Personaggi:
VOCE ............................... |
ELISA |
PIRATI ............................. |
GABRIELLA |
PETER PAN ......................... |
MARCO |
..................................... |
ALESSANDRA |
TRILLY .............................. |
LILLY |
..................................... |
ANNA |
MAMMA ............................. |
BARBARA |
||
PAPA’............................... |
ALESSIA B. |
INDIANI ............................ |
FABRIZIO |
NANA ............................... |
PAOLO B. |
..................................... PIETRO |
|
WENDY ............................. |
ALESSIA C. |
..................................... PIERO |
|
JOHN ............................... |
ANDREA |
..................................... |
PAOLO P. |
MIKE ................................ |
GIULIA |
||
CAPITAN UNCINO ................. |
FABIO |
BAMBINI SPERDUTI ............... |
MONICA |
SPUGNA ............................ |
CRISTINA |
..................................... |
SILVIA |
COCCODRILLO ..................... |
PAOLO B. |
..................................... MICHELA |
|
CAPO TORO IN PIEDI ............. |
FEDERICO |
..................................... |
GABRIELLA |
GIGLIO TIGRATO .................. |
DEBORA |
..................................... |
ALESSANDRA |
..................................... |
ANNA |
SCENA 1 CAMERA
Sipario chiuso con musica in sottofondo
VOCE – ciao bambini……… io sono qui perché vorrei raccontarvi una storia che vi
farà….VOLARE…..(lo urla). Beh!!!! con fantasia si intende…………comincia con “C’era una
volta” e finisce con ”e tutti vissero felici e contenti”………………
vifarà divertire e sognare…
Si svolge nella città di Londra, dove Peter cerca la sua ombra. La cerca in casa di una famiglia
Dove è appena successo un parapiglia….
(apertura sipario, buoi in scena. Sul palco camera con specchio, comodino e finestra – voci da fuori)
MAMMA – Caro, fa presto o arriveremo in ritardo alla festa!
VOCE - La signora Darling pensava che Peter Pan fosse lo spirito della giovinezza, ma suo marito…
PAPA’ - Mary… ooooh, questa cravatta…eeeeh i miei gemelli o saltano fuori o noi non andiamo alla festa! Eeeeee… se noi non andiamo alla festa, non avrò il coraggio di ricomparire in ufficio!… Eeee
VOCE - Per quanto il signor Darling fosse stimato un uomo di buon senso, i suoi figli John e Mike erano convinti che Peter Pan esistesse veramente e ne avevano fatto l’eroe dei loro giochi. (Si accendono le luci e John, Mike e Nana fanno il duello con le spade) Wendy alla finestra fantasticava
E di restare piccola desiderava..
Sperava di veder Peter pan arrivare volando
E dirgli sto forse sognando…
J - Tieniti forte Peter Pan!
M - Arrenditi Capitano Uncino!
W - Ma no! John, no! È la sinistra!
J - Ah, già… .però non è giusto Capitan Uncino perde sempre!!!!(battendo i piedi) (Wendy
sistema il catino asciugamano)
W:allora noi nella favola di questa sera faremo vincere C.U. e faremo catturare Peter dai pirati!!!!!!
J - Aspetta, moccioso insolente, ti farò a fettine. M - E io ti farò a spezzatino!
J - Prendi questo e… quest’altro… M - Sudicio insolente!
J - Con me non ce la farai, moscerino! M - Eroe dei miei stivali!
J - Pirata delle mie calzette! M - Ah, colpito!
2
J - Non mi hai neppure sfiorato! (Entra la mamma e J. Si dirige verso di lei dicendo) Sai mamma Uncino mi aveva catturato!!!!!
Mam: Wendi lo sai che tuo padre ti ha vietato di raccontare queste storie ai tuoi fratelli…..
W:si lo so mammina …..ma lo sai che ci piace immaginare le avventure di Peter pan……lo sai……
Mam:Wendi!!!!
W:lo so mammina …ma lo sai….
Mam: Wendi….basta! ……Amilcare sei pronto…….
Papà: ( da fuori scena) no….non penso …. Non lo sarò mai!!!!! (entra in scena il papà) M - Sera, papà. (si fermano, indifferenti)
Papà: Meri ora vorrei sapere!!!!! Mam:qual è il problema!!!!
Papà:Problema, problema… una tragedia!!!!! Mam: quale!!
Papà:Non trovo più la mia scarpa di vernice…. Le avevo riposte come al solito sotto il como!!! La destra (mostra il piede )… e la sinistra(mostra l’altro piede nudo)…ma ora la sinistra è scomparsa………(si gira verso i figli, la moglie e il cane)
TUTTI:(alzano le braccia)BUH!!!!!!!!
Mam: Beh! Pensavo fosse più grave il problema su caro………(in quel momento J. Stuzzica il fratello e scappa, correndo intorno al papà)
J - briccone!
PAPA’ - Co… co… cosa? Come ti permetti? J - No! Non dicevo a te! Lui è Peter Pan!
PAPA’- Ah già, lui è Peter Pan, come sempre! (un po’ scocciato) Avete visto i miei gemelli? J - I gemelli, papà?
PAPA’ - Sì, quelli d’oro. (continua a cercare) J - Mike, sai dirmi il tesoro dove è nascosto? M:ma si ,papà…. È la mappa di Peter Pan……….
PAPA’: Wendy, basta frottole……..!parli solo di quel Prete Pane e Capitan Mancino…….
Wendy: papà …..Peter Pan e Capitano Uncino…
Papà: E’ ora di crescere …!Basta raccontare storie ai tuoi fratelli. Da domani andrai a dormire in un'altra camera!!!!
Wendy: ma…. papà!!!!!! (il papà si muove agitato in camera inciampa nei cubi e cade su Nana)
Tutti: povera Nana!!!!!!! (i bambini soccorrono il cane;il papà si alza e va verso di loro arrabbiato)
Papà: povera Nana,povera Nana…….Nessuno dice povero papà!!!!!!!!!!
Papà: Basta con i cani che fanno da bambinaia!!!!!!!!!!adesso vai nella tua cuccia!!!!!! (il papà prende Nana)
M:Tieni mamma …… i gemelli di papà….erano il tesoro sepolto!!!! (cerca nel comodino e tira fuori i gemelli)
Mamma:Su bambini, ora dormire. Non fate più arrabbiare papà!!!
Peter Pan si affaccia alla finestra e Nana inizia ad abbaiare…
MARY – Nana, cosa succede? Anche tu ti ci metti a fare confusione… Su, aiutami a mettere tutti
a letto. Avanti Wendy, a letto! Anche voi, John, Mike a nanna! (rimbocca le coperte e va a
chiudere la finestra)
WENDY - Non chiudere la finestra, mammina! Potrebbe tornare…
3
Trilli si affaccia alla finestra e di nuovo Nana abbaia… Mary si avvicina alla finestra guarda fuori perplessa…
MARY – Nanaaaa… tranquilla non c’è nessuno… Chi, Wendy? WENDY - Lui, mamma, Peter Pan. Sai, ho trovato una cosa che ha dimenticato qui (segna sotto il letto)! (Wendy sbadiglia e si infila sotto le coperte) MARY - Che cosa, Wendy?
WENDY - La sua ombra.
MARY - La sua ombra?
WENDY - Sì, l’aveva persa.
MARY - Ah sì, certo… certo… buona notte tesoro! (Scena fuori campo) Caro, sei sicuro che i
bambini siano al sicuro da soli? Wendy ha detto qualcosa a proposito di un’ombra!
PAPA’ - Un’ombra? Che ombra?
MARY - Di Peter Pan.
PAPA’ - Ah, di Peter Pan? Di… Peter Pan… bontà divina!
MARY - Wendy non può aver sognato!
PAPA’ - Pensa! Peter Pan… (ride).
Si spengono le luci sul palco, musica. Entra Trilly, luce che la segue con musica di tintinio dei campanelli. Inizia a cercare. Poi entra Peter Pan)
PETER - Trovata? Accidenti dove l’avranno nascosta? Ombra… Ehi ombra, dove sei? (Trilly suona i campanellini per attirare l’attenzione di Peter ) TRILLI : eccola l’ho trovata (suona i campanellini)
PETER: Ah, eccoti finalmente! (Peter prende il sapone dal comodino e cerca di incollare l’ombra. Fa un po’ di confusione e si sveglia Wendy – si accendono le luci)
WENDY - Peter Pan! Oh, Peter sapevo che saresti tornato. Ho conservato la tua ombra! Sai che sei come ti immaginavo? Forse un poco più alto! Appena appena… (ride) No non puoi attaccare l’ombra con il sapone! Devi cucirla di nuovo! Lo farò io è un lavoro da donne! Sarà divertente cucire un’ombra! Ho capito subito che era la tua. Siediti non ci vorrà molto. Questo è un lavoro da femmine …tu non puoi capire perché sei un maschio e invece io sono una femmina!!!!
Peter la guarda piuttosto perplesso. Si rivolge al pubblico e segna “ma questa è un po’ matta!”
PETER - Ehi, ma quanto chiacchieri!
WENDY - Sì, chiacchiero molto. (ride)
PETER - Su, sbrigati bambina come ti chiami?.
WENDY - Mi chiamo Wendy Angela Moira Darling.
PETER – bene! Sono stato bravo ! (si controlla l’ombra che Wendy gli ha attaccato)
W : tu sei stato bravo????…!(fa un po’la sostenuta)
Peter: Wendi sai cosa penso che come ragazza vali più di 10 ragazzi!!!!
W:lo pensi veramente???? Grazie Peter se vuoi ti dò un bacino!!!! Peter: OH!!!! Si grazie (e gli tende la mano)
W:ma tu…!!! Non sai cos’è un bacio?
Peter:lo saprò solo quando me lo avrai dato!!!!!
(Wendi si guarda le mani e tira fuori dalla tasca una caramella e gliela porge) Peter: ora tocca a me !!!! devo darti anche io un bacio!!!!!
W:se vuoi!!(si inchina con le labbra in attesa del bacio)
4
(Peter la guarda perplesso e le gira attorno ,poi si posiziona di fronte a lei nella stessa
posizione…..)(trilli invidiosa le tira i capelli)
WENDY – Ahi!
PETER - Ferma Trilly! Sai Wendy ti ho sentito raccontare le fiabe e devo dire che sei brava! Potresti raccontarle anche ai bambini sperduti dell’isola che non c’è! (Peter parla rivolgendosi anche a Trilly cercandone l’approvazione, lei “svogliata” e rassegnata gli fa cenno “si”) WENDY - L’isola che non c’è? (Peter la porta verso la finestra) Aspetta, devo fare la valigia, oh…
!!!!!
Peter : NO!!! Non servono valige ti insegnerò a volare
W:ma possono venire anche J.e M.? Peter: ma si certo
W - Sveglia John ,Mike! è qui!
J – Chi?….(guarda PP, si strofina gli occhi, si alza, gli si avvicina, lo tocca – gesti molto “amplificati”) Evviva! Peter Pan!!!!!!
M - Saluti Peter, io sono Mike.
PETER - Piacere! (Trilly gira sempre per la stanza con il suo tintinnio) J - Ma chi è? (indicando Trilly)
PETER - È una fatina. (Trilly si muove) (Trilly si avvicina a Peter e gli parla) TRILLY: Sembra una vecchia scopa!!!!!
M - Ma cosa dice?Perchè muove la bocca!!! (rivolta a Trilly)
PETER - Tu non puoi sentirla … dice che sembri una vecchia scopa!(rivolgendosi a Wendy) Wendy: pensavo che le fatine fossero gentili!!!!
Peter:si sono gentili …….vedi con un tintinnio dice che sei carina…..con due ti chiede scusa…….. con tre……..che sei una vecchia scopa!!!!!!!(si butta per terra e ride)
WENDY –(con tono polemico) E… Pensare che io la trovo così carina! J:ma quanti anni hai? (rivolgendosi a Peter)
Peter : non lo so… e non lo ricordo….io voglio restare bambino!!!
W:ma non ricordi proprio niente!!! Peter NO!!!!!!
CANZONE (sono solo canzonette canta Marco)
Edoardo Bennato (1980)
Mi ricordo che anni fa
non sapevo ancor parlar
ho sentito Trilly che suonava
e nei sogni di bambino
la chitarra era una spada
e chi non ci credeva era un pirata!
... e la voglia di cantare
e la voglia di volare
forse mi è venuta proprio allora forse è stata una pazzia
però è l'unica maniera di dire sempre quello che mi va!
Ma che ci volete fare
non vi sembrerò normale
ma è l'istinto che mi fa volare! Non c'è gioco né finzione perché l'unica illusione
è quella della realtà, della ragione!
... però a quelli in malafede sempre a caccia delle streghe dico: no! Non è una cosa seria! E così è se vi pare ma lasciatemi sfogare
non mettetemi alle strette
o con quanto fiato ho in gola
viurlerò: non c'è paura! Ma c'è politica, che cultura, sono solo canzonette!...
5
PETER - Su, Wendy, si parte!
J - Dove andate?
WENDY - All’isola che non c’è.
M - All’isola che non c’è?
WENDY - Certo ci porterà lui! (Wendy prende per mano J e M)
J - Allora faremo la guerra con gli indiani e con i bucanieri? PETER - E va bene, ma ascoltatemi bene… Allora… (pensa) dovremo volare, ma… come farete? Non siete capaci di volare! Ah sì, ho trovato! Pensate a qualcosa di molto bello, ai regali di natale… venite… allora uno…due…trrr… Ah no, serve la polvere di fata! Trilly, pensaci tu… (Trilly cosparge la polvere magica) E adesso… sognate! Uno… due… tre! (escono e chiusura sipario)
Voce :la magica polverina
Di Trilly che è una fatina
Li fa sollevare e volare
Nel cielo e sopre il mare..
(Inizia la base de “l’isola che non c’è – da fuori campo)
WENDY - Voliamo… voliamo… voliamo!
PETER - Forza ragazzi, tutti all’isola che non c’è!
WENDY - Peter aspetta! Vai adagio, non conosciamo la strada…
PETER - Eccola Wendy: alla seconda stella a destra si volta e poi sempre diritto!
Gli attori vengono davanti al palco e cantano “L’isola che non c’è”
MUSICA Sono solo canzonette
(Peter) Seconda stella a destra questo è il cammino
e poi dritto, fino al mattino
poi la strada la trovi da te
porta all'isola che non c'è.
Forse questo ti sembrerà strano ma la ragione
ti ha un po' preso la mano ed ora sei quasi convinto che
non può esistere un'isola che non c'è
(Wendy) E a pensarci, che pazzia è una favola, è solo fantasia
e chi è saggio, chi è maturo lo sa non può esistere nella realtà!....
Son d'accordo con te
non esiste una terra
(assieme) dove non ci son santi né eroi e se non ci son ladri
se non c'è mai la guerra
forse è proprio l'isola
(assieme) che non c'è. che non c'è
E ti prendono in giro
se continui a cercarla
ma non darti per vinto perché (assieme) chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle
forse è ancora più pazzo di te
(finale assieme)
SCENA 2 NAVE DEI PIRATI
VOCE: E così i nostri amici prendono il volo in una scia di polvere di fata verso la leggendaria Isola che non c’è e verso nuove, strabilianti avventure.
Si apre il sipario. In scena la nave dei pirati e Capitan Uncino che guarda la cartina
UNCINO - Maledetto Peter Pan, se solo riuscissi a scovare la sua lurida tana… Ma dove sta? La laguna delle sirene? Oh no, l’abbiamo frugata tutta! E anche il covo dei cannibali. Ah, qui! No, no, qui è territorio indiano… Aspetta! I pellerossa conoscono l’isola meglio di noi. Ho trovato! (intanto entra Spugna e i pirati lo fanno INCIAMPARE – scena comica, entrata molto scomposta, da esagerare!)
SPUGNA - Mandi, capitano!
Musica e ballo – “Porta in alto la mano…” (cantano anche i bambini)
RIT: Porta in alto la mano
segui il tuo capitano
muovi a tempo il bacino
sono il capitano uncino
un passo avanti ondeggiando un'altro indietro bailando muovi a tempo il bacino sono il capitano uncino
porta in alto la mano
segui il tuo capitano
muovi a tempo il bacino
sono il capitano uncino
un passo avanti ondeggiando un'altro indietro bailando muovi a tempo il bacino sono il capitano uncino
ènotte fonda
ècome su una barca di pirati in festa io con la bandana in testa
ti dò la caccia e la folla balla
e dentro la piscina c'è chi prova a stare a galla come una palla!
Mi giro in torno seguendo il tuo bacino bello come il mondo, rotondo, io mi ci tuffo, mi ci impossesso
perchè sono il capitano se! il capitano se!
se!
come un corsaro, un'abile bandito capitano uncino ti ho fatto mia dalle tue labbra pendo ma non mi arrendo
e cerco di portarti via
a mare aperto
dentro il mio mondo
dove sovrano avrò il tuo tesoro
perche sono il capitano e con la mano in alto
ti dò il mio tempo segui il ritmo del capitano
Segui il ritmo del capitano
SEGUIMI!
UNCINO - Ci siamo! Giglio Tigrato!
SPUGNA - G… g… g… Giglio Tigrato? Capitano? UNCINO - La figlia del grande capo indiano: lei sa di sicuro dove si trova Peter Pan. SPUGNA - Ma … ma… ce lo dirà?
7
UNCINO - Ma noi riusciremo in un modo o nell’altro a convincerla! Spugna, ti ordino di rapire Giglio Tigrato e condurla alla roccia del teschio.
SPUGNA - Oh, caro capitano, non mi sembra molto educato rapire una povera fanciulla innocente!
UNCINO - (arrabbiato) Educazione? Hai detto educazione? Tuoni e fulmini, fu educato Peter Pan quando mi tagliò la mano e la gettò al coccodrillo che da allora non fa altro che corrermi dietro con l’acquolina in bocca?
SPUGNA - A quest’ora vi avrebbe già ingoiato se non fosse per quella sveglia che ingoiò dopo! E che quando lui si avvicina ci mette subito sull’avviso con il suo tic tac tic tac… (si sente la sveglia e arriva il coccodrillo. Uncino salta sulle spalle di Spugna) UNCINO - Aiuto! Spugnaaaaa, mandalo via!
SPUGNA - (al coccodrillo) Non ti vergogni a far spaventare il capitano? Sciò, sciò, va via!
Niente ciccia oggi. Sei sordo? Via, vai via, ti ho detto di andartene!
Gabriella - Peter Pan in vista! (si avvicina al bordo con il cannocchiale in mano)
UNCINO - E dov’è?
Anna - ¾ a bordo
UNCINO - Per tutti i diavoli, è proprio lui! E con la solita ciurma di mocciosi! Spugna, raduna la ciurma!
CANZONE spugna
Faccio il pirata ma non mi va e tengo pure una certa eta'
son tutto buchi come una spugna
del movimento mi importa poco faccio buon viso a cattivo gioco e bevo bevo senza ritegno
son sempre ubriaco son sempre fatto e arrivo a sera che son distrutto cosi' a furia di questo sballo
non so piu' quando non so piu' come mi son scordato il mio vero nome ma qui nel giro mi chiamano spugna eccomi qua
Faccio il pirata ma non mi va e tengo pure una certa eta'
son tutto buchi come una spugna
del movimento mi importa poco faccio buon viso a cattivo gioco e bevo bevo senza ritegno
quel peter pan non mi ha fatto niente pero' deve essere un gran fetente perche' lo dice il mio comandante
mi fa una rabbia il fatto che vola
pur non essendo mai andato a scuola quando io ci provo poi mi ritrovo a testa in giu'
faccio il pirata ma non mi va e tengo pure una certa eta'
son tutto buchi come una spugna
del movimento mi importa poco faccio buon viso a cattivo gioco e bevo bevo senza ritegno
quel peter pan non mi ha fatto niente pero' deve essere un gran fetente perche' lo dice il mio comandante
mi fa una rabbia il fatto che vola
pur non essendo mai andato a scuola quando io ci provo ma poi mi ritrovo a testa in giu'
lo so che non valgo molto
son livido son sconvolto
c'e' poco da scherzare, uhm uhm uhm
ma voglio volare anch'io
volare a modo mio
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il prezzo e' assai alto
ma ci riusciro'
ora ho trovato la giusta via
sono qualcuno in pirateria
e questo ormai e' il mio destino
e se qualcuno mi vuol fermare sono disposto anche a sparare sono devoto a Capitan Uncino
ai suoi discorsi son sempre presente
ma non so bene cosa abbia in mente e non mi faccio piu' troppe domande
e non m'importa chi sta al potere finche' continua a darmi da bere non lo tradisco e
fino all'inferno lo seguiro'
non lo tradisco e
fino all'inferno lo seguiro'
non lo tradisco e
fino all'inferno lo seguiro'
SPUGNA - Subito, capitano. Tutti in coperta! (i prati escono facendo molta confusione, sbattendo i piedi, entrano con il cannone)
UNCINO - Presto, presto, caricate quel cannone! Da anni aspettavo questo momento! Bene,
miei farabutti, citate a 42.
SPUGNA - Citate a 42.
UNCINO - Alzate a 75.
SPUGNA - Alzate a 75.
UNCINO - Tre gradi a dritta.
SPUGNA - Tre gradi a dritta.
UNCINO - Pronti a far fuocooooooo.
SPUGNA - Pronti a far fuocoooooo. (sparo e chiusura sipario. Musica di Bennato)
9
SCENA 3 TANA DEI BAMBINI SPERDUTI
VOCE All’isola son quasi arrivati
Ma i pirati li hanno avvistati
E Capitan Uncino, proprio tremendo
Urla “adesso li prendo”.
Spugna sempre pieno di vino,
lancia le bombe nel cielo turchino…
Da fuori
WENDY - Oh Peter, è esattamente come l’avevo sognata! Guarda John, c’è anche il golfo delle
sirene.
J - Per giove, è l’accampamento degli indiani.
M – Da quassù si vede tutto! Hey c’è anche Capitan Uncino e i suoi pirati! (sparo) PETER – Infatti! Trilly conduci i ragazzi al sicuro, io penso a Capitan Uncino! Trilly:UFFA!!!! Come al solito le cose più divertenti le fai tu!!!!!!!!!
VOCE – i tre fratelli volando a più non posso, seguono Trilly che prepara un tradimento grosso.. per Wendy la fatina prova gelosia
e con l’inganno vuole mandarla via…
infatti mente ai bimbi sperduti
che nella sua trappola sono caduti…
MONICA: ragazzi…….. ragazzi dove vi siete cacciati non fate scherzi …….sono
bombolone…GEMELLI?PENNINO?FUOCHINO?........
GABRIELLA E ANNA:EHi!!!Bambolone siamo qua (fanno mille versi)
MONICA:ci sono gli indiani in giro ….
GABRIELLA E ANNNA:dove?......
SILVIA: Ho paura………..ne siete sicuri ……….. mi tremano le gambe……..
MONICA: (ridendo) ma no!!!!!!! Se ne sono andati…………
GABRIELLA E ANNA:davvero????!!!!
MONICA:allora sapete cosa vi dico ….peggio per loro!!!!
SILVIA:EH!!!!ragazzi facciamo festa!!!!!
Tutti:SIIIIII…..(ridono)
CANZONE
SILVIA: dai andiamo a nasconderci quando non c’è Peter ho paura che arrivino i lupi!!!
MONICA: si,perchè sei un fifone!!!
(versi di lupo)
MONICA: avete sentito????…….(urlano e si abbracciano). Cosa possiamo fare?……
SILVIA: se ci fosse Peter………
MICHELA: ma non c’è….
MONICA: ma se ci fosse cosa farebbe?
TUTTI: già!!!!cosa farebbe?????
MONICA: li guarderebbe negli occhi,avanzerebbe lento, alzerebbe lo sguardo ,si abbasserebbe per l’attacco,alzerebbe il pugnale e poi…………..
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SILVIA: ma io non ho il pugnale!
TUTTI: non hai il pugnale??????
MICHELA: ehi ragazzi! era una puzzola!... pero si è spaventata!! ……..
MONICA: anche senza Peter …….siamo forti possiamo combattere contro a pirati e gli indiani……
MUSICA E DANZA (gesti)
MONICA: ehi!!! Aspettate un attimo…….(guardano in giro spaventati)
SILVIA: sono tornate le puzzole?
MONICA:no!!!!!!ma qualcuno ha fatto una puzzola!!!!!! (si tocca il naso)
TUTTI: è stato Bombolo………
SILVIA – Guardate! Sta arrivando qualcuno, ma non è Peter..
MONICA – Sembra una sirena…..volante…..
MICHELA – c’è Trilly…guardate…ci sta facendo segno….hey, prendete le
fionde…mira…abbattiamolo! (si sente il fischio del lancio e la caduta. I bambini guardano fuori scena e si tappano le orecchie, poi un po’ titubanti si avvicinano alla quinta)
MONICA: NO!!! NON Sembra un uccello…… sembra più una signora………
(entrano portando Wendy, trascinandola perle gambe)
MICHELA: Forse è una signora……..
SILVIA:Ma vuoi vedere che Peter l’ha portata qui per noi………magari è una mamma!!!!!!
MONICA: ma no ,Figurati!!!!!
MICHELA:a me sembra proprio una mamma….
MONICA: Già!!!!! Una mamma uccello!!!!!
TUTTI RIDONO
SILVIA: comunque Pennino (indica Monica) l’ha uccisa!!!!
MONICA: e io cosa c’entro……io non volevo è stata trilly………io non volevo….mica volevo ferirla
davvero!!!! Anche io volevo una mamma…… accidenti mi darei un pugno!!!!!! (fa il movimento
con la testa)
(entra Peter i bimbi si mettono davanti a Wendy per nasconderla con le mani in alto)
PETER - (tutto contento si rivolge ai bambini sperduti) Ciao bambini, sono tornato! non esultate ?
I BIMBI:URRA!!! (POCO CONVINCENTI)
Peter: Venite! Cosa sono queste facce? Vi ho portato una mamma deve essere atterrata da qualche parte!!!!!
MONICA:Peter non sarà mica quell’uccello là!!!!!!!!
PETER: Wendy, ma…stai ? (Wendy annuisce e si sveglia) vi farà da mamma e vi racconterà molte fiabe, vi rimboccherà le coperte ogni sera. Conosce un sacco di storie, sa anche come va a finire la storia di Cenerentola…. (Trilly fa la gelosa e appare molto molto infastidita – I bambini non sembrano entusiasti, uno si fa avanti, titubante)
Trilly: sappiamo tutti come finisce …….Mi aspettavo chi sa quale storia!!!!!! (Peter la guarda
infastidito)
SILVIA – A dire il vero mentre stavate arrivando…
PETER – Su avanti, parla non avere paura…
SILVIA – L’abbiamo colpita…
PETER – AH,ecco cos’è successo…beh, non sapevate del nostro arrivo e non avendola riconosciuta forse pensavi che fosse… (viene interrotto da Trilly)
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Trilli: Forse ti sei sbagliato!!!! (gesticola verso i bambini perché sa che loro non possono sentirla!!!!)
SILVIA – eee…beh si non avevamo capito che stavi arrivando con dei nuovi amici (anche gli altri bambini annuiscono)…eeeee sembrava un uccello grande grande grande eeee…Trilly ci ha fattosegno di colpirla, e noi l’abbiamo colpita! (accelerando l’ultima frase) PETER – Che cosa? (arrabbiato si rivolge a Trilly che si fa avanti intimidita)
TRILLY: ma io non volevo!!!!
PETER – Sono proprio stanco della tua stupida gelosia, vattene…vattene e non tornare fino a quando non sarai pronta a comportarti come si deve con questi nuovi amici e soprattutto con Wendy!
TRILLY: come al solito non vuoi capire!!!!!!!! (esce suonando forte i campanellini) WENDY – ma no, dai! Non esagerare, non mi ha fatto niente in fondo
(Peter irremovibile fa segno a Trilly di andarsene, Trilly esce sconsolata)
PETER – Allora bambini, forza, datevi da fare dobbiamo sistemare la casetta, fare un po’ di spazio per i nostri nuovi amici e la vostra nuova mamma…perché la mamma è la cosa più bella che c’è!!!…
TUTTI – EVVIVA PETER – EVVIVA la MAMMA
CANZONE VIVA LA MAMMA
(Wendy) C’è amore in tutte le mamme per ogni bambino al mondo e in una sola carezza
l’amore è quello più profondo
per ogni finestra aperta
c’è una mamma che aspetta ancora e un bimbo che dorme e sogna e una mamma che si consola
Viva la mamma
affezionata a quella gonna un po' lunga così elegantemente dolce e moderna sempre così sincera.
Viva la mamma
viva le favole che lei ti racconta così lontane e pure così moderne e così magiche
Angeli ballano il rock - ora -
tu non sei un sogno tu sei vera viva la mamma perché
se ti parlo di lei
non sei gelosa.
Viva la mamma
affezionata a quella gonna un po' lunga indaffarata sempre e sempre convinta a volte un po' severa
Viva la mamma
viva le regole e le buone maniere quelle che non ho mai saputo imparare forse per colpa del rock
angeli ballano il rock - ora -
non e' un juke box, e' un'orchestra vera viva la mamma perché se ti parlo di lei
non sei gelosa.
Via gli indiani….
Viva la mamma….
Escono tutti (bambini sperduti, John e Mike a sinistra, Peter e Wendy a destra) il sipario rimane aperto, buio in scena
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SCENA 4 ACCAMPAMENTO INDIANI
Voce: intanto Gianni,Michele, i bimbi sperduti
Vengono catturati dagli indiani che li spiavano muti
Il loro capo Toro in piedi, molto infuriato
Grida: “rivoglio Giglio tigrato”…
Da fuori
PETER – Vieni Wendy, ti faccio visitare l’isola.
WENDY - Oh Peter, anche le sirene?
PETER – Ascolta …gli indiani nascondiamoci!!!
(Musica degli indiani, si accendono le luci sul palco - entrano dal fondo della sala gli indiani, salgono sul palco, guardano in giro ed escono. Buio sul palco, continua la musica entra il totem, gli indiani, Capo Toro e i bambini con J.e M. Si mettono in ginocchio davanti al capo indiano). Si accendono le luci. Entrano piano piano, increduli e timorosi Peter Pan e Wendy)
CAPO TORO - Ahug!
PETER – Ahug!
1BIMBI - Ahug!
CAPO TORO - Da molte lune capo Toro In Piedi combatte con voi. Qualche volta vincere voi, qualche volta vincere noi!
MONICA - Questa volta avete vinto voi, ora liberateci (fa per alzarsi ma un indiano lo blocca)
CAPO TORO - Questa volta io non liberare voi
BIMBI - (ridono) Oh, capo Toro è un mattacchione.
CAPO TORO - Io no mattacchione: dove nascondere voi principessa Giglio Tigrato, mia figlia?
MICHELA - Giglio Tigrato?
J - Noi non sapere niente di tua figlia!
M - Io non l’ho mai vista.
CAPO TORO - Menzogne! Se per tramonto mia figlia non tornare, io scotennare tutti voi!
PETER – Capo Toro In piedi, ti prometto che presto rivedrai tua figlia. Ahug!
-Qui c’è puzza di Capitan Uncino!…Wendy, andiamo, avviciniamoci alla baia…da lì si vede il galeone dei pirati…se hanno rapito Giglio Tigrato sicuramente la porteranno in mare!
MUSICA
Si spengono le luci. Peter e Wendy escono a sinistra, gli altri a destra (prima il capo indiano, i bambini, gli indiani con il totem. Si portano fuori anche gli alberi)
Si accendono le luci, si sente l’acqua che si infrange sugli scogli. Entrano Uncino spingendo Giglio Tigrato e Spugna
UNCINO - E ora … Giglio Tigrato, se mi dite dove si nasconde Peter Pan io vi rimanderò da vostro padre e… e vi conviene farlo alla svelta, altrimenti l’alta marea… (Uncino cammina nervoso avanti e indietro – si affacciano Peter Pan e Wendy che si mettono in un angolo)
WENDY - Oh, che cattivone!
PETER - Aspetta stai a vedere. (con effetto eco) Sono lo spirito delle acque marine!
UNCINO - Hai sentito Spugna?
SPUGNA - È… è… è… uno spirito di… di… di… diabolico!
UNCINO - Vado ad accertarmene, tu resta qui. (esce)
PETER - Pssss, ehi Wendy, stai a vedere! (imitando la voce di Uncino) Mi senti Spugna?
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SPUGNA - Sì, capitano!
PETER - Libera la principessa e riconducila alla sua tribù. (sempre con la voce di Capitan Uncino)
SPUGNA - Sì, capitano! (Spugna slega Giglio Tigrato. Nel frattempo torna Uncino)
UNCINO - Sporco tricheco! Per la trippa di Nettuno, cosa stai facendo?
SPUGNA - Eseguo i vostri ordini, capitano!
UNCINO – Legala! (Spugna la lega) e portamela qui!
Allora principessa, ti decidi si o no a dirmi dove si nasconde Peter Pan?
GIGLIO TIGRATO - Non ci penso nemmeno, mai, mai e poi mai! (Uncino, arrabbiato va avanti e indietro, ed esce)
PETER - Spugna, è così che obbedisci? Ti ho detto di riportare Giglio Tigrato alla sua tribù! (imitando la voce di Uncino. Spugna libera Giglio Tigrato che scappa. Intanto, rientra Uncino dalla seconda quinta. Contemporaneamente entra Peter con la solita posa “sicura”, Wendy alle sue spalle)
WENDY - Peter!
PETER - Allora capitano, non senti niente? Tic tac, tic tac… (Si sfidando a duello, Uncino cade
dal palco inseguito dal coccodrillo)
UNCINO - No, no! Aiutoooo, Spugnaaaaa, aiutooooo!
SPUGNA – Arrivo Capitanooooo (si butta, entrambi inseguiti dal coccodrillo)
WENDY - Peter, e Giglio Tigrato?
PETER - Giglio Tigrato? Giglio Tigratoooooo (chiama)
Entra Capo Toro con gli indiani e i bambini (Prima Capo Toro e Giglio Tigrato, di seguito i bambini e gli indiani- si dispongono sul palco)
PETER – Ahug Capo Toro In Piendi (un po’ intimorito) WENDY– Giglio Tigrato! John, Mike, bambini!! (si abbracciano) CAPO TORO: Ahug!
Capo Toro In Piedi gesticola
WENDY - Cosa sta facendo il capo?
J - Un discorso a gesti.
M - E cosa dice?
J - Dice… Peter Pan… potente guerriero, salvato Giglio Tigrato… e fatto grande capo Toro In
Piedi molto allegrissimo… io fare Peter Pan grande capo! (Giglio Tigrato mette le penne in testa
a Peter) Tu, ora, giovane Aquila Volante…
TUTTI - Urrà, urrà per grande capo… urrà, urrà per Aquila Volante!
CANZONE , BALLO E CHIUSURA SIPARIO
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SCENA 5 NAVE DEI PIRATI
VOCE – intanto Trilly rimane sola
Non sa con chi scambiare parola
E quando arriva spugna il pirata
Nella sua rete rimane impigliata
Viene portata da Capitan Uncino
Che le chiede di aiutarlo un pochino
A rapire Wendy la ragazzina
Che stava antipatica alla fatina
Apertura sipario. In scena la nave dei pirati, Trilly, i pirati, Uncino.
UNCINO - Allora, bella fatina, sentiamo un po’… come sarebbe la storia che Wendy starebbe per portarvi via Peter Pan? (Trilly piange) Oh… piangete! Allora è vero! Che maniere di trattare una donna, è vero Spugna? (Spugna beve) Come potremmo aiutare Trilly? Ho trovato! Potremmo rapire Wendy! (Trilly è felice)
SPUGNA - Sì, capitano, ma noi non abbiamo l’indirizzo!
UNCINO - Hai ragione! (Trilly, gesticolando, fa capire che lei lo sa) Come dite? Mia cara, voi
potreste indicarci la via? Ma certo… ma certo… (Trilly, in punta di piedi, muovendosi su una
cartina, indica la strada) Allora, muovendosi da punta Gamba Di Legno 40 gradi ad ovest dalla
trappola del guercio…
SPUGNA - Del guercio?
UNCINO - Certo, certo… Quindi il fiume del cocco, poi da nord a nord-ovest 1… 2… 3… suuu, avanti… oh, l’albero dell’impiccato. È da lì che si entra nel suo nascondiglio? Grazie, grazie mia cara, grazie di cuore.
Spugna andiamo a prenterlo……
Sulla scena buia entra prima Trilly e poi Peter Pan (sotto il palco).
Si accende solo un faro e resta Trilly in scena tutta sola con la musica…prima è tutta contenta, poi si fa sempre più seria fino a quando diventa triste e spaventata perché sa che Capitan Uncino sta per rapire i piccoli Wendy, John e Mike…corre a chiamare Peter Pan
Voce: Wendy stava con i bimbi sperduti
Che intorno a lei eran seduti
Le chiedevano: ma una mamma cos’è
E lei rispondeva: è la cosa più bella che c’è
Ma già catturati
Nel rifugio vengono portati
Per farli diventare pirati
Wendy dice: non dovete accettare
Perché Peter ci verrà a salvare….
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Si accendono le luci
UNCINO - (parlando fuori campo) Allora, abbiamo detto 40 gradi ad ovest dalla trappola del guercio… il fiume del cocco, poi da nord a nord-ovest… l’albero dell’impiccato… forse ci siamo! (si sente un gran fracasso, i bambini che urlano. Rientrano tutti in scena con tutti legati) UNCINO - Allora a noi. Cosa scegliete, l’ingaggio o il grande viaggio? (indicando il mare) WENDY - Capitan Uncino, noi non saremo mai dei vostri. UNCINO - A piacer vostro… prima le signore…
WENDY - Addio Michele… sii forte, John (saluta tutti)
J - Farò del mio meglio.
M - Addio. (piangendo)
TUTTI - Addio.
1° PIRATA - Finiamola con questo strazio! (Wendy va sul bordo del palco per buttarsi. Rollio di tamburi. Tutti i bambini sono disperati. Un fischio e Wendy si butta a mare).- si aspettano tutti il rumore dell’acqua – PP è sotto il palco
SPUGNA - Ooooh, capitano… non ha fatto pluft!
2° PIRATA – Sugna ….il vino ti ha annebbiato anche l’udito?
3° PIRATA - Non …ha ragione….non ha fatto splash!!!!!!
UNCINO - Questo è un sortilegio.
1° PIRATA - Non un tonfo.
2° PIRATA - Non si è sentito niente.
1° PIRATA - Questa nave è stregata!
3° PIRATA – E’ meglio darsela a gambe……..
UNCINO – ma che diavoleria è questa!!!!? Qui c’è sotto qualcosa
MUSICA: ROCK DI CAPITAN UNCINO
Edoardo Bennato
Ciurma!... questo silenzio cos'è?!
Sveglia!... tutti a rapporto da me!
Spugna!!! Pendaglio da forca!
... possibile che nessuno si muova?!
... ma sono o no il comandante di questa lurida nave?!... di questa lurida nave?!
Sono o non sono il Capitan Uncino, ah?
e allora quando vi chiamo
lasciate tutto e correte
e fate presto perché
chi arriva tardi lo sbrano!
Avanti chi mi dà
notizie di Peter Pan?
Lo voglio vivo però
quando lo acchiappo non so che cosa gli farò.
Si prende gioco di me
e fa il gradasso perché
quei branchi di mocciosi
lo stanno ad ascoltare
lo credono un eroe!
Ma è solo un qualunquista
un esibizionista
di tutti i miei nemici
èil più pericoloso
èil primo della lista.
Ma a voi vi sembra giusto
durante un duello
ha preso la mia mano
l'ha data in pasto a quel
dannato coccodrillo!
Ma non la passa liscia
gliela farò pagare
con le mie stesse mani,
anzi, col mio uncino
io lo dovrò scannare!
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Eccolo, in vista!... E' lui con tutta la banda!
Meglio!... che questa volta si arrenda!...
Non voglio prigionieri!...
mi basta solo un ostaggio!
... la ragione è dalla vostra parte
ricordatevelo!...
Avanti all'arrembaggio,
... avanti all'arrembaggio!
Sono o non sono il Capitan Uncino, ah?
e allora avanti col coro!
Cantate tutti con me
e ripetete con me
gli slogan che vi ho insegnato!
Veri pirati noi siam!
Contro il sistema lottiam!
Ci esercitiamo a scuola
a far la faccia dura
per fare più paura!
Ma cosa c'è di male?
Ma cosa c'è di strano?
Facciamo un gran casino
ma in fondo lavoriam
per Capitan Uncino!...
Io sono il professore
della rivoluzione!
della pirateria
io sono la teoria
il faro illuminante!
Ma lo capite o no?
Ve lo rispiegherò!
Per scuotere la gente
non bastano i discorsi
ci vogliono le bombe!
Io ero un benestante,
non mi mancava niente,
ma i soldi di papà
li spendo tutti qua
a combattere sul fronte!
Chi si arruolerà
un bel tatuaggio avrà!
Ma da quel trampolino
io chi non vuol firmare
lo sbatto giù nel mare!...
...Si batte la fiacca, eh?
Io mi sacrifico per voi
e questo è il vostro ringraziamento?
Veri pirati noi siam!
Contro il sistema lottiam!
Ci esercitiamo a scuola
a far la faccia dura
per fare più paura!
Ma cosa c'è di male?
Ma cosa c'è di strano?
Facciamo un gran casino
ma in fondo lavoriam
per Capitan Uncino!...
(con un salto, Peter entra in scena)
PETER – Di le tue ultime preghere Uncino!!!!Sarai tu il prossimo! Ci finirai tu in mare! (i bambini vedono Peter e cominciano a far festa)
UNCINO - Ma non è possibile!
SPUGNA - È il suo fantasma, caaapitano!
PETER - Vieni, ti sistemo io.
UNCINO - Codardo, non osi misurarti da uomo ad uomo.
PETER - Codardo a me? Combatterò con te da uomo a uomo, con una mano legata dietro la
schiena!
UNCINO - Sei sicuro?
WENDY - No, no, Peter no!
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PETER - Hai la mia parola Uncino. (comincia il duello. I bambini da un lato e i pirati dall’altro. Ad un certo punto, Peter spinge Uncino sul bordo del palco dove si trova il coccodrillo. Uncino è in bilico)
UNCINO - Ti prego, non farmi morire.
PETER - E va bene, se dichiari di essere un baccalà.
UNCINO - (con vergogna) Sono un baccalà.
PETER - Più forte.
UNCINO - Sono un baccalà! (Peter si gira verso i bambini che fanno festa e Uncino tenta di colpirlo alle spalle)
WENDY - Peteeeeer! (Peter si volta, prende il cappello di Uncino e con un calcio lo fa cadere giù dal palco e dopo di lui tutti i pirati giù dal palco inseguiti dal coccodrillo)
PETER - Tutti ai vostri posti, dobbiamo salpare.
WENDY – Ora che che Peter non ha più rifugio, propongo che questa splendida nave diventi la nostra casa e luogo pre i nostri giochi!!!!!! … Peter…, dove siamo diretti? PETER - A Londra, signora. Ed è tutto merito di Trilly!!!
Trilly( con aria timida) : io……..infondo non ho fatto nulla!!!!!
WENDY – ti ho sentita !!!!! grazie per quello che hai fatto !!!!!!( si abbracciano)………. Ohhhh,
Peter… John, Mike, andiamo a casa.
PETER - Manovrate l’argano, salpate l’ancora, polvere di fata!
Trilly: Wendy !!!!! vieni aiutami!!!!
MUSICA MAGICA (Trilly cosparge tutti con la polvere. Chiusura sipario. In scena i lettini.John e Mike dormono, Wendy è appoggiata alla finestra. Apertura sipario. Mamma e papà, fuori campo)
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SCENA 6 CAMERA
MARY - Oh, che sonno, è veramente tardi.
PAPA’ - È davvero tardi, Mary. (entrano in scena e vedono Wendy alla finestra e con stupore
Mary si rivolge a Wendy)
MARY - Ma cosa ci fai tu lì, Wendy?
WENDY - Mammina, siamo tornati.
PAPA’ - Tornati?
WENDY - Sì, abbiamo fatto ritorno ora dall’isola che non c’è! Sai mammina, è stato davvero
straordinario: le sirene, Peter Pan, il più straordinario di tutti… poi siamo stati anche rapiti…
PAPA’ - Rapiti?
WENDY - Io… io sapevo che Peter Pan ci avrebbe salvati, poi lo abbiamo chiamato baccalà,
Capitan Uncino volevo dire… e poi, e poi… abbiamo volato nel cielo su una nave…
PAPA’ - Mary, io vado a letto.
WENDY - Mammina, guarda dalla finestra, non è meraviglioso? Guarda come pilota la nave. MARY - (stupita) Vieni a vedere, corri! (Nana abbaia)
PAPA’ - Oh, oh, oh, oh, oh, guarda, ho la sensazione di averlo già visto quel vascello! Tanto tempo fa, quando anche io ero bambino!
MARY – Oh, caro….
Canzone ogni favola è un gioco
Edoardo Bennato
Ogni favola è un gioco
che si fa con il tempo
ed è vera soltanto a metà
la puoi vivere tutta
in un solo momento
è una favola è non è realtà.
Ogni favola è un gioco
che finisce se senti
tutti vissero felici e contenti forse esiste da sempre non importa l'età
perché è vera soltanto a metà!...
(Ogni favola è un gioco
è una storia inventata
ed è vera soltanto a metà
e fa il giro del mondo
e chissà dove è nata
è una favola, e non è realtà.
Ogni favola è un gioco
se ti fermi a giocare
dopo un po' lasciala andare non la puoi ritrovare in nessuna città
perché è vera soltanto a metà!...
Universi sconosciuti,
anni luce da esplorare,
astronavi della mente,
verso altre verità!
Ogni favola è un gioco
che si fa con il tempo
ed è vera soltanto a metà
la puoi vivere tutta
in un solo momento
è una favola e non è realtà!)
Ogni favola è un gioco
se ti fermi a giocare
dopo un po' lasciala andare non la puoi ritrovare in nessuna città
perché è vera soltanto a metà!...
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Voce: caro pubblico se ti vuoi divertire
Su questo vascello devi salire
Non per cercare l’isola che non c’è
Ma vieni in questo posto da re!!
E ricordiamoci che ogni giorno sarà più solare Se bambini sapremo tornare…
SIPARIO
CANTO FINALE
Notte di mezza estate,
feste improvvisate;
diavoli alle chitarre,
ma angeli sotto le stelle.
Sogno di mezza estate,
beati o voi che entrate;
Nel girone degli innamoramenti, miracoli e tradimenti.
Forse e l'estate o forse è pazzia ma so che stanotte ti porterò via.
Perchè c'è nell'aria, c'è stasera, c'è qualcosa che non sai cos'è;
ma sai che c'è nell'aria e c'è stasera,
c'è qualcosa di speciale in questo cielo blu, dipinto di blues.
Notte di mezza estate,
coppie scomunicate;
diavoli sulla cresta dell'onda,
angeli sull'altra sponda.
Forse e l'estate o forse è pazzia ma so che stanotte diventarai mia.
Perchè c'è nell'aria, c'è stasera, c'è qualcosa che non sai cos'è;
ma sai che c'è nell'aria e c'è stasera, c'è qualcosa di speciale in questo cielo
batti batti le mani,
tira fuori la lingua,
sbatti i piedi per terra
batti batti le mani,
tira fuori la lingua,
sbatti i piedi per terra
batti batti le mani,
tira fuori la lingua,
sbatti i piedi per terra
C'è nell'aria, c'è stasera,
c'è qualcosa che non sai cos'è
ma sai che c'è nell'aria e c'è stasera,
c'è qualcosa di speciale in questo cielo blu, dipinto di blues.