Niente ci fa’

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NIENTE CI FA’

Commedia brillante in tre atti di

Pino Giambrone

NIENTE CI FA’

Commedia brillante in tre atti di Pino Giambrone

            personaggi

Cris                             Perrino                                                                       Mariarosa                   Clemente                                                        Martina                       figlia di Michele                                             Celeste                       Perrino sorella di                                            Giovanni                    Bacile  Marito di Celeste                                Floriana                      figlia di Giovanni                                           Bianca                        Perrino, sorella di                                           Macario                      Innoccenti, marito di Bianca                         Verdiana                    figlia di Macario                                            Kavi Naman  (Juan Carlos), l’ospite                                                                                                                                  Timoteo                                                                                                                                                                                         

Tutti i diritti riservati – Iscrizione alla S.I.A.E. – Direzione Generale ROMA – sezione D.O.R

Per la rappresentazione, versione in dialetto, in lingua italiana, straniera e varia utilizzazione di brani e riduzione cinematografica, rivolgersi alla S.I.A.E. – Direzione Generale ROMA, o all’Autore, via Roma n. 22  - 93010 – Campofranco (CL)  Tel. 0934/959412 -3385995676 -    e-mail: pinogiambrone@virgilio.it -  sito web: www.pinogiambrone.it

LA SCENA

            Salotto di casa Perrino, a mare. Al centro troviamo un grande arco e a destra e a sinistra dello stesso arco due enormi vetrate. Nella parete frontale due porte, quella di sinistra stanza di Celeste e Giovanni  quella di destra di Bianca e Macario. Corridoio a destra che porta in altre stanze e a sinistra verso la comune. A sinistra e a destra in prossimità del proscenio due  porte che si accedono in altre stanze. A destra della scena  un salotto di vimini. Nello stesso lato all’angolo un tavolino con delle bottiglie di liquore. Sulla sinistra uno stereo. Una libreria, un mobile elegante di legno poggiato al muro, con piano per lo più di marmo su cui sono disposti in bella mostra oggetti artistici. Sedie e arredi vari. Epoca recente, in una località marina dell’Agrigentino, la spiaggia di San Leone.

ATTO I

SCENA I

Cris e Mariarosa 

 

( Cris seduto sulla poltrona ascolta un brano del flauto magico di Mozart a volume alto, mentre gli altri personaggi chi tiene in mano della carta igienica, chi asciugamani, chi bottiglie di bagno schiuma, di corsa,  fanno la spola tra una stanza e l’altra contendendosi i due bagni esistenti nell’appartamento )

Mariarosa                    Ascolta, o glielo dici tu o glielo dico io ai tuoi cognati! Devi dire loro che quando vanno in bagno a  fare la pipì devono sollevare la tavola copriwater! Devi sapere che io la trovo sempre bagnata e mi tocca asciugarla sempre! Ogni volta trovo un lago su questa tavola!

Cris                 ( sdrammatizzando l’accaduto) Niente ci fa!

Mariarosa        Ma poi dico una cosa, le mogli nonché le tue sorelle  non osano rimproverare i loro mariti?

Cris                 (c.s.) Niente ci fa!

Mariarosa        Guarda che la pazienza ha un limite! Uno di questi giorni guarda che scoppio e non so poi come va a finire!

Cris                 (continuando a leggere il giornale ) Niente ci fa!

Mariarosa        Ne ho le tasche piene con questo tuo “ Niente ci fa”! Ascolta cerca di concludere l’affare con le tue  sorelle per il discorso di questa casa! Cercate di raggiungere un compromesso! Guarda che questa casa deve andare a finire a tua figlia Martina! O con le buone o con le cattive!

Cris                 E quale sarebbero le cose buone e quelle cattive?

Mariarosa        Ascolta non fare il filosofo!

Cris                 Scusami, il testamento dei miei genitori parla chiaro! La casa andrà a finire in eredità a chi delle nipote, si sposa per prima e dà alla luce il primo figlio! “ Condicio sine qua non “!

Mariarosa        Cos’ è questa cosa?

Cris                 La solita ignorante!Condicio sine qua non! Condizione senza la quale non si può verificare un evento!

Mariarosa        A quali eventi e ventuno! Trova tu il bandolo della matassa! La casa deve andare a finire nelle mani di tua figlia! Ti ricordi tua sorella Bianca quella volta che ha fatto fidanzare la figlia Floriana con quel ragazzo americano che in seguito è venuto a scoprire che era sposato! E così è fallito il tentativo di far sposare per primo sua figlia! E poi tua sorella Celeste, che fa finta di essere ebete, invece frega a tutti con la sua stupidità, che anche lei tentò di fidanzare la figlia Verdiana con quel ragazzo straniero, di quale nazionalità fosse ancora io non l’ho capito, che alla fine scoprì che il ragazzo era un po’ toccato d’orecchio e così costrinse la figlia a lasciarlo! Come vedi anche loro hanno escogitato tutto per accaparrarsi questa casa! L’errore l’hanno commesso i tuoi genitori perché questa casa dovevi ereditarla tu perché eri il figlio maschio! Tu  sei maschio, sulla carta, e doveva toccare a te!

Cris                 Cosa vuoi dire “ sulla carta”?

Mariarosa        Che non hai gli attributi per farti valere, per imporre le tue idee sulle tu sorelle! Ecco cosa voglio dire! E ora lasciami andare!

                        (esce dalla porta di sinistra in prossimità della ribalta, da una delle porte centrali, quella a sinistra entra Celeste)

 

SCENA II

Detto , Celeste e Giovanni

Celeste            (esce dalla porta di sinistra del corridoio , piange con una certa facilità , dimentica facilmente le cose e interrompe i discorsi iniziati) Crì, Crì! Crì, Crì!

Cris                 E’ arrivato il grillo parlante! Che c’è?

Celeste            Lo vedi come sei…lo vedi come sei…! Perché non vuoi che io ti chiami Crì , Crì ? Ti ricordi come piaceva a nostro padre questo diminutivo perché erano le prime lettere del nome del crisantemo, un fiore tanto amato da nostra madre! Ed ha voluto immortale questo ricordo chiamandoti Crì Crì!

Cris                 E su di te e sull’altra sorella ha immortalato i colori della bandiera  della stupidaggine : Celeste e Bianca!

Celeste            Crì, Crì! Crì, Crì!

Cris                 Di nuovo il grillo! Che c’è?

Celeste            Mi son bevuto un intero bicchiere d’acqua e mi viene da vomitare!

Cris                 E con un bicchiere d’acqua che hai bevuto ti viene da vomitare?

Celeste            Ascolta e poi mi dai ragione! Questa notte ho avuto sete! Mia abitudine è di mettere un bicchiere pieno d’acqua sul comodino, così evito di alzarmi! Cosa ho fatto ho allungato la mano al buio ,ho preso il bicchiere ed ho bevuto un sorso!

Cris                 E con un po’ d’acqua che ti sei bevuta questa notte ti viene ora da vomitare?

Celeste            Ascolta, a tarda notte mi è venuta di nuovo sete, ed ho ripreso di nuovo il bicchiere ed ho bevuto di nuovo  un sorso d’acqua …!

Cris                 Ancora non capisco dove vuoi arrivare!

Celeste            Stai zitto e fammi parlare! In mattinata ho rifatto il solito gesto per bere un po’ d’acqua! Alzai il bicchiere , acqua non ne scendeva, ma  tutto a un tratto mi sento sbattere sul mio labbro una cosa di imprecisata fattura! Accesi la luce e con grande stupore m’accorsi che quella cosa di imprecisata fattura adesso pigliava forma! Era la dentiera di mio marito! Hai capito la dentiera di mio marito! Ho bevuto tutta l’acqua contenuta nel bicchiere che serviva per tenere per ionizzare la dentiera! Che schifo!    ( piange e ha conati di vomito)

Cris                 (sorridendo) Dai cara sorella  niente ci fa!

Celeste            Lo vedi come sei…lo vedi come sei…!Vorrei vedere te al posto mio!( conati di vomito) Niente ci fa! Per te è semplice dire niente ci fa! Ma io mi sono vendicata! Ho preso la dentiera di mio marito e l’ho buttata fuori dalla finestra! Così la prossima volta impara come sapersi comportare e mettere il bicchiere nel suo lato sinistro del letto! (entra il marito Giovanni )

Scena III

Detti e Giovanni

Giovanni         (parlando con la mano davanti la bocca) Rosa, Rosa dove hai messo la dentiera che è più di un ora che la cerco?

Celeste            Non ne so niente !

Giovanni         Chi se l’è presa allora?

Celeste            Ma tu dove l’hai posata?

Giovanni         Dentro il bicchiere con la sostanza ionizzante poggiato sul comodino della camera da letto!

Celeste            Su quale comodino l’hai posato il bicchiere?

Giovanni         Sul lato destro del mio letto!

Celeste            In paese lo metti sul tuo lato destro, ma qui, in questa casa, l’hai messo nel lato sinistro, lato dove dormo io!

Giovanni         E allora dov’ è?

Celeste            Tu lo sai che io la mattina quando mi alzo , piglio il bicchiere ,che sta sul mio comodino, con  quel poco d’acqua rimasta la butto fuori dalla finestra!

Giovanni         Cosa vorresti dire che hai buttato fuori dalla finestra la mia dentiera? Oh Madonna Santa come faccio ora?( corre fuori )

Celeste            Ah! Così impara! Caro fratello non ho più conati di vomito!

Cris                 Dai, cara sorella niente ci fa!

Celeste            Lo vedi come sei..lo vedi come sei…! Ti vorrei vedere nei miei panni!

Giovanni         ( rientrando ) Madonna santa per fortuna l’ho trovata e l’ho rimessa al suo posto!( si tocca la bocca, poi esce  dalla scena assieme con la moglie attraverso la porta da dover erano entrati, Cris continua a leggere il giornale aumentando il volume della musica che precedentemente aveva abbassato. Subito dopo entra Bianca)

SCENA IV

Detto e Bianca

Bianca             (carattere focoso. Si agita facilmente. Vuole sempre primeggiare.Quando parla tocca sempre l’interlocutore) Michele o Cris!Come vuoi che ti chiamo…? ( Cris non le da retta) Cris parlo con te! Abbassa il volume di questo stereo se no , qua faccio succedere una tragedia!

Cris                 Che c’è? Che c’è? E mai possibile che uno non può leggere il giornale e ascoltare  musica in santa pace? Che c’è?

Bianca             Lo vedi come sto tremando tutta? Lo vedi come sto tremando tutta, ah?

Cris                 E allora!

Bianca             Allora? La colpa è tua! Tua e della buonanima di nostro padre!

Cris                 Che c’entra nostro padre?

Bianca             Siete stati voi a volere il matrimonio con il mio attuale marito! Mi dicevate che era un buon partito…di buona famiglia…con una posizione invidiabile…pieno di soldi! Ma non vi siete fatti i conti bene!

Cris                 Ma si può sapere cosa mai è successo? E’ successo qualche cosa tra te e tuo marito?

Bianca             E’ sporco! E’ sporco che la sua sporcizia gli arriva sino ai capelli! Io non riesco più a sopportarlo! Non ce la faccio più! Ciò che ha combinato poco fa…dico…ciò che ha combinato poco fa…!

Cris                 Che cosa ha combinato?

Bianca             Dimmi una cosa tu dove te lo fai il bidet?

Cris                 Che domanda mi fai...?

Bianca             Rispondimi! Dove te lo fai il bidet?

Cris                 Nel bidet!

Bianca             Esso, cioè mio marito, siccome ha dei forti dolori alla schiena , impossibilitato a chinarsi,  quindi per non forzare la schiena si fa il bidet nel lavandino!

Cris                 Nel  lavandino ? Vuoi dire lavandino del bidet ?

Bianca             No, caro fratello si lava il suo pacco nel lavandino dove noi ci laviamo la faccia!

Cris                 Nel lavandino?

Bianca             Hai capito bene, nel lavandino!

Cris                 Ma io l’ho sostenuto sempre che tuo marito ha una faccia da culo! Lurido!

Bianca             Lo vedi, che mi dai ragione anche tu!

Cris                 Ma sicuramente questo gesto lo fa quando lui è un po’ brillo! Lo sappiamo che quando beve i fumi dell’alcol gli fanno diminuire  la quantità di ossigeno che arriva al cervello compromettendo le sue funzioni mentali!

Bianca             No no! Lo fa sempre anche quando è sereno!

Cris                 Dai sorella niente ci fa! Sopportalo!

Bianca             Si, niente ci fa! Poi non parliamo di tutte quelle volte che va in bagno a far pipì!

Cris                 Perché cosa fa?

Biamca            Non si lava le mani! Va in bagno a far pipì, se li bagna con la sua pipì , non se li lava e se li asciuga al vento così, agitando vorticosamente le mani!( muove le braccia ai lati del suo corpo ) Poi  quando ci sediamo a tavola fa il marito galante, premuroso, pigliando con le sue mani delicate e le dita affusolate un cioccolatino o un dolcino e lo infila forzatamente nella mia bocca! Il quel momento a pensare che le sue mani ancora impregnate della sua pipì mi vengono conati di vomito! Poi non ho neanche dei momenti di privacy  , mi viene sempre dietro come un cagnolino!

Cris                 Dai la sorella,  niente ci fa! (entra Macario con una scatola di cioccolatini in mano)

SCENA V

Detti e Macario

Macario           Bianca, Bianchetta, Bianchina…!

Cris                 …Cinquecento!

Macario           Amoruccio, …uccio, …uccio mio! Dove sei stata che è da un minuto che ti cerco!

Cris                 Un minuto? Tutto questo tempo? Non ti credevo cara sorellina così spregiudicata da mancare tutto questo tempo!

Bianca             Sono stato qui con mio fratello!

Macario           Amoruccio, …uccio,…uccio mio! Ti ho portato dei bon bon!

Bianca             (al fratello con ironia) Hai sentito, mi ha portato dei bon bon!

Cris                 Bon bon?

Macario           Ma certo, ce ne sono anche per te, cognatuccio caro! (piglia un cioccolatino con le dita della mano destra e lo offre a Cris. Cris guarda la sorella per una affermazione e questi muove la testa affermando la supposizione di Cris)

Cris                 No, grazie cognato, sai che ho il diabete!

Bianca             Da quanto in quà? Dai fratelluccio, una volta tanto! Te lo sta offrendo con amore e con le sue mani delicate con le sue dita affusolate e profumate! Dai Cris!Accettalo! Guarda che si offende il mio maritino!

Macario           Fai una eccezione, mangialo! ( glielo infila in bocca nell’istante che Cris cerca di aprirla per parlare. Lo mangia con riluttanza dietro il sorriso istrionico della sorella Bianca, compiaciuta di tutto l’accaduto)

Bianca             Buono vero?

Macario           Scusatemi, vado in bagno!(esce)

Cris                 Ora che fa la  solita tiritera?

Bianca             Certamente! Esce, con le mani tutte bagnate di pipì li sventola  per farle asciugare!

Cris                 E cosa ci vuoi fare, sorella, pazienza, niente ci fa!

Bianca             Niente ci fa! Certamente a te non fa ne caldo ne freddo! Ti vorrei vedere al mio posto! Sono stufa, stufa di questa situazione!

Cris                 Niente ci fa!

Bianca             Ancora con questo niente ci fa…! Ascolta ti ricordo che ancora non è stata messa la grata nella mia finestra! Vedrai che uno di questi giorni mi ritroverò nella mia stanza un ladro! Cerca di risolvere questo problema!

Cris                 Ho già chiamato il fabbro !

Macario           ( entrando e con le mani al vento ) Ho finito, come vedi ho fatto presto!

Bianca             Macario ascoltami, mio fratello ha bisogno di un massaggio al viso per potersi rilassare! Potresti fargli qualche massaggio al viso , quei massaggi di cui tu sei esperto! Quei massaggi che ti fanno rilassare tutto il corpo! Dai accontentalo!

Cris                 No, non c’è di bisogno!

Bianca             Dai, fratelluccio sono massaggi che fanno rilassare tutto il corpo, incominciando dal viso! Dai Macario!

Cris                 Ti ho detto che non ne ho di bisogno!

Macario           (lanciandosi sopra Cris) Si! Ti faccio un massaggio rilassante!( lo afferra con le due mani  la faccia e poi con le dita incomincia a massaggiare premendo fortemente sulle labbra. Riluttanza da parte di Cris, che dopo alcuni istanti, ha conati di vomito)

Bianca             Dai Macario andiamo a metterci il costume da bagno, così andiamo a mare! ( con ironia ) Ciao caro fratellino, rilassati, dopo questo massaggio, noi andiamo a farci un bagno, ciao! (saluta anche Macario ed escono dalla comune )

SCENA VI

Detto , Celeste , e Giovanni

Cris                 (pulendosi il viso e le labbra con il fazzoletto ) Certo che ci vuole pazienza a sopportare una persona del genere! Io donna non l’avrei mai sposato! (entrano Celeste e Giovanni in costume da bagno ed indossano il salvagente ai fianchi e i braccioli , maschera e pinne, reazione a soggetto di Cris) L’ho detto sempre che formate una bella coppia!

Celeste            Siamo pronti per andare a mare!

Cris                 Che bella coppia, che bella coppia! Vero è , Dio crea gli uomini e fra di loro si accoppiano! Andate, andate ma state attenti che ci sono i pescicani!

Celeste            Madonna mia! Che ci sono i pescicani?

Cris                 No, dicevo così E poi se ci fossero, vedendo voi due così sistemati in questo modo sono sicuro che scapperebbero via! Andate, andate tranquilli!

Celeste                        Lo vedi come sei…lo vedi come sei…! ( i due escono)

Cris                 Se mia sorella Celeste non avesse trovato questo marito sicuramente sarebbe rimasta zitella! Celeste e Bianca non sembrano mie sorelle! Da chi hanno preso? Boh?           ( entrano Martina,  Floriana e Verdiana)

SCENA VII

Detto, Martina, Floriana e Verdiana

Martina           (salutando il padre ) Ciao papà!

Floriana           Ciao zio!

Verdiana                     Ciao zio!

Cris                 Come è andata la manifestazione?

Martina           Abbiamo bloccato la costruzione del termovalorizzatore!

Floriana           Zio, una manifestazione con una partecipazione numerosa di gente…abbiamo bloccato la scorrimento veloce Agrigento - Palermo!

Verdiana         E’ venuto anche il presidente della Regione in persona!

Martina           Abbiamo vinto papà!

Floriana           Zio dove sono i miei genitori?

Cris                 Sono andati a mare!

Floriana           Mi preparo e ci vado anch’io! Venite pure voi?

Martina           Sono indecisa se riposarmi o andare a mare!

Verdiana         Io vado a riposarmi! (escono dal corridoio a destra, Floriana e Verdiana  )

Cris                 Martina, dimmi una cosa non doveva venirti a trovare quell’amico tuo Erasmus?!

Martina           Papà, Erasmus non è il nome del mio amico ma il nome di un progetto scolastico che ti dà la possibilità , con i fondi europei, di scambiare ospitalità con studenti di vari nazionalità europee!

Cris                 Ah, ho capito! E come si chiama questo tuo amico che ospiterai a casa nostra?

Martina           Juan Carlos! Doveva venire Alessandro, che io già avevo conosciuto via facebook! Poi , per motivi familiari ha rinunciato e all’ultimo momento ha preso il posto  Juan Carlos che non lo conosco! Gli avevo detto di mandarmi una foto, ma ancora niente!

Cris                 Come si chiama?

Martina           Juan Carlos

Cris                 Uan?

Martina           Si scrivi “ J u a n “  e si legge Uan con  la U aspirata! Juan Carlos!

Cris                 ( aspirando la voce ) E di dov’è questo...Giovanni?

Martina           Papà ti ho detto Uan, è di Madrid, Spagna!

Cris                 E conosce la nostra lingua?

Martina           Papà nel terzo millennio chi ci sono problemi di lingua?

Cris                 Ah vero! Solo con tua mamma ho seri problemi! E che lingua! Torniamo a noi! Questo U…U…Giovanni sa come raggiungere casa nostra?

Martina           Papà io gli ho spiegato tutto! Se poi ha dei problemi mi telefona!

Cris                 Gliel’hai preparata la stanza degli ospiti?

Martina           Gliel’ho preparata! Ho messo lenzuola e asciugamani! Papà vieni a mare?

Cris                 Veramente oggi avevo programmato di non andare, ma visto che tu me lo chiedi andiamo! Posso dire no a mia figlia? Andiamo! (piglia la borsa che si trova all’ingresso ed escono . Entrano in scena Floriana  ,Verdiana e Bianca)

SCENA  VIII

Floriana, Verdiana, Bianca e Juan Carlos

Floriana           Io esco, vado a mare! Arrivederci! ( gli altri salutano )

Verdiana         Mamma avete fatto la spartizione dei beni che  hanno lasciato i tuoi genitori?

Bianca             Ancora no!

Verdiana         Mamma, guarda che io tengo a questa casa! Voglio che vada a finere a te!

Bianca             Tu lo sai quale sono le condizioni! I tuoi nonni, pace all’anima loro, fervidi convinti della religione cristiana decisero di lasciare in eredità questa casa alla nipote che si fosse sposata per prima con tutti i sacri crismi della religione cattolica! Niente matrimonio civile, niente convivenza! Solamente matrimonio religioso! Condizione necessaria per avere diritto di possesso di questa casa! Un'altra condizione partorire subito dopo il matrimonio un figlio! Alla prima nipote che mette in pratica queste due condizioni erediterà questa benedetta e contesa casa!

Verdiana         Ma non si può raggiungere un compromesso con i tuoi fratelli?

Bianca             No! Vedi se lo puoi trovare tu un compromesso! Sposati per prima e fai un figlio! Così diventerai padrona!

Verdiana         Io ci sto pensando! A me piace Timoteo, ma lui è innamorato pazzo di Martina che fortunatamente non lo corrisponde!

Bianca             Io ho un piano!

Verdiana         Quale sarebbe?

Bianca             Ho trovato il sistema di come far innamorare Timoteo nei tuoi confronti! ( esce dalla borsetta un bottiglietta ) Questa è la soluzione di tutti ‘i problemi!

Verdiana         Cos’ è?

Bianca             Elisir d’amore! Sono andata da una fattucchiera e mi sono fatta preparare questa mistura ! Sai cosa devi fare? Ci fai bere un poco di questa mistura a Timoteo e subito dopo gli dai un bacio e vedrai che lui in pochissimo tempo si innamorerà di te! Ricordati che devi essere tu per prima a dargli un bacio no un’altra persona! Altrimenti s’innamorerà di quest’ultima!

Verdiana         Vero? Funziona questa pozione , quest’elisir d’amore?

Bianca             Te lo posso assicurare, la fattucchiera non sbaglia mai! (suonano alla porta è Juan Carlos . Rosa va ad aprire e subito dopo rientra) Verdiana, forse è l’ospite, come si chiama… ah Juan Carlos! Sai è un bel ragazzo, alto e muscoloso, siedi che lo faccio entrare!( esce per rientrare con Juan Carlos. Juan Carlos un ragazzo di poche parole, porta con se un borsone e dei fazzolettini di carta in mano) Prego accomodati, questa è mia figlia Verdiana!

Verdiana         Ciao, Juan Carlos! ( lo abbraccia e lo bacia) Siediti! Io sono Verdiana la cugina di Martina, momentaneamente non c’è, è andata a mare! Sono contenta di fare la tua conoscenza! Certo che questo progetto Erasmus è un ottimo progetto ti dà la possibilità di visitare nazioni diverse…! Tu per esempio sei spagnolo e vieni in Italia per conoscere usi e costumi del popolo italiano, in particolare le usanze di noi siciliani!  E’ vero Juan Carlos? ( annuisce sempre mentre parla  Verdiana) E’ vero? Ma che dico l’avevo dimenticato che tu non capisci l’italiano!(Verdiana girandosi verso la madre) Mamma è bello! Io me lo sposo!( Suonano alla porta, è Martina)

Bianca             ( Bianca va a vedere e poi ritorna) Martina è! Vai nella tua stanza con Juan Carlos!

Verdiana         Vieni Juan Carlos , andiamo nella mia stanza così ci conosceremo a fondo! (Verdiana piglia per il braccio  Juan Carlos ed escono dal corridoio a destra.  Bianca , acortasi che Juan ha dimenticato il borsone lo piglia e lo porta nella stanza della figlia e poi va ad aprire )

SCENA IX

Detta e Martina

Martina           Ciao zia Bianca, son venuta a prendermi la cuffia da bagno, non voglio che si bagnano i capelli! Dimmi una cosa zia , tu che sei stata a casa, ne hai notizie di Juan Carlos?

Bianca             Martina, io in questo momento sto arrivando! Non so chi c’è in casa!

Martina           Sento rumore nell’altra stanza! Ci sarà qualcuno, vado a vedere!( si avvia)

Bianca             (inscenando un finto malessere) Aih! Madonna mia come mi sento male…!

Martina           ( torna indietro pere soccorrerla ) Che c’è zia? Che hai?

Bianca             Mi fa male il cuore! Per favore vai mi vai a pigliare le gocce  per il cuore che tengo nella mia stanza sul comodino! Corri!

Martina           Subito zia!( esce dalla sinistra )

Bianca             ( va verso il corridoio a destra  ad avvisare la figlia, poi ritorna visibile al pubblico a bassa voce) Hai capito? Nascondilo nella stanza degli ospiti! ( va di nuovo a sedersi nella poltrona )

Martina           (rientrando) Eccomi zia, quante gocce?

Bianca             Cinque!  (Martina versa le gocce dentro il bicchiere con dell’acqua)!

Martina           Stai un po’ meglio?

Bianca             Mi sento meglio!

Martina           Chi c’è dall’altra parte?

Bianca             Boh!

Martina           Vado a vedere!

Bianca             Meno male che l’ho avvisata! Questa casa deve andare a finire a mia figlia !  (rientra Martina)

Martina           C’era Verdiana , in mutande, coricata! Mi diceva che stava poco bene! Anche lei non ha notizie di Juan Carlos! Che fine avrà fatto?

Bianca             Ascolta vieni un momento nella mia stanza! Ho bisogno di un consiglio!

Martina           Andiamo! (escono dalla sinistra, per alcuni istanti la scena è vuota poi entrano Celeste con la figlia Floriana)

SCENA X

Celeste e Floriana

Celeste            ( in costume e sopra un pareo) Floriana, cosa c’è di così importante che mi hai costretto a ritornare a casa! Ero comodamente sdraiata al sole a mostrare le mie chiappe!

Floriana           Mamma lascia stare le chiappe! A me piace Timoteo! Sto impazzendo per lui! Non dormo più la notte! Il mio pensiero è sempre a lui! Ma Timoteo è seriamente innamorato di Martina che fortunatamente lei no lo corrisponde! Ora nella vita ci vuole fortuna! A chi troppo e a chi niente!

Celeste            Aspetta un momento! (esce dalla porta del corridoio a sinistra)

Floriana           Ma cosa c’è di così importante che mi lasci nel bel mezzo del discorso! Mamma sto parlando con te!

Celeste            (rientrando con in mano un piccolo fantoccio di stoffa) Ecco la salvezza!

Floriana           E cos’ è questo?

Celeste            Ascolta questo fantoccio mi è stato dato da una fattucchiera per far si che una persona si innamori di te! In questo caso lo puoi sfruttare per Timoteo! Ti spiego come funziona! Devi prendere un oggetto che appartiene alla persona che ti interessa e la fai indossare a questo fantoccio! Se vuoi che questa persona si innamori di te, in questo caso Timoteo, devi tempestare di baci il fantoccio! Se vuoi invece che questa persona si deve allontanare lo devi solamente infilzare di aghi! Capito?

Floriana           (togliendo  dalle mani della madre  il fantoccio) Timoteo , sarai mio!

Celeste            Ora fammi tornare a …dov’ero?

Floriana           Eri sdraiata al mare!

Celeste            Ah, vero andiamo! (escono e rientrano subito dopo Bianca e Martina)

SCENA XI

Bianca , Martina e Verdiana

Martina           Hai capito zia?

Bianca             Ho capito!

Martina           Io vado a mare! (esce)

Bianca             Questa mia nipote ha sempre da ridire su tutto! Piuttosto vado a vedere cosa combina mia figlia! (chiama ad alta voce) Verdiana, Verdiana!

Verdiana         (sopraggiungendo di corsa ) Mamma, mamma, sei sola?

Bianca             Non lo vedi!

Verdiana         Poco fa sentivo la voce di Floriana!

Bianca             Cosa c’è?

Verdiana         Repubblicano  è!

Bianca             Chi è repubblicano?

Verdiana         Juan Carlos è di  Mauritius!

Bianca             Aspetta, aspetta un momento che non ci sto capendo niente! Scusami non mi avevi detto che si chiamava Juan Carlos? Perché mi dici adesso che si chiama Maurizio?

Verdiana         Il ragazzo che sta la dentro è originario dell’isola di Mauritius, hai capito?

Bianca             Ma tua cugina non aveva detto che il ragazzo che veniva ospitato era spagnolo?

Verdiana         Mamma sei la solita imbranata! Il ragazzo che sta la dentro non è Juan Carlos ma un “ vu cumprà “! Ci siamo sbagliati, noi l’abbiamo scambiato per l’ospite che aspettavamo e lo abbiamo fatto accomodare! Ma è un “vu cumprà “! E proviene dalla repubblica Maurizius!

Bianca             Adesso capisco perché teneva in mano un pacco di fazzolettini di carta! E come si chiama questo Maurizio?

Verdiana         Kavi Naman!

Bianca             E l’altra?

Verdiana         Altra cosa?

Bianca             Dico! E l’altra mano?

Verdiana         Mamma si chiama Ka -vi  Na –ma - n !

Bianca             Ah! Ho capito le ha tutte due le mani! E adesso cosa facciamo? ( suonano alla porta) Chi può essere?  Ascolta vai a nascondere il “ vu cumprà “ ! (Verdiana va nella sua stanza mentre Bianca va a vedere chi è alla porta. E’ il postino che le consegna un telegramma. Rientra)

Verdiana         ( tornando in scena) Mamma chi  è?

Bianca             Un telegramma per tua cugina Martina! Ora lo apro e vediamo cosa c’è scritto! (apre e legge) “Non potere venire problemi casa. Firmato Juan Carlos “! Juan Carlos è, dice che non può venire perchè ha problemi in casa! Ascolta Verdiana siamo nel ballo e dobbiamo ballare,  dobbiamo dire che il “ vu cumprà “  è Juan Carlos! Tu datti da fare a insegnargli un po’ di spagnolo e che lui reciti e sta anche lui al gioco, perché gli conviene! Così ti farò vedere chi è Bianca Perrino!

FINE DEL PRIMO ATTO

SECONDO ATTO

La stessa scena del primo atto

SCENA I

Martina e Juan

Martina           ( rientrando dalla comune) Allora Juan ti sono piaciuti i templi?

Juan                Si! Mi ha gustato mucho! Morto!

Martina           Molto, si dice molto!Anche tu mi piaci mucho! ( lo stringe a se) Baciami!

Juan                Si, io ti baciare!( l’abbraccia e Martina subito lo blocca)

Martina           No, qui, viene nella mia camera! ( escono da sinistra, dalla porta vicino il proscenio)

SCENA II

Verdiana, Timoteo e Floriana

Verdiana         Entra Timoteo! Girare ‘a valle dei templi mi stanca sempre! Ho cercato per lungo e largo e non ho incontrato ne Martina e ne Juan! Dove saranno andati? Sono letteralmente stanca! ( si siede sul divano) Mi permetti che mi tolgo le scarpe, mi fanno molto male! ( si siede sul divano e si toglie le scarpe e se li massaggia)

Timoteo          ( ragazzo elegante, veste alla moda; è di famiglia benestante. Quando parla incrocia sempre le dita) Prego, non mi formalizzo!

Verdiana         E tu come mai da queste parti?

Timoteo          Son venuto per parlare con Martina, devo chiederle se prenotare o no i biglietti per il concerto di Vasco Rossi!( si avvicina a Martina ma lei lo respinge )

Verdiana         Sai, Timoteo anche a me interessa questo concerto!

Timoteo          Allora prenoterò anche per te un biglietto! ( in questo dialogo Timoteo si sarà avvicinato spesso a Verdiana e le regolarmente lo respinge)       

Floriana           (A questo punto entra in scena, nascosta dietro la vetrata Floriana tenendo in mano il pupazzo che le aveva dato la madre) Cara cugina non devi possedere Timoteo, ne tu ne Verdiana! Esso sarà mio! (Incomincia a pungere con un ago il pupazzo ed ad ogni puntura, Timoteo trasale e si tocca le parti interessate del corpo. Reazione a soggetto)

Verdiana         Che hai Timoteo?

Timoteo          Non lo so cosa mi stia succedendo, ho su tutto il corpo dei fastidi come se fossero dei pungiglioni! ( si avvicina a Martina, e Floriana inferte un esagerato pungiglione sulle parte intime del pupazzo. Nello stesso istante Timoteo si tocca anche lui le parti basse ed emette un grido lacerante) Aih! Aih! ( si mette a girare per la stanza. Verdiana si avvicina )

Verdiana         Ma chi ti sta succedendo? (nell’istante in cui s’avvicina, Floriana tira il collo e in questo istante Timoteo inciampa e va a finire sul divano. Floriana soddisfatta lascia la scena. )     

Timoteo          (sul divano) Mi sembra di essere trafitto da migliaia di spine!

Verdiana         E perchè?

Timoteo          Non lo so, è la prima volta che mi succede! Sai sembrano spine di fichidindia che trapassano le mie carni…! Un momento adesso collego! Mia mamma ha steso ad asciugare i miei panni al balcone e con il vento sono andati a finire sopra un albero di fichidindia! Sicuramente è questa la spiegazione ( continua a grattarsi. Entrano Celeste, e Giovanni dalla comune)

SCENA III

Detti, Celeste e Giovanni

( Giovanni ha le due braccia ingessate. I presenti vanno incontro per sapere cosa  sia successo)

Verdiana         Zio Giovanni cosa è successo?

Giovanni         Stavo scendendo le scale ...!

Celeste            ...Cara nipote per poco restavo vedova!

Timoteo          ( grattandosi sempre) Ma come è successo?

Giovanni         Stavo scendendo le scale...!

Celeste            La colpa di questo incidente è di tuo madre!

Verdiana         Che c’entra mia madre?

Celeste            Giorni fa , tua madre, ligia alla pulizia ha messo le scarpe di tuo zio Giovanni fuori al balcone, perché secondo lei facevano cattivo odore! La notte è venuto un temporale ed ha inzuppato letteralmente le scarpe! Li ho messi ad asciugare e con il forte caldo le scarpe si sono ristrette e lo zio Giovanni non poteva più indossarle! Allora cosa ho fatto sono andata a comprare delle interdito …!

 Verdiana        Cosa?

Celeste            Interdito, le ciabatte che hanno un cosino che va a finire in mezzo le dita ( esegue)!

Verdiana         Infradito, si dici zia!

Celeste            Ah, si? Allora cosa stavo dicendo…?

Giovanni         Stavo scendendo le scale...!

Celeste            Stai zitto..! Perciò cosa stavo dicendo?

Verdiana         Che allo zio Giovanni avevi comprato un paio di infradito!

Celeste            Ah, si! Gli ho comprato un paio di infradito, poiché questo cosino che sta le dita gli provocavano un forte solletico, si è messo a ridere ed è scivolato dalle scale della stradina che porta a mare con le dovute conseguenze: lesione ed ingessatura! Ne avrà per quindici giorni!

Giovanni         Celeste devo andare in bagno!

Celeste            Andiamo, per quindici giorni lo devo accompagnare a fare i bisognini  ! ( escono dalla destra, porta vicino il proscenio)

Scena IV

Detti, Martina , Juan Carlos ,  Celeste e Bianca

Verdiana         Strano che ancora , Martina e Juan non sono ancora rientrati! Vuoi scommettere che sono già rientrati e si sono chiusi nella stanza di Martina? ( si sposta verso la porta di sinistra e chiama ad alta voce) Martina, Martina!

Martina           ( provenendo dalla sinistra , sistemandosi i vestiti)  Ah, tu sei, Verdiana?

Verdiana         Ma dov’ è Juan?

Martina           Nella mia stanza, stavamo ascoltando un po’ di musica! Visitare la valle dei templi , dopo che ci sono stata una miriade di volte , mi sono letteralmente stancata !

Verdiana         Me lo potevi dire che ci andavo io ad accompagnarlo!( entra Juan con la camicia indossata al contrario) Ciao Juan! ( lo piglia per un braccio e lo fa sedere sulla poltrona) Ma hai indossato la camicia alla rovescia!

Juan                Cosa?

Martina           Vero hai indossato la camicia  al contrario!

Juan                Non fa niente!

Verdiana         E allora Juan Carlos ti sono piaciuti  i templi? ( si siede accanto a Juan accarezzandolo suscitando le gelosie sia di Martina che di Timoteo)

Juan                Si! Mi ha gustato mucho! Morto!

Verdiana         Molto!

Juan                Si, molto! Essere in stato interessante il tempo della Concordia! Mucho, mucho!

Martina           Non in stato interessante, che significa di essere incinta, ma interessante! Poi no tempo ma tempio! Vedo che stai imparando in fretta l’italiano anche se commetti degli errori!

Timoteo          Quanto tempo devi stare ancora in Italia?

Martina           Le solite inutili domande! Se è tre giorni che è arrivato!Potevi risparmiarti questa domanda!

Verdiana         Adesso ci berremo un bicchiere di limoncello!Vieni con me in cucina Juan ! ( esce dalla sinistra con Juan )

Martina           Ascolta Timoteo, ieri sera in casa di Martina , non ero io! Ho esagerato a bere!

Timoteo          Si, ieri sera hai esagerato a bere dell’alcool!

Martina           Quando esagero vado subito in catatonia! Non capisco più niente! Poi la cosa più grave che mi provoca un frenetico desiderio sessuale! Quindi quello che è successo tra noi è stato un piccolo incidente! Non fare dei progetti su fondamenta che non sono solide su ciò che è accaduto!

Timoteo          ( sorpreso) Ma come!

Martina           Ho detto , è stato un caso isolato! Chiaro? Dimmi una cosa hai usato tutte le precauzioni?

Timoteo          No, però…!

Martina           Però cosa?

Timoteo          Ho rimediato diversamente!

Martina           Speriamo! ( rientrano Verdiana e Juan. Verdiana va verso il tavolo bar, Juan si siede. Martina fa tutto il possibile per attirare l’attenzione di Juan, suscitando gelosie di Timoteo)

Verdiana         (Vicino il tavolo bar a bassa voce mentre gli altri dialogano) Ora metto alcune gocce di questa pozione che mi ha dato mia mamma nel bicchiere di Juan , anzi ne metto tre … no quattro… sarai  mio caro Juan! No! La verso tutta! ( esegue ) Cara cugina resterai con la bocca asciutta!  A Timoteo gli do un pò di limoncello in cui ho gia versato del guttalax (piglia un'altra bottiglia) così me ne libero subito! Prima mi piaceva ma da quando ho conosciuto Juan non mi attizza più! (mentre poggia i bicchieri sul vassoio entra di corsa Celeste)

Celeste            ( provenendo dalla porta destra vicino al proscenio ) Scusatemi vado di corsa, lascio per un momento lo zio Giovanni, se ha di bisogno ci pensate voi! ( va verso il tavolo bar e si beve di corsa un bicchiere di limoncello quello che contiene la purga. Verdiana non fa in tempo ad impedirglielo) Buonissimo , vado! ( esce dalla comune. Verdiana esterrefatta del comportamento della zia riempie di nuovo il bicchiere di limoncello con l’aggiunta del guttalax)

Bianca             ( provenendo dalla porta di sinistra del corridoio, canticchiando il motivo del flauto magico, accorgendosi della presenza,  con ritardo dei presenti) Scusate non me ne ero accorto! Scappo! ( va verso il tavolo bar e si beve il bicchiere con il limoncello che contiene il guttalax. La figlia non fa in tempo ad impedire di bere) Buono, questo liquore! ( esce dalla comune )

Verdiana         Mamma…guarda…!

Bianca             ( interrompendola non da tempo di continuare a parlare) Scappo vi lascio soli…e mi raccomando!(fa segnale di versare con le dita ed esce dalla comune )

Verdiana         (ritorna a riempire il bicchiere con il guttalax) Mi sembrano un po’ schizzati! (piglia il vassoio in mano, si avvicina dove sono seduti gli altri. Sistema i bicchieri. Poggia sul tavolino, nel lato in cui è seduto Juan , il bicchiere contenente l’elisir d’amore. Mentre sistema il bicchiere contenente il guttalax nel posto in cui è seduto Timoteo, Il terzo bicchiere lo da in mano a Martina. Il quarto lo tiene in mano lei. Si Sente un grido assordante che proviene dalla destra)

Martina           Lo zio Giovanni! Cosa gli sarà successo? (scappano tutti verso la porta di destra. Verdiana e Martina lasciano i bicchieri sul tavolino. La scena rimane vuota per alcuni secondi. Dalla porta di destra del corridoio entra Macario

Scena V

Macario, Martina, Verdiana, Timoteo , Juan, Celeste e Bianca

Macario           (vedendo i bicchieri pieni di limoncello ) Vedo che state festeggiando! ( si avvicina mette il dito dentro un bicchiere e poi lo lecca) Buono è! ( lo beve , poi fa altrettanto con gli altri bicchieri bevendoli tutti) Uno più gustoso dell’altro! ( sente un vocio che proviene dalla destra. Si accorge che c’è gente e collega subito il perché di quei bicchieri pieni di limoncello. Rimette tutto a posto. Si reca verso il tavolo bar, piglia la bottiglia che contiene i guttalax e riempie tutti e quattro i bicchieri e poi esce dalla comune. Rientrano subito Martina, Verdiana, Timoteo e Juan)

Martina           Sempre lo stesso, lo zio Giovanni per una cosa di niente esagera sempre!

Verdiana         ( pigliando il bicchiere) Dai beviamo alla nostra salute! ( guarda l’orologio ) E quando arriva? ( irrompe in scena Celeste ) Eccola qua!

Celeste            ( correndo ) Scusate un problema impellente! ( esce dalla sinistra, porta vicino il proscenio )

Verdiana         Ne manca una all’appello! ( irrompe in scena Bianca) Come volevasi dimostrare!

Bianca             ( correndo ) Scusate problemi fisiologici! (esce dalla sinistra, porta vicino il proscenio )

Verdiana         Scusate, dai beviamo! ( tutti sollevano il bicchiere , ritorna in scena Bianca )

Bianca             ( con una mano dietro il sedere e con l’altra tiene della carta igienica) Scusate! Occupato! ( esce dalla destra, porta vicino il proscenio)

Timoteo          Alla salute!

Juan                Salute!( rispondono tutti e bevono. Entra dalla comune, Macario di corsa)

Macario           Buongiorno come state? Mi dovete scusare , torno fra poco! ( esce dalla destra, porta vicino il proscenio,  e dopo alcuni secondi si sente la voce di Macario)

Macario           ( d.d.) Ti vuoi sbrigare non ce la faccio più!

Martina           Ma che sta succedendo? ( ritorna in scena Macario con un rotolo di carta igienica in mano e si dirige a sinistra) Ma che hanno oggi i nostri parenti?

Macario           ( rientrando dalla sinistra ) Occupato, sia l’uno che l’altro!

Juan                Volere andare nel bagno nella mia stanza?

Macario           Si, vado di corsa!  ( esce dal corridoio a destra. In questo istante incomincia a fare effetto, la purga,  anche su tutti i presenti )

Timoteo          Scusate devo andare! (esce di corsa dalla comune )

Juan                Vado io pure! Asta la vista! (esce di corsa corridoio a destra. Martina e Verdiana anche loro scappano una a destra e l’altra a sinistra per rispuntare in scena, con della carta igienica in mano, così pure Juan per poi  uscire dalla comune in contemporanea tutti e tre. Subito dopo esce dalla destra Bianca)

Bianca             Ah! Me ne sono liberata! ( esce dalla comune . Scena vuota per alcuni secondi)

Scena  VI

Celeste, Floriana e Juan

Celeste            Non c’è nessuno in casa? ( entra Floriana )

Floriana           Mamma che hai sei tutta sconvolta!

Celeste            E cara figlia mi è venuta una diarrea fulminate che sono stata costretta a ricorrere subito in bagno ! Se tardavo me la sarei fatta addosso! Ma dimmi una cosa come è finita con il pupazzo?

Floriana           Ho provato con  Timoteo ma…!

Celeste            Ti devi affrettare le tue zie si stanno dando da fare! Questa casa fa gola a tutti! ( entra Juan) Ecco  Giovanni, lo  spagnolo! Bisogna affrettarsi! Datti da fare subito! Ciao , Giovanni,  come va?

Juan                Adesso muj bien! Non so cosa successo! Ho avuto un cacarello…!

Celeste            Pure tu! (alla figlia a bassa voce ) Sbrigati è tutto tuo! ( esce)

Floriana           Vieni Juan, siediti! ( Juan si siede, e subito dopo Floriana gli si butta sopra incominciando a fare degli avance)  Juan, vuoi essere mio marito?

Juan                ( rispondendo agli avance di Floriana) Si, io essere tuo fidanzato, tu piacere a me, baciami! ( gli si butta sopra)

Floriana           Andiamo nella mia stanza! ( lo piglia per la  camicia e se lo trascina a destra del corridoio. Entrano in scena dalla comune Mariarosa e Martina )           

Scena VII

Mariarosa , Martina, Cris, Bianca e Celeste

Mariarosa        Ma dove è andato a finire Juan? Non c’è in casa?

Martina           Ho visto entrare Floriana!

Mariarosa        Figlia mia, gatta ci cova!

Martina           Che siano nella stanza di Floriana?

Mariarosa        O nella stanza di Juan? Vai a vedere! ( Mariarosa accende lo stereo e si siede sul divano di vimini, ansiosa si mette a leggere un giornale, Martina esce dalla destra del corridoio. Dopo alcuni secondi proviene sempre da destra Juan, in boxer. S’accorge della presenza di Mariarosa, vuole uscire dalla comune  ma rinuncia in quanto entra Cris e Bianca. Va a nascondersi nella stanza di Bianca, porta frontale a destra del corridoio)

Cris                 Dai Bianca niente ci fa!

Bianca             Vorrei vedere tu  al posto mio! Mancava poco e me la facevo addosso! (vedendo a Mariarosa seduta sul divano) Ciao Mariarosa!

Cris                 Mariarosa sei tornata? ( va a spegnere lo stereo )

Mariarosa        Che fa non si vede? ( ritorna dalla destra del corridoio Martina)

Martina           Ciao papà, ciao zia Bianca!

Rosa                Ciao Martina! (Bianca entra nella sua stanza)

Mariarosa        E allora?

Martina           Non c’era!

Cris                 Chi non c’era?

Martina           Cercava Juan nella sua stanza! Sarà in giro sicuramente con Verdiana visto che Floriana è nella sua stanza! ( si sente un grido assordante proveniente dalla stanza di Bianca e subito dopo esce )

Bianca             Aiuto, aiuto! C’è un uomo nudo nella mia stanza! Aiuto, aiuto! C’è un uomo nudo nella mia stanza!

Cris                 E chi può essere? Vado a vedere! ( entra nella stanza)

Bianca             Madonna che paura mi son preso!

Mariarosa        Dai Bianca chi ci può essere nella tua stanza? ( rientra in scena Cris)

Cris                 Cara sorella avrai avuto una allucinazione! Nella tua stanza non c’era nessuno! Nada de nada! Sicuramente ti sarai sbagliata! (entra Celeste)

Celeste            Che sta succedendo?

Cris                 Tua sorella ha avuto una allucinazione, ha visto un uomo nudo nella sua stanza!

Celeste            E nella mia? ( va di corsa nella sua stanza)

Martina           Dai calmati zia, ti sarai sbagliata sicuramente!  (esce di corsa Celeste gridando)

Celeste            Scandalo! C’è un uomo nudo nella mia stanza! C’è un uomo nudo nella mia stanza Ha profanato la mia stanza! Scandalo!  ( Cris va a vedere)

Bianca             Allora non mi sono sbagliata?  ( a questo punto rientra  Cris con Giovanni nudo tenendo in mano  una asciugamani all’altezza delle parte intime)

Cris                 Ecce homo!

Celeste            ( non accorgendosi che era il marito) Ah! Che schifo, che schifo! Un uomo nudo, un uomo nudo! Ha profanato la mia stanza! E’ un mostro! Scandalo! Ammazzatelo!        ( gira come una forsennata  la scena)

Cris                 E fermati( l’afferra) Guardalo in faccia e ti accorgi chi è l’uomo nudo che ha profanato la tua stanza!

Celeste            ( continuando il suo isterismo . Si placa quando è di fronte il marito) Tu? E che cosa ci facevi nudo  nella mia stanza!

Giovanni         Ti ricordo che è anche la mia!

Celeste            Non mi avevi detto che andavi dal calzolaio a pigliarti le scarpe!

Giovanni         Guarda che questa ambasciata dovevi farla tu! Quindi di corsa vai a pigliarmi queste benedette scarpe così mi vesto e finisco di fare il defilè di moda! Su! (rientra nella sua stanza )

Celeste            Madonna mia, mio marito era! Che paura mi sono presa!

Cris                 Era la  prima volta che lo vedevi nudo?

Celeste            Lo vedi come sei…lo vedi come sei…! Scostumato, sei il solito ineducato! Bah, me ne vado! Vado a prendere queste scarpe!

Bianca             Aspetta che vengo pure io!

Mariarosa        Verdiana usciamo pure noi!

Verdiana         Va bene mamma! ( escono tutti e resta solo in scena Cris che accende lo stereo e rimette il solito brano, poi si siede sulla poltrona dopo alcuni secondi rientra Giovanni che si dimena perchè vuole andare in bagno e chiede aiuto a Cris. Cris non capisce e va a spegnere lo stereo)

Cris                 Che c’è caro cognato!

Giovanni         Dov’è mia moglie?

Cris                 E’ uscita, perchè?

Giovanni         Devo andare in bagno a fare la pipì, mi accompagni?

Cris                 Non puoi stare ancora fino a quando torna tua moglie?

Giovanni         No!

Cris                 (riluttante) Andiamo! (escono e da dietro le quinte si sentono i seguenti dialoghi)

Cris                 (d.d.) Hai finito?

Giovanni         (d.d.) Si ho finito! E ora continua!

Cris                 (d.d)A fare che?

Giovanni         (d.d)Non lo sbatti ? Sbattilo bene!

Cris!                (d.d)Va beni così?( rientrano in scena, Cris con una bottiglietta di amuchina si strofina le mani con molta riluttanza)

Giovanni         Ora si! Mi sono liberato di un peso!

Cris                 Io pure non vedevo l’ora! ( Giovanni incomincia a dimenarsi prima appena e poi in maniera esagerata) Che hai? Ti senti male?

Giovanni         Mi sta venendo di fare  la cacca!

FINE DEL SECONDO ATTO

TERZO ATTO

La stessa scena del I e II atto

Scena I

Cris, Celeste , Bianca , Mariarosa , Floriana e Verdiana

( Cris seduto sul divano ed ascolta il solito brano esce dalla sua stanza Celeste )

Cris                 Ascolta Celeste ti devo parlare?

Celeste            Eccomi!

Cris                 Senti dobbiamo dare una soluzione al problema di questa casa! Facciamo valutare il suo prezzo , me la piglio io e a voi do la parte che vi spetta!

Celeste            Sacrilegio! Sacrilegio! Non sia mai! Tradire la volontà dei nostri genitori? Mai e poi mai!

Cris                 Ma non lo vedi che la struttura sta incominciando ad invecchiare e se non si interviene fra non molto cadrà a pezzi! Me la compro io e…!

Celeste            No! Non bisogna tradire la volontà dei nostri genitori! Loro hanno lasciato detto chi delle nipote si sposa per prima , ed hanno sottolineato un matrimonio religioso, ed  alla ….! ( entra Bianca )

Bianca             …Nascita del  primo figlio avrà diritto di proprietà su questa casa! (entra Mariarosa con in mano il pupazzo usato da Floriana e l’elisir usato da Verdiana)

Mariarosa        Vi ricordo che i conti senza l’oste non riescono! ( le butta in faccia il pupazzo a Celeste e l’elisir a Bianca)

Cris                 Cosa sono?

Mariarosa        Chiedilo alle tue sorelle che per accaparrarsi questa casa sono andati a ricorrere a maghi e fattucchieri!

Cris                 ( alle sorelle) Vero è?

Mariarosa        Vergogna! Questa casa toccava di diritto a mio marito  perché era l’unico figlio maschio! Ma siccome voi siete  delle arpie, con le vostre facce pietose avete fatto cambiare volontà ai vostri genitori , costringendoli  a cambiare testamento con le modalità che sappiamo! (entra Macario)

Scena II

Detti, Macario e Giovanni

Macario           Cos’ è successo?

Bianca             Tua cognata Mariarosa sta uscendo dal suo guscio mostrando i suoi denti affilati!

Cris                 Vi volete calmare?

Bianca             Ma stai zitto ti fai mettere i piedi sulla faccia da tua moglie senza potere reagire! Smettila di tentare di fare l’uomo!

Mariarosa        ( fermando il marito che vuole reagire) Bianca di nome e non di fatto! Guarda se c’è qua una che comanda il marito muovendolo come un pupo questa sei tu! !

Macario           Cognata stai esagerando! Io ho la mia personalità!

Mariarosa        A quale personalità che non sei capace a fare la pipì da solo! Sempre con le mani al vento fatti di pipì! Lurido sporco !

Celeste            Basta!Stai esagerando!

Mariarosa        L’altro colore sta intervenendo! Celeste!( entra Giovanni ) Ecco l’altra metà! Vero è il Signore li crea e gli uomini fra di loro si accoppiano! Celeste e Giovanni! Una coppia vincente!

Giovanni         Che succede? Cognata Mariarosa un poco di contegno! Non è educato!

Mariarosa        Da quale pulpito viene la predica! Mi dice che devo avere un poco di contegno! Tu sei più lurido di Macario che non sei capace di usare la carta igienica !

Giovanni         Cognata mi stai offendendo!

Cris                 BASTA! Finiamola! Vi proibisco di continuare ad offendervi! Dimmi Bianca , vero è questo fatto di fattucchieri e maghi?

Bianca             Caro fratello il fine giustifica i mezzi!

Mariarosa        E quale sarebbe questo fine?

Bianca             Mia figlia è incinta!( va verso il corridoio e chiama la figlia Floriana e questa si presenta con una pancia spropositata) Eccola qua!

Scena III

Detti , Floriana e Verdiana

Celeste            Tua figlia è incinta?

Mariarosa        Incinta? Vedo che il mezzo funziona sempre! L’hai fatto da signorina per accaparrarti un marito e ora l’hai fatto con tua figlia!

Macario           Vero è?

Bianca             ( al marito) Stai zitto! ( a Mariarosa ) Propriamente! Ora preparo i documenti e li faccio sposare!

Mariarosa        Incinta per virtù dello Spirito Santo?

Bianca             Non scherzare con le cose serie! E’ incinta di Kavi Naman!

Mariarosa        E chi è costui?

Bianca             Juan Carlos!

Celeste            Alt! Guarda che mia figlia, è incinta di Juan Carlos! Aspetta! ( va verso il corridoio di sinistra e  chiama la figlia Verdiana ed anche questa si presenta con una pancia finta)

Cris                 Alt, mi sa che stiamo giocando al gioco delle tre carte! Questa vince e questa perde?

Bianca             E’ inutile che fai il sarcastico! Ma figlia è incinta! Documentato con tanto di certificato! Guarda! ( lo mostra ai presenti)

Celeste            Togliti dai piedi! Ma figlia è incinta prima di tua figlia, guarda la pancia che è più grossa ( le tocca la pancia)! Qui c’è il certificato! ( lo mostra anche lei ai presenti)

Giovanni         Ma guarda, mia figlia è incinta ed io non ne so niente?

Mariarosa        Scusatimi ma si può sapere chi sono i loro padri?

Bianca             Kavi Naman!

Celeste            Juan Carlos!

Mariarosa        Ma chi è questo …come si chiama… Kavi…?

Bianca             Juan Carlos, come lo chiamate voi !(entra Kavi in costume locale un camice bianco e con il borsone)

Scena IV

Detti e Juan

Floriana           ( andando incontro) Ecco qua  Juan Carlos!

Verdiana         (andando anche lei incontro) Ti ho detto che si chiama Kavi Naman!

Cris                 Per favore vuoi dire come ti chiami?

Juan                My name is Kavi Naman!

Verdiana         Avete sentito,  si chiama Kavi Naman! Ed è il mio futuro sposo! Il papà del mio futuro figlio!

Celeste            Ma cosa sono queste fandonie! Lui è il ragazzo di mia figlia!( se lo trascina verso di lei ed interviene Bianca, e se lo contendono )

Cris                 Sorelle! Ferme! ( toglie dalle mani delle sorelle Juan)  Dimmi chi sei?

Juan                Io essere Kavi Naman , sono dell’isola di Maurizius! Io ero venuto qua, ho bussato porta per vendere roba! Io essere un “vu cumprà”. Lei ( indicando Bianca ) mi ha detto di non parlare e di chiamare me Juan! A me piacere e stare al gioco! Io fare bunka bunka con loro! Adesso vado! Io stancare di gioco!

Bianca             Dove vai?( lo afferra)

Celeste            Ti ho detto che appartiene a mia  figlia! ( lo afferra)

Mariarosa        E Juan che fine ha fatto? (rivolgendosi a Bianca)

Bianca             Aveva mandato un telegramma in cui avvisava che per problemi familiari non poteva venire!

Cris                 E brava mia sorella Bianca , ora capisco che hai pienamente ragione quando mi dici che il fine giustifica i mezzi! Brava!

Juan                Adesso io andare! Good bye!

Celeste            Ma quale guddi bai! Tu ti sposi mia figlia e basta!

Bianca             No! Si sposa mia figlia!

Juan                Io non potere sposare, io essere di religione Indù! Noi avere quattro stadi: Brahmacharia , Garhasthya,  Vanaprastha, Samnyasa che sarebbero:  l'apprendistato , la sovranità, l'eremitaggio   e l'abbandono!

Celeste            Ascolta in due o in tre se tu abbandoni mia figlia ti rompo la testa che sarebbe l’ultimo stadio!Abiuri la tua religione e ti sposi con mia  figlia! Dopo che l’hai messa incinta

Bianca             No! A mia figlia ha messo incinta!

Juan                No! Non potere essere io! Io  avere avuto parotite, come dite voi , orecchioni e quindi io non essere fertile! Io non potere fare figli! ( si guardano tutti incuriositi e sconcertati e soffermano lo sguardo su Verdiana e Floriana)

Cris                 (interrogando le nipote Floriana e Verdiana) E ora come la mettete?

Bianca             Per mia figlia ci penso io!

Celeste            E io pure per mia  figlia! ( se le tirano in disparte)

Mariarosa        E allora mi volete dire come stanno le cose? (Floriana e Verdiana aggrappate alle loro madri si mettono a piangere)

Verdiana         ( piangendo ) Mi sono inventato tutto io! Vero che ho avuto dei rapporti con   Kavi Naman , ma non sono incinta, mi sono inventato tutto io e ho redatto un certificato falso !

Floriana           ( piangendo )Io pure! Io sono molto legata a questa casa e quindi…!

Cris                 ( rivolto a Juan) E tu, che hai sedotto e approfittato delle mie nipote, dovresti vergognarti!

Juan                Io no! ( facendo la mimica) Loro hanno allungato  mano! Loro mi hanno sbattuto sul letto! Loro mi hanno tolto camicia, loro mi hanno tolto pantaloni, loro mi hanno tolto mutande, loro mi hanno…!

Cris                 Basta, la censura dice basta! Brave le mie nipotine !( entra Martina)

Sena V

Detti e Martina

Martina           (buttandosi addosso a Juan) Juan amore mio ti comunico che sono incinta di te!

Celeste            Non c’è due senza tre! Come hai notato, caro fratello , il gene non mente!

Bianca             Sentiamo cosa vuole quest’altra!

Cris                 Pure tu figlia mia?

Martina           Mamma, papà , zia Celeste, zia Bianca, zio Giovanni , zio Macario, cugine vi comunico che sono incinta di Juan Carlos!

Bianca             Kavi Naman!

Martina           Chi?

Celeste            Cara nipote il tuo spasimante ha cambiato connotati si chiama Cavinaman!

Bianca             E devo darti una triste notizia, Juan o Cavinaman è orecchione, cioè voglio dire che ha avuto gli orecchioni e quindi non può fare figli!

Celeste            Questo certificato che hai mostrato è finto come lo sono gli altri due quello di mia figlia Floriana e di Verdiana! ( Mariarosa piglia il certificato della figlia e lo confronta con gli altri e si accorge che il suo è originale)

Martina           Non può essere io sono veramente incinta!

Mariarosa        Questo certificato non è falso! Mia figlia è veramente incinta!

Cris                 Juan, vero è quello che tu  dici?

Juan                Vero! Io non fertile! Io mettere alla prova! Fare analisi!

Verdiana         Timoteo! Timoteo! Lui è il colpevole! Lui mi ha messo  incinta!

Mariarosa        O uno o l’altro importante che sei incinta! Ora chiamiamo Timoteo e ci diamo da fare per sbrigare tutto l’occorrente per sposarvi! ( Verdiana e Floriana si mettono a ridere) Cosa avete da ridere?

Verdiana         Timoteo non c’è più!

Floriana           Timoteo è volato per l’Australia per motivi di lavoro e non tornerà più!

Mariarosa        Lo facciamo tornare!

Verdiana         Con la moglie?

Cris                 Non sto capendo niente! Quale moglie? ….( bussano alla porta, Giovanni va ad aprire )

Verdiana         Timoteo è emigrato in Australia ha conosciuto una ragazza e si è sposato! Quindi cara cugina…!

Giovanni         C’è Juan Carlos, quello vero alla porta! ( tutti i presenti tranne Cris si precipitano verso la porta)

Cris                 (avvicinandosi verso la ribalta, si sente un vocio da dietro le quinte ) Avete visto come si azzuffano? Ora ditemi una cosa! Ho due sorelle che si sono rivelate due arpie; Due cognati uno più demente dell’altro e con l’aggravante che sono due emeriti sporcaccioni; Una moglie che sconosce il sapere vivere con comportamenti da forsennata! Una figlia incinta senza un padre! Questa casa non si sa a chi andrà a finire! E allora cosa c’è da fare? ….NIENTE CI FA!

FINE DELLA COMMEDIA