1.
NATALE A SCUOLA
LA SCENA SI SVOLGE NELL’ATRIO DELLA SCUOLA E SARA’ VISTA DALLA BALCONATA CHE DAL PIANO SOPRA CIRCONDA L’ATRIO STESSO.
SOTTO I PILASTRI CI SARANNO I MERCANTI E I VENDITORI, LE MERCANZIE ESPOSTE SARANNO: STOFFE,TAPPETI,UTENSILI, FRUTTA SECCA E DI STAGIONE TIPICAMENTE LOCALE, VENDITORE DI ACQUA CON LIMONE E CEDRI.
LOCANDE( O OSTERIE) CON TAVOLI PER AVVENTORI.
L’UFFICIO CENSIMENTO SI TROVERA’ NELLA BIDELLERIA, SEGUIRA’ LA POSTAZIONE DEL CORO (ADULTI) E LA POSTAZIONE DI SOLDATI ROMANI E/O
CASA DI ERODE.
A SINISTRA DELL’UFFICIO CENSIMENTO AVREMO LA PRIMA OSTERIA A CUI FARANNO SEGUITO GLI ACCATTONI.
AL CENTRO AVREMO I GIOCOLIERI, L’INCANTATORE DI SERPENTI, L’UOMO FORTE, IL MANGIATORE DI SPADE.
SPOSTATI VERSO LA GROTTA, I PASTORI E L’OASI.
PERSONAGGI E INTERPRETI
LETTORE………(VOCI FUORI CAMPO)……………
ANGELO GABR. “ “ “ …………….
MARIA………… “ “ “ …………….
GIUSEPPE…………………………………
MARIA…………………………………….
RE MAGI………………………………….
ANGELO DAI MAGI…………………….
ANGELO DAI PASTORI………………..
VENDITORI…………………………….
MERCANTI…………………………….
CENSORI……………………………….
ANIMATORI A CENTRO SCENA…….
OSTI……………………………………..
AVVENTORI …………………………..
I SCENA
LA SCENA SARA’ AL BUIO. INIZIERA’ IL CANTO D’INTRODUZIONE (NATALE E’).
I MERCANTI INIZIERANNO A PRENDERE POSTO NELLE VARIE BANCARELLE E LE LUCI SI ACCENDERANNO LENTAMENTE, MENTRE PRENDERANNO POSTO I PERSONAGGI CENTRALI. AVREMO GIA’ AI LORO POSTI I PERSONAGGI DELL’OASI E I PASTORI. (TEMPO A DISPOSIZIONE 3’40).
II SCENA
INIZIANDO IL NARRATORE, ENTRERANNO GLI ACQUIRENTI CON PERCORSI OBBLIGATI: CENSIMENTO, BANCARELLE STOFFE, INTRATTENITORI, VENDITORI DI UNGUENTI VARI, ECC…
NARR: AFFINCHE’ S’ADEMPISSE QUELLO CHE ERA STATO ANNUNCIATO DAL
SIGNORE PER MEZZO DEL PROFETA CHE DISSE: “ECCO, LA VERGINE CONCEPIRA’ E
DARA’ ALLA LUCE UN FIGLIO E LO CHIAMERANNO EMANUELE CHE VUOL DIRE “
DIO E’ CON NOI ” L’ANGELO GABRIELE FU MANDATO DA DIO NELLA CITTA’ DI
NAZARET DOVE ABITAVA UNA DONNA CHIAMATA MARIA, PROMESSA SPOSA DI
GIUSEPPE. ENTRANDO L’ANGELO DISSE:
ANG.: AVE O MARIA PIENA DI GRAZIA, IL SIGNORE E’ CON TE, TU SEI
BENEDETTA FRA TUTTE LE DONNE, E’ BENEDETTO IL FRUTTO DEL TUO SENO,
GESU’.
NARR. : MARIA RIMASE TURBATA DA QUESTE PAROLE, MA L’ANGELO DISSE.
ANG. : NON TEMERE, PERCHE’ TU SEI NELLA GRAZIA DI DIO, ECCO CONCEPIRAI
UN FIGLIO, A CUI PORRAI NOME GESU’. EGLI SARA’ GRANDE E VERRA’ CHIAMATO
FIGLIO DELL’ALTISSIMO.
MAR. : COME POTRA’ AVVENIRE QUESTO, SE IO NON CONOSCO UOMO?
NARR.:LE RISPOSE L’ANGELO.
ANG. : LO SPIRITO SANTO SCENDERA’ SU DI TE, PER QUESTO IL BAMBINO CHE
NASCERA’ SARA’ SANTO E CHIAMATO FIGLIO DI DIO. PERCHE’ NIENTE E’
IMPOSSIBILE A DIO.
NARR. : ALLORA MARIA DISSE:
MAR. : ECCOMI, SONO L’ANCELLA DEL SIGNORE, AVVENGA DI ME, QUELLO CHE
HAI DETTO.
NARR. : E L’ANGELO PARTI DA LEI, SI PORTO’ DA GIUSEPPE E GLI DISSE:
ANG . : TU PRENDERAI IN SPOSA MARIA, ESSA CONCEPIRA’ UN FIGLIO PER
VIRTU’ DELLO SPIRITO SANTO QUANDO NASCERA’ LO CHIAMERAI GESU’, EGLI,
INFATTI, SALVERA’ IL POPOLO DAI SUOI PECCATI.
CORO ( L’ATTESA )
NEL FRATTEMPO LA SCENA DOVRA’ ESSERE ANIMATA TUTTA
III SCENA
NARR. : IN QUEI GIORNI UN DECRETO DI CESARE AUGUSTO, ORDINO’ CHE SI
FACESSE IL CENSIMENTO PER TUTTO L’IMPERO. ANDAVANO TUTTI A FARSI
REGISTRARE, CIASCUNO NELLA PROPRIA CITTA’. ANCHE GIUSEPPE DALLA CITTA’
DI NAZARET SI SPOSTO’ A BETLEMM, PER FARSI REGISTRARE INSIEME CON MARIA.
CHE ERA INCINTA
CORO BETL. I PARTE ( CANTERANNO GIUS. E MAR.SOLISTI )
ENTRERANNO IN SCENA GIUS. E MAR. PORTANDOSI AL CENSIMENTO POI VERSO
L’OSTERIA ALL’INGRESSO.
NARR. : ORA, MENTRE SI TROVAVANO IN QUEL LUOGO, SI COMPIRONO I GIORNI
IN CUI ELLA DOVEVA PARTORIRE. GIUSEPPE CHIESE DI POTER PRENDERE
ALLOGGIO IN ALCUNE OSTERIE, MA PER LA MOLTITUDINE DI PERSONE CHE SI
TROVAVANO A BETLEMM, PER IL CENSIMENTO, NON TROVO’ ALLOGGIO.
CORO BETL. II ( GIUS. E MAR. ESCONO DALLA SCENA PORTANDOSI ALLA GROTTA)
NARR. : ALLORA GIUSEPPE E MARIA SI PORTARONO FUORI BETLEMM E PRESERO
POSTO IN UNA GROTTA. QUI’, MARIA DIEDE ALLA LUCE IL FIGLIO PRIMOGENITO.
CORO GLORIA O ALTRO. SI ABBASSANO LE LUCI E SI ILLUMIERA’ SOLO LA GROTTA E LA STELLA COMETA, A FINE CANZONE SI ALZERANNO DI NUOVO LE LUCI.
IV SCENA
NARR. : C’ERANO IN QUELLA REGIONE ALCUNI PASTORI CHE VEGLIAVANO IL
LORO GREGGE. UN ANGELO DEL SIGNORE SI PRESENTO’ A LORO E DISSE:
ANG. : NON TEMETE, VI PORTO UNA LIETA NOVELLA CHE SARA’ DI GRANDE
GIOIA PER TUTTO IL POPOLO. OGGI E’ NATO IL SALVATORE, CHE IL CRISTO
SIGNORE, LO TROVERETE AVVOLTO IN FASCE, CHE GIACE IN UNA MANGIATOIA
SCALDATO DAL BUE E DA UN ASINELLO.
CORO DEGLI ANGELI E PASTORI ( 10 ANGELI SCENDERANNO E SI PORTERANNO DAI PASTORE E FRA I MERCANTI AD ANNUNCIARE LA NATIVITA’)
V SCENA
NARR.: QUANDO GLI ANGELI LI EBBERO LASCIATI, I PASTORI DECISERO DI
ANDARE NELLA GROTTA PER CONOSCERE IL SIGNORE. VI ANDARONO E VIDERO
QUANTO ERA STATO LORO ANNUNCIATO. POI SE NE RITORNARONO
GLORIFICANDO E LODANDO DIO PER TUTTO QUELLO CHE AVEVANO VISTO E
UDITO.
CORO GLORIA ( I PASTORI SI SISTEMERANNO DAVANTI ALLA GROTTA. I BAMBINI DELLA SCENA CENTRALE COMMENTERANNO L’EVENTO, INSIEME AD ALTRI PASTORI CHE SARANNO TORNATI IN CITTA’)
VI SCENA
NARR : NATO GESU’, ECCO I RE MAGI CHE ARRIVANDO DALL’ORIENTE.
DOMANDANO DOV’ERA NATO IL RE DEI GIUDEI, POICHE’, AVENDO VISTO LA SUA
STELLA IN ORIENTE, ERANO VENUTI PER ADORARLO. IL RE ERODE SI TURBO’, E
CHIESE A TUTTI I GRANDI SACERDOTI DOVE DOVEVA NASCERE IL CRISTO. GLI
RISPOSERO CHE ERA STATO SCRITTO DAL PROFETA CHE LA NASCITA SAREBBE
AVVENUTA A BETLEMM. ERODE INCARICO’ I RE MAGI A FARE RICERCHE DEL
FANCIULLO, E RIFERIRGLI DOVE SI TROVAVA PERCHE’ ANCHE LUI POTESSE
ANDARE AD ADORALO.
CORO STELLA COMETA ( I MAGI ENTRADO IN SCENA SI FERMERANNO NELLA POSTAZIONE DEI SOLDATI ROMANI, POI ANDRANNO VERSO L’OASI E QUI VERRA’ LORO INCONTRO UNA STELLA CHE LI ACCOMPAGNERA’ ALLA GROTTA )
NARR. :I RE MAGI FURONO AVVERTITI, IN SOGNO, DI NON PASSARE AL LORO
RITORNO DA ERODE.QUESTA STORIA AVVENNE DUEMILA ANNI FA, E IN TUTTO IL
MONDO SI FESTEGGIA QUESTA RICORRENZA. E COSI’ SARA’PER SECOLI, NEI
SECOLI.
CORO FINALE
