Oscar. Un padre per due figlie

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Oscar

Un padre per due figlie.

Personaggi:

Zia Rosa – Zia di SNAPS: Elana Palazzoni (ragazza Valerio)----

elena

Edoardo – Padre di SNAPS: Marco Banchelli (sesto atto)---

marco

Padre Clemente – Prete: Simone Mannini (Oratorio)  simone---

Angelo “Provolone” SNAPS: Toni Rocco (vietato fumare) --

claudio

Conny – Guardia del corpo di SNAPS: Tortelli Cristian (vietato fumare)   ?????????????????---

Aldo – Guardia del corpo di SNAPS: Giacomo Rosa (gli anonimi) ---

bambi

Poliziotto: Fabrizio Bambi (metropolis)  maru---

Poliziotto: Pecchio (metropolis)   pecchio----

Tumi – sergente polizia: Filippo Casini (oratorio)   filippo----

Nora – Cameriera: Alessandra Bocci (vietato fumare- sesto atto) -----

veronica

Antony Rossano – Contabile di SNAPS: Claudio Saltalamacchia (vietato fumare gli aninimi) --- Giacomo

Pull – professore linguistica: Lorenzo Bittini (metropolis)---- bitto

Lisa – Figlia di SNAPS: Giulia Cavallaro (sesto atto)----

giulia

Finucci 1 e 2 – Sarti: Fratelli vannucchi? (gli anonimi)----

vannu

BAN1 E 2 – Banchieri: Rafaello e ?(giuggiolo)   raffaello---

Teresa – Figlia di SNAPS: Alessandra Rocco (vietato fumare - metropolis)---- silvia

Sophia – Moglie di SNAPS: Veronica (metropolis)- bucì

Roxane - Madre di TERE: Giornalaia (metropolis) --- rosticceria

Fotografo: maru? (gli anonimi)--- pate


Atto I

SCENA 1 ( da filmato)

(Camera da letto: Edoardo moribondo steso sul letto, vicino al letto una sedia vuota. In SCENA il Prete e Zia Rosa.)

(Suona il campanello).

ROSA: ( va ad aprire) Ero sicura che saresti venuto.. (Piangente) Non fa che chiedere di te, Angelo..

PRETE: (dà l’estrema unzione)

SNAPS:(entra nella stanza): Sono venuto appena possibile. Zia Rosa… Come sta?

ROSA: (disperata) Sei arrivato appena in tempo..

SNAPS :(si siede vicino al letto)

PRETE: (rivolto a Snaps) è tutto nelle mani di Dio, ormai..

ROSA: (ad Edoardo) Edoardo.. c’è Angelo qui.

SNAPS: Papà.. Sono Angelo..

EDO: (con voce sofferta) Figlio mio..

SNAPS: Papà … Posso fare qualcosa per te?

EDO: Avvicinati … (Snaps si avvicina leggermente) Più vicino … (Snaps gli si avvicina di più. Edoardo gli tira uno schiaffo) (con voce forte) Vagabbondo!! (schiaffo)Mascalzone!! (schiaffo)

SNAPS: (stupito) Ma.. Ma.. Perché??? Che ho fatto??

EDO: Sei un Gangster!! Tu rapini, tu rubi, tu spari alla gente, tu si’ la vergogna della famigghia!!! (con disprezzo) Che indecenza!!

SNAPS: (pentito) Scusa Papà.. Che devo fare per far pace con te??

EDO: Tu vuoi davvero fare pace con il tuo papà?Tu vuoi vedermi morire felice, non è vero?

SNAPS: Certo che lo voglio papà!

EDO: Ah!! È così!! Vuoi vedermi schiattare!!! (schiaffo)

SNAPS: Eh mo basta con ‘sti schiaffi.


EDO: Angelo, fammi solo una promessa …

SNAPS: Certo, qualsiasi cosa.. contaci!

EDO: Giura davanti alla tua famigghia, davanti a Padre Clemente,davanti a Gesù Cristo e davanti alla Madonna …

SNAPS: Che cosa?

EDO: Giura che diventerai un uomo onesto, che lascerai questa vita vergognosa …

SNAPS: Bhè.. Papà..

EDO: (prendendo Padre Clemente per il colletto e avvicinandoselo al viso):Padre, venga qui.. Venga qui.. ( a Snaps) Promettilo!! Promettilo!!

SNAPS : E Va bene Papà.. Se è questo che vuoi righerò dritto.. te lo prometto!!

EDO: (a Padre Clemente): Adesso sono pronto. (muore)

TUTTI: ( si tolgono il cappello e si fanno il segno della croce).

PRETE: ( inizia a incensare il cadavere e a benedirlo con l’acqua santa)

SNAPS: (si avvicina al padre per baciarlo) Padre …

EDO: (schiaffo) Così son tranquillo che non te lo scorderai (muore di nuovo sereno)

Fine del filmato

SCENA 2

Sipario chiuso – Parte la musica de “il Barbiere di Siviglia” Factoum della città.

Si apre il sipario. Salotto degli inizi del ‘900. In America c’è il Proibizionismo. Siamo in casa di Snaps.

Seduto al tavolo c’è Conny a fare un solitario.

ALDO: (entra vestito con doppiopetto, cappello e sigaro in bocca. Si siede al tavolo vicino a Conny) Allora!! Il Casinò chiude.. Hai preparato di là?

CONNY: (continuando indisturbato fare il solitario) Si … si …

ALDO: (scocciato): Entro la giornata!!! Oggi per il capo è il gran giorno.. Te lo ricordi?

CONNY: Oggi Snaps “Provolone” diventa onesto. E’ una storia che non mi convince.. Ce lo vedi un banchiere che si chiama Snaps “Provolone”?? Si compra una banca!! Non è da Snaps.. Ci deve essere l’inghippo!

ALDO: Nessun ingrippo… I banchieri vengono qui a concludere l’affare a mezzogiorno.

SCENA 3

Poliziotti spiano casa di Snaps. Sono nascosti tra il pubblico. Li illumina l’occhio di bue. Le luci sul palco sono abbassate, Nora pulisce.


POLI1: Io mi divertirei di più a fare la guardia al monumento ai caduti..

POLI2: Grazie a Dio con oggi finiamo.

POLI1: Ah! Il Sergente Tumi è furibondo!! Sono anni che cerca di incastrare Snaps!

POLI2: E va bene … è furibondo.. E che vuole da noi? Quello (indicando la casa di Snaps) in tre settimane non è nemmeno passato una volta col rosso!

(Suona il telefono)

POLI1 e 2: (insieme) Tumi!!

POLI1: Tocca a te stavolta!

POLI2: (sfavato e va a rispondere) Pronto?? Si capo! Stiamo facendo il possibile!! Non ti arrabbiare.. Cosa?!? “Provolone” si unirà alla banda di O’Bennion. Secondo me si deve mettere l’animo in pace, Capo.. Quello si

èredento per davvero! Lo so che il lupo perde il pelo ma non il vezzo.. POLI1: il Vizio!

POLI2: Si, ok.. la richiameremo al minimo movimento sospetto..

Si spenge l’occhio di bue.

SCENA 4

(Si riaccendono le luci sul palco. Sullo sfondo Nora passa l’aspirapolvere)

(Suona il campanello)

ALDO: (va ad aprire)

ANTO: Devo parlare con il Signor Provolone

ALDO: (Urlando) Cosa?!? (a Nora) Uè, spegni quell’affare!

Cameriera: (spenge l’aspirapolvere e esce)

ANTO: Ho detto che devo parlare con il Signor Provolone, immediatamente!

ALDO: Non mi pare di aver visto il suo nome sulla mia agenda … (prende in mano l’agenda e controlla) Antony.. Antony.. No, io qua ho i fratelli Finucci alle 9:30, il Professor Pull alle 10:30, Padre Clemente alle 11 e dopo i banchieri.. Ma nessun appuntamento con il suo contabile..

ANTO: Senti Aldo, non fare una scena con me. E’ una cosa urgente.

ALDO: Lo sai che il capo no si alza prima delle 9:00. Lo sa anche l’FBI!

ANTO: Mi assumo io la responsabilità.

ALDO: Si, la responsabilità te l’assumi te, ma sono io che deve svegliarlo!

ANTO: Tu digli che è una questione di vita o di morte.


ALDO: Ok.. Ok.. Ma vedrai che non gli piacerà. Aspetta di là.

ANTO: (esce)

ALDO: Ma tu guarda che scassaualle! Mi scombina tutto il programma!! (esce)

SCENA 5

Entrano in salotto Aldo Conny e Snap

SNAPS: Spero davvero che sia una cosa seria

CONNY: Io gliel’ho detto, capo!

ALDO: Dice che è una questione di vita o di morte, Capo!

SNAPS: (scocciato) E fatela finita di chiamarmi Capo! Non è distinto!

Aldo e Conny : (insieme) Scusa Capo!

ALDO: (esce e va a prendere Antony)

Aldo e Antony : (entrano)

SNAPS: (ironico)Allora Antoniuccio è finito il proibizionismo? E’ collassata Wall Street? Che c’è??

ANTO: Posso.. Posso parlarle da solo Signor Provolone?

SNAPS: Ma siamo soli… (ad Aldo)Aldo la colazione!

ALDO: (esce)

ALDO: (fuori campo)Mezzo pompelmo?

SNAPS: A spicchi, niente ciliegina in mezzo..

ALDO: (fuori campo) Pane tostato?

SNAPS: Si, un po’.

ALDO: (fuori campo)Bacon?

SNAPS: Si, ma levaci il grasso.

ALDO: ( fuori campo)Caffè?

SNAPS: Niente panna.

ALDO: (fuori campo)Due zollette, Snaps?

SNAPS: Vai.. Ehi Ehi!! Sono il Signor Provolone!!! Se mi chiami Snaps faccio una figur’ e merd!

ALDO: (fuori campo)Si, si, Signor Provolone

SNAPS: Apparecchiate qui.


CONNY: Si Si Signor Provolone, agli ordini Signor provolone! (apparecchia)

SNAPS: (ad Antony indicando il divano) Assett’te.. Io imparo una parola al giorno, tu dovresti aggiornare il tuo vocabolario così non saresti un semplice contabile.

ANTO: Ragioniere, Signore.

SNAPS: La mia parola di oggi è “ espeditivo”, cioè efficiente e veloce. Allora Antony… Siamo “speditivi”.. Cosa c’è di tanto importante per svegliarmi alle 8:00?

ANTO: Bhè, Signor Provolone.. Con tutto il dovuto rispetto, sono venuto a chiederle un aumento.

SNAPS: UH! (a Aldo e Conny) Forse ho capito fischi per fiaschi.. Che mi ha chiesto questo qua?

CONNY: Ha chiesto un aumento

SNAPS: Avevo capito bene… (Urlando) Ma sei impazzito?

ANTO: Ma quando sentirà il perché..

SNAPS: Ma sentitelo!!! Che faccia di bronzo…

CONNY: Ha un bel fegato, Capo!

SNAPS: E non chiamarmi Capo!

CONNY: Scusa Capo

ANTO: Io capisco che non è il momento..

SNAPS: E lo dici a me? Se tutto va bene oggi..

CONNY: Toccando legno.. ( si mette sul fondo della SCENA )

SNAPS: Diventerò amministratore delegato.

ANTO: lo so anche io e non la disturberei mai… ma l’amore ci fa fare strane cose..

SNAPS: Ma qua l’amore c’entra come i cavoli a merenda..

ANTO: E..

ALDO: (entra con un vassoio in mano) La colazione è asservita!

SNAPS: è servita, cafone! Ti iscriverò al corso di dizione del professor Pull. Se ne ho bisogno io, ne hai bisogno pure tu!

ALDO: Ha parlato il Duca di Harlington!Non ti scordare che hai appuntamento coi fratelli Finucci alle 11:30. (esce)

SNAPS: (si alza) (ad Antony) Vieni figliolo, mettiamoci a tavola. Chi è questa femmina di cui ti sei innamorato?

ANTO: Come dice signore?


SNAPS: Mi hai detto che ti sei innamorato.. Presumo sia una femmina..

ANTO: Oh! Si, è una ragazza meravigliosa, di buona e facoltosa famiglia… E la chiederò in moglie questa mattina.

SNAPS: E.. l’amore è una cosa meravigliosa. Hai la mia benedizione. Congratulazioni a te e alla futura sposa.

ANTO: Ma io non posso sposarla Signore, se non le assicuro il tenore di vita che ha coi genitori.

SNAPS: Scaricala, quella è una sanguisuga.

ANTO: Oh, no Signore! È tutto l’opposto! Molto gentile.. dolce.. semplicissima!

SNAPS: Eh Eh Eh… Ho capito. Sta femmina ti si è accartocciat attorno al dito migliore. Ok… Quanto guadagni?

ANTO: 400 al mese.

SNAPS: E quanto vorresti guadagnare?

ANTO: 1400 al mese.. Le lascio qualche minuto per pensarci.

SNAPS: Ci ho già pensato. Leva le chiappe da casa mia! Tuo padre si rivolterebbe nella tomba se ti sentisse.

ANTO: Giuro sulla tomba di mio padre che non avrei mai voluto turbarla, ma lei non ha idea di quanto sia duro per due giovani incominciare una vita di questi tempi… Lo dicevo ieri sera al signor Lapisky

SNAPS: Lipisky

ANTO: Si, al Signor Miron Lipisky

SNAPS: Lucky Lipisky, il gangster. Come puoi frequentare gente così in basso?

ANTO: Sta cercando un ragioniere, il suo è morto nel sonno..

SNAPS: Per forza. Quando gli avrebbe sparato da sveglio!!! Quel vigliacco miserabile!

ANTO: Non tanto miserabile.. Il Signor Lipisky è disposto a darmi 1400 dollari!

SNAPS: Quel macellaio schifoso! Gli piacerebbe arpionare uno dei miei ragazzi.. Bhè. Sono disposto a darti 1200 dollari.

ANTO: Oh Signor Provolone! Mi commuove la sua fiducia in me.

SNAPS: Questo doveva fare l’esattore non il contabile! È un artista dell’estorsione!

ANTO: Allora ci conto, sono 1200 al mese.

SNAPS: Si Si, Contaci. Vai vai.. vai a fare quella proposta.. ( prende la tazza del caffè e comincia a bere)

SCENA VI

ANTO: (Si alza in piedi) Signor Provolone.Sono molto onorato di chiedere la mano di sua figlia.

SNAPS: (sputa il caffè)(Urlando sconvolto) Come hai detto?


ANTO: Si, è di sua figlia che sono innamorato.

SNAPS: (si alza e gli mette le mani al collo e lo sbatte sul tavolo) Mia figlia. E tu com’è che la conosci, mia figlia?

ANTO: L’ho conosciuta al club 23.

SNAPS: In u bar clandestino?

ANTO: E’ clandestino ma anche molto rispettabile.

SNAPS: E’ uno di quelli che non comprano la mia birra.

CONNY: Capo, datti una calmata. (tira fuori la pistola) Te lo sistemo io, questo.

SNAPS: Giri ancora armato?

CONNY: (gli dà la pistola)

SNAPS: Non facciamo più quel mestiere, a mezzogiorno diventeremo tutti banchieri.

ANTO: adesso vorrei alzarmi Signor Provolone.

SNAPS: (lo lascia andare)Scusami, ho perso la calma.

ANTO: Non c’è problema. È con la massima umiltà che le chiedo di poter sposare sua figlia.

SNAPS: Con 1200 dollari al mese? Merita di meglio.

ANTO: Si, si merita un marito che ne guadagni almeno 1400..

SNAPS: E lo avrà un giorno, ma non sarai tu. Conny, portami un poco di cedrata.

CONNY: Ma è il lavoro di Aldo!

SNAPS: e allora dì ad Aldo di portamela.

CONNY: Si, Capo.

SNAPS: E non chiamarmi Capo.

CONNY: Scusa Capo (esce)

SNAPS: E quanto a te, credi davvero che ti lascerò sposare mia figlia per i suoi soldi??

ANTO: Signor Provolone..

ALDO e CONNY: (entrano)

ANTO: Io non amo sua figlia per i suoi soldi.

SNAPS: Si, e come!

ANTO: Il giorno che la sposerò, intesterò a lei la mia intera fortuna.


SNAPS: E quanto può avere un compariello come te?

ANTO: 48mila 642 dollari e 30 centesimi

SNAPS: E come hai fatto a risparmiare tutti quei soldi con 400 dollari al mese?

ANTO: Li ho rubati a lei!

SNAPS: (minaccioso) Che hai fatto??? Ti presenti a casa mia, per dirmi che mi hai rubato 50mila sacchi.. a me???

ALDO: Che carogna (tira fuori la pistola) Vabbuò, ora te lo spappolo.

SNAPS: Dammi quell’affare. Te l’ho detto 100 volte. Sei un maggiordomo adesso. Disarmato!

ALDO: (indicando la pistola) Quello è un oggetto di famiglia, da anni. (esce)

SNAPS: Niente lagne. E poi..sto aspettando una spiegazione.

ANTO: Comincerò dal principio.

SNAPS: Comincia da dove mi hai rubato i soldi.

ANTO: Quando sono stato assunto come contabile i suoi libri erano un disastro.

SNAPS: A me mi sembrano peggiorati adesso. A me mi non si dice.

ANTO: Le spese arano alte, e il profitto piuttosto basso. Io ho invertito la tendenza.

SNAPS: E ti ho mandato una cesta di frutta a Natale, ricordi?

ANTO: ho preso i profitti dalle sue attività di racket e li ho usati per restaurare il contrabbando dell’alcol, e ciò mi ha permesso di ridurre il costo della sua birra di 10 centesimi a bottiglia.

SNAPS: E certo ingrassavi il porco per scannarlo.

ANTO: E poi è successa una cosa strana.. Ho fatto un errore di calcolo

SNAPS: E’ quello che mi è costato 50mila dollari.

ANTO: Non salti subito alle conclusioni…

SNAPS: ah! Scusami tanto..

ANTO: fu un semplice errore di addizione. Sui libri ho abbassato per caso il costo unitario di 5 centesimi invece che di 10. Quando mi resi conto del mio sbaglio, io cercai di parlarle…

SNAPS: Io non me lo ricordo…

ANTO: Lei era a Chicago, era il giorno di San Valentino..

SNAPS: (inizia a ridere)

CONNY: (inizia a ridere anche lui)


SNAPS: (a Conny) Che cazzo ridi?!?

ANTO: Io ricordo che era il giorno di San Valentino perché quel giorno conobbi sua figlia.

SNAPS: Al club 23 da Vendetti. Io l’ammazzo quello..

ANTO: Fu amore a prima vista. E convertì l’errore di 5 centesimi nella chiave della mia felicità. Lo stornai dalla contabilità e gonfiai le spese di cassa. Ed ero certo che un grand’uomo come Angelo Provolone non avrebbe negato al genero quei 5 centesimo, che intendo trasferire a sua figlia quando la sposerò.

SNAPS: Oh! Ma questo è davvero grandioso!! Ti fa i complimenti in faccia e poi ti pugnala alle spalle!!

ANTO: Non mi vanto di quello che ho fatto, Signor Provolone, ma lo rifarei altre mille volte per conquistare sua figlia!

SNAPS: E l’ami fino a questo punto??

ANTO: Oh si Signore!!

SNAPS: E lei lo sa dell’ingrippo che hai fatto?

ANTO: Oh no Signore!

SNAPS: Lei ti ama a te?

ANTO: Oh si! Di questo ne sono sicuro. Infatti me ne ha data la prova!

SNAPS: Prova?!?!? Quale prova?!??!?!?

ANTO: ( si alza e grida) Aldo!!

SNAPS: Ma perché chiami Aldo??

ALDO: (entra)

ANTO: Avrà bisogno sicuramente di un’altra cedrata!

SNAPS: Perché?

ANTO: La prego di notare che siamo nel 1931.. Siamo adulti ed emancipati.. Giusto?

SNAPS: Mò che è ‘sto fatto?!?!

ANTO: Io e sua figlia siamo amanti..

SNAPS: (urlando) Cosa??? ( lo prende per il collo) Fatelo fuori!!

ALDO: Dopo Capo.. Non sta bene un morto in casa con le visite in arrivo..

SNAPS: Hai ragione.. non sta bene..

ANTO: Irritarla era l’ultima cosa che volevo.


SNAPS: E perché mi dovrei irritare? Mi butti giù dal letto all’alba, dici che mi hai derubato.. e ti porti a letto mia figlia … Voi ci vedete qualcosa per cui dovrei irritarmi? Ringrazia Dio che da oggi sono un gentiluomo.. Se tutto questo fosse successo ieri avresti già un pigiama di cemento addosso..

ANTO: Non pretendo una sua risposta immediatamente.

SNAPS: Bravo! Perché voglio parlare con quel giglio di mia figlia.. Antony.

ANTO: Accolga il grido d’amore di sua figlia, io faccio il giro del palazzo e mi darà la notizia quando ritorno..

Papà.

SNAPS: E non mi chiamare Papà.

CONNY: Ehi Capo..

SNAPS: E tu non chiamarmi Capo!

CONNY: Scusa Capo.

Conny e SNAPS: (escono)

ALDO: La vuoi vedere la porta? Eccola là la porta!

ANTO: (esce dalla porta di casa)

ALDO: (esce dietro)

SCENA VII

Si spengono le luci e si accende l’occhio di bue. Nascosti nella platea i due poliziotti

Derek: Sta lasciando la casa.

Reed: Devo prendere nota?

Derek: Tumi ha detto che dobbiamo prendere nota di tutto.

Reed: Ok.. Se il capo dice questo.. (scrive su un taccuino)

SCENA VIII

In SCENA Nora. Entrano Snaps e Conny.

NORA: Posso parlarle un momento Signor Provolone

SNAPS: … No! Anzi! Chiamami mia figlia!

NORA: (esce)

LISA: (entra vestita con una vestaglia da notte sexy)

SNAPS: Come mai eri a porta chiusa?

LISA: Devo avere la mia privacy, sono una donna adesso!


SNAPS: Si, me lo hanno detto..

LISA: Come sarebbe.. Non capisco..

SNAPS: Non fare la santerellina con me.. Io so tutto del tuo boyfriend.. O dovrei dire Ganzo?

LISA: (stupita) Oh! Sai tutto!

SNAPS: Si! Hai coperto di fango e di vergogna questa famiglia!! Indecente!!

LISA: Ti devi rendere conto che non sono più una bambina. Guarda! (si apre la vestaglia)

SNAPS: Mammamia! Copriti! Io sono tuo padre!

LISA: Allora come hai fatto a sapere di noi due?

SNAPS: Quel verme è venuto a chiedermi la tua mano.

LISA: (piange)

SNAPS: E ora perché piangi?

LISA: Perché è una notizia così bella! Io credevo mi avesse lasciato!

SNAPS: Volisse la Madonna!

LISA: Non parlare così dell’uomo che devo sposare!

SNAPS: Tu non lo sposerai mai quello scimunito! Tu sposerai chi ho scelto io.. Bruce Underwood III

LISA: Io non voglio sposare Bruce Underwood, è uno snob ed è pieno di Fedicelli.

SNAPS: Se esce un paio di volte on te gli passeranno di sicuro!

LISA: Avanti.. Adesso insultami!

SNAPS: Tua madre e io ti abbiamo mandato alle migliori scuole di Monaco, e questo è il risultato. Un’indignità! Sembri una che è appena scesa da una passerella di spogliarello!

LISA: Io sono una donna moderna anni ’30!

SNAPS: Tutta colpa della musica che ascolate voi giovani.. Bill Crosby, Cab Calloway.. Le ho sentite le parole di “Minnie la pomiciona”!

LISA: Ah, io ci soffoco in questa casa! Io voglio andare a fare lo shopping a Parigi, Voglio sdraiarmi sulle spiagge di Honolulu.

SNAPS: Fai tutto quello che ti pare senza uscire da questa stanza!

ALDO: (entra) I Finucci sono arrivati

SNAPS: (a Lisa) Vai a piangere in camera tua!

LISA: (esce)


SCENA IX

Entra Conny

SNAPS: Vai di là e tieni d’occhio la porta di camera di mia figlia.

CONNY: Subito Capo!

SNAPS: E non chiamarmi Capo!

CONNY: Scusa Capo (esce)

SNAPS: (ad Aldo) Vai! Fai entrare i Finucci. Io vado a rinfrescarmi (esce)

ALDO: (esce e fa entrare i Finucci): Prego, accomodatevi..

Finucci A e B: ( si siedono)

SNAPS: (entra) Finucci!!

Finucci A e B: ( si alzano in piedi contemporaneamente di scatto) Buongiorno Signor Provolone.

SNAPS: Quello è il mio vestito.

FIN1: Questo non è solo un vestito. È un Finucci!

SNAPS: Ci avete messo parecchio.

FIN1: O lo voleva premura o lo voleva bono. Premura no, eh! Ci si mette premura a Michelangelo? Ci si mette premura a Leonardo??

FIN2: Non ci si mette premura a un Finucci.

FIN1: Eh.. lo stavo finendo di dire io.

FIN2: Chi lo disse che lo dovevi dire tu?

FIN1: L’accordo era a cussì!

FIN2: Ma quale accordo! L’accordo era che la frase..

FIN1: No no!

FIN2: La frase di Leonardo la dovevo dire io!

FIN1: La frase di Leonardo e Michelangelo.

FIN2: (alza la voce) Tu dev’e sta’ zitt’!

SNAPS: Basta.

Finucci A e B: (risatina idiota)

SNAPS: Prendete il necessario. Si sta qui oggi.


FIN2: (prende un fascicolo di libri) Ecco qui.. Minchia i libri che ha!

SNAPS: E perché non ha visto la mia biblioteca! La lettura è la mia passione!

FIN1: Signor Provolone questa è l’ultima volta che facimm’ a prova a casa perchè da ora siamo famosi!

SNAPS: Famosi?!?

FIN2: Ma come? Un vestito di un nostro cliente è pubblicato sull’ Herald Tribune .. ( a Finucci A) Fagli vedere la fotografia..

FIN1: (mostra la fotografia) Ecco.

SNAPS: (guarda la foto) Un bel lavoretto.. Il vestito figura bene..

Finucci A e B: Grazie assai.

FIN1: La vedova lo volesse sotterrare con un vestito nuovo, ma io ci dissi: “ Ha da pagare prima lo primo, poi ci faccio l’altro”. (tira fuori un vestito)

SNAPS: (sgrana gli occhi meravigliato)

FIN1: Beddu u’ colore eh? E sentisse come è liscio! Pare u’ culo di un picciriddu.

SNAPS: Mmmm… Vediamo come mi sta. Entro le 12 debbo sembrare un banchiere.

FIN2: Miiii!!! E noi un banchiere la faremmo sembrare! Calasse i pantaloni.

(si chiude il sipario)

SCENA X

A davanti al sipario chiuso entrano due banchieri.

Withney: Quattro milioni di disoccupati… Roba da spezzare il cuore.. Non trovi?

Dallaway: Si, forse dovremmo abbassare i tassi d’interesse ancora una volta!

Withney: E’ proprio un peccato che non si possano fare due passi dall’ufficio al club senza essere molestati da qualche lurido barbone.. Scusate, senza tetto..

Dallaway: A mali estremi, estremi rimedi.. E questo ci porta all’argomento del nostro incontro.

Withney: Ah! Ma per favore!

Dallaway: Withney, dovresti essere più ricettivo sull’argomento!

Withney: Ma siamo davvero ridotti al punto di dover aggiungere il nome di Angelo Provolone Snaps alla nostra carta intestata?

Dallaway: Il suo nome non ci sarà sulla carta intestata., ma il suo denaro entrerà nelle nostre casse.

Withney: Mha, ammettere un gangster nel consiglio di amministrazione..

Dallaway: Ex gangster. O come si dice oggi, Ladro Gentiluomo come J.P.Morgan o John D. Rockfeller.


Withney: Quei signori hanno un soprannome come quello Snaps.

Dallaway: Lascialo a me quel Provolone..

Whithney: Posso anche prendere i soldi da quella palla di gelatina, ma non pretendere che mi piaccia.

SCENA 9

( In scena Nora e Lisa)

LISA: (piange) Nora sapessi quante cose sogno. Vorrei fare un giro su un dirigibile, vedere uno spettacolo di Rudy Vallee. Andare in una fumeria d’oppio in Cinatown..

NORA: Le potrai fare tutte queste cose, Lisa, vedrai.

LISA: No. La mia vita è finita. Sposare quel ragazzo era l’occasione per evadere da questa prigione.

NORA: Bhe, direi che come prigione non è niente male. Sai Lisa ho visto una commedia una volta…

LISA: Sei andata a teatro. Come eri vestita?

NORA: Lascia perdere. C’era una SCENA in cui una ragazza faceva credere hai genitori di aspettare un bambino. E loro erano costretti a lasciarle sposare il suo fidanzato..

LISA: Ma se dico a mio padre che aspetto un bambino sono morta!

NORA: In un modo o nell’altro usciresti finalmente da questa casa…

LISA: Vieni con me (esce con Nora)

SCENA 10

(Entrano Snaps, Aldo e Conny)

FIN1: Ora ci vuole una cravatta da banchiere per il vestito per il vestito da banchiere. Si servisse (apre una valigia piena di cravatte)

SNAPS: (sceglie fra una decina di cravatte)Ttroppo viva, troppo smorta, troppe righe, troppi quadri… Bingo!!

NORA: (entra) Signor Provolone

SNAPS: Che c’è. Non lo vedi che sono in prova sartoria?

NORA: Signor Provolone. Sua figlia le vuole parlare

SNAPS: Ma come ancora?

NORA: Dice che è una questione di vita o di morte.

SNAPS: Vai a chiamarla. Voi due di là. Ci si vede dopo

(Escono Nora e i due Finucci)

LISA: (entra)


SNAPS: Allora.. Che altro c’è?

LISA: Papà caro.. Ti devo dire una cosa che ti farà soffrire molto.. Papà, ho deciso di andare a chiudermi in un convento.

SNAPS: Adesso ti vuoi fare suora? Mi pare un po’ tardi!

LISA: Papà, in convento ci vanno le madri nubili a far nascere i loro bambini..

SNAPS: (urla) Cosa?!?

CONNY: (entra con la pistola) Tutto a posto Capo?

SNAPS: Ma non te l’avevo già levata una volta la pistola?

CONNY: E’ quella di scorta per le emergenza.

SNAPS: (schiocca le dita) Dammela.. Tutte quante.

CONNY: (si toglie l’arsenale)

SNAPS: Hai finito?

CONNY: (si toglie dal calzino un’altra pistola)

SNAPS: E’ come disarmare la Germania.. Levati dai piedi adesso.

CONNY: (esce)

SNAPS: (Prende in mano una pistola e la guarda) Questa pistola la dovrei usare per togliermi la vita dopo quello che hai fatto a me e a tua madre! Che vergogna!!

LISA: Mi dispiace.. Vado a fare i bagagli per il convento.

SNAPS: Tu non vai in nessun convento. Tu ti sposi quel vagabondo appena riesco a mettergli le mani addosso!

LISA: Ehi papino! Accetti davvero che mi sposi?

SNAPS: Che altro posso fare?? Svergognata! E dopo il matrimonio vi trasferirete in un bell’appartamento a pian terreno.

LISA: Perché in un appartamento a pian terreno?

SNAPS: Perché con le gambe spezzate non riuscirà più a fare le scale. Ora vattene in camera tua!

LISA: (esce)

SCENA XIII

FIN1: Allora.. Proviamoci la camicia.

FIN2: E’ un lavoraccio con voi Signor Provolone..

SNAPS: E lo dici a me? (si mette la camicia)


(suona il campanello)

ALDO: (entra) Interessante.. C’è una femmina alla porta!

SNAPS: Non vedi che sono occupato? Cacciala via!

ALDO: Non posso.

SNAPS: Perché?

ALDO: Perché quella dice che..

SNAPS: Ho capito. È una questione di vita o di morte? Basta Finucci, Fuori!

FIN1: Lo dicevo io..

Finucci 1 e 2 (escono)

ALDO: (esce e rientra con Teresa)

SNAPS: Che posso fare per lei…

TERE: Teresa.

SNAPS: Teresa.

TERE: Posso parllrle in privato?

SNAPS: Si, certo. (ad Aldo) Tu, fuori.

ALDO: Ok Capo

SNAPS: E non chiamarmi Capo.

ALDO: Scusa capo. (esce)

SNAPS: (a Teresa) Assett’te

TERE: Signor Provolone ho fatto una stupidaggine.

SNAPS: E cioè?

TERE: Mi sono innamorata di un ragazzo che si chiama Antony Rossano.

SNAPS: Hai ragione, è stata una grossa stupidaggine. Quel tizio è già impegnato.

TERE: E con chi?

SNAPS: Con me.

TERE: Non capisco..

SNAPS: Antony ha chiesto la mano di mia figlia.

TERE: E’ già venuto qui?!?


SNAPS: Si, ma lei è giovane e non si perda d’animo. È attraente.. Il collocamento è pieno di giovanotti disponibili.. E ora se vuole scusarmi..

TERE: No, lei non ha capito Signor Provolone. Io ho mentito ad Antony. Gli ho detto che ero sua figlia.

SNAPS: Che cosa hai fatto?

TERE: Lui crede che lei sia mia padre. E quindi quando è venuto le ha chiesto la mia mano.. Era me che voleva!

SNAPS: Vale a dire che quello non ha mai visto mia figlia?!? Ma è meraviglioso!! Aspetta un secondo.. Ma se non si conoscono.. Il figlio di mia figlia di chi è? Scusa eh.. Ma con tanta gente che c’è al mondo perché lei ha scelto proprio me?

TERE: perché volevo che Antony credesse che provenivo da una famiglia facoltosa.. Sa.. Lui guadagna 1400 dollari al mese!

SNAPS: No, 1200 al mese.

TERE: Quando chiede il mio nome io avevo visto da poco la sua foto sul Daily News, e così gli dissi che ero Teresa Provolone.

SNAPS: Abbastanza logico.

TERE: lo scoprii solo dopo che lei era un gangster… Si, insomma.. che lei era quello che era..

SNAPS: E perché non gli ha detto la verità?

TERE: Perché a lui sorrideva l’idea che io fossi sua figlia. Non sapevo che lui si occupasse dei suoi affari.

SNAPS: Più che altro si occupava dei suoi..

TERE: Ecco.. Vede Signor Provolone.. Non vorrei che Antony sapesse la verità da qualcun altro.

SNAPS: Già. Se la scopre io ci rimetto 50 sacchi.. (pensieroso) Dunque.. Dunque.. Dunque.. Ecco qua. Ci sono! No, io non gli dirò che sei mia figlia. Ma tu devi fare una cosa per me.

TERE: Tutto quello che vuole Signor Provolone!

SNAPS: Non uscire dalla camera finchè non sistemerò una questione con il Signor Rossano.

TERE: Non uscirò di lì, glielo prometto.

SNAPS: Conny!

CONNY: (entra) Dimmi Capo

SNAPS: Mmmm.. Eh vabbè! Porta la signorina in camera.

CONNY: Va bene. Prego, venga di là.

TERE: (esce)

CONNY: (fa per uscire)


SNAPS: Conny, un secondo qui.

CONNY: Eccomi.

SNAPS: Non perdere d’occhio la porta di camera di mia figlia.

CONNY: Io non mi son mosso che per venire da te.

SNAPS: No, idiota. L’altra mia figlis.

CONNY: (uscendo) E da quando ha due figlie?

SCENA 14

SNAPS: Aldo!

ALDO: (entra con un grembiule) Dimmi.

SNAPS: Aldo, dov’è Antony?

ALDO: E’ uscito.

SNAPS: Lo so che è uscito. Riportatemelo qua. Ho detto che faceva il giro del palazzo.

ALDO: Ma io non posso! Sto affumicando il salmone!

SNAPS: E tu sfumicalo! Trova Antony e inguattalo da qualche parte. Ma non nel mio ufficio.

ALDO: Ma tu ti vedi Snaps? Un giorno solo di onestà e stai cascando a pezzi!! Lascia perdere la promessa fatta a tuo padre..

SNAPS: Una promessa è una promessa.

ALDO: (esce)

SCENA 15

Provolone si alza. Entra Nora che ci si scontra.

NORA: Signor Provolone. Ho necessità di parlare con lui. Ora.

SNAPS: E io no.

NORA: (esce stizzita)

SNAPS: Finucci!

Finucci A e B: (entrano sugli attenti) Comandi!

SOFI: (fuori campo)Angelo!!

SNAPS: (ai Finucci) Voi, via di nuovo!

Finucci A e B: (escono)


SOFI: (entra) Angelo!

SNAPS: Sophia, tesoro.. Tu sei l’ultima persona che desideravo vedere oggi..

SOFI: Questa è l’ultima volta, assolutamente è l’ultima volta che esco con quel pazzo del tuo nuovo chauffeur.

SNAPS: Sonny Elbo?

SOFI: Mi ha accompagnato alla messa ed è restato davanti alla chiesa con il motore acceso.

SNAPS: Ah, è la forza dell’abitudine.

SOFI: Dovevi proprio licenziare Oscar? Quello si che era un vero chauffeur!

SNAPS: Lascia perdere Oscar! Abbiamo cose più importanti da discutere.

SOFI: Che succede?

SNAPS: (si avvicina e sussurra)

SOFI: (sconvolta) Lisa!! O Maria Gesù e Giuseppe! La mia bambina.. La mia piccolina..

LISA: (entra)

SOFI: Tuo padre mi ha raccontato tutto!

LISA: Oh mamma.. Mi dispiace!

SOFI: Ma non è colpa tua figliola..

LISA: E’ sua la colpa!(indica Snaps)

SNAPS: Come colpa mia!

SOFI: Si perché tu soffocavi tua figlia!

LISA: Si, perché tu mi tenevi prigioniera come.. Raperonzola!

SNAPS: Non è che sei Biancaneve, eh!

SOFI: Certo che con l’esempio che le hai dato.. Riempiendo la casa di killer, di pistole e di farabutti..

SNAPS: Si, va bene.. Ma capita a tutti di portarsi un po’ di lavoro a casa.

SOFI: E chi è che t’ha rovinata? Dillo a mamma tua..

LISA: Chiedi a Papà.. Ci ha parlato proprio stamattina.

SNAPS: Ehm.. Meglio che tu lo senta dire dalla voce di tua figlia..

LISA: E’ Oscar!

Snaps e SOFI: (si guardano ed esclamano contemporaneamente) Lo chauffeur?!?!?


LISA: Perché fai tanto il sorpreso? Lo sapevi, no?

SNAPS: E certo che lo sapevo! È che non avevo idea..

(suonano alla porta)

SOFI: ( a Lisa) Vieni andiamo in camera. (esce)

LISA: (esce)

ALDO: (entra e va ad aprire e torna dentro)

ANTO: (entra)

CONNY: (entra)Eccoti qua. L’ho trovato.

SNAPS: (ad Antony) Noi dobbiamo parlare.

Conny e ALDO: (escono)

SCENA 16

SOFI: (entra) Angelo, dobbiamo parlare. Ah! (si ferma) Non sapevo che fossi occupato.

ANTO: Lei è la Signora Provolone? Sono onoratissimo.

SNAPS: Sophia, questo è Antony, il mio contabile.

ANTO: E futuro genero. Ho chiesto il permesso di sposare sua figlia.

SOFI: Lisa?

SNAPS: No no cara, l’altra figlia.

SOFI: E chi sarebbe quell’altra?

SNAPS: Si, dai! Quell’altra. Quella che non è Lisa! Perché non vai a salutare le ragazze? Aldo!

ALDO: (entra)

SNAPS: Accompagna Sophia di là.

ALDO: Venga con me (esce)

SOFI: (esce)

ANTO: Non sapevo che avesse due figlie.

SNAPS: Si, questa casa è piena di sorprese oggi. Senty Antony, non so se l’hai notato ma mia moglie è stata un po’ freddina con te.

ANTO: Si, l’ho notato. C’è qualcosa che non va?

SNAPS: Si, ti crede un cacciatore di dote.


ANTO: Oh, no! Nulla è più lontano dalla verità! Come posso convincere la signora delle mie buone intenzioni?

SNAPS: Facile! Ti ricorderai di quei 50 sacchi che mi hai sfilato?

ANTO: Quelli che intendo dare a sua figlia dopo sposati?

SNAPS: Bhè. Daglieli prima del matrimonio. Fai un assegno così mia moglie si convincerà che non sposi Lisa solo per i suoi soldi.

ANTO: Teresa.

SNAPS: Si, mi confondo sempre. Cost’è guaglione, assett’te.

ANTO: C’è un piccolo problema (porge una penna a Snaps)

SNAPS: Non c’è inchiostro.

ANTO: Io non mi fidavo di mettere i soldi in una banca. Sa come stanno le banche oggi giorno… Li ho

convertiti in pietre preziose: diamanti, smeraldi, rubini.. Cose del genere.

SNAPS: E’ un perfetto regalo di nozze. Lo sai che le donne adorano i gioielli!

ANTO: Le vado a prendere subito.

SNAPS: Antony, se vuoi ti do il mio ragazzo di scorta. In fondo sono pietruzze che scottano..

ANTO: No no! Non si disturbi Papà!

SNAPS: Va bene. Ti aspetto.. Figliolo.

ANTO: (esce)

SNAPS: Brutto figlio ‘e’ndrocchia.

SCENA 17

ALDO: (entra)

SNAPS: Aldo, dove sta lo chauffeur?

ALDO: Johny?? Lucida la Caddilac

SNAPS: No, quell’altro.. Oscar.

ALDO: L’hai licenziato.

SNAPS: Lo so che l’ho licenziato. Dove abita?

ALDO: E che ne so io?

SNAPS: Pensaci bene.

ALDO: (pensa) Ora che mi ricordo.. Abita nel South Dixie.


SNAPS: Allora dì a Johnny di andare.

ALDO: Ma non ce lo troverà più lì.

SNAPS: Perché? Dove è andato?

ALDO: Si è arruolato per sei anni e così l’hanno spedito all’estero. Sembra che si era innamorato di una ragazza, ma non si sa bene di chi. Ma si sono lasciati perché il padre era un grandissimo scassa palle.

SNAPS: Ah! È così, eh?

ALDO: E’ così. Lui l’amava alla follia ma non la reggeva quella bestia di suocero.

SNAPS: Ma tu non lo chiudi mai il becco?

ALDO: (Uscendo) Ma che ho detto?? Mha!

SCENA 18

NORA: (entra)Io..

SNAPS: (tenta di fuggire)

NORA: Io le devo parlare Signor Provolone!

SNAPS: Più tardi! (tenta di uscire)

NORA: Signore, io la lascio e vado a casa del Signor Underwood.

SNAPS: Underwood? Vai a lavorare per Bruce?

NORA: Io me lo sposo Bruce!

SNAPS: Tu ti sposi Bruce! L’ho torvato io per primo.. Cioè, per mia figlia.

NORA: Ci siamo visti il giorno che venne a trovare Lisa. (sospiro) È stato amore a prima vista!

SNAPS: Congratulazioni. Sei licenziata.

NORA: Lei non può licenziarmi. Sono io che me ne vado! (esce)

SNAPS: Non avrai mai referenze da me, sorella.. È il colmo! La serva sposa un milionario e mia figlia uno chauffeur!

SCENA 19

Finucci: 1 e 2 (entrano)

FIN1: (porge un vestito a Snaps): provi questa.. Come le sta?

SNAPS: (si veste)

FIN1: ( a Finucci 2) Secondo me lo hai fatto troppo stretto.. Ora lo devo allargare io!

FIN2: Ma statte zitto vecchia pazza!


SNAPS: Coraggio ragazzi, non ho tempo da perdere!

SOFI: (entra) Angelo? Ti posso parlare da solo?

SNAPS: Non badare a questi. Sono siciliani, hanno la bocca cucita!

SOFI: sono appena uscita dalla camera da letto di Lisa.

SNAPS: Chissà quanti ne sono usciti!

SOFI: Angelo, nostra figlia è una svergognata davanti agli occhi di Dio. Tu hai il dovere di trovare Oscar.

SNAPS: Oscar ormai è scappato. Scappato all’estero.

SOFI: Quel bambino ha bisogno di un padre.

SNAPS: Il padre già ce lo ha avuto. Quello che ci serve ora è u marito.

SOFI: Un marito.. Una marito.. E dove lo andiamo a prender eun marito?

SNAPS: (guarda i Finucci con interesse)

FIN1: Non guardasti a noi. Noi siamo sposati.

FIN2: Si si, felicemente sposati.

FIN1: Io ho dieci figli mentre lui ne ha otto!

FIN2: Ma quali figli!

FIN1: Dieci figli ho!

FIN2: No!

FIN1: Ma come no? C’è Annamaria, c’è Salvatore, c’è Fabbrizio, c’è Antonio, c’è Marzio, c’è Luigi grande, Luigi Junior, Poi c’è Luigi Piccolo..Poi c’è Giuseppe e Figaro!

FIN2: Figaro non è figlio tuo, ma del lattaro!

FIN1: (risatina sarcastica) No no! Che dice!

SNAPS: Ma chi l’ha chiesto l’appello dei Finucci!

Finucci 1 e 2 : (insieme) Ci scusasse!

SNAPS: Si si.. Vi scuso.. Vi scuso!

FIN1: (al fratello) Lattaro!

SOFI: E che mi dici di quel ragazzo che era venuto qua. Non è venuto per sposare nostra figlia?

SNAPS: Si, ma non Lisa, quell’altra!

SOFI: quale quell’altra?!?!?


SNAPS: Quell’altra che non è Lisa!

SOFI: Noi due non abbiamo nessuna figlia che non si chiami Lisa.

SNAPS: Ah Sofì! Credi che non lo sappia?!?!?

SOFI: Io non ho la più pallida idea di cosa tu stia parlando.. ma se è vero che mi vuoi bene, e che mi hai voluto bene, e che mi hai sempre voluto bene, tu alla mia bambina le devi trovare subito un marito! (esce)

(Si spengono le luci e si chiude il sipario ??)

SCENA 20

(Occhio di bue sui poliziotti. Le luci fuori il sipario sono accese. Antony attraversa il palco con una valigetta nera in mano.)

POLI1: Ecco è tornato per la terza volta. E si è portato una valigetta nera!

POLI2: Tira fuori le ciambelle e i bomboloni. Qua va per le lunghe!

SCENA 21

(Si riapre il sipario. In SCENA Finu 1 e 2 Snaps).

Finu1: Le sta proprio bene..

FIN2: Si si..

ALDO: (entra con Antony)Eccolo qua, a grande richiesta, su questi schermi!

SNAPS: Finucci, fuori!

FIN2: (a Finucci A mentre escono) Ma non ci dovevi parlare del conto?

FIN1: Ma ti pare il miomento di chiedere il conto? (esce)

FIN2: Ma se prima hai detto che ci parlavi tu? (esce)

ANTO: Allora, Signor Provolone? Ho il permesso di sposare sua figlia adesso?

SNAPS: (prende la valigetta e abbraccia Antony) Mio caro figliolo!

ANTO: Signor Provolone.. Lei mi ha fatto tanto piacere! (fa per andare in camera)

SNAPS: Oh, oh! Dove stai andando?

ANTO: A dare la buona notizia a Teresa.

SNAPS: Non c’è fretta.. Io ne ho un’altra buonissima per te!

ANTO: che c’è di più bello che sposare sua figlia

SNAPS: aspettare un bambino


ANTO: Teresa è in cinta?

ALDO: Teresa è in cinta? Ma chi è Teresa?

SNAPS: mia figlia scimunito.

ALDO: aaaaaaaaaah

ANTO: (alzandosi) devo vederla

ALDO: (lo blocca e lo rimette giù)

SNAPS: la vita… sai la vita è una cosa strana. Oggi ti trovi qua e domani non ci sei più

ALDO: sacrosantà verità

SNAPS: eh, guarda la vita di Gorilla Macgak. Se ne andò tragicamente a 25 anni

ANTO: la mia età. Cosa gli è successo?

ALDO: gli hanno calpestato le dita.

ANTO: ed è morto per questo?

ANTO: si. Perché se ne stava all’ Edison Hotel attaccato ad un davanzale

SNAPS: il fatto è che Gorilla non fu previdente e il governo gli portò via tutto

ANTO: poveretto

SNAPS: povera vedova. La signora Gorilla ora vende frutta per strada. Triste destino.

ALDO: eccome

SNAPS: che succede se ti capita qualcosa? Come resterebbe mia figlia?

ANTO: ha ragione. Domani mattina presto vado dall’avvocato e metto tutto nero su bianco (si alza )

ALDO: (mentre Antony si alza, Aldo lo ributta a sedere)

SNAPS: figliolo. Siamo quasi parenti adesso. Non c’è bisogno di avvocati. Ecco, scrivi solo quello che ti dico.

Io Antony Rossano ….

ANTO: (sta per scrivere) un momento. Ho pensato ad una cosa.

SNAPS: tu devi scrivere non pensare

ANTO: se mi succede qualcosa chi me lo dice che lei darà i soldi a sua figlia?

SNAPS: mi pare giusto. Firmo una dichiarazione anche io. Prima firma la tua e poi io firmo la mia

ANTO: non lo so. Perché non la scriviamo insieme

SNAPS: Aldo fai da testimone


ALDO: ah la sai la regola. Non testimoniare e campi cent’anni

SNAPS: tu fallo. Allora al tre. Uno, due e tre

ANTO: io Antony Rossano …

SNAPS: io Snaps Provolone…

ANTO: dichiaro in fede…

SNAPS: m’impegno a versare cinquantamila dollari

ANTO: di essere il padre…

SNAPS: a mia figlia, all’atto del matrimonio …

ANTO: del bambino della signorina Provolone

SNAPS: con Antony Rossano.

ANTO: ecco

SNAPS. Firma

ANTO: firmi anche lei

SNAPS: tu sei il testimone , controfirma.

ALDO: Gorilla Macgak è un testimone e guarda com’è finito

SNAPS: non fare la lagna

ALDO: (firma i fogli con due x)

SNAPS: dami la tua

ANTO: mi dia la sua

SNAPS: d’accordo contemporaneamente. (si scambiano i fogli) bene molto bene. Ed adesso procediamo. Aldo vai a finire di là. Tu aspetta qui

SCENA 22

SNAPS: (rientra con Teresa) io credo che voi due vi conosciate di già

TERE: io ti devo dire una cosa

ANTO: so già cos’è

TERE: davvero?

ANTO: siedi tesoro non devi stancarti nel tuo stato.


TERE: ma di che stato sti parlando?

ANTO: tu aspetti un bambino. Me lo ha detto tuo padre

TERE: io non aspetto nessun bambino e quello non è mio padre

ANTO: che cosa?

TERE: il signor Provolone non è mio padre

ANTO: lui lo sa di non essere tuo padre?

TERE: ma certo che non sa di essere mio padre. Che domande vai facendo?

ANTO: allora sa che non sei sua figlia!?

TERE: si. Ti ho mentito Antony. Ti chiedo scusa.

ANTO: ma che figli odi puttana

TERE: che cosa c’è?

ANTO: s’è rifregato i suoi soldi.

TERE: Antony io l’ho fatto solo perché ti amo! Avevo paura di perderti

ANTO: io li devo riprendere

TERE: che cosa devi riprendere?

ANTO: i soldi naturalmnte

TERE: a quanto pare sei più interessato a questo denaro di quanto lo sei di me.

ANTO: no, no. È che ti prego devo riflettere

TERE: meno male che ho scoperto la tua vera natura prima che fosse troppo tardi (esce)

ANTO: Teresa, Teresa (esce)

SCENA 23

(entrano Snaps, Finucci 1 e 2)

FIN1: perfetto. Stò vestito un’opera d’arte

FIN2: e cietto, è un finucci.

SNAPS: mi avete infinucciato proprio per bene centocinquanta dollari. Adesso vi faccio un assegno ragazzi.

ANTO: (entra) io esigo di parlare con lei, signor Provolone

SNAPS: Finucci fuori.

FIN1 e 2: (escono)


SNAPS: allora che posso fare per te figliolo?

ANTO: lei sarà molto soddisfatto di sé

SNAPS: mio padre ne sarebbe fiero. Ho recuperato i soldi e nessuno c’è rimasto secco.

ANTO: non corra tanto. Sono stato truffato

SNAPS: io non lo farei se fossi te.

ANTO: dimentica provolone che lei si deve redimere

SNAPS: infatti mi sto redimendo oggi. Ma i Finucci no.

ANTO: e chi sono i finucci

SNAPS: tu non conosci i finucci? Siciliani. Più spietati killer di tutto il paese. Non ti fare idee sbagliate. Basta che dico una parole e … (taglia gola). Mmmmmh. Ma Antony. Se sono i gioielli che vuoi devi rispettare solo il contratto e sposare mia figlia

ANTO: quella vera?

SNAPS: e certo quella vera. Lisa Provolone

ANTO: ma. Se non l’ho mai vista

SNAPS: qua c’è scritto il contrario. E questo vale in tribunale.

ANTO: me lo ridia

SNAPS: qua c’è scritto che tu sei il padre del bambino

ANTO: mi sta dicendo che sua figlia vera aspetta un bambino?

SNAPS: ti crea problemi la cosa?

ANTO: io non me la sposo Lisa. Io mi sposo Teresa

SNAPS: Antony, Antony Antonuccio. Qua stiamo parlando del bambino della mia bambina

ANTO: se lo può scordare

SNAPS: bene. FINUCCI!

FIN 1 e 2: (entrano di corsa sugli attenti)

ANTO: no,no va bene. Richiami i suoi cani

SNAPS: Finucci a cuccia

FIN: (si siedono)

SNAPS: aspetta accà. Ti porto la tua fidanzata. È l’ora che vi conosciate (esce)

(Fin 1 e 2 si avvicinano ad Antony)


ANTO: (spaventato) che cosa volete?

FIN1: scusasse. Potrebbe dire al Signor Provolone che abbiamo un altro cliente alle undici?

ANTO: ve ne fate più di uno a giorno?

FIN2: uh. Certi giorni ce ne facciamo anche 6 o 8.

FIN1: un mnestiere assassino il nostro. E se si accumula il l’ arretrato lavoriamo anche di domenica

FIN2: e a noi non ci piace

FIN1: è pure peccato

ANTO: lo trattate come un mestiere normale

FIN2: no,no,no. Per un’arte è. La fotografia. (fa vedere la fotografia)

FIN1: che ce ne pare?

ANTO: l’avete fatto voi?

FIN2: e chi altri? Arte Finucci è!! Ci porta un sacco di travaglio sta fotografia

FIN1: è un lavoro che ci piacerebbe fare anche a vossia. Quando ce lo saremo lavorato noi, neanche sua madre lo riconoscerà.(guardando Antony) che cosa c’è è bianco?

FIN2: si sente bene?

SCENA 24

(entrano Snaps e Lisa e Sofia)

SNAPS: lisa il tuo futuro marito. Antony Rossano… Lisa!!

LISA: Alò

ANTO: (freddo) salve Lisa

SNAPS: ecco avete fatto già amicizia. Hai visto.

SOFIA: a volte i matrimoni combinati sono quelli che riescono meglio

LISA: Oscar è più carino

ANTO: chi è Oscar?

SOFIA: lo choffer

ANTO: ma come sarebbe. Il bambino è il figlio dello choffer?

SNAPS: perché non telefoni la notizia al New York Times?!

SOFIA: Angelo non cerdi che questi due piccioncini debbbono essere lasciati in soli


SNAPS: ottima idea. Voi cercate di fare conoscenza per benino, però… Lisa datti da fare aspetto gente a mezzogiorno. Finucci (escono Snap Fin 1 e 2 e Sofia)

ANTO: allora? Sei in cinta di questo Oscar?

LISA: e sposerei te se non fossi in cinta?

ANTO: non ti conviene sposare me. Sono innamorato di un’altra

LISA: eppure io

ANTO: ed allora perché ti sei interstardita così.

LISA: perché farei qualunque cosa per lasciare questa casa

ANTO: se è per questo siamo in due

LISA: io ho voglia , ho voglia d’andare in Africa e fare un safari, ho voglia di correre con i tori in Spagna, ho voglia di andare in cima all’ Empire State Building

ANTO: ed io che farei nel frattempo? Il baby sitter al figlio di Oscar

LISA: sei sempre così acido?

ANTO: si, ti ci dovrai abituare

LISA: io sto sposando un bruto. Non la voglio più vedere la tua faccia fino al giorno delle nozze.

ANTO: la stessa cosa vale per me. E viaggi di nozze separati

LISA: perfetto

ANTO: ci vediamo in chiesa

LISA: (esce)

ANTO: (si veste per uscire)

SCENA 25

(suona il campanello)

ANTO: (cerca di aprire ma arriva Aldo)

ALDO: sarà il giudice Claiton

PULL: (entra con Aldo)

ALDO: oh, salve professore Pull. Il capo la sta aspettandola

PULL: oh… la sta aspettandola. Aldo ti rendi conto cosa hai fatto? Hai usato un doppio pronome personale, stravolgendo le regole grammaticali

ALDO: ah si? E costituisce reato ? appoggi le chiappe. Arriverà subitissimo


PULL: oh, meraviglioso

ALDO: (prende i cppelli li sistema ed esce)

PULL: il linguaggio usato da Aldo è una vera miniera di anomalie

ALDO: (entra) l’ho sentita sa?! (esce)

PULL: Middlesex

ANTO: cosa?

PULL: lei è di Middlesex country. Nel New Jersey. Dico bene?

ANTO: esatto, lens brauswick!!!

PULL: ah, ci avrei giurato. Ecco vede. La dizione del New ersey, tende ad essere iù nasale man mano che si procede verso il sud

ANTO: ha uno stupefacente talento lo sa? Perché non mette su un capannone al circo?

PULL: giovanotto. Io ho fatto seri studi sui dialetti degli Stati Uniti. Nei miei viaggi ho scoperto l’esistenza di 2700 varianti dialettali sono negli stati del sud. Ora osserviamo le varianti delle vocali attenuate dei texani orientali

ANTO: tutto questo viaggiare l’avrà tenuto lontano dalla sua famiglia

PULL: beh, non riesco a stare vicino alla mamma quanto vorrei. Ma lei ha i suoi gatti

ANTO: un brillante studioso come lei è ancora scapolo?

PULL: oh bhè. Il lavoro ha la precedenza. Questo week –and vado nella regione di Palachiana a studiare le origini degli idiomatismi della comunità mineraria carbonifera

ANTO: vuole scusarmi un momento? Lei si trattiene un po’..

PULL: oh si. Sono qui per dare al Signor Provolone la sua lezione di locuzione. Intanto vado a prepararmi (esce)

SCENA 26

ANTO: (va sulla porta) Lisa vieni subito qui

LISA: (entra) che vuoi

ANTO: buone notizie. Non dovremmo sposarci. Ho trovato un altro

LISA: chi?

ANTO: una persona attraente ed intelligente, che bacerebbe la terra sulla quale cammini. Il professor Pull

LISA: (ridendo) eh eh. Il professor Pull. Ehi ma vorrai scherzare? Con l’età che ha potrebbe essere mio padre

ANTO: bhe l’importante è che possa essere il padre di tuo figlio


LISA: ma che ti fa pensare che mi voglia sposare?

ANTO: perché è innamorato di te alla follia. Me lo ha detto adesso

LISA: ma a me non ha detto niente

ANTO: è strana la vita è… un uomo con il culto delle parole non riesce a mettere insieme le due parole più importanti

LISA: che commovente

ANTO: sapevo che avresti capito. Stai qui e non ti muovere (esce e dopo qualche seccondo rientra con Snaps)

SNAPS: Lisa. Antony vorrebbe farmi credere che sei innamorata del professor Pull

LISA: si è vero

SNAPS: lo vedi? Come….

LISA: si è vero. È così dolce, così intelligente, così acculturato. È diverso da certa gente che conosco

SNAPS: lascia perdere il professor Pull. Tu sposi Antony

LISA: ma io amo Torton

SNAPS: e ora chi è questo Torton?

LISA: (inizia a piangere) ah….

SNAPS: e piantala di frignare per piacere

LISA: è il solo essere sensibile che abbia mai incontrato

SNAPS: si. Ed io non sono sensibile?

LISA: (continua a piangere)

SNAPS: dai Lisa, smettila, ….. , e basta…. E (schiocca le dita)

LISA: (si ferma)

SNAPS: se è Pull che vuoi, e Pull avrai. Ma Lisa devi andare fino in fondo al traguardo con questo qua. Siamo già al terzo fidanzato oggi e non è ancora l’ora di pranzo. Ora fila in camera tua.

LISA: (lo bacia ed esce)

SCENA 27

ANTO: senta signor Provolone ora che Lisa ha trovato un marito potrei riavere. La mia dichiarazione?

SNAPS: scordatela. A te ti tengo di riserva in caso questo dovesse mollare.

PULL: (entra con in mano una rosa rossa che sta annusando)


SNAPS: buongiorno professò

PULL: ahi ahi signor Provolone. Dov’ è finito quello che manca?

SNAPS: (indicando la la valigia) qua dentro

PULL: no,no. Lei non scandisce le parole. Buongiorno professore Pull.

SNAPS: ah si. Giusto. Ma tu non tenevi da fare (rivolto ad Antony)

ANTO: si,si. Ce l’ho. Arrivederci signor Provolone. Arrivederci professor Pull (esce)

SNAPS: andiamo (escono)

SCENA 28

(poliziotti)

POL1: ehi guarda.

POL2: cosa?

POL1: se ne va un’altra volta

POL2: ed ora arriva un prete

POL1: chissà per la redenzione forse

SCENA 29

ALDO: (entra con il prete) entra a suo rischio e pericolo padre

PRETE: Aldo, non ti ho visto a messa ultimamente

ALDO: davvero padre? Comm’è strano sto fatto. Venga con me (escono)

SCENA 30

(entrano Pull e Snaps)

PULL: allora ricordi signor Provolone. L’eloquio è lo strumento più importante che abbia l’uomo per la veicolazione del pensiero

SNAPS: si, lo so. Ma quand’è che comincio a veicolare come un banchiere?

PULL: ripeta con me. Trecentotrentatrè trentini entrarono a Trento tutti e trecentotrentatrè trotterellando.

SNAPS: trecento – trenta Trento

PULL: no!! Trecentotrentatrè

SNAPS: tutti sti cento trentini entrarono a trento. Ah, io questi trentini non ci capisco niente. Poi so troppi. Non capisco…


PULL: non deve capire signor Provolone. Adesso proveremo una nuova strategia d’approccio. Si và. Ripeta con me. Rocco il re ei rapinatori, rapinò Rico detto il ratto per rovinargli la reputazione dei re dei ratti rapinatori. Riesce a dirlo?

SNAPS: Rocco il re ei rapinatori, rapinò Rico detto il ratto per rovinargli la reputazione dei re dei ratti rapinatori.

PULL: ce l’ha fatta

SNAPS: e certo. Ora ha tirato fuori una frase che ha senso.

SCENA 31

NORA: ( entra e posa la valigia accanto all’altra) mio scusi tanto signor Provolone io me ne andrei adesso. Se a lei non dispiace

SNAPS: ma chi la trattiene

NORA: uh bhè. Ci sarebbe la questioncella di una settimana di paga che lei ancora mi deve

SNAPS: dovresti pagare tu a me per averti fatto conoscere Bruce Underwood

NORA: sono così felice di non lavorare più in questa casa. Da adesso in avanti sarò io ad avere la servitù (prende la borsa sbagliata ed esce)

SNAPS: e t’accorgerai che bel divertimento.

PULL: che inaudita insolenza. Io l’avei liquidata immediatamente

SNAPS: questo ho promesso di non farlo più, il massimo che ho potuto fare è licenziarla. Senta professore le vorrei parlare di una piccola difficoltà che mia figlia sta incontrando

PULL: davvero? Avrei detto che i suoi tutori fossero ben arrotondati

SNAPS: è per quello che è nei pasticci. Vede mia figlia ha quasi diciotto anni e si vorrebbe tanto sposare

PULL: bhè, è affascinante. Chi è il fortunato?

SNAPS: è lei professò!!!

PULL: oh, bhè, sono lusin… (stupito) cosa?!

SNAPS: lei non sarà mica sposato? Vero?

PULL: certo che no.

SNAPS: e i bambini le gli piacciono o no?

PULL: bhè, si i bambini….

SNAPS: allora è fatta

PULL: che cosa è fatta!!la conosco appena sua figlia


SNAPS: allora le faccio un rilancio. Ci sarà pure qualcosa che io posso fare per lei? Un sogno da realizzare

PULL: adesso che ci penso ho sempre sognato di portare la mamma a Baden Baden. So che c’è un professore che fa cose semplicemente meravigliose con la cistifellea

SNAPS: la cistifellea di mammà è già sul vaporetto. Qualcos’altro?

PULL: (ci prende gusto) poi ci sarebbe la “Torton Pull scuola di linguistica”

SNAPS: io vedo già la scritta. Affare fatto professò

PULL: io non saprei. Gli eventi evolvono così alla svelta

SNAPS: ( si alza prende la borsa) questa la convincerà PULL: Dio cos’è?!

SNAPS: la cistifella di mammà, la scuola di linguistica… in pratica tutti i suoi sogni. (svuota il contenuto della sul tavolo. È biancheria femminile)

PULL: mi prende alla sprovvista

SNAPS: (arrabbiato) aspetti qui. Nora!!! (esce di corsa)

SCENA 32

POLI1: ehi hai visto?

POLI2: no. Cosa c’è?

POLI1: provolone è uscito di casa con una borsa

POLI2: che ci sarà dentro?

POLI1: il malloppo, che altro

POLI2: avverto la centrale. Mi faccio spedire il mandato

SCENA 33

(in scena invece del professor Pull c’è Padre Clemente)

SNAPS: (entra) brutto figlio di …. (vede Padre Clemente) … gran figlio di suo padre. Che Dio l’abbia in gloria.

SOFIA: (entra) sono desolata di averla fatta attendere padre Clemente. Angelo ti ricordi di padre Clemente vero?

SNAPS: Buon giorno padre e grazie per il bel lavoro che ha fatto per il funerale di papà.

PRETE: sarebbe fiero di come hai mantenuto la tua promessa.

SOFIA: il padre è venuto qui per il fondo per la ricostruzione della chiesa


PRETE: oh a propositi. Congratulazioni a sua figlia per le nozze con Bruce Handerwood

SOFIA: io temo che ci sia stata una variazione padre. Adesso è un ragazzo italiano quello che deve sposare.Antony Rossano.

PRETE: tutto per iol meglio.faremo un bel matrimonio all’italiana.Antony Rossano…

SNAPS: no. Lui non se lo sposa più ormai

SOFIA: che cosa?

PRETE: ma che peccato. Ma la ragazza è giovane e un giorno troverà l’uomo giusto.

SNAPS: l’ha già trovato l’uomo giusto

SOFIA: chi è?

SNAPS: il rofessor Pull.

SOFIA: il professor Pull?!

PULL: (entra ) mi cercate?

SNAPS: torni di là.

PULL: (esce sconsolato)

PRETE: sembra un giovanotto simpatico

SOFIA: perché adesso si sposa il professor Pull. Ma se lo conosce appena.

SNAPS: ma pure lo choffer lo conosce lo conosceva appena.

SOFIA: ti prego di non tirar fuori Oscar in presenza del padre.

PRETE: chi è Oscar?

SOFIA: ma perché non sposa più Antony?

SNAPS: perché Antony sposa Teresa

PRETE e SOFIA: (contemporaneamente) chi è Teresa?

SNAPS: sentite è molto tutto semplice, ma non ho tempo per spiegarvelo. Ora devo telefonar  a Nora?

PRETE: chi è Nora?

SOFIA: la cameriera.

SNAPS: ex cameriera

SOFIA: hai licenziato la cameriera?

SNAPS: no è andata a sposarsi con Bruce Handerwood.


SOFIA. E questo quand’è successo?

SNAPS: non saprei. Pressappoco fra il gilet e i pantaloni.

PRETE: (esce)

SOFIA: (esce)

SCENA 34

SNAPS: (entra) (prende il telefono) scusa il disturbo Bruce, Nora è venuta via con la borsa sbagliata. Eh, pensa un po’ certe volte.si ti dispiacerebbe mandarmi il tuo domestico a riportare la mia borsa? E certo che sono Snaps Provolone e chi caspita volevi che fossi?! (esce)

(SUONANO)

ALDO: (da fuori) che succede (entra) il gran mondo ti ha deluso?

NORA: sono venuta a riportare una borsa e a riprendere la mia. (dà la borsa ad Aldo)

ALDO: (scambia la borsa) sarebbe questa?

ALDO: va buono. Sparisci fra un po’ arrivano i banchieri e non vogliamo gentaglia intorno. Ti accompagno cara (esce con Nora)

(entrano Pull e Lisa si siedono al tavolo)

ALDO: (porta il thè) ecco servita la signorina e il professore (esce)

LISA: (iniziano momenti di silenzi imbarazzanti) zucchero?

PULL: (sospirando) no grazie. Chi le ha detto che ero innamorato di te?

LISA: Antony

PULL: credevo che lei fosse innamorata di me?

LISA: chi gliel’ha deto?

PULL: suo padre.

LISA: ah. Le ha percaso detto che aspetto un bambino?

PULL: oh no. Ha detto…. UN BAMBINO!!!

LISA: non è vero.gliel’ho detto solo per sposare Oscar.

PULL: e chi è Oscar.

LISA: il nostro ex choffer. Vedi io farei qualsiasi cosa pur di lasciare questa casa

PULL: oh, sapesse come la comprendo.

LISA: e certo lei conosce mio padre.


PULL: no. Io stavo pensando a mia madre. Lei non immagina quanto è … uff … possessiva.

LISA: lei lo sa in che inferno vivo?

PULL: Torton, si io lo so. Lisa a costo di sembrare sfrontato..

LISA: si.. Torton?

PULL: la tua dizione è incredibilmente buona, considerando la tua estrazione sociale.

LISA: questa è la cosa più dolce che mi sia stata detta in vita mia. Torton andiamo in giardino.

SCENA 35

( Suonano entra prima Aldo e subito dopo Snaps)

SNAPS: vado io (esce)

ALDO: (prende il vassoio e esce)

(entrano Snaps ed Antony)

SNAPS: e tu che ci fai ancora qua?

ANTO: vedo che hai ancora i gioielli.

SNAPS: si certo. Non gli levo gli occhi di dosso a queste bellezze.

ANTO: stamattina avevo tutto.i gioelli , Teresa. Adesso non ho niente

SNAPS: bhe, non te la prendere tanto

ANTO: non posso cercarla perché non so né il suo vero nome né il suo indirizzo

SNAPS: considerati fortunato

ANTO: le propongo un affare

SNAPS: che genere di affare?

ANTO: bhe io mi ci ero affezionato a quei gioielli. Mi ricordano Teresa.vorrei ricomprarli da lei per cinquantamila dollari

SNAPS: e si può sapere dove li hai trovati questi altri cinquantamila dollari?

ANTO: li ho rubati a lei.

SNAPS: CONNY!!!

(Conny entra con una coscia di pollo)

CONNY: che c’è capo?

SNAPS: (gli sfila la coscia di pollo e la impugna come un’arma)


CONNY: tu mi hai disarmato.

SNAPS: e così vorresti farmi credere che mi hai rubato altri cinquanta sacchi dall’ultima volta che ti ho visto?

ANTO: ricorda la società che ho costituito per riciclare le sue estorsioni?

SNAPS: si…

ANTO: ricorda chi nominò come tesoriere?

SNAPS:si. TU!!

ANTO: ho staccato un assegno a me stesso. E come tesoriere la banca non ha fatto una piega.

SNAPS: è ignobile rubare il frutto delle estorsioni altrui

ANTO: ecco la mia offerta. Lei mi rende i gioielli che sono legittimamente miei, ed io le rendo il denaro che non lo è.

SNAPS: d’accordo stavolta sei riuscito ad incastrarmi. Tu mi ridai i soldi ed io ti ridò questi gioielli.

ANTO: sono in machina. Torno subito. E voglio indietro anche quel documento che ho firmato

SNAPS: nessun problema ce l’ho qua in tasca

ANTO: (esce)

SNAPS: l’ho fregato. Stavolta l’ho incastrato .

ANTO: (Antony entra con la borsa in mano)

SNAPS: (con l’altra borsa in mano) dammi la borsa

ANTO: faccaimo lo scambio in contemporaneo

SNAPS: ottima idea

ANTO: (esce)

SCENA 36

POLI1: ma vieni a vedere

POLI2: non ci credo

POLI1: fanno così tanti scambi in pieno giorno che non ci riesco a credere

POLI2: io faccio una telefonata alla stampa. Voglio che siano presenti quando farò questa pesca

POLI1: ok capo

SCENA 37


(SNAPS CONTA I SOLDI )


ALDO: (entra) tutto bene capo?

SNAPS: ma perché non fai rumore quando cammini?conny?

ALDO: (esce)

CONNY: (entra correndo) si capo

SNAPS: piantala di mangiare e ascoltami. Prendi questa borsa e tienila sempre con te. Non la perdere mai di vista

CONNY: si capo (esce)

SOFIA: (ENTRA) ho telefonato all’agenzia e ci mandano la nuova cameriera.

SNAPS: mi hai fatto stare qui per dirmi questo?

SOFIA: Angelo. Nessuno vuole lavorare per te, quindi per favore tratta queste donne più gentilmente di Nora

SNAPS:Nora, quella si sposa uno ricco a palate. Mi dovrebbe dare la percentuale

SOFIA: andiamo a prendere un thè in giardino (esce insieme a Snaps)

CONNY: (entra si siede e fissa la borsa) (si alza va alla finestra e inizia a piangere) il Professore e Lisa sono proprio carini.

(suona il campanello)

ALDO: (va ad aprire) (rientra con la borsa la cambia ed esce)

CONNY: (si rimette a sedere ad osservare la borsa)

SNAPS: (entra insieme al Prof Pull) si sieda. Io le avevo fatto una proposta.. dov’eravamo? A si. Le avevo chiesto poco fa di sposare mia figlia

PULL: in cambio di una valigia piena di biancheria femminile

SNAPS: si ricordi che la biancheria lei non l’ha mai vista. Ora l’offerta è sempre valida. Tutti possono dirle che la parola di Snaps provolone , è una cambiale.

CONNY: è vero professore anche hai sui tempi era un criminale che non faceva del male

PULL: questo è un anaconto

CONNY: professore perché mi dice questo

SNAPS: non lo tratti così, lui fa quel che può

PULL: mi dispiace

SNAPS: ok professore ecco il patto. Sposi mia figlia e userà la grana che c’è in questa borsa per la scuola di linguistica. C’è chi farebbe le peggiori follie per cercare di arraffare il ben di Dio che c’è qua dentro. (svuota la borsa sul tavolo e si rovescia la biancheria)


PULL: e lo credo signor Provolone. Non ho mai visto tanti soldi in vita mia. Guardi qui una banconota. Oh un’altra bella banconota. Uh e guardi qui un bel bigliettone da venti dollari fresco di stampa.

SNAPS: professor Pull sarebbe così tanto gentile da aspettare in giardino mentre conferisco con il mio assistente?

PULL: (esce)

SCENA 38

SNAPS: allora coreggimi se mi sbaglio.ma ti avevo detto o non ti avevo detto di tenere d’occhio questa particolare borsa?

CONNY: l’ho fatto. Ho osservato la biancheria tutto il tempo

SNAPS: nonn era biancheria quando sono uscito. C’erano cinquanta sacchi in contanti. Pull ha ragione sei un arnacornuto e pure scemo.

CONNY: come fanno i soldi a diventare biancheria?

SNAPS: questo me lo devi dire tu

CONNY: magari è stato un miracolo. Sicuro come quello dei pani e dei pesci. Snaps sicuro che c’era la grana in quella borsa?

SNAPS: Si….. l’ha rubata Antony

CONNY: allora se l’ha rubata allora ce l’ha lui

SNAPS: no imbecille. Me l’ha rubata e poi me l’ha ridata

CONNY: e perché te l’ha ridata?

SNAPS: per ricomprare i gioielli

CONNY: quali gioielli?

SNAPS: i gioielli che avevano rubato a me

CONNY: ti hanno fregato i gioielli?

SNAPS: per sposare mia figlia

CONNY: Lisa?

SNAPS: no Lisa, Teresa

CONNY: ma com’è che nessuno l’ha mai vista questa Teresa

SNAPS: perché non è mia figlia. Capito?

CONNY: si. Tua figlia non è tua figlia e la grana che una volta erano i gioielli adesso è biancheria

SNAPS: adesso hai capito


CONNY: ho capito… che non so neanche di che sto parlando.

SCENA 39

(SUONA IL CAMPANELLO)

ALDO: (va ad aprire ed entra con Teresa)

TERE: sono tornata

ALDO: che sorpresa. Si assetti di la. suora chiamerà il suo numero

TERE: (esce)

(entrano Snaps e Conny)

ALDO: è tornata la femmina

SNAPS: quale femmina? Nora?!

ALDO: no,no quell’altra Teresa.

CONNY: si, ti ricordi capo quella che non è tua figlia

SNAPS: tienila in fresco. Sto cercando una cosa

ALDO: cosa?

SNAPS: una borsa come questa

ALDO: non ti preoccupare per quella. L’ho ridata allo choffer di Bruce Underwood

SNAPS: che hai fatto?

ALDO: era quella che era qui. A fare lo scambio ci o pensato io

SNAPS: e dov’era Einstein?!

ALDO: qua c’era Conny?Conny stavi qua? Io non l’ho visto

SNAPS: perché non ti vai a mettere là vicino al tuo collega. (sta per tirare uno schiaffo ma si trattiene) imbecilli

(Aldo e Conny escono di corsa)

SCENA 40

SNAPS: (telefona) Underwood il tuo choffer ha preso la valigia sbagliata. Certo che puoi far qualcosa. Quindi fallo

(Entrano Teresa e Conny)

SNAPS: allora che posso fare per te?

TERE: possiamo parlare in privato?


SNAPS: Conny sparisci

CONNY: no, capo dai. Fammi restare. Ogni volta che esco perdo il filo

SNAPS: e va bene resta. Zitto però

TERE: signor Provolone sono disperata ho fato una stupidaggine.

SNAPS: si lo so me lo hai già detto

TERE: no, ecco vede… ho piantato Antony. L’unico uomo che abbia mai amato

SNAPS: tesoro è la prima cosa intelligente che hai fatto

TERE: l’ho cercato dappertutto. Ho provato a casa sua e non c’era. Sa dove posso trovarlo?

SNAPS:no, ma dovunque si trovi sarà occupato certamente a rubarmi altri cinquanta sacchi. Ora se vuoi scusarmi ho un altro impegno (esce e rientra subito)

SNAPS: c’ho ripensato. Forse so dov’è

TERE: e dove?

SNAPS: più vicino di quanto tu creda. Senti tu ora vai di là e ti prendi un bicchier d’acqua. Non muoverti di là. Questo me lo devi sorellina

CONNY: ma non era tua figlia?

SNAPS: chiudi il becco

TERE: (esce)

SNAPS: di là c’è Antony vai e portalo subito qui

CONNY: si capo (esce)

SNAPS: e non chiamarmi capo

CONNY: (entra) scusa capo (esce)

SNAPS: e vattene

SCENA 41

(Antony e Conny entrano)

SNAPS: bene Antonuccio. Credevi di essere riuscito a farmela?

ANTO: lei deve aver dimenticato che le ho dato il contante in cambio dei gioelli

SNAPS: si ma tu ti dovevi beccare la biancheria

ANTO: quale biancheria?

CONNY: ho capito. La biancheria di Nora!!


SNAPS: ma tu capisci che faccia di bronzo è lui. Questo mi sta facendo un regalo con la roba mia. Ehi Conny fa la guardia (gli passa la borsa e poi subito la toglie) no, ma che sei matto? E così mi vorresti restituire i gioielli? Eh?

ANTO: si. Ho capito che tutti i gioielli del mondo non valgono niente ora che ho perso Teresa

CONNY: è un poeta questo ragazzo

ANTO: e se la vedessi la prego di dire che io l’amo ancora e mi dispiace averla ferita

SNAPS: Teresa è in cucina

ANTO: è qui?

SNAPS: esatto ed è sempre pazza di te. Vai a prenderla

TERE: (entra)

SNAPS: parli del diavolo..

TERE: oh Antony. Ti prego perdonami amore mio

ANTO: no, no. È stata soltanto colpa mia

(Teresa ed Antony escono)

SCENA 50

(SUONANO ALLA PORTA)

ALDO: (ENTRA)

SNAPS: vado io. Forse sarà lo choffer di Underwood

CONNY: (entra)

ALDO: va lui

SNAPS: (entra con Roxy)

ROXY: buongiorno mi manda l’agenzia per quel posto di cameriera

SNAPS: non per sembrarti scortese ma ho un altro appuntamento fra poco. Siedi tesoro

ROXY: non le farò perdere tempo Signor Provolone. Ecco qui le mie referenze. Faccio i lavori di casa non pesanti, qualcosa in cucina…

ALDO: e non è che per caso andrebbe ad aprire la porta?

SNAPS: bhè mi sembri molto soddisfacente Roxan . quant’è che fai la cameriera?

ROXY: il mio primo impiego è stato con il signor James Bonomo.

SNAPS: Saltapicchio Bonomo. Ehi Aldo ha lavorato con Saltapicchio. Te lo ricordi quello nervoso, piccoletto


ALDO: si certo. Me lo ricordo eccome. Era un bravo ragazzo. Teneva un cuore d’oro. Si faceva in quattro per tutti. E quand’è morto?

CONNY: vediamo… sedia elettrica nel ‘27

SNAPS: è incredibile. Io facevo l’autista con Saltapicchio. Fu il mio primo lavoro nel racket… cioè nella finanza.

ROXY: si è vero SNAPS

SNAPS: (osserva per bene Roxane) No, Roxy!?

ROXY: allora ti ricordi di me

SNAPS: se mi ricordo di te? E chi si dimentica. Sei stata la mia prima … ehm …. Ma dico voi guardate. Certo

che è piccolo il mondo. Accidenti avevo una cotta per lei. Ma… a un certo punto sei sparita. Come mai? ROXY: bhe sai. Quell’ambiente non era il più adatto, dovendo tirare su la mia bambina da sola.

SNAPS: hai avuto una bambina

ROXY: è una bella ragazza adesso. Anzi, si dovrebbe sposare presto.

SNAPS: sono molto contento per te Roxy. E chi è il fortunato?

ROXY: oh è un bravo contabile di grande successo. Guadagna millequattrocento dollari al mese.

SNAPS: wow. È un sacco di grana.. un momento, non è che di nome si chiama Antony Rossano?

ROXY: ma come lo conosci?

SNAPS: se lo conosco?! Ho l’impressione di conoscere soltanto lui a questo mondo. Allora tu devi essere la mamma di Teresa.

ROXY: allora conosci Teresa!!

SNAPS: eh eh. Dovrei. Hanno detto tutti che è mia figlia.

ROXY: hai sempre saputo tutto?

SNAPS: saputo che…

ROXY: che tu ed io, noi…

CONNY: non ci arrivi capo? Ha avuto una figlia da te. Teresa è veramente tua figlia. Ahahaha, ora comincio a vederci chiaro.

SNAPS: no,no. Non è possibile

ROXY: mi sembri sorpreso

SNAPS: oggi niente mi avrebbe sorpreso tranne questo.

ROXY: ma hai detto che lo sapevi che era tua figlia


SNAPS: lei andava dicendo di esserlo, ma io non sapevo di essere suo padre

ROXY: avrei dovuto dirtelo. Ma ho perso i contatti quando mi mandarono al convento

CONNY: (piange)

SNAPS: (abbracciandola) andiamo, andiamo. Tutto ok, è tutto ok.

ROXY: mio padre mi ha mandato dalle monache per partoriren Teresa. Diceva che avevo disonorato la famiglia

SNAPS: che imbecille deve essere stato

ROXY: io non volevo rispondere a questa offerta di lavoro, avevo paura che tu ti saresti inquietato.

SNAPS: e no roxy. Non sono inquieto. Adesso non piangere per favore

CONNY: (continua a piangere)

SCENA 51

SOFIA: (entra) Angelo. Posso sapere chi è quella donna?

CONNY: la nuova cameriera (piangendo)

SOFIA: io non intendevo che tu dovessi essere così gentile con la servitù. Perché sta piangendo?

SNAPS: è la felicità di lavorare per noi.

SOFIA: vedrai che si ricrederà (esce)

SNAPS: di là c’è una persona che voglio farti vedere

ROXY: e chi è?

SNAPS: nostra figlia

ROXY: Teresa è qui , ma perché?

CONNY: tutto ebbe inizio verso le 8…

SNAPS: vuoi chiudere il becco. Aldo chiama Teresa

ALDO: (urlando) Teresa!

SNAPS: lo vedi che razza di gente ho intorno?

(entrano Teresa ed Antony)

TERE: mamma che cosa ci fai qui?

ROXY: sono venuta a trovare tuo padre


TERE: mamma? Che cosa ci fai qui?

ROXY: sono venuto a trovare tuo padre

TERE: Mio padre?

ROXY: è ora che tu sappia la verità. Tu sei la figlia di Snaps Provolone

TERE: del signor Provolone? Oh mamma

ANTO: allora posso davvero chiamarti papà

SNAPS: tu provaci ed io ti spacco la testa

SOFIA: (entra)

( entrano Lisa e Pull)

LISA: attenzione gente. Abbiamo un annuncio da darvi

SOFIA: cosa c’è Lisa?

LISA: Torton ed io ci sposeremo

SNAPS: Aldo vai con le bottiglie di champagne dobbiamo festeggiare

ALDO: (esce)

SOFIA: la mia bambina

CONNY: congratulazioni professore una bella luna di latte e miele

PULL: fa attenzione Conny. Il tuo eloquio è un po’ pencolante

CONNY: (si guarda la patta ) oh. (si gira e se la sistema)

SCENA 52

(poliziotti)

POL2: ehi vieni a vedere qua.

POL1: arrivano i pezzi grossi. È la banda di O’Bennion

POL2: cosa? Snaps Provolone si è unito ad O’Bennion?

POL1: mi ha avvertito un mio informatore

POL2: allora cacia grossa

POL1: te l’avevo detto io

POL2: ma non è da Snaps, così in pieno giorno.

POL1: e voi che dicevate che si era redento


SCENA 53

(tutti in SCENA )

(entrano i due banchieri mentre Snaps sta parlando a tutti)

SNAPS: era una giornata cominciata male, ma si sta concludendo bene. Le mie due figlie si sposano

SOFIA: come sarebbe , le mie due figlie

SNAPS: sofia moglie mia. Ti presento Teresa mia figlia

SOFIA: come sarebbe tua figlia?

SNAPS: l’ho saputo solo adesso

TERE: pure io

SOFIA: se lei è tua figlia, chi sarebbe la madre?

ROXY: sono io

SOFIA: hai fatto un figlio con la cameriera?

SNAPS: no, ma vedi…

BAN1: chiedo venia. La nostra vita è intempestiva?

SNAPS: no assolutamente. Accomodatevi

ALDO: stappiamo lo champagne capo?

SNAPS: Aldo non finirai mai di meravigliarmi. L’alcool è illegale. L osai che c’è il proibizionismo.

ALDO: e se non c’era con che cosa la pagavi questa casa?

SNAPS: fammi il piacere. Levati di mezzo. Vattene

ALDO: lo teniamo in caldo se dovessimo varare uno yatch(esce)

SOFIA: è così difficile trovare una servitù decente oggi giorno

SNAPS: con il vostro permesso avrei un incontro da fare con questi signori. Cara andate di là in giardino.

Conny Antony voi rimanete qui.

(escono Sofia, Roxy, Pull, Lisa )

SNAPS: accomodiamoci intorno al tavolo

(si siedono tutti)

ALDO: ( entra) parliamo d’affari

SNAPS: bravo Aldo. Allora che ci proponete


BAN1: avrà una segretaria

BAN2: un telefono

BAN1: una nbellissima vista sul porto

BAN2: e la chiave della oulette dei dirigenti

ANTO: (spulciando il contratto) ma non il voto in consiglio

SNAPS: cosa? Fammi vedè

BAN1: bhè, ritenevamo che lei potesse assumere una veste di consulente.

BAN2: almeno fino a che, non familarizza con le sue funzioni

BAN1: una sorta di socio silenzioso

SNAPS: correggetemi se mi sbaglio. Ma io con la grana che ci metto dentro non ho diritto ad un voto?!

ANTO: con tutto rispetto potri richiamare l’ attenzione sul’allegato B

BAN2: ah. Quello serve solo a sollevare la banca da ogni responsabilità

BAN1: si se al sinor Provolone….

ALDO: se al signor provolone cosa?

BAN1: capitasse qualche difficoltà legale.

BAN2: basta menare il can per l’aia. Sappiamo bene da quale ambiente proviene.

SNAPS: ehi Antony, mi sa che questi non si fidano di me.

ANTO: sembra proprio di no

BAN1: no, sig Provolone. Queste clausole rescissorie sono la nostra protezione quanto per la sua. Ora se vuol firmare quei contratti. Prego

SCENA 54

(irrompono i poliziotti)

TUMI: fermi tutti. Alzate le braccia al cielo e state fermi. (rivolto hai due poliziotti) bucatemi la prima carogna che muove un dito

SNAPS: tenente Tumi. Ma che bella sorpresa.

TUMI: e dici bene

SNAPS: stavo dicendo a Sofia proprio questa mattina, dovremmo invitare Tumi e signora a prendere un thè.

BAN1: non crederà che siamo in affari con questi personaggi vero?

BAN2: ci troviamo qui perché quel signore ci ha minacciati.


BAN1: ha minacciato di puntare le armi contro di noi.

TUMI: risparmia il fiato Grilletto. Grilletto Freschetti sicario di O’Bennion

GIO: (fa la foto)

SNAPS: è un piacere vedere la tua mente al lavoro Tumi

TUMI: Grazie. Questo signori è il famigerato Sid Lametta Sabbersti

SNAPS: Ehi Sid, sorridi

GIO: (fa la foto)

POL1: da iun’occhiata qui tenente. (gli passa i documenti dei banchieri)

TUMI: Club universitario, club ex – alunni di Harward, consiglio del partito repubblicano, club atletico….

NORA: (entra vede la borsa ed esce)

TUMI: …. E due biglietti per il ballo della polizia.o voi siete gente per bene, o queste sono le migliori carte

false che abbia mai visto.

BAN2: io spero che sia soddisfatto tenente.

SNAPS: sai Tumi che mi avevi convinto che quello era Grilleto?!

TUMI: si, ma non quadra. Cosa ci fa qui Snaps Provolone con due banchieri.

SNAPS: Frequento cattiva compagnie

TUMI: chiudi il becco Snaps. Ho trovato la borsa. Frugate dappertutto ragazzi. Trovatemi subito quella borsa; quella che è entrata e uscita da questa casa tutta la mattina. Che ti succede Snaps nervoso? (fischietta)

POL2: tenente l’abbiamo trovata

TUMI: come avevo immaginato. A quanto pare il nostro amico Snaps l’aveva trasformata in una lavanderia di denaro sporco per la loro banca. Ed ecco qua la prova. Pronto a scattare le foto ragazzi? (sta per rovesciare la borsa con la biancheria) bhè, questa volta me lo becco davvero l’encomio solenne. Ecco qua. (rovescia la biancheria) levatevi Dai piedi (esce)

POL1 e POL2: scusateci Snaps (escono)

SNAPS: bhè ragazzi ci aveva azzeccato sulla lavanderia

BAN1: non è carino dire te l’avevo detto. Ma è quello che accadde metendosi insieme ad un furfante

SNAPS: ah, io sarei un furfante? Voi vi presentate a casa mia, con i vostri cavilli e le vostre clausule e cercate di fregare la mia grana. Ho combattuto con rapinatori, contrabbandieri, killer. Ma voi banchieri …. siete la

razza peggio.

BAN2: non sono stato mai insultato così in tutta la mia vita.


SNAPS: e mò è successo. (escono i banchieri) Antony sono contento di come ti sei comportato oggi.

ANTO: grazie signore

ALDO: allora ci rimettiamo in affari Signor Provolone!!!

SNAPS: e lascia stare sto Provolone. Da adesso in poi chiamatemi capo

ALDO e CONNY: i capo

SNAPS: (guardando in alto) scusa papà . io ho fatto del mio meglio

(SIPARIO)

(si riapre il sipario)

(prete al centro- sinistra: Lisa Pull Snaps Sofia Zia rosa – destra : Antony Teresa Aldo Conny Roxy)

PRETE: siamo qui riuniti per celebrare ben due matrimoni. Se fra di voi presenti ci fosse qualcuno che conosce degli impedimenti a queste unioni, parli ora o taccia per sempre

OSCAR: (dal fondo della sala) aspettate io avrei qualcosa da dire

ZIA ROSA: e te chi sei?

OSCAR: Oscar lo choffer!

SNAPS: Aldo, Conny fuori (scendono e lo portano via)

(SIPARIO)

FINE