Oggi mi sposo. Domani… divorzio

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N posizione SIAE,217857

MARZO 2018.

OGGIMI SPOSO.DOMANI.DIVORZIO

Una commedia brillante dai dialoghi veloci e divertenti dove tutto si svolge attraverso un piano perfetto con una tattica studiata a tavolino: oggi mi sposo domani divorzio. Un matrimonio per accontentare il genitore, un divorzio per liberarsi del marito virtuale.

Un progetto che sarebbe potuto andare in porto sese non ci fossero state le strabilianti variabili innescate con maestria dallautore che, facendo leva solo sugli stravolgimenti delle scene, riesce a mantenere viva lattenzione degli spettatori che restano sospesi in attesa dellevolversi delle situazioni

Due amici bravi a cacciarsi nei guai, una fidanzata comprensiva, una sorella che nonostante abbia intenzione di licenziarsi da cammarera e da sorella, alla fine con grandi doti di concretezza e praticit riesce a riportare alla normalit una situazione tuttaltro che semplice.

Il matrimonio programmato cui dovrebbe far seguito il divorzio si rende necessario per Rosalia, promessa in sposa ad un giovane dal proprio padre, deciso a mantenere fede allimpegno assunto. Rosalia per non dello stesso avviso e grazie allaiuto dellamica Nuccia, avvocato, mette su il piano del finto matrimonio.

Ai disguidi causati dalla necessaria convivenza delle due donne nellappartamento dei due amici, si aggiunge la presenza e la gelosia della fidanzata di Donato, lartefice dello sviluppo della commedia.

Tutta la storia ulteriormente arricchita dalla presenza di un portiere e di una vedovaconsolabile, nonch dal padre di Rosalia giunto dallestero per il matrimonio della figlia. Inaspettatamente Renato, amico di Donato, resta incantato da Nuccia e dal suo bimbo e grazie allintervento di Assuntina, sorella di Donato, si sbroglia il bandolo della matassa svelandola quale vera protagonista di tutta la vicenda.

La conclusione tra le pi squisite che potesse immaginare perch, dopo la coppia Renato-Nuccia e la chiarificazione tra Donato e Lorena, succede che il giovane che avrebbe dovuto sposare Rosalia (i due non si conoscono) decide di incontrarla in anonimato per capire le motivazioni che hanno indotto la ragazza a venire meno allaccordo tra i genitori, mala freccia scoccata da Cupido fa centro ed alla fine, quando il pap di lei chiede spiegazioni, Rosalia afferma che: ho sempre pensato che per ognuno di noi c un compagno ideale.Quando ci si sposa , finisce una vita e ne inizia una nuova e se ci si sceglie per similitudine, perch se c' prima di tutto una stima forte, i legami resistono, scegliendo in tal modo di sposare Masiddu di sua volont e non per costrizione.

La frase finale della commedia una perla di saggezza di Assuntina che, invitata ad andare in America dal padre di Rosalia, risponde con fermezza: Io vi ringrazio ma add a trove na ricchezza chi bella e sta citt!, scegliendo di rimanere sola e libera dagli assilli di un fratello scapestrato mettendo in pratica una grande verit: si sta bene l dove si se stessi tenendosi ben aggrappati alle proprie radici; se non vi necessit di allontanarsi dai luoghi che ci appartengono, vale la pena rimanerci perch ogni mondo paese, cambia solo la prospettiva ed il legame con la propria terra, con la citt che si ama perch ci rappresenta, giusto che non venga spezzato.

PERSONAGGI

DONATO Ventura

ROSALIA Paterno

NUCCIA amica di Rosalia

RENATO amico di Donato

GAETANO Paterno

PINA Iannaccone vedova

MASIDDU pretendente di Rosalia

ASSUNTINA sorella di Donato

LORENA fidanzata di Donato

PASQUALE portiere del palazzo

PRIMO ATTO

Ampio salone con entrata comune al centro fatta ad arco . Una porta di ingresso laterale ed una finestra con un tendaggio aperto. Quadri alle pareti divano e poltrone, un mobile alla pareti.Un mobile con sopra un impianto radio e un piccolo tavolo con sedie ad un lato. Allapertura del sipario la sala al buio.Un rumore di apertura di una serratura e Donato che entra e accende la luce.

DONATO: ( distende le braccia e come liberato dallo stress giornaliero, butta la borsa di cuoio sul divano) ah finalmente!e che giornata!( va verso il mobile, accende lo stereo e comincia a spogliarsi con calma a mo di spogliarello al suono di These Boots Are Made for Walkin' di Nancy Sinatra, buttando dove gli capita gli indumenti. Poi prende laccappatoio ed esce verso la comune mentre entra Renato )

RENATO: ( anche Lui entra con una borsa di cuoio che pone con garbo sul tavolo. Poi si guarda intorno e come sconsolato apre le braccia verso il cielo) E pure oggi rientrato prima di me ( va verso il divano guardando il disordine lasciato da Donato) mamma do Carmine e che disordine! E questo niente mo vedi quello che trovo nel bagno dopo che si fatto la doccia!( suona il campanello ,spegne la musica, va ad aprire ed entrano Rosalia e Nuccia che senza dire una parola, cominciano a squadrare Renato da capo a piedi e Rosalia gli gira anche intorno, poi si fermano allimprovviso) avete finito di osservarmi? Se volete mi metto di profilo?

ROSALIA:(parla in italiano ma si sente laccento siciliano) no va bene cos. ( a Nuccia ) tu che ne pensi pu andare?

NUCCIA:( uguale nellaccento siciliano) mi aspettavo di meglio ma. meglio di quelli precedenti e poi. Lappartamento grande come vogliamo!

RENATO: scusate. Mo che avete finito lispezione, posso chiedere chi siete e soprattutto che volete

ROSALIA: forse avete dimenticato lappuntamento che avevamo. ( guarda lorologio ) noi siamo puntuali! Sono le 14!

RENATO: ( muovelindice in modo circolare) noi avevamo un appuntamento?

NUCCIA: certo! Lei Donato Ventura?

RENATO: ah ecco! Volevo dire! No io sono Renato il povero sventurato che coabita con colui che cercate! ( entra Donato a passo di ballo e mezzo nudo con una asciugamano che gli copre mezzo viso e non vede ne Rosalia ne Nuccia)

DONATO: ( riaccende lo stereo )Ren sei tornato? Il bagno tutto tuo( poi sempre ballando, fa per asciugarsi il viso e per un attimo resta allibito accorgendosi dei presenti. Poi con fare comico si copre alla meglio e si ritira dietro la comune facendo poi capolino) scusate. Non vi avevo visto voi siete .

NUCCIA: siamo coloro cui avete dato appuntamento qui!

DONATO: un p di pazienza e sono da voi! Renato che fai l impacciato, offri qualcosa alle signore

RENATO: ma veramente..io ( spegne lo stereo)

DONATO: fai fai poi ti spiego ( esce)

RENATO: va be, cosa posso offrirvi?

ROSALIA: qualcosa di fresco

RENATO: (esce ed entra dalla comune con dei bicchieri e una bottiglia di coca cola) va bene questa?

NUCCIA: benissimo! ( Renato versa, bevono) ) ah possiamo vedere lappartamento come fatto?

RENATO: lappartamento?... questo appartamento? ( entrambe fanno cenno con il capo) ah! Perch lo volete comprare ?

ROSALIA: in un certo senso.

RENATO: ah si ? e che vuol dire in un certo senso?

NUCCIA: vuol dire che se ci va a genio staremo qui una settimana

RENATO: sentite, io non so che ha in testa Donato ma conoscendolo sicuramente non una cosa buona!

ROSALIA: ( comincia a ridere ) ahh ahhh non vi ha detto ancora nulla?

RENATO: no! Se avete compiacenza di dirlo voi ( entra Donato )ah eccoti! Vuoi spiegarmi?

DONATO: beh ecco. Unamica comune mi ha parlato delle signore qui presenti che pare abbiano un problemino ed io le ho invitate allo scopo di dar loro una mano

RENATO: ah e quale sarebbe ilproblemino?

DONATO. Beh ecco un p.. difficile da spiegare. La signora Rosalia a proposito chi delle due

ROSALIA. Io! ho parlato io con Lei

DONATO. Ah bene. Come dicevo caro Renatino

RENATO: e non chiamarmi Renatino! Quando lo fai sono guai in vista!

DONATO: beh ecco io..

ROSALIA: se permette spiego io! Vedete io ho bisogno di un marito virtuale da sposare per una settimana.

RENATO: marito virtuale? Come sarebbe a dire? E a quale scopo?

ROSALIA: lo scopo quello di non sposarmi! Ovvero non sposarmi con chi ha deciso mio padre! E cos gli ho detto che sono gi felicemente legata a Donato e pronta per sposarmi !

RENATO: ( indicando Donato ) con Lui?

DONATO: eh con me!

RENATO: ( A Rosalia) e vostro padre daccordo?

ROSALIA: a malincuore ma si piegato. Per vuole conoscere il mio futuro marito ed assistere alla nozze!

RENATO: ( a Donato ) Oh madonna santa! Ma ti rendi conto in quali pasticci ti metti?

DONATO: mi rendo conto mala signora Rosalia per questi pasticci come li chiami tu mi da 50.000 euro!

ROSALIA: per lappunto! Star in questa casa solo una settimana. Il tempo che mio padre viene da New York e mi vede felicemente sposata con.Donato. Poi appena se ne va il contratto chiuso e andiamo via anche noi!

NUCCIA: Naturalmente forniremo al padre la documentazione che attesta lavvenuto matrimonio ( apre la borsa e tira fuori una busta contenente dei documenti) ecco qua !

RENATO: ah tutto organizzato alla perfezione! E se poi a vostro padre gli viene voglia successivamente di venirvi a trovare?

ROSALIA: Non credo. E troppo preso dai suoi impegni finanziari ed io sono la sola ad ereditare un giorno la sua fortuna ! Comunque ,se dovesse succederenel frattempo abbiamo divorziato!

DONATO: eh? come ci siamo sposati cos divorziamo!

NUCCCIA: esatto vi sposate solo con il rito civile anche se poi il padre di Rosalia vuole che il matrimonio religioso venga fatto in America

DONATO: ed io poi dovrei andare a sposarmi con il prete americano?

NUCCIA: ma no il matrimonio finisce qui! In quanto per il padre di Rosalia prima subentra il divorzioe tutti i documenti stilati precedentemente spariscono in quanto il Sindaco prende anche lui la sua ..bustarella!

RENATO: eh che organizzazione ! ( a Donato ) ma poi con Lorena come la metti?

NUCCIA: Chi Lorena?

DONATO: beh ecco.. sarebbe la mia attuale ragazza e.

ROSALIA: potrebbe dare fastidio?

DONATO: Noo proprio stamane parte per Parigi uno stage sui prodotti farmaceutici e quindi non c!

RENATO: e con Assuntina?

ROSALIA: e chi questa Assuntina mo?

DONATO: eehmm Assuntina .. la nostra donna delle pulizie.vero Renato

RENATO: eh su questo non c dubbio !

ROSALIA: potrebbe dare fastidio?

DONATO: noo come di ..famiglia! Non dar fastidi

RENATO: ma io si! io che faccio? Abito con una coppia sposata?

DONATO: ah a questo non ci ho pensato e.. come si fa? Ah .. giusto! Potresti fare il cameriere

RENATO: io il cameriere? Ma sei pazzo? Noo! Non se ne fa niente! Lappartamento anche mio e tu prima di prendere certe decisioni devi informarmi

DONATO: e lo sto facendo!

RENATO: a cose fatte!

ROSALIA: Ho capito, raddoppio la cifra! 100.000euro da dividere in due! Allora?

RENATO: ( tentenna) io vi ringrazio ma solo al pensiero di fare il cameriere e poi con la paura di essere scoperti mi sento male!

DONATO: e su Renato! Compagno mio !

RENATO: ( con ironia ) di mille battaglie tutte combattute e tutte perse!

DONATO: solo combinazioni!

RENATO: No!Perch combattute al tuo fianco!

DONATO: Su e dai !

RENATO: ho detto no! E poi non sarebbe conveniente per una donna sola vivere per una settimana in un appartamento con due uomini! E il padre poi che direbbe?

ROSALIA: ma neanche sarebbe etico per me stare insieme una settimana con un uomo che appena conosco eh?

NUCCIA: ho capito, mi sacrifico io!Da avvocato passo a fare la cameriera!Tanto tuo padre non mi conosce

RENATO: si ma poi io dove vado?

NUCCIA: per una settimana puoi alloggiare nella camera del nostro hotel

RENATO: ma io qui ,ho tutto la mia roba!

DONATO : e ti porti solo quello che ti serve ! E poi qui puoi sempre venire a ..trovarci a meno che non provi con ( indicando con un dito lalto ) laltra soluzione!

RENATO:con la signora Jannaccone? Nooo! ! mi vuoi forse vedere scolato? E va bene tanto lo so che ormai la mia una causa persa, faccio la valigia e me ne vado perse ho bisognotorno! ( esce )

ROSALIA: Un po' scettico il tuo amico eh? Bene ( a Nuccia ) io accompagno Renato al nostro hotel e porto qui le nostre valige. Tu intanto sistemi la documentazione con Donato ( entra Renato con un piccola valigia ) gia pronto?

RENATO: e per forza! Ho preso solo le cose indispensabili! ( allorecchio di Donato ad alta voce)Tanto se ho bisogno torno ! Andiamo

ROSALIA: bene! Andiamo ( esce con Renato)

NUCCIA: ah era ora ( prende una busta dalla sua borsa e la consegna a Donato) Allora da questo momento in poi Tu stai per sposarti con la signora Rosalia Patern! Qui ci sono i documenti da firmare e lassegno per voi! Intanto che leggi e firmi mi guardo come fatto lappartamento e poi.. faccio anche una doccia!

DONATO: una doccia? Veramente un p in disordine e

NUCCIA: non fa niente .Ci sono abituata) ( esce )

DONATO: ( aprela busta e legge) va be firmo dopo( chiude la busta e la mette da parte )ora per meglio che finisca di vestirmi ( esce e subito dopo si sente la serratura della porta che si apre e poi entra Assuntina)

ASSUNTINA: ( sullacinquantina ancora una bella donna . Risoluta ma carnale. Parla con marcato accento napoletano. Entra,guarda la stanza in disordine e alza le braccia al cielo) Mar! (posa la borsa su una sediacomincia a raccogliere gli indumenti di Donato disseminati a casaccioE che disordine! Manco fosse na caserma e surdate! Je po nun agge capite pecch duje scapule devono vivere nzieme dinte o stesse appartamente e poi cos grande! Tre camere da lette e due bagni ! Fossero Gay e invece so due figlie e ndrocchie! Specialmente frateme ca po o disordine in persona!! E Jamme a vede! inutile guarda cca gu.. ( suonano alla porta va ad aprire ed entra Masiddu senza aspettare permesso) ma chi siete..che volete

MASIDDU: ( sui quaranta, belluomo.Veste bene e parla con marcato accento Siciliano. Si avvicina ad Assuntina che con sveltezza si allontana) Sono qui in cerca di una femmina!

ASSUNTINA: mar! O mostro! ( si pone dietro il divano ,prende una bottiglia e la brandeggia come a difendersi) nun vavvicinate ca va rompe ncape sa! Jatevenne!

MASIDDU: siete Rosalia Patern?

ASSUNTINA: ma quale paternoste e Avemmaria! Io sono Assuntina Ventura ma che volete?

MASIDDU: ah non siete Rosalia! Per na bella femmina pure voisiete!

ASSUNTINA: e grazie assaie ma mo andate via! O mi metto a urlare! ( urla) Donato!! ( Donato si precipita di corsa)

DONATO: ( mezzo vestito) e che o terremote! ( poi vede Masiddu) e voi chi siete?

MASIDDU: Masiddu Patan! E in cerca di Rosalia Patern sono!Nu picciotte me disse ca in questo palazzo entrata !

DONATO: e vi siete fatto il giro di tutti gli appartamenti?

MASIDDU: no ( indicando Assuntina) lho vista salire e pensavo fosse lei

ASSUNTINA: e me lha pure domandato! Ma allora non la conoscete?

MASIDDU: non ancora ma mia moglie sar!.je uomo donore sono !Don Tanuccio Patern me lo promise quanne io ero ancora picciotto e lei na picceredda !e io la sposer! E a capa ce tagliai a chi me la vuole fottere!

DONATO: ( sorpreso mentre sente lo scrosciare dellacqua proveniente dal bagno ) ah! ( si tocca la testa in modo comico) ah .. a capa.. ho lasciato la doccia aperta! Insomma andate via! Qui non c nessuna Rosalia!

MASIDDU: U picciotte mie ca la conosce non si sbagli ed io tutto il palazzo tenco docchio! Per ora ..arrivederci se ho sbagliato mi scusasse. Se invece vero Masiddu Patern a mosca po naso nun la supporta e allora.( poggia la mano sul tavolo come a schiacciare qualcosa) a..schiaccia!Se per caso sapete qualcosa, io sto allhotel Marebl e una ricca ricompensa vi aspetta. ( va verso Assuntina) bedda e coraggiosa siete! ..arrivederci ( esce)

DONATO: ma cheste so cose e pazze! Assunt fa cosa, vai a casa. Per la pulizia ti chiamo io anche perch Renato tiene ancora il bagno impegnato e laltro .. fuori uso. Mo stai troppo scossa meglio che vieni dopo

ASSUNTINA: e si forse e ragione per sistemate sti panne ca me parene stise ncoppe a na bancarella do mercate

DONATO: si tiene ragionemo sistemo..( quasi ad accompagnarla alla porta )tu vai e. .vai! Ti chiamo ioappena usciamo ti chiamo..

ASSUNTINA: e va bene .. vado ( esce)

DONATO: ( passa una mano alla fronte ) mamma do Carmine! E mo? E mo o fatte si complica..famme je a ferni e vest! ( esce proprio quando rientra Assuntina )

ASSUNTINA: ahhh dove ho lasciato la mia borsa? chiste me fanne perdere a cape pure a me! ah eccola ! ( mentre prende la borsa,Nuccia attraversa la comune in un accapatoio e poi scompare e Assuntina rimane confusa a guardare) Oh mio Dio! Mi sembrato di aver visto una donna! O forse no? Ah la paura di prima mi ha scioccata ,sar certamente Renato che uscito dalla doccia. Meglio che vada ( va verso la porta dingresso proprio quando entra Renato ) oh mamma mia!

RENATO: che c hai visto un fantasma?

ASSUNTINA: ma non eri ..( indicando la comune )dentro?

RENATO: come vedi no!

ASSUNTINA: ma allora chi era laltra persona che

RENATO: Una donna!

ASSUNTINA: Una donna qui? da quando abitate qui non mai successo? Ora perch?

RENATO: perch tuo fratello sta per sposarsi!

ASSUNTINA: sposarsi? Ma dico sei pazzo? Mi vuoi spiegare?

RENATO: pazzo? assolutamente no! Fattelo spiegare da Lui. Io sono stato cacciato di casa! Sono tornato perch avevo dimenticata questa! ( prende la sua borsa ) e ora ciao ( esce)

ASSUNTINA: ( si lascia cadere su una poltronacome a pensare poi si alza di scatto ) o santo Iddio! Eh ma se uno scherzo mi sentiranno! ( fa per andare verso la comune quando suonano alla porta. Va ad aprire ed entra Rosalia)

ROSALIA: ( ha due valigie che deposita a terra ) Salve mi aiuta a sistemare queste valige in camera da letto?

ASSUNTINA: ( sorpresa eindicando le valige) queste in camera da letto? Quale camera da letto?

ROSALIA: Quella di Renato?

ASSUNTINA: quella di Renato? E lei chi sarebbe?

ROSALIA: ah gi non ve lhanno ancora detto! Io sono Rosalia Patern ..la futura moglie di Donato.

ASSUNTINA: e le valige vanno nella camera di Renato?

ROSALIA: Voi siete la cameriera ? e fate come vi ho detto!

ASSUNTINA: la cameriera? (Ah. Ecco accuss lhanne ditte Eh). Diciamo di si! ( prende le valige ) e purtammele dinte a camera di Renato . Andiamo ( escono insieme )

DONATO: ( entrando ,va verso il tavolo ,si versa un bicchiere di acqua e prende una pillola) e speriamo che me calme nu poche.stu fatte nun o veche buone! E chille o Siciliane Omme donore ! E figurete si sape ca la futura moglie si sposa con me ! pe finta pe carit! Ma.chille sempe Omme donore e. va a fern ca me fa a festa! Noo!! Je stu cuntratte o stracce! ( suonano alla porta, va ad aprire ed entra Pasquale) ahe e mo sule tu ci manchi.. trase. Che altro successo

PASQUALE: (di mezza etun po disordinato e mezzo ignorante. Quando parla marca sempre sullultima vocaleed ha un tic particolare: muove il collo e strizza locchio e ogni tanto mazzica le parole durante il tic)Scusate dottsto cc e in duplice vestimento

DONATO: Vestimento? Ahh vuoi dire in duplice veste!( Pasquale annuisce) Jamm dice e quale sarebbero

PASQUALE: primo.. come in veste di portiero

DONATO ( correggendolo) : portiere!

PASQUALE: ( come a precisare ) e so mascule dott! ( Donato allarga le braccia )

DONATO: a grammatica stai proprio inguaiato! Jamme a vede

PASQUALE: come vi dicevo come portiero non pozzo assopportare pi il comportamento della signora Jannaccone e voi mi dovete aiutare

DONATO: e perch proprio io?

PASQUALE: ( con malizia) e perch voi con quella anquilla ci siete amico.

DONATO: ( correggendo) Inquilina! beh quella amica un p di tutti

PASQUALE: per voi ve la siete trombata!

DONATO: ma che.dici!

PASQUALE: e vi ho quagliate sul pezzo! Lo avete scordato? Ma nun fa niente tanto a vedovella si sta facendo o giro do palazzo e chi chi e chi mene

DONATO: e stai aspettando o gire pure tu?

PASQUALE: no no..je tenco la deviazione otomatica..mugliereme me sgoffe!

DONATO: ah ecco! ( si sentono dei passi e Donato fa cenno di stare zitto) shhsssszitto! Pu sentirti qualcuno!E che vi fa la signora Jannaccone

PASQUALE: si accattata una cana scostumata!

DONATO: ( correggendo ) un cane!

PASQUALE: femmina dotto!!

DONATO: ( Donato porta le mani al capo )allora cagna!

PASQUALE: e non la vuole cagnare! Io ce lo detto pigliateve na cana chi educata ma non ne vuole assapere!

DONATO: va bu ho capito jamme annanze . e che fa questa cana?

PASQUALE: che fa? Quann scende con la sua patrona, puntualmente si avvicina alla mia guardiola e ci piscia vicino! Io ho prutestato e sapete che mi ha risponnuto la Signora Jannaccone?

DONATO: che vi ha risposto?

PASQUALE: vuie tenite na munnezz e guardiola perci i cani ci vanno a fare i bisognini

DONATO: beh allora pulitela!

PASQUALE: lagge pulizzate! Ma niente da fare. Perci parlatece vuje! Cunvincetele voi che siete allamministratore do palazze!

DONATO: e va buo! Avite fernute?

PASQUALE: no. vi volevo chieder nu consiglio! Sto per andare ai pascoli di Siena

DONATO: ai Pascoli di Siena! Eh e l dovreste andare! A pascolare le pecore ( correggendo) Ai Paschi di Siena..la banca!

PASQUALE.: e si quella! Mi hanno chiammato per una investitura! Voi che siete dottore commerciante

DONATO: commercialista! Mar!! Ma chi ma mannate a chiste! Ce ne mancavene e casini stammatina! Jamm dice!

PASQUALE: Volevo addimannare quei quattro soldi che ho come li devo investire

DONATO: siente fa na cosa va e fatti dare tutte le informazioni e gli opuscoli che poi li vediamo insieme e poivediamo.Mo vai che tenco nu mare e cheff!

PASQUALE: allora vaco. A dopo arrivederci ( esce)

DONATO: j che portiere di lusso ca tenimme! ( entra Nuccia con addosso ancora laccappatoio) eh cheste nun ha perze tiempe!

NUCCIA: Oh caro Donato dove tenete lasciugacapelli?

DONATO: di solito in bagno ma ora nella mia camera anche io ho fatto la doccia .. vado a prenderlo

NUCCIA: oh non disturbatevivado io ( e senza aspettare risposta esce)

DONATO: azz! Nun ma date manche o canze e risponnere! Nooo e je o cuntratte o stracce! ( entra Assuntina) oh! E comm si turnate? Ar si asciute?

ASSUNTINA: a dinta a cammera e Renato?

DONATO: ah eh.. ( con evidente imbarazzo) la stavi.. sistemando?

ASSUNTINA: no! la stavo guardando?

DONATO: a cammera e Renato?

ASSUNTINA: no a muglierete?

DONATO: Aahhh ho capito! Noo quella non mia moglie! Io..non sono sposatoancora con quella.. ( entra Nuccia con abito normale ) conquesta!

NUCCIA: salve! ( a Donato ) la cameriera? ( va verso il tavolo e si versa da bere )

DONATO: (tenta di fare segni strani ad Assuntina come a dire.. poi ti spiego )) ehmm e..si e ..

NUCCIA: ( sempre da vicino al tavolo) e allora che vada a sistemare il bagno! ( esce)

ASSUNTINA: ( a Donato) e chelle chi ?

DONATO: Eee.. unamica ..va va per carit che dopo ti spiego!

ASSUNTINA: e che c da spiegare! Nella camera di Renate ce ne sta nate! Cheste addiventata a casa da curnuteria! Io mi licenzio da cameriera e da sorella vi lascio e me ne vado! ( esce)

DONATO : E mo agge perze sore e cammerera! Noo e je stracce o cuntratte! (entra Nuccia) sentite avvoc

NUCCIA: avvocato? Ma chiamami Nuccia eh! Devi abituarti a chiamarmi cos per quando verr il padre di Rosalia!

DONATO: E.. per quando verr Masiddu come ti devo chiamare?

NUCCIA: Masiddu? E che ne sapete di Masiddu?

DONATO: stato qui quando eri in bagno!

NUCCIA: ah allora ci ha fatto seguire! Ehh ma ormai tardi ! Non fa fatto in tempo a fermarci!

DONATO: ma far in tempo a farm a cartella!

NUCCIA: a cartell? Che cosi vi fa?( entra Rosalia non vista e ascolta)

DONATO: il passaporto per laldil! Mi manda al creatore!

NUCCIA: un rischio che dovete correre daltra parte avete avuto centomila euro!

DONATO: nooo non lo voglio correre io straccio il contratto!

ROSALIA: cosa stracciate voi?

DONATO: il contratto!

ROSALIA: ah si? ..non potete

DONATO: non posso? Come sarebbe a dire. Lho letto non vi erano scritte penalit in caso di recesso

NUCCIA: vero ne di recesso e ne di decesso !

ROSALIA: solo che se sei orientato al recesso ,sappi che poi andate incontro al ..decesso!

DONATO: ( sul chi va l) eh? Non ho capito bene. Avete detto decesso? Il.. mio decesso?

ROSALIA: per lappunto.

DONATO: ma.. allora mi avete raggirato! Avevate detto che sarebbe stato una cosa facile . . . facile. Non avete parlato di possibili rischi

ROSALIA: Ormai ci siete dentro e vi conviene rimanerci altrimenti dir a mio padre che mi avete maltrattata e che appena sposati volete il divorzio per incassare la buona uscita!

DONATO: la buona uscita? Ecco una buona idea! Facciamo cos considerato che o in una maniera o in unaltra rischio le penne, preferisco mantenere fede al contratto ma. in questo caso centomila euro anzi cinquantamila mi sembrano pochi e soprattutto non equi!

NUCCIA: perch non equi?

DONATO: perch a rischiare la pelle sono solo io mentre il mio amico Renato comunque vadano le coseincassa!

ROSALIA: uhmm e. quando vorresti di buona uscita?

DONATO: ti far sapere. ( squilla il telefono e va a rispondere )pronto si oh sei tu cara ..noo inutile io sto uscendo. Anzi vengo a prenderti ..non ti muovere..arrivo subito si s( da bacetti al telefono smachsmach. E chiude.) je lagge ditte ca o fatte nun me pareve buone!

ROSALIA: chi era?

DONATO: o terremote in personaLorena la mia fidanzata! ( affranto e disperato) allaeroporto evado a prenderla

NUCCIA: ma non partita per Parigi?

DONATO: rimandato!

ROSALIA: E mo?

DONATO: E mo comme vene ma piglie! Certo che non ho scampo! O mi ammazza Masiddu o tuo padre o.. Lorena! Sentite io ho una idea a me piace! ) a Rosalia supplichevole)cambia marito! invece di me prendi Renato

ROSALIA: sarebbe stato meglio ma.. troppo tardi! A mio padre ho gi inviato la tua foto e inoltre i documenti per le nozze sono gi pronti! Per cui appena arriva mio padre.prima ti sposo e poi. Si fa il divorzio

DONATO: ( con disperazione )ahhh mi sento come una lepre accerchiata dai cani! Non ho via di uscita! ( guarda lorologio ) tardi meglio che vada a prendere Lorena alla stazione altrimenti viene qui ed peggio! Io vado po ca o Pataterne ma manne bone! ( esce)

NUCCIA: be devo riconoscere che non ha troppo torto! Rebus sic stantibus

ROSALIA: sta messo male!

NUCCIA: io direi inguaiato! E pure noi! Immagina se qui si presenta la fidanzata quando c tuo padre!Vai a spiegargli tu le cose come stanno

ROSALIA: beh possiamo contattare noi Lorena e spiegarle tutto.. penso che capir

NUCCIA: forse ma non accetter mai che il suo fidanzato conviva per una settimana con una donna nel suo appartamento! E non ne parliamo se si ripresenta Masiddu e ti trova qui!

ROSALIA: gi e allora ?

NUCCIA: E allora o ci affidiamoci alla buona sorte e rischiamo oppure. Abbandoniamo il progetto e

ROSALIA: e sposo Masiddu? Mai! Non lo conosco ,non lho mai visto tranne che in una foto di 15 anni fa praticamente da ragazzo e ti pare che possa fare questa fine? No a questo punto rotto per rotto ..rischio! ( si apre la porta ed entra Renato con il borsone e le sue cose )

RENATO: ( posa il borsone sul tavolo e le altre cose sul divano ) ( guarda le due e poi sbotta ) ah siete qui? Basta! Mi dispiace. Non ce la faccio proprio a stare rintanato in una camera di albergo! Mi manca laria! Mi manca la mia camera, le mie cose e le mie abitudini!, il mio letto!

ROSALIA: ma.. eravamo daccordo

RENATO: trovate unaltra soluzione! Io da qui non mi muovo!

NUCCIA: come se fosse facile in una situazione gi di per se stessa complicata! Uhmm ( pensapoi come folgorata da una idea) ma certo! Possiamo dire a tuo padre che Io e Renato siamo due amici ospiti tuoi !

ROSALIA: ed io dovrei dormire con Donato?

NUCCIA: se per questo io dovrei dormire con Renato

RENATO. A me come soluzionepiace!

ROSALIA: ma dico! siete pazzi?

NUCCIA: a mali estremi estremi rimedi! E poi loro sono dei galantuomini e ci rispetteranno! Non cos Renato

RENATO: ( a malincuore ) beh.. ah si certo . Io sono un galantuomo. Ma per Donato non garantisco

ROSALIA: allora garantisco io!

RENATO: allora,posso depositare la mia roba in camera. ( guarda Nuccia) nostra?

NUCCIA: certamente! Ma non farti illusioni. Quando ora di dormire, prendi il tuo pigiama e( indicando il divano) vieni a dormire qui!

RENATO: e se facessimo tutto il contrario?

NUCCIA: ( lo guarda deluso) che galantuomo !

ROSALIA: sentite .. facciamo cos.Le camere sono tre? E fino a quando non viene mio padre io e Nuccia dormiamo insieme e tu e Donato nelle vostre camere.

RENATO: e quando viene tuo padre?

ROSALIA: quando viene mio padre quando lora di andare a letto al fine di salvare le apparenze..Donato viene nella mia camera e Renato va in camera con Nuccia.

RENATO: cosi gi mi piace!

ROSALIA: vero ? Invece appena mio padre si addormentato, Nuccia viene da me e Donato viene da te

RENATO: cos mi piace di meno! E la mattina poi che succede?

ROSALIA: Niente perch mio padre si alza sempre verso le nove e per quellora siamo gi tutti alzati!

RENATO: eh. Devo riconoscere che sei brava a fare i piani di battaglia

NUCCIA: tutta suo padre!

ROSALIA: bene ora io e Nuccia usciamo per spese e ci vediamo dopo andiamo Nuccia?

NUCCIA: andiamo ( escono )

RENATO: sono sempre pi convinto che finisce a mazzate! Beh fammi sistemare la mia roba intantoper a dir la verit un lato interessante c! Lavvocato .mi piace! ( entra Donato ) ah sei qui?

DONATO: e tu invece che ci fai ..qui!

RENATO: ho lasciato lalbergo. Non riuscivo a starci e comunque la situazione cambiata

DONATO: a chi lo dici! E come se cambiata! ( si lascia cadere sul divano)

RENATO: ah ecco le hai incontrate e te lo hanno detto! Non ti piace come soluzione?

DONATO: ma chi? Ma quale soluzione? Qui c una unica soluzione.. sparire!

RENATO: successo qualche altra cosa che non so?

DONATO: troppe cose e.. tutte negative.

RENATO: beh spiegati!

DONATO: e si fa presto a dirlo! La cara Signora Rosalia non mi ha detto che il promesso sposo era un siciliano e per giunta mafioso!

RENATO: beh e che cambia?

DONATO. Che cambia? Tutto! Quello gi venuto qui a minacciarci e per fortuna qui con me cera solo Assuntina in quanto Rosalia era uscita con te e Nuccia era sotto la doccia

RENATO: azz! E mo?

DONATO: ( si alza disperato ) e mo sto nguaiato ! Se straccio il contratto mi fa fuori il padre di Rosalia. Se non lo faccio mi fa fuori il mafioso! E non finisce qui perch a farmi fuori potrebbe esserci anche una terza persona!Lo sai da dove vengo?

RENATO: da dove vieni?

DONATO: Lorena! Non partita pi! E son dovuto correre alla stazione a prenderla e accompagnarla a casa altrimenti sarebbe venuta qui e il resto puoi immaginarlo!

RENATO: mamma do Carmine Don! In quale situazione ti sei messo! E qui ci vuole unidea per uscirne fuori! Fammi pensare (si porta le mani alla testa come a pensare

DONATO: ( lo guarda) lassa sta Renapensare nun pe te! Hai detto una idea? Ma si certo! Come ho fatto a non pensarci! Masiddu non conosce Rosalia e Rosalia non conosce Masiddu..

RENATO: e chi Masiddu?

DONATO: il mafioso! Tu stai qui. Ci vediamo pi tardi..ciao ( esce)

RENATO: mah! Visto la situazione ( prende la sua borsa e le sue cose e come a pensare si ferma) tutto sommato forse era meglio rimanere in albergo!Comunque quando un amico nei guai non ci si tira indietro ( va verso la comune ed esce proprio quando si sente la serratura girare ed entra Nuccia)

NUCCIA: ( entra con un bambino di pochi mesi in braccio ed una borsa. Posa la borsa sul tavolo e accarezza il bambino che dorme) O picciriddu mio! Come dorme bene!( gli da un bacio) Ora la mamma ti mette sul lettino e va a comprarti il latte qui sotto al negozio(prende anche la borsa , tira fuori una bottiglietta da latte con biberon) uhmm il latte quasi finito ! (va verso la comune ed esce mentre entra Renato )

RENATO: ( si affaccia alla comune con la schiuma da barba ancora in faccia e la lametta in mano) nessuno! boh mi era sembrato di udire una voce. ( rientra e subito dopo esce Nuccia)

NUCCIA: Non ancora tornato nessuno! Ma tanto faccio presto. ( esce e subito dopo entra Renato)

RENATO: oh quanto bello stare tranquilli nella propria casa! Lalbergo! Seh! ( si siede sul divano e vede la bottiglietta di latte con biberon sul tavolo, si avvicina con curiosit. La prende e la osserva) e questa da dove uscita? Boh ( allimprovviso sisente un pianto di bimbo e si allarma ) ma.. chi che piange? Da dove viene ? ( va verso la comune esce e poi rientra con il bimbo in braccio) santa maronna e chi cia mise chiste dinto o liette e Donato?( il bimbo piange, prende la bottiglia con il biberon e tenta di farlo mangiare) ti su statte zitte ca si no scite tutte o palazze! Ma chi ta purtate cca! ( entra Nuccia, vede il bimbo piangere ancora e lo prende. Lo culla un p ) ma. e chi ?

NUCCIA: ( sempre cullando il bimbo ) mio mio figlio!

RENATO: ( sorpreso) tuo figlio? Ma allora sei sposata?

NUCCIA: Non sono sposata ! E non conosco nemmeno il padre!Lho avuto in un momento di abbandono e..sono rimasta abbindolata!

RENATO: pure! eh natu figlie do Pataterne! ( Indicando il bimbo)E come mai lo hai portato qui?

NUCCIA: Lo avevo affidato ad unamica per il tempo di concludere questo affare ma ho dovuto riprendermelo perch non pu pi tenermelo.

RENATO: ah e mo?

NUCCIA: mo non cambia niente! Dovevamo essere una coppia di amici di Rosalia e Donato? E lo siamo ancora e con un figlio!

RENATO: eh! Quanne se dice fatte na famiglie! Va bu io mi ritiro in camera . Ci vediamo pi tardi( indicando il bimbo) dorme?. Spero! ( esce)

NUCCIA: ( accarezzando il bimbo ) su a mammina adesso stai buono che ti preparo altro latte e poi fai la nanna!( Bussano, va ad aprire ed entra Rosalia) ah sei tu. Hai fatto tutto?

ROSALIA: ( entra con in mano una serie di pacchetti regalo ) si tutto e tu?

NUCCIA: come vedi con me

ROSALIA: forse pure meglio! Una coppia di amici sposata e con un bimbo pi credibile. Senza contare che Samuele con te! ( accarezza il bimbo ) o picceriddo beddu! .. ( gli accarezza il viso). Spero che un giorno possa avere il suo pap!

NUCCIA: prima o poi trover quello giusto e che accetti e voglia bene anche al mio bambino!

ROSALIA: Anche io devo trovare quello giusto ! Ma per il momento devo far contento mio padre! Ora provo a sposarmi poi divorzio e poi. Continuo la mia vita. Quella che mi piace! In cerca delluomo della mia vita!Ora va sistema il tuo bambino non vedi che ha fame?

NUCCIA: si hai ragione! Ora gli faccio il latte, poi lo metto a letto e approfitto che sei tu qui e sistemo tutta la documentazione

ROSALIA: va bene. Fai pure. Ma a proposito dove sono Renato e Donato

NUCCIA: Renato in camera sua e,, Donato non so. Quando sono rientrata non era in casa .bene.. a pi tardi (esce )

ROSALIA: mah chiss come se l cavato con la fidanzata ! ! Eh ma io devo ancora indottrinarlo !. Anche perch se mio padre gli chiede qualcosa di me non saprebbe rispondere Beh oggi luned e fino a giovedil tempo ce lho (le suona il cellulare )pronto?Oh Papuzzo caro.. si. tutto bene! E tu? Ah bene bene ! Sii siii ! bene .. sii ..male! Noo dicevo meno male! Si va bene veniamo a prenderti noi? Nooo? E va bene lindirizzo lo conosci Ciao.. Ciao Papuzzo ..un bacio! ( butta il telefono sul divano con stizza) Porca miseria! ( va verso la comune e chiama Nuccia prima a bassa voce poi un p pi alta) Nuccia Nucciami senti? ( esce Nuccia)

NUCCIA: ( Facendo segno con me mani) shhhh piano si appena addormentato

Che succede?

ROSALIA: Pap! Sempre Lui! Ne ha fatto unaltra!

NUCCIA: e cio?

ROSALIA: e cio .. e cio ..stasera sta qui e vuole che il matrimonio si faccia subito al massimo dopodomaniperch ha degli impegni!

NUCCIA: vergine santissima del Rosario! E come si fa? Noi abbiamo organizzato tutto per gioved. Ma non si fa neanche in tempo ad istruire Donato!

ROSALIA: dobbiamo muoverci e forse non tutto il male viene per nuocere! Se si restringono i tempi diminuiscono anche i rischi! Chiama Renato e digli che rintraccia Donato e che venga subito! Dobbiamo andare in comune a parlare con il sindaco.

NUCCIA: bene. Chiamo Renato e preparo i nuovi documenti ( esce)

ROSALIA: non vedo lora che tutto finisca! ( entra Renato ) ah ciao, Nuccia ti ha detto?

RENATO: si e ho gi chiamato Donato. Sta arrivando!

ROSALIA: ah unaltra cosa Renato. Almeno per stasera e domani riesci a trovare una cameriera che sappia anche cucinare?

RENATO: beh ma.. cos allimprovviso.. posso provare

ROSALIA: emb prova!Sar ben pagata! Io intanto che viene Donato mi vado a cambiare ( esce )

RENATO: eh si fa presto a dire! E mo dove la trovo una cameriera e cuoca per stasera e domani?( entra Donato) ah sei qui e vieni vieni.. qui le cose si complicano!

DONATO: ancora? Pi di quelle che non lo sono? Che altro succede?

RENATO: Intanto abbiamo un altro ospite

DONATO: qui? un altro ospite? E chi ? ( si sente il bimbo piangere e Donato si blocca esternando meraviglia e sorpresa) cosa? Abbiamo un..bambino ( Renato Annuisce con cenni della testa) e.. di chi ?

RENATO: il figlio di Nuccia

DONATO: ( sollevato) ah beh.. pensavo che fosse il mio! Non ancora mi sono sposato!. Ma che dico! Questa storia mi sta facendo impazzire! E meno male che sono riuscito a tenere buona Lorena

RENATO: ah tutto a posto allora con lei?

DONATO : Diciamo di si! Sai bene come sono le donne! Tutte curiose! Voleva venire qui ma sono riuscito a dissuaderla

RENATO: hai fatto bene! Occhio che non vede cuore che non desidera! E poi tutto qui?

DONATO: oh no! Sai che ho fatto? Sono andato allhotel Mareblu

RENATO: e a fare che?

DONATO: a parlare con Masiddu Patan!

RENATO: il.. siciliano. Il promesso sposo di Rosalia?

DONATO: esatto

RENATO: ma dico sei scemo?

DONATO ( lo guarda commiserato): ecco la dimostrazione ( si tocca la testa con un dito) di uno che ha cervello ed idee e di uno che non ne ha affatto!

RENATO: gi! ( ripete Lui la stessa cosa di Donato ) ed ecco la dimostrazione di uno che ha la testa sul collo e di uno che si mette sempre nei guai per le sue idee strampalate ! Mi dici cosaltro hai combinato?

DONATO: semplice! gli ho detto la verit! Gli ho detto semplicemente come stanno le cose!

RENATO: ah si? E..come lha presa?

DONATO: Ottimamente! Sar pure un mafioso ma una persona intelligente e preparata. Nonch di un certo fascino! Ci siamo messi daccordo in questo senso: Considerato che ne Lui conosce Rosalia e ne Rosalia conosce Lui, lho invitato stasera a casa a bere un drink!

RENATO: Cosa? E come giustifichi la sua presenza? Cosa dirai alle ..signore

DONATO: dir che un mio carissimo amico il quale trovandosi di passaggio viene a trovarmi! E cos.. Io mi salvo la pelle e Lui avr modo di conoscere Rosalia e capire se il caso di sposarla oppure. Astenersi! Eh?

RENATO: Eh! Lidea sembra buona quindi gli dirai pure che Rosalia 腅.( fa gesti ) lesbica

DONATO: eh ? cosa ? lesbica?

RENATO: (lo guarda stupito . Poi con tono di chi deride ) il grande conoscitore di femmine!. Ahh ahh ahhh

DONATO: lo puoi dire forte! Ed inutile che ridi. Rosalia non lesbica! E solo una donna che sa quel che vuole! E una donna Alfa

RENATO: Una donna Alfa? E che vuol dire?

DONATO: lo vedi? Non conosci nemmeno la differenza fra una donna Alfa e una Beta ( Renato lo guarda stupito)Ti spiego: la donna alfa ha un carattere forte, indipendente e deciso. E una donna dinamica ,camaleontica e molto sicura di s. E pertanto pensa di farcela in qualunque occasione

RENATO: Ah ecco! Speriamo pure questa volta. Quindi tu dici che solo una donna ..difficile

DONATO: Certo! Spesso chi ha una personalit Alfa trova molte difficolt nelle relazioni e fa fatica a scendere a compromessi! Ecco il motivo per cui non vuole che gli altri scelgono per Lei! In poche parole Il marito lo vuole trovare ma come piace a Lei!

RENATO: azz! e..la donna Beta com?

DONATO: la donna Beta comprensiva, aperta di mente e riflessiva. Tenace si ma semplice, dolce e anche intelligente! Ma quanne sarrabbbia una furia divina! E Viste che a cumbinate Lorena?

RENATO: Azz Don e tu puoi scrivere un trattato sulle donne! E secondo te Nuccia una donna Alfa o una donna beta?

DONATO: e una donna Beta!

RENATO: SI ma poco riflessiva visto che sa fatt fa e non sa nemmeno chi lha fatte o bidone

DONATO: i momenti di debolezza accadono a tutti! Tutto dipende dalla circostanze!

RENATO: e nun stata na bella circostanza! Comunque sia anche se lidea buona non credo che ci sia tempo per attuarla

DONATO: e perch?

RENATO: perch il padre di Rosalia, viene stasera e Il matrimonio anticipato almassimo dopodomani! Infatti le signore si stanno preparando per andare sul comune e tu andrai con loro?

DONATO: cosa? O maronne do Carmine ! e mo?

RENATO: penso che la cosa si possa fare lo stesso! Da quello che ho capito neanche Il padre di rosalia conosce bene questo Masiddu In quanto la promessa di questo matrimonio stata fatta tanto tempo fa da padre a padre e quindi.

DONATO: se cos si pu fare ..anzi si deve fare. Altrimenti sono fregato!

RENATO: allora muoviamoci prima fai sul comune pi tempo abbiamo ! ah c unaltra cosa ci serve una cameriera!

DONATO: una cameriera? E Gi! E dove andiamo a prenderla a questora?

( entra Assuntina ) ohh ..ohhh trovata! Vieni cara Assuntina che fortuna che sei qui!

ASSUNTINA: Non credo! Sono venuta per la resa dei conti! chi sono le donne che avete in casa? Parla. O vi faccio neri neri!

DONATO: Assuntina calmatianzi..( supplichevole ) aiutaci! Siamo nei guai. guai neri

RENATO: ( a m di preghiera ) Chiu isse ca je ! Per Assunt.aiutece!

ASSUNTINA: mi spiegate cosa vi successo? ( Renato e Donato assumano le condizioni di due disperati ) ma che ? Me parite duje cundannate a morte!

DONATO: e si nun ci aiuti. Accuss va a fern!

RENATO: pe iss sicure!

ASSUNTINA: basta. Avanti spiegateme!

DONATO: E viene dinta a cammera degli ospiti ca te spieghe tutte cose! . Ca va a fern ca vene gente Jamm! Tu Renato chiammeme quanne so pronte

ASSUNTINA: Pronte chi? ( Donato fa segno di stare zitta e di seguirlo e cos escono)

RENATO: Certo che Assuntina tosta! lavimme fatte nu poche tragiche! Eh sule accuss a putimme cunvincere! ( poi si blocca) nu poche tragiche? Nooo chelle tragica overamente! ( entra Nuccia ) ehaccumince a danza! Per sta femmene me piace!

NUCCIA: Ciao Renato Donato arrivato?

RENATO: si si.. arrivato e sta parlando con.la cameriera

NUCCIA: Lavete gi trovata?

RENATO: forsediciamo di si!

NUCCIA: ah molto bene..un pensiero inmeno! Senti.. mi dovresti fare un piacere

RENATO: Io a te? Ma certo come si pu rifiutare un piacere a cos bella e desiderabile donna!

NUCCIA: ( sorpresa dai complimenti) grazie! molto galante!

RENATO: no no perch tu mi piaci proprio

NUCCIA: forse perch sono qui e tu seinelle condizioni per provarci?

RENATO: pensi questo? E invece. Non dovresti! Mi piaci veramente! Ti giuro che quando questa storia sar finita e spero felicemente, io. non ti lascer andare cos facilmente!

NUCCIA: mi sequestri?

RENATO: se potessi lo farei!

NUCCIA: dovresti sequestrare anche mio figlio allora!

RENATO: ( con passione )si.. sequestrerei te..tuo figlio e tutto ci che ti ruota intorno

NUCCIA: non stai correndo troppo? ( entra Rosalia) ecco. Siamo pronte

ROSALIA: e Donato ?

RENATO: di l conla cameriera!

ROSALIA: ah ..benissimo ora per di andare cosa sta a fare?

RENATO: le sta dando.istruzioni ( entrano Donato e Assuntina)

ROSALIA: ah ecco! (Ad Assuntina) siete tornata!

ASSUNTINA: Solo per oggi e domani!

ROSALIA: per noi ok ! Se farete bene il vostro servizio sarete pagata profumatamente! Noi ora usciamo .Voi intanto pensate a sistemate le stanze e anche alla cena di stasera

DONATO: e anche allaperitivo! ( a Rosalia ) sai cara.. stasera viene a trovarmi un mio caro amico un aperitivo insieme e se vuole rimane anche a cena con noi!

ROSALIA: E un tuo amico e la casa tua. Fa come ti pare! Bene. Andiamo

NUCCIA: ( A Renato ) senti.. il bambino per ora dorme..se si dovesse svegliare ed io non sono ancora tornata, ti dispiace se ci pensi tu

RENATO: Ma certo far come se fosse mio figlio! Vai tranquilla

NUCCIA: grazie. andiamo ( escono Rosalia, Nuccia e Donato)

ASSUNTINA: ma.. quale bambino?

RENATO: ( indicando linterno della comune) quello che dorme di l!

ASSUNTINA: o santAnna e santa Restituta ! E di chi !

RENATO: il mio! Cio volevo dire in camera mia! E figlio a Nuccia Lavvocato. Ma Donato non te lha detto?

ASSUNTINA: No! Nun mai preciso!Ma cheste normale! Senti io ho accettato di dargli una mano proprio perch ho capito che sono guai..

RENATO: per Lui..

ASSUNTINA: no. anche per te!

RENATO: ma Lui che in pericolo!

ASSUNTINA: e lo sei anche tu ! Perch se gli succede qualcosa je te scasse a cape! Perch potevi evitarlo! Eamico tuo e non dovevi permettere di farlo incastrare in questo modo

RENATO: si tieni ragione! Ma tu o sai ca fratete quanne se mette na cosa ncape! ( si sente il bimbo piangere ) scusa. Sta a chiagnere o criature ! (Esce)

ASSUNTINA:(Comincia a rassettare e a fare pulizia )e jamme vede si ce nascimme a chistate mbruoglie! Tene ragione ca me frate si no. ( Bussano. Va ad aprire ed entra Masiddu ) ah siete voi? Che volete?

MASIDDU: Salve. Vostro fratello non vi ha detto niente?Sono venuto a fargli visita

ASSUNTINA: si me lo ha detto. Ma ora non c. Sono tutti andati al comune per sbrigare delle pratiche

MASIDDU: beh posso aspettare ( la guarda con interesse) fare compagnia ad una bella donna sempre piacevole

ASSUNTINA: vi ringrazio del complimento ma non ne ho bisogno! E poi ho da fare . Non lo vedete?

MASIDDU: si certo vedo .. ma mi piace starvi a guardare!

ASSUNTINA: ah si? beh io non ho tempo di stare a guardare voi! Devo finire qui e preparare il pranzo per stasera. Altrimenti per quando arriva il padre di Rosalia non si cena!

MASIDDU: Don Gaetano arriva stasera?

ASSUNTINA: esattamente!

MASIDDU: beh allora vado e dite vostro fratello che vengo direttamente domani mattina

ASSUNTINA: si meglio!

MASIDDU: ma voi ci sarete?

ASSUNTINA: E a voi che importa?

MASIDDU: beh. Mi fa piacere rivedervi. Allora buona serata.. ( esce)

ASSUNTINA: ma tu vire nu poche! Se vo spus a Rosalia e fa o calazzare cu me ca tenche na certa et! Per.. bisogna riconoscere che un belluomo! ( entra Renato con il bimbo in braccio ) ah chiste o ninne! E fammille vede ( lo guarda e lo accarezza) per bellillo overe?

RENATO: (Lo guarda incantato )si bello e tale a quale a mamma!

ASSUNTINA: ohe Ren! Ma niente niente te si nnamurate da siciliane!

RENATO: e pure si fosse? Si me piace! Me piace assaie! ( entrano Rosalia , Donato e Nuccia ) ah meno male! Avete fatto ?

DONATO: tutto fatto! Me so quase spusate!

NUCCIA: A ( Renato )e il mio bimbo ha fatto il bravo?

RENATO: si, bravissimo!

NUCCIA: ah bene allora tenetelo ancora un p.. vieni Rosalia. ( escono)

ASSUNTINA : ( A Donato) ah stato qui Masiddu e quando ha sentito che il padre di Rosalia viene stasera..se n andato e ha detto che viene domattina

DONATO: era..arrabbiato?

ASSUNTINA: noo anzi calmo e molto gentile! Pienze ca se mise a fa o lapone cu mme!

DONATO: beh o fatte ca nun puoi dicere ca si sore a me ! Ma si na bella guagliona!

ASSUNTINA: si ma cu nu frate sceme! Vado in cucina! ( esce)

RENATO: ( se la ride con il bimbo in braccio) ahh ahhh

DONATO: e ca tiene a ridere tu?

RENATO: je penze ca tene ragione!! Ahh ahh

DONATO : o sceme co criature mbracce! Me dammille nu poche. Famme vede si riesco a farle ridere pure a isse! ( lo prende in braccio e comincia a giocare con lui ) bii b mmi mmi cccic ci azzze chiste arape a vocca , tenesse famme?

RENATO: ( sedendo sul divano ) e fa na cosa va in cucina l ce sta a buttiglielle e latte e vire sia vo

DONATO: eh facimme pure state esperienza! ( esce )

RENATO: ohh io intanto quasi quasi vado di l ( bussa.Va ad aprire ed entra Lorena) bazzica! Ciao Lorena..

LORENA: Donato non c?

RENATO: ehmm Donato ( si sente la voce di Donato che canticchia ) ehmm di l lo chiamo subito ( esce di corsa e Donato entra)

LORENA: Ciao. Hai dimenticato stasera limpegno che abbiamo?

DONATO : A ah eh.. si ma subentrato un impegno improvvisodi ..lavoro

LORENA: A questora?

DONATO: una cena ..di lavoro con il direttore e non ho potuto dire di no e.. ( si sente il bimbo piangere e Donato si torce)

LORENA: ma un bimbo che piange? Dov?

DONATO: non so.. forse su o gi .( piange pi forte ed entra Nuccia )

NUCCIA: dov il bimbo?

DONATO: ( fa spallucce ) mamma do Carmine

LORENA: e quella chi ?

DONATO: ah .. quella .. ..( Nuccia seguita da Renato attraversano la comune e vanno in unaltra stanza) quella la fidanzata di Renato

LORENA: la fidanzata ? Non mi risulta che Renato abbia una fidanzata e neanche che abbia un figlio!

DONATO: beh sai ( esce Rosalia e attraversa anchessa la comune mentre Renato entra)

LORENA: ( minacciosa) unaltra donna? E no ! ora mi spiegherete! ( a Renato ) se quella la tua fidanzata. Laltra chi

RENATO: ( confuso e pauroso e indicando Donato ) . .la sposa!

LORENA: la sposa di chi ? ( Renato indica Donato)

RENATO: ma la sua! Ma perch non ti ha detto niente?

LORENA: a me! ma io lo ammazzo! ( cerca di prendere qualsiasi cosa per tirargliela addosso) ma io lo ammazzo (gli butta addosso tutto quello che trova mentre Donato cerca di ripararsi e spiegarsi mentre accorrono Nuccia e Rosalia le quali sorprese tentano di fermarla ma Lorena furiosa insiste e poi si sente il campanello suonare forte nella confusione. Accorre pure Assuntina a difendere il fratello e Renato apre la porta ed appare Gaetano)

GAEATANO: ( Sui sessanta. classico italo americano a cui non mancano ironia e spacconeria.ha labitudine quando parla di dare pacche sulle spalle) ma ..ma che succede.. dove sono capitato ( Lorena si dirige verso la porta )

LORENA: io ti ammazzo ti ammazzo ! Giuro che ti ammazzo ( va verso Gaetano e lo spinge ) e levate a tuorne tu ! ( esce )

GAETANO: ( si alza) ma .. so sicuro che ca avevo venire qui?

FINE PRIMO ATTO

SECONDO ATTO

La scena quella del primo atto. Allaprirsi del sipario Il salone inizialmente nella semioscurit. Sul divano sono stesi luno accanto allaltro e in maniera scomposta Renato e Donato e li si sente russare. Poi Si ode il rumore della serratura della porta ed entra Assuntina.

ASSUNTINA: ( senza accendere la luce, guarda la scena e si mette le mani in testa. Poiva verso la finestra ed apre la tenda. Il salone, si illumina e Assuntina va verso il divano poggia le mani ai fianchi, scuote la testa e guarda i due in pigiama che russano beatamente) Eh! Questo il fatto! A chi pazza cu o ciuccio nun le mancano e cuce. V piaciuto e mo truttate! ( Li scuote per svegliarli )

DONATO: ( senza aprire gli occhi ) ahhh e faciteme durm!

RENATO: stamm in ferie

ASSUNTINA: Sti due scieme! Guarda cca! Guardatele!Na casa con tre stanze da letto e tutte e duje ca dormene abbracciate ncoppe a nu divane! ( li scuote ancora ) jamm belle ja! Sveglia

RENATO: ( apre gli occhi e si rende conto della situazione ) ma ah..si tu ( si svincola da Donato che a sua volta si sveglia e si alza) che brutta fine cavimme fatte! ( si siede su una sedia)

DONATO: sempe ca finisce qui!

RENATO: oppure o manicomie!

ASSUNTINA: ma mo che aspettate! Jamm belle ja! Andate nelle camere delle donne primma ca se scete o mericane!

RENATO: sempre se ci fanno entrare ( a Donato ) andiamo ( escono dalla comune )

ASSUNTINA: ( comincia a rassettare la casa iniziando a sistemare il divano) speriamo che sta farsa fernisce ambresse! Mai pi Con tutto che mio fratello ,o si trova na femmene pe pulizia o si sposa! E poi non capisco tutta sta libert che lui proclama quale sarebbe! Se fosse rimasto in casa con me non era meglio? No! Ha voluto comprare un appartamento insieme al suo amico e per fare che? Per essere libero? E libero da che cosa? Mah nun o capische. ( entra Nuccia con il bambino in braccio)

NUCCIA: ( va verso il tavolo e si siede) Ciao Assuntina, gli altri dormono ancora?

ASSUNTINA: Ciao Nuccia, Renato non venuto da te?

NUCCIA: si si sta cambiando. Sono uscita per fargli fare una doccia e anche perch Samuele deve prendere il suo latte

ASSUNTINA: e non ti muovere. Vado di l e lo scaldo in un attimo

NUCCIA: Grazie Assuntina. Senza di te non so proprio come avremmo fatto! Anzi scusaci ancora. Tuo fratello ci aveva dato ad intendere che eri solo una cameriera

ASSUNTINA: E quello cos si crede! Eh ma ho finito di fargli da serva. Questa lultima volta che gli do spago!

NUCCIA: hai ragione! Ma ora tutti sappiamo le cose come stanno tranne il padre di Rosalia sintende e quindi ci regoliamo di conseguenza! Grazie per ieri sera .Sei stata fantastica. Sei riuscita con la tua cena e la tua spontaneit a trasformare una serata definirei tragica in una serata magnifica!

ASSUNTINA: e meno male ! ma mo meglio che vado a preparare la colazione altrimenti so dolori! Il Iatte lo faccio tiepido( esce)

NUCCIA: ( accarezza il bambino) su tranquillo.. ora arriva il lattuccio e poi fai la nanna eh? ( entra Renato ) gi fatto?

RENATO: ah si, sono abbastanza veloce e poi abituato a fare in fretta!

NUCCIA: perch poi abituato?

RENATO: perch la mattina massimo alle otto bisogna che esca e prima che lo faccia Donato altrimenti non riesco ne a vestirmi ne a fare colazione!

NUCCIA: ma scusa qui ci sono due bagni!

RENATO: si ma uno solo con la doccia! e poi la doccia il minimo. Sapessi al mattino che casino innesta ! accende la radio ad alto volume, mette a bollire il latte e sistematicamente se lo dimentica. Mi arriva nella stanza con due o tre cravatte per farsi fare il nodo e poi chiede a me tutto quello che non trova! Credimi la mattina metto la sveglia mezzora prima apposta in modo da sbrigarmi e scappare prima che si svegli!

NUCCIA: ( ride di gusto ) ahh ahh non c dubbio che siete due amici ben accoppiati ! ( entra Assuntina con la bottiglietta di latte pronta ) ah grazie Assuntina ) ( prende la bottiglia e fa per darla a piccolo )

RENATO: Dai da a me il bambino. Voglio vedere cosa si prova a farlo mangiare tenendolo un braccio

NUCCIA: se ti fa piacere! ( gli porge il bimbo)

RENATO: Se lo sistema in braccio e lo fa mangiare) non carino vero?

ASSUNTINA: Uhmmm si mature guagli!

NUCCIA: Maturo? Che vuol dire?

ASSUNTINA: che se po spus! Ahh ahh ( esce mentre Renato alza una mano per indicare il va via!)

NUCCIA: che forte Assuntina!

RENATO: forte? Quella di una furbizia e di una intelligenza tale che disarma! E anche questa volta mi ha letto nella mente!

NUCCIA: e.. cosa ha letto?

RENATO: ( si alza con il bambino in braccio e si avvicina a Nuccia) che sono pazzo di te! Io sento per te una tale.

NUCCIA: ( gli posa una mano sulle labbra quasi a zittirlo ) no.. non dire niente di cui poi puoi pentirti. Se devo essere sincera anche io sono attratta da te! Ma ho un figlio a cui pensare! Io devo essere certa che lo amerai alla pari di quanto lo amo io!

RENATO: ( bacia il bimbo ) ma io sento di amarlo gi come se fosse mio! Sento di amare te e tutto ci che ruota intorno a te ! Io

NUCCIA: No! non dire altrolascia una pausa ai mie pensieri! In questo momento confusi e speranzosi ! Ora dammi Samuele il latte lo ha finito e vedo se si pu addormentareIo vado a dopo( esce)

RENATO: ( la segue con gli occhi ) che donna! Mi ama ! mi ama ! (suonano alla porta ,va ad aprire ed entra Pina) ahe tombola!

PINA: ciao Renatino! Hai da fare oggi pomeriggio ? ( gli si avvicina e con fare sexi gli accarezza lorecchio. Gaetano fa per entrare ma poi vedendo Pina accarezzare Renato si ritrae e segue non visto la scena)

RENATO: si tanto. Non puoi immaginare quanto

PINA: ( sempre accarezzandolo ) e non hai neanche un minutino per la tua Pinuccia?

RENATO: sient nun cose! Ho la casa piena di gente e poi ci sta pure Assuntina

PINA: e Donato? Pure Lui impegnato?

RENATO: tanto! Fa na cosa ..mo va via. Magari ci sentiamo domani anzi no..dopodomani.. ora va..va chenun cosa

PINA: oh che peccato.. oggi ti avrei... mangiato ( si avvicina lo abbraccia e fa il gesto di morderlo alla gola) auummm! Allora aspetto. Ciao ( esce)

RENATO: eh! E ogge pure a signora Jannacone ci mancava!E meno male che non cra nessuno! ( entra Nuccia )

NUCCIA: scusami Renato, Samuele non vuole dormire..anzi ha ancora famementre mi cambio vuoi pensarci tu?

RENATO : ma certo. Dai tutto a me ( prende il bimbo in braccio e anche la bottiglietta del latte)

NUCCIA: grazie..allora vado ( esce )

RENATO: (culla il bimbo e poi gli da la bottiglietta ) e mo zucatill tutte quante stu lattucce !( entra Gaetano senza far trasparire nulla di ci che ha visto si sofferma allingresso )

GAETANO: e capite o fetentone! Nun le baste o figlie e la mugliera .Tene pure lamante ( va verso il tavolo non vede ancora niente preparato e va da Renato con il bimbo che ciuccia) hell! ( indicando il tavolo) a culazione tutto lui se la mangi? Ahhh ahhh ( si avvicina) hell picceriddo..( gli tocca il viso e fa versi giocosi) titit tut tuut ) eh bimbo fortunato ! Come il padre! Ma Donato e Rosalia ancora dormono o si stanno intaleannu ?

RENATO: ehmm forse!

GAETANO: a cammerera ? pure Lei dorme?

RENATO: noo. Sta preparando la colazione

GAETANO: ah ecco! ( entra Assuntina con un vassoio e lo depone sul tavolo e comincia a preparare ) ahh ci siamo! (si alza e va verso il tavolo) Helllo Assuntina! Cosa avite purtato di buono eh ( vede e si meraviglia) ohhh u curnette napulitane ohhh a sfugliatella! Ma che brava ca site! Bella e brava site!

ASSUNTINA: le ho prese calde calde stamattina . favorite! ( Gaetano comincia a mangiare e fa gesti di compiacimento mentre si avvicina Renato il quale si siede accanto a Gaetano e comincia a mangiare un dolce. Poi entra Nuccia )

GAETANO: Ohe Renatino, piace pure a te a sfugliatella napulitana!( gli da una pacca sulle spalle! E Renato quasi affoga)

RENATO: ( si porta le mani alla bocca e poi prende un bicchiere e beve) allaneme e mammete ! mo me faceve affug!

GAETANO: avere detto qualcosa?

RENATO: eh si ho detto che per mangiare cose buone alla mattina ce vulesse namericane a matina! E vero Assuntina?

ASSUNTINA: spusete ! Signora Nuccia accomodatevi

NUCCIA: ( va da Renato prende il bimbo si siede e fa colazione ) io prendo solo un p di latte ed un caff

GAETANO: voi donne! Ehhh sempe a dieta eh.. ( ad Assuntina ) me lo versi il caffe? ( Assuntina esegue . Gaetano assaggia .poi) Noooo! Ohhhh ( ad Assuntina) ma io a te in america ti porto! Che caff! Ahhh mai bevuto cos Buono! Solo mia mugliera lo faceva cos! lei pure napulitana era! Emigrante ma napulitana! ( entra Rosalia, si avvicina al tavolo e da un bacio a Gaetano) bedda mia! Siediti assaggia questo caff. ROSALIA: certo . (Prende un cornetto e si versa il caff e Gaetano la osserva e Lei se ne accorge)mi devi dire qualcosa?

GAETANO: noo mi piace guardarti.. e tuo marito non ancora si svegli?

RENATO: secondo me.. dorme ancora

GAETANO: dorme ancora agge capite ..distrutto lo hai! Ahha hha Distrutto lo ha!( da una pacca sulle spalla di Renato che accusa il colpo ) distrutto lo ha!

RENATO: e chiste me distrugge a me!

ROSALIA: ma che dici pap! si sta vestendo e a momenti arriva

GAETANO: ( si alza ) ah bene! ( ad Assuntina) ma tu libbera sei? O teniste o marite?

ASSUNTINA: e chi o passasse stu guaje! No sono signorina!

GAETANO: signurina ancora! Ohhh cosa ca nun se crere! E ce venisse cun me in america!

ASSUNTINA: Don Gaetano pensate a fare la colazione! Io sto cos bene Napoli a parte nu scassambrelle e frateme!

GAETANO: Ah tenite nu frate!

RENATO: E pure namiche do frate!

GAETANO: ah agge capite site fidanzate cu namiche di vostro fratete!

ASSUNTINA: ma quanne mai ! Io so libera e libera voglio rimanere! E p che agge ven a fain america!

GAETANO: a fare la mia cammerera personale! La mia

ASSUNTINA: Sto bone cca! pensate a fa a colazione

RENATO: ( A Gaetano) state perdendo tempo! Assuntina la conosco da bambino una donna seria e di qualit

ASSUNTINA. Grazie pa considerazione!

ROSALIA: Renato, ha ragione! Pap sappi che Assuntina la sorella di Donato e sta qui per darci una mano!

GAETANO: ( rimane sorpreso) ma pecch nun me lo diciste subbeto?

ROSALIA: perch ieri sera dopo quello che successo stavamo tutti in confusione

GAETANO: ah gi! ( si alza e va da Assuntina) io vi faccio le mie scuse per avervi chiamata cammerera ma..non sapevo! E comunque in america vi ci porterei o stessu!

ASSUNTINA: nata vota cu stamerica!

GAETANO: vuje me piacite assai! behora ci vuole una bella passiata napulitana Chiamo subbeto un taxi e mi faccio portare nu poco in giro.Chi di voi mi fece compagnia?

ROSALIA: io non posso devo sistemare ancora alcune cose per..il matrimonio di domani

NUCCIA: Io nemmeno .ho il bambino Renato perch non vai tu?

RENATO: ( si alza) ma veramente ( vede le due donne asserire con la testa ) e ..va bene.. vengo io

GAETANO: ( gli si avvicina e gli da una energica pacca sulla spalla) okkei Renato! ( canticchiando ) jamme ..jamme ..jamm jamm ja- come with me Renato! ( gli da unaltra pacca sulla spalla )

RENATO: ( da parte) e comme sta frische o mericane! Ca se non sto attento pe stasera me smonta a spalla! E va bene se devo andare vaco. Andiamo. ( esce con Gaetano)

ROSALIA: ( a Nuccia) allora mentre io vado a parlare con Donato su alcune cose che deve sapere tu sistemi tuo figlio e prepara tutti i documenti anche quelli per il divorzio. Domani stesso appena finito il matrimonio e mio padre parte tutto deve essere completato. A dopo. ( esce )

NUCCIA: ( ad Assuntina) Visto Assuntina? Che ti dicevo? Rosalia una donna pratica e risoluta. Domani tutto finir. Donato avr i suoi soldi e tu stessa sarai ricompensata.

ASSUNTINA: e tu ? partirai anche tu?

NUCCIA: io? penso di si. Sono il suo avvocato e se devo essere sincera un p mi dispiace

ASSUNTINA: ehhh non mi ero sbagliata! Renato ti piace di la verit

NUCCIA: una donna ad unaltra donna su queste cose non pu mentire. La verit gli si legge in faccia! Si mi piace e se veramente anche Lui mi dimostrasse ci che mi ha detto. Partirei lo stesso ma lo farei con Lui! ( si alza ) bene vado di l. A dopo. ( esce)

ASSUNTINA: ( si ferma come a pronunciare un discorso e poi con enfasi) uhmm cotte a pecchia ! e sule accuss me pozze liber ! na vote ca Renato parte , Donato si sposa e io. sto in grazia do pataterne! Mericano permettendo! azz a proposito ma si nu se chiarisce stu fatte cu Lorena a cosa po nun funziona chhiu! Uhmm la devo chiamare e spiegarle tutto! E nu poche toste e comprendonio ma. cio facce cap ! ( bussano alla porta .va ad aprire ed entra Masiddu) Ah siete voi?

MASIDDU: ( quasi a fare un accenno di inchino)buon giorno incantevole signora.

ASSUNTINA: Ohhh questo non me lo aveva detto ancora nessuno! Che galanteria gratuita! Che desiderate?

MASIDDU: vostro fratello signora Assuntina

ASSUNTINA: azz pure voi sapete chi sono? Alla faccia della segretezza! Chi ve lo ha detto

MASIDDU: ma chi se non vostro fratello. E venuto ieri in albergo e mi ha raccontato della farsa in atto. Vedete io sono un uomo donore ma anche una persona dotata di grande dignit. E soprattutto abituato a valutare situazioni del genere.

ASSUNTINA: si ma non capisco quali sono le vostre intenzioni al riguardo

MASIDDU: Semplice. Vostro fratello stato molto corretto nel mettermi al corrente di tutto ed io non ho nulla contro di Lui. Al contrario la signora Rosalia mia promessa sposa da parte di mio padre e di suo padre, contraria a questo tipo di unione ha tentato di menarmi per il naso .

ASSUNTINA: siete venuto quindi per fargliela pagare forse? E in casa nostra?

MASIDDU: forse ma non come pensate voi. Non le far alcun male statene certo. Desidero solo conoscerla e dirle come la penso in proposito.

ASSUNTINA: solo una curiosit e poi chiamo mio fratello. Ma voi sposereste una persona che non conoscete solo perch lo hanno deciso i vostri genitori?

MASIDDDU: mai!

ASSUNTINA : e Lei ha fatto il vostro stesso ragionamento! Allora perch ve la prendete tanto?

MASIDDU: Perch ha tentato di imbrogliare me e la mia famiglia.

ASSUNTINA: veramente anche vostro padre!

MASIDDU: Gi! Ed per questo che desidero conoscerla. Avr anche i suoi motivi ma non certo questo il modo per uscirne! A proposito Lei .. e suo padre sono qui?

ASSUNTINA: C solo lei ,suo padre appena uscito. vado a chiamare Donato. ( esce)

MASIDDU: ( va verso lo stereo e poi va ad osservare i quadri alla parete e non vede entra Nuccia con il bambino che va verso il tavolo a prendere la bottiglietta del latte)

NUCCIA: ( prende la bottiglietta) oh eccola qua! su cuore di mamma andiamo ( a queste parole Masiddu si volta e non visto, vede Nuccia che va via baciando il suo bambino)

MASIDDU: era lei? e con un figlio? Ma forse questo il vero motivo di questo imbroglio? Staremo a vedere ( entra Donato ) Buongiorno Donato. Eccomi qui come convenuto.

DONATO: Ciao. Ti aspettavo ieri sera ma forse stato meglio cos

MASIDDU: sono venuto ieri sera non te lo ha detto tua sorella?

DONATO: no e comunque scusabile. Ieri sera qui successo un finimondo

MASIDDU: Posso capire. Il padre di Rosalia lha presa male .

DONATO: beh sai com trovarsi in certe situazioni non simpatico per nessuno.

MASIDDU: Gia !Per noi siciliani avere un debito di onore e non poterlo saldare come avere un morto in casa e non potergli fare il funerale!

DONATO: sbaglio ma ..non anche un tuo debito?

MASIDDU: mio? Oh no! di mio padre sicuramente caro amico! Come non lo per Rosalia non lo per me! sono i nostri genitori che si sono impegnati e prima che noi fossimo adulti e capaci di esprimere la nostra opinione in proposito.

DONATO: e gi! E comunque non stato questo il motivo

MASIDDU: ah si? e quale?

DONATO: venuta la mia fidanzata e per un equivoco ha capito male e apriti cielo! Comunque venuto il momento che tu conosca Rosalia. Penso che fra un p verr qui in salone .Mi raccomando ..sei un mio amico di passaggio venuto a trovarmi e niente di pi. Daccordo?

MASIDDU: daccordo! Per devo ammettere che una bella donna!

DONATO: ma se neanche la conosci? Come fai a dirlo?

MASIDDU: lho vista poco fa. E entrata qui con il bambino e poi andata via senza accorgersi di me!

DONATO: ma no! impossibile! Rosalia era con me in cucina

MASIDDU: ma allora chi era quella con il bambino

DONATO: il suo avvocato

MASIDDU: e il bambino?

DONATO: suo figlio!

MASIDDU: Ora capisco il perch di tutta questa messa in scena! Perch non me lo hai detto che Rosalia ha un figlio?

DONATO: perch non ce lha! Il bambino figlio di Nucciail suo avvocato.

MASIDDU: Oh davvero?( entra Rosalia. )

DONATO: ( si alza e va verso Rosalia ) Vieni Rosalia, desidero presentarti un mio caro amico.

MASIDDU: (Masiddu ,si alza e va verso Rosalia per il saluto ) salve Tommaso. E un vero piacere conoscerla. Donato un uomo fortunato!

ROSALIA: ( lo guarda con interesse ) grazie! Lei non di Napoli vero?

MASIDDU: no. sono di Palermo

ROSALIA: volevo dire. la sua pronuncia mi famigliare!

MASIDDU: anche lei Siciliana?

ROSALIA: mio padre lo di nascita. E come mai qui?

DONATO: di passaggio ogni tanto viene a Napoli e.. passa a trovarmi ( entra Assuntina )

ASSUTINA: scusami Donato, puoi dare unocchiata a questo telefonino? Allimprovviso andato in tilt

DONATO: scusatemi. ( va verso Assuntina e lascia da soli i due sul divano a parlare) me lo fai vedere? ( Assuntina gli da il tel. E lo invita con gesti ad allontanarsi) non che scarico) ( vanno verso la finestra )

ASSUNTINA: ho fatto come mi hai detto! Ho chiamato Lorena ma non mi risponde

DONATO: e tu continua a chiamarla! A me non risponde certo e cu sti chiare e lune nun me pozze alluntan!

ASSUNTINA: tanto inutile nemmeno te desse rett! Mo sai che faccio? Mi faccio prestare il telefono a Nuccia e vediamo se risponde

DONATO: brava ! fai cos! ( complimentandosi ) o tiene! Si sore a me!

ASSUNTINA: si tu ca nun si frate a me! Si no dinte a sti casine nun te ce truvasse! ( esce)

DONATO: ( va verso i due ) oh scusatemi mia sorella con la tecnologia sta nguaiate! Allora.. Avete fatto amicizia? Come trovi la mia amica?

TOMMASO: Rosalia una donna eccezionale!

ROSALIA: grazie mi fa piacere che lo pensi! ( entra Nuccia insieme ad Assuntina ) Oh Nuccia vieni. ( a Tommaso) una mia carissima amica ( Nuccia va verso di loro ) ti presento Tommaso un amico di Donato.

TOMMASO: ( si alza e saluta ) piacere Tommaso. Una donna bella e interessante non pu che avere unamica che lo altrettanto ( Nuccia fa lo stesso e si presenta)prego accomodatevi

NUCCIA: Grazie molto galante !( Nuccia si siede vicino a Rosalia e Tommaso di lato )

DONATO: bene prendiamo qualcosa?

TOMMASO: si grazie!

ASSUNTINA: ( Assuntina, prende il vassoio con pasticcini e liquore sul tavolo e lo depone sul tavolino del divano) prego! (ognuno si serve e Assuntina si avvicina a Donato)Donato ,ho telefonato,mi ha detto che vuole vederci chiaroviene pi tardi

DONATO: ahe. E speriamo bene! ( entrano Gaetano e Renato e Donato va subito verso Renato ) quello Tommaso accuorte! Ah siete tornati! Accomodatevi prendete anche voi qualcosa

GAETANO: oh si! Na bella cosa fresca! tenco nu calore ancuollo ca pare ca me sto squagliann. Avimme fatte mieze Napule a piedi ( siede sul divano)

RENATO: ( tutto scosso e dolorante ) io ve lo avevo detto! Prendiamo la carrozzella ! E invece no ! ( si butta sul divano anche Lui) ho i piedi che bollono e le spalle spezzate!

ROSALIA: (Renato ) come ti capisco!

GAETANO: ( indicando Tommaso ) oh e chi il signore

DONATO: un mio amico siciliano!

GAETANO: siciliano? ( si alza e gli va incontro) oh allora un piacere fu ! io Gaetano Patern mi chiamo! E nativo di Palermo sono

TOMMASO: piacere mio. Tommaso !

GAETANO: E come mai qui a Napoli?

DONATO: mio amico da tempo e ogni tanto mi viene a trovare!

GAETANO: ah e scegliesti un bel giorno! Domani Mia figlia Rosalia e Donato a nozze convolano! Ti trattenesti pu matrimonio?

TOMMASO: se vi fa piacere perch no!

DONATO : e come no!

GAETANO: o yes che cosa bella!| ( si siede accanto a Renato e gli da una pacca sulla spalla ) che cosa bella!

RENATO: che tortura!

ASSUNTINA: ( si avvicina a Gaetano e a Renato con le bevande) ecco qua tutto fresco scegliete voi cosa bere!

GAETANO: ohhh yess cara Assuntina! Io bevo Coca cola!

RENATO: se fresca pure io!

GAETANO: oh yes! ( da una pacca sulla spalla di Renato ) bravo!

RENATO: (Renato si alza tutto dolorante ) mamma do Carmine! Scusate ma. torno subito ( esce dolorante)

GAETANO: debbole di costituzione !

DONATO: poverino! Na pigliate e botte!

ASSUNTINA:( si avvicina a Donato e gli fa locchialino) scusami Donato mi aiuti a portare i bicchieri vuoti sul tavolo

DONATO: ma certo (raccoglie i bicchieri e va con Assuntina vicino al tavolo )

ASSUNTINA ( A Donato) fra una decina di minuti viene Lorena

DONATO: ah gi! Vero! E come si fa? Come spiegarle tutto con tutta questa gente in casa

ASSUNTINA: se non ci fosse Il padre di Rosalia poco male ma.

DONATO: ma bisogna trovare il modo per farli uscire .. asp. ( va verso la comune e mentre gli altri parlano fra di loro. Poi torna con Renato)

RENATO: ( si avvicina ad Assuntina) fratete oggi me vo vede muorte! Andiamo a vedere ( va verso tutti )Oh sentite vista la bella giornata perch non uscire tutti?

ROSALIA: si sarebbe bello ma dove andare?

RENATO: Quando siamo rientrati ho visto un cartello di ingresso libero al museo. Che dite?

MASIDDU: una bella idea! Che ne dite andiamo?

NUCCIA: a me piacerebbe ma il bimbo dorme ancora e

ASSUNTINA: ah non ti preoccupare, Ci penso io!

NUCCIA : oh grazie!

GAETANO: Io non vengo, sono stanco. Renato mi ha sfiancato e vado a riposarmi . Quando tornate chiamatemi.. ( esce)

RENATO: e tu me smuntate!

DONATO: Ioho un po da fare devo sistemare alcune cose in ufficio per voi andate Tommaso fai tu da cavaliere a Rosalia?

TOMMASO: con vero piacere!

ROSALIA: bene allora andiamo

NUCCIA: Assuntina. .mi raccomando

ASSUNTINA: non preoccuparti divertitevi. ( escono) meno male! Ora speriamo solo che Gaetano non si muova dalla sua stanza. Io vado a dare unocchiata a Lui e al bambino ( esce)

DONATO: e io aspetto che viene Lorena e che fernisce sta storia,,mannagge a me quando ho accettato stu mbruoglie!( suonano alla porta, va ad aprire ed entra Pina) O mamma do Carmine!

PINA: che c e viste nu fantasma! Chi tiene in casa? Agge viste gente che va che vene. E succiese qualcosa?

DONATO: se non vai via subito sicuro succeder qualcosa! Di l c mia sorella e a momenti viene Lorena e se ti trova qui sono guai! Perch sei qui?

PINA: pecch ho saputo che chillu piecure do portiere venute a lamentarsi addo te ehh ma io non gliela mando buona!

DONATO: siente mo nun o mumento. ( suonano alla porta ) Maronne! Lorena! ( corre verso la comune e chiama Assuntina) Assunt pe carit ,viene cca! ( entra Assuntina facendo segno di abbassare la voce)

ASSUNTINA: che ate succede

DONATO: ( indicando Pina ) e nun o videstanne sunanne!

ASSUNTINA : ( vede Pina ) aha vedova inconsolabile! ( suonano ancora) eh agge capite ( va ad aprire ed entra Pasquale ) ahe ..salute!

PASQUALE: scusate ma agge viste trasire la signora qui presente e ne ho apprufittate per chiarire una situazione!

PINA: non c niente da chiarire! Io ho il diritto di avere un cane di compagnia

PASQUALE: ma la cana nun tene o diritte e pisci vicine a guardiola mia!

DONATO: sentite. Oggi non il caso di discutere. Ho altri impegni urgenti

PINA: e quando hai finito Sali da me che sicuramente troviamo la soluzione perch con questo zotico non si pu discutere

PASQUALE: dott vo pozze d nu consiglio? Nu saglite! Si no invece e ne truv una ne truvate doje e canaca ve zonpene ncuolle!

PINA: e chelle arragge ca te fa parl! Te piacesse ca zumpasse ncuoll a te eh?

ASSUNTINA: Ohe basta! Mo jatevenne! E che caspite! Jate a fa ammuine a nata parte!

PINA : e va bene me ne vado ma la cosa non finisce qui! Questo piecuro lavite cacci! ( esce)

ASSUNTINA: ah meno male! Vado di l!

PASQUALE: lavite sentute! Dott io pozzo essere nu poco gnurante ma..

DONATO: beh..nu pocomo

PASQUALE: ne facc ammissione per tenche ordine, pulizia e discrezione dinte a stu palazze! Ca si vulesse scuperchiasse e cuperte e tutte e quante! E mo a vedove passaliette se permette pure e minacci! Dott je me ne vache . Pensatece vuje!

DONATO: va va che poi sempre si accomoda.

PASQUALE: stateve buone dott. Vache! Ah vi volevo avvisare che . che mi assento un poco pi tarde . In guardiola per lascio a mia moglia

DONATO: ( corregge ) moglie.... ! Moglie!

PASQUALE: femmina dott!

DONATO: seh va bu! E fai tardi?

PASQUALE: nun penso dutt ,aggio andare alla scuola di figliemo perch mi ha mannato a chiamare il presido

DONATO: ( correggendo ) il preside.. . Preside!!

PASQUALE: mascule dutt! Ciao ( esce)

DONATO . nientenun ce sta rimedie! E intanto Lorena non viene !( suonano alla porta, va ad aprire ed entra Lorena ) ah si tu! Vienetaspettave

LORENA: ( entra) Cu te nun ce parle! Mi ha chiamato Assuntina e voglio parlare con Lei!

DONATO: Lorena Lorenuccia ma allora non hai fiducia in me?

LORENA: dopo quello che ho visto ..in questo momento No! Dov Assuntina?

DONATO: e mo te la chiamo! ( esce e poi ritorna con Assuntina) eccola qui?

LORENA: Ciao Assuntina ( si baciano ) io sono venuta solo perch mi hai chiamato tu altrimenti.

ASSUNTINA: lo so ! Ma vedi come ho cercato di spiegarti per telefono, stato tutto un equivoco scatenato da un altro impiccio in cui Donato si andato a ficcare!l

LORENA: in questo uno specialista! ( a Donato ) perch invece di spiegarmi il tutto me lo hai tenuto nascosto?

DONATO: perch tu dovevi partire e ho pensato che la cosa si risolvesse prima che tornassi e invece

LORENA: E invece non sono partita e tu mi hai tenuto nascosto tutto! E quale fiducia posso avere in te?

DONATO: e su ..perdonami! Ammetto che ho sbagliato ma non ti ho tradito certamente

LORENA : questo non accertato! Con due donne in casa facile cadere in tentazione! Chi me lo garantisce che cos?

ASSUNTINA: questo te lo garantisco Io! Rosalia quella che dovrebbe sposare non gli passa neanche per la testa e Nuccia ..pare che piaccia a Renato e che ci sia gi del tenero fra loro. E poi io sono stata qui e so accorgermi se c stato qualcosa o no!

DONATO: ci che dice mia sorella pura verit. Su Lorena..( si sente il bambino piangere) il figlio di Nuccia

ASSUNTINA: vado di l se no si scete o mericane! ( esce )

LORENA: Ascoltami bene Donato. Questa lultima volta che ti perdonola prossima che mi fai ti pianto per sempre! ( si affaccia Gaetano e non visto si ritrae e ascolta) Hai ragione che ti voglio bene altrimenti ..

DONATO: ( si avvicina e gli prende le mani) e io non ti voglio bene? Susorridi sorridi come sai fare solo tu e abbracciami senza di te non saprei vivere! ( si abbracciano ) Sposo Rosalia solo per danaro e poi.tutto sar come prima!

LORENA: come prima ? E no caro te lho detto alla prima che mi fai..ti licenzio e te ne vai!!!! ( ridono insieme ) ahh ahhh ahhh. Ora usciamo. Ho bisogno di aria.. di amore di te!

DONATO: si usciamo..tanto sono usciti tutti. Andiamo. (escono )

GAETANO: ( entra e va verso la porta ) miezzeca! Accuss stanno le cose? Non ci pozzo penzare mia figlia cornuta ! E per la propriet transitiva anche a me mi fecero cornuto!e prima do matrimonio! Stu fetente di Donato peggio dellamico suo ! Damico suo nun me ne fotte ma Donato nu posto dinta a carrozza nera cu i cavalli si prenot! ( suonano alla porta) e chi ? ( arriva Assuntina con il bimbo in braccio) hanno suonato

ASSUNTINA: ho sentito ( va ad aprire ed entra Pasquale ) Pasc stai nata vota cca? Che vuoi

PASQUALE: o duttore nun ce sta?

ASSUNTINA: era qui.. ( a Gaetano ) avete visto Donato ?

GAETANO: nenti vitti e nenti haju sentito.quannu sunnu trasutu nun c'era nuddue ora mi ritiro rintra a meo cmira pi pinsari a cosa fari pe dumani ( esce)

PASQUALE: ( Ad Assuntina ) ma comme chiacchiere chille straniere?

ASSUNTINA: nossignore siciliane! Che vuoi da Donato

PASQUALE: quando viene? Agge bisogno e ce parl succiese na disgrazie!

ASSUNTINA: na disgrazie? Ma che succiese parle!

PASQUALE: ( con dispiacere ) la cana da signora Jannaccone lanne purtata o spitale e lanimale!

ASSUNTINA: e ma chiamme disgrazie! Me dispiace per la cagnolina questo si! Ma pa vedova allegra nun me ne mporte! Si ma che centra Donato

PASQUALE: La signora Jannaccone me vo denunzia a ditte ca tutta colpa mia ma vuje o sapite je nun so capace e fa male a na mosca figurateve si faceva qualcosa a cana soje! ( suonano alla porta. Assuntina va ad aprire ed entrano Nuccia e Renato )

NUCCIA: ( va verso Assuntina e si fa dare il bimbo) oh Vieni da mamma tua. stato bravo?

ASSUNTINA: come un angioletto. Si appena svegliato! E Rosalia e Tommaso?

NUCCIA: vengono piu tardi io avevo pensiero per Samuele e siamo tornati prima, ora la mamma ti fa la pappa..andiamo.. ( esce)

RENATO: ( A Pasquale ) e tu che ci fai qui?

ASSUNTINA: venuto a cercare Donato ma mi sa che uscito con Lorena. Pare si siano chiariti e saranno usciti. Io vado di l ( esce)

RENATO: Pasc e sentito? Donato uscito

PASQUALE: e non ci putite parl vuje ca signora Jannaccone?

RENATO : Io e pecch? manche e cane!

PASQUALE: appunto manca a cane! Allora avete saputo?

RENATO: ma sapute che?

PASQUALE: la signora jannaccone lhanne purtate allo spitale insieme alla sua cana ca si nfilata sotto una machina

RENATO: o miseria? e che si fatta?

PASQUALE: Pare che tene e coscie rotte e a spalle a fore

RENATO: A signora Jannaccone?

PASQUALE: nooo! A cana!

RENATO: allanema e mammete! E spiegate buone! Ma po pecch ci dovrei parlare

PASQUALE: mi vuole denunziaro pecche dice ca colpa mia ca la sua cana se ne fuiut a sotte o purtone e se fatte mettere sotte! Ma io non centro essa a cana a teneva attaccata o guinzaglie e sa fatte scapp

RENATO: emb e a te che vo

PASQUALE: dice ca colpa mia pecch agge scustate a cana da vicine a porta! Ma chelle ce steve facenne a pip vicine!

RENATO: va ..va nun te preoccup! A teneva o guinzaglie? E se scappata colpa sua.. va nun te preoccup

PASQUALE: allora vaco? E vaco.. mannaggia bubb. ( esce)

RENATO: (si siede sul divano) e che caspite! Speriamo che sta jurnata passa ambresse! ( si alza come preso da una decisione improvvisa) E si ormai deciso! Sposo Nuccia! Lei mi ha detto di si e la mia vita da scapolo finisce qui!( entra Nuccia con il bimbo e Renato gli va incontro ) Nuccia, da domani vita nuova per tutti e tre! Scegli tu dove vivere ed io sar con te!

NUCCIA: come corri! Ci sposiamo domani forse?

RENATO: io ti sposerei anche oggi!( labbraccia insieme al bambino)

NUCCIA: ( ricambia labbraccio ) e pure io ma ora dobbiamo pensare a fa sposare anche se per finta Rosalia e Donato! ( entra Donato) ah eccoti qui! Tutto bene con Lorena?

DONATO: grazie a Dio si! ma ce n voluta! Tommaso e Rosalia sono ancora fuori?

RENATO: pare di si! E pare che vanno anche molto daccordo. Non lhai notato Nucccia?

NUCCIA: si.. e questo mi fa pensare. Rosalia quando conosce un uomo determinata. Per lei non esistono via di mezzo se gli piace subito va in sintonia altrimenti subito rompe.

DONATO: uhmmm sarebbe davvero una sorpresa e un felice epilogo per questa storia.. speriamo( entra Assuntina ) Assunt tutto bene? Gaetano si visto?

ASSUNTINA: non si mosso dalla sua camera! ( A Renato) glielo hai detto di Pasquale?

RENATO: a proposito ti cercava il portiere del palazzopare che ci siano dei problemi con .la signora Jannaccone

DONATO: a posto! Tutto risolto( va verso il tavolo e si versa da bere). Quando sono rientrato Pasquale era ad aspettarmi allingresso! Mentre mi spiegava la cosa arrivata la Signora Jannaccone. La cagnolina aveva una zampa fasciata . Solo una contusione e cos sono riuscito a calmarli e a farglu fare pace! E speriamo che finisca qui!

RENATO: ( A Nuccia) glielo diciamo?

DONATO: ( li guarda con curiosit )che mi vorreste dire?

RENATO: ( attirando a se Nuccia ) Caro amico mio.. stai per perdere il tuo coinquilino!

NUCCIA: Ass fa a Maronn!

DONATO: ( con meraviglia) Nooo! Non mi dite che.. ohhh ..ma veramente? Hai trovato finalmente la donna della tua vita?

RENATO: ( bacia Nuccia ) come puoi vederesi Lei la donna della mia vita!

NUCCIA: Ed io ho trovato luomo della mia!

DONATO: ( si avvicina ai due e con falso dispiacere) tutto per colpa mia!!!( poi di sbotto ) e come sono contento! Pensa che mio padre mi diceva sempre Donato tu nella tua vita non sarai mai capace di accocchiare niente! E invece.. ahh ahhhh ahhh per mezzo mio vi siete accocchiati!!!! Ahh ahh ahhh.

NUCCIA: Beh questo uno sprono anche per te! Sposa la tua Lorena e.da addio al celibato anche tu!

RENATO: E poi ne faremo delle belle cene tutti insieme . Vero Assunt?

ASSUNTINA: si ma non a casa mia per!

DONATO: uhmm state cercando forse di incastrarmi?

RENATO: nooo! Certamente no!Ma considera la cosa Hai quasi quarantannisei rimasto solo

DONATO: beh solo no. io ho ( guardando la sorella ) Assuntina

ASSUNTINA : Ehh? Nooo! E che facce a balia a te pe tutta a vita? Vire che e fa e sistemati pure tu! A casa a tiene a fidanzata pure . Io da oggi in poi.. me ne facce e viagge!

DONATO: ( sconsolato ) agge capite! me state mettenne o capestre nganne!

RENATO: o capestre? Chella a Lorena laspettasse a pensione paverte suppurtate gi 15 anne!

DONATO: e sapisse quanti contributi lagge versate! ( bussano. Assuntina va ad aprire ed entrano Rosalia e Tommaso ) oh salve.. ben arrivati!

ROSALIA: grazie! abbiamo fatto delle passeggiate fantastiche e poi Tommaso un ottimo conversatore

TOMMASO: e tu una magnifica compagnia!

NUCCIA: ( ad Assuntina ) uhmmm. preludio di innamoramento.che dici?

ASSUNTINA: cotta a pecchia!

TOMMASO: ah oggi si mangia anatra? Ho capito bene?

ASSUNTINA: si. .ai fiori darancio.. (mentre entra Gaetano tutti ridono)Oh Gaetano venite..

GAETANO: ( si ferma in mezzo a tutti, li guarda uno per uno poi)mi spiegate picch stati ridendo? pi mia forse?

DONATO: ma che dite si scherzavatra di noi..

GAETANO:ah si scherzava? si rideva. e ntra picca nun ridete cchi!

ROSALIA: pap ma che ti prende?

GAETANO:Mi pigghia chi j giunto u momentu ri chiariri alcune cose!

NUCCIA: se volete sapere quando e come per il matrimonio.. sono a disposizione visto che me ne sto occupando di persona!

ROSALIA: Pap lei il mio legale di fiducia!

GAETANO: ah si? piacere mi fa! E vi occupate anche di vostro marito? bella fiducia che avite!

NUCCIA: io non ho un marito. ( guardando Renato) forse molto presto lo avr!

GAETANO: e pure tu figghia mia vuoi un marito come lo ha Lei?

ROSALIA: pap venuto il momento che tu sappia la verit

GAETANO: a verit?Chi stai pi maritari unu chi apprima do' mtrimonio gi ti metti i corna?e ti pare chi iu gliela fazzu passari liscia? cu chisti occhi vitti u suo tradimentoe cu chiste mani u affogo( si alza e fa per andare da Donato ma Rosalia lo blocca)chi fai picch mi fermi nun credi a to' patri?

DONATO: (si para dietro Assuntina ) mo vire ca piglie pure e mazzate!

ROSALIA:pap ascoltami . Non come credi.

GAETANO: iu nun haju bisognu ri credere.vitti cu i mia occhi Donato abbracciare e vasari 'na fmmina e giurargli amuri eterno!

DONATO: azz ma viste cu Lorena! Assunt e tu addo stive?

GAETANO:U viri havi confessato u suo tradimento! A carrozza niura cu i cavalli si j prenotata

DONATO: ( a Renato ) ca a dit?

RENATO: ca si nu te stai attiente te faje a cartell!

DONATO: ( con spavento ) Assunt parlece tu

ASSUNTINA: eh ! e comme se sbroglie sta matasse mo !

ROSALIA: ora basta! Pap ora ti dico la verit! Donato non sar mai mio marito!

GAETANO: Ma comu si rumani u devi maritari?

ROSALIA: pap perdonami. Il matrimonio che dovevo fare domani era tutta una farsa! Mi sarei sposata e il giorno dopo avrei divorziato: E questo il patto che ho fatto con Donato.

GAETANO: Ma perch ..perch mi ingannasti!

ROSALIA: e me lo chiedi? Tu mi conosci non avrei mai potuto accettare un marito a scatola chiusa! Un marito che hai scelto tu! E cos ho inscenato questa farsa per liberarmi e per scegliere un uomo per amore e non per i tuoi interessi! Io sono la tua unica figlia e non merito certo di essere infelice per tutta una vita!

GAETANO: oh. ma.Nun diri accuss. Io ava acconsentito a chi spossassi 'n utru anche se a malincuore

ROSALIA: ma poi avresti fatto in modo di cacciarlo, farmi divorziare e poi mettere tutto a tacere! Ti conosco sai! Ed per questo che ti ho preceduto in modo di avere altro tempo a disposizione per trovare luomodella mia vita e non luomo da sposare solo forzature o per interesse

GAETANO: Nun mi pare chi ti stia accuss forzando e poi sappi chi da quannu u matrimonio nun j cchi d'interesse, ma poggia sull'amore, havi smesso ri travagghiari

ROSALIA:Non sono daccordo .Io ho sempre pensato che per ognuno di noi c un compagno ideale.Quando ci si sposa , finisce una vita e ne inizia una nuova e se ci si sceglie per similitudine, perch c' prima di tutto una stima forte, i legami resistono !GAETANO: E quannu u trovi 'n omu accuss mu fai sapiri

ROSALIA: Lho gia trovato!

GAETANO: Eh? Gi u truvasti? E chi ?

ROSALIA: ( si avvicina a Masiddue gli prende le mani ) eccolo!

ASSUNTINA: lavevo detto io che sera cotte a pecchia!

GAETANO: Tommaso, lamico e Donato? E comm sta storia?

MASIDDU: ( va verso Gaetano ) perdonatemi se prima non vi ho detto chi sono veramente.

GAETANO: e chi sei?

MASIDDU: io sono Masiddu Patan!

GAETANO:Masidd? u figghiu ri calogero Paten?

MASIDDU: a servirvi!

GAETANO: ma allora.. iu nun ci staiu capendo cchi nenti. ( a Rosalia ) prima mi dicesti chi mai avirrissi sposato Masiddu picch u ava scelto iu e mo mi rici chi u sposi! Ma allura picch hai fatti tuttu chista missa scena do' finto matrimonio cu Donato?

ROSALIA: in effetti, fino a stamattina non conoscevo Masiddu. Quando venuto qui perch invitato da Donato. stato un colpo di fulmine! Ci siamo piaciuti subito!

RENATO: ( abbracciando Nuccia) tale e quale comme a nuje!

GAETANO: ( guarda Renato con sospetto) quinni mi stai dicendo chi tuttu j successu pi combinazione?e sulu picch Masiddu vinna pi salutare Donato

DONATO: ( da parte ) beh per combinazione proprio nopiuttosto pe paure e pigli mazzate!

ROSALIA: non proprio. Masiddu venne qui perch voleva conoscermi e capire perch io non volevo un matrimonio gi deciso a tavolino. E in qualche modo ha minacciato Donato .

GAETANO: ( A Masiddu) u minacciasti?

RENATO: e se futtette da paura!

MASIDDU: Si in primo momento si! Ma poi ho capito il perch Rosalia non voleva sposarmi ed stato lo stesso Donato a spiegarmelo. E cos ho accettato linvito il suo invito solo per la curiosit di conoscere Rosalia senza dirle chi ero effettivamente E invece poi. successo limprevedibile!

ROSALIA: si un imprevedibile che ci ha regalato la felicit! Dopo che scoccata la scintilla Masiddu mi ha detto tutto! E Tutto vi abbiamo detto ora!

GAETANO : ( S i avvicina Rosalia e a Masiddu e li abbraccia ) e questo un miracolo fu! Ed io il debito donore pagai!

MASIDDU: e pure mio padre lo pag! Pure lui sar contento!

DONATO: e mi sa che io invece agge perze credito e sorde do cuntratte!

GAETANO: ( verso Masiddu e Rosalia )e allura chi stamu aspettando. partiamo subito pri la sicilia e vi sposate a Palermo cu parenti e amici. 'n matrimonio da favola vi vogghiu organizzare. Naturalmente ( ai presenti ) voi non mancherete!

DONATO: pure io e Assuntina siamo invitati?

ROSALIA: ma certamente! Anche se in modo del tutto casuale sei stato tu lartefice del mio incontro con Masiddu-

RENATO: chiamalo casuale!

ROSALIA: Nuccia, tu e Renato ci farete da testimoni alle nozze?

NUCCIA: se ci ricambi il piacere si!!! ( ridono insieme)

ROSALIA: allora Pap prendiamo le nostre valige e andiamo: ! ( a Nuccia ) mi aiuti ?

NUCCIA: con piacere

MASIDDU: Io invece vado un albergo a prendere le mie e vi aspetto. ( Ai presenti , saluta ed esce)

ROSALIA: Pap tu puoi restare qui . Io e Nuccia facciamo anche la tua valigia andiamo .. ( escono)

DONATO: Assunt fai na cosa telefona a Lorena e falla venire

ASSUNTINA: Il telefonino in cucina, vieni parlaci tu, permettete ( escono)

RENATO: ah.. tutto bene quello che finisce bene! Che dite lo prendiamo un bicchierino? ( va verso il tavolo e versa un vermuttino ) ecco qua allora. Alla salute ! ( bussano alla porta , va ad aprire ed entra Pinae lascia la porta aperta)

PINA: ah meno male sei qui!

GAETANO: miezzeca lamante di Renato fu! e chiss se finisce bene!

RENATO: e mo che ate succiese?

PINA: che ate adda ancora succedere! Basta non ne posso pi.. finita!

GAETANO: mo piglie e mazzate ovv!

RENATO: su calmati. Perch sei cosi arrabbiata

PINA: e me lo chiedi ? sono a pezzi! ( va verso Renato e lo abbraccia come a farsi confortare)addio. Sono venuto a dirvi addio !..( entra Nuccia seguita dallo sguardo di Gaetano e vede la scena) non ce la faccio pi!

NUCCIA: Renato!

RENATO: ( divincolandosi dallabbraccio di Pinuccia) Nuccia!

NUCCIA: ma la signora chi !

GAETANO: lamante fu!

NUCCIA.: Lamante?( entra Donato )

RENATO: ma quale amante! E la vedova Jannaccone del secondo piano

GAETANO: a me cos pareva!

PINA: ( vede Donato . gli va incontro e ripete la scena abbracciandolo) non ce la faccio pi! A malicuore ma devo dirvi addio! ( entra Lorenae li vede abbracciati)

LORENA: Donato!

DONATO: Lorena!

NUCCIA: ( a Gaetano) pure lamante di Donato?

GAETANO: niente ci capii!

NUCCIA: come al solito! ( entra Pasquale)

PINA. Scusatemi. Sono venuta per dirvi addio e per avere un pdi conforto e.. di sollievo

GAETANO: Eh quelli ( facendo segni ) la sollevano

LORENA: conforto? sollievo e chi sono tutti e due i confortatori di vedove inconsolabili?Donato mi vuoi spiegare?

NUCCIA: ( a Renato) ecco ci volete spiegare? ( entrano Assuntina e Rosalia )

DONATO: c poco da spiegare! Fra la signora Iannaccone e Pasquale il portiere guerra aperta! E come amministratore del palazzo sono coinvolto nei loto litigi quotidiani!

NUCCIA: e tu Renato pure sei coinvolto?

RENATO: per riflesso.. abito con Lui

GAETANO: stavota tutto capii!

DONATO: beh che altro succede?

PINA: Succede che ne ho abbastanza e sono venuta a dirvi che fra una settimana vado via da qui: Ho trovato un altro appartamento e me ne vado! Almeno sto lontano da questo palazzo e da una specie di portiere!

DONATO: quindi lasciate lappartamento?

PINA: certamente. Anche se qui ho molti amici non posso fare una guerra al giorno con quel piecoro di Pasquale. Fatemi il conto di quanto ancora devo e( arrivederci ( esce)

GAETANO: ( a parte ) a tentazione se ne and!

DONATO: assa fa a Maronn!

ASSUNTINA: e pure o pataterne! ( entra Pasquale ) Ah pure tu mo?

PASQUALE: e volevo avvertire il dottore ma lavite gia sapute overe ca se ne va?

DONATO: Nun ca me dispiace.. visto che ogni giorno fra te e Lei nasce una nuova guerra

PASQUALE: veramente stavote agge sbagliate je larriconosco

DONATO: si ma che era succiese?

PASQUALE: (gli mostra le spalle della giacca ) e nun o vedite . Guardate cca! So tutte cacate e auciell!

DONATO: ho visto ma che centra la signora Jannaccone?

PASQUALE: E siccome tene nauciello in gabbia ncoppe o balcone e a guardiola mia ci sta proprie sott aveve penzate ca a Signora aveva addomesticate laucielle pe me fa cac ncuoll

ASSUNTINA : ma vuje vedite!

PASQUALE: e invece poi agge scuperte canun ere laucielle suoie ma era na picciona

DONATO: piccione!

PASQUALE: femmina dott!

DONATO: e dalle! Va bene ora fai na cosa ad evitare astieniti dallincontrarla! E se succede. Acqua in bocca. Tanto tra una settimana va via e non la vediamo pi!

RENATO: ( A Nuccia ) e meno male! Cos ci libera lappartamento per noi!! Che ne dici?

NUCCIA: meglio di cos! Cosi saremo anche vicini di casa di Donato e Lorena!

LORENA: Oh Donato! Ti sei forse deciso?

DONATO: eh mhanne fatt o servizie! Si a questo punto visto che qui si sposano tutti..Sposiamoci pure noi!

LORENA: per me sposiamoci pure oggi noi ma. domani. Niente divorzio!

TUTTI: ( ridono tutti poi Rosalia si avvicina A Donato e gli consegna una busta)

ROSALIA : E Questo il nostro regalo di nozze!

DONATO: Oh!! nu regale assai speciale e ..gradito!

RENATO: ( a Donato ) gradite pure a me! chisse pure o mio nun to scurd!

GAETANO: allora noi ce ne andiamo! Ma mi arraccumannu! Tutti in sicilia..tutti a Palermo ci dobbiamo vedere! Assuntina. Pure a tia voglio vedere a Palermo e nun si sa mai.. ca ti posso convincere a venire cu mia in america e te fazzo ricca!!

ASSUNTINA: Gaet. Io vi ringrazio ma add a trove na ricchezza chi bella e sta citt!

FINE DELLA COMMEDIA

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