Omicidio in una villetta
di Paolo Marchetti
SIAE 250437
Adele vicina di casa
Marta vicina di casa
Luisa vicina di casa
Chiara la figlia minore
Antonella la figlia maggiore
Adalgisa la compagna del morto
Giuliana la sorella del morto
Paolo l’ispettore
Simona giornalista
Mimmo il professore
SCENA PRIMA
Periferia di una grande città, villette a schiera. In una villetta viene trovato il corpo di un uomo morto. In una villetta vicino si ritrovano nel salotto un anziano professore,seduto in poltrona, la padrona di casa, Adele e due vicine.
Adele: avete sentito? Hanno trovato il corpo di Gaetano steso sul pavimento, sembra sia stato ucciso con un colpo di pistola.
Luisa secondo me è stata l’Adalgisa, la compagna, litigavano sempre perché lui non voleva divorziare per poi sposarla.
Adele ma no sicuramente è stata l’ex moglie, si dice che fossero anni che non le passava più gli alimenti, con la scusa che le figlie erano ormai da marito.
Marta ma a me il benzinaio ha detto che ieri sera tardi la figlia maggiore con il fidanzato è stata vista entrare nel villino e si è sentito poi litigare.
Luisa ma non si è sentito sparare.
Marta no quello no…..deve essere successo di notte o all’alba
Giornalista è permesso? Sono una giornalista dell’Eco della città. Potrei farvi delle domande?
Marta prego si accomodi, ma noi sappiamo molto poco, solo quello che si dice in giro, sa questa è una piccola comunità, e si spettegola molto.
Giornalista ma io vorrei conoscere un po’ meglio come era fatta questa famiglia.
Adele guardi era composta da Gaetano, che faceva l’impiegato nella locale banca, separato con due figlie, una Antonella la maggiore di 28 anni fidanzata, e una più giovane Chiara di 22 anni con per la testa tanti progetti. Aveva poi una compagna, Adalgisa, con la quale aveva da anni una storia ma non si decideva a sposarla. Chissà chi è stato a sparargli. Ora devo andare….torno dopo
Adele esce dalla casa
Marta adesso le racconto io le cose per bene. Gaetano lavorava in banca e, a quanto sembra ne approfittava per prestare denaro…….a strozzo, l’Antonella poi stava con un poco di buono….un tossico e si dice che lo fosse pure lei. Litigava sempre con il padre per i soldi. Invece Chiara è una ragazza dolce che vorrebbe aprire una sua attività, per adesso lavora come portantina in ospedale.
Luisa poi si dice in paese che avesse riscosso una bella vincita al superenalotto. Potrebbe pure essere stato un ladro….non so se sono stati trovati soldi in casa.
Giornalista no, a quanto mi ha detto un poliziotto, non ci sono soldi in casa, e c’è un certo disordine. Ma come mai le figlie vivevano con il padre e non con la madre?
Marta perché la madre viveva con un poco di buono, che era stato condannato diverse volte per furto, e poi, si dice, che avesse molestato l’Antonella, la maggiore
Rientra Adele sorreggendo una ragazza, è Chiarala figlia minore, in lacrime. Si raccolgono intorno a lei per consolarla.
Chiara sono disperata, non riesco ancora crederlo, come si fa ad uccidere così, una persona indifesa che se ne stavatranquilla in casa, guardandola negli occhi? cosa succederà adesso di noi. La polizia dice che hanno rubato pure tutti i soldi che c’erano in casa, ma sapete dove è finita Antonella?
Adele mi hanno detto che è andata con la polizia all’obitorio per il riconoscimento del corpo.
SCENA SECONDA
Paolo buonasera, sono l’ispettore Paolo Marchetti, volevo farvi alcune domande, per chiarire un po’ di cose. Intanto vi spiegherò qualcosa che abbiamo già verificato , per vedere se sapete spiegarmi quello che avete sentito e visto.
Il corpo è stato trovato stamattina dalla donna delle pulizie, alle 8.30, che ci ha telefonato subito, prima di svenire alla vista di tutto quel sangue.
L’omicidio è avvenuto tra le 23,30 e mezzanotte, l’assassino è entrato sembra da una finestra laterale, ma questa cosa non ci convince per niente, perché fuori sul prato non ci sono orme, e ieri sera era piovuto e la terra bagnata. Poi non ci sono tracce di fango all’interno, e la maggior parte dei pezzi del vetro della finestra sono all’esterno.
La pistola con la matricola limata è stata ritrovata, troppo facilmente credo, in uno dei secchi della mondezza. L’indifferenziato l’avrebbero ritirato in mattinata, se la raccolta stamattina non fosse stata in molto ritardo.
Voi avete sentito o visto qualcosa? (tutte le donne scuotono la testa) e te pareva se qualcuno te dava na mano.
Giornalista io vado a intervistare qualcuno
Marta io vado a fare la passeggiata con Chiara e Luisa per farla riprendere
Adele io vado in cucina a preparare qualcosa per pranzo.
Paolo un attimo devo farvi alcune domande, anche perché i vostri vicini mi hanno raccontato alcune cose. Per esempio lei chi sarebbe?
Adele io sono Adele la padrona di casa.
Paolo ah sì, mi hanno detto che lei in passato ha avuto problemi con la vittima per problemi di confini. Siete addirittura finiti in tribunale.
Adele ma no è stato tutto un malinteso, poi si è chiarito tutto, anche se mi è costato un po’, ma adesso siamo solo dei buoni vicini.
Paolo va bene, va bene, per ora può andare. E lei chi sarebbe?
Marta io mi chiamo Marta e sono una vicina.
Paolo ah lei sarebbe quella che ha usufruito dei prestiti della vittima, e che ha avuto problema per la restituzione del prestito.
Marta beh, qualche problemino l’ho avuto, ma adesso ho restituito tutto e non ci sono più problemi, anche se ho dovuto restituire molto, ma molto più di quello che mi aveva prestato.
Paolo bene, rimane solo lei. Un’altra vicina?
Luisa sì, mi chiamo Luisa
Paolo ah sì, i suoi adorabili vicini mi hanno detto che lei ha avuto una storia con la vittima, e che vi eravate lasciati male.
Luisa ma no……sì era stata una storiella da poco, solo sesso e niente più. E poi non è vero che era finita male…..solo…..che…ogni tanto discutevamo.
Paolo ora vorrei fare un paio di domande a Chiara. Allora quali erano i rapporti con suo padre?
Chiara che le devo dire, abbastanza buoni, vivevamo insieme, anche se non sempre dormivo a casa, perché lavoro in ospedale. È lontano da qui e spesso resto a casa di una mia collega che abita proprio vicino all’ospedale.
Paolo lei sapeva che suo padre aveva vinto una bella somma e che l’aveva nascosta a casa
Chiara lo sapevo, ma non mi aveva detto dove.
Paolo c’era qualche motivi per il quale avevate litigato?
Chiara ma solo ultimamente abbiamo discusso, perché avrei voluto aprire un negozio, e lui mi rispondeva sempre che ci doveva pensare.
Paolo e ieri sera dove era alle 23,30?
Chiara a casa della mia amica
Paolo e lei lo può confermare?
Chiara ma veramente lei era andata a dormire a casa del fidanzato.
Paolo va bene, vada pure, la sentirò ancora.
Mentre stanno per uscire entra di corsa Giuliana
Giuliana Chiara, che è successo? Come stai? Sono corsa subito da te
Chiara ziaaaa, hanno ucciso papà…..sono disperata
Si abbracciano
Paolo scusi ma lei chi sarebbe?
Giuliana mi chiamo Giuliana e sono la sorella della vittima, e lei chi è?
Paolo sono l’ispettore incarica delle indagini. Mi hanno detto che anche lei ha avuto dei grossi problemi con la vittima
Giuliana ma sì, per problemi di eredità, lui ha fatto di tutto per accaparrarsi l’eredità, infattisono più di tre anni che non ci parliamo.
Paolo e scusi lei dove vive? E dove stava ieri sera alle 23.30?
Giuliana io abito, qui vicino, alle case popolari. Ieri sera stavo a casa mia, sa io sono signorina e vivo con i miei due cagnolini.
Paolo beh potete andare, vi risentiremo dopo, forse.
Escono tutte e entrano due donne in lacrime, sono Adalgisa e Antonella.
Adalgisa buongiorno commissario
Paolo ispettore, ancora commissario……anche perché non ho nessun santo in paradiso.
Adalgisa scusi ispettore, ci hanno detto i suoi agenti che ci voleva interrogare. Io sono Adalgisa Carosi, la compagna di Gaetano, e lei è Antonella Russo, sua figlia.
Paolo ah bene, volevo sapere da lei in che rapporti era con il morto, mi hanno detto che litigavate spesso.
Adalgisa ma commissario
Paolo ispettore…..
Adalgisa ma ispettore, che le devo dire, sono anni che ci conosciamo e che abbiamo una storia, io sono vedova, pace all’anima sua, e lui divorziato. Io non vedevo perché non potevamo sposarci, o almeno vivere insieme, ma lui non voleva, perché diceva che Chiara era ancora troppo giovane. Tutte scuse e quindi ogni tanto litigavamo
Paolo ma lei sapeva che lui prestava i soldi e che aveva vinto una bella somma
Adalgisa certo che lo sapevo, anche se non mi aveva voluto dire quanto aveva vinto e neanche dove li aveva nascosti.
Paolo e per questo che avete litigato l’ultima volta?
Adalgisa certo, per la sua mancanza di fiducia, ed erano tre giorni che non ci vedevamo e non ci sentivamo nemmeno.
Paolo e lei ieri sera dove era intorno alle 23.30
Adalgisa a casa mia, a quell’ora già dormo perché la mattina mi alzo presto.
Paolo va bene, per ora basta così, ma non lasci la città….(che sballo sta frase). Lei invece che mi può dire?
Antonella che le devo dire, sono ancora scossa dalla notizia della morte di mio padre.
Paolo ma mi hanno detto che avete litigato, insieme al suo fidanzato, che peraltro conosciamo bene…..e poi lo sapevate che aveva vinto molti soldi.
Antonella sì ieri pomeriggio, perché gli abbiamo chiesto di darci un po’ di soldi, ci servivano per…….beh ha capito no? Ma non ne ha voluto sapere. Ma guardi che quando noi siamo andati via lui era ancora vivo.
Paolo e a che ora siete andati via?
Antonella saranno state circa le 19.00. in televisione papà stata vedendo un gioco su canale 5 Caduta libera, mi pare si chiami.
Paolo va bene, anche per lei per ora può bastare, ma guardi che dovrò interrogare anche il suo fidanzato, a proposito dove eravate ieri sera alle 23,30.
Antonella a commissà
Paolo ispettore, ispettore……
Antonella eravamo a casa nostra, sa io avevo rimediato un po’ di soldi lungo i viali e avevamo comprato un po’ di roba…….
Paolo nessun testimone neanche voi….ovviamente.
Antonella esce e resta Paolo al centro del palco e il professore ancora seduto.
SCENA TERZA
Paolo mah, non ho ancora molti elementi per risolvere il caso. Però tutte le tre donne della famiglia hanno avuto l’opportunità, il movente e non hanno alibi. Però potrebbe essere stato anche uno al quale aveva prestato i soldi e non sapeva come restituirli. Ma anche un ladro, anche se i vetri della finestra non mi convincono. (si sente un colpo di tosse, il professore) O mi scusi chi è lei, non l’avevo notata.
Paolo buongiorno, ispettore, mi chiamo Mimmo sono un professore in pensione, vivo qui in quanto l’Adele mi ha affittato una stanza. Una specie di pensione….sa sono solo. Conosco bene tutti i personaggi di questo giallo. Chiara, Antonella e il suo fidanzato sono stati miei allievi, Adalgisa faceva la segretaria nella mia scuola, e suo marito, pace all’anima sua, era un mio collega. Gaetano poi lavorava nella banca dove mi accredita l’INPS la pensione.
E posso affermare con certezza di sapere chi ha ucciso Gaetano, e se mi offre un grappino nel bar di fronte le dico tutto.
Escono, mentre rientrano Adele, Antonella, Adalgisa, Marta e Luisa
Adele certo che è un gran mistero, chi avrà sparato aGaetano?
Antonella non so proprio che dire……che dire….doveva essere una persona che conosceva.
Marta (al pubblico) ma voi lo avete capito? Se sì scrivete l’assassino su un foglio e come l’avete scoperto. Se avete dei dubbi, torneremo e potrete farci anche delle domande.
Soluzione
Paolo allora, l’assassina è Chiara. All’inizio Adele afferma che Gaetano era stato ucciso con un colpo di pistola, e lo riafferma alla fine, Chiara invece si chiede: “come si fa ad uccidere così, una persona indifesa che se ne stavatranquilla in casa, guardandola negli occhi”
Come faceva Chiara che a Gaetano era stato ucciso con un colpo al volto.