ALDO LO CASTRO
LUI, LEI E RUDY
Commedia in due atti
Personaggi:
SONIA
LUCIO
RUDY, un cane di piccola taglia
Lazione si svolge ai nostri giorni. in una qualsiasi citt italiana.
ATTO PRIMO
Soggiorno-cucina di appartamento medio-borghese. A destra, la cucina con relativo piano cottura, lavello, etc. La zona cucina divisa dal resto del salone da un piccolo muretto. Porta-balcone, al centro del salone sul fondo; una finestra a destra sempre sul fondo, nella zona cucina e uscita comune sul fondo, a sinistra, oltre la quale si scorge un corridoio. Il salone-soggiorno arredato sobriamente: un tavolo, delle sedie, un divano, un televisore, etc.
una domenica mattina. Allapertura del sipario, la scena vuota.
1
(Entra Lucio, ancora in pigiama e piuttosto assonnato. Sbadiglia un paio di volte. Si dirige come un automa, ai fornelli e inizia a prepararsi il caff)
SONIA (entra) Che fai?
LUCIO Domanda idiota.
SONIA No. Risposta idiota.
LUCIO Ho la caffettiera in mano. Sto riempiendo lapposito contenitore con due misurini di caff Cosa vuoi che stia facendo, le tagliatelle?
SONIA (ironica) I miei rallegramenti. Sei sempre di buonumore!
LUCIO E tu sempre indisponente.
SONIA Mi sono accorta benissimo che stai preparando il caff
LUCIO La tua perspicacia mimpressiona.
SONIA - ma non capisco perch a questora.
LUCIO Sono le sette o mi sbaglio?
SONIA Non ti sbagli.
LUCIO E allora?
SONIA Arrogante e svanito.
LUCIO Ma di, sei scema? Tutte le mattine mi preparo il caff alle sette in punto, per la semplice ragione che alle otto devo gi trovarmi in strada e alle otto e trenta in ufficio. Ergo perch tanta meraviglia?
SONIA Perch oggi domenica. Ergo perch tanta premura di prepararsi il caff?
LUCIO Domenica?
SONIA Confermo: domenica.
LUCIO E non potevi ricordarmelo subito anzich menare il can per laia?
SONIA A proposito di cani, bisogna portare fuori Rudy
LUCIO Non io! Il piccolo cane alieno espleter i suoi sporchi bisogni fisiologici, assistito da qualcun altro! (Abbandona la caffettiera) M passata anche la voglia del caff!
SONIA Sei ridicolo, Lucio. Francamente non riesco a capire perch tu ce labbia tanto con quel povero cagnolino
LUCIO Chiariamo. Non sono io ad avercela con lui. lui che non mi sopporta.
SONIA Ma che dici? Ne parli come fosse un essere umano! Guarda che solo un cane!
LUCIO E che vuol dire? I cani cos come le bestie umane provano antipatia o simpatia. E lui mostra nei miei confronti una chiara, dichiarata, enorme e compiaciuta avversione.
SONIA Ma non dire sciocchezze!
LUCIO Sciocchezze?! Ragiona, per favore. Capisco di pretendere troppo quando ti dico ragiona ma sforzati ugualmente di ragionare!
SONIA Far del mio meglio.
LUCIO Non basta ma prendo atto della tua buona volont. E allora, seguimi
SONIA Non faccio altro da un quarto dora.
LUCIO Io lo porto fuori, lo faccio passeggiare, assecondo con pazienza francescana i suoi movimenti Per unora dico unora! mi obbliga a stargli dietro, come unanima in pena, stanco, stressato e incazzato E lui, niente: n una goccia di pip n una molecola di cacca! Stremato e persino un po in colpa per non aver condotto a termine la mia missione, prendo allora la via del ritorno a casa. Bene. Sai che fa il tuo piccolo Rudy, a quel punto?
SONIA Lo so. ma successo soltanto un paio di volte.
LUCIO Errore. Tutte le volte. Entra con me in ascensore e, colto da improvvisa e improrogabile ispirazione plaff! La fa l, dentro lascensore: abbondante, olezzante e monumentale! Tra parentesi, mi son sempre chiesto come sia scientificamente possibile che un cane cos piccolo riesca a fare una cacca cos grande! Mistero!
SONIA Tutto questo po po di discorso per comunicarmi che stamattina non hai intenzione di portare Rudy fuori!?
LUCIO N stamattina n mai! Non mi faccio prendere in giro da venti centimetri di pelo grigio attaccato a una coda!
SONIA Va bene. Messaggio ricevuto. Dovr pensarci io, allora. Finisco di vestirmi. (Esce)
LUCIO Finisco di preparare questo benedetto caff.
2
(Lucio poggia sulla piastra la caffettiera e aspetta).
LUCIO Domenica! Il mio orologio biologico decisamente inaffidabile. Una volta su due fa cilecca! Secondo me, in una settimana dovrebbero trovare spazio almeno due domeniche: per dare unaltra chance ai rincoglioniti.
VOCE DI SONIA Io esco! (Verosimilmente si rivolge al cane) Rudy! (si ode un curioso scampanellio) Eccolo qui, il mio tesoruccio!
LUCIO Come t venuto in mente dattaccare al collo di un quadrupede peloso, quellinsopportabile sonaglio?
VOCE DI SONIA Non un sonaglio ma una vezzosa campanellina! (Al cane) Su, andiamo ch la mammina ti porta fuori visto che papuccio non ti vuol bene
LUCIO (allindirizzo della moglie) Prendi la macchina, infila lautostrada e lascialo legato a duecento chilometri da qui! Se ha culo, qualche coglione si fermer a raccattarlo! E se non ha culo e ne dubito
VOCE DI SONIA Se non sapessi che scherzi, ti avvelenerei alla prima occasione!
(Rumore della porta che si chiude)
LUCIO Scherzo?! E chi scherza? Mai conosciuto un cane cos stronzo e provocatorio, seppure cos piccolo e apparentemente innocuo! (Sorseggia il caff) Che schifo! Ma che cazzo ci ho messo in questo caff? (Si porta ai fornelli e verifica) Il caff non lho proprio messo, questo il punto! (Solleva contrariato la confezione presa per sbaglio) Zucchero di canna! Benissimo. Questa domenica iniziata alla grande! E se tanto mi d tanto, ho il serio sospetto che continuer anche peggio. Tremo al pensiero che sono appena le otto!
(Si siede e accende una sigaretta. Suona il telefono. Lucio, infastidito, alza il ricevitore)
Chi ? Ciao, Daniele. Ma dove vuoi che sia? Mi hai chiamato al telefono di casa, ti ho risposto da casa e dunque dove diavolo vuoi che sia, in Giappone? Non sono incavolato ma se tu fai domande cretine! Non sono neppure di cattivo umore. Insomma, taglia corto e non rompere. Dimmi che vuoi. Andare dove? Al lago? Daniele, fermati, prendi fiato: so bene cos un lago. Non taffannare a darmene la definizione scientifica! E allora, che? Non mi va. Non mi va e basta. Ecco, bravo, resto a casa. Perch, cosa? E che ne so? Probabilmente perch non no nessuna voglia di andare al lago o forse perch non ho proprio voglia di uscire o per un accidente che non ti pigli! Ti sbagli, non sono nervoso. S, ne sono certo. Bene. Daccordo. Ho capito, andrai in bici In macchina? Ma va come cazzo vuoi: in bicicletta, in macchina, in aereo, a cavallo! Non sono agitato. S, ciao, ciao. Daniele, ciao! (Riattacca nervosamente) E che! Non la finiva pi con sto lago! (Riflette) Ma di che lago parlava il demente se non c ombra di lago nel raggio di trecento chilometri? Quello fuori di testaChiss dove andr a finire Beh, male che vada, lo rimanderanno a casa col foglio di via.
(Si risente il rumore della porta che si chiude e poi ancora lo scampanellio)
VOCE DI SONIA Siamo qui!
LUCIO Ho sentito! E staccagliela quella maledetta campanella se proprio non te la senti di staccargli la testa!
VOCE DI SONIA Campanellina e testa stanno benissimo dove stanno. (Al cane) Vieni qui, amore mio, ch la mamma ti toglie il guinzaglio
LUCIO Ti proibisco di fare entrare qui la fastidiosa bestiolina!
VOCE DI SONIA Va a cuccia, tesoro Non hai sentito lorco cattivo? Quello ti mangia in un sol boccone. Ahm! Cos, ti mangia!
LUCIO Non sei divertente!
(Altro scampanellio)
3
SONIA (entra) Nemmeno tu mi fai scompisciare dalle risate.
LUCIO Non ne ho la pretesa.
(Pausa di silenzio)
SONIA Come intendi organizzarti, oggi?
LUCIO Non ne ho la pi pallida idea.
SONIA Non ti ho chiesto che cosa vuoi fare della tua vita. Ti ho solamente domandato
LUCIO Ed io ti ho risposto. Non lo so.
SONIA Non una risposta.
LUCIO Lo .
SONIA Comunque, non esaustiva.
LUCIO Pazienza.
SONIA Sei superficiale, Lucio.
LUCIO Pazienza.
SONIA La giornata mi sembra abbastanza bella.
LUCIO In che senso?
SONIA In senso meteorologico, naturalmente.
LUCIO Volevo ben dire.
SONIA Le sole speranze cui possiamo legittimamente aspirare, ormai, appartengono esclusivamente alla sfera meteorologica. Chiss se nel pomeriggio, il tempo si manterr altrettanto bello
LUCIO Non me ne frega assolutamente nulla.
SONIA Hai intenzione di restare a casa tutto il giorno?
LUCIO Probabile.
SONIA Ottima prospettiva.
LUCIO Dammi una sola ragione per non rimanere a casa.
SONIA Vivere!, ad esempio. Non ti sembra una ragione accettabile? O meglio, sopravvivere. Sopravvivere a questa noia mortale.
LUCIO Sonia, ne hai ancora per molto? Ti avverto che questo ridicolo sproloquio mi ha gi notevolmente triturato i genitali.
SONIA Perch li chiami genitali? Tale definizione dovrebbe riguardare soltanto quegli attrezzi maschili atti a generare. I tuoi, credo, non abbiano affatto espletato il compito per cui madre natura li ha creati.
LUCIO Ci risiamo? Se i figli non sono arrivati, non colpa mia e tu
SONIA I figli non arrivano! I figli si vogliono!
LUCIO Non sono certo stato io a non volerli!
SONIA Quanto alle colpe, abbiamo solo appurato che io non ne ho. Giacch, per quel che riguarda te, hai rinunciato a qualunque tipo dindagine.
LUCIO Ora basta! Smettila! Non provocarmi, altrimenti
SONIA Altrimenti cosa?
LUCIO Ti prendo a calci in culo! E bada che ne son capace!
SONIA S, ne sei capace, lo immagino. Il problema che, dopo avermi preso a calci, quegli affari che ti ostini a chiamare impropriamente genitali, te li ritroverai al posto delle tonsille! E bada che anchio ne sono capace!
LUCIO Bene. Adesso che si siamo sfogati, chiudiamo qui il nostro dialogo.
SONIA Hai ragione tu: chiudiamo largomento, chiudiamo qualsiasi argomento.
LUCIO Posso sapere che diavolo hai? Sei sempre nervosa, attaccabrighe, insoddisfatta Ma qual la ragione?
SONIA Ah, sarei io lattaccabrighe, lannoiata? E tu? Non mi risulta che tu sia incline al dialogo, equilibrato e soddisfatto.
LUCIO Se sono diventato scorbutico, la colpa tua e del tuo comportamento!
SONIA E ti pareva! Vuoi sapere che ho? Ebbene, sono preoccupata.
LUCIO Preoccupata di cosa?
SONIA Preoccupata per me, per te, per ci che non abbiamo, per la nostra vita di coppia Preoccupata per il nostro futuro
LUCIO Non vorrai preoccuparti anche della fame nel mondo o della guerra in Iraq, spero
SONIA Non ti offenderai se ti dico che sei meschino, presuntuoso, superficiale, inaffidabile, insensibile e caparbiamente cretino.
LUCIO Hai finito?
SONIA Potrei continuare ma non voglio straziarti il cervello.
LUCIO (urla) Vuoi sapere perch non ti sopprimo? Per non darti la soddisfazione di vedermi finito in galera! assurdo e iniquo, lo so. immorale, me ne rendo conto ed soprattutto ingiusto ma se ti ammazzo, avranno limpudenza di condannarmi allergastolo! (Esce)
4
(Luce solo su di lei. Si sente la voce di Sonia naturalmente registrata che dar vita ai pensieri della stessa).
VOCE DI SONIA Che buffo! Io amo questuomo. Lho sempre amato. Nonostante i suoi difetti. Nonostante tutto. Per lo confesso mi piacerebbe un Lucio diverso. E una situazione diversa.
(Il sogno di Sonia si materializza. Irrompe in scena Lucio, visibilmente allegro e con laria di chi si appresta a fare uno scherzo. Si porta alle spalle di Sonia, le copre gli occhi con le mani e altera goffamente la voce).
LUCIO Prova a riconoscermi, donna! Rispondi, chi si intrufolato in casa tua?
SONIA (ride divertita) Non ti sei intrufolato solo nella mia casa ma anche nella mia vita!
LUCIO Imperdonabile intrusione. Ma ho un sacco di attenuanti
SONIA Per esempio?
LUCIO Uno, in special modo.
SONIA Cio?
LUCIO - Il motivo principale per cui, bella signora, mi sono introdotto nella sua vita che lamo da morire. (Labbraccia. Lei, per gioco, si scioglie da quella stretta)
SONIA E perch mai dovrei crederle, caro signore?
LUCIO Guardi in fondo ai miei occhi, dolcissima signora, e verifichi pure, prego.
SONIA (sorride e lo scruta platealmente negli occhi) Vediamo un po. Francamente, non vi scorgo nulla di interessante o forse, s qualcosina roba di poco conto.
LUCIO La prego, mi dica che anche lei mi ama alla follia!
SONIA (gli butta le braccia al collo) S, lo confesso: ti amo alla follia!
(I due si scambiano un bacio)
SONIA Il bambino?
LUCIO Dorme come un angioletto.
SONIA E
LUCIO S, anche Rudy dorme tranquillo nella sua cuccia. (Si alza, mette in funzione lo stereo: la musica di un valzer inonda la scena) Mi concede questo ballo, signora?
SONIA Con enorme piacere, signore.
(I due ballano. Durante il valzer, lentamente, buio.
Un istante dopo quando la scena torner ad illuminarsi ritroviamo Sonia, seduta come prima del sogno. Entra Lucio)
5
LUCIO La doccia non funziona, ovviamente.
SONIA Ovviamente.
LUCIO Ieri ti avevo supplicata di telefonare allidraulico.
SONIA Ho telefonato allidraulico.
LUCIO E allora?
SONIA Ieri era sabato, oggi domenica. Spera di potercela fare mi ha detto per domani o martedi.
LUCIO E perch non giovedi o venerdi o magari il mese prossimo?
SONIA Ma perch te la prendi con me? Che cavolo centro io?
LUCIO E con chi dovrei prendermela, secondo te?
SONIA Con lidraulico. Sarebbe pi sensato seppure inutile.
LUCIO E invece ce lho proprio con te, guarda un po! Perch non sei stata capace di mandarlo a quel paese e chiamarne un altro! Sarebbe stato cos difficile?
SONIA Non lho mandato a quel paese per la semplice ragione che non avrei in nessun modo trovato un altro idraulico disposto ad aggiustarti la doccia il sabato o la domenica. Quindi ho creduto
LUCIO Quel che tu credi non ha la minima importanza! Il problema serio, adesso, che non potr lavarmi.
SONIA Infilati nella lavatrice: con un paio di risciacqui e qualche centrifuga, risolverai il tuo problema serio. (Esce)
6
LUCIO (riflette) Nella lavatrice?! (Realizza e inveisce allindirizzo della moglie) Preferisco la vasca da bagno, se permetti! pi rilassante ed io ho sempre bisogno di rilassarmi, in questa casa!
VOCE DI SONIA Anchio!
LUCIO (tra s) Che vita scialba e barbosa! Che vita di merda! Quel che manca il pepe, lallegria, la voglia di essere perch no? trasgressivi e sessualmente intraprendenti! Sarebbe tutta unaltra faccenda
(Il sogno di Lucio si materializza. Rapido cambio di luce.
Lucio sempre in scena. Appare, alquanto svestita e provocante, Sonia. I due ballano un appassionato, travolgente tango. Poi si abbandonano sul divano).
LUCIO I tuoi occhi sono gemme preziose abilmente incastonate in un volto incantevole e sfavillante di luce! Le stelle del firmamento - seppure splendide e belle - provano invidia per il fulgido fascino dei tuoi globi oculari e la radiosa luna impallidisce alla tua vista e, confusa, cela la vergogna dietro una compiacente nuvola. Porca troia, quanto mi piaci!
SONIA Le tue parole sono note dolcissime per i miei organi uditivi. Sono schegge di luce, scintille damore, gocce di fresca rugiada che giungono fino allanima Prendimi qui, porcone!
LUCIO (freneticamente le stringe forte il braccio) S, ti prendo qui! (Le afferra le spalle) E poi qui! (Le stringe i fianchi) E qui!
SONIA (stizzita) Prendimi qui, sul divano!
LUCIO (finalmente capisce) Ah, qui, sul divano? Ma certo, sarai mia sul divano, sotto la doccia, sulla lavastoviglie, dentro la lavatrice, nel cassetto del com
SONIA In ascensore!S, in ascensore! Mi piace il su e gi: lo trovo divertente e alquanto eccitante! Vieni, facciamolo in ascensore, maialone!
LUCIO In ascensore? Dici davvero?
SONIA S, mio bel maschio sudicione! Andiamo!
LUCIO Forse non il caso Via, amore, fatti venire qualche altra idea.
SONIA (nervosamente) Io lidea lho avuta ma tu stai tentando di sabotarla! Se non vieni subito con me, entrer tutta nuda in ascensore e far su e gi da sola! (Via, seguita da Lucio.
Buio. Si sente il trillo del telefono. Quando torner la luce, rivedremo Lucio, da solo, come prima del sogno).
LUCIO Vuoi rispondere al telefono, s o no?
VOCE DI SONIA No!
LUCIO (alza il ricevitore) Chi ? Pronto! Pronto! Chi cacchio ?
SONIA (entra) Chi cacchio ?
LUCIO (ripone il ricevitore) Hanno riattaccato.
SONIA Perch avrebbero dovuto riattaccare?
LUCIO Gi, perch?
SONIA C una spiegazione a tutto. Magari si sar reso conto daver sbagliato numero e
LUCIO Bada che io non sono un fesso!
SONIA E ancora da dimostrare.
LUCIO Appena il tizio ha sentito la mia voce, ha riattaccato.
SONIA Appunto. Perch ha capito daver sbagliato. E poi, perch dici il tizio? Non potrebbe essere stata una tizia?
LUCIO Lo escludo.
SONIA Lo escludi?
LUCIO Il respiro m parso piuttosto maschile.
SONIA Ma guarda un po!
(Suona ancora il telefono)
LUCIO Adesso lo mando!
SONIA Rispondo io. (Alza la cornetta) S, pronto. S, sono io. Chi ?
LUCIO Chi ?
SONIA Sta zitto. No, non dicevo a te No, non sono sola, infatti. (Guarda il marito con intenzione) Ma come se lo fossi. Dimmi tutto.
LUCIO Ma si pu sapere chi questo imbecille?
SONIA (a Lucio) Non un imbecille! (Allinterlocutore telefonico) Dice che sei un imbecille. S, cos ha detto.
LUCIO Ma chi , Daniele?
SONIA No. No, non dicevo a te. Che vuoi farci? S, qui con me ma sta tranquillo, innocuo. (Ride di cuore)
LUCIO Ma che ridi? Cosa c da ridere tanto?
SONIA (continua a ridere) Davvero? Questa bella Ma s, ti credo Un affare serio, a quanto pare Ma no, non ti prendo in giro, ci mancherebbe. Daccordo, non rido pi, contento? Cosa? Non so se posso. Ho capito ma non so se mi sar possibile, ti dico. Va bene, vedremo. Va bene, va bene. Ciao. Ciao. Te lo prometto. Ciao. (Riattacca)
LUCIO Cos che gli prometti?
SONIA Eh? No, niente dimportante.
LUCIO Posso sapere chi era?
SONIA Un amico o meglio, un collega.
LUCIO Un collega?
SONIA S. Che c di tanto strano?
LUCIO Strano e curioso, direi considerato che tu non lavori.
SONIA Prima che ci sposassimo, lavoravo in uno studio legale. O no?
LUCIO Ma sono passati cinque anni. O no?
SONIA E allora? cos bizzarro che un collega mi chiami seppure dopo cinque anni?
LUCIO S. Assolutamente bizzarro. (Silenzio) E che ti diceva di tanto divertente da farti crepare dal ridere?
SONIA Ma figurati, sciocchezze.
LUCIO Sciocchezze, va bene. Raccontamene una cos, per riderci anchio.
SONIA E chi ti dice che ne rideresti?
LUCIO Tu provaci. E se non rider, amen.
SONIA Sei noioso, Lucio.
(Lungo silenzio)
LUCIO Posso Posso farti una domanda?
SONIA Se proprio ti scappa!
LUCIO So perfettamente che una domanda ignobile. Indegna di un marito per bene...
SONIA Non farla tanto lunga.
LUCIO - posta ad una moglie per bene.
SONIA Ho capito. E allora?
LUCIO Mi tradiresti, tu?
SONIA S.
LUCIO Evviva la sincerit.
SONIA E tu? Tu mi tradiresti?
LUCIO Non cambiare discorso!
SONIA Non cambio discorso. Ho solo ribaltato le posizioni. Rispondi, dunque: mi tradiresti?
LUCIO No!
SONIA E perch?
LUCIO Perch perch Ma che cacchio centro io? Sei tu, ora, al centro della questione. E mi hai gi dato una risposta, mi pare. Una risposta chiara ed inequivocabile.
SONIA Leale, soprattutto. Al contrario della tua.
(Silenzio)
LUCIO Le donne si distinguono in due categorie: le poco di buono e le puttane. Tu a quale specie appartieni?
SONIA Gli uomini i maschi, intendo si suddividono in due tipologie: gli stronzi e gli inetti. Con quale schiera ti identifichi, tu?
(Silenzio.
Entrambi, allunisono, prendono dal medesimo pacchetto, una sigaretta e laccendono).
LUCIO (sorpreso) Stai fumando!
SONIA Intuito straordinario.
LUCIO Ma se non hai mai acceso una sigaretta in vita tua!
SONIA C una prima volta per tutto.
LUCIO Hai sempre sostenuto la lotta antifumo come unautentica crociata e adesso
SONIA Nelle lotte, si vince e si perde. Io ho perso e ci fumo sopra per consolarmi della disfatta.
LUCIO Inaudito! E tutte le tue appassionate filippiche sui danni che provoca
SONIA Oh, Falla finita, mhai stufato. Io fumo e basta!
LUCIO Magari sar stato il tuo misterioso collega a convertirti
SONIA No, la conversione avvenuta per folgorazione divina come per San Paolo, sulla via di Damasco.
LUCIO Quando lo hai visto, lultima volta?
SONIA Chi?
LUCIO San Paolo! Chi?! Di chi stiamo parlando?
SONIA Di chi stiamo parlando?
LUCIO Di lui! Del tuo affascinante collega!
SONIA Chi ti dice che sia affascinante?
LUCIO Non lo ?
SONIA Non saprei. Per certi aspetti potrebbe dirsi affascinante, per altri, no. Il concetto di fascino assolutamente opinabile.
LUCIO Naturalmente. Esci spesso con lui?
(Silenzio)
Quando vi siete visti, lultima volta?
(Silenzio)
Smettila di fumare e rispondi.
SONIA Anche se fumo, potrei risponderti ugualmente, se volessi.
LUCIO Capisco. Non affannarti a rispondere. Il tuo silenzio pi eloquente di qualsivoglia risposta.
(Silenzio di entrambi. I due, luno di fronte allaltra, si guardano fissamente. Luce soltanto su di lui. Il pubblico ascolter i suoi pensieri).
VOCE DI LUCIO Ha un amante, ne sono certo. Del resto, me lha fatto capire con estrema chiarezza e persino in maniera sfrontata!
(I pensieri di Lucio si materializzano. Luci. Sonia languidamente sdraiata sul divano tormenta, con aria sognante, il telefonino).
LUCIO (fuma nervosamente una sigaretta) Aspetti una telefonata?
(Sonia annuisce)
Si tratta sempre del tuo misterioso e affascinante lui?
(Sonia, senza dargli retta, canticchia innescando in lui una fatale reazione nervosa).
Sonia! Ti ho chiesto se!
SONIA Ho sentito benissimo quel che mi hai chiesto.
LUCIO E allora, rispondi, cazzo!
SONIA (quasi sorpresa) Ma senti un po non sarai geloso, per caso?
LUCIO Io, geloso? Non farmi ridere!
SONIA Appunto.
LUCIO Appunto.
(Improvvisamente, le salta addosso, la schiaffeggia con violenza).
SONIA (urla fra le lacrime) Ma sei impazzito? Basta! Fermati, mi fai male! Ti prego!
LUCIO (si ferma ma le sta sempre addosso, pronto a ricominciare) Adesso, mi dirai, spero!
SONIA (continua a piangere) Che che cosa vuoi sapere?
LUCIO Tutto! Chi lo stronzo, quando e dove vi incontrate tutto! Perch non mi va dessere preso in giro!
SONIA Io non ti ho mai preso in giro. Ti ho, forse, nascosto la sua esistenza?
LUCIO No, anzi, tottaltro! Da qualche tempo, non fai che compiacerti di questa tresca ignobile e balorda! Puttana!
SONIA Ma solo un gioco innocente, il nostro, te lo giuro. Io non ti tradirei mai, Lucio mai! E la ragione una. Una soltanto: io ti amo!
LUCIO Bel modo, questo, di dimostrare il tuo amore! Troia! (la percuote ancora poi, sarcastico) E gi che ci sei, dammi unaltra prova del tuo grande amore Invitalo a cena, una di queste sere! Io, tu e lui che ne dici, eh?
SONIA Non ho fatto nulla di male, io. Nulla di cui debba vergognarmi. Mi sono sempre comportata da donna e da moglie onesta. Devi credermi! Lho incontrato solo una decina di volte non di pi!
LUCIO (altro schiaffo) Soltanto? E perch mai?
SONIA (piange) Te lho detto: sei tu il mio uomo, lunico uomo della mia vita.
LUCIO Puttana e bugiarda. (Si scosta da lei) E va bene. Facciamo le persone civili. (Tira fuori dalla tasca, una pistola).
SONIA (terrorizzata) Che significa? Che cosa vuoi fare? Sei davvero impazzito?
LUCIO Mi spiace per te e per lui - soprattutto per te ma, a questo punto, devo sopprimerti. E duopo.
SONIA (urla, in preda al panico) Metti via quella pistola! Mettila via, pazzo!
LUCIO (serafico) Lo ribadisco, Sonia, comportiamoci da persone civili Niente urla, niente pianti, niente tragedie, per favore. (Le spara un colpo di pistola. Buio, per qualche istante).
Quando torner la luce, rivedremo ancora i due che continuano a fissarsi).
SONIA - e adesso scopro che sei geloso. Inaudito!
LUCIO (ancora distratto dai pensieri di prima) Cosa?
SONIA Figuriamoci se mi ascolti quando ti parlo! Dicevo che questa tua gelosia mi sorprende non poco.
LUCIO E allora, smetti di sorprenderti giacch ti assicuro che non sono affatto geloso.
SONIA (delusa,ironica) Ah, ecco. Beh, meno male Mi sono preoccupata, senza ragione!
LUCIO La gelosia, mia cara, unemozione che appartiene agli idioti.
SONIA Agli innamorati, direi, non agli idioti!
LUCIO Per carit, Sonia, non essere melodrammatica.
(Luce solo su Sonia. Sentiremo, ora, i suoi pensieri).
VOCE DI SONIA Non prova pi nulla per me. Chiaro come il sole. Ma guardatelo com tranquillo! Si arrabbiato di pi per la doccia guasta che per il mio tradimento! Francamente speravo accadesse ben altro.
(Buio. Le fantasie di Sonia si materializzano. Vedremo lei passeggiare lentamente. Lui mestamente abbandonato sulla poltrona).
LUCIO (sospira) Questuomo cos importante, per te?
SONIA Forse.
LUCIO Cosa pensi di fare?
SONIA Non lo so.
LUCIO Lo ami al punto che mi lasceresti?
SONIA Non lo so.
LUCIO E di me? Non timporta nulla di me?
SONIA E a te, di me?
LUCIO Che vuoi dire?
SONIA Per te, vivere insieme vuol dire condividere casa, cibo e letto. A te, per sentirti vivo, sufficiente litigare per lidraulico o per Rudy! A ne, non bastano quattro scenate, per sentirmi viva!
LUCIO Ma cosa vorresti? Litigare pi spesso?
SONIA (non raccoglie lironia) Non stiamo pi bene, insieme, Lucio evidente. E allora, meglio separarsi. (Si siede).
LUCIO (si butta in ginocchio, ai suoi piedi, quasi piangendo) Ti scongiuro, Sonia, non lasciarmi! Non farmi questo, amore mio, perch ne morirei!
SONIA Sono certa che sopravvivrai.
LUCIO Quando verrai al mio funerale, ti pentirai di avermi abbandonato!
SONIA Per carit, Lucio, non diventare melodrammatico!
LUCIO Il rimorso ti spezzer il cuore! Soffrirai, come mai, in vita tua! E piangerai disperata, sulla mia bara!
SONIA Dici? E allora, sar meglio che io non venga al tuo funerale.
LUCIO Lo so. Ho un pessimo carattere e non ti ho mai reso felice ma cambier! Ti giuro che cambier! Dora in avanti, sar un altro uomo! Io io non voglio perderti, Sonia! (Piange) Io ti amo! Ti amo pi della mia stessa vita!
SONIA (lo abbraccia) Alzati, scemo! E non mi perderai perch ti amo anchio!
(Buio per un momento. Squilla il telefono.Poi, rivedremo i due, come prima del sogno).
LUCIO (solleva la cornetta e risponde) Chi ? Pronto! Pronto! (A Sonia) Il tuo spasimante ha riattaccato ancora. Sar meglio prenda tu il telefono, la prossima volta La mia voce non gli garba ovviamente.
SONIA A quanto pare, non gradisce neppure la mia voce, visto che ha riattaccato anche quando sono stata io a rispondere.
LUCIO Non ho capito.
SONIA Non c nessuno spasimante purtroppo.
LUCIO Ma allora prima
SONIA Ho finto, s! Ho colto al volo quelloccasione ed ho finto di parlare col mio collega-amante! Parlavo da sola, praticamente! Perch non cera nessuno ad ascoltarmi nemmeno tu!
LUCIO E dunque, tutta quella manfrina
SONIA E stato solo un patetico monologo.
LUCIO Tu sei totalmente fuori di testa!
SONIA Hai perfettamente ragione.
LUCIO Ma posso sapere perch
SONIA Perch lho fatto? Per scuoterti! E per scrollarci di dosso questa noia polverosa che ci sta seppellendo!
LUCIO Ribadisco: tu sei fuori di testa!
SONIA S, stato proprio un penoso fiasco. Un cadavere avrebbe avuto una reazione pi vivace, probabilmente. Tu, invece, sei rimasto l, sprofondato su quella poltrona, a sciorinare due o tre domande banali a indagare con la freddezza e lottusit di un poliziotto mediocre. Ma quello che avrei voluto sentire, non lhai detto, Lucio.
(Si sente guaire Rudy).
S, tesoro, adesso ti preparo la pappa! Vado da Rudy. Almeno lui mi capisce alla perfezione, ed io capisco lui. Mi basta osservare come muove la coda, per conoscere i suoi pensieri e le sue emozioni Un piccolo sussulto della coda e so cosa mi dice. A te, evidentemente, quel che manca la coda. (Esce. Lucio rimane da solo, frastornato).
SIPARIO
ATTO SECONDO
Medesima scena del primo atto. Sono trascorsi alcuni anni. ancora domenica. Tardo pomeriggio. Allapertura del sipario, Lucio, seduto a fumare sul divano, guarda la tv. Squilla il telefono
LUCIO Rispondi tu?
VOCE DI SONIA No.
LUCIO Naturalmente. (Alza la cornetta) Chi ? Ciao, Daniele. Benissimo, grazie e tu? Ne sono felice. E adesso che ci siamo rassicurati sul nostro reciproco stato di salute, direi di passare ad altro. Che ne pensi? Non sono nervoso e nemmeno di cattivo umore, tranquillizzati. Insomma, cazzo, ti dispiacerebbe dirmi Ma non ce lho con te, Daniele! Perch mai dovresti starmi sulle palle? Solo perch da sei anni, mi chiami tutte le domeniche per delle stronzate? Ma figurarsi! Aspetta fermati! Ti avverto: se continui a chiedermi se sono nervoso, finirai col farmi incazzare davvero! Ecco, bravo, ti ringrazio. S, ti ascolto. Non mi concedi scampo: devo ascoltarti. S s Che attentato? Dico: a quale attentato ti riferisci? Ce ne sono stati diversi, in Italia, negli ultimi Stamattina? E dove? Qui? Hanno preso di mira anche la nostra citt, adesso Quanti? Dio mio, sei morti?! Quando la smetteranno, questi pazzi? S, hai ragione stavolta, non hai chiamato per una stronzata No, non lho sentito il tg Stavo guardando un vecchio film Lo so, la situazione allarmante ce li abbiamo sotto casa, ormai E che vuoi che dica? Speriamo che al pi presto ritorni la calma. Eh? Fai bene. No, rimango a casa anchio. Dove vuoi che vada, con laria che tira? Va bene. Va bene. Ciao. E tu salutami Cristina. Ma chi ha parlato di bambina? Ho detto Cristina, salutami Cristina! Esatto! Ciao! (Riattacca) Col passare degli anni, si rincoglionisce sempre di pi!
2
SONIA (entra) Chi si rincoglionisce?
LUCIO Daniele.
SONIA Perch dici che rincoglionito? Cristina non s mai lamentata di lui.
LUCIO Lei non fa testo: pi imbecille di suo marito!
SONIA Secondo te, eccetto noi, tutti gli altri sono dei poveri imbecilli!
LUCIO Eccetto noi? E chi lha detto? Che centri tu?
SONIA Hai ragione. Perdonami se per un attimo colta da improvviso raptus di megalomania mi sono indegnamente uguagliata a te!
LUCIO Comunque, riconosco che non sei idiota quanto Cristina. Seppure
SONIA Seppure?
LUCIO Seppure qualche volta, ho avuto seri dubbi sul tuo stato di salute mentale.
SONIA Io, invece, sulle tue condizioni mentali, non ho mai avuto il minimo dubbio. Ho sempre saputo che sei cretino.
LUCIO (sorriso ironico) E questo il motivo per il quale tho sposata. Se non fossi stato un cretino, mica lavrei fatto!
SONIA (ricambia il sorriso ironico) S, nella fattispecie, siamo stati due perfetti idioti, lo ammetto.
LUCIO Ma la tua idiozia, talvolta, ha raggiunto picchi sorprendenti.
SONIA Ti riferisci a qualche circostanza specifica, immagino.
LUCIO Mi riferisco esattamente a quella tua infelice sceneggiata
SONIA Ho capito: la telefonata col mio presunto amante. Dopo due anni, continui a ricordarti e a ricordarmi questa faccenda!
LUCIO E come potrei scordarmi?
SONIA Da due anni, ne parliamo con una cadenza mensile. Non ti sembra il caso di farla finita?
LUCIO Va bene, non ne parliamo pi. Ho tirato fuori questo episodio, soltanto per puntualizzare il tuo livello di stupidit.
SONIA Alle volte mi irriti al punto che ti pianterei una coltellata nella pancia. Il guaio che non ne ho il coraggio!
LUCIO Ecco unaltra ragione per cui tho sposata: con te sono sicuro di non ricevere mai una coltellata nella pancia.
SONIA S ma sta in guardia: la natura umana, spesso, soggetta a metamorfosi sorprendenti.
LUCIO Assolutamente vero.
(Pausa. Entrambi accendono una sigaretta)
SONIA Dovremmo smettere di fumare.
LUCIO Perch?
SONIA Perch fumare un brutto vizio.
LUCIO Se per te un vizio, smetti pure. La mia una piacevole abitudine.
SONIA E ti pareva! Ma sappi che il mio vizio e la tua piacevole abitudine conducono alla tomba esattamente allo stesso modo.
LUCIO Anche la vita conduce alla tomba. E allora?
SONIA E allora niente, mi arrendo. (Pausa) Che ti raccontava Daniele?
LUCIO Nulla dimportante. Il solito attentato terroristico. Ma, stavolta, qui, in periferia
SONIA Un altro? Ed successo qui, da noi?
LUCIO Perch ti sorprende? Qui o altrove, se ne conta almeno uno a settimana, da qualche tempo. Nel mese scorso, ad esempio
SONIA Cosa fai, tieni la contabilit degli attentati?
LUCIO Non tengo la contabilit. Mi limito alla semplice constatazione di quanto accade da un anno a questa parte.
SONIA Tu ti limiti a constatare! Ma la faccenda sembra non preoccuparti minimamente.
LUCIO Servirebbe a qualcosa?
SONIA Che cavolo centra?
LUCIO Se mi preoccupassi, credi che quei signori smetterebbero di far saltare in aria la gente?
SONIA No, non credo.
LUCIO E allora, vedi bene che pressoch inutile preoccuparsi. Si rischia solamente un esaurimento nervoso. Come Daniele che
SONIA E quante vittime, stavolta?
LUCIO Sei, pare.
SONIA Sei morti?! Dio santo, sei morti! E noi, qui, a sonnecchiare e conversare amabilmente!
LUCIO Io non direi amabilmente.
SONIA E va bene, va bene, non ci preoccupiamo di nulla! Stiamocene tranquilli a fumare la nostra ennesima, velenosa sigaretta e a vedere il centesimo film alla tv! Tanto, cosa mai potrebbe capitarci? Al massimo, qualcuno ci lancer una bomba dentro casa! Finiremo spappolati in mille pezzettini! Troveranno le nostre budella spiaccicate al soffitto! Persino il tuo cervello schizzer fuori da quella testa di cazzo! Non sei curioso di sapere dove troveranno i resti del tuo prezioso cervello?
LUCIO Francamente, no.
SONIA Schifosamente incollati allo schermo della tv!
LUCIO Non diventare isterica, ti prego.
SONIA E perch no? Non c momento migliore per diventare isterici! E sai perch sono isterica? Per la banalissima ragione che ho paura! Una gigantesca, incontrollabile, fottuta paura! Chiaro?
LUCIO S, non v dubbio: sei turbata. Quando usi il turpiloquio segno che sei molto inquieta.
SONIA Voglio Rudy, qui, con me! Va a prenderlo!
LUCIO Ti ricordo che il veterinario ha detto
SONIA Non me ne frega nulla! Il cane mio, non suo!
LUCIO Senti, Sonia, io sarei felicissimo di accontentarti, anche perch ogni giorno di degenza in quella clinica hollywoodiana dove tu hai preteso venisse ricoverato mi costa un accidente!
SONIA Me ne infischio dei soldi! Io desidero che il mio Rudy abbia il meglio.
LUCIO Giusto. Ma se tu, adesso, lo vai a prelevare, rischi il peggio, per lui rischi di lasciarlo zoppo per sempre e magari di farlo crepare, considerata lentit dellinfezione!
SONIA (lo guarda a lungo, sorride) In fondo, anche tu gli vuoi bene, ammettilo e ti dispiacerebbe, se morisse, vero?
LUCIO Per forza. Dopo tutti i soldi spesi, sarebbe lultima carognata che potrebbe farmi, quel figlio di un cane! E smettila di sorridere, per favore.
SONIA Vorresti apparire pi cinico di quel che sei ma, stavolta, non sei credibile, caro.
LUCIO Non dire scemenze! Ti assicuro che quellantipatica bestiola continua a starmi regolarmente sulle palle!
SONIA Comunque, hai ragione tu Dopo lintervento, giusto che Rudy stia qualche giorno, sotto controllo.
(Si sente, improvvisamente il fragore di unesplosione non molto lontana. Sonia sobbalza e lancia un urlo di spavento).
LUCIO Che che stato?
SONIA (agitatissima) Una bomba! Che altro potrebbe essere?
(Suona il telefono. I due gi scossi dallesplosione urlano allunisono e si abbracciano istintivamente).
LUCIO Sta calma
SONIA S Anche tu.
LUCIO Forse dovremmo rispondere
SONIA E allora rispondi! Questo trillo minnervosisce! Muoviti!
LUCIO (alza la cornetta) ProntoChi ? Ah, Daniele (alla moglie) E Daniele.
SONIA (stizzita) Lavevo intuito!
LUCIO S, Daniele Beh, anche qui unesplosione molto forte Sonia ancora particolarmente scossa
SONIA Tu, invece, no, eh?
LUCIO (continua la conversazione al telefono) Non ne ho idea. E da te, ci sono state vittime? Non urlare, ho sentito! E allora? Non sei il solo ad aver paura ma listeria non aiuta Cerchiamo di stare calmi
(Altra vicinissima esplosione. Lucio e Sonia urlano ancora per lo spavento)
SONIA (in preda al panico) Io non ci resisto! Andiamo via, Lucio, scappiamo!
LUCIO Ma dove vorresti andare? Sei matta? (Tenta di riprendere la conversazione al telefono) Daniele sei ancora l? Daniele! (A Sonia) S interrotta la linea
SONIA Metti gi, quel cazzo di telefono e andiamo via!
LUCIO Ribadisco: dove andiamo?
SONIA In un posto qualunque purch si esca da questa casa!
LUCIO Cerchiamo di non perdere la testa. In casi come questi pericoloso lasciarsi andare e si rischia
SONIA Falla finita!
(Si sentono numerose le sirene dei mezzi di soccorso. Lucio va alla finestra).
SONIA Che fai?
LUCIO Cerco di capire che succede l fuori. (Sbircia con cautela verso lesterno)
SONIA Cosa vedi?
LUCIO Un continuo via vai di ambulanze e di auto della polizia Laggi ci sono i pompieri S, vedo delle fiamme e parecchio fumo
SONIA Vedi morti, feriti?
LUCIO Ma che vuoi vedere da quass?!
SONIA Se riesci a vedere i pompieri, potresti scorgere anche i morti, no?
LUCIO Non ne vedo, ti dico!
SONIA Mettiamo insieme quattro cose e andiamocene via da qui!
LUCIO E insisti?! Dove?
SONIA Da mia madre.
LUCIO Ti ricordo che tua madre si trova negli Stati Uniti!
SONIA E allora raggiungiamo i tuoi!
LUCIO Preferirei raggiungerli il pi tardi possibile.
SONIA Ma perch, testone?
LUCIO Perch sono morti da cinque anni!
SONIA Oddio, vero, sono morti!
LUCIO Il problema che tu non ragioni pi! Probabilmente non hai mai ragionato ma, adesso, sei totalmente fuori di testa!
SONIA Comunque, dobbiamo trovare una via duscita
LUCIO Abbiamo una sola alternativa.
SONIA Quale?
LUCIO Rimanere a casa. Ci barrichiamo dentro e
SONIA E moriremo come due sorci in gabbia!! E questo che vuoi?
(Altre esplosioni lontane)
LUCIO (urla) No, non voglio morire come un sorcio ma non vedo altre possibilit se non quella di restare qui!
SONIA (urla) Non urlare!
LUCIO (urla) Sei tu che urli!
SONIA Sai qual il tuo guaio? Che sei inetto e sprovveduto! Non sei in grado di prendere decisioni importanti nei momenti importanti!
LUCIO Ma che diavolo vuoi che faccia?
SONIA Fuori c la fine del mondo, non sappiamo che cazzo stia succedendo e lui non trova di meglio che barricarsi in casa! Ti odio!
LUCIO E forse mia la colpa di tutto? Sono io che lancio le bombe? Rispondi, pazza!
SONIA Non darmi della pazza, sai! Altrimenti ti spacco la testa!
LUCIO (abbassa i toni, tenta di calmare se stesso e la moglie) Sonia ti prego sforziamoci di stare calmi
SONIA Non chiedermi limpossibile. Ho i nervi tesi, come corde di violino!
LUCIO Lo vedo. (Le prende le mani, si siedono) Ma dobbiamo - capisci? dobbiamo essere razionali. Anchio ho paura, che credi? Per, se adesso ci lasciassimo prendere dalle crisi di panico se scendessimo gi in strada, finiremmo con lesporci ad un rischio maggiore. Questi sciagurati fanno esplodere le loro bombe in mezzo alla gente, nelle piazze, sugli autobus, dentro gli edifici pubblici o al mercato E dunque, in casa credimi - siamo pi al sicuro che in qualunque altro posto. Ne convieni?
SONIA (confusa) Non lo so non so pi niente non ci capisco pi niente La sola, lunica cosa che so che che ho paura! Ma perch, Lucio? Perch lo fanno? E davvero possibile che dei pazzi fanatici ammazzino in nome di un dio? E quale dio sarebbe tanto crudele da permettere queste stragi?
LUCIO Ho il sospetto che la fede religiosa abbia poco a che vedere con gli attentati A parer mio, quei poveri esaltati che commettono gli eccidi, sono strumenti inconsapevoli di un progetto disegnato, non da un dio trascendentale ma da autentici pescecani senza scrupoli che mirano a destabilizzare il sistema
SONIA E cosa ne guadagnerebbero?
LUCIO E chi lo sa? Lo strapotere finanziario, probabilmente. O quello politico. O luno e laltro.
SONIA Lucio! (Scoppia a piangere)
LUCIO (labbraccia, la consola affettuosamente) Oh scema basta. Non sei sola, capito? Tu hai me. Ed io ho te Soprattutto, io ho te. E se, ora, piangi se piangi, non mi aiuti! Sei tu, la mia forza. Ho bisogno del tuo coraggio ho bisogno di te
SONIA (tra le lacrime) Era necessario che ti scoppiasse una bomba sotto il culo per riuscire a dirmi qualcosa di carino? (Lo abbraccia ridendo e piangendo contemporaneamente).
LUCIO La smetti di frignare, s o no? Anche perch quando piangi, sei orrenda!
SONIA (fra le lacrime) In che senso?
LUCIO Nel senso che sei pi brutta del solito.
SONIA (sorride) Vaffanc!
LUCIO (la interrompe) Mi ci hai mandato un sacco di volte ma non servito a nulla: ritorno sempre da te pi agguerrito e pi stronzo di prima!
SONIA E allora, mi sa che non ho scelta: devo sopprimerti.
LUCIO Non ti libereresti di me neppure in questo caso. Ritornerei sotto forma di zombi di morto vivente! (Si atteggia a improbabile zombi)
SONIA (commenta ironicamente) Pi che altro, morto demente!
(Risata liberatoria dei due)
LUCIO Oh, pare abbiano smesso.
SONIA Meno male.
LUCIO Non sento pi esplosioni, sirene (Si avvicina al balcone) S, tornata la calma, per fortuna.
(Si spegne improvvisamente la luce)
SONIA (si agita nuovamente) Che altro succede, ora?
LUCIO Non mica la prima volta che va via la luce. Abbiamo una torcia elettrica, in casa?
SONIA (sempre pi agitata) Ma considerato il casino di prima Insomma, se i telefoni non funzionano e la luce va via, significa che la faccenda grave, non ti pare?
LUCIO Non essere catastrofica Ci vorrebbe una candela, almeno. Non preoccuparti, sar un semplice guasto alla cabina elettrica Lo ripareranno in un paio di minuti.
SONIA Sei sempre stupidamente ottimista!
LUCIO Vado a prendere il candelabro nello studio.
SONIA (sconvolta) Non tazzardare a lasciarmi da sola!
LUCIO Ma chi ti lascia sola, sciocca?! Vado un istante
SONIA (isterica) Non voglio rimanere sola, hai capito, coglione?
LUCIO (impassibile) Torno subito. (Via per qualche secondo)
SONIA (urla terrorizzata) Lucio!!
(Lucio rientra col candelabro acceso. Alla luce tremolante delle candele, il suo volto, serio e tirato, diventa goffamente inquietante Per un momento, Sonia lo fissa in silenzio poi scoppia a ridere fragorosamente).
LUCIO (lespressione facciale , ora, comicamente inebetita) Beh?
SONIA (non riesce a smettere di ridere) Hai una una faccia!
LUCIO (ancora immobile e col candelabro allaltezza del viso) Che faccia avrei?
SONIA (c.s.) Dovresti vederti! Sembri davvero uno zombi rincoglionito!
(Il riso di Sonia contagia anche Lucio. Ridono insieme per un bel po).
LUCIO (appoggia il candelabro sul tavolo) Dovresti ridere pi spesso.
SONIA Anche tu.
(Per un lungo momento, restano in silenzio, a fissarsi negli occhi)
LUCIO Che strano Ho la sensazione T mai accaduto di rivivere, improvvisamente, emozioni gi provate, in passato?
SONIA S.
LUCIO E esattamente ci che capita a me, in questo istante. La luce discreta delle candele loscurit attorno a noi mi riportano indietro nel tempo
SONIA - Al nostro primo incontro.
LUCIO Al nostro primo incontro.
SONIA Ricordo persino i dettagli di quella sera
LUCIO Anchio. Tu indossavi una gonna lunga, beige
SONIA Mi sa che sbagli serata o persona perch io, quella volta, avevo una minigonna. Ed era bianca.
LUCIO Una minigonna bianca, dici? S, possibile.
SONIA No, assolutamente certo.
LUCIO Va bene, va bene. Del resto, non ho mai avuto una buona memoria visiva.
SONIA Te ne do atto.
LUCIO Per ricordo perfettamente che eri bella e terribilmente affascinante! Come potrei scordare quello sguardo sbarazzino e un po sfrontato di chi la sa lunga e i capelli sciolti sensualmente sulle spalle
SONIA - Raccolti.
LUCIO Cosa?
SONIA I capelli erano raccolti a coda.
LUCIO Ma va? Non ne azzecco una, insomma.
SONIA Decisamente, no.
LUCIO Comunque erano neri! Erano sicuramente neri!
SONIA Se ti riferisci ancora ai capelli, no, non erano neri bens di un castano molto chiaro.
LUCIO Sta di fatto e qui ti sfido a contraddirmi che non sei mai stata bionda!
SONIA Hai lanciato la sfida su un terreno a te particolarmente ostico.
LUCIO Non mi vorrai dire che qualche volta sei stata bionda!
SONIA Due volte, per lesattezza.
LUCIO Non me ne rammento affatto.
SONIA Il processo di memorizzazione successivo e assolutamente subordinato a quello di realizzazione mentale. E poich spirito di osservazione e perspicacia non fanno parte del tuo corredo cerebrale
LUCIO Non continuare: ho capito!
SONIA Accipicchia, mi sorprendi!
LUCIO Insomma, vorresti dimostrarmi che io, di quella serata, non ricordo un accidenti! E invece tolto qualche piccolo e ininfluente dettaglio tutto ben stampato nella mia memoria!
(Sonia sorride con materna dolcezza)
E non sorridere in quel modo!
SONIA Perch? Come starei sorridendo?
LUCIO Lo stesso, identico sorriso di quella sera. Vuoi sapere perch ero nervoso e impacciato? Perch ogni mio movimento era goffo e maldestro? Perch quel sorriso lo stesso di ora mi intimidiva, mi incuteva soggezione
SONIA Dici?
LUCIO Altro che se lo dico! Non mi sono mai sentito a disagio come quella sera!
SONIA Per il disagio, limbarazzo e tutto il resto non ti hanno impedito di infilarmi una mano tra le cosce.
LUCIO Una mano tra le cosce?!
SONIA E con disinvolta destrezza, aggiungo.
LUCIO Beh, questo ti dimostra che mi sono comportato in maniera maldestra, appunto e inopportuna.
SONIA Perch inopportuna? A me non mica dispiaciuto.
LUCIO Ah, no?
SONIA No, fesso!
LUCIO Ma avrai reagito in modo violento, immagino.
SONIA Ti ho semplicemente guardato fisso negli occhi e ti ho detto:Metti via da l quella mano sudaticcia, per favore.
LUCIO E io?
SONIA Hai ubbidito immediatamente.
(Si sente squillare il telefono di casa)
SONIA Dio sia ringraziato, il telefono funziona. Rispondi.
LUCIO Sar Daniele certamente. (Alza il ricevitore) Chi ? Pronto! Non sento!
SONIA E Daniele?
LUCIO No, una voce di donna ma non capisco chi possa S, pronto! S, adesso la sento meglio Chi? Ah, sei tu? (A Sonia) La mamma.
SONIA Tua madre?
LUCIO Fosse mia madre, saremmo in presenza duno straordinario fenomeno paranormale. Mia madre morta, ricordi? Si tratta di tua madre!
SONIA Mia madre?!
LUCIO Credi sia indispensabile esaminare prima il tuo albero genealogico o vieni subito al telefono?
SONIA Non fare lo spiritoso! Ma chiama dagli Stati Uniti?
LUCIO Confermo e se non ti decidi in fretta a prendere questo benedetto telefono, gran parte della tua eredit si perder in fondo alloceano Atlantico.
SONIA (prende finalmente il ricevitore) Mamma! Sei tu?
LUCIO (tra s) Pazzesco! Continua a chiedere conferme!
SONIA (al telefono) Ti senti bene? E successo qualcosa? Pap come sta?
LUCIO Dalle il tempo di rispondere a una domanda per volta, ti pare?
SONIA (a Lucio) Sta zitto! (Al telefono) S, mamma, ti ascolto. Ah, ecco, meno male sono contenta. Perch? Cosa hai sentito in televisione? Beh, s, vero, in Italia, la situazione non esattamente idilliaca Comunque, siamo ancora vivi! (Si sforza di ridere) In America, invece, tutto calmo o no? S, infatti, questi simpaticoni hanno rivolto le loro attenzioni verso lEuropa. Venire dove? Scherzi?! No, mamma, impensabile. Ho capito, piacerebbe anche a noi andar via da questo casino ma non possibile. Senza contare i pericoli cui si va incontro, al momento, viaggiando in aereo! No, no, non se ne parla nemmeno Parla pi forte, mamma, non riesco a capire Pronto! Mamma! S, ora ti sento. Va bene, ti prometto che ne parler a Lucio ma non sperarci troppo Ti ho spiegato Daccordo, ci penseremo. Un bacio anche a te Salutami pap. Ciao, ciao e riguardati, hai capito? Ciao, a presto. (Riattacca il ricevitore. Si rivolge al marito) Vorrebbe che andassimo da lei, in America.
LUCIO S, ho sentito.
SONIA E che ne pensi?
LUCIO Esattamente quello che hai detto di pensarne tu: impossibile.
SONIA Non so cosa pagherei per scappare da questo inferno! (Pausa. Si guarda attorno, irritata) E sto cavolo di luce che non vuol tornare!
LUCIO Vedrai che torner presto.
SONIA Lhai detto anche mezzora fa!
(Improvvisa esplosione: un bagliore, per un istante, penetra dallesterno. Sonia urla terrorizzata e corre ad abbracciare Lucio. Restano, immobili, in silenzio. Si percepiscono urla indistinte provenienti dalla strada e ancora sirene. La sensazione che, fuori, sia accaduto qualcosa di terribile).
LUCIO (sensibilmente scosso) Deve essere esplosa a un centinaio di metri. Forse meglio che io scenda gi un momento
SONIA No!
LUCIO Ma dobbiamo capire
SONIA Se ce ne daranno il tempo, capiremo dopo.
LUCIO Ti giuro che star via pochi minuti
SONIA Se solo fai un passo, ti mollo un cazzotto in bocca!
LUCIO (molto agitato) Non ci resisto! Finir per impazzire! Non posso starmene qui, come un coglione! Io devo sapere cosa
SONIA Lhai detto tu: dentro casa, siamo pi al sicuro che in qualsiasi altro posto! Perci, calmati!
LUCIO (in preda ad una crisi nervosa) Non lo so! Non so pi se qui siamo davvero al sicuro! Non sono pi sicuro di niente! Di niente!
SONIA Ti prego abbracciami!
(Lucio labbraccia con uno slancio disperato).
Voglio fare lamore.
LUCIO (sbigottito) Che stai dicendo?
SONIA (gli si struscia addosso freneticamente) S, adesso!
LUCIO Per favore, smettila! Non mi pare il momento per
SONIA Adesso!
LUCIO Ma ti rendi conto che ridicolo? Fuori c il finimondo e tu vai a pensare di Anche la trasgressione ha i suoi limiti! Questa follia!
SONIA Finiscila con la tua noiosa saggezza Andiamo! (lo trascina fuori)
LUCIO Dove, in ascensore?
SONIA (si ferma) In ascensore?!
LUCIO No mera venuto in mente Nulla, sciocchezze Aspetta, prendo il candelabro.
(Insieme, via.
Il trambusto, allesterno aumentato notevolmente: sembra una folla di persone in preda al panico. Poi, il silenzio.
Breve stacco musicale per commentare un rapido passaggio temporale.
La luce non ancora ritornata. Squilla un telefonino.
3
Rientrano pressoch svestiti Lucio e Sonia, ciascuno con un candelabro).
LUCIO (in cerca del cellulare) Ma dov?
SONIA Sulla poltrona.
LUCIO (finalmente risponde) S! Sono qui, Daniele! (A Sonia) E Daniele.
SONIA (palesemente contrariata) E chi se ne frega?
LUCIO (al telefono) S, Daniele. Non urlare, per favore e non tartagliare! Non ho capito una sola parola! Ricomincia dallinizio. Ora ho capito. E tu mi chiami per comunicarmi che non hai trovato gli spaghetti?! Ma sei scemo? E nemmeno lo zucchero, ho sentito! Che vuoi che faccia? Devo piangere e disperarmi anchio o preferisci che ti porti a casa un chilo di spaghetti e una tazza di zucchero? Non ricominciare a balbettare! S, chiariscimi il motivo della tua preoccupazione. Non ripeterlo pi, ho sentito forte e chiaro: i supermercati sono affollatissimi, la gente fa lunghe code ed rimasta poca merce negli scaffali. Come vedi, ho sentito tutto, parola per parola! Bene. Io, invece, ti dico che non il caso di farne una tragedia. Pronto, imbecille! Ci sei? Non lo sento pi. (A Sonia) Mi si scaricata la batteria Controlla se il telefono di casa funziona.
SONIA (esegue) Niente da fare: muto. (Allarmata) Credi che limbecille abbia esasperato il problema?
LUCIO Assolutamente s!
SONIA Lo spero.
(Lucio, intanto, continuando a discutere, esce e rientra due o tre volte, per rivestirsi).
LUCIO Che ci sia la ressa nei supermercati, francamente, non mi sorprende per nulla
SONIA Perch hai tanta fretta di rivestirti?
LUCIO (trascura, volutamente, la domanda della moglie) Questi attacchi terroristici hanno fatto perdere la testa a tutti Basta poco a provocare allarmismi, figuriamoci!
SONIA Mi spieghi perch questa premura di
LUCIO Quanta roba abbiamo in frigo?
SONIA Perch?
LUCIO - Non fare domande inutili e rispondi.
SONIA Prima voglio capire cos che ti frulla in testa.
LUCIO Cazzo! Rispondi e basta!
SONIA Non credo ci sia molta roba e se consideriamo che i surgelati nel freezer fra poco andranno a male
LUCIO Faccio un salto al supermercato.
SONIA A questora chiuso!
LUCIO Non mi riferisco a quello che frequentiamo di solito. A meno di un chilometro, vi un supermercato aperto ventiquattrore su ventiquattro. (Si prepara ad uscire)
SONIA E mi lasci qui, da sola? Vengo con te.
LUCIO Non se ne parla nemmeno.
SONIA Io, da sola, non rimango!
LUCIO Sonia, non rompere le palle e resta dove sei. Chiaro?
SONIA Da quando hai deciso di fare luomo?
LUCIO Da quando mi sono accorto di non essere una donna. Fra mezz'oretta sar di ritorno.
SONIA (isterica) Bada: se varchi quella soglia senza di me, mi uccido!
LUCIO (sorriso ironico) Una ragione in pi per varcare quella soglia.
SONIA (piange) Mi troverai morta in un lago di sangue e allora ti pentirai davermi abbandonata! Piangerai disperatamente e il rimorso ti tormenter per il resto dei tuoi giorni!
LUCIO (c.s.) Io sono fatalista: se cos deve essere, cos sar. (Esce)
SONIA Non sei fatalista! Sei stronzo!
LUCIO (rientra per un istante) Sonia
SONIA (speranzosa) S?
LUCIO Non mi va di ritrovarti in un lago di sangueIl sangue mimpressiona notevolmente
SONIA (fuori di s) E allora?
LUCIO E allora ti suggerisco di avvelenarti: un metodo altrettanto efficace ed ha un pregio da non sottovalutare: non lascia tracce chiassose o raccapriccianti. Ciao. (La bacia. Via)
SONIA (schiumante di rabbia) Vaffanculo!
4
(Sonia rimane da sola. infuriata. Si accende una sigaretta).
SONIA Tornasse questa luce di merda, almeno!
(Come per incanto, ritorna la luce)
Alleluia! Senza saperlo, avr pronunciato la parola magica. (Spegne il candelabro. Infila una vestaglia.Riflette rapidamente) I telefonini! Devo ricaricarli subito! (Collega alla corrente il primo telefonino. Poi cerca laltro, quello di Lucio) Ma dove cavolo Vuoi vedere che quel deficiente se l portato dietro? Ma a cosa gli servir, dico io, un telefono inutilizzabile? Ah, eccolo qui Tutto sommato, non poi, cos deficiente (Lo mette sotto carica). Ecco fatto. E speriamo che sta benedetta corrente regga per un po. (Si siede. Sembra pi rilassata) Spero tanto che Lucio torni presto. Altrimenti con chi litigo? (Ride) Che coppia bizzarra siamo noi due Alle volte, ci comportiamo come due vecchi sclerotici!
(Squilla il telefono di casa). Bene. Anche il telefono tornato a vivere. (Solleva la cornetta e risponde) S? Chi? Ah, ciao, Daniele. Esatto, sono proprio Sonia. Non ti sfugge niente, eh? No, non in casa. Al supermercato per Cosa vuoi che ti dica? voluto andare per forza e adesso sono un po preoccupata. Perch dici che dovrei essere molto preoccupata? (sarcastica) Grazie, Daniele parlare con te, un vero sollievo! E allora? Lesercito interviene per proteggere la gente, non per fucilarla! Chi ha raccomandato di non uscire di casa? No, non abbiamo sentito nessun notiziario! Per la semplice ragione che, qui, siamo stati senza corrente fino a due minuti fa! (urla stizzita) Evidentemente tu hai culo e noi no! Tutto qui! Hai da comunicarmi altre notizie rassicuranti? No, il problema che tu sembri un invasato! S, sei totalmente fuori di testa! Senti, mi fai parlare con tua moglie, per favore? Ho capito ma desidero parlare un momento con Cristina! La smetti o no? (Urla) Voglio parlare con Cristina! Ecco, grazie! S, ciao, Cristina,,, Ascolta, noi donne siamo pi lucide e razionali Non credi anche tu che Daniele stia un tantino esagerando? Per carit, lapprensione, in casi del genere, assolutamente giustificata ma lui profetizza disastri biblici! Tu che ne pensi? Che sta per scoppiare una guerra e moriremo tutti S, va be, buona notte Grazie lo stesso. (Riattacca nervosamente) Lucio ha ragione. Sono due imbecilli! Anzi, due pazzi deliranti! La guerra, figuriamoci! Comunque, se davvero scoppiasse una guerra, creperemmo tutti eccetto due stromzi: Daniele e Cristina. Chiss perch gli idioti sono iperprotetti dal cielo A loro non capita mai nulla! (Guarda lorologio sul tavolino) Speriamo rientri presto! Sono parecchio inquieta Lui, invece, andato via tranquillo, con quel suo sorriso sardonico stampato sulla faccia! Ti suggerisco di avvelenarti! Che stronzo! Chiss come reagirebbe se
(Sonia d la stura alla sua immaginazione che si materializza subito. Buio per un momento. Quando la scena sar nuovamente illuminata, vedremo Sonia, riversa, verosimilmente senza vita, sul divano. Accanto a lei, due o tre flaconi vuoti di farmaci. Vediamo rientrare Lucio, con alcuni sacchetti pieni di generi alimentari).
5
LUCIO Sono qui, tesoro! Ho trovato salmone affumicato, formaggi (lancia uno sguardo a Sonia, lascia cadere gi i sacchetti e si precipita dalla moglie) Sonia! Oddio! Sonia! Che hai fatto? Oddio, respira debolmente! Oddio, anche le pulsazioni sono impercettibili! (Nota i flaconi vuoti) Oddio, perch perch lhai fatto? Devo chiamare unambulanza! Subito! Prima che sia troppo tardi! Forse gi troppo tardi! (Corre al telefono) Non funziona! Oddio, non funziona! Che posso fare? Dovrei portarla in ospedale o chiamare un medico! Ma perderei minuti preziosi, probabilmente Deve stare sveglia! E di vitale importanza! Lho letto da qualche parte! E farla vomitare! Lho visto in un film (Torna da lei, la scuote) Sonia! Amore mio, ti supplico, svegliati! Dovrei farle bere molto latte! Pare faccia vomitare S, il latte! E quello che ci vuole! Oddio, non abbiamo latte! Chiss se la birra andrebbe bene? Sonia! Devi stare sveglia! E vomitare con o senza latte! La colpa mia! Lho uccisa io! Le ho detto di avvelenarsi e lei Ma come cazzo si fa, dico io, a prendere sul serio i suggerimenti di un deficiente come me?! Il telefonino! Dov? (Trova il cellulare, digita il numero) Oddio, occupato! Come si fa a tenere occupato il telefono di un Pronto soccorso? (Intanto, continua a scuoterla energicamente) Amore! Perdonami! Se, almeno, avesse lasciato qualche altro flacone pieno, adesso, potrei avvelenarmi anchio! E morire insieme a lei! Non ho alternative: per suicidarmi, devo buttarmi gi, dal balcone! Ma sono sei piani e non ne ho il coraggio! Con una buona dose di pillole, sarebbe pi semplice
SONIA (con voce tranquilla) Di l, in bagno, larmadietto stracolmo di pillole. Serviti pure.
(Buio. Un istante dopo, ritroviamo ancora Sonia da sola. Si sente la porta dingresso che si chiude. Lucio rientrato. Rapidamente si distende sul divano assumendo la stessa posizione in cui lavevamo vista durante il sogno ).
6
LUCIO (entra con due sacchetti in mano. Osserva Sonia) Beh? Che fai, dormi? Sonia! Sveglia! Sono qui! Fortuna che tornata la luce e ho potuto usare lascensore! Fare sei piani a piedi, sarebbe stato un autentico suicidio non credi? (Le si accosta) Tu non hai mai avuto il sonno pesante quindi non mi freghi. (si accorge dei flaconi vuoti, li controlla) Flaconi vuoti. E no con questi, non puoi esserti avvelenata. E da un mese che volevo dirtelo, Sonia: larmadietto delle medicine riempito solo da flaconi vuoti. Vogliamo buttarli via, una buona volta? Sei tosta, eh? Non accenni ad arrenderti! E va bene. Ora pronuncio la formuletta magica e aprirai gli occhietti. Scommettiamo? (Le siede accanto) Sonia ti amo.
SONIA (lo abbraccia ridendo) Anchio! Ed stato pi bello di prima?
LUCIO Prima, quando?
SONIA Quando io beh, non importa! Adesso sei qui! (Continua ad abbracciarlo, felice).
LUCIO Sei matta, tu. Come ti salta in mente di giocare in una situazione come questa?
SONIA E perch sono matta, no?
LUCIO S, da legare! Lo sai che si temono altri attentati e che lesercito presidia tutta la citt, supermercati compresi?
SONIA Lo so. Daniele mi ha ragguagliato su tutto prospettandomi scenari apocalittici.
LUCIO Il che non mi sorprende. Quello posseduto dalla paranoia. Per, riguardo agli spaghetti, allo zucchero e a tutto il resto, aveva ragione. Ho trovato ben poco.
SONIA (sorride) E chi se ne importa? Siamo vivi Siamo insieme e tanto basta! Sai a cosa pensavo, poco fa?
LUCIO A cosa, matta?
SONIA (ride) Pensavo: se Lucio non ci fosse, con chi cacchio litigherei io?
LUCIO Ho la vaga idea che, fra poco, smetterai di ridere.
SONIA (si placa improvvisamente) Perch?
(Inaspettatamente, Lucio che scoppia a ridere)
Beh?
LUCIO (indica le buste con la spesa) Sai cosa c in quei sacchetti?
SONIA Salmone affumicato? Formaggi?
LUCIO (continua a ridere) No!
SONIA Insomma, roba commestibile, immagino!
LUCIO Ah, beh, su questo non v dubbio.
SONIA E allora? E piantala di ridere come uno scemo!
LUCIO Scatolame.
SONIA Pazienza.
LUCIO - Per cani e gatti. Non ho trovato altro. Per, mi stato assicurato che fra due o tre giorni, tutto ritorner alla normalit. Ma, nel frattempo, noi (riprende a sganasciarsi)
SONIA (piuttosto contrariata) E la faccenda ti diverte cos tanto?
LUCIO S, perch tu questa roba non la dai nemmeno a Rudy! Hai sempre asserito che tutta sozzeria affogata nei conservanti. Ragione per cui Rudy si nutre esclusivamente di vitello, pollo, merluzzo E adesso, non abbiamo alternative: o questa sozzeria o moriremo di fame! Non paradossale? (Continua a ridere).
SONIA Hai finito di fare il buffone?
LUCIO Scusami ma la situazione talmente curiosa che (ride)
SONIA (rovista nei sacchetti) Per cani per gatti Io, questa roba non la manger mai. Muoio di fame, piuttosto!
LUCIO E perch? Non mica veleno. tutta pappa buona, nutriente, ricca di proteine, vitamine
SONIA E allora mangiala tu la pappa buona, ricca di proteine e vitamine! Io, al solo pensiero, vomito.
LUCIO Esagerata! Al massimo, dopo qualche giorno, finiremo per abbaiare e miagolare! (Ride ancora)
SONIA Tu sei il demente pi demente che abbia mai conosciuto! (Contagiata, ride anche lei).
LUCIO Io abbaier e scodinzoler Tu, invece, miagolerai e farai le fusa Cane e gatta! Pensa che bello: avremo un nuovo, inevitabile motivo per litigare!
(Non riescono a smettere di ridere).
SONIA Sei tutto scemo! Irrimediabilmente!
LUCIO Che coppia di svitati siamo! LItalia assediata dai terroristi, la nostra citt in stato dallerta e noi due, qui, a ridere come due perfetti idioti!
(Qualcuno suona al citofono).
SONIA (allarmata) Il citofono?!
LUCIO Pare di s.
SONIA Chi sar?
LUCIO Se andiamo a rispondere, lo scopriremo. Magari, quel deficiente di Danie
SONIA Lucio, ho paura. Non rispondiamo. Fingiamo di non essere in casa.
LUCIO Ma perch, sciocca? (Si avvia a rispondere)
SONIA No, ti prego!
LUCIO Ma smettila di tremare! Non c ragione
(Suonano ancora)
SONIA Oddio, non desiste!
LUCIO Stai calma I terroristi, di solito, non suonano al citofono! (Risponde) Chi ? Alberto? (A Sonia) Conosciamo qualcuno che si chiama Alberto?
SONIA No cio, s! Linserviente della clinica Oddio, Rudy! (Strappa il citofono al marito) Alberto! Cos successo? Come mai? (Respiro di sollievo) Ah, hai portato Rudy? Ma sta bene, s? S, s, certo, ti apro subito! Sesto piano! (Riattacca il citofono) Ci ha portato Rudy! Dio, come sono contenta!
LUCIO Anchio: fine del salasso, finalmente! Il suo ricovero ci stava mandando in rovina.
SONIA Vado ad aprire!
LUCIO Di ad Alberto che, per il saldo del conto, passer domani
SONIA Non pensi ad altro che al denaro! (Via).
7
LUCIO (Si siede, sospira, quasi rassegnato) E la famiglia si ricompone.
(Rientra Sonia con Rudy, al guinzaglio).
SONIA Eccolo qui, il nostro piccolo Rudy! Bello! Amore mio! La zampetta guarita, vero, piccolino? Sei contento di essere tornato a casa, dalla mamma? Sei contento?
LUCIO Se taspetti che ti risponda, perdi solo tempo!
SONIA Ma certo che mi risponde! Mi rispondi con gli occhietti e col codino, vero?
LUCIO Ma perch ti rincoglionisci quando parli con lui?
SONIA (non lo sta neppure a sentire) Mi dai un bacetto sul naso? E adesso, un bacetto anche a papuccio!
LUCIO No, papuccio rinuncia al bacetto! E, comunque, non sono il suo papuccio!
SONIA (al cane) Fa il burbero ma ti vuol bene, sai? S, me lha detto lui stesso
LUCIO Quando lavrei detto? Non ho mai detto nulla del genere! E ti prego di non mettergli in testa certe idee!
SONIA Ti vuol bene tanto tanto!
LUCIO S, lo amo alla follia! Soprattutto adesso che dobbiamo dividere con lui la nostra scorta di cibo!
SONIA Io gli cedo la mia parte! (Al cane) E vero, amore purtroppo, dovrai accontentarti, per qualche giorno.
LUCIO Ah! lui che deve accontentarsi!
SONIA Adesso, ti lascio con papuccio perch la mamma deve prepararti la cuccia una bella cuccia calda calda! Faccio in un minuto. (Adagia amorevolmente il cagnolino sul divano ed esce)
8
(Lucio rimane da solo con Rudy. Lo osserva per un po).
LUCIO Comunque, mi fa piacere che tu sia tornato. Davvero. Ti assicuro che non ho mai sperato che una bomba facesse saltare in aria te, la clinica, il veterinario e il conto da saldare. Mai! Senti, Rudy, dovremmo metterci daccordo su un paio di cose Parliamoci da uomo a uomo cio da cane a cane insomma, da persone civili, ecco. Finora, confessalo, ci siamo sempre guardati in cagnesco Buona, questa, in cagnesco! Va be, non ti chiedo di ridere. Dunque, stavamo dicendo che noi due non ci siamo mai sopportati. No, non negarlo sai bene che la verit. Per, adesso, tu sei pi grande di et, dico io sono stanco vogliamo cancellare il passato e dichiarare la pace con una bella stretta di zampa? Benissimo. Dora in avanti (Sinterrompe per lingresso di Sonia).
SONIA Che gli stavi dicendo?
LUCIO Ci siamo messi daccordo su alcuni punti essenziali.
SONIA E cio?
LUCIO Abbiamo deciso, per esempio e con reciproca soddisfazione che a portarlo fuori, tutte le mattine, domeniche comprese, sarai tu.
SIPARIO
30 luglio 2011
- Questo copione è stato visto: