Mio Dio internet!
di Pietro De Silva
Internet ha profondamente modificato il modo di lavorare di tutti noi, grazie
soprattutto alle sue straordinarie capacità comunicative. Puoi raggiungere tua
madre che ha una colica intestinale a Belluno e consigliarle on line che tipo di
farmaci assumere o che tipo di carta igienica ottimizzare.
Tutto in tempo reale...si...insomma...prima che tu madre se caghi addosso.
A risentire di quest'onda non sono stati soltanto gli addetti ai lavori, ma
pressoché tutte, o quasi, le categorie lavorative, dagli insegnanti agli
impiegati, dall'addetto allo sportello delle poste al troione che batte a Tor di
quinto.
. Ad esempio una volta dovevi pagare il bollettino della monnezza alle poste
oggi con un semplice clic sul mouse lo fai pagà a tu fratello...basta che glie
freghi la carta di credito e il codice segreto.
Un'e-mail, a differenza di qualunque servizio postale, anche il più efficiente,
parte e arriva in tempo reale, e così pure una chat line. Posso anche se mi tira
da pazzi durante le ore di lavoro chiedere a Pamela Prati di farmi vedere la
chiappa destra attraverso una microcamera .
In secondo luogo Internet, trasformatasi ben presto in uno strumento di massa,
ha provocato la nascita di un cospicuo numero di figure professionali finora
inedite per sopperire a bisogni prima inesistenti. Information broker,(quello
che ti informa on line sulle più appetibili sòle assicurative) Sound editor,(Ti
fà sentire i suoni in diretta.A tutti può servire di scaricarsi sul proprio PC
il rumore di una cascata o di un fulmine per sonorizzare quelle merde di filmini
delle nozze) System administrator, (un signore che t’amministra i buffi in banca
e ti consiglia come rovinatte de più con prestiti a tassi da cravattaro)il
Webmaster,(una sorta di capo pagina Web,un direttore che conta come il due di
coppe)tutti mestieri molto avvincenti,per i quali c’è da dire che nun s’arza nà
paija...che comunque non si sa mai...un domani...
sono tutti profili professionali,detti così...perchè giusto de profilo se pònno
mette...perchè se li guardi in faccia ti viene voglia di sputargli i un
occhio...!Profili che fino a qualche anno fa o non esistevano affatto oppure
appartenevano a settori di nicchia, detti così,perchè già adesso non ci si fa
una lira,figuriamoci allora...che nessuno manco sapeva cosa era
Internet...lavori che ti mummificavano...detti appunto di nicchia perchè era più
facile trovare le tue ossa nelle nicchie dei conventi dei frati minori...che
trovatte a lavorà da qualche parte.Insomma ci si faceva la fame nera!
In terzo luogo sono cambiati i modi per cercare lavoro. Lasciando da parte i
concorsi, sempre molto amati dalla gioventù italica a dispetto di tutti gli
appelli di politici e media a scordarsi il posto fisso, fino a qualche anno fa i
metodi più gettonati per trovare lavoro erano l'invio del proprio curriculum
alle varie aziende potenzialmente interessate tramite posta semplice o
raccomandata;metodo assolutamente inutile,la maggior parte di essi avevano
intasato le coppe del cesso delle maggiori società imprenditrici della penisola.
Peggio che andà di notte poi ...la consultazione di apposite gazzette di
annunci; la dritta di un amico o anche un puro e semplice colpo di culo.
Il massimo che si poteva trovare in questo modo negli anni ‘70 e ‘80 era
dividere la coppa dalla lonza nelle salumerie di Norcia scalo.
Da un po' di tempo in qua, la rete è diventata lo strumento principe anche in
questo settore, rendendo semplicissimo consultare o inviare il proprio
curriculum direttamente on line.
Con un solo clic puoi mandare il tuo curriculum a sessantaseimila aziende...per
essere mandato a cagare in tempo reale da 87500 altre aziende.
Vuoi mettere?Almeno sai,in tempo reale,che il curriculum non serve a un cazzo
!Senza aspettare tutte le ricevute di ritorno e tutte le lettere con scritto:”la
ringraziamo ma sarà per un’altra volta”...che equivaleva a “La ringraziamo ma
sarà per un altra vita”!
Le parti in cui è suddiviso sono 4. La prima, dedicata ai navigatori meno
smaliziati, spiega come "diventare esperti nella ricerca on line", ovvero come
evitare quelle aziende che ti dicono diventa miliardario con la catena di
S.Antonio.
La seconda propone una serie di suggerimenti su "come proporsi sulla rete",
magari con foto in reggicalze nere o anche suggerimenti che vanno dal consiglio
di costruirsi un'homepage propria,un sito visitato giornalmente da tre malati di
mente del manicomio criminale di Aversa,comunque visitato...
Ma parliamo adesso di supercomputer!
In precedenza erano stati utilizzati altri supercomputer, come quelli della
serie Rossa dell'Intel e della serie Blu della Cray o della serie giallorossa
della Roma..
Quest’ultimo consentiva a Totti di non sbagliare congiuntivi anche se scriveva
un sacco di cazzate sullo schermo.
Ciascuno di questi era il più potente di quella generazione,ma Totti era
talmente potente come ignoranza che il computer si è liquefatto dopo due
pensierini che aveva scritto su Babbo Natale.
Ma con la nuova versione White (bianco) gli scienziati saranno in grado per la
prima volta di prendere in considerazione un'ampia serie di varabili durante le
esplosioni simulate.
Come sapete gli Stati uniti fecero esplodere testate nucleari nell’Atollo di
Mururoa.
Adesso,con questa versione di supercomputer,fanno sparire intere cittadine con
testate nucleari e ci piazzano al loro posto immensi parchi a tema.
C’era un piccolo paese in Nevada che si chiamava Overrock con ottomila abitanti
tutti Apache,adesso c’è un parco giochi detto CACCIA ALL’INDIAN0,dove
all’ingresso ti danno una carabina per sparare nel culo agli ultimi
sopravvissuti.
Ma passiamo al mega computer ,
L'ASCI-White pesa 106 tonnellate e usa tanta elettricità che ci si potrebbe
alimentare una cittadina....o riscaldare sei milioni di cheeseburger senza
fondere la groviera.
Sarà consegnato ai laboratori Lawrence Livermore del dipartimento dell'Energia
usando 28 supertir e un furgone APE per le mutande sporche dei cow boy
camionisti.
Secondo la Ibm la potenza del nuovo computer è tre volte maggiore del precedente
ASCI-Blue Pacific e ben mille volte superiore a quella di "Deep Blue", la
macchina che sconfisse il campione di scacchi Gary Kasparov nel 1997.
Pensate ....Kasparov tentò di muovere la regina e il supercomputer gli sferrò un
calcio nelle palle di fronte a trentamila spettatori sconvolti.
La partita finì in trenta secondi netti.Un record!
La velocità del computer è misurata in teraflops, che indicano il numero di
operazioni che possono essere eseguite in un secondo. ASCI-White opera a una
velocità di 12,3 teraflops, che è come dire 12.300 miliardi di operazioni al
secondo. Il precedente computer ASCI che è stato messo in attività solo lo
scorso anno opera a una velocità di 3,87 teraflops.
L'obiettivo del governo americano è di costrure entro il 2003-2004 un computer
da cento teraflops.Entro il 2010 vogliono arrivare a mille teraflops...anche se
il dipartimento di Stato e la stessa Condooleza Rice hanno forti
perplessità,perchè fino adesso questa potenza computerizzata è servita solo al
programmatore che calcolava la paghetta che doveva dà al fijo della sorella.
il computer è sostanzialmente un insieme di ottomila processori più piccoli,
collegati con 8.192 microprocessori di rame e duemila miglia di cavi di rame.
Il costruttore,Eduard Stoneflirt,che ha collocato fisicamente questa mole di
cavi all’interno del computer,non è stato mai più ritrovato...urla come una
troia dall’interno,ma nonostante ricerche spasmodiche si è perso nel groviglio
di cavi.
Al dipartimento di stato,ovviamente non glie ne frega un cazzo di questo signore
,perchè il sistema operativo funziona alla grande comunque.
Anzi più lui si dibatte più la velocità di connessione aumenta.
Versioni ridotte di questo computer sono già in uso per le previsioni meteo e
per scoprire le truffe con le carte di credito, spiega David Turek,
vicepresidente della IBM.
Ecco come funzionano:
Il computer raccoglie migliaia di informazioni sulle correnti atmosferiche,la
loro velocità,la loro densità e la loro temperatura ed elabora decine di ipotesi
di previsione per restringere il campo a quelle più probabili in base a delle
statistiche.
Ma dato che questi dati vanno comunque raccolti ed elaborati e per quanto il
computer sia potente,ci vuole comunque un po’ di tempo ...gira voce che alcuni
programmatori hanno comunicato le previsioni del tempo alle maggiori emittenti
televisive ,semplicemente uscendo di casa con la mano tesa per vedere se stava
pè piove o meno!
Per le truffe con le carte di credito il PC non fa altro che acquisire i dati
della scheda magnetica originale e attraverso un sistema di scanner laser
verifica se le transazioni vengono effettuate con una carta clonata o con una
originale.
Il tutto va a puttane se la gente paga con gli spiccioli falsi sui quali il
computer non capisce un cazzo.Anzi proprio se perde...perchè non ci ha manco da
cambià!
Una versione più piccola del computer ASCI ha anche aiutato gli scienziati nella
ricostruzione della mappa del genoma umano, aggiunge David Nowak, vicedirettore
associato dei laboratori Livermore.
Con questo sistema hanno disegnato e completato la mappatura del genoma per
sconfiggere le malattie.
Una scoperta sensazionale che si poteva ottenere non in dieci anni,ma in dieci
giorni...alcuni investigatori hanno infatti scoperto che il programmatore al
quale dieci anni fa era stata affidata l’impresa ci ha impiegato un botto di
tempo,perchè invece che a completare la mappa del genoma umano ...passava
giornate intere a completare la collezione delle figurine Panini della Lazio
E’ stato scoperto proprio da Chinaglia che se lo voleva inculare perchè aveva
incollato sull’album una foto in cui faceva cagare!
La rete ha diverse potenzialità...fra le quali quella di improvvisarsi in
"professioni stravaganti" che solo il diffondersi di Internet ha reso possibili,
per esempio l'organizzatore di sfilate di moda online o il creatore di
videogiochi per la rete.
Il primo è un mestiere molto avvincente,praticamente fai sfilare chi cazzo ti
pare senza daglie manco na lira.Basta scannerizzare l’immagine di Carla Bruni e
di Naomi Campbell,con un foto montaggio fai indossare loro i tuoi modelli,poi
con l’animazione le fai correre su e giù sulla pedana virtuale e aspetti
l’ordinazione degli abiti on line.
L’ha fatto un mio caro amico e ha fatto un pacco di soldi.
Con i vestiti scrausi della sorella ha fatto sfilare chi cazzo glie pareva a
lui:
Claudia Schiffer,Megan Gale...
si è disfatto di tutte le camicette della sorella comprate a Primavalle a
quattrocento lire e le ha rivendute on line a prezzi da capogiro!Un genio!
Invece il venditore di videogiochi,può mettere un razzo ar culo di Lara Croft pè
falla corre più veloce o far sfragnare Keanu Reeves in Matrix Five su un
astronave per poi scaricarlo su CD e venderlo insieme ai marocchini davanti
all’UPIM della Garbatella.
Non è facile comunque inventarsi mestieri originali on line e le offerte sono
talmente innumerevoli che il più delle volte nessuno ti si incula...per cui alla
fine fai più sòrdi a vende i fumetti di Zagor davanti alle scuole medie di
Primavalle.
Come sarà il futuro di Internet?
". Si sta cercando di creare una rete che possa trasportare tutti i tipi di
contenuti, quindi la navigazione su Internet, i dati per le aziende, i fax, le
telefonate e la televisione, il video,persino le mozzarelle di bufala.
Questa la grande scommessa nel futuro della rete,perchè fino ad oggi on line
viaggiano solo dati virtuali,immagini,foto,video...ma comunque niente di
palpabile.
Puoi vedere su ottomila siti porno delle fregne megagalattiche,ma non puoi
palparle...un giorno non lontano,potrai allungare la mano sullo schermo e avere
la netta sensazione di acchiappare un culo...virtuale...ma pur sempre un culo.
Alla Silicon Valley ,detta così perchè la prima volta proprio lì ce s’è rifatta
le zinne Serena Grandi, dicevo ...a Silicon Valley stanno lavorando alacremente
i questo senso ed hanno già testato alcuni programmi ancora in fase di
sperimentazione,assolutamente rivoluzionari.
Il primo si chiama per l’appunto TOUCH AND RUN ovvero TOCCA E SCAPPA,,su alcuni
modelli sperimentali Macintosh con un guanto virtuale puoi ficcare la mano nello
schermo e palpare una zinna al volo.
I primissimi esperimenti ovviamente sono stati orrendamente fallimentari,alcuni
scienziati invece di palpare una zinna ...hanno ficcato la mano sullo schermo
sfondandolo e tagliandosi fino al dissanguamento.
Ma dopo aver perso tre programmatori per emoraggia,sono arrivati ad un modello
con schermo al plasma gelatinoso che ti consente di ficcare la mano
sull’immagine tridimensionale per palpare cosce ,zinne e quant’altro.
Alcuni modelli particolarmente riusciti hanno dato degli esiti sensazionali.
Un programmatore di Boston ,Tale Willy Severset,ha infilato le mani nel’ano di
una strafiga che si muoveva sullo schermo e si è beccato uno schiaffo
potentissimo dalla fregna medesima.
Come cazzo abbia fatto quella figuretta virtuale a percepire la mano nel culo
ancora è oggetto di studi da parte di scienziati insigni.
Perché il punto di arrivo è quello di avere un unico "bocchettone" in casa dal
quale potremo fare tutto: navigheremo, telefoneremo, vedremo la tv, sceglieremo
i nostri film con il "video on demand".Si tratta di una procedura molto semplice
e rivoluzionaria tu domandi un video con la tastiera (demand per l’appunto) e
dopo sei mesi t’arriva il postino con la casetta VHS sulla soglia di casa.Molti
si chiedono se non sia più semplice andare dal Blockbuster sotto casa...ma vuoi
mettere,scrivere :”mi spedite una cassetta di tutti i film di Rocco Siffredi?”
...mantieni l’anonimato e eviti di uscì da casa,certo t’arriva dopo un botto di
tempo col postino sudato... però dopo godi come una jena!
Con le nuove tecnologie stando fuori casa potremo gestire il sistema d'allarme
domestico e controllare la temperatura del sistema di riscaldamento. Vedere da
distanze mostruose se vostra figlia vi incula le sigarette che avete inguattato
nell’armadio o vedere se vostra moglie
ve quando siete assenti si fa ingroppare dallo stagnaro come sospettavate.. .
COME APRIRE UN SITO INTERNET
Aprire un sito internet è relativamente facile. Se non avete troppe aspettative
e non intendete aprire un sito estremamente professionale, riuscirete
tranquillamente a pubblicare un vostro sito su internet. è evidente che se
volete aprire un sito con i botti e ottomila schermate e non siete
particolarmente abili ci potete mettere trentasei anni per comporre una
paginetta.
Quindi vi darò alcuni consigli tecnici su come aprire una paginetta sulla quale
si vede perlomeno la vostra fototessera e la vostra data di nascita.
Di che cosa ho bisogno per aprire un sito?
Allora, rapido riassunto degli elementi che "caratterizzano" un sito. Un sito
internet è formato da diverse pagine, collegate tra loro, che formano il
contenuto del sito. Avrai bisogno quindi di un programma per poter scrivere le
tue pagine e, possibilmente, di un programma per lavorare sulle immagini (un
sito senza immagini è un po' povero...nessuno se lo incula e chi lo apre,non
solo lo chiude subito ma ti manda pure la finanza a casa pè fatte menà.).
Una volta che hai scritto tutte le tue pagine, le devi rendere disponibili su
internet. Necessiti quindi di spazio internet per poter pubblicare il tuo sito.
Avrai bisogno anche di un programma per poter trasferire le tue pagine su
internet. Quando ti daranno lo spazio ti forniranno anche l'indirizzo del tuo
sito. Se ti danno l’indirizzo di tuo fratello che abita a Spinaceto...allora è
meglio che ti fai ridà i sòrdi subito!
Quando invece l’indirizzo è giusto stai comunque attento perchè di solito
quest'indirizzo è molto lungo, brutto, difficile da
ricordare.(Tipo:www.enzomarcelli.org.htm.org.stupr.galer.immediat.cazz.ner.com
)Puoi quindi prendere un nome tutto tuo.Più breve e accattivante del
tipo:www.enzo.sivòientràentrasinnòsti cazzi.com) A questo punto tutto è pronto.
Devi solo pubblicizzare il tuo sito e poi hai finito!!! Quanto si va a spendere
per l'acquisto dei programmi, dello spazio, dell'indirizzo? Per un sito
personale o di un tuo hobby, o comunque non professionale puoi fare tutto
gratuitamente. Devi però scendere a dei compromessi con la qualità. Per siti di
dimensioni medie il costo è dai 100 ai 300 euro (considero compresa l'intera
costruzione di un sito di 4-5 pagine). Per un sito di dimensioni molto grosse si
spende molto; questo molto è veramente molto (puoi arrivare a 25mila euro o
addirittura a impegnarti l’ano di tuo cognato a sua insaputa)
. Programmi per sviluppare pagine internet ce ne sono moltissimi, ma quelli più
complessi sono costosissimi Paint Shop Pro non è gratuito, ma la versione che
trovate la potrete utilizzare per 30 giorni da quando lo installate (il che
significa che dovrete fare tutte le manipolazioni delle immagini prima che il
programma scada; 1 mese è più che sufficiente)se il programma scade,il computer
diventa verde ,si ammuffisce e incomincia a sentirsi per casa un odore orrendo
di yogurt rancido...L'ideale sarebbe comunque avere disponibile un programma che
non scada. Avete tutti i programmi necessari allo sviluppo del sito. Ora dovete
ottenere alcuni servizi su Internet. La prima cosa che dovete ottenere è lo
spazio su cui pubblicare il sito. Siti internet che regalano spazio per la
pubblicazione sono migliaia. Pertanto avete la possibilità di scegliere. La
scelta deve essere fatta in base a questi tre parametri: lo spazio in Mb che il
servizio vi fornisce, la velocità offerta dal servizio, cosa vuole in cambio chi
vi offre il servizio. Attenzione a questo particolare alcuni siti vogliono in
cambio prestazioni particolari,Tiscali per esempio impone per la pubblicazione
del vostro sito un appecoramento per almeno 15 giorni consecutivi in zone
degradate della Barbagia.
potete anche inserire il counter,ovvero il contatore che verifica le visite
effettuate sul vostro sito,non deprimetevi se le prime volte nessuno vi visita o
se addirittura vi visitate da soli...è normale per lanciare un sito ,per i primi
sei mesi nessuno vi si incula...poi se mettete dei link interessanti forse
trovate qualche parente calabrese che prima minaccerete di morte
telefonicamente,e poi visiterà il vostro sito per abbandonarlo dopo un venti
minuti secchi.
E' il momento della creatività. Ora facciamo le pagine internet. esattamente
come word. Potete scrivere testi, aggiungere immagini, inserire elementi grafici
come tabelle e linee orizzontali. E' semplicissimo da usare. Mio figlio che è
orrendamente negro come me ed ha solo tre anni ha fatto la grafica del sito del
Pentagono...e non ci hanno dato ancora una lira.
Le immagini che potete utilizzare possono essere solo in formato Jpeg o Gif. Se
non usate questi formati nessuno sarà in grado di vederle .C’è un mio amico che
ha usato le polaroid e le ha scannerizzate gli sono venute della cagate di
immagini che ha dovuto cancellare tutto il sito prima che lo arrestassero.
Non utilizzate troppe immagini e di dimensioni esagerate. Perdere troppo tempo
per visualizzare immagini non è gratificante.....A parte il fatto che chi visita
un sito no glie ne pò frega de meno delle vostre foto a Marina di S.Nicola
Evitate l'utilizzo di troppi colori all'interno della pagina. Pianificate di
utilizzare 4-5 colori al massimo e non troppo vistosi (si rischia l'effetto
arlecchino e inoltre i colori, se non riposanti, infastidiscono...)c’è gente che
addirittura se vede troppi colori ti manda a fan culo via mail per un anno
consecutivo.
Fatelo facile. Cercate di evitare cose stupefacenti. Chi visita il vostro sito
probabilmente cerca informazioni e non perdere tempo con chi sa che
straeffetti,burinissimi.Se dovete pubblicare il vostro curriculum ...che cazzo
c’entrano i fuochi d’artificio...così fate solo incazzare come una jena il
visitatore.
Date sempre un modo per contattarvi. Se l'utente non riesce a trovare le
informazioni cercate può sempre chiedervi aiuto direttamente.Non demoralizzatevi
se nessuno vi scrive per dieci anni...c’è gente che non viene visitata per
decenni fino a morire di fame sulla tastiera
.
. Ora dovete farvi pubblicità. La prima cosa da fare è scaricare freeware,
installarlo e avviarlo. Vi verranno chiesti i vostri dati personali, dati del
sito che avete creato, le parole chiave del sito e in che categoria potrebbe
essere classificato. Infine vi verrà richiesto di scegliere, in un elenco di
15000 motori di ricerca, quali preferite. Ci sono molti utenti che dopo queste
estenuanti procedure hanno preferito spararsi sui coglioni e invece che aprire
un sito hanno aperto una merceria.
Comunque se perseverate il programma si incaricherà di collegarsi con tutti i
motori di ricerca da voi segnalati e di registrarvi. In questo modo sarete
visibili al mondo.’è un mio caro amico di Grottaferrata che adesso è conosciuto
come rivenditore di chiodi persino in Alaska...ma ovviamente nessuno se lo
incula e fa la fame più nera!
Potete poi segnalare il vostro sito a giornali specializzati, siti internet, .
Una forma pubblicitaria che personalmente amo è quella di stampare l'indirizzo
del sito su varie T-Shirt che poi indosso o regalo (è molto accattivante). Ma
ancora più accattivante ...nel caso abbiate aperto un sito porno è quello di
stamparne l’indirizzo sulle mutande...mi è capitato a Fregene di avere una
storia con una squinzia con due bocce da urlo mentre le sfilavo gli slip sulla
parte posteriore ho visto questa scritta:
WWW:BUTTAMELODENTROSENZAPIETA’.COM.....io non ci ho pensato due volte e l’ho
massacrata.
Come trovare l’anima gemella su Internet
A favorire questo nuovo modo di conoscersi tra uomo e donna ha contribuito anche
la vicenda dei due bibliotecari che ha colpito l’opinione pubblica
internazionale e di cui abbiamo già accennato nel numero scorso. Riassumiamo i
fatti.
I due protagonisti, entrati in contatto via Internet tra gli Stati Uniti e
l’Australia si sono innamorati e sposati; in seguito sono stati divisi dalla
burocrazia australiana che non ha accettato la donna americana perché in
sovrappeso. Sembra assurdo ma è accaduto proprio così. Charlene Mirabella,
quarantenne bibliotecaria di Buffalo, ha trovato l’uomo della sua vita sulla
Grande Rete. È Robert Boot, 50 anni, divorziato, padre di due figli e direttore
di tre biblioteche dell'università di Queensland.
al primo tocco di tastiera si sono piaciuti. Poi la proposta di matrimonio, lo
scambio di fotografie e l’incontro faccia a faccia. A dividerli è stato il
ministero della sanità australiano che ha sentenziato che se Charlotte non fosse
dimagrita di almeno 11 chili, sarebbe dovuta rimanere negli Stati Uniti.
L’ufficio immigrazione ha spiegato che il veto scaturiva dalla decisione
governativa di non accogliere persone con problemi di salute per evitare che i
costi potessero ricadere sulla comunità. E l’obesità, di cui sarebbe affetta
Charlotte, è per la comunità australiana un problema sanitario.
La stessa cosa è successa a mio cugino,ha conosciuto una mignotta del Tuscolano
stava per trombarsela a prezzi stracciati...è intervenuto un pappone che ha
gonfiato mio cugino a catenate per essersi innamorato della sua protetta.
Ma non tutte le storie sono così travagliate; così altri utenti sperano che a
loro accada altrettanto, magari con meno complicazioni. I due principali forum
di single su Usenet, sono uk.singles e soc.singles. In entrambi, è possibile
partecipare a conversazioni telematiche su temi vari, dai più fatui ai più
impegnati. In altre parole più un circolo che non un'agenzia. Quindi niente
annunci personali. Però se sei abbastanza abile puoi cominciare a discutere di
Kant e di Schopenauer e dopo un paio di settimane sei sconvolto per effetto di
una pompa megagalattica.
Certo, i newsgroup dedicati agli annunci personali non sono luoghi adatti a
timidi e anime candide perché prevalgono nettamente i messaggi ad elevato
contenuto sessuale, anche pesante,appaiono troioni di dimensioni giurassiche
sullo schermo con proposte oscenissime...molte persone deboli di cuore ci
lasciano le pene.
Il nonno novantenne di mio cognato in Ruanda ha aperto un sito nel quale la
prima schermata era talmente volgare che è schiattato sbavando sulla tastiera,lo
hanno trovato riverso rigido sul computer dopo una settimana,e per salvare il
mouse e la tastiera hanno dovuto prendere a martellate il vecchio con uno
spaccaghiaccio.
Esistono pure gruppi esclusivamente dedicati a esigenze particolari, come
alt.personals.bondage, per chi vuole soddisfare la fantasia di essere
schiavizzato,basta cliccare sul tuo negriero e in quattro e quattrotto ti trovi
a domicilio un cristo alto due metri che ti prende a calci nel culo per una
settimana intera.
O anche alt.personals.poly per chi pratica la poligamia.Questo è un sito molto
interessante puoi avere quattro cinque donne a domicilio in contemporanea...che
non necessariamente sono quelle visualizzate sullo schermo,dopo che hai digitato
il numero della tua carta di credito spesso ti recapitano certe cesse che non
puo' restituire e che si avviluppano come popi innamoratissime!
Ciascun gruppo ha poi le sue regole e questo può indurre in confusione,
trasformando la navigazione in una passeggiata su un campo minato, soprattutto
per chi non conosce le sigle. Per esempio, ACA significa «All Correspondence
Answered»; LAF «Love At First sigh»; SNAG «Sensitive, New-Age Guy» P.I.C
“Piatelo Inder C....“e così via.
Tra l’altro, questi gruppi talvolta si divertono anche a organizzare meeting
oceanici dal vivo ,Una moda che ha spopolato ovunque nel mondo,ci si dà un
appuntamento davanti ad un ferramenta in quattrocento si chiede...tutti è
quattrocento...il prezzo di una motosega e si va via.C’ chi si diverte anche con
queste stronzate.
C'è anche il problema di una notevole disparità numerica tra uomini e donne. Se
l’annuncio lo mette un uomo, è difficile che venga prescelto perché il gentil
sesso ha parecchie proposte e questo per molti può essere frustrante. Al
contrario, una donna che mette un annuncio rischia di essere subissata di
risposte, più o meno «serie».I sostanza l’uomo va sempre in bianco e la donna
acchiappa cefale a raffica in brevissimo tempo.
Tra le insidie più lamentate, da entrambe le parti, le bugie,sull'età, sulla
forma fisica, sul livello culturale, inesorabilmente foriere di delusioni al
primo incontro.Io ho trovato su un sito di incontri matrimoniali questo
annuncio: “piacente,formosa 23enne,laureata in ingegneria,con fattezze tipo
Caterine Zeta Jones cerca uomo per passare serenamente il resto della sua vita”
L’ho incontrata!Alla stazione Ostiense alle tre del pomeriggio del 20
agosto...un caldo della madonna!Caterine Zeta Jones!!!!Sapete chi era? Un
pensionato di Monterotondo scalo di 75 anni alto un metro e mezzo,identico a
Mino Reitano...!Ovviamente appena l’ho visto gli ho detto:Merda!Porca puttana
vengo da Grottaferrata per trovare un figa da paura e incontro te!Ma io te meno
davanti a tutti!Testa di cazzo!”...Lui si è scusato di dicendo che visto di
profilo un pò ricordava l’attrice americana!Allora io gli ho detto:”Va bè ...se
è così...mettete de profilo!”Lui come un cojone ce se è messo...gli ho dato un
cazzotto talmente forte...ma talmente forte...che adesso identico a Totò!Ci ha
tutto il mento da una parte è fa cabaret a La Chanson alla Stazione Termini!
Per ovviare a queste sòle alcuni gruppi hanno siti ftp in cui si possono trovare
le immagini GIF con la fotografia della persona con cui si è entrati in
contatto, ma questo non basta. Molti mettono una foto di dieci anni prima o
addirittura quella di un amica.L’unico sistema per non incorrere in sòle
stratosferiche sarebbe quello di usare la Web Cam...lei ti vede...tu la vedi e
poi ti incontri ....
Ho detto “sarebbe”...perché anche in questo caso si presenta sempre una che non
era quella che ha parlato con te in diretta!
Un mese fa ho video chattato con una figa mostruosa,Alessia,studentessa alle
Belle Arti ,per una settimana consecutiva!Sembrava veramente innamorata sullo
schermo!Quando sono andato all’appuntamento s’è presentata una
chiavica...sembrava una nana del circo Togni...le ho subito detto:”Ma che
cazzo...tu non sei Alessia!” e questa papale papale mi ha risposto con tutta
sincerità...”sai non ci ho un cazzo da fà er pomeriggio...mi piace pijà per culo
la gente su Internet...però se non ci hai meglio da fare....!”Io me la sò
guardata...come a dire...”ma sei scema!?”...poi sarà la fame...sarà che non
azzuppavo da mesi...ci siamo fati un Hamburger da Mc Donalds e me la sò
ingroppata in un vicoletto ai Mercati Generali...
Che roba è un hacker?
C'è una comunità, una cultura comune, di programmatori esperti e di maghi delle
reti che affonda le radici della sua storia decenni addietro, ai tempi dei primi
minicomputer e dei primi esperimenti su ARPAnet. I primi computer erano di
dimensioni spaventose...praticamente degli armadi a muro,con degli schermi in
bianco e nero,talmente scrausi che se moltiplicavi 200 per 150...esplodevano.
C'è un altro gruppo di persone che strillano a gran voce di essere hackers, ma
non lo sono. Queste sono persone ...per la stragrande maggioranza ragazzi
brufolosi...come quel coglione in prima fila... che si divertono a entrare
(generalmente in maniera illegale) negli altrui computers . Si riconoscono
immediatamente,soprattutto quando dovete cambiare la scheda madre perchè la
trovate piena di acne.
I veri hackers chiamano questa gente 'crackers', e non vogliono avere nulla a
che fare con loro
La differenza fondamentale è questa: gli hackers costruiscono le cose, i
crackers le rompono. Insomma i crackers sono dei cacacazzi
Un vero Hacker invece entra dappertutto...ad esempio...cerca di prosciugare
conti correnti spostando enormi somme da un conto ad un altro...a volte solo per
dispetto.Una volta un nemico giurato di Gino Paoli ha spostato tutti i suoi
depositi sul conto di Leone di Lernia e il noto cantautore genovese per diverso
tempo per mantenersi ha dovuto fare serate in un noto ristorante di Vetralla per
mantenere sia Amanda che Stefania Sandrelli.
Alcuni hackers puntano in alto, ma non sempre ci riescono...un pirata
informatico dal Connecticut voleva far saltare tutti i sistemi di difesa del
pentagono...ma per un errore di programmazione è riuscito solo a far spegne la
lavatrice di sua sorella che abitava a migliaia di chilometri di distanza
nell’Ohio.
Un altro Hacker,Bill Tornton di Phoenix in Arizona voleva creare un grande black
out a Chicago facendo saltare tutti i computer che regolano l’energia elettrica
in quella zona ma per un banale errore...aveva sbagliato una maiuscola sulla
tastiera...invece di spegnere la città di Chicago...ha acceso una giostra a
Minturno.
Ma dato che degli Hackers no ce ne pò fregà de meno passiamo ad un altro
argomento...
LA CONNESSIONE
vi dò alcune dritte su come connettersi.
Nel campo in alto (Nick Name) devi inserire il tuo nickname (cioè il tuo
pseudonimo o nomignolo...si chiama così perchè le prime volte fu usato da un
programmatore di Barletta Nicola Nemo,detto dagli amici Nick Name). Essendo che
non possono esistere più utenti con lo stesso nomignolo, allora dovrai
sceglierne uno originale. Se ne sceglierai uno già esistente, il sistema
provvederà a mandarti a cagare tramite il provider. . Il campo server name è
indispensabile per scegliere il nodo di connessione. si chiama così perchè nei
primi anni Internet funzionava talmente male,che per recapitarti le e mail
venivano dei servi ,detti per l’appunto “server “ a casa tua,di solito di colore
come me,insomma ti recapitavano la posta elettronica a domicilio,perchè sullo
schermo apparivano invece che le mail delle cocce de cocommero o dei culi
sfranti..Una volta impostati questi parametri (che tra l'altro all'apertura sono
già impostati) puoi schiacciare il tasto connect per connetterti e chattare.
COME CHATTARE
Sulla colonna di destra puoi vedere gli utenti connessi ,quasi tutti nomi
accattivanti tipo Veronica,Selene,Sibilla ecc. in realtà al 99,9 per cento si
tratta di impiegati del ministero delle poste che non ci hanno un cazzo da fare
la sera prima d‘andà a dormì.. La finestra bianca più grande e dove puoi leggere
i messaggi di chi partecipa alla discussione,appaiono generalmente avvisi di
questo tipo:sono calda e vaporosa mi urge un bel maschiaccio.Solitamente chi
riesce a contattare personalmente il mittente di questo messaggio,viene
ritrovato in seimila pezzi sparsi nella pineta di castelfusano..quindi evitate
contatti al buio... In basso, la riga bianca ti servirà per immettere i messaggi
che vuoi che gli altri vedano in tempo reale.Puoi anche tu bluffare e dire di
essere una strafiga,ma anche questo espediente non ti evita di finire i tuoi
giorni in un manicomio. (Se vuoi parlare in privato con qualcuno dei presenti,
non dovrai fare altro che fare un doppio click sul suo nome. A questo punto ti
si apre una finestra di dialogo privato ,in quel caso puoi parlare a tu per tu
con l’interessato ...o l’interessata e inviargli foto falsissime di te
muscolosissimo ricevere altrettante foto orrendamente false di lei tipo Pamela
Anderson.
Anche in questo caso si finisce sempre con l’assunzione di psicofarmaci
potentissimi ,per quelli che persistono a chattare con altri disperati dopo
pochi mesi solitamente si apre un altra finestra,ma non quella dello schermo,
quella de casa tua dalla quale ti scaraventi per sfragnarti sul’asfalto di
fronte gli occhi allibiti della portiera.
il linguaggio delle chat
🙂 Sorriso (si fa con 'due punti, il 'segno meno' e 'parentesi chiusa')
🙁 Dispiacere
😉 Occhietto
😛 Linguaccia
LMT che stà per Li Mortacci Tua,usato abitualmente nelle chat di Torbellamonaca
(((("nickname")))) abbraccio
:-* Bacio
xoxoxoxo Bacini Bacetti
O_o Sguardo perplesso
^^^^ vorrei una pompa immediatamente
.
In che modo Internet arriva nelle case di ognuno di noi?
Chi può collegarsi ad Internet, come si fa e a chi bisogna rivolgersi ?
Quale attrezzatura hardware occorre possedere?
Quanto costa collegarsi ? ...State calmi!Una domanda per volta! Se no mi incazzo
come una Jena!
Dalle dorsali americane al telefono di casa nostra e quindi al computer ci sono
almeno tre intermediari, ognuno con mansioni e ambiti diversi, di solito si
parla di quattro livelli della rete.
Al primo livello ci sono ovviamente le dorsali americane ed oggi anche quelle
europee, e sopportano la quasi totalità del traffico. Con a capo il magnate Bill
Gates talmente potente da farti diventare Transessuale di colpo se non acquisti
l’ultimo modello di Windows 2003.
Al secondo livello abbiamo i Network Service Provider, che realizzano le
infrastrutture nazionali o internazionali per portare Internet in tutte le
nazioni, sabotando quelle comuniste ovviamente...infatti a Cuba se ti vuoi
collegare ad Internet,devi prima sparare una pallottola nelle chiappe di Fidel
Castro e poi ti appare la schermata di Google..
Si arriva così al terzo livello dove troviamo gli Internet Service Provider, che
forniscono accessi ed altri servizi aggiuntivi i finali tipo la consegna di
pecorino per ordinazione on line.
All’ultimo livello ci sono i mercati generali dove invece di scaricare i
programmi te fanno scaricà le casse di cicoria...e non ‘è bisogno di
connettersi...anzi se lo fai i camionisti si incazzano pure perchè alle cinque
di mattina non glie ne pò fregà de meno di Internet !!!I
Chi può collegarsi e come
Tutti in linea di principio possono collegarsi ad Internet,tranne i negri , gli
omosessuali e Amanda Lear....no ,ovviamente scherzavo...io sono negrissimo
eppure mi collego con mio fratello che abita in Ruanda su un albero.Questa la
potenza della rete.
Internet quindi non è riservata solo a studenti, insegnanti, esperti
d'informatica, ricercatori o altre categorie particolari, anche se esistono
degli utenti che sono avvantaggiati dal fatto di lavorare su macchine che
appartengono fisicamente alla rete.
Vi faccio un esempio...avete mai notato che in circoscrizione quando chiedete un
certificato gli impiegati guardano assorti lo schermo e dopo attese estenuanti
vi consegnano un foglio che non c’entra un cazzo...?...La risposta è semplice
sono assorti in Internet e chattano come animali con dei troioni che battono
alla Magliana.
La scelta del computer ideale per il collegamento ad Internet dipende molto dal
tipo d'utilizzo che s'intende fare della rete, se siete a Mazara del vallo e
volete restarci per tuto il resto della vostra vita ,vi basta una rete di tre
metri pè acchiappà più totani possibile...se invece volte collegarvi con il
mondo intero allora vi serve un PC di una certa potenza.
Alcuni anni orsono molti profani si iscrivevano al PCI credendo di potere
accedere alla rete,quando si rendevano conto che il PCI non era il Personal
Computer era una sede sgarrupata di Torpignattara andavano i iperventilazione e
venivano ricoverati al San Camillo con la pressione a 200.
Adesso per aiutarvi a districarvi nelle varie offerte
mi limiterò ad indicare una configurazione minima ed una ultrapotente.
Configurazione minima:
è un televisore vecchio di tua madre con la doppia spina e una tastiera fregata
al ragazzino che abita al piano di sopra.Di solito questi modelli al primo
tentativo di connessione prendono fuoco e distruggono tutto ciò che stà nel
raggio di cento metri...compreso il ragazzino del piano di sopra.
Configurazione ultrapotente
Multimediale che si connette con il pentagono in tre millesimi di secondo
Scheda Madre PCI con 1012Kbyte di Cache Memory
CPU PENTIUM 533MHz
RAM 84 MByte
HD 3.2GByte
Scheda Video SVGA Accelerata 6Mbyte di RAM
Talmente costoso che per acquistarne uno non vi basta far battere vostra moglie
per sei mesi sul raccordo anulare.
Il modem
Il modem è l'apparecchio che consente al nostro PC di parlare con altri computer
attraverso la tradizionale rete telefonica, modem infatti è l’acronimo di
MOdulatore DEModulatore.
Ci sono modem potentissimi che ti consentono di comunicare con altre galassie.
Con quello di mio fratello ho ordinato una cotoletta dalla costellazione di
Alpha Centauri,che dovrebbe arrivarmi a questo punto scongelata...martedi o
mercoledi prossimi.
Per il navigatore Internet è allora molto importante la velocità con cui il
modem trasmette e riceve le informazioni, infatti più questo è veloce, minore
sarà il tempo impiegato per ricevere e inviare dati. ci sono dei modem talmente
lenti che fai prima ad andare a casa di quello che ha messo la pagina su
internet piuttosto che vederla sullo schermo
.
La velocità massima che il nostro modem può raggiungere dipende anche dalla
velocità di quello chiamato: è inutile dotarsi di un modem a 33.600 bps se
quelli del nostro fornitore di accessi sono a 25 chilometri orari...la velocità
di un vespino che perde colpi.
Scegliendo un modem a 33.600 bps il costo va dai 400 euro in su, e può salire se
si sceglie un modem in grado di trasmettere e ricevere fax o di riconoscere le
chiamate in voce; se scegliete un modem a 10000 bps...è meglio che vi vendete la
casa così chattate in santa pace col vostro mega computer sotto al ponte
dell’Isola Tiberina.Una volta acquistato il proprio modem, bisogna installarlo e
scegliere la configurazione ottimale, se la configurazione non è un granchè ci
apparirà sul desktop un icona con su scritto :“Hai fato una bella configura de
merda!“
Il Fornitore di accesso
Non basta un personal computer ed il modem, per accedere ad Internet occorre un
fornitore di accesso o provider, in Italia ce ne sono moltissimi, la stessa
telecom è un fornitore di accesso.
I criteri per scegliere un provider sono i seguenti:
la presenza del fornitore nel vostro distretto telefonico, cosa che consente di
risparmiare non poco sulla bolletta telefonica;mio fratello per errore ha scelto
un fornitore di accesso cinese ...di Shangai...non si sa come anche lui col
prefisso 06,ha creduto quindi che fosse a Roma...dopo un mese e mezzo di
Internet doveva pagare delle bollette talmente potenti che lo hanno condannato a
sei anni di reclusione e tre di isolamento assoluto.Adesso è all’Asinara in
mezzo a criminali efferati che se lo inchiappettano un giorno si e l’altro pure.
il rapporto tra numero di modem ed abbonati, questa cifra oscilla tra 1:6 e
1:10, più alta è e maggiori sono le probabilità di trovare la linea per il
collegamento libera; una signora di Belluno ha un modem talmente scrauso che ha
cercato di collegarsi al Provider per tre anni giorno e notte ...adesso è in
rianimazione al Fatebenefratelli e ha scarsissime probabilità di salvarsi.
I principali provider italiani
Agorà
"http://www.agora.stm.it"
Fornitore di accesso alla rete.
Dadanet
"http://www.dada.it"
Fornitore di accesso alla rete.
Flashnet
"http://www.flashnet.it"
Fornitore di accesso.
wcnet
"http://www.wcnet.it
che è praticamente il Fornitore del cesso
Il Software
Per poter finalmente accedere a Internet ed utilizzare i suoi servizi, occorre
installare sul proprio computer alcuni programmi, che lo mettano in grado di
collegarsi con il modem, mediante la linea telefonica, al fornitore di accesso e
quindi ad Internet.
Il primo modulo da installare è il cosiddetto accesso remoto,da non confondersi
col passato remoto o il passato prossimo...su tutti i computer c’è l’icona
preinstallata con la dicitura accesso remoto,sui PC a bassissimo costo di solito
appare l’icona: “T’ATTACCHI AR C....“ che molti esperti di informatica ancora
non sono riusciti a decifrare.