Monbars
Titolo Eventuale sottotitolo |
Monbars |
Autore ed aventi diritto |
Giuliano Angeletti poetangeletti@gmail.com tel. 3317115597 |
Data pubblicazione |
10 .04.2018 |
Anno di stesura |
2018 |
Genere |
Drammaturgia per un solo attore |
Atti |
1 |
Durata (min) |
30 |
Lingua |
italiano |
Personaggi maschili |
1 |
Personaggi femminili |
0 |
Minimo attori maschili |
1 ( 2 voci fuori campo) |
Minimo attrici femminili |
|
Premi e riconoscimenti |
|
Depositato S.i.a.e. |
Sezione DOR numero posizione SIAE 198563 Codice Opera 933116A |
Reparto proventi : concordato tra gli Aventi Diritto Da effettuarsi SIAE |
100% 100% |
SINOSSI: con questa fantasiosa drammaturgia per un solo attore , Angeletti crea un improbabile incontro con il terribile Monbars: un bucaniere caraibico che poco si sà della sua vita e soprattutto della sua morte: ma rimasto famoso per la sua ferocia e crudeltà.
GIULIANO ANGELETTI
Monbars
Drammaturgia per solo attore
Numero Posizione SIAE 198563
Codice Opera 933116A
PERSONAGGI
Monbars
( voci fuori campo)
(tre comparse)
SCENA UNICA
( La scena si svolge in una malfamata taverna di Port Royal )
La pièce strutturalmente può essere rappresentata anche in modo cinematografico, proiettando sullo sfondo, scene di taverna e scene riguardanti bucanieri, corsari e filibustieri
Monbars:
( scena cinematografica, prima arrembaggi e poi vociare di taverna )
(silenzio)
(pioggia)
( in quel momento un vecchio bucaniere si alza dal tavolo e con una bottiglia in mano parla con il pubblico)
Solo con questa pioggia e con questo mare escono fuori dai gorghi marini gli spiriti delle tenebre
( voce fuori campo) Rouge, finiscila con le tue storie se non vuoi che i tagliamo la lingua !
ROUGE: ( alterato minaccia il pubblico con un coltello da arrembaggio)
Maledetti, fate silenzio: da questo momento non voglio sentire neppure l’alito del vostro puzzolente respiro
(minaccioso)
Se ci fosse al mio posto Monbars , voi stareste zitti per sempre perché lui taglierebbe la lingua a voi
( voce fuori campo) Rouge, adesso basta : fai quello che vuoi ma non gridare perché dobbiamo giocare
ROUGE: ( alterato minaccia il pubblico con un coltello da arrembaggio)
Smettete di giocare figli di cani: questa notte è la giornata delle tenebre
(con timore)
Questa notte è la notte del ritorno di Monbars
( voce fuori campo) Rouge sei pazzo: Monbars è naufragato e è morto … da anni non si ha più nessuna notizia di lui: e del suo equipaggio …
ROUGE: ( alterato minaccia il pubblico con un coltello da arrembaggio)
Tacete cani:
Monbars conosceva a menadito i venti
Monbars parlava con i fortunali
Monbars era un grande capitano
I mari obbedivano a Monbars
Monbars non morirà mai
( voce fuori campo) : i mari gli obbedivano talmente lanto che è finito in pasto ai pesci
ROUGE: ( alterato mette il coltello in cintura e minaccia il pubblico con una vecchia pistola)
Fate silenzio pendagli da forca : nessuno sa dove sia Monbars , forse in questo momento sarà in Europa a godersi i frutti dei suoi bottini
( voce fuori campo) : i suoi bottini ora saranno in mare, e lui in bocca agli squali
ROUGE: ( minaccia il pubblico con una vecchia pistola)
Avanzi di galera: fate silenzio, altrimenti sparo a qualcuno
(altra voce fuori campo) :ma lascialo perdere, ignoralo ormai è veramente fuori!
( voce fuori campo) : si hai ragione: o lo ammazziamo o lo sopportiamo
(silenzio)
( il vecchio Rouge si mette la pistola nella cintola e beve avidamente dalla fiaschetta del ruhm)
ROUGE: ( mette la fiaschetta ai suoi piedi)
Un sorso di ruhm è la migliore medicina che un uomo possa avere
(pausa)
Tutti noi seguivamo il capitano Monbars
ma tutti noi odievamo il capitano
e il capitano odiava noi
(pausa)
Il capitano ci odiava talmente tanto che non si fidava neppure dei suoi ufficiali
(pausa)
Tutte le armi dei “ bianchi” dovevano essere depositate nella sua “ cabina” : solo lui doveva controllarle e distribuirle
Noi non avevamo neppure i coltelli da arrembaggio
Dopo tanto tempo ci concesse solo dei coltelli con le lame tagliate , ma solo per mangiare la carne salata …
Ma la carne salata era buona
Tutto il vitto delle navi di Monbars era ottimo, il ruhm non mancava mai e i barilotti erano sempre pieni,
ma di noi lui …non si fidava
Anche se il bottino era sempre ottimo …
Perché gli spagnoli avevano il terrore di Monbars
(pausa)
Ma lui si fidava solo dei pei propri “ indiani”
(pausa)
Disse che era entrato nei bucanieri per vendicare gli incas sterminati dagli spagnoli
Il suo più grande piacere era uccidere e torturare i papalini
Lui che avava avuto una parte della famiglia sterminata dai papalini
(pausa)
Un grande uomo era il mio capitano
(pausa)
Era alto, massiccio ed aveva una grande e folta barba nera
Ma lo sapete che non beveva alcool ma solo acqua
E non amava le donne bianche, lui preferiva avere tante amanti incas , le sceglieva giovanissime e le cambiava spesso regalando a loro dobloni
(pausa)
Ma come tutti i marinai: non voleva donne a bordo
(pausa)
Perché le donne a bordo portano sventura
Perché le donne portano scompiglio
In un equipaggio di soli uomini, basta il sorriso di una donna per provocare nella ciurma gelosie e risse
Il capitano preferiva le incas …
Perfino il terribile Olonnaise ha fatto il secondo di Monbars , l’Olonnaise secondo in tutto al mio capitano: secondo perfino nella crudeltà
I due si assomigliavano, ma noin fisicamente ma come testa : erano entrambi avidi
Si differnziavano per i gusti sulle donne
L’Olonnaise preferiva le mulatte o le donne di colore, infatti Jean aveva un equipaggio di colore : ma lui si fidava della sua ciurma … il mio capitano no!
(pausa)
Il mio capiano si fidava solo degli indios, lui li liberava dalla schiavitù e poi li arruolava e a bordo …loro davano la vita per lui
Era grande Monbars
Torturava lui stesso le sue vittime …
Le torturava fino allo stremo, per farli parlare , in modo che rilevassero dove erano nascosti i denari : per pochi doblonoi arrostiva quelle carni spagnole e si divertiva a strappare loro il cuore
Ma uno spagnolo veniva sempre graziato e lasciato libero … in modo che potesse parlare e raccontare la ferocia del grande bucaniere
Il graziato addirittura veniva preservato, rifocillato e curato ed accompagnato a destinazione … perché testimone prezioso …
Prezioso come il capitano Monbars
Ben presto l’Olonnaise , lasciò il mio comandante per formare equipaggi nuovi …
Due galli erano troppi …
Noi rimanemmo con il sanguinario …
(pausa)
Un giorno facemmo un grande bottino, prendemmo due galeoni carichi d’oro , l’equipaggio si arrese ma da buon capitano Monbars disse agli spagnoli
“ Oggi voglio essere bravo con voi, non voglio scegliere io chi salvare,ma sarete voi stessi che deciderete quale “
I prigionieri ennero tutti legati e gettati nella stiva …
Allora il capitano scese e disse a loro …
“ Avete scelto chi di voi deve avere salva la vita “
E tutti rimasero in silenzio
Allora vennero tutti portati sul ponte e a tutti venne dato un coltello e venne ordinato a loro di uccidersi: solo quello che sarebbe scampato sarebbe stato liberato
(pausa)
Tra noi scommettemmo su chi scampava
(pausa)
Gli spagnoli si affrontarono con ferocia, e senza nessuna pietà si uccisero tutti tra loro : solo uno si salvò dalla mattanza, ma la sua ferita era talmente grave che il comandante mi ordinò di tagliargli la gola …
(pausa)
Scese la notte e Mombars con un gruppo di indios scese a terra, aveva con se dei bauli fece tutto in silenzio, non si degnò neppure di noi
(pausa)
Fu così che noi ciurma per il bottino ottenuto senza troppa fatica e per il ruhm che avevamo in corpo e il troppo vino bevuto che avevamo trovato nella stiva della spagnola …
Ci siamo tutti stesi sulla spiaggia abbandonando le navi catturate e giocandoci tra noi il bottino diviso
(pausa)
Si vedeva dalla costa un fuoco acceso, e del fumo forse proveniente da una casa o da una baracca .. .
(pausa)
Quel diavolo sapeva dove andare a nascondere la sua parte di bottino
Ma a noi non importava … a noi importava solo navigare nel vino
(pausa)
Quando il diavolo tornò e vide la sua ciurma così malridotta … disse agli indios di preparare dei cappi … tanti cappi … tanti da appendere agli alberi circostanti ….
(pausa)
E tutti coloro che erano in spiaggia riversi ed ubbriachi vennero inpiccati , non venne impiccato il vecchio Rouge perché il vecchio, aveva capito l’antifona e al ritorno del capitano mi ero fatto trovare sulla nave … ero guardia timone
E dalla ruota ho visto i miei amici penzolare sulla foresta
(pausa)
Il loro bottino venne da lui confiscato e diviso tra gli scampati
Nella foresta cadde il silenzio
Perfino i pappagali smisero di chiamarsi tra loro
Perfino il silenzio ebbe paura del silenzio
Solo il comandante, rideva e beveva … riedeva … rideva … toccava le tette alla sua indios che come lui godeva
E lei lo baciava, eccitata come baciasse il diavolo in persona …
(pausa)
Noi scampati eravamo in silenzio, atteriti … scampati ma fino a quando ci potevamo ritenere scampati ?
(pausa)
( pausa)
La ragazza, lasciò Monbars con un bacio in bocca e dopo riprese la via della foresta: gli altri indios portarono tutto il bottino degli impioccati dentro la cabina del capitano …
Poi scesero da bordo , e il diavolo diede l’ordine di salpare …
(pausa)
Salpammo : per non so dove in una notte di luna piena , salpammo nel silenzio …. Capimmo dopo che gli uomini sbarcati erano stati abbandonati : perché tra poco sarebbero piombati sulla foresta gli spagnoli : e la neve era troppo piena … di dobloni … d’oro ….
Si doveva fare una scelta
(pausa)
Ma anche stavolta il vecchio Rouge l’aveva scampata
(pausa)
Ma per quanto sarebbe durata …
(pausa)
Fu così che un giorno sul ponte i miei occhi si incontrarono con gli occhi di fuoco del capitano, il quale mi guardò fisso e mi disse …
“ vecchio Rouge il tuo sguardo non mi piace , fatti un giro di chiglia”
Così venni legato e gettato in mare, dovevo nuotare facendo il giro della nave in un mare infestato da squali , la gente scommetteva sulla mia morte … ma gli squali seguivano il vecchio Rouge, ma non lo morsero … anzi lo accompagnarono nel tragitto
Fu così che quando mi issarono a bordo alcuni dissero “ il vecchio Rouge è il figlio del demonio”
(pausa)
Il comadante mi guardò, ma non disse nulla … ma sentivo che il suo sguardo d’odio mi seguiva
Ormai …
Tutti noi odiavamo il capitano e il capitano odiava sempre noi , perché noi eravamo ormai una ciurma ammutinata ma avevamo ancora troppo paura per agire
Ogni giorno qualcuno di noi moriva, ma nessuno sapeva il perché
(pausa)
Così capimmo che era il capitano che lanciava su di noi il suo maleficio, ormai non parlava più con noi tranne qualche parola la sera quando si beava nel vedere gli uomini sul pennone appena fatti inpiccare …
(pausa)
Noi eravamo una ciurma ormai esplosiva, bastava poco per farci saltare: ma solo lui era armato
(pausa)
Portava sempre con se due pistole cariche e un coltello da arrembaggio
E il suomaleficio ci portava lontano
Una notte mi segnò con il dito e mi disse “ vecchio Rouge non mi piace il tuo sguardo da demone il prossimo ad essere impiccato sarai proprio tu “
Venne così la notte ma il mare non lo permetteva e quindi non mi impiccò e l’albero maestro per quella notte rimase vuoto …
Non rimase vuota la cabina del capitano, perché tutti noi aprofitammo del suo stato di ubbricatezza per legarlo gettarlo su una scialuppa
(pausa)
Ma nessuno di noi voleva ucciderlo per la paura del maleficio
Cosi dcidemmo di lasciarlo in un’isola deserta …con la scorta di viveri per un anno …
(pausa)
Lo lasciammo su un isola non battuta dalle rotte , poi ci allontanammo: ma prima di imbarcarsi ci lanciò il suo ultimo anatema … il silenzio si ruppe e la sua voce tuonante scosse il vento
Daniel Monbars gentiluomo del Languedoc lancia a voi tutti questa maledizione
“ Mai nessuno di voi finchè sarò in vita riuscirà ad attraccare per godersi il mio oro ed io vi vedrò morire ad uno ad uno come tutti i traditori, solo uno di voi rimarrà vivo per poter raccontare e tramandare … ed in quello rimasto vivo vivrà la mia anima”
(pausa)
Un brivido di paura percorse le nostre scene , ma sulle scialuppe il riso tornò dentro di noi …
(pausa)
A bordo scherzavamo, cantavamo … il ruhm scorreva a fiumi …
Presi io il comando della nave … cosi preso dall’euforia gridai : “ Andiamo tutti a godersela a Port Royal e tutti gridarono Hurra!
Con la nave arrivammo davanti a Port Royal , sul ponte vedevamo il porto con il cannochiale, abbiamo rizzato le vele per acccelerare, ma il vento cessò di colpo e si mise in bonaccia ….
La nave si fermò …
(pausa)
Eravamo in dodici a bordo , altre navi passarono a vele spiegate … solo noi eravamo fermi
Solo noi eravamo preda del maleficio del capitano …
Prima morì il gabbiere, poi il marinaio, il carpentiere, il cuoco e infine il sarto velaio …
(pausa)
Rimasi solo … con tutto il bottino prigioniero del mare in bonaccia , ero ormai un fantasma su un vascello fantasma
(pausa)
Infine la nave urtò contro uno scoglio ed affondò
(pausa)
Feci in tempo a salire su una scialuppa e la corrente mi trascinò a Port Royal …
(pausa)
Ecco perché io sono l’anima di Daniel Monbras gentiluomo del Languedoc e figlio del demonio
( voce fuori campo) : Rouge finiscila con questa storia , il demonio ormai è solo nel troppo ruhm che bevi
ROUGE: ( alterato minaccia il pubblico con la pistola)
Maledetto pagami un boccale colmo di Ruhm se no vuoi che ti faccio saltare le cervella
( voce fuori campo) : Rouge te ne pago due di boccali basta che fai silenzio
(Rouge esce di scena)
Sipario