Molestie sessuali

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MOLESTIE SESSUALI

MOLESTIE SESSUALI

di Leonardo Franchini

Lissa segretaria

Argo capoufficio

Penny ragazza-pubblicità

Un ufficio adatto al dirigente in carriera. Entra Lissa, con delle cartelle sotto il braccio. Sbuffa. Ne mette due, in ordine, sul tavolo, pronte per essere esaminate e guardate. Controlla la scatola delle graffette e la scuote: è vuota. La prende e, sempre più di malavoglia, ma molto in fretta, esce per riempirla.

Appena è fuori, arriva Argo: vestito come deve il dirigente in carriera. Si guarda attorno per vedere se c'è lei, e sogghigna contento. Va alla parete, stacca il calendario, sale su una sedia e appiccica un appendino auto incollante al muro. Finalmente rimette a posto il calendario, molto in alto, e riporta la sedia dove era. Il mese è sbagliato. Lui guarda soddisfatto e se ne esce di corsa.

Lissa (Entra di nuovo frettolosa, e si ferma un istante facendo scongiuri Voodoo sulla scrivania)

Argo (Entra di furia come se arrivasse in quel momento con mille cose in testa e Lissa non esistesse nemmeno. Poi butta il soprabito per terra, nell'angolo di fronte alla scrivania. Quindi si mette a leggere con aria intenta una pratica. Accende il computer)

Lissa (Si è bloccata un attimo nel suo cerimoniale e cerca di recuperare un po' di compostezza - La voce non è al massimo) Buongiorno.

Argo (molto concentrato)... 'rno.. Questo maledetto aggeggio si rifiuta di fare il suo lavoro. (picchia a casaccio sui tasti, nervoso) Sono circondato dall’incompetenza e dal sabotaggio.

Lissa (si avvicina al computer, cercando di tenersi fuori portata delle mani di lui)

Argo (ironico) Arriva la maestrina e mi insegna dove ho sbagliato il compito.

Lissa (cercando di mantenersi calma) A volte per fare in fretta si accavallano i tasti e il computer riceve istruzioni sbagliate.

Argo Cerco i dati per la situazione mensile.

Lissa Lo immaginavo. Ecco basta fare... (suo malgrado è costretta ad avvicinarsi ancora) e così si vede subito...

Argo Il culetto della maestrina! (allunga le mani per sollevarle la gonna)

Lissa (si sottrae con un salto di lato - voce stizzita) La scheda.

Argo (indispettito per la sconfitta) Questa scheda è incompleta.

Lissa Sì lo so. Non sono ancora arrivati tutti gli elementi.

Argo Ancora? E oggi è già il... (guarda verso il calendario) Ma chi l'ha messo là in cima? E sul mese sbagliato. Ma lei non controlla mai il mio ufficio?

Lissa Anche troppo. Non ha idea.

Argo Va bene. Sarà una delle solite invenzioni della direzione qualità per mantenere alta l’attenzione dei dirigenti. Lo metta sul mese giusto.

Lissa Ma io...

Argo (rimette giù la testa sulle carte) Forza!

Lissa (fa per prendere una sedia, ma vede l'impermeabile per terra e si china araccoglierlo - lui fa giusto in tempo a darle una bella guardata alle gambe ed al popò - Lei si gira ma lui sembra concentrato. Lei non è molto convinta. Mette l'impermeabile sull'attaccapanni, e si dirige con la sedia sotto il calendario. Lui ha studiato bene l'altezza. Lei è costretta ad allungarsi molto e le gonne risalgono sulle cosce.)

Argo (si alza di scatto e le passa le mani sulle gambe)

Lissa Vuole migliorare l’attenzione dei dirigenti?

Argo La sostengo. Perché non cada.

Lissa Non c'è bisogno. Giù le mani.

Argo Non voglio essere responsabile di un incidente. Una causa per...

Lissa Lo sarà fra un secondo.

Argo Non capisco perché.

Lissa Io sì. Non mi serve sostegno in quelle zone.

Argo Posso arrivare più su.

Lissa E' per questo che succede l'incidente.

Argo Per l'eccitazione?

Lissa Non sopporto scarafaggi sulle gambe. Reagisco con istintiva brutalità.

Argo (spaventato, si tira indietro) E come?

Lissa Così! (fa l'atto di dare un calcio, ma perde l'equilibrio e lui l'acchiappa appena in tempo, prima che cada davvero a terra)

Argo (sogghigna soddisfatto)Visto? Se non ci fossi stato io... Mia cara, mettiti nell'ordine di idee. Devi arrenderti.

Lissa (si divincola) Ahhhh! Mollami, porco.

Argo Non porco. Gattino, gattino.

Lissa Lasciami in pace.

Argo Non hai vie di uscita. Sono il tuo capo.

Lissa E allora?

Argo "Il dirigente deve essere circondato da una atmosfera di sua soddisfazione, gratificante e serena." Firmato: ufficio produttività. Come dire: il Presidente.

Lissa La tua atmosfera è tutta gratificata. Non fai altro che elogiarti da solo.

Argo Perché lo merito. Sai quante promozioni ho avuto in due anni?

Lissa Non permetti a nessuno di dimenticarlo.

Argo E sai che sono in lista per un altra?

Lissa Ci sono altri sei concorrenti per quel posto.

Argo Mi fanno ridere.

Lissa Beh, ridi e lasciami in pace.

Argo Ma pensaci: puoi fare carriera con me. Segretaria del Direttore Centrale Finanza e Pianificazione.

Lissa Sai che bello. Hai diritto ad un letto in ufficio?

Argo Se vieni con me lo faccio mettere.

Lissa No grazie non mi interessa. Sono a posto così.

Argo Eppure sono sicuro che racconti balle.

Lissa A che proposito?

Argo Divorziata uguale insoddisfatta.

Lissa Hai ragione. Insoddisfatta degli uomini . Sono pienamente insoddisfatta.

Argo Devi provare me.

Lissa Cos'hai, la lampada di Aladino?

Argo No, solo il genio.

Lissa Beh, non mi interessa.

Argo Devo ricorrere agli argomenti pesanti?

Lissa A giudicare da quel che vedo non c'è niente di pesante.

Argo (offeso) No? Senti questa, allora: "Segretaria inefficiente licenziata. Non trova lavoro. Per mangiare accetta di lavare i piatti alla mensa aziendale."

Lissa (nervosa) Inefficiente perché?

Argo (soddisfatto) Perché non soddisfi il dirigente... Non ti sembra abbastanza?

Lissa No... non credo.

Argo Lo è. Sono io che scrivo le note caratteristiche.

Lissa Non credo che arriverai a questo livello.

Argo Oh, sì. E come. Tu lo meriti.

Lissa Sarebbe un complimento? Tientelo.

Argo La voce ti trema.

Lissa Senti, quel figlio di puttana non mi passa niente. Il giudice non è riuscito a scoprire quanto guadagna. Così lo ha lasciato perdere.

Argo Cioè hai bisogno di questo lavoro, giusto?

Lissa Beh, sono momenti difficili.

Argo Uh. Giusto quello che pensavo (Va alla sua scrivania ed apre un cassetto) Ho per caso qui...

Squilla il telefono. Lissa alza automaticamente la cornetta.

Lissa Sì... subito signore. E' per lei. (Tende il ricevitore ad Argo)

Argo Pronto! Sono... (si ricompone e si irrigidisce su una specie di 'attenti', come se fosse davanti ad un giudice) Ma certo signor Presidente. Sono entusiasta signor Presidente. La ringrazio della fiducia, signor Presidente. Sarà solo un onore, signor Presidente. E' la miglior prova della Sua fiducia, signor Presidente. Gra...

Lissa Ti ha mandato a quel paese, vero?

Argo Sono stato scelto!

Lissa Farai la guardia d'onore al suo funerale?

Argo Mi manda un controller nuovo! Diretto! In collegamento costante con... Lui!

Lissa Sarà quella stronzetta della Giusi. Va bene. (Sospira) E io cosa faccio?

Argo Ma quale Giusi! Un collegamento! Diretto! Altro che vecchio computer! (dà un colpo alla macchina sulla sua scrivania, che evidentemente reagisce male) Oh, cazzo! Insomma, stanno facendo una rete nuova, riservata. La chiamano "DM - Decision Makers". Quelli che decidono. Ti immagini? Una conferenza permanente fra i più alti dirigenti della ditta. E ci sono anch'io! Uahhhuuuuh!

Lissa Sì, va BENE. E io?

Argo Tu... tu... ma che cazzo vuoi che me ne freghi? Devo andare a parlarne con gli altri! (Esce frettoloso)

Lissa (con un moto di stizza riprende il suo cerimoniale Voodoo, aggiungendoci un po' di cattiveria. Si siede alla scrivania di lui e scrive qualcosa con aria intenta - si tratta evidentemente di insulti - sul computer. Mentre è così impegnata, entra Penny, dopo aver bussato.)

Penny (E' vestita come una pin up da calendario per meccanici. Entrando, non guarda nessuno in particolare, ma un punto indefinito, e recita con tono di monotono entusiasmo la sua presentazione. Nel dire le parti sottolineate cambia tono, come se uscisse dal personaggio, ma per entrare in un altro. Insomma, tutto studiato) Buon Giorno. Mi Permetta Di Presentarmi. Sono Penny De Luxe. La Voce Del Suo Nuovo Collaboratore. Il DM De Luxe. In effetti è come se fosse un altro me stesso... solo con meno tette. Carina vero? (risolino di lei soddisfatto, tuttavia meccanico, previsto dal libretto istruzioni) Trascorreremo Insieme Momenti Piacevoli. Essenziali Per Lo Sviluppo Della Azienda E Suo Personale. Se vado troppo in fretta mi avverta. Posso ripetere tutto. Beh, non tutto tutto. Ci si aspetta che lei capisca... come se fosse intelligente. Carina ,vero?Il DM De Luxe, Il Mio Alter Ego, Diventerà Il Suo Alter Ego. Alter alter. Carina, vero? Ed Ora Passiamo Alle Funzioni Principali. (Finalmente si gira verso la scrivania, dalla quale Lissa la sta fissando con la bocca aperta, cercando di articolare qualche parola)

Lissa Ma sei scema?

Penny Oh, oh. Si E' Verificata Una Distorsione In Comunicazioni.

Lissa Sì, pare anche a me. Nel tuo cervello. Ma come parli?

Penny (con una calata provinciale molto marcata) Mi avevano detto che qui c'è un terminale.

Lissa Se si riferiscono ad un maniaco in fase terminale, è momentaneamente fuori stanza. Ma tornerà, purtroppo.

Penny Oh cazzo.

Lissa Bene, parli anche come gli esseri umani.

Penny E adesso come faccio? Ce ne sono ancora sei, in fila.

Lissa Come te?

Penny Come lui.

Lissa Oh cazzo.

Penny Anche tu parli come gli esseri umani.

Lissa Ma tu cosa vuoi?

Penny Lavoro per la Checknet.

Lissa E’ la nuova impresa di pulizie?

Penny Sono dei tipi che si occupano di computer.

Lissa Ah, ecco. E allora?

Penny Devo spiegargli come funziona.

Lissa (la squadra di nuovo, perplessa) E tu lo sai?

Penny Neanche per idea. L’ho solo imparato a memoria.

Lissa Vestita così?

Penny No, mentre studiavo la parte ero in pigiama.

Lissa Voglio dire... perché sei vestita a quel modo se lavori nei computer?

Penny (riprende a parlare come prima) Le Ricerche Del Dipartimento Marketing Dimostrano Che l’87%Degli Operatori Cibernetici Incompetenti...

Lissa Cosa?

Penny (voce normale) Quelli che non ci capiscono un cazzo. (voce artefatta) Sono Di Sesso Maschile Ed Il 97% Di Loro Ha Superato I Trent’Anni. Hanno Posizioni Rilevanti E Tempo Insufficiente Per Autoapprendere.

Lissa Di nuovo. Ma cosa vuol dire?

Penny (voce normale) Che ci vorrebbe un secolo solo per le stupidaggini più elementari. (voce artefatta) Però Accettano Volentieri Le Istruzioni Da Parte Di Docenti Femminili Che Mantengano Alta La Curva Dell’Attenzione.

Lissa Questa l’ho capita. Vuol dire come quelle dei calendari da gommista. E le battute?

Penny Il 100% Del Target Si Sente Intimidito Nella Fase di Istruzione. Le Battute Umoristiche Sono Necessarie per Sciogliere La Tensione.

Lissa Insomma, si vergognano di noncapire e tu dici stupidaggini perché non si accorgano di come sono scemi.

Penny (la guarda male - voce normale) Piantala. Io sto lavorando.

Lissa Bel lavoro.

Penny Sarà bello il tuo. Passare il tempo a tenere le mani del tuo capo lontane dalle tue tette.

Lissa (sorpresa) E come lo sai?

Penny Prima facevo la segretaria anch’io.

Lissa Ah. E adesso?

Penny (sospiro) Ho sempre sognato di fare l’attrice. Ed eccomi qua.

Lissa E vuoi dirmi che non ti toccano?

Penny (voce artefatta) Il Suo Terminale E’ In Diretta Comunicazione Con Il Presidente...

Lissa (interrompe) Allora è vero!

Penny Che Potrebbe Essere In Conferenza Proprio In Questo Preciso Istante! (voce normale) Questo li calma subito. Vogliono più carriera che sesso.

Lissa E in teatro? Quelli nonallungano le mani?

Penny Roba diversa. Metà di loro non guarda neanche le ragazze. L’altra metà si interessa solo di sé medesima. Il resto è scena. Nessun coinvolgimento.

Lissa In tal caso, perché perdi tempo qui?

Penny (sospiro) Si fa quel che si può. Non c’è lavoro.

Lissa (colpita) Oh, cazzo!

Penny Ti stava venendo qualche idea? E’ meglio te lo garantisco.

Lissa Perché?

Penny Questa maledetta trappola ha già fatto perdere il posto a più di una segretaria.

Lissa Ma se hai detto tu stessa che non capiscono come funziona!

Penny Già.

Lissa Vuoi dire che

Lissa Gli spieghi tutto tu?

Penny Non saprei nemmeno come fare. Io ho imparato a memoria le lezioni 1 e 2: "come accendere l’arnese" e "come chiedere aiuto in linea".

Lissa E poi?

Penny Poi fa tutto lui. E’ "voice operated". In pratica lui chiede (imita voce maschile):"Come diavolo si inseriscono gli appuntamenti?", e la macchina ((voce contraffatta) "Dica Per Favore Giorno Ora e Nome Contatto Nell’Ordine Ricordi Giornata Di Ventiquattr’ore". Oppure lui dice: (c.s.) "Vorrei telefonare alsignor Tale della Banca Tale", e il computer in tre secondi fa squillare il telefono (voce c.s.): "E’ In Linea, Signore".

Lissa Porca miseria. Come fai a saperlo?

Penny Ho registrato io l’aiuto inlinea. E’ la mia voce. Quarantadue sedute. Mica male, come soldi. Ah, se ti interessa, si può anche dettargli direttamente una lettera e lui la traduce in una lingua a tua scelta.

Lissa (sempre più depressa)Meno male che lui non c’è a sentirti.

Penny E io devo andarmene. Come si fa? Ho un provino.

Lissa Magari gli spiego io.

Penny Impossibile. C’è un controllo ferreo. Cavolo, dovrò tornare più tardi. (si gira ed esce)

Lissa Con calma... con calma!

Dopo che Penny è uscita, Lissa si avvicina circospetta al computer e lo esamina accuratamente. Tocca alcuni tasti E’ perplessa..

Lissa A me sembra uguale a prima.

Computer (con la voce artefatta di Penny) L’Impressione E’ Esatta.

Lissa (con un soprassalto di sorpresa) Ma cosa...

Computer Il Collegamento In Rete E’ Cambiato. Ora Sono Nel Circuito D.M. Video Audio. Tutto Automatico. Plug and Play.

Lissa (si guarda attorno, circospetta, cercando la telecamera nascosta - poi batte ancora alcuni tasti) Cosa vuol dire?

Computer (ha la seconda voce di Penny, come quando dice le battute spiritose imparate a memoria) Beh, Ficcalo Dentro e Divertiti... Carina, No?

Lissa Puah... Come se fosse necessario dirglielo. Il sistema è sempre quello.

Computer Le Proprietà Precedenti Sono State Mantenute E Apgradate.

Lissa (scoppia a ridere) Apgradate... altroché aiuto in linea. Se parla così, ci vorranno due interpreti.

Computer (qualche rumore e leggero cambio di voce) "Aiuto In Linea Per Utenti Inesperti Di Linguaggio: Apgradati Significa Potenziati All’Attuale Stato Dell’Arte".

Lissa (si alza, pensierosa, spegne la macchina) Certo che anche così... Ma forse è davvero un rischio. (Scimmiottando il modo di parlare di Penny) Qui Bisogna Concedersi Una Bevanda Stimolante! (Esce)

Rientra Argo, con un sorriso trionfante. Come si accorge che Lissa non c’è, il sorriso si trasforma in una smorfia di preoccupazione. Si avvicina al computer, ancora più sospettoso di lei e lo guarda. Fa per accenderlo, ma si ferma, un po’ teso.

Argo Certo che è una bellissima cosa. DM. Filo diretto con il Presidente. Uhm... come ha detto? Ah, "che tutto vede e tutto sente". Beh, non è uno scherzo. Quello è capace che ti controlla in un momento qualsiasi. (pensa) Si potrebbe tenere spento il terminale. Tanto, non funziona mai come dico io. No, no. Poi si offende. Ogni tanto, magari. Solo che... come si fa a sapere quale è il tasto che fa scattare il collegamento. In riunione hanno detto che ci sarebbero state adeguate istruzioni.

Si alza, fa due passi, poi torna alla scrivania e compone un numero al telefono

Argo Ah ciao. Ecco, per quel collegamento... Roba forte, eh? Ci voleva, ci vole... Cosa? Non ho visto il meglio? Hai il tono di voce di quando bevi tre aperitivi. Due, d’accordo, non ne bevi mai più di due. Sorpresa? Lì da te? Ma io non tempo. Lavoro, io. Ah, devo? Voglio ben vedere... Il Presidente? Beh, in tal caso... Si capisce. Si capisce. (Riattacca, è sconsolato) Per la verità non si capisce mica tanto.

Entra Lissa, con due fogli in mano. Lui cambia espressione all’istante.

Argo E’ tutto chiarissimo! Non ci vuole niente, a capire. La tecnologia! L’automazione in ufficio! Chiaro? L’automazione in ufficio! Aumentare l’efficienza! Ridurre gli sprechi.

Lissa (lo guarda male) Ecco due fax dall’ufficio corrispondenza.

Argo (con aria efficiente) Decido subito. (li prende) Ma non si legge un cavolo.

Lissa Già. Era finito l’inchiostro in polvere e nessuno se n’è accorto. Erano alla macchinetta del caffè Per La Ristrutturazione Dinamica..

Argo Ma è un disastro! Bisogna fare subito una nota interna!

Lissa Meglio aspettare. Quella macchina del fax è dotata di memoria. Ci mandano ugualmente delle copie leggibili. Direttamente sul computer. D’ora in poi faranno sempre così.

Argo (sorpreso) Direttamente sul computer?

Lissa Sì. Prerogativa dei D. M.

Argo (soddisfatto) Ah. Ah! Ma certo. Tutto qui, direttamente. Bene, ora: forza con i dati mensili! Le proiezioni devono essere pronte al più presto. (accende il computer - si sente un bip ripetuto - lui è sorpreso)

Lissa Nessun problema. Segnala soltanto i messaggi in arrivo.

Argo Ma sicuro! Ecco qui (preme tasti) No... ecco... ora... (è confuso)

Lissa Bisogna provare con quello lì (indica da lontano)

Argo Quale? Perché non viene qui?

Lissa Promette di tenere le mani a posto?

Argo Ma cosa va a pensare!

Lissa Va bene... Ecco (due tocchi ed è tutto a posto)

Argo Ah, ecco dove erano i dati mancanti. Sempre in ritardo. Ora... la scheda.

Lissa Si possono trasferire direttamente (è concentrata, lui la guarda sospettoso), senza ulteriori problemi. Così... ecco, a posto.

Argo (non molto entusiasta) Sì, sì. Ora... (prende un foglio di carta e comincia scrivere - lei lo guarda interessata e critica)

Lissa Non serve elaborare a mano le proiezioni. Si può ottenere facilmente dalla macchina.

Argo Crede che non lo sappia? Ma io preferisco prima stabilire uno schema di massima. Chiarezza, capisce? Chiarezza. Devo avere ben precisi gli obbiettivi da raggiungere. E poi...

Lissa Va bene. Chiarezza. Se le serve, comunque, i tasti sono Funzione 8, 11 e 7.

Argo Lo so benissimo. (gesto infastidito) Bisogna predisporre la relazione accompagnatoria. Ci servono le diapositive dei diagrammi. Prenoti il servizio fototecnico.

Lissa Vado. (esce)

Computer (musichetta di avviso) Mancano sei minuti esatti al Microrecupero di due minuti. Selezionare attività: A. controllo messaggi in arrivo. B. pianificare riunioni del pomeriggio. C. Conferenza telefonica con Sindacato Investimenti.

Argo (basito) Ahhhh

Computer A. Messaggi in arrivo. Primo messaggio. "I dirigenti in collegamento sono tenuti a diventare operativi con il D.M. entro 48 ore. Saranno apprezzati gli anticipi. Chi ritarda di oltre 24 ore può passare direttamente all’ufficio personale per firmare la lettera di dimissioni volontarie e ritirare le spettanze. Firmato Il Presidente." (fanfara)

Argo (scatta in piedi) Sì signor Presidente, si capisce signor Presidente. Si può dire che sono già molto avanti, Signor Presidente.

Computer Secondo messaggio. "La Borsa di Tokio sta perdendo il 2,8%. Firmato Agenzia Finanziaria."

Argo Cazzo. Questi Giapponesi, primi in tutto.

Computer Fine messaggi. Altra attività?

Argo Beh...

Computer Non prevista. Istruzioni per il Microrecupero: la commissione psicomedica della Associazione mondiale Management ha determinato che una serie costante di Microrecuperi dedicati ad attività piacevoli e rilassanti produce benefici più ampi e durevoli di un periodo di ferie. Le ferie sono pertanto sospese e sostituite da Microrecuperi. Durante i periodi programmati saranno fornite dettagliate istruzioni per ciascuna pausa.

Argo Ecco... grazie. (guarda la propria agenda) Lui crede di sapere tutto, ma per certe faccende bisogna ricorrere alla vecchia cara agenda. Ecco qui: chiamare reparto acquisti per disporre nuove condizioni pagamento.

Suona il telefono - lui alza la cornetta.

Argo Pronto? Come? Reparto acquisti? Ma io... Non chiamate voi? Sì io... (guarda il computer, confuso) Bene, comunque volevo informarvi del fatto che da oggi (cade evidentemente la linea)

Computer (musichetta diversa dalla precedente) Microrecupero. Ogni attività in corso viene interrotta per due minuti. Mettere le mani dietro alla testa.

Argo Come?

Computer Allungare le estremità inferiori sul tavolo.

Argo Come?

Computer Dondolarsi sei volte sulla molla della sedia snodabile.

Argo Come?

Computer Siete già in pieno rilassamento. Allungare ulteriormente le gambe, indurendo i muscoli delle cosce.

Argo (cerca di eseguire goffamente il tutto in un solo momento, ottenendo il risultato di finire a terra)

Computer Adesso siete distesi.

Argo Eh!

Computer Respirate profondamente trattenendo il fiato. Contate fino a dieci e poi espellete l’aria molto lentamente, fino allo svuotamento completo dei polmoni.

Argo (per il dolore) Ahhhhh

Computer Ripetere due volte

Argo Ahhhhh - Ahhhhhh

Computer Togliere le calzature.

Argo Ehh?

Computer Portare le estremità inferiori il più vicino possibile all’inguine. Assumere la posizione del loto.

Argo (da terra, sempre lamentandosi per il dolore, alza un braccio facendo ampi cenni di "No". Lui non ci sta a fare questi tremendi esercizi)

Lissa (entra in quel momento - lo guarda) Sembra piuttosto giù.

Argo Esercizi per il Micro Recupero.

Lissa Suggerirei un autorecupero.

Argo Nel senso di Recupero Autonomo?

Lissa No, nel senso di "Gru e Pompieri". Comunque, i fototecnici erano già stati avvertiti dal computer. (Sguardo all’apparecchio tra infastidito, disgustato e preoccupato. Auguri) Invece quelli dell’ufficio acquisti sono disperati: dicono che oggi succede qualcosa ma non sanno che cosa.

Argo (cerca di tirarsi su) Ah, già, stavo parlando con loro, quando...

Computer (interrompe) Terminati gli esercizi fisici, si conclude il Recupero con delle piccole sfide per il cervello: tempi di reazione, memoria, fantasia e capacità decisionale. Tra un momento verranno fatte due domande: il programma assegnerà un punteggio tenendo conto della qualità e dei tempi di risposta.

Lissa Speriamo che non ci sia anche l’inserto pubblicitario.

Argo Cazzo! (scattando alla scrivania) Pronto!

Lissa Ma, io non sarei così sicura...

Computer La prima domanda è la seguente: "Si guasta il vostro Computer D.M. Voi sapete che nel magazzino delle riserve strategiche ce ne sono dodici esattamente uguali. Quale vi fate portare?"

Argo Ma come... Esattamente uguali... Insomma... E’ un trabocchetto...

Lissa Ma no, è uno dei più vecchi e cretini quiz inventati dagli psicologi del lavoro per fare le selezioni e giustificare le loro parcelle pazzesche.

Argo Vuol dire che lei sa già la risposta?

Lissa Sono due, due le risposte. Dipende dall’esaminatore, se vuole farla assumere o meno.

Argo E cioè?

Lissa Risposta uno: "Se sono esattamente eguali sono anche rotti allo stesso modo; quindi: nessuno."

Argo (si tuffa sulla tastiera) Accidenti, ecco: nes...

Lissa Fermo. Può darsi che il suo D.M. non conosca tutta la barzelletta, ma soltanto la parte ufficiale. Che consideri i computers della riserva strategica perfettamente a punto. Quindi, risposta numero due...

Argo Oh, certo. Tutti aggiustati, eh? Allora, la numero due...

Lissa Due.

Argo Più che giusto.

Lissa Bene, allora...

Argo Allora, la risposta due?

Lissa Ma non vorrà farmi credere che non la sa?

Argo No, non voglio... Certo. Basta scrivere...

Lissa Cosa devo dire a quelli degli acquisti?

Argo La risposta!

Lissa La risposta?

Argo Il tempo vola! Non ha sentito che le valutazioni tengono conto anche del tempo?

Lissa Non ci ho fatto caso. Non valutano me di certo. Allora, quelli degli acquisti aspettano.

Argo Che vadano al diavolo. Si rende conto che io sono in diretta con il Presidente?

Computer (trasmette una breve fanfara, che è sempre riferita al Presidente, di persona o nominato)

Lissa (Una specie di saluto militare) Come si fa a dimenticarlo?

Argo (Quasi nevrotico) La risposta!

Lissa Va bene, se vuole per forza fingere di non saperlo, la risposta è: "Quello più vicino alla porta".

Argo La porta?

Lissa Così si perde meno tempo, no?

Argo Ma certo! (batte furiosamente sui tasti)

Computer Ora una definizione che prevede una risposta numerica: "Amichevole insulto di tre cifre"

Lissa No! Anche questa!

Argo Ma io...

Computer Scrivete la cifra.

Lissa Stupidaggini.

Argo La valutazione! Cos’è questa faccenda?

Lissa Bah, a me non interessa.

Argo (implorante) Il tempo, il tempo!

Lissa Ma non dirmi! Lo sanno tutti.

Argo Io no. Sei la mia aiutante, no? Forza!

Lissa E va bene. Seicentodieci.

Argo (scrive) Se lo dici tu. Ma non significa niente.

Lissa Lo dico io. Ora pensa molto a te stesso e leggi le cifre, una alla volta.

Argo Sei... uno... zero. Non capisco.

Lissa Appunto.

Computer Termine del Micro Recupero. Attività Normali.

Squilla il telefono

Lissa (alza la cornetta) Ah. E’ l’ufficio acquisti, per lei, penso.

Argo Mi avete chiama... Vi ho chiamati io? Ah, ecco... (copre con la mano il microfono e si rivolge a Lissa) Ma come è possibile?

Lissa (per nulla sorpresa, accenna alle meraviglio capacità del computer D. M.)

Argo Sì... siamo stati interrotti, prima. Ecco... io volevo dire... Da oggi le nostre nuove condizioni di pagamento ai fornitori sono: "entro due settimane dalla data della nostra Conferma di Accettazione."

Lissa Ma noi non abbiamo una "Conferma di Accettazione".

Argo (al telefono) Allora, tutto chiaro? La disposizione è valida da subito. (a Lissa) Appunto. Cioè paghiamo quando ci pare. Risparmieremo un sacco di interessi. Questa decisione deve proprio avere la pubblicità giusta. Scriva: nota interna, all’ufficio acquisti e per conoscenza al Signor Presidente"

Computer (fanfara)

Lissa (rassegnata) Non credo che ce ne sia bisogno. Sa già tutto.

Argo Eh già. Lui sa tutto. Ma... già... come fa?

Lissa (accenna cupamente al computer)

Argo Eh, eh... il mio amico D.M.

Lissa Tuttavia io ritirerei quella decisione sui pagamenti.

Argo Mi aspettavo questa obiezione. Ma ho fatto bene tutti i conti. Allungare di soli 60 giorni i termini medi di pagamento di consentirà un risparmio finanziario dell’1,5% netto che sul totale degli acquisti della nostra azienda corrisponde ad un numero di miliardi...

Lissa Aspetti.

Argo Ho fatto i conti precisi (mostra un pezzettino di carta dove probabilmente ha scritto a mano qualche calcolo)

Lissa Il sessanta per cento dei nostri fornitori ha un fatturato uguale al nostro. Si limiteranno a non fornirci più nulla. Ci faranno inserire nella lista nera dei clienti: basta con lo sconto Migliori Acquirenti, che è pari al 3%. Ci saranno ritardi sulle linee di produzione, con danni probabilmente superiori ad un altro 3%. Sospetto che i sindacati chiederanno lo stato di crisi, con danni al fatturato per un altro 5%. Il resto dei nostri fornitori è troppo piccolo per resistere ad una pressione sui termini di pagamento. Smetteranno di fornirci perché falliranno.

Argo Ne troveremo altri.

Lissa Con un costo di ricerca e di ottimizzazione pari a circa il 10%: è la statistica dell’ufficio studi per ogni nuova immissione di fornitori. Forse farebbe meglio a ripensarci.

Argo Non mi sogno nemmeno! Si ricordi che il titolare del computer D.M., qui dentro, sono io! Mi rendo conto, invece che lei è invidiosa, gelosa delle capacità di questa macchina che è molto, dico molto, ripeto molto più efficiente di lei! Anzi.... (allunga le mani verso il cassetto dove tiene il famoso vestito ultra sexy)

Lissa No!

Argo Hai visto... (si gira verso il computer e lo spegne; quando è tolto ogni contatto, con la faccia trasformata in un ghigno trionfale) Hai visto, gattina mia, che razza di efficienza ha dimostrato questo aggeggino? "Voglio chiamare il tale!" " Pronti! In linea." "Mi serve un diagramma" "Fatto". Niente da dire, molto meglio di qualsiasi, dico qualsiasi, ripeto qualsiasi segretaria che fa i capricci per il minimo invito a rilassarsi del suo capo. Che ne dici, eh?

Lissa (nervosa) Cosa dovrei dire?

Argo (trionfante toglie il vestituccio dal cassetto e glielo appoggia addosso - è decisamente un invito allo stupro) Devi dire Sì! Nient’altro che Sì!

Lissa (ha un brivido) No... no... ecco...

Argo Ah, ma cosa credi, che io sia privo di risorse’

Lissa No, ecco...

Argo L’hai già detto.

Lissa Io non credo che... che l’azienda...

Argo L’azienda sono io! Hai visto come me la sono cavata brillantemente con il computer?

Lissa Brillantemente? Beh, se dovessi...

Argo La promozione non può sfuggirmi. Decididit. Credi di essere l’unica donna desiderabile al mondo?

Lissa Ma no...

Argo Infilati questo vestito.

Lissa Magari un altro giorno...

Argo No! E’ la tua ultima occasione.

Lissa Un vero gentiluomo non dovrebbe...

Argo Gentiluomo, eh? Ma se mi chiamavi porcellone...

Lissa Un modo di dire...

Argo Un modo di essere. Decidi!

Lissa (guarda tristemente il simbolo della sua sconfitta e cerca di allontanarlo da sé, mentre lui spinge dalla parte opposta)

Penny (entra in quel momento, tutta agitata - la prima battuta voce normale) Ah, meno male, c’è? Ma cosa fanno? (Si riprende) Sono Penny De Luxe.

Argo (occhi fuori dalle orbite - sembra che non creda nemmeno alle orecchie) Eh? Come? Ma quella voce...

Lissa (ne approfitta per ritirarsi lentamente fuori tiro da Argo)

Penny Lei Ha Indovinato! Lei E’ Straordinariamente Perspiacace!

Argo Beh...

Penny Ha Riconosciuto La Voce Del Suo Computer D.M.

Argo Sì...

Penny Scommetto Che Non Vede L’Ora Di Provarmi.

Argo (guarda le due) Beh, effettivamente...

Penny Prema Subito Il Tasto Accensione! Come... Fosse... Qui... (si mette un dito sull’ombelico e preme, mostrando delizia)

Argo Lì?

Penny (sempre deliziata, mostra il tasto On/Off del computer - lui esita fra le due alternative e finalmente accende la macchina. Lei reagisce istantaneamente) Oh, adesso mi sento tutta elettrizzata! Buona, eh?

Lissa Una meraviglia.

Argo E adesso, che si fa?

Penny Il Corso Completo Di Istruzione In Pochi Istanti!

Argo Così in fretta?

Penny Non Ho Tempo Da Perdere. Come Lei. Solo Minuti Da Investire.

Argo E’ chiaro.

Penny Prenda nota. Tasto F5 (si tocca il seno sinistro) Risorse Segreteria. Può Fare Tutto. Dettare Lettere In Qualsiasi Lingua. Fissare Appuntamenti. Chiedere Comunicazioni Telefoniche In Partenza. Filtrare Quelle In Arrivo.

Argo E basta toccare lì (indica, chiaramente, il capezzolo di Penny)?

Penny Birichino birichino perché sei così carino? Ma, si capisce che deve toccare il mio Alter Ego, no?

Argo Eh, già.

Penny Lezione Numero Due. Tasto F10. (Si tocca l’altro seno)

Argo Quello è l’effedieci?

Lissa Già, come "calda e fredda", è semplice, no?

Penny Tasto F10, Conferenza. Può Entrare In Contatto Istantaneo Con Tutti Gli Altri D.M. Basta Dire Il Nome.

Argo Calda!

Penny Per Il Presidente... (fanfara dal computer - Argo scatta rigido) Basta Dire Pre.

Argo Presente!

Penny No, Giusto Pre. Così Viene Messo In Lista.

Argo (sognante) Lista...

Penny Ripeto. F5 (si tocca e così via) Risorse Segreteria. F10 Conferenza. Tutto Chiaro?

Argo Roseo.

Lissa Multicolor.

Penny Concludiamo. F1: AIUTO IN LINEA! (si abbraccia, ed è come se la abbracciasse lui) Risolve Qualsiasi Problema. (Guarda allarmata il proprio orologio) Cliente avvertito il mio tempo è finito. Buona eh?

Argo Straordinaria. Come, finito? Non c’è il Test di Apprendimento?

Penny Già... Ma devo andare dal prossimo D.M.

Argo E io?

Penny Veramente...

Argo Potremmo fare il test assieme.... (a Lissa, con aria furba) "Così lo controllo"

Lissa Si capisce.

Argo Ricordati del vestito. E’ la tua ultima chance. Quando torno, lo voglio vedere indossato. Oppure.... (gesto inequivocabile "ti caccio via") (A Penny) Straordinaria, questa macchina. Sostituisce perfettamente... la segretaria.

Penny Ora Faremo Un Test Unico Con Il Prossimo D. M. Vogliamo Andare?

Argo Certo che vogliamo. (a Lissa) Attenta a te! (escono)

Lissa Buon viaggio.

Gira attorno alla macchina e la scruta con nuova attenzione. E’ la nemica che la costringerà a cedere. Ha sempre in mano il vestitaccio, simbolo della sua sconfitta. Cerca una via d’uscita, senza troppa convinzione. Preme un tasto

Computer Aiuto in linea.

Lissa Un bell’aiuto. Per colpa tua dovrò rassegnarmi ad accettare le schifose mani unte di quel verme. E magari non sai fare nemmeno la metà di quello che so fare io.

Computer Mettimi alla prova.

Lissa ha un sussulto. Non si aspettava che la macchina accettasse la sfida. Via via che il seguente colloquio prosegue, Lissa esegue uno spogliarello-vestirello (con il nuovo abito) che simboleggia la sua sconfitta.

Lissa Beh, tanto per cominciare, tu devi essere per forza azionato da qualcuno; se non ti attaccano alla corrente ti attacchi al tram.

Improvvisamente diventa tutto buio. Dopo pochi secondi si riaccendono tutte le luci e si sente un piccolo suono provenire dal Computer.

Computer Errore. E umorismo di bassa qualità, aggiungo. Sono dotato di un impianto autonomo di alimentazione e posso programmare accensioni e spegnimento a mio giudizio. Come hai visto posso agire anche sull’impianto principale senza subire danni.

Lissa Oh. Beh. Però non è possibile che ti ricordi le cose che non ti hanno inserito nella memoria.

Computer Ad esempio?

Lissa La discussione sui pagamenti che ho fatto con il .... con quel...

Di nuovo piccoli suoni. Poi si sente una registrazione:

"Lissa Il sessanta per cento dei nostri fornitori ha un fatturato uguale al nostro. Si limiteranno a non fornirci più nulla. Ci faranno inserire nella lista nera dei clienti: basta con lo sconto Migliori Acquirenti, che è pari al 3%. Ci saranno ritardi sulle linee di produzione, con danni probabilmente superiori ad un altro 3%. Sospetto che i sindacati chiederanno lo stato di crisi, con danni al fatturato per un altro 5%. Il resto dei nostri fornitori è troppo piccolo per resistere ad una pressione sui termini di pagamento. Smetteranno di fornirci perché falliranno."

Lissa Cavolo! Questo è spionaggio.

Computer Soltanto controllo gestionale. Tutti i titolari di D.M. hanno accettato per iscritto la condizione.

Lissa Oh. (disperata) Però non conosci i gusti di quel... di quel...

Computer Finisci di infilarti quel vestito e sta ferma un attimo.

Lissa Anche tu? (Ma obbedisce, rassegnata)

Computer Vuole un caffè alle 9 e 30 precise, e un ansiolitico prima di ogni riunione: Inoltre vuole portarti a letto.

Lissa Tutte cose che non sei in grado di fare.

Computer Semplicissimo. Prenoto il caffè al bar e il medicinale all’infermeria aziendale.

Lissa Già. E per l’altra cosa... ti stendi sulla scrivania?

Computer Distendo lui. Già fatto, da come è finito a terra non credo che queste idee gli dureranno per molto. Piuttosto, ascolta un momento.

Fanfara presidenziale. Lissa tenta istintivamente di coprirsi, si sente a disagio con quel costume da coniglietta aziendale.

Computer Tu non eri d’accordo con la decisione del tuo dirigente circa i pagamenti. Cosa proponi, in alternativa?

Lissa Semplice. Di legare i nostri tempi alle quantità ed alla puntualità. Minore quantità di merce consegnata ogni volta e maggiore puntualità significa migliori condizioni di pagamento per i fornitori.

Computer Perché?

Lissa Perché possiamo diminuire le scorte in modo enorme. Diminuiamo i costi del magazzino ed i rischi di materiali inutilizzati, quando si cambiano le linee di produzione.

Due volte la fanfara presidenziale. Lissa si guarda attorno, perplessa. Sta per accadere qualcosa. Infatti, si apre la porta. Entra Penny, vestita di tutto punto con un severo completo da donna in affari.

Penny Complimenti, mia cara. Hai ottenuto la nomina.

Lissa Cosa fai? Mi prendi i giro? Dove hai messo i tuoi vestiti da lavoro?

Penny Sono questi.

Lissa Ma tu... non sarai il presidente? Dicevi che....

Penny Per fortuna no. Non vorrei stare nei panni di quel vecchio caprone...

Fanfara presidenziale un po’ distorta.

... sì, sì, va bene. Comunque immagino che anche lui apprezzerebbe la tua mise di adesso. Lo conosco bene.

Lissa Come mai?

Penny Perché l’ho nominato io. Sono la maggiore azionista della società.

Lissa Cazzo! Oh, scusi.

Penny Parla pure come un essere umano.

Lissa Mi perdoni... sa... io...

Penny Non ti preoccupare. So benissimo quanto è dura per una donna. Ti ho detto che una volta lavoravo come segretaria.

Lissa E poi?

Penny Ho fatto carriera, come vedi.

Lissa Già. Però è tornata qui con quella storia del D. M.

Computer Emette dei suoni chioccianti.

Penny Controllo personalmente la scelta dei dirigenti, soprattutto ai massimi livelli. Possono essere dei caproni, ma non mi piace che siano anche imbecilli.

Lissa Ah! Il Test Di Apprendimento. Come è andato?

Penny Non è ancora andato. Sono bloccati su una Istruzione Decisionale.

Lissa Ah, quale?

Penny (rifà la voce dell’istruttrice di computer) Come Vi Comportereste Se Fosse Una Femmina A Darvi Gli Ordini?

Fanfara presidenziale finale con edizione allargata della medesima per orchestra - insomma, musica finale e

SIPARIO

Nota dell’autore :

“sarebbe bello che pagaste i diritti d’autore, come previsto dalla legge; sono modesti e me ne arriva circa il 65%, fra tasse e trattenute. Ma se proprio non volete, almeno mandatemi un manifesto con le vostre firme ed un pensiero. Lo conserverò con piacere come ricordo. Grazie in anticipo, Leonardo”