Peter Pan – Il musical

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Copione Peter Pan – Il musical

PETER PAN

il musical

musiche di Edoardo Bennato

PERSONAGGI:

 

Peter Pan

Wendy –  Manuela Drago

Michael

John

Papà Agenore

Mamma Maryl

Zia

Nana

Cantastorie

Capitan Uncino

Spugna

Pirati

Coccodrillo

Bimbi sperduti

Giglio Tigrato

Capo Indian

Indian

Genitori

 

CANZONI:


Primo Tempo:
“Ma che sarà” - Cantastorie
“Tutti insieme lo denunciam” - Genitori
“Fantasia” - Wendy , John , Michael, Mary
“L’Isola Che Non C’è” – Peter Pan, Wendy
“Sono Solo Canzonette” - Peter Pan , Wendy , John , Michael
“Il Rock di Capitan Uncino” – Capitan Uncino e i Pirati
“Dopo il Liceo Che Potevo Far” – Spugna

Secondo Tempo:
“In Fila Per Tre” – Bambini Sperduti
“Viva La Mamma” – Wendy
“Non so darti torto ragazzino” - Giglio Tigrato
“Ogni Favola è Un Gioco” – Wendy
“Quando Sarai Grande” – Peter Pan , Wendy
“Trilly (La Fata)” – Peter Pan
“Che Paura” - Capitan Uncino
“Nel Covo dei Pirati” – Wendy , Capitan Uncino e i Pirati
“Rockcoccodrillo” – Coccodrillo

“Ogni Favola è Un Gioco” – Tutti

I Quadro: parco di Londra

Cantastorie – Avanti ,avanti, bambini avvicinatevi! Io sono qui perché...perchè vorrei raccontarvi una storia! Una storia...che vi farà volareeee...con la fantasia ,si intende…comincia così: c’era una volta…e finisce con: e tutti vissero felici e contenti!...coraggio bambini…non abbiate paura…è solo…fantasia…

CANZONE: “Ma che sarà”

Cantastorie -        Ma che sarà, che cosa t'offrirà
quest altra storia, quest altra novità
l'unico rischio è che sia tutto finto
e che sia tutta pubblicità!...

Ma che ne sai, se non ci provi mai
che rischi corri se non vuoi volare
coi piedi a terra, legato alla ragione
ti passa presto, la voglia di sognare!

E anche se fosse solo finzione
solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare
se è un'occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!...

Attenzione - attenzione! Comunicato ufficiale!
parla l'organo dei genitori, non lasciatevi suggestionare!
Ogni fiaba che vi invita a volare è un pericolo da non trascurare.
Basta con le storie adesso devono crescere, presto!... presto!...

Ma è quello che vogliono da te

già appena nati ci hanno abituati

a non pensare ma (a darcene) l’illusione, sempre con la scusa della ragione

Ma la mente va e non si fermerà
ti prenderà per mano ti insegnerà a volare
visti dall'alto le persone adulte sono meno serie meno importanti!

 
Ma non lo vedi sono di cartone
se resti a terra che vuoi capire
con la scusa di schiarirtele
ti confonderanno sempre più le idee
ti manderanno allo sbaraglio in questa farsa,

nel ruolo di comparsa!...

Ma basta che voli in alto
ma basta che ti alzi un poco
e forse scopri che quello che ti faceva
paura era soltanto un gioco!
e adesso, hai l'occasione per poter
volare, allora, non la sprecare, prova a volare!...

Prova ma che ne sai
se non ci provi mai non puoi
sapere se vale o no la pena
di tentare, è un'occasione
per volare, per volare!...

II Quadro : casa di Wendy (camera dei bambini)

Michael (impersonando cap uncino) – Che il diavolo ti porti peter pan!

John– (impersonando peter pan) – Arrenditi capitano uncino!

Michael – Mai lurido moccioso!non avrò tregua fino a che non vendicherò la mano che mi hai tagliato! (agitando l’uncino con la destra– appendino)

Wendy – Ma Micheal, capitano Uncino ha perso la mano sinistra, tu l’uncino lo tieni a destra.

Michael – Ah giusto,mi ero dimenticato.grazie Wendy! Però..uffa non è giusto!uncino perde sempre!

Wendy – E allora nella favola di questa sera…faremo vincere capitano Uncino e faremo catturare Peter Pan dai suoi pirati.

Michael – Evviva!!!

John – Ma la storia non è così!

Michael – Preparati Peter Pan! (si rincorrono mentre John protesta e Wendy cerca di metterli d’accordo)

 

(Entra il cane Nana a rincorrere tutti pure lui)

(Entra la mamma)

Mamma – Micheal,cosa fai con quell’appendino in mano?

Michael – Ma mamma io sono capitano Uncino e..

Mamma - Micheal basta

John – Sì e io sono il valoroso Peter Pan e capitan Uncino mi aveva appena catturato..

Mamma- Wendy cara, lo sai che tuo padre non vuole sentirti raccontare queste storie ai tuoi fratelli

Wendy – Sì ma mamma, è una storia così bella..

Mamma- Wendy…

Wendy – E poi Peter Pan è così..

Mamma – Wendy basta!Agenoreee, sei pronto? Arriveremo tardi!ma come mai la finestra è aperta?mi sembrava di averla chiusa…

(Entra il papà di corsa preoccupato)

Papà – Tardi? Non arriveremo mai!

Mamma- Agenore, c’è qualche problema?

Papà – Problema? Problemaaa?! È una tragedia! non trovo la mia scarpa di vernice! Dov’è finita? L’avevo lucidata e messa lì sotto alla finestra, ma ora la scarpa è scomparsa, nella finestra, nel blu!

Mamma – Beh non è una tragedia caro.

Papà – No? Se io non trovo la mia scarpa di vernice, non andremo alla festa,e se non andiamo alla festa, domani non avrò il coraggio di presentarmi al lavoro, e se non mi presento al lavoro, non mi pagheranno! E se non mi pagano, non avremo i soldi per comprare da mangiare e mia cara signora, noi e i nostri figli…moriremo tutti! Di fame!

Tutti- Noooo!

Mamma – Bambini, qualcuno di voi ha visto la scarpa di papà?

( Trilly suona)

Micheal – Eh,veramente..è stato quel pirata di uncino!

Papà – Uncino? Pirati? Macchè..

Michael – Ma sì Uncino e Peter Pan!

Wendy – Oh sì è vero!

Michael – Oh no e il coccodrillo!

Papà – Macchè, di vernice è la mia scarpa, non di coccodrillo!

Mamma – Coraggio, sono sicura che la troveremo.

(Entra la zia)

Zia – Eccola qui,l’abbiamo trovata,anzi, l’ho trovata,era in cucina.

Wendy – Ma papà!l’hai messa insieme ai biscotti?

Michael – L’avrà messa uncino!

John – Già, lui aveva la mappa, così dice la favola!

Papà – Uncino? La mappa? La favola? Wendy vieni subito qua!

Wendy – Oh mamma ma sei bellissima!

Mamma – Grazie cara.

Papà – Wendy ti sto parlando!

Zia – Wendy, ascolta papà.

Wendy – Si papà?

Papà – Non ti avevo chiesto di non raccontare più frottole ai tuoi fratelli?

Wendy – Frottole?

Papà – Frottolissime! Quelle storie inutili sul quel capitan..ehm..pulcino, ehm, frate pane..

Tutti( i 3 fratelli) – Peter Pan!

Michael – Papà, non pulcino, Uncino! Daiii, lo faccio io Uncinooo..(piagnucolando)

Papà – Eh va bene,mi dispiace,  ma non voglio più sentirne parlare.

Wendy – Ma papà..

Papà – Non rispondere a tuo padre.

Mamma- Avanti Agenore calmati..

Papà – Calmarmi? Oh no no, oggi Agenore dice la sua. Wendy è diventata grande, e questa è l’ultima notte che passerà nella stanza dei bambini!

Wendy – Ma papà!

Mamma – Agenore!

2 fratelli – Nooo!

Nana – Bauuu!

Zia – Oh che uomo crudeleee!

Papà – No silenzio! Wendy è diventata grande e questa è l’ultima notte in questa stanza, non voglio più senti parlare di pirati, folletti, e di quel..come si chiama…pitipin, patapan..

2 fratelli – Peter Pan!

Wendy – Peter Pan papà!

Papà – Oh, quello che è! E questa è la mia ultima parola sull’ argomento!.(qui inciampa nel cane ma tutti ridono e soccorrono il cane e dicono al papà di stare più attento) Che c’è da ridere? Povera Nana??? Questo è il colmo! un po’ di rispetto per chi porta a casa lo stipendio! Mary, non credo che sia una buona idea continuare a far dormire il cane nella stanza dei bambini!

Mamma - Ma Agenore, non è stata colpa sua.

Papà – Non mi importa, questa sera nana dormirà fuori, legata ad una catena come tutti i cani!

Bambini – Ma papà no! (Nana abbaia)

Papà – Silenzio! Nana vieni qui! ( fa’ per tirarla ma non si muove)

Mamma – Ma caro, lasciala qui a fare da guardia ai bambini, qualcuno potrebbe intrufolarsi dalla finestra.

Papà – Cara,abitiamo al terzo piano, mi sembra un po’ improbabile tutto ciò, quindi non c’è da preoccuparsi. Buona notte bambini. Andiamo Nana.

Bambini – Buona notte papà , ciao Nanaaa!

Wendy – Povera Nana..

Mamma – Oh Wendy non temere, non le succederà nulla. È una bella serata, non sentirà freddo.

Wendy – Oh mamma, io non voglio crescere.

Mamma – Wendy cara, tutti crescono prima o poi…

Wendy – Si ma  non Peter Pan..

John – Mamma, hai sentito prima cos’ha detto papà? Che Peter Pan è una frottola!

Mamma – Bambini, sono certa che papà non voleva dirlo, è solo che era in collera e si è espresso male.Forza, ora dormite bambini, dormite e vedrete che domani sarà tutto a posto. Vostro padre vi vuole bene. E…non preoccupatevi bambini. Vi voglio bene, buonanotte.

Micheal – Mamma, ci canti la ninna nanna?

Mamma – Va bene, venite tutti qui…

CANZONE: “Fantasia”

Mamma -                               Fantasia
                                              macchina eccezionale
                                               che ci porta
                                              dove non si può andare
                                              anche ventimila leghe
                                              sotto il mare

John -                                                Fantasia
                                              fantastica astronave
                                              per viaggiare
                                              più in alto delle stelle
                                              e guardare l'altra
                                              faccia della luna....

Wendy -                                 Tutto comincia lì
                                              da una matita che
                                              disegna il primo salto
                                              fatto da Peter Pan

Micheal -                                e la magia che va
l'isola che non c'è

Tutti -                                     e anche chi non ci crede
ci crederà....ci crederà

Papà – ( da fuori scena) Cara sbrigati o faremo tardi!

Mamma – Arrivo!Buonanotte bambini. (fa’per chiudere la finestra)

Wendy – No mamma non chiudere la finestra! (la mamma perplessa). Potrebbe tornare.

Mamma – Ma chi, cara?

Wendy – Peter Pan! L’altra notte ha dimenticato qui la sua ombra.

Mamma – La sua ombra?

Wendy – Sì, e magari stanotte tornerà a prenderla.

Mamma – Certo. Bona notte Wendy. (bacino della buonanotte) Buona notte bambini.

2 fratelli – Buonanotte mamma.

(Da fuori scena)

Mamma- Agenore, i bambini saranno al sicuro senza Nana?

Papà – Al sicuro? Ma si capisce, perché no.

Mamma – Wendy ha detto qualcosa a proposito di un’ ombra, di Peter Pan.

Papà – Chi? E basta cara con questa storia. Peter Pan…non esiste.

(nella camera dei bambini. Le luci sono spente. Qualcosa si agita in un comodino. Si spalancano le finestre. E arriva volando Peter Pan.)

Peter Pan – (parlando a bassa voce con Trilly) – Allora, l’hai trovata? (Intanto Trilly trilla in risposta a Peter) Cosa? Lì? Ma lì dove? Nel cassetto del comodino dici? Ma…sei sicura? Ok ok…

(si avvicina al comodino) allora…1…2…3! (apre e l’ombra schizza fuori,inizia l’inseguimento “silenzioso” per non svegliare i bambini). Ah, sei tosta eh?

(Peter riesce a prendere l’ombra)

Peter Pan – Che fatica, ma alla fine ti ho presa finalmente.

(Wendy si sveglia)

Wendy – Peter Pan? Sei tu? Lo sapevo che saresti spuntato! Ma…perché piangevi?

Peter Pan – Non stavo piangendo, io non piango mai! Stavo solo cercando la mia ombra.

Wendy – Ah capisco…hai visto che l’ho conservata? Spero non si sia sgualcita troppo. Peter sai che sei come ti immaginavo?...forse un poco più alto, ma appena appena…comunque, sapevo che saresti tornato.

Peter Pan – Sì io..

Wendy – Sapevo che saresti tornato e ho conservato la tua ombra.

Peter Pan – sì beh ,grazie, ora…

Wendy – (Peter cerca di interromperla ma Wendy è una macchinetta)  Però devi cucirla se non vuoi perderla di nuovo. Lo farò io, forse è meglio. È un lavoro da donna. Sarà divertente cucire un’ombra. Sai sono molto brava a cucire, sono la più brava in casa. L’ ho capito subito sai che era tua l’ombra, e così mi sono detta: la terrò da parte per quando tornerà, tanto tornerà di sicuro. E infatti sei tornato. Dopotutto non si può lasciare la propria ombra in giro senza sentirne la mancanza prima o poi, vero? Quel che mi stupisce è che Nana abbia fatto una cosa simile, Nana è tutt’altro che cattiva come..

Peter Pan – Ma quanto parli!!!

Wendy – Beh si lo so che parlo tanto. Ma… Non mi hai ancora detto come ha fatto Nana a strapparti l’ombra di dosso.

Peter Pan – Ero fuori dalla finestra e l’ha addentata!

Wendy – E che facevi fuori dalla finestra?

Peter Pan – Ascoltavo le tue fiabe.

Wendy – Le mie fiabe?

Peter Pan – Sì, quelle che parlano di me. E io poi le racconto ai bimbi sperduti.

Wendy – I bimbi sperduti? E chi sono i bimbi sperduti?

Peter Pan – I bimbi sperduti, sono quei bambini che cascano dalle carrozzine e questi bambini, se non vengono ritrovati entro 7 giorni, li portano da me, all’Isola Che Non C’è!

Wendy – Che bello! Ah, dimenticavo, devo attaccarti l’ombra! Stai tranquillo, non ti farà male..

Peter Pan – Fai pure, tanto io non ho mai paura…(Wendy inizia a cucire l’ombra) Ahiii!!!

Wendy – Ahahah, Peter Pan è un fifone! Oh, scusami…sono sicura che non hai paura di nulla, nemmeno dei pirati! Comunque non mi sono ancora presentata. Il mio nome è Wendy, Wendy Moira Angela Darling.

Peter Pan – Wendy andrà benissimo! Grazie per avermi cucito l’ombra,sei stata bravissima. Sai penso che una ragazza valga più di 100 ragazzi…

Wendy – E lo pensi davvero? È una cosa molto carina da parte tua…ora ti darò un bacio!

Peter Pan – Ma cos’ è un bacio?

Wendy – Ora lo vedrai…(sì mette in posa per dare un bacio…ma sì vergogna, e gli da un ditale)

Peter Pan – Wow…ora posso dartelo io un bacio?

Wendy – (inizia a pettinarsi) – Oh, certo…(e Peter Pan le regala un braccialetto o qualcosa del genere)

Wendy – Oh, grazie mille Peter, lo porterò sempre con me…E sono contenta che tu sia venuto oggi…perché questa è l’ultima notte che passerò qui perché…perché da domani dovrò crescere!

Peter Pan – Crescere?! E questo vuol dire che non racconterai più fiabe?

Wendy – (annuisce)

Peter Pan – Oh no, non mi va’!vieni via con me.

Wendy – E…dove?

Peter Pan – All’Isola Che Non C’è!

Wendy – Davvero posso venire?

Peter Pan – Sì! E lì non diventerai mai grande!

Wendy – Ma…cosa dirà la mamma?

Peter Pan – La mamma? E che cos’è la mamma?

Wendy – Eh la mamma è una persona che ti vuole bene, che ti racconta le favole, e che…

Peter Pan – Perfetto! Allora tu sarai la nostra mamma! Andiamo!

Wendy – Sarebbe bello…

Peter Pan – Non bello Wendy, magnifico! Basta volare fino ad un certo punto, girare e poi è fatta! Dove non si cresce mai, dove sorge sempre il sole se lo vuoi tu.

Wendy – Sembra impossibile…

Peter Pan – No no! Basta crederci…e poi…i bambini sperduti, le fate, e gli indiani,

Wendy – Proprio come nelle mie favole!

Peter Pan – Sì! E poi i pirati, e Uncino!

Wendy – Oh che bello Peter! E allora dimmi…dov’è? dov’è?

CANZONE: “ L’Isola Che Non C’è”

PETER –                                        Seconda stella a destra
questo è il cammino
e poi dritto fino
al mattino
poi la strada
la trovi da te
porta all' isola che non c'è

                                                         forse questo ti
sembrerà  strano
ma la ragione
ti ha un po’ preso la mano
ed ora sei quasi convinto
che non può esistere
un' isola che non c'è

WENDY -                                       E a pensarci che pazzia
è una favola è
solo fantasia
e chi è saggio
chi è maturo lo sa
non può esistere
nella realtà

                                                         son d’accordo con voi
non esiste una terra
dove non ci son
santi ne eroi
e se non ci son ladri
se non c'è mai la guerra
forse è proprio l'isola
che non c'è
che non c'è

PETER -                                         e non è un' invenzione
e neanche un gioco
di parole se ci credi
ti basta perchè
poi la strada la trovi da te

WENDY -                                       son d’accordo con voi
niente ladri e gendarmi

PETER e WENDY -                      ma che razza di isola è

WENDY -                                       niente odio e violenza
ne soldati ne armi

PETER e WENDY -                      forse è proprio l'isola
che non c'è
che non c'è
E ti prendono in giro
se continui a cercarla

WENDY -                                       ma non darti
per vinto perchè

PETER e WENDY -                      chi ci ha già  rinunciato
e ti ride alle spalle
forse è ancora
più pazzo di te

Peter Pan – Coraggio Wendy andiamo!

Wendy – E come?

Peter pan – Ti insegnerò a volare!

Wendy – Sììì! A volareee! (inizia a “svolazzare” per la stanza e sveglia i 2 fratelli)

Michael – Cooosa? Peter Pan! Ma sei proprio tu? Quello vero?

Peter Pan – Sì,in carne ed ossa!

Michael – Ciao, io sono Michael!

John – Piacere, io sono John Edward Agenore Darling!

Peter Pan – Piacere!

Michael – Quanti anni hai?

Peter Pan – Ho…beh mi pare sì…no…non lo so quanti anni ho! Quello che so è che sono abbastanza piccolo per essere grande!

Michael – Sì ok…

John – Ma che cosa vuol dire?

Peter Pan – Che sono scappato, appena sono nato! Non mi ricordo nient’altro!

Michael – Vuoi dire che non ti ricordi quanti anni hai?

Peter Pan – No!

Micheal – Né quando sei nato?

Peter Pan – No!

Micheal – Né dei tuoi genitori?

Peter Pan – No!

John – E non sei mai nemmeno andato a scuola?

Peter Pan – No!

John – Wow! Questo mi piace!

Wendy – Ma qualcosa te lo ricorderai no?

Peter Pan – Beh sì…

CANZONE: “Sono solo canzonette”

         PETER PAN -           Mi ricordo che anni fa
di sfuggita
dentro a un bar
ho sentito un juke box
che suonava
e nei sogni di bambino
la chitarra era una spada
e chi non ci credeva
era un pirata
e la voglia
di cantare
e la voglia
di volare
forse mi e' venuta
proprio allora
forse e' stata una pazzia
però e' l'unica maniera
di dire sempre quello
che mi va

Ma che ci volete fare
non vi sembrerò normale
ma è l'istinto
che mi fa volare
non c'è gioco
ne' finzione
perché l'unica illusione
e' quella della realtà
della ragione
però a quelli in mala fede
sempre a caccia
delle streghe
dico no
non e' una cosa seria
E così e'
se vi pare
ma lasciatemi sfogare
non mettetemi alle strette
e con quanto fiato ho in gola
vi urlerò
non c'è paura
ma che politica
che cultura
sono solo canzonette

(Tutti fanno schiamazzi vari chiedendo come si fa a volare)

PETER – Io di risposte non ne ho,io faccio solo rock n’ roll, se ti conviene bene,io più di tanto non posso fare

PETER e JOHN-      Ma che ci volete fare
non vi sembrerò normale
ma è l'istinto
che ci fa volare

JOHN -                       non c'è gioco
né finzione
perché l'unica illusione
e' quella della realtà
della ragione

PETER e JOHN -     però a quelli in mala fede
sempre a caccia
delle streghe
dico no
non e' una cosa seria

PETER -                    E così e'
se vi pare

JOHN -                       ma lasciateci sfogare

WENDY -                  non metteteci alle strette

PETER -                    e con quanto fiato ho in gola
vi urlerò

MICHAEL –             non c’è paura

TUTTI -                     ma che politica
che cultura
sono solo canzonette

PETER -                   non mettetemi alle strette…Sono

TUTTI –                    sono!

PETER –                   sono

TUTTI –                    sono!

PETER –                   Sono solo canzonette!

Peter Pan – E poi mi ricordo che all’inizio ero solo,fino a quando non ho incontrato Trilly!

Wendy – Chi?

Peter Pan – Trilly! Campanellino! La mia fata!

Michael – Una fata? Che bello!

Peter Pan – Sì, dovrebbe essere qui da qualche parte!

John – Ma le fate non esist-

Peter Pan – Attento! Ogni volta che qualcuno lo dice, una fata muore in qualche parte del mondo.

John – Giuro che non l’ho mai detto!

Micheal – Nemmeno io!

Wendy – Sì ma dov’è?

(Trilly suona)

Peter Pan – L’avete sentita? È lei! Sarà nascosta da qualche parte! (si avvicina al comodino dove c’era nascosta l’ombra, lo apre ed esce Trilly trillando) Eccoti Campanellino!

Micheal – Wooow!

John – Una fata!

Wendy – Che bella…(Trilly suona e Peter scoppia a ridere)…perché ridi? Cos’ha detto?

Peter Pan – Che sembri una gallina spennacchiata! (Tutti, tranne Wendy, ridono)

Wendy – Come fai a capire quello che dice?

Peter Pan – Se suona una volta (Trilyi trilla) vuol dire sì. Se suona due volte (Trilly trilla 2 volte) vuol dire no…e se suona tre volte…(Trilly trilla 3 volte) sta dicendo che assomigli ad una gallina spennacchiata! (tutti ridono di nuovo)

Wendy – Ma che fata simpatica (sarcasticamente)…

Peter Pan – Lo è davvero! Solo che non è abituata a vedere una bambina, dove viviamo noi non ce ne sono molte.

Wendy – Capisco…

 

Zia – (da fuori scena) Bambini ma che state combinando? Nana andiamo a vedere. (Nana abbaia)

(qui i 3 fratelli si fondano a letto e Peter vola fuori dalla finestra)

Zia – Ah, stanno dormendo come degli angioletti, avanti Nana, andiamo. ( Nana non si vuole muovere) Coraggio Nana! (ed escono)

(I bambini saltano giù dai letti e Peter rientra)

John – C’è mancato poco!

Micheal – Già!

Peter Pan – Allora, andiamo o no?

John – E dove?

Peter Pan – All’ Isola Che Non C’è!

Micheal – E come?

Peter Pan – Volando!

Wendy – Sì ma come si fa’ a volare?

Peter Pan – Oh è semplice ragazzi basta fare così! ( e si alza in volo)

Wendy – Ma così come?

Peter Pan – Eh, basta…basta…

Wendy – Non lo sai?

Peter Pan – Certo che lo so! È che non ci avevo mai pensato…ma…sì, penso sia così! Pensate a qualcosa di bello!

Wendy – I dolci di Natale?

John – La vita senza scuola?

Micheal – Un pupazzo nuovo?

Peter Pan – Sììì! E ora voliamolo! ( Peter vola e gli altri ci provano senza successo)

Wendy – Peter non funziona!

Peter Pan – Eppure…ho trovato! Basta aggiungerci un po’ di fantasia e un po’ ( “afferra” Trilly) di polvere di fata! ( e gli versa la polvere di fata in testa) E il problema è risolto! Riproviamo! ( e ce la fanno tutti questa volta!)

Wendy – Peter stiamo volando!

Micheal – Wow che bello!

John – Ficooo!

Peter Pan – E ora andiamo! ( e volano tutti fuori passando dalla finestra)

( schiamazzi a caso mentre volano, commenti sulla città vista dall’alto, ecc.)

Peter Pan – Ecco ragazzi, questa è la stella, ora giriamo a destra e…tenetevi forte, dritto fino al mattinooo!!!

Tutti – Yeee, andiamo,evviva! (musica “trionfale” in sottofondo)

(passaggio dimensionale, non saprei come altro chiamarlo)

Peter Pan – Siamo arrivati! Guardate…questa…è l’ Isola Che Non C’è!

Tutti – Wow!

Peter Pan – Sì! Quella è la baia delle sirene vedete? Quello laggiù vicino alla laguna è il villaggio indiano e quella…(la musica si incupisce)…quella è la barca di capitan Uncino…

John – Quella è davvero la barca di Uncino?

Peter Pan – Sì. Faremo il giro largo.

Micheal – Sì ma Peter ho pauraaa. (piagnucolando)

Peter Pan - Shhhh! Facciamo silenzio!

III Quadro: La barca di Uncino

CANZONE: “Il rock del Capitano Uncino”

Uncino -                                 Ciurma questo silenzio cos'è?
Sveglia tutti a rapporto da me
Spugna pendaglio da forca
possibile che nessuno si muove?!
ma sono o no il comandante
di questa lurida nave?
di questa lurida nave?

Sono o non sono il Capitan Uncino
e allora quando vi chiamo
lasciate tutto e correte
e fate presto perché
chi arriva tardi lo sbrano

Avanti chi mi dà
notizie di Peter Pan
lo voglio vivo però
quando l'acchiappo non so
che cosa gli farò

Si prende gioco di me
e fa il gradasso perché
quei branchi di mocciosi
lo stanno ad ascoltare
lo credono un eroe

Ma a voi vi sembra giusto
durante un duello
ha preso la mia mano
l'ha data in pasto a quel
dannato coccodrillo

Ma non la passa liscia
gliela farò pagare
con le mie stesse mani
anzi, col mio uncino
io lo dovrò scannare!....

Eccolo in vista!

è lui con tutta la banda
Meglio che questa volta si arrenda
Io non voglio prigionieri

mi basta solo un ostaggio
.... la ragione è dalla vostra parte ricordatevelo
Avanti all'arrembaggio, avanti all'arrembaggio!

           
                                               Sono o non sono il Capitan Uncino, ah?
                                               e allora avanti col coro
                                               Cantate tutti con me e ripetete con me
                                               gli slogan che vi ho insegnato


Pirati -                                   Veri pirati noi siam!

Contro il sistema lottiam
Ci esercitiamo a scuola

a far la faccia dura
per fare più paura

Ma cosa c'è di male?
Ma cosa c'è di strano?

Facciamo un gran casino
ma in fondo lavoriamo

per Capitan Uncino

Uncino -                                 Io sono il professore

della rivoluzione
della pirateria io sono la teoria
il faro illuminante

Chi si arruolerà!

Un bel tatuaggio avrà!
ma da quel trampolino,

io a chi non vuol firmare
lo sbatto giù nel mare

Si batte la fiacca eh?
io mi sacrifico per voi
e questo è il vostro ringraziamento?

Cap. Uncino  - Tutti ai posti di combattimento! Questa volta Peter Pan lo prenderò, e allora hehehe... (sogghigna fra sé e poi chiama Spugna) Spugna! Spugna! Spuuugna! Spugna! Spugna?!?

Spugna – (affannato) Sono qua Capitano!

Cap. Uncino – Dove?

Spugna - Sono qua Capitano!

Cap. Uncino – Qui dove??

Spugna – Sono qua Capitano! QUA!

Cap. Uncino – Aaargh! Uff… Spugna cos’hai mangiato, un topo morto??

Spugna – No solo la prima cosa che ha cucinato la cuoca stasera..

Cap. Uncino – Ah. Notizie di Peter Pan??

Spugna – Peter chi?

Cap. Uncino – Peter chi?? (lo guarda male)

Spugna – Ah, quel Peter Pan.. È tornato da non so dove con dei mocciosetti a seguito..

Cap. Uncino – Lo catturerò prima o poi quel mascalzone.. ma come?!?

Spugna – Ci sarebbe la figlia di quel gran capo indiano, come si chiama, Giglio Di Fiato, Giglio Di capo, Giglio..

Cap. Uncino –  Idiota, Giglio Tigrato!

Spugna – SÌ! Ci condurrà nell’accampamento dei Bambini Sperduti..

Cap. Uncino – Fantastico! Catturatela!

Spugna – Ehm c’è un problema Capitano…

Cap. Uncino – Qual è il problema Spugna??

Spugna – (piagnucolando perché teme la reazione di Capitan Uncino) È che nessuno sa dov’è l’accampamento di Giglio Tigrato!

Cap. Uncino – (si infuria) Ma perchè sono circondato da idioti?! …Ciurma! Chi di voi sa dov’è l’accampamento indiano?? (Nessuno lo sa) Benissimo! So io dove si trova, è vicino a dove ho perso la mia adorata mano..

Spugna –  La mano?? Ma Capitano!! È un ricordo che dovrebbe aver già rimosso!! (si preoccupa)

Cap. Uncino – Tutto per colpa di quel maledetto cooo…

Spugna – No!!

Cap. Uncino – Cooooo…

Spugna – No!!

Cap. Uncino – Cooooooo… cooOcOoooo... coOOocOOOcOOooo…  (Spugna e la ciurma lo guardano straniti e un po’ preoccupati)

Pirata – Vabbè va! intanto che fa l’uovo io bevo qualcosa!

Cap. Uncino – A quella bestia piaceva tanto la mia mano.. (i pirati iniziano a dire il resto della frase assieme a Capitan Uncino)

Cap. Uncino e la ciurma - .. che da allora mi cerca sempre, di terra in mare, di mare in terra e di terra in mare mi insegue per avere l’intero mio corpo!

Cap. Uncino - Ve l’ho già detto?

Ciurma – Oooh! (lo dicono come a far intendere che lo racconta in continuazione)

Cap. Uncino – Ah..

Spugna – Ma quella bestia per fortuna non l’ha mai presa Capitano! E tutto grazie a quella sveglia che il coooooso ha ingoiato, una di quelle che fanno TIC-TAC……. TIC-TAC…….. TIC-TAC, TIC-TAC-TICTACTICTACTICTAC! Perché quando si avvicina sentiamo il suo TICTACTICTACTICTAC..

Cap. Uncino – Spugna! Finiscila! Tornando a Giglio Tigrato.. (suonando il pianoforte) Questo sarà quello che faremo.. Noi la prendiamo… La leghiamo… E ci facciamo dire dove si nasconde Peeeeter Pan! Quando Uncino ci si mette, non ce n’è per nessuno! Bravo Spugna, qua la mano! (suona una il finale di una musichetta da carillon, poi inizia a farsi sentire un ticchettìo) Allora, Spugna dicevamo… Spugna! (preoccupato) Che cos’è questo rumore???

Spugna – Questo rumo.. OHIOHIOHIOHIOHIOHIOHI!!! Capitano si ritiri in coperta! Ciurma!! Tutti sul ponte! Cazza la randa! Tutto a dritta! Solleva l’ancora! Butta la pasta! Sollevate illlilliliillilllil.. (balbetta qualcosa di indefinito) ho detto tutto.

Pirata – Ma cos’è che hai detto??

Spugna – Silenzio! Quando non c’è il Capitano qua chi comanda è il sottoscritto! È vero che io sono (Spugna biascica qualcosa di incomprensibile, balbettando di nuovo).. e ho detto tutto! Vai! Veloce!  (poi, parlando fra sé e sé) Che poi il Capitano è da sempre che cerca di acchiappare Peter Pan e io, io non riesco nemmeno ad aiutarlo.. Io, io sono solo un disgraziato.. Ci provo e ci riprovo ma l’unica cosa che sono capace di fare è…

CANZONE: “Dopo il liceo che potevo far”

Spugna -                                Faccio il pirata ma non mi va
                                               e tengo pure una certa età
                                               son tutto buchi come una spugna
                                               del movimento mi importa poco
                                               faccio buon viso a cattivo gioco
                                               e bevo, bevo senza ritegno....

Son sempre ubriaco son sempre fatto
e arrivo a sera che son distrutto
così a furia di questo sballo
non so più quando non so più come
mi son scordato il mio vero nome
ma qui nel giro mi chiamano
Spugna, eccomi qua!...

Faccio il pirata ma non mi va
e tengo pure una certa età
son tutto buchi come una spugna
del movimento mi importa poco
faccio buon viso a cattivo gioco
e bevo, bevo senza ritegno....

            Quel Peter Pan non mi ha fatto niente
                                               però deve essere un gran fetente
                                               perché lo dice il mio comandante
                                               mi fa una rabbia il fatto che vola
                                               pur non essendo mai andato a scuola
                                               mentre io ci provo ma poi
                                               mi ritrovo a testa in giù!....

Pirati -                                   Fà il pirata ma non gli va
                                               e tene pure una certa età
                                               è tutto buchi come una spugna
                                               del movimento gli importa poco
                                               faccio buon viso a cattivo gioco
                                               e bevo, bevo senza ritegno....

Spugna -                                Quel Peter Pan non mi ha fatto niente
                                               però deve essere un gran fetente
                                               perché lo dice il mio comandante
                                               mi fa una rabbia il fatto che vola
                                               pur non essendo mai andato a scuola
                                               mentre io ci provo ma poi
                                               mi ritrovo a testa in giù!....

                                               Lo so che non valgo molto
                                               son livido, son sconvolto
                                               c'è poco da scherzare....
                                               Ma voglio volare anch'io
                                               volare a modo mio
                                               il prezzo è assai alto
                                               ma ci riuscirò!

                                               .... E ora ho trovato la giusta via
                                               sono qualcuno in pirateria
                                               e questo ormai è il mio destino....

Pirati -                                    e se qualcuno gli vuol fermare
è disposto anche a sparare
è devoto a Capitan Uncino....

Spugna -                                Ai suoi discorsi son sempre presente
ma non so bene cosa abbia in mente
e non mi faccio più troppe domande
e non m'importa dov'è il potere
finché continua a darmi da bere
non lo tradisco e fino all'inferno
lo seguirò...

Pirati -                                    non lo tradisce e fino
all'inferno lo seguirà!...

Spugna –                               e non lo tradisco e fino all’inferno

                                               lo seguirò!

Pirati – Al riparo!! Ci attaccano!! C’è Peter Pan in vista!

Cap. Uncino – (esce dalla coperta) Peter Pan cosa?? Dov’è??

Pirata 1 – Ah no… quello è un piccione.

Pirata 2 – Aspetta.. Ci sono dei bambini!

(trambusto generale)

Pirata 3 – E c’è anche una ragazza!!

Cap. Uncino – Armate i cannoni! Carica! Carica!

(Sparano i cannoni)

Spugna – Capitano, non lo prenderemo mai..

Cap. Uncino – Ma meno male che ci sei tu Spugna! (e poi cantando,sia Uncino che Spugna poi) – Che non mi tradisci e fino all' inferno mi serguira-a-a-ai!

Spugna – Che non vi tradisco e fino all'inferno vi seguirò-ò-ò-ò!

Cap. Uncino e Spugna – Che non mi tradisce, e fino all'inferno...(qui Spugna tentenna)...lo...lo...(Uncino lo guarda minaccioso e Spugna finisce)...lo seguiròòò!

FINE PRIMO TEMPO

SECONDO TEMPO

IV Quadro: Giungla (campo dei bimbi sperduti e giungla normale)

(Arrivano gli indiani facendo casino…alla indiana…con tamburi…)

Indiano (urla) - UNGAAAAAA!!!

(Gli indiani vanno via,arriva un bambino sperduto)

Bombolone - Ehi ragazzi!Ragazzi?ragazzi…non fate scherzi! Dove vi siete cacciati?Sono               

                          Bombolone! Gemelli?Pennino?Pochino?

Tutti i Bambini Sperduti – Ehi Bombolone! Siamo qui!

(I bambini sperduti entrano uno dopo l’altro (i gemelli entrano insieme) e iniziano a fare acrobazie o a fare gli stupidi).

Pochino - Ehi!Ci sono degli indiani in giro?

Pennino - Indiani? Mi tremano le gambe…

Gemelli (in coro) - Ma no…

(Un bambino sperduto fa un’altra mossa/acrobazia)

Pennino - Ehi ragazzi,guardate questa!(altra mossa)

Tutti i Bambini Sperduti - EEEEH!

CANZONE: “ In fila per tre” (non si capisce molto)

Bombo - Ma se arrivano gli indiani cosa facciamo?

Pennino - Se ci fosse Peter Pan, cosa farebbe?

Gemelli - Già,cosa farebbe?

Pochino (mimando ciò che dice) - Li guarderebbe negli occhi…avanzerebbe..eviterebbe

                                                   l’attacco, tirerebbe fuori il pugnale…

Tutti i Bambini Sperduti - Eeeeeee?

Pochino – Ma io non ce l’ho il pugnale!

Tutti i Bambini sperduti - Oooooooooh…

Bombolone - Potremmo attirarli nel covo dei pirati!

Gemelli - Già! Gli indiani odiano i pirati!

(I Bimbi Sperduti schiamazzano cose incomprensibili e fanno una specie di gioco in cui uno inizia a canticchiare una frase,poi inizia il secondo sopra l’altro con un’altra frase finche non dicono tutti una frase diversa dall’altra con lo stesso ritmo…)

Bombolone - Sento odore di puzzola!

Pochino - Sei tu che puzzi!

Gemelli - Puzzoloneee!

(Schiamazzano)

(Arriva Trilly)

Pochino - Hey,guardate,c’è Trilly!

Tutti - ciao Trilly,ciao! (schiamazzano saluti vari…)

(Trilly fa dei…trilli…in risposta ad ogni frase)

Pochino: cosa hai detto?

Trilly - trillo

Pennino - un ferocissimo Wendy?

Bombolone -è un orso?

Trilly – trillo

Gemelli - è un uccello!

Trilly - trillo

Bombolone - E vuoi che lo uccidiamo!

Trilly - trillo

Tutti - Sììì!

Pennino - Eccolo!

(Iniziano a lanciare in alto ,dietro le quinte, pietre,rami,armi,quello che trovano sempre schiamazzando)

Pochino:Sì! L’ho preso io! Peter Pan sarà contentissimo…

Tutti - Evvai! bravo!

(Wendy esce dalle quinte cadendo e rimane a terra)

Bombolone - Che strana razza…

Pochino - Non sembra un uccello,sembra di più…una signora…

Gemello1 - Forse è una signora…magari una mamma!

Gemello 2 - Vuoi vedere che Peter ci ha portato una mamma?

Bombolone - Magari è la mia mamma!

Pennino - Mannò,figurati!

Pochino - Già,finalmente una mamma,e Pennino l’ha uccisa!

(Tutti puntano il dito contro Pennino)

Tutti -Sì!L’ha uccisa!

Pennino - Ma io non volevo!

Tutti – Sei stato tu!

(Girano la faccia dalla parte opposta a Pennino con le braccia conserte,tipo offesi…)

Pennino - Sì! Lo so che sono stato io, e allora?( avvicinandosi) Ma mica volevo ferirlo davvero!

         (I bimbi sperduti si girano ancora di più) Non l’ho fatto apposta,secondo voi avevo intenzione         

         di uccidere una mamma?! Quanto vorrei averne una tutta per me…poi ne arriva una dal cielo e io (si tira una bastonata in testa)…ahia…(gli altri rimangono girati)…va bene…io vado…io

          vado eh?

Tutti - E vai!

(Fanno macello e intanto arriva Peter Pan)

Peter Pan – Hey  ragazzi!

(I Bimbi Sperduti si mettono velocemente uno di fianco all’altro nel tentativo di nascondere Wendy svenuta a Peter e restano zitti)

Peter Pan - Beh? Perchè non esultate?

Tutti i Bimbi (facendo un gesto di esultanza molto poco convinto) - Yeeeeeeeeeeeeeh…

Peter Pan - Sono tornato,e con grandi novità!

Pochino - Dici davvero? (poco convinto)

Peter Pan - Ebbene si! Vi ho portato…(si sposta e i BS pure tutti insieme, sempre per coprire Wendy)…una mamma!

(I bambini fanno altri due passi di lato e poi lasciano cadere insieme testa e braccia in modo sconsolato)

Gemello1 (terrorizzato) – Ehm, Peter,forse c’è qualcosa che devi vedere…(si sposta e Peter vede Wendy)

Peter Pan - Wendy! (andando da lei) Ma come,io vi porto una mamma per raccontarvi le fiabe…E voi la uccidete? Avanti,chi è stato? (tutti i Bimbi indicano Pennino)

Pennino (dopo un attimo di silenzio) - è vero sono stato io,ma è colpa di Trilly,ci ha detto che era un uccello e che tu ci ordinavi di abbatterlo…

Gemello 2 - Ehy ragazzi,Wendy…si muove!

Peter Pan - Wendy! Tutto bene?

(Wendy un po’ disorientata fa cenno di si)

Peter Pan - Allora ragazzi:questa è una mamma!

Tutti - wow! (e altri versi)

(Passa Trilly…trillando…)

Peter Pan - Trilly! Vieni subito qui!

Trilly - trillo

Peter Pan - Tu hai detto che?

Trilly - trillo

Peter Pan - Sei colpevole di alto tradimento,cosa puoi dire in tua discolpa?

Trilly - trillo

Peter Pan - Ah sì? Niente? E allora io non sono più tuo amico!

Trilly - trillo

Peter Pan - Io sarei cosa? Sarai bandita per sempre dall’isola!

Trilly - trillo triste

Pochino - Adesso piange,e dice che è la tua fatina…

Peter Pan - Eh,e va  bene,non per sempre…per una settimana!

(Bimbi gioiscono)

Wendy - Ma dove sono? Peter! Chi sono questi bambini?

Bombolone - Signorina Wendy…

Wendy - Si?

Tutti i Bimbi - Sììì la nostra mamma!

Wendy - Io la vostra mamma?

Pochino - Sì! Sarai una mamma perfetta!

Gemelli - Perfetta!

Wendy - Anche la mia mamma me lo dice sempre che quando sarò grande sarò una mamma 

             perfetta,ma sono troppo piccola per essere una mamma,però intanto tengo in ordine la

             casa,racconto le favole ai miei fratellini e poi mi piace tanto cucire e sono molto

             brava,come mi ha insegnata mia ma…

Tutti i Bimbi - Ma quanto parla!

Wendy - Comunque vedete,non sono una vera mamma…

Gemello 1 - Sì che lo sei!

Gemello 2 - L’ho capito subito!

Wendy - Uh,che bello! Allora faremo il gioco della mamma del papà…

Tuttu i Bimbi - Sìììììì!

John - Gente! Io sono John Darling!

Michael - E io sono Michael!

Peter Pan - E loro sono i bambini sperduti!

Tutti i Bimbi - Già!

Wendy - Bambini,venite qui che vi racconterò come sono le vere mamme…

CANZONE: “Viva la mamma” (su cd non c’è l’inizio)(10.50 ca 2T)

Wendy -                                 Viva la mamma
affezionata a quella

gonna un po' lunga
così elegantemente dolce moderna
sempre così sincera
Viva la mamma viva le favole che

lei ci racconta cosi lontane eppure cosi moderne

e cosi magiche

Bimbi -                                  Angeli ballano il rock ora
                                               tu non sei un sogno tu sei vera
                                               viva la mamma perché
                                               se ti parlo di lei, non sei gelosa

Peter Pan -                            Viva la mamma
                                               affezionata a quella gonna un po' lunga
                                               indaffarata sempre e sempre convinta
                                               a volte un po' severa

Peter e Wendy -                    Viva la mamma
                                               viva le regole e le buone maniere
                                               quelle che non ho mai saputo imparare
                                               forse per colpa del rock

Bimbi -                                   Angeli ballano il rock ora
                                               non è un juke-box è un orchestra vera
                                               viva la mamma perché se ti parlo di lei

                                               non sei gelosa

Indiani –                                (Vari unga unga a tempo)

Bombolone - Dai,allora giochiamo!

Wendy - Sì ma prima vi dovete mettere in ordine,ma guarda come siete sporchi,vi dovete lavare,tu 

             non metterti le dita nel naso!e tu lascia stare il dente!

(Pochino scoppia a piangere)

Wendy - Che succede?

Pochino - Ma io voglio cacciare gli indiani!

Wendy - Cacciare gli indiani?

Tutti i Bimbi - Sì,cacciamo gli indiani!

Peter Pan - E va bene,ma non catturatene più di due dozzine! John,vai avanti tu! Da oggi sei promosso capitano!

John - Capitano? Dei bambini sperduti? Ficooo!Soooldati!(i Bimbi Sperduti  e Michael lo guardano) Aaattenti! (si mettono sull’attenti in riga)

Tutti i Bimbi – Agli ordini!

Michael (in ritardo) - Agli ordini!

John – Avantiii, marche!!!

(John va verso le quinte e i Bimbi e Michael lo seguono…)

John – Dio salvi la regina!

Tutti i Bimbi e Michael – Fico!!!!

(Escono tutti)

(Sempre giungla)

(In scena ci sono Capitan Uncino,Spugna e Giglio Tigrato)

Spugna - Mi raccomando fa come ti dice o quello si arrabbia!

Giglio Tigrato - Io non avere paura!

Spugna - Dovresti invece perché altrimenti…

Cap. Uncino - A cuccia! Allora,vuoi dirmi dove si trova quello stramaledetto Peter

                          Pan? Mh?

Giglio - Giglio Tigrato non conosce!

Cap. Uncino - Ah si? E allora Giglio Tigrato conoscere i pescecani! Portala alla nave!

Spugna (a Giglio Tigrato) - Hai sete?

Giglio - …sì…

Spugna – Vai dal prete!

(Escono)

V Quadro: Accampamento degli indiani ( giungla + totem)

(Entrano i BS con John e Michael canticchiando la canzone dei BS sempre in fila,poi arrivano gli indiani e gli puntano le lance alla gola,tranne a John che rimane davanti al capo indiano)

John – Ma che succede!

Capo indiano - Grande capo dire:AUGH!

Indiani - Ugah ugah ugah ugah ugah!

John - Ah,ho capito volete giocare a catturarci vero?perchè è un gioco,vero?

Capo - Se Giglio Tigrato non tornare,bambini sperduti scotennare!

John - Ehi! Lei è un maleducato lei! Ma chi si crede di essere? E poi,cosa vorrebbe dire con queste 

         parole?

Pennino - Calma John! Lui ci vuole dire che Giglio Tigrato è stata rapita, è che se lei non torna…noi siamo morti…

John - Ehm,ci penso io,sono il vostro comandante…scusi signore!(con fare minaccioso) …Pietaaaaaa!(cade in ginocchio con le mani giunte) Ho un fratello,una 

sorella,non posso morireeee…e poi ungah ungah cosa vuol dire? Non c’è comunicazione! Me 

ne vado!(si gira e fa per andarsene ma gli viene puntata una lancia)…anzi,resto…(disperato) però mi dovete spiegare chi sono i buoni e chi i cattivi perché mi avevano detto che voi eravate i buoni e i pirati i cattivi ma ci volete uccidere, non ci capisco più nienteeeee!è una gabbia di matti quiiiiiii!.....adesso…con calma…qualcuno mi spiega chi sono i buoni e chi i cattivi…Grazie!

(Arriva Giglio Tigrato)

Giglio Tigrato - AUGH! Peter Pan salvato Giglio Tigrato da pirati!

(Indiani gioiscono,ululano,suonano tamburi…)

Giglio (gongolando) - Peter Pan mio grande amico…

(Arrivano Peter Pan e Wendy)

Peter Pan - AUGH!

Giglio - Da oggi Peter Pan grande guerriero Piedi Neri!

 

(Mettono in testa a PP un copricapo indiano)

Giglio - Peter Pan…mio eroe…(abbraccia Peter Pan)

Indiani - UNGAH?

Wendy - Peter Pan!

John - Scusi signorina,io non ci capisco niente con tutta questa confusione!

CANZONE:  “Non so darti torto ragazzino”

Giglio Tigrato -                      Non so darti torto ragazzino non so darti torto
qui c’è qualcosa che non quadra
anzi non quadra proprio tutto
non si capisce bene chi è che detta le istruzioni
non si capisce chi sono i cattivi e chi i buoni


(Unga, Unga, Unga)


Non so darti torto ragazzino non so darti torto
mi metto nei tuoi panni
e mi accorgo che il mondo mi va stretto
e vedo, vedo, vedo da che pulpito arriva la morale
è una gara a chi le spara più grosse
e a chi finge di abboccare

Na na na na na na 
Na na na na na na

Non so darti torto ragazzino non so darti torto
qui c’è qualcosa che non quadra
anzi non quadra proprio tutto
non si capisce bene chi è che detta le istruzioni
non si capisce chi sono i cattivi e chi i buoni

(Unga Unga Unga)

Non so darti torto ragazzino non so darti torto
mi metto nei tuoi panni
e mi accorgo che il mondo mi va stretto
e vedo vedo vedo da che pulpito arriva la morale
è una gara a chi le spara più grosse
e a chi finge di abboccare

Na na na na na

VI Quadro: Covo dei bambini sperduti (Giungla normale)

Bomblone - Giochiamo a qualcosa?

Gemelli – Sì dai!...ma a cosa?

Pochino - Giochiamo ai pirati!

Tutti i Bimbi – Sì! I pirati! Giochiamo!

Pennino - Peter! Gioca con noi ai pirati!

(Peter Pan li ignora e si allontana,Wendy lo segue)

Wendy - Peter? C’è qualcosa che non va?

Peter Pan - È solo una finzione, vero, che loro sono i nostri bambini?

Wendy - Ma sì,sono nostri Peter,sono tuoi e miei!

Peter Pan - Sì ma…non per davvero…

Wendy (scocciata) - No, se non lo vuoi…

Peter Pan - Beh,non lo voglio!

Wendy (dolcemente) - Peeeteeer…quali sono esattamente i tuoi sentimenti per me?

Peter Pan - Beh…sono quelli…di un figlio?

(Wendy si mette a piangere)

Peter Pan - Ah,come sei difficile! per Giglio Tigrato è la stessa cosa! Lei vuole essere qualcos’altro per me ma non una madre…

Wendy - Beh, tua madre non lo è!

Peter Pan - E allora cos’è?

Wendy - Non lo so ma non si dice così ad una signora…

Pennino - Mamma e papà stanno litigando!

Pochino - Sì ma adesso vogliamo una storia!

Gemelli - Dai raccontaci una fiaba!

(Wendy si allontana da Peter e inizia a raccontare una storia)

Wendy - Allora, c’era una volta una bellissima signora…

(I Bimbi Sperduti iniziano a fare domande in modo chiassoso sulla signora)

Wendy - Sì ma così non mi fate neanche iniziare…

CANZONE: “Ogni favola è un gioco”

Wendy -                               Ogni favola è un gioco
                                             che si fa con il tempo
                                             ed è vera soltanto a metà
                                             la puoi vivere tutta
                                             in un solo momento
                                             è una favola e non è realtà.

                                             Ogni favola è un gioco
                                             che finisce se senti
                                             tutti vissero felici e contenti
                                             forse esiste da sempre
                                             non importa l’età
                                             perché è vera soltanto a metà!

                                             Universi sconosciuti,
                                             anni luce da esplorare
                                             astronavi della mente,
                                             verso altre verità!

                                             Ogni favola è un gioco
                                             se ti fermi a giocare
                                             dopo un po’ lasciala andare
                                             non la puoi ritrovare
                                             in nessuna città
                                             perché è vera soltanto a metà!..

Wendy - Questa signora aveva una bellissima famiglia,un marito e tre bellissimi figli,persino un

             meraviglioso cane di nome Nana!

Pennino - Nana,che nome buffo…

Wendy - Un giorno i bambini volarono via,e andarono all’isola che non c’è e incontrarono i bimbi

             sperduti…

John - Ma siete voi!

Wendy - La mamma quando non li vide nei loro letti si preoccupò e lasciò la finestra aperta per

             vedere se tornavano…ecco,guardate in quella finestra! È piena di bambini che giocano…e

             sono loro che sono tornati!insieme ai bimbi sperduti!adesso hanno anche loro una mamma!

Peter Pan - Zitta Wendy!all’inizio la pensavo anche io come te, e sono stato lontano per un po’…ma quando sono tornato…la finestra era chiusa…mia madre si era dimenticata completamente di me…

Michael - Voglio tornare a casa!

Peter Pan - È  troppo tardi!

John - No,dobbiamo andare…

Wendy - È  vero,abbiamo fatto preoccupare la mamma…Peter,possiamo andare?

Peter Pan - E va bene,andate se volete…

Wendy - Grazie…bambini ho un’idea! Forse posso farvi adottare dalla mia famiglia!

Tutti i Bimbi – Sì daiii! Peter ti pregooo!

Peter Pan - Ok,andate pure ma ricordate,se ve ne andate…non tornerete mai più…

Bombolone - Mai più?

Wendy - Peter…e tu?

Peter Pan - Non ho intenzione di venire!

John - Ma perché?! Possiamo tornare insieme…

Wendy - Sono sicura che troverai anche tu una mamma che ti ama…

Peter Pan (arrabbiato) - E che mi manderà a scuola…

Wendy - Beh, tutti i bambini ci devono andare…

Peter Pan - E poi dovrò andare a lavorare! E dovrei diventare un uomo! Io non voglio diventare un uomo, voglio restare bambino e giocare…

CANZONE: “Quando sarai grande”

Peter Pan -                            Il vuoto e poi
                                               ti svegli e c'è
                                               un mondo intero
                                               intorno a te

                                               Ti hanno iscritto
                                               a un gioco grande
                                               se non comprendi

se fai domande

Wendy -                                  Chi ti risponde
                                               ti dice: è presto
                                               quando sarai grande
                                               allora saprai tutto...

Wendy -                                 Saprai perchè,

Peter Pan -                            saprò perchè

Wendy e Peter -                    quando sarai grande
                                               saprai….. perchè...

Bimbi -                                   quando sarai grande saprai perché…

Tutti Tranne Wendy – (uno alla volta) Addio Peter

Wendy – Peter ti ricorderai  di me all’isola che non c’è non èvero?

Peter Pan – ..Non preoccuparti

Wendy – Ah dimenticavo non dimenticarti prendere la medicina

Peter Pan – non me ne dimenticherò..

Wendy – Addio Peter.. Ahhhh!!!!

(Wendy viene catturata)

(Entrano Uncino e Spugna (e parleranno sotto voce) nella tana e Peter Pan dorme)

Uncino – Shh vieni..

Spugna – ( ha fifa) oh mamma.. ho paura ho paura!!

Uncino – Ma di cosa! Guarda..

Spugna – Trilly aveva ragione l’abbiano trovato!

Uncino – Shh ah ahWendy gli ha ricordato della medicina Ah Ah ha fatto un grave errore..peter non uscirà vivo da qui..

Spugna – Qundi cosa facciamo?

Uncino – Procediamo Spugna

Spugna – D’accordo… ecco fatto. questo qua: due goccie nella gola (stridendo) e non vive più..ma non si sa mai( e fa il gesto di buttare altre goccie)!

( ma spugna non si muove) Uncino lo spinge

Uncino –, Vaiiii!!!!

Spugna – ( si Spaventa) auhhh

Uncino – Shhhhh vai (lo spinge)

Spugna – shhh ( con il dito.. e va.. Qui passi lenti poi veloci e suonati verso la stanza)

( Spugna mette il veleno: due gocce, anzi tre e ride anzi…tantissime + sonoro torna verso uncino a Qui passi veloci e suonati)

Uncino – Benee Andiamo!!( a voce sostenuta)

Spugna – Shhh ho paura ho paura!!

Uncino – Spugna! Per peter pan è la fine..È praticamente morto!Requiem, (Uncino la canticchia e gesticola ritmo( pom pom..) mentre si allontana con Spugna)

( e qui va' suonato il “Requiem”)

(Intanto Trilly ha visto tutta la scena e cerca di svegliare quindi avvisare Peter Pan: gironzola intorno a Peter Pan)

Peter Pan – Trilly!! Trilly! ehi ma che c’è??…Trilly Basta!Aspetta! Rapiti dai pirati? E Wendy? Rapita anche lei? La riporterò! La riporterò io…Basta Trilly così non capisco più nulla!! Trilly basta!!

 Peter Pan – Prima di andare prenderò la medicina, la prenderò perché l’ho promesso a Wendy e dopo li porterò a casa!! (Peter sta per bere la medicina e arriva Trilly che la beve al suo posto)

Peter Pan – Ma che fai!Guarda ti sei bevuta tutta la mia medicina!Sei solo una fata gelosa Eh? Una fata invidiosa!Perché vuoi che ti guardi eh?! Basta!(Trilly si accascia)

Peter Pan – E adesso che c’è.. che ti succede..Trilly!Trilly che c’è! Cosa? Aspetta.. (annusa la boccetta) Ah! è avvelenata...un trucco di Uncino..Campanellino guardami!muoviti ti prego guardami! campanellino..Svegliati! Svegliati! la tua luce si spegne...non lasciarmi guardami svegliati, svegliati (piange) Trilly!!!!! Trilly… è tutta colpa mia..ti prego Trilly perdonami…Trilly non è giusto ti prego!! Perché io non posso vivere senza di te..non posso.. Io credo nelle fate,  Trilly.. Io ci credo nelle fate lo giuro,

CANZONE: “Trilly (La Fata)”38:00

Peter Pan – (La canzone si interrompe) La tua voce è così sottile Trilly che io non riesco a sentirti..cosa? se tutti i bambini e tutte le persone credessero alle fate, allora potresti vivere, Trilly potresti vivere! Ma come posso fare.. potrebbero gridare tutti : io credo nelle fate! Vi prego! Per favore..riuscite a sentirmi? se c’è qualcuno che mi sente per favore mi aiuti..gridate con me , Io credo nelle fate!

Pubblico..Io credo nelle Fate!!

Peter Pan – Io credo nelle Fate!!

Pubblico..Io credo nelle Fate!!

Peter Pan –  ci stiamo riuscendo.. Trilly dai alzati! Dai ti prego io non ce la posso fare senza di te..Vi prego alzatevi in piedi, ovunque voi siate!Urliamo tutti insieme.. Io credo nelle fate!

Pubblico..Io credo nelle Fate!!

Peter Pan – Io credo nelle Fate!!

Pubblico..Io credo nelle Fate!!

Peter Pan – Io credo nelle Fate!!si Trilly vai alzati! Si Trilly vai vola vai!!Vaiiii!!!

Ripresa CANZONE: “Trilly (La Fata)”

VII QUADRO: la barca di Uncino

Spugna – Andiamo! Forza!!Andiamo Su!! (intanto casino pirati) Ordine!!muoversi! Silenzio!! Silenzio! Capitano Uncino sono tutti legati e terrorizzati!

Uncino – Da cosa? ( subito spugna risponde)

Spugna – Da Lei?

Uncino – Davvero? ( e i bambini ridono dopo la battuta)

Spugna – Giààà..Che gli spari!!( e i bambini ridono dopo la battuta)

Uncino – Giààà..

Spugna – Perché sei brutto?! ( e i bambini ridono dopo la battuta)

Uncino – Giààà..Ah Si!! Adesso gli faccio vedere che cosa facciano qui..avanti Pirati!

 CANZONE: “Che paura che fa capitano Uncino”

 

Uncino -                     Che paura, che paura

                                   che fa Capitan Uncino,

                                   quando entro io in scena,

                                   non ce n'è più per nessuno

                                   Osservate il portamento

                                   Ammirate l'andatura

                                    La mia tecnica geniale

                                   per incutervi paura...
                                   E che musical sarebbe se non ci fossi io

                                   Che mi son sacrificato nella parte del cattivo...

Pirati -                        Che paura, che paura

                                   che fa capitano Uncino

                                   fate largo, fate largo
                                   sta arrivando il primo attore

                                   elegante, raffinato

                                   è un talento naturale

                                   ha già quattro nomination

                                   all' Oscar del terrore

Uncino -                     Questa ciurma scalcinata,

                                   non l'ho certo scelta io

                                   ero troppo concentrato

                                   nel mio ruolo di cattivo

Micheal -                    Ma va' là,

                                   a chi vuoi darla a bere

                                   fai il gradasso

                                   ma sei un pacco di cartone
                                   un pagliaccio

                                   mascherato da pirata

                                   baccalà

                                    che va in giro con la spada

Pirati -                        Che paura che paura che paura che paura

                                   che paura che paura che paura che paura

Uncino -                     Poche ciance poche ciance

                                   stai attento ragazzino

                                   forse non ti rendi conto

                                   ma tu giochi con il fuoco!

                                   Ho solcato i sette mari

                                   son da tutti riverito

                                   ho cambiato i connotati

                                   a chiunque mi ha insultato!

                                   È questione di principio

                                   è questione di morale

                                   dovrò essere inflessibile,

                                   irremovibile, incorruttibile

                                   perciò da quel trampolino...splash!..mh..

                                   finirete in fondo al mare!

Pirati -                        Che paura, che paura

                                   che fa capitano Uncino

                                   fate largo, fate largo
                                    sta arrivando il primo attore

                                   Che paura, che paura

                                   che fa capitano Uncino

                                   elegante, raffinato

                                   è un talento naturale

                                   Che paura, che paura

                                   che fa capitano Uncino

                                   fate largo, fate largo
                                   sta arrivando il primo attore

                                   Che paura, che paura

                                   che fa capitano Uncino

                                   ha già quattro nomination

                                   all' Oscar del terrore

Uncino – E adesso portate giù… la mamma!!Avanti mamma fatti vedere dall’equipaggio!!

Pirata 1 – È grande?!

Spugna – Oh miei bulli è una mamma vera!

Pirata 2 – È una mamma in carne d’ossa?

Pirata 3 – Una mamma per tutti i pirati!

Uncino – E adesso la mamma ci farà vedere come si muore assieme con i figlioletti!! (Pirati ridono)

Wendy – Ma glielo devo dire?

Uncino – Certo! E queste sono le ultime parole che la mamma ha pronunciato!

Wendy – Allora bambini queste sono le ultime che direbbe la vostra vera mamma: cari figli,voi siete stati bravi e ora dovrete essere pronti a..morire!!a morire senza paura!! (i pirati ridono e anche Uncino)

Wendy – (rivolta a Uncino) Vede Uncino a dirla tutta..io le devo dire una cosa molto importante sa! Io mi sento molto infantile a dare questi consigli..perché vede io non sono una vera mamma, stavamo solo facendo un gioco della mamma e del papà dove io ero la mamma Peter era il papà e loro erano i bambini ad certo punto stavamo volando sull’isola che non c’è e loro mi hanno colpito perché pensavano che io fossi un uccello, a un certo punto ( intanto gli altri cominciano a disperarsi per quanto parla) loro pensavano che io ero morta ( Wendy prende fiato in modo esagerato) e sono svenuta, e così Peter gli ha spiegato che io ero venuta qua per fare la loro mamma e che non ero un uccello, e loro non possono uccidere la mamma se no poi chi fa la mamma, perché vede a Peter piace tanto quanto racconto le favole ed è per quello infatti che mi ha portato all’isola che non c’è per farmi raccontare le favole ai bimbi sperduti e quindi farle da mam..( Non la lasciano finire)

Tutti – ( anche i bimbi sperduti) Ma quanto Parli!!!

Wendy – si scusate non lo faccio apposta sono una che parla tanto e non riesco mai a smettere quando..

Tutti – Bastaa!!

Uncino – Allora Adesso raccontaci una delle favole che ti piacciono tanto… magari sui pirati..

Wendy – (intanto i pirati si emozioneranno durante tutta la favola) D’accordo .. allora, c’era  una volta una nave, Uncino e i suoi pirati,e lui era il più terribile, per fino Jack Sparrow  era secondo a  lui;e il capitano aveva terrorizzato grandi e piccoli, tra di loro c’era.. c’era Spugna!E il terribile Tritabudella! E poi c’era anche… si.. il pirata Cavatappi ( suono stappo). Un giorno i pirati rapirono dei famosi Bambini Sperduti, li volevano gettare in mare senza pietà, ma loro non avevano paura, non avevano paura perché sapevamo che ben presto sarebbe arrivato qualcuno a salvarli, sarebbe arrivato proprio lui, è Peter Pan!

CANZONE: Nel Covo dei Pirati”

 Wendy -                                Nel covo dei pirati                                                                                                                            c'è poco da scherzare                                                                                                                       chi non si arruola finisce                                                                                                            in fondo al mare

                                               Finanche i più convinti,                                                                                                                    finanche i più decisi                                                                                                                         a denti stretti si sono                                                                                                                          tutti arresi

Uncino -                                 Come sei brava                                                                                                                                 a raccontare                                                                                                                                      ad inventarti                                                                                                                                          quelle avventure                                                                                                                                  sembrano vere...                                                                                                                               che fantasia che hai!


Spugna -                                Ma dimmi come fai                                                                                                                          a non aver paura                                                                                                                               o sei incosciente oppure sai                                                                                                                      che è un sogno  che non dura!

Wendy – ( durante la canzone)Scusate, io non volevo!

Uncino – Io non volevo! ( sfottendo) tu credi ancora a Peter Pan , ma questa volta non verrà, e sai perché? Perché Peter Pan è morto! Avvelenato! Non c’è più!

Uncino -                                 Tutte le tue avventure                                                                                                                      son belle da sognare                                                                                                                         però nei sogni                                                                                                                               non ti puoi rifugiare


Wendy -                                 Non vedi il tempo corre                                                                                                                   e non lo puoi fermare                                                                                                                       diventi grande                                                                                                                                  e ti vogliono cambiare

 Pirati -                                  Come sei brava a raccontare                                                                                                             ad inventarti quelle avventure                                                                                                          sembrano vere...                                                                                                                               che fantasia che hai!

Uncino -                                 Tu già lo sai cosa fare                                                                                                                       è come nei sogni,                                                                                                                             è come nelle avventure                                                                                                                       ma il principe azzurro                                                                                                                       stavolta forse non viene                                                                                                                   e contro i pirati                                                                                                                                 dovrai lottare davvero!

Pirati -                                   Ma oramai già lo sai dai pirati                                                                                                          cosa ti puoi aspettare!

Uncino-                                  Ti potranno insultare, minacciare,                                                                                                    in fondo è il loro mestiere!

Pirati -                                   Ti faranno i versi, le boccacce,                                                                                                         ti faranno le facce scure!

Uncino -                                 E' per questo che si allenano davanti allo specchio                                                                         quasi tutte le sere!...


Wendy -                                  Ma lo fanno per cercare di vincere                                                                                                  le loro stesse paure!


Pirati -                                   Oramai già lo sai dai pirati                                                                                                               cosa ti puoi aspettare!                                                                                                                      Ma è proprio questo il tuo vantaggio                                                                                            e non ci rinunciare!                                                                                                                           Oramai già lo sai dai pirati                                                                                                               cosa ti puoi aspettare!

Uncino – Oooooh, Avanti bambina, un bel bacino che ti passa la paura….(Wendy singhiozza)..

Spugnaaaa!!!

Spugna – risponde…. (Non si capisce niente)53.30!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Spugna – ( sottovoce ) Capitano?

Uncino – ( sottovoce) Ehhh?

…..

Spugna e Pirati – Non c’è più!… non c’è più!!! Uncino non c’è più ( gridando)

Pirata 4 – Spuntino a mezzanotte!

Canzone il cià, cia, della pirateria

Spugna – Il cià cià cià.. della pizzeria …

Uncino – Della pizzeria?

Spugna – Capitano?

CASINO (Non si capisce niente) 54.06!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

(uno dei pirati urla)

Uncino – Proveniva dalla stiva, vai a vedere!

Pirata – Capitano? È impossibile che sia successo qualcosa…Siamo tutti qui sul ponte della nave , ….. e con tutti i pirati. Ma preferirei morire, piuttosto che entrare lì dentro..

Uncino – Ah sì??!! ( rivolgendosi a Spugna) Pistola!

Spugna – A chi?

Uncino – A te! ( fa segno di passargli la pistola e Uncino spara al pirata)

Uncino – C’è qualcun altro...Sento odore di ammutinamento, forse qualcuno porta iella su questa nave!

Spugna – No no no ( scompiglio tra i pirati) è la regola capitano: tutte le donne a bordo di una nave dei pirati portano iella e molto di più!

Uncino – Guarda lo dicono anche gli avvenimenti. Avanti, portatela  in cabina e tutto tornerà come prima. Questa volta nessuno vi potrà salvare!

Peter Pan – Invece si! Uno C’è !

Spugna – E chi è ?

Peter Pan – Io,

Uncino e Spugna – Uh!

Peter Pan – Peter Pan! Il vendicatore!

Uncino – Colpitelo al cuore!

Pirati – Uahhhhh!!

( Scena di pestaggio. Prima tra Peter pan contro i pirati poi si aggiungono anche i bambini)

Uncino – Peter pan?! che cosa sei?!

Peter Pan – Io sono Peter Pan e sono qua per la resa dei conti!

Uncino – Tu non esisti!

Peter Pan – Certo che esisto! E combatto contro di te! E alla fine… Vinco!!!!

Peter Pan – (suspance) Vittoria!!! (tutti i bimbi sperduti esultano)

Uncino – Indietro!!! (boato Tutti urlano) Basta! Questa è la mia vendetta perfetta! La morte di tutti i bambini con la fine dei loro sogni delle loro fantasie.. di Peter Pan!…Muori!!!

(Stacchetto musicale Piano tipo Benny Hill…poi, Boato)

Uncino – E va bene per questa volta avete vinto voi, ma dalla prossima volta..

Peter Pan – ( lo interrompe) Non ci sarà una prossima volta! Bambini che ne facciamo di Uncino??

Tutti i Bimbi Sperduti – Coccodrillo! Coccodrillo! Coccodrillo! Coccodrillo! (e Continuano)

Uncino – (mentre i bimbi continuano) No! No! No! No! Noooooooooo!!!

(Tutti cominciano a ridere mentre Uncino se la sta facendo sotto dalla paura)

(e arriva il Coccodrillo)

CANZONE: Rock coccodrillo”

Coccodrillo -                          Non lo sentite?... che strano ticchettio!
è il primo allarme, poi dopo arrivo io!
io non mi affanno troppo
vi aspetto tutti al varco
e quando è l'ora di fare i conti....
.... io mi presento al ritmo di una sveglia
il ritmo batte, vi dà una strana voglia
che strana tentazione
che voglia di ballare!... non resistete
che sta arrivando il vostro
co-co-co-co-coccodrillo!

son diplomato
ed insegno ritmo, ballo,

sono un artista!

E voi banditi, pirati e contrabbando!
è da parecchio che vi sto osservando!
che bella situazione!

... l'unica soluzione
è di cercare di andare a tempo
col vostro co-co-co-co-coccodrillo!
capire il ritmo e farsi un altro ballo
....un altro giro!....

Coro Bimbi Sperduti -         Ma che razza di coccodrillo sei?
                                               Vuoi far ballare tutti noi,
                                               ma non si capisce cosa vuoi!...
                                               Sì, perché non ci spieghi cosa vuoi?
                                               perché non ci dici chi ti manda
                                               che razza di coccodrillo sei?...

Coccodrillo -                          Ve l'ho già detto

io sono il più cattivo!

Io vi do il tempo,

anzi il tempo sono io!

Il tempo a volte è strano,

ma il tempo è galantuomo!

Io non vi imbroglio,

ma non vi si può imbrogliare!

Io vado piano,

ma non mi si può fermare!

Da' tempo al tempo e i conti devon tornare,

seguite il ritmo

e andate a tempo col vostro

co-co-co-co-coccodrillo

a volte piango

non mi vergogno a dirlo,

ma son solo lacrime di

co-co-co-co-coccodrillo

ma son tutte lacrime di

co-co-co-co-coccodrillo

io vi do il tempo ma sono un coccodrillo son galantuomo,

ma sono un coccodrillo, a volte piango...

( alla fine della canzone)

Coccodrillo – Buuu!

Uncino – Uah!!

(tutti i bimbi ridono)

VIII Quadro: Ritorno a Casa (Stanza dei tre fratelli)

(Suona Trilly)

Peter Pan – Campanellino vieni qui; mi raccomando chiudi la finestra e chiudila bene perché quando Wendy tornerà sospetterà che si sono dimenticati di lei e tornerà proprio all’isola che non c’è!..Shhhh vieni (Peter si nasconde con Trilly)

(Entrano la mamma e la zia)

Mamma – Ma dov’è Nana? Nana?!

Zia – Sarà nella stanza dei bambini come al solito!Eccola (arriva Nana abbaiando dolcemente).

Mamma - Oh Nana hai rimesso apposto i loro letti, mi commuove che lo fai sempre ogni notte.

Sai Anche io penso sempre ai bambini, li sto aspettando da un sacco di tempo, da ormai molto tempo. La polizia sono settimane che..(respiro di rassegnazione poi Nana si strofina sulla mamma per prendere una carezza e lei sorride).Ah ah, Nana, sei proprio una brava tata (l’accarezza)..Grazie

Zia – Vieni Nana la pappa è pronta (le porge la scodella e Nana abbaiando si avvicina)

Mamma – (si accorge che la finestra è chiusa e si arrabbia in crescendo con le battute) perché è  chiusa!? Perché la finestra è chiusa? Ma chi è che ha chiuso la finestra??

Zia – Non lo So!?

Mamma – Agenore??!!Agenore guarda vieni!! (Mentre entra il Papà)Agenore guarda la finestra è chiusa!!

Papà – (Si parlano uno sopra l’altro e lui parla con pacatezza) Aspetta, ShSh, non ti preoccupare!

Mamma – Deve rimanere sempre aperta!

Papà – e la apro, la apro (la apre), tranquilla..

Mamma – Ecco, Grazie caro..mi mancano così tanto..

Papà – Lo so.. Forza Cara andiamo a letto!

Zia – Sì Coraggio..Buona notte

Mamma – Buona notte..

CANZONE: “Fantasia”

(È una strofa cantata dalla Mamma e dal Papà...) 

Mamma e Papà -                  Fantasia
                                               fantastica astronave
                                               per viaggiare
                                               più in alto delle stelle
                                               e guardare l'altra
                                               faccia della luna....

                                               Fantasia
                                               fantastica astronave...

 

(...che poi si addormentano in angolo della stanza)

(Arrivano i bambini)

Wendy – Venite! Guarda la stanza! (squittendo di gioia) Siamo Arrivati!! Nana! Nana! Guardate!! C’è la mamma!!

John – Mamma!! Papà!! (Si parlano uno sopra l’altro)

Micheal – Mamma!!Mamma!!Nana! (Si parlano uno sopra l’altro)

Wendy – Aspettate mettiamoci a letto, facciamo finta di dormire.

John e Micheal – Andiamo a letto! Andiamo a letto!

(Si mettono a letto)

Mamma – Mi è sembrato di sentire un gemito..forse era il vento..ma loro non torneranno più..non torneranno!

Wendy – Mammina!

John –Mamma! Siamo tornati!

Wendy – Siamo a casa Mamma!

Mamma – Oh mio Dio i Miei Figli! Agenore! Agenore Svegliati! Sono Tornati!

I 3 fratelli – (ridono di gioia)Mamma!!Papà!!Mamma!!Papà!!

(Si abbracciano felici e sorridono)

Micheal – Ciao Papà! Siamo tornati! Ti siamo mancati?

John – Ti siamo mancati?

Papà – Vi avevo detto di non raccontare più frottole!!(Sorride e gli va incontro a braccia aperte)

I 3 fratelli – Zia!!!

Zia – (Urlando quasi a intonare un canto lirico) Ah!!! Oddio!!! Sono Tornati!!

Ahh!! OOOh!!!!!!!!!!!!! (Si abbracciano tutti sorridono si baciano mentre la Zia urla/canta ancora)

Wendy – Mamma!! Mamma!! Papà!! Ho portato con me i bambini sperduti!!

John – Si! Si! Sono qui sul davanzale!

Wendy – Bambini Venite!(entrano uno alla volta) Lui è Pennino! E lui è Bombolone!( Perde l’equilibrio quasi cadendo)

Tutti – Wow!!Ah ah ah!

Wendy – E loro sono i gemelli!Mamma Papà possono restare con noi?

Mamma – E beh..Venite..

Bimbi Sperduti – Mamma! ( l’abbracciano)

Papà – No! No! No! Assolutamente No!..Benvenuti in famiglia! (Tutti esultano e si abbracciano contenti)

( ad un tratto entra un ultimo bimbo sperduto: Pochino)

Pochino – (Tutti sono sorpresi) Io sono rimasto indietro perché mi sono perso, e ora tutti hanno una mamma tranne me!

Zia – Ma.. ma pare di averti già visto da qualche parte, vieni qui..Oh Ma sono io la tua mamma!!Ah ah!! (urla liriche)

(Improvvisamente tra urla di gioia entra Spugna facendo una fatica assurda a salire dalla finestra)

I 3 fratelli e i bimbi – Ma.. Ah ah ah!! Spugna!!!!!!Spugna!!!

Spugna – Eccomi Qua!

Wendy – Papà Lui è Spugna! può restare con noi?

Micheal – Sì Papà è troppo grande lui! È Forte!!

Wendy – Papino!?

Papà – Effettivamente mi sembra un po’ cresciuto eh!?

Spugna – Beh in effetti Io… Papà (gesticola con le dita)

Papà – E sia!! Benvenuto in Famiglia!! (Tutti esultano e si abbracciano contenti)

CANZONE: “Ogni favola è un gioco”

(Dopo una strofa, Arriva Peter Pan pan in volo e si mette alla finestra a Cantare)

(Cantano Mamma,Papà,Zia,Wendy,Micheal,Jonh,i Bimbi Sperduti,Spugna)

                                  



Papà e Mamma -                  Ogni favola è un gioco
                                             che finisce se senti
                                             tutti vissero felici e contenti
Peter -                                  forse esiste da sempre
                                             non importa l’età
                                             perché è vera soltanto a metà!

 

Zia -                                       Ogni favola è un gioco
                                             che si fa con il tempo
                                             ed è vera soltanto a metà
Bimbi Sperduti -                  la puoi vivere tutta
                                             in un solo momento                                              è una favola e non è realtà.                                       


John -                                    Ogni favola è un gioco
                                             se ti fermi a giocare
                                             dopo un po’ lasciala andare
Wendy -                               non la puoi ritrovare
                                             in nessuna città
                                             perché è vera soltanto a metà!..

(Qui entrano tutti i personaggi a cantare)

Tutti –                                  Ogni favola è un gioco...(ripetuto per un po' di volte)

Presentazione personaggi e ringraziamenti

FINE