Non tutti sono uguali nella fattoria degli animali

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NON TUTTI SONO UGUALI NELLA

FATTORIA DEGLI ANIMALI

commedia musicale di

MAURO FONTANINI

liberamente tratta dal romanzo

"ANIMAL FARM"  di  George Orwell

Musiche originali:

ROBERTO  ROSA  & AURELIO  SANITA’

PERSONAGGI (suddivisione delle parti) :

BENJAMIN (l'asino) / MR. PILKINGTON

GONDRANO (il cavallo)

BERTA (la cavalla)

MOLLIE (la cavallina bianca) / UN PICCIONE / GINGER (l’anatroccolo)

CLEOPATRA (la gatta) / MURIEL (la capra) /NERINA (la gallina nera)

DOROTEA (la mucca) / MRS. VICTORIA (l’ostessa) / PENELOPE (pecora)

GUENDALINA (l'oca bianca)

PALLA DI NEVE (maiale) / ADELINA (la gallina rossa)

VECCHIO MAGGIORE (vecchio maiale) / NAPOLEON (maiale)

CLARINETTO (maiale) / MOSES (il corvo)

MR. JONES / MR. WHYMPER

OTELLO (oca) / CANE DI NAPOLEON / GEREMIA (l’ariete) / UN CONTADINO

CESARINA (la gallina bianca) / MORGANA (pecora) /UNPICCIONE

OLIVER (il coniglio) / BILLY (stalliere) / CANE DI NAPOLEON / MINIMUS (giovane maiale)

PRIMO ATTO

SCENA PRIMA

MUSICA 1: OVERTURE + SOTTOFONDO + CANZONE MR. JONES

(Risveglio degli animali sul palcoscenico ed in platea: Oliver, Cleopatra e Cesarina)

BENJAMIN - (MUSICA SOTTOFONDO) C'era una volta una grande fattoria dove vivevano assieme mucche, maiali, cavalli, pecore e galline. Il loro padrone si chiamava Mr. Jones

BERTA - Mr. Jones è molto crudele con noi animali.

GONDRANO -  Ma in passato era stato un agricoltore capace ed un abile allevatore.

GUENDALINA –Una grossa perdita di denaro in una causa legale lo aveva abbattuto e demoralizzato al punto che aveva incominciato a bere.

PALLA DI NEVE - Ora trascorre tutto il suo tempo alla locanda del "Leone Rosso" ...

CLARINETTO - Ed ogni notte rientra a casa ubriaco.

(Mr. Jones entra e canta ubriaco) CANZONE DI MR. JONES

La mia furbizia ed intelligenza non hanno eguali

per questo io sono il padrone di tutti gli animali.

Non dò latte e poi non faccio più le uova,

ma della mia crudeltà vi posso dar la prova!

Chi nei prati le mucche fa pascolare?

Chi nella stalla i cavalli deve strigliare?

Chi fa ingrassare i maiali nel porcile?

Chi tosa la lana alle pecore nell'ovile?

L'uomo, l'uomo, l'uomo generoso!

L'uomo, l'uomo, l'uomo meraviglioso!

La mia furbizia ed intelligenza non hanno eguali

per questo io sono il padrone di tutti gli animali.

Non dò latte e poi non faccio più le uova,

ma della mia crudeltà vi posso dar la prova!

Chi vi frusta per farvi arare più in fretta?

Chi difende i suoi servi con la doppietta?

Chi conduce gli animali vecchi al mattatoio?

Chi vi scuoia e della vostra pelle ne fa scarpe di cuoio?

L'uomo, l'uomo, l'uomo vigoroso!

L'uomo, l'uomo, l'uomo coraggioso!

(BUIO: è notte.  2 - GRILLI.  Benjamin sta parlando con Berta e gli altri animali.)

BENJAMIN - La fattoria è completamente trascurata. I campi sono pieni di erbacce e noi animali siamo denutriti ed in pessime condizioni.

BERTA - Stai zitto Benjamin! Non vedi che è ritornato a casa Mr. Jones?

BENJAMIN - E' ubriaco come il solito e non si regge in piedi.

BERTA - Aspetta che salga le scale, si spogli e si arrampichi traballante sul letto, prima di continuare a lamentarti. Potrebbe sentirti.

(Mr. Jones si dirige verso la sua casa, si toglie gli stivali con un calcio, si spoglia canticchiando ubriaco. Finalmente la luce della camera da letto si spegne.)

OLIVER – (saltellando verso la casa di Mr. Jones) Ecco, finalmente Mr. Jones ha spento la luce.

GUENDALINA - Lo sai, Berta, in giro da un paio di notti c'è un'agitazione, si sente un fermento, uno sbattito d'ali nell'intera fattoria. Sembra che il Vecchio Maggiore voglia parlarci.

BERTA - Gondrano, vai a chiamare tutti gli altri animali. C'è un incontro segreto nel grande granaio.

GONDRANO - Questo vecchio maiale gode di una così alta considerazione nella fattoria per la sua saggezza, che ogni animale deve esser pronto a perdere un'ora di sonno  pur di ascoltarlo.

(Gli animali rientrano in penombra: MUSICA 3: CAMBIO SCENA VECCHIO MAGGIORE. Le luci illuminano poi il granaio con tutti gli animali. Il Vecchio Maggiore, un grosso e vecchio maiale, nel centro della scena. Cleopatra, la gatta, si caccia tra Gondrano e Berta e fa le fusa senza ascoltare)

MAGGIORE - Ho avuto una vita lunga ed ho avuto molto tempo per pensare. La notte scorsa ho fatto uno strano sogno. Molti anni fa quando io ero un piccolo maialino, mia madre usava cantare in segreto una vecchia canzone. Da molto tempo mi era uscita dalla mente. La notte scorsa mi è ritornata alla memoria in sogno... (inizia a cantare)

MUSICA 4 : ANIMALI D’INGHILTERRA  ( CARILLON )

Animali d'Inghilterra,

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

MAGGIORE - (zittendo gli animali che si agitano) Aspettate, non fate rumore, aspettate! Oppure sveglierete Mr. Jones! Io sono vecchio, ho più di dodici anni ed ho avuto più di quattrocento figli. Ascoltatemi attentamente, poichè non credo di restare con voi ancora per molto tempo.

(Mollie, una sciocca e graziosa cavallina bianca, arriva di corsa in ritardo.)

BERTA  - Perchè sei in ritardo, Mollie?

MOLLIE - Mi dispiace... avevo una scheggia nello zoccolo. (Alza le spalle come una ragazzina)

MAGGIORE - Ascolta anche tu! (canta)

MUSICA 5 :  CANZONE DEL VECCHIO MAGGIORE

Un animale come passa la sua vita?

In lunghi lavori e tanta fatica.

Qual è la prima lezione che un animale deve imparare?

Obbedire all'uomo e suo schiavo potrai diventare.

Come conclude un animale la sua vita?

In un mattatoio la farà proprio finita.

Finita…

Questo fa forse parte dell'ordine della natura? No, Compagni. Questa fattoria potrebbe sfamare una dozzina di cavalli, almeno venti vacche e centinaia di pecore. Il nostro lavoro dissoda la terra, il nostro letame la rende fertile. Eppure nessuno di noi possiede più della sua nuda pelle. Il prodotto del nostro lavoro ci è rubato dagli esseri umani.  L'uomo è la sola creatura che non sia utile: consuma e spreca senza produrre e tuttavia è il signore di tutti gli animali.

MUSICA 6 : CANZONE DEL VECCHIO MAGGIORE (bis)

Lui è il signore di tutti gli animali.

Lui è il più grande di tutti i criminali.

Le uova non sa deporre e l'aratro non sa tirare,

ma latte alle mucche e lana alle pecore lui sa rubare!

Non ha la coda, non ha le ali.

Lui è il nemico di tutti gli animali.

E' l'uomo...

Voi mucche, che vedo qui dinanzi a me. Quante migliaia di galloni di latte avete prodotto durante lo scorso anno? Dorotea che ne è stato del tuo latte che avrebbe dovuto nutrire i tuoi vitelli?

DOROTEA - E' andato tutto giù per la gola del nostro nemico! L'uomo!

MAGGIORE - E voi oche e galline, quante uova avete deposto in un anno e quante di queste si sono dischiuse ai pulcini?

CESARINA - Ci sono state rubate dal nostro nemico! L'uomo!

MAGGIORE - E tu Berta, dove sono i tuoi sei figli, i puledri che hai portato in grembo e che sarebbero potuti essere il sostegno e la gioia della tua vecchiaia?

BERTA - Furono venduti ad un anno d'età dal nostro nemico, l'uomo!  Non li rivedrò mai più.

MAGGIORE - Ma neppure le vite miserabili che noi conduciamo ci permettono di raggiungere la loro naturale durata. Voi giovani maiali, che mi sedete qua davanti, griderete per le vostre vite e sarete messi in vendita entro un anno.

PALLA DI NEVE, CLARINETTO - (con terrore) No, no, no!

MAGGIORE - Sì! Nessun animale sfugge al coltello crudele. Vacche, maiali, galline, pecore, tutti! Persino tu, Gondrano. Gli uomini ti macelleranno.

GONDRANO - Anch'io? Perché? Io lavoro duramente per loro.

MAGGIORE - Il giorno stesso in cui quei possenti muscoli delle tue zampe avranno perduto la loro forza, Mr. Jones ti venderà al macellaio, che ti taglierà la gola e farà bollire la tua carne per darla in pasto ai suoi cani. Quanto ai cani, quando diventano vecchi e senza denti Mr. Jones lega loro una pietra intorno al collo e li annega nello stagno più vicino.

GONDRANO -  Che cosa dobbiamo fare, allora?

PALLA DI NEVE - E' chiaro come il sole che tutti i mali della nostra vita derivano dalle tirannie dell'uomo!

MAGGIORE - Perché lavorare, compagni? Lavorare notte e giorno, anima e corpo, ma per l'abbattimento della razza umana! Ribellione! Questo è il mio messaggio per voi, compagni! Ribellione!

TUTTI GLI ANIMALI – (alzando i pugni in alto) Ribellione!

MAGGIORE - Io non posso dire quando la Rivoluzione verrà, ma io so che prima o poi giustizia sarà fatta. Ma quando voi sconfiggerete l'uomo, non adottate i suoi difetti. Ricordatevi, tutti gli animali sono uguali!

TUTTI GLI ANIMALI - Tutti gli animali sono uguali!

MAGGIORE - Tutti gli uomini sono nemici!

TUTTI GLI ANIMALI - Tutti gli uomini sono nemici!

MAGGIORE - Tutti gli animali sono amici!

TUTTI GLI ANIMALI - Tutti gli animali sono amici!

PALLA DI NEVE - Vecchio Maggiore, dicci qualcosa sugli animali selvatici: i topi e i conigli sono nostri amici o nostri nemici?

MAGGIORE - Dovete imparare a decidere votando. Io propongo questo quesito all'assemblea: "Le creature selvatiche sono amici?"

PALLA DI NEVE - Mettiamo la questione ai voti. Tutti quelli a favore...  (Gli animali iniziano a votare alzando i loro zoccoli o le loro zampe.)

VECCHIO MAGGIORE - Bravi! E' stato approvato con una maggioranza schiacciante che le creature selvatiche sono amici. (Tutti gli animali abbassano le zampe, tranne Cleopatra che è molto distratta)

GUENDALINA - C'è solo un voto contrario: quello di Cleopatra, la gatta.

CLEOPATRA - Scusate, mi sono accorta di aver votato due volte, per entrambe le mozioni.

MAGGIORE - Bene! Allora cantiamo il nostro inno: "Animali d'Inghilterra!"

MUSICA 7ANIMALI D'INGHILTERRA

Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

Quando il giorno degli animali arriverà,

l'uomo tiranno il suo trono perderà

sugli scintillanti prati inglesi

tutti gli animali vittoriosi saran distesi.

Non più gioghi alle cervici,

non più anelli alle narici!

Speroni e morsi per sempre arrugginiranno

e le crudeli fruste non schioccheranno.

Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

Quando sazi e ricchi noi saremo appieno,

d'orzo, grano, avena e fieno,

per carote, barbabietole e foraggio

per sempre lotteremo con gran coraggio!

Per quel dì noi lotteremo,

per quel dì lieti morremo.

Vacche, pecore cavalli e galline,

per mille animali un solo fine!

Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

MR. JONES -  (si precipita fuori dalla finestra della sua camera da letto gridando) Silenzio!  Lasciatemi dormire! (Gli animali si immobilizzano trattenendo il respiro) Che cosa vi infastidisce?  C'è una volpe? Una volpe? (Allunga la mano per prendere il suo fucile da caccia e spara nell'oscurità.

8 : COLPO DI FUCILE  Le luci si affievoliscono, l'incontro degli animali finisce velocemente ed in silenzio. La fattoria si immerge in un profondo sonno e tutti gli animali si coricano sulla paglia.)

( MUSICA 9: SOTTOFONDO  BENJAMIN e  luce dell'inseguipersone su Benjamin )

BENJAMIN - Tre notti più tardi, il Vecchio Maggiore morì tranquillamente nel sonno. Tutti noi animali lo vegliammo per l'intero giorno successivo. Il suo corpo venne poi sepolto ai piedi del frutteto.

SCENA SECONDA

(MUSICA 10 : TIP TAP LAVORO.  Gli animali lavorano a tempo di musica mentre Mr. Jones si muove tra di loro schioccando la sua frusta )

PALLA DI NEVE - (parla sulla musica) Sono trascorsi ormai tre mesi dalla morte del Vecchio Maggiore e Mr. Jones ha continuato ad affamarci e ad opprimerci. Ma ora noi animali abbiano un segreto. Non so quanto aspetteremo, ma un giorno la Rivoluzione arriverà!

CLARINETTO - Noi maiali dirigeremo l'opera di propaganda e la preparazione organizzando ed insegnando a tutti.

PALLA DI NEVE - Assieme a Clarinetto e Napoleon ho elaborato gli insegnamenti del Vecchio Maggiore in un completo sistema di pensiero al quale abbiamo dato il nome di "Animalismo".

NAPOLEON, PALLA DI NEVE E CLARINETTO   -  Animalismo! Animalismo! Animalismo!

TUTTI GLI ANIMALI  (mentre lavorano) - Animalismo! Animalismo! Animalismo!

BENJAMIN - Palla di Neve è un idealista, svelto nel parlare e con molta fantasia ed inventiva.

PALLA DI NEVE - Uno spettro sta minacciando l'Inghilterra: l'Animalismo. Esso ci porterà ad una vita di benessere. Qualsiasi cosa che noi produrremo, la possederemo collettivamente.

BENJAMIN - Clarinetto è un brillante parlatore e quando sta dicendo qualcosa di molto importante ha un modo tutto suo di menare la coda in gesto molto persuasivo.

CLARINETTO - Informazione, questo è il fondamento dell'Animalismo. Senza sapere non possiamo avere alcuna opinione. E senza avere opinioni non possiamo votare. La maggioranza deve governare.

GONDRANO - Clarinetto sei un oratore formidabile e saresti capace di farci vedere bianco per nero.

BENJAMIN - Napoleon è un grosso maiale del Berkshire, dall'aspetto piuttosto feroce, non molto comunicativo ed ha fama di voler sempre fare a modo suo. Di lui tutti abbiamo fiducia...

NAPOLEON - Io sono un maiale pratico, di poche parole. Così lavorerò duramente e parlerò poco.

PALLA DI NEVE - Ogni notte, dopo che Mr. Jones si sarà addormentato, faremo delle riunioni segrete nel granaio.

(Cambio luci. Palla di Neve, Clarinetto e Napoleon tengono la riunione.)

MUSICA 11 : LA CANZONE DELLA SOLIDARIETA'

PALLA DI NEVE  - Animali ricordatevi sempre di aiutar

i fratelli che non possono più camminar.

CLARINETTO - Arando i campi o tirando la carretta,

lavorate sempre, lavorate in fretta.

NAPOLEON - Lavora per il tuo futuro, fratello,

ricordati sempre di usare il cervello!

I TRE MAIALI - Non più uomini, non più padroni

nessuno porterà più i pantaloni!

BERTA - Ma Mr. Jones ci dà da mangiare.

MOLLIE - Moriremo di fame se ci dovesse abbandonare.

I TRE MAIALI  - L'animalismo modifica la storia!

Sconfiggiamo l'uomo e canterem vittoria!

Mucche e cavalli attenti a quel che dico:

Le creature con due gambe sono il mio nemico!

NAPOLEON - Non più uomini, non più padroni

non più schiavi, non più uccisioni.

PALLA DI NEVE - Se han la coda, se han le ali,

tutti gli animali sono uguali.

MOLLIE - Non mi interessa ciò che accadrà

quando la mia vita finirà!

BERTA - Se questa rivolta comunque avverrà,

perché si realizzi noi si soffrirà?

TUTTI GLI ANIMALI - Non più uomini, non più padroni.

non più schiavi, non più uccisioni.

MOLLIE - Ci sarà ancora zucchero dopo la Rivoluzione?

OLIVER - Non avrai bisogno di zucchero. Avrai tutta l'avena ed il fieno che vorrai.

MOLLIE - Dimmi Oliver, potrò ancora mettermi i nastri colorati sulla criniera?

OLIVER - Ma non capisci, Mollie, che la libertà vale assai più di quei nastri colorati?

MOLLIE - (non convinta) Sì, ci credo. Ma non potrei avere qualche nastro di libertà? Vorrei tanto poter vedere la Montagna di Zucchero Candito.

OLIVER - Non esiste! E' soltanto una bugia!

PALLA DI NEVE - Dovremo sostenere una dura lotta per smentire queste menzogne messe in giro da Mosè, il corvo addomesticato di Mr. Jones.

(Mosè appare in alto. Gli Animali si allineano in rispettosa congregazione.)

MOSE' - (liturgicamente) Credetemi fratelli. La Montagna di Zucchero Candito sta qui, sopra le nuvole, nel cielo!

MUSICA 12 : LA MONTAGNA DI ZUCCHERO CANDITO

MOSE' -  Al di là dei confini di questa triste vita,

si estende una bella collina tutta in salita

e tutte le buone creature quando moriranno

andranno là a brucare finché si sazieranno.

Non sopporterete torture o altro guaio,

i vecchi cavalli non temeran più il macellaio,

perché il mattatoio sarà per sempre proibito

sulla splendida Montagna di Zuccherocandito.

CORO DEGLI ANIMALI  - Sulla Montagna di Zuccherocandito

nessun fatica e muove un dito.

Fontane di latte e distese di viole,

gli animali stanno sotto il sole.

Sulla Montagna di Zuccherocandito

troverai il Lago di Miele infinito,

enormi mucchi di zucchero sopraffino,

prati di trifoglio e campi di lino.

NAPOLEON  -  Non esiste la Montagna di Zuccherocandito

Mosè è un corvo, ed è un bugiardo e vi ha mentito.

La Montagna di Zuccherocandito è una menzogna!

Il solo sognarla sarà per voi una vergogna!

MOSE' -  Sulla Montagna di Zuccherocandito

potrai trovare il Lago di Miele infinito,

enormi mucchi di zucchero sopraffino,

prati di trifoglio e campi di lino.

PALLA DI NEVE - Non esiste la Montagna di Zuccherocandito!

Non crediate di toccare il cielo con un dito.

Quando un animale è morto, è morto

e nessun animale fra noi è mai risorto!

CORO DEGLI ANIMALI  - Ma la Montagna di Zuccherocandito

diventa un sogno infinito

la bella collina è una grande menzogna!

solo sognarla è una vergogna!

Non esiste la Montagna di Zuccherocandito

Mosè è un bugiardo e ci ha mentito.

Il nero corvo con noi si è divertito,

ma...

PALLA DI NEVE -  La Montagna di Zuccherocandito

è un sogno proibito.

(Mosè si allontana strillando per protesta. Le luci si affievoliscono sugli animali)

(MUSICA 13: SOTTOFONDO BENJAMIN e luce dell'inseguipersone su Benjamin)

BENJAMIN - E così tutti noi animali restammo in attesa, aspettando la rivoluzione ed essa arrivò assai prima di quanto nessuno si sarebbe mai aspettato. Venne giugno ed il fieno era quasi pronto per il taglio...

SCENA TERZA

MURIEL - Oggi è sabato ed è la vigilia della festa di San Giovanni.

BERTA - Mr. Jones è andato sicuramente a Willingdon e prenderà una tale sbornia che non potrà rincasare fino al mezzogiorno di domani.

DOROTEA - I suoi uomini ci hanno munto il mattino presto e poi se ne sono andati senza preoccuparsi di darci da mangiare.

(Pausa. Cambio luci. Mr. Jones ritorna ubriaco dal villaggio canticchiando la canzone iniziale.

MUSICA 14: RITORNELLO CANZONE DI MR. JONES. Ignora i piani degli Animali ed entra nella fattoria. Va subito a dormire su una panca e si copre il viso con un giornale.)

MURIEL - E' tornato Mr. Jones ubriaco come al solito. Non si regge nemmeno in piedi e si è messo a dormire sulla panca.

GUENDALINA - E' arrivata sera e noi siamo sempre digiuni.

CESARINA - Cibo! Dov'è il nostro cibo?

MOLLIE - Dacci da mangiare!

OLIVER - Non possiamo resistere più a lungo.

MURIEL - Abbiamo fame!

MUSICA 15 : LA CACCIATA DI MR. JONES

(Gondrano entra nel granaio e gli animali affamati lo seguono ed iniziano a mangiare. Mr. Jones si sveglia e viene nel cortile. Affronta gli animali con una frusta. C'è un momento di immobilità. Ad un tratto improvvisamente gli animali assalgono Mr. Jones che, spaventato per questa improvvisa ribellione, fugge via. Apre il cancello della fattoria e si allontana di corsa. Gli Animali sbattono il cancello chiudendolo dietro di lui. )

TUTTI GLI ANIMALI - Urrà! Vittoria! Viva la libertà!

PALLA DI NEVE - E così, amici, prima ancora di esserci accorti che è incominciata, la Rivoluzione è già finita! La Fattoria è finalmente nostra proprietà.

BERTA - Dobbiamo subito cancellare tutte le tracce dell'odiato regno di Mr. Jones.

(Muriel strappa la bandiera inglese dall’asta e la getta a terra. Dorotea la mangia. Gondrano scuote via il suo cappello di paglia e lo fa cadere dall'altra parte del cancello. Palla di Neve rompe la frusta in due parti, quella che Mr. Jones aveva gettato durante la lotta)

NAPOLEON - Faremo un giro d'ispezione dell'intera fattoria per assicurarci che nessun essere umano vi sia nascosto.

(CONTINUA LA MUSICA 15 IN  SOTTOFONDO SUL PARLATO: Gli animali si fermano fuori della casa. Clarinetto e Napoleon entrano in casa cautamente, seguiti da Berta e da alcuni animali. Palla di Neve scrive un nuovo nome sul cancello: "La Fattoria degli Animali". Poi, correndo ed arrampicandosi in alto sulle scale, inizia a scrivere sul muro in fondo alla scena con un gesso bianco i "Sette Comandamenti".)

GONDRANO -  Lo sai Benjamin, oggi ho osservato con muta ammirazione le terre arate, i campi di fieno, il frutteto, lo stagno, il boschetto. Era come se non avessi mai visto queste cose prima d'ora.

BENJAMIN - Ancora stento a credere che tutto sia nostro.

BERTA - (uscendo di casa) Ho camminato in punta di piedi da una stanza all'altra. Ho visto un lusso incredibile: i letti con i materassi di piuma, gli specchi, il divano, i tappeti, la litografia della Regina Vittoria.

MOLLIE - Io ho trovato un nastrino...

(Mollie ha preso un nastro azzurro dalla toeletta, lo tiene sulla spalla e si ammira nello specchio).

BERTA - I nastri sono il marchio degli esseri umani.

NAPOLEON - Prendete giù quei prosciutti appesi in cucina...

( MUSICA 16 : IL FUNERALE DEI PROSCIUTTI : I prosciutti vengono portati solennemente fuori dalla casa da Muriel ed Otello. )

NAPOLEON - Diamo loro una giusta sepoltura. (Gli animali abbassano le teste)

GONDRANO - Ho un'altra proposta da fare. Siete d'accordo che mai nessun animale dovrà vivere qui?

TUTTI GLI ANIMALI - D'accordo!

(Le luci si attenuano mentre Palla di Neve continua a scrivere sul muro.)

NAPOLEON - (allontanatosi da solo parla al pubblico in proscenio a dx) Mr. Jones aveva due cuccioli, figli dei cani da guardia che sono scappati assieme a lui. Porterò via i cuccioli in un posto segreto, un vecchio capannone per l'incubatrice dei pulcini, dietro la fattoria. Là darò loro da mangiare e li accudirò. Gli altri animali della fattoria presto si dimenticheranno della loro esistenza.

(Luce piena. Gli animali sono riuniti attorno all'entrata della fattoria. )

PALLA DI NEVE - "La Fattoria degli Animali!"

(Palla di Neve continua poi a scrivere con il gesso i "Sette Comandamenti" sul muro)

GONDRANO -  Palla di Neve, ci hai rivelato qualcosa di meraviglioso. (sorpreso) Ma come riesci a leggere? Come riesci a scrivere?

CLARINETTO - Durante il periodo di preparazione, noi maiali abbiamo imparato ...

PALLA DI NEVE - Da un vecchio sillabario che era appartenuto ai figli di Mr. Jones....

NAPOLEON - Lo abbiamo trovato sopra un mucchio di immondizie.

MOLLIE - (pensierosa) E' un nome bellissimo. "La Fattoria degli Animali".

TUTTI GLI ANIMALI  - "La Fattoria degli Animali"

(Viene illuminato il muro sul quale sono stati scritti i "Sette Comandamenti")

PALLA DI NEVE - Siamo riusciti a ridurre i principi dell'Animalismo in soli Sette Comandamenti che resteranno scritti per sempre su questo muro. Avremo così una legge inviolabile che tutte le bestie della "Fattoria degli Animali" dovranno osservare.

(Luce sul granaio. Palla di Neve scende dalla scala a pioli per scrivere le ultime lettere del settimo comandamento sulla parte più bassa del muro. )

PALLA DI NEVE (mentre finisce di scrivere)         TUTTI GLI ANIMALI (ripetendo)

Uno.                                                                              Uno.

Tutto ciò che ha 2 gambe è nostro nemico.             Nostro nemico.

Due.                                                                              Due.

Tutto ciò che ha 4 gambe o ha le ali è amico.          4 gambe o ali amico.

Tre.                                                                                Tre.

Gli animali non porteranno mai vestiti.                     Mai portare vestiti.

Quattro.                                                                         Quattro.

Gli animali non dormiranno mai nei letti.                  Mai dormire nei letti.

Cinque.                                                                          Cinque.

Nessun animale berrà alcolici.                                Niente alcolici.

Sei.                                                                                 Sei.

Nessun animale ucciderà un altro animale.              Mai uccidere animali.

Sette.                                                                              Sette.

Tutti gli animali sono uguali.                                      Tutti gli animali sono uguali.

PALLA DI NEVE  - Questi sono i Sette Comandamenti. Queste le Leggi inviolabili della "Fattoria degli Animali".

GLI ANIMALI - Urrà!

PALLA DI NEVE - Compagni! Ora siamo tutti uguali, tutti ugualmente responsabili per il funzionamento della "Fattoria degli Animali".

GUENDALINA - Ma abbiamo un capo?

PALLA DI NEVE - Siete tutti dei capi, adesso, Guendalina. E tutti condurremo la "Fattoria degli Animali" verso un brillante e felice futuro.

MURIEL - Chi prenderà le decisioni?

PALLA DI NEVE - Le prenderai tu Muriel.

MURIEL - Che cosa succede se non sono d'accordo con gli altri capi?

PALLA DI NEVE - Ma tu lo sarai. La maggioranza ha sempre ragione.

GUENDALINA - Bene.  (La capra si allontana poco convinta)

NAPOLEON - Non preoccuparti, compagno. Bisogna esser pratici. Se lavoreremo duro, non saremo mai affamati. E se non avremo fame, avremo meno preoccupazioni e meno litigi.

GONDRANO - Hai ragione, Napoleon. Napoleon ha sempre ragione.

GLI ANIMALI - Giusto.

NAPOLEON - Grazie, compagni.

PALLA DI NEVE - Ora, compagni, al campo di fieno!

GONDRANO - Vediamo se riusciamo a falciarlo prima di quanto non avrebbero fatto Mr. Jones ed i suoi uomini. (Si odono 17 – DUE MUGGITI, un grido di protesta da parte di una mucca)

DOROTEA - Aspettate! Noi mucche non siamo munte da 24 ore. Le nostre mammelle stanno per scoppiare.

MOLLIE - Non possiamo far nulla senza gli uomini.

PALLA DI NEVE - Noi maiali prenderemo i secchi e mungeremo le mucche. (munge la mucca e porta fuori i secchi pieni di latte).

DOROTEA - Cosa succederà a tutto quel latte così denso e cremoso?

CLARINETTO - Non preoccuparti per il latte, Dorotea. Qualcuno si occuperà anche di questo.

NAPOLEON - Il taglio del fieno è più importante. Palla di Neve vi farà strada. Io vi seguirò fra pochi minuti. Avanti compagni! Il fieno ci aspetta!

BENJAMIN - Così, quando saremo di ritorno questa sera ancora una volta il latte sarà scomparso.

MOLLIE - Sì, è vero. Ogni giorno sparisce.

CLARINETTO - Compagni! Spero che voi non immaginiate che noi maiali stiamo prendendo il latte con spirito egoistico e di privilegio. A noi non piace il latte. Il nostro solo obiettivo nel mescolarlo con la pastura è quello di mantenerci in salute. L'intera organizzazione e conduzione di questa fattoria dipende da noi. Giorno e notte vegliamo sopra il vostro benessere. E' per voi che beviamo il latte.

GONDRANO - Non te l'abbiamo mai chiesto.

MURIEL - E non è stato mai votato in nessuna riunione.

TUTTI - No!

MURIEL - Ne sa qualcosa, Palla di Neve?

CLARINETTO - Sapete cosa potrebbe succedere se noi maiali mancassimo al nostro dovere? Mr. Jones tornerebbe! Compagni, c'è qualcuno che vuole veder ritornare Mr. Jones? (costernazione fra gli animali)

GONDRANO - Nessuno.

OLIVER - Io propongo che i maiali siano mantenuti in buona salute.

GONDRANO - Non solo il latte ma anche le mele cadute dall'albero dovrebbero essere riservate ai maiali.

TUTTI - (votando) D'accordo!

CLARINETTO - Grazie, compagni.

SCENA QUARTA

(MUSICA 18: TIP TAP BREVE → SFUMARE SUBITO .)

BENJAMIN - Quanto abbiamo lavorato sodo e quanto abbiamo sudato per portare dentro il fieno. (si siede esausto)

CLARINETTO -  Avanti! Muoviti, Benjamin! (Tutti gli animali, gelati dall'orrore, guardano  Clarinetto)

GONDRANO – (dopo un lungo silenzio) Compagno Clarinetto, non dire così. Sembri un uomo.

CLARINETTO – (con imbarazzo) Potrà sembrare così a te, ma con la nostra conoscenza superiore, è naturale che noi maiali dobbiamo dirigere il lavoro e dare degli ordini.

(Tutti gli animali, dopo la loro battuta, iniziano a mangiare, seduti o sdraiati.)

CESARINA - E' stato il più grosso raccolto che la fattoria abbia mai visto. ( Cesarina →  Morgana )

OTELLO - Non c'è stato nessuno spreco.

GUENDALINA - Le galline e le oche con la loro vista acuta hanno raccolto con il becco fino all'ultima spiga.

OLIVER - Adesso c'è una grande abbondanza di cibo.

DOROTEA – Per tutta l'estate saremo felici, felici come mai avremmo pensato di poter essere.

MURIEL -Ora che quei parassiti degli esseri umani se ne sono andati c'è molto più da mangiare.

BERTA - Anche il cibo ora ha un gusto migliore perchè è il nostro cibo.

(Tutti gli animali stanno mangiando. Solo Gondrano continua a lavorare e non mangia. )

PALLA DI NEVE - L'abbiamo fatto crescere noi stessi.

MURIEL - E non ci è stato dato da un tirchio ed odioso padrone. (esce per cambiarsi da Cleopatra)

GUENDALINA – Gondrano, sei instancabile! Hai destato l'ammirazione di tutti noi. Hai sempre una risposta per ogni problema, per ogni impedimento...

GONDRANO - (assumendo una posa eroica) Lavorerò di più!

BERTA - Questo è diventato il tuo motto personale. Sono fiera di te! Vi sono giorni in cui tutto il lavoro della fattoria sembra debba pesare solo sulle tue possenti spalle.

GUENDALINA - Da mattina a sera spingi e tiri, sempre presente dove maggiore è la fatica.

GONDRANO - Ho convenuto con un galletto di farmi svegliare ogni mattina mezz'ora prima di tutti gli altri per prestarmi volontariamente al lavoro dove più sarà necessario.

BERTA - La tua risposta è sempre la stessa.

GONDRANO - Lavorerò di più.

DOROTEA - Tutti lavorano secondo la propria capacità.

GUENDALINA - Nessuno ruba, nessuno brontola per la propria razione.

BERTA - I litigi, i morsi, le gelosie, che un tempo erano cose normali, sono quasi spariti.

DOROTEA - Nessuno batte la fiacca.

CLARINETTO - Benjamin, non ti senti più felice senza Mr. Jones?

BENJAMIN - Quando c'era ero abituato a lavorare sodo ogni giorno. Ora se n'è andato via ed ogni cosa è cambiata. Ma io continuo a lavorare. Gli asini hanno vita lunga.

DOROTEA - Nessuno si imbosca, o quasi nessuno. (Entra Mollie trottando con campanelli e nastrini.)

BERTA - Mollie, sei arrivata ancora in ritardo per il lavoro, stamattina.

OLIVER - Ed hai lasciato il lavoro troppo presto questo pomeriggio.

MOLLIE - C'era un'altra scheggia nel mio zoccolo. (Tutti gli animali si girano di scatto contemporaneamente e la guardano con disprezzo.)

SCENA QUINTA

(Gondrano alza una bandiera sopra l'asta. Ci sono uno zoccolo ed un corno bianco su campo verde.)

MUSICA 19 :  LA BANDIERA VERDE

GONDRANO - Una volta la nostra vita era sempre una festa,

e tutto era verde: solo pascoli e foresta.

BERTA - Una volta la nostra vita era sempre una festa,

e tutto era verde: solo pascoli e foresta.

TUTTI -  Ma gli uomini tutti i tronchi segarono giù,

e di alberi secolari non se ne videro più.

Anche quando l'ultimo uomo dai campi fuggirà,

GUENDALINA - La rivoluzione in Inghilterra trionferà.

GONDRANO - Ed i prati rifioriranno, e sugli alberi tutti uguali

sventolerà la bandiera verde di noi Animali.

BERTA - Ed i prati rifioriranno, e sugli alberi tutti uguali

sventolerà la bandiera verde di noi Animali.

(Gli animali si siedono in cerchio per la riunione. Cleopatra arriverà in ritardo. Dorotea dopo un po’ uscirà per rientrare nella scena successiva come Mrs. Victoria, l’ostessa del “Leone Rosso”.)

PALLA DI NEVE - Ogni Comitato, compagni, ha superato le nostre aspettative. Dovunque guardo vedo il successo. Sono dovute lodi particolari alle galline ed alle oche per il loro Comitato per la produzione delle Uova.

GUENDALINA - Tante grazie.

PALLA DI NEVE - Alle pecore, per il loro Movimento per la Lana Bianca.

MORGANA - Graaazie!

PALLA DI NEVE - Ed alle mucche per la loro Lega del Latte Cremoso.

DOROTEA - Non vale la pena di parlarne! (in seguito esce per cambiarsi da Mrs. Victoria, l’ostessa)

NAPOLEON - (interrompendo) Ma mi dispiace che non possiamo elogiare il Comitato per la Rieducazione dei compagni Selvatici.

BERTA - Che cosa?

PALLA DI NEVE -  Il suo scopo è quello di addomesticare i topi, le lepri, gli uccelli e tutte le creature selvatiche.

CLEOPATRA - Ci ha dato un'opportunità meravigliosa. Ho fatto un buon lavoro sui passeri.

TUTTI GLI ANIMALI - Brava!

GUENDALINA - (timidamente) Vorrei fare un rapporto su Cleopatra. Lei si è associata al Comitato per la Rieducazione ed era molto attiva per alcuni giorni. Un giorno la vidi seduta sul tetto mentre parlava con i passeri. Erano giusto fuori della sua portata. La gatta disse loro che siccome ora tutti gli animali erano uguali, non correvano alcun pericolo se volevano appollaiarsi sulla sua zampetta. Ma i passeri non le credettero e mantennero una rispettosa distanza.

(Guendalina e Cleopatra si confrontano furiose e quest'ultima si allontana, offesa).

NAPOLEON - (salvando la situazione) Compagni! Palla di Neve è un maiale brillante. Dà l'ispirazione a tutti noi. Ma non potete pretendere che tutte le sue idee riescano bene. Ora, io sono un maiale pratico, di poche parole. Credo che il futuro stia nei giovani e credo che l'educazione dei giovani sia più importante dell'educazione di qualunque altro animale, selvatico o no.

GLI ANIMALI - D'accordo!

GONDRANO - (con ammirazione) Napoleon ha sempre ragione!

PALLA DI NEVE - Napoleon ha ragione. Dobbiamo curare i giovani. Ma i vecchi? Sono preoccupato per gli animali anziani. Propongo sia loro permesso di andare in pensione. Destiniamo il piccolo campo oltre il frutteto quale luogo di riposo per gli animali divenuti inabili al lavoro.

GLI ANIMALI - D'accordo!

NAPOLEON - Ma non possiamo fare tutto subito. Dobbiamo essere pratici. Abbiamo bisogno di ogni animale sano per lavorare.

PALLA DI NEVE - Gli anziani si sono guadagnati un po' di riposo e di pace.

NAPOLEON - Pace? Qui c'è la guerra. Siamo circondati dai nemici. Tutti, giovani o anziani, devono addestrarsi all'uso delle armi da fuoco.

PALLA DI NEVE - No! Non dobbiamo mai comportarci come gli uomini. Dobbiamo spedire fuori sempre più piccioni viaggiatori per scatenare la ribellione nelle altre fattorie e per insegnare a tutti il nostro inno: "Animali d'Inghilterra"!.

NAPOLEON - Se non possiamo difenderci, la nostra sconfitta sarà inevitabile.

PALLA DI NEVE - Se la ribellione accadrà dappertutto, non avremo bisogno di difenderci. Io non userò mai un fucile. Hai torto, compagno Napoleon! (silenzio) Come voterete tutti voi? Chi è d'accordo con Napoleon? Chi è d'accordo con me? Gondrano?

GONDRANO - Ci sto pensando.

PALLA DI NEVE - Benjamin? Che ne pensi?

BENJAMIN - Io no. Non comincerò a pensare alla mia età.

PALLA DI NEVE - Cleopatra? Chi ha ragione secondo te?

CLEOPATRA - Non riesco a decidermi. (esce a cambiarsi)

PALLA DI NEVE - Ma dovete essere responsabili. Dovete cominciare a pensare per voi stessi.  (silenzio)

CLARINETTO - Andiamo avanti con la riunione. (Tutti gli animali si alzano) Tutti noi maiali adesso riusciamo a leggere e a scrivere perfettamente. Non è più necessario ulteriore lavoro. Vorrei dire lo stesso per il resto degli animali. Muriel legge abbastanza bene, ma è solamente interessata a leggere i ritagli di giornale trovati sul mucchio della spazzatura che, in seguito, mangia.

BENJAMIN - Per quanto ne so io, non c'è niente che valga la pena di essere letto. (Benjamin esce)

CLARINETTO - Berta ha imparato tutto l'alfabeto, ma non riesce a mettere assieme le parole. Gondrano, però, è splendido. Gondrano, puoi ripetere l'alfabeto?

(Con difficoltà Gondrano disegna le lettere maiuscole per terra)

GONDRANO - E maiuscola... F... G... H... (si ferma guardando le lettere)

CLARINETTO – Ti sei dimenticato di A, B, C, D, Gondrano. Quelle le sapevi la settimana scorsa. (Gondrano è umiliato)

GONDRANO - E' troppo difficile.  (Entra in scena Mollie)

CLARINETTO - E tu Mollie che lettere hai imparato?

MOLLIE - (ricalcando le lettere con ammirazione) Io conosco le maiuscole di M, O, L, L, I, E , le 6 lettere che compongono il mio nome. Lo scrivo con dei ramoscelli e lo adorno con dei fiori.

CLARINETTO - (nascondendo la sua rabbia) Dovresti fare ancora meglio, Mollie.  (Mollie esce)

PALLA DI NEVE - Passiamo alle faccende più serie. Alcuni dei nostri compagni meno intelligenti sembrano incapaci di imparare i 7 comandamenti a memoria.

GONDRANO - (confessando) Sì.

PALLA DI NEVE - Ho ridotto i comandamenti ad una sola massima: " 4 Gambe Buono, 2 Gambe Cattivo !". Questo contiene il principio essenziale dell'Animalismo e chiunque l'abbia capito sarà al sicuro da ogni influenza umana.

GUENDALINA - Mi oppongo. Io ho solo due gambe. Ed anche gli uccelli. (Scoppiano le proteste fra gli uccelli)

PALLA DI NEVE - (facendo smettere il chiasso) Non è così, compagni. L'ala di un uccello è un organo di propulsione, non di manipolazione. Dunque dovrebbe essere considerato come una gamba. Il marchio che distingue l'uomo è la mano, lo strumento con cui fa tutto ciò che è male.

GUENDALINA - Non capisco. Vuol dire che noi siamo il Buono?

PALLA DI NEVE - Sì, voi siete il Buono.

GUENDALINA - Bene. Ma ho sempre solo due gambe.

PALLA DI NEVE - Non importa se non avete capito. E' sufficiente che accettiate la mia spiegazione.

GUENDALINA - Sì, l'accetto.

PALLA DI NEVE - Allora Morgana e Cleopatra ripetete dopo di me, per favore.

MUSICA 20 : 4 GAMBE BENE

PALLA DI NEVE - (canta)  4 Gambe Bene. 2 Gambe Male.

MORGANA E CLEOPATRA : 4 Gambe Bene. 2 Gambe Male.

(Il motto si sviluppa, cantato da tutti gli animali mentre imparano il nuovo precetto.)

TUTTI GLI ANIMALI - 4 Gambe Bene, 4 Gambe Bene

2 Gambe Male, 2 Gambe Male.

(La pecora e la gatta cantano da sole un gioioso coro. Avendolo imparato non vogliono smettere.).

MORGANA E PENELOPE : 4 Gambe Bene. 2 Gambe Male.

4 Gambe Bene. 2 Gambe Male.

(Buio per il cambio scena.)

SCENA SESTA

(Luci sulla Locanda del "Leone Rosso". MUSICA 21: ALLEGRA DA OSTERIA Mrs. Victoria, l’ostessa, ed i vari avventori brindano e ridono felici. Solo Mr. Jones è triste ed in disparte.)

MRS. VICTORIA - Povero Mr. Jones! Passa tutte le sue serate qui, alla locanda del "Leone Rosso", lamentandosi sempre con tutti noi della mostruosa ingiustizia che ha sofferto nel vedersi scacciato dalla sua proprietà da una massa di animali scansafatiche.

MR. JONES - (ubriaco) Penso che tutti dovrebbero sapere della terribile malvagità che ora regna nella "Fattoria Padronale".

MR. PILKINGTON - Vuoi dire nella "Fattoria degli Animali"!

MR. JONES - No, non posso tollerare di chiamarla "La Fattoria degli Animali".

BILLY - Sapete che si torturano a vicenda con ferri da cavallo roventi?

MRS. VICTORIA - E la peggior cosa è che hanno le loro femmine in comune!

BILLY - Ecco ciò che succede quando ci si ribella alle leggi della natura!

MR. PILKINGTON - Noi contadini siamo molto preoccupati che anche i nostri animali vengano a sapere troppe cose in proposito.

BILLY - Circolano voci riguardo ad una fattoria meravigliosa dove gli animali si gestiscono senza bisogno degli esseri umani.

MRS. VICTORIA - Un vento di ribellione è spirato in tutta la Contea.  I Tori che erano sempre stati mansueti inferociscono.

BILLY - Le Pecore abbattono i recinti e divorano il trifoglio e le Mucche rovesciano i secchi di latte a calci.

MRS. VICTORIA - I Cavalli da caccia rifiutano di saltare gli ostacoli e disarcionano chi li monta.

MR. PILKINGTON - Soprattutto l'aria e persino le parole di "Animali d'Inghilterra" sono ormai conosciute ovunque per merito dei Maiali di Mr. Jones che mandano fuori stormi di piccioni per raccontare della ribellione avvenuta nella Fattoria Padronale.

(Nel frattempo si ode il ritornello di "Animali d'Inghilterra" cantato dagli animali della Fattoria che appaiono dal lato opposto della scena come in un sogno - MUSICA 22 : INNO ANIMALI D’INGHILTERRA con EFFETTI in SOTTOFONDO. Mr. Jones ascolta con gli altri contadini).

BILLY  - Gli animali come possono avere il coraggio di cantare questa spregevole robaccia?  Hanno bisogno di una dura lezione!

MR. PILKINGTON - Eppure quell'inno è insopprimibile.

MRS. VICTORIA - I merli lo fischiano nelle siepi, i piccioni lo tubano negli olmi e se ne ode il ritmo nel martello della fucina del fabbro.

BILLY - Si mescola persino con la melodia delle campane della chiesa.

(I RUMORI DELLA CAMPAGNA sono mescolati con "Animali d'Inghilterra")

MR. PILKINGTON - (spaventato) Ho ascoltato e tremato in segreto, perché sentivo nella canzone la profezia della nostra sorte futura. (I contadini sembrano spaventati, mentre le luci si abbassano)

MR. JONES - I primi di ottobre sferreremo un duro attacco alla Fattoria degli Animali e finalmente potrò riprenderne il possesso dopo avere eliminato i capi dei ribelli.

SCENA SETTIMA

(Luci sulla Fattoria. MUSICA 23:SQUILLO DI TROMBE e MUSICA MARZIALE. Un Piccione porta un messaggio per Palla di Neve. Gli altri Animali lo ascoltano.)

UN PICCIONE - Jones! Sta arrivando Mr. Jones! Vogliono riconquistare la fattoria.

PALLA DI NEVE - Quando gli uomini si avvicineranno alla fattoria, Otello e Guendalina, nascosti dietro le siepi, si lanceranno fuori e incominceranno a beccare malignamente le loro caviglie. Solo allora Muriel e Morgana con me in testa si lanceranno in avanti e percuoteranno gli uomini da ogni parte.

NAPOLEON - Palla di Neve ha studiato da un libro vecchio trovato nella fattoria alcune battaglie di Giulio Cesare.

PALLA DI NEVE - Veloci! Ogni animale vada al suo posto di combattimento!

(LA MUSICA DIVENTA MARZIALE per la BATTAGLIA.  Mr. Jones. Billy, Mr. Pilkington, Mrs. Victoria ed altri contadini aprono il cancello. Mr. Jones conduce la squadra con un fucile nelle mani. Gli altri portano forche, rastrelli e bastoni.)

(si vedono i vari attacchi).

MURIEL - Non ce la facciamo, Palla di Neve! Gli uomini con i loro bastoni sono più forti di noi!

PALLA DI NEVE - (gridando improvvisamente un ordine) Ritirarsi! Ritirarsi!

(Gli animali si girano e fuggono dentro il fienile. Gli uomini fanno un grido di trionfo.)

BILLY - Se ne vanno, scappano via!

MR. PILKINGTON - Li abbiamo fatti fuggire! Abbiamo vinto!

MR. JONES - Prendeteli!

(Una volta che gli uomini sono entrati nel fienile, i cavalli, le mucche ed il resto dei maiali non ancora dentro il fienile, emergono da dove si erano nascosti e bloccano l'uscita. Poi gli uomini vengono cacciati dal fienile.)

PALLA DI NEVE - Caricaaa!!

(Palla di Neve carica Mr. Jones che alza il fucile e spara. Palla di Neve si appiattisce per un istante prima di riprendere la sua carica, e dietro a lui una pecora cade morta. Palla di Neve carica le gambe di Mr. Jones che viene gettato a terra ed il fucile vola via dalle sue mani.)

ANIMALI - Urrà!

(Gondrano s'impenna e mena colpi con i suoi grandi zoccoli ferrati. Il primo colpo colpisce a morte Billy, il garzone di stalla. Vedendo questo, gli uomini lasciano cadere i bastoni ed iniziano a correre. Si diffonde il panico. Gli uomini vengono trafitti, presi a calci, pestati e calpestati. Gli uomini corrono fuori dal cortile, saltano il cancello e fuggono verso la strada principale. Gondrano spinge il garzone di stalla con lo zoccolo per rivoltarlo.)   (Mrs Victoria → Penelope)

GONDRANO - E' morto! Non volevo farlo.

CLARINETTO - Niente sentimentalismi, compagno! La guerra è guerra. L'unico essere umano buono è un essere umano morto!

GONDRANO - (singhiozzando) Non voglio togliere la vita a nessuno. Nemmeno la vita di un essere umano.

(Muriel alza lentamente la bandiera sull'asta. Gli Animali abbassano la testa e cantano "La bandiera verde" sottovoce: MUSICA 24 : BANDIERA VERDE LENTA.)

PALLA DI NEVE - Una volta la nostra vita era sempre una festa,

e tutto era verde: solo pascoli e foresta.

Ed i prati rifioriranno, e sugli alberi tutti uguali

sventolerà la bandiera verde di noi Animali.

(Billy, il garzone di stalla, inosservato, si rimette e corre via)

NAPOLEON - Svelti! Prendetelo!

GONDRANO - No. Lascialo andare. E' solo un ragazzo.

(Lunga pausa )

CLARINETTO - Compagni! Dobbiamo commemorare questa grande giornata: devono essere consegnate delle medaglie.

MURIEL - Medaglie?

CLARINETTO - Io suggerisco "Eroe Animale di Prima Classe".

NAPOLEON - Io propongo che Gondrano sia nominato "Eroe Animale di Prima Classe".

TUTTI GLI ANIMALI - (votando) Approvato!

MURIEL - Date una medaglia anche a Palla di Neve.

(Gli Animali guardano nervosamente la Pecora morta.)

PALLA DI NEVE - La nostra cara compagna è anch'essa un eroe.

CLARINETTO - Noi le conferiremo una decorazione alla memoria: "Eroe Animale di Seconda Classe".

TUTTI GLI ANIMALI - (votando) Approvato! Approvato! (Portano fuori a braccia la pecora morta)

MOLLIE - (entrando in scena dalla stalla) E' tutto finito? Se ne sono andati tutti?

CLARINETTO - Sì.

MOLLIE - C'è ancora pericolo?

PALLA DI NEVE - No.

MOLLIE - Mi dispiace di non esser potuta rimanere. Ho dovuto nascondere la mia testa nel fieno. Non sopporto il rumore degli spari e delle esplosioni.

(Tutti gli Animali la guardano)

CLARINETTO - Compagni, come vogliamo chiamare questo giornata gloriosa? Ogni 12 ottobre ne celebreremo l'anniversario. E che nome daremo alla battaglia?

GONDRANO - C'è solo un nome: la Battaglia di Palla di Neve.

NAPOLEON - (molto rapidamente) No. Tutti voi avete combattuto questa battaglia. Tutti insieme avete conquistato la vittoria. Chiamiamola la Battaglia del Chiuso delle Vacche.

TUTTI GLI ANIMALI - Approvato! Approvato!

(Napoleon e Palla di Neve si guardano l'un l'altro).

NAPOLEON - Ho trovato il fucile di Mr. Jones in mezzo al letame. Propongo di lasciare questo fucile ai piedi dell'asta della bandiera e di sparare con lui due volte l'anno: una volta il 12 ottobre, anniversario della Battaglia del Chiuso delle Vacche e una volta a S. Giovanni, anniversario della Rivoluzione.

SCENA OTTAVA

(MUSICA 25 INVERNO : cambio luci. Effetto neve. Mollie e Berta da sole.)

BERTA - Mollie, adesso che è arrivato l'inverno sei sempre più indisciplinata. Ogni mattina ti alzi sempre più tardi.

MOLLIE - Scusami, Berta, ma sono stata colta dal sonno. Non ho dormito tutta la notte perchè ho avuto dei fortissimi dolori alla pancia.

BERTA - Ti lamenti sempre di misteriosi dolori, Mollie, ma il tuo appetito è sempre formidabile! Cerchi ogni pretesto per abbandonare il lavoro e per correre ad abbeverarti allo stagno dove scioccamente passi delle ore a fissare la tua immagine riflessa nell'acqua.

MOLLIE - Non è vero!

BERTA - Mollie, questa mattina ti ho vista guardare oltre la siepe che divide la Fattoria degli Animali dalla fattoria dei Pilkington. Il signor Pilkington si trovava dall'altra parte dello steccato, stava parlando con te e tu lasciavi che ti accarezzasse il naso. Cosa significa questo, Mollie?

MOLLIE - Non è vero! Non è vero! (inizia a grattare il terreno con lo zoccolo)

BERTA - Mollie! Guardami in faccia. Mi dai la tua parola d'onore che il signor Pilkington non stava accarezzandoti il naso?

MOLLIE - Non è vero! Come ti permetti di farmi certe domande?

(Mollie non riesce a guardare in faccia Berta e subito si volta e galoppa via)

(MUSICA 26 - CAMBIO SCENA MOLLIE:  Cambio luci. Passano alcuni giorni)

BERTA - Sono preoccupata per Mollie. Sono ormai passati tre giorni da quando è scomparsa.

GONDRANO - Non devi preoccuparti Berta. I Piccioni hanno visto Mollie dall'altra parte del paese. Stava fra le stanghe di un elegante calesse.

GONDRANO -  Attorno al ciuffo della criniera che le cadeva sulla fronte era legato un bel nastro verde. Sembrava molto contenta.

MUSICA 27 : LA CANZONE DI MOLLIE

I nastri sulla criniera son ventisette

e non manca mai lo zucchero in zollette.

Con i ferri il fabbro è delicato

ed il veterinario è preparato.

Il padrone mi regala i nastri colorati

e gli ottoni sono sempre tutti lucidati.

Se accontentar gli uomini tu saprai

otterrai sempre tutto ciò che vorrai.

Ma l’uomo per i cavalli è un po’ brutale

con gli esseri del mondo animale.

Ma se attenta andrai per la strada giusta,

non sentirai schioccare più la frusta.

Mentre alla fattoria vispa trotterello

per strigliarmi fortemente ch’è davvero bello,

con ventisette nastri verdi su me

son la cavallina bella più di un re.    (Mollie sparisce e si cambia da anatroccolo)

SCENA NONA

NAPOLEON -  In questo mese di gennaio fa molto freddo, la terra è dura come il ferro e non è possibile fare alcun lavoro nei campi.

PALLA DI NEVE - Terremo così molte riunioni nel granaio e noi maiali ci occuperemo di fare programmi di lavoro per la prossima stagione.

CLARINETTO - E' ormai convenuto ed accettato da tutti che a noi maiali spetti decidere di ogni questione riguardante il governo della fattoria.

PALLA DI NEVE -  Anche se le nostre decisioni dovranno essere poi ratificate da un voto di maggioranza.

BENJAMIN - (in disparte) Questa procedura funzionerebbe bene se non ci fossero delle continue dispute fra Palla di Neve e Napoleon.

PALLA DI NEVE - Propongo di seminare più terreno con orzo!

(Gli animali gridano pareri positivi e negativi dopo ogni proposta. E' una riunione molto rumorosa)

NAPOLEON - Io propongo di seminare un'area molto più grande ad avena!

PALLA DI NEVE - Il campo vicino al bosco di querce è perfetto per i cavoli!

NAPOLEON - Quel campo non vale niente eccetto per le radici!

(Grida di rivolta da parte degli altri animali)

PALLA DI NEVE - Compagni! Compagni! Un tempo non molto lontano si respirava sempre l'odore del sangue e tutti noi animali vivevamo tristi e in schiavitù. Oggi conosciamo ancora il sudore del lavoro, ma ormai non sentiamo più gli sforzi e la fatica. Ma domani, domani sarà il giorno dei nostri figli.

TUTTI GLI ANIMALI - Hai ragione, Palla di Neve!

PALLA DI NEVE - Stiamo sprecando troppo tempo per trasportare il letame. (Disegnando sul muro con il gesso una mappa dei campi.) Vi chiedo di approvare questo progetto. Ad ogni animale viene dato un punto di partenza e si sposta di tre passi ogni giorno. Se tutti gli animali depositano i loro escrementi direttamente sul campo ed in un punto diverso ogni giorno, il risparmio di lavoro nel trasportare...

NAPOLEON – (interrompendo) Posso interrompere? Io non voglio adottare alcun progetto. Credo nel lavoro tranquillo e coscienzioso, non nei rischi.

MURIEL - (a Guendalina) Napoleon riesce a raccogliere sempre più consensi per le sue proposte durante le riunioni.

GUENDALINA - (a Muriel) Ha un particolare successo con le pecore, che sono sempre pronte ad interrompere quando gli schemi di Palla di Neve sono troppo difficili.

NAPOLEON - Il progetto di Palla di Neve può essere molto ingegnoso, ma è un'inutile perdita di tempo e poi non funzionerà.

PALLA DI NEVE - Sì che funzionerà!

MORGANA E PENELOPE - (interrompendo con voce rauca:)

4 Gambe Bene, 4 Gambe Bene.

2 Gambe Male, 2 Gambe Male.

GONDRANO - (facendole zittire) Su, su, Morgana e Penelope, piantatela!! Le pecore devono lasciarci parlare. Dobbiamo dire quello che pensiamo.

NAPOLEON - (girandosi guarda Gondrano e sorride) Certamente Gondrano.

(Le luci si abbassano)

BENJAMIN - Fra tutte le loro discordie, la più contestata è quella del mulino a vento disegnato da Palla di Neve.

(Un grande foglio di carta è appeso sopra una porta. Su questo c'è un rozzo disegno di un mulino a vento. Gli animali lo esaminano con eccitazione ed interesse. Palla di Neve non è presente. Napoleon guarda il disegno, lo annusa e poi alza la zampa e ci urina sopra. Gli animali danno un sospiro di sgomento.)

NAPOLEON - (chiamando) Palla di Neve!

PALLA DI NEVE - (entrando) Sono qui, compagno!

NAPOLEON - Questo tuo mulino a vento è impossibile da realizzare.

PALLA DI NEVE - Difficile, ma non impossibile. Dovremo raccogliere e squadrare delle pietre per innalzare le mura, dovremo fare le pale, dovremo comperare delle dinamo. Credo che il mulino possa essere finito in un anno.

NAPOLEON - Un anno!

PALLA DI NEVE - Produrrà l'energia elettrica per la fattoria. (Napoleon fissa Palla di Neve. Gli animali sono nervosi) Questa fonte di energia farà risparmiare un sacco di lavoro. Potrete pascolare a piacere nei campi o migliorare le vostre menti con la lettura e le conversazioni. Sarà necessario lavorare solo tre giorni alla settimana.

MURIEL - (ammirando) Palla di Neve, come hai pensato ad una cosa del genere?

PALLA DI NEVE - Mr. Jones ha lasciato tre libri interessanti: " Mille cose utili  per la casa", "L'arte del muratore" ed "Elettricità per principianti". Mi ha insegnato a mettere su mattoni ed a capire l'elettricità.

GONDRANO - Mettiamolo ai voti!

NAPOLEON - Quando i nostri stomaci saranno vuoti non ci serviranno i voti. Io sono un semplice maiale, un maiale pratico e dico questo. Ciò che a noi serve di più in questo momento è aumentare la produzione di cibo. Se perdiamo tempo con i mulini a vento, moriremo di fame.

(Gli animali si dividono in due fazioni ai lati opposti del palco: Berta, Gondrano, Muriel e Guendalina da una parte, le pecore e i maiali dall'altra).

MURIEL e GUENDALINA - Votate per Palla di Neve e la settimana di tre giorni.

GONDRANO e BERTA - Un voto per Palla di Neve significa cibo per il futuro!

MORGANA e PENELOPE - Votate per Napoleon e la mangiatoia piena!

PRIMA FAZIONE - Un voto per Palla di Neve significa cibo per il futuro!

SECONDA FAZIONE - Votate per Napoleon e la mangiatoia piena !

BENJAMIN  - Non credo né ad una maggior abbondanza di cibo, né ad un minor lavoro grazie al mulino. La vita andrà sempre avanti come è sempre andata, cioè male.

(La voce di Palla di Neve si alza al di sopra del baccano)

PALLA DI NEVE - Pensate, compagni, come potrebbe essere la vita nella "Fattoria degli Animali" quando i lavori più faticosi saranno tolti dalle nostre spalle! L'elettricità può fare molte cose. Può attivare e muovere trebbiatrici, aratri, erpici, rulli, mietitrici e macchine per legare i covoni. E può illuminare ogni stalla con la luce elettrica, può produrre acqua calda e riscaldarci d'inverno con una stufa elettrica. (Mentre Palla di Neve sta parlando gli animali nel gruppo di Napoleon cambiano idea e si aggregano a quelli di Palla di Neve. Solo i maiali rimangono.) Pensate ai vostri figli. Pensate alla dignità degli animali quando saranno liberati dal lavoro più pesante. Votate per il mulino a vento?

TUTTI GLI ANIMALI - Sì, votiamo. Votiamo per il mulino a vento.

(Improvvisamente Napoleon emette un urlo acuto da far rabbrividire. MUSICA 28 VIOLENTA per la CACCIATA DI PALLA DI NEVE. C'è un forte rumore di cani che abbaiono e le ombre di due enormi CANI NERI, che portavano collari ornati di punte d'ottone, appaiono dietro al disegno del mulino. Con un latrato rompono il disegno ed attaccano Palla di Neve. Lei li affronta per un attimo terrorizzata e poi scappa via per il cancello e fuori dalla fattoria. Fugge inseguita dai Cani. Gli animali sono terrorizzati e muti. Osservano mentre Palla di Neve viene scacciata in lontananza. Silenzio.)

GONDRANO - Palla di Neve se n'è andata.

BERTA - Andata?

CLARINETTO - Sì, andata. E' ritornata nel mondo degli uomini che gli appartiene.   Palla di Neve era un traditore ed un codardo.

GONDRANO - (enfaticamente) Non lo era!

BERTA - Ha combattuto molto coraggiosamente nella Battaglia del Chiuso delle Vacche.

CLARINETTO - Solo i colpevoli scappano. Date ancora il vostro appoggio a Palla di Neve, compagni? Palla di Neve con le sue fantasie sui mulini?

(I Cani ritornano e circondano Napoleon, chiedendo approvazione)

GONDRANO - Da dove vengono quei cani?

NAPOLEON - Sono i miei cuccioli. Li ho fatti crescere e sono diventati grandi.

BENJAMIN - Dimenano le loro code per te proprio come i loro genitori scodinzolavano a Mr. Jones.

NAPOLEON - (salendo su quella specie di palco da cui il Vecchio Maggiore aveva fatto un tempo il suo discorso) Sì, è vero Benjamin. Da questo momento i dibattiti della domenica mattina sono aboliti.

MURIEL - Non più dibattiti?

BERTA - (timidamente) Se non c'è più discussione, non c'è più neanche la "Fattoria degli Animali".

GONDRANO - (turbato) Non voteremo più?

NAPOLEON - No, Gondrano.

GONDRANO - Napoleon ha  sempre ragione.

NAPOLEON - Non pensate, compagni, che essere il capo sia un piacere! Al contrario, è solo una grande e faticosa responsabilità .

CLARINETTO - Disciplina, compagni, disciplina di ferro, questa è la parola chiave di oggi. Compagni non volete mica che ritorni Mr. Jones?   (Lungo silenzio)

GUENDALINA - No, non vogliamo di nuovo Mr. Jones.

GONDRANO - (che ha già deciso) Compagni, Napoleon è un maiale pratico, un maiale di poche parole. Facciamo quello che dice. (pausa) D'accordo?

TUTTI GLI ANIMALI - (votando e girandosi uno alla volta, a turno) D'accordo!

NAPOLEON - Grazie, compagni. (Napoleon ed i maiali lasciano la scena. C'è un lungo silenzio. Gli animali guardano Gondrano.)

GONDRANO - (rassicurante) Abbiamo deciso saggiamente, compagni. Napoleon ha sempre ragione. E vi faccio una solenne promessa: "Lavorerò di più!" Lunga vita alla Fattoria degli Animali!

TUTTI GLI ANIMALI - Lunga vita alla "Fattoria degli Animali!"

(Tutti gli Animali intonano "ANIMALI D'INGHILTERRA" : MUSICA 29: INNO DEGLI ANIMALI ).

Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

BERTA -  Quando il giorno degli animali arriverà,

l'uomo tiranno il suo trono perderà

sugli scintillanti prati inglesi

tutti gli animali vittoriosi saran distesi.

GUENDALINA -  Non più gioghi alle cervici,

non più anelli alle narici!

Speroni  e morsi per sempre arrugginiranno

e le crudeli fruste non schioccheranno.

Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

ADELINA - Quando sazi e ricchi noi saremo appieno,

d'orzo, grano, avena e fieno,

per carote, barbabietole e foraggio

per sempre lotteremo con gran coraggio!

ANATROCCOLO - Per quel dì noi lotteremo,

per quel dì lieti morremo.

Vacche, pecore cavalli e galline,

per mille animali un solo fine!

Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

(Nel finale della canzone tutti restano immobili, mentre una ballerina è salita in alto sulla schiena e sulla spalla di due personaggi)

FINE  PRIMO  ATTO

SECONDO  ATTO

SCENA PRIMA

(MUSICA 1A : L’OMAGGIO AL VECCHIO MAGGIORE : Si vedono gli animali che attendono di sfilare in segno di reverenza dinanzi al teschio del Vecchio Maggiore.)

BENJAMIN (sottofondo MUSICA 1B) - La stagione avanza ed è già incominciata l'aratura di primavera. La baracca dove Palla di Neve aveva disegnato il suo progetto di mulino a vento è stata chiusa.

CLARINETTO - Ogni domenica mattina alle dieci dopo l'alzabandiera tutti gli animali, prima di radunarsi nel grande granaio, dovranno sfilare in segno di reverente omaggio davanti al teschio del Vecchio Maggiore che è stato dissotterrato dal frutteto e posto su un ceppo ai piedi dell'asta della bandiera, accanto al fucile.

MUSICA  1C:    IN RICORDO DEL VECCHIO MAGGIORE  ( GUENDALINA  &  GONDRANO )

Un tempo eravamo ciechi da non vederci più

e sopportavamo in silenzio anche la schiavitù.

Ma un giorno un vecchio maiale molto saggio e intelligente

ci insegnò che l'inganno nell'Uomo va guardato attentamente

RITORN.    Dal cielo guidaci sempre, nostro salvatore

mille grazie, mille grazie, Vecchio Maggiore!

Dinanzi al tuo teschio ci inchiniamo con rispetto

poichè conteneva un cervello grande e perfetto.

Aiutaci a superare le difficoltà con coraggio

ed in eterno ricorderemo per sempre il tuo messaggio.

RITORN.    Dal cielo guidaci sempre, nostro salvatore

(2 volte)     mille grazie, mille grazie, Vecchio Maggiore!

NAPOLEON - Devo fare un breve annuncio, compagni! Dobbiamo guardare al futuro. L'Animalismo ci porterà a traguardi incredibili. Costruiremo il mulino a vento!

TUTTI - Cosa?

NAPOLEON - Uno speciale comitato di maiali vi ha lavorato per tre settimane e prevede che il mulino verrà costruito in due anni. (esce)

GONDRANO - Ma io pensavo che Napoleon pensasse che il mulino a vento... ?

CLARINETTO - Napoleon non si è mai opposto al mulino. Il progetto disegnato da Palla di Neve era stato copiato da delle carte rubate a Napoleon. Il mulino è in effetti una creazione di Napoleon. E lo è sempre stata.

ADELINA - Ma allora perché si era opposto al progetto con tanta veemenza?

CLARINETTO - Quella è stata un'astuzia del compagno Napoleon. La sua opposizione al mulino era solo una manovra per sbarazzarsi di Palla di Neve. Questo si chiama tattica.

MURIEL - Ma perché voleva disfarsi di Palla di Neve?

CLARINETTO - Perché Palla di Neve non era una persona pratica, compagni, non era realistica e ci avrebbe portato rapidamente alla fame.

GONDRANO - (che ha già deciso) Se il compagno Napoleon dice che abbiamo bisogno di un mulino a vento, allora lo dobbiamo costruire. D'accordo?

TUTTI - (votando) D'accordo!

CLARINETTO - Grazie, compagni. ( CAMBIO LUCI )

MUSICA 2 A:  inizia la COSTRUZIONE del MULINO A VENTO.

BERTA - Gondrano, non stancarti troppo.

GONDRANO - Non abbiamo abbastanza da mangiare.

BERTA - Sto in pensiero per te, Gondrano. (entra il carretto) Tu pensi che ci siano solo due risposte ad ogni problema: "Lavorerò di più" o "Napoleon ha sempre ragione".

GONDRANO - Infatti, sono le uniche risposte. Devo dire al gallo di chiamarmi tre quarti d'ora prima, al mattino.

BERTA - Ti ho visto sai, nei rari momenti di sosta, mentre trasportavi da solo un carico di pietre e poi le ammucchiavi presso il mulino. Gondrano, non devi esagerare, ti prego.

GONDRANO - Sono felice del nostro lavoro: non mi lamento né degli sforzi, né dei sacrifici.

BERTA - Tutto quello che facciamo è fatto per noi stessi ed a beneficio dei nostri figli che ci seguiranno.

GONDRANO - Pensa, Berta, durante la primavera e l'estate ho lavorato anche sessanta ore alla settimana. (Entra improvvisamente Napoleon con i due cani e canta: MUSICA 2 B)

NAPOLEON - La domenica, cari compagni, si farà lo straordinario,

ma ovviamente questo lavoro per tutti sarà volontario.

Ma ogni animale che non vi parteciperà,

dovrà aspettarsi la razione ridotta a metà.

BENJAMIN – Non serve discutere questa decisione

GONDRANO – Il compagno Napoleon ha sempre ragione !

(Tutti gli animali stanchi, si addormentano.  Napoleon e Clarinetti, rimasti soli, confabulano fra loro)

CLARINETTO - Compagno Napoleon, c'è bisogno di petrolio, di chiodi, di corda, di biscotti per i cani, di ferro per ferrare i cavalli, e nessuna di queste cose può esser prodotta dalla fattoria.

NAPOLEON - Sì, Clarinetto, lo so. Bisognerà procurarsi anche delle sementi nuove e del concime chimico, oltre che vari strumenti, e infine, dei macchinari per il mulino a vento.

CLARINETTO - Ma come riusciremo a procurarci tutto questo?

NAPOLEON - Ho deciso di introdurre una nuova politica. D'ora in poi la "Fattoria degli Animali" commercerà con le fattorie vicine.

MURIEL – (risvegliandosi, insospettita)Compagno Napoleon, potresti ripetere?

NAPOLEON - La "Fattoria degli Animali" commercerà con le fattorie vicine.

TUTTI GLI ANIMALI – Cosa?  (Gli Animali si guardano sorpresi e si avvicinano. I cani ringhiano)

NAPOLEON - Sono quindi in trattative per vendere una partita di fieno ed una parte del nostro raccolto di grano. Più avanti, ad esempio per acquistare una dinamo, dovremo incominciare a vendere le uova. (Le galline schiamazzano in segno di protesta)

ADELINA - Cosa! Cosa! E i nostri pulcini?  (I cani ringhiano)

NAPOLEON - Le galline faranno con piacere questo sacrificio quale loro contributo speciale per la costruzione del mulino a vento.

(Gli animali sono presi da una grande inquietudine. Guendalina viene spinta avanti dagli altri animali.)

GUENDALINA - Compagno Comandante, a nome di oche, galline ed anitre devo oppormi. Le principali decisioni approvate nella prima trionfante riunione dopo l'espulsione di Mr. Jones erano queste. Primo: "Mai avere contatti e commerciare con esseri umani." Secondo: "Mai far uso di denaro". (I cani ringhiano)

MORGANA E PENELOPE - (interrompendo: )  4 Gambe Bene, 2 Gambe Male …

NAPOLEON - (dopo aver alzato la zampa per chiedere silenzio)  Non è necessaria alcuna ulteriore discussione. Abbiamo bisogno di denaro. Inizieremo a commerciare.

CLARINETTO - Napoleon ha già pensato a tutto. Il signor Whymper, un notaio che abita nel paese, ha accettato di fare da intermediario fra la "Fattoria degli Animali" ed il mondo esterno. Ci farà visita ogni lunedì mattina per ricevere istruzioni. (Silenzio generale)

NAPOLEON - Lunga vita alla "Fattoria degli Animali"!

TUTTI – ( sottomessi, a bassa voce) Lunga vita alla "Fattoria degli Animali"!

SCENA SECONDA

( Si sente il campanello di una biciclettadalla quinta a destra. Whymper entra pedalando)

MUSICA 3 : COME OGNI LUNEDI’

NAPOLEON – Come ogni lunedì

Mr. Whymper è giunto qui

Per visitar la nostra fattoria

E le uova  porterà via.

ADELINA – Lo guardiamo stupite con gran terrore

e in silenzio coviamo senza far rumore.

Ed evitiamo d’incontrarlo per la paura

Che ci rubi le uova prima dell‘apertura.

BERTA – Se vediamo il compagno Napoleone

sottomettere Whymper come fosse il padrone

Ci riempie il cuore d’orgoglio e di baldanza

E ci riconciglia con questa nuova circostanza.

NAPOLEON – Sono stato chiaro ?

WHYMPER - Perfettamente, Mr. Napoleon. (Dà un assegno a Napoleon)

NAPOLEON - Non so cosa farmene degli assegni. Voglio banconote da 5 sterline. (Gli Animali guardano contenti mentre Mr. Whymper conta le banconote da 5 sterline)

WHYMPER - Fanno 50 sterline.

ANIMALI - (sbigottiti) 50 sterline!

NAPOLEON - Grazie, Mr. Whymper.

WHYMPER - E' stato un grande piacere, Mr. Napoleon.

(Napoleon e gli Animali guardano Mr. Whymper che se ne va in bicicletta. All'improvviso Napoleon guida tutti i maiali in casa correndo velocemente verso destra.)

GONDRANO - Perché andate là dentro?

CLARINETTO - (sulla porta di casa) E' assolutamente necessario che i maiali abbiano un posto tranquillo dove lavorare. E' anche più adatto alla dignità del Capo abitare in una casa colonica piuttosto che in un porcile. Perciò da oggi questa sarà la nostra residenza. (Entra in casa. Buio. Più tardi, la notte, Clarinetto esce di nuovo per correggere il 4° comandamento sul muro con il gesso.)

(Cambio luci e MUSICA 4: SOTTOFONDO NOTTURNO PER CLARINETTO)

MORGANA - (spettegolando) Ho sentito dire che i maiali mangiano in cucina.

PENELOPE - Ed usano il soggiorno per giocare.

MORGANA - E dormono nei letti!

PENELOPE - Non dirmi! (Le due pecore escono di scena. Morgana → Cesarina)

GONDRANO - (mantenendo l'ordine) Napoleon ha sempre ragione.

BERTA - Mi ricordo di una specifica norma contro l'uso dei letti.

(Muriel e Berta vanno nella stalla a leggere i sette comandamenti scritti sul muro)

BERTA - Muriel, leggimi il quarto comandamento.

MURIEL - (leggendo con difficoltà) Dice: "Gli animali non devono mai dormire nei letti con le lenzuola".

BERTA - Non mi sembra di ricordare che nel quarto comandamento fossero menzionate le lenzuola.

MURIEL -  C'è scritto così sul muro.

CLARINETTO - (affacciandosi alla finestra della casa) Compagni, non pensavate certamente che ci fosse mai stato un regolamento contro i letti? Un letto è semplicemente un posto per dormire. Un mucchio di paglia in una stalla è giustamente considerato un letto. Il regolamento era contro le lenzuola, che sono un'invenzione umana. Abbiamo tolto le lenzuola dai letti della casa e dormiamo tra le coperte, che tra l'altro sono molto confortevoli. Con tutto il lavoro di cervello che ci tocca fare, non vorrete mica privarci del nostro riposo?

(Le luci si abbassano. Un faro illumina Benjamin.)

BENJAMIN - Nessuno ha più avuto il coraggio di dire qualcosa sul fatto che i maiali dormono nei letti della casa colonica. Tanto, è inutile lamentarsi...

SCENA TERZA

( MUSICA 5 : AUTUNNO. MULINO 2° - Vento. E’ autunno e cadono le foglie: coreografia.)

MUSICA 6 : LA CANZONE DELL’AUTUNNO  (Gondrano costruisce il mulino)

NAPOLEON – Caro il mio Gondrano, l’autunno è già arrivato

ed ogni animale è stanco, stanco ma appagato.

BERTA – E’ passato ormai un anno dalla nostra ribellione,

è stato molto difficile, ma grande è la soddisfazione.

TUTTI – Al nemico abbiamo venduto grano e legname

BENJAMIN – Ma la pancia è vuota, sempre vuota, per la fame.

ADELINA – Ma il nostro mulino a vento compensa tutto questo

poiché mio caro Benjamin, l’ ultimeremo molto presto.

NAPOLEON – Ti ho visto questa notte uscire dalla stalla

e sotto la luna piena portavi grosse pietre in spalla.

TUTTI – Al nemico abbiamo venduto grano e legname

BENJAMIN – Ma la pancia è vuota, sempre vuota, per la fame.

NAPOLEON – Dobbiamo lavorare ancor più duramente

così presto il mulino a vento finiremo completamente

ADELINA E BERTA – Soltanto tu vecchio Benjamin vuoi sempre isolarti

e  nonostante il mulino a vento rifiuti di entusiasmarti.

BENJAMIN - Al diavolo! Mulini! Elettricità! Più ne hai e più ne vorresti. Dio mi ha dato una coda per tenere lontane le mosche. Ma preferirei non avere né coda, né mosche. Gli asini hanno la vita lunga...

(Muriel →Nerina, la terza gallina. Le luci cambiano.)

GONDRANO - Siamo a novembre ed incomincia a scarseggiare il cibo.

CLARINETTO – (in alto) La razione di grano verrà ridotta (brusìo e lamentele degli animali), ma in compenso ci sarà una razione supplementare di patate.

PENELOPE - Compagno Clarinetto, devo ricordarti che la maggior parte delle patate si è gelata, perché non è stata sufficientemente coperta.

GUENDALINA - Da diversi giorni non abbiamo altro per nutrirci che paglia trinciata e barbabietole .

TUTTI GLI ANIMALI - Cibo! Dov'è il nostro cibo? Dateci cibo!

GUENDALINA - Avete sentito cosa dicono i piccioni? Si è sparsa la voce che noi Animali stiamo morendo di fame e di malattie.

ADELINA - Anch'io ho sentito dire che siamo in continua lotta fra noi e che sono risorti il cannibalismo e l'infanticidio.

BERTA - Quando saremo veramente deboli, Mr. Jones intende far arrivare venti uomini armati, armati di pistole, contro di noi.

GONDRANO - La fame ci sta guardando in faccia, ma è necessario nascondere questa faccia al mondo esterno.

CLARINETTO - Compagni, ci serviremo di Mr. Whymper per dare agli uomini un'impressione contraria. Napoleon ha stabilito che tutti i contenitori di grano quasi vuoti dovranno essere riempiti quasi fino all'orlo di sabbia e poi ricoperti con un sottile strato di quanto è rimasto di grano e farina.

( Breve buio. Gli animali escono. Penelope → Dorotea. Le luci cambiano. Napoleon e Mr. Whymper escono dalla stalla. Di nuovo Mr. Whymper sta contando i soldi).

WHYMPER - Avevo sentito dire in paese che vi manca il cibo.

NAPOLEON - Come avete visto, non è così Mr. Whymper.

WHYMPER - Allora non potreste vendermi più grano, Mr. Napoleon?

NAPOLEON - No. Gli animali devono mangiare.

WHYMPER - Va bene. Arrivederci, Mr. Napoleon.

( Mr. Whymper se ne va in bicicletta scampanellando)

NAPOLEON - Ho ingannato così bene Mr. Whymper che continuerà a sostenere che nella Fattoria degli Animali non c'è affatto scarsità di viveri. (esce)

SCENA QUARTA

(MUSICA 7: INVERNO. E' inverno. Cade la neve. Nerina, la gallina, esegue la coreografia. Gli animali tremando per il freddo, si raggruppano insieme e si addormentano. - MULINO 3° - Luce sulla riunione della domenica mattina. Risveglio brusco sulle parole di Clarinetto. Napoleon è assente.)

CLARINETTO - Compagni. Abbiamo bisogno di grano. Napoleon ha decretato che le galline e le oche devono darci le loro uova.

(Tre galline, due oche ed un anatroccolo appaiono  in alto, dove non possono essere raggiunte)

GALLINE ed OCHE - (urlando in segno di protesta) Cosa? Le nostre uova?

CLARINETTO - Ha accettato il contratto per 400 uova alla settimana, grazie alla mediazione di Whymper.

ADELINA - Ma siamo ormai pronte per le covate di primavera.

NERINA - Se ci portate via le uova ora è un delitto.

BENJAMIN - (a parte) Per la prima volta, dopo l'espulsione di Mr. Jones, qualcuno ha il coraggio di ribellarsi.

(Inizia in sottofondo la MUSICA 8 : IL  ROCK DELLE UOVA)

ADELINA - Non abbiamo uova da dare via!

CLARINETTO - Dovete fare il vostro dovere!

ADELINA - Non abbiamo uova da dare via. Non vedete che abbiamo voglia di covare?

CLARINETTO - Dobbiamo avere le uova. Ci servono i soldi ora!

ADELINA - E' un delitto! Portarci via le uova ora!

CLARINETTO - Considerate il lato economico. Le uova devono essere vendute.

ADELINA - Pensate ai nostri pulcini che devono nascere.

CLARINETTO - Dobbiamo avere le uova.

GUENDALINA - No! No! Fin tanto che ogni uovo ha il diritto di diventare un'oca o una gallina, non ci saranno più uova da vendere agli uomini.

MUSICA 8: IL ROCK DELLE UOVA.

GINGER -  Lasciate che i gusci si rompano.                     Coro:  Uova !

Lasciate che i tuorli si asciughino.                 Coro:  Uova !

Sperando che sempre ogni uovo

diventerà  gallina.  Uuuuh!

Così non ci saranno più le uova,                    Coro:  Uova !

da vendere agli uomini crudeli.                      Coro:  Uova !

E non ci saranno più uova, mai più le uova!

E mai più… uova, uova ! E mai più…

NAPOLEON (entrando) - I nostri compagni piumati sembrano aver perso il senso della ragione. Ed i loro atti reazionari equivalgono ad alto tradimento. Per riportarli alla saggezza e salvarli dalla distruzione ordino che le galline siano private di cibo ed acqua.

BENJAMIN - Sono 5 giorni che le galline tengono la loro posizione. Non potranno resistere a lungo!

GINGER -  Lasciate che i gusci si rompano.        Coro:  Uova !

Lasciate che i tuorli si asciughino.     Coro:  Uova !

Sperando che sempre ogni uovo

diventerà  gallina.  Uuuuh!

Così non ci saranno più le uova,        Coro:  Uova !

da vendere agli uomini crudeli.          Coro:  Uova !

E non ci saranno più uova, mai più le uova!

E mai più… uova, uova ! E mai più…

(Le galline cadono morte dall'alto del praticabile, una alla volta)

ADELINA -  (musica lenta)  Lasciate che i gusci si rompano.

Lasciate che i tuorli si asciughino.

(Cambio luci )

ADELINA – (ansimante) Era impossibile resistere ancora. Eravamo stremate ed abbiamo dovuto arrenderci e ritornare ai nostri nidi.

BENJAMIN - Quattro galline sono morte ed i loro corpi verranno seppelliti nel frutteto e si dirà che sono morte di coccidiosi.

GUENDALINA - Il furgone di un negoziante adesso arriva alla fattoria una volta alla settimana per portare via le nostre uova.

BENJAMIN - E noi animali, nonostante tutto, non abbiamo più da mangiare.

SCENA QUINTA

( NOTTE. MUSICA 9: GRILLI IN SOTTOFONDO. Mentre, al buio, vengono portati fuori scena Nerina e Otello, ormai morti, Clarinetto e Napoleon da soli stanno discutendo in fondo scena su una scala.)

( Nerina → Muriel e Otello → Geremia, l’ariete. )

CLARINETTO - Ho saputo che ci sono degli incontri segreti fra gli altri Animali durante la notte. Si dice che tu Napoleon, come prima Palla di Neve, sarai presto cacciato via.

NAPOLEON - Chi avrebbe intenzione di cacciarmi via?

CLARINETTO - Non ne ho idea, Napoleon. In molti si chiedono inoltre dove vadano i soldi di Mr. Whymper e perché non ci sia ugualmente cibo? Napoleon, il morale fra gli Animali è davvero molto basso.

NAPOLEON - Me ne rendo conto, Clarinetto. Devo fare qualcosa.

(Cambio luci. 10: CANTO DEL GALLO. Il mattino seguente)

NAPOLEON - Compagni, ho notizie allarmanti. Palla di Neve viene a far visita alla fattoria di notte, in segreto!  (Gli Animali diventano subito molto agitati per la paura).

CLARINETTO - Ha rubato il granoturco, rovesciato il latte, rotto le uova, pestato sulle aiuole coltivate, rosicchiato la corteccia degli alberi da frutta. Avete notato quella finestra che è stata rotta la scorsa settimana? La fognatura della stalla? Il tubo di scolo otturato? (esce)

NAPOLEON - Credo che la chiave della dispensa, andata persa, sia stata rubata da Palla di Neve e buttata nel pozzo.

BENJAMIN - (commentando a bassa voce) Anche quando la chiave sarà ritrovata, magari sotto un sacco di farina, fatto abbastanza curioso, si continuerà a credere la stessa cosa.

NAPOLEON - Ognuno di voi che può dare prova delle villanie di Palla di Neve sarà ricompensato con razioni extra.

TUTTI - Razioni extra!

(Dorotea si fa avanti)

DOROTEA - Noi mucche abbiamo una dichiarazione unanime da fare. Palla di Neve si è introdotto nella nostra stalla e ci ha munto mentre dormivamo.

NAPOLEON - Grazie Dorotea! (annusando profondamente diverse volte) Palla di Neve! E' stato qui! Sento distintamente il suo odore!

( Napoleon lascia la scena.  Gli animali sono allarmati.)

GONDRANO - Gli animali sono tutti molto impauriti, Berta.

BERTA - L'ho notato, Gondrano. E' come se Palla di Neve avesse un'influenza invisibile su di noi che si sente dappertutto e che ci minaccia con ogni genere di pericolo.

(Clarinetto rientra all'improvviso. Gli animali sobbalzano per la paura)

CLARINETTO - Compagni!  Palla di Neve era d'accordo con Mr. Jones fin dall'inizio.  (Pausa. C’è un silenzio assoluto)

GONDRANO - Compagno Clarinetto, non credo che all'inizio Palla di Neve sia stato un traditore. Penso che durante la Battaglia del Chiuso delle Vacche sia stato un buon compagno.

CLARINETTO - Il nostro capo, il compagno Napoleon, ha detto categoricamente che Palla di Neve era l'agente di Mr. Jones fin dall'inizio.

(Una lunga pausa. Gli animali sembrano confusi. Guardano Gondrano)

GONDRANO - Il compagno Napoleon dice così?

CLARINETTO - (molto seccato con Gondrano) Sì, lo dice.

GONDRANO -  Se il compagno Napoleon lo dice, deve essere vero.

CLARINETTO - (soddisfatto, dopo aver lanciato uno sguardo cattivo a Gondrano) Ecco, compagni! Questo è il vero spirito dell'Animalismo!

(C'è un boato di rabbia che proviene da Napoleon. Appare alla finestra della fattoria)

NAPOLEON - Compagni! Siamo stati derubati! Le banconote da cinque sterline sono false!

GONDRANO - Morte a Whymper!

TUTTI GLI ANIMALI - (nuovamente isterici)! Morte a Whymper!

CLARINETTO - Lasciate che vi dia un consiglio. Ogni animale della fattoria deve tenere gli occhi bene aperti. Sappiamo che tra voi ci sono degli agenti segreti di Palla di Neve. Noi tutti sappiamo che ci sono! Vi abbiamo scoperto e vi perseguiteremo!

(Gli animali si guardano con sospetto mentre le luci diminuiscono)

SCENA SESTA

( Luce solo su Benjamin: MUSICA 11 : SOTTOFONDO BENJAMIN)

BENJAMIN - Oh, guarda! Oggi Napoleon è uscito dalla casa colonica con tutte le sue decorazioni (perché da poco si è assegnato l' "Eroe Animale di Prima Classe" e l'"Eroe Animale di Seconda Classe") e vuole riunirci  in assemblea.

(Luci alzate. Entrano Napoleon e Clarinetto)

NAPOLEON - Compagni, ci sono dei traditori nella "Fattoria degli Animali". I traditori devono essere giudicati.

CLARINETTO - Portateli davanti a noi. Fate cominciare il processo.

(Due giovani animali entrano per essere processati. Uno è Oliver, il coniglio, l’altro l’anattroccolo.)

OLIVER - Noi rappresentiamo gli animali più giovani

NAPOLEON - Confessate i vostri crimini.

(Silenzio)

ANATROCCOLO - Cosa?

NAPOLEON - Confessate i vostri crimini!

OLIVER - (ansioso di cominciare a fare la sua parte) Oh, sì. Ci siamo messi segretamente in contatto con Palla di Neve. Dai tempi dell'espulsione.

ANATROCCOLO - Abbiamo collaborato con lui.

OLIVER - Ed abbiamo raggiunto un accordo con lui di consegnare la "Fattoria degli Animali" a Mr. Jones.

NAPOLEON - Che cosa ha ammeso Palla di Neve?

OLIVER - Che è l'agente segreto di Jones da molti anni.

NAPOLEON - Vi ringrazio.

(12: RAFFICA DI MITRA e i due giovani animali cadono a terra)

NAPOLEON - Mi rattrista che gli animali più giovani siano colpevoli di tradimento.

BERTA - Hai detto che sarebbero sopravvissuti se avessero confessato.

NAPOLEON - C'è qualche altro animale che ha qualcosa da confessare?

( Si fanno avanti Dorotea ed Otello. )

DOROTEA - Confesso di aver nascosto sei rape durante il raccolto dell'anno scorso. Le ho mangiate in segreto una alla volta, notte dopo notte. (13: RAFFICA DI MITRA e Dorotea cade fulminata.)

CLARINETTO - Il prossimo! Confessa, Geremia!

GEREMIA - Io confesso di aver orinato nell'abbeveratoio, spinto da Palla di Neve. (14: RAFFICA DI MITRA e l'ariete cade fulminato)

(Una gallina, legata, entra per essere processata.)

CLARINETTO - Confessa!

CESARINA - Palla di Neve mi è apparso in sogno e mi ha incitato a disobbedire agli ordini di Napoleon.

CLARINETTO – Continua!

CESARINA - Ero a capo della ribellione delle uova. Confesso completamente le mie colpe.

NAPOLEON - Ti ringrazio.

(15: RAFFICA DI MITRA e la gallina cade a terra, fulminata. Le luci si abbassano. Luci solo su Benjamin, mentre Clarinetto corregge con il gesso il sesto comandamento.)

BENJAMIN – (16:MUSICA MELANCONICA ESECUZIONI IN SOTTOFONDO) Sono stati tutti giustiziati sul posto. E continuerà ancora la storia delle confessioni e delle esecuzioni, finché un mucchio di cadaveri giacerà ai piedi di Napoleon. L'aria è diventata pesante per l'odore del sangue. Noi asini abbiamo la vita lunga...

(Le luci si alzano. Tramonto. Gli animali sono in piedi, di schiena, attorno ad una grande macchia di sangue sul pavimento. Una lunga pausa. Ad ogni battuta ogni singolo personaggio si gira faccia al pubblico.)

GONDRANO - Non so che cosa mi abbia maggiormente colpito…

GEREMIA - Se il tradimento degli Animali…

ANATROCCOLO - Che avevano fatto lega con Palla di Neve…

OLIVER - O la crudele punizione a cui abbiamo assistito. ( Oliver → Minimus )

BENJAMIN - Mi sembra molto peggio di allora.

GUENDALINA - Da quando Jones ha lasciato la fattoria…

CESARINA - Nessun animale aveva mai ucciso un altro animale. ( Cesarina → Morgana )

ADELINA - Neppure un topo era stato ucciso.

BERTA - Leggi il sesto comandamento per favore, Benjamin.

BENJAMIN - Mi rifiuto di interessarmi di queste faccende.

BERTA - Leggi tu, Muriel?

MURIEL - "Nessun animale ucciderà un altro animale senza un buon motivo".

BERTA - Non ricordo le ultime quattro parole "senza un buon motivo".

MURIEL - Il comandamento non è stato violato. C'era un buon motivo per uccidere tutti i traditori che avevano aiutato Palla di Neve. (Gli animali escono. Restano Gondrano, Berta, Benjamin ed Adelina)

BERTA - (preoccupata, si rivolge a Gondrano) Cosa faremo, Gondrano?

GONDRANO - (Inquieto, va avanti ed indietro scuotendo la lunga coda nera) Non capisco. Non l'avrei mai creduto che simili cose dovessero accadere nella nostra fattoria. L'unica soluzione, a mio avviso, è quella di lavorare più forte. D'ora in poi mi alzerò un'ora prima al mattino. E lavorerò di più. (esce)

BERTA - Dobbiamo ricominciare da capo. (Ha le lacrime agli occhi.)

MUSICA 17 : NON IMMAGINAVO MAI   ( ADELINA – BENJAMIN - BERTA )

ll più forte aiutare il più debole dovrà

gli animali correranno in libertà.

Liberata dalla fame e dalla frusta io sarò

Le mie uova coverò… ma non mi sembra vero.

RITOR.   Non immaginavo mai … la morte nel mio cuore

Non immaginavo mai … nei miei occhi il terrore

Non immaginavo mai … la paura ed il dolore

Quella notte nel granaio in cui … ci parlò il Vecchio Maggiore.

Io vi dico che nessuno mai a niente penserà

E Napoleon a noi provvederà.

Oggi ho visto nel granaio i miei fratelli massacrar

Con l’inganno confessar… le colpe inesistenti.

CORO:  Ora è tuttavia miglior la nostra condizion

Mr Jones non è più della fattoria il possessor.

Ogni cosa che in futuro alla fattoria accadrà

All’animalismo ancor più grande sarà la mia fedeltà.

RITOR.   Non immaginavo mai … la morte nel mio cuore

Quella notte nel granaio in cui … ci parlò il Vecchio Maggiore.

Nella mente non c'è voglia di tentar la ribellion:

ben diversa era la mia Rivoluzion.

Ed adesso con voi tutti il nostro inno intonerò

E per sempre canterò: “Animali d’Inghilterra”

(Sulla musica tutti gli animali rientrano in scena e restano immobili in varie posizioni.)

RITOR.   Non immaginavo mai

Non immaginavo mai

Non immaginavo mai…

GONDRANO - Sì, dolce Berta cantaci ancora "Animali d'Inghilterra", il nostro vecchio inno.

GUENDALINA - E' da troppo tempo che non ce lo fanno più cantare.

( Berta intona triste e lenta "Animali d'Inghilterra" finche verrà interrotta. - MUSICA 18 )

BERTA - Animali d'Inghilterra!

d'ogni clima e d'ogni terra!

Ascoltate il lieto coro:

nascerà un futuro d'oro!

CLARINETTO - (interrompendo il canto dell'inno apparendo sulla finestra) Per speciale decreto di Napoleon "Animali d'Inghilterra" è stato abolito. Da questo momento è vietato cantarlo.

MURIEL - Perché?

CLARINETTO – (entrando in scena con Minimus) Non c'è n'è più bisogno, compagni. "Animali d'Inghilterra" era il canto della Rivoluzione, ma la Rivoluzione ora è finita. L'esecuzione dei traditori avvenuta oggi ne è l'atto finale. In "Animali d'Inghilterra" si esprimeva la nostra speranza per una società migliore. Evidentemente questa canzone non ha più ragione di esistere.

BERTA - Muriel, sei d'accordo? Vorrei saperlo.

MURIEL - (chinando la testa, sottomessa) Sì.

CLARINETTO - Ora Minimus, il giovane poeta, vi leggerà il nuovo inno che ha composto per noi. Lo ripeterete e dovrete impararlo a memoria. (Tutti gli animali ripeteranno in coro i finali di ogni frase)

MINIMUS E TUTTI GLI ANIMALI - "Se la bandiera verde sventola serena

i suini avranno sempre la pancia piena.

Con la coda ricciola ed il grugno ecco i maiali

avanzare per primi a capo di tutti gli animali.

Seguiteli sempre e non chiedetevi mai perché,

il compagno Napoleon amar dovrete come un re".

GONDRANO - Mi sembra che quest'inno sia molto diverso da "Animali d'Inghilt..." , da quanto usavamo cantare un tempo.

SCENA SETTIMA

(Le luci cambiano. MUSICA 19ESTATE→ COREOGRAFIA. Si sente il canto delle 20: CICALE e gli animali stanno discutendo sotto il sole. MULINO 4°)

GONDRANO - Man mano che passa l'estate, le voci di un imminente attacco si fanno sempre più forti.

MURIEL - E' ormai il periodo del raccolto ed è inspiegabile che non ci sia cibo.

GUENDALINA - E' anche inspiegabile che Mr. Whymper dopo l'imbroglio della vendita delle uova visiti di nuovo la fattoria.

MURIEL - Non è possibile! Come puoi dire una cosa del genere?

GUENDALINA - Io soffro d'insonnia e l'altra notte l'ho visto assieme a Napoleon mentre stava comperando del grano.

BENJAMIN - Il grano gli viene venduto segretamente per denaro contante così che i maiali possano comperare casse di whisky.

(Le luci si alzano. Clarinetto si rivolge agli animali)

CLARINETTO - Compagni, non vi pare che abbiamo raggiunto un grande traguardo?

BENJAMIN - (a bassa voce) Noi abbiamo ancora fame.

CLARINETTO - Cosa? Parla più forte Benjamin. Facci sentire i tuoi pensieri.

BENJAMIN - Non ho pensieri.

CLARINETTO - Allora dimostrati felice. Non ridi mai, Benjamin?

BENJAMIN - Non c'è niente che mi faccia ridere.

CLARINETTO - Ma noi vogliamo che tu rida Benjamin. Noi tutti. Su! Ridi!

( Benjamin, costretto a farlo, comincia a ridere, sempre più forte in modo isterico aumentando fin tanto che non è fuori di ogni controllo. Gli altri Animali si raggruppano intorno a lui con commiserazione. Lui smette spossato.)

CLARINETTO - La prossima volta, Benjamin, ridi quando te lo dico io. (Le luci si abbassano.)

SCENA OTTAVA

( MUSICA 21: FINE COSTRUZIONE MULINO. QUARTA BREVE COREOGRAFIA: tutti gli Animali stanno terminando di costruire il MULINO, pezzo a pezzo. MULINO 5°)

GONDRANO - Dopo tremendi sforzi, siamo arrivati in settembre ed il mulino a vento è finalmente finito.

(Luci sul mulino finito. Gondrano spinge le pale che incominciano a girare.)

TUTTI - Urrà!

NAPOLEON - Vorrei congratularmi personalmente con ogni animale per questa impresa. Il mulino verrà chiamato "Il Mulino di Napoleon".

CLARINETTO - Hip, hip -

TUTTI – ( a mezza voce e poco convinti) Urrà!

CLARINETTO – (insistendo) Hip, hip -

TUTTI – ( poco convinti) Urrà!

CLARINETTO – (minaccioso) Hip, hip -

TUTTI – (costretti ad urlare) Urrà!

( Clarinetto si allontana furtivo. Ha in mano un gesso con cui va a correggere il comandamento. Le luci cambiano. Luce su Benjamin a sinistra.)

BENJAMIN - Dall'inizio del nuovo anno la "Fattoria degli Animali" è stata proclamata una Repubblica, ma è necessario eleggere un presidente. Vi è un solo candidato, Napoleon.

NAPOLEON -(Luce a destra su Napoleon) Il presidente, che e' stato eletto all'unanimità, sono io.

( Cambio luci. Passano alcuni giorni. E' una notte di luna piena. Si odono i 22: GRILLI. Napoleon e Clarinetto sono soli in scena. Clarinetto va a correggere il comandamento)

NAPOLEON - Ho deciso che il piccolo recinto oltre il frutteto deve essere arato.

CLARINETTO - Non è possibile! Era stato destinato a pascolo per gli animali che l'età ha reso inabili al lavoro.

NAPOLEON - Quel pascolo è esausto ed ha bisogno di nuova semina. Intendo coltivarlo ad orzo. Inoltre ho trovato in un vecchio baule di Mr. Jones alcuni opuscoli sul modo di fabbricare la birra e di distillare.

(Poco dopo entrano Guendalina, Adelina, Berta, Muriel e Benjamin. L'asino scuote il capo con aria di saperla lunga e di capire molte cose.)

GUENDALINA - Cosa c'è Benjamin, perché scuoti la testa? Che cosa pensi?

BENJAMIN - Io non comincerò a pensare alla mia età!

BERTA - Benjamin, rileggimi ancora una volta i Sette Comandamenti.

BENJAMIN - Sono troppo vecchio per leggere!

BERTA - Muriel, fallo, tu per piacere.

MURIEL - C'è un comandamento che non ricordavo esattamente. Ho sempre creduto che il Quinto Comandamento dicesse: "Nessun Animale berrà alcolici". Ma in realtà vi sono altre due parole di cui mi ero dimenticata.

BERTA - E quali, Muriel? Cosa sta scritto?

MURIEL - In realtà il Quinto Comandamento dice: "Nessun animale berrà alcolici in eccesso".  (Benjamin continua a scuotere la testa)

(Luci si abbassano. 23: CANTO DEL GALLO →  MUSICA 24: DISTRUZIONE MULINO E BATTAGLIA.   Gli Animali guardano nervosamente il  mulino. )

GONDRANO – (entra correndo come impazzito) Stamattina mi sono svegliato come sempre al canto del gallo ed ho trovato che gli uomini avevano circondato il mulino a vento durante la notte. E' chiaro che intendono distruggerlo.

NAPOLEON - (incitandoli) Non è possibile che riescano a distruggere il mulino!

CLARINETTO - Abbiamo costruito delle mura troppo grosse perché possano farlo. Non lo potrebbero abbattere in una settimana. Coraggio, compagni!

(C'è una forte esplosione. Tutti gli Animali si buttano distesi a terra. Si tirano le corde legate al mulino e questo cade al suolo. Enorme nube di fumo nero. Il mulino a vento è in macerie.)

ADELINA - Guardate, quel mucchio di macerie è tutto ciò che resta del nostro mulino.

GONDRANO - Coraggio fratelli, vendetta! Sarà una battaglia selvaggia e feroce! Attacchiamo tutti in massa il nemico!

TUTTI - All'attacco! All'attacco!

(In proscenioavviene la battaglia contro un nemico immaginario: mentre gli animali parlano avviene ciò che loro descrivono)

BENJAMIN - (in vedetta, sul fondo) Gli uomini sparano senza tregua e una mucca e due galline sono cadute uccise.

BERTA - Molti di noi sono stati feriti, ma anche gli uomini non ne sono usciti immuni.

GONDRANO - Tre di essi hanno la testa rotta dai miei colpi di zoccolo.

GUENDALINA - I cani feroci di Napoleon hanno fatto irruzione da dietro le siepi!

ADELINA - Guardate, tutti gli uomini per il panico stanno fuggendo via dalla fattoria oltre i prati! Ed i cani li inseguono fino al limite del grande recinto!

TUTTI GLI ANIMALI - (abbracciandosi) Vittoria ! (FINE MUSICA)

GUENDALINA - Abbiamo vinto, ma siamo spossati e sanguinanti.

BERTA - La vista di tanti compagni morti, stesi sull'erba, non mi permette di trattenere le lacrime.

GONDRANO - Sì, sostiamo un minuto in doloroso silenzio là dove una volta sorgeva il mulino.

(Gli Animali si trovano tra le rovine del mulino.)

ADELINA - E' come se non fosse mai esistito.

TUTTI I MAIALI - (entrando in scena) Urrà! Vittoria!

GONDRANO - Quale vittoria?

CLARINETTO -  Non abbiamo forse mandato il nemico via dalla nostra terra, la sacra terra della Fattoria degli Animali?

GONDRANO - Ma hanno distrutto il nostro mulino. E noi ci abbiamo lavorato per due anni!

CLARINETTO - Che importanza ha? Costruiremo un altro mulino.

NAPOLEON -  Costruiremo sei mulini se ne avremo voglia.

CLARINETTO  - La battaglia verrà chiamata la Battaglia del Mulino.

NAPOLEON - Ho deciso di creare una nuova onorificenza: l'Ordine della Bandiera Verde. E l'ho conferito a me stesso. Vi dò un'altra buona notizia. Il traditore Palla di Neve è stato eliminato. Palla di Neve ormai non esiste più! Non è più necessario che voi abbiate paura di lui.  (I Maiali escono.)

BERTA - (Esaminando lo zoccolo di Gondrano) La spaccatura dello zoccolo è molto profonda e sarà lunga da guarire. Dovrai riposarti per un po'.

GONDRANO - Non mi prenderò neppure un giorno di riposo. Ne faccio un punto d'onore. Mi fa molto male, però.

BERTA - Ti curerò la ferita con impiastri d'erbe che io stessa ti preparerò. Ma ti prego, Gondrano, cerca di lavorare di meno.

GONDRANO - Per la prima volta, mi sto accorgendo di diventare vecchio. Ho 11 anni ed i miei muscoli non sono più quelli di un tempo. (tossisce)

BERTA - I polmoni di un cavallo non sono eterni.   (Cambio luci.)

SCENA NONA

(MUSICA 25: RIMOZIONE DEI RESTI DEL MULINO COREOGRAFIA. Gli Animali lavorano per rimuovere i resti del mulino)

BERTA - Gondrano, Gondrano. Il tuo zoccolo non è neanche completamente guarito, e tu hai ripreso a lavorare più di prima.

GONDRANO - Gli animali stavano faticando come schiavi quest'anno. Non potevo restare inoperoso.

BENJAMIN - Con il cibo insufficiente le lunghe ore di lavoro sono dure da sopportare.

BERTA - Gondrano, tu non ti tiri mai indietro. (FINE MUSICA)

MURIEL - Gondrano non capisco come tu riesca ancora a reggerti in piedi.

PENELOPE - Devi risparmiarti, sei molto dimagrito.

GONDRANO - Mi rimetterò quando a primavera spunterà l'erba.

BERTA - Ma è già arrivata la primavera e tu Gondrano non sei ingrassato affatto.

(Gli animali continuano a lavorare. Gondrano cade a terra. Gli Animali gli si raggruppano intorno.)

GUENDALINA - Gondrano è caduto! E' sdraiato su un fianco e non riesce a rialzarsi!

MURIEL - Corro ad avvertire Clarinetto! (esce)

BERTA - (inginocchiandosi accanto) Gondrano! Come stai?

GONDRANO - (con voce flebile) Sono i miei  polmoni. Non importa. Il mio dodicesimo compleanno si sta avvicinando.

BERTA - Sei tutto sudato. (lo copre con una coperta) Non riesci nemmeno a sollevare la testa.

GONDRANO - (con un filo di voce) Penso che ora sarete in grado di finire il mulino senza di me.

MUSICA 26 : GONDRANO, GUARIRAI (Berta & Benjamin)

Nei prossimi giorni tu, Gondrano,  potrai pur riposar

E di lavorar per noi,  non ti dovrai preoccupar

Insieme a Benjamin ti raggiungerò.

Tutta la notte vicino, vicino a te, mi stenderò.

RITORNELLO - Per non disturbare in silenzio io resterò

e con la mia coda lontano le mosche terrò.

Senza la forza tua, Gondrano,  non possiam lavorar

Senza il coraggio tuo, noi finiremo poi di lottar

E stringi i denti, presto guarirai

E stai tranquillo, più forte di prima ritornerai.

RITORNELLO  - Per non disturbare in silenzio io resterò

e con la mia coda lontano le mosche terrò.

Presto alla fattoria, Gondrano, sano ritornerai,

E all'ombra di un salice felice riposerai.

Insieme a Benjamin, ti raggiungerò.

Tutta la notte, vicino a te, mi stenderò

RITORNELLO  - Per non disturbare in silenzio io resterò

(2 volte)         e con la mia coda lontano le mosche terrò.

Guarirai …

(Berta e Benjamin escono portando fuori Gondrano a spalla)

SCENA DECIMA

MINIMUS - (entrando con grande eccitazione) Compagni, compagni, compagni! Ho una nuova poesia. E' un'ode al Padre di Tutti gli Animali, al Terrore del Genere Umano. Si intitola: "Compagno Napoleon".

"Tu che agli orfani di padre provvedi!

e tanta gioia e felicità a loro concedi!

Signore del cibo dei maiali,

Padre di tutti gli Animali.

Calmo e sguardo fiero imponente

Come il sole nel cielo splendente.

Compagno Napoleon

Compagno Napole-ole-ole-ole-on!"

( Fischi e pernacchie di disapprovazione da parte di tutti gli animali.)

NAPOLEON – (alzando la voce) Questa poesia ha la mia approvazione.

CLARINETTO - Verrà trascritta sul muro del grande granaio, sulla parete opposta a quella dei Sette Comandamenti, sormontata da un ritratto di profilo di Napoleon che io stesso eseguirò con la pittura bianca.

NAPOLEON - Sentimenti così fedeli sono più che benvenuti in un periodo tanto travagliato. Ti compenserò nominandoti mio primo Assaggiatore.

MINIMUS - Cosa devo assaggiare?

NAPOLEON - Avrai il Primo Assaggio di ogni pasto che mi viene servito. Nel caso che i miei nemici mi vogliano avvelenare. (i maiali escono)

BENJAMIN - (entra correndo e gridando) Presto, presto! Venite subito! E' arrivato un furgone! Stanno portando via Gondrano!

BERTA - E' la prima volta che vedo Benjamin eccitato, la prima volta che lo vedo galoppare.

PENELOPE - Guarda, Berta. Un Uomo sta chiudendo la porta sul retro del furgone.

BERTA - Addio Gondrano.

TUTTI - (in sordina) Addio, Gondrano! Addio!

BENJAMIN - (gridando a voce alta) Pazzi! Siete degli stupidi! Non vedete cosa c'è scritto sul fianco di quel furgone?

MURIEL - ( incomincia a leggere.) "Alfred Simmonds, Ma... Cavalli, Ma... Cavalli..."

BENJAMIN - Oh zitta! Leggo io. "Alfred Simmonds, Macelleria Equina e Fabbrica di Colla, Willingdon. Commerciante di cuoio ed ossa". Capite ciò che significa questo? Stanno portando Gondrano al macello!

TUTTI - Gondrano! (Si sente il 27 : RUMORE DEL FURGONE che si muove lungo la strada.)

(Grida di orrore emesse dagli Animali.)

BERTA - Gondrano! Gondrano! Esci! Scappa!

MURIEL - Ti stanno portando alla morte!

PENELOPE - Gondrano!

GUENDALINA - Scendi!

TUTTI - Scendi svelto!

BENJAMIN - E' finita. Non lo rivedremo più.

(Cambio luci. Si sente un 28: COLPO DI FUCILE e 29: MUSICA ESECUZIONE GONDRANOsi vede Gondrano stramazzare morto al suolo. L'attore che interpreta il personaggio di Gondrano viene trascinato fuori scena con una corda legata ad un braccio. Tre giorni più tardi )

CLARINETTO - (entrando) Mi è stato portato a conoscenza che circola un pettegolezzo stupido e cattivo. Alcuni di voi avranno notato tre giorni fa il furgone che trasportava Gondrano e saranno giunti alla conclusione che Gondrano sia stato mandato al macello. Il vostro amato capo, il compagno Napoleon, non si abbasserebbe mai a questo.

BERTA - (piangendo) Sono molto sollevata di sentire questo.

MURIEL - Lo sono anch'io.

CLARINETTO - Il nostro amato Compagno Gondrano è morto. (Tutti piangono)

(Napoleon appare ubriaco alla finestra della casa colonica.)

NAPOLEON - Compagni. Non è stato possibile riportare i resti del nostro rimpianto Compagno, perchè trovassero sepoltura nella fattoria, ma gli è stata ordinata una grande corona d'alloro da deporre sulla tomba dello scomparso.

CLARINETTO - Sono contento di dire che ero presente durante le ultime ore di Gondrano. (asciugandosi una lacrima con la zampa) Fino all'ultimo istante sono stato vicino al suo letto. Era la scena più commovente che io abbia mai visto. Era troppo debole per parlare e bisbigliò al mio orecchio: "Lunga vita alla Fattoria degli Animali! Lunga vita al compagno Napoleon! Lavorerò di più! Napoleon ha sempre ragione!"

NAPOLEON - Credo che queste massime dovrebbero essere adottate da ogni animale.

BERTA - Sono state quelle le sue ultime parole?

CLARINETTO - Si.

NAPOLEON - "Napoleon ha sempre ragione".

MUSICA 30 : INNO DEI MAIALI.

NAPOLEON -  "Se la bandiera verde sventola serena

i suini avranno sempre la pancia piena.

Con la coda ricciola ed il grugno ecco i maiali

avanzar per primi a capo degli animali.

I MAIALI - Napoleon ha sempre ragione

Lavorerem di piu'.  ( 2 volte)

NAPOLEON - "Se la bandiera verde sventola serena

i suini avranno sempre la pancia piena.

Seguiteli per sempre e non chiedetevi mai perché,

dovrete amar Napoleon come un re".

I MAIALI - Napoleon ha sempre ragione

Lavorerem di piu'.  ( 2 volte)

( Tutti escono di scena eccetto Berta e Benjamin. Morgana → Piccione )

SCENA UNDICESIMA

( Luce su Benjamin e Berta. MUSICA SOTTOFONDO TRISTE 31 MOLTO LUNGA.)

BENJAMIN - Passano gli anni. Le stagioni si susseguono e le brevi vite di noi animali fuggono via veloci. Berta ora sei una vecchia e grossa cavalla dalle giunture indurite...

BERTA -  E con una fastidiosissima infiammazione agli occhi.

BENJAMIN - Da due anni ormai hai passato i limiti d'età, ma in realtà nessun animale è stato messo a riposo. Da molto tempo, infatti, nessuno parla più della questione di riservare un angolo del grande pascolo agli animali inabili al lavoro. (Luce piena su tutta la scena)

BERTA - Tu invece, mio caro e vecchio Benjamin sei sempre lo stesso, soltanto un po' più grigio attorno al muso e, dalla morte di Gondrano, sempre più triste e taciturno.

GUENDALINA – (entrando dalla parte opposta) Lo sai, Berta, ho saputo dai Piccioni che anche Mr. Jones è morto in un ospizio per alcolizzati in un'altra parte della contea.

MURIEL – (appare in alto) La fattoria ora è più prospera e meglio organizzata, da quando il mulino a vento è stato finalmente ricostruito in cima alla collina.

BENJAMIN -  Ma  non viene usato per generare energia elettrica.

ADELINA – (comparendo) Lo sappiamo, Benjamin. E' stato dato in affitto ai contadini vicini per macinare il grano e deve rendere un sacco di soldi.

BENJAMIN - Ma dei lussi che Palla di Neve ci aveva fatto sognare - della stalla con la luce elettrica e con l'acqua calda e fredda, della settimana lavorativa di tre giorni - beh, di tutto questo non si parla più.  E ancora una volta le nostre razioni di cibo sono state ridotte.

MURIEL - Solo i Maiali ed i Cani mangiano bene.

GUENDALINA - Già, non producono cibo con il loro lavoro, ma sono in molti ed il loro appetito è sempre ottimo.

MURIEL - Cibo! Dov'è il nostro cibo!

BENJAMIN - Nonostante tante cose siano cambiate, tutto rimane sempre uguale.

BERTA - E' vero, Benjamin. La nostra vita anche dopo la Rivoluzione in fondo è rimasta sempre uguale. Abbiamo fame, dormiamo sulla paglia, ci abbeveriamo allo stagno, lavoriamo nei campi. D'inverno soffriamo per il freddo, in estate per le mosche.

BENJAMIN - Le cose non sono mai andate e mai andranno né molto meglio, né molto peggio: la fame, la fatica e la delusione sono le inalterabili leggi della vita.  ( inizia la musica della canzone )

MURIEL – (sulla musica) Io non ho mai cessato di sperare. Siamo l'unica fattoria in tutta l'Inghilterra posseduta e diretta da Animali!

MUSICA 32 : VECCHI RICORDI

BENJAMIN - Quando in cima all'asta la bandiera verde vedo sventolare,

nel petto il mio vecchio cuore, per l’orgoglio s’inizia a gonfiare.

BERTA - I vecchi sogni anch'io non ho abbandonato mai,

Perché in una società più giusta, mio Benjamin, ho voluto sperare.

ADELINA - Quando incomincio' la nostra ribellione noi sognavamo

una fattoria liberata dal nostro padrone.

BENJAMIN -  Per cosa abbiam lottato?

Per onorar Napoleon come un re?

ADELINA E BERTA - Non è questo ciò che volevamo

Ma Benjamin, volevamo tentare.

MURIEL – (sulla musica) Almeno adesso lavoriamo per noi stessi.

ADELINA – Nessuno di noi deve chiamare un altro essere "Padrone". Tutti gli Animali sono uguali.

(Luci alzate su una fila di Maiali di traverso in fondo al palco. Sono vestiti con rudimentali pezzi di vestiario degli uomini.  Un Piccione li segue di nascosto.)

BERTA - (Guardando il muro) La mia vista si sta annebbiando. Il muro sembra diverso. Muriel, leggi quello che vedi.

MURIEL - No, non lo faccio. Non leggerò mai più niente.

BERTA - I Sette Comandamenti sono sempre gli stessi? Leggi tu Benjamin?

BENJAMIN - C'è un solo comandamento ora. E per questa volta farò uno strappo alla regola e te lo leggerò. "Tutti gli animali sono uguali. Ma alcuni animali sono più uguali degli altri".

PICCIONE – (rientrando di corsa) Correte, presto! Tutti i maiali stanno andando alla locanda del “Leone Rosso”! (Tutti escono in fretta. Le luci cambiano.)

SCENA DODICESIMA

( MUSICA 33 : ALLEGRA OSTERIA. La locanda del "Leone Rosso". Una rappresentativa dei Contadini vicini entra in scena. I Maiali, che indossano vestiti umani ma portano ancora la maschera, li accolgono con grande effusione. Brindisi.  C'è un gran darsi di mano e zampa.)

WHYMPER - (in piedi attorno alla tavola imbandita) E per concludere, vorrei dire che oggi abbiamo imparato molto qui. Devo ancora congratularmi con i signori maiali per le razioni scarse e le lunghe ore di lavoro che ho potuto osservare nella Fattoria degli Animali.

MRS VICTORIA -  Ed ora signori vogliate alzarvi in piedi. Facciamo un brindisi: "Alla prosperità della Fattoria degli  Animali!"

MAIALI E CONTADINI - Alla "Fattoria degli Animali"!

(Tutti si siedono. Mentre Napoleon, Clarinetto e Mr. Whymper stanno parlando, Berta, Guendalina, Muriel e Benjamin fanno ripetuti tentativi di salire in groppa l'uno dell'altro, poter seguire così la scena, ma cadono al suolo e, dopo aver ritentato più volte desistono ed escono.)

NAPOLEON - (alzandosi in piedi) Abbiamo una sola precisazione da fare all'eccellente ed amichevole discorso di Mr. Whymper.

CLARINETTO - Mr. Whymper ha sempre fatto riferimento alla "Fattoria degli Animali", ma non poteva certamente sapere - dato che lo annunciamo ora per la prima volta - che il nome "Fattoria degli Animali" è stato abolito.

NAPOLEON - D'ora in poi la fattoria si chiamerà "Fattoria Padronale". "Alla prosperità della Fattoria Padronale!"

MAIALI E CONTADINI - (alzandosi a brindare) Alla "Fattoria Padronale"!

WHYMPER - Brindiamo ad un futuro in cui le galline riusciranno a deporre diecimila uova al giorno, senza aver mai bisogno di ruspare.

NAPOLEON - Arriveremo al giorno in cui le pecore vivranno in piccoli contenitori e lì immobili trascorreranno i loro giorni dandoci tanta lana senza dover mai pascolare.

WHYMPER - La scienza è una cosa meravigliosa. Per produrre più carne ed indumenti, noi uomini stiamo sviluppando un maiale che produca lana!

MAIALI - (arrabbiati) Cosa? (I Maiali colpiscono gli Uomini.)

NAPOLEON - Noi maiali stiamo sperimentando un essere umano che faccia le uova.

UOMINI - (arrabbiati) Cosa? (Gli Uomini colpiscono i Maiali.)

MUSICA 34 PER LA METAMORFOSI DEI MAIALI.  (Quando ogni personaggio viene colpito si sposta lentamente sul davanti del palco e, quando è di schiena al pubblico, si toglie la maschera - che sia Maiale o Essere Umano. I personaggi poi si girano a guardare il pubblico. Per la prima volta si vedono Maiali e Uomini con il volto scoperto. Senza maschera sono tutti uguali.  Benjamin, non senza difficoltà, riesce a salire in alto verso la finestra. )

BERTA - Che cosa vedi, Benjamin?

BENJAMIN - (sulla scala) Ho guardato dal maiale all'uomo, dall'uomo al maiale e ancora dal maiale all'uomo, ma è veramente impossibile distinguerli!

(I personaggi continuano a guardare il pubblico mentre parte l’ultima canzone dello spettacolo).

MUSICA 35:  "NON TUTTI SONO UGUALI NELLA FATTORIA DEGLI ANIMALI".

SOLISTI - Abbiamo guardato con attenzione

prima gli uomini e poi i maiali,

ma con stupore e grande delusione

abbiam scoperto che eran tutti, tutti uguali

RIT. - Che portino gli zoccoli oppur le ali

tutti gli animali son sempre uguali!

MAIALI - Ma alcuni sono più uguali degli altri!

Ma alcuni sono più uguali degli altri!

SOLISTI– Ma noi lavoriamo più di prima

e l’odor del sangue è sempre qui presente.

E noi viviamo sempre nel terrore.

Ribellarsi all’uomo non è servito proprio a niente!

RIT. - Che portino gli zoccoli oppur le ali

tutti gli animali son sempre uguali!

MAIALI - Ma alcuni sono più uguali degli altri!

Ma alcuni sono più uguali degli altri!

(Le luci cominciano a diminuire fino al BUIO).

MUSICA 36: USCITE FINALI (eventualmente ripetuta 2 volte)

F I N E