRACCO: Vedo…vedo…

BONA DE BONIS:La sera ho preso poi le gocce sperando di dormire un po’. Non l’avessi mai fatto! Il corpo ha cominciato a divampare come avvolto dalle fiamme. Ero diventata tutta rossa e coperta di bolle.

Dr. UGO BALDRACCO: Oh Madonna del Carmine!

BONA DE BONIS:Terrorizzata ho chiamato il maresciallo QUATTROLIRE , gli ho consegnato la boccetta per farla analizzare. Sospetto che la Boccadoro, sapendo di una mia allergia alle banane, sia riuscita a mettere nel flacone l’allergene per vendicarsi e sfigurarmi ancora di piùùùùùùùùù!!!

(SINGHIOZZANDO DISPERATA)

Dr. UGO BALDRACCO: Calmatevi signora…calmatevi…Ho preso nota delle vostre risposte e ho messo tutto a verbale…ci sarebbe ancora una cosa signora DE BONIS.…voi sapete che io potrei diciamo…influenzare la Procura con un parere molto favorevole su di voi…mi capite?…

BONA DE BONIS:Non capisco bene cosa intende dr BALDRACCO, come le ho detto ho costumi morigerati…ma conto sulla sua benevolenza, nonché sensibilità, nonché attenzione alle mie pregresse sofferenze. Del resto, l’ammontare della somma è congruo e io sono abituata a poco, mi capisce …Ugo? Posso chiamarla Ugo?

Dr. UGO BALDRACCO: Ma certo! E’ un onore per me…prego…

BONA DE BONIS:E nonostante mio marito sia stato una bestia e gli sia sempre rimasta fedele è anche vero che sono una donna moooooooolto accondiscendente…. dr BALDRACCO, mi affido a lei compleeeeetamente…

Dr. UGO BALDRACCO: Voi siete stata davvero una sorpresa per me…vi chiedo solo ancora una cosa…ma davvero la BOCCADORO è una specialista di fellatio?

BONA DE BONIS:E che ne so?...Lo chieda a lei…

Dr. UGO BALDRACCO: Eggià…eccerto…mi sembra giusto…glielo chiederò…glielo chiederò…

(COSI’ FACENDO PRENDE LA DONNA PER LA MANO GLIELA BACIA E L’ACCOMPAGNA ALLA PORTA CON ASSOLUTA DEFERENZA)

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Accomodatevi…Padre… Voi siete Don PACIFICO LA TERRA…bene, veniamo subito alla ragione di questa convocazione. Come voi sapete essendo parente del defunto Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugino alla lontana, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci però dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi Padre… siano solo calunnie o cattiverie. L’assessore MORI REMO vi ha concesso l’usufrutto di un terreno del Demanio per l’allevamento di polli e maiali che voi tenete dietro la canonica…e sapete che è un reato Padre…

Don PACIFICO LA TERRA:Caro notaro, non sia così precipitoso……. Figliolo ….prima di trattare qualsiasi ragione terrena, è bene ricordare il nostro caro zio BIAGIO, Benedetta anima fulgida e pia. Che il Signore l’ abbia in gloria. (I DUE ABBASSANO LA TESTA) Ma lo sa Lei, caro notaro che non passava mese che non mi scrivesse, lo sa…. per raccontarmi tutti i suoi peccati, dettati per lo più dalla debolezza della carne, poi il povero Biagio pretendeva da me l’assoluzione, per iscritto, Io lo assolvevo sempre.

Dr. UGO BALDRACCO: Non sapevo che si potesse anche per scritto…ma veniamo a noi padre..

Don PACIFICO LA TERRA:Certo…certo… mi diceva del MORI REMO l’assessore (quel ladro dichiarato) e del terreno del demanio….. E’ una grazia del Signore quel terreno, pensi che se non ci fossi stato io con la mia Cooperativaaa ops…hem , mi scusi, dicevo, che se non ci fossi io, con la mia coopera…piaa quel terreno sarebbe incolto e dimenticato, mentre così, con l’attività di allevamento sfamo i poveri e vesto i bisognosi e anche viceversa. E’ una grande opera di carità e spero Dio me ne renda merito, perché il lavoro è tanto tanto faticoso….

Dr. UGO BALDRACCO: Ma anche tanto lucroso caro il mio signor Parroco……e poi c’è la storia delle sedute spiritiche che voi andate condannando ma a quanto risulta le avete frequentate a casa della BOCCADORO…voci che sono, mi scusi la battuta, sulla bocca di tutti…

Don PACIFICO LA TERRA: Ancora quella storia delle sedute degli spiriti! Ma daiiii, notaro,….. siamo seri, sono un uomo di chiesa, come lei è uomo di legge. Ho frequentato si - la casa della BOCCADORO - ma solo per capire meglio cosa facessero quei satanassi…… e per cercare di redimere quelle anime ingenue e credulone. Come può pensare che io mi metta a evocare spiriti ? …e spiriti di chi? – ma andiamo su, siamo seri.

Dr. UGO BALDRACCO: Chi è senza peccato scagli la prima pietra Don Pacifico…

Don PACIFICO LA TERRA:Questa cosa non merita alcuna considerazione. Ma già che siamo in argomento, è bene che sappia – notaro mio bello…. che una sera, a casa BOCCADORO ho assistito a una scena che a dire miserazza e riprovevole è dire poco, alla presenza poi di un uomo di chiesa, è stata di una porchezza incredibile – tanto che poi….pensi,.. ho dovuto operare un particolare esorcismo ai presenti

Dr. UGO BALDRACCO: Chi erano i presenti? E che gli fece?

Don PACIFICO LA TERRA:Non glielo posso dire…ma dovetti immergerli a turno nella vasca da bagno, dopo aver benedetto l’acqua….

Dr. UGO BALDRACCO: Oh Madonna del Carmine…avete benedetto l’acqua della vasca da bagno?

Don PACIFICO LA TERRA:Eh sì…perché avevano evocato un tal marchese De Sade …e dopo un po’ erano lì, tutti nudi a darsele di santa ragione …una cosa neanche da pensare, sangue e grugniti miagolii e spasimi – opera del demonio. Per fortuna che con l’acqua santa tutto è tornato quasi come prima. Depravati.

Dr. UGO BALDRACCO: Ma questa è una notizia incredibile! Meno male allora che c’eravate voi che avete avuto la prontezza di riflessi di cacciare il…demonio ..però… Padre… risulta pure che tenete in soggezione la vostra perpetua EVELINA FOGA per quel bacio in sacrestia con CICCIO MALACARNE…

Don PACIFICO LA TERRA:Per quanto riguarda la Evelina…

Dr. UGO BALDRACCO: Padre io ve lo debbo dire…ci sono situazioni che non vi favoriscono

Don PACIFICO LA TERRA:Notaro, la questione è delicata – molto delicata, ma sono sicuro che lei, da uomo di legge, sia tanto discreto da tenersi per se quello che adesso le dico …. La Evelina ci ha una malattia grave, che quando si attacca a un uomo poi, non si stacca più.

Dr. UGO BALDRACCO: Oh Madonna del Carmine! E come si spiega?

Don PACIFICO LA TERRA:Lei dice che è come se andasse in visibilio, in estasi davanti all’arcangelo Gabriele, dice che sente anche le trombe e le viene uno strano caldo addosso e che deve liberare con un uomo, notaro….., il guaio è che non le basta mai e se fosse per lei andrebbe avanti in eterno…

Dr. UGO BALDRACCO: Addirittura?

Don PACIFICO LA TERRA:Capirà bene, che sapendo io di questa sua malattia, la devo tenere sempre sotto stretto controllo, anche perché lei va in estasi e non si rende conto di dove si trova ….. ma se lo immagina, caro il mio notaro, se la trovassi sull’altare ai piedi del Cristo ? …magari si beve pure il vin santo e mangia le ostie nei pochi momenti di pausa.

Dr. UGO BALDRACCO: Ma possibile che non esista nessuna cura?

Don PACIFICO LA TERRA:Coi denari di Biagio vedrò di farla curare in qualche clinica per malattie di donne. Vede Sig notaro quanti problemi per questo povero curato.

Dr. UGO BALDRACCO: Però…vidirò DON PACIFICO che non mi dispiacerebbe che la vostra perpetua EVELINA FOGA venisse a casa mia per dei lavori domestici a ore….

Don PACIFICO LA TERRA:Mi dice di mandarle la EVELINA per qualche ora, lo posso fare, si ..ma a suo rischio e pericolo Signor notaro, io gliela mando ma lei le stia lontano… perché se gli prende uno di quei momenti lei rischia grosso con l’età che ha. Mi creda diventa un diavolo insaziabile e potrebbe farle del male se non soddisfa i suoi desideri. Ci pensi sopra e mi faccia sapere.

Dr. UGO BALDRACCO: Non si preoccupi Padre…lei la mandi…la mandi…e per i maiali come la mettiamo?

Don PACIFICO LA TERRA:Per i maiali magari le posso dare uno bello grosso già tutto disossato e tagliato nel modo giusto e un altro più piccolo da fare sulla brace – se ha problemi glielo faccio cucinare io e lei se lo porta già bello e pronto da mangiare.

Dr. UGO BALDRACCO: Magnifico…affare fatto Padre…vedrà che la mia relazione non la sfavorità…

Don PACIFICO LA TERRA:Io mi affido a Lei caro notaro e pregherò tanto perché abbia da prendere la decisione giusta. Non prenda quella sbagliata però, e si ricordi che noi preti ne sappiamo sempre una più del diavolo. Questo per i preti normali, io che sono curato, ne so due più del diavolo.

Dr. UGO BALDRACCO: Grazie a voi Don PACIFICO, si accomodi pure che ci rivedremo presto…prego s’accomodi…

Don PACIFICO LA TERRA:Non s’incomodi signor Notaro… a rivederla e mi faccia sapere sia per la Evelina che per i porcelli.

(UN SORRISO PROFESSIONALE ILLUMINA IL VOLTO DEL NOTAIO CHE SI ALZA E S’INCHINA AL PARROCO).

IL GIORNO DOPO

Dr. UGO BALDRACCO: Buon giorno Signorina…o volete che vi chiami MADAME CUMPARSITA?…Accomodatevi prego Madame.… vengo subito al sodo… voi essendo parente del del defunto Biagio Mòtattacchi, di cui eravate cugina, avreste diritto a un lascito di notevole entità. Essendoci dei vincoli è mio dovere capire se le voci che corrono…mi scusi… su di voi sono fondate. Si dice che nel vostro Salone di bellezza il …diciamo che gli uomini siano i clienti più assidui… specie CICCIO MALACARNE che chiude bottega prima dell’orario per venire da voi dove c’è sempre baccano e rumori molesti….

MADAME CUMPARSITA:Madre de Dieu… signor Notaio… je suis una donna, non certo una santa, ma…. sigh sigh sigh… CICCO MALACARNE… e nooo! Puzza di pollo… d’arena…

Dr. UGO BALDRACCO: Bé…devo ammettere che…avete ragione…ma voi siete in viso a molte donne del paese che non vi possono sopportare…e non faccio nomi…pare che dal vostro telefono siano partite telefonate sconce da voce maschile verso qualche poveretta, pare che MORI REMO vi frequenti abitualmente fino a notte fonda ….

MADAME CUMPARSITA: Messieur MORI REMO, la voce era sua? Non saprei… Ma Eccellenza, vous êtes un homme du monde… con lui è un fatto di carità cristiana.. mi dice sempre che sta per morir la coniuge anche se so che è single… viene da me, è vero ma… sss sss non viene quasi mai…eheheheh… è peccato uguale aiutarlo?

Dr. UGO BALDRACCO: No..per carità! Però voi esercitate una professione diciamo discussa, tanto che il Parroco Don PACIFICO LA TERRA vi ha più volte accusato di adescamento addirittura dal pulpito …

MADAME CUMPARSITA:Ah! Ho chiesto nel confessionale a quel… porcooooooooooo di DON PACIFICO LA… MERDE… l’animaccia sua, voleva ciucciarme… ouì il seno… per fare uscire da moi le demone Goduria… Ecco perché m’insulta… Secondo moi è lui la voce maschile notturna…

Dr. UGO BALDRACCO: E pure la perpetua EVELINA FOGA ne ha ricevuta una… Insomma Madame.. qui le cose si chiariscono o io devo dare un parere negativo…ditemi voi…vi ascolto…

MADAME CUMPARSITA:La povera signora Foga… era una sciampista mia, … pour favour non mi dica che quell’ingrata m’accuse d’être… Grrrr! Non le mando più clienti per… le manicure!

Dr. UGO BALDRACCO: Io comunque ho preso nota della vostra risposta e ho messo tutto a verbale…ci sarebbe ancora una cosa MADAME CUMPARSITA.…voi sapete che io potrei diciamo…influenzare la Procura con un parere molto favorevole su di voi…mi capite?…Cosa dite, posso passare nel salone una di queste sere?

MADAME CUMPARSITA:Messieur, a Votre disposition, je suis specialista pour le massage renal-intro-fora… Avec vous comprì… ahahah, Vous-avez… occhio dotto…e acquedotto di pregiata fonction… je me ne intendo… Allors Messieur bonsoire… A presto… A presto, ouì?!

(IL NOTAIO SI ALZA LE FA UN BACIAMANO SOLENNE E LE GUARDA IL CULO MENTRE ESCE...SOSPIRANDO CON GLI OCCHI AL CIELO)

.......................

FINE PRIMO ATTO

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SECONDO ATTO

TRAMA:

Il Notaio comunica che c’è stato un errore e che il lascito è di solo mille dollari e chi li vuole deve pagare il diritto di successione in America voi, dopo che vi siete sputtanati l’uno con l’altro, dovete dirgli tutto quello che vi viene in mente per mandarlo a quel paese e pretendere la restituzione dei favori…pensate alla beffa e non risparmiatevi…

I PARENTI SONO STATI CONVOCATI NELLO STUDIO DEL NOTAIO CHE CON UNA VOCE SOMMESSA E UNA STRANA AGITAZIONE COMUNICA LORO LA NOVITA'

Dr. BALDRACCO: Signora BONA DE BONIS... dovete scusarmi ma qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro...Per errore sono stati aggiunti tre indegni zeri in modo contabile per incapacità di un funzionario... io ho solo fatto le convocazioni e dei vostri fatti non me ne importa nulla...sono mortificato ma devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana...Se volete dirmi qualcosa fatelo adesso che poi devo scappare al Collegio notarile per un pranzo sociale...

BONA DE BONIS: Ma che razza di professionista è lei Baldracco!!!! Un errore così marchiano!! è riuscito a scatenare un putiferio, a creare inimicizia e a far vomitare cattiverie. Meriterebbe la gogna....anzi è proprio questa la mia proposta…

Dr. BALDRACCO: Proposta?...Che proposta?

BONA DE BONIS: Che Vengano tutti!! armati di pomodori e mele marce da tirare addosso al notaaaaaaaaaaaaiooooo… Lei è un faccendiere, maneggione puttaniere, gran testa di minchia!!

Dr. BALDRACCO: Si controlli signora DE BONIS….

BONA DE BONIS: Ma lo sa chi mi sembra?... Bruno Vespa a porta a porta! Sibilante come Gollum... Chiederò a mio marito di tornare alle nostre partite di bigliardo...

Dr. BALDRACCO: Ma come anche dopo la storia dell’occhio?

BONA DE BONIS: Bé… prima mi deve comprare una benda nuova, la voglio di pizzo nero con un bordino rosa, ho giusto una guepière che si intona benissimo….. notaio Baldracco buuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!

(POI TIRANDO FUORI LA FOTO DEL MARITO DELCASSO…)

Amoreeeeee dove sei????...Vieni amore... ridammi un bacio!!

(SI ALZA, SI SMUOVE I CAPELLI; SI AGGIUSTA LA BENDA SUGLI OCCHI E SBATTENDO LA PORTA ESCE SENZA SALUTARE)

DOPO POCHI MINUTI ENTRA  IL PROSSIMO PARENTE

Dr. BALDRACCO: Oh…signora FOGA…di buon mattino vedo…Mi spiace ma devo darle una spiacevole notizia, non si trattava di un milione di dollari….. per errore di trascrizione erano solo di mille dollari…e mi scusi ma mi dovrebbe dare 80 euro per le spese…

EVELINA FOGA: «Oh!.. Ah…! Sono… Scusi se piango…Sa, eccellenza, ora glielo posso confidare… il cugino americano… Che non abbia paceee l’animaccia sua…sigh. sigh…sigh… è stato il mio primo uomo… e il secondo e il terzo… finché decise di andare in America… per prepararci un avvenire… ogni volta che mi sdraiava me lo giurava... maledetto!

Dr. BALDRACCO: Ah!...un vero maiale…voi ve ne intendete oltretutto…

EVELINA FOGA: Eccellenza mio… l’ho sognata per anni una casetta o in America o in Canada’, con un bel giardino di rose e fiori di lillà… Gli giurai castità… vero è che ho scelto di fare la perpetua… Sa, ero bella, bella davvero e… vogliosa, eppure ho fatto… è, quella, Penelope… ruffiana del prete, per non farmi mandar via.

Dr. BALDRACCO: Ma voi lo avete amato? E poi con Don Pacifico qualcosa guadagnate…

EVELINA FOGA: Ho amato maiali e polli e sopportato porci signor Notaio, e le chiedo una carità… i miei 90 euri li chieda agli altri… io non ho neppure una lira… Sa, quel cesto pieno di cose del Parroco, è stato rubato, ma io sono onesta e sto pagando tutto, tutto… pure i trenta carciofi dati in omaggio a sua moglie...

Dr. BALDRACCO: A mia moglie?

EVELINA FOGA: A sua moglie, certo!...Quindi me la deve fa’ sta grazia…

Dr. BALDRACCO: Non posso dire sì…è contro la legge…

EVELINA FOGA:Mi dica di sì chinando la testa, magari. Siiììì?

(IL NOTAIO ABBASSA DUE VOLTE LA TESTA E POI FA UN CENNO ALLA SIGNORA DI USCIRE MEETENDO IL DITO DAVANTI AL NASO…COME DIRE SILENZIO CON TUTTI)

EVELINA FOGA: Riverisco eccellenza….»

(IL NOTAIO METTE UNA FIRMA SU UN FOGLIO E FA ENTRARE IL PROSSIMO)

Dr. BALDRACCO: Oh…Ragionier MASSIMO DELCASSO dovete scusarmi ma qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro...Per errore sono stati aggiunti tre indegni zeri in modo contabile per incapacità di un funzionario...sono mortificato ma devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana...Se volete firmare…prego… che poi devo scappare al Collegio notarile per un pranzo sociale...

Rag. MASSIMO DELCASSO: Cosaaaaaaaa? Ho capito bene? Ma allora sei un baldracco di nome e di fatto, un notaio Delcasso un funzionario dagli atti osceni, un compromesso abominevole delle nevi.

Dr. BALDRACCO: Ma come vi permettete ragioniere!

Rag. MASSIMO DELCASSO: Non senti alle tue spalle un rogito? E' la belva della mia ex che fra poco ti stacca i zebedei e ci gioca a biliardo. Emerito depippis ma come cavolo si fa a scambiare 1000 euro con un milione di dollari, ma chi sei il notaio dei pastori tedeschi per ciechi?

Dr. BALDRACCO: Ma voi siete un insolente ragioniere! Come ragionate? Io sono un uomo con una diritture morale e una dignità…

Rag. MASSIMO DELCASSO: Ma come? Mi parli di dirittura morale e vuoi gli 80 euro per la vidimazione? Io ti dico che te ne de devi annà in dirittura di vaff....., artro che 80 euri te farei fa er giro der mondo a carci in culo in ottanta minuti.

Dr. BALDRACCO: Siete un maleducato! C’è anche la vidimazione dell’Ambasciata!

Rag. MASSIMO DELCASSO: Te vidimo er cervello e te ce scrivo “urtimo atto scemo”. Guarda mi fai pure involgarire e mi fai diventare come un coatto romano. Artro che lascito te lascerei in pasto alli topi delle fogne de Carcutta. Senza poi parlà di quer fio de na ballerina dello zio Tom Tom.

Dr. BALDRACCO: Ma ragioniere! State offendendo la persona che vi ha voluto bene e vi ha “ereditato”…insomma un po’ di creanza che diamine!

Rag. MASSIMO DELCASSO: Jo che jo ho fatto pure la cappella co piscina e mansarda. Mamma mia riesumatemelo subito che je devo sputà indall'occhio. Sto pezzente, l'unico emigrato incapace dovevo beccà. Ma non lo potevano dà in pasto agli alligatori? Giuro oggi vado cor bulldozzer a frantumaje la cappella funeraria.

Dr. BALDRACCO: Siete un ingrato, un violento, un nevrastenico…aveva ragione vostra moglie…

Rag. MASSIMO DELCASSO: A te fra un po' te faccio diventà notaio snotabile, io non esco da qua se non eredito quarcosa quinni comincia a sgancià li sordi se voi uscì armeno co na gamba. Guardà se fai er bravo te lascio na frittura de calamaro de penna così poi firmà er compromesso pe mille euri sotto i mari.

Dr. BALDRACCO: Ma voi mi state minacciando! Non ho beni ne cose materiali… sono un notaio “sbenizzato”…non lo vede?

Rag. MASSIMO DELCASSO: Ah Bello! Quer quadro dietro la scrivania, intanto è mio, tanto pe comincià, poi et voilà te sfilo er rolex e me pijo le portrone Luigino.

Poi lo sai che faccio? Tiro fori un pezzo de carta e te ce faccio scrive, ve do tutto pure il mio Breil.

Dr. BALDRACCO: RAGIONIEREEEEEE!!!! Mollatemi subito il braccio! Insolente, terrorista! Non posso presentarmi al pranzo con dei lividi…

Rag. MASSIMO DELCASSO: Dovoj annà? Ar pranzo der colleggio? A te te manno ar refettorio, alla Caritas ar turno de chiusura. Ah bello!

Dr. BALDRACCO: Sentite…sentite…ma ragionate ragioniere e ricomponetevi!

Rag. MASSIMO DELCASSO: Sì…sì… devo ricompormi, perché io sono un signore e non faccio compromessi con te. Questa eredità è stata una commedia senza esclusione di colpi, una farsa architettata con il fine di sottrarci 80 euro a cranio

Dr. BALDRACCO: Ma quale sottrazione? Me li dovete addizionare voi a me!

Rag. MASSIMO DELCASSO: Che schifo… una mera illusione svanita in una bolla di sapone. Abbiamo perso la nostrà dignità per rincorrere questo effimero sogno. Sì è vero abbiamo riso, ci siamo insultati, abbiamo temuto per la nostra incolumità e per il nostro decoro, tutto a causa di una truffa baldracca.

Dr. BALDRACCO: Allora arrivati a questo punto me li date o non me li date?

Rag. MASSIMO DELCASSO: Arrivati a questo punto io rinuncio a tutto, anche a pagarti, me ne vado al biliardo a giocare con la mia monoculona che mi aspetta con un altro occhio.

(L’INDUSTRIALE DELCASSO METTE IL QUADRO SOTTO IL BRACCIO, IL ROLEX (finto) IN TASCA E PRENDE UNA POLTRONCINA LUIGI CHE POI MOLLA ACCORGENDOSI CHE E’ FALSA, SI GIRA ED ESCE)

POCO DOPO ENTRA UN ALTRO PARENTE E’ l’ASSESSORE Dr. MORI REMO CHE ENTRA GIA’ URLANDO)

Dr. MORI REMO: Notaio! Spero siano destituite da ogni fondamento le voci che corrono per le vie del paese!!

Dr. BALDRACCO: Assessore MORI REMO prego…non urlate.. accomodatevi…vedo che vi hanno già avvertito…dovete scusarmi ma qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro...Per errore sono stati aggiunti tre indegni zeri in modo contabile per incapacità di un funzionario...sono mortificato…

Dr. MORI REMO: Mi…mi…mille e… euro? So…solo?(unoduetrequattrocinqueseisetteottonovedieci) Notaro Baldracco, mi permetta di estrinsecare tutto il mio disappunto su questa squallida vicenda. Infatti il linguaggio politically correct è emigrato in lasciando il posto… Alanemaekitemuot!

Dr. BALDRACCO: Ma che linguaggio scurrile…asessoreeee!

Dr. MORI REMO: Mi sei frecato la vita a me tu! Kitestramuort a te e a chella zocc’n de mam’t, figghia del palo su quella buia strada provinciale. Kitestramalamuorto, perché, perché non ha usato le mani chera giornata infausta…o magari la porta di servizio… oggi non mi sarei trovato IO… sodomizzato così brutalmente!

Dr. BALDRACCO: Assessore…proprio voi mi dite queste maleparole…

Dr. MORI REMO: Pidocchiosissimo diversamente gay di notaio, se tu fossi tua madre saresti una grande, grandissima “sorcula” dal telefono bollente e non solo!

Dr. BALDRACCO: Assessore…lasciate stare ammammeta per favore, che diamne!

Dr. MORI REMO: Ma lo sa quanti impegni tengo, sozzo bubbone, lercia piattola dell’ ordine notarile? Mi ha cacciato nella mer… in un letamaio.

Dr. BALDRACCO: Pure voi eravate in società con Don Pacifico?

Dr. MORI REMO: Don Ciccio Calò… maremma sudicia mangiata dai maiali, quello me spara! E Fefè u’ Recchiòne… quello mi fa il culo a cappill’e prete! AH; ma lo sai che te la faccio pagare cara, carissima? Apprim ca me spar’n te facc fa na visita da di cumpa Necòle de Ventôle specialista in lavori di demolizioni di terga!

Dr. BALDRACCO: … E devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana...

Dr. MORI REMO: E tu vuò pure ottanta euroooo? Ficcatile uno uno nel budello atto alla eiezioni solide del suo intestino.

Dr. BALDRACCO: Uscite immediatamente assessore MORI! Non abbiamo più niente da dirci!

Dr. MORI REMO: Eh no!..n’ata cosa ce l’abbiamo da dirci … un convinto, saldo, deciso e volgarissimo

VAFFANCULOOO!

Dr. BALDRACCO: Siete un maleducato!

(L’ASSESSORE ESCE SBATTENDO LA PORTA, IL NOTAIO SI RICOMPONE E FA ENTRARE IL PROSSIMO PARENTE)

Dr. BALDRACCO: Signor CICCIO MALACARNE qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro... sono mortificato ma devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana... Se volete conciliare fatelo adesso che poi devo scappare al Collegio notarile per un pranzo sociale...

CICCIO MALACARNE: Bè, signor notaio ero venuto solo per dirvi che Non mi interessa più l’eredità…

Dr. BALDRACCO: Ah!…e come mai?

CICCIO MALACARNE: Perché ho ricevuto una convocazione dall’ambasciata americana dove mi hanno fatto vedere la copia del TESTAMENTO lasciata da mio zio\cugino con il quale mi lasciato una eredità milionaria…

Dr. BALDRACCO: Ma voi state scherzando? Quello era un pezzente…

CICCIO MALACARNE: No…no…aveva fatto fortuna con una catena di macellerie e siccome io sono l’UNICO che può continuare il suo lavoro, ha lasciato tutto a me. A lei, caro notaio, le lascio in eredità tutte le bald…anzose donne e i loro compagni ipocriti e papponi…che pensano solo a se stessi

Dr. BALDRACCO: Le donne? E io mica sono un pappone, questo non è un lascito..

CICCIO MALACARNE: Allora se vuole le lascio le foto, i filmini e i numeri di telefono privato (numero del cellulare che ho solo io) e l’indirizzo dove ci vedevamo dopo la chiusura della mia macelleria

Angelina BOCCADORO 3123888237 via della Gnocca, 3

Madame CUMPARSITA 355255555 via Massaggini, 72

Dr. BALDRACCO: Solo due?

CICCIO MALACARNE: No c’è pure la Bona de Bonis 32437377377, ma con questa deve avere le palle!...da far girare sul bigliardo di casa sua

Dr. BALDRACCO: Ma quella tiene marito…

CICCIO MALACARNE: A proposito del marito, la DE BONIS ha perdonato il marito perché non fu lui a cecarla con la palla ma io con la stecca! Mica potevano dirlo, e adesso solo per l’eredità si sono riuniti! E sono stati pure fregati….

Dr. BALDRACCO: Ma!......

CICCIO MALACARNE: Addio signor Notaio….a proposito dimenticavo quest’altro numero, è di sua moglie…. e la casa è quella che avete in riva al mare…

(IL NOTAIO CONTROLLA IL NUMERO SBALORDITO MENTRE IL COMMERCIANTE ESCE A TESTA ALTA)

IN QUEL MOMENTO ENTRA FELICE DELLA GRANA

Dr. BALDRACCO: Signor FELICE DELLA GRANA qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro... Per errore sono stati aggiunti tre indegni zeri in modo contabile per incapacità di un funzionario….mi dispiace ma devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana... Se volete favorire fatelo adesso che poi devo scappare al Collegio notarile per un pranzo sociale...

FELICE DELLA GRANA: Lo sapevo io che c’era la fregatura, ormai sò abbituato alle fregature, dottò…

Dr. BALDRACCO: Ma quale fregatura DELLAGRA’….

FELICE DELLA GRANA: Ma sò contento che la fregatura stavolta non l’ho presa solo io. Gli errori di sbaglio non li faccio solamente io, gli errori di calcolo non li faccio solo io che non ssò andato a squola… Ma che ssò tre zeri per voi, oggi si domani no… zeri che vengono e zeri che vanno…

Dr. BALDRACCO: Ma voi state accusando senza prove…zeri che vanno e vengono? Ma che andate dicendo?

FELICE DELLA GRANA: Dottò, io Vengo dal parcheggio, lo sapete che sto al parcheggio davanti alla squola in via Carribaldi. E al parcheggio ne ho sentite tante in questi giorni, da accapponare la pelle. Io ciavrò pure tanti processi, sarò pure stato in carcere, ho arrubbato pè mangià, mi sarò pure bevuto il vino del prete, ma ciò l’idea che in confronto a tutti i parenti del defunto, qui quello che si salva un poco sò proprio io.

Dr. BALDRACCO: Dellagrana…voi mi offendete…

FELICE DELLA GRANA: Cianno tutti i titoli. “Ciavete” tutti i titoli, anche voi dottò. Ciavete tutti i sordi, la biemmevvù, la mercedesse, la giacca, la cravatta e i vestiti da sera. Ciavete tutti le corna, pure voi dottò, si, pure voi..

(UN SOSSULTO DEL NOTAIO BALDRACCO)

Dr. BALDRACCO: Dellagrana…voi mi provocate…

FELICE DELLA GRANA: Ma quello che è sicuro è che non ciavete il cervello bbuono, vi fa acqua da tutte le parti. Passate da un letto all’altro e vi fate la guerra senza sapere quello che volete. Non sapete neppure che l’avete già persa in partenza, la guerra.

Dr. BALDRACCO: Voi state farneticando DELLAGRANA…troppo carcere vi ha fatto male…

FELICE DELLA GRANA: E sapete quello che vi dico, dottò? Il diritto del successone tenetevelo voi. Tenetevi i mille euri e pure gli ottanta per il vostro sporco lavoro e andate a mmorì ammazzato!

(GLIELI SBATTE IN FACCIA)

Dr. BALDRACCO: Maleducato e insolente! Si danno così i soldi regolarmente retribuibili? Siete un parcheggiatore…statevene al vostro posto e non vi azzardate con la mia macchina...

(IL PARCHEGGIATORE STA ANDANDO VIA POI SI VOLTA)

FELICE DELLA GRANA: …State tranquillo per la macchina, dottò, anche se non ve lo meritate ve la proteggo gratis…

(MENTRE IL NOTAIO CONTA I SOLDI IL PARCHEGGIATORE ESCE SBATTENDO LA PORTA)

SUONANO ALLA PORTA, UN POSTINO CONSEGNA UNA RACCOMANDATA, IL NOTAIO LA LEGGE A BASSA VOCE:

“Caro Notaio Ughetto, sono Angela la tua…BOCCUCCIADORO…come mi chiami la sera al telefono, devi scusarmi se non mi presento ma ho avuto un piccolo incidente, ieri ingoiando un…un… boccone un po’ troppo grande….mi si sono incastrate le mandibole e mi è rimasta la bocca aperta! Mi viene da piangere se ci penso e quando mi guardo allo specchio sembro uno squalo tigre…Fai tutto tu, ti prego, mandami quello che mi spetta, io aspetterò. So che sei onesto e mi ami… Ciao Ughetto, un…un… bacio grandissimo dalla tua BOCCADORO che ti pensa e ti aspetta a braccia aperte…ihihihih…è tutto aperto a casa mia…

Ciao TVB

tua ANGELA BOCCADORO

IL NOTAIO PRIMA RIMANE SCIOCCATO POI RIDE CON GUSTO; MA E’ UN RISO AMARO PERCHE’ FUORI I PARENTI SCALPITANO

INFATTI POCO DOPO ENTRA IL PARROCO

Dr. BALDRACCO: Oh…Don Pacifico…credo che voi già sappiate ... dovete scusarmi ma qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro...Per errore sono stati aggiunti tre indegni zeri in modo contabile per incapacità di un funzionario... io ho solo fatto le convocazioni e dei vostri fatti non me ne importa nulla...sono mortificato ma devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana...Se volete dirmi qualcosa fatelo adesso che poi devo scappare al Collegio notarile per un pranzo sociale...

Don PACIFICO LA TERRA: Caro Baldracco…lei mi ha deluso assai…. Tutto mi sarei aspettato, anche le più bieche azioni dei miei parrocchiani …ma questo…

Dr. BALDRACCO: Padre…e voi mi mettete al livello dei vostri parrocchiani?

Don PACIFICO LA TERRA: Lo so…tutte mignotte e puttanieri, che hanno fatto di questo paese una succursale di Sodoma e Gomorra ….e che non riuscirei a pulire a sanare neppure con un mare di acqua santa….

Dr. BALDRACCO: Appunto…

Don PACIFICO LA TERRA: Ma da un notaro esimio dottore che si sbaglia su una simile cosa, questo mai…… e non lo posso perdonare. Lei è il peggiore di tutti, perché nel suo fare è stato mignotta e puttaniere nello stesso tempo, e per fare questo ci vuole esercizio, non è cosa da tutti.

Dr. BALDRACCO: Padre ma che dite!…siete offensivo…voi un uomo di chiesa…

Don PACIFICO LA TERRA: Sono uomo di chiesa e per questo incline al perdono, ed è con calma che le dico due cose…..La prima è che assolvo e perdono i miei parrocchiani …. Con le loro debolezze terrene,…. poveri infelici che nella carne cercano conforto; La seconda,…..caro mio è che a Lei non l’assolvo. Dovrà renderne conto al Signore di questo suo indicibile comportamento e affido alla sua grande saggezza e misericordia il destino della sua anima.

Dr. BALDRACCO: Don Pacifico…non vi permetto…

Don PACIFICO LA TERRA: Però, e c’è un però ….Lei deve pagare …..la sua anima la rimetto a Dio, ma il porcello e la Evelina no, quelli erano cosa mia….

Dr. BALDRACCO: Ma…quello è un dono della FOGA…e poi come lo sapete?

Don PACIFICO LA TERRA: La Evelina, povera infelice, mi ha riferito del suo comportamento ….. e delle sue effusioni … insomma, della sua prestazione a dir poco nulla, inesistente, pari a zero…. Un fallimento completo… tanta chiacchiera ma all’atto pratico meno che un buco nell’acqua ….

Dr. BALDRACCO: Come un buco nell’acqua? Quella mi ha donato tutto…l’una e l’altro…

Don PACIFICO LA TERRA: E si che io l’avevo puranco avvertita. Ma per la Evelina, si rimedia, il problema non è molto grave …e diciamo, può essere superabile …Per i porceli no però, quelli se li è presi ……e allora caro il mio Baldracco, facciamo due conti, perché io sono un bravo prete si…..ma non sono un fesso .

Dr. BALDRACCO: Padre…uno come voi che invece dello spirito pensa alla carne!

Don PACIFICO LA TERRA: Ma certo…allora un porcello di 130 kg al netto, disossato e lavorato fanno 6 euro al Kg pari a 780 euri oltre al maialino cotto e pronto di 23 Kg a 8 euri fanno 184 euri tutto per un totale, caro Baldracco di 964 euri….

Dr. BALDRACCO: Don Pacifico voi avete fatto dei conti del tutto arbitrari, e poi Scusate…i vostri porcelli non hanno l’autorizzazione, sono clandestini…me lo ha detto MORI REMO…cosa vi aspettate che io paghi?

Don PACIFICO LA TERRA: Mi aspetto questi soldi, tutti in contanti, entro questo sabato mattina in canonica . E l’avverto che se non dovessi ricevere il quanto, radunerò tutti i poverelli e i miserandi del paese sotto le finestre di casa sua che non se ne andranno finchè non avrà rimesso tutto il dovuto nelle mani del Signore.

Dr. BALDRACCO: Seeee…mani del Signore…le vostre mani!

Don PACIFICO LA TERRA: E ora se ne vada, ops, scusi…me ne vado in pace e non la benedico.

Dr. BALDRACCO: Nemmeno un Urbi e orbi…che maniere…

(IL NOTAIO LO GUARDA USCIRE MENTRE CONTROLLA I CONTI FATTI DAL PARROCO…E COMINCIA A SUDARE)

E SICCOME LE DISGRAZIE NON FINISCONO MAI ECCO ENTRARE IL MARESCIALLO

Dr. BALDRACCO: Buongiorno Maresciallo anche voi come gli altri dovete scusarmi ma qualche mio subalterno deve aver fatto confusione con le carte arrivate dall'America... L'eredità non è di un milione di euro ma...di soli mille euro...Per errore sono stati aggiunti tre indegni zeri in modo contabile per incapacità di un funzionario...c’è stato uno sbaglio e….

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: Ma che sbaglio e sbaglio notaro della minchia, mi para ca la sua manovra è studiata, tutti contro tutti per mettere le mani sopra al gruzzoletto. Ho diritto come singolo cittadino, parente e maresciallo vedere e controllare tutte le carte che sono arrivate dall’America. Voglio proprio capire quantu ‘nci trasa in questo jocu la sua mano, lei deve sapere che io ho un mio collega che lavora all’ambasciata che adesso chiamerò e mi farò dire tutto quanto.

Dr. BALDRACCO: Ma vi pare che un notaio faccia questi imbrogli? Io non ci guadagno neppure un soldo! E poi a quest’ora l’Ambasciata è chiusa…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: Non voglio passare per strunzu comu tutti l’addri parenti, e che minchia. E poi quella multa che mi ero disinteressatamente interessato di vedere cosa si poteva fare, se la può scordare….

Dr. BALDRACCO: A proposito di multa… devo pure chiedervi di rimborsarmi 80 euro versati da me per la vidimazione del documento all'Ambasciata Americana...

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: E lei ha il coraggio di volira puru 80 euro ma che razza di azzeccacarbuglio è lei, ieppoi un’altra cosa devo dirgli, ho saputo da un mio amico della finanza che lei ha qualche problemuccio con la dichiarazione dei redditi, veru?

Dr. BALDRACCO: Ma che state dicendo Maresciallo? Ma voi sapete come stanno inguaiati i notai? Il mio stipendio è da fame…da fame Maresciallo mio!

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: E allora comu è possibili che pigghjja meno di mia… la barca a vela, chi magari non sapa neanche portare, la macchina potente due ville una in paese e una al mare, addirittura u cavadu pegghjra a zonzo futtendusi i sordi di noi mischini….

Dr. BALDRACCO: Ma questi sono beni di mia moglie, è lei la marinaia, che ci azzecco io con quello che si compra mia moglie?

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: E no caro Baldracco io non ci sto a questa pagliacciata avanti tiri fuori la verità che se poi vengo a scoprire ca fici cumunella con qualche serpenti di parenti, allora saranno veramenti problemi, io sarò un cane caino sempre sulle sue tracce e la sua vita diventerà una vera schifezza.

Dr. BALDRACCO: Voi mi state minacciando caro maresciallo e questo nella vostra veste di servitore dell’Arma non lo potete fare! E poi sbrigatevi a firmare che sono atteso al pranzo sociale del mio Collegio notarile…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: Ma penza tu, stu cornuto e puttaneri, si facia bellu cu u culu e l’addri, si proprio così lei si è fatto bello col culo degli altri, lei è un merito vespasiano. Il pranzo del collegio è più importante di nuaddri, che va a festeggiari l’eredità?

Dr. BALDRACCO: Ma quale eredità…QUATTROLIRE! Se volete i mille euro mi pagate la commissione e ve li tenete tutti…c’è stato un errore di trascrizione, possibile che non lo capite?

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: Ah…un errore…sa che faccio adesso l’arresto per incapacità notarile e la porto in caserma così avrà il tempo per provari a pensari magari mangiandusi nu pocu e brodaglia cucinata dall’appuntato Mindafuttu.

Dr. BALDRACCO: Sono un pubblico ufficiale che esplico le mie funzioni funzionarie maresciallo e voi non potete impedirlo…io alle sette smonto e allora ci rivedremo con la presenza del mio avvocato…

Mar. GREGORIO QUATTROLIRE: Vi avviso che se non venite adesso ve ne venite dopo quando torno con i militi… E no!…non finirà qui notaru meu! …no…no!…

(IL MARESCIALLO ESCE SENZA IL SALUTO E MENTRE SI ALLONTANA ESTRAE IL CELLULARE PER CHIAMARE LA CASERMA)

PASSANO DIECI MINUTI E LA PROFUMATISSIMA MASSAGGIATRICE ENTRA TRIONFALE ACCOMODANDOSI CON LE GAMBE ACCAVALLATE

Dr. BALDRACCO: Eccoti finalmente Cumparsita!… accomodati, accomodati. Ah...sapessi!... ho passato una giornata infernale per quella storiella dell’errore del milione diventati mille euro... Sai che sono stati tolti tre zeri per fregarli…. Sono incazzato nero…quel maresciallo mi ha minacciato di arresto!

MADAME CUMPARSITA: "Oh, mon amì, pourquoi cet ton?

Dr. BALDRACCO: Scusami…ma vorrei vedere te al mio posto.…

MADAME CUMPARSITA: Je sois Cumparsita… non ricordi più les mois dita… hanno arpeggiato i tuoi reni induriti… il canalino e il canaletto fino a sovrastar il monte, sfociare nella selva e tu cantavi: ouì, ouì… ancor ancor… de più de più. Dal tramonto all’alba Vous-avez danze’ con moi…

Dr. BALDRACCO: Altro chè se mi ricordo…anzi avrei ancora dei massaggi da fare, ma per l’eredità sai che devo ancora tenere il segreto…nemmeno tu vedrai un soldo…per un po’ ovvio…

MADAME CUMPARSITA: Non sono più erede di tanti soldi? Peccato! Volevo regalarti, là fra i boschi, una casetta tutta per toi et moi, sempre a vôtre disposition e moi félicitè pourquoi…

Dr. BALDRACCO: Sai…tu mi ecciti sempre…

MADAME CUMPARSITA: Vous-étes formidable... oh ouì, formidable!

Dr. BALDRACCO: Grazie Cumparsita…ero preoccupato che la prendessi male…anzi mi dovresti prestare cento euro per certe spese, poi te le restituisco…

MADAME CUMPARSITA: Ma non ti preoccupè, je s’avez tanti dindin e con toi faremo don-dan-din. Ecco messer Notaro votre liquidations… va bien seulement cento euro? Voilà …Il resto è mancia… pour votre subalterno pasticcion.

Dr. BALDRACCO: Sei un amore Cumpà…stasera sarò da te

MADAME CUMPARSITA: Arrevoir a se soir mon amour… Je vais t’attendre a la  moi maison. Va bien Moët & Chandon?

Dr. BALDRACCO: Mi hai stregato…ho fatto bene a cancellare i tre zeri…ahahahe e a fare un documento fasullo…i dollari ci sono!.. Ci sono eccome! Facciamo così bella mia… finisco di riporre le carte e vengo al negozio stanotte, ci facciamo una man…una manciata di tè caldo e poi partiamo per il Messico…che dici Madame?

MADAME CUMPARSITA: Ah… come so’ felice pe’ sti quattro caproni de li parenti serpenti mia!!!!

(ESCE CANTICCHIANDO)

MADAME CUMPARSITA: La vita è beeellaaa e me la voglio godeeeeeee’…"

IL NOTAIO ESTRAE DALLA TASCA UNA PASTIGLIA DI VIAGRA E CON GLI OCCHI CHE BRILLANO SE LA SCHIAFFA IN BOCCA FACENDO UN LIBERATORIO GESTO DELL’OMBRELLO VERSO LA FINESTRA ....DOVE IL PAESE APPARE IN TUTTO IL SUO SPLENDORE…

FINE

...........

La regia ringrazia tutti gli attori che hanno partecipato alla stesura di questa commedia per l’inventiva, la fantasia, l’audacia e la capacità di entrare nei personaggi loro attribuiti. Questo secondo esperimento di Teatro Online, unico nella storia del Web, ci conferma che la nostra mente se sollecitata a dovere è capace di estendersi magicamente in performances di assoluto valore artistico.

DESCRIVENDO.com

20 febbraio 2013

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DOMENICO BORSELLA

dom.borse777@gmail.com